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Febbraio - Sant`Ambrogio

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Febbraio - Sant`Ambrogio
Febbraio
2010
AnnoXXVIIIn. 2
ul\A
DALLE
D
E
TORRI
Informatore
dellaBasilicadi Sant'Ambrogio
in Milano
===fl.t.-
- l'ar 02 B693B3f) turuxantarnbrogiobas
15- l'el.0286450895
Piazza
Sanl'Ambroeio.
SE ANCHEIL TUO CUORETI CONDANNA,
DIOE PIUGRANDEDELTUOCUORE
n q u e s t aq u a r e s i m a
I a n o s t r ac o m u n i t às i
impegnerà
a meditaresul temadella"misericordia".Misericordia:
è una parolacomposta
dal sostantivo
cor (il cuore)e dal verbomisereor (provo compassion
e).
La misericordia è il cuore del vangelo: è il criterio
primo delle scelte di Gesù e dei suoi incontri.
Basterebberileggerele paraboleper comprendere
come il nome più bellodi Dio rivelatocida Gesù sia "il
misericordioso".
ll Dio dei cristianinon dice "se ti convertiio ti voglio
bene",cioè avrai il mio amoresolo a conversioneottenuta, ma Gesù ci dice "sono venutoa chiamarei peccatorl' e "non sono isani che hanno bisogno del medico, ma i malati"(Mc 2,17). ScrivevaLutero:"Dio non ci
ama perchésiamo buoni e belli, ma ci rende buoni e
belliperchéci ama".
Gesù è il testimone della bontà e della misericordia del Padre che si rivolgea tuttigli uominiindistintamente,rompendole barrieredi esclusioneche i più
erigonoper paura, per sentirsibuoni e separatidai
cattivi...
I vangeli di dicono cose splendide:"ll Padre celeste fa
sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni e fa piovere
su quanti fanno la sua volontà e su quanti non la
fanno"(Mt 5,45) e ancora "C'è piit gioia in cielo per un
peccatore che si converte che per novantanove giusti
che non hannobisognodimisericordia"(Lc15,1-10).
Questo scandalizza i cosiddetti benpensanti ma
convertee salva chi ha il cuore libero,come il centurione ai piedi della Croce.Quel soldatopaganoguardando Gesu "morirein tal modo" comprendeche non
potevaesseresolo umano.Morirein Croce invocando
perdono,giustificazione
misericordia,
e addiritturail
paradisoal ladrone,gli fa proclamareuna sinceraprofessione di fede: "Veramente quest'uomo era il Figlio
diDio".
E' la testimonianzadella misericordiache più di ogni
altra cosa anche oggi converte.E' il compitodi ogni
seguace di Gesù: "siate misericordiosi come è misericordioso il Padre vostro che è nei cieli" (Lc 6,36).
La meditazione
sull'episodio
di Cristoe il buonladrone(quiral
figuratoda Tiziano)la proporràdon DavideCaldirola,parroco,
Venerdì
26 febbraioalle21.
Vorreidire un'ultimacosa in particolare
a chi faticaa
sentirela misericordia
del Signore.A voltepuò essere il nostrostessocuore a condannarci.Ci sono cose
. i h a n n os e m p r e
c h e n e a n c h en o i c i p e r d o n i a m oM
c o l p i t ol e p a r o l ed i G i o v a n n ie v a n g e l i s t an e l l a s u a
primalettera:
"Se anche il tuo cuore ti condanna, Dio e piit grande
del tuo cuore"(1Gv 3,20).
Se durante la Quaresimaci lasceremoguidare da
questavisionedi Dio,ci sarà più semplicepregarloe
sentirloaccantoa noi nelle prove della vita. Allora
anche programmarela celebrazionedel sacramento
dellaRiconciliazione,
non sarà una stancatradizione,
m a l a d e c i s i o n ed i v i v e r e d a v v e r ol a g i o i a d e l l a
Pasqua.
BuonaQuaresima,
don Erminio
2
LA BELLEZZADI UN SACRAMENTO
V o g l i o c a n t a r e l a b e l l e zza
del sacramentodella misericordia.
