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Alta Velocità - Ferrovie dello Stato Italiane
Alta Velocità La nuova frontiera del viaggiare Alta Velocità/Alta Capacità Nel crocevia dell’Europa Le Ferrovie dello Stato sono impegnate completate entro dicembre 2009, a potenziare e migliorare il servizio rappresenta il punto più innovativo ferroviario italiano attraverso e strategico del programma fissato la costruzione di nuove linee veloci dal Piano Industriale 2007-2011 e il potenziamento della rete esistente. del Gruppo Ferrovie dello Stato, L’attivazione del sistema Alta Velocità/ in linea con i piani comunitari Alta Capacità, le cui tratte saranno di sviluppo del trasporto ferroviario. Abitanti per Km Abitanti per Km² da STOCKHOLM SAN PIETROBURGO HELSINKI TALLINN 1 a 10 da 10 a 25 BELFAST da 25 a 50 RIGA da 50 a 100 DUBLIN da 100 a 200 HULL più di 200 CORK LIVERPOOL KØBENHAVN BIRMINGHAM GDANSK BREMEN FELIXSTOWE Città con più di 1 000 000 di abitanti AMSTERDAM LONDON ROTTERDAM Città con più di 3 000 000 di abitanti HANNOVER ANTWERPEN BERLIN BRUXELLES Città principali interessate dalla Rete TEN con meno di 1 000 000 di abitanti MINSK HAMBURG KÖLN LUXEMBOURG WARSZAWA ERFURT KIJEV PRAHA FRANKFURT PARIS Progetti Prioritari della Rete TEN LVOV TOURS 24 Progetto Prioritario n. 1 Progetti Prioritari nn. 3 e 6 NURNBERG BORDEAUX Corridoio VIII MILANO PORTO NIMES TORINO BUDAPEST ODESSA VERONA VENEZIA BOLOGNA LJUBLJANA TRIESTE MARSEILLE LISBOA L MADRID SINES BUCAREST BELGRADO GENOVA 3 V WIEN 6 LION Progetto Prioritario n. 24 Autostrade del mare Sud Europa 1 BASEL LA CORUÑA BRNO MUENCHEN BARCELONA VIII SOFIJA TIRANA VARNA BURGAS ROMA ISTANBUL BARI FARO NAPOLI SKOPIE BRINDISI ALGECIRAS PALERMO ALGERI Viadotto Dora Baltea (Torino) SMIRNE IGOUMENITSA CASABLANCA ATHINA KALAMATA La nuova configurazione Le nuove linee veloci Nella nuova Europa allargata, della rete sarà un fattore sono inserite nei principali le linee AV/AC giocheranno decisivo per il riequilibrio corridoi europei della rete TEN un ruolo fondamentale modale del sistema nazionale (Trans European Network): nel valorizzare la centralità, dei trasporti, spostando • la linea Milano-Bologna- l’accessibilità e l’integrazione viaggiatori e merci dalla strada Firenze-Roma-Salerno del territorio italiano alla rotaia, a tutto vantaggio è parte del Progetto e del suo sistema della qualità del clima Prioritario n. 1/Corridoio I produttivo e logistico. e della vita. I benefici non Berlino-Palermo; Le due direttrici saranno solo per i viaggiatori Verona-Venezia è inserita le nuove linee, da Nord a Sud ma anche per i pendolari. nel Progetto Prioritario e da Ovest a Est, Il sistema AV/AC costituisce n. 6/Corridoio V rappresentano infatti anche una grande opportunità Lisbona-Kiev; l’ideale crocevia di incontro • la linea Milano-Genova tra il sistema portuale del Paese: accresce, infatti, (3° Valico dei Giovi) mediterraneo il livello di produttività è prevista dal Progetto e Nord-europeo generale e la competitività Prioritario n.24/ e tra l’Europa occidentale del sistema Italia Corridoio dei Due Mari e i mercati in espansione sul mercato internazionale. Rotterdam-Genova. dell’Europa dell’Est. F E R R O V I E D E L L O S T A T O Ferrovie dello Stato Holding lungo cui si sviluppano della lunga percorrenza, di sviluppo per l’economia 4 • la linea Torino- Milano- Il Gruppo Ferrovie dello Stato per l’AV/AC RETE FERROVIARIA I TA L I A N A I TA L F E R R T R E N I TA L I A Gestisce l’infrastruttura ferroviaria nazionale compreso il sistema AV/AC. La Società di ingegneria del Gruppo. Gestisce il servizio di trasporto ferroviario compreso il servizio sulle linee AV/AC. Ne cura la realizzazione direttamente e attraverso società controllate e partecipate: TAV • Torino-Milano-Napoli BBT • Tunnel del Brennero LTF • Tratto alpino Torino-Lione Per la Torino-Milano-Napoli cura la progettazione di massima, l’alta sorveglianza sui lavori delle tratte, la progettazione esecutiva e la direzione dei lavori dei