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complicanze emorragiche
Premere il tasto «ESC» per uscire NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI NAO Eliquis® – Pradaxa® - Xarelto® INIBITORI DELLA VITAMINA K AVK Sintrom® - Coumadin® L’acronimo TAO fa riferimento alla terapia con NAO o AVK Indietro al sommario NAO Indietro follow-up prescrittore Indietro al Sommario AVK Indietro follow-up Centro TAO Emorragie Maggiori • sanguinamento fatale e/o • sanguinamento sintomatico in un’area od organo critico per es. sanguinamento intracranico, intraspinale, intraoculare, retroperitoneale, intrarticolare o pericardico o intramuscolare con sindrome del compartimento e/o • sanguinamento che causa una riduzione dei livelli di emoglobina ≥ 2 g/dl o richiede trasfusione di due o più unità di sangue intero o di globuli rossi Emorragie Minori Tutte quelle che non rientrano nelle maggiori: • Ematuria macroscopica • ematomi del diametro di più di 5 cm o in tre o più siti • ematomi muscolari • Rettorragie senza cause locali, • menorragie/metrorragie, • Emottisi, • Sanguinamento post-avulsione dentaria o Epistassi che richiedano manovre interventive *INTERNATIONAL SOCIETY ON THROMBOSIS AND HAEMOSTASIS Schulman S et al. J Thromb Haemost 2005;3(4):692-4; Emorragie Maggiori Emorragie Minori Situazioni Particolari Emorragie Gastrointestinali – Emorragie cerebrali Indietro Compiti del Prescrittore Indietro Compiti del Centro TAO Indietro Emorragie Minori Tutte quelle che non rientrano nelle maggiori: • Ematuria macroscopica • ematomi del diametro di più di 5 cm o in tre o più siti • ematomi muscolari • Rettorragie senza cause locali, • menorragie/metrorragie, • Emottisi, • Sanguinamento post-avulsione dentaria o Epistassi che richiedano manovre interventive Cosa Fare Indietro Emorragie Maggiori • sanguinamento fatale e/o • sanguinamento sintomatico in un’area od organo critico per es. sanguinamento intracranico, intraspinale, intraoculare, retroperitoneale, intrarticolare o pericardico o intramuscolare con sindrome del compartimento e/o • sanguinamento che causa una riduzione dei livelli di emoglobina ≥ 2 g/dl o richiede trasfusione di due o più unità di sangue intero o di globuli rossi Cosa Fare *INTERNATIONAL SOCIETY ON THROMBOSIS AND HAEMOSTASIS Schulman S et al. J Thromb Haemost 2005;3(4):692-4; Indietro Misure Generali Valutare/mantenere un’adeguata pressione arteriosa e diuresi Ottimizzare l’ossigenazione in rapporto al quadro clinico Identificare/trattare la sede del sanguinamento (endoscopiaoperativa; angiografia interventistica) Compressione meccanica Emostasi chirurgica Misure Specifiche Specifiche Misure • Sospendere la dose successiva • Rivalutare la terapia concomitante Indietro Misure Generali Misure specifiche Valutare/mantenere un’adeguata pressione arteriosa e diuresi Ottimizzare l’ossigenazione in rapporto al quadro clinico Identificare/trattare la sede del sanguinamento (endoscopiaoperativa; angiografia interventistica) Compressione meccanica Emostasi chirurgica • Sospendere la dose successiva • Rivalutare la terapia concomitante MISURE SPECIALI Indietro 1. Somministrare acido tranexamico #: 1 g in bolo e.v. cui può seguire infusione: 1 mg/kg/ora (NOTA 1) 2. Plasma expanders (colloidi). 