Comments
Transcript
Torna il giornale comunale: ecco come esserci
Busto Garolfo NUMERO UNICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Torna il giornale comunale: ecco come esserci Editoriale Cari Cittadini, è con viva emozione che comincio a scrivere questa prima pagina del nostro periodico comunale. Entrerà nelle Vostre case e vi parlerà delle trasformazioni piccole e grandi del nostro Comune sotto la nuova amministrazione di Busto Garolfo Paese Amico. Forse avete avuto già modo di apprezzarle, soprattutto se sono venute incontro alle Vostre aspettative, e in tal caso la simpatia da cui mi sono sentita spesso circondata come sindaco non mi verrà a mancare. Non mancherà però nemmeno l’insoddisfazione di chi vorrebbe più attenzione o il fastidio di chi ha smesso di credere nella politica e nella possibilità di un reale cambiamento. A tutti io chiedo la disponibilità all’ascolto che credo di aver dimostrato in questi mesi, ricevendo centinaia di cittadini presso il Comune durante incontri bisettimanali appositamente istituiti, rispondendo alle loro mail, dialogando con giovani e adulti attraverso i social network. Ho voluto essere il sindaco di tutti e l’ho fatto con trasparenza e lealtà. Soprattutto ho voluto essere il sindaco di chi si trova in difficoltà. Ho messo in gioco me stessa, cercando di agire con buon senso ma riconoscendo anche i miei limiti che potrebbero essere vistosi se non potessi contare sulla collaborazione di assessori, consiglieri e personale del Comune. Busto Garolfo, insieme alla sua frazione di Olcella, è un paese importante del territorio e di conseguenza complesso. In questi mesi noi di Paese Amico abbiamo imparato molto. Ora possiamo dire che la macchina amministrativa è davvero partita e i principali obiettivi del nostro programma sono in fase di realizzazione. A questo proposito Vi invito a leggere le pagine dedicate ai vari assessorati e uffici, dove troverete spiegazioni dettagliate. Elencare alcune delle iniziative realizzate può aiutarVi a comprendere la nostra preoccupazione di valorizzare le risorse presenti sul territorio, in coerenza con la finalità dichiarata nel programma elettorale: fare di Busto Garolfo un paese in cui è bello vivere. Ricordiamo pertanto a tutti Voi: • la rassegna estiva “Impazza la Piazza”, dedicata allo scrittore e musicista Valter Binaghi scomparso nel 2013 • la rassegna di musica sacra presso la chiesetta della Madonna della neve, in collaborazione con la Parrocchia e il gruppo Alpini • la nuova fiera autunnale, più interessante e ricca di proposte soprattutto per bambini e ragazzi • la casetta dell’acqua nella frazione di Olcella, dove è ormai quasi ultimata la piazza che potrà accogliere i vari momenti di socialità e incontro • la ripresa del piano di viabilità con opportune modifiche. L’area delle scuole Tarra, ad esempio, sta diventando un luogo più Susanna Biondi Sindaco, Assessore alla Cultura, Sicurezza e Personale sicuro e vivibile dove genitori e bambini potranno incontrarsi con piacere. • l’adesione alla nuova azienda So.le per garantire una più razionale erogazione dei servizi sociali nel Legnanese • il nuovo Piano di diritto allo studio, con un impegno economico maggiore rispetto alle situazioni di reale fragilità • la nuova attenzione ai temi ambientali, che si concretizzerà presto attivando un sistema di raccolta rifiuti più ecologico e perciò meno costoso • la tenace opposizione al progetto di insediamento dell’allevamento di galline ovaiole Bruzzese, con il meritato appoggio della Provincia di Milano e del Parco del Roccolo che, come noi, hanno presentato a loro volta ricorso al TAR • la realizzazione di un gruppo di lavoro intercomunale con Casorezzo, per affrontare al meglio il serio problema delle cave • l’attivazione di uno sportello per il calcolo della TASI, che grazie al fattivo contributo del personale e dei giovani del servizio civile e di dote comune ha seguito 680 pratiche a costo zero • la partecipazione ai progetti EXPO dell’Alto Milanese, con il coinvolgimento di associazioni e attività produttive locali. Naturalmente i problemi non sono mancati. Alcuni ci hanno colto di sorpresa, ma noi non ci siamo persi d’animo: trovare le risposte piuttosto che piangersi addosso è la nostra filosofia. Con una risposta tempestiva, adeguata e ben motivata, abbiamo ottenuto dal governo lo sblocco di oltre 8oo mila euro per le opere in via di esecuzione: la somma più consistente tra quelle destinate da Renzi ai Comuni della zona. Un risultato davvero eccezionale! In conclusione, spero di essere stata in questi mesi per voi un sindaco capace almeno di indurre alla fiducia chi crede poco nella politica. Voi potete aiutarmi ad essere migliore facendoVi sentire: la critica e la protesta sono utili quanto il sostegno e l’approvazione, purché costruttive e civili. Sentendovi vicini, io e i miei amministratori sapremo interpretare più correttamente le vostre aspettative e ci metteremo al Vostro servizio con ancora maggiore impegno. I più cordiali saluti Susanna Biondi Perchè - Avete tra le mani il numero zero del nuovo giornale di informazione comunale. Si tratta di uno strumento che vi consentirà di essere al corrente di quello che l’Amministrazione sta facendo e perché. In più ci sarà anche una costante informazione sulle attività delle associazioni di Busto Garolfo, così come verranno riportati anche i risultati di rilievo delle nostre società sportive e dei nostri atleti. Questo giornale vuole prima di tutto essere utile e funzionale: ecco perché si è pensato a questo formato “stile tabloid”. Quando - Il giornale uscirà tre volte all’anno: all’inizio della primavera, a ridosso dell’estate e poco prima di Natale. Dove - Il giornale è disponibile per il download gratuito sul sito del Comune di Busto Garolfo. Nella sua versione cartacea, invece, potrà essere ritirato sotto il porticato del Municipio, in biblioteca, presso le edicole di Busto Garolfo e Olcella, nelle chiese di Busto Garolfo e Olcella, negli oratori, presso un distributore sotto il porticato di via S. Gertrude a Olcella e nella sede della BCC di Busto Garolfo. Il periodico sarà anche consultabile presso tutti i bar di Busto Garolfo e Olcella. Come partecipare - Le associazioni desiderose di partecipare alla realizzazione del periodico, attraverso un articolo sulle loro attività, possono inviare uno scritto (2.000 battute spazi compresi) corredato da titolo e foto all’indirizzo mail [email protected]. L’articolo verrà inserito nel prossimo numero. La Redazione augura Buon Natale e Felice Anno Nuovo Finché la pace sarà una fame insaziata, finché noi non saremo riusciti a rinascere come uomini illuminati dallo Spirito, a instaurare con le persone rapporti autentici di comunione da cui siano estranei i sorrisi forzati, l’invidia, la gelosia, la falsa cortesia, la diplomazia, finché non avremo come senso della vita la ricerca della verità su noi stessi, del giusto, del bello, finché non saremo capaci di spogliarci dell’inautentico, di ciò che abbiamo di troppo a spese di coloro che non hanno niente, finché continueremo a calpestare i nostri sogni più belli e più profondi, il Cristo non sarà mai nato. Quando la pace autentica si sarà affermata, quando avremo sradicato la violenza dalla nostra civiltà, solo allora noi diremo che “Cristo è nato in mezzo a noi”. Mahatma Gandhi L’amministrazione comunale di Senise augura buon lavoro e felice feste Accolgo con piacere e faccio i miei complimenti all’Amministrazione Comunale di Busto Garolfo per la realizzazione del giornalino comunale. Una pregevole iniziativa di comunicazione e di informazione che consentirà ai vostri cittadini di essere informati sull’attività svolta. Vi ringrazio, inoltre, per la possibilità offerta alla nostra Amministrazione di poter inserire all’uscita di ogni numero un nostro articolo che riguardi gli aspetti salienti della vita della nostra cittadina. Questo è un fatto importante che sicuramente sarà apprezzato dai Senisesi di Busto e di Senise e servirà a favorire ulteriormente l’integrazione tra le due comunità, rafforzando il legame avviato dal gemellaggio tra le due cittadine con tanto entusiasmo alcuni decenni fa. Anche la nostra Amministrazione sta lavorando alla realizzazione del giornalino e avremo modo di ricambiare la vostra gentile offerta. Un saluto e un augurio di buo- Inaugurata la Casa dell’Acqua a Olcella ne feste da parte mia, della Giunta, del Consiglio Comunale e da tutti i Senisesi al Sindaco Susanna Biondi e alla sua Giunta, a tutti i consiglieri comunali, al Parroco e al Comitato S.Rocco e un saluto e un augurio particolare a tutti i Senisesi presenti a Busto. Un augurio di buone feste e di buon lavoro al Comitato di redazione del giornalino e al suo responsabile l’assessore Stefano Carnevali. Un ringraziamento doveroso al consigliere comunale l’arch. Rosa D’Alessandro per la serietà, la costanza e la professionalità con cui sta curando i rapporti istituzionali tra le due Amministrazioni. Approfitto dell’uscita del numero zero del periodico per far pubblicare la foto relativa all’apposizione del cartello, all’ingresso di Senise, con la scritta“Senise gemellata con Busto Garolfo”, così come da impegno preso in occasione dell’ultimo gemellaggio. Il Sindaco di Senise Dr. Giuseppe Castronuovo a pag. 3 Expo 2015 e il canale Villoresi a pag. 10 Busto Garolfo Edilizia privata e Urbanistica - Commercio e Attività produttive Expo 2015 - Politiche giovanili 2 Cura e investimenti sulle attività del territorio è crescita comune Se dovessi descrivere con una frase i miei primi sei mesi di amministratore comunale, sceglierei esattamente le parole del campione mondiale Michael Jordan che diceva:“Il talento ti fa vincere una partita. L’intelligenza ed il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato”. Sta per iniziare un anno fondamentale: Expo 2015 taglierà il nastro il 1 maggio e con esso un’occasione unica per il nostro territorio. Milioni di visitatori saranno attesi da ogni parte del mondo, ma anche moltissimi italiani, molte famiglie bustesi, si recheranno a visitare la grande Esposizione Universale. Si discuterà collettivamente di cibo, di agroalimentare di crescita ecosostenibile del pianeta. Ci siamo domandati come intercettare questa massa di visitatori e con i Comuni dell’Altomilanese e in collaborazione con Confcommercio, ci siamo messi in rete e costruito un progetto comune di attrattività del nostro territorio, dal punto di vista turistico, culturale, storico-artistico, sportivo, enogastronomico. Ma nel nostro Comune siamo andati oltre: abbiamo costituito il Comitato Pro Expo di Busto Garolfo allo scopo di mettere in rete le eccellenze bustesi (che si avvarranno anche di quelle lucane) e di lanciare un progetto ambizioso per il 2015 che crei sinergie e contaminazioni positive tra cultura, arte, commercio locale, agroalimentare, prodotti tipici e a Km 0. Il Comitato, guidato da Roseti Prospero e in collaborazione con l’Assessorato ad Expo, si pone l’obiettivo di creare alcuni eventi significativi per dare lustro al nostro paese e attrarre non solo il turista straniero ma soprattutto i cittadini del nostro territorio. Expo come leva positiva per rimettere Busto Garolfo al centro dell’attenzione dell’Altomilanese e combattere la crisi, investendo sulle nostre attività produttive locali. Creare rete ha significato per me, così come previsto nel programma elettorale, dare avvio alla Consulta del Commercio, guidata dalla consigliera delegata Patrizia Campetti, con una partecipata riunione del mese scorso, in cui sono intervenuti i commercianti locali, la Pro Loco e Acap. Grazie alla condivisione, partecipazione e responsabilità di tutti i soggetti, durante la riunione si è affrontato anche il tema delle iniziative natalizie: dalla scelta condivisa sulle luminarie, sino alla riproposizione radicalmente rinnovata della Festa dell’Albero, promossa dall’Amministrazione comunale, in occasione del Natale e svoltasi l’8 dicembre ad Olcella e il 14 dicembre a Busto Garolfo, con un gran successo. Una ventata di novità è spirata a Busto Garolfo anche in occasione della scorsa Fiera Autunnale, evento super partecipato che quest’anno abbiamo arricchito con uno nuovo spazio espositivo tutto dedicato ai prodotti tipici enogastronomici e momenti e spazi per giochi, laboratori e intrattenimento per i bambini. Fiera, per noi, è anche sinonimo di tradizioni e cultura. Emozionante, a questo proposito, è stata la presentazione del libro “Un filo...di storia. 1000 anni di tessile a Busto Garolfo, a cura del Gruppo di Ricerca Storica ed edificante per le centinaia di visitatori, la visita guidata alla Villa Rescalli Villoresi, a cura dell’Amministrazione comunale, grazie alle giovani “guide” bustesi e in collaborazione alla Fondazione Rescalli Villoresi. Last, but not least, massimo impegno dell’Assessorato Politiche Giovanili per il rilancio dei progetti Dote Comune e Servizio Civile per i giovani. Stiamo impegnando molti fondi a sostegno di questi progetti dedicati ai giovani, che insieme al Ilaria Cova Vice-sindaco e Assessore a Edilizia privata e Urbanistica Commercio e Attività produttive Expo 2015 - Politiche giovanili servizio Informagiovani e a molti altri progetti che l’Assessorato sta mettendo in cantiere, completerà il pacchetto di proposte a favore dei giovani bustesi. InformaGiovani InformaLavoro Il contesto di lavoro del servizio Informagiovani-Informalavoro s’inserisce in un territorio colpito, come sappiamo, dalla crisi economica che investe il resto della Regione e dell’Italia: le richieste e i bisogni registrati, rispetto alle attività di informazione in ambito di orientamento professionale e scolastico nonché in ambito di tematiche del mondo del lavoro, collocano il servizio come punto di riferimento sul territorio comunale ma non solo. Nella maggioranza dei Comuni limitrofi, infatti, non esiste un Informagiovani e/o non sono attive politiche giovanili e iniziative inerenti il mondo del lavoro. Nel corso del 2014, la richiesta principale riguarda il del tema del lavoro. Il dato si attesta sopra il valore del 90% complessivo delle richieste avanzate dall’utenza. Per citare alcuni dati, si sono registrati più di 40 accessi per consultazione degli annunci di lavoro selezionati, più di 120 incontri per stesure o valutazioni di curriculum vitae redatti ad hoc, per un totale di 300 accessi da gennaio ad oggi, di cui 122 nuovi utenti. I contatti avvengono anche grazie al profilo FB del servizio, su cui sono pubblicati gli annunci lavorativi di maggior rilievo, le iniziative di carattere culturale e giovanile, notizie e informazioni riguardo occupazione, opportunità, formazione viaggi studio e scambi culturali all’estero. Alla fine di novembre 2014 vengono regi- strati più di 950 amici e 250 fan della pagina Facebook. La sinergia e la stretta collaborazione con i Servizi Sociali del Comune rendono il servizio un luogo di ascolto e di risposta anche ai bisogni dei cittadini più in difficoltà o in precarie condizioni sociali. Il servizio ha collaborato all’attuazione del progetto Pensare ai giovani, registrando un’utenza che accede per avere maggiori informazioni o per iscriversi alle attività del progetto (Bando di idee, inserimenti lavorativi, ecc.). Allevamento avicolo nel Parco del Roccolo La vicenda del prospettato allevamento all’interno del Parco del Roccolo è senz’altro nota ma forse è opportuno fare chiarezza nel dettaglio visto la complessità degli atti. • In data 12/1/2010 veniva presentata al Comune una richiesta di PdC per la costruzione di un complesso per allevamento galline nel Parco del Roccolo; • Il Comune, in data 23/3/2010, comunicava