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Coopselios Notizie 61
C M Y CM MY CY CMY K 61 ANNO XV ANNO XVII aprile 2016 Coopselios notizie - Periodico quadrimestrale diffuso gratuitamente ai soci della Cooperativa - Aut. Trib. RE n. 972 del 29/9/1998 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale DL 353/2003 (conv. in L - 27/02/2004, NR 26) Art. 1 Comma 2, DCB RE - Tassa riscossa - Taxe percue - Proprietario: Guido Saccardi - Cooperativa Sociale COOPSELIOS Società Cooperativa - Via A. Gramsci, 54/S - 42124 Reggio Emilia - Tel. +39 0522 378610 - Fax +39 0522 323658 www.coopselios.com - [email protected] - Direttore Responsabile - Fabrizio Montanari - Comitato di Redazione: Giovanni Baiardi, Paolo Boledi, Gianni Calabrese, Katia Cuoghi, Davide Cusmai, Franco Dallari, Chiara Magnani, Claudia Manzini, Gianluca Ottomanelli, Chiara Preti, Monica Revere, Guido Saccardi, Ester Schiaffonati - Coordinamento di Redazione: Ilaria Morandi - Progetto grafico e Impaginazione: Alias S.r.l. - Stampa: L’Olmo soc. coop. sociale - Montecchio Emilia (RE) Rinnovo C.d.A. e Direttivi Sezione Soci 2016 Seggi elettorali e location assemblee di Claudia Manzini Fra qualche settimana, i soci Coopselios saranno chiamati a eleggere il Consiglio di Amministrazione, il Presidente e i Direttivi di Sezione Soci. Si tratta di un momento importante per il futuro della cooperativa, dove ogni socio è chiamato a esprimere il proprio voto e la propria partecipazione. Il processo elettorale in Cooperativa si fonda, infatti, sulla libertà, autonomia, pubblicità e trasparenza della candidatura, sul rispetto delle procedure e del regolamento, sulla valorizzazione dell’impegno sociale del candidato, necessario per rappresentare la Cooperativa nei suoi organi sociali. Nelle pagine seguenti, troverete tutte le informazioni e le modalità per le elezioni. Per fornire ai soci modalità più efficaci di rappresentanza e partecipazione nel percorso di definizione della composizione del Consiglio di Amministrazione, il Consiglio stesso ha deciso di suddividere i territori in Collegi Elettorali e di approntare seggi locali per avvicinarsi di più ai territori e alla base sociale della cooperativa. Tutte le socie e i soci interessate/i a esprimere il voto potranno farlo o nei collegi sotto indicati o durante lo svolgimento delle assemblee. Ricordiamo che non si può rappresentare con delega nessun altro socio al momento del voto. Sono previste le deleghe di partecipazione alle Assemblee (massimo n. 3 deleghe per socio). Questi gli orari, le date e le location dei seggi elettorali e delle Assemblee coinvolte dal rinnovo delle cariche sociali: 12 MAGGIO - Area Lombardia Seggio elettorale a Palestro R.S.A. Mons. Luigi Novarese, 10.30-12.30; Seggio elettorale a Casteggio RSA Il Poggio, 14.30-16.00; 13 MAGGIO - Area Lombardia Seggio elettorale a Concorezzo R.S.A.Villa Teruzzi, 13.30-15.30; Seggio elettorale a Lainate R.S.A Lainate, 10.30-12.30; Seggio elettorale a Milano R.S.A. Baroni, 14.00-16.00; Dalle ore 17.30 alle ore 20.30 seggi aperti durante l’Assemblea Soci al Royal Garden Hotel - Via G. Di Vittorio - Assago (MI). Inizio Assemblea ore 18,30. 20 MAGGIO - Area Piacenza Seggio elettorale a Bobbio C.R.A. Ellenio Silva, 10.30-12.30; Seggio elettorale a Farini C.R.A Alta Val Nure, 14.00-16.00; Commissione Elettorale Seggio elettorale a Fiorenzuola C.S.R. San Rocco, 13.00-15.30; Dalle ore 17.30 alle 20.30 seggi aperti durante l’Assemblea Soci a Piacenza Best Western Park Hotel Strada Val Nure, 7 - Piacenza. Inizio Assemblea ore 18,30. 24 MAGGIO - Area Romagna dalle ore 17.30 alle 20.30 seggi aperti durante l’Assemblea Soci in Romagna presso R.S.A.Vici Giovannini - Cattolica. Inizio Assemblea ore 18,30. 27 MAGGIO - Area Veneto Seggio elettorale a Lugagnano Centro Polifunzionale Giovanni XXIII, 13.30-15.30; Seggio elettorale a Porto Viro C.S.A.Villa Tamerici, 10.30-12.30; Seggio elettorale a Meolo C.S.A I Tigli, 14.00-16.00; Dalle ore 17.30 alle 20.30 seggi aperti durante l’Assemblea Soci all’Hotel Mille Pini, Via Catajo, 42 Montegrotto Terme (PD). Inizio Assemblea ore 18,30. 1 GIUGNO - Area Reggio Nord Seggio elettorale a Reggiolo Casa Protetta, 11.00-13.00; Seggio elettorale a Correggio C.R.A. Anziani, 14.00-16.00; Dalle ore 17.30 alle 20.30 seggi aperti durante l’Assemblea Soci, Classic Hotel, Via L. Pasteur, 121- Reggio Emilia. Inizio Assemblea ore 18,30. 1 GIUGNO - Area Reggio Sud Seggio a Castelnovo ne’ Monti CRA Villa delle Ginestre, 15.00-16.45; Seggio elettorale a Villa Minozzo C.R.A.Villa Minozzo, 11.00-13.00; Dalle ore 17.30 alle 20.30 seggi aperti durante l’Assemblea Soci, Classic Hotel, Via L. Pasteur, 121- Reggio Emilia. Inizio Assemblea ore 18,30. 9 GIUGNO - Area Lazio Seggio elettorale a Frascati Nido d’Infanzia Grotte Portella, 14.00-16.00; Dalle ore 17.30 alle 20.30 seggi aperti durante l’Assemblea Soci al Best Western Rome Airport, Via Portuense 2465 - Fiumicino (RM). Inizio Assemblea ore 18,30. 10 GIUGNO - Area Liguria/Toscana Seggio elettorale a Podenzana (MS) Residence Degli Ulivi, 13.00-15.00; Seggio elettorale a Velva (GE) Comunità I Due Mari, 13.00-15.00; dalle ore 17.30 alle 20.30 seggi aperti durante l’Assemblea Soci presso Le Terrazze Via Olivo II Traversa, Portovenere (SP). Inizio Assemblea ore 18,30. 24 giugno - ASSEMBLEA GENERALE ore 18.30 Teatro della Cavallerizza,Viale A. Allegri 8 - A seguire cena presso Università di Modena e Reggio Emilia, Viale A. Allegri 9 - Reggio Emilia COMPITI COMMISSIONE ELETTORALE La Commissione, supportata dal lavoro dell’ufficio Sistemi Informativi e dalla segreteria di commissione, nel rispetto delle norme statutarie e regolamentari ha il compito di: 1. informare i soci delle imminenti consultazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, della Presidenza e dei Direttivi di Sezione Soci (le convocazioni delle varie Assemblee Separate Territoriali e dell’Assemblea Generale saranno scaricabili direttamente dal Portale Coopselios, la comunicazione relativa al calendario delle assemblee, inserita nella newsletter e inviata a tutti i servizi/ strutture); 2. raccogliere le auto-candidature alla carica di componente del CdA, di Presidente e di componente dei Direttivi di Sezione Soci; 3. organizzare la modalità di voto elettronico attraverso l’uso di personal computer e/o su scheda cartacea per l’elezione del Presidente e delle cariche sociali (in caso di voto elettronico, al momento della registrazione al voto, sarà consegnato un codice che permetterà di validare il voto espresso attraverso PC); 4. preparare le schede di voto per l’elezione delle cariche sociali che la Commissione Elettorale dovrà vidimare nei luoghi delle votazioni al momento dell’utilizzo; 5. preparare i registri elettorali; 6. organizzare tutte le operazioni di voto (registrazione presenti, controllo continua in seconda Candidati Direttivi di Sezione Soci 2 Candidati a Consiglieri di Amministrazione 4 Candidato a Consigliere Presidente 10 Social Cohesion Days 12 C M Y CM MY CY CMY K 2 Anno XVII - Aprile 2016 documenti personali, consegna schede di voto, consegna codice di voto ecc.) per permettere ai soci di espletare il diritto di voto e censire il flusso delle presenze alle assemblee; 7. effettuare le operazioni di scrutinio e al termine comunicare ai partecipanti delle Assemblee il risultato delle votazioni. Tutti i candidati, in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento Elettorale, hanno presentato la propria candidatura alla carica di componente del CdA, di Presidente o di componente dei Direttivi di Sezione Soci, indirizzandola a mezzo raccomandata e via email e/o consegnata a mano al Presidente della Commissione Elettorale, per quel che riguarda la carica di Consigliere e di Presidente entro e non oltre il 31 marzo 2016, mentre è stata inviata via e-mail entro e non oltre il 15 aprile 2016 per i candidati ai Direttivi di Sezione Soci. Il Consiglio di Amministrazione ha previsto la possibilità di organizzare le Sezioni Soci nei seguenti territori deliberando, per ognuna di esse, un numero minimo e un numero massimo di componenti del Direttivo di Sezione Soci: Direttivo Sezione Soci CANDIDATI DIRETTIVI DI SEZIONE SOCI SEZIONE LIGURIA/TOSCANA (candidati: 6; n° max componenti: 5 - Obbligo di votazione) Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Bartolucci Bertarini Cecchi Ciuffani Piccini Sanna Stefania Marzia Tiziana Gaia Giorgia Flavia 26/10/06 27/06/95 07/01/00 01/09/09 12/03/04 01/06/02 Osa Coordinatrice R.A.A. O.S.S. Ass. Serv. Prevenz. e Protezione Educatrice C.P. Sabbadini - Sarzana (SP) Sad Anziani - La Spezia Residence Degli Ulivi - Podenzana (MS) Residence Degli Ulivi - Podenzana (MS) Sede - La Spezia Terr. Minori/Sport. Sociale - La Spezia SEZIONE PIACENZA (candidati: 11; n° max componenti: 7 - Obbligo di votazione) Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Cremona Fanzola Ferrari Gazzola Gilberti Idri Iozzia Molinaroli Orefici Rufolo Vezzulli Barbara Patrizia Barbara Sabrina Laura Daniela Enza Claudia Stefania Anna Monica 01/04/00 16/10/91 24/02/92 28/03/07 05/09/07 29/08/03 06/02/01 10/09/08 23/08/04 30/09/98 08/01/93 O.S.S. O.S.S. Impiegata Amministrativa Educatrice Educatrice Educatrice O.S.S. Coordinatrice O.S.S. Educatrice Prof.le Educatrice Sad Distretto Levante - Piacenza CSRD Mastro Balocco - Carpaneto Piacentino (PC) Sede - Piacenza Servizio Minori Piacenza Nido Farnesiana - Piacenza CSRD Il Faro Rosso - Piacenza Sad - Piacenza Terr. Minori - Piacenza Sad Pontenure - Piacenza Terr. Handicap - Piacenza CSRD Casa delle Bolle - Cadeo (PC) SEZIONE REGGIO EMILIA/ROMAGNA Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Becchetti Bonacini Dallari Formaggi Libbra Scognamiglio Valentini Valli Elena Giliola Franco Paola Sara Angela Alessandra Fabrizia 02/02/04 17/11/86 05/03/92 20/12/10 18/07/05 23/07/02 25/08/10 14/01/09 Assistente Infanzia Add. Selez. Personale di Area Responsabile Produzione O.S.S. Ref. Ufficio Gestione del Patrimonio Assistente Infanzia Assistente Infanzia R.A.A. Nido Airone - Reggio Emilia Sede - Reggio Emilia Area Liguria/Toscana/Lazio Sad - Albinea (RE) Sede - Reggio Emilia Nido Linus - Reggio Emilia Nido Linus - Reggio Emilia C.R.A. Anziani - Correggio (RE) totale soci N min N max Reggio Emilia 545 5 9 Piacenza 369 5 7 Milano 330 5 7 Reggio Sud Liguria/ Toscana Veneto 316 5 7 245 3 5 214 3 5 Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Lazio 76 3 5 Pavia 71 3 5 Ciminelli Di Stasio Palanti Ricchebono Sabbatini Scussolin Zitelli Laura Michela Carlo Claudia Maura Simona Nadia 20/11/13 02/08/07 15/02/12 06/10/09 01/09/06 30/01/13 30/01/13 Assistente Infanzia Assistente Infanzia Socio Volontario Op. Ausiliaria Assistente Infanzia Assistente Infanzia Assistente Infanzia Nido Grotte Portella - Frascati (RM) Nido Pietra Porzia - Frascati (RM) Nido Pietra Porzia - Frascati (RM) Nido Grotte Portella - Frascati (RM) Nido Grotte Portella - Frascati (RM) Nido Fregene - Fregene (RM) Nido Fregene - Fregene (RM) 50 Il Consiglio di Amministrazione, nei mesi precedenti ai rinnovi dei Direttivi, ha stabilito che: • nel caso in cui il numero di candidature pervenute fosse stato inferiore al numero massimo di componenti previsti per quell’area, non si sarebbe proceduto alle operazioni di voto; • nel caso in cui un’area territoriale non avesse raggiunto il numero minimo di candidature previste, la corrispondente sezione soci non sarebbe stata attivata. Nessuna auto candidatura è stata presentata in ritardo. Ricordiamo a tutti i votanti che è vietato l’accesso all’interno della zona di voto di materiale di propaganda elettorale (a titolo esemplificativo magliette, cartelloni, spille, ecc.). MODALITÀ DI VOTO Durante le Assemblee Territoriali il socio dovrà: 1) presentarsi al tavolo della segreteria, 2) registrare la sua partecipazione, 3) mostrare eventuali deleghe, 4) recarsi al tavolo registrazione votanti dove firmerà il registro cartaceo. Il riconoscimento del socio che intende partecipare alle elezioni può essere effettuato direttamente da un componente della commissione presente o, se il socio non è conosciuto, attraverso Il Consiglio di Amministrazione, prendendo