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Ritorno del Re - Torna alla Home Page
Com’è andata veramente ne Il Ritorno del Re Vi rendo partecipi della genialità di un mio amico, sedetevi e tenete pronto un cuscino perchè potreste svegliare i vicini se non ovattate le risate! Gama --------------------------------------------------Edoras, il Palazzo d'Oro di Rohan. Nella sala, sono riuniti gli eroi. Gimli: "Perché siamo a Edoras? Dopo la battaglia al Fosso di Helm non sarebbe stato più logico andare ad Isengard?" Gandalf: "Pazienza, Nano, Theoden s'era dimenticato il gas acceso e abbiamo allungato la strada, ora si va" Aragorn: "Re Theoden, ora l'assalto del Nemico sarà diretto su Gondor. Richiamate l'esercito e correte in aiuto dei vostri alleati" Theoden "Non so nulla di alleanze con Gondor... come tutti sanno io sono alleato con gli Elfi di Lòrien!" Aragorn "Re Theoden... già una volta hai 'esiliato' l'esercito e ti sei rifiutato di combattere contro Isengard che metteva a ferro e fuoco le terre di Rohan... se non era per gli Elfi e soprattutto Legolas (che da solo ha abbattuto 1000 Orchetti) col ***** che Rohan esisteva ancora... cosa ci insegna questo? Che a) il Nemico esiste ed è cattivo; b) che se non si combatte uniti si perde... " Theoden "Perché proprio noi?!? Mandateci gli Elfi!" Legolas "I miei fratelli sono tutti misteriosamente scomparsi alla fine della battaglia" Theoden "Mandate gli Ent!" Gandalf "Sono impegnati a fare il **** a Saruman" Theoden "Mandate le Aquile!" Aragorn "No, quelle arrivano nella battaglia del Cancello Nero, non rivelare i colpi di scena di PJ" Theoden "I puffi li ho già nominati?" Più tardi, Isengard, allagata dal fiume Isen bloccata dagli Ent. Pipino "Oh, guarda, qualcuno ha dimenticato un palantir sotto mezzo metro di acqua melmosa. Quasi quasi lo raccolgo... " Gandalf "Dai a me, sciocco Tuc. Barbarlbero, che fine ha fatto Saruman?" Barbalbero "Cristopher Lee ha finalmente mandato affan**** il regista... non possiamo mostrare né la sua faccia né la sua voce in questo terzo film" Gandalf "Allora perché siamo qui?" Barbalbero "Prendetevi questi noiosi hobbit e sparite in fretta come siete venuti. Ora Isengard è nostra!" Più tardi, ancora il Palazzo d'Oro di Edoras. E' notte, e tutti dormono. Pipino ha la bella pensata di rubare il Palantir a Gandalf, ci guarda dentro. Il Palantir si attacca alle sue mani come colla, prende fuoco, e le urla dell'hobbit svegliano l'intero palazzo. Aragorn cerca di aiutarlo e rimane a sua volta vittima del Palantir assassino. Finalment e Gandalf ha la buona idea di coprirlo con una coperta. Gandalf "Sciocco d'un Tuc, cosa hai visto?" Pipino "Niente di particolare, ho fatto una chiacchierata con Sauron, gli ho fatto credere di essere il Mezzuomo con l'Anello e già che c'ero sono riuscito a fargli rivelare che sta per attaccare Minas Tirith" Gandalf "La forza di volontà di Sauron s'è indebolita... dev'essere ancora sotto psicofarmaci da quella volta che ha parlato con PJ. Ad ogni modo Pipino, salta in sella a Nevem... Ombromanto, e sfrecciamo verso Minas Tirith. Partenza... via!" Gandalf cavalca per Edoras a velocità massima in discesa con una pendenza di 90°, investendo buona parte dei Rohirrim sopravvissuti