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FORT–DA - Aracne editrice

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FORT–DA - Aracne editrice
FORT–DA
RIVISTA DI PSICODRAMMA FREUDIANO
. L’inconscio
Direttori
Raffaele C
Presidente CPL, membro SLP
Francesco Paolo Alexandre M
Docente, Università degli Studi di Palermo
Partecipante SLP
Comitato scientifico
Isabelle A
Raffaele C
Marco F
Paola F
Henri F
Marie–Noëlle G
Giovanni L C
Giorgio T
Comitato redazionale
Viviana D G
Sandra G
Barbara G
Giuseppe G
Luciana L S
Morena L
Stefania T
FORT–DA
RIVISTA DI PSICODRAMMA FREUDIANO
La rivista accoglie contributi di teoria e ricerca clinica sullo psicodramma freudiano con particolare riferimento all’orientamento nato dalle
riflessioni di Paul e Gennie Lemoine, allievi di Jacques Lacan, e della
Société d’Études du Psychodrame Pratique et Théorique di Parigi
(SEPT). Essa accoglie altresì articoli sulla psicoanalisi secondo l’insegnamento stesso di Jacques Lacan e di Jacques–Alain Miller. Vi trovano
spazio testi di autori italiani e stranieri, rassegne tematiche, interventi
e approfondimenti, al fine di fornire un quadro aggiornato e preciso
degli sviluppi teorico–clinici nei due ambiti d’elezione. Dotata di un
Comitato scientifico di livello internazionale, pubblica unicamente
saggi sottoposti a double blind peer review. Organo della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia con indirizzo in Psicodramma Freudiano
del Centro Paul Lemoine (D.M. MIUR del .., GURI n.  del
..), la rivista si rivolge a medici, psicologi e psicoterapeuti a
orientamento psicoanalitico freudiano–lacaniano, studiosi di Psicoanalisi, Psicologia dinamica, Psicologia clinica, studenti universitari delle
predette discipline.
Direttore responsabile: Francesca Marcarino
Autorizzazione del Tribunale di Bologna n.  del  febbraio 
Periodicità: semestrale
Copyright © MMXIV
ARACNE editrice S.r.l.
www.aracneeditrice.it
[email protected]
via Raffaele Garofalo, /A–B
 Roma
() 
 ----
 -
I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica,
di riproduzione e di adattamento anche parziale,
con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi.
Non sono assolutamente consentite le fotocopie
senza il permesso scritto dell’Editore.
I edizione: dicembre 
Indice

Editoriale
Raffaele Calabria, Francesco Paolo Alexandre Madonia
Contributi

L’inconscio e i suoi rapporti con lo psicodramma
Raffaele Calabria

Per una riflessione sull’inconscio a partire dalla pratica dello
psicodramma freudiano
Giorgio Tonelli

Sul buon uso del Reale nello psicodramma freudiano
Gelindo Castellarin

Psicodramma e psicoanalisi tra necessità e contingenza
Piero Feliciotti
Pratiche cliniche

Trauma e corpo: un’esperienza in Rianimazione Pediatrica
Stefania Torrasi

“Matrioska”, le mille facce di Maria
Manuela Samperi

Il racconto dell’adolescenza
Antonella Castelli

Indice


“Qui ora posso parlare”
Giuseppina Ida Elena Giuffrida
Riprese e inediti

Per una teoria psicoanalitica dello psicodramma
Paul Lemoine

Gli effetti terapeutici della scena freudiana
Carlo Viganò
Studi e intersezioni

L’inconscio, dipendenza dal linguaggio
Maurizio Mazzotti

Dalla parte dell’inconscio
Marco Focchi
Recensioni

Recensione di Glossario Lacaniano di Carlo Viganò
Morena Leone

Recensione di La battaglia dell’autismo
Veronica Rinaldo

Recensione di Sintomi senza inconscio
di un’epoca senza desiderio
Giovanna Lentini

Informazioni utili
ISBN 978-88-548-7391-9
ISSN 2385-2267
DOI 10.4399/9788854873919
ISSN 2385-22671
pag. 7–8 (dicembre 2014)
Editoriale
R C, F P A M
Da circa quindici anni il Centro Paul Lemoine è presente sul territorio nazionale, dapprima come associazione culturale promotrice
dello sviluppo teorico e pratico dello psicodramma freudiano, in
seguito come Scuola di Specializzazione in psicoterapia a orientamento psicoanalitico e con indirizzo in psicodramma freudiano, e
ora con la rivista «Fort–Da», con la quale si prefigge di scandire un
percorso di ricerca nutrito dalla passione per la psicoanalisi e per lo
psicodramma.
Con questa rivista semestrale diamo abbrivio a una nuova avventura, il cui intento è di offrire uno spazio scientifico a quanti vorranno cimentarsi con questa pratica clinico–gruppale. Vogliamo anche
aprirci dialetticamente a coloro che vorranno discutere con noi di
psicoanalisi e di psicoterapia, di clinica e di formazione, di scienza e
di attualità. Per questa ragione, ogni numero avrà al proprio interno
una sezione monotematica e una consacrata a testi introvabili a noi
cari e fondamentali, una parte destinata alle intersezioni con ambiti scientifico–culturali finitimi, una dedicata alla ricerca clinica e, da
ultimo, una relativa alle recensioni bibliografiche.
Il significante «Fort–Da», scelto come titolo, si origina dai luoghi
teorici donde traiamo i quotidiani strumenti di riflessione e di ricerca:
i testi di Sigmund Freud, quelli di Jacques Lacan e di Jacques–Alain
Miller, e i contributi di Gennie e Paul Lemoine. Ricordiamo anche la
S.E.P.T. (Société d’Études du Psychodrame Pratique et Théorique),
fondata dai coniugi Lemoine, cui ci lega un antico e profondo sodalizio.
Va poi sottolineato che la Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e l’intero
Campo freudiano internazionale sono gli spazi ove noi inscriviamo
sia la nostra prassi, che le referenze teorico–istituzionali.
Desideriamo qui ricordare anche i compianti colleghi e amici cui il
Centro Paul Lemoine deve i suoi primi movimenti: Antonio Caruselli,


Editoriale
Giovanni Roseo e Carlo Viganò. A loro dedichiamo questo primo
numero della rivista.
La parte monotematica di questo primo numero e quella inerente ai contributi esterni, raccolgono scritti consacrati all’inconscio,
freudiano e lacaniano. Ci è sembrato un degno punto di partenza:
l’inconscio è il concetto principe per Freud e per Lacan uno dei
quattro concetti fondamentali della psicoanalisi. Per avvicinarsi allo
studio e al dispositivo psicodrammatico non si può prescindere da
tale scoperta, che deve orientare l’agire terapeutico ed essere la causa
di ogni formazione che si richiami alla psicoanalisi.
Ringraziamo, infine, quanti, colleghi e collaboratori, hanno stimolato questo progetto e ne hanno favorito la realizzazione. Auguriamo
buona lettura.
Raffaele Calabria, Francesco Paolo Alexandre Madonia
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