atto dell’unica candidatura pervenuta per la sezione soci Reggio Sud, ha deciso, nella seduta del 20 aprile 2016, l’accorpamento delle due sezioni soci in un’unica sezione soci Reggio Emilia. Pertanto la candidatura di Paola Formaggi si aggiunge a quella dei candidati presentati per Reggio Nord. SEZIONE LAZIO (candidati: 7; n° max componenti: 5 - Obbligo di votazione) SEZIONE MILANO (candidati: 8; n° max componenti: 7 - Obbligo di votazione) Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Aquaro Carboni Cosoleto Diouf Lucaselli Nericcio Pacheco Trillo Tocas Antonella Anna Maria Saverio Roberto Serif Oumar Carmela Maria Simonetta Martha Luisa Flor De Maria 14/07/06 05/02/11 29/01/14 23/04/15 03/09/07 24/01/09 17/10/12 13/04/11 Animatrice Infermiera Prof.le O.S.S. Operaio Generico Centralinista O.S.S. O.S.S. O.S.S. RSA Lainate - Lainate (MI) RSA Baroni - Milano RSA Baroni - Milano RSA Lainate - Lainate (MI) Direzione Area - Milano RSA Ornato - Milano RSA Quarenghi - Milano RSA Quarenghi - Milano SEZIONE PAVIA Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Bastone Di Rosa Martinotti Rovatti Valizia Graziella Francesca Maira Stella Luigina 01/07/02 11/01/01 03/10/07 12/04/04 01/06/92 Coordinatrice O.S.S. Animatrice R.A.A. Coordinatrice RSA Il Poggio - Casteggio (PV) RSA Villa Elvira - S. Maria della Versa (PV) RSA Il Poggio - Casteggio (PV) RSA Il Poggio - Casteggio (PV) RSA Villa Elvira - S. Maria della Versa (PV) SEZIONE VENETO (candidati: 7; n° max componenti: 5 - Obbligo di votazione) Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Baron Busatto Casagrande Defino Ghirello Rainieri Rizzotti Orietta Andrea Romina Raffaele Rita Liliana Rosa Barbara 01/06/03 12/03/08 21/01/16 23/04/15 28/01/11 31/01/98 22/04/09 O.S.S. Educatore Prof.le Psicologa Operaio Qualificato Operaia Generica O.S.S. Educatrice Prof.le CSA Villa Imperiale - Galliera Veneta (PD) CSA Villa Imperiale - Galliera Veneta (PD) CSA Valgrande - Sant’Urbano (PD) CP Lugagnano - Lugagnano (VR) CSA Valgrande - Sant’Urbano (PD) CSA Villa Imperiale - Galliera Veneta (PD) CP Lugagnano - Lugagnano (VR) C M Y CM MY CY CMY K 3 Anno XVII - Aprile 2016 l’esibizione di un documento valido Il voto presso i seggi elettorali non sarà d’identità (carta identità, passaporto, conteggiato come presenza alle Assempatente di guida). blee. Nelle assemblee territoriali e nei seggi Le operazioni di voto nei seggi elettoelettorali presenti presso alcune strut- rali inizieranno alle 17,30 e termineture, sarà adottato un registro di voto ranno alle 20,30, come indicato nelle cartaceo; la presenza alle assemblee lettere di convocazione. Nelle assemsarà registrata attraverso badge o pc. blee territoriali e nei seggi elettorali Determinazione dei numeri dei Consiglieri: sarà adottato un registro diviso per gruppi di lettere per meglio gestire l’afflusso dei soci. I soci per poter votare dovranno presentarsi ai tavoli suddivisi in ordine alfabetico per firmare la propria presenza. All’ingresso dell’area registrazione votanti, saranno apposti cartelli con l’indicazione, rivolta ai soci, di presentarsi Collegio Elettorale Territoriale Soci Soci Lavorat. Volont. Soci Totali 16 Cons. Resti Arrot. Interi Cons. Cons. Reggio Nord Lombardia Reggio Sud Liguria/Toscana/Lazio Piacenza Veneto 512 364 298 296 350 205 33 34 18 25 19 9 545 398 316 321 369 214 4,03 2,94 2,34 2,37 2,73 1,59 0,03 0,94 0,34 0,37 0,73 0,59 4,00 2,00 2,00 2,00 2,00 1,00 4 3 2 2 3 2 4 3 2 2 3 2 2.025 138 2.163 16,00 15,70 16 Totale Nessuna auto candidatura è stata presentata in ritardo. Elenco auto candidature: CANDIDATI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE TERRITORIO LOMBARDIA (Collegio elettorale territoriale - 3 consiglieri da nominare) Cognome Nome Socio dal Bongiorno Di Filippo Ruiz Virgilio Volpe* Simona 24/09/02 Gerardo 01/06/98 Marilù Rosario 13/02/08 Leonardo 30/01/13 Barbara 12/01/07 Qualifica Struttura Coordinatrice Responsabile Produzione O.S.S. Coordinatore Impiegata Amministrativa RSA Mario Leone, Mesero (MI) Area Piacenza e Parma Rsa Quarenghi, Milano Rsa Villa Stefania, Sala Comacina (CO) Rsa Lainate, Lainate (MI) TERRITORIO PIACENZA (Collegio elettorale territoriale - 3 consiglieri da nominare) Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Baiardi* Contini Merli Schiaffonati* Solenghi Giovanni Claudia Paola Ester Emilio 30/08/05 15/02/90 03/05/96 29/05/87 25/09/92 Educatore Prof.le Educatrice Prof.le Tecnico Progettista Direttore Area Coordinatore Servizio Minori Piacenza Nido Farnesiana, Piacenza Ufficio Gare e Progetti Area Piacenza-Parma CSRR San Rocco, Fiorenzuola (PC) TERRITORIO REGGIO NORD / ROMAGNA (Collegio elettorale territoriale - 4 consiglieri da nominare) Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Alberini* Bortone Cuoghi Costantini Lusuardi* Mantini Marani* Pallai Tavella* Andrea Marco Katia Annalisa Liliana Federica Simone Elena 17/10/12 10/03/99 10/09/08 04/09/91 15/01/97 08/08/08 30/01/13 01/03/94 Addetto Formazione Addetto Servizi Generali Direttore Area Specialista Area Welfare R.A.A. Spec. Proc. /Coord. Pedagogica Impiegato Amministrativo Responsabile Servizi Generali Direzione Risorse Umane Servizi Generali Area Reggio Emilia-Romagna Ufficio Progetti Speciali Sad F.C.R., Reggio Emilia Settore Infanzia Direzione Amministrazione Servizi Generali TERRITORIO VENETO (Collegio elettorale territoriale - 2 consiglieri da nominare) Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Contro* Pavan Francesca Valentina 12/11/08 15/03/00 Responsabile Produzione Coordinatrice Area Lombardia-Veneto CSA Valgrande, Sant’Urbano (PD) TERRITORIO REGGIO SUD (Collegio elettorale territoriale - 2 consiglieri da nominare) Cognome Bezzi* Bottazzi Manfredi Ugolotti Nome Debora Ada Maria Stefania Silvia Angela Socio dal Qualifica Struttura 23/11/99 13/09/96 08/04/93 04/06/96 Educatrice Impiegata Serv. Prevenz. e Protezione Coordinatrice Educatrice/Animatrice Micronido La Mongolfiera, Carpineti (RE) Servizio Prevenzione e Protezione SAD e Centro Diurno, Bibbiano (RE) RSA Villa Minozzo, Villa Minozzo (RE) TERRITORIO LIGURIA/TOSCANA/LAZIO (Collegio elettorale territoriale - 2 consiglieri da nominare) Cognome Nome Socio dal Qualifica Struttura Boni* Calabrese* Malaspina* Gabriele Giovanni Carla 01/03/10 01/06/02 31/12/03 O.S.S. Responsabile Produzione Add. Selezione Personale Residence Degli Ulivi, Podenzana (MS) Area Liguria-Toscana-Lazio Area Liguria-Toscana-Lazio CANDIDATO CONSIGLIERE PRESIDENTE - COLLEGIO ELETTORALE GENERALE PRESIDENTE Cognome Nome Socio dal Qualifica Saccardi* Guido 27/02/07 Presidente Con l’asterisco (*) sono stati indicati i Consiglieri uscenti e che si sono ricandidati. al tavolo raccolta firme solo nel momento in cui il socio stesso sia pronto per le operazioni di voto (saranno allontanati soci che hanno già votato). Saranno, inoltre, apposti cartelli con indicazione dei nominativi candidati alla carica di Consigliere, alla carica di Consigliere Presidente e alla carica di componente dei Direttivi di sezione soci, con l’indicazione del numero massimo di candidati da eleggere per territorio. Una volta assolto il compito di riconoscimento e verifica dei documenti, l’incaricato della commissione consegnerà un codice alfanumerico per il voto attraverso PC e/o consegnerà la scheda di voto cartacea per l’elezione delle cariche sociali. Davanti alle cabine di voto, altri componenti della commissione controlleranno lo svolgimento delle operazioni di voto. A questo punto, il socio in possesso del codice e/o della scheda, entrerà nel seggio per effettuare la votazione (all’interno dell’area di voto saranno presenti assistenti incaricati in grado di aiutare nelle operazioni di voto attraverso PC e un componente della Commissione elettorale verificherà che le schede per l’elezione delle cariche sociali vengano correttamente inserite nell’urna). Il socio effettuerà le operazioni di voto all’interno del seggio elettorale in cabine o in spazi creati appositamente per garantirgli la segretezza del voto. Allo spazio relativo al voto non potranno accedere altre persone che non siano soci diretti alle cabine elettorali. Una volta conclusa l’assemblea, e sentito il più possibile il parere dei coordinatori che avranno segnalato alla commissione l’arrivo in ritardo di gruppi di soci per questioni legate alla turnazione, si inizieranno le operazioni di scrutinio dei candidati consiglieri e di seguito quelle per i Direttivi. L’orario tassativo di chiusura è fissato alle 20,30. I voti raccolti nella Assemblea Separata di Romagna verranno scrutinati durante l’Assemblea del Collegio Elettorale alla quale l’area è associata cioè l’Assemblea di Reggio Nord (prevista successivamente), così come i voti raccolti nell’Assemblea Separata del Lazio verranno scrutinati durante l’Assemblea del Collegio Elettorale al quale l’area è associata cioè l’Assemblea Liguria/Toscana (prevista successivamente). L’area adibita allo scrutinio delle schede sarà dislocata in altra zona rispetto alla sala dell’assemblea e l’accesso vietato a chiunque non sia membro della Commissione elettorale. Le schede per l’elezione alla carica di Presidente verranno custodite nell’urna chiusa in modo ermetico e sigillata con la firma dei componenti della Commissione elettorale. Scrutinate le schede si procederà ad aggregare i dati e a rendere pubblico il risultato della votazione per i candidati consiglieri, ai soci presenti al ricevimento/rinfresco/cena successivi all’assemblea. Lo scrutinio delle schede per l’indicazione a candidato Presidente avverrà durante l’Assemblea Generale del 24 giugno 2016. Durante l’Assemblea Generale non si potrà votare per il candidato Presidente. Per conoscere meglio i candidati al Consiglio di Amministrazione abbiamo chiesto loro di rispondere alla domanda:“Ti sei candidato a Consigliere di Amministrazione. Perché questa scelta e quali contributi pensi di portare?”. Nelle pagine seguenti le loro risposte. C M Y CM MY CY CMY K 4 Anno XVII - Aprile 2016 Presentazione dei candidati alle prossim e Lombardia - Collegio elettorale territoriale "Essere... non apparire". "Essere" è l'essere umano e noi soci siamo questo; vorrei che venga valorizzato ancora di più il capitale umano... la base della nostra mission!!! Il mio viaggio è iniziato 14 anni fa, ho attraversato vari fronti OSS, RAA, Coordinatore di Struttura e per varie mete, dal Veneto alla Lombardia. Grazie a questi viaggi ho avuto la possibilità di Bongiorno Simona Coordinatrice Socia dal: 24/09/02 Impiegata: RSA Mario Leone, Mesero (MI) interfacciarmi con più professionalità e più culture e vorrei che tutte le persone, che ho incontrato in questo viaggio, potessero sentire la Cooperativa al loro fianco azzerando le distanze territoriali. In questi anni ho incontrato persone di grande valore e vorrei che il merito diventasse la carta vincente per il benessere lavorativo di tutti. e delle loro famiglie: anche su questi temi il consiglio Lavoro in Coopselios dal 1998, prima come ASA, Di Filippo Gerardo dovrà impegnarsi. Coopselios, in particolare in RAA e poi coordinatore di struttura, mi sono Responsabile produzione Lombardia, deve continuare a investire nelle attività occupato dello start-up di due Rsa e ho seguito Socio dal: 01/06/1998 sociali e potenziarne l'organizzazione incrementando lo sviluppo commerciale di progetti. Impiegato: Area Piacenza gli strumenti per una partecipazione condivisa, attiva, Sono stato per tre mandati in CdA, come consigliere e Parma consapevole e responsabile. dell’area Lombardia. Occorre valorizzare le competenze di chi lavora I lavori svolti e i rapporti con i soci del territorio, bene, sopratutto per i percorsi di carriera interna, mi hanno dato sempre più la possibilità di crescere perché i soci devono sapere che il loro lavoro viene e comprendere il ruolo che si ha quando si rappresentano i soci. Mi candido perché dopo 15 anni incontro soci che credono valorizzato. Poiché ho iniziato nelle strutture come operatore, mi spenderò ancora in Coopselios, lavorano con responsabilità, professionalità e appartenenza particolarmente per organizzare incontri tra consiglieri e soci per informare alla cooperativa