il preavviso di rigetto rilevando sia una serie di carenze formali e sostanziali del progetto, sia la non rispondenza dello stesso al DDS 1491/2007 in materia di rispetto della distanza minima di 3 Km. rispetto ad altri allevamenti (cosi come da parere negativo del dipartimento di prevenzione veterinaria) sia la mancata acquisizione preventiva, vista la tipologia di intervento, della dichiarazione di compatibilità ambientale (VIA); • Ricevuto quanto sopra i proponenti l’intervento richiedevano a Regione Lombardia una deroga al suddetto divieto e la Regione la concedeva con atto del 30/4/2010. • Il Comune, immediatamente, segnalava alla Regione l’illegittimità di tale provvedimento in quanto la normativa vigente non contemplava deroghe al divieto di realizzare nuovi allevamenti agricoli senza il rispetto della distanza citata; • I proponenti, inoltre, provvedevano a depositare presso i competenti uffici della regione Lombardia, in data 31/7/2010, istanza per la VIA;Regione Lombardia dava quindi corso al procedimento VIA indicendo tre conferenze di servizio (5/11/2010, 17/2/2011, 17/7/2012); • In tali conferenze il Comune di Busto Garolfo esprimeva,valutazioni negative,per ragioni di ordine am bientale,territoriale,urbanistico e igienico-sanitario; in particolare la valutazione negativa era motivata, fra l’altro: a) violazione della disciplina del DDS 1491/2007 che non consentiva tale insediamento perché situato a meno di 3 Km. di distanza da altro insediamento di stessa tipologia; b)con l’incidenza negativa di ordine ambientale, igienica e sanitaria dell’insediamento per l’abitato di Busto Garolfo; c) incompatibilità dell’insediamento con la disciplina urbanistica introdotta dal nuovo Piano di Governo del Territorio Comunale (PGT); • La Regione Lombardia, acquisite le valutazioni degli enti espresse nelle citate conferenze di servizio, con nota del 19/12/2012 comunicava al proponente l’intervento il preavviso di esito negativo della procedura VIA; • Dopo la terza conferenza di servizio del 17/7/2012 il Comune di Busto Garolfo non veniva più convocato dalla Regione; risulta comunque che il 9/1/2013 il proponente presentava alla Regione delle controdeduzioni al preavviso di rigetto. Regione Lombardia riprendeva l’istruttoria del progetto. • Nel frattempo, sempre Regione Lombardia, a modifica del precedente DDS, con DDS 3009/2011 introduceva la possibilità di rilasciare deroghe al divieto cit. di realizzare insediamenti avicoli in presenza di insediamenti della stessa tipologia a distanza inferiore ai 3 Km.; In seguito a ciò con atto del 30/7/2012 veniva rilasciata dalla Regione nuova deroga al divieto citato. • Il Comune il 3/5/2013 trasmetteva a Regione ulteriori osservazioni in cui illustrava le ragioni in base alle quali le controdeduzioni del proponente non potevano essere condivise;Ciò nonostante Regione Lombardia, con decreto del 30/6/2014 esprimeva giudizio positivo (con alcune condizioni) in ordine alla VIA. Atteso quanto sopra il Comune di Busto Garolfo ha provveduto a proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per l’annullamento: • del decreto del 30/7/2014 di espressione del giudizio positivo sulla VIA; • del DDS 3009/2011 con la quale è stata introdotta la possibilità di deroga al divieto di realizzare insediamenti a distanza minore di 3 Km da insediamenti analoghi; • di tutti i provvedimenti relativi alla deroga rilasciata; • e, per quanto necessario, della Legge Reg. che pone in capo al solo Dirigente della struttura regionale la competenza per il rilascio del provvedimento finale sulla VIA. Le motivazioni a sostegno del ricorso sono particolarmente complesse e risulta difficile per esigenze di spazio illustrarle nel dettaglio, possono però cosi riassumersi: • carenza di istruttoria, difetto di motivazione e violazione di legge alla luce delle criticità di ordine ambientale e igienico sanitario sollevate sia dal Comune di Busto Garolfo sia da altri Enti che non risultano essere state tenute in considerazione; • carenza di istruttoria, difetto di motivazione sviamento di potere e violazione di legge in relazione alla concessione della deroga rispetto ai 3 Km., deroga illegittima e quindi, in conseguenza, illegittimità anche del provvedimento regionale del 30/6/2014 di espressione del parere positivo sulla VIA; • illegittimità del provvedimento regionale del 30/6/2014 di espressione del parere positivo sulla VIA in relazione all’incompatibilità del progetto di insediamento avicolo con il PGT del comune di Busto Garolfo efficace dal 28/5/2014 e quindi ben prima del 30/6/2014 data del provvedimento Regionale sulla VIA; • illegittimità del provvedimento regionale del 30/6/2014 di espressione del parere positivo sulla VIA per violazione di legge ed eccesso di potere in relazione alla omessa convocazione di una nuova conferenza di servizi dopo l’acquisizione della Regione delle controdeduzioni del proponente in data gennaio 2013; • illegittimità del provvedimento regionale del 30/6/2014 di espressione del parere positivo sulla VIA per incompetenza del dirigente regionale della strutturaVIA ed illegittimità della disposizione normativa che assegna al dirigente il potere di emanare il provvedimento. Anche Provincia di Milano ed il Parco del Roccolo hanno provveduto a proporre ricorso al TAR contro il provvedimento positivo Regionale sulla VIA. Nel frattempo, il proponente provvedeva ad attivarsi come di seguito indicato: • nel mese di agosto c.a. depositava al Comune istanza per la prosecuzione dell’iter teso all’ottenimento del PdC per la costruzione dell’allevamento; Il Comune di Busto Garolfo, istruita la pratica, ha emanato prima un preavviso di diniego e poi, respinte le controdeduzioni,il provvedimento definitivo di diniego per manifesta incompatibilità urbanistica con le previsioni dell’attuale PGT per l’area oggetto di intervento. Il proponente ha possibilità di ricorrere contro il provvedimento di diniego sia al TAR sia con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. • Nel mese di settembre c.a. presentava ricorso al Presidente della Repubblica contro il PGT del Comune di Busto Garolfo contestando le previsioni ivi contenute per l’area in questione. La questione è lungi dall’essere conclusa ed ora, dai tavoli tecnico/ politici si è trasferita negli uffici giudiziari che determineranno in modo definitivo sull’esito della vicenda. Il Responsabile dell’Area Pianificazione e Gestione del Territorio Angelo Sormani Dotecomune: un’opportunità da non perdere Il Comune di Busto Garolfo, al fine di combattere il fenomeno della disoccupazione giovanile e, allo stesso tempo, al fine di poter usufruire di un grande aiuto all’interno dei propri Uffici per garantire sempre degli efficienti servizi al Cittadino, partecipa, da qualche anno, al progetto DoteComune, nato dalla collaborazione tra ANCI Lombardia e Ancitel Lombardia. DoteComune prevede la possibilità di effettuare un periodo di tirocinio (3/6/9/12 mesi) presso alcuni Comuni della Lombardia, garantendo la possibilità di percorsi di apprendimento individuali basati su piani formativi personalizzati ed è rivolta non solo ai giovani tra i 18 e i 35 anni inoccupati o disoccupati, ma anche a lavoratori percettori di ammortizzatori sociali (lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria, lavoratori in cassa integrazione guadagni in deroga, lavoratori in mobilità ordinaria e in mobilità in deroga) che intendono riqualificare le proprie competenze ed, infine, a disoccupati e inoccupati con età superiore a 50 anni. Busto Garolfo ha scelto, al momento, di offrire questa utile e interessante opportunità ad alcuni giovani residenti nel Comune stesso e a ragazzi/ ragazze residenti in paesi limitrofi, per concedere loro un’importante occasione di impiego e di formazione, con la convinzione che ciò possa contribuire ad arricchire il loro percorso professionale, oltre che rappresentare un motivo di crescita personale. I giovani coinvolti nel progetto, sentiti periodicamente sull’andamento del tirocinio formativo, esprimono opinioni positive sull’esperienza, riconoscendo l’utilità della stessa e consigliandola ai propri coetanei. Manuela Barbarossa Busto Garolfo Lavori pubblici 3 Lavori pubblici nell’era del patto di stabilità Con il voto dello scorso maggio tantissimi elettori di Busto Garolfo hanno condiviso le idee e i contenuti del programma elettorale presentato da Busto Garolfo Paese Amico e dai partiti che lo sostengono. La fiducia ottenuta dal nostro Sindaco Susanna Biondi e dalla lista di candidati a lei collegata ha sancito il cambio di amministrazione e determinato un notevole rinnovamento del Consiglio Comunale. Ora è la nostra volta, ora è tempo che la politica riprenda ad essere quel soggetto capace di leggere la necessità del cambiamento e trovare la forza di porre un modello di società all’altezza dei tempi, per fare questo è necessaria una proposta che anche in ambito locale contenga forti elementi di discontinuità rispetto al passato. Siamo tutti consapevoli di dover agire in un contesto storico/ economico di grande difficoltà, le ripercussioni negative sulle attività imprenditoriali dovute al protrarsi della crisi economica e la conseguente emergenza occupazionale stanno colpendo l’intero tessuto sociale ed è fonda- mentale agire in modo sinergico per sostenere adeguatamente le fasce sociali più sofferenti. Anche l’assessorato ai lavori pubblici per il quale nello scorso Giugno ho ricevuto la delega dal sindaco Biondi, che ringrazio per la stima accordatami, è alle prese con limitazioni economiche importanti determinate dai vincoli del patto di stabilità interno che incidono in maniera preponderante in questo specifico settore, questi stessi vincoli hanno condizionato gli interventi del secondo semestre 2014. È stato indispensabile infatti attuare misure di riduzione degli investimenti con azioni volte a procrastinare alcune opere programmate (per le quali non c’era l’adeguata copertura economica) avviando e completando solamente i lavori necessari o non rinviabili(Completamento piste ciclabili, infissi edificio biblioteca comunale, casa dell’acqua di Olcella).Lo stesso programma triennale delle opere pubbliche approvato recentemente in Consiglio Comunale è momentaneamente improntato all’esecuzione di interventi essenziali. È sintomatico del momento attuale l’estrema difficoltà che abbiamo avuto quest’anno nel cercare di rispettare gli obbiettivi del patto di stabilità interno, questo nonostante sia stata accolta la richiesta che la nostra amministrazione come primo atto ha provveduto a far pervenire al governo centrale affinchè il comune di Busto Garolfo potesse beneficiare del decreto sblocca Italia ed essere in grado di effettuare i pagamenti delle opere già effettuate per un ammontare di circa 811.000 euro(tutto questo senza gravare sul patto di stabilità). Grazie a questa provvidenziale agevolazione il comune riuscirà a pagare le opere rientranti nel decreto per l’intero ammontare della richiesta recuperando una situazione che sembrava ormai compromessa. Riamane evidente che sulla scorta di tutto questo e per prevenire situazioni analoghe in futuro si dovrà sostanzialmente modificare e calibrare la programmazione, anche in funzione di una più realistica previsione delle entrare finanziarie utilizzabili e delle effettive necessità riscontrate. Preparasi a cogliere le opportunità offerte dai bandi regionali europei e nazionali, (come recentemente fatto con il bando per l’efficientamento energetico degli impianti sportivi) sarà una prerogativa essenziale per allargare la portata ed il numero delle azioni. Tutto quanto sopra esposto deve essere funzionale e finalizzato a ottimizzare le risorse disponibili portando a compimento tutti gli interventi necessari all’efficientamento, l’adeguamento ed il rinnovamento del patrimonio pubblico esistente (strutture scolastiche in primis), valorizzando e rendendo più fruibili gli edifici, le aree pubbliche e gli spazi di aggregazione. Pur mantenendo il necessario realismo non posso che essere ottimista sul prosieguo del mandato e sul rispetto degli impegni presi nel programma elettorale anche nella sfera inerente i lavori pubblici. La mia fiducia deriva dalla serietà con la quale si è costruito il programma, ponderando con attenzione gli obbiettivi da raggiungere senza fare promesse irrealizzabili. La sintonia che in questi mesi ha supportato il lavoro della giunta e dei consiglieri comunali di maggioranza, il sostegno dei partiti della coalizione (PD, SEL, Rifondazione Comunista)e la grande competenza e collaborazione del personale dell’area tecnica dei lavori pubblici mi fa dire che esistono tutti i presupposti per raggiungere risultati positivi. Ringraziando per l’attenzione, rivolgo a tutti i cittadini un doveroso saluto. Rigiroli Giovanni Assessore ai Lavori Pubblici Ultimati i lavori presso biblioteca comunale (infissi esterni) Terminati i lavori di realizzazione di un percorso ciclabile Nell’ambito degli interventi manutentivi, ristrutturativi, ricostruttivi, degli immobili ex scuderie e fabbricati di cui al compendio della villa Comunale settecentesca con ingresso da via Magenta, vincolata ai sensi del D. Lgs n.42/04, di cui al progetto definitivo generale approvato con Delibera di G.C. n.151 del 08.10.2009, questa A.C. ha programmato nell’ambito di un primo stralcio di intervento sul corpo “A” (Villa Rondanini) i lavori di parziale sostituzione delle persiane in legno esterne e di manutenzione di quelle esistenti. L’intervento di cui sopra è stato finalizzato evidentemente alla tutela e valorizzazione di un bene di interesse storico di proprietà del Comune di Busto Garolfo, Tali interventi si sono resi necessari ed indifferibili, in quanto lo stato manutentivo e la vetustà delle persiane costituivano causa di pericolo per i fruitori della biblioteca comunale e degli addetti al servizio. Con Atto di Deliberazione di Giunta Comunale n. 93 del 22.05.2014 è stato approvato il progetto definitivo ed esecutivo riuniti per la “Ristrutturazione dei serramenti della Villa Comunale sita presso il parco di via Magenta” comportante un importo di quadro economico pari ad € 39.900,00, così finanziati: - quanto ad € 32.900,00 con avanzo di Amministrazione; - quanto ad € 7.000,00 con contributo da parte della Fondazione Ticino Olona Onlus con sede in Legnano, vicolo delle Contrade. Gli interventi di cui sopra sono stati ultimati in data 24.09.2014. La Strada Provinciale n. 12 “Inveruno - Legnano” attraversa i territori del Comune di Busto Garolfo e del Comune di Villa Cortese, ed è posta in corrispondenza delle vie Legnano e Micca che costituisco accesso rispettivamente ai centri urbani dei due Comuni. L’intersezione in oggetto, regolata da n.2 rotatorie, ha presentato per molti anni una situazione di pericolosità per i pedoni ed i ciclisti che intendevano attraversare la sede della strada provinciale in quanto priva di idonei passaggi pedonali. Le Amministrazioni comunali di Busto Garolfo e Villa Cortese hanno ritenuto, di comune accordo, di procedere alla realizzazione di un nuovo attraversamento pedonale nonché alla realizzazione di un percorso ciclabile per il collegamento dei due Comuni, ad integrazione del progetto di “Realizzazione di un sistema integrato per la realizzazione di percorsi ciclabili finalizzato allo sviluppo turistico dell’Alto Milanese tra i comuni di Busto Garolfo, Arconate, Casorezzo, Dairago, Inveruno e Villa Cortese”. I lavori di cui sopra sono stati realizzati nell’ambito delle opere complementari all’appalto principale in fase di collaudo e sono stati ultimati nel corso del mese di novembre 2014. Inaugurata la nuova