alla pugna della settimana precedente. Gli altri si riuniscono nella Sala del Trono. Aragorn "Ora sappiamo che Sauron sta per attaccare Gondor" Theoden "Radunate l'esercito! Chiamate a raccolta i guerrieri! Suonate i corni di battaglia! Si parte per la guerra!" Legolas "A cosa dobbiamo questo repentino cambio d'umore?" Gimli "Anche lui prende psicofarmaci... oh guarda, si avvicina PJ, credo ce l'abbia con noi" Aragorn "Svelti, miei prodi, verso i Sentieri dei Morti!" Eowyn "Nessuno è mai torrnato da quei cupi sepolcri, mio signore!" Aragorn "Allora, bella, uno non sei abbastanza gnocca. Guardami: ti sembra che possa farmi vedere a girare con una come te? Minimo dovresti essere più alta di 10 cm, più giovane di 10 anni, e quantomeno avere collezionato 10 copertine di riviste famose" Eowyn "... e due?" Aragorn "Non c'è tempo per spiegarlo, scappa!" Aragorn, Legolas e Gimli si infilano nei Sentieri dei Morti. PJ "Miranda, sai mica dove stavano andando quei tre? Dovevamo discutere la scena in cui Aragorn abbatte con un colpo di spada due Nazgul... " Eowyn estrae un flaconcino dalla manica del vestito ed inghiotte alcune pillole. Nel frattempo, nei boschi orientali di Gondor, Gollum parla da solo dei suoi piani facendosi sentire da tutti, Sam cerca di ammazzarlo e Frodo lo trattiene. Frodo "Sam, no, sarebbe sbagliato" Sam "Padron Frodo, so che voi rispettate la vita di tutti gli esseri ma siete troppo buono e tollerante" Frodo "Non è questo, Sam, è che lui sa la strada, noi no, quindi CI SERVE. E comunque, stai lontano dal mio Anello, ciccione!" Mentre l'alba sorge su Gondor, Gandalf piomba dentro Minas Tirith a tutta velocità, percorre l'unica strada in cui investe una trentina di passanti, risale la collina verticale pur correndo sempre in pendenze inferiori a 10°, quindi, senza che nessuno gli chieda nemmeno come va, irrompe nel palazzo del Sovrintendente e smonta da cavallo. Pipino vomita. Gandalf si toglie i moscerini dalla barba. Denethor "Mio figlio è morto! E' colpa vostra!" Gandalf "Denethor, lasciami spiegare... " Pipino si inginocchia: "Boromir è morto per salvarmi, ora io offro la mia vita come servitore a suo padre!" Denethor "Avevo giusto bisogno di un giullare" Gandalf "Peregrino Tuc, sei veramente un coglione" Pipino "Non capisco, nel libro il mio gesto veniva molto più apprezzato e sembrava carico di significato" Denethor "Mithrandir, tu vuoi sottrarmi il trono e controllarmi, fuori di qui!" Gandalf "Nel libro le tue argomentazioni sembravano... come dire... più solide" Denethor "Fuori di qui!!! E tu, tappo, canta mentre io, come un qualunque contadino di Brea, mi abbuffo come un porco e mi insozzo di vino e grasso la veste di broccato Nùmenoreano" Entra Faramir. Faramir "Padre, a Osgiliath ce le hanno date di santa ragione" Denethor "Anche tu, figlio snaturato, tuo fratello Boromir sarebbe tornato al mio cospetto vittorioso" Faramir "Padre, volete forse dire che avreste preferito veder morto me piuttosto che lui?" Denethor "Sì" Faramir "Nel libro, di nuovo, la cosa non sembrava così terra terra" Denethor "Poche ciance, va' a difendere Osgiliath contro le armate di Sauron: Orchi a migliaia, Troll a centinaia, e Nazgul minimo in 9. Ti affido 10 cavalieri, torna