e spendono quotidianamente passione e energie: la salvaguardia e raccogliere proposte: incontri in cui si permetterà ai soci di sentirsi ascoltati e quindi parte della cooperativa e nello stesso tempo ai consiglieri la possibilità del loro lavoro è per me fondamentale. di rappresentare al meglio le loro esigenze. Mi candido perché credo che i soci possano e debbano assumere un ruolo diretto nella crescita della cooperativa con progetti, relazioni e solidarietà interna Se eletto, spero che la mia attività, anche per le esperienze maturate, possa essere utile al nuovo gruppo di consiglieri e per una valorizzazione del socio ed esterna per il bene comune da condividere. Non solo, l'attività che oggi della Lombardia. svolgo in cooperativa, come Responsabile di Produzione mi fa affrontare tematiche importanti che riguardano i sempre più svariati bisogni degli utenti La motivazione della mia scelta è molto semplice: in tutto questo tempo ci sono state poche figure O.S.S. nel Consiglio di Amministrazione, per non dire nessuna e secondo me sarebbe d’aiuto la presenza di altre figure che facciano luce sulle rispettive problematiche. Tenendo conto che si tratta della categoria di lavoratori (O.S.S/ASA) presente in Coopselios che ha la parte più attiva (senza nulla togliere alle altre), e quindi è giusto Ruiz Marilù Rosario O.S.S. Socia dal: 13/02/2008 Impiegata: RSA Quarenghi, Milano che ci sia. Il contributo che ritengo di portare sono le problematiche che ci sono nel nostro lavoro, tanto difficile quanto delicato, che giorno dopo giorno dobbiamo affrontare. Anche noi desideriamo una Coopselios migliore, sarò la voce degli operatori e per tutto il resto mi ritengo una persona umile con tanta voglia d’imparare. Una buona comunicazione è la base per un buon rapporto. come in tutta la cooperativa, di un progetto di Paulo Coelho scrisse che quando non si può Virgilio Leonardo cambiamento iniziato con il nuovo Piano Strategico. tornare indietro, bisogna soltanto preoccuparsi Coordinatore Ritengo sia fondamentale fare convergere l’aspetto del modo migliore per avanzare. Socio dal: 30/01/2013 sociale con quello imprenditoriale, fonte di sostenNel contesto sociale attuale dove tutto è in continua Impiegato: RSA Villa Stefatamento agli operatori della Cooperativa e alle loro evoluzione, occorre sostenere la natura fondante nia, Sala Comacina (CO) famiglie. della nostra Cooperativa coniugandola con il futuro. Vorrei però che il Consiglio abbia come parole Sono Leonardo Virgilio e lavoro come coordinatore d'ordine semplicità, chiarezza e trasparenza, affinché della RSA Villa Stefania di Sala Comacina. questo possa favorire la partecipazione alle assemblee, Mi piacerebbe mettere a disposizione la mia che diventino lo spazio per chi ha voglia di condividere e discutere, diventando esperienza trentennale in ambito sociosanitario non solo nel lavoro di tutti i luoghi del confronto vero. giorni ma anche nel Consiglio per poter essere portavoce nel mio territorio, lo scambio di idee, la condivisione. Ho intenzione Continuità, crescita, unicità. Ho sempre creduto Volpe Barbara* di farmi promotrice di un dialogo continuo tra i soci che ognuno di noi porti all’interno della nostra Impiegata amministrativa nell’ottica di una costruzione di una consapevolezza Cooperativa la propria identità e il proprio valore. Socia dal: 12/01/2007 cooperativa. Vedo la nostra Cooperativa come un L’unicità del singolo e il mettersi in gioco nella Impiegata: RSA Lainate, giardino ricco di piante e fiori variegati, indispensabili quotidianità, ma anche lo spirito di squadra che Lainate (MI) a renderlo unico; ma ci vogliono mani disposte a ci contraddistingue ha permesso alla nostra orimpegnarsi con fatica. Ho voglia di far crescere ganizzazione di crescere, di migliorare, di affrontare l’esperienza acquisita durante il mio primo mandato nuove sfide. Lavoro in Coopselios dal 2007. Fino in CdA per poter contribuire con sempre maggiori a tre anni fa, quando è iniziata la mia avventura consapevolezze alla crescita del nostro giardino. in CdA, non avevo la percezione di quanto fondamentale fosse il confronto, C M Y CM MY CY CMY K 5 Anno XVII - Aprile 2016 m e elezioni al Consiglio d’Amministrazione Piacenza - Collegio elettorale territoriale che in questo momento così delicato e complesso Ho preso l’importante decisione di mettermi ancora Baiardi Giovanni* di cambiamento, il nostro bisogno primario sia a disposizione di Coopselios solamente dopo aver Educatore professionale ricordarsi e riconfermare con le scelte concrete, che ponderato bene, confrontandomi con molti colleghi Socio dal: 30/08/2005 abbiamo bisogno di trovare un punto saldo di che mi hanno sollecitato a ricandidarmi. Questi Impiegato: Servizio Minori equilibrio fra la nostra nuova organizzazione lavorativa colleghi dell’area di Piacenza ma non solo, pensano Piacenza di valida e competente impresa sociale e il manteche io sia predisposto a svolgere questo ruolo nimento dei nostri valori di Cooperativa Sociale che politico perché credono nelle mie buone capacità si prende cura di persone fragili. Ecco, penso che relazionali e vedono il mio impegno di vicinanza sia molto chiara la mia posizione, vorrei contribuire verso i soci e verso gli utenti, inoltre mi hanno sempre riconosciuto la trasparenza che metto nella comunicazione trasversale a intensificare la qualità delle relazioni umane sia rispetto agli utenti che ai committenti, ma in primis tra noi soci cooperatori che siamo i lavoratori ma e nell’importanza che do al valore della coesione professionale e umana del allo stesso tempo i padroni (piccoli imprenditori) di Coopselios. gruppo di lavoro. Questi rimandi mi hanno gratificato e rimotivato a dare seguito a questo difficile compito che ha come fine il bene comune. Credo Essere lontani ma sentirsi vicini: alla base della mia scelta non c’è solo il desiderio di fare una nuova esperienza per aumentare il mio senso di appartenenza alla cooperativa, ma soprattutto l’impegno a condividere problematiche e aspettative relative al mio territorio. Mi chiamo Contini Claudia, lavoro in Coopselios dal 1988 come educatore referente al nido d’infanzia “Farnesiana” di Piacenza. Contini Claudia Educatrice professionale Socia dal: 15/02/1990 Impiegata: Nido Farnesiana, Piacenza “benessere” delle persone che operano in coopeSono socia e lavoratrice cooperativa da moltissimi Merli Paola rativa e di quelle a cui rivolgiamo il nostro operare. anni, gli ultimi 20 dei quali trascorsi in Coopselios Tecnico progettista Mi candido con la sola credenziale della mia onesta dopo gli inizi in CoopSE a Piacenza. Lavorare nel Socia dal: 03/05/1996 esperienza professionale di cooperatrice, convinta sociale e in forma cooperativa è stata una scelta Impiegata: Ufficio Gare e che, nell’odierno contesto socio-economico, Cocoerente ai valori in cui credo, ben definiti nell’art. Progetti opselios debba promuovere un modo proprio e 3 della nostra bellissima Costituzione. nuovo di essere “impresa sociale”, cercando nuovi Sono una cooperatrice e sono orgogliosa di esserlo. equilibri tra ricadute imprenditoriali (i “numeri” Di più. Sono una cooperatrice Coopselios e rifinanziari, economici, ecc.), le persone che “fanno vendico la diversità della mia condizione di appartenenza rispetto a chi ha infangato la cooperazione sociale con comportamenti cooperativa” e quelle a cui essa si rivolge con i propri servizi. In una società nella quale il potere decisionale dei cittadini appare sacrificato a favore di criminosi a discredito di tutto il movimento e del lavoro onesto di migliaia di ristrette élite politiche e finanziarie, proprio il recuperare nel nostro contesto soci e lavoratori. Un’affermazione di appartenenza convinta e determinata, unita alla consapevolezza di aver contribuito anche con il mio quotidiano lavoro Coopselios un modello di “governance” ancora più condiviso credo sia a far crescere un modello d’impresa diverso, in cui le logiche che la governano determinante per raggiungere gli ambiziosi obiettivi che la nostra cooperativa si è prefissata. devono essere prioritariamente finalizzate a creare le migliori condizioni di dare un contributo a far sì che la Cooperativa continui Mi propongo come consigliere perché sono prima Schiaffonati Ester* a crescere, si sviluppi in un contesto di solidarietà interna di tutto socia e credo nei valori, nella potenzialità, Direttore Area ed esterna e di partecipazione sociale attiva, di vera nelle capacità di Coopselios. Credo che la ricchezza Socia dal: 29/05/1987 collaborazione, trasparenza e senso di appartenenza. di una Cooperativa siano i soci, il loro lavoro, impegno, Impiegata: Area Piacenza/ Tutto ciò testimoniando e promuovendo i nostri valori rischio imprenditoriale, rispetto dell’identità personale Parma nell’agire quotidiano. per raggiungere i risultati attesi e la soddisfazione Ciò che mi propongo di fare: professionale e umana per tutti. Sentirsi, quindi parte, • consolidare un giusto equilibrio tra la crescita della partecipi, costruttori e protagonisti di un’identità e Cooperativa e dare risposte innovative e flessibili ai di una missione collettiva sono elementi di forza della bisogni dell’utenza e alle esigenze di vita dei soci, favorendo e investendo nel nostra Cooperativa, che ne hanno determinato nel tempo la sua identità, il suo riconoscimento all’esterno e il suo sviluppo. Penso che lo scopo di una Cooperativa radicamento territoriale; Sociale sia dare risposte ai bisogni, agli interessi e aspettative del Socio, della Comunità • sostenere e migliorare, nella trasparenza, nella tempistica e negli strumenti, il processo di informazione e comunicazione interna al fine di permettere a tutti i in cui vive e, contemporaneamente, perseguire l’interesse di essere Impresa, ma soci e lavoratori di essere a conoscenza delle scelte, degli indirizzi, degli obiettivi e ricordando sempre che “ciò che ci distingue non può essere soltanto il semplice dei risultati della Cooperativa e di sentirsi parte attiva attraverso la partecipazione fatto di fare impresa in forma cooperativa ma di fare cooperazione attraverso sociale e lavorativa. l’impresa”. Candidandomi al nuovo Consiglio di Amministrazione credo di poter Sono socio e lavoratore di Coopselios dal 1989, ho e reale significato alla parola Cooperazione. Solenghi Emilio svolto il ruolo di educatore professionale e succesCon l’esperienza maturata negli anni passati e con la Coordinatore sivamente di Coordinatore, ho sempre lavorato nel quotidiana esperienza che svolgo tutti i giorni nel settore Socio dal: 25/09/1992 settore disabili. All’interno di Coopselios ho fatto Impiegato: CSRR San Roc- disabili come coordinatore, cercherò di lavorare per parte del Consiglio d’Amministrazione dal 1994 al la valorizzazione del capitale umano, in quanto ritengo co, Fiorenzuola (PC) 2000 con l’incarico di vicepresidente, 3 anni con la che i soci lavoratori sono la più grande espressione CoopSE e 3 con Coopselios. Ho deciso di ricandidarmi di energia e qualità che la nostra organizzazione può all’interno del consiglio d’amministrazione perché vantare di avere. Lavorare insieme per portare avanti sono consapevole di quanto il consiglio interviene una cultura dell’imprenditorialità sociale, dove il termine e decide nelle politiche di crescita aziendale e di crescita sociale della Cooperativa. impresa si contamina con il sociale e si mostri la natura di Coopselios di cooperativa Ritengo fondamentale che nel percorso di sviluppo aziendale che la nostra non lucrativa. Costruire insieme una strategia difensiva e nello stesso tempo di Cooperativa ha intrapreso, non venga meno un’altrettanta attenzione allo sviluppo sviluppo e di crescita: 1) difendere i servizi che abbiamo sul territorio e che gestiamo sociale, e una marcata attenzione ai nostri soci lavoratori che quotidianamente ci in modo etico e professionale, 2) crescita e sviluppo su progetti che si riflettano rappresentano nei servizi e nei luoghi di lavoro. Mi candido per cercare di salvaguardare nel concetto di impresa sociale. con il mio contributo questa crescita parallela d’intenti necessaria per dare un