Trappole a feromoni per il monitoraggio delle popolazioni della

Trappole a feromoni per il monitoraggio delle popolazioni
della Gemmaiola e del Tarlo vesga del giogg--=o -------.,
Gianni Allegro*
Per combattere la Gemmaiola (Gypsonoma aceriana Dup.)
ed il Tarlo-vespa (Paranthrene tabaniformis Rott.) vengono
ogni anno eseguiti, nei vivai di pioppo, 3-4 trattamenti insetticidi con principi attivi fosforganici mirati ad impedire
la penetrazione delle giovani larve nei germogli ancora erbacei (ARRU, 1965). In assenza di una adeguata protezione,
le pioppelle vengono danneggiate ben oltre la soglia economica d'intervento: la Gemmaiola infatti, un Lepidottero Tortricide solitamente presente in tutti i vivai ad elevatissimi
livelli di popolazione, è in grado di arrestare lo sviluppo del
germoglio apicale della pioppella (foto 1), mentre il Tarlovespa, un ,Lepidottero Sesiide il cui adulto ha le sembianze
di una vespa, scava gallerie nella zona midollare dei giovani
fusticini, provocando un caratteristico rigonfiamento nel punto di penetrazione della larvetta (foto 2). In entrambi i casi
l'attacco causa la perdita dei requisiti commerciali della pioppella. In piantagione i due parassiti vengono invece tollerati
poiché, tranne che su piante molto giovani, non sono in gra-
do di provocare alterazioni di interesse economico.
L'identificazione e la sintesi dei feromoni sessuali delle due
specie, disponibili ormai da circa un decennio, ha permesso
interessanti applicazioni soprattutto ai fini del monitoraggio delle loro popolazioni.
Da circa otto anni i voli del Tarlo-vespa vengono seguiti in
11località distribuite su tutto il territorio italiano utilizzando le trappole adesive Traptest della Ditta AGRIMONT ed il
feromone sessuale della specie sintetizzato dalla stessa Ditta (fig. 1).
Oltre che fornire importanti informazioni sulla distribuzione ed il comportamento del parassita, il monitoraggio dei voli
dei maschi si è dimostrato un efficace strumento di impostazione della lotta, poiché sono state messe in luce interessanti analogie tra l'andamento temporale delle catture ed il
'trend' delle ovideposizioni delle femmine in campo (LAPIE·
TRA e ALLEGRO, 1992).
Una analoga rete di monitoraggio è stata estesa anche per
la Gemmaiola del pioppo, utilizzando le stesse trappole adesive Traptest ed il feromone sintetico distribuito dal 'Re-
* SAF/ENCC· Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura
(Casale Monferrato · AL)
Foto di apertura: adulto di Gemmaiola del pioppo (Gypsonoma aceriana
Dup.).
Premessa
54
Gypsonoma aceriana Dup.
Paranthrene tabaniformis Rott.
N MEDIO DI MASCHI CATTURATI
N MEDIO DI MASCHI CATTURATI
80r--------------------------------------------,
140r-------------------------------------------,
70
120
60
100
50
80
•o
60
30
40
20
20
55
19 5
26
16 6
30 6
14 7
28 7
118
25 8
8 9
o~
5.5
22.9
r1Lr< ~ ~ * ~
1
19 5
26
1984
-
1985
- - 1986
......... 1987
30 6
14 7
28 7
1
118
~ """"'-
25 8
8 9
l
22 g
DATA CONTROLLO
DATA CONTROLLO
~
16 6
-
---- 1988
Fig. l ·Casale Monferrato (AL), 1984-88. Catture di maschi di Tarlo-vespa
del pioppo (Paranthrene tabaniformis Rott.) con trappole adesive Traptest
AGRIMONT innescate con feromone AGRIMONT.
1984
----- 1985
...,._ 1986
---- 1987
......... 1988
Fig. 2 - Casale Monferrato (AL), 1984. Catture di maschi di Gemmaiola
del pioppo (Gypsonoma aceriana Dup.) con trappole adesive Traptest AGRIMONT innescate con feromone IOB.
search Institute for Plant Protection' di Wageningen (IOB),
che hanno permesso di evidenziare il caratteristico ciclo bivoltino del Tortricide (fig. 2).
