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Salta l`auto del maresciallo

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Salta l`auto del maresciallo
44
L’UNIONE SARDA
www.unionesarda.it - domenica 17 giugno 2012
SASSARI
REDAZIONE: Sassari
Piazza Azuni
Tel. 079/206451 Fax 079/2064550
AGENDA
FARMACIE DI TURNO
S ASSARI Delogu, v. R. Gesi 23,
079/242236; S ASSARI Carboni,
(orario notturno) p.zza Castello 2,
079/233238; SASSARI Talu Q., v.
Napoli 6, 079/272361; SASSARI
Ticca, v.le Trento 8, 079/291068;
ANELA Pazzola, v. Roma 103/a,
079/799226; ARDARA Farina, v. V.
Emanuele 6, 079/400016; LAERRU
Riu, v. Roma 56, 079/570292;
OZIERI Saba, p.zza Carlo Alberto
1, 079/787049; P ORTO TORRES
Rubattu, c.so V. Emanuele 73,
079/514088; SILIGO Schiaffino, v.
V. Emanuele 63, 079/836005;
S O R S O Comunale, c.so V.
Emanuele 71/B, 079/3055069;
T ISSI Corda, v. Municipale 17,
079/388321; VALLEDORIA Ibba, v.
Caprera 32, 079/582112.
NUMERI UTILI
C.C..............(112) 079/218444
QUESTURA ............079/2495000
P.D.S..................(volante) (113)
079/2495000
VVF...........(115) 079/2831200
GDF.............(117) 079/254033
C.R.......................079/234522
OSP.CIVILE SS.......079/2061000
AZ. OSP. UNIV.........079/228211
OSP. A. CONTI .......079/2061000
OSP. SS. ANNUNZIATA
079/2061000
RADIOTAXI SS .........079/253939
TAXIZOO ...............329/5965410
APPUNTAMENTI
FESTA DI SAN SILVERIOA STINTINO - Il paese
riscopre la storia e le tradizioni.Stintino
in festa per San Silverio. Per il quarto
anno consecutivo il paese, il prossimo
20 giugno, celebrerà la ricorrenza in
onore del santo papa di Ponza.La festa
inizierà alle 17, con il ritrovo delle
autorità,della compagnia barracellare e
della banda musicale in Comune.
Le segnalazioni per questa rubrica
si accettano esclusivamente
via mail entro le ore 22,
sull’email [email protected]
www.unionesarda.it
Email [email protected]
Ardara. Nel mirino dei malviventi l’utilitaria del comandante della stazione Sassari. Grandi sculture
Salta l’auto del maresciallo
Ordigno durante la notte davanti alla caserma
Un forte boato squarcia il silenzio della notte. Sono passate da poco le quattro del
mattino quando la comunità di Ardara si sveglia di soprassalto a causa di una
violenta esplosione. Avvolta
dalle fiamme l’autovettura
di Mosè Braghin, a capo
della locale stazione dei carabinieri. Un’intimidazione
in piena regola.
ORIGINE DOLOSA. Non ci
sono dubbi infatti sull’origine dolosa del rogo che ha
divorato la Lancia Y di proprietà del comandante.
L’utilitaria era parcheggiata nei pressi della caserma
di via Vittorio Emanuele,
dove Braghin risiede. Resta
da capire il perché di un simile gesto. Sarà compito dei
colleghi arrivati dalla compagnia di Ozieri, da cui dipende la stazione di Ardara,
scoprire cosa c’è dietro l’attentato incendiario ai danni
del militare. Se un avvertimento legato all’attività istituzionale del maresciallo, o
se invece un dispetto da ricondurre alla sfera privata.
Sull’episodio che colpisce
un uomo dell’Arma c’è
massimo riserbo. Non è
chiaro per il momento nemmeno se la deflagrazione
sia conseguenza dell’incendio appiccato con liquido
infiammabile, oppure se a
innescare la scintilla sia stato un congegno esplosivo. In
paese infatti si vocifera di
un violento scoppio che farebbe pensare a un vero e
proprio ordigno.
RISERBO DEGLI INQUIRENTI.
NUMERI
4
L’ora
in cui
i malviventi
hanno
sistemato
l’ordigno
2
La caserma dei carabinieri di Ardara
[G. C.]
Le auto
incendiate
nell’ultima
settimana
a esponenti
delle forze
dell’ordine
Una delle sculture in piazza Castello
Le indagini dei carabinieri
di Ozieri si stanno concentrando sugli ultimi casi seguiti dal maresciallo, nel
piccolo centro del Logudoro, dove, a parte qualche
contravvenzione per guida
in stato di ebbrezza, non si
registrano gravi emergenze
sul fronte sicurezza. Un caso isolato dunque, forse ad
opera di qualche balordo,
punito per essere stato pizzicato alla guida dopo aver
sollevato il gomito. Ma non
si esclude possa trattarsi
anche di un regolamento di
conti estraneo alla sfera lavorativa. Qualche giorno fa
a Porto Torres era stata ridotta in cenere l’auto di un
sottufficiale della Guardia
Costiera.
Pierpaola Pisanu
Sassari. Due serate dedicate al maxischermo e alla scrittura
Le isole del cinema
Il festival Pensieri e Parole apre in municipio
Prende ufficialmente il via lunedì 18 giugno il Festival "Pensieri e Parole", seconda tappa del
circuito "Le isole del cinema".
