Comments
Description
Transcript
VULCANI
VULCANI Un vulcano è una struttura geologica complessa, che si genera all'interno della crosta terrestre per la risalita, in seguito ad attività eruttiva, di massa rocciosa fusa (chiamata magma) formatasi al di sotto o all'interno della crosta terrestre. Viene definito cono vulcanico la parte in superficie del vulcano formata dall'edificio che prende la forma di un cono (solido) con alla sommità il cratere principale. Più propriamente, il vulcano ha una forma di un tronco di cono, visto che il vertice è tagliato appunto dal cratere. Esistono diverse geometrie di coni vulcanici dipendenti dalla composizione di magma solidificato e dalla quantità di materiale fuoriuscito dal serbatoio magmatico sottostante. Vulcani ALICE & SUNAI Fine VULCANI • La fuoriuscita di materiale è detta eruzione e i materiali eruttati sono lava, cenere, lapilli, gas, scorie varie e vapore acqueo. Le masse di rocce che formano un vulcano vengono chiamate rocce ignee, poiché derivano dal raffreddamento di un magma risalito dall'interno della Terra. La forma e l'altezza di un vulcano dipendono da vari fattori tra cui l'età del vulcano, il tipo di attività eruttiva, la tipologia di magma emesso e le caratteristiche della struttura vulcanica sottostante al rilievo vulcanico. Sulla superficie terrestre il 91% dei vulcani sono sottomarini (in gran parte situati lungo le dorsali medio oceaniche) mentre circa 1500 sono quelli oggi attivi sulle terre emerse. • I vulcani possono eruttare in modo tranquillo (effusivi), o in modo esplosivo infatti la loro attività è detta esplosiva. Il fattore che influisce sulle caratteristiche di un vulcano è: la viscosità del magma e il suo contenuto in silice. Ciao da Jacopo VULCANI ITALIANI I VULCANI IN ITALIA In Italia esistono almeno 10 vulcani attivi, ossia che si sono "risvegliati" almeno una volta negli ultimi 10 mila anni: Etna, Stromboli, Vesuvio, Ischia, Lipari, Vulcano, Pantelleria, Colli Albani, Campi Flegrei, Isola Ferdinandea. Gli unici due che per il momento danno eruzioni continue, separate da brevi intervalli, sono l'Etna e lo Stromboli. ELISA E SEVDIJE Il Vesuvio Il Vesuvio è un vulcano in stato di quiete dal 1944, situato nel versante orientale de!a città di Napoli. Per il Vesuvio nel periodo dal 1631 al 1944 le eruzioni sono state numerosissime, non meno di 50. Fonti storiche riportano che durante questo periodo l'attività sismica è stata intensa e le maggiori eruzioni sono state precedute da terremoti distintamente avvertiti dalla popolazione. Alex E Albano Classe 4B Vesuvio Dopo l'eruzione del 1944, il Vesuvio è in fase di pausa. Tale periodo di riposo sembra strana in quanto la ripresa dell'attività eruttiva pare fortemente in ritardo. Per questo, si ritiene che il Vesuvio sia uscito dal tipo di attività fino ad ora studiato. È fra i vulcani più rischiosi e studiati nel mondo; ciò è dovuto al fatto che sulle sue pendici e nelle vicinanze vi abitano circa tre milioni di persone e le conseguenze di un'eruzione sarebbero estremamente devastanti. Il Vesuvio distrusse la città di Pompei con l'eruzione del 79 d.C. STROMBOLI Geografia fisica Localizzazione Mar Tirreno Arcipelago Isole Eolie Superficie 12,19 km² Altitudine massima 926 m s.l.m. Geografia politica Stato Italia Regione Sicilia Provincia Messina Comune Lipari Demografia Abitanti 400 Stromboli Stromboli "è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Eolie, in Sicilia. Si tratta di un vulcano attivo facente parte dell'Arco Eoliano. Posta nel bacino Tirreno del mare Mediterraneo