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Torna il giornale comunale: ecco come esserci

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Torna il giornale comunale: ecco come esserci
Busto Garolfo
NUMERO UNICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Torna il giornale comunale:
ecco come esserci
Editoriale
Cari Cittadini,
è con viva emozione che comincio a scrivere questa prima
pagina del nostro periodico
comunale. Entrerà nelle Vostre
case e vi parlerà delle trasformazioni piccole e grandi del nostro
Comune sotto la nuova amministrazione di Busto Garolfo Paese
Amico. Forse avete avuto già
modo di apprezzarle, soprattutto se sono venute incontro
alle Vostre aspettative, e in tal
caso la simpatia da cui mi sono
sentita spesso circondata come
sindaco non mi verrà a mancare.
Non mancherà però nemmeno
l’insoddisfazione di chi vorrebbe
più attenzione o il fastidio di
chi ha smesso di credere nella
politica e nella possibilità di un
reale cambiamento.
A tutti io chiedo la disponibilità
all’ascolto che credo di aver
dimostrato in questi mesi, ricevendo centinaia di cittadini
presso il Comune durante incontri bisettimanali appositamente
istituiti, rispondendo alle loro
mail, dialogando con giovani e adulti attraverso i social
network. Ho voluto essere il
sindaco di tutti e l’ho fatto con
trasparenza e lealtà. Soprattutto
ho voluto essere il sindaco di chi
si trova in difficoltà. Ho messo
in gioco me stessa, cercando di
agire con buon senso ma riconoscendo anche i miei limiti che
potrebbero essere vistosi se non
potessi contare sulla collaborazione di assessori, consiglieri e
personale del Comune. Busto
Garolfo, insieme alla sua frazione
di Olcella, è un paese importante
del territorio e di conseguenza
complesso. In questi mesi noi di
Paese Amico abbiamo imparato
molto. Ora possiamo dire che
la macchina amministrativa è
davvero partita e i principali
obiettivi del nostro programma
sono in fase di realizzazione.
A questo proposito Vi invito a
leggere le pagine dedicate ai
vari assessorati e uffici, dove troverete spiegazioni dettagliate.
Elencare alcune delle iniziative
realizzate può aiutarVi a comprendere la nostra preoccupazione di valorizzare le risorse
presenti sul territorio, in coerenza con la finalità dichiarata
nel programma elettorale: fare
di Busto Garolfo un paese in cui
è bello vivere.
Ricordiamo pertanto a tutti Voi:
• la rassegna estiva “Impazza la
Piazza”, dedicata allo scrittore e
musicista Valter Binaghi scomparso nel 2013
• la rassegna di musica sacra
presso la chiesetta della Madonna della neve, in collaborazione
con la Parrocchia e il gruppo
Alpini
• la nuova fiera autunnale, più
interessante e ricca di proposte soprattutto per bambini e
ragazzi
• la casetta dell’acqua nella frazione di Olcella, dove è ormai
quasi ultimata la piazza che potrà accogliere i vari momenti di
socialità e incontro
• la ripresa del piano di viabilità
con opportune modifiche. L’area
delle scuole Tarra, ad esempio,
sta diventando un luogo più
Susanna Biondi
Sindaco, Assessore alla Cultura,
Sicurezza e Personale
sicuro e vivibile dove genitori
e bambini potranno incontrarsi
con piacere.
• l’adesione alla nuova azienda
So.le per garantire una più razionale erogazione dei servizi
sociali nel Legnanese
• il nuovo Piano di diritto allo studio, con un impegno economico
maggiore rispetto alle situazioni
di reale fragilità
• la nuova attenzione ai temi
ambientali, che si concretizzerà
presto attivando un sistema di
raccolta rifiuti più ecologico e
perciò meno costoso
• la tenace opposizione al progetto di insediamento dell’allevamento di galline ovaiole Bruzzese, con il meritato appoggio
della Provincia di Milano e del
Parco del Roccolo che, come noi,
hanno presentato a loro volta
ricorso al TAR
• la realizzazione di un gruppo di
lavoro intercomunale con Casorezzo, per affrontare al meglio il
serio problema delle cave
• l’attivazione di uno sportello per il calcolo della TASI, che
grazie al fattivo contributo del
personale e dei giovani del servizio civile e di dote comune ha
seguito 680 pratiche a costo zero
• la partecipazione ai progetti
EXPO dell’Alto Milanese, con il
coinvolgimento di associazioni
e attività produttive locali.
Naturalmente i problemi non
sono mancati. Alcuni ci hanno
colto di sorpresa, ma noi non ci
siamo persi d’animo: trovare le
risposte piuttosto che piangersi
addosso è la nostra filosofia.
Con una risposta tempestiva,
adeguata e ben motivata, abbiamo ottenuto dal governo lo
sblocco di oltre 8oo mila euro per
le opere in via di esecuzione: la
somma più consistente tra quelle destinate da Renzi ai Comuni
della zona. Un risultato davvero eccezionale! In conclusione,
spero di essere stata in questi
mesi per voi un sindaco capace
almeno di indurre alla fiducia chi
crede poco nella politica. Voi potete aiutarmi ad essere migliore
facendoVi sentire: la critica e la
protesta sono utili quanto il sostegno e l’approvazione, purché
costruttive e civili. Sentendovi
vicini, io e i miei amministratori
sapremo interpretare più correttamente le vostre aspettative e
ci metteremo al Vostro servizio
con ancora maggiore impegno.
I più cordiali saluti
Susanna Biondi
Perchè - Avete tra le mani il numero zero del nuovo giornale di
informazione comunale.
Si tratta di uno strumento che vi
consentirà di essere al corrente di
quello che l’Amministrazione
sta facendo e perché.
In più ci sarà anche una costante
informazione sulle attività delle
associazioni di Busto Garolfo,
così come verranno riportati
anche i risultati di rilievo delle
nostre società sportive e dei
nostri atleti.
Questo giornale vuole prima di
tutto essere utile e funzionale:
ecco perché si è pensato a questo
formato “stile tabloid”.
Quando - Il giornale uscirà tre
volte all’anno: all’inizio della
primavera, a ridosso dell’estate
e poco prima di Natale.
Dove - Il giornale è disponibile
per il download gratuito sul sito
del Comune di Busto Garolfo.
Nella sua versione cartacea,
invece, potrà essere ritirato sotto il
porticato del Municipio, in biblioteca, presso le edicole di Busto
Garolfo e Olcella, nelle chiese
di Busto Garolfo e Olcella, negli
oratori, presso un distributore
sotto il porticato di via S. Gertrude
a Olcella e nella sede della BCC di
Busto Garolfo. Il periodico sarà
anche consultabile presso tutti
i bar di Busto Garolfo e Olcella.
Come partecipare - Le associazioni desiderose di partecipare
alla realizzazione del periodico,
attraverso un articolo sulle loro
attività, possono inviare uno scritto (2.000 battute spazi compresi)
corredato da titolo e foto all’indirizzo mail [email protected]. L’articolo verrà
inserito nel prossimo numero.
La Redazione augura
Buon Natale e Felice Anno Nuovo
Finché la pace sarà una fame insaziata, finché noi non saremo riusciti a rinascere come uomini illuminati
dallo Spirito, a instaurare con le persone rapporti autentici di comunione da cui siano estranei i sorrisi forzati,
l’invidia, la gelosia, la falsa cortesia, la diplomazia, finché non avremo come senso della vita la ricerca della
verità su noi stessi, del giusto, del bello, finché non saremo capaci di spogliarci dell’inautentico, di ciò che
abbiamo di troppo a spese di coloro che non hanno niente, finché continueremo a calpestare i nostri sogni
più belli e più profondi, il Cristo non sarà mai nato.
Quando la pace autentica si sarà affermata, quando avremo sradicato la violenza dalla nostra civiltà, solo
allora noi diremo che “Cristo è nato in mezzo a noi”.
Mahatma Gandhi
L’amministrazione comunale di Senise
augura buon lavoro e felice feste
Accolgo con piacere e faccio i miei complimenti
all’Amministrazione Comunale di Busto Garolfo
per la realizzazione del giornalino comunale. Una
pregevole iniziativa di comunicazione e di informazione che consentirà ai vostri cittadini di essere
informati sull’attività svolta. Vi ringrazio, inoltre, per
la possibilità offerta alla nostra Amministrazione di
poter inserire all’uscita di ogni numero un nostro
articolo che riguardi gli aspetti salienti della vita
della nostra cittadina. Questo è un fatto importante
che sicuramente sarà apprezzato dai Senisesi di
Busto e di Senise e servirà a favorire ulteriormente
l’integrazione tra le due comunità, rafforzando il legame avviato dal gemellaggio
tra le due cittadine con tanto
entusiasmo alcuni decenni
fa. Anche la nostra Amministrazione sta lavorando alla
realizzazione del giornalino e
avremo modo di ricambiare
la vostra gentile offerta. Un
saluto e un augurio di buo-
Inaugurata la Casa
dell’Acqua a Olcella
ne feste da parte mia, della Giunta, del Consiglio
Comunale e da tutti i Senisesi al Sindaco Susanna
Biondi e alla sua Giunta, a tutti i consiglieri comunali, al Parroco e al Comitato S.Rocco e un saluto e
un augurio particolare a tutti i Senisesi presenti a
Busto. Un augurio di buone feste e di buon lavoro
al Comitato di redazione del giornalino e al suo
responsabile l’assessore Stefano Carnevali. Un
ringraziamento doveroso al consigliere comunale
l’arch. Rosa D’Alessandro per la serietà, la costanza
e la professionalità con cui sta curando i rapporti
istituzionali tra le due Amministrazioni. Approfitto dell’uscita del numero
zero del periodico per far
pubblicare la foto relativa
all’apposizione del cartello,
all’ingresso di Senise, con la
scritta“Senise gemellata con
Busto Garolfo”, così come da
impegno preso in occasione
dell’ultimo gemellaggio.
Il Sindaco di Senise
Dr. Giuseppe Castronuovo
a pag. 3
Expo 2015
e il canale Villoresi
a pag. 10
Busto Garolfo
Edilizia privata e Urbanistica - Commercio e Attività produttive Expo 2015 - Politiche giovanili
2
Cura e investimenti sulle attività del territorio è crescita comune
Se dovessi descrivere con una frase i
miei primi sei mesi di amministratore comunale, sceglierei esattamente
le parole del campione mondiale Michael Jordan che diceva:“Il talento ti
fa vincere una partita. L’intelligenza
ed il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato”. Sta per iniziare
un anno fondamentale: Expo 2015
taglierà il nastro il 1 maggio e con
esso un’occasione unica per il nostro
territorio. Milioni di visitatori saranno attesi da ogni parte del mondo,
ma anche moltissimi italiani, molte
famiglie bustesi, si recheranno a
visitare la grande Esposizione Universale. Si discuterà collettivamente
di cibo, di agroalimentare di crescita
ecosostenibile del pianeta.
Ci siamo domandati come intercettare questa massa di visitatori e con
i Comuni dell’Altomilanese e in collaborazione con Confcommercio, ci
siamo messi in rete e costruito un
progetto comune di attrattività del
nostro territorio, dal punto di vista
turistico, culturale, storico-artistico,
sportivo, enogastronomico. Ma nel
nostro Comune siamo andati oltre:
abbiamo costituito il Comitato Pro
Expo di Busto Garolfo allo scopo di
mettere in rete le eccellenze bustesi
(che si avvarranno anche di quelle
lucane) e di lanciare un progetto
ambizioso per il 2015 che crei sinergie e contaminazioni positive
tra cultura, arte, commercio locale,
agroalimentare, prodotti tipici e a
Km 0. Il Comitato, guidato da Roseti Prospero e in collaborazione
con l’Assessorato ad Expo, si pone
l’obiettivo di creare alcuni eventi
significativi per dare lustro al nostro
paese e attrarre non solo il turista
straniero ma soprattutto i cittadini
del nostro territorio. Expo come
leva positiva per rimettere Busto
Garolfo al centro dell’attenzione
dell’Altomilanese e combattere la
crisi, investendo sulle nostre attività
produttive locali. Creare rete ha
significato per me, così come previsto nel programma elettorale, dare
avvio alla Consulta del Commercio,
guidata dalla consigliera delegata
Patrizia Campetti, con una partecipata riunione del mese scorso, in
cui sono intervenuti i commercianti
locali, la Pro Loco e Acap.
Grazie alla condivisione, partecipazione e responsabilità di tutti i soggetti, durante la riunione si è affrontato anche il tema delle iniziative
natalizie: dalla scelta condivisa sulle
luminarie, sino alla riproposizione
radicalmente rinnovata della Festa
dell’Albero, promossa dall’Amministrazione comunale, in occasione
del Natale e svoltasi l’8 dicembre
ad Olcella e il 14 dicembre a Busto
Garolfo, con un gran successo.
Una ventata di novità è spirata a
Busto Garolfo anche in occasione
della scorsa Fiera Autunnale, evento
super partecipato che quest’anno
abbiamo arricchito con uno nuovo
spazio espositivo tutto dedicato ai
prodotti tipici enogastronomici e
momenti e spazi per giochi, laboratori e intrattenimento per i bambini.
Fiera, per noi, è anche sinonimo di
tradizioni e cultura.
Emozionante, a questo proposito, è
stata la presentazione del libro “Un
filo...di storia. 1000 anni di tessile a
Busto Garolfo, a cura del Gruppo di
Ricerca Storica ed edificante per le
centinaia di visitatori, la visita guidata alla Villa Rescalli Villoresi, a cura
dell’Amministrazione comunale,
grazie alle giovani “guide” bustesi e
in collaborazione alla Fondazione
Rescalli Villoresi. Last, but not least,
massimo impegno dell’Assessorato
Politiche Giovanili per il rilancio dei
progetti Dote Comune e Servizio
Civile per i giovani.
Stiamo impegnando molti fondi
a sostegno di questi progetti dedicati ai giovani, che insieme al
Ilaria Cova
Vice-sindaco e Assessore a
Edilizia privata e Urbanistica Commercio e Attività produttive Expo 2015 - Politiche giovanili
servizio Informagiovani e a molti
altri progetti che l’Assessorato sta
mettendo in cantiere, completerà il
pacchetto di proposte a favore dei
giovani bustesi.
InformaGiovani InformaLavoro
Il contesto di lavoro del servizio Informagiovani-Informalavoro s’inserisce in
un territorio colpito, come sappiamo,
dalla crisi economica che investe il resto
della Regione e dell’Italia: le richieste e i
bisogni registrati, rispetto alle attività di
informazione in ambito di orientamento professionale e scolastico nonché
in ambito di tematiche del mondo del
lavoro, collocano il servizio come punto
di riferimento sul territorio comunale ma
non solo.
Nella maggioranza dei Comuni limitrofi,
infatti, non esiste un Informagiovani e/o
non sono attive politiche giovanili e iniziative inerenti il mondo del lavoro.
Nel corso del 2014, la richiesta principale
riguarda il del tema del lavoro.
Il dato si attesta sopra il valore del 90%
complessivo delle richieste avanzate
dall’utenza.
Per citare alcuni dati, si sono registrati
più di 40 accessi per consultazione degli
annunci di lavoro selezionati, più di 120
incontri per stesure o valutazioni di curriculum vitae redatti ad hoc, per un totale
di 300 accessi da gennaio ad oggi, di cui
122 nuovi utenti.
I contatti avvengono anche grazie al
profilo FB del servizio, su cui sono pubblicati gli annunci lavorativi di maggior
rilievo, le iniziative di carattere culturale e
giovanile, notizie e informazioni riguardo
occupazione, opportunità, formazione
viaggi studio e scambi culturali all’estero.
Alla fine di novembre 2014 vengono regi-
strati più di 950 amici e 250 fan della pagina
Facebook. La sinergia e la stretta collaborazione con i Servizi Sociali del Comune
rendono il servizio un luogo di ascolto e di
risposta anche ai bisogni dei cittadini più
in difficoltà o in precarie condizioni sociali.
Il servizio ha collaborato all’attuazione del
progetto Pensare ai giovani, registrando
un’utenza che accede per avere maggiori
informazioni o per iscriversi alle attività
del progetto (Bando di idee, inserimenti
lavorativi, ecc.).
Allevamento avicolo nel Parco del Roccolo
La vicenda del prospettato allevamento all’interno del Parco del
Roccolo è senz’altro nota ma forse
è opportuno fare chiarezza nel dettaglio visto la complessità degli atti.