Poiché è noto che per ogni specie, in funzione delle sue dimensioni e del suo comportamento di volo, la conformazione della trappola gioca un ruolo essenziale nel determinare
l'efficienza di cattura (TREMBLAY e ROTUNDO, 1980), nel
1991 a Casale Monferrato sono state messe a confronto due
diverse trappole, entrambe a fondo adesivo ma con dimensioni e caratteristiche strutturali differenti.
Una elevata capacità di cattura della trappola è infatti desiderabile sia per rendere più affidabile il monitoraggio, sia
per poter tentare con qualche probabilità di successo esperienze di protezione dei vivai attraverso la cat~ura di massa
dei maschi.
La scelta è caduta su due trappole adesive perché precedenti esperienze avevano dimostrato, almeno per quanto concerne i due parassiti in questione, le pessime prestazioni delle
trappole a imbuto (ALLEGRO, dati inediti), peraltro assai utili
nella cattura di altre specie di interesse agrario.
Foto 2- Adulto di Tarlo-vespa del pioppo (Paranthrene tabaniformis Rott.)
e caratteristico rigonfiamento del fusto di giovane pioppella provocato dalla larva.
Foto l
Scopazzo provocato dalla Gemmaiola del pioppo (Gypsonoma aceriana Dup.)
su pioppella allevata in vivaio.
55
Paranthrene tabaniformis Rott.
Gypsonoma aceriana Dup.
N. MEDIO DI MASCHI CATTURATI
N. MEDIO DI MASCHI CATTURAT
100.-----------------------------------.
70.-----------------------------------~
50
50
40
30
36
17.6
1.7
15.7
297
128
268
99
36
DATA CONTROLLO
-
Traptest AGRIMONT
~ Delta trap 108
17.6
1.7
157
297
128
268
99
DATA CONTROLLO
l
l _..,.__
Tra p tes t AGRIMONT
--<i-
Del ta trap 108
l
Fig. 3 . Casale Monferrato (AL), 1991. Catture di maschi di Gemmaiola
del pioppo (Gypsonoma aceriana Dup.) con trappole Traptest AGRIMONT e
Delta Trap IOB innescate con feromone IOB. Le frecce nere indicano la so·
stituzione del fondo collante e della capsula contenente il feromone.
Fig. 4- Casale Monferrato (AL), 1991. Catture di maschi di Tarlo vespa
del pioppo (Paranthrene tabaniformis Rott.) con trappole Traptest AGRIMONT
e Delta Trap IOB innescate con feromone AGRIMONT. Le frecce nere indicano la sostituzione del fondo c:ollante e della capsula contenente il feromone.
Foto 3 . Trappola a pagoda (Traptest
Foto 4 - Trappola a delta (Delta Trap
AGRIMONT).
IOB).
nate settimanalmente per il conteggio e la rimozione degli
individui catturati; la capsula contenente il feromone ed il
fondo adesivo sono stati sostituiti ogni 4 settimane.
La sostanza attrattiva utilizzata per P. tabaniformis, contenuta in erogatori di gomma e commercializzata dalla Ditta
AGRIMONT, era costituita da (E,Z) - 3,13-C 180H, mentre
per G. aceriana è stata utilizzata una miscela di E10-12:Ac
ed E10-12:0H in rapporto 7:3, contenuta sempre in erogatori di gomma e distribuita dall'Istituto di Wageningen.
Materiali e metodi
Le tesi a confronto erano costituite da una trappola a pagoda (Traptest AGRIMONT) (foto 3) e da una a delta (Delta Trap
IOB) (foto 4), entrambe dotate di fondo adesivo. I due modelli differiscono essenzialmente per la forma e la dimensione della struttura nonché per la superficie adesiva, che è di
circa 400 cm2 nella trappola a pagoda e di 170 cm2 in quella
a delta. Differenze esistono anche a livello della qualità e
quantità della sostanza adesiva impiegata dalle Ditte produttrici.
Per ciascun insetto-test (G. aceriana e P. tabaniformis) e per
ciascuna tesi sono state realizzate 4 ripetizioni in altrettanti
giovani pioppeti dell'Azienda Sperimentale Mezzi di Casale Monferrato, annessa all'Istituto di Sperimentazione per
la Pioppicoltura, provvedendo ad installare in ogni pioppeto due trappole (una per tipo), distanziate di 15 m tra loro
ed all'altezza di 1,5 m da terra. Per l'elaborazione statistica
dei dati ogni pioppeto è stato pertanto considerato un blocco, assumendo che all'interno di esso le trappole potessero
agire sulla stessa popolazione di parassiti.