vero C M Y CM MY CY CMY K 6 Anno XVII - Aprile 2016 Presentazione dei candidati alle prossim e Reggio Emilia - Collegio elettorale territoriale La nostra cooperativa sta vivendo un periodo ricco le vostre esigenze e riportarle in CdA e: incontrare Alberini Andrea* di opportunità ma anche di difficoltà e rischi: il i soci, ascoltarli, rappresentarli – (come già fatto in Addetto formazione Consiglio di Amministrazione deve saper controllare questi tre anni); Socio dal: 17/10/2012 con attenzione l’operato e indicare la direzione • intervenire con assiduità e impegno nei CdA in Impiegato: Direzione opportuna perché le sfide attuali ci portano modo costruttivo e attivo: la cooperativa è dei soci Risorse Umane all’efficienza ma non dobbiamo dimenticare chi (come già fatto in questi tre anni); siamo e da dove veniamo quindi crescita sostenibile • ri-proporre momenti di scambio attivo sedesignifica sapere, volere, dovere rispettare i diritti strutture (anche tramite un maggior sostegno al e i bisogni di tutti noi, tutelando il nostro lavoro direttivo soci): siamo un'unica grande cooperativa; di oggi ma soprattutto quello di domani. • crescita sostenibile della cooperativa: prima di tutto la tutela del nostro lavoro; Le parole sono contenitori vuoti senza impegni precisi e concreti quindi mi • implementazione della comunicazione interna: usare i social si può e si deve; impegno a: • supporto dei soci in difficoltà: solidarietà… davvero!; • devolvere l’intero gettone di presenza in beneficienza (come già fatto in • supportare e monitorare progetti di valorizzazione dei soci: meritocrazia. questi tre anni): la politica è un impegno ed una passione non un guadagno; Scelgo di candidarmi per continuare a portare avanti queste iniziative e questa • incontrare tutti i soci della mia area presso le loro strutture per ascoltare visione… senza compromessi. Lavoro da 17 anni in Cooperativa e ho iniziato ha insegnato a lavorare in gruppo, ad ascoltare, a Bortone Marco come operatore in Casa Protetta; successivamente dialogare e mi ha permesso di conoscere e rispettare Addetto servizi generali sono entrato nella Segreteria Reception sede di il funzionamento della nostra Cooperativa. Mi ritengo Socio dal: 10/03/1999 Reggio Emilia. Per 11 anni ho ricoperto, nel sindacato una persona coerente e schietta nei rapporti inImpiegato: Servizi generali CGIL di Reggio Emilia, per due mandati, il ruolo terpersonali. di Responsabile Provinciale della Cooperazione Penso che la nostra Cooperativa debba continuare Sociale e Terzo Settore. nella direzione intrapresa in questi ultimi anni Da sempre, sia come socio sia durante la mia mantenendo i propri valori di Cooperativa Sociale esperienza presso la CGIL, ho seguito e partecipato moderna, partecipativa e democratica con al centro ai mutamenti aziendali e a tutte le fasi di innovazione della nostra Cooperativa, la figura del socio. Credo sia importante rafforzare sempre di più le relazioni cercando di governare e analizzare tutti i cambiamenti che si sono susseguiti e le partecipazioni nel movimento cooperativo a tutti i livelli Nazionali, Regionali negli anni. Questo mi ha portato a una buona conoscenza dei meccanismi e Territoriali. Per questo, bisogna, sempre di più stimolare la partecipazione dei aziendali e del Consiglio di Amministrazione (a volte anche portando avanti soci alla vita della nostra cooperativa, nelle attività rivolte a noi stessi per scelte difficili e complesse allo stesso tempo), portando a casa risultati assieme rafforzare la consapevolezza di essere soci. Diritti, partecipazione, mission, valori, ai soci, alle socie, ai lavoratori e alle lavoratrici. La mia esperienza lavorativa mi Responsabilità sociale. Lavoro da 25 anni nella gestione di servizi alla che ho cercato di fare su un’area: migliorare l’efficienza Cuoghi Costantini persona e nella cooperazione sociale. dei servizi migliorando al contempo la qualità, mettere Katia “Chi vuole muovere il mondo, prima muova se a frutto il patrimonio di esperienze acquisite favorendo Direttore Area stesso”. Ho mosso me stessa da un contesto di la crescita di nuovi talenti, stimolare le autonomie Socia dal: 10/09/2008 lavoro ormai noto, in una cooperativa seria, affidabile, mantenendo adeguate forme di controllo. Conoscere Impiegata: Area Reggio ma di carattere provinciale, per aprirmi a una e gestire i servizi significa conoscere e valorizzare i Emilia, Romagna nuova entusiasmante esperienza in una grande professionisti che vi operano: Coopselios Cooperativa cooperativa come Coopselios, già proiettata su sociale si è affermata perché ha saputo diventare diversi territori regionali e tesa alla costante inCooperativa di Professionisti preparati e qualificati novazione. Dal 2008 dirigo l’Area di Reggio e Romagna, la più storica e una in ogni ruolo.Valorizzare la professionalità e l’impegno dei soci vuole anche fra le maggiori per dimensione economica ed articolazione di servizi di tutta dire destinare risorse crescenti per la formazione, l’aggiornamento costante Coopselios. I risultati ottenuti in questi anni dall’area di Reggio sono il frutto ma anche per riconoscere merito e risultati. di un lavoro di squadra, fatto con il coinvolgimento di tutti gli operatori impegnati Essere una cooperativa con 30 anni di storia comporta anche avere soci con nei servizi, i ruoli di coordinamento, i tecnici, gli amministrativi, la sede centrale limitazioni fisiche o difficoltà crescenti nello svolgere il proprio lavoro: il nuovo e la periferia; questo è lo spirito che mi spinge a candidarmi al Consiglio Consiglio d’Amministrazione dovrà impegnarsi per un progetto cooperativo d’Amministrazione della cooperativa: favorire il dialogo e l’integrazione costante che affronti la questione dei lavoratori con prescrizioni individuando attività, fra le politiche sociali e di sviluppo e le strategie economiche e manageriali opportunità, sinergie che i vari territori possono offrire, andando oltre quanto messe in campo per realizzarle. Vorrei riuscire a fare per la cooperativa quello sino a ora positivamente esperito per organizzare risposte più ampie e articolate. Energie a valore: insieme per il futuro. e nuove opportunità occupazionali, ma anche qualità Lusuardi Annalisa* Ho deciso di ricandidarmi perché credo fondae riconoscimento professionale a chi mette a diSpecialista Area Welfare mentale costruire un progetto per il futuro che sposizione il proprio impegno come socio, come Socia dal: 04/09/1991 ci sosterrà nello sviluppo della nostra cooperativa. lavoratore e come persona. Mi impegnerò a sostenere Impiegata presso: Ufficio Un’idea di futuro da consegnare alle prossime il valore che attribuisco al lavoro collegiale, come Progetti Speciali generazioni che si costruisca sin da oggi dentro valore imprescindibile, uno sforzo a costruire conad un'organizzazione che sostenga al meglio le divisioni e percorsi partecipati per varcare insieme linee strategiche dei prossimi anni, nel rispetto e nuovi traguardi e raggiungere obiettivi comuni; questo nella valorizzazione delle persone, dei ruoli e del il motivo che mi ha sempre spinto e sostenuto a lavoro. Vorrei impegnarmi affinchè la partecipazione dei soci alla cooperativa non rinunciare mai al dialogo e all'ascolto e che, anche in occasione di questo diventi un valore ed un elemento distintivo. Non se ne può parlare in modo nuovo impegno elettorale, mi ha portato a costruire una collaborazione con semplicistico e tantomeno pensare che i soci non abbiano un ruolo attivo nella altre persone. progettazione delle attività sociali e mutualistiche, in un'ottica di conciliazione Un confronto tra ruoli e specificità differenti all'interno dell’organizzazione, dei tempi di vita e di partecipazione reale e consapevole all'interno della unito però da valori e idee comuni, teso a percorrere e a concorrere allo Cooperativa. Un'attenzione allo sviluppo della Cooperativa che porti stabilità sviluppo della cooperativa nei prossimi anni. C M Y CM MY CY CMY K 7 Anno XVII - Aprile 2016 m e elezioni al Consiglio d’Amministrazione Reggio Emilia - Collegio elettorale territoriale Mi chiamo Liliana Mantini e lavoro in Coopselios da circa vent’anni prima come OSA e ora come RAA. Nella mia storia professionale ho affrontato più volte con entusiasmo cambiamenti e innovazioni, ancora oggi a guidarmi è la curiosità che mi spinge a superare i miei limiti. Ho deciso di candidarmi perché penso che la mia esperienza sul campo sia un buon punto di partenza che possa avvicinare Mantini Liliana R.A.A. Socia dal: 15/01/1997 Impiegata: Sad F.C.R. (RE) il Consiglio di Amministrazione alla vita nei servizi, dando spunti di riflessione anche su temi molto concreti come ad esempio lo sviluppo di progetti per la tutela dei lavoratori prescritti. Vorrei contribuire a disegnare una Cooperativa che sia in grado di concretizzare la speranza, condividendo il bagaglio di esperienza che Coopselios mi ha aiutato a sviluppare con i soci di domani. e famigliare. Coopselios è impresa e deve garantirsi Essere in cambiamento: carpe diem. Marani Federica* una credibilità politica e gestionale dei servizi per il Sono Federica Marani, lavoro da più di dieci anni Specialista processi/Coord. benessere di tutti i soggetti che lavorano e vivono come coordinatrice pedagogica nei servizi educativi pedagogica all’interno di questa cooperativa, dentro linee di di Reggio Emilia e della provincia oltre che come Socia da: 08/08/2008 sviluppo per il futuro. Il mio contributo è quello di, specialista di processo 0-3 anni dell’Area Educativa Impiegata: Settore Infanessendo già un “amministratore” nel ruolo che tutti di Coopselios. Ho sentito l’impegno di ricandidarmi zia i giorni svolgo all’interno dei servizi, sviluppandone a Consigliere di Amministrazione perché vorrei l’identità e la gestione, garantire le condizioni per essere il valore della continuità nel cambiamento. la sicurezza e stabilità del lavoro. L’essere una cooOggi, più che mai, la scelta di essere dentro una impresa sociale cooperativa, sostenendo le linee strategiche che ci siamo dati, perativa sociale pone, inoltre, la possibilità di essere parte di dimensioni come diventa la condizione unica e necessaria per costruire lavoro e futuro per tutti. quella della coesione, socialità e mutualità dentro la necessità di stare più in connessione con la voce dei soci, tra diritti e doveri, creando più scambio e Vorrei mettere le mie energie e competenze a disposizione per costruire un dialogo tra servizi e struttura organizzativa. sistema di governance che possa, nel tempo, avere una visione necessaria per garantire a tutti qualità del lavoro e condizioni di sostenibilità tra vita lavorativa Lavoro nella nostra cooperativa da 4 anni e mezzo di offrire il mio contributo in Consiglio di AmminiPallai Simone all’interno dell’Ufficio Amministrazione e mi sono strazione sperando che decidiate di darmene Impiegato amministrativo occupato principalmente della fatturazione e della l’opportunità. Socio dal: 30/01/2013 gestione dei rapporti con i clienti pubblici e privati Sono convinto di poter apportare impegno, integrità Impiegato: Direzione Amdell’area di Reggio. La passione per la cooperazione e coraggio, cercando di dialogare con tutte le persone ministrazione e la voglia di partecipare attivamente alla vita sociale e ridurre le distanze fra i centri decisionali e i soci, mi hanno spinto a candidarmi per il direttivo della mentre la mia formazione universitaria e il mio mia sezione del quale sono stato responsabile negli ambito lavorativo mi possono essere utili per ultimi 2 anni e mezzo, cercando di contribuire ad comprendere le importanti questioni economiche aumentare il coinvolgimento dei soci e a rivitalizzare uno strumento di trattate in CdA. Nella mia visione d’insieme coesistono principi cooperativi e partecipazione che ritengo di grande importanza per la cooperativa. competitività sul mercato, solidarietà e merito: la partecipazione alla vita In linea con questa esperienza e dopo aver acquisito una maggior conoscenza cooperativa è, a mio parere, sia un diritto che un dovere da valorizzare per delle dinamiche interne alla nostra