nodi ferroviari. Si avvale di imprese appaltatrici per i lavori. A LT A V E L O C I T A ´ . L A N U O V A F R O N T I E R A D E L V I A G G I A R E 5 I l s i s t e m a AV / A C Nuove linee al servizio del territorio Il sistema AV/AC si svilupperà La rete AV/AC italiana è per circa 1.250 km di binari il risultato di sfide impegnative, lungo gli assi ferroviari affrontate e vinte dal Gruppo a maggior traffico Ferrovie dello Stato. del nostro Paese: Tra queste, la complessa a minimizzare l’impatto la trasversale Torino-Venezia conformazione orografica della nuova infrastruttura, ma e la dorsale Milano-Napoli, e idrogeologica del territorio ha puntato anche a migliorare con la sua antenna e la forte urbanizzazione la qualità ambientale, verso il porto di Genova. delle zone attraversate urbanistica e infrastrutturale Inoltre il sistema interesserà dalle nuove linee veloci, del territorio. ulteriori 2.200 km circa che si sviluppano in aree Le nuove linee saranno di linee, in parte nuove densamente popolate, con strettamente collegate e in parte esistenti una miriade di insediamenti alla rete esistente e da adeguare agricoli e industriali. e ai principali centri lungo i collegamenti In questo scenario, di interscambio come i porti, transfrontalieri il progetto AV/AC, in assoluto gli aeroporti e gli interporti. e quelli con il Mezzogiorno, il più importante ed esteso Le interconnessioni faranno tra Napoli, Bari e Reggio dal dopoguerra ad oggi, da interfaccia tra la rete Calabria, fino a Palermo. non si è limitato veloce e quella storica. Il sistema AV/AC, avviato Una coppia di binari, nuovi alla fine degli anni Settanta o da adattare, assicurerà con i 254 km della “Direttis- l’interscambio funzionale sima” Firenze-Roma, tra le due linee, consentendo I NUO VI TEMPI DI P ERCORRENZA si è sviluppato con i 194 km soluzioni di percorso alternative della linea Roma-Napoli, Giugno 2008 entrata in esercizio alla fine per i treni passeggeri In progettazione del 2005, e con gli 85 km In costruzione della Torino-Novara, In esercizio Napoli-Salerno 30’ e un supporto strategico nel trasporto delle merci. Dicembre 2008 attivata nel febbraio 2006. La continuità del servizio sarà Milano-Bologna A questi, sono da aggiungere 1h resa disponibile da convogli interoperabili, pluritensione i circa 29 km della PadovaDicembre 2009 Mestre e i 21 km della Pioltello-Treviglio, 6 e dotati dei sistemi To r i n o - M i l a n o 1h di sicurezza attivi Bologna-Firenze 35’ su tutta l’infrastruttura. Firenze-Milano 1h 35’ Roma-Napoli 1h 10’ sull’Asse Milano-Venezia, E’ stata inoltre pianificata, Per le altre tratte incluse attivati nel 2007. per fasi funzionali, nella parte italiana Entro il 2009 sarà operativa la realizzazione del Corridoio V l’intera direttrice della tratta AV/AC e per il Terzo Valico dei Giovi, Torino-Milano-Napoli. Milano-Verona i tempi di realizzazione Roma-Milano no stop 3h Nel 2011 e nel 2014 saranno a cominciare dalla tratta dipenderanno Roma-Milano con fermate 3h 10’ inoltre disponibili Treviglio-Brescia, dalla modulazione le linee passanti in galleria la cui attivazione con la quale saranno rese a Bologna e a Firenze. è prevista per il 2014. disponibili le risorse finanziarie. F E R R O V I E D E L L O S T A T O I nuovi tempi di percorrenza si riferiscono a servizi offerti con treni di tipo ETR al momento in cui saranno pienamente operative tutte le nuove linee AV/AC A LT A V E L O C I T A ´ . L A N U O V A F R O N T I E R A D E L V I A G G I A R E 7 L’interoperabilità della rete AV europea: l’ERTMS Le Ferrovie italiane, prime in Europa, hanno adottato sulle nuove linee AV/AC l’European Railway Traffic Management System/European Train Control System (ERTMS/ETCS) di livello 2. Un sistema all’avanguardia nella supervisione e nel controllo del distanziamento dei treni che assicura l’interoperabilità del traffico sulla rete europea. Lo standard ERTMS/ETCS è dedicato alle linee veloci e si basa sullo scambio con- L’interconnessione tinuo delle