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Cosa portare in ospedale
Per la mamma Per il bambino Vestaglia; Camicie da notte o pigiama [non occorre che siano aperte davanti, tanto per l’allattamento basta sollevarle]. Per il parto eventualmente è comoda anche una t-shirt larga; Beauty personale con il necessario per l’igiene quotidiana; Asciugamani per l’igiene quotidiana; Ciabatte [comode se di gomma perché lavabili]; Mutande a rete monouso [si comprano in farmacia o nei negozi di sanitari]; Assorbenti grandi da post partum; Non occorre comprare prima del parto il reggiseno da allattamento poiché il seno cambia la sua dimensione con l’arrivo della montata lattea [può aumentare anche di molte misure]; Non occorrono coppette assorbilatte in quanto sono di materiale sintetico e non lasciano traspirare la pelle aumentando il rischio di comparsa di ragadi; meglio usare fazzoletti di cotone o fibre naturali; Documenti richiesti: carta d’identità, codice fiscale, cartellino del gruppo sanguigno, tessera sanitaria, tutte le ecografie e gli esami effettuati in gravidanza, cartellino dell’anestesista per eventuale epidurale. Una copertina da tenere in camera, in lana d’inverno e in cotone d’estate, un asciugamano grande ed uno piccolo da utilizzare durante il cambio del pannolino ed eventualmente un bavaglino; Ogni mattina le puericultrici ritirano 1 cambio completo per il bimbo. Sarebbe bene, comunque, averne a disposizione 2 al giorno. Per cambio completo si intende: Inverno: Primavera o Autunno: 1 body di cotone a mezza manica; 1 tutina lunga in cotone. Estate: 1 body di cotone a mezza manica; 1 tutina di ciniglia o spugna. 1 body di cotone a mezza manica; 1 tutina di cotone a mezza manica e sgambata con calzine in cotone. Nel caso gli indumenti lasciassero scoperti i piedi occorre portare anche un paio di calzine in lana o cotone oppure scarpine in lana o cotone con lacci. Ambulatorio Gravidanza a Termine Lunedì e Mercoledì alle ore 8:00, Venerdì alle ore 9:00; Stanza n. 60, Piano Terra [di fianco al Pronto Soccorso Ostetrico]. Dalla 40° settimana di gravidanza o prima, su indicazione. Non occorre appuntamento né impegnativa del medico di base; le visite vengono effettuate in base all’ordine di arrivo. E’ necessario portare tutti i documenti della gravidanza [esami ematici, cartellino del gruppo sanguigno, ecografie, eventuali referti di visite specialistiche effettuate in gravidanza, tessera sanitaria]