• In data 12/1/2010 veniva presentata al Comune una richiesta di PdC
per la costruzione di un complesso
per allevamento galline nel Parco
del Roccolo;
• Il Comune, in data 23/3/2010,
comunicava il preavviso di rigetto
rilevando sia una serie di carenze
formali e sostanziali del progetto,
sia la non rispondenza dello stesso
al DDS 1491/2007 in materia di
rispetto della distanza minima di
3 Km. rispetto ad altri allevamenti (cosi come da parere negativo
del dipartimento di prevenzione
veterinaria) sia la mancata acquisizione preventiva, vista la tipologia
di intervento, della dichiarazione
di compatibilità ambientale (VIA);
• Ricevuto quanto sopra i proponenti l’intervento richiedevano a
Regione Lombardia una deroga
al suddetto divieto e la Regione la
concedeva con atto del 30/4/2010.
• Il Comune, immediatamente, segnalava alla Regione l’illegittimità
di tale provvedimento in quanto la
normativa vigente non contemplava deroghe al divieto di realizzare
nuovi allevamenti agricoli senza il
rispetto della distanza citata;
• I proponenti, inoltre, provvedevano a depositare presso i competenti uffici della regione Lombardia,
in data 31/7/2010, istanza per la
VIA;Regione Lombardia dava quindi
corso al procedimento VIA indicendo tre conferenze di servizio
(5/11/2010, 17/2/2011, 17/7/2012);
• In tali conferenze il Comune di Busto Garolfo esprimeva,valutazioni
negative,per ragioni di ordine am
bientale,territoriale,urbanistico e
igienico-sanitario; in particolare
la valutazione negativa era motivata, fra l’altro: a) violazione della
disciplina del DDS 1491/2007 che
non consentiva tale insediamento
perché situato a meno di 3 Km. di
distanza da altro insediamento di
stessa tipologia; b)con l’incidenza
negativa di ordine ambientale, igienica e sanitaria dell’insediamento
per l’abitato di Busto Garolfo; c)
incompatibilità dell’insediamento
con la disciplina urbanistica introdotta dal nuovo Piano di Governo
del Territorio Comunale (PGT);
• La Regione Lombardia, acquisite
le valutazioni degli enti espresse
nelle citate conferenze di servizio,
con nota del 19/12/2012 comunicava al proponente l’intervento il
preavviso di esito negativo della
procedura VIA;
• Dopo la terza conferenza di servizio
del 17/7/2012 il Comune di Busto
Garolfo non veniva più convocato
dalla Regione; risulta comunque
che il 9/1/2013 il proponente presentava alla Regione delle controdeduzioni al preavviso di rigetto.
Regione Lombardia riprendeva
l’istruttoria del progetto.
• Nel frattempo, sempre Regione
Lombardia, a modifica del precedente DDS, con DDS 3009/2011 introduceva la possibilità di rilasciare
deroghe al divieto cit. di realizzare
insediamenti avicoli in presenza di
insediamenti della stessa tipologia a
distanza inferiore ai 3 Km.; In seguito
a ciò con atto del 30/7/2012 veniva
rilasciata dalla Regione nuova deroga al divieto citato.
• Il Comune il 3/5/2013 trasmetteva a
Regione ulteriori osservazioni in cui
illustrava le ragioni in base alle quali
le controdeduzioni del proponente
non potevano essere condivise;Ciò
nonostante Regione Lombardia,
con decreto del 30/6/2014 esprimeva giudizio positivo (con alcune
condizioni) in ordine alla VIA.
Atteso quanto sopra il Comune
di Busto Garolfo ha provveduto a
proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per
l’annullamento:
• del decreto del 30/7/2014 di
espressione del giudizio positivo
sulla VIA;
• del DDS 3009/2011 con la quale
è stata introdotta la possibilità di
deroga al divieto di realizzare insediamenti a distanza minore di 3 Km
da insediamenti analoghi;
• di tutti i provvedimenti relativi alla
deroga rilasciata;
• e, per quanto necessario, della
Legge Reg. che pone in capo al solo
Dirigente della struttura regionale
la competenza per il rilascio del
provvedimento finale sulla VIA.
Le motivazioni a sostegno del ricorso sono particolarmente complesse
e risulta difficile per esigenze di spazio illustrarle nel dettaglio, possono
però cosi riassumersi:
• carenza di istruttoria, difetto di motivazione e violazione di legge alla
luce delle criticità di ordine ambientale e igienico sanitario sollevate sia
dal Comune di Busto Garolfo sia da
altri Enti che non risultano essere
state tenute in considerazione;
• carenza di istruttoria, difetto di
motivazione sviamento di potere e
violazione di legge in relazione alla
concessione della deroga rispetto ai
3 Km., deroga illegittima e quindi,
in conseguenza, illegittimità anche
del provvedimento regionale del
30/6/2014 di espressione del parere
positivo sulla VIA;
• illegittimità del provvedimento
regionale del 30/6/2014 di espressione del parere positivo sulla VIA
in relazione all’incompatibilità del
progetto di insediamento avicolo
con il PGT del comune di Busto Garolfo efficace dal 28/5/2014 e quindi
ben prima del 30/6/2014 data del
provvedimento Regionale sulla VIA;
• illegittimità del provvedimento regionale del 30/6/2014 di
espressione del parere positivo
sulla VIA per violazione di legge
ed eccesso di potere in relazione
alla omessa convocazione di una
nuova conferenza di servizi dopo
l’acquisizione della Regione delle
controdeduzioni del proponente
in data gennaio 2013;
• illegittimità del provvedimento
regionale del 30/6/2014 di espressione del parere positivo sulla VIA
per incompetenza del dirigente regionale della strutturaVIA ed illegittimità della disposizione normativa
che assegna al dirigente il potere di
emanare il provvedimento.
Anche Provincia di Milano ed il Parco del Roccolo hanno provveduto
a proporre ricorso al TAR contro il
provvedimento positivo Regionale
sulla VIA.
Nel frattempo, il proponente provvedeva ad attivarsi come di seguito
indicato:
• nel mese di agosto c.a. depositava
al Comune istanza per la prosecuzione dell’iter teso all’ottenimento
del PdC per la costruzione dell’allevamento; Il Comune di Busto Garolfo, istruita la pratica, ha emanato
prima un preavviso di diniego e
poi, respinte le controdeduzioni,il
provvedimento definitivo di diniego per manifesta incompatibilità urbanistica con le previsioni
dell’attuale PGT per l’area oggetto
di intervento. Il proponente ha
possibilità di ricorrere contro il
provvedimento di diniego sia al
TAR sia con ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica.
• Nel mese di settembre c.a. presentava ricorso al Presidente della Repubblica contro il PGT del Comune
di Busto Garolfo contestando le
previsioni ivi contenute per l’area
in questione.
La questione è lungi dall’essere
conclusa ed ora, dai tavoli tecnico/
politici si è trasferita negli uffici
giudiziari che determineranno
in modo definitivo sull’esito della
vicenda.
Il Responsabile
dell’Area Pianificazione e
Gestione del Territorio
Angelo Sormani
Dotecomune:
un’opportunità
da non perdere
Il Comune di Busto Garolfo, al fine
di combattere il fenomeno della
disoccupazione giovanile e, allo
stesso tempo, al fine di poter usufruire di un grande aiuto all’interno dei propri Uffici per garantire
sempre degli efficienti servizi al
Cittadino, partecipa, da qualche
anno, al progetto DoteComune,
nato dalla collaborazione tra ANCI
Lombardia e Ancitel Lombardia.
DoteComune prevede la possibilità di effettuare un periodo di tirocinio (3/6/9/12 mesi) presso alcuni
Comuni della Lombardia, garantendo la possibilità di percorsi di
apprendimento individuali basati
su piani formativi personalizzati
ed è rivolta non solo ai giovani tra
i 18 e i 35 anni inoccupati o disoccupati, ma anche a lavoratori percettori di ammortizzatori sociali
(lavoratori in cassa integrazione
guadagni straordinaria, lavoratori
in cassa integrazione guadagni
in deroga, lavoratori in mobilità
ordinaria e in mobilità in deroga)
che intendono riqualificare le
proprie competenze ed, infine, a
disoccupati e inoccupati con età
superiore a 50 anni. Busto Garolfo
ha scelto, al momento, di offrire
questa utile e interessante opportunità ad alcuni giovani residenti
nel Comune stesso e a ragazzi/
ragazze residenti in paesi limitrofi,
per concedere loro un’importante
occasione di impiego e di formazione, con la convinzione che ciò
possa contribuire ad arricchire
il loro percorso professionale,
oltre che rappresentare un motivo
di crescita personale. I giovani
coinvolti nel progetto, sentiti periodicamente sull’andamento del
tirocinio formativo, esprimono
opinioni positive sull’esperienza, riconoscendo l’utilità della
stessa e consigliandola ai propri
coetanei.
Manuela Barbarossa
Busto Garolfo
Lavori pubblici
3
Lavori pubblici nell’era del patto di stabilità
Con il voto dello scorso maggio
tantissimi elettori di Busto Garolfo hanno condiviso le idee e i
contenuti del programma elettorale presentato da Busto Garolfo
Paese Amico e dai partiti che lo
sostengono.
La fiducia ottenuta dal nostro
Sindaco Susanna Biondi e dalla
lista di candidati a lei collegata
ha sancito il cambio di amministrazione e determinato un notevole rinnovamento del Consiglio
Comunale.
Ora è la nostra volta, ora è tempo
che la politica riprenda ad essere
quel soggetto capace di leggere
la necessità del cambiamento e
trovare la forza di porre un modello di società all’altezza dei tempi,
per fare questo è necessaria una
proposta che anche in ambito
locale contenga forti elementi di
discontinuità rispetto al passato.
Siamo tutti consapevoli di dover agire in un contesto storico/
economico di grande difficoltà,
le ripercussioni negative sulle
attività imprenditoriali dovute
al protrarsi della crisi economica
e la conseguente emergenza
occupazionale stanno colpendo
l’intero tessuto sociale ed è fonda-
mentale agire in modo sinergico
per sostenere adeguatamente le
fasce sociali più sofferenti.
Anche l’assessorato ai lavori
pubblici per il quale nello scorso
Giugno ho ricevuto la delega dal
sindaco Biondi, che ringrazio per
la stima accordatami, è alle prese
con limitazioni economiche importanti determinate dai vincoli
del patto di stabilità interno che
incidono in maniera preponderante in questo specifico settore,
questi stessi vincoli hanno condizionato gli interventi del secondo
semestre 2014.
È stato indispensabile infatti attuare misure di riduzione degli
investimenti con azioni volte a
procrastinare alcune opere programmate (per le quali non c’era
l’adeguata copertura economica)
avviando e completando solamente i lavori necessari o non
rinviabili(Completamento piste
ciclabili, infissi edificio biblioteca comunale, casa dell’acqua di
Olcella).Lo stesso programma
triennale delle opere pubbliche
approvato recentemente in Consiglio Comunale è momentaneamente improntato all’esecuzione
di interventi essenziali.
È sintomatico del momento
attuale l’estrema difficoltà che
abbiamo avuto quest’anno nel
cercare di rispettare gli obbiettivi
del patto di stabilità interno, questo nonostante sia stata accolta
la richiesta che la nostra amministrazione come primo atto ha
provveduto a far pervenire al governo centrale affinchè il comune
di Busto Garolfo potesse beneficiare del decreto sblocca Italia
ed essere in grado di effettuare i
pagamenti delle opere già effettuate per un ammontare di circa
811.000 euro(tutto questo senza
gravare sul patto di stabilità).
Grazie a questa provvidenziale
agevolazione il comune riuscirà
a pagare le opere rientranti nel
decreto per l’intero ammontare
della richiesta recuperando una
situazione che sembrava ormai
compromessa.
Riamane evidente che sulla scorta
di tutto questo e per prevenire
situazioni analoghe in futuro si
dovrà sostanzialmente modificare e calibrare la programmazione,
anche in funzione di una più
realistica previsione delle entrare finanziarie utilizzabili e delle
effettive necessità riscontrate.
Preparasi a cogliere le opportunità offerte dai bandi regionali
europei e nazionali, (come recentemente fatto con il bando
per l’efficientamento energetico
degli impianti sportivi) sarà una
prerogativa essenziale per allargare la portata ed il numero
delle azioni.
Tutto quanto sopra esposto deve
essere funzionale e finalizzato a
ottimizzare le risorse disponibili
portando a compimento tutti
gli interventi necessari all’efficientamento, l’adeguamento ed
il rinnovamento del patrimonio
pubblico esistente (strutture scolastiche in primis), valorizzando
e rendendo più fruibili gli edifici,
le aree pubbliche e gli spazi di
aggregazione.
Pur mantenendo il necessario
realismo non posso che essere
ottimista sul prosieguo del mandato e sul rispetto degli impegni
presi nel programma elettorale
anche nella sfera inerente i lavori
pubblici. La mia fiducia deriva dalla serietà con la quale si è costruito
il programma, ponderando con
attenzione gli obbiettivi da raggiungere senza fare promesse
irrealizzabili.
La sintonia che in questi mesi ha
supportato il lavoro della giunta
e dei consiglieri comunali di maggioranza, il sostegno dei partiti
della coalizione (PD, SEL, Rifondazione Comunista)e la grande
competenza e collaborazione
del personale dell’area tecnica
dei lavori pubblici mi fa dire che
esistono tutti i presupposti per
raggiungere risultati positivi.
Ringraziando per l’attenzione,
rivolgo a tutti i cittadini un doveroso saluto.
Rigiroli Giovanni
Assessore ai Lavori Pubblici
Ultimati i lavori presso biblioteca
comunale (infissi esterni)
Terminati i lavori di realizzazione
di un percorso ciclabile
Nell’ambito degli interventi manutentivi, ristrutturativi, ricostruttivi, degli immobili
ex scuderie e fabbricati di cui al compendio della villa Comunale settecentesca con
ingresso da via Magenta, vincolata ai sensi del D. Lgs n.42/04, di cui al progetto
definitivo generale approvato con Delibera di G.C. n.151 del 08.10.2009, questa
A.C. ha programmato nell’ambito di un primo stralcio di intervento sul corpo “A”
(Villa Rondanini) i lavori di parziale sostituzione delle persiane in legno esterne e
di manutenzione di quelle esistenti.
L’intervento di cui sopra è
stato finalizzato evidentemente alla tutela e valorizzazione di un bene di interesse storico di proprietà del
Comune di Busto Garolfo,
Tali interventi si sono resi
necessari ed indifferibili, in
quanto lo stato manutentivo e la vetustà delle persiane costituivano causa di
pericolo per i fruitori della
biblioteca comunale e degli
addetti al servizio.
Con Atto di Deliberazione di
Giunta Comunale n. 93 del
22.05.2014 è stato approvato il progetto definitivo ed
esecutivo riuniti per la “Ristrutturazione dei serramenti della Villa Comunale sita presso il parco di via Magenta”
comportante un importo di quadro economico pari ad € 39.900,00, così finanziati:
- quanto ad € 32.900,00 con avanzo di Amministrazione;
- quanto ad € 7.000,00 con contributo da parte della Fondazione
Ticino Olona Onlus con sede in Legnano, vicolo delle Contrade.
Gli interventi di cui sopra sono stati ultimati in data 24.09.2014.
La Strada Provinciale n. 12
“Inveruno - Legnano” attraversa i territori del Comune
di Busto Garolfo e del Comune di Villa Cortese, ed
è posta in corrispondenza
delle vie Legnano e Micca che costituisco accesso
rispettivamente ai centri
urbani dei due Comuni.
L’intersezione in oggetto,
regolata da n.2 rotatorie, ha
presentato per molti anni
una situazione di pericolosità per i pedoni ed i ciclisti che
intendevano attraversare la
sede della strada provinciale
in quanto priva di idonei passaggi pedonali.
Le Amministrazioni comunali di Busto Garolfo e Villa Cortese hanno ritenuto, di
comune accordo, di procedere alla realizzazione di un nuovo attraversamento
pedonale nonché alla realizzazione di un percorso ciclabile per il collegamento dei
due Comuni, ad integrazione del progetto di “Realizzazione di un sistema integrato
per la realizzazione di percorsi ciclabili finalizzato allo sviluppo turistico dell’Alto
Milanese tra i comuni di Busto Garolfo, Arconate, Casorezzo, Dairago, Inveruno e
Villa Cortese”.
I lavori di cui sopra sono stati realizzati nell’ambito delle opere complementari
all’appalto principale in fase di collaudo e sono stati ultimati nel corso del mese di
novembre 2014.
Inaugurata la nuova casa dell’acqua
presso la frazione di Olcella
Opere di estensione
nuovi tratti
di fognatura comunale
Con delibera di Giunta Comunale n. 137 del 22 settembre 2014 è
stato approvato in linea tecnica il progetto esecutivo delle opere di
realizzazione di nuovi tratti di fognatura nelle vie Tiepolo, Induno,
Lago d’Orta e Benedetto XV.
Tali opere saranno eseguite dalla Società Cap Holding spa, in qualità di gestore del Servizio Idrico Integrato - segmento Fognatura.
