presa d`aria esterna

La presa d’aria esterna è obbligatoria per legge e deve soddisfare i seguenti requisiti:
1. essere protetta tramite griglie o reti metalliche, senza ridurne, peraltro, la sezione
utile netta;
2. essere realizzata in modo da rendere possibili operazioni di manutenzione;
3. essere comunicanti direttamente con l’ambiente di installazione o con l’apparecchio;
4. in presenza di collegamento diretto della camera di combustione alla presa d’aria
esterna, tale collegamento deve essere fatto secondo le disposizioni del
fabbricante;
5. avere una sezione libera totale non minore di quanto indicato nel seguente
prospetto:
Categoria
A focolare chiuso
Stufe
Stufe a pellet
Norma di
riferimento
UNI EN 13229
UNI EN 13240
UNI EN 14785
% sezione netta di apertura rispetto alla
sezione di uscita fumi dell’apparecchio
50%
50%
-
L’afflusso d’aria può essere ottenuto anche da un locale adiacente a quello
dell’installazione purché tale flusso possa avvenire liberamente attraverso aperture
permanenti comunicanti con l’esterno.
Fare attenzione che il locale adiacente non deve essere messo in depressione rispetto
all’ambiente esterno, per effetto del tiraggio contrario provocato dalla presenza in tale
locale di un altro apparecchio o di un dispositivo di aspirazione.
La presa d’aria esterna e' necessaria al corretto funzionamento della stufa e del caminetto,
ed è importantissima per ottenere una buona combustione e non rischiare pericolose
emissioni di monossido di carbonio e fumi, nell'abitazione.
I focolari chiusi moderni riducono notevolmente il fabbisogno di aria per la combustione, in
questo modo, non si ha un'eccessiva fuoriuscita di aria calda dall'ambiente, non si abbassa
troppo la temperatura dei fumi (diluendoli con aria ambientale), si mantiene un volume di
fumi ridotto, richiedendo sezioni della canna fumaria ridotte e migliorando il tiraggio
naturale. Il ridotto consumo di aria comburente, permette di mantenere temperature
elevate all'interno del focolare, garantendo una migliore combustione, un superiore
scambio termico e quindi un alto rendimento.
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Esempio di corretta installazione
La presa d'aria esterna è indispensabile per il tiraggio della canna fumaria!
Il tiraggio fa sì che l’aria dell’ambiente venga immessa nella camera di combustione,
dunque la stessa quantità d’aria dovrà essere rimpiazzata. Nel caso ciò non avvenisse, si
creerebbe una depressione interna alla casa, che andrebbe a ridurre il tiraggio,
impedirebbe una buona combustione e provocherebbe la temuta uscita dei fumi all’interno
della casa.
Se la casa fosse una casa clima, si rischierebbe di non riuscire neppure ad accendere il
fuoco, con l’inconveniente di riempire la casa di fumo.
Se la casa risulta essere semiermetica a causa di vecchi infissi che permettono la
trafilatura di aria, si potrebbe ottenere un tiraggio sufficiente, ma al variare delle
condizioni di pressione atmosferica, potrebbe divenire improvvisamente insufficiente e
quindi pericoloso. In aggiunta l’entrata di aria fredda riduce l’effetto di riscaldamento.
Una presa d'aria interna (tra due stanze adiacenti interne all’abitazione) non funziona,
questo perchè solamente l'ingresso di aria esterna evita che la casa non vada in
depressione atmosferica e che quindi non vengano impediti il tiraggio e la fuoriuscita dal
camino dei fumi derivanti dalla combustione.
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Presa d’aria interna: non va bene
Presa d’aria interna più esterna: potrebbe andar bene se in cucina non è presente un
sistema di aspirazione
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Per poter aumentare il tiraggio, possiamo essere aiutati dalla direzione
del vento dominante nella nostra zona geografica, al fine di sfruttare la sua pressione di
spinta a nostro vantaggio e dunque predisporre la nostra presa d’aria esterna.
In questo caso l’entrata di aria esterna verso l’interno dell’abitazione è facilitato, l’aria,
sfruttando un utilissimo principio di fisica, spinge per entrare nella stufa ed uscire dalla
canna fumaria, migliorandone il tiraggio.
Un caminetto potrebbe venire costruito, inserendo la presa d'aria esterna direttamente
all'interno del rivestimento
Alcuni modelli di inserti/stufe, per ovviare all’entrata di aria fredda nell’ambiente
domestico, sono dotate di collegamento diretto dall’esterno, tramite un tubo e raccordo.
Con questa soluzione, si può applicare nelle così dette caseclima.
Nella valutazione se eseguire il collegamento diretto dell’apparecchio con una presa d’aria
esterna, bisogna tenere in considerazione che l'aria che entra direttamente dall'esterno
alla stufa, essendo molto fredda, tende a diminuire la temperatura di combustione, a
raffreddare il focolare, rischiando di generare una combustione un po' meno efficiente e
pulita.
Negli inserti Deville questo inconveniente viene risolto, in quanto gli interni in
vermiculite hanno la capacità di ridurre lo shock termico causato dall’entrata in camera di
combustione dell’aria fredda.
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