La manifestazione si aprirà a
Sassari (nel cortile del Palazzo
della Provincia) con due serate
dedicate al cinema e alla scrittura. Si parte con la proiezione di
un film storico come "Il giorno
della civetta" di Damiano Damiani, presentato da Massimo
Onofri (lunedì alle 21). Il giorno
successivo, alle 19, l’ospite sarà
la scrittrice Chiara Gamberale
con il suo "L’amore quando
c’era" (edizioni Mondadori), a
cui seguirà la proiezione di
"Hunger" di Steve McQueen (alle 21,30). L’ingresso è sempre
gratuito.
Le due giornate avranno anche un momento per i più piccoli: dalle 18 alle 20 sarà dedicato a loro "Giochiamo al cinema", il laboratorio per divertirsi con le immagini in movimento, pensato per ragazzi tra gli
otto e gli undici anni (info al
3402327921).
Ozieri. Tutte le indiscrezioni: lista pronta entro venerdì prossimo
In città impazza il toto-giunta
Il municipio di Ozieri
Mostra di Corda
Si fa museo
il centro storico
Entro venerdì prossimo sarà nominata la nuova giunta. Il sindaco rieletto Leonardo Ladu assegnerà le nuove deleghe ai componenti dell’esecutivo che amministreranno Ozieri nei prossimi cinque anni. Per il momento non è
ben chiaro se saranno 4 o 5. Infatti, mentre la legge regionale di
riordino delle autonomie locali
lascia qualche dubbio, la normativa nazionale ne assegna chiaramente 5 per i comuni sotto i 15
abitanti.
Intanto circolano le prime indiscrezioni sull’assetto politico e
sui nomi dei designati della seconda giunta Ladu. Data per certa l’assegnazione della carica di
vicesindaco a Gigi Sarobba, che
col numero di consensi raggiunto (607) ha conseguito un risultato mai visto ad Ozieri, portando
da solo circa 1/6 dei voti di tutta
la lista. A sorpresa, pare che i
componenti dell’Udc abbiano già
comunicato di rinunciare a rivendicare un proprio rappresentante in giunta.
La scelta potrebbe essere giustificata dall’intenzione di cercare di smorzare le aspre critiche
mosse dagli ex amici del centrodestra. Inoltre, grazie al buon risultato ottenuto, con entrambi i
candidati eletti (Mario Cossu e
Bastianino Manchia) i rappresentanti dell’Udc della maggioranza,
sarebbero intenzionati a costituire nell’assemblea un gruppo autonomo. In lizza per il Pd ci sarebbe la segretaria Giuseppina
Sanna o Marco Murgia oppure
un designato dell’ex Margherita.
Infine il Psd’az punterebbe alla
riconferma dell’assessore uscente Uccio Farina, mentre Rifondazione Comunista farebbe scendere in campo l’ex capogruppo Carmelo Lostia o una donna d’area,
nel caso non vada in porto l’ingresso di Giuseppina Sanna.
Sembra inoltre certo che i consiglieri chiamati in giunta si dimetteranno dall’assemblea per consentire l’ingresso ai primi dei non
eletti. (r. s.)
[G. C.]
I palazzi storici di Sassari diventano dependance delle gallerie di Parigi, Monaco, Londra, Honk Kong, Singapore, L’Havana. Il nome della mostra è "Itineraire": con le sue
sculture (un’ottantina) Mauro Corda propone un itinerario che è riduttivo rinchiudere nella definizione di arte contemporanea, perché è "classica" la maestria nel lavorare il bronzo, il marmo. «Per me è un ritorno a casa» ha detto l’artista francese nato a Lourdes da padre di Illorai e madre di
Anela. È stato il cugino Cristoforo a proporre l’idea, e l’assessore alle Culture Dolores
Lai è rimasta folgorata dalle opere di un’artista che espone in tutto il mondo. Mauro
Corda ha pure studiato la migliore collocazione di sculture e disegni nel circuito museale e culturale Thàmus.
COLPO D’OCCHIO. Il risultato è impressionante: i sette martiri della "Boucherie" appesi alle travi per polsi, caviglie o collo sembrano dei prigionieri nelle Cantine del Duca a palazzo Ducale. In una stanza-grotta
del palazzo dell’Infermeria San Pietro, trasformata in una discarica, si staglia un angelo con la maschera antigas e l’aureola. È
una mostra che lascia stupefatti. Si parte
da piazza d’Italia con un lavoro appositamente studiato per l’occasione: i punti cardinali, resina e plexiglas per quattro techeceri con quattro piccole teste di Giovanni
Paolo II. Un poderoso mastino napoletano
in uno sfavillante bronzo bianco fa da guardia a Piazza Castello, mentre tra i resti del
Castello Aragonese scorrazzano topi lucenti e un ratto gigantesco. Un bouquet di tre
palloncini in resina verde, bianca e rossa,
a forma di teste, simboleggiano la bandiera italiana nella Biblioteca Comunale. In Sala Duce a Palazzo Ducale la levità dei contorsionisti è spettacolare. Nell’Archivio comunale un uomo in una gabbia di legno
rappresenta l’escluso. Semibusti e teste in
vari materiali sono ospitate a Palazzo di Città. Nel Palazzo della Frumentaria uno squalo e altri pesci galleggiano in acquari di metallo, mentre al piano superiore il maestro
dà sfogo al suo lato visionario. La mostra
resterà aperta sino al 15 settembre. Tutti i
giovedì visita guidata con partenza da piazza Castello alle 16.30. (g. m.)
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