Di so l i t o è c h ia ma to" sa cra mentodella confessione".
Ma
è m e g l i oc h i a m a r l o" s a c r a m e n t o d e l l a c o n v e r s i o n eo"
"sacramento
del perdono":un
dono da riscopriresoprattutto
in Q u a r e s i m a .
Purtroppo è un sacramento
in crisi: moltinon ne capiscon o i l s i g n i f i c a t o ,a l t r i n o n
sannocosa confessare,altri lo
vivonocome un gestoformale.
Voglio aiutarvi a dare un
respiro diverso a questo
s a c r a m e n t o .P u ò d i v e n t a r e
una e s p e r i e n zap o si ti va :u n
b e l m o m e n t od i v e r i f i c ad e l
propriocamminospirituale.
ll c a r d i n a l eM arti n ici a ve va
indicatotre momentiper vivere benela Riconciliazione:
E' b e l l oc o mi n ci a reco n l a Venerdi5 marzo,alle 21, PadreBartolomeoSorge,gesuita,commenteràper noí la para"Confessio laudis", ovve- bola del figliol prodigo (Guercino).
r o l a c o n f e s s i o n ed e l l a
presentoallorail pentimentoe la volontàdi
lo d e , p r o p r ioco me fa sa n t'A g o sti no
nelle
s u e C o n f e s s i o n Ii .n i z i oi l c o l l o q u i oc o n i l
conversionee mi rallegropensandoche "vi
sacerdotedicendo:sono qui a confessare
e piit gioia in cielo per un solo peccatore
con gioiainnanzitutto
la lodea Dio per quelche si converte,piuttosto che per novantalo che ha compiutoin me. ll bene,il bello,il
nove giusti che non hanno bisogno di conpositivoche ho sperimentato,
versione"(Lc 15,7).
momentibelli
di preghierao di incontrocon le persone.E
Infinela conclusione
affidataalla "Confesancorail superamento
di alcunimieidifettio
sio fidei", la confessione
dellafiduc i anel
il ritrovare
la gioiadi vivere...
Signoreche ha il poteredi convertireil mio
P o i s i p a s s aa l l a " C o n f e s s i o v i t a e " , l a
cuoree faredi me una nuovacreatura.
c o n f e s s i o n ed e l m i s t e r o d e l m a l e c h e
opera nella mia vita. Confrontola mia esiAl terminepotrògustarela gioiadi dire:"oggi
s t e n z an e l l e s u e v a r i e d i m e n s i o nci o n i l
ricomincio
da capo".Sentorisuonarenel cuore
vangeloe riconoscoil "drammadellesprole parole di Dio: "Non ricordatepiu le cose
p o r z i o n i "t r a l a n o v i t às c o n v o l g e n t ed e l
passate, ecco io faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia,non ve ne accorgete?"(ls
v a n g e l oe l a m e s c h i n i t àd e l l a m i a v i t a .
A n c h e q u e s t o m o m e n t oè b e l l o ,p e r c h é 4 3 , 1 8 ) .
prendocoscienzache sono un peccatore,
Don Giovanni
\
Lr r\/ocn D\r,rEDLr.,'r'()r{Ri
DALLORATORIO
DELLNCOruFESSIONE...
ALCUNIPENSIERI
CIRCAIL SACRAMENTO
o'Perme Ia confessione significa <riconcíliarmieon Dio*. Mi
accostoalla Confessionepensandoal dono dello SpiritoSanto,in
particolareal dono del "timor di Dio": non perché ho paura di
Dio, ma perché difronte a questoamico (cioè il Signore)micapita di fare qualche cosa contro di Lui, qualcosa che lo "offende".