vittorioso" Faramir "Grazie padre, vi obbedirò per dimostrarvi la mia cieca fedeltà e tornerò vincitore" Dopo poche ore, Faramir torna solo, trascinato dal cavallo per un piede. In faccia ha scritto "calciami" con un pennarello rosso e sul coprischiena dell'armatura qualche spiritoso ha disegnato un bersaglio da freccette. Nello stesso momento, Frodo, Sam e Gollum raggiungono Minas Morgul, la Città degli Spettri. Sam "Perché Minas Morgul è illuminata di verde?" Gollum "E' la criptonite. Ora sali la scala, ciccione" Sam "Un po' più in pendenza non la potevano costruire? Se non sei Manolo non arrivi nemmeno a metà: ingegnosi i costruttori" Gollum "Erano architetti Nùmenoreani: sembrano ripide perché sei grasso. Divresti mangiare meno Pan di Via elfico" L'esercito di Mordor, intanto, si muove verso Minas Tirith. Gandalf "L'esercito di Sauron attacca! Dobbiamo avvisare i Rohirrim" Pipino "A parte che lo sanno già da una settimana perché gliel'ho detto IO leggendo nella mente di Sauron, e che stanno già radunando l'esercito, cosa cambierebbe accendere un fuocherello!" Gandalf "Guarda!" La torre di segnalazione di Minas Tirith si accende: velocemente seguono le altri torri di segnalazione di Gondor: Min Rimmon, Amon Din, Everest, K2, Nanga Parbat. Misteriosamente alcune dei fuochi mostrati sullo schermo vengono accesi in pieno giorno, altri di notte, segno evidente che i sistemi di segnalazione di Gondor arrivano fino in Tibet e comunque in terre con diverse fascie orarie. Sulle Montagne di Mordor, intanto, Frodo risolve finalmente i suoi dilemmi. Frodo "Ho capito! Sam, tu mi vuoi rubare l'Anello. Il buon Smeagol invece mi vuole aiutare, è così ovvio! Sam, torna pure a casa, ti ricordi la strada, vero?" Sam "Padron Frodo, voi mi fate male, ma non oso dirvi di no. Torno a casa" Alla disperazione di Sam fanno eco le catapulte degli Orchi che sul Pelennor lanciano piccoli sassi che creano voragini nei palazzi di polistirolo di Minas Tirith. A ogni pietra segue un crollo o un'esplosione di questa città bianca, orgoglio degli architetti dei Dunedain, noti per edificare palazzi in gommapane essiccata. I soldati di Gondor stanno fermi a prenderle. Gandalf "Combattete! Reagite!" Soldato "Signore, non possiamo, se non ce lo ordina il Sovrintendente, signore!" Gandalf "Denethor, per i Valar, ordinate la difesa" Denethor "Il mio povero figlio morto... la mia stirpe finita... non c'è speranza" Gandalf "Posso menarlo?" Soldato "Signore, non ci è stato ordinato di difendere il Sovrintendente, signore!" Gandalf mena il Sovrintendente e, in virtù della Legge del Più Forte, assume il comando della città. Passo di Cirth Ungol. Frodo e Gollum raggiungono finalmente la galleria che attraversa le Montagne e conduce a Mordor. Gollum "Prego, padrone... di qua" Frodo "Questa galleria puzza ed è zeppa di ragnatele e di cadaveri imbozzolati, sei sicuro che sia la strada migliore Smeagol? Smeagol?!? Dove sei finito?" Frodo nel dubbio si inoltra nelle caverne e viene attaccato da Shelob, ma la tiene lontana con la fiala di Galadriel. Quindi esce dalle grotte, si mena con Gollum, poi cade sotto il veleno di Shelob e rimane imbozzolato. Il prode Sam ha passato questi minuti a rileggere la sua copia del libro. Sam "Eppure