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La gazzetta della finestra n7
Associazione no profit via Cesarea 103 r Genova Anno 8 – numero 12 www.lafinestrasulmondo.it Articoli vari Il gioco di ieri e di oggi Prima di parlare del gioco di ieri e di oggi come ho scritto nel titolo, dobbiamo soffermarci sulla definizione vera e propria di gioco, e studiando gli orientamenti nello studio della pedagogia e della psicologia definisco il gioco l’attività più importante nella vita del bambino perché da questa attività impara ad esprimere le proprie idee, opinioni, a stare con gli altri, e guai se si togliesse il gioco perché é anche un’attività ludica positiva. Nel gioco di ieri i bambini giocavano a moscacieca, con la corda, al pallone, a pallavolo, insieme, stavano anche fino a tardi a giocare, controllari dai genitori, le bambine giocavano con le bambole, e mi ricordo da bambina giocavo con le bambole, e mi ricordo che da bambina giocavo con la mia bambola preferita che ho chiamato Mussolina, me la portavo a dormire a letto, in casa dei miei vicini, le davo da mangiare, ed a bevegni i topi me l’hanno rovinata, e l’ ho buttata via, giocavo anche con la barbie la vestivo, facevo da mamma, senza distinguere che le bambole sono finte e non vere come noi che mangiamo e dormiamo. Ieri i bambini pensavano più a giocare fuori nel giardino, nel campo, pedalare in bicicletta, erano più semplici ed educati. Nel gioco di oggi i bambini non fanno più le attività ludiche che facevamo noi ieri, il giocare a pallone, andare a nuotare in piscina, giocare con l’altalena, e tante altre cose belle, oggi il loro gioco è stare troppo attaccati al computer, giocare alla playstation, stare troppo attaccati ad Internet, ed alla televisione, fa male alla vista al cervello, e loro vedono cose negative e nocive che insegnano copiando da Internet e dalla televisione che non educano affatto le persone, anzi le rendono maleducate, nervose, imparano a diventare delinquenti, pericolosi a loro stessi ed agli altri, lo sbaglio che i genitori fanno che loro credono che a 16 anni sono adulti invece sono adolescenti e vanno aiutati, ammetto anche che il mestiere di genitore è un mestiere molto complicato, ed oggi i genitori non li controllano più i loro figli, senza lavorare, ma purtroppo non è così perchè oggi la donna vuole avere gli stessi diritti dell’uomo, infatti lo psicologo studioso Sigsmund Freud (1856-1939) fondatore della psicoanalisi diceva che la parità tra uomo e donna non esisteva affatto, infatti ancora oggi l’uomo è superiore alla donna, e nel campo della politica le donne sono migliori degli uomini. Concludo dicendo che nel gioco di ieri i bambini giocavano più tranquilli perché c’era più rispetto, non c’era il pericolo, erano obbedienti con i genitori, erano più semplici, non erano viziati, e se io dicevo voglio questo i miei genitori mi davano i ceffoni che allora se li davano non c’era il problema si davano punto e basta, non c’era la criminalità, la sporcizia, la droga, e quando i nostri genitori dicevano di venire a casa alle 18 si doveva entrare a casa alle 18. Invece nel gioco di oggi i bambini quando giocano con gli altri bambini, sono più ansiosi, nervosi, perché non giocano tranquilli, perchè c’è troppo pericolo, la criminalità, la droga, si guatano, giocano a pallone, con il telefonino, e stanno attaccati tanto alla televisione, al computer e vedono troppe ore film dell’orrore, negativi, e violenti, e copiano gli attori che interpretano l’orrore la delinquenza e la violenza e diventano delinquenti, si drogano, bruciano la loro vita andando nelle discoteche tutte le sere già a dodici anni. Oggi i ceffoni non sono più ammessi perché c’è il rischio che se danno ceffoni ben dati tolgono ai genitori la patria podestà l’affidamento dei loro figli che vengono affidati ad altre coppie che sostituiscono i genitori naturali. Tutti i bambini intervistati alla televisione dai giornalisti della rai credono di