Dopo essermi confessatomi sento come appena uscito da una
doccia calda, bella e lunga, che pero pulisce benissimo il mio
cuord'(1"media)
" Per me la Confessionenon è solo un modo per comunicare
con Dio ma anche per liberarsi dai peccati: dopo essermiconfessato,provo un senso di "leggerezza"come se tutti i peccati
accumulatisino a quel momento si sciogliesserocome ghiaccio
al sole. La confessioneè la prova che Dio ci ama e ci perdona"
( 1 "m e d i a )
"Vivo il momento della Confessionecome un'occasione per
diventare come Gesu; comprendoil suo perdonoe sono invitato
a viverlocon gli altrl' (1" media)
"Secondome la confessioneconsiste nel capire gli errori che si
fanno e riconoscere i prapri peccali, ma non solo: per me è
anche un'importante occasíone per ringraziare per ciò che si
ha e poi affidarsia Dio; per impegnarsisempre a seguire la sua
Parola anche se non sembra facile. Quando mi confesso non
chiedoperdonosempre degli stessipeccati; indistintamentechiedo perdonoper i peccati:alcunisono piu profondialtri piit superticiali ma comunquec'è poca differenza,sono dei peccati e quando ho finito di confessarliprovo un senso di "leggerezza"nell'anima perché con la confessioneriesco a liberarmidi questi "pesi"
che non ho ilcoraggiodi direa nessund'(1"media)
" Per me Ia canfessiane rappresenta il piu stretto dialogo che
ci possa essere tra me e il mio Dio. Un dialogo nel quale il
tema centraleè la fedeltà con te sfessq chiamatoad una piena
umanità;un momento in cui riesci finalmentea fare un punto di
questa strana e fugace vita che ti passa sotto il naso. Nella Confessioneprima con calma rifletti...ci pensi e poi inizia il bello: il
dialogo.Un dialogotra te e iltuo Dio e che vorrestiperò rivolgere
anche a tutti i non presenti;un dialogoche è anche corrosivoperché sputare fuori il rospo a uno che materialmentenon c'è e
come se sfessi sottolineandoa te stessoche tu sei l'autore dei
tuoi errori: un dialogo - infine - che pero porta alla liberta
d'animd'.(un adolescente
di 1"superiore)
" Nofi è facíle spiegare che cosa è la Confessione: non è sufficiente una parola perché questa risulterebbesolo un tentativodi
analisisuperticiale.Allora penso a come vivo io la Confessione:è
un modo per liberarsidei propri peccatiper poi sentirsipiu leggeri; ma è anche un modo per parlare sia con Dio, sia con la persona che ti trovi di fronte e che, alle volte,puo essere una persona
alla quale vuoi molto bene. Per me la Confessioneè Ia possibilità
di poter parlare e di poter essere ascoltatisenza essere presi in
gird'.(unaadolescente
di 1'superiore)
I
lÀ
L'\
-t- \\/OCE D{I,LEDLU
'I'ORRI
CON IL DOVUTORISPETTO...
1. Prima di entrare in
chiesa, spegnere il
c e l l u l a r e . D u r a n t el a
l i t u r g i aD i o n o n c h i a m a
m a i : è p r e se n tei n p e rs o n a e p r e f e r i s c ep a r l a r c id i r e t t a me n tese
, mpre che lo si voglia
ascoltare.
sUCGERTTfrENTI
,MPERTTNENTL
2 . U n ' e s p e r i e n z an u o v a :
arrivare a messa in
a n t i c i p oe no n i n ri ta rdo. Questaelettrizzante
n o v i t àc o n s e n t ed i i n i ziare la celebrazione
insieme,particolarenon
di poco conto per dei
fr a t e l liin p r e g h i e ra .
3. Un'altra esperienza
n u o v a : c a n t a r e . N e l l a p a r r o c c h i ad i
s a n t ' A m b r o g inoo n c a n t aq u a s i n e s s u n o :
che sianotutti stonati?Sant'Agostino
diceva che "chicantapregadue volte".
N e l n o s t r oc a soi co n ti ...n o nto rn a no!
4 . L a m e s s a no n l a ce l e b ra i l p re te, m a il
p o p o l o d e i b a tte zza ti ch e a ccl a ma ad
a l t a v o c e c i ascu n ose co n d oi p ro p ricom piti . Si a m om ol top re o ccu p a ptie rch ém oltiss i m i p a r r o c c h i a nsie m b r a n os o f f r i r ed e l l a
sindromedi Zaccaria:il mutismo.