I lavori di cui sopra avranno inizio presumibilmente entro la fine
del mese di novembre e consistono tra l’altro nella realizzazione
dei ripristini della pavimentazione stradale; si invitano pertanto gli
utenti interessati a voler predisporre per tempo le richieste di allacciamento alla rete fognaria da inoltrare alla Società Amiacque srl.
Visto il successo ottenuto a seguito della realizzazione della casa dell’acqua nel capoluogo, al
fine di proseguire la campagna già avviata per
la promozione e valorizzazione dell’uso dell’acqua potabile del civico acquedotto, questa
Amministrazione Comunale ha programmato,
in collaborazione con la Società Cap Holding
s.p.a. gestore del Servizio Idrico Integrato
sul territorio Lombardo, un intervento per la
fornitura e posa di una nuova casa dell’acqua
da collocare presso la frazione di Olcella. Il sito
individuando è il piazzale antistante la chiesa
parrocchiale Santa Geltrude in quanto accessibile al maggior numero di utenti e fornito di
un adeguato numero di parcheggi pubblici.
Come per la precedente casa dell’acqua con
soli 5 centesimi sarà possibile attingere acqua gasata e refrigerata, novità rispetto al passato, mentre
quella naturale sarà completamente gratuita, il tutto attraverso bottiglie di vetro riutilizzabili più volte
donate durante l’inaugurazione. Il 29.11.2014 è stata inaugurata alla presenza delle autorità civili e
religiose delle famiglie e dei bambini delle scolaresche della frazione.
Il Responsabile Ufficio Tecnico Comunale - Area LL.PP.
Arch. Giuseppe Sanguedolce
Busto Garolfo
Politiche Sociali - Pubblica Istruzione - Sport - Cultura
4
Alla ricerca dell’onestà intellettuale:
l’unica risorsa per una buona amministrazione
Se c’è una cosa che l’impegno
politico dei miei due nonni (uno
Sindaco proprio di Busto Garolfo,
l’altro - scomparso giusto un mese
fa - Consigliere comunale a Legnano) mi ha insegnato, è stato il
valore dell’onestà intellettuale
da mantenere in ogni momento e,
a maggior ragione, nell’esercizio
dei delicati compiti amministrativi. In ossequio a questo esempio, in questi mesi da Assessore,
mi sono battuto in ogni campo
(Consiglio comunale, Commissioni, Giunta, uffici) per portare
avanti questa idea: devo valutare
proposte e azioni di ciascuno solo
per il loro effettivo valore, non
basandomi sulla loro provenienza.
A questa ferma convinzione, si
accompagna anche quella per
cui credo che gli Amministratori
eletti debbano dettare la linea e
occuparsi di questioni politiche,
non tecniche: per queste esistono
Uffici e funzionari. Ecco allora
la necessità di far diventare il
Consiglio comunale sempre più
il momento conclusivo dell’iter
decisionale: in Consiglio si aderisce o meno a una proposta e
se ne spiegano valori e motivi.
Per dipanare le questioni tecniche ci sono, in prima istanza,
le Commissioni. Su questi due
punti è mia precisa intenzione
continuare, per tutta la durata del
mio mandato, a insistere: è solo
collaborando, nei giusti momenti,
con onestà intellettuale, che si
potrà fare il bene di Busto Garolfo.
Sono consapevole della difficoltà
di rompere abitudini consolidate,
che vanno nel senso opposto: ma
è prioritario lottare per riuscirci.
Figini-Naymiller: un impegno
concreto da parte del comune
Nel mese di luglio è scaduta la
convenzione che tra il Comune
e l’asilo nido della Fondazione
Figini-Naymiller. Dopo una trattativa condotta con la Parrocchia, è
stato siglato un nuovo accordo
triennale. Quest’anno, per la prima volta, la Regione ha sospeso
il finanziamento riservato agli
asili nido convenzionati, ma non
per questo l’Amministrazione ha
deciso di abbandonare l’ente.
Nel prossimo triennio, infatti, il
Comune di Busto Garolfo verserà
7.000 € all’anno alla fondazione:
lo stesso importo corrisposto dalla Regione. La grande differenza
è che ora il contributo è fisso e
non viene più erogato in base
al numero di bambini iscritti.
Con questa nuova metodologia,
oltre a una più semplice pianificazione da parte di entrambe
gli enti, otterremo di essere più
vicini alla Fondazione in caso di
difficoltà: prima, infatti, in caso
di pochi iscritti, la Figini avrebbe
avuto anche un basso contributo
da parte del Comune, risultando
ancora più debole.
Azienda consortile dei servizi
sociali: un appuntamento impossibile da mancare
Un altro argomento ‘caldissimo’
trattato in questi mesi è stato
quello dell’adesione all’Azienda
Consortile dei Servizi Sociali. In
questo momento storico le possibilità economiche dei Comuni
sono estremamente ridotte e
sempre soggette ai limiti stringenti del Patto di Stabilità. Ecco
perché la gestione delle spese in
ambito sovra comunale diventa
un’esigenza concreta. L’intento
dell’Azienda in questione è
proprio questo: consentire a
più Comuni di ‘fare squadra’
per economizzare la gestione
Servizio Civile Volontario
nel Comune di Busto Garolfo
Il Servizio Civile
Volontario è una
opportunità per i
giovani, dai 18 ai 28
anni, di dedicare un
anno della propria
vita ad un progetto per il bene della
comunità, occasione che nasce dalla
collaborazione tra
Anci Lombardia e
Regione Lombardia.
Il servizio civile nel
Comune di Busto
Garolfo, ha offerto
a molti giovani l’opportunità di mettersi in gioco in ambiti
sociali e culturali
contribuendo allo sviluppo dei progetti
in cui sono stati coinvolti.
A partire da Febbraio 2014 due giovani
hanno aderito al progetto nell’ambito
sociale che li ha visti collaborare con
l’Ufficio Servizi Sociali nell’accoglienza
dei cittadini portatori di diversi bisogni
e partecipare allo
sviluppo di iniziative rivolte ai giovani,
ai disabili ed agli anziani.
I ragazzi hanno inoltre collaborato con
le associazioni di volontariato e ai servizi
di trasporto e sono
stati protagonisti di
eventi ed iniziative
quali le giornate del
volontariato, della
colletta alimentare,
delle Festa dei Nonni e delle serate per
i giovani.
Nel 2015, grazie al
finanziamento Regionale, altri due giovani, di cui sono in
corso le selezioni, avranno l’opportunità
di aderire a due progetti del Comune:
uno in collaborazione con la Biblioteca
Comunale e l’Ufficio Cultura e l’altro in
collaborazione con l’Area Anziani dei
Servizi Sociali.
concreta dei servizi, ma anche
per condividere idee, soluzioni ed
eccellenze presenti sul territorio.
La bontà delle Aziende Consortili
non è sancita solo dagli studi ‘a
tavolino’: si tratta di modelli gestionali che si stanno diffondendo
- con risultati soddisfacenti - su
tutto il territorio regionale. Per
questo Busto Garolfo ha scelto di
esserci. Con assoluta convinzione.
La grande collaborazione con
la scuola: uniti per il futuro
L’arrivo della nuova Dirigente Scolastica (la Professoressa Giuseppa
Francone), ha consentito all’Amministrazione di avere un interlocutore certo e ‘presente’, anche
all’interno dell’Istituto comprensivo. Da subito si è inaugurata una
collaborazione diretta, sia nella
stesura del Piano di Diritto allo
Studio, sia nella gestione delle
fasi iniziali del progetto Pedibus.
L’elevata attenzione dell’Amministrazione per l’argomento scuola,
è sancita anche dal grande impegno economico volto a garantire un’adeguata presenza
di educatori nelle classi. È mia
ferma convinzione, infatti, che
l’educatore non sia utile solo per
della gestione e dell’erogazione
dei servizi sociali per conto dei Comuni, con il vantaggio di ottenere
economie di specializzazione e
di scala, volte all’ottimizzazione
delle risorse e al miglioramento
della qualità dei servizi erogati.
L’azienda sviluppa una funzione
di regia rispetto alla produzione di
servizi e costituisce un’opportunità per razionalizzare ed eliminare
eventuali sovrapposizioni nel
sistema dei servizi alla persona.
Resta a ciascun Comune il ruolo
fondamentale di effettuare la
diagnosi del bisogno rispetto alle
problematiche espresse dal territorio: il Comune rimane il primo
il ragazzo direttamente seguito,
ma per tutta la classe.
Sport da celebrare e razionalizzare
L’Amministrazione è giustamente
orgogliosa delle eccellenze sportive
(numerosissime!) che Busto Garolfo
esprime: per questo, gli atleti che
hanno conseguito successi particolari sono stati presentati in Consiglio
Comunale e verranno celebrati
anche attraverso i canali informativi
del Comune. Al contempo, però,
sono allo studio dei provvedimenti
che - attraverso la condivisione con
le stesse associazioni (ecco perché
la nascente Consulta dello Sport
sarà fondamentale!) - cercheranno
di razionalizzare i bilanci delle società sportive, perché siano sempre
più in grado di camminare con le
proprie gambe e in salute.
Aprirà a Busto Garolfo
la comunità educativa
per minori “Campo base”
In via S. G. Bosco si trova la villa che, negli
anni, è stata adibita all’accoglienza di bambini allontanati dalla famiglia, su intervento
dell’Autorità giudiziaria. La gestione della
comunità avviene in forma associata tra i
Comuni del Piano di Zona del legnanese, e
Busto Garolfo, proprietario della struttura,
è l’ente capofila nella realizzazione di tale
progetto.
Su volontà espressa dai Comuni, la nuova
gestione avrà un taglio innovativo rispetto
alla metodologia di lavoro, all’integrazione
tra le professionalità, all’apertura al territorio e al coinvolgimento delle famiglie di
origine, valorizzando la comunità come
risorsa del e per il territorio in cui è ubicata.
Attraverso apposito avviso pubblico collegato ad una gara di appalto (realizzata
nel dicembre 2013 in collaborazione con
il Comune di Parabiago e di Legnano, responsabili degli altri servizi sovracomunali
a favore dei minori) è stato individuato il
nuovo soggetto gestore nella cooperativa
CTA di Milano, e sono stati avviati e ad oggi
conclusi, i lavori di stesura del progetto
gestionale secondo la procedura della
coprogettazione. La comunità, rinominata
“Campo base”, aprirà le sue porte all’inizio
del 2015, non appena terminati piccoli
interventi di ristrutturazione e miglioria
dell’immobile.
Il nuovo progetto si propone di fornire
accoglienza residenziale per un massimo di
nove bambini dai 3 ai 12 anni e prevede sia
la presa in carico del minore, sia quella dei
genitori, attraverso la realizzazione di un
percorso terapeutico volto a promuovere
la genitorialità positiva.
Peculiarità della comunità sono offrire un
sostegno anche ai genitori per il recupero delle proprie competenze e porsi in
stretta connessione con tutti i servizi per
minori dell’Ambito territoriale di Legnano
(Servizio Intercomunale Tutela Minori,
Nucleo Affidi, Spazio Neutro, Mediazione
Famigliare).
La Responsabile Servizi Sociali
Dott.ssa Paola Bottazzi
Nasce SO.LE., l’azienda consortile
dei servizi sociali del legnanese
Entro la fine del 2014 verrà firmata
dai Sindaci dei 10 Comuni del
legnanese (Busto Garolfo, Canegrate, Cerro Maggiore, Dairago,
Legnano, Parabiago, Rescaldina, San Giorgio su Legnano, San
Vittore Olona e Villa Cortese) la
convenzione con cui si darà il via
all’azienda consortile per la gestione dei servizi alla persona del
legnanese, denominata SO.LE.
(So.ciale Le.gnanese). Dopo un
lungo percorso di gestazione
politico-amministrativa, le Amministrazioni hanno approvato nei
rispettivi Consigli Comunali gli
atti costitutivi dell’azienda. Il nuovo ente strumentale si occuperà
Stefano Carnevali
Assessore alle Politiche Sociali,
Pubblica Istruzione e Sport
riferimento, “porta di accesso”
per i cittadini, per l’attivazione
del servizio e per la verifica degli
interventi. Il tutto mantenendo
la valorizzazione dei virtuosismi
locali, come ad esempio le buone
collaborazioni con il terzo settore.
Ciascun Comune partecipa alla
vita dell’azienda nell’Assemblea
Consortile (a cui partecipa il Sindaco o delegato), con un meccanismo di voto che garantisce la
piena rappresentatività di tutti
i Comuni, premiando quelli che
investono maggiormente nell’azienda in termini di conferimento
di servizi o investimenti.
Tra i compiti dell’Assemblea, an-
A proposito
di comunità
minori...
che quello di nominare il Consiglio di Amministrazione, organo
gestionale con spiccate competenze tecniche. SO.LE si collocherà
quindi in una posizione centrale
nel welfare locale, ed inizierà ad
operare con un piano di avviamento graduale, in cui i servizi
affidati saranno quelli già ad oggi
gestiti in forma associata, come il
Servizio per gli inserimenti Socio
lavorativi (SISL) e tutte le attività
dell’Ufficio di Piano, che a, partire
dalla legge L328/2000,si occupa
dell’attuazione di quanto previsto
dal Piano di Zona triennale.
La Responsabile Servizi Sociali
Dott.ssa Paola Bottazzi
Ha preso il via nel mese di
dicembre, con il sostegno
dell’Amministrazione Comunale, il progetto “Solidarietà
in movimento”, raccolta di
sponsorizzazioni e/o donazioni ad opera della cooperativa
ASTRA, individuata da CTA per
dotare la comunità minori di
un veicolo in comodato gratuito con i costi di gestione e
manutenzione garantiti per
quattro anni, attraverso una
raccolta di sponsorizzazioni
e/o donazioni presso le aziende del territorio, che potranno
apporre il proprio logo sulla
superficie del mezzo.
Busto Garolfo
Bilancio - Tributi - Aziende partecipate - Sicurezza
5
Un “primo bilancio”
Quando, non molti mesi fa, ho
accettato di condividere il progetto di Busto Garolfo Paese Amico,
non immaginavo certo di esser
chiamato al ruolo di assessore. A
volte capita di percorrere strade
per il solo piacere di percorrerle
senza nemmeno sapere se il luogo
di destinazione verrà raggiunto.
Con questo spirito ho partecipato
alla costruzione della lista. Ora che
i cittadini bustesi hanno deciso di
affidarci l’amministrazione di Busto Garolfo e a me è stato affidato
il ruolo di assessore al bilancio e
tributi, il mio atteggiamento non
è mutato di molto; la strada si è
allungata, a tratti è impervia ma la
direzione è la stessa: la cura della
nostra comunità.
In poche settimane dalla mia
nomina abbiamo dovuto affrontare temi molto sensibili quali la
tassazione locale ed il bilancio
preventivo.
Nel giro di pochi anni dal 2010 al
2014 i trasferimenti dallo Stato
verso il comune di Busto Garolfo
sono scesi da € 2.345.000,00 a €
1.162.000,00 circa, con una riduzione quindi di € 1.183.000,00,
di cui più di € 991.000,00 circa
nell’anno corrente (2014). I mancati trasferimenti statali hanno
riguardato il “fondo di solidarietà” per € 252.000,00, mentre
€ 739.000,00 sono da imputare
al mancato trasferimento della
quota IMU abitazione principale.
A ristoro di questo mancato gettito è stata introdotta una nuova
imposta: la TASI (Tassa Servizi
Indivisibili) il cui scopo è quello
di finanziare i servizi comunali.
Per far fronte al fabbisogno, l’amministrazione si è mossa coerentemente con quanto indicato nel
proprio programma, attuando
il principio della progressività. È
stata quindi rivista l’addizionale
comunale Irpef legando all’aumento del reddito, l’aumento
delle aliquote. In questo modo
i redditi sino a circa € 20.000,00
possono godere di una, seppur
piccola, riduzione del prelievo.
Anche la TASI è stata introdotta,
per quanto possibile, osservando
lo stesso principio. Le detrazioni
sono diverse e le aliquote crescenti con l’aumentare della rendita
catastale. In questo modo abbiamo anche cercato di mitigare un
effetto sicuro e distorsivo della
nuova imposta: l’applicazione
dell’aliquota fissa avrebbe, rispetto alla vecchia ICI, sfavorito gli
immobili con rendite modeste
e favorito quelle con rendite più
elevate.
La TASI è stata introdotta solo sulle
abitazioni principali e l’IMU non ha
avuto incrementi per gli immobili
su cui ancora grava. Ciò anche
al fine di non gravare ulteriormente sulle attività produttive:
l’attuale congiuntura economica
e l’aliquota IMU in vigore (non
particolarmente favorevole), ci
hanno sconsigliato un ulteriore
aumento del peso tributario sulle
imprese, soprattutto su quelle del
comparto immobiliare.
