Programma_EC-Monetaria-2015-16-NF (

Programma del Corso di Economia Monetaria
Facoltà di Economia- CdL Economia e Finanza
Università del Salento
A.A. 2015-2016
Prof. Giorgio Colacchio
Studenti non frequentanti
N.B.: le parti indicate come “di lettura” non sono necessarie ai fini della preparazione
dell'esame, ma sono comunque consigliate per tutti coloro che volessero approfondire la
conoscenza della materia.
A. Pittaluga G. B., Economia Monetaria, Quarta Edizione, Hoepli, 2012
Cap. 1: tutto, eccetto il paragrafo 1.7 che è di lettura.
Cap. 2: tutto, eccetto: a) il modello sul “consumo intertemporale” (da fine p. 25 a p. 29) che va
sostituito con il Par. 1 delle dispense “Lezioni di Economia Monetaria”; b) il “modello
Modigliani-Miller” sulla struttura finanziaria delle imprese (pp. 39-41), che va sostituito
con il Par. 2 delle dispense “Lezioni di Economia Monetaria”. Nota: la trattazione da p.
42 alla fine del paragrafo 2.6 è comunque da studiare.
Cap. 3: studiare fino al paragrafo 3.9 escluso: pertanto i paragrafi 3.9-3.13 (pp. 89-106) non sono
da studiare. Inoltre, la trattazione del “modello Diamond-Dybvig” (pp.69-70, dall'Eq.
(3.2) all'Eq. (3.5)) va sostituita con i Par. 3.1-3.2 delle dispense “Lezioni di Economia
Monetaria” (pp. 11-18). Nota: la trattazione dall'ultimo capoverso di p. 70 fino a p.72 è
comunque da studiare.
Cap. 4: tutto, eccetto: i paragrafi 4.6 e 4.7 (pp. 125-130) che non sono da studiare, ed i paragrafi
4.8 e 4.9 (pp. 130-136) che sono di sola lettura.
Cap. 5: tutto, fino al paragrafo 5.8 escluso. Pertanto i paragrafi 5.8 e 5.9 (pp. 166-173) non sono
da studiare, in quanto vengono sostituiti dai capitoli 3-5 del testo di Mishkin et al. (vedi
sotto).
Cap. 6: tutto, eccetto il paragrafo 6.9 che è di lettura. Per quanto concerne le Appendici a questo
capitolo, sono argomenti che gli studenti dovrebbero già conoscere: pertanto sicuramente
può essere “saltata” l'Appendice 6.1, mentre dell'Appendice 6.2 conviene concentrarsi
esclusivamente sulla costruzione delle curve di offerta e sulla conseguente
determinazione del reddito di equilibrio (attraverso le curve AD e AS nello schema
neoclassico ed in quello keynesiano).
Cap. 7: tutto, eccetto il paragrafo 7.9 che non è da studiare. Le Appendici sono da studiare.
Cap. 8: tutto.
Cap. 9: tutto, eccetto il modello sull'incoerenza temporale (dall'Eq. (9.1) di p. 292 fino alla fine
del paragrafo, p. 296) e il sottoparagrafo b. sui contratti di performance (da p. 299 a p.
302) che vanno sostituiti con il Par. 4 delle dispense “Lezioni di Economia Monetaria”.
Cap. 10: studiare fino al paragrafo 10.6 escluso. Pertanto i paragrafi 10.6-10.9 (pp. 331-345) non
sono da studiare.
Cap. 11: tutto.
Cap. 12: studiare solo il paragrafo 12.4 (pp. 397-404) ed il paragrafo 12.6 (pp. 409-415).
B. G. Colacchio, Lezioni di Economia Monetaria, Università del Salento, Aprile 2015
dispense disponibili sulla mia pagina web:
http://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/giorgio.colacchio
sezione “Documenti”, nome del file: Lezioni_Economia_Monetaria.pdf .
Di queste dispense sono da studiare soltanto le seguenti parti (si consiglia di seguire l'ordine
suggerito al precedente punto A):
Par. 1: tutto (pp. 2-5).
Par. 2: tutto (pp. 6-10).
Par. 3: fino al par. 3.3 escluso (quindi sono da studiare solo le pp. 11-18)
Par. 4: tutto (pp. 28-35).
C. Mishkin F. S., Eakins S.G., Forestieri G., Istituzioni e Mercati Finanziari, Terza Edizione,
Pearson 2012 (si suggerisce di leggere i capitoli che seguono dopo aver letto il capitolo 5 del
succitato testo di Pittaluga: gli esempi presenti nei capitoli sono da considerarsi di “lettura”, ma
sono ovviamente consigliati, essendo di ausilio per la comprensione del testo).
Cap. 3: studiare fino al paragrafo 3.3.3 incluso, quindi fino a p. 60 (pertanto l'Applicazione
pratica ed il paragrafo 3.3.4 non sono da studiare).
Cap. 4: tutto, eccetto l'Applicazione pratica (pp. 90-91). I “casi” 4.1-4.2-4.3-4.4 sono da studiare.
Cap. 5: tutto, eccetto l'Applicazione pratica (quindi studiare fino a p. 113).