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inibitori della vitamina k
ELENCO PRESCRITTORI SCHEDA PAZIENTE Premere il tasto «ESC» per uscire PROCEDURE AREA CHIRURGICA Chirurgia in elezione – Chirurgia in urgenza / emergenza- Procedure particolari- AREA MEDICA Cardiologia ( NSTEMI- STEMI in PTCA - STEMI trombolisi – Ischemia cronica) Neurologia (ictus emorragico- isctus ischemico – TIA)- COMPLICANZE EMORRAGICHE Emorragie minori – Emorragie maggiori – Trattamento INR FUORI RANGE – POSSIBILI SCENARI DOSAGGIO COMPLESSO PROTROMBINICO CONCENTRATO Confidex TM 500 ® SWITCHING TRA NAO ED ALTRI ANTICOAGULANTI ORALI O PARENTERALI GESTIONE DEL FOLLOW-UP Compiti MMG- Compiti Prescrittore – Compiti Centro TAO – Cosa fare in caso di…..- Switch tra anticoagulanti SEGNALAZIONE SOSPETTE REAZIONI AVVERSE AI FARMACI DIAGNOSTICA DI LABORATORIO Controindicazioni farmacologiche – Situazioni e farmaci che richiedono riduzione della dose – Farnmaci da associare con cautela –Prescrizione Indietro alla «Selezione del Trattamento» PROCEDURE IN ELEZIONE PROCEDURE IN URGENZA PROCEDURE PARTICOLARI DIAGNOSTICA DI LABORATORIO Sommario Generale AVK Facciamo tre passi…… in sequenza RISCHIO TROMBOEMBOLICO RISCHIO SANGUINAMENTO PROCEDURE CHIRURGICHE COSA FARE NOTA Rischio emorragico e trombotico dovrebbero essere sempre valutati ed annotati nella cartella clinica in ogni paziente in TAO sottoposto a procedure chirurgiche o interventistiche Sommario Area Chirurgica Indietro ELEVATO Probabilità di eventi > 10% anno PROTESI VALVOLARI • • • • Protesi meccanica mitralica Protesi aortica caged-ball o tilting-disks Protesi meccaniche multiple Qualsiasi protesi valvolare con pregresso tromboembolismo arterioso • Ictus, TIA entro 6 mesi precedenti FIBRILLAZIONE • CHADS2 Score 5-6 ATRIALE • Stroke o TIA entro i tre mesi precedenti TROMBOSI VENOSA PROFONDA • Fibrillazione atriale associata a malattia reumatica • TVP < 3 mesi • TVP recidivante • Trombofilia (Lupus anticoagulant +, omozigosi V Leiden, omozigosi Protrombina G 20210A o eterozigosi associata di V Leiden e Protrombina G 20210A), • Deficit congenito o acquisito di inibitori fisiologici (Antitrombina, Proteina C coagulativa, Proteina S) • Sndorme antifosfolipidi; MODERATO Probabilità di eventi 5-10% anno BASSO Probabilità di eventi < 5% anno Protesi meccanica aortica bileaflet • Protesi meccanica aortica associate ad uno dei seguenti fattori di bileaflet senza fibrllazione rischio: atriale o nessun altro • fibrillazione atriale fattore di rischio per • precedente strocke o TIA stroke. (vedi rischio • Ipertensione moderato) • Diabete • Protesi biologiche, • Scompnenso cardiaco congestizio plastica della mitrale o • Eta >75 aa della tricuspide FANV con CHADS2 Score 3-4 Tutte le FANV conCHADS2 Score 0-2 in assenza di stroke o TIA • TVP pregressa dopo il terzo mese e sino a 12 mesi dall’esordio • Trombofilia con eterozigosi del fattore V Leiden o mutazione del gene della protormbina • Neoplasia riconosciuta entro 6 mesi o in trattamento attivo (*) Sommario Area Chirurgica TVP pregressa > 12 mesi dall’esordio Indietro PROCEDURE CHIRURGICHE PROCEDURE PERCUTANEE CON TECNICHE DI IMAGING Indietro NON SOSPENZIONE (A) • Estrazioni dentali semplici (1-3 elementi) • Chirurgia paradontale* • Endodonzia* • Infiltrazioni locali per blocco mandibolare* • Chirurgia orale minore* • Incisione di ascessi* • Cataratta e glaucoma • Piccola chirurgia superficiale • Sostituzione del pacemaker • Endoscopia senza biopsia o senza presumibili difficoltà procedurali BASSO (B) • Endoscopia con biopsia o con presumibili difficoltà procedurali • Biopsia prostatica • Studio elettrofisiologico o ablazione con radiofrequenza inclusa puntura transettale • Impianto di ICD o PM senza prevedibili complicazioni* *da incoraggiare impianto senza interruzione della TAO Sommario Area Chirurgica AVK ALTO (C) • • • • • • • • • • • • • • • • • • Anestesia spinale o epidurale Puntura lombare diagnostica Chirurgia toracica Chirurgia addominale Chirurgia ortopedica maggiore Chirurgia spinale Chirurgia intracranica Chirurgia vascolare Cardiochirurgia Resezione prostatica transuretrale. Resezione della vescica Nefrectomia Biopsia epatica o renale Resezione di polipi del colon larghi 2-cm) e sessili Chirurgia di neoplasie Plastica ricostruttiva Artroplastica articolare Impianto di ICD o PM nei casi con prevedibili complicazioni o difficoltà tecniche, soprattutto in presenza di cardiopatia congenite Indietro NON SOSPENZIONE (A) • • • • • • • • • • Accessi vascolari per dialisi Venografia Rimozione di CVC Posizionamento di filtro cavale Posizionamento di PICC Drenaggio non vascolare di catetere biliare, per nefrostomia, ascesso Toracentesi Paracentesi Aspirazione o biopsia superficiale tiroide, linfonodi superficiali (con esclusione sito intratoracico o intraddominale) Drenaggio di ascessi superficiali BASSO (B) ALTO (C) • Angiografia interventistica con accessi di dimensioni superiori a 7 F • Interventi sulle vene • Chemioembolizzazione • Embolizzazione di fibroma uterino • Biopsia epatica transgiugulare • Catetere venoso centrale tunnellizzato • Impianto di Port sottocutaneo • Drenaggio o biopsia di ascessi intraddominali, toracici o retroperitoneali • Biopsia toracica • Biopsia epatica transaddominale (core needle) • Colecistectomia percutanea • Posizionamento iniziale tubo per gastrostomia • Ablazione a radiofrequenza semplice. • Vertebroplastica, cifoplastica puntura lombare, iniezione epidurale, blocco selettivo • Shunt portosistemico transgiugulare intraepatico • Biopsia renale • Interventi sulle vie biliari • Posizionamento di tubo per nefrostomia • Ablazione con radiofrequenza complessa Sommario Area Chirurgica NAO Indietro SOSPENZIONE NON RICHIESTA (A) BASSO-MODERATO (B) Sommario Area Chirurgica ALTO (C) Indietro E’ consigliata la prosecuzione della TAO all'INR tra 2 e 3. Non è di regola necessaria la sospensione della terapia che verrà ripresa secondo i consueti dosaggi e tempistica Raccomandazioni: 1. 2. 