5 . I b a m b i n i p i cco l i so n o u n a b e n e dizione
e u n a r e s p on sa b i l i tà : ch i vu o l e par tecip a r e a l l a m essaco n i p ro p rip a rg o liè fr aternamentebenvenuto.Dovesseroessere
t r o p p ov i v a c i su
, g g e ri a mo
d i a n d a rein cr ipt a , i n c o m pa g n i a
d i sa n t'A mb ro g iGer
o, vas o e Pr o t a so :si a mo ce rti ch e i tre santi
n o n s i l a m e n t e r a n ndoi q u a l c h ei n t e m p e ranzavocale.A chi è sempreprontoa fulm i n a r ec o n u n t e r r i b i l es i b i l ol a s e re d i t o
m i n a c c i o s oo g n i s e g n o d i v i t a c h e o s i
m a n i f e s t a r siin c h i e s a , r i c o r d i a m oc h e
Qualcunoha detto "lasciateche i bambini
venganoa me".
6. Chi r iceve I' eucar estiasulla m an o, dev e
r ender sicontoche si dice la pr opr i afede
anchecon l'atteggiamento
del corpo e non
solo con le par ole.Le mani,ben poggi ate
l'unasull'altra,
devonoaccogliere
il Corpodi
C r i s t op o s s i b i l m e n st ee n z ag u a n t id i l a n a
(valeancheper i guantiin cachemire)
o dopo
aver lavatocon abbondantesaponela declinazionedi un verbolatinoscrittasul palmo
(idemper le formuledi matematica).
La particolasi assumesubito,rivoltiall'altare.
7. L' eucar estianon diminuiscedi val or e i n
base ad una presunta gerarchia dei
ministr i: r icever ela com unione
da l v es c ov o n o n v a l e d i p i u e d a u n m i n i s t r ol a i c o
non vale di meno.Cosa pensar ed i c ol or o
che cambianofilaall' ultim momen
too non
o
vanno a r icever eI' eucar estia
da un m i ni str o pur vedendoche davantia lui /l eic 'è
menogente?Forsedobbiamodare ragione
a quei soliticr iticoniche dicono: " fannol a
comunioneper farsivederedal parroco".
8. Ogni domenica, al termine della
messa...è consigliabile
r itir ar ela s c heda
settimanale
e, una voltaal mese,il m ens i l e
"Le due torri".Sono gratis.
Quaresima2010: cinque venerdi per crescere nella fede, nell'ascolto della Parola, nella misericordia
ASCOLTIAMO
ANCORA
"I RACCONTIDELLAMISERICORDIA''
Tutti conosciamoI'importanzadell'esercizio
fisico:muoversi
un po',camminare...
un'abitudine sana,raccomandata
dal buonsensooltreche
da ogni buonmedico.l-attivitàfisicaha buone
conseguenze
anchesull'umore:
a voltein giornapo'tristi
quattro
passi
te un
fare
in mododisimpegnatoaiutaa riaccendere
il luminodellenostre
speranze.
Ma a n c h e i l n o s tro cu o re , l a n o stra a nim a,
hannobisognodi mantenersiin esercizio.
partirecon la giustagrinta,interveE' importante
nendoa livellodellavolontàe delladecisione,
chiedendo
aiutonellapreghiera
con parolesemplici,così: "Signore,nellaQuaresimadi quest'anno vogliomettermiin ascoltoprofondodella tua
Parola e partecipare con fedeltà agli incontri
seralidel venerdi".Sonocinqueappuntamenti:
un parroco,un gesuita,un monaco,un pastore
valdesee infinelo struggente
capolavoro
di Pergolesi,lo StabatMaterDolorosa:una palestra
per la nostraanima.Se vivremo
straordinaria
questiincontricon la Parolain modointenso- e
dipendein granparteda noi,vistala qualitàindiscutibile
dellevociche risuoneranno
nellanostra
basilica- diventeremo
tuttipiù capacidi ascolto
"Chi è senza peccato, scagli per primo la pietra". Sono Ie parole
t ra n o i e q u i n d idi co mu n i o n eS.e a sco l ter emo più
famose dell'episodiodell'adultera(Mattia Preti) che sarà
più umani,più comu- commentatoda Enzo Bianchi.venerdi 12marzo.alle 21.