QUI c'è critto che dovrei essere con padron Frodo! Non capisco... chiederò delucidazioni direttamente a lui!" Sam torna quindi sui suoi passi e raggiunge Frodo, che trova imbozzolato. La rabbia è tanta che l'Hobbit riempie di botte Shelob, la quale da parte sua decide di combattere onorevolmente e invece di usare tutte e otto le zampe, usa solo i denti, in modo da avvicinare continuamente la testa alla spada di Sam. Finalmente Shelob si rende conto che in questo modo può solo prenderle, e se ne va. In compenso arrivano degli Orchi che prendono Frodo e se lo portano via. Sui campi del Pelennor giungono alfine i valorosi Rohirrim: Theoden: "Siamo in 6000 contro circa 6 milioni di nemici. Amen, ormai siamo qui, tanto vale combattere. Scuotete le lance e picchiate gli scudi!" Rohirrim "Sì!" Theoden "Verso un giorno rosso e un 'alba di sangue!" Rohirrim "Viva il Re!" Theoden "Morte, morte, morte!" Rohirrim "Ooh!!!" Theoden "Cavalcate verso Gondor!" Rohirrim "Cavalchiamo!" Theoden "Che la luce brilli sulle vostre spade!" Eomer "OK, zio, mentre noi si parla gli Orchi sono entrati in città, sarebbe anche ora di attaccare" I Rohirrim spazzano via in un minuto circa 4 milioni di Orchi, quindi si trovano davanti un'orda di Camminotteri Imperiali. Eomer "Devono averli portati dal pianeta Hoth! Maledetto Palpatine!" Theoden "Serrate i ranghi!" Eomer "Così ci calpestano meglio?" Theoden "Carica!!!" Eomer "Scusa, così CI FACCIAMO CALPESTARE MEGLIO" Nascosta tra i cavalieri, la coraggiosa Eowyn si prepara a combattere: Eowyn "Merry, reggimi il cavallo mentre combatto con due spade" Merry "Io non ho MAI cavalcato prima in vita mia" Eowyn "Devi solo fare lo zigzag tra le gambe dei Camminotteri, passare tra quelle anteriori e infilarti poi tra quelle posteriori così che io le tagli con un colpo secco delle mie spade +60 vorpal, Sterminatrici di Camminotteri Imperiali!" Merry "Oh, se è solo questo... dopotutto ho visto come cavalcano... posso pilotarne uno anch'io!" All'interno della città, Denethor si cosparge d'olio e si pone sulla pira con suo figlio Faramir febbricitante. Gandalf sfonda la porta con una zoccolata di Nevemanto. Gandalf "Ti conveniva rimanere per terra e fingerti morto la prima volta che te le ho date, Denethor. Ne deduco che ti pesano i denti" Il mago colpisce il Sovintendente scagliandolo a terra lontano dalla pira. Lancia lo Hobbit sulla pira, per salvare Faramir. Soldato 1: "Non dovremmo fare qualcosa?" Soldato 2: "Il Sovrintendente NON ci ha ordinato di farlo... " Denethor cerca di opporsi alla cosa. Gandalf, stufo di questa piaga di uomo, con una tecnica ninja lo colpisce di nuovo, questa volta lo ributta sulla pira dove finalmente prende fuoco. Avvolto dalle fiamme, Denethor corre fuori, percorre le tombe dei Sovrintendenti, la strada della seconda cerchia della città, sale le scale fino alla prima, accede al palazzo, prende la rincorsa dalla porta, girando attorno all'Albero Bianco, arriva al terrazzo, poi si lancia verso il campo di battaglia, un paio di chilometri più sotto. Gandalf "Così finisce Denethor, ultimo dei Sovrintendenti di Gondor... qualcun'altro vuole seguirlo?!?" Soldati "Signore, no, signore!" Gandalf "OK, BUON per voi... non vi puzza la vita" Finalmente