sapere e di capire tutto della vita, e fanno paura, amano apparire che i bambini nel gioco di ieri non facevano, oggi infatti pensano alla danza, alla ginnastica, alle scemate, ed hanno i grilli nella testa. CINZIA BORGALLI Federico e Francesca hanno litigato con Micaela e questo a me dispiace, perché se rimangono litigati temo che non faremo la cena del 23 dicembre. Spero proprio che facciano la pace così ci troviamo tutti in compagnia e ci divertiamo. Cinzia è un insegnante d’arte e pittura che mi è molto simpatica e per me speciale. L’arte e la pittura a me piacciono molto e seguo Cinzia quando ci spiega questa materia e ci fa colorare con i pennarelli vari tipi di disegni, come i fiori, gli angioletti; poi con Cinzia abbiamo fatto la gita ad Arenzano il mese di giugno e con lei mi sono divertito, anche perchè mi rispetta. Anche Nicoletta Carini , la nuova volontaria, è molto brava a ballare e anche lei è una ragazza speciale. Andrea è una persona gentile, molto dolce e, se mi sgrida lo fa per il mio bene, ha ragione non devo bere troppi caffè e, cercherò di non farlo più; devo proprio usare il cervello e, non fare più arrabbiare Andrea e Gene, che sono delle brave persone e mi sono simpatici entramvi e cercano di farmi mangiare meno, così riesco a dimagrire. DANIELE MAURO La Gazzetta della Finestra Le mie vacanze che ho fatto in questi ultimi anni Le vacanze che ho fatto in questi anni, sono state belle, e sicuramente sono tre, e sono: Isola D’Elba, perché ero con questi amici, dei miei genitori, e al mattino, mare prestissimo, e non c’era nessuno, spiaggia vuota, e mare limpidissimo; Valle D’Aosta, cioè vacanza, con la squadra del Divertime, in 7, in una stanza, da 7 letti, a castello; Ponzone, con la Finestra sul Mondo, eravamo in 15 persone, si mangiava bene, e alla seram si ascoltava la musica da discotecam e si ballava, fino a tarda sera, e in camera, eravamo, o due per stanzam o quattro per stanza, per esempio, in cameram eravamo io e Bruno Bruzzoni, nella stanza a fianco, c’erano Simone Olcese e Andrea Ameri, nella stanza sopra di noi c’erano Micaela de Maio e Mirka Golaz, ecc, ecc, e ci venivano a trovare Pietro Ferraris, Giuseppe, Enrico “fidanzato di mio fratello gemello” Daniele, Annalisa Leva, e Massimo Massari, e in queste vacanze, ci siamo andati; Isola D’Elba, con la macchina, in 5, Valle D’Aosta, con il pulmino del Divertime , e per ultimo Ponzone, sempre con tre pulmini, cioè il nostri con 9 posti, ed eravamo, in tutto 15 persone, tra cui, le due ragazze cioè la Milly, e la Valeria. Il viaggio che non farei mai è sicuramente Polonia, è il posto, si chiama “Poznan”, perchè io e i miei genitori abbiamo fatto una figura, all’aeroporto per il ritorno, quando tornavamo, con laereo, e per poco, non mi lasciavamo con la forza, i poliziotti, e c’era anche tanta gente, che prendeva l’aereo, che anche loro invece di tornare in Italia, andavano in Germania, e io invece andavo con l’aereo per l’Italia, ma soprattutto tornavo a Genova, e a Genova, in quei giorni era freddo. Queste sono le vacanze che ho trascorso serenamente con le persone care e amiche. FRANCESCO TOLOMELLI Torta di mele e cioccolato INGREDIENTI PER 6 PERSONE: 150 g di farina bianca “00” 180 g di zucchero 70 g di cioccolato al latte 1 Kg di mele 1 uovo, latte 1 bustina di lievito per dolci PREPARAZIONE: Sbucciate le mele e tagliatele a fettine sottile. Con l’aiuto delle fruste mescolate in un recipiente sufficientemente grande per contenere tutto il composto l’uovo con 150 g di zucchero; unite poi la farina setacciata con il lievito e amalgamate bene. Tritate il cioccolato al latte e unitelo al composto ottenuto. Unite poi le mele a fettine e latte quanto basta a ottenere un composto simile a una pastella densa. Trasferite il composto in una teglia ricoperta con carte da forno, spolverizzate la superficie della torta con lo zucchero rimasto e cuocete in forno per circa 35 minuti a 180°C. Buon Appetito! BORGALLI CINZIA