3. In caso di sanguinamento in procedure odontoiatriche è possibile l’utilizzazione topica di tamponi imbevuti di acido tranexamico 5%. o gargarismi per 3-4 volte al di per due giorni Il paziente lascia il reparto/ambulatorio dopo aver assicurato adeguata emostasi Istruire il paziente su come comportarsi in caso di sanguinamento a seconda del tipo di procedura eseguita Sommario Area Chirurgica Indietro RIPRISRINARE SOSPENDERE Raccomandazioni: Controllo INR il giorno dell’intervento. Intervento con INR <1.5 Ultima somministrazione di eparina almeno 12 ore prima dell’intervento. Usare EBPN come prima scelta (es. Enoxaparina q.d.) Per monitoraggio delle ENF (seconda scelta) fare riferimento al controllo dell’aPTT-Ratio che dovrà essere tra 1.5 e 2.0 in caso di dosi substerapeutiche e < a 1.5 in caso di dosi profilattiche. Il percorso praticato dovrà essere riportato nella scheda da inserire nella cartella clinica del paziente. (Link) Sommario Area Chirurgica Indietro ELEVATO Probabilità di eventi > 10% anno PROTESI VALVOLARI • • • • Protesi meccanica mitralica Protesi aortica caged-ball o tilting-disks Protesi meccaniche multiple Qualsiasi protesi valvolare con pregresso tromboembolismo arterioso • Ictus, TIA entro 6 mesi precedenti FIBRILLAZIONE • CHADS2 Score 5-6 ATRIALE • Stroke o TIA entro i tre mesi precedenti TROMBOSI VENOSA PROFONDA • Fibrillazione atriale associata a malattia reumatica • TVP < 3 mesi • TVP recidivante • Trombofilia (Lupus anticoagulant +, omozigosi V Leiden, omozigosi Protrombina G 20210A o eterozigosi associata di V Leiden e Protrombina G 20210A), • Deficit congenito o acquisito di inibitori fisiologici (Antitrombina, Proteina C coagulativa, Proteina S) • Sndorme antifosfolipidi; MODERATO Probabilità di eventi 5-10% anno BASSO Probabilità di eventi < 5% anno Protesi meccanica aortica bileaflet • Protesi meccanica aortica associate ad uno dei seguenti fattori di bileaflet senza fibrllazione rischio: atriale o nessun altro • fibrillazione atriale fattore di rischio per • precedente strocke o TIA stroke. (vedi rischio • Ipertensione moderato) • Diabete • Protesi biologiche, • Scompnenso cardiaco congestizio plastica della mitrale o • Eta >75 aa della tricuspide FANV con CHADS2 Score 3-4 Tutte le FANV conCHADS2 Score 0-2 in assenza di stroke o TIA • TVP pregressa dopo il terzo mese e sino a 12 mesi dall’esordio • Trombofilia con eterozigosi del fattore V Leiden o mutazione del gene della protormbina • Neoplasia riconosciuta entro 6 mesi o in trattamento attivo (*) Sommario Area Chirurgica TVP pregressa > 12 mesi dall’esordio Indietro Sospensione della TAO con il seguente schema in relazione alla data prevista per la procedura/intervento: • Giorno –5: sospensione TAO e valutazione INR • Giorno –4: inizio eparina per paziente in Acenocumarolo ed in range terapeutico al momento della sospensione • Giorno –3: inizio terapia ponte con eparina per paziente in Warfarin ed in range terapeutico al momento della sospensione Terapia Ponte DOSI PROFILATTICHE EPARINA NON FRAZIONATA Sommario Area Chirurgica Indietro VALUTAZIONE DEL RISCHIO TROMBOEMBOLICO ALTO BASSO MODERATO Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Sospensione della TAO con il seguente schema in relazione alla data prevista per la procedura/intervento: • Giorno –5: sospensione TAO e valutazione INR • Giorno –4: inizio eparina per paziente in Acenocumarolo ed in range terapeutico al momento della sospensione • Giorno –3: inizio terapia ponte con eparina per paziente in Warfarin ed in range terapeutico al momento della sospensione • Sospendere l’anticoagulante parenterale 12 ore prima della procedura DOSAGGIO PROFILATTICO Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Sospensione della TAO con il seguente schema in relazione alla data prevista per la procedura/intervento: • Giorno –5: sospensione TAO e valutazione INR • Giorno –4: inizio eparina per paziente in Acenocumarolo ed in range terapeutico al momento della sospensione • Giorno –3: inizio terapia ponte con eparina per paziente in Warfarin ed in range terapeutico al momento della sospensione • Sospendere l’anticoagulante parenterale 12 ore prima della procedura DOSAGGIO SUBTERAPEUTICO Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Enoxaparina b.i.d Nadroparina b.i.d. < 50 kg 2000 U.I 2850 U.I. 50-69 kg 4000 U.I. 3800 U .I 7500 U.I. 70-89 kg 6000 U.I. 5700 U.I. 10000 U.I. ---------------- 6400 U.I. ------------------ 90-110 kg 8000 U.I. 7600 U.I. 12500 U.I. 6300 U.I. ----------------- > 110 kg 10000 U.I 9500 U.I. 15000 U.I 6300 U.I. ----------------- ------------------ Peso Dalteparina q.d. Reviparina b.i.d Parnaparina b.i.d. ------------------ ---------------- 3200 U.I. 4200 U.I Basso Rischio Chirurgia AVK 4250 U.I. Bemiparina q.d. 3500 U.I. 5000 U.I. 7500 U.I. Indietro Valutare GFR GFR > 30 ml/min’ PESO CORPOREO ≤ 50 Kg PESO CORPOREO > 50 Kg GFR < 30 ml/min’ ENF s.c. b.i.d Dosaggio utile a mantenere aPTT ratio ≈ 1.2 Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Clexane 2000 U.I. die Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Clexane 4000 U.I. die Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Clexane 2000 U.I. die Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Clexane 4000 U.I. die Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Sospensione della TAO con il seguente schema in relazione alla data prevista per la procedura/intervento: • Giorno –5: sospensione TAO e valutazione INR • Giorno –4: inizio eparina per paziente in Acenocumarolo ed in range terapeutico al momento della sospensione • Giorno –3: inizio terapia ponte con eparina per paziente in Warfarin ed in range terapeutico al momento della sospensione Terapia Ponte DOSAGGIO SUBSCOAGULANTE Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Somministrare dose subscoagulante corrispondente al 70% della dose anticoagulante prevista Enoxaparina b.i.d Nadroparina b.i.d. < 50 kg 2000 U.I 2850 U.I. 50-69 kg 4000 U.I. 3800 U .I 7500 U.I. 70-89 kg 6000 U.I. 5700 U.I. 10000 U.I. ---------------- 6400 U.I. ------------------ 90-110 kg 8000 U.I. 7600 U.I. 12500 U.I. 6300 U.I. ----------------- > 110 kg 10000 U.I 9500 U.I. 15000 U.I 6300 U.I. ----------------- ------------------ Peso Dalteparina q.d. Reviparina b.i.d Parnaparina b.i.d. ------------------ ---------------- 3200 U.I. 4200 U.I Basso Rischio Chirurgia AVK 4250 U.I. Bemiparina q.d. 3500 U.I. 5000 U.I. 7500 U.I. Indietro VALUTAZIONE DEL RISCHIO TROMBOEMBOLICO BASSO MODERATO ALTO Indietro Almeno 8-12 ore dopo l’uscita dalla sala e se emostasi sicura riprendere eparina a dosi subterapeutiche: Giorno + 1: riprendere TAO ad una dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura e se il paziente è in grado di assumere farmaci per os) Giorno + 2: dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura) Giorno + 3 e successivi: proseguire TAO alla dose abituale (se emostasi sicura). Sospendere l’eparina dopo due giorni con INR superiore a 2 (o a 2.5 per pazienti a target 3) DOSI SUBTERAPEUTICHE Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Somministrare dose subscoagulante corrispondente al 70% della dose anticoagulante prevista Enoxaparina b.i.d Nadroparina b.i.d. < 50 kg 2000 U.I 2850 U.I. 50-69 kg 4000 U.I. 3800 U .I 7500 U.I. 70-89 kg 6000 U.I. 5700 U.I. 10000 U.I. ---------------- 6400 U.I. ------------------ 90-110 kg 8000 U.I. 7600 U.I. 12500 U.I. 6300 U.I. ----------------- > 