informazioni di segnalamento tra gli impianti a terra e i treni. Utilizza un della rete AV/AC con la rete linguaggio uniforme che consente la circolazione in sicurezza di convogli di diversa tradizionale, oltre a garantire nazionalità e l’ottimizzazione della gestione del traffico. Sulle linee AV/AC, il si- un collegamento adeguato stema fornisce al macchinista tutte le informazioni necessarie per la guida in sicurezza, anche con l’attivazione della frenatura d’emergenza nel caso in cui la e strutturato velocità del treno superi quella massima ammessa. Per realizzare la completa in- dei grandi terminali, realizza teroperabilità delle reti, il Gruppo Ferrovie dello Stato ha adottato anche il sistema un sistema integrato in grado europeo di rete radiomobile GSM-R (Global System Mobile-Railway), per le comu- di aggregare una domanda di nicazioni terra-treno dei sistemi ERTMS/ETCS. Il GSM-R assicura le comunicazioni mobilità sempre più flessibile. vocali e la trasmissione dei dati necessari alla marcia in sicurezza del treno. Sulle nuove linee tra Torino, Milano e Napoli sono previste 24 interconnessioni con la rete esistente Per rispondere alle diverse per un totale di circa 77 km. esigenze, i caratteri progettuali e funzionali delle nuove linee sono definiti LA TO RI N O -MI LA N O - N AP O LI AV/AC IN CIFRE L’opera La graduale disponibilità in modo da garantire: di nuove linee avrà come • la piena integrazione della “Direttissima” Firenze-Roma già in esercizio dal 1978 conseguenza con la rete europea 632 km di nuove linee veloci la decongestione e con la ferrovia esistente; 279 km in esercizio tra dicembre 2005 e ottobre 2006 (Roma-Napoli e Torino-Novara) delle linee tradizionali. 353 km in costruzione tra Novara e Milano, Bologna e Firenze e tra Bologna e Milano Così potranno liberarsi nuovi e della quantità dei servizi spazi di circolazione per i treni per passeggeri e merci regionali, metropolitani sulle lunghe e brevi distanze; 254 km Il progetto delle nuove linee • l’aumento della qualità 141 km di nuove gallerie di linea 491 km di nuovi viadotti, ponti, trincee e rilevati e per quelli merci. di nuove interconnessioni tra le nuove linee e la rete ferroviaria esistente Sulle nuove direttrici quadru- le nuove stazioni plicate tra Torino, Milano mobilità nelle aree metro- e Napoli, e nei prossimi anni politane e la riqualificazione tra Milano e Venezia, la capa- delle stazioni; 77 km 7 Ter r itorio e ambiente 6 16 150 regioni attraversate dalle nuove linee province attraversate dalle nuove linee comuni attraversati dalle nuove linee cità di movimento ferroviario tonica e ingegneristica delle opere; di barriere antirumore Dare più spazio ai treni signi- 780 km di nuova viabilità e varianti stradali fica avviare concretamente 300 circa il 25% • il migliore inserimento di interventi a verde quel riequilibrio modale nell’ambiente accordi volontari per l’inserimento socio-ambientale dell’opera del sistema dei trasporti e nel territorio; dell’investimento per le spese socio-ambientali nazionale, oggi sbilanciato a favore della gomma. 8 • la massima qualità architet- sarà più che raddoppiata. 228 km 1.664 ettari • il miglioramento della F E R R O V I E D E L L O S T A T O • la salvaguardia del patrimonio archeologico. A LT A V E L O C I T A ´ . L A N U O V A F R O N T I E R A D E L V I A G G I A R E 9 I nuovi valichi alpini I nuovi progetti di valico Adeguamento della rete a Sud di Napoli e verso Bari LTF transeuropeo consentiranno LTF (Lyon-Turin Ferroviaire) è la società mista, l’inserimento delle nuove nata nell’ottobre del 2001, partecipata da RFI linee AV/AC della rete e dall’omologa francese RFF. ferroviaria italiana nei corridoi LTF ha il compito di sviluppare i progetti Il progetto di adeguamento La nuova linea a Monte della rete a Sud di Napoli del Vesuvio, attivata prevede interventi di poten- alla fine del 2007, ziamento infrastrutturale consente il collegamento e tecnologico delle linee veloce da Napoli a Salerno e, transeuropei