occidentale, l'isola è la più settentrionale delle Eolie e si estende su una superficie di 12,2 km². L'edificio vulcanico è alto 926 m e raggiunge una profondità compresa tra 1300 m e 2400 m al di sotto del livello del mare. Stromboli ha una persistente attività esplosiva ed è uno dei vulcani più attivi del mondo. A poche centinaia di metri a nord-est dell'isola di Stromboli si trova il neck (formazione vulcanica prodotta dalla solidificazione del magma) di Strombolicchio, residuo di un antico camino vulcanico. L’isolotto ospita un faro della Marina, attualmente disabitato e automatizzato. Lo Stromboli è un vulcano esplosivo e le sue eruzioni avvengono con una frequenza media di circa una ogni ora.La sua attività "ordinaria" ha luogo ad una quota di 750 m s.l.m. dalle diverse bocche eruttive presenti nell'area craterica. Tale attività consiste in esplosioni intermittenti di media energia, della durata di pochi secondi ad intervalli di 10–20 minuti, durante le quali vengono emesse piccole quantità di lava, lapilli, cenere e blocchi. Alessandro Chiosi e Alessia Santamaria. I CAMPI FLEGREI DANIELE E FRANCESCA I Campi Flegrei sono una vasta area di natura vulcanica situata a nord-ovest della città di Napoli; la parola "flegrei" deriva dal greco flègo, che significa "brucio", "ardo". Nella zona sono tuttora riconoscibili almeno ventiquattro tra crateri ed edifici vulcanici, alcuni dei quali presentano manifestazioni gassose effusive. Francesca E Daniele I CAMPI FLEGREI I Campi Flegrei sono una vasta area di natura vulcanica situata a nord-ovest della città di Napoli; la parola "flegrei" deriva dal greco flègo, che significa "brucio", "ardo". Nella zona sono tuttora riconoscibili almeno ventiquattro tra crateri ed edifici vulcanici, alcuni dei quali presentano manifestazioni gassose effusive (area della Solfatara) o idrotermali (ad Agnano, Pozzuoli, Lucrino), nonché sono causa del fenomeno del bradisismo (abbassamento o innalzamento del livello del suolo). Geologicamente l'area dei Campi Flegrei è in stato di quiete con un diametro di 12–15 km nella parte principale, dove si trovano numerosi crateri, piccoli edifici vulcanici e zone soggette a un vulcanismo di tipo secondario. In tutta la zona sono visibili importanti depositi di origine vulcanica come il Tufo Grigio Campano o il Tufo Giallo. Nella zona sono presenti dei laghi di origine vulcanica (Lago d'Averno) e laghi originatisi per sbarramento (Lago Fusaro, Lago di Lucrino e Lago Miseno). GENTIAN E OLIVIA L' ETNA L’Etna o Mongibello è un complesso vulcanico siciliano originatosi nel Quaternario e rappresenta il vulcano attivo terrestre più alto della Placca euroasiatica. Con le diverse eruzioni ad esso connesse ha modificato incessantemente il paesaggio, minacciando spesso le diverse comunità umane che nei millenni si sono insediate intorno ad esso. La sua superficie è caratterizzata da una ricca varietà di ambienti che alterna paesaggi urbani, folti boschi che conservano diverse specie botaniche ad aree desolate ricoperte da roccia magmatica e periodicamente soggette ad innevamento alle maggiori quote. GABRIELE E LEA “VULCANO” Rayan e Giulia Vulcano è uno dei vulcani più conosciuti nella zona del Mediterraneo a nord-est della Sicilia. Si trova sull'isola omonima, nell'arcipelago delle Eolie. La parola vulcano, usata per le montagne geologicamente attive, deriva dal nome di questa montagna e dell'isola, le quali a loro volta devono il loro nome al dio romano del fuoco, Vulcano, il quale risiedeva, secondo la tradizione classica, sull'isola. Il cratere attivo è