3. Considerare la somministrazione di carbone attivo per os se l’ultima dose è stata assunta meno di 2 ore 4. Valutare emotrasfusione* se il valore dell’Hb è < 7 g/dL (NOTA 2) 5. Valutare la trasfusione di piastrine se le piastrine sono < 50.000/µl 6. Considerare somministrazione di PCC (50 IU/Kg) se inefficace 7. PCC attivato (FEIBA®) 30 IU/kg max 200 IU/Kg/die 8. rFVIIa (Novoseven®) 90 µg/kg (attenzione uso off label) 9. aPCC 50 IE/kg max 200 IE/Kg/die 10.Considerare l’emodialisi, se disponibile , solo in trattamento con dabigatran Premere il tasto «ESC» per uscire Indietro Nota 1 Da evitare nelle emorragie endocraniche e urologiche alte. Nelle prime perché può determinare la trasformazione di ictus emorragico in ictus ischemico e nel secondo caso per la possibilità di produrre ostruzioni della pelvi in caso di sanguinamenti prossimali. Nota 2 In pazienti con comorbilità importanti ed attive, cardiopatia ischemica, disturbi di circolo cerebrale, condizioni generali fortemente compromesse, è possibile somministrare emazie concentrate per valori di HB anche più elevati Indietro Premere il tasto «ESC» per uscire EMORRAGIE MAGGIORI EMORRAGIE MINORI INR FUORI SCALA - SCENARI Sommario Indietro EMORRAGIA MAGGIORE* • sanguinamento fatale e/o • sanguinamento sintomatico in un’area od organo critico per es. sanguinamento intracranico, intraspinale, intraoculare, retroperitoneale, intrarticolare o pericardico o intramuscolare con sindrome del compartimento e/o • sanguinamento che causa una riduzione dei livelli di emoglobina ≥ 2 g/dl o richiede trasfusione di due o più unità di sangue intero o di globuli rossi COSA FARE *INTERNATIONAL SOCIETY ON THROMBOSIS AND HAEMOSTASIS Schulman S et al. J Thromb Haemost 2005;3(4):692-4; Indietro A) Valutazione immediata INR B) Sospensione terapia anticoagulante C) Se INR ≥ al range terapeutico somministrare Konakion 1 fiala (10 mg) in 100 ml di soluzione fisiologica lentamente in 30 minuti; D) complesso protrombotico concentrato (PCC) secondo lo schema:(vai al dosaggio Confidex®) • 20 UI/Kg di peso corporeo se INR < 2 e > 1.5 • 35 UI/Kg di peso corporeo se INR 2.0 – 4.0; • 50 UI/Kg di peso corporeo se INR > 4.0; La dose complessiva di PCC può essere infusa in 15-20 minuti. Il controllo INR viene eseguito 5 minuti dalla fine dell’ infusione del CPC E’ richiesto il consenso informato come per tutti gli emoderivati. VEDI LE NOTE!!!! Indietro alle emorragie maggiori Avanti E) Se disponibile Confidex 500 (Complesso Protrombinico) con aggiunta di F. VII liofilizzato da ricostituire in 20 ml secondo lo schema: • 1 ml/Kg di peso corporeo se INR tra 2.0-4.0 • 1.4 ml/Kg di peso corporeo se INR tra 4.0-6.0 • 2.0 ml/Kg di peso corporeo se INR > 6.0 F) In alternativa PFC ( Plasma Fresco Congelato) 15 ml/Kg G) Valutazione del risultato del PCC sul risultato INR di controllo: • se INR < 1.5 il reverse è considerato concluso; • se INR >1.5 infondere PCC/Confidex/PFC al dosaggio corrispondente all’INR residuo. N.B. Per il CPC non superare le 100 U.I /Kg totali. Per il Confidex le 5000 U.I.. Indietro Plasma Fresco Congelato (PFC) come trattamento di seconda scelta e solo se il Complesso Protrombinico Concentrato (CPC) non è disponibile. Il dosaggio di infusione del Plasma Fresco Congelato è di 15 ml/Kg di peso corporeo corrispondenti a 3-4 unità di plasma per un peso medio di 70 Kg. Per il reale rischio di sovraccarico che si manifesta con edema polmonare anche grave bisogna contestualmente considerare