organizzazione, penso sia giunto il momento formare un blocco unico che affronta insieme ogni situazione. Care socie e soci, con lo spirito che mi ha guidato i soci e il mio impegno di Consigliere di AmminiTavella Elena* in questi tre anni di componente del Consiglio di strazione sarà di tenere un rapporto costante con Responsabile servizi generali Amministrazione, in cui mi avete eletto nel 2013, voi, di essere per ognuno di voi un punto di riferiSocia dal: 01/03/1994 chiedo anche oggi il vostro voto per proseguire mento, un sicuro punto di ascolto. Lavorerò sui Impiegata: Servizi Genenel lavoro iniziato. Oggi è ancora più forte in me problemi che mi sottoporrete, per la loro positiva rali la passione che da oltre 20 anni mi rende orgogliosa soluzione sino a sottoporli in CdA, quando ciò sarà e onorata di essere, come voi, socia Coopselios, rilevante. Per questo, sin dalle settimane successive dapprima giovane maestra appena diplomata e alla mia, spero possibile… elezione, organizzerò poi nel delicato ruolo di Segreteria di Presidenza incontri periodici per ascoltarvi: aspetto sin da ora e Direzione e, da qualche anno, Responsabile dei Servizi Generali. In oltre 30 le richieste e sollecitazioni che vorrete mandarmi anche alla mia e-mail riunioni di consiglio di amministrazione non mi sono mai accontentata di risposte [email protected]. Il mio impegno sarà anche verso l’esterno, sia in superficiali, e ho sempre cercato di approfondire i temi all’ordine del giorno. ambito cooperativo che con gli altri stakeholder, per esempio sulle “nuove Partecipare al CdA è impegnativo, specie, per chi come me, non è interessato povertà, nuove emarginazioni, …”. Dobbiamo anche costruire una maggiore a fregiarsi di un “titolo”: devo dire di non avere sensi di inferiorità su argomenti coesione tra i soci, a vantaggio della nostra vita lavorativa e della serenità magari presentati da chi in azienda ha competenze professionali superiori alle familiare. Ringrazio sin d’ora tutti voi con il mio affetto e la mia passione, io e mie. Votate Elena Tavella, perché il mio obiettivo è rappresentare al meglio tutti voi siamo la stessa cosa e insieme siamo Coopselios. C M Y CM MY CY CMY K 8 Anno XVII - Aprile 2016 Presentazione dei candidati alle prossim e Veneto - Collegio elettorale territoriale Butto sempre il cuore oltre l’ostacolo. Questa è la possano essere fonte di ispirazione per proseguire nei Contro Francesca* caratteristica che mi ha spinta a candidarmi nuovapercorsi di innovazione che a tanto finora ci hanno Responsabile produzione mente nel Consiglio di Amministrazione. Sono portato. Le attività a favore dei soci devono, per me, Socia dal: 12/11/2008 Francesca Contro lavoro in Coopselios dal 2008, garantire stabilità e benessere lavorativo nel lungo Impiegata: Area Lombarho fatto diverse esperienze, prima come coordinatore periodo dando priorità ad azioni che vadano incontro dia-Veneto di strutture per anziani e successivamente come alle esigenze di sicurezza a 360° dei soci e delle loro Responsabile di produzione in diversi territori della famiglie, nella consapevolezza che saper leggere i cooperativa. Desidero proseguire nell’esperienza di cambiamenti dell’ambiente che ci circonda e interpretarli Consigliere d’Amministrazione (lo sono dal 2010), sia il modo per garantire il nostro futuro. È per me perchè penso che in Coopselios siano tante le socie e i soci con idee e progetti importante tutelare il lavoro facendo in modo che i personalismi non abbiano il di crescita e io vorrei essere la loro voce. L’esperienza che ogni giorno faccio nel sopravvento sullo scopo più alto dell’operato di tutti. mio lavoro mi porta a pensare che le idee di tutti, valorizzate e portate in luce, Sono Valentina Pavan, socia in Coopselios dal soggetti chiave del territorio, per assicurare il lavoro Pavan Valentina 2000 e attuale coordinatrice del Centro Servizi anche a fronte delle esigenze mutate delle “nuove” Coordinatrice “Valgrande”, e sono convinta che la diversità sia famiglie. Poichè i servizi alla persona sono fatti di Socia dal: 15/03/2000 una ricchezza. Questa consapevolezza mi ha spinto persone, credo sia importante promuovere il beImpiegata: CSA Valgrana candidarmi: per rappresentare le molteplici idee nessere dei dipendenti all’interno della realtà lavorativa de, S. Urbano (PD) e proposte dei soci e dei dipendenti che prestano mettendo in atto azioni di facilitazione del tempo servizio nella quotidianità delle strutture. personale, e la valorizzazione delle peculiarità indiConsidero preziosa la sperimentazione di progetti viduali. Ogni persona nasconde in sè un talento. e prassi innovative, per poter offrire un servizio A volte è visibile in superficie, altre bisogna scavare di cura unico e speciale, che si distingua tra le altre realtà territoriali. In un un po’ di più, ma non esiste sfida più entusiasmante del farlo emergere per contesto economico e sociale in continua evoluzione come il nostro, è importante vederlo brillare. costruire una solida rete sia interna, tra i servizi Coopselios, sia esterna, con Anche se i candidati sono nello stesso numero degli eleggibili, è importante votare per confermare la preferenza. Reggio Sud - Collegio elettorale territoriale Sono nata e vivo a Castelnovo ne’ Monti, ho 41 anni, determinazione e ottimismo gli obiettivi futuri. Credo Bezzi Debora* lavoro a Carpineti come educatrice al nido “La e sono più che convinta, che il Consiglio debba essere Educatrice Mongolfiera”, anche se, ho cominciato la mia esperienza rappresentativo delle diverse figure (educatori, operatori, Socia dal: 23/11/1999 in Coopselios nel 1999 nella struttura per anziani amministrativi...) che operano e lavorano nei diversi Impiegata: Micronido La “Villa delle Ginestre”, come ausiliaria. Mi ricandido settori di Coopselios ogni giorno, affinché si possa dare Mongolfiera, Carpineti per dare continuità al gruppo di lavoro e contribuire voce a chi non né ha. Proposte: (RE) attivamente e con responsabilità anche attraverso 1. Responsabilizzare il socio sul senso di appartenenza un’accresciuta esperienza che desidero consolidare. e sull'impegno professionale per salvaguardare Credo che proseguire il percorso intrapreso in questi l'occupazione stabile in montagna e nei diversi territori, tre anni all'interno del consiglio possa essere un'importante occasione per contribuire per essere competitivi e innovativi. ulteriormente alla crescita e al benessere della Cooperativa. Sono stati tre anni in 2. Rafforzare le iniziative di solidarietà, che sono già molte e articolate (Mutua Nuova cui la Coopselios ha tenuto la sua stabilità, addirittura crescendo e consolidandosi, Sanità, fattorino sociale, sportelli sociali, convenzioni, progetti di conciliazione vitacapace di ridefinire il suo approccio al mercato, non solo come soggetto in grado lavoro...). di erogare servizi, ma come soggetto che propone di vendere soluzioni. L’esperienza 3. Riconoscere il lavoro del socio in termini qualitativi e quantitativi (rinnovo del acquisita mi ha ulteriormente motivata a mettere a disposizione dei soci-cooperatori contratto nazionale, premiare il lavoro dei soci più meritevoli in modo trasparente e dipendenti il mio impegno nel collaborare con i miei colleghi per affrontare con e condiviso...). opinioni, esperienze, bisogni e proposte è un reciproco 21 anni in Coopselios trascorsi impegnandomi, Bottazzi Ada Maria arricchimento che va ben al di là dello sterile rapporto all’interno del Servizio di Prevenzione e Protezione, Stefania che spesso nasce tra chi parla e chi ascolta. Penso con una passione che mai è venuta meno per il Imp. Serv. Prevenzioneche come nell’ambito della Sicurezza sul Lavoro non mio lavoro che mi ha concesso il privilegio di poter Protezione siano le norme ad evitare il più possibile malattie ed viaggiare da una regione all’altra incontrando mestieri, Socia dal: 13/09/1996 infortuni, bensì il comportamento di ciascuno di noi volti, accenti, bisogni differenti e di ciò ho fatto Impiegata: Servizio Prevencoscienti della responsabilità nei confronti di sè stesso tesoro, arricchendo via via la conoscenza che di zione e protezione e dei colleghi, così debba essere nel “governo” della questa nostra cooperativa possiedo e che, candinostra cooperativa ove il singolo abbia consapevolezza dandomi a Consigliere di Amministrazione, vorrei del significato dell’essere socio, ovvero (rubando le parole di altri) che “uno vale mettere al servizio di tutti voi. Quando indosso la giacca del formatore, grazie alla quale ho incontrato e continuo ad incontrare davvero centinaia di lavoratrici uno”. Il mio contributo al Consiglio di Amministrazione di Coopselios sarà proprio il non far mai perdere di vista questo principio, inalienabile ed indispensabile se e lavoratori miei colleghi, spesso lontani geograficamente e diversi per ruolo gli vogliamo continuare ad essere una cooperativa. uni dagli altri, ho la consapevolezza che il continuo scambio di informazioni, delle scelte, avere orizzonti concreti e che questi “Fatti e non … !” Questa è la frase che ci ha Manfredi Silvia siano visibili e trasparenti per tutti. Sono convinta dedicato Paolo Cevoli in occasione del trentennale Coordinatrice che per raggiungere obiettivi comuni, sostenibili e del Centro Diurno di Bibbiano: un invito all’azione Socia dal: 08/04/1993 sicuri, sia necessario un lavoro di squadra, dove e al mettersi in gioco. Mi chiamo Silvia Manfredi Impiegata: SAD e Centro ognuno possa liberamente e consapevolmente dare e lavoro in Coopselios da più di vent’anni come Diurno, Bibbiano (RE) il proprio contributo. Per questo motivo ho deciso coordinatore nei servizi per anziani: per 21 anni di candidarmi al Consiglio d’Amministrazione, per ho coordinato la CRA di Villa Minozzo e da 2 anni far sì che i nostri destini continuino a essere sicuri, i servizi della Val d’Enza. Oltre alla passione e al tangibili e reali. divertimento, perché è importante lavorare e imparare divertendosi, l’aspetto significante del mio lavoro si basa sulla condivisione Si impongono dei passaggi: un rinnovamento, che fa rima con cambiamento. C M Y CM MY CY CMY K 9 Anno XVII - Aprile 2016 m e elezioni al Consiglio d’Amministrazione Per fare un muro si parte dal basso. riconosciuto e, alle volte, con la sensazione di essere Ugolotti Angela Questa è una frase che mi disse un giorno uno lontani da chi prende le decisioni. Essere socio di Educatrice/Animatrice dei miei anziani... e credo sia una grande verità. una cooperativa, al contrario, significa appartenenza Socia dal: 04/06/1996 Anche i palazzi più grandi sono stati costruiti e condivisione. Vorrei quindi lavorare per far sentire Impiegata: RSA Villa Mipartendo da semplici mattoni poggiati uno sull'altro. il socio al centro, coinvolto, andando da loro, stabilendo nozzo,Villa Minozzo Mi chiamo Angela Ugolotti e sono un’educatrice. relazioni per parlare di futuro e di sogni. Perché i (RE) Lavoro da quasi 20 anni in strutture Coopselios sogni diventano realtà solo se sono in tanti a crederci. vivendo la quotidianità nei servizi fianco a fianco Essere all’interno del Consiglio significa avere la con i miei colleghi e colleghe. In questi anni sul consapevolezza che ci sarà sempre da imparare, campo, ho visto persone impegnate a svolgere il loro compito con passione senza però mai dimenticare che si ha l’onere e l’onore di rappresentare il bene e dedizione, ma anche persone provate da un lavoro duro, a volte non abbastanza più prezioso della cooperativa: i suoi soci. Liguria/Toscana/Lazio - Collegio elettorale territoriale Ricandidarmi per il consiglio di amministrazione della nostra Cooperativa è stata per me la naturale continuazione di un percorso importante iniziato tre anni fa. Il mio impegno sarà quello di portare in consiglio la forza di tutti coloro che come me lavorano sui servizi e mantenere vivo il rispetto Boni Gabriele* O.S.S. Socio dal: 01/03/2010 Impiegato: Residence degli Ulivi, Podenzana (MS) per l'identità che la nostra cooperativa ha costruito in questi trent'anni e che è fondamentale tenere a mente per creare un futuro di cooperazione, di dignità e di rispetto