della rete TEN e sovrintendere alla realizzazione della tratta di esistenti e la realizzazione in sinergia con la linea AV/AC (Trans European Network): valico della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità di nuovi tratti destinati Roma-Napoli, il collegamento • Frejus tra Francia e Italia; Torino-Lione. ai collegamenti veloci diretto Nord/Sud • Lötschberg e Gottardo e ad alta capacità con Bari, con il Meridione. tra Italia e Svizzera; Reggio Calabria e la Sicilia. Si stanno inoltre sviluppando Un upgrading dell’infrastrut- i progetti per: tura portante del Meridione • il quadruplicamento • Brennero tra Italia e Austria • Transito di Ventimiglia B BT SE verso la Francia La società BBT SE (Brenner Basistunnel) è nata nel dicembre e la Spagna; 2004. L’assetto societario di BBT SE vede la partecipazione • Transiti di Tarvisio della Repubblica d’Austria e del Land Tirol per il 25% • il completamento del raddoppio della Messina- che a regime consentirà della linea da Salerno Palermo e della Messina- di elevare gli standard globali a Battipaglia; Catania-Siracusa, del servizio, aumentando • gli interventi di potenzia- nonché la realizzazione e Villa Opicina ciascuno, mentre il restante 50% è detenuto da TFB Spa, la velocità e la capacità mento della Battipaglia- di un nuovo collegamento verso l’Europa dell’Est a cui partecipano RFI Spa con l’83%, le Province autonome dei treni passeggeri e merci. Reggio Calabria, compresa ferroviario diretto e la Slovenia. di Trento e Bolzano e la Provincia di Verona. L’obiettivo della I lavori, già avviati una significativa variante tra Catania e Palermo; Fase II di BBT SE è la messa a punto del progetto, completo su alcuni tratti, saranno dell’attuale tracciato • un nuovo collegamento di tutte le autorizzazioni necessarie previste dalle normative realizzati per fasi. tra Ogliastro e Sapri; veloce da Napoli a Bari. Interconnessione Santhià (Vercelli), sulla linea AV/AC Torino-Milano nazionali italiana e austriaca, per la realizzazione della galleria di base del Brennero. CARATTERIS TI CHE TECNI CHE DELLE LINEE AV/AC IN COSTRUZIONE passeggeri e merci 300 km/h 5.450 m 18‰* 10,5 cm 20 km 25 t 13,6 m 4,5 - 5 m 82 m2 25 kv c.a. 50 Hz 3 kv c.c. il tipo traffico la velocità max il raggio di curvatura minima la pendenza massima la sopraelevazione massima il raggio minimo dei raccordi altimetrici il carico massimo per asse la larghezza della sede l’interasse dei binari la sezione delle gallerie naturali l’alimentazione delle nuove linee l’alimentazione dei tratti di ingresso in città * 21‰ in due tratti della Roma-Napoli 10 F E R R O V I E D E L L O S T A T O A LT A V E L O C I T A ´ . L A N U O V A F R O N T I E R A D E L V I A G G I A R E 11 Con i nuovi Eurostar Verso il futuro Qualità del viaggio, innovazione, e sofisticata esperienza del viaggio. rispetto del cliente, accuratezza. Oggi la flotta AV è composta Il successo del modello di trasporto AV dagli ETR 500 con velocità massima si inserisce in una visione di 300 km/h e dagli ETR 470 integrata e sistemica e ETR 485, i treni pendolino, di ogni singolo elemento del viaggio con velocità fino a 250 km/h. (treni, servizio, stazioni, linee). Sono in arrivo, inoltre, i treni di nuova Velocità, innovazione ed elevati livelli generazione ETR 600 e ETR 610. di comfort. Entro il 2011 la flotta AV si arricchirà E’ quanto offrono i nuovi treni Eurostar di treni di nuova concezione, capaci Italia Alta Velocità, la più moderna di superare i 300 km/h e TSI compatibili. I vantaggi per i treni merci Comfort, tecnologia e design Il completamento e l’attiva- Ciò, a sua volta, ha migliorato dallo sviluppo dell’AV. zione della rete AV/AC la velocità e la regolarità In particolare sulla linea produrrà positive ricadute del servizio, aumentandone Milano-Bologna-Firenze, anche sul servizio merci che l’affidabilità in termini dove oggi il traffico merci oggi grava per il 75 per cento di rispetto dei tempi di è vincolato dalla presenza sulle direttrici