110 kg 10000 U.I 9500 U.I. 15000 U.I 6300 U.I. ----------------- ------------------ Peso Dalteparina q.d. Reviparina b.i.d Parnaparina b.i.d. ------------------ ---------------- 3200 U.I. 4200 U.I Basso Rischio Chirurgia AVK 4250 U.I. Bemiparina q.d. 3500 U.I. 5000 U.I. 7500 U.I. Indietro Attendere sino a che l’emostasi sia sicura ed appena possibile iniziare con le stesse dosi profilattiche utilizzate alla sospensione e quindi riprendere la TAO nello schema seguente Giorno + 1: riprendere TAO aumentata di circa il 50 % della dose e abituale (se emostasi sicura e se il paziente è in grado di assumere farmaci per os) Giorno + 2: dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura) Giorno + 3 e successivi: proseguire TAO alla dose abituale (se emostasi sicura). Sospendere l’eparina dopo due giorni con INR superiore a 2 (o a 2.5 per pazienti a target 3) Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro VALUTAZIONE DEL RISCHIO TROMBOEMBOLICO ALTO BASSO - MODERATO Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro ELEVATO Probabilità di eventi > 10% anno PROTESI VALVOLARI • • • • Protesi meccanica mitralica Protesi aortica caged-ball o tilting-disks Protesi meccaniche multiple Qualsiasi protesi valvolare con pregresso tromboembolismo arterioso • Ictus, TIA entro 6 mesi precedenti FIBRILLAZIONE • CHADS2 Score 5-6 ATRIALE • Stroke o TIA entro i tre mesi precedenti TROMBOSI VENOSA PROFONDA • Fibrillazione atriale associata a malattia reumatica • TVP < 3 mesi • TVP recidivante • Trombofilia (Lupus anticoagulant +, omozigosi V Leiden, omozigosi Protrombina G 20210A o eterozigosi associata di V Leiden e Protrombina G 20210A), • Deficit congenito o acquisito di inibitori fisiologici (Antitrombina, Proteina C coagulativa, Proteina S) • Sndorme antifosfolipidi; MODERATO Probabilità di eventi 5-10% anno BASSO Probabilità di eventi < 5% anno Protesi meccanica aortica bileaflet • Protesi meccanica aortica associate ad uno dei seguenti fattori di bileaflet senza fibrllazione rischio: atriale o nessun altro • fibrillazione atriale fattore di rischio per • precedente strocke o TIA stroke. (vedi rischio • Ipertensione moderato) • Diabete • Protesi biologiche, • Scompnenso cardiaco congestizio plastica della mitrale o • Eta >75 aa della tricuspide FANV con CHADS2 Score 3-4 Tutte le FANV conCHADS2 Score 0-2 in assenza di stroke o TIA • TVP pregressa dopo il terzo mese e sino a 12 mesi dall’esordio • Trombofilia con eterozigosi del fattore V Leiden o mutazione del gene della protormbina • Neoplasia riconosciuta entro 6 mesi o in trattamento attivo (*) Basso Rischio Chirurgia AVK TVP pregressa > 12 mesi dall’esordio Indietro Almeno 12 ore dopo l’uscita dalla sala e se emostasi sicura riprendere eparina a dosi profilattiche e : Giorno + 1: riprendere TAO ad una dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura e se il paziente è in grado di assumere farmaci per os) Giorno + 2: dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura) Giorno + 3 e successivi: proseguire TAO alla dose abituale (se emostasi sicura). Sospendere l’eparina dopo due giorni con INR superiore a 2 (o a 2.5 per pazienti a target 3) Per i dosaggi profillattici Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Valutare GFR GFR > 50 ml/min’ PESO CORPOREO ≤ 50 Kg PESO CORPOREO > 50 Kg GFR < 50 ml/min’ ENF s.c. b.i.d Dosaggio utile a mantenere aPTT ratio ≈ 1.2 Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Clexane 2000 U.I. die Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Clexane 4000 U.I. die Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Valutare GFR GFR > 50 ml/min’ PESO CORPOREO SINO A 90 Kg PESO CORPOREO > 90 Kg GFR < 50 ml/min’ PESO CORPOREO SINO A 90 Kg Basso Rischio Chirurgia AVK PESO CORPOREO > 90 Kg Indietro Dosaggio profilassi antitrombotica per rischio basso moderato delle EBPM Da somministrare una volta al di (q.d.) Nadroparina < 50 Kg: 2850 U, 50-90 Kg: 3800 U, > 90 Kg: 5700 U Enoxaparina 4000 U (> 90 Kg 6000 UI) Dalteparina 5000 U Reviparina < 50 Kg 1750 U, > 50 Kg 4200 U Parnaparina 4250 U Bemiparina 3500 U Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Enoxaparina b.i.d Nadroparina b.i.d. Dalteparina q.d. < 50 kg 2000 U.I 2850 U.I. ------------------ 50-69 kg 4000 U.I. 3800 U .I 7500 U.I. 70-89 kg 6000 U.I. 5700 U.I. 10000 U.I. 90-110 kg 8000 U.I. 7600 U.I. > 110 kg 10000 U.I 9500 U.I. Peso Reviparina b.i.d Parnaparina b.i.d. ---------------3200 U.I. -4200 U.I 4250 U.I. Bemiparina q.d. 3500 U.I. 5000 U.I. ---------------6400 U.I. ----------------------------------12500 U.I. 6300 U.I. 7500 U.I. ----------------15000 U.I 6300 U.I. ------------------ Somministrare dose subscoagulante corrispondente al 70% della dose anticoagulante prevista Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Raccomandazioni: Ultima somministrazione di eparina almeno 12-24 ore prima dell’intervento. Controllo INR prima dell’intervento. Intervento con INR <1.5. La somministrazione di eparina deve iniziare quando il l’INR è ≤ 2; Sospendere la terapia con EBPM a dosi profilattiche almeno 12 ore prima Sospendere la terapia con EBPM subterapeutiche, 24 ore prima dell’intervento Per monitoraggio delle ENF fare riferimento al controllo dell’aPTT-Ratio che dovrà essere tra 1.5 e 2.0 in caso di dosi terapeutiche ed 1.2 per dosi profilattiche. La sospensione dell’AVK deve avvenire 5 giorni prima della procedura se l’INR di base è tra 2 e 3. Per valori di partenza di INR > di 3 deve iniziare 6 giorni prima SOSPENDERE RIPRISTINARE Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro RISCHIO TROMBOTICO ALTO BASSO MODERATO Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro ELEVATO Probabilità di eventi > 10% anno PROTESI VALVOLARI • • • • Protesi meccanica mitralica Protesi aortica caged-ball o tilting-disks Protesi meccaniche multiple Qualsiasi protesi valvolare con pregresso tromboembolismo arterioso • Ictus, TIA entro 6 mesi precedenti FIBRILLAZIONE • CHADS2 Score 5-6 ATRIALE • Stroke o TIA entro i tre mesi precedenti TROMBOSI VENOSA PROFONDA • Fibrillazione atriale associata a malattia reumatica • TVP < 3 mesi • TVP recidivante • Trombofilia (Lupus anticoagulant +, omozigosi V Leiden, omozigosi Protrombina G 20210A o eterozigosi associata di V Leiden e Protrombina G 20210A), • Deficit congenito o acquisito di inibitori fisiologici (Antitrombina, Proteina C coagulativa, Proteina S) • Sndorme antifosfolipidi; MODERATO Probabilità di eventi 5-10% anno BASSO Probabilità di eventi < 5% anno Protesi meccanica aortica bileaflet • Protesi meccanica aortica associate ad uno dei seguenti fattori di bileaflet senza fibrllazione rischio: atriale o nessun altro • fibrillazione atriale fattore