reciproco. Scelgo di candidarmi perchè scelgo di partecipare alla costruzione del nostro futuro. volezza che siamo una grande realtà, che abbiamo “Abitudine al Cambiamento”. Calabrese Giovanni* una grande forza, che abbiamo un grande ruolo nella Ecco ho scelto questa espressione paradossale Responsabile produzione società. Anche per questo motivo le nostre assemblee che unisce due concetti antitetici, per sintetizzare Socio dal: 01/06/2002 devono essere sempre di più uno spazio di libertà, perfettamente la mia scelta di ricandidarmi alla Impiegato: Area Liguria/ un momento di confronto, un luogo d’incontro di carica di Consigliere. Se da una parte c’è il forte Toscana/Lazio tutte le socie e i soci. attaccamento alle radici, ai valori del mondo CoÈ il tempo di riscoprire che nel nostro DNA la parola operativo, dall’altra la necessità di avere lo sguardo Cooperazione non si declina soltanto al passato, è rivolto al futuro. In questi anni siamo cresciuti, il desiderio profondo di tornare a riempire i nostri abbiamo ampliato le nostre competenze, affinato cuori di entusiasmo e passione. la nostra organizzazione, avviato il nuovo Piano Strategico, e a chi è convinto P.s. per i soci Li-To-La. di vivere solo di ricordi e nel passato, come consigliere ribadirò che tutti noi siamo orgogliosi delle nostre radici, delle nostre tradizioni, ma che la pagina più In questi anni ho avuto modo di conoscere anche sotto la veste di consiglieri bella della nostra cooperativa la scriveremo tutti insieme perché è una pagina sia Carla che Gabriele (ora competitor con il sottoscritto). Vi posso assicurare che abbiamo tutti e tre lo stesso comune denominatore: il bene della nostra ancora tutta da scrivere. Non possiamo nasconderci, non possiamo far finta di niente, dobbiamo guardare la realtà per quella che è e provare a cambiarla cooperativa, delle socie e soci. Quindi vi invito a votare tranquilli. tutti insieme, partendo dal nostro piccolo quotidiano, ma anche dalla consape- di tutti i soci e dipendenti di Coopselios più di Il mio percorso nella Cooperazione è iniziato nel Malaspina Carla* vent’anni di esperienza. 1992, con la costituzione della Cooperativa SocioAdd. selezione personale 2) Per rafforzare sempre di più l’interazione e la Educativa Aurora, ricoprendo le cariche di PresiSocia dal: 31/12/2003 partecipazione di tutti i soci, con l’obiettivo di dente e di Responsabile dell’Area Educativa, laImpiegata: Area Liguria/ valorizzare la qualità del lavoro e favorire l’equità vorando dal 1994 al 1999 anche come educatrice. Toscana/Lazio nella redistribuzione di esso. Tra il 2001 e il 2010 sono stata Vicepresidente 3) Per partecipare a un processo in cui tutta la del consorzio delle Cooperative sociali Promo.s. cooperazione e quella sociale, in particolare, abbia Dal 2003 al 2010 ho lavorato in Coop. Sociale Il come fine quello di realizzare una società, più inGirasole ricoprendo il ruolo di Vicepresidente, novativa, sostenibile e inclusiva credendo fermamente che per la riuscita di Direttore del personale, Responsabile dell’Area Educativa, Responsabile Commerciale, Responsabile della Comunicazione. Dall’ottobre del 2010 lavoro questo percorso la Cooperazione sociale tutta e in questo caso la Nostra Cooperativa porti con sè quel valore aggiunto per cui sono i soci la grande in Coopselios con il ruolo di ASA (Addetta selezione) Area Li-To-La. Inoltre faccio parte della commissione Pari Opportunità e sono consigliere (uscente) risorsa della cooperazione e tutti insieme possiamo e dobbiamo affrontare un percorso di crescita e di realizzazione sul territorio dei nostri progetti e servizi. dell’attuale Consiglio di Amministrazione. 1) Mi sono nuovamente candidata come consigliere per mettere al servizio C M Y CM MY CY CMY K 10 Anno XVII - Aprile 2016 Candidato a Presidente di Coopselios Guido Saccardi* Socio dal 27/02/2007 - PRESIDENTE di condivisione (sharing economy), di partecipazione allargata e consapevole dei lavoratori nell’indirizzare e gestire il lavoro nelle loro imprese: le cooperative hanno, e devono continuare ad avere, come primissimi stakeholder i soci lavoratori perché è per loro che si devono creare le migliori condizioni professionali! 1. Qual è il significato della tua ricandidatura e quali le priorità di questo nuovo mandato ? La nostra cooperativa negli ultimi dieci anni ha raggiunto risultati quantitativi e qualitativi veramente significativi, risultati ottenuti in un contesto sociale profondamente cambiato e colpito da una violenta crisi, non solo economica, che non ha risparmiato nemmeno le imprese cooperative, anche le più strutturate e longeve. Diversi valori e riferimenti, in passato considerati come ancoraggi stabili nell’indirizzare i comportamenti sociali e imprenditoriali, si sono confusi e indeboliti fino ad essere considerati talvolta ostacoli, in primo luogo nella percezione di noi stessi cooperatori. L’analisi dell’attuale scenario politico e socio-economico, in evoluzione verso una direzione che potrebbe minare alla base gli stessi paradigmi costitutivi delle imprese cooperative, impone una riflessione e un ripensamento del nostro modello strategico e organizzativo non tanto e solo per “rimanere al passo coi tempi”, operazione in molti casi puramente formale ed estetica, quanto piuttosto per valorizzare, rendendoli contemporanei, quei principi cooperativi che risultano straordinariamente attuali ed efficaci anche come modello di impresa. Agiamo in sistemi economici e sociali sempre più interconnessi, sistemi in cui i linguaggi mutano ma si uniformano, in cui l’agire locale nei territori si coniuga con il pensare globale e nel lungo periodo, in cui la proprietà dei mezzi di produzione si stempera nel controllo della conoscenza e delle informazioni, in cui il lavoro assume significati diversi da quelli a cui eravamo abituati, in cui le debolezze e le esclusioni si trasformano in nuove povertà... Scenari reali nei quali il modello cooperativo – e Coopselios, lo abbiamo meditato e scritto nel Piano Strategico, è una “impresa sociale, cooperativa di produzione e lavoro” – rivela una straordinaria freschezza e modernità. Le cooperative, quelle sociali in particolare, devono pertanto mantenere le loro dimensioni valoriali costituenti, che diventano fondamentali in un’economia che si vuole solidaristica, in una economia Ho fatto questa lunga premessa perché, alla base della decisione di ricandidarmi per un ulteriore mandato come Presidente, c’è questa visione che vorrei portare sempre più nel cuore, nella testa e nelle gambe di Coopselios, perché i valori cooperativi restino la bussola che orienta le nostre azioni e i nostri comportamenti di impresa. È anche per questo che gli assetti di governance, le regole, la cultura dell’appartenenza e della partecipazione responsabile dovranno essere assunti come ambito costante e strategico di attenzione e di lavoro tanto in Consiglio di Amministrazione quanto nella tecnostruttura (Direzione Operativa in primis). Il sistema di governance di Coopselios non può nemmeno prescindere da un’analisi del ruolo ricoperto dai soci, dagli amministratori e dai manager / direttori / responsabili. L’idea che “nei fatti i soci non contano niente” è assai diffusa, purtroppo nei pensieri o nei dichiarata di diverse persone, anche con ruoli di responsabilità: è un approccio che, se diventasse maggioritario, con effetto valanga porterebbe alla deresponsabilizzazione e alla negazione della centralità del socio nei nostri processi decisionali, abbandonando nelle mani di una ristretta oligarchia le principali scelte d’impresa. Vogliamo arrivare a questo? La divaricazione concettuale tra “socio che decide” e “socio vittima delle decisioni”, decisioni che formalmente ha assunto ma che in realtà ha delegato alla dirigenza / tecnostruttura, non è sostenibile sia in senso etico che sul piano dei rischi rilevanti per l’agire di Coopselios: pensiamo alle situazioni di crisi in cui sono incappate, anche nei nostri territori ad alto “dna cooperativistico”, molte imprese cooperative le cui scelte di valenza strategica formalmente sono state assunte dai soci, ma che in realtà sono state forzate con meccanismi informativi non sempre trasparenti... Ritengo che i soci siano responsabili delle scelte della cooperativa, e non possano non esserlo: senza la piena riaffermazione di questa responsabilità, accanto al riconoscimento dei diritti dei lavoratori, non esiste cooperativa. L’enfasi va posta non sul fatto se il socio sia effettivamente responsabile, ma sul come garantire nella misura massima possibile che questi possa realmente esercitare questa sua responsabilità ineludibile. Andranno quindi pensati, aggiornati e Anche se il candidato è unico, è importante votare per confermare la preferenza. formalizzati gli strumenti per una partecipazione responsabile in termini di trasparenza dei linguaggi, di informazione strutturata e non episodica, di formazione continua sui valori cooperativi. Una priorità di questo mandato sarà sugli strumenti di partecipazione in quanto condizione necessaria per la gestione democratica dell’impresa, e fondamento per la valorizzazione del lavoro non solo come fattore di produzione ma come asse intorno cui è possibile connettere sviluppo professionale delle persone e produzione di ricchezza: la partecipazione non nasce automaticamente, ha bisogno di intenzionalità, di regole, e di molta manutenzione. Altra preminenza sarà la compiuta realizzazione del Piano Strategico 2015 – 2018, con un controllo di merito del Consiglio di Amministrazione, per l’attuazione del piano organizzativo e della gestione delle risorse umane, senza ovviamente trascurare gli altri piani (commerciale, produttivo, sociale, ...) che rappresentano le dimensioni complementari del nostro sviluppo strategico. Vista l’aumentata complessità del “Gruppo Coopselios” in termini di diversificazione geografica, settoriale e societaria un altro tema che dovremo necessariamente porci è quello dell’allargamento della governance per presidiare con le corrette competenze professionali e di principi cooperativi sia le funzioni interne sia le partecipazioni in società, enti e associazioni esterne. La definizione di nuovi paradigmi e la gestione della complessità del nostro Gruppo richiedono una sapiente integrazione della capacità di leadership e di management, riconoscendone la complementarietà; richiedono competenza, passione, coraggio, lealtà e gioco di squadra e l’esigenza che funzionino i meccanismi di controllo all’interno della cooperativa per equilibrare i poteri tra Consiglio di Amministrazione e Direzione. Per tutto questo è grande la responsabilità dei dirigenti operativi e di quelli eletti dai soci della cooperativa. Il Consiglio di Amministrazione deve avere piena consapevolezza che è suo compito fondamentale preservare i valori cooperativi e controllarne la coerente realizzazione. Alla Direzione, al management spetta il compito di garantire le migliori condizioni per l’esercizio di quel ruolo, con la trasparenza dell’informazione e operando in modo che l’iniziativa imprenditoriale e quella mutualistica siano egualmente efficienti. I manager cooperativi non devono essere semplicemente esperti nella gestione d’impresa: essi interpretano e realizzano la missione della cooperativa. In questo rientra l’esigenza di meccanismi che disciplinino il potere del management, che assicurino relazioni fluide con la base sociale. Un’ultima, ma non meno importante, priorità che vorrei vedere realizzata è che in ogni situazione di relazione organizzativa (tra colleghi, tra responsabili e collaboratori diretti, ...) esista una modalità che non dovrebbe neanche essere sottolineata in un’organizzazione cooperativa ma che vedo purtroppo disattesa in molte situazioni: il rispetto professionale e, soprattutto, il rispetto della persona. Queste forme di considerazione vengono prima di qualsivoglia relazione organizzativa e sono a fondamento di un buon clima lavorativo. Anche su questo dovremo, tutti insieme e utilizzando gli strumenti che abbiamo adottato, lavorare! 