della “grande T”, consegna per il cliente finale. di 5 regimi di velocità Nord-Sud Italia e Nord Ovest- Identico discorso vale che ne impediscono Nord Est. per la tratta Torino-Novara, la piena utilizzazione. I primi vantaggi si sono già otte- attivata all’inizio del 2006. Lo spostamento dei treni nuti con l’entrata in funzione L’incremento della velocità sulla nuova infrastruttura della linea veloce Roma- commerciale del trasporto permetterà di mantenere Napoli a dicembre 2005. merci, attualmente sull’attuale linea un regime Il conseguente assorbimento pari a circa 60 km/h, porterà, di velocità più regolare, dell’offerta veloce passeggeri, inoltre, significativi vantaggi aumentandone la capacità ha liberato, infatti, tracce economici, grazie alla ridu- e consentendo un maggiore sull’attuale linea (via Formia), zione delle risorse impiegate utilizzo delle potenzialità aumentandone la capacità e a una maggiore resa dei treni merci. produttiva e permettendo nell’unità di tempo Questi vantaggi si ripercuote- una fluidificazione del traffico del capitale investito. ranno positivamente anche merci. La liberazione di nuove tracce sul trasporto combinato, L’impegno dei progettisti Particolare attenzione, inoltre, La qualità del prodotto si è focalizzato sugli interni è stata rivolta agli aspetti è assicurata, inoltre, consentirà anche di sviluppare nel quale gli operatori dei nuovi treni per offrire di manutenzione, fattore da una serie di servizi la piena potenzialità intermodali ricercano sempre il massimo comfort fondamentale per garantire dedicati e complementari, delle nuove locomotive E403 più affidabilità e velocità ai viaggiatori, con la ricerca elevati standard di servizio tra cui l’assistenza a bordo di prossima consegna. per migliorare i propri servizi di soluzioni adatte a garantire e per ottenere vantaggi in e a terra, i sistemi di vendita Analoghi benefici si e sfruttare al meglio la vivibilità degli ambienti. fase di gestione del prodotto. e di informazione, le maggiori ritroveranno anche negli altri le potenzialità di crescita Dalle poltrone, Oltre alla cura nella scelta facilities di viaggio, percorsi interessati attese nei prossimi anni. particolarmente comode, dei materiali, i criteri lo sviluppo dell’intermodalità. agli arredi e accessori, di realizzazione dei treni eleganti e funzionali. hanno tenuto conto E dalla climatizzazione di alcuni requisiti essenziali: e insonorizzazione • flessibilità e modularità alla luminosità e visibilità verso l’esterno delle vetture. degli ambienti; • resistenza nel tempo sia degli apparati funzionali sia degli elementi di arredo; • elevati standard di sicurezza; • riduzione del consumo energetico; • ampia utilizzazione di materiali riciclabili. 14 F E R R O V I E D E L L O S T A T O A LT A V E L O C I T A ´ . L A N U O V A F R O N T I E R A D E L V I A G G I A R E 15 Grandi Nodi ferroviari Il potenziamento Gli interventi sui Nodi ferroviari nei prossimi anni l’intero sistema sono al centro del piano della mobilità. In particolare, la mobilità degli investimenti del Gruppo in entrata e in uscita dalle grandi aree Ferrovie dello Stato. metropolitane, oggi fortemente Dall’efficienza dei nodi dipende congestionate dal traffico su gomma, la fluidità del traffico nel suo complesso. principale responsabile Ed anche la possibilità di ridisegnare dell’inquinamento urbano. La grande architettura per le città Nei grandi nodi metropolitani di Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma e Napoli le stazioni destinate ad accogliere i treni AV sono state ristrutturate o integrate con stazioni completamente nuove, progettate da architetti vincitori Nodo di Bologna di concorsi internazionali. Nodo di Napoli La formula del concorso internazionale ha stimolato l’attenzione dei più grandi architetti 18 I nodi, situati nelle zone Contemporaneamente, Inoltre, saranno realizzati della scena mondiale. a maggiore densità abitativa, i treni merci in transito interventi per l’integrazione Le proposte