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Newsletter 4 - San Bernardo
Acqua S.Bernardo Newsletter N° 3 E’ stato un luglio da record per Acqua S.Bernardo, la società con stabilimenti a Garessio e Ormea (Cuneo), che dal 1° maggio 2015 è passata dalla multinazionale svizzera Nestè-Sanpellegrino al Gruppo Montecristo, composto da famiglie italiane, ha venduto nel mese passato 20 milioni e 257mila bottiglie. Per S.Bernardo si tratta del record storico aziendale dal 1926 e di un valore superiore di un terzo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (14 milioni di bottiglie). Sui numeri hanno sicuramente pesato le particolari condizioni climatiche di questo inizio d’estate. Naturalmente soddisfatto il direttore generale di S.Bernardo, Antonio Biella: “Come canta il grande Ligabue, innanzitutto dobbiamo ringraziare Dio, il destino o chissà che – dice l’imprenditore comasco Biella – perché la prestazione è dovuta al caldo di luglio. Però non posso dimenticare il grande lavoro fatto dai nostri dipendenti e da tutti i nostri collaboratori, che hanno lavorato con grandi sacrifici. Il ringraziamento va quindi anche a loro e soprattutto a tutti i clienti che ci hanno seguito e hanno creduto in noi e nelle caratteristiche uniche di acqua S.Bernardo. Un’acqua fresca, leggera e povera di nitrati, ideale per qualsiasi tavola con le sue inconfondibili bottiglie Gocce disegnate da Giorgetto Giugiaro. Dal 1° settembre - conclude il direttore generale di S.Bernardo faremo giocare i nostri ristoratori e i loro clienti con un grande contest fotografico, è un modo per coinvolgerli ancora di più e per ringraziarli della fiducia che ci dimostrano ogni giorno”. L’aumento di produzione consente a S.Bernardo di guardare anche all’estero, un’azione che si concretizzerà a breve anche attraverso la partecipazione alle maggiori fiere internazionali di settore. Agosto 2015 20.257.000 bottiglie vendute 1 E’ stato un luglio da record storico Venti Milioni di grazie a tutti! Tra i protagonisti dello sketch, anche il direttore generale di Acqua S.Bernardo, Antonio Biella e il consulente Lorenzo Zirilli. Acqua S.Bernardo 3 Agosto 2015 Agosto 2015 S.Bernardo dal 1° settembre vuole fare giocare i clienti dei ristoranti che servono la leggerissima acqua tutta italiana. Bevi, scatta e posta #offresanbernardo è il contest fotografico sui social network rivolto al canale ristorazione dell’azienda. Il gioco ha un doppio scopo, ossia fidelizzare i ristoratori clienti, coinvolgendoli in un’iniziativa che porterà il nome e l’immagine dei loro locali sui profili social di tanti utenti, nonché attraverso omaggi e gadget utili per la loro attività, e far divertire i clienti finali a cui viene servita S.Bernardo, stimolandoli a diffondere l’immagine del marchio grazie alla possibilità di vedersi offerta una cena nell’esercizio in cui è stata scattata la foto. S.Bernardo è oggi su tutti i principali social network, su Facebook Acqua S.Bernardo su Twitter @acquasbernardo e su Instagram acqua_s_bernardo. Come funziona #offresanbernardo. Giocare è semplicissimo. Basta scattare una foto alla pietanza che è stata servita nel locale assicurandosi che nell’immagine faccia bella mostra di sé la “Goccia S.Bernardo”. L’inconfondibile bottiglia di Acqua S.Bernardo disegnata da Giorgetto Giugiaro. La foto va postata su Facebook, Twitter o Instagram utilizzando l’hashtag #offresanbernardo. Tutte le immagini verranno automaticamente catturate anche dal sito www.offresanbernardo. it e ogni settimana, Acqua S.Bernardo offrirà una cena (nello stesso locale) all’utente che ha postato 2 Il CONTEST S.Bernardo offre la cena nei ristoranti con le “Gocce” Acqua S.Bernardo Dal 1° Settembre BEVI, Scatta e Posta la foto più apprezzata sui social network. Ai fini della partecipazione al gioco è fondamentale geolocalizzare l’immagine o inserire nella descrizione il nome del locale in cui è stata scattata. Ma #offresanbernardo ringrazierà anche i ristoratori e gli esercenti con un simpatico kit omaggio con materiale utile per la loro attività di tutti i giorni. Inoltre, la