2. Qual è il bilancio del tuo incarico? Mi risulta particolarmente complesso sintetizzare in poche righe quanto di buono siamo stati in grado di creare sapendo che, se ho appena espresso delle priorità di lavoro per il prossimo mandato, di migliorabile ce n’è ancora...! Provo a sintetizzare, per punti, una specie di bilancio, conscio di non fornire una esaustiva descrizione dei significativi risultati conseguiti dalla nostra Coopselios: - aumento e consolidamento della reputazione esterna (stakeholder ma non solo) della cooperativa; - equilibrio reddituale e patrimoniale invidiabile; - mantenimento e, in diverse aree, crescita dell’occupazione; - attenzione ai territori e alle comunità locali; - politiche sociali inserite nel sistema organizzativo e per produrre vantaggi ai soci; - lancio di progetti di welfare che da una dimensione solo interna sono diventati possibili opportunità di mercato; - innovazione culturale e organizzativa nei settori tradizionali di attività di Coopselios; - affinamento di procedure e regolamenti interni per favorire la trasparenza e la partecipazione; - impegno costante per la legalità della nostra azione imprenditoriale; - iniziative di solidarietà interne ed esterne; - allargamento delle opportunità professionali con strumenti di formazione interna e valorizzazione delle competenze; - sistemi di controllo puntuali; - sviluppo ulteriore della comunicazione interna ed esterna (promozione dell’immagine); - attivazione di strumenti di ascolto dei soci e lavoratori e tanto altro ancora. Si poteva fare meglio? Sicuramente sì, le aree di miglioramento sono ancora tante ma mi piace pensare alla cooperazione soprattutto come una grande opportunità di crescita umana e professionale e di continuo e democratico confronto. Io, ma vorrei dire noi, mi sento di proseguire in questo impegno. C M Y CM MY CY CMY K 11 Anno XVII - Aprile 2016 Una storia al femminile lunga 30 anni di Ilaria Morandi In occasione dell’8 marzo 2016, Coopselios ha deciso di promuovere progetti e percorsi a favore delle proprie socie e lavoratrici nei territori in cui opera; sono state create iniziative mirate, realizzate anche all’interno delle strutture e dei servizi, in particolare nei territori di La Spezia e Reggio Emilia. Nel territorio ligure, l’8 marzo, i ragazzi della “Casa di Bastian” hanno partecipato all’evento “Donne di mare” a La Spezia; il 24 marzo è stato promosso il progetto “Di cotte e di crude” che ha interessato le donne del Centro Antiviolenza Irene di La Spezia; il 5 aprile, infine, l’evento “8 marzo… è ogni giorno”, dove, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità di Coopselios e il Comune di La Spezia, è stato presentato il libro “Vivere Irene”, una raccolta di storie, emozioni e quotidianità vissuta e con- Responsabile Comunicazione e Fund Raising vissuta, raccolte dalle operatrici del Centro Antiviolenza Irene. A Reggio Emilia, il 17 marzo, l’Area Educativa ha organizzato la proiezione del film “Suffragette” presso il cinema Al Corso di Reggio Emilia con la collaborazione del Comune di Reggio Emilia. Il progetto ha coinvolto oltre 150 studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Reggio Emilia e ha visto la partecipazione della documentarista, attivista, blogger e autrice Lorella Zanardo. Tutti gli eventi sono stati organizzati grazie anche al supporto della Commissione Pari Opportunità di Coopselios composta da Paolo Bortolan, Annamaria Corradini, Sara Libbra, Annalisa Lusuardi, Carla Malaspina, Claudia Manzini, Ilaria Morandi, Katia Palladini, Sara Ricci, Guido Saccardi ed Elena Tavella. Le iniziative sono state promosse all’interno e all’esterno della cooperativa attraverso la realizzazione dell’opuscolo “Una storia al femminile lunga trent’anni” distribuito in 2.500 copie in tutte le strutture e servizi, ai soci durante le assemblee territoriali e l’assemblea generale e ai vari stakeholder. L’Ufficio Attività Sociali, inoltre, ha realizzato, in collaborazione con L.I.L.T di Reggio Emilia, un’importante campagna di prevenzione del tumore al seno coinvolgendo oltre 200 donne. Tutte queste attività, insieme a iniziative di conciliazione dei tempi di vita-tempi di lavoro e innovative politiche di parità di genere, fanno sì che Coopselios possa offrire alle proprie socie e lavoratrici un articolato piano di Welfare Sociale che integra il sistema di welfare aziendale, in un’ottica di Pari Opportunità. C M Y CM MY CY CMY K 12 Anno XVII - Aprile 2016 Social Cohesion Days - II edizione Reggio Emilia 26-27-28 maggio 2016 di Valeria Tiralongo Anche quest’anno tornano i Social Cohesion Days e Coopselios si conferma partner tecnico del Festival, organizzato dall’Ufficio Progetti Speciali (Ref. Valentina Ammaturo [email protected]) e da parte dello staff (Martino Brogio,Valeria Tiralongo, Barbara Cervi) di Fondazione Easy Care. Intervistiamo Valentina Ammaturo, project manager dell’iniziativa, per raccontarci in anteprima alcune novità del Festival 2016. Qual è l’obiettivo dei Social Cohesion Days? Come la scorsa edizione quest’anno si rafforza l’impegno del Comitato Promotore (Fondazione Easy Care in qualità di capofila assieme a Comune di Reggio Emilia e Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli – ndr.) nel perseguire l’importante obiettivo di “affermare la centralità dei temi della coesione sociale per promuovere una crescita più intelligente, equa e sostenibile”. Reggio Emilia si conferma nella seconda edizione dell'evento come “capitale della coesione sociale”, mettendo le persone e i loro bisogni al centro del progetto di comunità. Per l’edizione 2016 abbiamo ampliato gli obiettivi, volendo rivedere le modalità di confronto e diventare un evento più vicino al grande pubblico. A fianco dei momenti accademici e teorici, il festival si arricchisce di eventi, presentazioni e spettacoli: un modo per rendere immediata e palpabile la coesione sociale e avvicinare il concetto, spesso percepito come astratto, dalla cittadinanza. Quale il ruolo di Coopselios all’interno dei Social Cohesion Days? Se i Social Cohesion Days nel 2014 sono nati è stato proprio grazie al tempo, alle energie e le risorse dedicate da Coopselios per lo sviluppo del progetto pilota (2014-2018). La cooperativa ha visto subito questa Fondazione Easy Care iniziativa come uno dei possibili modi di realizzare lo scopo statutario di “perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini”. Il festival ha infatti questo scopo, cioè contribuire alla promozione dello sviluppo sostenibile e del progresso umano, valorizzando in particolar modo il ruolo degli attori sociali – come la nostra cooperativa – nel ciclo di definizione delle politiche pubbliche nei settori di interesse (educazione, assistenza e cura, benessere delle persone, minori). Sin dalla prima edizione, molte persone all’interno della struttura centrale hanno aiutato a far sì che l’evento si realizzasse e, tuttora, contribuiscono alla preparazione dell’edizione 2016 rafforzando le relazioni esterne, l’organizzazione, la promozione, l’ingaggio degli stakeholder: penso a diversi uffici – tanti davvero – e so che i diretti interessati (che ringrazio) sapranno leggere i loro nomi tra le righe! Quali le principali novità e appuntamenti del Festival 2016? Il Festival avrà luogo dal 26 al 28 Maggio, occupando alcuni prestigiosi spazi in centro città (Musei civici,Teatro della Cavallerizza, ad esempio) e si concentrerà su tre tematiche principali: • CHILDCARE: benessere del bambino, conciliazione dei tempi di vita/lavoro, qualità dei servizi educativi; • IMMIGRAZIONE: crisi dei rifugiati, politiche di cittadinanza per le seconde generazioni; • INCLUSIONE SOCIALE: indennità di accompagnamento, reddito minimo. Grande importanza verrà data quest’anno allo storytelling: esperienze e best practice verranno raccontate dai protagonisti, al centro di una mappatura di progetti di coesione sociale attualmente in corso. Abbiamo individuato 60 progetti in tutta Italia che racconteremo sui nostri canali di comunicazione e porteremo a un evento di presentazione nella giornata di chiusura (“La coesione attraverso le storie: le buone prassi si raccontano” - sabato 28 maggio, ore 10:00), avviando un percorso che porterà la Fondazione a costituire un “incubatore di progetti di coesione”. In apertura della seconda edizione verrà presentato, infine, il primo lavoro a cura dell’Osservatorio Internazionale sulla coesione e inclusione sociale (OCIS), uno dei principali output della prima edizione dei Social Cohesion Days (“Misurare la coesione sociale: regioni italiane a confronto” - giovedì 26 maggio, ore 11:30). Ci puoi dare un assaggio dei protagonisti del 2016? Quest’anno abbiamo lavorato sodo per fare in modo che partecipi il grande pubblico, per questo motivo abbiamo ingaggiato illustri nomi del giornalismo italiano come: Ferruccio De Bortoli, già direttore del Corriere della Sera e del Sole 24 Ore, Gad Lerner, giornalista e conduttore tv de “L’Infedele” e Riccardo Iacona, giornalista e conduttore tv di “Presa diretta”. In palinsesto oltre 20 appuntamenti - tutti gratuiti - in cui saranno protagonisti i grandi nomi dell'economia e della politica internazionale: il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, gli economisti Benjamin Radcliff e Alexander Pacek, Romano Prodi, François Bourguignon. Nel primo comunicato stampa lanciato il 24 marzo scorso, leggiamo che il tema di apertura è “Politica e felicità”. Quale il rapporto tra queste due e la coesione sociale? Si, è vero. La “Politica della Felicità” sarà il tema di apertura, con Benjamin Radcliff e Alexander Pacek, entrambi politologi statunitensi, che si confronteranno sulla relazione tra le politiche pubbliche e la felicità umana all'interno delle democrazie industrializzate (giovedì 26 maggio, Teatro Cavallerizza). I due politologi sono autori di un importante saggio (The Political Economy of Human Happiness, edito da Cambridge University Press), dal quale è stato pubblicato un interessante articolo sul numero di novembre 2015 della rivista Internazionale. La tesi dei due professori è che la felicità sia una questione sociale più che psicologica e il miglior sistema per garantirla sia una socialdemocrazia con un forte stato sociale. Una tesi molto forte, soprattutto se si pensa all’attuale declino del Welfare State, ma ai Social Cohesion Days vogliamo appunto affermare che più welfare e più coesione equivalgono a dire più felicità. Quali i temi dei dibattiti più importanti in programma? Quest’anno vogliamo portare all’attenzione della cittadinanza temi molto vicini alle persone: l’introduzione di schemi regionali di reddito minimo in Italia, la riforma dell’indennità di accompagnamento, la qualità e l’innovazione nei servizi educativi, le politiche di cittadinanza per le seconde generazioni, la crisi dei rifugiati e la questione migratoria. E poi un grande momento di chiusura del Festival, con un dialogo d’eccezione su “Disuguaglianza, democrazia e coesione sociale” tra Romano Prodi, fondatore e presidente della Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli, e François Bourguignon, ex capo economista della Banca Mondiale (sabato 28 maggio, Teatro Cavallerizza). Sono previsti degli eventi dedicati ai più giovani? Quest’anno abbiamo riservato una parte del festival alle “Contaminazioni Culturali”, momenti dedicati ad arte, musica e spettacolo che pensiamo possano cogliere l’interesse dei più giovani.Tra questi ve ne segnalo alcuni: lo spettacolo teatrale “Potevo Essere io”, di Renata Ciaravino e con l’attrice Arianna Scommegna (giovedì 26 maggio), la performance del violinista siriano Alaa Arsheed (venerdì 27 maggio) e la proiezione in anteprima nazionale del documentario “Lampedusa in winter” presentato all’ultimo Festival del film di Locarno con l’autore Jacob Brossmann. Come si può essere aggiornati e iscriversi al Festival? La partecipazione al festival è gratuita e l’iscrizione non è obbligatoria. Per ulteriori informazioni invito tutti a visitare il nostro sito www.socialcohesiondays.com dove è possibile scaricare il programma completo, oppure a scrivere all’indirizzo e-mail [email protected]. Come si può diventare cittadini “coesi” e partecipare più attivamente a questa