progettuali rappresentano i principali verranno instradati e lo scambio tra i diversi presentate, tutte punti di scambio su itinerari alternativi, sistemi di trasporto: di grande interesse, e di alimentazione tangenziali ai nodi stessi, treni veloci, treni a servizio hanno avviato un dibattito della rete ferroviaria, le cosiddette dell’area metropolitana, culturale con l’Italia a livello locale e nazionale. “linee di gronda”, tramvie, autobus al centro di nuove riflessioni Nelle grandi città consentendo così e macchina privata. nel campo dell’architettura attraversate dalle linee veloci, di diversificare i flussi Una particolare attenzione contemporanea, Scopo del progetto la nuova infrastruttura di traffico e di eliminare sarà posta all’inserimento del suo rapporto è stato quello di ridefinire permetterà di riorganizzare la sovrapposizione urbanistico, ambientale con l’ingegneria il concetto stesso di stazione. il sistema del trasporto tra il trasporto passeggeri e sociale delle nuove opere e con la complessità Intesa non più come luogo su ferro e di soddisfare e quello merci. ferroviarie. dei contesti geofisici di passaggio, dove inizia una domanda maggiore. Parallelamente, le stazioni A Roma, ad esempio, e territoriali. e finisce un percorso, All’interno dei grandi nodi, destinate ad accogliere i treni dove la linea veloce già la stazione diventa un polo le linee AV/AC, specializzate che viaggeranno insiste su un tratto di aggregazione sociale per accogliere sulle linee veloci del tracciato di una linea e culturale, luogo i traffici di lunga percorrenza, saranno ristrutturate regionale esistente, che è di incontro e di servizio. alleggeriranno in funzione del nuovo servizio stata opportunamente Pensata per essere quelle tradizionali, a vantaggio (Torino Porta Susa raddoppiata e ricollocata, non più solo funzionale della mobilità pendolare. e Roma Tiburtina). è in corso il ripristino ma anche bella da vedere Un servizio di tipo In alcuni casi, verranno della continuità urbana e stimolante metropolitano e regionale integrate con stazioni tra aree precedentemente per la riqualificazione sarà realizzato completamente nuove divise dalla ferrovia. del tessuto urbano con nuove tipologie di treni (Napoli Afragola, a doppio piano Firenze Belfiore, Bologna, progettati per il trasporto Reggio Emilia, ad alta frequentazione. Rho Fiera Milano). F E R R O V I E D E L L O S T A T O Bologna Centrale - Galleria circostante. Bologna Centrale A LT A V E L O C I T A ´ . L A N U O V A F R O N T I E R A D E L V I A G G I A R E 19 Torino Porta Susa nell’interpretazione del Gruppo Arep 20 Firenze Belfiore nella visione di Norman Foster e Ove Arup Il concorso per la stazione La nuova stazione di Torino Porta Susa di Firenze Belfiore si inserisce all’interno sorgerà nella zona di un piano di riassetto dei vecchi Macelli urbanistico legato ottocenteschi. alla realizzazione Tra i 63 progetti in gara, del “Passante” ferroviario la Giuria, presieduta torinese. da Gae Aulenti, Mentre è in corso ha scelto quello di Foster il quadruplicamento e Arup. e l’interramento dei binari Il progetto prevede esistenti, si lavora una galleria, al passante ferroviario con una sottostante struttura e si sta costruendo, lunga 454 metri sulla copertura dello stesso, divisa verticalmente la cosiddetta “Spina centrale”. in mezzanino La nuova stazione e piano del ferro. di Porta Susa si inserirà Pur variando in questo sistema urbanistico. i connotati dimensionali Tra le 54 proposte in concorso, un grande boulevard alberato metri, lo stesso è permeabile e tecnologici che attraverserà Firenze, alla stazione di Santa Maria ha vinto quella del gruppo con funzione di accesso nell’attraversamento dei due livelli, è destinato a diventare Novella e al centro storico AREP - Silvio d’Ascia (Parigi) al centro e di irradiazione garantendo così la continuità l’intento architettonico il principale nodo di Firenze da una nuova in associazione con l’architetto verso ex aree industriali