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Tatto e contatto

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Tatto e contatto
STRUMENTI
Tatto e contatto
Modalitàdi contenimento
e
manipolazionedel bambino
di Paola Greco
Ostetrica
Durante la gestazioneil bambino è abituato ad
avere La percezionedi esserecontenuto,cioè di
starein uno spazio che 1o tocca, lo sostiene,lo
e non gli fa percepireil vuoto,quindi la
accarezza
solitudine.La maggior parte delle informazioni
rassicurantiche il bambino impara a ricevereda
questaesperienzasono legate al tatto e al contatto.
La stessasicurezza,al momento della nascita,gli
deriva dal contattocon la madre.Per questobisogna richiamareI'attenzionedei genitori sulf importanzadella cura posturale.La holding, cioè il
modo di tenereil neonato,gli consentedi acquisire un giusto assettoposturalee di non sentirsi
abbandonatoin uno spaziosenzaconfini tangibili, rafforzandoin lui l'idea di continuitàe di contenimento.
Se i genitori comincianofin dall'inizio ad avere
questotipo di contattocon il loro bambino,esso
si svilupperànel tempo costituendoun costante
riferimento aftettivo nella relazione, capace di
dare al piccolo risposteconsolantie rassicuranti.
Essereavvolto dall'adulto gli dà sicurezzaperché
D&Dtrt42
gli permette di avere una buona stabrhzzazionee,
nello stessotempo un buon allineamentotestaarti. Per fare questo I'adulto deve adoprare se
stessoe sentireil contattocon il piccolo, aiutandosi non solo con le mani, ma fornendosupporto
con il petto, da una partee con I'avambracciodall ' al tra.
instabili,
Quandoi bambini sonoparticolarmente
una stoffa di maglia elastica li può avvolgere
(wrapping) dando loro un'ulteriore percezionedi
stabilità.
Anche il modo in cui il neonatoviene maneggiato è importante per facilitargli la vita: il raccoglierlo e il girarlo di fianco, prima di sollevarlo,
per non dargli I'idea di vuoto è per lui una piacevole sensazionedi equilibrio. Essendoil rotolamento il primo movimento che i bambini fanno,
imparare ad assecondarlosignifica imparare ad
esseredelicati, rispettosi delle loro competenze
motorie, attenti ad assecondarlinei loro tentativi.
Questadevediventareun'abitudine.
Assecondaresignifica soprattutto rispettare i
tempi del l ' evol uzi one: questi tempi passano
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STRUMENTI
attraverso lo stare insieme. Il contatto è la base
della relazione: noi abbiamo bisogno di cono-
Anche
un pianoforte
può trasformarsr
in un comodo
fasciatoio!
la parolina che sibila "indipendenza"'.staccarlo
s c e rl o . I s e g n a l i c i a rri v a no
da noi, abituarloa staresolo.
attraversotutti i nostri sensi.
a tti v a ti d a q u e l l a p a rti c o l a re
Nei primi tre mesiogni occasio_
forma di attenzionea cui diamo
ll neonatovive nell'eternopresente, ne è buonaper accudireil corpo
i l n o m e d i a mo re . L o s te sso
il neonatofra le braccia(cosi come e lo spirito del bambino attrabisognoappartieneal bambino.
verso il contatto, che prevede
un guru) vivein uno stato
c h e i n p i ù d i p e n d ei n tu tto e p er
una conoscenzafisica da parte
di beatitudine,
tutto dalla nostradisponibilitàa
della
mamma di quanto sia
il neonato
che nonè fra le braccia
starload ascoltare.
bello
esseretoccati con inten_
viveuno statodi bramosia
L a re l a z i o n e c o n i l b a m b i ni
zione,
a mano larga e con pesonelladesolazione
di un universo
c o mi n c i ad u ra n tel a g e s ta z i o ne.
presenza,
e di come sia gratifivuoto
In questafase ha tutte le caratcantetoccare.
te ri s ti c h ed e l l a re l a z i o n ec h e la
Il modo più sempliceper starein
J Li edl off
m a d reh a c o n s e s te s s ai:l b a mcontattocon il proprio bambinoè
b i n o è i n q u a l c h e rn o d o u n a
tenerlo il più possibileaddosso.
p ro i e z i o n ee u n ' a mp l i fìc a z i o ne
La pauradei genitoridi darecattidella propria irnmaginepositiva e negativa.Poi il
ve abituclinili portaa negarea se stessie ai proprio
bambinonascee la nascitacostituisce.con la sua
figli esperienze
piacevolie importantiche si possoconcretezza,un momento importantenel quale la
no averesolo per periodideterminati.Tenereil promadre è disponibile a vedereil proprio bambino
prio bambinoaddossoè utile perchéinsegnaa noi e
come altro da sé. Così divienepossibilepropoÍre
a nostrofiglio a vivereinsieme,a farele coseinsieuna serie di attenzioni che fanno parte di una
me. Quindi a collaborare.Questo servea noi per
buona accoglienza.Passataquesta fase c'è il
integrarlo
nellenostravitae non far percepire
a lui la
rischio che il bambino smettadi esserealtro cla
suavita come separatadalla nostra.
noi, la novità, e venga
Tenerloin braccioquandosiamo sedutio sdraiainserito in un modelti, o portarlo addossoè possibilefin quando il
ìo di aspettativee
bambino non ha acquisito le competenzeper
relazioni per
muoversiautonomamente.