la necessità di diuretici e.v. Gli effetti collaterali del PCC (Protromblex® o Umacomplex®), del aPCC (Confidex®) e del PFC sono reazioni allergiche, trasmissioni di infezioni, comparsa in circolo di inibitori, sovradosaggio con complicanze tromboemboliche, cid, infarto cardiaco). Indietro agli scenari Indietro 1250 1500 1625 1750 1875 2000 2125 2250 2375 2500 2,5 3 3,25 3,5 3,75 4 4,25 4,5 4,75 5 1750 2100 2275 2450 2625 2800 2975 3150 3325 3500 3,5 4,2 4,55 4,9 5,25 5,6 5,95 6,3 6,65 7 2500 3000 3250 3500 3750 4000 4250 4500 4750 5000 5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 Deve essere somministrato solo per via endovenosa. Non più di 3 U.I./kg/min, non oltre 210 U.I./min Non superare 5000 U.I. La dose complessiva di PCC può essere infusa in 15-20 minuti. Il controllo INR viene eseguito 5 minuti dalla fine dell’ infusione del PCC E’ richiesto il consenso informato come per tutti gli emoderivati (Scheda Tecnica) Sommario Emorragie Maggiori Indietro EMORRAGIA MINORE* Tutte quelle che non rientrano nelle maggiori: • Ematuria macroscopica • ematomi del diametro di più di 5 cm o in tre o più siti • ematomi muscolari • Rettorragie senza cause locali, • menorragie/metrorragie, • Emottisi, • Sanguinamento post-avulsione dentaria o Epistassi che richiedano manovre interventive Indietro Indietro sospendere terapia anticoagulante per 2 giorni inviare in terza giornata al Centro TAO con opportuna documentazione dell’evento. Indietro trattare causa locale inviare al Centro Coagulazione con opportuna documentazione dell’evento Indietro trattare causa locale sospendere terapia anticoagulante inviare il giorno dopo al Centro TAO con opportuna documentazione dell’evento. Indietro Konakion fl pediatriche (2 mg/0.2ml) 1 fiala sublinguale o Konakion 10 mg/ml: 4 gocce sublinguali sospendere terapia anticoagulante inviare il giorno dopo al Centro TAO con opportuna documentazione dell’evento. Indietro trattare causa locale Konakion fl pediatriche (2 mg/0.2ml) 1 fiala sublinguale o Konakion 10 mg/ml: 4 gocce sublinguali sospendere terapia anticoagulante inviare il giorno dopo al Centro TAO con opportuna documentazione dell’evento. Indietro A) Valutazione immediata INR B) Sospensione terapia anticoagulante C) Se INR ≥ al range terapeutico somministrare Konakion 1 fiala (10 mg) in 100 ml di soluzione fisiologica lentamente in 30 minuti; D) complesso protrombotico concentrato (PCC) secondo lo schema: • 20 UI/Kg di peso corporeo se INR < 2 e > 1.5 • 35 UI/Kg di peso corporeo se INR 2.0 – 4.0; • 50 UI/Kg di peso corporeo se INR > 4.0; La dose complessiva di PCC può essere infusa in 15-20 minuti. Il controllo INR viene eseguito 5 minuti dalla fine dell’ infusione del CPC E’ richiesto il consenso informato come per tutti gli emoderivati. Indietro alle emorragie maggiori VEDI LE NOTE!!!! Avanti E) Se disponibile Confidex 500 (Complesso Protrombinico) con aggiunta di F. VII liofilizzato da ricostituire in 20 ml secondo lo schema: • 1 ml/Kg di peso corporeo se INR tra 2.0-4.0 • 1.4 ml/Kg di peso corporeo se INR tra 4.0-6.0 • 2.0 ml/Kg di peso corporeo se INR > 6.0 F) In alternativa PFC ( Plasma Fresco Congelato) 15 ml/Kg G) Valutazione del risultato del PCC sul risultato INR di controllo: • se INR < 1.5 il reverse è considerato concluso; • se INR >1.5 infondere PCC/Confidex/PFC al dosaggio corrispondente all’INR residuo. N.B. Per