di rischio per • precedente strocke o TIA stroke. (vedi rischio • Ipertensione moderato) • Diabete • Protesi biologiche, • Scompnenso cardiaco congestizio plastica della mitrale o • Eta >75 aa della tricuspide FANV con CHADS2 Score 3-4 Tutte le FANV conCHADS2 Score 0-2 in assenza di stroke o TIA • TVP pregressa dopo il terzo mese e sino a 12 mesi dall’esordio • Trombofilia con eterozigosi del fattore V Leiden o mutazione del gene della protormbina • Neoplasia riconosciuta entro 6 mesi o in trattamento attivo (*) Alto Rischio Chirurgia AVK TVP pregressa > 12 mesi dall’esordio Indietro Giorno –5: sospensione TAO e valutazione INR Giorno –4: inizio eparina per paziente in acenocumarolo ed in range terapeutico al momento della sospensione Giorno –3: inizio eparina per paziente in warfarin ed in range terapeutico al momento della sospensione Usare dosi di EBPM ogni 24 ore secondo le dosi profilattiche stabilite Sospendere anticoagulante parenterale almeno 12 ore prima Per i dosaggi profilattici Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro Dosaggio profilassi antitrombotica per rischio basso moderato delle EBPM Da somministrare una volta al di (q.d.) Nadroparina < 50 Kg: 2850 U, 50-90 Kg: 3800 U, > 90 Kg: 5700 U Enoxaparina 4000 U (> 90 Kg 6000 UI) Dalteparina 5000 U Reviparina < 50 Kg 1750 U, > 50 Kg 4200 U Parnaparina 4250 U Bemiparina 3500 U Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro Giorno –5: sospensione TAO e valutazione INR Giorno –4: inizio eparina per paziente in acenocumarolo ed in range terapeutico al momento della sospensione Giorno –3: inizio eparina per paziente in warfarin ed in range terapeutico al momento della sospensione Usare dosi di EBPM ogni 12 o 24 ore secondo le dosi subterapeutiche stabilite Sospendere anticoagulante parenterale 24 ore prima dell’intervento. Per i dosaggi subterapeutici Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro Somministrare dose subscoagulante corrispondente al 70% della dose scoagulante prevista Enoxaparina b.i.d Nadroparina b.i.d. < 50 kg 2000 U.I 2850 U.I. 50-69 kg 4000 U.I. 3800 U .I 7500 U.I. 70-89 kg 6000 U.I. 5700 U.I. 10000 U.I. ---------------- 6400 U.I. ------------------ 90-110 kg 8000 U.I. 7600 U.I. 12500 U.I. 6300 U.I. ----------------- > 110 kg 10000 U.I 9500 U.I. 15000 U.I 6300 U.I. ----------------- ------------------ Peso Dalteparina q.d. Reviparina b.i.d Parnaparina b.i.d. ------------------ ---------------- 3200 U.I. 4200 U.I Alto Rischio Chirurgia AVK 4250 U.I. Bemiparina q.d. 3500 U.I. 5000 U.I. 7500 U.I. Indietro Giorno –5: sospensione TAO e valutazione INR Giorno–4: inizio eparina per paziente in acenocumarolo ed in range terapeutico al momento della sospensione Giorno –3: inizio eparina per paziente in warfarin ed in range terapeutico al momento della sospensione Usare dosi di EBPM ogni 12 o 24 ore secondo lo schema: Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro Giorno –5: sospensione TAO e valutazione INR Giorno–4: inizio eparina per paziente in acenocumarolo ed in range terapeutico al momento della sospensione Giorno –3: inizio eparina per paziente in warfarin ed in range terapeutico al momento della sospensione Usare dosi di EBPM ogni 12 o 24 ore secondo lo schema: Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro RISCHIO TROMBOTICO BASSO MODERATO ALTO In queste situazioni assume particolare risalto la valutazione del rischio emorragico determinato da: • Rischio specifico dell’intervento • Fattori di rischio emorragico propri del paziente ( comorbilità, età etc.) • Possibilità di emostasi locale • Valutazione della gravità dell’eventuale complicanza emorragica Sulla base di questi dati si potrà proporre di derogare dai protocolli indicati riducendo le dosi di EBPM, allungando il tempo tra l’ultima somministrazione e l’intervento ed optando per una ripresa della terapia anticoagulante non prima di 48-72 ore. Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro EMOSTASI SICURA NON SICURA Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro Dopo 48 -72 se emostasi soddisfacente ed il paziente può assumere farmaci per os Giorno 0: iniziare EBPN a dosi subterapeutiche (Solo EBPM a dosi subterapeutiche sino a quando non sarà possibile la terapia per os) Giorno 1: TAO a dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale Giorno + 2: dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura) Giorno 3 e successivi: proseguire TAO alla dose abituale (se emostasi sicura). Sospendere l’eparina dopo due giorni con INR superiore a 2 (o a 2.5 per pazienti a target 3). Dosi subterapeutiche Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro 1. 2. Riprendere con EBPM a dosi profilattiche almeno 12 ore dopo la procedeura/intervento per la prevenzione della TVP sino all’emostasi sicura. Riprendere appena possibile con dosi subterapeutiche di EBPM + AVK dopo 24 72 ore, non appena l’emostasi sia sicura Giorno 1: EBPM a dosi profilattiche (rischio trombotico basso) o subterapeutiche (rischio trombitico alto) associato a TAO a dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura e se il paziente è in grado di assumere farmaci per os (in caso contrario proseguire con EBPM a dosi subterapeutiche sino alla ripresa della terapia per os). Giorno 2: dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura) Giorno 3 e successivi: proseguire TAO alla dose abituale (se emostasi sicura). Sospendere l’eparina dopo due giorni con INR superiore a 2 (o a 2.5 per pazienti a target 3). Dosi profilattiche Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro Enoxaparina b.i.d Nadroparina b.i.d. Dalteparina q.d. < 50 kg 2000 U.I 2850 U.I. ------------------ 50-69 kg 4000 U.I. 3800 U .I 7500 U.I. 70-89 kg 6000 U.I. 5700 U.I. 10000 U.I. 90-110 kg 8000 U.I. 7600 U.I. > 110 kg 10000 U.I 9500 U.I. Peso Reviparina b.i.d Parnaparina b.i.d. ---------------3200 U.I. -4200 U.I 4250 U.I. Bemiparina q.d. 3500 U.I. 5000 U.I. ---------------6400 U.I. ----------------------------------12500 U.I. 6300 U.I. 7500 U.I. ----------------15000 U.I 6300 U.I. ------------------ Somministrare dose subterapeutiche corrispondente al 70% della dose scoagulante prevista Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro ELEVATO Probabilità di eventi > 10% anno PROTESI VALVOLARI • • • • Protesi meccanica mitralica Protesi aortica caged-ball o tilting-disks Protesi meccaniche multiple Qualsiasi protesi valvolare con pregresso tromboembolismo arterioso • Ictus, TIA entro 6 mesi precedenti FIBRILLAZIONE • CHADS2 Score 5-6 ATRIALE • Stroke o TIA entro i tre mesi precedenti TROMBOSI VENOSA PROFONDA • Fibrillazione atriale associata a malattia reumatica • TVP < 3 mesi • TVP recidivante • Trombofilia (Lupus anticoagulant +, omozigosi V Leiden, omozigosi Protrombina G 20210A o eterozigosi associata di V Leiden e Protrombina G 20210A), • Deficit congenito o acquisito di inibitori fisiologici (Antitrombina, Proteina C coagulativa, Proteina S) • Sndorme antifosfolipidi; MODERATO Probabilità di eventi 5-10% anno BASSO Probabilità di eventi < 5% anno Protesi meccanica aortica bileaflet • Protesi meccanica aortica associate ad uno dei seguenti fattori di bileaflet senza fibrllazione rischio: atriale o nessun altro • fibrillazione atriale fattore di rischio per • precedente strocke o TIA stroke. (vedi rischio • Ipertensione moderato) • Diabete • Protesi biologiche, • Scompnenso cardiaco congestizio plastica della mitrale o • Eta >75 aa della tricuspide FANV con CHADS2 Score 3-4 Tutte le FANV conCHADS2 Score 0-2 in assenza di stroke o TIA • TVP pregressa dopo il terzo mese e sino a 12 mesi dall’esordio • Trombofilia con eterozigosi del fattore V Leiden o mutazione del gene della protormbina • Neoplasia riconosciuta entro 6 mesi o in trattamento attivo (*) Alto Rischio Chirurgia AVK TVP pregressa > 12 mesi dall’esordio Indietro 1. 2. Riprendere con dosi profilattiche di Enoxaparina non prima di 12 ore dopo il termine dell’intervento; Associare AVK secondo lo schema sotto riportato, non appena l’emostasi sia sicura, orientativamente 24 -72 ore dopo l’intervento, individualizzando la tempistica a seconda dello stato emostatico del paziente e del giudizio dell’operatore. Giorno 1: EBPM a dosi profilattiche (rischio trombotico basso) o subterapeutiche (rischio trombitico alto) associato a TAO ad dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura e se il paziente è in grado di assumere farmaci per os (in caso contrario proseguire con EBPM a dosi subterapeutiche sino alla ripresa della terapia per os). Giorno 2: dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura) Giorno 3 e successivi: proseguire TAO alla dose abituale (se emostasi sicura). Sospendere l’eparina dopo due giorni con INR superiore a 2 (o a 2.5 per pazienti a target 3). Per i dosaggi profilattici Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro Valutare GFR GFR > 50 ml/min’ PESO CORPOREO ≤50 Kg GFR < 50 ml/min’ PESO CORPOREO > 50 Kg ENF s.c. b.i.d Dosaggio utile a mantenere aPTT ratio ≈ 1.2 Esc per Uscire Indietro Clexane 2000 U.I. die Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Clexane 4000 U.I. die Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Clexane 4000 U.I. die Basso Rischio Chirurgia AVK Indietro Dosaggio profilassi antitrombotica per rischio basso moderato delle EBPM Da somministrare una volta al di (q.d.) Nadroparina < 50 Kg: 2850 U, 50-90 Kg: 3800 U, > 90 Kg: 5700 U Enoxaparina 4000 U (> 90 Kg 6000 UI) Dalteparina 5000 U Reviparina < 50 Kg 1750 U, > 50 Kg 4200 U Parnaparina 4250 U Bemiparina 3500 U Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro 1. Atteggiamento di attesa sino al raggiungimento di sicura emostasi ALMENO 12 ORE DOPO L’USCITA DALLA SALA 2. Riprendere eparina alle stesse dosi profilattiche usate alla sospensione la mattina successiva 3. Riprendere la TAO solo quando esiste certezza della emostasi Giorno + 1: riprendere TAO alla dose abituale (se emostasi sicura e se il paziente è in grado di assumere farmaci per os). Giorno + 2: dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura) Giorno + 3 e successivi: proseguire TAO alla dose abituale (se emostasi sicura). Sospendere l’eparina dopo due giorni con INR superiore a 2 (o a 2.5 per pazienti a target 3). Per i dosaggi profilattici Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro Dosaggio profilassi antitrombotica per rischio basso moderato delle EBPM Da somministrare una volta al di (q.d.) Nadroparina < 50 Kg: 2850 U, 50-90 Kg: 3800 U, > 90 Kg: 5700 U Enoxaparina 4000 U (> 90 Kg 6000 UI) Dalteparina 5000 U Reviparina < 50 Kg 1750 U, > 50 Kg 4200 U Parnaparina 4250 U Bemiparina 3500 U Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro 1. Considerare il peso del potenziale rischio emorragico 2. dopo 12 ore dal termine della procedura dosi profilattiche di ENF per 2448 ore. 3. Riprendere non appena possibile la sola terapia subscoagulante con EBPM sino al raggiungimento di sicurezza dell’emostasi. 4. Riproporre la TAO secondo lo schema seguente: Giorno + 1: riprendere TAO ad dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura e se il paziente è in grado di assumere farmaci per os). Giorno + 2: dose aumentata di circa il 50 % della dose abituale (se emostasi sicura) Giorno + 3 e successivi: proseguire TAO alla dose abituale (se emostasi sicura). Sospendere l’eparina dopo due giorni con INR superiore a 2 (o a 2.5 per pazienti a target 3). Per i dosaggi subscoagulanti Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro Enoxaparina b.i.d Nadroparina b.i.d. Dalteparina q.d. < 50 kg 2000 U.I 2850 U.I. ------------------ 50-69 kg 4000 U.I. 3800 U .I 7500 U.I. 70-89 kg 6000 U.I. 5700 U.I. 10000 U.I. 90-110 kg 8000 U.I. 7600 U.I. > 110 kg 10000 U.I 9500 U.I. Peso Reviparina b.i.d Parnaparina b.i.d. ---------------3200 U.I. -4200 U.I 4250 U.I. Bemiparina q.d. 3500 U.I. 5000 U.I. ---------------6400 U.I. ----------------------------------12500 U.I. 6300 U.I. 7500 U.I. ----------------15000 U.I 6300 U.I. ------------------ Somministrare dose subscoagulante corrispondente al 70% della dose scoagulante prevista Alto Rischio Chirurgia AVK Indietro COSA FARE 1. se possibile ritardare l’intervento di 12 ore e neutralizzare al più presto la TAO somministrando 10-20 mg (1-2 fiale) di vitamina K (Konakion) per via endovenosa lenta (15-30 minuti) 2. procedere all’intervento dopo che l’INR è <1.5 (in genere dopo 612 ore). 3. In caso sia indispensabile procedere immediatamente all’intervento, somministrare concentrati del complesso protrombinico PCC (Uman Complex®, Protromplex®) utilizzando con dosi secondo il valore di INR Sommario Area Chirurgica Indietro INR 2-3.9 INR 4-5.9 INR > 6 CALCOLO FIALE DI CONDIDEX® IN BASE AL PESO CORPOREO ED ALL UI/KG Sommario Area Chirurgica Indietro INR 2-3.9 CONFIDEX 500®: 25 UI/kg Bugiardino Confidex® Sommario Area Chirurgica Indietro INR 4-5.9 CONFIDEX 500®: 35 UI/kg Bugiardino Confidex® Sommario Area Chirurgica Indietro INR > 6 CONDIDEX 500®: 50 UI/kg Bugiardino Confidex® Sommario Area Chirurgica Indietro 1250 1500 1625 1750 1875 2000 2125 2250 2375 2500 2,5 3 3,25 3,5 3,75 4 4,25 4,5 4,75 5 1750 2100 2275 2450 2625 2800 2975 3150 3325 3500 3,5 4,2 4,55 4,9 5,25 5,6 5,95 6,3 6,65 7 2500 3000 3250 3500 3750 4000 4250 4500 4750 5000 5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 Deve essere somministrato solo per via endovenosa. Non più di 3 U.I./kg/min, non oltre 210 U.I./min Non