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L’influenza
delle
caratteristiche
sull’efficacia dell’OMT
personali
dell’operatore
Alessandro Aloisi, Tesi BSc (Hons) Ost, Istituto Superiore di Osteopatia a.a. 2013-2014
BASI RAZIONALI
Il
trattamento
esclusivamente
il livello di empatia e di alessitimia, e valutare se
osteopatico
non
si
all’approccio
manuale,
limita
queste moderino o no l’efficacia del trattamento
che
nei pazienti da loro trattati indipendentemente
rappresenta il principale strumento tecnico
dal protocollo terapeutico applicato.
dell’osteopatia, ma consiste, piuttosto, in un
approccio centrato sull’individuo che ha come
MATERIALI E METODI
finalità sia di diminuire il dolore, sia di
Sono stati reclutati 138 presso il centro di
promuovere aspetti psicologici migliorando lo
medicina osteopatica (CMO); questi sono stati
stato di salute generale del paziente. A questo
randomizzati agli studenti tirocinanti del 5° anno
proposito
personali
per l’esecuzione di una prima visita e successivi
dell’operatore assumono un’importanza cruciale
4 trattamenti. Ai pazienti è stato chiesto di
per l’instaurarsi di una buona relazione tra
compilare la NRS prima di ogni trattamento. Agli
operatore e paziente. In particolare, le risposte a
operatori è stato invece chiesto di compilare la
qualunque
essere
Jefferson Scale, per la valutazione del grado di
imputabili, a fattori definiti effetti non specifici del
empatia, e la TAS 20, per la valutazione del
trattamento.
grado di alessitimia. Infine, sono state analizzate
le
caratteristiche
trattamento
potrebbero
eventuali correlazioni tra i dati emersi.
OBIETTIVO
L’obiettivo di questo lavoro di tesi è stato quello
RISULTATI
di selezionare osteopati con caratteristiche di
Dai risultati non emerge una correlazione
personalità paradigmatiche dell’operatore come
significativa tra i livelli di empatia/alessitimia ed i
valori della NRS (p>0,05). Per quanto riguarda
la NRS compilata all’inizio del trattamento (T0) e
alla fine del ciclo di 4 trattamenti (T4) emerge
una riduzione significativa dei livelli del dolore
(p<0,05). I dati ottenuti dalla Jefferson Scale e
dalla TAS 20 si sono rivelati particolarmente
elevati rispetto ai valori standard.
CONCLUSIONI
Da questi risultati sembrerebbe che il livello di
empatia e di alessitimia dell’operatore non
influenzi
significativamente
trattamento.
Emergono
l’efficacia
comunque
del
punteggi
molto elevati di alessitimia nella popolazione
degli operatori. Inoltre, sarebbe interessante
eseguire nuovi studi utilizzando un gruppo
controllo che sia sottoposto esclusivamente a un
trattamento di tipo psicologico.
Influence of the operator’s personal characteristics on the efficacy
of OMT
Alessandro Aloisi, Tesi BSc (Hons) Ost, Istituto Superiore di Osteopatia a.a. 2013-2014
BACKGROUND
DESIGN AND METHODS
Osteopathic treatment is not limited to a manual
138 patients recruited at the CMO clinic were
approach, which is the main technical tool of
randomized to be assigned to students of Istituto
osteopathy, but is, rather, an integrated
Superiore di Osteopatia. Every patient was
approach centred on the individual with the main
treated for 4 sessions. Before the first treatment
objective to decrease pain, promote
the operator submitted to the patients the NRS
psychological aspects and to improve the
Scale to assess the level of pain. The TAS 20
general health status of the patient. In this
and Jefferson Scale for Empathy were submitted
regard, the personal characteristics of the
to the operators at the beginning of the first
operator play a crucial role in developing a
treatment in order to assess their level of
positive operator-patient relationship. In
alexithymia and empathy. Finally, we performed
particular, reactions to the treatment may be
a statistical analysis to evaluate correlations
attributable to factors defined as non-specific
between TAS, Jefferson Scale and pain levels.
effects of the treatment.
RESULTS
OBJECTIVE
On the one hand the results show a significant
The aim of the study is to investigate the
reduction of pain between T0 and T4 (p<0,05),
influence of specific personal characteristics of
on the other hand there is no statistically
osteopaths like empathy and alexithymia on the
significant correlation between levels of
efficacy of the treatment.
alexithymia and/or empathy and reduction of
pain (p>0,05). The levels of alexithymia and
empathy were very high compared to standard
values of other non-clinical samples.
CONCLUSION
From these results it seems that empathy and
alexithymia of the osteopaths has no significant
influence on the osteopathic treatment in terms
of efficacy in reducing pain. However the value
of alexithymia among the population of
osteopaths is remarkably high. In this regard it
would be interesting to perform further studies
on other healthcare operators and to compare
the results with a control group of patients which
are treated only with a psychological approach