iniziativa? Innanzitutto potete cliccare “mi piace” sulla nostra pagina su Facebook e potete seguirci su Twitter. Un’azione molto forte è poi quella di condividere i contenuti del Festival, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica. Eccovi i social principali: Facebook: https://www.facebook.com/ socialcohesiondays Twitter: https://twitter.com /cohesiondays Canale youtube: socialcohesiondays Come concludere l’intervista in modo da “Pensare Coesi”? Direi che possiamo suggerire a tutti i lettori di Coopselios Notizie di segnare in agenda le date (26 – 27 – 28 maggio 2016) e di richiedere a tutti noi maggiori informazioni! #pensacoeso#SCD2016. C M Y CM MY CY CMY K 13 Anno XVII - Aprile 2016 C M Y CM MY CY CMY K 14 Anno XVII - Aprile 2016 Ridi che ti passa ANZIANI Mai una frase è stata più appropriata. Il Trentennale del Centro Diurno di Bibbiano è stato contraddistinto dall’allegria, quella di una pioggia chiara e luminosa e dalla voglia di far festa. Così venerdì 1 aprile, passo dopo passo, abbiamo aperto la danza della nostra storia con le battute di Antonio Guidetti suscitando l’ilarità degli anziani che, nel corso dello spettacolo, sono diventati i veri protagonisti delle scenette. Al rinfresco è seguito il lancio dei palloncini e sui volti di tutti l’incanto, lo stupore e lo sguardo rotondo che ci riporta all’infanzia. Con l’animo leggero di chi ha rotto il ghiaccio e la contentezza per l’appartenenza a un percorso, a una comunità, ci siamo incamminati al Teatro Metropolis per accogliere, sabato 2 aprile, la seconda giornata di festa alla presenza di tutti i protagonisti del Centro Diurno, attuali e passati. L’evento si è concluso con l’ironia di Paolo Cevoli, che ha coinvolto la platea con la simpatia tipica dei romagnoli e le battute che rallegrano la mente e il cuore. “Trent’anni sono un traguardo significativo, - ha dichiarato il sindaco di Bibbiano Andrea Carletti - un pezzo di storia importante della comunità, Équipe C.D. - SAD Bibbiano (RE) non solo bibbianese, una comunità che si prende cura delle persone e che riconosce il giusto valore all’impegno e alla dedizione. Quello di Bibbiano fu tra i primi centri diurni istituiti in Emilia Romagna e, nel tempo, ha saputo innovarsi cogliendo cambiamenti, domande e opportunità, di bisogni in continua evoluzione. Un percorso, condiviso con Coopselios, che ha partecipato a fare della rete di servizi alla persona, a Bibbiano, una vera eccellenza. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione e alla crescita del nostro centro diurno, dagli amministratori agli operatori, dagli ospiti con le loro famiglie, ai volontari Auser, dagli obiettori di coscienza che hanno prestato servizio, all’Ausl. Noi continueremo a investire, con determinazione, nella domiciliarità e nei servizi alle famiglie”. Un viaggio di migliaia di miglia inizia sempre con un primo passo. Per il Centro Diurno questo passo è stato compiuto trent’anni fa, ma il nostro desiderio è che il cammino continui e duri a lungo, con la voglia di fare, con le emozioni di una personalità forte e tanti sogni tutti disponibili... Insomma attrezzati per rendere questo luogo “un posto speciale”. C M Y CM MY CY CMY K 15 Anno XVII - Aprile 2016 Dalla piramide al tempio greco, il paradigma dell’abilitazione ANZIANI Il 15 marzo si è svolto a Reggio Emilia, presso il Circolo Equitazione, davanti a un uditorio di oltre 200 professionisti di cura di Coopselios, un convegno dal titolo “Dalla piramide al tempio greco il paradigma dell’abilitazione”. Questo evento è stato organizzato dall’Area Assistenziale per promuovere una discussione a forte valenza etica e deontologica; la finalità del convegno si basava sulla promozione delle buone pratiche e sull’eliminazione della contenzione nell’assistenza della persona anziana, la cui inefficacia è ormai comprovata in numerose e autorevoli pubblicazioni scientifiche. Il tema della contenzione è stato analizzato nelle diverse sfaccettature offrendo anche contributi deontologici, medico-legali e giuridici; l’obiettivo prioritario era mettere in discussione le culture organizzative e le pratiche assistenziali, ma anche analizzare e sviluppare competenze finalizzate alla gestione delle relazioni critiche, fornire esempi concreti di metodi e strategie alternative a supporto di un'assistenza abilitante, promuovendo la capacità di mettersi nei panni dell’altro e di costruire l’alleanza terapeutica, la presa in carico e di spostare l’attenzione dalle manifestazioni comportamentali della persona verso la lettura attenta e sensibile del bisogno e le cause reali del disagio di Dina Bonicelli - Direttore Tecnico Area Assistenziale e del disturbo. La formazione in tutte le sue forme (seminari, convegni, corsi di formazione, attività didattiche) è di fondamentale importanza nei programmi di contrasto alla contenzione, che si basano innanzitutto sulla formazione del personale, per favorire i cambiamenti culturali e organizzativi. Relatori del convegno sono stati i componenti del Gruppo dell’Asl 1 triestina che ormai da 10 anni, attraverso la collaborazione con l’Ordine dei Medici, con varie iniziative e grazie al contributo di alcuni magistrati, ha sviluppato una cultura assistenziale libera da contenzione eliminandola in tutte le strutture residenziali per anziani accreditate di Trieste. Ai partecipanti è stato rilasciato un certificato di accreditamento di: «Promotore di modelli assistenziali liberi da pratiche di contenzione meccanica, farmacologica ed ambientale». Il gruppo di Trieste collaborerà con Coopselios nella realizzazione di un percorso interno, denominato “Progetto (S)legami”, il cui primo step operativo è stato proprio il convegno del 15 marzo. Il progetto, finalizzato al contrasto alla contenzione e alle cattive pratiche assistenziali, verrà implementato in alcune strutture pilota: Residenza “I Ronchi” di Castelnovo ne’ Monti (RE), Residenza “Il Poggio” di Casteggio (PV), Casa Residenza per Anziani di Sorbolo (PR), Centro Servizi Anziani “Valgrande” di Sant’Urbano (PD), ex Istituto Santi (La Spezia) con il coinvolgimento di tutte le figure professionali e delle équipe di coordinamento, di Responsabili delle Attività Assistenziali, Coordinatori Infermieristici, Fisioterapisti, Educatori/Animatori, Psicologi, Assistenti Sociali, Logopedisti. Una Commissione permanente interna costituita per la realizzazione e il monitoraggio del progetto (Cabina di Regia) e composta dai Direttori Tecnici, dagli Specialisti di Processo dell’Area Assistenziale e dell’Area Sanitaria e dai Coordinatori delle strutture coinvolte, si dovrà altresì confrontare e definire una tesi condivisa a livello professionale e sostenibile anche giuridicamente, con aggiornamento della documentazione, per contribuire a un cambiamento di paradigma culturale verso un “nursing abilitante” con attività di formazione, indicazione e introduzione di alternative e cambiamenti organizzativi. Delegazione Israeliana in visita a Coopselios Martedì 15 marzo 2016, presso la sede di Coopselios, a Reggio Emilia, si è svolto un incontro con 30 dirigenti israeliani. Erano presenti 13 manager delle cooperative regionali Kibutzim (che opera prevalentemente nel settore agricolo), due consulenti legali, due manager del settore industriale e 13 dirigenti del movimento dei Kibbutz (il Segretario Generale e dirigenti associativi che si occupano dei settori sociale, economico, educativo e formazione), intenzionati a conoscere come operano le cooperative di vari settori: welfare, agricoltura, industria, media, educazione, housing, costruzioni, turismo, cooperative tra professionisti e cooperative che offrono assistenza sanitaria. La delegazione è stata ospitata anche dalla nostra cooperativa. Gli israeliani sono stati accolti da Ilaria Morandi, Responsabile Comunicazione e Fund Raising della cooperativa e da Valentina Ammaturo, Responsabile dei Progetti Speciali, che hanno illustrato le numerose attività svolte, sia in Italia che all’estero. I componenti della delegazione si sono mostrati molto interessati all’esperienza trentennale di Coopselios, ponendo numerose domande riguardanti, in particolar modo, le peculiarità del mondo cooperativo, i vantaggi che derivano dall’essere soci, gli impegni e le responsabilità che ne conseguono. C M Y CM MY CY CMY K 16 Anno XVII - Aprile 2016 Il pranzo ricamato e cucito per mangiare allegramente ANZIANI Il cibo può assumere, nella nostra vita, differenti significati. È nutrimento, gusto, condivisione e convivialità. L’estetica e la fantasia hanno la loro importanza nella presentazione dei piatti e nell’allestimento delle tavole. La presentazione del cibo può anche avere legami con i ricordi personali: una tovaglia o un piatto sono in grado di rievocare emozioni ed eventi del passato. Rendere familiare e gradevole il momento del pasto è stato lo scopo del nostro laboratorio di cucito. La bottiglia dell’acqua e il tovagliolo hanno trovato posto in allegri centrotavola, personalizzati con gattini, pesci e fiori. Gli operatori indossano grembiuli ricamati e abbelliti con patchwork di stoffe colorate. Su ogni cuffia c’è scritto il proprio nome, cucito con filo blu. Per orientare gli anziani nei vari momenti della giornata si è pensato di giocare sui colori differenti delle tovaglie, mentre quella che rimane esposta tra un pasto e l’altro è stata ricamata con allegri soggetti patchwork. di Marilena Vittadello e Valentina Miramonti - Animatrici RSA Mario Leone, Mesero (MI) Tutto questo è stato realizzato nel nostro laboratorio di cucito, dove fervono le attività per tutti i gusti e le abilità: chi sceglie i soggetti, chi ricama, chi classifica filo di cotone multicolore per gradazione e numero di filato, chi si distingue per l’accuratezza del ricamo e chi per l’accostamento dei colori. Gli obiettivi relativi ai progetti sono stati raggiunti. Gli utenti si sono sentiti molto coinvolti nelle varie attività, in particolare quelle relative alla creazione dei centrotavola, alla pittura dei piatti e al ricamo dei grembiuli. Il punto di forza di un progetto, con vari percorsi e sottoprogetti, risiede nell’ampia popolazione di anziani coinvolti. A differenti livelli, gran parte degli anziani residenti è stata interessata dal progetto. Avere un filo conduttore tra i vari progetti ha consentito ad animatori e anziani di dare maggiore coerenza e continuità al proprio lavoro. Un altro importante aspetto da sottolineare, riguarda il grado di coinvolgimento degli operatori. Infatti, hanno contribuito alla raccolta del materiale per i centrotavola e si sono mostrati estremamente propositivi per ulteriori progetti riguardanti l’abbellimento della struttura, come ad esempio l’inserimento di piccole accortezze per migliorare e rendere funzionale l’ambiente e i momenti del pasto. L’obiettivo comune è di provare a rendere la vita in struttura il più simile possibile a quella di casa propria. Trenino del Bernina di Monica Vezzulli Tra le numerose iniziative che il Direttivo Soci di Piacenza ha scelto per il 2016, erano in programma 2 giorni (12/13 marzo) in cui circa 50 soci e famiglie hanno trascorso il sabato attraversando, con il famoso Trenino Rosso, il ghiacciaio del Bernina, arrivando alla innevatissima St. Moritz, dove ci attendeva un luculliano pranzo. Dopo una rilassante passeggiata sul lago ghiacciato, che incornicia il bellissimo paesaggio della cittadina svizzera, siamo ripartiti con destinazione Bormio, dove, nella giornata di domenica abbiamo potuto godere di una matti- Educatrice e Responsabile Sezione Soci Piacenza nata di relax alle famose terme, mentre gli amanti della neve hanno preferito salire in funivia, arrivando a Bormio 2000 per ammirare un fantastico panorama!! Queste uscite, ben gradite ai soci, comprendono oltre a una parte ludica, ricreativa e culturale, anche momenti di conoscenza e condivisione delle diverse esperienze lavorative e territoriali dei vari settori in cui opera Coopselios. Pubblicazione stampata su carta FSC® MISTO: carta che contiene una combinazione di materiali da foreste certificate FSC®, legno controllato FSC® e fibra riciclata FSC®. Carta da fonti gestite in maniera responsabile.