con coraggiodiventeremo
n it à.N o n d o b b i amoso tto va l u ta re
I'i mp o r tanza
pratidell'esercizio
spirituale
che generalmente
rare. Lincensoper me è un abominio,le vigilie,i
chiamoin modoblandocon unapreghiera
distrat- turni, le riunionisacre... non posso sopportare
ta e ripetitiva.
liturgie e ipocrisie. lo detesto tutti i vostri riti!
piuttosto di fare il male e imparate a
Se il frutto della preghieraè I'amore- preghia- Smettete praticate
fareil bene:
versotuttila giustiziasenza
mo per impararead amare- il frutto dell'eserfavoritismi,fate compagniaandandoa trovarechi
cizio spiritualeè I'ascolto:dobbiamoimparare
è solo, soccorretecon qualcheeuro chi è nel
ad ascoltareancora.La misericordia
di Dio è lo
materiale.Se farete cosi, anche se i
bisogno
scandalodellasua giustizia:
noidifficilmente
sappeccati sarannogravissimiio li perdonerò,
vostri
piamoconciliare
giustizia
e misericordia.
Eppure anche se la vostra
anima si sarà macchiatadi
lo stiledi Dioè questo:misericordia
sempre,percolpe nerissime, io la renderò bianca come la
ché Dio conoscenel profondola fragilitàdella
perché "a chi molto ha amato, sarà
neve"
n o s t r au m a n i t àCo
. n u n p o ' l i b e rtà p, o tremm o
molto perdonato, ma a chi ama poco, si perparafrasare
cosìun capitolo
di lsaia(1,10-20)
nel
donapoco" (Luca7,47).
qualeil grandeprofetaci invitacon parolefortia
viverela misericordia
innanzitutto
tra noi,vigilan- E' il racconto
dellamisericordia
di Dio:da ascoltado sullemaschere
e i nascondigli
offertidallareli- re ancorae
annunciare
da
sempre
con la vitaper
giosità:"Smettetela- dice il Signore- di moltiplifar
nascere
la
speranza.
care le devozioni!Smetteteladi crederesoltanto
con le parole!lo non gradiscotutto questoblatediac.Jacopo
, t r V l r È t J\ i i . t t ) {i ; t { } r i H E
ln parrocchia
QUARESIMA201O
lNlZlODELLAQUARESIMA:
LUNEDI'22 FEBBRAIO
Lunedì22febbraio,alle ore 7.00:santamessadi inizioquaresima.
verràconsegnato
un librettochepropone
Ai volenterosi
chevincendola pigriziaparteciperanno,
unariflessione
al giornopertuttala quaresima:
"Comunioneinseparabilecon il Signore:certezzadellamisericordia".
I VENERDI'
l'eucarestia.
Neivenerdì
noiambrosiani
noncelebriamo
di Quaresima
La preghiera
deveconcentrarsi
sullaParoladi Dioe sullaCroce.
ore8
Celebrazionedelle Lodi e brevemeditazionesulla Passione
dellaVia Crucis
ore9
Celebrazione
preghiera
quaresimale
peri ragazzi,catechiste
ln Oratorio,
e genitori.
ore17
ore 18.30 Celebrazione
dellaViaCrucis
"l racconti
ore21
dellaMisericordia",
Vi aspettiamo,
neivenerdidi Quaresima.
alle21.in basilica,
permeditare
insieme
i "Racconti
dellamisericordia":
venerdì26 febbraio,don DavideCaldirola,parrocoa Milano:
(Luca23,39-43)
lL BUONLADRONE
venerdì5 marzo,padreBartolomeoSorgeS.1.,gesuita:
(Luca15,11-32)
lL FIGLIOL
PRODIGO
venerdì12 marzo,EnzoBianchi,monaco:
(Giovanni
LADULTERA
1)
8,1-1
venerdì19 marzo,PaoloRicca,pastorevaldese:
(Luca18,10-14)
E lL PUBBLICANO
lL FARISEO
venerdì26 marzo:Meditazionemusicale.