casa dell’acqua presso la frazione di Olcella Opere di estensione nuovi tratti di fognatura comunale Con delibera di Giunta Comunale n. 137 del 22 settembre 2014 è stato approvato in linea tecnica il progetto esecutivo delle opere di realizzazione di nuovi tratti di fognatura nelle vie Tiepolo, Induno, Lago d’Orta e Benedetto XV. Tali opere saranno eseguite dalla Società Cap Holding spa, in qualità di gestore del Servizio Idrico Integrato - segmento Fognatura. I lavori di cui sopra avranno inizio presumibilmente entro la fine del mese di novembre e consistono tra l’altro nella realizzazione dei ripristini della pavimentazione stradale; si invitano pertanto gli utenti interessati a voler predisporre per tempo le richieste di allacciamento alla rete fognaria da inoltrare alla Società Amiacque srl. Visto il successo ottenuto a seguito della realizzazione della casa dell’acqua nel capoluogo, al fine di proseguire la campagna già avviata per la promozione e valorizzazione dell’uso dell’acqua potabile del civico acquedotto, questa Amministrazione Comunale ha programmato, in collaborazione con la Società Cap Holding s.p.a. gestore del Servizio Idrico Integrato sul territorio Lombardo, un intervento per la fornitura e posa di una nuova casa dell’acqua da collocare presso la frazione di Olcella. Il sito individuando è il piazzale antistante la chiesa parrocchiale Santa Geltrude in quanto accessibile al maggior numero di utenti e fornito di un adeguato numero di parcheggi pubblici. Come per la precedente casa dell’acqua con soli 5 centesimi sarà possibile attingere acqua gasata e refrigerata, novità rispetto al passato, mentre quella naturale sarà completamente gratuita, il tutto attraverso bottiglie di vetro riutilizzabili più volte donate durante l’inaugurazione. Il 29.11.2014 è stata inaugurata alla presenza delle autorità civili e religiose delle famiglie e dei bambini delle scolaresche della frazione. Il Responsabile Ufficio Tecnico Comunale - Area LL.PP. Arch. Giuseppe Sanguedolce Busto Garolfo Politiche Sociali - Pubblica Istruzione - Sport - Cultura 4 Alla ricerca dell’onestà intellettuale: l’unica risorsa per una buona amministrazione Se c’è una cosa che l’impegno politico dei miei due nonni (uno Sindaco proprio di Busto Garolfo, l’altro - scomparso giusto un mese fa - Consigliere comunale a Legnano) mi ha insegnato, è stato il valore dell’onestà intellettuale da mantenere in ogni momento e, a maggior ragione, nell’esercizio dei delicati compiti amministrativi. In ossequio a questo esempio, in questi mesi da Assessore, mi sono battuto in ogni campo (Consiglio comunale, Commissioni, Giunta, uffici) per portare avanti questa idea: devo valutare proposte e azioni di ciascuno solo per il loro effettivo valore, non basandomi sulla loro provenienza. A questa ferma convinzione, si accompagna anche quella per cui credo che gli Amministratori eletti debbano dettare la linea e occuparsi di questioni politiche, non tecniche: per queste esistono Uffici e funzionari. Ecco allora la necessità di far diventare il Consiglio comunale sempre più il momento conclusivo dell’iter decisionale: in Consiglio si aderisce o meno a una proposta e se ne spiegano valori e motivi. Per dipanare le questioni tecniche ci sono, in prima istanza, le Commissioni. Su questi due punti è mia precisa intenzione continuare, per tutta la durata del mio mandato, a insistere: è solo collaborando, nei giusti momenti, con onestà intellettuale, che si potrà fare il bene di Busto Garolfo. Sono consapevole della difficoltà di rompere abitudini consolidate, che vanno nel senso opposto: ma è prioritario lottare per riuscirci. Figini-Naymiller: un impegno concreto da parte del comune Nel mese di luglio è scaduta la convenzione che tra il Comune e l’asilo nido della Fondazione Figini-Naymiller. Dopo una trattativa condotta con la Parrocchia, è stato siglato un nuovo accordo triennale. Quest’anno, per la prima volta, la Regione ha sospeso il finanziamento riservato agli asili nido convenzionati, ma non per questo l’Amministrazione ha deciso di abbandonare l’ente. Nel prossimo triennio, infatti, il Comune di Busto Garolfo verserà 7.000 € all’anno alla fondazione: lo stesso importo corrisposto dalla Regione. La grande differenza è che ora il contributo è fisso e non viene più erogato in base al numero di bambini iscritti. Con questa nuova metodologia, oltre a una più semplice pianificazione da parte di entrambe gli enti, otterremo di essere più vicini alla Fondazione in caso di difficoltà: prima, infatti, in caso di pochi iscritti, la Figini avrebbe avuto anche un basso contributo da parte del Comune, risultando ancora più debole. Azienda consortile dei servizi sociali: un appuntamento impossibile da mancare Un altro argomento ‘caldissimo’ trattato in questi mesi è stato quello dell’adesione all’Azienda Consortile dei Servizi Sociali. In questo momento storico le possibilità economiche dei Comuni sono estremamente ridotte e sempre soggette ai limiti stringenti del Patto di Stabilità. Ecco perché la gestione delle spese in ambito sovra comunale diventa un’esigenza concreta. L’intento dell’Azienda in questione è proprio questo: consentire a più Comuni di ‘fare squadra’ per economizzare la gestione Servizio Civile Volontario nel Comune di Busto Garolfo Il Servizio Civile Volontario è una opportunità per i giovani, dai 18 ai 28 anni, di dedicare un anno della propria vita ad un progetto per il bene della comunità, occasione che nasce dalla collaborazione tra Anci Lombardia e Regione Lombardia. Il servizio civile nel Comune di Busto Garolfo, ha offerto a molti giovani l’opportunità di mettersi in gioco in ambiti sociali e culturali contribuendo allo sviluppo dei progetti in cui sono stati coinvolti. A partire da Febbraio 2014 due giovani hanno aderito al progetto nell’ambito sociale che li ha visti collaborare con l’Ufficio Servizi Sociali nell’accoglienza dei cittadini portatori di diversi bisogni e partecipare allo sviluppo di iniziative rivolte ai giovani, ai disabili ed agli anziani. I ragazzi hanno inoltre collaborato con le associazioni di volontariato e ai servizi di trasporto e sono stati protagonisti di eventi ed iniziative quali le giornate del volontariato, della colletta alimentare, delle Festa dei Nonni e delle serate per i giovani. Nel 2015, grazie al finanziamento Regionale, altri due giovani, di cui sono in corso le selezioni, avranno l’opportunità di aderire a due progetti del Comune: uno in collaborazione con la Biblioteca Comunale e l’Ufficio Cultura e l’altro in collaborazione con l’Area Anziani dei Servizi Sociali. concreta dei servizi, ma anche per condividere idee, soluzioni ed eccellenze presenti sul territorio. La bontà delle Aziende Consortili non è sancita solo dagli studi ‘a tavolino’: si tratta di modelli gestionali che si stanno diffondendo - con risultati soddisfacenti - su tutto il territorio regionale. Per questo Busto Garolfo ha scelto di esserci. Con assoluta convinzione. La grande collaborazione con la scuola: uniti per il futuro L’arrivo della nuova Dirigente Scolastica (la Professoressa Giuseppa Francone), ha consentito all’Amministrazione di avere un interlocutore certo e ‘presente’, anche all’interno dell’Istituto comprensivo. Da subito si è inaugurata una collaborazione diretta, sia nella stesura del Piano di Diritto allo Studio, sia nella gestione delle fasi iniziali del progetto Pedibus. L’elevata attenzione dell’Amministrazione per l’argomento scuola, è sancita anche dal grande impegno economico volto a garantire un’adeguata presenza di educatori nelle classi. È mia ferma convinzione, infatti, che l’educatore non sia utile solo per della gestione e dell’erogazione dei servizi sociali per conto dei Comuni, con il vantaggio di ottenere economie di specializzazione e di scala, volte all’ottimizzazione delle risorse e al miglioramento della qualità dei servizi erogati. L’azienda sviluppa una funzione di regia rispetto alla produzione di servizi e costituisce un’opportunità per razionalizzare ed eliminare eventuali sovrapposizioni nel sistema dei servizi alla persona. Resta a ciascun Comune il ruolo fondamentale di effettuare la diagnosi del bisogno rispetto alle problematiche espresse dal territorio: il Comune rimane il primo il ragazzo direttamente seguito, ma per tutta la classe. Sport da celebrare e razionalizzare L’Amministrazione è giustamente orgogliosa delle eccellenze sportive (numerosissime!) che Busto Garolfo esprime: per questo, gli atleti che hanno conseguito successi particolari sono stati presentati in Consiglio Comunale e verranno celebrati anche attraverso i canali informativi del Comune. Al contempo, però, sono allo studio dei provvedimenti che - attraverso la condivisione con le stesse associazioni (ecco perché la nascente Consulta dello Sport sarà fondamentale!) - cercheranno di razionalizzare i bilanci delle società sportive, perché siano sempre più in grado di camminare con le proprie gambe e in salute. Aprirà a Busto Garolfo la comunità educativa per minori “Campo base” In via S. G. Bosco si trova la villa che, negli anni, è stata adibita all’accoglienza di bambini allontanati dalla famiglia, su intervento dell’Autorità giudiziaria. La gestione della comunità avviene in forma associata tra i Comuni del Piano di Zona del legnanese, e Busto Garolfo, proprietario della struttura, è l’ente capofila nella realizzazione di tale progetto. Su volontà espressa dai Comuni, la nuova gestione avrà un taglio innovativo rispetto alla metodologia di lavoro, all’integrazione tra le professionalità, all’apertura al territorio e al coinvolgimento delle famiglie di origine, valorizzando la comunità come risorsa del e per il territorio in cui è ubicata. Attraverso apposito avviso pubblico collegato ad una gara di appalto (realizzata nel dicembre 2013 in collaborazione con il Comune di Parabiago e di Legnano, responsabili degli altri servizi sovracomunali a favore dei minori) è stato individuato il nuovo soggetto gestore nella cooperativa CTA di Milano, e sono stati avviati e ad oggi conclusi, i lavori di stesura del progetto gestionale secondo la procedura della coprogettazione. La comunità, rinominata “Campo base”, aprirà le sue porte all’inizio del 2015, non appena terminati piccoli interventi di ristrutturazione e miglioria dell’immobile. Il nuovo progetto si propone di fornire accoglienza residenziale per un massimo di nove bambini dai 3 ai 12 anni e prevede sia la presa in carico del minore, sia quella dei genitori, attraverso la realizzazione di un percorso terapeutico volto a promuovere la genitorialità positiva. Peculiarità della comunità sono offrire un sostegno anche ai genitori per il recupero delle proprie competenze e porsi in stretta connessione con tutti i servizi per minori dell’Ambito territoriale di Legnano (Servizio Intercomunale Tutela Minori, Nucleo Affidi, Spazio Neutro, Mediazione Famigliare). La Responsabile Servizi Sociali Dott.ssa Paola Bottazzi Nasce SO.LE., l’azienda consortile dei servizi sociali del legnanese Entro la fine del 2014 verrà firmata dai Sindaci dei 10 Comuni del legnanese (Busto Garolfo, Canegrate, Cerro Maggiore, Dairago, Legnano, Parabiago, Rescaldina, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona e Villa Cortese) la convenzione con cui si darà il via all’azienda consortile per la gestione dei servizi alla persona del legnanese, denominata SO.LE. (So.ciale Le.gnanese). Dopo un lungo percorso di gestazione politico-amministrativa, le Amministrazioni hanno approvato nei rispettivi Consigli Comunali gli atti costitutivi dell’azienda. Il nuovo ente strumentale si occuperà Stefano Carnevali Assessore alle Politiche Sociali, Pubblica Istruzione e Sport riferimento, “porta di accesso” per i cittadini, per l’attivazione del servizio e per la verifica degli interventi. Il tutto mantenendo la valorizzazione dei virtuosismi locali, come ad esempio le buone collaborazioni con il terzo settore. Ciascun Comune partecipa alla vita dell’azienda nell’Assemblea Consortile (a cui partecipa il Sindaco o delegato), con un meccanismo di voto che garantisce la piena rappresentatività di tutti i Comuni, premiando quelli che investono maggiormente nell’azienda in termini di conferimento di servizi o investimenti. Tra i compiti dell’Assemblea, an- A proposito di comunità minori... che quello di nominare il Consiglio di Amministrazione, organo gestionale con spiccate competenze tecniche. SO.LE si collocherà quindi in una posizione centrale nel welfare locale, ed inizierà ad operare con un piano di avviamento graduale, in cui i servizi affidati saranno quelli già ad oggi gestiti in forma associata, come il Servizio per gli inserimenti Socio lavorativi (SISL) e tutte le attività dell’Ufficio di Piano, che a, partire dalla legge L328/2000,si occupa dell’attuazione di quanto previsto dal Piano di Zona triennale. La Responsabile Servizi Sociali Dott.ssa Paola Bottazzi Ha preso il via nel mese di dicembre, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, il progetto “Solidarietà in movimento”, raccolta di sponsorizzazioni e/o donazioni ad opera della cooperativa ASTRA, individuata da CTA per dotare la comunità minori di un veicolo in comodato gratuito con i costi di gestione e manutenzione garantiti per quattro anni, attraverso una raccolta di sponsorizzazioni e/o donazioni presso le aziende del territorio, che potranno apporre il proprio logo sulla superficie del mezzo. Busto Garolfo Bilancio - Tributi - Aziende partecipate - Sicurezza 5 Un “primo bilancio” Quando, non molti mesi fa, ho accettato di condividere il progetto di Busto Garolfo Paese Amico, non immaginavo certo di esser chiamato al ruolo di assessore. A volte capita di percorrere strade per il solo piacere di percorrerle senza nemmeno sapere se il luogo di destinazione verrà raggiunto. Con questo spirito ho partecipato alla costruzione della lista. Ora che i cittadini bustesi hanno deciso di affidarci l’amministrazione di Busto Garolfo e a me è stato affidato il ruolo di assessore al bilancio e tributi, il mio atteggiamento non è mutato di molto; la strada si è allungata, a tratti è impervia ma la direzione è la stessa: la cura della nostra comunità. In poche settimane dalla mia nomina abbiamo dovuto affrontare temi molto sensibili quali la tassazione locale ed il bilancio preventivo. Nel giro di pochi anni dal 2010 al 2014 i trasferimenti dallo Stato verso il comune di Busto Garolfo sono scesi da € 2.345.000,00 a € 1.162.000,00 circa, con una riduzione quindi di € 1.183.000,00, di cui più di € 991.000,00 circa nell’anno corrente (2014). I mancati trasferimenti statali hanno riguardato il “fondo di solidarietà” per € 252.000,00, mentre € 739.000,00 sono da imputare al mancato trasferimento della quota IMU abitazione principale. A ristoro di questo mancato gettito è stata introdotta una nuova imposta: la TASI (Tassa Servizi Indivisibili) il cui scopo è quello di finanziare i servizi comunali. Per far fronte al fabbisogno, l’amministrazione si è mossa coerentemente con quanto indicato nel proprio programma, attuando il principio della progressività. È stata quindi rivista l’addizionale comunale Irpef legando all’aumento del reddito, l’aumento delle aliquote. In questo modo i redditi sino a circa € 20.000,00 possono godere di una, seppur piccola, riduzione del prelievo. Anche la TASI è stata introdotta, per quanto possibile, osservando lo stesso principio. Le detrazioni sono diverse e le aliquote crescenti con l’aumentare della rendita catastale. In questo modo abbiamo anche cercato di mitigare un effetto sicuro e distorsivo della nuova imposta: l’applicazione dell’aliquota fissa avrebbe, rispetto