Se non ci è stato possibile evitare
l’applicazione della TASI, abbiamo
cercato di aiutare i cittadini nell’
adempimento. Ciò è avvenuto in
due modi: con la messa a disposizione sul sito del Comune del
programma di calcolo personalizzato con le aliquote e detrazioni
deliberate dall’Amministrazione e
con il servizio gratuito di conteggio del tributo e compilazione del
modello di pagamento istituito
presso gli uffici comunali.
Di entrambi i servizi abbiamo
avuto un ottimo riscontro ed il
secondo è stato particolarmente apprezzato. Lo sportello appositamente creato ha risposto
all’esigenza di 680 cittadini che
vi si sono rivolti. Colgo l’occasione
per ringraziare il personale del
servizio tributi che ha saputo
formare ed assistere i ragazzi dei
progetti “Dote lavoro” e “Servizio
civile” che hanno accettato con
Sicurezza e controllo Polizia Locale
del territorio: i primi Servizio taxi
risultati arrivano
Per analizzare la situazione
relativa all’insediamento
rom collocato alla fine di
Via Bandiera, vanno necessariamente considerati
i seguenti dati:
- il sito si trova nella competenza territoriale del
Comune di Villa Cortese,
ed è lì installato ormai da
ca. 15 anni,
- è di proprietà della famiglia, anche formalmente
ivi residente, composta da
tre adulti e quattro ragazzi,
- per estensione e per il
numero degli occupanti
non si può considerare
un campo nomadi come
normalmente si intende.
Si tratta piuttosto di un accampamento su un terreno
agricolo, residuale e sprovvisto di servizi essenziali,
- la costruzione della strada provinciale ha completamente isolato l’insediamento dal Comune di
appartenenza, consegnandoci quindi il problema nella sua interezza.
Queste sono le principali
problematiche che questa
situazione presenta e che
si sono consolidate negli
ultimi anni:
• pubblica sicurezza: per
l’accesso al campo anche
di soggetti altri, dediti ad
attività delinquenziali.
• igieniche: con abbandono
di rifiuti.
• sicurezza urbana: con
comportamenti devianti
di ubriachezza ed accattonaggio.
Per la natura della situazione descritta, in questi ultimi
sei mesi, nel rispetto degli
indirizzi politici dettati della
nuova amministrazione, ci
siamo preoccupati di dare
soluzione ai problemi individuati, tendendo a un
percorso attivo di soluzione
e mitigazione del danno, di
concerto con il Comune di
Villa Cortese.
Abbiamo quindi proceduto:
• all’allontanamento forzoso dei veicoli e delle persone non riconducibili ai
soggetti residenti.
• al completamento dell’interdizione di veicoli e persone estranee all’accesso
al campo e all’area agricola
circostante.
• al controllo con telecamere dell’ingresso al campo.
• ad approntare un sistema
adeguato di allontanamento dei rifiuti.
Gli interventi effettuati,
alcuni decisamente impegnativi quali ad esempio
l’installazione del sistema di
controllo con telecamere,
altri molto semplici come
la dotazione di un contenitore dei rifiuti, vanno nella
direzione di affrontare, in
un percorso di prospettiva
sociale, la problematica del
disagio creato ma anche
vissuto da quel gruppo familiare.
Dal mese di ottobre è attivo il servizio
TAXI a chiamata, la postazione del taxi
è collocata in Via Gramsci, il numero
per la chiamata telefonica è il seguente:
3345802279
Tariffario
- tariffa chilometrica:
€ 2,40/Km
(con. ritorno “vuoto”)
- tariffa oraria: € 30,00/ora
(con ritorno “vuoto”)
- tariffa “bandiera”, di partenza: € 6,00
- tariffe in misura fissa:
aeroporto di Linate: € 90,00
aeroporto di Malpensa: € 65,00
ospedale di Magenta: € 20,00
ospedale di Busto A.: € 15,00
ospedale di Legnano: € 12,00
stazione F.S. di Milano:
€ 70,00
stazione F.S. di Legnano: € 12,00
stazione Nord di Busto A.:
€ 12,00
stazione F.S. di Parabiago: € 10,00
fiera di Rho: € 35,00
Un nuovo strumento
per l’accertamento delle
infrazioni stradali
Aumentano vertiginosamente i veicoli
che circolano senza aver sottoscritto
un’assicurazione Rc Auto. Nel primo
semestre del 2013 Ania aveva registrato 3,1 milioni i veicoli fantasmi, oggi
mancano all’appello circa 3.8 milioni
di veicoli.
Di tali auto fantasma il 9% sono autovetture, 15% moto, 17% furgoni, 4% mezzi
pesanti e 2% di autobus.
La presenza di veicoli in tali condizioni
rappresentano un vero dramma per la
circolazione sicura, come hanno avuto
modo di verificare gli sfortunati automobilisti che hanno vissuto il dramma
entusiasmo la sfida di istituire il
servizio. Anche a loro va il mio più
sentito ringraziamento.
Al momento del nostro insediamento il bilancio ha evidenziato
criticità anche sul fronte delle spese per investimenti (semplificando, le spese per opere pubbliche)
soprattutto per i limiti imposti dal
“patto di stabilità interno”. All’inizio di giugno abbiamo risposto
all’invito del Presidente del Consiglio di segnalare l’importo dei
pagamenti di opere realizzate o in
corso di realizzazione che avremmo voluto escludere dal computo
del patto di stabilità al fine di un
loro inserimento nel provvedimento“Sblocca Italia”. Il 28 ottobre
2014 ci è giunta la risposta: al
Comune di Busto Garolfo è stato
concesso il pagamento di opere
per ben € 811.000,00. Con questo
provvedimento il rispetto del patto è un obiettivo raggiungibile e
di ciò siamo soddisfatti.
È necessaria, tuttavia, una precisazione: nei giorni di approvazione
del decreto è stato erroneamente
divulgato, probabilmente per
una eccessiva semplificazione, il
messaggio che al Comune fossero
stati assegnati fondi: così non è.
Al nostro Ente è stata “solo” concessa la possibilità di effettuare
pagamenti con risorse che erano
di un incidente stradale aggravato dal
coinvolgimento di un veicolo senza
copertura assicurativa. Auto senza assicurazione, ma anche non revisionate
e rubate avranno una più elevata possibilità di essere fermate nella percorrenza
delle strade comunali. Fino ad oggi i
controlli avvenivano a campione, ma
ora la Polizia Locale si è dotata di un
nuovo strumento elettronico.
“Lince”, il sistema adottato, opera con interrogazioni massive agli archivi centrali
ed è in grado di comunicare in tempo
reale le effettive condizioni di difformità
di un veicolo in transito alla pattuglia
operativa per le conseguenti operazioni
di accertamento,.
Interventi di
organizzazione viaria
alle scuole Tarra
La mancanza di aree adeguate per la
sosta veicolare in prossimità delle scuole
comunali è una difficoltà antica che il
progressivo aumento della popolazione
ha sempre più accentuato. Attualmente la popolazione scolastica dal nido
alle scuole medie è di ca. 1.400 unità,
distribuita in quattro plessi distribuiti
sul territorio.
Due plessi sono totalmente sprovvisti
di aree dedicate alla sosta (scuola primaria Tarra con infanzia e nido Figini
Naymiller + scuola primaria Ferrazzi
Cova con infanzia San Luigi Gonzaga),
uno con area di sosta dedicata ma del
tutto insufficiente (scuola primaria Don
Mentasti con infanzia Madre Teresa di
Calcutta) ed infine le scuole medie sono
abbastanza attrezzate dal punto di vista
dell’area di sosta veicolare e facilitate anche dall’utilizzo diffuso delle biciclette
da parte dei ragazzi.
In una scala di priorità degli interventi,
la situazione maggiormente compromessa appare essere quella relativa alle
scuole“Tarra”, dove non esiste la possibilità neppure ipotetica di aumentare gli
spazi disponibili, e pertanto si è optato
per la razionalizzazione dell’esistente,
innanzitutto facilitando il trasporto pubblico con autobus, con spazi dedicati alla
loro sosta e con la definitiva destinazio-
Andrea Milan
Assessore al Bilancio, Tributi e
Aziende partecipate
già nella disponibilità del Comune
e che non potevano essere utilizzate a causa dei vincoli posti dal
patto di stabilità interno.
Come avrete sicuramente percepito l’instabilità giuridica prima
ancora di quella economica accompagna il lavoro dell’ufficio
ragioneria e quindi del mio assessorato. Spesso si è costretti alla
“navigazione a vista”, le incertezze
sulle poste più rilevanti dell’entrata del Comune quali trasferimenti
erariali o tributi locali portano
l’approvazione dei bilanci preventivi a scadenze molto posticipate
(per l’anno 2014 a settembre)
quando è noto che l’economicità
si raggiunge solo con la programmazione.
La riforma migliore si avrebbe
stabilizzando, in qualche modo, il
sistema generale dei trasferimenti
e del reperimento delle risorse
autonome. Forse è troppo, ma il
S. Natale è vicino e chissà...
ne a senso unico di Via XXV Aprile.
Per il trasporto automobilistico
privato gli spazi perimetrali esterni,
nell’orario di ingresso e uscita degli
alunni, sono stati imposti a disco
orario di 30 minuti, con la finalità
di renderli totalmente disponibili
alla sosta. Sono stati altresì creati
spazi interni al cortile della scuola
destinati agli insegnanti.
Anche con l’attuazione dei possibili interventi di razionalizzazione,
la situazione nella globalità delle
scuole comunali non è comunque
esattamente funzionale all’utilizzo
delle autovetture per l’accompagnamento dei bambini nel percorso casa - scuola. Bisognerà pensare
alla sicurezza nelle aree perimetrali
ai plessi scolastici, attualmente
compromessa dalla presenza dei
veicoli, con approcci diversificati
alla problematica viaria e disincentivanti il trasporto veicolare.
Modifica
della viabilità
nel centro urbano
L’istituzione del senso unico di
marcia in Via Abbazia con creazione di spazio ciclo pedonale sul
lato sinistro, rappresenta l’avvio di
un processo di rivisitazione delle
percorrenze viabilistiche nella totalità del centro urbano, che verrà
attuata sulla base del Piano del
Traffico Urbano, approvato nel
2008 e che viene ora sottoposto
ad una ragionata verifica della sua
attualità.
Gli interventi che verranno attuati
si orientano alla tutela di pedoni
e ciclisti nella convivenza con il
traffico automobilistico, tendendo
quanto più possibile ad eliminare
condizioni di transito non sicure
per le utenze deboli, soprattutto
verificando la reale possibilità di
ammettere la circolazione indifferenziata in base a specifici parametri di valutazione, quali grado
di pericolosità dei restringimenti
della sede stradale, la presenza di
marciapiedi pedonali.
Il Comandante Polizia Locale
Dott. Antonello Grassi
Busto Garolfo
Ecologia - Viabilità - Mobilità
6
Senza foglie cadute
A primo avviso può sembrar strano l’accostamento fra i due settori, Ecologia e
Viabilità, ma il merito della scelta diverrà
chiaro nel corso dell’esposizione.
La vita in una comunità territoriale, per tutti
i Cittadini, e la gestione di una realtà comunale, per gli Amministratori e i Funzionari,
sono complesse; oggi si rendono necessarie
consapevolezza e partecipazione, una visione globale della vita di un paese, coscienza
delle reali possibilità, senso della comunità,
senso civico, senso del bene comune. Sono
vivi e comprensibili, oggi, questi concetti?
Ecologia = rapporto fra uomo e ambiente;
l’Amministrazione Comunale ha progetti
di ampia portata in tal senso: migliorare la
raccolta differenziata dei rifiuti con progetto
“Rifiuti Zero”, educazione ambientale, valorizzazione del Parco del Roccolo, corretta
gestione dell’acqua potabile, progetti di
nuova e diversa gestione del verde.
Sono anche da affrontare grandi temi/
problemi: allevamento galline ovaiole nel
territorio del Parco del Roccolo, Cave di
Casorezzo con progetto di messa a dimora
di “Eternit”, ex Rimoldi di Olcella con storico
inquinamento della falda acquifera;
il collegamento fra Ecologia e Viabilità è
legato ad un progetto di miglior vivibilità
urbana, con miglioramento dell’aspetto
visivo delle strade, con situazioni miste fra
circolazione veicolare, alberature e aiuole, favorire la circolazione ciclopedonale
nell’abitato e per raggiungere altri paesi
e le aree verdi esterne all’abitato - Canale
Villoresi e Parco del Roccolo; importante sarà
l’attuazione dei progetti “Decoro Urbano” e
“Pedibus”.
È riduttivo e sterile pensare al Servizio Ecologia legato alle sole azioni di sfalcio erba e
smaltimento dei rifiuti!
Utilizzo appositamente il termine “smaltimento” nel senso di puro allontanamento
del rifiuto dall’abitazione, spesso senza aver
“correttamente partecipato”ad una efficace
raccolta differenziata.
Resistente è il concetto “io pago e voglio”;
ma se non differenzio per bene, il rifiuto
costa di più allo smaltimento, aumenta
così la quota da pagare e da dividere fra
tutti i cittadini, che non è fissa, è secondo
l’andamento della quantità di rifiuti prodotti nell’anno, del recupero di frazioni ben
differenziate che diventano un valore e non
un costo, è secondo la quantità di rifiuti che
cittadini incivili e non partecipativi avrà
abbandonato nei campi e lungo le strade;
si giunge sempre alla collaborazione e al
senso di comunità.
Una comunità deve porsi obiettivi elevati,
in termini di complessiva qualità della vita.
Le segnalazioni più comuni al Servizio
Ecologia riguardano lo sfalcio dell’erba e
la raccolta delle foglie; certamente il Comune deve pulire e far funzionare il paese,
come si fa per una casa... ma cerchiamo di
recuperare la capacità di vedere e vivere
la semplice bellezza della natura, che ci fa
vivere. È richiesto di raccogliere le foglie il
più velocemente possibile, descrivendo
altrimenti, in particolare per i parchi in cui
possono giocare i bambini, situazioni di
“abbandono”,“sporco”,“schifo”,“vergogna”.
Una situazione probabilmente esagerata.
Non si tratta solamente della frattura fra
cittadinanza/politica e fra pubblico/privato;
si tratta di una ben più profonda frattura fra
coscienza e irrazionalità, fra individualismo
e società, fra aspettative e reali capacità
tecnico/economiche, fra educazione alla
crescita e repressione, fra desideri personali
e naturale funzionamento del pianeta Terra.
Su questo nostro pianeta piove, fa bel
tempo, tira vento, nevica e cadono le foglie.
Un parco non è una sala operatoria asettica,
un parco è per la socialità e per il godimento
di un ambiente naturale.
Bambini che giocano fra le foglie cadute è
una bella immagine, non evoca “sporco”;
i bambini possono vedere lo scorrere delle stagioni, vedere i colori delle stagioni
proprio per mezzo delle foglie degli alberi;
possono raccogliere una foglia e rimanere
incantati dalla sua struttura; i bambini
possono giocare e crescere, più educati,
più formati, informati e divertiti, anche
fra le foglie secche, fra l’erba, nella neve,
col vento, col sole che abbaglia, nel caldo
e nel freddo;
avranno esperienza delle varie manifestazioni meteorologiche, con i loro disagi e
la loro bellezza; avranno vissuto piccole e
grandi emozioni per le luci, i colori, i suoni e
i profumi, avranno sentito l’abbraccio della
natura; diversamente li si avrà privati di tutto
questo, in un parco senza foglie cadute.
Invito a non disperdere informazioni ed
energie con commenti superficiali dispersi
nella rete digitale o in un vuoto passaparola;
invito tutti ad ESSERE ADEGUATAMENTE
INFORMATI; oggi gli strumenti sono vari
e numerosi: sito Internet Comunale (Segnalazioni, News, ambiti tematici, posta
elettronica ad Amministratori e Uffici),
pannello elettronico in Piazza Lombardia,
la stampa, il giornalino comunale; per tutti
i cittadini è sempre viva la proposta della
partecipazione alle occasioni di presentazione/approfondimento di temi e progetti
vari (in Sala Consiglio, in Biblioteca, presso
la sala della B.C.C., secondo l’occasione), la
partecipazione alle sedute delle Commissioni Comunali, la partecipazione alle sedute
di Consiglio Comunale.
Consorzio Comuni
dei Navigli:
nuova gestione
rifiuti urbani
Nei primi mesi del prossimo anno 2015 verranno
attivati nuovi servizi per la
gestione dei rifiuti e lo spazzamento stradale; la gara d’appalto è stata studiata per
il miglioramento dei servizi e l’incremento
della raccolta differenziata, così da poter
attuare un contenimento dei costi. Con le
nuove modalità di raccolta, i cittadini sono
chiamati a svolgere un ruolo fondamentale
nella differenziazione e nella riduzione delle
quantità di rifiuto. Sono previsti incontri
specifici con la cittadinanza per maggiori
dettagli e indicazioni.