superare 5000 U.I. La dose complessiva di PCC può essere infusa in 15-20 minuti. Il controllo INR viene eseguito 5 minuti dalla fine dell’ infusione del PCC E’ richiesto il consenso informato come per tutti gli emoderivati (Scheda Tecnica) Sommario Emorragie Maggiori Indietro L’acronimo TAO fa riferimento alla terapia con NAO o AVK Sommario Area Chirurgica Indietro La ripresa della TAO può avvenire a 24-48h dalla procedura o secondo indicazione dell’ostetrico. L’acronimo TAO fa riferimento alla terapia con NAO o AVK Sommario Area Chirurgica Indietro In caso di creatininemia > 2 mg/dL e GFR < 30 ml/min, utilizzare EBPM solo se è possibile monitorare l'attività anti-Xa (prelievo fra 3 e 4 ore dall’ultima somministrazione di eparina, da mantenere fra 0.2 e 0.3 UI/ml in caso di dosi profilattiche e fra 0.5 e 1 UI/ml in caso di dosi terapeutiche) In caso di utilizzo di ENF a dosi profilattiche non è necessario alcun monitoraggio, mentre l'APTT Ratio dovrebbe essere mantenuto a circa 1.5 a 6 ore dalla somministrazione in caso di dosi terapeutiche. L’acronimo TAO fa riferimento alla terapia con NAO o AVK Sommario Area Chirurgica Indietro La ripresa della TAO dopo l'intervento può avvenire anche dopo alcune settimane a seconda della decisione del chirurgo. In generale comunque il paziente va considerato a più elevato rischio emorragico solo in presenza di grave ipertensione portale, piastrinopenia e/o con INR spontaneo >1.5. L’acronimo TAO fa riferimento alla terapia con NAO o AVK Sommario Area Chirurgica Indietro 1. Il posizionamento/rimozione del catetere devono essere effettuati: - almeno 10-12 ore dall’ultima iniezione di EBPM - almeno 2-4 ore dall’interruzione dell' infusione endovenosa o dall’ultima iniezione sottocute di ENF. - INR< 1.5 2. Successiva somministrazione di eparina dopo posizionamento/rimozione del catetere per anestesia neurassiale - Dopo almeno 2-4 ore per EBPM - Dopo almeno 1 ora per ENF NOTA Se la puntura spinale è traumatica attendere per la prima somministrazione di eparina: • Almeno 6 ore per ENF • Almeno 24 ore per EBPM L’acronimo TAO fa riferimento alla terapia con NAO o AVK Sommario Area Chirurgica Indietro Cardiologia Neurologia Diagnostica di laboratorio Sommario Generale AVK SCA NSTEMI CON O SENZA PCI SCA STEMI in trattamento con PTCA primaria SCA STEMI in trattamento con trombolisi Cardiopatia ischemica stabile Sommario Area Medica Indietro Per TAO si deve sempre intendere terapia anticoagulante orale con AVK o NAO La “triple therapy” costituita da TAO associata a doppia antiaggregazione, deve essere mantenuta per non oltre 1 mese nei pazienti con HAS-BLED ≥ 3 indipendentemente dal setting clinico e tipo di stent. “dual therapy” si effettua con TAO associata preferibilmente a Clopidogrel 75mg o in alternativa ad Aspirina 75 – 100mg. Per «DAPT» si intende doppia terapia antiaggregante Prasugrel e Ticagrelor al momento non dovrebbero essere associati agli anticoagulanti orali. La terapia anticoagulante parenterale deve essere effettuata in prima scelta con Fondaparinus (eccetto che nello STEMI) e come seconda scelta con eparina a basso peso (EBPM). In caso di GFR < 30 ml/min con eparina non frazionata (ENF) Sommario Area Medica Avanti 2/2 Preferire accesso radiale. con HAS-BLED ≥ 3, preferibile uso di BMS. Con HAS-BLED 0-2, preferibile uso di DES. Se trattato con AVK mantenere TTR > 70% ed un INR tra 2 e 2.5 Aggiungere un PPI in presenza di condizioni predisponenti il sanguinamento e particolarmente in associazione di AVK con ASA Sommario Area Medica Indietro Sommario Area Medica Indietro Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI Valutazione del rischio emorragico HAS-BLED indipendentemente dal tipo di stent utilizzato STRATEGIA INVASIVA URGENTE ENTRO 24 ORE STRATEGIA INVASIVA NON URGENTE OLTRE 24 ORE Sommario Area Medica Indietro 1. Stop TAO (sia con NAO che con AVK); : A) se il paziente è in NAO, somministrare in fase periprocedurale Eparina non frazionata o Bivalirudina come “bailout” (ma evitando gli Inibitori delle glicoproteine IIb/IIIa) e B) se il paziente è in AVK, somministrare l’ anticoagulante parenterale solo in caso di INR ≤ 2 2. Il trattamento con Inibitori del recettore P2Y12 può essere posposto fino al momento dell’ angiografia coronarica 3. Evitare l’ uso degli Inibitori delle glicoproteine IIb/IIIa. Sommario Area Medica Indietro 1. Sospendere la TAO (AVK o NAO) e iniziare, come “bridge”, il trattamento con anticoagulanti parenterali (Fondaparinux, Enoxaparina, Eparina non frazionata). Può essere prudente iniziare gli anticoagulanti parenterali dopo che l’ effetto dell’ anticoagulazione orale sia ridotto o cessato del tutto (per i NAO 36-48 h; per AVK ≤ 2), basandosi sull’ emivita dei farmaci e la funzione renale del pz. 2. Doppia antiaggregazione con Clopidogrel 75 mg senza dose di carico ed ASA 150300 mg. 3. Il trattamento con Clopidogrel può essere posposto al momento dell’ angiografia coronarica nei pazienti fragili ad alto rischio emorragico (HAS-BLED ≥ 3) somministrando quindi solo ASA 150-300 mg 4. Evitare l’ uso degli Inibitori delle glicoproteine IIb/IIIa. Sommario Area Medica Avanti 4. Con INR < 2 o dopo 24 - 48 ore dalla sospensione dei NAO a seconda del CrCl, intraprendere anticoagulazione parenterale con: Fondaparinus (Arixtra) 2.5 mg q.d in prima scelta ClCr > 20 ml/min Enoxaparina b.i.d a 100 U.I. b.i.d sino a 75 aa come seconda scelta. Oltre 75 aa somministrare q.d. con ClCr > 30 ml/min’. Eparina non frazionata (ENF) in caso di ClCr < 30 ml/min In caso di HAS-BLED >3 meglio usare Bivalirudina. 5. Durante la procedura è possibile somministrare Bivalirudina o ENF solo come bailout. In caso di HAS-BLED >3 meglio usare Bivalirudina per il minore rischio emorragico e la breve emivita. Sommario Area Medica Indietro 1. Riprendere la TAO non appena la terapia anticoagulante parenterale può essere sospesa con sicurezza. 2. Proseguire con lo stesso anticoagulante orale assunto prima dell’evento, evitando switch tra anticoagulanti orali. 