sul campo di battaglia arrivano Aragorn, Legolas, Gimli con una flotta e alcuni milioni di spettri. Legolas da solo abbatte tutti gli occupanti di un Camminottero Imperiale, quindi il Camminottero stesso rimasto senza controllo. Aragorn "Obi Wan ti ha insegnato bene... giovane arciere" Eomer "La Forza scorre potente in quell'elfo" Gimli "Vorrei vederlo senza l'arco laser, cosa saprebbe fare, pfui!" Mentre Legolas fa dio sul campo di battaglia e gli altri si annoiano, gli spettri fanno piazza pulita dei nemici. Sam, nel frattempo, resosi conto di essere un cretino e aver abbandonato Frodo agli Orchi, entra nella Torre di Cirith Ungol dove gli Orchi si sono ammazzati tra di loro, massacra i tre Uruk-hai superstiti, veste Frodo da Orchetto e nella stessa divisa i due si incamminano verso il Monte Fato, ma hanno la via sbarrata da 10 milioni di Orchi. Aragorn "Dobbiamo liberare la strada a Frodo e Sam" GM "Viggo, il tuo PG non sa quello che sta succedendo agli altri, loro sono a Mordor, tu a Minas Tirith" Aragorn "Uffa, cheppalle, vabbé, attacchiamo Mordor, va bene?" Un attimo dopo... davanti ai cancelli di Mordor, l'esercito dei Popoli Liberi sfida il Signore della Terra Nera: Gimli "Siamo a mala pena un centinaio... che fine hanno fatto i cavalieri di Rohan? Siamo tutti a piedi!" Aragorn "Tenete le posizioni" Legolas "Aragorn, ti sei accorto che ci stanno circondando?" Aragorn "Lo so. Ho un piano" Gimli "Ah, ecco. Qual'è questo piano?" Aragorn "Prendiamo tempo" Gimli "E poi?" Aragorn "Poi ne prendiamo ancora. Il più possibile, mentre Frodo va verso il Monte Fato" GM "Viggo!" Aragorn "Mmh, master fiscale!" Legolas "Qualcosa mi dice chi il piano è finito qui" Gimli "Bah, è stato bello, finché è durato. Si va a morire... " La piana di Mordor finalmente si sgombera, mentre TUTTI gli Orchi si concentrano sul Cancello Nero e sguarniscono il resto della Terra Nera. Sam e Frodo camminano esausti, vestiti dei loro vecchi vestiti da Hobbit. Sam "Padron Frodo, i vostri abiti hobbit non erano stati presi dagli Orchi? Era per questo che avevamo rimediato abiti da Orco, se non sbaglio" Frodo "Come dice l'antico adagio, Sam, ci sono più cose in un film di Peter Jackson di quante ne possa comprendere la tua filosofia" Sam "Non capisco pienamente, ma farò finta che sia tutto a posto, magari il pubblico non farà caso a tutto ciò" Frodo "Ecco, bravo, guarda siamo già arrivati al Monte Fato" Sam "Sembrava enorme e remoto... la mia mappa di Mordor riporta che tra Cirith Ungol e il vulcano ci sono 40 miglia... possibile averle coperte in poche ore senza acqua né cibo?" Frodo "L'antico adagio, Sam, l'antico adagio... " Sam "C'è un passaggio, signore. E' una porta coperta di strane rune, da cui escono luci spaventose... potremmo vedere dove porta" Frodo "Non vedo perché no, caro Sam" All'interno, la fornace di Sammath Naur, dove Sauron forgiò l'Anello Dominante. Sam "Coraggio, padron Frodo, gettate l'Anello" Frodo "L'Anello è MIO!" Scompare Frodo, compare Gollum. Ne risulta una rissa il cui epilogo è la fine di Gollum nel vulcano, e Frodo appeso per una mano scivolosa di sangue a uno sperone di roccia, esattamente sopra un lago di lava incandescente, all'interno di un vulcano che sta per eruttare. Inspiegabilmente, poco