Rifiuto: quanto mi costi!!!
Costi fornitura
bidoncini e sacchetti
Tot. Tot.
Tot. Tot.
costi costi costi costi
2011 2012 2013 2014*
€
€
€
€
30.582,13 32.204,52 27.418,19 4.660,85
(*) solo bidoncini a ottobre 2014
Alcuni dati sulla produzione di rifiuti e
le percentuali di raccolta differenziata a
Busto Garolfo. Oltre ai rifiuti regolarmente
smaltiti, occorre registrare il persistere del
fenomeno di abbandono di materiali vari,
tra cui pneumatici e lastre in “Eternit”; il
recupero di tali rifiuti, nel 2013 ha comportato un costo pari ad euro 60.000 circa, che
grava sull’importo tariffario dell’intera
cittadinanza.
Raccolta differenziata
nei cimiteri di Busto Garolfo
e Olcella
Indifferenziato: solo quel che non è possibile conferire in specifici raccoglitori e
recuperare (esempio: spugne per fiori,
fiori in tessuto, decorazioni di fiori e piante,
legacci vari)
Plastica: esempio vasi per i fiori (solo il vaso),
confezioni di fiori e piante
Umido /Verde: piante, fiori, terriccio dei vasi
Pile dei ceri elettrici: togliere la pila dal cero
e riporla nell’apposito contenitore; smaltire
il resto nell’apposito contenitore
Carta e Cartoni
Dove vanno i nostri rifiuti
(impianti di trattamento /
smaltimento)
Carta/cartone: SE.GE. Ecologia (Legnano)
Imballaggi in plastica: Masotina s.p.a. (Corsico)
Organico: Ecoprogetto Milano (Albairate)
Verde: Ecoprogetto Milano (Albairate)
Resto secco indifferenziato: A2A (impianto di bioessicazione di Lacchiarella)
Ingombranti: SE. GE. Ecologia (Legnano)
Inerti: DAF (Busto Garolfo)
Metallo: Pinciroli Virginio (Busto Garolfo)
Vetro: Tecnorecuperi (Gerenzano)
RAEE -Rifiuti Apparecchiature Elettriche Elettroniche (lavatrici, tv, monitor,
frigoriferi, lampade a scarica): gestito
dal Consorzio RAEE
Rifiuti Urbani Pericolosi (vernici, pile,
farmaci), toner e oli: Venanzieffe s.r.l.
(Villastanza di Parabiago)
Accumulatori al piombo = FIB srl (Monterubbiano) tramite La Metallurgica Biellese
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
DEL VERDE PUBBLICO
Come ogni anno, nel corso dell’inverno
verranno effettuati interventi di potatura,
abbattimento, impianto e reimpianto rela-
Mauro Zanzottera
Assessore all’Ecologia, Viabilità e Mobilità
tivi al patrimonio verde di Busto Garolfo. Si
segnalano, in particolare, le nuove alberature
previste lungo la Via Europa (tratto ex S.P. 12,
fra l’incrocio per Dairago fino al confine con
Villa Cortese), gli interventi di arredo verde
presso il nuovo ponte ciclopedonale di Via
Inveruno e le opere di miglioria forestale presso il Bosco Urbano tra le Vie Ungaretti e Don
Minzoni. Importo complessivo € 60.000,00.
CAVE DI CASOREZZO
Negli scorsi mesi si è riacceso il dibattito
relativo all’area “Cave di Casorezzo” a seguito di nuovi progetti avanzati dalla ditta
proprietaria Solter s.r.l., che prevedono il
recupero delle aree escavate tramite la
messa a dimora di materiale contenente
amianto. Per la valutazione della situazione
e dei progetti è stato costituito il “Gruppo
di Lavoro Intercomunale tra i Comuni di
Casorezzo e Busto Garolfo per la disamina
tecnico-scientifico-procedimentale delle
istanze presentate dalla Ditta Solter s.r.l.”.
Per il Comune di Busto Garolfo la costituzione
del Gruppo di lavoro è avvenuta con Decreto
del Sindaco in data 19.11.2014 e sulla base
di una delibera di Giunta in data 28.10.2014;
sono stati chiamati a far parte del Gruppo di
lavoro gli Assessori all’Ecologia e all’Urbanistica, rappresentanti delle forze politiche di
minoranza presenti in Consiglio Comunale,
rappresentanti della Protezione Civile, delle
associazioni ambientaliste, del Comitato
Radici nel Cielo e dei Tecnici Professionisti
operanti sul territorio comunale.
INFOENERGIA E MAPPATURA
PRESENZA “ETERNIT”
Infoenergia è una società pubblica, fondata
nel 2006; i soci sono le ex Provincie di Milano
e Monza- Brianza e 62 Comuni, fra i quali
Busto Garolfo. INFOENERGIA ha lo scopo di
“permettere alle Ammnistrazioni Pubbliche
di essere sempre più vicine ai cittadini”, per
favorire la diffusione delle fonti energetiche
rinnovabili, l’uso razionale dell’energia, l’efficienza e il risparmio energetico. Presso l’area
Lavori Pubblici del Comune di Busto Garolfo,
lo sportello INFOENERGIA è operativo il 2°
giovedì del mese con orario 14.30-17.30,
per fornire ai cittadini, a titolo gratuito, informazioni e consulenza sulle tematiche di
energia e ambiente, per esempio in relazione
alle opportunità di risparmio energetico,
informazioni relative alle detrazioni fiscali
per la riqualificazione degli edifici, analisi di
preventivi per impianti e progetti di riqualificazione energetica.
In collaborazione fra iTecnici di INFOENERGIA
e del Comune di Busto Garolfo, è in corso di
realizzazione una mappatura delle coperture
in “Eternit” a Busto Garolfo, utile per il monitoraggio e per programmi di smaltimento.
PIANO DELLA VIABILITÀ
Il Comune di Busto Garolfo è dotato di un
Piano della Viabilità approvato in Consiglio
Comunale nel 2008, redatto dall’ing. Alfredo Drufuca, esperto di Viabilità e Trasporti.
Tale Piano è paragonabile al P.G.T. (Piano
di Governo del Territorio, ex P.R.G.); è un
piano attuativo, i cittadini vedranno vari
casi di progressivo intervento previsti dal
Piano della Viabilità, rivisitati alla luce delle
condizioni attuali, sia a Busto Garolfo (es.
recente intervento in via Abbazia), che nella
frazione Olcella.
Busto Garolfo
Gruppi consiliari
Costruiamo la “casa di vetro”
Quando durante la campagna
elettorale venne chiesto al futuro
Sindaco Biondi quale sarebbe
stata la questione centrale dei
primi cento giorni di amministrazione, la nostra candidata indicò
senza indugio come priorità la
trasparenza.
Ora che questi fatidici cento giorni
sono ormai trascorsi, riteniamo
sia giusto fare un piccolo bilancio in merito a questo tema, e ci
sentiamo di dire che, nonostante
il poco tempo, si è già fatto molto
e molto altro si sta facendo per
trasformare Busto Garolfo. Siamo
infatti orgogliosi di poter dire
che dal 26 maggio è cambiata
completamente la modalità di gestione complessiva della comunicazione. Qualunque circostanza,
novità o problematica insorta in
questi mesi è stata fatta oggetto
di puntuale e precisa informazione a cittadini, stampa e forze
politiche, restituendo dignità al
Consiglio Comunale.
Tale processo non è stato attuato
solo per circostanze favorevoli
all’Amministrazione (come il recente sblocco di 800.000 euro
dal patto di Stabilità ottenuto
grazie al puntuale lavoro degli
Assessori Milan e Rigiroli) ma
anche e soprattutto per le vicissitudini che hanno colpito il
nostro paese negli ultimi mesi,
dalla sciagurata VIA concessa
dalla Regione all’allevamento di
galline ovaiole, al progetto della
ditta Solter per riempire le cave
di Casorezzo con l’amianto, fino
ad arrivare alla decisione dell’Ospedale di abbandonare il Centro
Sanitario. Tutto questo anche a
costo di prestarsi alle strumentalizzazioni di un’opposizione
che non riesce a liberarsi da un
passato ingombrante nel quale
una richiesta per la costruzione di
una discarica di amianto restava
chiusa in un archivio per mesi
senza che cittadini e minoranze
ricevessero il minimo avviso.
Insomma, politica e cittadinanza
non sono più due mondi distanti
e separati, ma al contrario la prima
ha ripreso il ruolo che le compete:
il governo della cosa pubblica
per soddisfare i bisogni della seconda, che vengono finalmente
analizzati e compresi.
A testimonianza di ciò, non possiamo non citare lo spazio, chiaro
e accessibile, riservato alle segnalazioni (tracciabili per tutto
l’iter amministrativo) dei cittadini, grazie al quale è possibile
comunicare direttamente con
l’Amministrazione.
E ancora, possiamo ricordare le
assemblee pubbliche per informare la cittadinanza sulle questioni più importanti che si sono
presentate finora, la firma della
Carta di Pisa da parte del Sindaco
e dei Consiglieri come impegno
concreto per la lotta a corruzione
e criminalità, la riorganizzazione
del sito comunale per renderlo
fruibile e comprensibile a tutti,
il ripristino del giornalino comunale e infine il progetto che ha
permesso la compilazione gratu-
ita dei bollettini TASI per tutta la
popolazione. Perché trasparenza
non è solo comunicare, ma anche
non lasciare soli i cittadini nei
rapporti con le istituzioni.
Insomma, la strada è ancora lunga, non siamo che all’inizio ma in
pochi mesi è già stato fatto molto.
Busto sta finalmente cambiando
verso!
Gruppo consiliare
Busto Garolfo Paese Amico
Gli auguri di nuovi orizzonti per Busto…
Il gruppo Nuovi Orizzonti di Libertà porge i più sinceri auguri
di buon lavoro alla nuova amministrazione. Per Busto Garolfo ha
avuto inizio una nuova fase, che
speriamo possa essere fondamentale per portare a compimento quel processo di rinnovamento
e cambiamento avviato dall’amministrazione precedente nel
quinquennio del suo mandato.
Rivolgiamo un pensiero particolare al Signor Sindaco, agli assessori ed ai colleghi consiglieri
facendo rilevare che il diritto di
critica, anche dura, è il sale di
una democrazia compiuta: si può
gradire o meno, ma va sempre
e comunque rispettato anche
se non sempre compiacente;
quando si guida una Comunità
bisogna mettere in conto anche
la presenza di una voce diversa
da quella governativa. Riteniamo
infatti che non possa esserci una
buona amministrazione senza
una buona opposizione. Speriamo che si realizzi nel futuro
la possibilità e l’opportunità di
affrontarci, confrontarci, pur con
toni accesi, al fine di raggiungere
uno scopo comune: il bene dei
nostri cittadini.
Siamo certi infatti della presenza, sia nell’amministrazione sia
all’opposizione, di donne e uomini “pensanti” che hanno l’intenzione di fare politica, tenendo
presente l’autentico significato,
tanto antico quanto profondo,
del termine:“polis”. Politica intesa
come amministrazione per il bene
di tutta la comunità: questo è lo
spirito che deve guidare l’amministrazione nei prossimi tempi,
spirito come espressione civica
che dà voce agli interessi della
collettività.
Vista l’imminenza del Natale abbiamo deciso di utilizzare questo
piccolo spazio non per raccontare il nostro operato, per questo
ci saranno tempi e luoghi più
appropriati, ma per formulare i
sinceri auguri non solo all’amministrazione comunale ma anche
al personale dipendente a cui
aggiungiamo i sentimenti di stima e gratitudine per l’impegno
profuso con professionalità nello
svolgimento del ruolo al servizio
della Comunità.
Rivolgiamo i nostri auguri di un
felice Natale e di un nuovo anno di
serenità e di pace soprattutto alle
fasce più disagiate e deboli della
nostra comunità, agli anziani, alle
famiglie in difficoltà, a chi è solo, a
chi è malato, a chi non ha lavoro,
a chi è straniero, a chi vive periodi
di angoscia e tristezza. A tutti
l’augurio di superare al più presto
questi complessi momenti.
Un augurio fervido, con il nostro
più vivo apprezzamento, a tutte
le associazioni di volontariato, ai
religiosi e religiose bustesi, che
in un momento di forte crisi, si
presentano come una risorsa
preziosa non solo perché favoriscono la trasmissione di valori
fondamentali, ma soprattutto
perché sanno offrire un aiuto
concreto ai problemi e stimolano
la crescita di cittadini migliori; ed
infine auguri alle Forze dell’Ordine presenti sul territorio che
espletano i loro difficili e delicati
compiti con dedizione e coraggio.
A tutti i lettori i nostri migliori
auguri.
Gruppo consiliare
Nuovi Orizzonti di libertà
in scadenza. Le passate amministrazioni tanto hanno detto a
parole ma, all’atto pratico, hanno
prodotto delle convenzioni lacunose sul piano gestionale e amministrativo tanto da impedire,
in questi anni, l’effettuazione di
controlli adeguati sia per quanto
concerne la qualità delle materie
stoccate sia per la situazione del
terreno e delle falde acquifere a
fronte delle lavorazioni effettuate. Le lacune riguardano anche
l’eventuale abbandono delle aree
nel caso di non proseguimento
dell’attività e la mancata richiesta delle previste cauzioni che
nessuna amministrazione si è mai
preoccupata di richiedere. (Al di
là della valutazione se esse siano
o meno sufficienti al ripristino del
territorio ed alla sua bonifica).
Entrambe le convenzioni, al loro
termine, non avranno raggiunto
gli obiettivi che sovraintendevano alla iniziale concessione. Sarà
questa una scusa per rinnovarle
alle medesime condizioni? Sarà
avviato un procedimento per la
loro dismissione? Le pressioni,
dai vertici politici sono tante ma
Busto Garolfo anzitutto deve pensare a cosa è meglio per se.
È necessario, dunque, che il Sindaco si esprima chiaramente su
quale deve essere il futuro delle
cave a Busto Garolfo, ad oggi, una
bomba sempre innescata.
Per il gruppo
“Per il bene comune”
Il pericolo cave
Più volte, negli ultimi anni, abbiamo lanciato in Consiglio Comunale l’allarme del rischio che la Cava
di Casorezzo potesse essere adibita allo stoccaggio di amianto.
Gli appelli degli allora Consiglieri
di Forza Italia e Lega Nord cadevano costantemente nel vuoto.
Risposte evasive, assicurazioni
che erano voci infondate, minimizzazione costante del pericolo.
Ed ora la minaccia si fa seria.
Notate: il caso “galline ovaiole” si
presenta al momento del passaggio dalla precedente amministrazione di centro sinistra a quella di
centro destra. Il caso “amianto”
emerge all’atto del nuovo passaggio tra due amministrazioni.
Sembra quasi che ci sia una regia
occulta che sfrutti i periodi di
insediamento delle nuove amministrazioni (naturalmente più
incerte e meno smaliziate) per
tentare agguati al nostro territorio.
Forse siamo noi che pensiamo
male. Nel caso, invece, ci azzec-
cassimo, varrebbe la pena indagare su chi possa trarre vantaggio
dal tentare costantemente di
far diventare il nostro territorio
una pericolosa pattumiera della
Provincia di Milano.
Nel nostro programma elettorale
era ben presente, al primo posto,
la difesa del nostro territorio.
Esattamente, proponevamo il
“Controllo e monitoraggio ambientale sulle cave; esclusione
del conferimento di amianto,
argomento paventato dall’amministrazione in carica. Riduzione dei conferimenti di inerti e
progressiva chiusura delle Cave.”
Ben consapevoli che da questo
argomento passasse la qualità
della vita dei cittadini bustesi.
L’impegno di allora è, per noi,
quello di oggi. Anche perché,
oltre al tema amianto, rimane il
problema del controllo dell’attività sul nostro territorio di due
cave, diverse tra loro per tipologia
di pericolosità.
Le convenzioni stanno andando
7
Busto Garolfo
Partiti
8
Beni in... Comune
Nel giugno 2011 gli italiani hanno
votato il referendum per abrogare
quelle norme che rendevano
l’acqua appetibile per il Mercato
e un affare per i privati.
Oltre il 95% dei votanti si è espressa contro la privatizzazione e
ha indicato chiaramente quale
debba essere l’orientamento generale sui beni comuni.
Da allora di acqua ne è passata
sotto i ponti ma le cose sono rimaste immutate se non peggiorate.
Le tariffe non sono diminuite e
manca una norma post-voto che
regolamenti quanto espresso dal
referendum.
Sono poche le amministrazioni
che hanno fatto proprie le proposte dei comitati modificando
l’indirizzo delle SpA pubbliche in
enti di diritto pubblico.