situato nella zona a nord-ovest. Sebbene l'ultima eruzione sia avvenuta nel 1888 - 1890, il vulcano non ha mai cessato di dare prova della propria vitalità ed ancora oggi si osservano differenti fenomeni: fumarole, getti di vapore sia sulla cresta che sottomarini e la presenza di fanghi sulfurei dalle apprezzate proprietà terapeutiche. A nord numerose fumarole continuano ad emettere acido borico, cloruro di ammonio, zolfo, che alimentano un complesso industriale per la produzione di zolfo. ETNA E T N A : I L P I Ù A LT O V U L C A N O AT T I V O D ’ E U R O PA , D E T T O A N C H E M O N G I B E L L O , C H E S O R G E A M E TÀ D E L L A C O S TA O R I E N TA L E D E L L A SICILIA. LA REGIONE ETNEA, D E L I M I TATA D A L C O R S O D E L L’ A L C A N TA R A E D A Q U E L L O D E L SIMETO, HA UN PERIMETRO DI 212 KM E UNA SUPERFICIE DI 1570 KM2. L’ E D I F I C I O E T N E O P R E S E N TA U N DIAMETRO BASALE DI CIRCA 40 KM C O N A LT E Z Z A S U P E R I O R E A I 3 3 0 0 M . Il profilo del vulcano si presenta sostanzialmente concavo. La parte sommitale, costituita dal cratere centrale (con tre bocche: la Voragine, la Bocca del 1964 e la Bocca Nuova) e dai crateri di NE e SE, è stata in passato soggetta a imponenti collassi, con formazione di caldere riempite successivamente di lava. Sul versante orientale del vulcano sono presenti l’ampia Valle del Bove, la Valle del Leone e la Val Calanna. Nel 2013, l'Etna è stato dichiarato dall’UNESCO nel patrimonio mondiale dell’umanità. L’Etna è il più maestoso vulcano attivo d’Europa (3350 mt), una presenza inquietante, spaventosa, affascinante, che sovrasta l’intera provincia di Catania. L’Etna e’ amata e allo stesso tempo temuta da tutti i catanesi, che subiscono il fascino di tanta magnifica imponenza, sono orgogliosi della loro montagna di fuoco, ma sanno che essa potrebbe distruggere. Eppure non uno solo vorrebbe veramente che l’ attivita’ del vulcano cessasse. Il fatalismo si fonde con la fede, la superstizione, il mito, la leggenda. Ma oggi gli scienziati effettuano un monitoraggio costante dell’Etna e sono in grado di preannunciare il manifestarsi di attività più o meno importanti. Ed oggi i tecnici hanno diversi mezzi a disposizione per dirottare il corso del magma. Dunque nulla da temere ma tanto da vedere! LAPO E SIMONA ETNA L'Etna è un vulcano attivo alto 3343 m s.l.m. Sta nello stato dell' Italia nella regione della Sicilia,la sua ultima eruzione è stata nel 2014. Sorge sulla costa orientale della Sicilia, entro il territorio della provincia di Catania. L’altitudine della zona panoramica varia nel tempo a causa delle sue eruzioni che ne determinano n o l'abbassamento. DI ERSAN E MATTEO L'ISOLA DI STROMBOLI Creato da : FRANCESCO & CLAUDIA Stromboli è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Eolie, in Sicilia. Si tratta di un vulcano attivo facente parte dell'Arco Eoliano. Posta nel bacino Tirreno del mare Mediterraneo occidentale, l'isola è la più settentrionale delle Eolie e si estende su una superficie di 12,2 km². L'edificio vulcanico è alto 926 m e raggiunge una profondità compresa tra 1300 m e 2400 m al di sotto del livello del mare. Stromboli ha una persistente attività esplosiva ed è uno dei vulcani più attivi del mondo. A poche centinaia di metri a nord-est dell'isola di Stromboli si trova il neck(formazione vulcanica prodotta dalla solidificazione del magma) di Strombolicchio, residuo di un antico camino vulcanico. L'isolotto ospita un faro della Marina, attualmente disabitato e automatizzato. L'ISOLA DI STROMBOLI FRANCESCO & CLAUDIA Fine