giuria tecnica di #offresanbernardo girerà l’Italia nei locali dove sono state scattate le foto che hanno incassato il maggior numero di like. Acqua S.Bernardo per regalare un prezioso riconoscimento dove verrà gustato il piatto più apprezzato. Questi “superregali” di S.Bernardo verranno ripartiti nelle varie categorie di ristorazione. La promozione del contest #offresanbernardo ha protagonisti d’eccezione, tra i quali uno splendido cane San Bernardo. Lo spot pubblicitario è stato girato nel dehor della Trattoria La Costa di Como, di Ivan Genazzini ed Elisabetta Nessi. Tre i cani che si sono prestati per le scene, tutte femmine, il cucciolo Astra di 21 mesi, accompagnato dalla mamma Italy e da Kaseidy, quest’ultime sono campioni internazionali dell’allevamento di Marina Livio a Cernobbio. La scena si gioca sull’assioma che a volte dividere il conto tra amici è un’impresa difficile e che può mettere alla prova anche legami solidi e longevi. Fortuna che qualcuno ha scattato una foto al suo piatto con la Goccia S.Bernardo. E il conto non è più un problema #offresanbernardo! E l’amicizia può tornare. Il regolamento sarà disponibile sul sito www.offresanbernardo.it In piedi da sinistra, Antonio Biella, Paolo Annoni, Lorenzo Zirilli, Emanuele Biella ed Emanuela Pappini. Accosciate da sinistra, Claudia Valle Biella, il cane Astra, Viviana Dalla Pria e Serena Radaelli SPORT La società allestirà anche una Under 12 per la Juventus Fc 5 4 Agosto 2015 Agosto 2015 Correva l’anno 1973, Beppe Viola intervistò Gianni Rivera sul tram numero 15 di Milano. Quelle scene rimangono una pagina indelebile della tv in bianco e nero. Il tram numero 9 di Torino è stato utilizzato per raccontare un’altra bella storia di sport, la storia della San Bernardo Luserna Calcio Femminile e del suo primo anno in serie A. Da sempre S.Bernardo sostiene lo sport con particolare attenzione al territorio piemontese. I vertici dell’azienda di Garessio e Ormea hanno così raccolto l’appello lanciato dal presidente del Luserna Calcio Femminile, Cosimo Ippolito. E poco dopo l’accordo con la nostra acqua è pure arrivata una partnership con la Juventus, visto che la San Bernardo Luserna si occuperà della gestione logistica delle attività sportive della squadra Under 12 Femminile della Juventus Fc. Le partite della serie A si giocheranno al centro sportivo “Don Mosso” di Venaria gestito dal Venaria Calcio. Per gli allenamenti le squadre utilizzeranno invece il campo Victoria Ivest di Torino. Nella società, con Cosimo Ippolito ci sono tre persone che hanno fatto grande il Luserna, dall’ex presidente Silvio Voglino, al direttore sportivo Elena Piano (ex calciatrice di ottimo livello) fino all’allenatrice della prima squadra, Tatiana Zorri (ex nazionale femminile con ben 156 presenze). Il 16 luglio le gocce della San Bernardo Luserna Calcio Femminile SSDL. Ecco tutte le foto del viaggio sul #trambernardo lungo la linea 9 della Gtt (Gruppo Torinese Trasporti). Un particolare ringraziamento a Daniela Ruffino (@dan_ruffino) vicepresidente del consiglio regionale, che ha portato il suo saluto istituzionale (al centro nella prima foto), ai giornalisti Laura Minolfio, Paolo Ponti, Roberto Levi e al direttore Silvano Rusmini, che sono stati con noi per tutto il simpatico viaggio. Il nostro grazie va naturalmente a Francesca Paola Massa, Claudio De Consoli, Paolo Bringhen e a tutto il personale della Gtt (Gruppo Torinese Trasporti) @GTT_Torino che ha reso possibile il viaggio e ci ha accompagnato lungo il tragitto. Per la San Bernardo Luserna Calcio Femminile SSDL erano presenti il presidente Cosimo Ippolito, il direttore sportivo Elena Piano, l’allenatore Tatiana Zorzi e sei “gocce”. Per la Serie A: Giulia Trapani (Centrocampista), Raffaella Barbieri (attaccante, il bomber #9), Sara Massarelli (Centrocampista). Per la squadra Primavera Carlotta Ippolito (difensore), Martina Capello (Difensore) e Chiara Archinà (Difensore). Acqua S.Bernardo è stata rappresentata dal direttore generale Antonio Biella, dal direttore di stabilimento, Gigi Del Forno, dal responsabile canale Ho.Re.Ca