Si preferisce la partecipazione
in società multi utility che, per
mission, devono fare profitti.
C’è poca volontà di aprire, nei territori e in tutto il paese, la discussione e il confronto su un nuovo
modello di pubblico, costruito
sulla democrazia partecipativa,
il controllo democratico e la partecipazione diretta dei cittadini e
delle comunità locali.
La costituzione di una società
in grado di assicurare il diritto a
una vita degna per tutti con una
visione in prospettiva per le generazioni future e per la sostenibilità
globale del pianeta passa per la
difesa dei beni comuni.
Appare evidente che i beni comuni attengono al concetto di
dignità del vivere, ciò che rende
l’uomo soggetto di diritti fondamentali e non mero oggetto
dell’interesse di pochi.
Il liberismo sfrenato e le privatizzazioni selvagge di questi ultimi decenni hanno attaccato
l’universalità dei diritti col fine di
mercificare e capitalizzare anche
i beni comuni che, essendo per
definizione di tutti e di nessuno, dovrebbero essere gestiti in
base ai principi di eguaglianza e
solidarietà.
In tema di acqua le amministrazioni devono garantire un servizio
di captazione, raccolta e distribuzione con un costo libero da oneri
per soggetti terzi, mantenendo
alti standard qualitativi e i controlli di legge previsti.
La Comunità Europea, e l’Italia su
tutti, vanta normative più stringenti e l’applicazione del Principio
di Precauzione è un freno per le
multinazionali.
Non a caso il TTIP (Trattato Transatlantico sul commercio e sugli
investimenti), in fase di definizione tra le due sponde dell’Atlantico
e presentato come strategico per
migliorare le esportazioni e per
creare la più grande area commerciale, di sicuro abbatterà anche
quelle “barriere non tariffarie”
(leggi, norme e regolamenti) che
oggi tutelano i cittadini europei.
In questo modo e con l’istituzione
di tribunali d’arbitrato commerciale, l’interesse delle corporation
sarà prevalente, al di sopra delle
leggi, e le politiche nazionali non
avranno alcun potere d’intervento.
A tutto ciò bisogna reagire
con forza.
Il PRC presenterà, invitando il
Consiglio Comunale ad aderire unitariamente, una mozione
che impegna il Comune a promuovere in tutte le sedi il ritiro
di questo trattato o la sua non
approvazione.
I beni comuni sono di tutti. E’
un concetto semplice come
bere un bicchiere d’acqua.
Renato Maestri
Rifondazione Comunista
Busto Garolfo
Lega Nord : la nostra politica
La sezione della LEGA NORD di
Busto Garolfo coglie l’occasione,
con l’uscita del primo numero
del “periodico comunale”, per
ringraziare i cittadini Bustesi sempre vicini e sempre attenti alle
iniziative e alla politica locale del
nostro Movimento.
La LEGA NORD come sua consuetudine, cerca sempre di valutare
gli aspetti amministrativi sotto
un’ottica soggettiva, misurando
le varie proposte ed iniziative in
base al proprio“credo politico”ma
senza usare la logica del “ contro”
a tutti costi, sempre attenta e vigile in base alle varie circostanze
che si presentano, cercando nel
contempo di produrre proposte
ed idee concrete con la prospettiva di migliorare lo stato dei
cittadini del nostro paese, per
cui anche con la nuova Amministrazione Comunale useremo
questa politica.
E’ comunque nostro dovere politico evidenziare alcune situazioni,
come gli argomenti del PARCO
DEL ROCCOLO e delle CAVE che
da sempre vedono la LEGA NORD
in prima fila in fatto di attenzione
e monitoraggio , e continueremo
con caparbietà a batterci per
portare a casa risultati positivi
per il nostro territorio. Vogliamo
che il Parco del Roccolo venga
riconosciuto come Parco Regionale e vogliamo la progressiva
chiusura e riqualifica delle cave,
come già proposto in ambito di
programma elettorale.
Un altro argomento che la LEGA
NORD ha sempre seguito con
particolare attenzione, anche
attraverso mozioni e articoli di
giornale, è quello delle delle PISTE
CICLABILI; abbiamo evidenziato
più volte quanto siano un elemento prezioso e di arricchimento
ecologico del nostro territorio
ma, se non realizzate con particolare attenzione in termini
di sicurezza, possano diventare
molto pericolose. Avevamo già
messo in evidenza in passato
come alcuni tratti della pista ci-
clabile presentavano elementi
di criticità in ambito di sicurezza
ora purtroppo rileviamo un tratto
appena concluso che secondo noi
può presentare grosse criticità, ci
riferiamo all’attraversamento della strada provinciale SP12 proprio
nel mezzo di un punto già delicato
di per sè vista la presenza di 2
rotatorie con relative intersezioni
che ne limitano inevitabilmente
la visibilità e aumentano l’insicurezza a dismisura.
La nuova Amministrazione è in
carica da pochi mesi, ci sembra
giusto e corretto non esprimere in questo spazio temporale
giudizi politici, ma è giusto che i
cittadini bustesi sappiano che la
LEGA NORD sarà sempre attenta
a proporre e sostenere iniziative
da noi giudicate meritevoli ma
anche pronta a contrastare quello
che politicamente non riterremo
condivisibile.
Con l’approssimarsi delle Feste
Natalizie la LEGA NORD Bustese,
per conto del Segretario Politico
Una nuova politica
Il Partito Democratico di Busto
Garolfo è stato parte determinante nella vittoria del centro-sinistra
alle ultime elezioni comunali.
E ancora ora, a circa sei mesi
dall’evento che ha dato una svolta positiva alla vita del Paese, è
impegnato nel sostenere l’Amministrazione Comunale.
Diciamo svolta positiva perché
si cominciano a vedere i frutti di
una politica nuova.
Innanzitutto la presenza degli
amministratori in ogni occasione
locale o sovracomunale. Prima di
noi, negli ultimi cinque anni di
amministrazione Pirazzini, spesso
le istituzioni bustesi brillavano
unicamente per la loro assenza.
In secondo luogo, ma non per importanza, si respira un’aria nuova
in Consiglio Comunale, dove tutti
possono esprimere le loro idee
senza essere tacitati, come spesso
avveniva nel recente passato.
L’amministrazione di Paese Amico
sta inoltre portando avanti la linea
del coinvolgimento della cittadi-
nanza, con pubbliche assemblee
ed ora con questo rinnovato strumento di utile comunicazione e
partecipazione.
Certo queste novità le vedono
maggiormente gli “addetti ai
lavori”, ma anche la gente comune avrà certamente notato
la disponibilità, prima di tutto
del Sindaco, poi degli Assessori
e dei Consiglieri ad ascoltare e
partecipare.
Siamo solo agli inizi e i problemi
sono veramente tanti, ma l’impegno è quello di affrontarli con
determinazione e nell’interesse
di tutti i cittadini.
L’ultimo caso è quello del centro
sanitario che l’ospedale vuole
chiudere. L’Amministrazione, col
Sindaco in prima persona, sta
percorrendo strade alternative,
non solo per mantenere il centro
funzionante, ma addirittura per
potenziarlo. E tutto ciò ben prima
della raccolta delle firme messa in
campo dalle opposizioni.
Ecco, se c’è una cosa che sta a
cuore al Partito Democratico è
quella di poter lavorare tutti insieme per un Paese migliore, anche
insieme alle altre forze politiche.
Forse è un sogno, ma l’impegno
continuerà verso una politica
nuova, più vicina alla gente e ai
suoi problemi.
Marco Carnevali
Segretario Pd di Busto Garolfo
Daniele Donadoni e del Consigliere Comunale Sabrina Lunardi,
augura a tutta la cittadinanza,
BUON NATALE E FELICE 2015 !
Lega Nord Busto Garolfo
Busto Garolfo
Scuola
Una sfida entusiasmante
“Buongiorno, sono la professoressa Francone, la nuova dirigente di
questo istituto”.“Oh, buongiorno,
benarrivata!” “Lei non ha idea
di quanto siamo felici di averla
finalmente qui”.
È così che sono stata accolta dal
direttore amministrativo, signora
Mascazzini, e dal personale della
segreteria, il giorno in cui ho preso
servizio all’Istituto Comprensivo
di Busto Garolfo.
Era il 30 giugno scorso, giorno in
cui si chiudeva un lungo capitolo
della mia vita, fatto di certezze, di
esperienze consolidate, di legami
professionali e affettivi e se ne
apriva un altro, pieno di incognite,
in una realtà per me sconosciuta,
in cui avrei dovuto rimettermi
in gioco, creare relazioni nuove
e impegnarmi al massimo per
essere all’altezza di un compito
così importante.
Una bella sfida, che ho deciso di
accettare con l’entusiasmo e la
determinazione di chi crede in
ciò che fa e nel valore dell’istituzione che rappresenta e con cui
si identifica.
Come insegnante ho sperimentato quanto possano essere significative e incisive le esperienze e
le relazioni vissute in ambiente
scolastico.
Come dirigente intendo guidare
il personale della scuola verso
la costruzione di una comunità
di apprendimento, capace di
rispondere ai bisogni di tutti,
perché attenta alle esigenze di
ciascuno.
Al centro del processo di apprendimento ci deve essere l’alunno,
con la sua identità, le sue inclinazioni, il suo personale progetto
di vita.
Garantire il successo formativo,
è l’impegno fondamentale, caratterizzante, qualificante della
scuola dell’autonomia che, in
collaborazione con le famiglie,
con l’ente locale e con le associazioni del territorio, deve mettere
in atto le strategie organizzative e
didattiche più idonee per aiutare
gli alunni ad acquisire un ricco
bagaglio di conoscenze, abilità e
competenze, affinché diventino
cittadini consapevoli, in grado di
competere con le sfide della globalizzazione e di reggere la complessità della società moderna.
Si scrive scuola
si legge futuro
Prof. G. Francone
Dirigente scolastico
Area istruzione
e servizi alla famiglia
Assegnazione di riconoscimenti a studenti meritevoli
scuola secondaria di 1° e 2° grado a.s. 2013/2014
e a neo-laureati anno 2014
L’Amministrazione Comunale intende assegnare
delle borse di studio, relativamente all’anno scolastico 2013/2014 a studenti meritevoli, in base
ai criteri stabiliti con deliberazione del Consiglio
Comunale n. 44 del 05/11/2010.
L’assegnazione è riservata a:
- Diplomati presso scuole secondarie di primo
grado (ex scuola media inferiore), statali o paritarie,
che abbiano riportato la votazione finale“9”o“10”;
- Diplomati presso scuole secondarie di secondo
grado (ex superiori) statali o paritarie, che abbiano riportato una votazione finale non inferiore a
85/100 (ottantacinque/centesimi).
Gli studenti devono essere residenti a Busto Garolfo all’atto della presentazione della domanda.
L’Amministrazione Comunale intende inoltre
consegnare un attestato di merito ai neo-laureati
nell’anno 2014, residenti a Busto Garolfo all’atto
della presentazione della domanda, che doneranno una copia della Tesi di Laurea, in formato
digitale, che sarà conservata presso la Biblioteca
Comunale a disposizione per la consultazione.
Le domande dovranno essere redatte su apposito
modulo, da ritirare presso l’Ufficio Pubblica Istru-
9
zione oppure scaricabile dal sito www.comune.
bustogarolfo.mi.it e dovranno essere presentate
all’Ufficio Protocollo del Comune entro le ore
12.30 del 30 gennaio 2015 (termine perentorio).
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio
Pubblica Istruzione, via Magenta n. 25 (tel.
0331/56.20.30 - 56.20.31).
La Responsabile Area Istruzione e
Servizi alla Famiglia
Avv. Rosella Rogora
Siamo la Scuola dell’Infanzia“Figini – Naymiller”e ci prendiamo
cura dell’aspetto educativo e
didattico dei bambini di Busto
Garolfo dal 1907.
Attualmente la nostra scuola
accoglie 208 bambini dai due
anni e mezzo ai 5 anni suddivisi
in 8 sezioni.
Oltre al personale docente e
non docente, la scuola si avvale
di specialisti esterni per l’attuazione di laboratori che quest’anno sono: psicomotricità-musica,
inglese e teatralità e una psicopedagogista a supporto dei
bisogni socio-psico relazionali
dei bambini.
La scuola al proprio interno
dispone di ampi spazi adeguati
per le diverse attività e sono:
otto aule, due sale da pranzo,
tre bagni, un’aula di inglese e
un salone per la ricreazione,
Lo spazio esterno è costituita
da un cortile, un parco e due
spazi attrezzati con giochi e
pavimentazione anti-trauma.
Ogni anno viene stesa dalle
docenti una programmazione
didattica che, attraverso i campi
di esperienza ministeriali (il sé
e l’altro, il corpo e il movimen-
to, immagini, suoni e colori, i
discorsi e le parole, la conoscenza del mondo), conduce il
bambino alla costruzione della
propria identità, all’acquisizione dell’autonomia e al raggiungimento delle conoscenze.
Il filo conduttore di quest’anno
scolastico è: “Il sogno di Alice..
nel paese delle meraviglie”: un
viaggio educativo che dal mondo fantastico porta il bambino
alla scoperta e alla conoscenza
del mondo reale.
Inoltre si realizza un “progetto” di raccordo con la Scuola
Primaria “Tarra” per accompagnare i bambini di cinque anni
verso la classe prima attraverso
incontri ed attività condivise
con i ragazzi delle classi V e le
loro insegnanti; e un progetto
viene attuato con il Nido“Franca
Caccia Sacco” per facilitare il
passaggio dei più “grandi” alla
scuola dell’ infanzia.
Per una maggiore conoscenza
della nostra attività educativa e
per aver maggiori chiarimenti
e informazioni non esitate a
contattarci o ancor meglio a
visitare la nostra struttura durante l’Open Day del 24.01.15.
Il nido, un servizio sempre in evoluzione
Scrivere un articolo per presentare l’Asilo Nido
in poche righe non è semplice e raccontare
tutte le sfaccettature di un mondo così articolato richiede un impegno notevole.
L’idea del bambino che ispira la progettazione pedagogica del nostro nido d’infanzia
rimanda ai contributi recenti delle ricerche
pedagogiche e psicologiche le quali ne restituiscono un’immagine complessa.
Il bambino viene considerato una “persona
in formazione” che necessita non solo di cure
fisiche ma soprattutto di rapporti umani
stabili e significativi che attivino, fin dai primi
mesi, le sue potenzialità di sviluppo.
Noi educatrici crediamo fermamente nel
rispetto dell’individualità, questo significa
che, all’interno del nostro servizio non ci
sono tempi rigidamente prestabiliti entro cui
sviluppare certe capacità, ma attenzione e
cura per attitudini particolari che vanno coltivate e rispettate. Le attività che proponiamo
quotidianamente ai bambini sono pensate e
programmate in base alla loro fascia di età,
creando un ambiente scrupolosamente organizzato, in cui i bambini possono giocare
liberamente, sviluppando la loro fantasia e
creatività.
Un altro obiettivo al quale noi educatrici
diamo importanza è quello di conoscere il
territorio in cui il nostro servizio è inserito,
permettendo alla realtà esterna di entrare a
far parte della vita del nido.
I bambini hanno così, la possibilità di uscire
alla scoperta del paese permettendo loro
di conoscere sempre meglio il mercato, le
strade, i negozi, ecc.
Le uscite rendono i bambini più responsabili
ed autonomi anche dal punto di vista motorio,
li educa e fornisce loro occasioni di esperienze
vissute in un contesto di collettività.
Certe di garantire un servizio che risponda in
modo ottimale alle esigenze delle famiglie e
della comunità, in chiave di qualità, innovazione e funzionalità, Vi aspettiamo per informazioni, chiarimenti e anche solo per curiosità in
Via XXV Aprile, 15 – Tel. 0331/569.404.
Busto Garolfo
Associazioni
10
Buon compleanno Hakuna Matata!
Sembra ieri quando un gruppo di
poche persone si sono rimboccate
le maniche e…hanno iniziato a
credere in questo sogno: lavorare
in, con e tra i ragazzi… ed oggi,
a distanza di dieci anni questa
famiglia, perché così la sentiamo
noi, è cresciuta e conta più di
cento soci.
L’Associazione è gestita da un
gruppo di volontari, facenti parti
del Direttivo e da un’equipe educativa di cinque professionisti.
In questo lasso di tempo l’Associazione ha proposto diverse attività
pensate per i ragazzi, dai 12 ai 18
anni. Quest’anno Hakuna Matata
sta lavorando su quattro progetti:
“Binario adolescenti” e “Studioteka” che coinvolgono pre-adolescenti e adolescenti in laboratori
didattici e ludici, presso la sede
dell’associazione, “Laboratori in
Bottega”che vede impegnati circa
350 ragazzi delle scuole di San
Giorgio, di San Vittore e Legnano
e una trentina di artigiani che gratuitamente offrono la loro opera.