dopo gli Hobbit sono su un'isolotto di roccia circondati dalla lava, dove le Aquile li trovano e li salvano. Ai Cancelli di Mordor, Aragorn le sta prendendo da un Troll. Il vulcano erutta, l'insegna al neon sopra la Torre Oscura si spegne. Immediatamente, TUTTI i cattivi scappano e si danno alla fuga. Il vulcano esplode, e un crepaccio immane inghiotte i cattivi, fermandosi a un passo dai buoni. Il Mondo è salvo. Gimli "La mia mappa del Signore degli Anelli dice che tra Monte Fato e il Cancello Nero ci sono circa 90 miglia... non male come crepaccio. Tra l'altro da dove siamo il vulcano non dovrebbe vedersi così bene, c'è di mezzo una catena di colline rocciose" Gandalf "Inghiottita dal crepaccio, mi sembra ovvio" Gimli "Scusa Gandalf, non disturberò più" Quando Frodo riprende conoscenza, si trova in un comodo letto, vicino a una finestra illuminata dal sole. Di fianco a lui è seduto Gandalf. Frodo "Gandalf! Sei vivo!" Gandalf "Mio caro Frodo, temevamo di perderti quando il Re Stregone ti ha pugnalato a Colle Vento, ma per fortuna i tuoi compagni ti hanno portato a Gran Burrone dove mastro Elrond ti ha curato. Devi aver sofferto molto nel tuo deliquio, certamente hai avuto incubi orribili. Ora, però, alzati, che c'è un Consiglio dei Popoli Liberi e si decide che fare dell'Anello" Frodo "AAAAAAAaaaaaaahhh!!!!" Frodo riprende conoscenza, questa volta è proprio sveglio. La scena è uguale a quella del primo film, ma per fortuna ora si trovano tutti a Minas Tirith. C'è grande festa, Aragorn diventa Re, Arwen lo sposa, e gli Hobbit se ne vanno verso casa. Dopo 14 mesi arrivano nella Contea. Pipino: "Non capisco, mi aspettavo di dover affrontare gli sgherri di Saruman, ma la Contea è quella di sempre! Nel libro non andava così!" Merry "Sai, Critopher Lee e le sue incomprensioni con PJ... tutto tagliato" Pipino "Sì, ma comunque non torniamo da eroi, praticamente nessuno ci saluta e nemmeno ci chiedono dove siamo stati!" Merry "Però siamo gli hobbit più stilosi della Contea con questi abiti!" Pipino "Sigh... dopo aver salvato il Mondo... andiamo a ubriacarci alla solita osteria?" Sam "Io volevo diventare Sindaco della Contea... " Merry "E io signore della Terra di Buck, e Pipino Conte dei Tuc, come no... accontentati di sposare Rosie Cotton, la procace ostessa, e considerati fortunato. Almeno nessuno dirà che sei innamorato di Frodo come tutti credevano" Sam "Non c'è un lieto fine?" Frodo "Mah, Aragorn è Re, Gandalf se ne torna a casa a Valinor, io e Bilbo lo seguiamo... " Sam "Legolas e Gimli?" Frodo "Legolas è diventato domatore di Camminotteri Imperiali, Gimli giullare di corte di Aragorn" Sam "Speravo in qualcosa di meglio... " Frodo "Non preoccuparti... ecco" Estrae un flacone con delle pillole e le porge a Sam. Frodo "Me le ha date Galadriel... prendine una e ti sentirai subito meglio. Le prende anche Eowyn, e le prendevano anche Denethor e Theoden" Sam "Ma padron Frodo... loro sono morti... " Frodo "Perché ne hanno prese più della dose consigliata... forza Sam, io lo so che ne hai bisogno. Oh, guarda, sta arrivando PJ" Frodo ighiotte una pillola, subito imitato da Sam. PJ "Piaciuto il film?" Frodo "Bellissimo" Sam "Stupendo... quand'è che girate il quarto episodio?"