alla vecchia ICI, sfavorito gli immobili con rendite modeste e favorito quelle con rendite più elevate. La TASI è stata introdotta solo sulle abitazioni principali e l’IMU non ha avuto incrementi per gli immobili su cui ancora grava. Ciò anche al fine di non gravare ulteriormente sulle attività produttive: l’attuale congiuntura economica e l’aliquota IMU in vigore (non particolarmente favorevole), ci hanno sconsigliato un ulteriore aumento del peso tributario sulle imprese, soprattutto su quelle del comparto immobiliare. Se non ci è stato possibile evitare l’applicazione della TASI, abbiamo cercato di aiutare i cittadini nell’ adempimento. Ciò è avvenuto in due modi: con la messa a disposizione sul sito del Comune del programma di calcolo personalizzato con le aliquote e detrazioni deliberate dall’Amministrazione e con il servizio gratuito di conteggio del tributo e compilazione del modello di pagamento istituito presso gli uffici comunali. Di entrambi i servizi abbiamo avuto un ottimo riscontro ed il secondo è stato particolarmente apprezzato. Lo sportello appositamente creato ha risposto all’esigenza di 680 cittadini che vi si sono rivolti. Colgo l’occasione per ringraziare il personale del servizio tributi che ha saputo formare ed assistere i ragazzi dei progetti “Dote lavoro” e “Servizio civile” che hanno accettato con Sicurezza e controllo Polizia Locale del territorio: i primi Servizio taxi risultati arrivano Per analizzare la situazione relativa all’insediamento rom collocato alla fine di Via Bandiera, vanno necessariamente considerati i seguenti dati: - il sito si trova nella competenza territoriale del Comune di Villa Cortese, ed è lì installato ormai da ca. 15 anni, - è di proprietà della famiglia, anche formalmente ivi residente, composta da tre adulti e quattro ragazzi, - per estensione e per il numero degli occupanti non si può considerare un campo nomadi come normalmente si intende. Si tratta piuttosto di un accampamento su un terreno agricolo, residuale e sprovvisto di servizi essenziali, - la costruzione della strada provinciale ha completamente isolato l’insediamento dal Comune di appartenenza, consegnandoci quindi il problema nella sua interezza. Queste sono le principali problematiche che questa situazione presenta e che si sono consolidate negli ultimi anni: • pubblica sicurezza: per l’accesso al campo anche di soggetti altri, dediti ad attività delinquenziali. • igieniche: con abbandono di rifiuti. • sicurezza urbana: con comportamenti devianti di ubriachezza ed accattonaggio. Per la natura della situazione descritta, in questi ultimi sei mesi, nel rispetto degli indirizzi politici dettati della nuova amministrazione, ci siamo preoccupati di dare soluzione ai problemi individuati, tendendo a un percorso attivo di soluzione e mitigazione del danno, di concerto con il Comune di Villa Cortese. Abbiamo quindi proceduto: • all’allontanamento forzoso dei veicoli e delle persone non riconducibili ai soggetti residenti. • al completamento dell’interdizione di veicoli e persone estranee all’accesso al campo e all’area agricola circostante. • al controllo con telecamere dell’ingresso al campo. • ad approntare un sistema adeguato di allontanamento dei rifiuti. Gli interventi effettuati, alcuni decisamente impegnativi quali ad esempio l’installazione del sistema di controllo con telecamere, altri molto semplici come la dotazione di un contenitore dei rifiuti, vanno nella direzione di affrontare, in un percorso di prospettiva sociale, la problematica del disagio creato ma anche vissuto da quel gruppo familiare. Dal mese di ottobre è attivo il servizio TAXI a chiamata, la postazione del taxi è collocata in Via Gramsci, il numero per la chiamata telefonica è il seguente: 3345802279 Tariffario - tariffa chilometrica: € 2,40/Km (con. ritorno “vuoto”) - tariffa oraria: € 30,00/ora (con ritorno “vuoto”) - tariffa “bandiera”, di partenza: € 6,00 - tariffe in misura fissa: aeroporto di Linate: € 90,00 aeroporto di Malpensa: € 65,00 ospedale di Magenta: € 20,00 ospedale di Busto A.: € 15,00 ospedale di Legnano: € 12,00 stazione F.S. di Milano: € 70,00 stazione F.S. di Legnano: € 12,00 stazione Nord di Busto A.: € 12,00 stazione F.S. di Parabiago: € 10,00 fiera di Rho: € 35,00 Un nuovo strumento per l’accertamento delle infrazioni stradali Aumentano vertiginosamente i veicoli che circolano senza aver sottoscritto un’assicurazione Rc Auto. Nel primo semestre del 2013 Ania aveva registrato 3,1 milioni i veicoli fantasmi, oggi mancano all’appello circa 3.8 milioni di veicoli. Di tali auto fantasma il 9% sono autovetture, 15% moto, 17% furgoni, 4% mezzi pesanti e 2% di autobus. La presenza di veicoli in tali condizioni rappresentano un vero dramma per la circolazione sicura, come hanno avuto modo di verificare gli sfortunati automobilisti che hanno vissuto il dramma entusiasmo la sfida di istituire il servizio. Anche a loro va il mio più sentito ringraziamento. Al momento del nostro insediamento il bilancio ha evidenziato criticità anche sul fronte delle spese per investimenti (semplificando, le spese per opere pubbliche) soprattutto per i limiti imposti dal “patto di stabilità interno”. All’inizio di giugno abbiamo risposto all’invito del Presidente del Consiglio di segnalare l’importo dei pagamenti di opere realizzate o in corso di realizzazione che avremmo voluto escludere dal computo del patto di stabilità al fine di un loro inserimento nel provvedimento“Sblocca Italia”. Il 28 ottobre 2014 ci è giunta la risposta: al Comune di Busto Garolfo è stato concesso il pagamento di opere per ben € 811.000,00. Con questo provvedimento il rispetto del patto è un obiettivo raggiungibile e di ciò siamo soddisfatti. È necessaria, tuttavia, una precisazione: nei giorni di approvazione del decreto è stato erroneamente divulgato, probabilmente per una eccessiva semplificazione, il messaggio che al Comune fossero stati assegnati fondi: così non è. Al nostro Ente è stata “solo” concessa la possibilità di effettuare pagamenti con risorse che erano di un incidente stradale aggravato dal coinvolgimento di un veicolo senza copertura assicurativa. Auto senza assicurazione, ma anche non revisionate e rubate avranno una più elevata possibilità di essere fermate nella percorrenza delle strade comunali. Fino ad oggi i controlli avvenivano a campione, ma ora la Polizia Locale si è dotata di un nuovo strumento elettronico. “Lince”, il sistema adottato, opera con interrogazioni massive agli archivi centrali ed è in grado di comunicare in tempo reale le effettive condizioni di difformità di un veicolo in transito alla pattuglia operativa per le conseguenti operazioni di accertamento,. Interventi di organizzazione viaria alle scuole Tarra La mancanza di aree adeguate per la sosta veicolare in prossimità delle scuole comunali è una difficoltà antica che il progressivo aumento della popolazione ha sempre più accentuato. Attualmente la popolazione scolastica dal nido alle scuole medie è di ca. 1.400 unità, distribuita in quattro plessi distribuiti sul territorio. Due plessi sono totalmente sprovvisti di aree dedicate alla sosta (scuola primaria Tarra con infanzia e nido Figini Naymiller + scuola primaria Ferrazzi Cova con infanzia San Luigi Gonzaga), uno con area di sosta dedicata ma del tutto insufficiente (scuola primaria Don Mentasti con infanzia Madre Teresa di Calcutta) ed infine le scuole medie sono abbastanza attrezzate dal punto di vista dell’area di sosta veicolare e facilitate anche dall’utilizzo diffuso delle biciclette da parte dei ragazzi. In una scala di priorità degli interventi, la situazione maggiormente compromessa appare essere quella relativa alle scuole“Tarra”, dove non esiste la possibilità neppure ipotetica di aumentare gli spazi disponibili, e pertanto si è optato per la razionalizzazione dell’esistente, innanzitutto facilitando il trasporto pubblico con autobus, con spazi dedicati alla loro sosta e con la definitiva destinazio- Andrea Milan Assessore al Bilancio, Tributi e Aziende partecipate già nella disponibilità del Comune e che non potevano essere utilizzate a causa dei vincoli posti dal patto di stabilità interno. Come avrete sicuramente percepito l’instabilità giuridica prima ancora di quella economica accompagna il lavoro dell’ufficio ragioneria e quindi del mio assessorato. Spesso si è costretti alla “navigazione a vista”, le incertezze sulle poste più rilevanti dell’entrata del Comune quali trasferimenti erariali o tributi locali portano l’approvazione dei bilanci preventivi a scadenze molto posticipate (per l’anno 2014 a settembre) quando è noto che l’economicità si raggiunge solo con la programmazione. La riforma migliore si avrebbe stabilizzando, in qualche modo, il sistema generale dei trasferimenti e del reperimento delle risorse autonome. Forse è troppo, ma il S. Natale è vicino e chissà... ne a senso unico di Via XXV Aprile. Per il trasporto automobilistico privato gli spazi perimetrali esterni, nell’orario di ingresso e uscita degli alunni, sono stati imposti a disco orario di 30 minuti, con la finalità di renderli totalmente disponibili alla sosta. Sono stati altresì creati spazi interni al cortile della scuola destinati agli insegnanti. Anche con l’attuazione dei possibili interventi di razionalizzazione, la situazione nella globalità delle scuole comunali non è comunque esattamente funzionale all’utilizzo delle autovetture per l’accompagnamento dei bambini nel percorso casa - scuola. Bisognerà pensare alla sicurezza nelle aree perimetrali ai plessi scolastici, attualmente compromessa dalla presenza dei veicoli, con approcci diversificati alla problematica viaria e disincentivanti il trasporto veicolare. Modifica della viabilità nel centro urbano L’istituzione del senso unico di marcia in Via Abbazia con creazione di spazio ciclo pedonale sul lato sinistro, rappresenta l’avvio di un processo di rivisitazione delle percorrenze viabilistiche nella totalità del centro urbano, che verrà attuata sulla base del Piano del Traffico Urbano, approvato nel 2008 e che viene ora sottoposto ad una ragionata verifica della sua attualità. Gli interventi che verranno attuati si orientano alla tutela di pedoni e ciclisti nella convivenza con il traffico automobilistico, tendendo quanto più possibile ad eliminare condizioni di transito non sicure per le utenze deboli, soprattutto verificando la reale possibilità di ammettere la circolazione indifferenziata in base a specifici parametri di valutazione, quali grado di pericolosità dei restringimenti della sede stradale, la presenza di marciapiedi pedonali. Il Comandante Polizia Locale Dott. Antonello Grassi Busto Garolfo Ecologia - Viabilità - Mobilità 6 Senza foglie cadute A primo avviso può sembrar strano l’accostamento fra i due settori, Ecologia e Viabilità, ma il merito della scelta diverrà chiaro nel corso dell’esposizione. La vita in una comunità territoriale, per tutti i Cittadini, e la gestione di una realtà comunale, per gli Amministratori e i Funzionari, sono complesse; oggi si rendono necessarie consapevolezza e partecipazione, una visione globale della vita di un paese, coscienza delle reali possibilità, senso della comunità, senso civico, senso del bene comune. Sono vivi e comprensibili, oggi, questi concetti? Ecologia = rapporto fra uomo e ambiente; l’Amministrazione Comunale ha progetti di ampia portata in tal senso: migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti con progetto “Rifiuti Zero”, educazione ambientale, valorizzazione del Parco del Roccolo, corretta gestione dell’acqua potabile, progetti di nuova e diversa gestione del verde. Sono anche da affrontare grandi temi/ problemi: allevamento galline ovaiole nel territorio del Parco del Roccolo, Cave di Casorezzo con progetto di messa a dimora di “Eternit”, ex Rimoldi di Olcella con storico inquinamento della falda acquifera; il collegamento fra Ecologia e Viabilità è legato ad un progetto di miglior vivibilità urbana, con miglioramento dell’aspetto visivo delle strade, con situazioni miste fra circolazione veicolare, alberature e aiuole, favorire la circolazione ciclopedonale nell’abitato e per raggiungere altri paesi e le aree verdi esterne all’abitato - Canale Villoresi e Parco del Roccolo; importante sarà l’attuazione dei progetti “Decoro Urbano” e “Pedibus”. È riduttivo e sterile pensare al Servizio Ecologia legato alle sole azioni di sfalcio erba e smaltimento dei rifiuti! Utilizzo appositamente il termine “smaltimento” nel senso di puro allontanamento del rifiuto dall’abitazione, spesso senza aver “correttamente partecipato”ad una efficace raccolta differenziata. Resistente è il concetto “io pago e voglio”; ma se non differenzio per bene, il rifiuto costa di più allo smaltimento, aumenta così la quota da pagare e da dividere fra tutti i cittadini, che non è fissa, è secondo l’andamento della quantità di rifiuti prodotti nell’anno, del recupero di frazioni ben differenziate che diventano un valore e non un costo, è secondo la quantità di rifiuti che cittadini incivili e non partecipativi avrà abbandonato nei campi e lungo le strade; si giunge sempre alla collaborazione e al senso di comunità. Una comunità deve porsi obiettivi elevati, in termini di complessiva qualità della vita. Le segnalazioni più comuni al Servizio Ecologia riguardano lo sfalcio dell’erba e la raccolta delle foglie; certamente il Comune deve pulire e far funzionare il paese, come si fa per una casa... ma cerchiamo di recuperare la capacità di vedere e vivere la semplice bellezza della natura, che ci fa vivere. È richiesto di raccogliere le foglie il più velocemente possibile, descrivendo altrimenti, in particolare per i parchi in cui possono giocare i bambini, situazioni di “abbandono”,“sporco”,“schifo”,“vergogna”. Una situazione probabilmente esagerata. Non si tratta solamente della frattura fra cittadinanza/politica e fra pubblico/privato; si tratta di una ben più profonda frattura fra coscienza e irrazionalità, fra individualismo e società, fra aspettative e reali capacità tecnico/economiche, fra educazione alla crescita e repressione, fra desideri personali e naturale funzionamento del pianeta Terra. Su questo nostro pianeta piove, fa bel tempo, tira vento, nevica e cadono le foglie. Un parco non è una sala operatoria asettica, un parco è per la socialità e per il godimento di un ambiente naturale. Bambini che giocano fra le foglie cadute è una bella immagine, non evoca “sporco”; i bambini possono vedere lo scorrere delle stagioni, vedere i colori delle stagioni proprio per mezzo delle foglie degli alberi; possono raccogliere una foglia e rimanere incantati dalla sua struttura; i bambini possono giocare e crescere, più educati, più formati, informati e divertiti, anche fra le foglie secche, fra l’erba, nella neve, col vento, col sole che abbaglia, nel caldo e nel freddo; avranno esperienza delle varie manifestazioni meteorologiche, con i loro disagi e la loro bellezza; avranno vissuto piccole e grandi emozioni per le luci, i colori, i suoni e i profumi, avranno sentito l’abbraccio della natura; diversamente li si avrà privati di tutto questo, in un parco senza foglie cadute. Invito a non disperdere informazioni ed energie con commenti superficiali dispersi nella rete digitale o in un vuoto passaparola; invito tutti ad ESSERE ADEGUATAMENTE INFORMATI; oggi gli strumenti sono vari e numerosi: sito Internet Comunale (Segnalazioni, News, ambiti tematici, posta elettronica ad Amministratori e Uffici), pannello elettronico in Piazza Lombardia, la stampa, il giornalino comunale; per tutti i cittadini è sempre viva la proposta della partecipazione alle occasioni di presentazione/approfondimento