“Alfabeti”con pomeriggi di studio
a San Giorgio su Legnano.
Tali iniziative si sono concretizzate
anche con i finanziamenti derivati
dalla partecipazione dell’Associazione stessa ai Bandi proposti
dalla Provincia, Regione e Fondazione Cariplo.
Inoltre, in base a progetti mirati,
c’è stato e prosegue un ulteriore
sostegno da parte delle Fondazioni Ticino Olona e Vismara, del
Rotary club di Legnano e Castellanza e del contributo dei soci.
Desideriamo cogliere l’occasione
per ringraziare chi da sempre ha
fatto sentire la propria vicinanza
alla nostra Associazione, in particolare: la BCC di Busto Garolfo
e Buguggiate, il Gruppo Alpini, il
Milan Club, il gruppo feste dell’oratorio di Busto Garolfo, luogo
dove l’Associazione è nata e non
da ultimo l’Amministrazione Comunale di Busto Garolfo e di San
Giorgio su Legnano.
Per festeggiare insieme questi
primi dieci anni di attività l’Associazione ha organizzato tre
serate che hanno visto una buona partecipazione di tanti soci e
amici a cui va il nostro più sentito
ringraziamento.
Non ci resta che spegnere insieme
a tutti voi le prime dieci candeline
e augurare “Buon compleanno
Hakuna”.
Il direttivo
A.cap si racconta
Gruppo anziani e pensionati
Busto Garolfo attività 2014
A.cap, associazione commercianti,
artigiani e professionisti di Busto
Garolfo e Olcella nasce a maggio,
si presenta a settembre 2014, a
oggi unisce più di 70 attività del
territorio. La prima uscita ufficiale
di A.cap è stata la fiera autunnale
del 23 e 24 novembre: l’associazione si è presentata ai cittadini, gli
associati hanno distribuito materiale informativo, buoni sconto e
hanno dato il via alla rete “Spendi
a Busto Garolfo”. Tutti gli associati
A.cap espongono una vetrofania
distintiva, così che i cittadini rivolgendosi a un’attività, sapranno che
è parte di A.cap e, di conseguenza,
sapranno di poter usufruire di promozioni e vantaggi, gli stessi che
L’anno che sta per chiudere il suo corso è stato sicuramente molto impegnativo ma anche ricco di varie attività. Abbiamo fatto visita, come sempre,
ai nostri cari anziani ospiti delle case di riposo porgendo loro i nostri più
affettuosi auguri . Per le vacanze abbiamo organizzato soggiorni in Liguria,
Calabria e nelle Marche offrendo ai numerosi partecipanti delle giornate
incantevoli in tre regioni diverse per orografia, storia, bellezze naturali e
clima. Impegnativo è stato l’agosto al parco
con la gestione del bar-ristorante e le numerose serate danzanti.Siamo stati presenti alla
festa per il 25° anniversario di fondazione del
G.P.U e alla festa dei Nonni. Lavorando in piena
sinergia ed armonia con le altre associazioni
presenti nella nostra cittadina, facenti parte
della Consulta, abbiamo partecipato alla
Giornata del Volontariato curando anche in quella occasione il servizio
bar-ristorazione. Per ultimo, ma non meno importante, abbiamo dato
una mano per la salute partecipando attivamente alla campagna per le
vaccinazioni anti-influenzali. A livello economico abbiamo contribuito, in
varie forme, devolvendo contributi a varie Associazione del nostro territorio.
Chiudendo il resoconto delle attività di questo 2014 ci corre l’obbligo di
ringraziare vivamente le istituzioni ed i cittadini che ci hanno onorato con
la loro presenza e sostenuti nel corso delle nostre attività.
La sede è aperta nei giorni di Lunedì e Venerdì dalle ore 9.00 alle 11.00
Augurando un Felice Natale ed un bellissimo 2015
Gruppo anziani e pensionati Busto Garolfo
mensilmente saranno pubblicati
sul sito asscap.worpress.com e sul
giornalino scaricabile da tutti che
si chiama proprio “Spendi a Busto
Garolfo”. Lo stand di A.cap in fiera è
stato realizzato dai soci che hanno
messo a disposizione abilità e manodopera: il progettista, l’elettricista, l’imbianchino, il costruttore,
tutti insieme in collaborazione
per realizzare una struttura unica
che sintetizza lo spirito di A.cap
… l’esperienza del singolo per il
successo di tutti. In occasione del
Natale A.cap ha stilato un ricco
calendario d’iniziative promosse
dagli associati: aperitivi, concerti,
degustazioni, manifestazioni per
bambini, giornate sportive, scam-
bi di auguri... un calendario che è
partito il 30 novembre e termina
alla fine dell’anno. Gli associati
vogliono far vivere il paese e il
calendario di Natale ha l’obiettivo
di far muovere i cittadini nei vari
esercizi. L’evento più significativo
è l’aperitivo sociale di lunedì 8
dicembre in Piazza Lombardia a
mezzogiorno, un allegro scambio
di auguri tra associati e cittadini a
cui è legata l’iniziativa “Un segno
per A.cap” finalizzata alla raccolta
di fondi di autofinanziamento per
la realizzazione di iniziative future.
Expo 2015 è il Canale Villoresi
Il Canale Villoresi, progettato e costruito per scopi
irrigui, industriali e di navigazione, è oggi una realtà
più che mai attuale se si considera che il tema di Expò
2015, “Nutrire il pianeta, energie per la vita” ruota
intorno alle stesse tematiche che portarono 150 anni
fa EugenioVilloresi a progettare il suo Canale. L’Esposizione Universale di Milano pone il centro della propria
riflessione sul tema dell’alimentazione, partendo però
da una tematica di fondo: il giusto rapporto tra l’uomo
e la natura. Tale rapporto, declinato nei tanti suoi vari
aspetti, costituisce un tema per sua natura trasversale,
che coinvolge tutte le dimensioni del sapere umano
e tutti gli attori della società. La sfida che istituzioni
politiche, organismi internazionali e società civile
sono chiamati ad affrontare è quella di dimostrare che
anche oggi, nel nostro mondo moderno, è possibile
garantire a tutti cibo sufficiente, buono e sano e, nel
contempo, preservare uno sviluppo sostenibile per
l’intera umanità; e tale obiettivo può essere raggiunto
attraverso un nuovo approccio che sappia coniugare
tutte le conoscenze scientifiche e tecnologiche con la
collaborazione tra le istituzioni pubbliche e private, e
con la consapevolezza del ruolo e della responsabilità
che l’uomo ha di fronte alle risorse della natura. La
tematica dell’alimentazione ruota intorno al territorio e
all’equilibrato utilizzo dello stesso, considerato che per
assicurare alle generazioni future una alimentazione
sufficiente e di qualità è necessario coniugare il rispetto
delle tradizioni consolidate nelle attività agricole, frutto
di esperienze millenarie, con le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Centrale è poi il ruolo dell’acqua,
bene prezioso e limitato, che deve essere gestito con
oculatezza e responsabilità sia per i fabbisogni più
comuni sia per consentire lo sviluppo produttivo in
ogni comparto, e non solo quello agricolo. La Lombardia, terra di eccellenze produttive riconosciuta a
livello internazionale, ha nell’agricoltura uno dei suoi
punti di forza in tema di qualità, tipicità e innovazione.
Un patrimonio oggi consolidato ma che certamente
non esisterebbe se le coltivazioni e gli allevamenti
non potessero contare sull’irrigazione dei campi,
possibile grazie ad una fitta rete di canali di irrigazione
e di bonifica di cui il Canale Villoresi costituisce l’asse
portante. Il Canale Villoresi è l’esempio tangibile che
solo un intelligente e razionale utilizzo delle risorse
idriche può creare valore aggiunto per le generazioni
future. Il Canale oggi è un’opera scontata, ormai parte
della nostra tradizione e del nostro paesaggio, perfettamente inserita ed in armonia con la natura che lo
circonda, come dimostrano i bei scatti fotografici che
fanno da cornice a questo scritto. Eppure, quando
nel 1863 Eugenio Villoresi propose il suo progetto del
Canale, fu oggetto di accese e animate opposizioni
da parte di una società che vedeva in quell’opera una
stravolgimento artificiale del territorio. Fu la tenacia del
suo ideatore, unita alle sue conoscenze scientifiche
all’avanguardia in tema di idraulica, a permettere
l’ideazione e la realizzazione di tale opera. In questo
testo si è cercato di illustrare la travagliata vicenda che
ha accompagnato il progetto del Canale, con tutte le
battaglie nei confronti delle istituzioni e del mondo
scientifico dell’epoca; nell’ultima parte si sono raccolte
alcune memorie inedite scritte da Eugenio Villoresi
in risposta alle critiche sollevate dai due luminari che
più si opposero al suo progetto, l’ing. Lombardini
e il commendatore Possenti. L’irrigazione dell’alto
milanese fu il sogno e nello stesso tempo la croce di
Eugenio Villoresi il quale dedicò la propria esistenza
per vincere la sfida di portare l’acqua e quindi la vita
a quella parte di Lombardia che oggi si distingue per
prosperità, ma che allora era connotata da terreni aridi
e improduttivi. Per descrivere lo spirito che animò
Eugenio Villoresi si rimanda alle parole estratte dalla
monografia a lui dedicata da Ciro Poggiali, uscita nella
collana“I costruttori”e pubblicata dalla casa editrice del
“Sole” a Milano nel 1956: “Come san Francesco aveva
rivolto all’acqua il suo saluto caritatevole e fraterno
così l’ing. Eugenio Villoresi le rivolgeva assiduamente,
in ogni giorno della sua vita, le sue attenzioni e le sue
speculazioni.Cinquant’annideisuoisessantanoveanni
di esistenza mortale dedicò fedelmente a conoscerne
le potenzialità, a valutarla, e misurarne la potenza e
la bontà, a piegarla ai desideri e ai bisogni dell’uomo.
Nell’acqua credette, per essa lottò, per essa soffrì, si
logorò, largì e prodigò. Quando morì i suoi occhi si
chiusero essendo pieni di certezza: la certezza che
il suo grande amore sarebbe stato fecondo, largo di
beneficio al suo Paese e a quelle stesse genti che pur
lo avevano misconosciuto deriso, osteggiato”.
Nel mese di Giugno 2015 a Busto Garolfo la Fondazione
Villa Rescalli Villoresi e l’APS “Osservatorio Artistico”
promuoveranno mostre d’arte contemporanea legate proprio ai temi dell’acqua e dell’alimentazione
sostenibile per ricordare al Mondo intero che una
progettazionelungimirantepuòaverebeneficiinesauribili nel tempo a vantaggio delle generazioni future.
Valerio Villoresi
Asini a scuola
Questa sì che è bella…gli asini
a scuola!
Beh, non è forse una frase comune quella di sentirsi dare
degli asini!!!? E per di più magari
a scuola!?
Ma quest’anno il motivo è reale
perché gli asini a scuola ci sono
davvero! E per asini intendo
quelli con orecchie lunghe, pelo
e zoccoli!!!
Infatti grazie al progetto “Imparare con gli
asini: orecchie
lunghe e passo
lento per passeggiare con
la Costituzione”, promosso
dall’Associazione ComuneMente, con
i l s u p p o r to
dell’associazione genitori
di Busto Garolfo e Olcella, dell’associazione Passi e Crinali, della scuola
materna“Rossetti Martorelli”di
Dairago, e finanziato dalla Fondazione Ticino Olona ONLUS, i
ragazzi della classi prime della
scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo
“Tarra”di Busto Garolfo, potranno seguire un percorso sulla
Costituzione e sull’educazione
civica guidati e accompagnati
proprio dagli asini!
Sembra un po’ il mondo alla
rovescia… gli asini che vanno a
scuola e per di più insegnano la
Costituzione. Eppure è proprio
così; i ragazzi conosceranno i 12
principi fondanti della Costituzione e in un secondo momento, guidati dal lento passo degli
asini, si prenderanno cura del
bene collettivo; ciò che è di tutti
ed è anche del singolo! Insomma avranno per insegnante un
vero asino cittadino modello!!!
Ma non è tutto, l’esperienza
fatta dai ragazzi
sarà riproposta
anche alle famiglie sia di Busto
Garolfo , che di
Dairago (territorio coinvolto
con analogo
percorso sulla
Costituzione
nella scuola
materna), in
modo che anche i genitori
si possano metter in gioco e
lasciarsi coinvolgere dai quattro zoccoli!
Naturalmente non potrà mancare l’asino in festa, un bel momento di festa che coinvolgerà
i ragazzi quali primi attori del
percorso di educazione civica,
i genitori e ovviamente gli asini!
E allora benvenuto … maestro
asino, ti aspettiamo a scuola!!!
Associazione
ComuneMente
Busto Garolfo
Associazioni
ASD Arcieri del Roccolo 04-113
crescendo nelle competizioni a
livello regionale e nazionale.
Nel 2013 la squadra mista giovanile ha conquistato la medaglia di
bronzo nella fase finale nazionale
della Coppa CAS-CAG.
11
1964 - 2014: Buon compleanno
Milan club Busto Garolfo
Strutture
Il campo di tiro all’aperto si trova
a Canegrate in via Firenze 50
mentre le attività indoor vengono
svolte nella palestra Don Mentasti
a Busto Garolfo.
ASD Arcieri del Roccolo viene
fondata nel 1994 a Busto Garolfo da un gruppo di amatori del
tiro con l’arco, provenienti da
diverse affiliazioni. Dal 2005 è
affiliata solo a FITARCO ( CONI )
e l’attività agonistica viene concentrata sul tiro alla targa, nelle
varie specialità indoor, outdoor e
tiro di campagna. L’associazione
ha carattere sovraccomunale, in
quanto raccoglie gli appassionati
di diversi comuni limitrofi ed ha
partecipato a tutte le edizioni
delle Olimpiadi Alto Milanese
fin dall’inizio gestendo, ed organizzando in piena autonomia, la
sezione riguardante il tiro con
l’arco. I nostri atleti partecipando
e vincendo nelle competizio-
ni individuali e a squadre, nei
campionati Federali Provinciali e
Regionali, arrivano a qualificarsi ai
Campionati Nazionali con ottimi
risultati. Nel 2014 Dragoni Luigi ha
conquistato il titolo di Campione
Italiano Targa arco compound
seniores e Artico Andrea quello di
Campione Italiano Tiro di Campagna arco ricurvo juniores.
Questi atleti vantano all’attivo
prestigiose trasferte e vittorie con
le squadre nazionali nelle tappe di
Coppa Europee e Mondiali.
Grazie all’impegno e costanza
dei nostri istruttori nel settore
giovanile, siamo stati riconosciuti
Centro Giovanile Fitarco ed i nostri giovani arcieri continuano
a regalarci emozioni sempre in
Obbiettivi
Tenere vivo e far conoscere uno
sport sano e pulito, dove è ancora
la grande passione ed il sacrificio
a far vincere le competizioni e
dove gli interessi economici non
la fanno da padrone.
Attività generali
corsi di avviamento al tiro con
l’arco la divulgazione della nostra
disciplina tramite la partecipazione a feste dello sport o di paese
allenamento agonistico finalizzato alla partecipazione delle gare
federali di calendario organizzazione di gare di tiro con l’arco
inserite nel calendario interregionale Federale
Per informazioni
sull’associazione e sui corsi:
web: www.arcierideroccolo.it
mail: [email protected]
A.S.D. Backspin
Nel panorama sportivo culturale
di Busto Garolfo si e da poco affacciata una nuova realtà: A.S.D.
Backspin inaugurata il 25 ottobre
scorso, la neonata associazione
sportiva ha sede in via dell’Assunta 8 sotto la direzione di Thomas
Di Iorio e del suo staff offre ai
nostri ragazzi la possibilità di sperimentare e mettersi alla prova
praticando:Hip Hop, Break dance,
Dancehall House dance popping
e a noi genitori e adulti in genere
di divertirci e tenerci in forma
con corsi di: zumba, total body,
ginnastica dolce e
tanto altro ancora.
Il tutto in un ambiente sereno e
protetto per i nostri ragazzi.
Siamo a vostra disposizion per informazioni circa i
corsi, gli orari, i costi e le lezioni
di prova tutti i giornidalle 11.00
alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
US Bustese calcio, 50 anni di storia
La Società US Bustese
calcio, con i suoi 50 anni
di storia, occupa un posto di rilievo nel panorama calcistico lombardo.
Con le sue 12 squadre,
divise nelle varie categorie, raccoglie circa 300
atleti. Si parte dai più
piccoli, cinque anni, sino
ad arrivare alla Prima
Squadra . Stagione da incorniciare, sino a questo
momento, per la prima
squadra nel campionato
d’Eccellenza : primatista
solitaria in campionato
e finalista nella Coppa
Italia dilettanti ( entusiasmante la semifinale
disputata tra le mura
amiche tra la Bustese
ed i bergamaschi dell’Alzano Cene del 19 novembre).