del contesto urbano. è quello di portare, di interscambio cittadino linea tranviaria e dai treni Agostino Magnaghi. anch’esse oggetto Una vera stazione orizzontale per quanto possibile, e regionale e sarà collegato metropolitani di superficie. Il progetto usa un linguaggio di riqualificazione e riuso. per una “città orizzontale”. la luce naturale fatto di trasparenza Nonostante lo sviluppo I lavori, iniziati nel marzo 2006, fino allo spazio interrato e leggerezza per proporre dell’edificio sia di quasi 400 saranno ultimati nel 2010 e dar luogo con un investimento alla possibilità di 55 milioni di euro. di una chiara individuazione La stazione sarà articolata dei percorsi, realizzata in quattro aree dedicate, anche con una razionale rispettivamente, distribuzione ai treni (binari, banchine), dei collegamenti verticali. ai servizi per i viaggiatori La nuova stazione (biglietterie, sale d’attesa, si svilupperà desk informazioni), su una superficie di oltre alle attività commerciali 45.000 metri quadrati. e culturali e al trasporto Il complesso, che darà integrato ( metropolitana, accesso ai 7 chilometri parcheggi, raccordo di linea sotterranea con le linee bus di superficie). ad Alta Velocità/Alta Capacità F E R R O V I E D E L L O S T A T O A LT A V E L O C I T A ´ . L A N U O V A F R O N T I E R A D E L V I A G G I A R E 21 Roma Tiburtina una stazione firmata Desideri Napoli Afragola nel progetto di Zaha Hadid Il progetto per la nuova Con l’obiettivo di creare La nuova stazione partenopea stazione di Roma Tiburtina una nuova centralità urbana dell’Alta Velocità/ fa parte di un ampio e collegare i quartieri Alta Capacità sorgerà intervento urbanistico inserito di Pietralata e Nomentano, nel Comune di Afragola, nel Nodo ferroviario di Roma. storicamente separati in prossimità degli svincoli dalla linea ferroviaria, dell’autostrada Milano-Napoli. restituendo continuità Fondamentale snodo ai tessuti urbani. di collegamento nell’ambito Tra i progetti in concorso, del nuovo assetto ha vinto quello dei trasporti campano, di Paolo Desideri. Napoli Afragola sarà integrata Sarà realizzata una grande con le principali galleria aerea che assolve direttrici stradali contemporaneamente mentre le linee regionali che la funzione di stazione si dipartiranno dalla nuova ferroviaria internazionale stazione saranno potenziate e di monumentale boulevard e dotate, nei tratti urbani, pedonale. di nuove fermate con l’obiettivo di migliorare la mobilità nell’intera area metropolitana. Il progetto selezionato 22 F E R R O V I E D E L L O S T A T O dalla Giuria è firmato ad altri 10mila, dove, oltre Nell’area in cui è inserita dall’architetto Zaha Hadid. ai servizi dedicati ai viaggiatori, la stazione è prevista L’edificio occuperà un’area troveranno spazio attività la realizzazione di un parco di 20mila metri quadrati, commerciali, servizi postali e naturalistico, tecnologico con possibilità di estensione bancari, ristoranti e parcheggi. e dei servizi. A LT A V E L O C I T A ´ . L A N U O V A F R O N T I E R A D E L V I A G G I A R E 23 Nel rispetto dell’ambiente e del territorio Nella realizzazione delle linee AV/AC, il In quest’ottica, un peso determinante Gruppo Ferrovie dello Stato ha puntato è da attribuire al confronto costante a garantire la sostenibilità ambientale e dialettico con le istituzioni centrali dell’opera e il suo corretto inserimento e locali e con tutti i soggetti coinvolti nel territorio anche rispetto al contesto per definire le più adeguate misure dei beni culturali e archeologici. di inserimento. L’inserimento nel territorio • l’alimentazione elettrica • l’adozione di interventi delle linee AV/AC si sviluppa e i campi elettromagnetici per la mitigazione attraverso diverse fasi generati, con l’adozione, dell’impatto idrogeologico: progettuali. Alla base c’è ad esempio, del sistema sistemazione di sponde/ la definizione del tracciato più di alimentazione ad anello canali o corsi d’acqua; adeguato alle caratteristiche e della tipologia