di temi e progetti vari (in Sala Consiglio, in Biblioteca, presso la sala della B.C.C., secondo l’occasione), la partecipazione alle sedute delle Commissioni Comunali, la partecipazione alle sedute di Consiglio Comunale. Consorzio Comuni dei Navigli: nuova gestione rifiuti urbani Nei primi mesi del prossimo anno 2015 verranno attivati nuovi servizi per la gestione dei rifiuti e lo spazzamento stradale; la gara d’appalto è stata studiata per il miglioramento dei servizi e l’incremento della raccolta differenziata, così da poter attuare un contenimento dei costi. Con le nuove modalità di raccolta, i cittadini sono chiamati a svolgere un ruolo fondamentale nella differenziazione e nella riduzione delle quantità di rifiuto. Sono previsti incontri specifici con la cittadinanza per maggiori dettagli e indicazioni. Rifiuto: quanto mi costi!!! Costi fornitura bidoncini e sacchetti Tot. Tot. Tot. Tot. costi costi costi costi 2011 2012 2013 2014* € € € € 30.582,13 32.204,52 27.418,19 4.660,85 (*) solo bidoncini a ottobre 2014 Alcuni dati sulla produzione di rifiuti e le percentuali di raccolta differenziata a Busto Garolfo. Oltre ai rifiuti regolarmente smaltiti, occorre registrare il persistere del fenomeno di abbandono di materiali vari, tra cui pneumatici e lastre in “Eternit”; il recupero di tali rifiuti, nel 2013 ha comportato un costo pari ad euro 60.000 circa, che grava sull’importo tariffario dell’intera cittadinanza. Raccolta differenziata nei cimiteri di Busto Garolfo e Olcella Indifferenziato: solo quel che non è possibile conferire in specifici raccoglitori e recuperare (esempio: spugne per fiori, fiori in tessuto, decorazioni di fiori e piante, legacci vari) Plastica: esempio vasi per i fiori (solo il vaso), confezioni di fiori e piante Umido /Verde: piante, fiori, terriccio dei vasi Pile dei ceri elettrici: togliere la pila dal cero e riporla nell’apposito contenitore; smaltire il resto nell’apposito contenitore Carta e Cartoni Dove vanno i nostri rifiuti (impianti di trattamento / smaltimento) Carta/cartone: SE.GE. Ecologia (Legnano) Imballaggi in plastica: Masotina s.p.a. (Corsico) Organico: Ecoprogetto Milano (Albairate) Verde: Ecoprogetto Milano (Albairate) Resto secco indifferenziato: A2A (impianto di bioessicazione di Lacchiarella) Ingombranti: SE. GE. Ecologia (Legnano) Inerti: DAF (Busto Garolfo) Metallo: Pinciroli Virginio (Busto Garolfo) Vetro: Tecnorecuperi (Gerenzano) RAEE -Rifiuti Apparecchiature Elettriche Elettroniche (lavatrici, tv, monitor, frigoriferi, lampade a scarica): gestito dal Consorzio RAEE Rifiuti Urbani Pericolosi (vernici, pile, farmaci), toner e oli: Venanzieffe s.r.l. (Villastanza di Parabiago) Accumulatori al piombo = FIB srl (Monterubbiano) tramite La Metallurgica Biellese MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL VERDE PUBBLICO Come ogni anno, nel corso dell’inverno verranno effettuati interventi di potatura, abbattimento, impianto e reimpianto rela- Mauro Zanzottera Assessore all’Ecologia, Viabilità e Mobilità tivi al patrimonio verde di Busto Garolfo. Si segnalano, in particolare, le nuove alberature previste lungo la Via Europa (tratto ex S.P. 12, fra l’incrocio per Dairago fino al confine con Villa Cortese), gli interventi di arredo verde presso il nuovo ponte ciclopedonale di Via Inveruno e le opere di miglioria forestale presso il Bosco Urbano tra le Vie Ungaretti e Don Minzoni. Importo complessivo € 60.000,00. CAVE DI CASOREZZO Negli scorsi mesi si è riacceso il dibattito relativo all’area “Cave di Casorezzo” a seguito di nuovi progetti avanzati dalla ditta proprietaria Solter s.r.l., che prevedono il recupero delle aree escavate tramite la messa a dimora di materiale contenente amianto. Per la valutazione della situazione e dei progetti è stato costituito il “Gruppo di Lavoro Intercomunale tra i Comuni di Casorezzo e Busto Garolfo per la disamina tecnico-scientifico-procedimentale delle istanze presentate dalla Ditta Solter s.r.l.”. Per il Comune di Busto Garolfo la costituzione del Gruppo di lavoro è avvenuta con Decreto del Sindaco in data 19.11.2014 e sulla base di una delibera di Giunta in data 28.10.2014; sono stati chiamati a far parte del Gruppo di lavoro gli Assessori all’Ecologia e all’Urbanistica, rappresentanti delle forze politiche di minoranza presenti in Consiglio Comunale, rappresentanti della Protezione Civile, delle associazioni ambientaliste, del Comitato Radici nel Cielo e dei Tecnici Professionisti operanti sul territorio comunale. INFOENERGIA E MAPPATURA PRESENZA “ETERNIT” Infoenergia è una società pubblica, fondata nel 2006; i soci sono le ex Provincie di Milano e Monza- Brianza e 62 Comuni, fra i quali Busto Garolfo. INFOENERGIA ha lo scopo di “permettere alle Ammnistrazioni Pubbliche di essere sempre più vicine ai cittadini”, per favorire la diffusione delle fonti energetiche rinnovabili, l’uso razionale dell’energia, l’efficienza e il risparmio energetico. Presso l’area Lavori Pubblici del Comune di Busto Garolfo, lo sportello INFOENERGIA è operativo il 2° giovedì del mese con orario 14.30-17.30, per fornire ai cittadini, a titolo gratuito, informazioni e consulenza sulle tematiche di energia e ambiente, per esempio in relazione alle opportunità di risparmio energetico, informazioni relative alle detrazioni fiscali per la riqualificazione degli edifici, analisi di preventivi per impianti e progetti di riqualificazione energetica. In collaborazione fra iTecnici di INFOENERGIA e del Comune di Busto Garolfo, è in corso di realizzazione una mappatura delle coperture in “Eternit” a Busto Garolfo, utile per il monitoraggio e per programmi di smaltimento. PIANO DELLA VIABILITÀ Il Comune di Busto Garolfo è dotato di un Piano della Viabilità approvato in Consiglio Comunale nel 2008, redatto dall’ing. Alfredo Drufuca, esperto di Viabilità e Trasporti. Tale Piano è paragonabile al P.G.T. (Piano di Governo del Territorio, ex P.R.G.); è un piano attuativo, i cittadini vedranno vari casi di progressivo intervento previsti dal Piano della Viabilità, rivisitati alla luce delle condizioni attuali, sia a Busto Garolfo (es. recente intervento in via Abbazia), che nella frazione Olcella. Busto Garolfo Gruppi consiliari Costruiamo la “casa di vetro” Quando durante la campagna elettorale venne chiesto al futuro Sindaco Biondi quale sarebbe stata la questione centrale dei primi cento giorni di amministrazione, la nostra candidata indicò senza indugio come priorità la trasparenza. Ora che questi fatidici cento giorni sono ormai trascorsi, riteniamo sia giusto fare un piccolo bilancio in merito a questo tema, e ci sentiamo di dire che, nonostante il poco tempo, si è già fatto molto e molto altro si sta facendo per trasformare Busto Garolfo. Siamo infatti orgogliosi di poter dire che dal 26 maggio è cambiata completamente la modalità di gestione complessiva della comunicazione. Qualunque circostanza, novità o problematica insorta in questi mesi è stata fatta oggetto di puntuale e precisa informazione a cittadini, stampa e forze politiche, restituendo dignità al Consiglio Comunale. Tale processo non è stato attuato solo per circostanze favorevoli all’Amministrazione (come il recente sblocco di 800.000 euro dal patto di Stabilità ottenuto grazie al puntuale lavoro degli Assessori Milan e Rigiroli) ma anche e soprattutto per le vicissitudini che hanno colpito il nostro paese negli ultimi mesi, dalla sciagurata VIA concessa dalla Regione all’allevamento di galline ovaiole, al progetto della ditta Solter per riempire le cave di Casorezzo con l’amianto, fino ad arrivare alla decisione dell’Ospedale di abbandonare il Centro Sanitario. Tutto questo anche a costo di prestarsi alle strumentalizzazioni di un’opposizione che non riesce a liberarsi da un passato ingombrante nel quale una richiesta per la costruzione di una discarica di amianto restava chiusa in un archivio per mesi senza che cittadini e minoranze ricevessero il minimo avviso. Insomma, politica e cittadinanza non sono più due mondi distanti e separati, ma al contrario la prima ha ripreso il ruolo che le compete: il governo della cosa pubblica per soddisfare i bisogni della seconda, che vengono finalmente analizzati e compresi. A testimonianza di ciò, non possiamo non citare lo spazio, chiaro e accessibile, riservato alle segnalazioni (tracciabili per tutto l’iter amministrativo) dei cittadini, grazie al quale è possibile comunicare direttamente con l’Amministrazione. E ancora, possiamo ricordare le assemblee pubbliche per informare la cittadinanza sulle questioni più importanti che si sono presentate finora, la firma della Carta di Pisa da parte del Sindaco e dei Consiglieri come impegno concreto per la lotta a corruzione e criminalità, la riorganizzazione del sito comunale per renderlo fruibile e comprensibile a tutti, il ripristino del giornalino comunale e infine il progetto che ha permesso la compilazione gratu- ita dei bollettini TASI per tutta la popolazione. Perché trasparenza non è solo comunicare, ma anche non lasciare soli i cittadini nei rapporti con le istituzioni. Insomma, la strada è ancora lunga, non siamo che all’inizio ma in pochi mesi è già stato fatto molto. Busto sta finalmente cambiando verso! Gruppo consiliare Busto Garolfo Paese Amico Gli auguri di nuovi orizzonti per Busto… Il gruppo Nuovi Orizzonti di Libertà porge i più sinceri auguri di buon lavoro alla nuova amministrazione. Per Busto Garolfo ha avuto inizio una nuova fase, che speriamo possa essere fondamentale per portare a compimento quel processo di rinnovamento e cambiamento avviato dall’amministrazione precedente nel quinquennio del suo mandato. Rivolgiamo un pensiero particolare al Signor Sindaco, agli assessori ed ai colleghi consiglieri facendo rilevare che il diritto di critica, anche dura, è il sale di una democrazia compiuta: si può gradire o meno, ma va sempre e comunque rispettato anche se non sempre compiacente; quando si guida una Comunità bisogna mettere in conto anche la presenza di una voce diversa da quella governativa. Riteniamo infatti che non possa esserci una buona amministrazione senza una buona opposizione. Speriamo che si realizzi nel futuro la possibilità e l’opportunità di affrontarci, confrontarci, pur con toni accesi, al fine di raggiungere uno scopo comune: il bene dei nostri cittadini. Siamo certi infatti della presenza, sia nell’amministrazione sia all’opposizione, di donne e uomini “pensanti” che hanno l’intenzione di fare politica, tenendo presente l’autentico significato, tanto antico quanto profondo, del termine:“polis”. Politica intesa come amministrazione per il bene di tutta la comunità: questo è lo spirito che deve guidare l’amministrazione nei prossimi tempi, spirito come espressione civica che dà voce agli interessi della collettività. Vista l’imminenza del Natale abbiamo deciso di utilizzare questo piccolo spazio non per raccontare il nostro operato, per questo ci saranno tempi e luoghi più appropriati, ma per formulare i sinceri auguri non solo all’amministrazione comunale ma anche al personale dipendente a cui aggiungiamo i sentimenti di stima e gratitudine per l’impegno profuso con professionalità nello svolgimento del ruolo al servizio della Comunità. Rivolgiamo i nostri auguri di un felice Natale e di un nuovo anno di serenità e di pace soprattutto alle fasce più disagiate e deboli della nostra comunità, agli anziani, alle famiglie in difficoltà, a chi è solo, a chi è malato, a chi non ha lavoro, a chi è straniero, a chi vive periodi di angoscia e tristezza. A tutti l’augurio di superare al più presto questi complessi momenti. Un augurio fervido, con il nostro più vivo apprezzamento, a tutte le associazioni di volontariato, ai religiosi e religiose bustesi, che in un momento di forte crisi, si presentano come una risorsa preziosa non solo perché favoriscono la trasmissione di valori fondamentali, ma soprattutto perché sanno offrire un aiuto concreto ai problemi e stimolano la crescita di cittadini migliori; ed infine auguri alle Forze dell’Ordine presenti sul territorio che espletano i loro difficili e delicati compiti con dedizione e coraggio. A tutti i lettori i nostri migliori auguri. Gruppo consiliare Nuovi Orizzonti di libertà in scadenza. Le passate amministrazioni tanto hanno detto a parole ma, all’atto pratico, hanno prodotto delle convenzioni lacunose sul piano gestionale e amministrativo tanto da impedire, in questi anni, l’effettuazione di controlli adeguati sia per quanto concerne la qualità delle materie stoccate sia per la situazione del terreno e delle falde acquifere a fronte delle lavorazioni effettuate. Le lacune riguardano anche l’eventuale abbandono delle aree nel caso di non proseguimento dell’attività e la mancata richiesta delle previste cauzioni che nessuna amministrazione si è mai preoccupata di richiedere. (Al di là della valutazione se esse siano o meno sufficienti al ripristino del territorio ed alla sua bonifica). Entrambe le convenzioni, al loro termine, non avranno raggiunto gli obiettivi che sovraintendevano alla iniziale concessione. Sarà questa una scusa per rinnovarle alle medesime condizioni? Sarà avviato un procedimento per la loro dismissione? Le pressioni, dai vertici politici sono tante ma Busto Garolfo anzitutto deve pensare a cosa è meglio per se. È necessario, dunque, che il Sindaco si esprima chiaramente su quale deve essere il futuro delle cave a Busto Garolfo, ad oggi, una bomba sempre innescata. Per il gruppo “Per il bene comune” Il pericolo cave Più volte, negli ultimi anni, abbiamo lanciato in Consiglio Comunale l’allarme del rischio che la Cava di Casorezzo potesse essere adibita allo stoccaggio di amianto. Gli appelli degli allora Consiglieri di Forza Italia e Lega Nord cadevano costantemente nel vuoto. Risposte evasive, assicurazioni che erano voci infondate, minimizzazione costante del pericolo. Ed ora la minaccia si fa seria. Notate: il caso “galline ovaiole” si presenta al momento del passaggio dalla precedente amministrazione di centro sinistra a quella di centro destra. Il caso “amianto” emerge all’atto del nuovo passaggio tra due amministrazioni. Sembra quasi che ci sia una regia occulta che sfrutti i periodi di insediamento delle nuove amministrazioni (naturalmente più incerte e meno smaliziate) per tentare agguati al nostro territorio. Forse siamo noi che pensiamo male. Nel caso, invece, ci azzec- cassimo, varrebbe la pena indagare su chi possa trarre vantaggio dal tentare costantemente di far diventare il nostro territorio una pericolosa pattumiera della Provincia di Milano. Nel nostro programma elettorale era ben presente, al primo posto, la difesa del nostro territorio. Esattamente, proponevamo il “Controllo e monitoraggio ambientale sulle cave; esclusione del conferimento di amianto, argomento paventato dall’amministrazione in carica. Riduzione dei conferimenti di inerti e progressiva chiusura delle Cave.” Ben consapevoli che da questo argomento passasse la qualità della vita dei cittadini bustesi. L’impegno di allora è, per noi, quello di oggi. Anche perché, oltre al tema amianto, rimane il problema del controllo dell’attività sul nostro territorio di due cave, diverse tra loro per tipologia di pericolosità. Le convenzioni stanno andando 7 Busto Garolfo Partiti 8 Beni in... Comune Nel giugno 2011 gli italiani hanno votato il referendum per abrogare quelle norme che rendevano l’acqua appetibile per il Mercato e un affare per i privati. Oltre il 95% dei votanti si è espressa contro la privatizzazione e ha indicato chiaramente quale debba essere l’orientamento generale sui beni comuni. Da allora di acqua ne è passata sotto i ponti ma le cose sono rimaste