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L`UNITA INCARDINATA NEL CPIA_Cupersito (1)

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L`UNITA INCARDINATA NEL CPIA_Cupersito (1)
L’unità incardinata nel CPIA NA1
IPSEOA “G.ROSSINI” – Napoli
prof. Francesco Cupersito
Offerta Formativa:
Percorso di secondo livello (2° e 3° periodo didattico) per il conseguimento del Diploma di Tecnico dei Servizi Enogastronomici
Percorso di secondo livello (2° e 3° periodo didattico) per il conseguimento del Diploma di Tecnico di Sala e Vendita
Piano di accompagnamento alla Riforma Ordinamentale dell'Istruzione degli Adulti – Seminario - Torino 26.02.2016
IL CPIA - RETE TERRITORIALE DI SERVIZIO. Il caso di Napoli: un esempio di "buona pratica"
D.P.R. 263/12
Obiettivi:
superare deficit formativo popolazione
riqualificazione professionale
nuove opportunità lavorative
Piano di accompagnamento alla Riforma Ordinamentale dell'Istruzione degli Adulti – Seminario - Torino 26.02.2016
IL CPIA - RETE TERRITORIALE DI SERVIZIO. Il caso di Napoli: un esempio di "buona pratica"
Percorsi di 2° livello
Articolazione:
- 1°periodo didattico : finalizzato all’acquisizione della
certificazione per l’ammissione al 2° biennio
- 2°periodo didattico : finalizzato all’acquisizione della
certificazione per l’ammissione all’ultimo anno
- 3° periodo didattico : finalizzato all’acquisizione del
diploma di istruzione tecnico/professionale
Piano di accompagnamento alla Riforma Ordinamentale dell'Istruzione degli Adulti – Seminario - Torino 26.02.2016
IL CPIA - RETE TERRITORIALE DI SERVIZIO. Il caso di Napoli: un esempio di "buona pratica"
Aspetti innovativi
Riconoscimento crediti formali, non formali,
informali
Personalizzazione del percorso
Fruizione a distanza di parte del percorso
(F.A.D.)
Realizzazione attività di accoglienza ed
orientamento
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Il percorso iniziale
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Quadro orario e monte ore (22/23 ore settimanali)
Progettazione del percorso per UDA basate sulle competenze
Attività di accoglienza ed orientamento
Istituzione della Sottocommissione Funzionale Patti Formativi:
- fase di identificazione (docente tutor)
- fase di valutazione
- negoziazione del patto formativo
 Commissione Patti Formativi:
- fase di attestazione
 Predisposizione dei PFI
 Valutazione periodica quadrimestrale in linea con il PFI
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Il Certificato di Riconoscimento
Crediti
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Il Patto Formativo Individuale
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Il Patto Formativo Individuale
Piano di accompagnamento alla Riforma Ordinamentale dell'Istruzione degli Adulti – Seminario - Torino 26.02.2016
IL CPIA - RETE TERRITORIALE DI SERVIZIO. Il caso di Napoli: un esempio di "buona pratica"
La CM n°1 dell’11/02/2016
Al punto b) si legge:
“….(omissis)..Fermo restando che in presenza di richieste
numericamente sufficienti, i percorsi di secondo livello devono
essere attivati a partire dal primo periodo didattico, nel caso di
adulti che richiedono l’iscrizione ad un primo periodo didattico di
secondo livello – che non risulta però attivo in organico – le
istituzioni scolastiche di secondo grado, dove sono incardinati i
suddetti percorsi di secondo livello, possono comunque consentire a
tali adulti di frequentare attività di ampliamento dell’offerta
formativa predisposte presso le istituzioni medesime attivando
nell’ambito delle misure di sistema di cui all’art.3, comma 4 del DPR
263/12, specifici interventi utili al proseguimento degli studi nel
relativo periodo didattico. Sarà cura degli UU.SS.RR., nell’ambito
delle proprie competenze istituzionali, monitorare i suddetti
interventi”.
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Prossimi passi
Orientamento in entrata
- Forte azione di orientamento - in sinergia
con il CPIA - per mettere a conoscenza
l’utenza della ricca offerta formativa dei
percorsi di secondo livello.
- Organizzazione di visite e presentazione
dell’offerta formativa nelle varie sedi.
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Prossimi passi
Gli strumenti di flessibilità
- Progettazione per UDA e non per materie e
discipline
- Riconoscimento dei crediti
- La fruizione a distanza di una parte del
percorso
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Formazione a distanza
F.A.D.
I CPIA e le Istituzioni scolastiche che erogano percorsi
di 2° livello, hanno due distinte possibilità:
1. Fruizione a distanza asincrona: ambienti virtuali e
risorse didattiche da dettagliare in un progetto
didattico (fino al 20% del monte orario)
2. Fruizione a distanza sincrona: docente presente
nelle sedi dei CPIA e gruppi di livello presenti nelle
aule a distanza, denominate AGORA’
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FAD Asincrona
Principali caratteristiche di un progetto
formativo:
 Organizzare i contenuti del corso in lezioni ed
assegnare ad ogni lezione una durata
temporale;
 Prevedere per ogni lezione delle attività
didattiche integrative
 Inserire momenti di autovalutazione
all’interno del percorso formativo: un test per
ogni lezione di corso
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FAD Sincrona
Per realizzare fad sincrone, i CPIA
 devono dotarsi di aule attrezzate per la
videoconferenza;
 devono attivare percorsi di blended learning
(didattica mista o ibrida) attraverso i quali i
docenti possono riacquisire centralità nel
processo di apprendimento attraverso:
-
La gestione delle relazioni
La gestione dei contenuti
La valutazione delle competenze
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…GRAZIE…
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