costruttiva preservazione delle acque geo-morfologiche e sociali di tipo aereo; sotterranee con l’adozione dei territori attraversati. • la limitazione delle emissioni di specifici codici di scavo; Un secondo momento di disturbo alla collettività realizzazione riguarda la scelta durante le lavorazioni con di pozzi alternativi della tipologia di opera misure per la limitazione e di acquedotti; (galleria, viadotto, rilevato) delle polveri quali meno intrusiva e di minore l’asfaltatura dei piazzali e la tutela e valorizzazione impatto. La realizzazione creazione barriere verdi; dei beni storico- dell’infrastruttura viene quindi • misure di salvaguardia, • il riutilizzo di terre prove- archeologici rinvenuti accompagnata da interventi nienti da scavi per opere anche tramite specifici per la tutela del progetto AV/AC in altre la musealizzazione dell’ambiente, quali: opere ferroviarie o in opere e l’esecuzione • il riassetto urbanistico, di sistemazione ambientale degli scavi per scopi delle aree interferite; scientifici. ambientale e viario, con la realizzazione, tra 26 Questa strategia è stata l’altro, di aree a verde, elaborata in concerto aree boscate, zone a con le Soprintendenze parco, la rinaturalizzazione e rappresenta una delle punte degli argini, la viabilità Dal punto di vista economico, Questo innovativo approccio più avanzate dei processi alternativa per ridurre l’impegno per la sostenibilità ha dato importanti risultati di gestione degli impatti l’impatto del traffico creato dell’opera si traduce nel soprattutto per quanto dell’alta velocità. dai mezzi di cantiere, destinare circa il 25 per cento riguarda la gestione dei beni In questo quadro, sono stati il miglioramento ambientale dell’investimento complessivo archeologici rinvenuti sottoscritti accordi di aree degradate; per le linee Torino-Milano- nel corso dei lavori, per la valorizzazione Napoli in un’importante che da elemento di rischio dei ritrovamenti attraverso tramite la risistemazione percentuale a favore per le opere pubbliche interventi di consolidamento ambientale delle aree di interventi di inserimento sono diventati occasione e restauro dei siti, utilizzate per i cantieri ambientale e socio-territoriale. di sviluppo del territorio. allestimenti museali innovativi, e per altre opere Altra parte degli investimenti Le linee guida che regolano realizzazione di poli temporanee; è destinata agli indennizzi l’attività del Gruppo in questo di attrazione culturale, scavi per espropri e danni campo prevedono interventi estesi oltre l’area ferroviaria. con l’adozione di barriere e ad interventi sulla ferrovia per la tutela, la valorizzazione Si è curata inoltre la pubblica- fonoassorbenti, dune, tradizionale. e la fruibilità del patrimonio zione dei risultati degli studi quinte erboree, l’aumento dei beni archeologici e di prodotti editoriali e multi- dello spessore dei ballast, portato alla luce. mediali a vasta diffusione. stuoie fonoassorbenti; F E R R O V I E D E L L O S T A T O • il ripristino ambientale, • il rumore e le vibrazioni, A LT A V E L O C I T A ´ . L A N U O V A F R O N T I E R A D E L V I A G G I A R E 27 La sicurezza nei cantieri Sicurezza è una della parole Il Gruppo Ferrovie dello Stato chiave del progetto ha assunto impegni specifici Alta Velocità/Alta Capacità. con Regioni, Asl, sindacati E’ al centro delle scelte per migliorare la formazione e delle tecnologie dei lavoratori, monitorare che garantiscono costantemente le condizioni i passeggeri e il personale di lavoro, potenziare i mezzi di bordo, ma prima di tutto di soccorso adeguati è alla base delle attività al pronto intervento di costruzione a salvaguardia e assicurare a tutti i lavoratori della salute dei lavoratori dei cantieri delle nuove linee nei cantieri. veloci gli stessi standard di assistenza medica garantiti ai cittadini residenti nei territori interessati dai lavori. 28 F E R R O V I E D E L L O S T A T O Piazza della Croce Rossa, 1 00161 Roma www.ferroviedellostato.it