immutate se non peggiorate. Le tariffe non sono diminuite e manca una norma post-voto che regolamenti quanto espresso dal referendum. Sono poche le amministrazioni che hanno fatto proprie le proposte dei comitati modificando l’indirizzo delle SpA pubbliche in enti di diritto pubblico. Si preferisce la partecipazione in società multi utility che, per mission, devono fare profitti. C’è poca volontà di aprire, nei territori e in tutto il paese, la discussione e il confronto su un nuovo modello di pubblico, costruito sulla democrazia partecipativa, il controllo democratico e la partecipazione diretta dei cittadini e delle comunità locali. La costituzione di una società in grado di assicurare il diritto a una vita degna per tutti con una visione in prospettiva per le generazioni future e per la sostenibilità globale del pianeta passa per la difesa dei beni comuni. Appare evidente che i beni comuni attengono al concetto di dignità del vivere, ciò che rende l’uomo soggetto di diritti fondamentali e non mero oggetto dell’interesse di pochi. Il liberismo sfrenato e le privatizzazioni selvagge di questi ultimi decenni hanno attaccato l’universalità dei diritti col fine di mercificare e capitalizzare anche i beni comuni che, essendo per definizione di tutti e di nessuno, dovrebbero essere gestiti in base ai principi di eguaglianza e solidarietà. In tema di acqua le amministrazioni devono garantire un servizio di captazione, raccolta e distribuzione con un costo libero da oneri per soggetti terzi, mantenendo alti standard qualitativi e i controlli di legge previsti. La Comunità Europea, e l’Italia su tutti, vanta normative più stringenti e l’applicazione del Principio di Precauzione è un freno per le multinazionali. Non a caso il TTIP (Trattato Transatlantico sul commercio e sugli investimenti), in fase di definizione tra le due sponde dell’Atlantico e presentato come strategico per migliorare le esportazioni e per creare la più grande area commerciale, di sicuro abbatterà anche quelle “barriere non tariffarie” (leggi, norme e regolamenti) che oggi tutelano i cittadini europei. In questo modo e con l’istituzione di tribunali d’arbitrato commerciale, l’interesse delle corporation sarà prevalente, al di sopra delle leggi, e le politiche nazionali non avranno alcun potere d’intervento. A tutto ciò bisogna reagire con forza. Il PRC presenterà, invitando il Consiglio Comunale ad aderire unitariamente, una mozione che impegna il Comune a promuovere in tutte le sedi il ritiro di questo trattato o la sua non approvazione. I beni comuni sono di tutti. E’ un concetto semplice come bere un bicchiere d’acqua. Renato Maestri Rifondazione Comunista Busto Garolfo Lega Nord : la nostra politica La sezione della LEGA NORD di Busto Garolfo coglie l’occasione, con l’uscita del primo numero del “periodico comunale”, per ringraziare i cittadini Bustesi sempre vicini e sempre attenti alle iniziative e alla politica locale del nostro Movimento. La LEGA NORD come sua consuetudine, cerca sempre di valutare gli aspetti amministrativi sotto un’ottica soggettiva, misurando le varie proposte ed iniziative in base al proprio“credo politico”ma senza usare la logica del “ contro” a tutti costi, sempre attenta e vigile in base alle varie circostanze che si presentano, cercando nel contempo di produrre proposte ed idee concrete con la prospettiva di migliorare lo stato dei cittadini del nostro paese, per cui anche con la nuova Amministrazione Comunale useremo questa politica. E’ comunque nostro dovere politico evidenziare alcune situazioni, come gli argomenti del PARCO DEL ROCCOLO e delle CAVE che da sempre vedono la LEGA NORD in prima fila in fatto di attenzione e monitoraggio , e continueremo con caparbietà a batterci per portare a casa risultati positivi per il nostro territorio. Vogliamo che il Parco del Roccolo venga riconosciuto come Parco Regionale e vogliamo la progressiva chiusura e riqualifica delle cave, come già proposto in ambito di programma elettorale. Un altro argomento che la LEGA NORD ha sempre seguito con particolare attenzione, anche attraverso mozioni e articoli di giornale, è quello delle delle PISTE CICLABILI; abbiamo evidenziato più volte quanto siano un elemento prezioso e di arricchimento ecologico del nostro territorio ma, se non realizzate con particolare attenzione in termini di sicurezza, possano diventare molto pericolose. Avevamo già messo in evidenza in passato come alcuni tratti della pista ci- clabile presentavano elementi di criticità in ambito di sicurezza ora purtroppo rileviamo un tratto appena concluso che secondo noi può presentare grosse criticità, ci riferiamo all’attraversamento della strada provinciale SP12 proprio nel mezzo di un punto già delicato di per sè vista la presenza di 2 rotatorie con relative intersezioni che ne limitano inevitabilmente la visibilità e aumentano l’insicurezza a dismisura. La nuova Amministrazione è in carica da pochi mesi, ci sembra giusto e corretto non esprimere in questo spazio temporale giudizi politici, ma è giusto che i cittadini bustesi sappiano che la LEGA NORD sarà sempre attenta a proporre e sostenere iniziative da noi giudicate meritevoli ma anche pronta a contrastare quello che politicamente non riterremo condivisibile. Con l’approssimarsi delle Feste Natalizie la LEGA NORD Bustese, per conto del Segretario Politico Una nuova politica Il Partito Democratico di Busto Garolfo è stato parte determinante nella vittoria del centro-sinistra alle ultime elezioni comunali. E ancora ora, a circa sei mesi dall’evento che ha dato una svolta positiva alla vita del Paese, è impegnato nel sostenere l’Amministrazione Comunale. Diciamo svolta positiva perché si cominciano a vedere i frutti di una politica nuova. Innanzitutto la presenza degli amministratori in ogni occasione locale o sovracomunale. Prima di noi, negli ultimi cinque anni di amministrazione Pirazzini, spesso le istituzioni bustesi brillavano unicamente per la loro assenza. In secondo luogo, ma non per importanza, si respira un’aria nuova in Consiglio Comunale, dove tutti possono esprimere le loro idee senza essere tacitati, come spesso avveniva nel recente passato. L’amministrazione di Paese Amico sta inoltre portando avanti la linea del coinvolgimento della cittadi- nanza, con pubbliche assemblee ed ora con questo rinnovato strumento di utile comunicazione e partecipazione. Certo queste novità le vedono maggiormente gli “addetti ai lavori”, ma anche la gente comune avrà certamente notato la disponibilità, prima di tutto del Sindaco, poi degli Assessori e dei Consiglieri ad ascoltare e partecipare. Siamo solo agli inizi e i problemi sono veramente tanti, ma l’impegno è quello di affrontarli con determinazione e nell’interesse di tutti i cittadini. L’ultimo caso è quello del centro sanitario che l’ospedale vuole chiudere. L’Amministrazione, col Sindaco in prima persona, sta percorrendo strade alternative, non solo per mantenere il centro funzionante, ma addirittura per potenziarlo. E tutto ciò ben prima della raccolta delle firme messa in campo dalle opposizioni. Ecco, se c’è una cosa che sta a cuore al Partito Democratico è quella di poter lavorare tutti insieme per un Paese migliore, anche insieme alle altre forze politiche. Forse è un sogno, ma l’impegno continuerà verso una politica nuova, più vicina alla gente e ai suoi problemi. Marco Carnevali Segretario Pd di Busto Garolfo Daniele Donadoni e del Consigliere Comunale Sabrina Lunardi, augura a tutta la cittadinanza, BUON NATALE E FELICE 2015 ! Lega Nord Busto Garolfo Busto Garolfo Scuola Una sfida entusiasmante “Buongiorno, sono la professoressa Francone, la nuova dirigente di questo istituto”.“Oh, buongiorno, benarrivata!” “Lei non ha idea di quanto siamo felici di averla finalmente qui”. È così che sono stata accolta dal direttore amministrativo, signora Mascazzini, e dal personale della segreteria, il giorno in cui ho preso servizio all’Istituto Comprensivo di Busto Garolfo. Era il 30 giugno scorso, giorno in cui si chiudeva un lungo capitolo della mia vita, fatto di certezze, di esperienze consolidate, di legami professionali e affettivi e se ne apriva un altro, pieno di incognite, in una realtà per me sconosciuta, in cui avrei dovuto rimettermi in gioco, creare relazioni nuove e impegnarmi al massimo per essere all’altezza di un compito così importante. Una bella sfida, che ho deciso di accettare con l’entusiasmo e la determinazione di chi crede in ciò che fa e nel valore dell’istituzione che rappresenta e con cui si identifica. Come insegnante ho sperimentato quanto possano essere significative e incisive le esperienze e le relazioni vissute in ambiente scolastico. Come dirigente intendo guidare il personale della scuola verso la costruzione di una comunità di apprendimento, capace di rispondere ai bisogni di tutti, perché attenta alle esigenze di ciascuno. Al centro del processo di apprendimento ci deve essere l’alunno, con la sua identità, le sue inclinazioni, il suo personale progetto di vita. Garantire il successo formativo, è l’impegno fondamentale, caratterizzante, qualificante della scuola dell’autonomia che, in collaborazione con le famiglie, con l’ente locale e con le associazioni del territorio, deve mettere in atto le strategie organizzative e didattiche più idonee per aiutare gli alunni ad acquisire un ricco bagaglio di conoscenze, abilità e competenze, affinché diventino cittadini consapevoli, in grado di competere con le sfide della globalizzazione e di reggere la complessità della società moderna. Si scrive scuola si legge futuro Prof. G. Francone Dirigente scolastico Area istruzione e servizi alla famiglia Assegnazione di riconoscimenti a studenti meritevoli scuola secondaria di 1° e 2° grado a.s. 2013/2014 e a neo-laureati anno 2014 L’Amministrazione Comunale intende assegnare delle borse di studio, relativamente all’anno scolastico 2013/2014 a studenti meritevoli, in base ai criteri stabiliti con deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 del 05/11/2010. L’assegnazione è riservata a: - Diplomati presso scuole secondarie di primo grado (ex scuola media inferiore), statali o paritarie, che abbiano riportato la votazione finale“9”o“10”; - Diplomati presso scuole secondarie di secondo grado (ex superiori) statali o paritarie, che abbiano riportato una votazione finale non inferiore a 85/100 (ottantacinque/centesimi). Gli studenti devono essere residenti a Busto Garolfo all’atto della presentazione della domanda. L’Amministrazione Comunale intende inoltre consegnare un attestato di merito ai neo-laureati nell’anno 2014, residenti a Busto Garolfo all’atto della presentazione della domanda, che doneranno una copia della Tesi di Laurea, in formato digitale, che sarà conservata presso la Biblioteca Comunale a disposizione per la consultazione. Le domande dovranno essere redatte su apposito modulo, da ritirare presso l’Ufficio Pubblica Istru- 9 zione oppure scaricabile dal sito www.comune. bustogarolfo.mi.it e dovranno essere presentate all’Ufficio Protocollo del Comune entro le ore 12.30 del 30 gennaio 2015 (termine perentorio). Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Pubblica Istruzione, via Magenta n. 25 (tel. 0331/56.20.30 - 56.20.31). La Responsabile Area Istruzione e Servizi alla Famiglia Avv. Rosella Rogora Siamo la Scuola dell’Infanzia“Figini – Naymiller”e ci prendiamo cura dell’aspetto educativo e didattico dei bambini di Busto Garolfo dal 1907. Attualmente la nostra scuola accoglie 208 bambini dai due anni e mezzo ai 5 anni suddivisi in 8 sezioni. Oltre al personale docente e non docente, la scuola si avvale di specialisti esterni per l’attuazione di laboratori che quest’anno sono: psicomotricità-musica, inglese e teatralità e una psicopedagogista a supporto dei bisogni socio-psico relazionali dei bambini. La scuola al proprio interno dispone di ampi spazi adeguati per le diverse attività e sono: otto aule, due sale da pranzo, tre bagni, un’aula di inglese e un salone per la ricreazione, Lo spazio esterno è costituita da un cortile, un parco e due spazi attrezzati con giochi e pavimentazione anti-trauma. Ogni anno viene stesa dalle docenti una programmazione didattica che, attraverso i campi di esperienza ministeriali (il sé e l’altro, il corpo e il movimen- to, immagini, suoni e colori, i discorsi e le parole, la conoscenza del mondo), conduce il bambino alla costruzione della propria identità, all’acquisizione dell’autonomia e al raggiungimento delle conoscenze. Il filo conduttore di quest’anno scolastico è: “Il sogno di Alice.. nel paese delle meraviglie”: un viaggio educativo che dal mondo fantastico porta il bambino alla scoperta e alla conoscenza del mondo reale. Inoltre si realizza un “progetto” di raccordo con la Scuola Primaria “Tarra” per accompagnare i bambini di cinque anni verso la classe prima attraverso incontri ed attività condivise con i ragazzi delle classi V e le loro insegnanti; e un progetto viene attuato con il Nido“Franca Caccia Sacco” per facilitare il passaggio dei più “grandi” alla scuola dell’ infanzia. Per una maggiore conoscenza della nostra attività educativa e per aver maggiori chiarimenti e informazioni non esitate a contattarci o ancor meglio a visitare la nostra struttura durante l’Open Day del 24.01.15. Il nido, un servizio sempre in evoluzione Scrivere un articolo per presentare l’Asilo Nido in poche righe non è semplice e raccontare tutte le sfaccettature di un mondo così articolato richiede un impegno notevole. L’idea del bambino che ispira la progettazione pedagogica del nostro nido d’infanzia rimanda ai contributi recenti delle ricerche pedagogiche e psicologiche le quali ne restituiscono un’immagine complessa. Il bambino viene considerato una “persona in formazione” che necessita non solo di cure fisiche ma soprattutto di rapporti umani stabili e significativi che attivino, fin dai primi mesi, le sue potenzialità di sviluppo. Noi educatrici crediamo fermamente nel rispetto dell’individualità, questo significa che, all’interno del nostro servizio non ci sono tempi rigidamente prestabiliti entro cui sviluppare certe capacità, ma attenzione e cura per attitudini particolari che vanno coltivate e rispettate. Le attività che proponiamo quotidianamente ai bambini sono pensate e programmate in base alla loro fascia di età, creando un ambiente scrupolosamente organizzato, in cui i bambini possono giocare liberamente, sviluppando la loro fantasia e creatività. Un altro obiettivo al quale noi educatrici diamo importanza è quello di conoscere il territorio in cui il nostro servizio è inserito, permettendo alla realtà esterna di entrare a far parte della vita del nido. I bambini hanno così, la possibilità di uscire alla scoperta del paese permettendo loro di conoscere sempre meglio il mercato, le strade, i negozi, ecc. Le uscite rendono i bambini più responsabili ed autonomi anche dal punto di vista motorio, li educa e fornisce loro occasioni di esperienze vissute in un contesto di collettività. Certe di garantire un servizio che risponda in modo ottimale alle esigenze delle famiglie e della comunità, in chiave di qualità, innovazione e funzionalità, Vi aspettiamo per informazioni, chiarimenti e anche solo per curiosità in Via XXV Aprile, 15 – Tel. 0331/569.404. Busto Garolfo Associazioni 10 Buon compleanno Hakuna Matata! Sembra ieri quando un gruppo di poche persone si sono rimboccate le maniche e…hanno iniziato a credere in questo sogno: lavorare in, con e tra i ragazzi… ed oggi, a distanza di dieci anni questa famiglia, perché così la sentiamo noi, è cresciuta e conta più di cento soci. L’Associazione è gestita da un gruppo di volontari, facenti