il PCC non superare le 100 U.I /Kg totali. Per il Confidex le 5000 U.. Indietro alle emorragie maggiori Indietro Plasma Fresco Congelato (PFC) come trattamento di seconda scelta e solo se il Complesso Protrombinico Concentrato (CPC) non è disponibile. Il dosaggio di infusione del Plasma Fresco Congelato è di 15 ml/Kg di peso corporeo corrispondenti a 3-4 unità di plasma per un peso medio di 70 Kg. Per il reale rischio di sovraccarico che si manifesta con edema polmonare anche grave bisogna contestualmente considerare la necessità di diuretici e.v. Gli effetti collaterali del PCC (Confidex® 500 TM) e del PFC sono: reazioni allergiche, trasmissioni di infezioni, comparsa in circolo di inibitori, sovradosaggio con complicanze tromboemboliche, CID, infarto cardiaco). L’uso dei suddetti farmaci impone il consenso informato trattandosi di emoderivati Indietro alle emorragie maggiori Indietro Tab. sinottica farmaci contenenti fattore plasmatici concentrati e disponibilità in azienda NOME COMMERCIALE COSTITUENTI DOSAGGIO DISPONIBILITA’ AZIENDALE Confidex® Pronativ® (PCC a 4 fattori) Fattore II - Fattore VII Fattore IX Fattore X + Prot C e Prot S 2 ml/Kg di peso corporeo pari a 50 U.I. / Kg di Fattore IX Non superare mai la dose di 5000 U.I. complessive Rianimazione Barletta Rianimazione Andria Rianimazione Trani Pronto Soccorso Bisceglie Pronto Soccorso Barletta Pronto Soccorso Andria Feiba® complesso protrombinico attivato 30 UI/Kg. la singola dose di 100 unità/Kg die la dose giornaliera di 200 unità/Kg /peso corporeo NO Protromplex TIM3® Fattore II - Fattore IX Fattore X 50 UI/Kg. La velocità di infusione, esclusivamente e.v., non deve superare 2 ml per minuto. Non somministrare dosi superiori a 100 UI/Kg di peso corporeo pro die NO Uman Complex® Fattore II - Fattore IX Fattore X 50 UI/Kg. La velocità di infusione, esclusivamente e.v., non deve superare 2 ml per minuto. Non somministrare dosi superiori a 100 UI/Kg di peso corporeo pro die No Novoseven® FVIIa 90 µg/Kg di peso corporeo somministrato in bolo venoso iniziale con eventuale ripetizione. Ginecologia (off-label) Recapito telefonico 0883577686 0883299299 0883483223 0803363202 0883577781 0883288132 N.B.: Per la correzione di AVK usare dosaggi variabili in base all’INR di partenza ed associazione con Konakion fiale 10 mg/1ml Emorragie Maggiori Cosa Fare Avanti 2/2 1250 1500 1625 1750 1875 2000 2125 2250 2375 2500 2,5 3 3,25 3,5 3,75 4 4,25 4,5 4,75 5 1750 2100 2275 2450 2625 2800 2975 3150 3325 3500 3,5 4,2 4,55 4,9 5,25 5,6 5,95 6,3 6,65 7 2500 3000 3250 3500 3750 4000 4250 4500 4750 5000 5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 Deve essere somministrato solo per via endovenosa. Non più di 3 U.I./kg/min, non oltre 210 U.I./min Non superare 5000 U.I. La dose complessiva di PCC può essere infusa in 15-20 minuti. Il controllo INR viene eseguito 5 minuti dalla fine dell’ infusione del PCC E’ richiesto il consenso informato come per tutti gli emoderivati (Scheda Tecnica) Emorragie Maggiori Cosa Fare Indietro Situazioni Particolari Emorragie Gastrointestinali – Emorragie cerebrali Al momento non vi sono linee guida validate nel caso di emorragie gastrointestinali ed intracranica ma comportamenti orientativi forniti dal consenso di esperti. Emorragia gastrointestinale Emorragia intracranica Indietro Emorragia gastrointestinale • Localizzazione