3. con AVK embricare la terapia per 5 giorni sino al raggiungimento dell’INR > di 2 per due determinazioni successive a distanza di 24 ore Sommario Area Medica Indietro Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI Valutazione del rischio emorragico HAS-BLED indipendentemente dal tipo di stent utilizzato HAS-BLED HAS-BLED 0-2 HAS-BLED ≥ 3 Sommario Area Medica Indietro Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI CHA2DS2 Vasc CHA2DS2 Vasc 1 CHA2DS2 Vasc ≥ 2 Sommario Area Medica Indietro Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI CHA2DS2 Vasc CHA2DS2 Vasc 1 CHA2DS2 Vasc ≥ 2 Sommario Area Medica Indietro o Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI Durata della somministrazione Raccomandazioni per 6 mesi Triple Therapy con TAO + Clopidogrel/75mg/die + indipendentemente Aspirina 75- 100mg/die[ IIa-C]; dal tipo di stent CHA2DS2 Vasc 1 Fino a 12 mesi: Dopo 1 anno Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o Aspirina 75-100mg/die. (CHA2DS2 – VASC ≤ 1 [ IIa-C]); (CHA2DS2 – VASC ≥ 2 [ IIb-C]) TAO da sola [ Ib] o, in casi selezionati come lo stenting del Tronco Comune, Biforcazione prossimale, IMA ricorrente, aggiunta di singolo antiaggregante [ IIb-B] Sommario Area Medica Indietro o Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI Durata della somministrazione CHA2DS2 Vasc 2 Raccomandazioni per 6 mesi Triple Therapy con TAO + Clopidogrel/75mg/die indipendentemen + Aspirina 75- 100mg/die[ IIa-C]; te dal tipo di stent Fino a 12 mesi: Triple Therapy o in alterntiva Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o Aspirina 75100mg/die.[ IIb-C] Dopo 1 anno TAO da sola [ Ib] o, in casi selezionati come lo stenting del Tronco Comune, Biforcazione prossimale, IMA ricorrente, aggiunta di singolo antiaggregante [ IIb-B] Sommario Area Medica Indietro o Prosieguo terapia a breve e lungo termine Per 1 mese indipendentemente dallo stent utilizzato CHA2DS2 Vasc 1 Triple Therapy di TAO + Clopidogrel/75mg/die + Aspirina 75- 100mg/die ( comealternativa:Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die ) [ IIa-C] In pazienti selezionati con basso rischio di trombosi di stent e di ischemia ricorrente è possibile praticare la Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o Aspirina 75-100mg/die. [ IIb-C] Fino a 12 mesi Dopo 1 anno Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o Aspirina 75-100mg/die. [ IIa-C] TAO da sola [ Ib] o, in casi selezionati come lo stenting del Tronco Comune, Biforcazione prossimale, IMA ricorrente, aggiunta di singolo antiaggregante [ IIb-B] Sommario Area Medica Indietro o Prosieguo terapia a breve e lungo termine Per 1 mese indipendentemente dallo stent utilizzato CHA2DS2 Vasc ≥ 2 Triple Therapy di TAO + Clopidogrel/75mg/die + Aspirina 75- 100mg/die ( comealternativa:Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die ) [ IIa-C] In pazienti selezionati con basso rischio di trombosi di stent e di ischemia ricorrente è possibile praticare la Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o Aspirina 75-100mg/die. [ IIb-C] Fino a 12 mesi Dopo 1 anno Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o Aspirina 75-100mg/die. [ IIa-C] TAO da sola [ Ib] o, in casi selezionati come lo stenting del Tronco Comune, Biforcazione prossimale, IMA ricorrente, aggiunta di singolo antiaggregante [ IIb-B] Sommario Area Medica Indietro Fortemente raccomandato Il trattamento con angioplastica primaria rispetto alla trombolisi; Sospendere immediatamente la TAO sia in trattamento con NAO che con AVK. Utilizzare Aspirina 150-300 mg e Clopidogrel 75 mg senza dose di carico. Evitare Prasugrel e Ticagrelor. Usare l’ anticoagulazione parenterale senza tener conto del momento dell’ ultima assunzione dei NAO. Sommario Area Medica Avanti 2/2 L’Enoxaparina potrebbe essere l’ anticoagulazione parenterale di scelta in caso di precedente esposizione agli Inibitori diretti del Fattore Xa (Eliquis o Xarelto),per evitare cross-over. Evitare l’ uso degli Inibitori delle Glicoproteine IIb/IIIa , tranne che in situazioni di “bailout”. Durante la procedura è preferibile utilizzare Bivalirudina per la sua breve durata d’ azione di 25 minuti e il suo basso rischio emorragico in caso di precedente esposizione al Pradaxa. Essa va sospesa immediatamente dopo la PCI. L’ approccio radiale è fortemente raccomandato. Sommario Area Medica Indietro Dosaggio Enoxaparina o eparina non frazionata Enoxaparina b.i.d a 100 U.I. b.i.d sino a 75 aa come. Oltre 75 aa somministrare q.d. con ClCr > 30 ml/min’. Eparina non frazionata (ENF) in caso di ClCr < 30 ml/min Sommario Area Medica Indietro 1. Da considerare unicamente se è la sola opzione disponibile. 2. In trattamento con AVK in range terapeutico è controindicata e può essere avviata con valori di INR inferiori a 1.5 3. In trattamento con NAO può essere utilizzata solo con valori normali di dTT, ECT, aPTT per il Pradaxa o di PT per Xarelto e normale valore di anti Fattore Xa Cromogenico per Eliquis e Xarelto. 4. Antiaggregare solo con Aspirina associata a Clopidogrel senza dosi di carico. 5. Al termine della trombolisi l’anticoagulazione con Enoxaparina o Eparina non frazionata deve essere evitata fino a che l’ effetto dei NAO non sia scomparso ovvero almeno 12 ore o in relazione alla wash out legato dalla funzione renale. Sommario Area Medica Indietro Enoxaparina b.i.d a 100 U.I. b.i.d sino a 75 aa come. Oltre 75 aa somministrare q.d. con ClCr > 30 ml/min’. Eparina non frazionata (ENF) in caso di ClCr < 30 ml/min Sommario Area Medica Indietro Sommario Area Medica Indietro o Prima della procedura al contatto con il paziente AVK CHA2DS2 Vasc ≤ 1 CHA2DS2 Vasc ≥ 2 Sommario Area Medica Indietro o Prima della procedura al contatto con il paziente AVK Sospendere AVK ed seguire la procedura con INR < 2 senza terapia ponte Sommario Area Medica Indietro o Prima della procedura al contatto con il paziente AVK Continuare anticoagulazione orale con AVK, senza bolo addizionale di Eparina durante la PCI Sommario Area Medica Indietro o Prosieguo terapia subito dopo la procedura 1. Riprendere la TAO non appena la terapia anticoagulante parenterale può essere sospesa con sicurezza., 2. Proseguire con lo stesso anticoagulante orale assunto prima dell’evento. o Nel caso dei NAO la sospensione dell’anticoagulante parenterale ed il ripristino della terapia può essere contestuale (off/on). o In caso si continui con AVK embricare la terapia per 5 giorni sino al raggiungimento dell’INR > di 2 per due determinazioni successive a distanza di 24 ore. 3. Evitare switch tra anticoagulanti orali Sommario Area Medica Indietro Prosieguo terapia dopo PCI Valutazione del rischio emorragico HAS-BLED indipendentemente dal tipo di stent utilizzato HAS-BLED HAS-BLED 0-2 HAS-BLED ≥ 3 Sommario Area Medica Indietro Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI CHA2DS2 Vasc CHA2DS2 Vasc 1 CHA2DS2 Vasc ≥ 2 Sommario Area Medica Indietro o Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI Almeno 1 mese sino a 6 mesi CHA2DS2 Vasc 1 Triple Therapy con TAO + Clopidogrel/75mg/die + Aspirina 75100mg/die [ IIa-C] In alternative : DualTherapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o DAPT con clopidogrel 75mg/die e Aspirina 75mg/die[ IIa-C] Fino a 12 mesi: Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o Aspirina 75-100mg/die. [ IIa-C] in alternativa DAPT Dopo 1 anno TAO da sola (I-B) o in casi