Approfittiamodi quele quali tutto
sto periodoper stabilireuna comunicazioneintiè già previma e emotivache farà da base alla qualità della
"% sto.
In
futura relazione.
,iffi.È;$i*
I F
È
*
; ' 3 r
momento si insinuanella testadel genitorequel-
#
questo
Indicazioni pratiche per preparare la casa
all'accoglienzadel bambino
q
!{+
s*
#'
1. Fasciatoio
I fasciatoiin commerciosono inutili, scomodiper i
neonati e dannosiper la schienadei genitori.Al di
sottodel pianodi appoggio,contengonouna vaschetta assolutamente
inutilizzabile.
Comepreperareunfasciatoioergonomicoper i genitori e trccogliente
per il neonato.
o Reperirein casaun pianod'appoggiolargoe abbastanzaalto per non doverpiegarela schiena(un vecchio cassettoneo un cassettonenuovo che può poi
esserenutilizzato nella stanzadel bambino:un tavolo
appositamente
rialzatocon mattonietc.)
o il piano d'appoggiova ricopertodi un mollettone
comequelli che si usanoper proteggerei tavoli.Sopra
un cuscinodi piume da letto, meglio se usato,e un
asciugamano
per proteggereil cuscino.
o Per il restola fantasiapuò crearegli spaziutili
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STRUMENTI
a contenereil necessario.
2. Culla lettino
Ci s ono m amme c h e n o n
vogliono fare a meno della
culla.
Quelle in commercio hanno il
piano d'appoggiodel materassino
tutto intero e quindi non traspira.
Vanno fatti dei buchi nel piano
affinchéI'aria circoli.I1materassino può essereconfezionatoda un
vecchiocuscinodi lana,evitando
cosìi materialisinteticidi quelli in
commercio.Molte amanoil colore biancoper la tappezzena,sconsigliabile.perché non stimola la
visione a colori del bambino.
L'uso di rotolini confezionaticon
gli asciugamanivi aiuteràa delimitare lo spaziodove il bambino
riposa. Se invece optiamo per
metterlonel lettino,I'uso dei rotolini è semprevalido, anchese in
commercio esistono riduttori
pensati.Dopo i sei
appositamente
mesi il letto va rifatto partendodal
fbndo in modo che la parte al di
sopra della testa del bambino
rimangalibera.
NANNA SXC{.]RA
(carro z'zina - culla - lcttino)
't$?if#ff
Noru
FUI',TARE
Nel LE'l"l'0NI{
con mamma e papà
ATTENZIONIì
* letlo Iargo
+ materassorigido
* sullrr schiena o sul fianco
+ non troppo
caklo
x testa e hraccia libere
* non con fratelli
lenzuolo
" con " angoli"
, r s s I cu r a r s l
che la testa
rimanga scoperia
evitare I'uso
del cuscino
tenerc il lettino
libero da oggetti
'posizione
sulla schiena
o sul fianco alternato
"-,.\. '**------V
materasso rigido
lasciare il b a m b i n o
litrero di muoYere
le brarcia e la testa
di misura precisa
l/ (spazio
non più di 4 cm)
l.I
t
non coprlre
troppo
il bambino
Mettere il bambino
in modo che
con i piedi tocchi
il foudo del letto
h
USARE
LA PARTE
INFERIORE
DEL LETTITìIO
ferrnare
bcne
le coperte
sul fondo
del letto
3. Bagno
E' un bel dire che sono stati
nove mesi in acquae quindi fare
Se dorme in una stanza sePar*.t*,
si consigtia di us{tî'€
il bagno deve piacere,perchéè
Nei primi 6 mesi, è consigliabite il "bubv'cttnîrttlkt"
un ritorno al grembo materno:
fare dormire il bimbo
I'errorestanello spaziocontenitivo. Gli ultimi due mesi,quelli
che segnanodi più la memoria
del bambino, sono passati in
uno spazio molto ristretto, seppur bagnato. Le
mati dall'esperienzaclinica, sui rischi per la
mamme pensanoche le vaschettepossanosomicolonna vertebrale,testicoli e sviluppo motorio.
gliare comunquealla loro pancia.In realtàci sono
L'uso di questooggetto per gli spostamentioffre
nel
momento
in cui si ritrovanoin uno
bambiniche
indiscutibili vantaggi e comodità. Nelle culture
spazionon contenitivo,si spaventanoe piangono
non occidentaliI'abitudinedi portarei figli addosdisperati.Comincianoad averecosìprobleminello
so non si è mai perdutae oggi noi ne scopriamole
rÌon
goclono
nucli
e
rrel
fare
il
bagno.
srare
caratteristichedi rapporto sensorialecosì imporConsiglio per i primi bagni di avvolgereil bambitanti per il bambino e per noi. Siccomeil bisogno
no in un asciugamanoe di immergerlocosì sisteimmediatosia per il piccolo che per il genitoreè lo
mato in acqua,lasciandogliil tempo di acclimatarstareinsieme,non ci sono controindicazioniall'upoi
l'
a
s
c
i
u
g
a
ma
n
o
.
e
apr
ir
e
si
so del marsupiofin dalla nascita,bastascegliereil
modello giusto e sostenereil piccolo con le mani
4. Come portarlo
nelle prime settimane.Ancorameglio la fascia,che
Oramai I'uso del marsupio è diventato comune,
dà la possibilitànei primi tempi di un grossoconanchese ancoracircolanopregiudizi,non confertenimentoe può servirefino all'anno e mezzo.
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