sede della emorragia. (expert opinion) • In caso di sanguinamento emodinamicamente stabili o non rilevante calo di emoglobina è ragionevole un atteggiamento di attesa. (expert opinion) • In caso di sanguinamenti severi misure di endoscopia interventistica rappresentano la prima scelta. Considerare somministrazione di agenti emostatici (es PCC). (expert opinion) *Recommendations for the emergency management of complications associated with the new direct oral anticoagulants (DOACs), apixaban, dabigatran and rivaroxaban T. Steiner • M. Bo¨hm • M. Dichgans • H.-C. Diener • C. Ell • M. Endres • Indietro Emorragia intracranica • Sospendere anticoagulante (expert opinion) • Se Dabigatran assunto < 2 ore contrastare l’uptake del farmaco con carbone attivo. Per Apixaban è raccomandato entro 3 ore dall’ultima assunzione. Eventuale uso anche per Rivaroxaban (expert opinion) • Singola somministrazione di PCC 30-50 U/kg ev. se nessun effetto, ulteriore somministrazione di aPCC o rFVIIa. (expert opinion) • Pressione arteriosa <140 mmHg (expert opinion) • In caso di emorragia subaracnoidea si può procedere a manovre interventistiche se TT<4 volte VN *Recommendations for the emergency management of complications associated with the new direct oral anticoagulants (DOACs), apixaban, dabigatran and rivaroxaban T. Steiner • M. Bo¨hm • M. Dichgans • H.-C. Diener • C. Ell • M. Endres • Indietro Situazioni Particolari Emorragie Gastrointestinali – Emorragie cerebrali Al momento non vi sono linee guida validate nel caso di emorragie gastrointestinali ed intracranica ma comportamenti orientativi forniti dal consenso di esperti. Emorragia gastrointestinale Emorragia intracranica *Recommendations for the emergency management of complications associated with the new direct oral anticoagulants (DOACs), apixaban, dabigatran and rivaroxaban T. Steiner • M. Bo¨hm • M. Dichgans • H.-C. Diener • C. Ell • M. Endres • Indietro Emorragia gastrointestinale • Localizzazione sede della emorragia. (expert opinion) • In caso di sanguinamento emodinamicamente stabili o non rilevante calo di emoglobina è ragionevole un atteggiamento di attesa. (expert opinion) • In caso di sanguinamenti severi misure di endoscopia interventistica rappresentano la prima scelta. Considerare somministrazione di agenti emostatici (es PCC). (expert opinion) *Recommendations for the emergency management of complications associated with the new direct oral anticoagulants (DOACs), apixaban, dabigatran and rivaroxaban T. Steiner • M. Bo¨hm • M. Dichgans • H.-C. Diener • C. Ell • M. Endres • Indietro Emorragia intracranica • Sospendere anticoagulante (expert opinion) • Se Dabigatran assunto < 2 ore contrastare l’uptake del farmaco con carbone attivo. Per Apixaban è raccomandato entro 3 ore dall’ultima assunzione. Eventuale uso anche per Rivaroxaban (expert opinion) • Singola somministrazione di PCC 30-50 U/kg ev. se nessun effetto, ulteriore somministrazione di aPCC o rFVIIa. (expert opinion) • Pressione arteriosa <140 mmHg (expert opinion) • In caso di emorragia subaracnoidea si può procedere a manovre interventistiche se TT<4 volte VN *Recommendations for the emergency management of complications associated with the new direct oral anticoagulants (DOACs), apixaban, dabigatran and rivaroxaban T. Steiner • M. Bo¨hm • M. Dichgans • H.-C. Diener • C. Ell • M. Endres • Indietro