parti del Direttivo e da un’equipe educativa di cinque professionisti. In questo lasso di tempo l’Associazione ha proposto diverse attività pensate per i ragazzi, dai 12 ai 18 anni. Quest’anno Hakuna Matata sta lavorando su quattro progetti: “Binario adolescenti” e “Studioteka” che coinvolgono pre-adolescenti e adolescenti in laboratori didattici e ludici, presso la sede dell’associazione, “Laboratori in Bottega”che vede impegnati circa 350 ragazzi delle scuole di San Giorgio, di San Vittore e Legnano e una trentina di artigiani che gratuitamente offrono la loro opera. “Alfabeti”con pomeriggi di studio a San Giorgio su Legnano. Tali iniziative si sono concretizzate anche con i finanziamenti derivati dalla partecipazione dell’Associazione stessa ai Bandi proposti dalla Provincia, Regione e Fondazione Cariplo. Inoltre, in base a progetti mirati, c’è stato e prosegue un ulteriore sostegno da parte delle Fondazioni Ticino Olona e Vismara, del Rotary club di Legnano e Castellanza e del contributo dei soci. Desideriamo cogliere l’occasione per ringraziare chi da sempre ha fatto sentire la propria vicinanza alla nostra Associazione, in particolare: la BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, il Gruppo Alpini, il Milan Club, il gruppo feste dell’oratorio di Busto Garolfo, luogo dove l’Associazione è nata e non da ultimo l’Amministrazione Comunale di Busto Garolfo e di San Giorgio su Legnano. Per festeggiare insieme questi primi dieci anni di attività l’Associazione ha organizzato tre serate che hanno visto una buona partecipazione di tanti soci e amici a cui va il nostro più sentito ringraziamento. Non ci resta che spegnere insieme a tutti voi le prime dieci candeline e augurare “Buon compleanno Hakuna”. Il direttivo A.cap si racconta Gruppo anziani e pensionati Busto Garolfo attività 2014 A.cap, associazione commercianti, artigiani e professionisti di Busto Garolfo e Olcella nasce a maggio, si presenta a settembre 2014, a oggi unisce più di 70 attività del territorio. La prima uscita ufficiale di A.cap è stata la fiera autunnale del 23 e 24 novembre: l’associazione si è presentata ai cittadini, gli associati hanno distribuito materiale informativo, buoni sconto e hanno dato il via alla rete “Spendi a Busto Garolfo”. Tutti gli associati A.cap espongono una vetrofania distintiva, così che i cittadini rivolgendosi a un’attività, sapranno che è parte di A.cap e, di conseguenza, sapranno di poter usufruire di promozioni e vantaggi, gli stessi che L’anno che sta per chiudere il suo corso è stato sicuramente molto impegnativo ma anche ricco di varie attività. Abbiamo fatto visita, come sempre, ai nostri cari anziani ospiti delle case di riposo porgendo loro i nostri più affettuosi auguri . Per le vacanze abbiamo organizzato soggiorni in Liguria, Calabria e nelle Marche offrendo ai numerosi partecipanti delle giornate incantevoli in tre regioni diverse per orografia, storia, bellezze naturali e clima. Impegnativo è stato l’agosto al parco con la gestione del bar-ristorante e le numerose serate danzanti.Siamo stati presenti alla festa per il 25° anniversario di fondazione del G.P.U e alla festa dei Nonni. Lavorando in piena sinergia ed armonia con le altre associazioni presenti nella nostra cittadina, facenti parte della Consulta, abbiamo partecipato alla Giornata del Volontariato curando anche in quella occasione il servizio bar-ristorazione. Per ultimo, ma non meno importante, abbiamo dato una mano per la salute partecipando attivamente alla campagna per le vaccinazioni anti-influenzali. A livello economico abbiamo contribuito, in varie forme, devolvendo contributi a varie Associazione del nostro territorio. Chiudendo il resoconto delle attività di questo 2014 ci corre l’obbligo di ringraziare vivamente le istituzioni ed i cittadini che ci hanno onorato con la loro presenza e sostenuti nel corso delle nostre attività. La sede è aperta nei giorni di Lunedì e Venerdì dalle ore 9.00 alle 11.00 Augurando un Felice Natale ed un bellissimo 2015 Gruppo anziani e pensionati Busto Garolfo mensilmente saranno pubblicati sul sito asscap.worpress.com e sul giornalino scaricabile da tutti che si chiama proprio “Spendi a Busto Garolfo”. Lo stand di A.cap in fiera è stato realizzato dai soci che hanno messo a disposizione abilità e manodopera: il progettista, l’elettricista, l’imbianchino, il costruttore, tutti insieme in collaborazione per realizzare una struttura unica che sintetizza lo spirito di A.cap … l’esperienza del singolo per il successo di tutti. In occasione del Natale A.cap ha stilato un ricco calendario d’iniziative promosse dagli associati: aperitivi, concerti, degustazioni, manifestazioni per bambini, giornate sportive, scam- bi di auguri... un calendario che è partito il 30 novembre e termina alla fine dell’anno. Gli associati vogliono far vivere il paese e il calendario di Natale ha l’obiettivo di far muovere i cittadini nei vari esercizi. L’evento più significativo è l’aperitivo sociale di lunedì 8 dicembre in Piazza Lombardia a mezzogiorno, un allegro scambio di auguri tra associati e cittadini a cui è legata l’iniziativa “Un segno per A.cap” finalizzata alla raccolta di fondi di autofinanziamento per la realizzazione di iniziative future. Expo 2015 è il Canale Villoresi Il Canale Villoresi, progettato e costruito per scopi irrigui, industriali e di navigazione, è oggi una realtà più che mai attuale se si considera che il tema di Expò 2015, “Nutrire il pianeta, energie per la vita” ruota intorno alle stesse tematiche che portarono 150 anni fa EugenioVilloresi a progettare il suo Canale. L’Esposizione Universale di Milano pone il centro della propria riflessione sul tema dell’alimentazione, partendo però da una tematica di fondo: il giusto rapporto tra l’uomo e la natura. Tale rapporto, declinato nei tanti suoi vari aspetti, costituisce un tema per sua natura trasversale, che coinvolge tutte le dimensioni del sapere umano e tutti gli attori della società. La sfida che istituzioni politiche, organismi internazionali e società civile sono chiamati ad affrontare è quella di dimostrare che anche oggi, nel nostro mondo moderno, è possibile garantire a tutti cibo sufficiente, buono e sano e, nel contempo, preservare uno sviluppo sostenibile per l’intera umanità; e tale obiettivo può essere raggiunto attraverso un nuovo approccio che sappia coniugare tutte le conoscenze scientifiche e tecnologiche con la collaborazione tra le istituzioni pubbliche e private, e con la consapevolezza del ruolo e della responsabilità che l’uomo ha di fronte alle risorse della natura. La tematica dell’alimentazione ruota intorno al territorio e all’equilibrato utilizzo dello stesso, considerato che per assicurare alle generazioni future una alimentazione sufficiente e di qualità è necessario coniugare il rispetto delle tradizioni consolidate nelle attività agricole, frutto di esperienze millenarie, con le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Centrale è poi il ruolo dell’acqua, bene prezioso e limitato, che deve essere gestito con oculatezza e responsabilità sia per i fabbisogni più comuni sia per consentire lo sviluppo produttivo in ogni comparto, e non solo quello agricolo. La Lombardia, terra di eccellenze produttive riconosciuta a livello internazionale, ha nell’agricoltura uno dei suoi punti di forza in tema di qualità, tipicità e innovazione. Un patrimonio oggi consolidato ma che certamente non esisterebbe se le coltivazioni e gli allevamenti non potessero contare sull’irrigazione dei campi, possibile grazie ad una fitta rete di canali di irrigazione e di bonifica di cui il Canale Villoresi costituisce l’asse portante. Il Canale Villoresi è l’esempio tangibile che solo un intelligente e razionale utilizzo delle risorse idriche può creare valore aggiunto per le generazioni future. Il Canale oggi è un’opera scontata, ormai parte della nostra tradizione e del nostro paesaggio, perfettamente inserita ed in armonia con la natura che lo circonda, come dimostrano i bei scatti fotografici che fanno da cornice a questo scritto. Eppure, quando nel 1863 Eugenio Villoresi propose il suo progetto del Canale, fu oggetto di accese e animate opposizioni da parte di una società che vedeva in quell’opera una stravolgimento artificiale del territorio. Fu la tenacia del suo ideatore, unita alle sue conoscenze scientifiche all’avanguardia in tema di idraulica, a permettere l’ideazione e la realizzazione di tale opera. In questo testo si è cercato di illustrare la travagliata vicenda che ha accompagnato il progetto del Canale, con tutte le battaglie nei confronti delle istituzioni e del mondo scientifico dell’epoca; nell’ultima parte si sono raccolte alcune memorie inedite scritte da Eugenio Villoresi in risposta alle critiche sollevate dai due luminari che più si opposero al suo progetto, l’ing. Lombardini e il commendatore Possenti. L’irrigazione dell’alto milanese fu il sogno e nello stesso tempo la croce di Eugenio Villoresi il quale dedicò la propria esistenza per vincere la sfida di portare l’acqua e quindi la vita a quella parte di Lombardia che oggi si distingue per prosperità, ma che allora era connotata da terreni aridi e improduttivi. Per descrivere lo spirito che animò Eugenio Villoresi si rimanda alle parole estratte dalla monografia a lui dedicata da Ciro Poggiali, uscita nella collana“I costruttori”e pubblicata dalla casa editrice del “Sole” a Milano nel 1956: “Come san Francesco aveva rivolto all’acqua il suo saluto caritatevole e fraterno così l’ing. Eugenio Villoresi le rivolgeva assiduamente, in ogni giorno della sua vita, le sue attenzioni e le sue speculazioni.Cinquant’annideisuoisessantanoveanni di esistenza mortale dedicò fedelmente a conoscerne le potenzialità, a valutarla, e misurarne la potenza e la bontà, a piegarla ai desideri e ai bisogni dell’uomo. Nell’acqua credette, per essa lottò, per essa soffrì, si logorò, largì e prodigò. Quando morì i suoi occhi si chiusero essendo pieni di certezza: la certezza che il suo grande amore sarebbe stato fecondo, largo di beneficio al suo Paese e a quelle stesse genti che pur lo avevano misconosciuto deriso, osteggiato”. Nel mese di Giugno 2015 a Busto Garolfo la Fondazione Villa Rescalli Villoresi e l’APS “Osservatorio Artistico” promuoveranno mostre d’arte contemporanea legate proprio ai temi dell’acqua e dell’alimentazione sostenibile per ricordare al Mondo intero che una progettazionelungimirantepuòaverebeneficiinesauribili nel tempo a vantaggio delle generazioni future. Valerio Villoresi Asini a scuola Questa sì che è bella…gli asini a scuola! Beh, non è forse una frase comune quella di sentirsi dare degli asini!!!? E per di più magari a scuola!? Ma quest’anno il motivo è reale perché gli asini a scuola ci sono davvero! E per asini intendo quelli con orecchie lunghe, pelo e zoccoli!!! Infatti grazie al progetto “Imparare con gli asini: orecchie lunghe e passo lento per passeggiare con la Costituzione”, promosso dall’Associazione ComuneMente, con i l s u p p o r to dell’associazione genitori di Busto Garolfo e Olcella, dell’associazione Passi e Crinali, della scuola materna“Rossetti Martorelli”di Dairago, e finanziato dalla Fondazione Ticino Olona ONLUS, i ragazzi della classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Tarra”di Busto Garolfo, potranno seguire un percorso sulla Costituzione e sull’educazione civica guidati e accompagnati proprio dagli asini! Sembra un po’ il mondo alla rovescia… gli asini che vanno a scuola e per di più insegnano la Costituzione. Eppure è proprio così; i ragazzi conosceranno i 12 principi fondanti della Costituzione e in un secondo momento, guidati dal lento passo degli asini, si prenderanno cura del bene collettivo; ciò che è di tutti ed è anche del singolo! Insomma avranno per insegnante un vero asino cittadino modello!!! Ma non è tutto, l’esperienza fatta dai ragazzi sarà riproposta anche alle famiglie sia di Busto Garolfo , che di Dairago (territorio coinvolto con analogo percorso sulla Costituzione nella scuola materna), in modo che anche i genitori si possano metter in gioco e lasciarsi coinvolgere dai quattro zoccoli! Naturalmente non potrà mancare l’asino in festa, un bel momento di festa che coinvolgerà i ragazzi quali primi attori del percorso di educazione civica, i genitori e ovviamente gli asini! E allora benvenuto … maestro asino, ti aspettiamo a scuola!!! Associazione ComuneMente Busto Garolfo Associazioni ASD Arcieri del Roccolo 04-113 crescendo nelle competizioni a livello regionale e nazionale. Nel 2013 la squadra mista giovanile ha conquistato la medaglia di bronzo nella fase finale nazionale della Coppa CAS-CAG. 11 1964 - 2014: Buon compleanno Milan club Busto Garolfo Strutture Il campo di tiro all’aperto si trova a Canegrate in via Firenze 50 mentre le attività indoor vengono svolte nella palestra Don Mentasti a Busto Garolfo. ASD Arcieri del Roccolo viene fondata nel 1994 a Busto Garolfo da un gruppo di amatori del tiro con l’arco, provenienti da diverse affiliazioni. Dal 2005 è affiliata solo a FITARCO ( CONI ) e l’attività agonistica viene concentrata sul tiro alla targa, nelle varie specialità indoor, outdoor e tiro di campagna. L’associazione ha carattere sovraccomunale, in quanto raccoglie gli appassionati di diversi comuni limitrofi ed ha partecipato a tutte le edizioni delle Olimpiadi Alto Milanese fin dall’inizio gestendo, ed organizzando in piena autonomia, la sezione riguardante il tiro con l’arco. I nostri atleti partecipando e vincendo nelle competizio- ni individuali e a squadre, nei campionati Federali Provinciali e Regionali, arrivano a qualificarsi ai Campionati Nazionali con ottimi risultati. Nel 2014 Dragoni Luigi ha conquistato il titolo di Campione Italiano Targa arco compound seniores e Artico Andrea quello di Campione Italiano Tiro di Campagna arco ricurvo juniores. Questi atleti vantano all’attivo prestigiose trasferte e vittorie con le squadre nazionali nelle tappe di Coppa Europee e Mondiali. Grazie all’impegno e costanza dei nostri istruttori nel settore giovanile, siamo stati riconosciuti Centro Giovanile Fitarco ed i nostri giovani arcieri continuano a regalarci emozioni sempre in Obbiettivi Tenere vivo e far conoscere uno sport sano e pulito, dove è ancora la grande passione ed il sacrificio a far vincere le competizioni e dove gli interessi economici non la fanno da padrone. Attività generali corsi di avviamento al tiro con l’arco la divulgazione della nostra disciplina tramite la partecipazione a feste dello sport o di paese allenamento agonistico finalizzato alla partecipazione delle gare federali di calendario organizzazione di gare di tiro con l’arco inserite nel calendario interregionale Federale Per informazioni sull’associazione e sui corsi: web: www.arcierideroccolo.it mail: [email protected] A.S.D. Backspin Nel panorama sportivo culturale di Busto Garolfo si e da poco affacciata una nuova realtà: A.S.D. Backspin inaugurata il 25 ottobre scorso, la neonata associazione sportiva ha sede in via dell’Assunta 8 sotto la direzione di Thomas Di Iorio e del suo staff offre ai nostri ragazzi la possibilità di sperimentare e mettersi alla prova praticando:Hip Hop, Break dance, Dancehall House dance popping e a noi genitori e adulti in genere di divertirci e tenerci in forma con corsi di: zumba, total body, ginnastica dolce e tanto altro ancora. Il tutto in un ambiente sereno e protetto per i nostri ragazzi. Siamo a vostra disposizion per informazioni circa i corsi, gli orari, i costi e le lezioni di prova tutti i giornidalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. US Bustese calcio, 50 anni di storia La Società US Bustese