Quest’ultimo risultato storico per la Società. Nelle prime posizioni, dei rispettivi
campionati, la Juniores e gli Allievi ’99. Capoliste indiscusse le squadre degli Allievi
’98, dei Giovanissimi 2000 e dei Giovanissimi 2001.
Il settore giovanile poi con l’Accademia Bustese raccoglie un buon numero di ragazzi
che stanno crescendo grazie al lavoro dei preparatissimi allenatori. Ragazzi che si
stanno formando per affrontare al meglio le sfide del settore agonistico.
Tutto questo è reso possibile grazie alla passione ed all’indiscusso amore per i colori
della Bustese del Presidente Dott. Piatti della Ensinger Italia ed al contributo economico di alcune realtà economiche locali. Lodevole l’impegno del personale,tutto
volontario, che si occupa della gestione e della manutenzione dell’impianto sportivo,
dato in convenzione dal Comune di Busto Garolfo; della gestione organizzativa ed
amministrativa della Società.
Una Società sana che, pur con le moltissime difficoltà economiche di questo periodo,
tenta di mantenere alto il nome di Busto Garolfo nello sport lombardo.
Anno storico e memorabile il
2014 per i festeggiamenti dei
50 anni del sodalizio rossonero
locale (uno dei club piu’ vecchi
in italia e nel mondo) il consiglio
direttivo ha organizzato, oltre ad
una serie di eventi per la ricorrenza, la tradizionale festa rossonera
al parco con concerti “live” e con
la presenza di giovanni lodetti (gloria dell’AC Milan) ed una
elegante serata in un ristorante
a milano con circa 200 commensali, tra cui i soci fondatori,
le televisioni locali, alre glorie
rossonere e l”eccitante” presenza del: capitano Franco Baresi
accompagnato dalla coppa dei
campioni del 2007.
Cio’ a permesso a tutti i partecipanti di ricordare questa circostanza raccogliendo autografi
ed immortalando foto.
nel ringraziare tutti i soci fondatori, i consiglieri passati e presenti e i
collaboratori, e’stato evidenziato
il giusto rapporto della presenza
di cosi’ tanti ospiti importati per
50 anni di storia e di attivita’, riconosciuta anche dal dott. Galliani
e dott. Barbara Berlusconi, soprattutto per attivita’ benefiche
e solidali (n 8 bimbi in adozione
a distanza).
Quindi pieni di entusiasmo ed
identificandocicomeilmilanclub
busto garolfo e’ tanto milan ma
soprattutto club prosieguiamo
la nostra attivita’ di cui abbiamo
la possibilia’di aggiornare sul nostro sito:milanclubbustogarolfo.
it oppure di proporla frequentando la nostra sede di via Busto
Arsizio 30.
Auguri per altri 50 anni Milan club
Busto Garolfo.
Stagione da ricordare per la società
ciclistica Busto Garolfo
È stata una stagione indimenticabile quella dei 60 anni dalla fondazione della S.C.
Busto Garolfo. Una stagione da record nel numero di atleti, oltre 80 tra settori giovanili
ed amatori e cicloturisti; nei titoli vinti, con sei maglie di campione d’Italia juniores su
pista, una prestigiosa vittoria di tappa durante una corsa internazionale in Svizzera,
tre convocazioni in nazionale, un quarto posto ai mondiali su pista in Corea. E molte
altre vittorie significative, tra cui il campionato regionale esordienti. Ma una stagione
non si misura solo dai risultati: sono la passione, la partecipazione e l’entusiasmo i veri
vincitori dell’anno. Abbiamo
ritrovato in tutti gli atleti
di ogni categoria voglia di
fare, di divertirsi, di stare
insieme e di crescere, utilizzando il confronto come
occasione per migliorarsi.
L’impegno organizzativo è
stato gravoso, ma gli uomini di patron Marino Fusar
Poli sono stati all’altezza
seguendo gli atleti di tutte le
categorie ed organizzando
nuove manifestazioni come
la randonnee del 25 aprile
che, alla prima edizione, ha
già avuto un ottimo riscontro di partecipazione. Senza
dimenticare lo storico appuntamento della “3 sere”, giunta alla sua 31a edizione, che
ha visto l’ennesimo record di partecipanti con oltre 200 presenze e senza tralasciare
il “memorial Rosadi” riservato alla categoria giovanissimi. Le energie non sono state
solo quelle profuse dagli atleti ma anche quelle di tutti coloro che hanno lavorato e
dato il loro sostegno alla Ciclistica. A loro va il nostro ringraziamento. Augurando a
tutti di rigenerare le energie nelle feste natalizie per un nuovo anno da trascorrere
in sella, lasciamo la ribalta ai nostri tre Campioni Italiani ovvero, da sinistra nella
foto: Matteo Moschetti (oro nell’Inseguimento a squadre e nell’Americana), Mattia
Geroli (oro nello Scratch e nella Velocità individuale), Giacomo Garavaglia (oro
nell’Inseguimento a squadre e nell’Americana).
Busto Garolfo Associazioni - Amministrazione
12
La Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli
Resoconto riunione del 14 novembre scorso “Eventuali Correzioni alla Legge Fornero” presso la Sala Polivalente del Circolo Cooperativo
San Giuseppe a Busto Garolfo in Via Buonarroti 1/D. Relatori: Onorevole Ezio Casati del Partito Democratico, Graziano Gorla Segretario CGIL Lombardia,
Giuseppe Oliva Segretario CISL Milano Metropoli
Si inizia con la presentazione di
Casati il quale giustamente ha
possibilità di farsi conoscere, non
tutti ricordano che Egli venne a
Busto Garolfo in occasione delle
primarie del Pd, prima delle elezioni politiche del 2013, dove ebbe un
notevole successo, con un ottimo
numero di preferenze.
Il primo argomento toccato da
Casati riguarda “gli esodati” dove il
Governo deve ancora completare
la copertura, ma che si accinge ad
assolvere quanto prima questo
compito.
Per quanto riguarda la Legge Fornero, il Governo ha recepito l’esi-
genza di affrontare il problema di
lavoratrici e lavoratori che svolgono attività usuranti o comunque
disagiati.
Ci sono alcune opzioni, la più plausibile potrebbe essere la proposta
del Ministro del Lavoro Poletti e del
presidente dell’Inps Treu che stanno discutendo sull’abbassamento
dei famosi 66 anni
fornendo agli aventi i requisiti la
possibiltà di andare in pensione
con uno sconto di due o tre anni
con un reddito ragionevolmente
inferiore, ma che dovranno restituire la quota non maturata, a rate
negli anni futuri. Un’altra alternati-
va riguarda la facoltà di anticipare
o posticipare di quattro anni l’età
pensionabile, 62 o 70.
L’intervento di Gorla della CGIL si è
dimostrato alquanto intransigente
nei confronti del Governo, accusa
il Governo Renzi di accanirsi sui
pensionati e lavoratori sulla mancanza di crescita dell’economia e
conseguentemente di mancanza
di occupazione, in particolare giovanile. Lamenta la mancata lotta
all’evasione fiscale. Trascurando
l’impegno del Governo che sta
operando per il rientro di capitali esportati illegalmente oltre
frontiera.
L’intervento di Oliva della CISL
si è dimostrato più collaborante
nei confronti del Governo Renzi,
anche se ha rimarcato l’urgenza
di un intervento del Governo sulla
Legge Fornero. Si sono susseguiti
alcuni interventi nel dibattito, alcuni pro e contro il Governo, tutti
gli interventi sono stati a favore di
una rapida correzione della Legge
Fornero. Da evidenziare, anche se
potrebbe sembrare una goccia nel
mare, i circa 160 mila nuovi posti
di lavoro in più negli ultimi sei
mesi, messi in circolazione dalla
Presidenza del Consiglio.
L’Onorevole Casati nel concludere
ha rimarcato che Matteo Renzi non
può essere accusato dalla cattiva
gestione dei governi precedenti, è
Segretario del Partito democratico
e Presidente del Consiglio da non
molti mesi, e si sta impegnando
al massimo per poter portare L’Italia fuori dalla crisi economica.
Cercherà di velocizzare il percorso
della Commissione Lavoro affinchè
si possa finalmente correggere la
Legge Fornero. Buona affluenza del
pubblico nonostante la pioggia.
Per “La Fondazione per la
Collaborazione tra i Popoli”
Presidente Romano Prodi
Angelo Chiappa
La biblioteca è di più...
In occasione dei 25 anni della Convenzione
internazionale sui diritti dell’Infanzia, dei
15 anni del Progetto nazionale “Nati per
leggere” (www,natiperleggere.it) nonchè
della manifestazione “BOOKCITY Milano”
(www.bookcitymilano.it) dal 15 al 23 novembre 2014 si è svolta presso la biblioteca
di Busto Garolfo la mostra“POPP’ARTE arte
per poppanti”, libri fatti ad arte e con amore
per bambini e bambine da zero a tre anni.
In contemporanea la sala biblioteca ha
ospitato la mostra “I nostri anni 70: libri per
ragazzi in Italia” , storia dell’editoria e degli
autori che hanno fatto grande la letteratura
per bambini.
Il 22 novembre, nella sala ragazzi della
biblioteca, ha riscosso grande successo
“RACCONTONDO”: letture a ciclo continuo
per bimbi dai 3 ai 6 anni, organizzato in
collaborazione con l’Associazione Culturale
“la Libreria che non c’é”.
Le mostre sono state visitate durante la Fiera
Autunnale da molti cittadini di tutte le età
che hanno apprezzato e scoperto le molteplici opportunità che la biblioteca offre.
A questo proposito vi ricordiamo quello che
potete trovare in biblioteca: 15 mila libri di
cui 3500 dedicati a ragazzi e bambini, cd,
DVD per grandi e piccini, ma anche la possibilità di utilizzare gratuitamente internet;
disponiamo infatti di 6 postazioni PC e di
una rete WiFi per la navigazine su Notebook
e dispositivi mobili.
Con la tessera della biblioteca è inoltre
possibile accedere al patrimonio delle 56
biblioteche del Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest, che complessivamente
dispongono di un milione di libri, 74 mila
dvd 41 mila cd, 2500 audiolibri e 24 mila
periodici, nonché consultare da casa e
prenotare qualunque materiale collegandosi al catalogo on line: http://webopac.
La libreria che non c’è
I mesi appena trascorsi sono
stati impegnativi per la nostra
associazione. Ricordiamo, tra le
altre iniziative; Le vie dei canti, il
progetto Pace culminato con la
partecipazione alla marcia per la
pace e la solidarietà Perugia Assisi: l’avvio della scuola di italiano
per stranieri: la partecipazione
ad alcune iniziative della Biblioteca Comunale: l’organizzazione
della serata contro la violenza
alle donne: la partecipazione
ad expo… tutte cose che potete trovare a questo indirizzo
internet http://associazionelalibreriachenonce.org. Per cui
useremo questo spazio per suggerirvi, usando una filastrocca
di Rodari, un promemoria per
l’anno nuovo
Promemoria
Busto Garolfo
Direttore Responsabile:
Susanna Biondi
Comitato di redazione:
Stefano Carnevali
Valentina Zucchelli
Andrea Schiavone
Silvano Caglio
Segretaria di redazione:
Stefania Tronca
Impaginazione e stampa:
Real Arti Lego / Il Guado
Corbetta (MI) - Tel. 02 972111
Ci sono cose da fare ogni
giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola,
a mezzogiorno.
Ci sono cose da fare di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per non sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte,
né per mare né per terra:
per esempio, la guerra
Ci vediamo nel 2015 con una
mostra sulla Prima Guerra Mondiale e con una riflessione per
i 70 anni dalla Liberazione dal
nazifascismo
Per informazioni e contatti [email protected], http://associazionelalibreriachenonce.org sms
3317239493
csbno.net. Sempre tramite il web potete
collegarvi alla Medialibraryonline (MLOL)
e scaricare oltre 9 mila Ebook , audiolibri,
musica , video , sfogliare gratuitamente
quotidiani italiani e stranieri.
L’ultimissima grande novità è l’”ARTOTECA”.
Grazie al CSBNO (www.csbno.net), a cui la
biblioteca di Busto Garolfo è consorziata da
oltre 14 anni, vi è l’opportunità per gli Utenti Sostenitori che sottoscrivono la + TECA
card (http:www.bibliodipiu.it) di prendere
in prestito per due mesi, un’ opera d’ arte
originale, portarla nella propria abitazione e
goderne la bellezza e le emozioni che essa
ci regala (190 soggetti per un totale di 440
opere disponibili per il prestito).
Vi aspettiamo.
Liana, Fabiano e
le volontarie Adriana, Carmen,
Daniela, Enrica e Pinuccia
“Un filo… di storia”
È lunga mille anni la storia della tradizione tessile a Busto Garolfo. Dalle
prime testimonianze racchiuse tra
le mura del convento degli Umiliati
in via Abbazia fino alle grandi imprese manifatturiere simbolo del
boom economico del dopoguerra,
la lavorazione della lana, della seta
oppure del cotone ha segnato in
modo permanente la quotidianità
dei cittadini bustesi. La storia più
antica, ma anche quella più recente
di questa tradizione millenaria, ha
trovato degna collocazione nel libro
che il Gruppo di Ricerca Storica ha
presentato lo scorso ventidue novembre presso l’aula consiliare di
via Magenta in occasione della fiera
autunnale. Un centinaio di pagine
corredate da altrettante fotografie,
alcune dei primi del novecento,
oltre ad una trentina di testimonianze, rappresentano il risultato di un
Composizione della Giunta Comunale
• BIONDI Susanna, Sindaco
Assessorato: Cultura, Sicurezza
e Personale
E-mail: [email protected]
Per appuntamenti chiamare l’Ufficio Segreteria tel. 0331.562007/08
• COVA Ilaria, Vice Sindaco
Assessorato: Edilizia Privata ed Urbanistica - Commercio ed Attività
produttive - EXPO 2015- Politiche
Giovanili
E-mail: vicesindaco@comune.
bustogarolfo.mi.it
• RIGIROLI Giovanni
Assessorato: Lavori Pubblici
E-mail: [email protected]
Orari di apertura:
Lunedì 15.00-19.00 - Martedì 15.00-19.00
Mercoledì 15.00-19.00/ 20.30-22.30 (da
giugno a settembre 21.00-23.00)
Giovedì 10.00-12.00/ 15.00-19.00 9
Venerdì 10.00-13.00
Sabato 10.00-13.00
Telefono 0331.562002
E-mail [email protected]
Blog http://blog.csbno.net/bustogarolfo/
twitter @BibBustoGarolfo
Facebook biblioteca di Busto Garolfo
• MILAN Andrea
Assessorato: Bilancio - Tributi Aziende Partecipate
E-mail: milan.andrea@comune.
bustogarolfo.mi.it
• ZANZOTTERA Mauro
Assessorato: Ecologia - Viabilità
e Mobilità
Riceve il GIOVEDI’ dalle 17.00 alle
18.30 oppure per appuntamenti
chiamare il Servizio Ecologia tel.
0331- 562067
E-mail: [email protected]
CARNEVALI Stefano
Assessorato: Politiche Sociali Pubblica Istruzione - Sport
E-mail: [email protected]
lavoro che ha impegnato per
un anno i componenti del
gruppo. Si è voluto dar voce
a quell’imprenditoria che a
partire dai primi decenni del
secolo scorso ha raccolto
la sfida dell’industrializzazione del territorio facendolo emergere da quella
vocazione prettamente rurale che
lo aveva caratterizzato per lungo
tempo. Una scelta quasi obbligata
dal contesto storico di allora ma abilmente gestita dai bustesi che hanno
saputo creare una sorta di percorso
parallelo tra il mondo industriale e
quello agricolo. Se le grandi imprese
manifatturiere erano già fornite di
solide basi, i piccoli imprenditori
hanno affiancato la tessitura alla
coltivazione di campi ed orti.“Dopo
il lavoro sui telai – spiega Sergio
Olmo presidente del Gruppo - molti
andavano a lavorare la terra oppure
accudivano il bestiame che rappresentava comunque una sicura
fonte di sostentamento per tutto il
nucleo familiare”. La pubblicazione
realizzata con il contributo della
BCC di Busto Garolfo e Buguggiate
e con il patrocinio di Regione, Provincia e Comune, racconta proprio
questo spaccato di vita locale dove
maestranze e proprietà lavorarono
insieme per dare un volto moderno
e competitivo al nostro territorio.
Il libro è disponibile nelle edicole
del paese.
Leggi il giornale online
www.comune.bustogarolfo.mi.it
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