\
rNn\/oce DALLE
DUEToRRr
FESTADELLAFAMIGLIA2070...
:::::l
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AWISI
o MARTEDI'Dl QUARESIMA:
DELCARDINALE
LE CATECHESI
propone
quaresimali
quest'anno
I'arcivescovo
le
riflessioni
del martedì,che sarannotrasmesseda
Anche
2 il mercoledìalle 16. ll temadi quest'anno
Telenova
e da RadioMarconialle21, in replicasu Telenova
riprendela letterapastorale"Pietrevive".Cinquecatechesiche sarannotrasmessemartedì23 febbraioe
poi martedì2,9,16 e 23 maîzo.
. LA QUARESIMA
NELLECHIESEDELCENTROSTORICO:
"DIALOGHIDl QUARESIMA.
PERCORSIDl RISCATTONELLACITTA'".
A CAROPREZZO=
particolare
in
APOCALISSE:
LA
FINE
Segnaliamo
O LA SALVEZZA?
Ravasi,Lunedì15 marzo,in Duomoalleore 21.
Con mons.Gianfranco
O ESERCIZISPIRITUALIPER UNIVERSITARI
E STUDENTI
pressola BasiAmbrosiana,
Le meditazioni
sonoproposteda mons.FrancoBuzzi,PrefettodellaBiblioteca
piazzas. Nazaro5, il22,23,24febbraio,
dalleore20.45.
licasei SS.Apostolie NazaroMaggiore,
fl temaè "Secondo
un disegnod'amore"(El 1,7
. SANT'AMBROGIO
SUL CAMMINODI SANTIAGO
La nostraparrocchia
un pellegrinaggio
a Santiagoe Fatimadall'8al 15 luglio.Sul prossta organizzando
programma
ma
dettagliato chi è interessatocomincia pensarci.
simo numeròtrovereteil
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M a r i a Z u c c a , L u d o v i c oC a t a n z a r o ,G i a c o m o
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DEL MATRIMONIO
IL SACRAMENTO
MartinOliverWagendoder
e SylviaKriz
SONO ENTRATINELLACASA DEL PADRE
F r a n c o V i t a l i n i , P i e r o M a n f r e d i n i ,G i o v a n n i
Colombo,CamillaPedroli
UI\A
Prefestive: S. Nicolao: ore 17.30
Basilica: ore 18.30
Basilica:
ore 8.00- 10.00
11.00(Capitolarein lingua latina)
12.15-18.00-19.00
17.00Vespri
Feriali:
l\gtAutt
\\-.L
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Herunr
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"L'abbraccio benedicente.
Meditazionesul ritorno det figlio prodigo"
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del dipinto
Un incontrocasualecon una riproduzione
il Ritornodel figlioprodigo,ha catapuldi Rembrandt,
tato Henri Nouwenin una lungaavventuraspirituale,
di cui rendepartecipeil lettorein questaintensameditazione.L'autoreesplorai vari momentidellaparabola
che gli è venuta
evangelicaalla luce dell'ispirazione
dal dipintodell'artistafiammingo.La parabolasi fa
I temi del ritornoa
drammaawincentee coinvolgente.
e dell'abbraccio
benedicencasa, della riconciliazione
t e d e l p a d r e , s a r a n n os c o p e r t ii n m o d o n u o v o d a
quantihannoconosciutola solitudine,
l'avvilimento,
la
gelosiao la rabbia.La sfidaad amarecome il padree
ad essereamaticon il figlioverràvista come la rivelazioneultimadellaparabolanotissima
ai cristianiditutti
con una
i secoli,ma qui dischiusaai contemporanei
interpretazione
magistrale.
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