calcio, con i suoi 50 anni di storia, occupa un posto di rilievo nel panorama calcistico lombardo. Con le sue 12 squadre, divise nelle varie categorie, raccoglie circa 300 atleti. Si parte dai più piccoli, cinque anni, sino ad arrivare alla Prima Squadra . Stagione da incorniciare, sino a questo momento, per la prima squadra nel campionato d’Eccellenza : primatista solitaria in campionato e finalista nella Coppa Italia dilettanti ( entusiasmante la semifinale disputata tra le mura amiche tra la Bustese ed i bergamaschi dell’Alzano Cene del 19 novembre). Quest’ultimo risultato storico per la Società. Nelle prime posizioni, dei rispettivi campionati, la Juniores e gli Allievi ’99. Capoliste indiscusse le squadre degli Allievi ’98, dei Giovanissimi 2000 e dei Giovanissimi 2001. Il settore giovanile poi con l’Accademia Bustese raccoglie un buon numero di ragazzi che stanno crescendo grazie al lavoro dei preparatissimi allenatori. Ragazzi che si stanno formando per affrontare al meglio le sfide del settore agonistico. Tutto questo è reso possibile grazie alla passione ed all’indiscusso amore per i colori della Bustese del Presidente Dott. Piatti della Ensinger Italia ed al contributo economico di alcune realtà economiche locali. Lodevole l’impegno del personale,tutto volontario, che si occupa della gestione e della manutenzione dell’impianto sportivo, dato in convenzione dal Comune di Busto Garolfo; della gestione organizzativa ed amministrativa della Società. Una Società sana che, pur con le moltissime difficoltà economiche di questo periodo, tenta di mantenere alto il nome di Busto Garolfo nello sport lombardo. Anno storico e memorabile il 2014 per i festeggiamenti dei 50 anni del sodalizio rossonero locale (uno dei club piu’ vecchi in italia e nel mondo) il consiglio direttivo ha organizzato, oltre ad una serie di eventi per la ricorrenza, la tradizionale festa rossonera al parco con concerti “live” e con la presenza di giovanni lodetti (gloria dell’AC Milan) ed una elegante serata in un ristorante a milano con circa 200 commensali, tra cui i soci fondatori, le televisioni locali, alre glorie rossonere e l”eccitante” presenza del: capitano Franco Baresi accompagnato dalla coppa dei campioni del 2007. Cio’ a permesso a tutti i partecipanti di ricordare questa circostanza raccogliendo autografi ed immortalando foto. nel ringraziare tutti i soci fondatori, i consiglieri passati e presenti e i collaboratori, e’stato evidenziato il giusto rapporto della presenza di cosi’ tanti ospiti importati per 50 anni di storia e di attivita’, riconosciuta anche dal dott. Galliani e dott. Barbara Berlusconi, soprattutto per attivita’ benefiche e solidali (n 8 bimbi in adozione a distanza). Quindi pieni di entusiasmo ed identificandocicomeilmilanclub busto garolfo e’ tanto milan ma soprattutto club prosieguiamo la nostra attivita’ di cui abbiamo la possibilia’di aggiornare sul nostro sito:milanclubbustogarolfo. it oppure di proporla frequentando la nostra sede di via Busto Arsizio 30. Auguri per altri 50 anni Milan club Busto Garolfo. Stagione da ricordare per la società ciclistica Busto Garolfo È stata una stagione indimenticabile quella dei 60 anni dalla fondazione della S.C. Busto Garolfo. Una stagione da record nel numero di atleti, oltre 80 tra settori giovanili ed amatori e cicloturisti; nei titoli vinti, con sei maglie di campione d’Italia juniores su pista, una prestigiosa vittoria di tappa durante una corsa internazionale in Svizzera, tre convocazioni in nazionale, un quarto posto ai mondiali su pista in Corea. E molte altre vittorie significative, tra cui il campionato regionale esordienti. Ma una stagione non si misura solo dai risultati: sono la passione, la partecipazione e l’entusiasmo i veri vincitori dell’anno. Abbiamo ritrovato in tutti gli atleti di ogni categoria voglia di fare, di divertirsi, di stare insieme e di crescere, utilizzando il confronto come occasione per migliorarsi. L’impegno organizzativo è stato gravoso, ma gli uomini di patron Marino Fusar Poli sono stati all’altezza seguendo gli atleti di tutte le categorie ed organizzando nuove manifestazioni come la randonnee del 25 aprile che, alla prima edizione, ha già avuto un ottimo riscontro di partecipazione. Senza dimenticare lo storico appuntamento della “3 sere”, giunta alla sua 31a edizione, che ha visto l’ennesimo record di partecipanti con oltre 200 presenze e senza tralasciare il “memorial Rosadi” riservato alla categoria giovanissimi. Le energie non sono state solo quelle profuse dagli atleti ma anche quelle di tutti coloro che hanno lavorato e dato il loro sostegno alla Ciclistica. A loro va il nostro ringraziamento. Augurando a tutti di rigenerare le energie nelle feste natalizie per un nuovo anno da trascorrere in sella, lasciamo la ribalta ai nostri tre Campioni Italiani ovvero, da sinistra nella foto: Matteo Moschetti (oro nell’Inseguimento a squadre e nell’Americana), Mattia Geroli (oro nello Scratch e nella Velocità individuale), Giacomo Garavaglia (oro nell’Inseguimento a squadre e nell’Americana). Busto Garolfo Associazioni - Amministrazione 12 La Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli Resoconto riunione del 14 novembre scorso “Eventuali Correzioni alla Legge Fornero” presso la Sala Polivalente del Circolo Cooperativo San Giuseppe a Busto Garolfo in Via Buonarroti 1/D. Relatori: Onorevole Ezio Casati del Partito Democratico, Graziano Gorla Segretario CGIL Lombardia, Giuseppe Oliva Segretario CISL Milano Metropoli Si inizia con la presentazione di Casati il quale giustamente ha possibilità di farsi conoscere, non tutti ricordano che Egli venne a Busto Garolfo in occasione delle primarie del Pd, prima delle elezioni politiche del 2013, dove ebbe un notevole successo, con un ottimo numero di preferenze. Il primo argomento toccato da Casati riguarda “gli esodati” dove il Governo deve ancora completare la copertura, ma che si accinge ad assolvere quanto prima questo compito. Per quanto riguarda la Legge Fornero, il Governo ha recepito l’esi- genza di affrontare il problema di lavoratrici e lavoratori che svolgono attività usuranti o comunque disagiati. Ci sono alcune opzioni, la più plausibile potrebbe essere la proposta del Ministro del Lavoro Poletti e del presidente dell’Inps Treu che stanno discutendo sull’abbassamento dei famosi 66 anni fornendo agli aventi i requisiti la possibiltà di andare in pensione con uno sconto di due o tre anni con un reddito ragionevolmente inferiore, ma che dovranno restituire la quota non maturata, a rate negli anni futuri. Un’altra alternati- va riguarda la facoltà di anticipare o posticipare di quattro anni l’età pensionabile, 62 o 70. L’intervento di Gorla della CGIL si è dimostrato alquanto intransigente nei confronti del Governo, accusa il Governo Renzi di accanirsi sui pensionati e lavoratori sulla mancanza di crescita dell’economia e conseguentemente di mancanza di occupazione, in particolare giovanile. Lamenta la mancata lotta all’evasione fiscale. Trascurando l’impegno del Governo che sta operando per il rientro di capitali esportati illegalmente oltre frontiera. L’intervento di Oliva della CISL si è dimostrato più collaborante nei confronti del Governo Renzi, anche se ha rimarcato l’urgenza di un intervento del Governo sulla Legge Fornero. Si sono susseguiti alcuni interventi nel dibattito, alcuni pro e contro il Governo, tutti gli interventi sono stati a favore di una rapida correzione della Legge Fornero. Da evidenziare, anche se potrebbe sembrare una goccia nel mare, i circa 160 mila nuovi posti di lavoro in più negli ultimi sei mesi, messi in circolazione dalla Presidenza del Consiglio. L’Onorevole Casati nel concludere ha rimarcato che Matteo Renzi non può essere accusato dalla cattiva gestione dei governi precedenti, è Segretario del Partito democratico e Presidente del Consiglio da non molti mesi, e si sta impegnando al massimo per poter portare L’Italia fuori dalla crisi economica. Cercherà di velocizzare il percorso della Commissione Lavoro affinchè si possa finalmente correggere la Legge Fornero. Buona affluenza del pubblico nonostante la pioggia. Per “La Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli” Presidente Romano Prodi Angelo Chiappa La biblioteca è di più... In occasione dei 25 anni della Convenzione internazionale sui diritti dell’Infanzia, dei 15 anni del Progetto nazionale “Nati per leggere” (www,natiperleggere.it) nonchè della manifestazione “BOOKCITY Milano” (www.bookcitymilano.it) dal 15 al 23 novembre 2014 si è svolta presso la biblioteca di Busto Garolfo la mostra“POPP’ARTE arte per poppanti”, libri fatti ad arte e con amore per bambini e bambine da zero a tre anni. In contemporanea la sala biblioteca ha ospitato la mostra “I nostri anni 70: libri per ragazzi in Italia” , storia dell’editoria e degli autori che hanno fatto grande la letteratura per bambini. Il 22 novembre, nella sala ragazzi della biblioteca, ha riscosso grande successo “RACCONTONDO”: letture a ciclo continuo per bimbi dai 3 ai 6 anni, organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale “la Libreria che non c’é”. Le mostre sono state visitate durante la Fiera Autunnale da molti cittadini di tutte le età che hanno apprezzato e scoperto le molteplici opportunità che la biblioteca offre. A questo proposito vi ricordiamo quello che potete trovare in biblioteca: 15 mila libri di cui 3500 dedicati a ragazzi e bambini, cd, DVD per grandi e piccini, ma anche la possibilità di utilizzare gratuitamente internet; disponiamo infatti di 6 postazioni PC e di una rete WiFi per la navigazine su Notebook e dispositivi mobili. Con la tessera della biblioteca è inoltre possibile accedere al patrimonio delle 56 biblioteche del Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest, che complessivamente dispongono di un milione di libri, 74 mila dvd 41 mila cd, 2500 audiolibri e 24 mila periodici, nonché consultare da casa e prenotare qualunque materiale collegandosi al catalogo on line: http://webopac. La libreria che non c’è I mesi appena trascorsi sono stati impegnativi per la nostra associazione. Ricordiamo, tra le altre iniziative; Le vie dei canti, il progetto Pace culminato con la partecipazione alla marcia per la pace e la solidarietà Perugia Assisi: l’avvio della scuola di italiano per stranieri: la partecipazione ad alcune iniziative della Biblioteca Comunale: l’organizzazione della serata contro la violenza alle donne: la partecipazione ad expo… tutte cose che potete trovare a questo indirizzo internet http://associazionelalibreriachenonce.org. Per cui useremo questo spazio per suggerirvi, usando una filastrocca di Rodari, un promemoria per l’anno nuovo Promemoria Busto Garolfo Direttore Responsabile: Susanna Biondi Comitato di redazione: Stefano Carnevali Valentina Zucchelli Andrea Schiavone Silvano Caglio Segretaria di redazione: Stefania Tronca Impaginazione e stampa: Real Arti Lego / Il Guado Corbetta (MI) - Tel. 02 972111 Ci sono cose da fare ogni giorno: lavarsi, studiare, giocare, preparare la tavola, a mezzogiorno. Ci sono cose da fare di notte: chiudere gli occhi, dormire, avere sogni da sognare, orecchie per non sentire. Ci sono cose da non fare mai, né di giorno né di notte, né per mare né per terra: per esempio, la guerra Ci vediamo nel 2015 con una mostra sulla Prima Guerra Mondiale e con una riflessione per i 70 anni dalla Liberazione dal nazifascismo Per informazioni e contatti [email protected], http://associazionelalibreriachenonce.org sms 3317239493 csbno.net. Sempre tramite il web potete collegarvi alla Medialibraryonline (MLOL) e scaricare oltre 9 mila Ebook , audiolibri, musica , video , sfogliare gratuitamente quotidiani italiani e stranieri. L’ultimissima grande novità è l’”ARTOTECA”. Grazie al CSBNO (www.csbno.net), a cui la biblioteca di Busto Garolfo è consorziata da oltre 14 anni, vi è l’opportunità per gli Utenti Sostenitori che sottoscrivono la + TECA card (http:www.bibliodipiu.it) di prendere in prestito per due mesi, un’ opera d’ arte originale, portarla nella propria abitazione e goderne la bellezza e le emozioni che essa ci regala (190 soggetti per un totale di 440 opere disponibili per il prestito). Vi aspettiamo. Liana, Fabiano e le volontarie Adriana, Carmen, Daniela, Enrica e Pinuccia “Un filo… di storia” È lunga mille anni la storia della tradizione tessile a Busto Garolfo. Dalle prime testimonianze racchiuse tra le mura del convento degli Umiliati in via Abbazia fino alle grandi imprese manifatturiere simbolo del boom economico del dopoguerra, la lavorazione della lana, della seta oppure del cotone ha segnato in modo permanente la quotidianità dei cittadini bustesi. La storia più antica, ma anche quella più recente di questa tradizione millenaria, ha trovato degna collocazione nel libro che il Gruppo di Ricerca Storica ha presentato lo scorso ventidue novembre presso l’aula consiliare di via Magenta in occasione della fiera autunnale. Un centinaio di pagine corredate da altrettante fotografie, alcune dei primi del novecento, oltre ad una trentina di testimonianze, rappresentano il risultato di un Composizione della Giunta Comunale • BIONDI Susanna, Sindaco Assessorato: Cultura, Sicurezza e Personale E-mail: [email protected] Per appuntamenti chiamare l’Ufficio Segreteria tel. 0331.562007/08 • COVA Ilaria, Vice Sindaco Assessorato: Edilizia Privata ed Urbanistica - Commercio ed Attività produttive - EXPO 2015- Politiche Giovanili E-mail: vicesindaco@comune. bustogarolfo.mi.it • RIGIROLI Giovanni Assessorato: Lavori Pubblici E-mail: [email protected] Orari di apertura: Lunedì 15.00-19.00 - Martedì 15.00-19.00 Mercoledì 15.00-19.00/ 20.30-22.30 (da giugno a settembre 21.00-23.00) Giovedì 10.00-12.00/ 15.00-19.00 9 Venerdì 10.00-13.00 Sabato 10.00-13.00 Telefono 0331.562002 E-mail [email protected] Blog http://blog.csbno.net/bustogarolfo/ twitter @BibBustoGarolfo Facebook biblioteca di Busto Garolfo • MILAN Andrea Assessorato: Bilancio - Tributi Aziende Partecipate E-mail: milan.andrea@comune. bustogarolfo.mi.it • ZANZOTTERA Mauro Assessorato: Ecologia - Viabilità e Mobilità Riceve il GIOVEDI’ dalle 17.00 alle 18.30 oppure per appuntamenti chiamare il Servizio Ecologia tel. 0331- 562067 E-mail: [email protected] CARNEVALI Stefano Assessorato: Politiche Sociali Pubblica Istruzione - Sport E-mail: [email protected] lavoro che ha impegnato per un anno i componenti del gruppo. Si è voluto dar voce a quell’imprenditoria che a partire dai primi decenni del secolo scorso ha raccolto la sfida dell’industrializzazione del territorio facendolo emergere da quella vocazione prettamente rurale che lo aveva caratterizzato per lungo tempo. Una scelta quasi obbligata dal contesto storico di allora ma abilmente gestita dai bustesi che hanno saputo creare una sorta di percorso parallelo tra il mondo industriale e quello agricolo. Se le grandi imprese manifatturiere erano già fornite di solide basi, i piccoli imprenditori hanno affiancato la tessitura alla coltivazione di campi ed orti.“Dopo il lavoro sui telai – spiega Sergio Olmo presidente del Gruppo - molti andavano a lavorare la terra oppure accudivano il bestiame che rappresentava comunque una sicura fonte di sostentamento per tutto il nucleo familiare”. La pubblicazione realizzata con il contributo della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate e con il patrocinio di Regione, Provincia e Comune, racconta proprio questo spaccato di vita locale dove maestranze e proprietà lavorarono insieme per dare un volto moderno e competitivo al nostro territorio. Il libro è disponibile nelle edicole del paese. Leggi il giornale online www.comune.bustogarolfo.mi.it