ed Export Emanuele Biella. Sul #trambernardo sono state distribuite 200 bottiglie da mezzo litro Pet Premium e tre vassoi di “garessini” dolcetti tipici di Garessio. Acqua S.Bernardo Acqua S.Bernardo San Bernardo Luserna Sul tram della serie A Non tutti sanno che... (* Gianluigi Delforno, direttore degli stabilimenti di S.Bernardo) Agosto 2015 Quando si parla di ditte che captano delle fonti in montagna per intubarle e utilizzarle sulle linee di imbottigliamento, il pensiero comune è che la ditta diventi la proprietaria dell’acqua e che ne possa fare l’uso che vuole sottraendolo alla comunità. Lo Stato Italiano da molto tempo ha invece normato questo processo proprio per far si che questo prezioso bene resti sempre in capo alla collettività ma venga data la possibilità di sfruttamento per periodi tali da giustificare lo sforzo economico all’imprenditore, ma nulla di più. In breve la dinamica, un imprenditore individua una sorgente che ha delle caratteristiche idonee ad un determinato mercato, inizia lo studio della fonte transitando attraverso un “permesso di ricerca” quando si ha una ragionevole certezza che le caratteristiche sono quelle volute e che le stesse si mantengono nel tempo, si eseguono, attraverso laboratori, identificati dal Ministero della Salute, sotto il controllo della Asl (Azienda sanitaria locale) competente, le analisi stagionali. Dopo un anno si presentano gli esiti delle analisi con le relazioni Idrogeologiche del bacino al Ministero che dichiara che quella sorgente è “minerale”. In quel preciso istante quella l’acqua diventa un bene indisponibile dello Stato. A questo punto l’Imprenditore chiede all’organo competente, che nel nostro caso è la Provincia di Cuneo, di ottenere in concessione la suddetta sorgente per poterla imbottigliare. I tempi medi dei rilasci sono di 20 anni che permettono all’imprenditore di rientrare nell’investimento fatto dopo di che è indispensabile richiedere una nuova “concessione”. Durante i venti anni la ditta deve, con frequenza annuale, presentare un piano di lavori di sfruttamento e mantenimento della fonte stessa pena la revoca della concessione stessa. Gigi* 6 Una giornata all’Expo di Milano il 14 luglio per l’Acqua S.Bernardo nell’ambito dell’iniziativa di Intesa Sanpaolo: “Ecco la mia impresa”, il Made in Italy si racconta in Expo. La nostra acqua ha raccontato la sua storia come sta avvenendo per altre 399 imprese, divise per filiere produttive, e start-up innovative, fiori all’occhiello dell’imprenditoria sana e vitale del Paese, scelte dal grande gruppo bancario. Nello Spazio espositivo di Intesa Sanpaolo, S.Bernardo si è presentata e ha testimoniato, attraverso il suo esempio di valore, una storia di eccellenza imprenditoriale, di straordinarie capacità di visione, una storia anche di scelte aziendali coraggiose. Protagonista della giornata la nuova Pet Premium da mezzo litro, nella Live Area dello Spazio espositivo della Banca. Ecco alcune immagini della giornata all’Expo. La nuova bottiglia esce dallo stabilimento di Ormea, come le precedenti 0,50, ma rispetto a tutte le altre “piccole” in commercio in Italia, la nuova Pet Premium è la diretta discendente della Gocce di design realizzate da Giorgetto Giugiaro e ne riprende le forme esclusive e l’esperienza sensoriale tattile inconfondibile, con le stesse gocce e la scritta in rilievo. Forma inedita e allungata quindi per una bottiglia di plastica. Una Pet 0,50 elegante, semplice da prendere, aprire e avvicinare alla bocca, oppure da versare in un bicchiere. Il design di Giugiaro viene espresso da S.Bernardo in un oggetto di uso quotidiano che rende la bottiglia piacevole alla vista e leggera da maneggiare. Con la sua forma inedita e affusolata per una bottiglia di plastica. Unisce design e leggerezza, qualità eccellenti per bottiglie che diventano oggetti da conservare, perché no, da collezionare. La nuova 0,50 Pet Premium è destinata al canale Horeca (Hotellerie-Restaurant-Catering). Acqua di sorgente e leggi italiane per il suo utilizzo Acqua S.Bernardo Una giornata all’Expo per la 50 Pet Premium