selezionati come lo stenting del Tronco Comune, Biforcazione prossimale, IMA ricorrente, aggiunta di singolo antiaggregante[ IIb-C] – in alternativa DAPT Sommario Area Medica Indietro o Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI 6 mesi CHA2DS2 Vasc ≥ 2 Fino a 12 mesi: Triple Therapy con TAO + Clopidogrel/75mg/die + Aspirina 75- 100mg/die [ IIa-C] In alternative : DualTherapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o DAPT con clopidogrel 75mg/die e Aspirina 75mg/die[ IIa-C] Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o Aspirina 75-100mg/die. [ IIa-C Dopo 1 anno TAO da sola (I-B) o in casi selezionati come lo stenting del Tronco Comune, Biforcazione prossimale, IMA ricorrente, aggiunta di singolo antiaggregante[ IIb-C] – in alternativa DAPT Sommario Area Medica Indietro Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI Valutazione del rischio emorragico HAS-BLED indipendentemente dal tipo di stent utilizzato CHA2DS2 Vasc CHA2DS2 Vasc 1 CHA2DS2 Vasc ≥ 2 Sommario Area Medica Indietro o Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI CORONAROPATIA STABILE IN PCI ELETTIVA Rischio emorragico HAS-BLED ≥ 3 Rischio di stroke CHA2DS2 Vasc 1 Durata della somministrazione Raccomandazioni Fino a 12 Dual Therapy con TAO + Clopidogrel mesi 75mg/die In alternativa può essere considerata: DAPT con Clopidogrel 75mg/die e + Aspirina 75 mg/die) [ IIb-C] Dopo 1 TAO da sola (IB) o in casi selezionati come anno lo stenting del Tronco Comune, Biforcazione prossimale, IMA ricorrente, aggiunta di singolo antiaggregante[ IIb-C] Sommario Area Medica Indietro o Prosieguo terapia a breve e lungo termine dopo PCI CORONAROPATIA STABILE IN PCI ELETTIVA Rischio Rischio di emorragico stroke Durata della somministrazione 1 mese Basso/moderato HAS-BLED ≥ 3 CHA2DS2 Vasc ≥ 2 Fino a 12 mesi: Raccomandazioni Triple Therapy di TAO + Clopidogrel/75mg/die + Aspirina 75- 100mg/die In alternative :Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o DAPT con Clopidogrel 75mg/die e Aspirina 75mg/die) [ IIa-C] Dual Therapy con TAO + Clopidogrel 75mg/die o Aspirina 75-100mg/die. [ IIa-C] Dopo 1 anno TAO da sola (IB) o in casi selezionati come lo stenting del Tronco Comune, Biforcazione prossimale, IMA ricorrente, aggiunta di singolo antiaggregante[ IIa-B] Sommario Area Medica Indietro Tab. sinottica farmaci contenenti fattore plasmatici concentrati e disponibilità in azienda NOME COMMERCIALE COSTITUENTI DOSAGGIO DISPONIBILITA’ AZIENDALE Confidex® Pronativ® (PCC a 4 fattori) Fattore II - Fattore VII Fattore IX Fattore X + Prot C e Prot S 2 ml/Kg di peso corporeo pari a 50 U.I. / Kg di Fattore IX Non superare mai la dose di 5000 U.I. complessive Rianimazione Barletta Rianimazione Andria Rianimazione Trani Pronto Soccorso Bisceglie Pronto Soccorso Barletta Pronto Soccorso Andria Feiba® complesso protrombinico attivato 30 UI/Kg. la singola dose di 100 unità/Kg die la dose giornaliera di 200 unità/Kg /peso corporeo NO Protromplex TIM3® Fattore II - Fattore IX Fattore X 50 UI/Kg. La velocità di infusione, esclusivamente e.v., non deve superare 2 ml per minuto. Non somministrare dosi superiori a 100 UI/Kg di peso corporeo pro die NO Uman Complex® Fattore II - Fattore IX Fattore X 50 UI/Kg. La velocità di infusione, esclusivamente e.v., non deve superare 2 ml per minuto. Non somministrare dosi superiori a 100 UI/Kg di peso corporeo pro die No Novoseven® FVIIa 90 µg/Kg di peso corporeo somministrato in bolo venoso iniziale con eventuale ripetizione. Ginecologia (off-label) Sommario Emorragie Maggiori Recapito telefonico 0883577686 0883299299 0883483223 0803363202 0883577781 0883288132 Avanti 2/2 1250 1500 1625 1750 1875 2000 2125 2250 2375 2500 2,5 3 3,25 3,5 3,75 4 4,25 4,5 4,75 5 1750 2100 2275 2450 2625 2800 2975 3150 3325 3500 3,5 4,2 4,55 4,9 5,25 5,6 5,95 6,3 6,65 7 2500 3000 3250 3500 3750 4000 4250 4500 4750 5000 5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 Deve essere somministrato solo per via endovenosa. Non più di 3 U.I./kg/min, non oltre 210 U.I./min Non superare 5000 U.I. La dose complessiva di PCC può essere infusa in 15-20 minuti. Il controllo INR viene eseguito 5 minuti dalla fine dell’ infusione del PCC E’ richiesto il consenso informato come per tutti gli emoderivati (Scheda Tecnica) Sommario Emorragie Maggiori Indietro Paziente con evento acuto privo di coscienza Stroke ischemico Emorragia intracranica Sommario Area Medica Indietro Paziente con evento acuto privo di coscienza 1. Sospendere la TAO 2. Valutazione INR 3. Adottare comportamenti terapeutici consoni al tipo di evento, ischemico o emorragico Sommario Area Medica Indietro Stroke ischemico Fase Acuta Fase cronica Sommario Area Medica Indietro Stroke ischemico Fase Acuta 1. la terapia trombolitica con alteplase risulta non raccomandata se non dopo almeno 48 ore dall’ultima dose di NAO, 2. documentare la normalità degli indicatori di laboratorio (vai al sommario area medica per diagnostica di laboratorio) 3. In caso di incerta assunzione con valori non sicuri dei dati di laboratorio entro 48 ore dall’ultima dose assunta, optare per la rivascolarizzazione meccanica evitando la trombolisi Sommario Area Medica Indietro Stroke ischemico Fase cronica SI PUÒ RIPRISTINARE LA TAO DOPO 1 giorno da un TIA, 3 giorni da un infarto di limitate dimensioni e non disabilitante, 6 giorni dopo uno stroke moderato, Non prima di 2-3 settimane da un infarto esteso. Fanno eccezione i TIA certamente di origine cardioembolica nei quali la terapia anticoagulante deve essere intrapresa al più presto associando la terapia ponte (vedi terapia profilattica nel capitolo Chirurgia in elezione). L’aspirina non è una alternativa valida rispetto agli AVK che hanno dimostrato superiorità nella prevenzione dello stroke nella FANV Sommario Area Medica Indietro Emorragia intracranica Fase Acuta Fase cronica Sommario Area Medica Indietro Emorragia intracranica Fase Acuta Immediata sospensione della TAO Correzione dello stato coagulativo nel più breve tempo possibile. (capitolo Emorragie sommario NAO) intraprendere le misure di supporto (capitolo Emorragie sommario NAO) Sommario Area Medica Indietro Emorragia intracranica Fase cronica la terapia può essere ripristinata non prima di 10-14 giorni dall’evento emorragico nel caso di rischio cardioembolico alto, Riconsiderare l’opportunità di proseguire la TAO in caso di basso rischio cardioembolico E’ bene ricordare che una emorragia intracranica spontanea è una controindicazione alla TAO sino a che non venga rimosa la causa determinante. Sommario Area Medica Indietro CARDIOLOGI CENTRI TAO EMATOLOGI INTERNISTI E GERIATRI NEUROLOGI Indietro al Sommario follow-up Indietro Compiti del Centro TAO Indietro