Le trappole sono state installate il 14.5.1991 e poi ispezio-
Risultati
Le catture di G. aceriana non hanno mai presentato differenze statisticamente significative tra le due trappole, né globalmente né settimanalmente (tab. 1). Appare tuttavia
evidente nella figura 3 il maggior numero di individui catturati dalla trappola a pagoda nelle settimane di culmine del
volo di entrambe le generazioni; si nota inoltre una caduta
di efficacia della trappola a delta nel corso delle quattro settimane che intercorrono tra un cambio e l'altro seguita da
una ripresa delle catture nella settimana successiva al cambio della capsula e del fondo. Ciò è probabilmente spiegabi-
.56
Tabella l. Numero medio di maschi di Gypsonoma aceriana
Dup. catturati a Casale Monferrato con 4 trappole a pagoda
(Traptest AGRIMONT) e 4 a delta (Delta Trap IOB) innescate
con feromone IOB ed ins~ate in pioppeto il 14.05.91
Data
controllo
20.05 .91
27.05 .91
3.06.91
10.06.91
17.06.91
24 .06.91
1.07.91
8.07 .91
15.07.91
22 .07 .91
29 .07 .91
5.08 .91
12.08 .91
19.08.91
26.08.91
2.09.9 1
9.09 .91
TOTALE
Traptest
Delta Trap
AGRIMONT
IOB
0,8
59,0
78,0
72,8
49,0
27,8
2,0
0,3
1,5
9,7
86,0
58,8
49,0
17,3
19,3
6,0
0,0
537,3
st'ultima sembrano invece assicurare una buona efficienza
di cattura per tutte le quattro settimane di utilizzo dello stesso fondo .
Nel caso di P. tabaniformis compaiono differenze statisticamente significative tra le catture delle due trappole, anche
se limitate alle settimane di maggiore attività dei maschi (tab.
2). Inoltre la curva di cattura ottenuta con la trappola a pagoda corre costantemente sopra quella della trappola a delta
(fig. 4), per un totale di individui catturati dalla prima quasi
triplo rispetto alla seconda. I problemi evidenziati dalla trappola a delta sono gli stessi già descritti a proposito di G. aceriana, oltretutto aggravati dalle maggiori dimensioni corporee
degli adulti del Tarlo-vespa; è pertanto ancora più rapida la
perdita di adesività del fondo collante della trappola che, come ben evidenzia la figura 4, ha sempre un culmine di efficacia nella settimana successiva al cambio del fondo e poi
attività via via decrescente nelle tre settimane successive.
Significatività
della differenza
0,3
41 ,8
46,3
36,3
63,5
27,0
1,0
0,3
0,8
24,8
48,8
31,8
36,0
10,5
4,8
3,8
0,0
377,8
Conclusioni
La trappola a delta ha evidenziato problemi nella persistenza di adesività e di efficienza del fondo collante nel periodo
di 4 settimane che intercorre tra un cambio e l'altro. Sono
inoltre apparsi evidenti i limiti di questa trappola, tanto più
marcati quanto maggiori sono le dimensioni corporee della
specie, nelle settimane di culmine di volo dei maschi, quando il numero degli individui catturati è molto alto. Per questi motivi è da ritenere preferibile l'impiego della trappola
a pagoda sia per il monitoraggio dei voli del Tarlo-vespa del
pioppo, i cui adulti hanno dimensioni non trascurabili, sia
per eventuali esperienze di cattura massaie dei maschi del
Tarlo-vespa e della Gemmaiola. L'impiego della trappola a
delta può essere invece accettato nel monitoraggio delle popolazioni di G. aceriana, ponendo tuttavia attenzione a contenere l'asportazione di eccessivo collante dal fondo della
trappola durante i controlli delle catture.
Differenza non significativa
* Differenza signi/icativq per P< 0,05 ·
** Differenza significativa per P< 0,01
Tabella 2. Numero medio di maschi di Paranthrene tabaniformis Rott. catturati a Casale Monferrato con 4 trappole
a pagoda (Traptest AGRIMONT) e 4 a delta (Delta Trap IOB)
innescate con feromone AGRIMONT ed installate in pioppeto
il 14.05.91
Data
controllo
20.05 .91
27 .05 .91
3.06.91
10.06.91
17 .06 .91
24.06.91
1.07.91
8.07.91
15.07.91
22 .07 .91
29.07 .91
5.08 .91
12.08.91
19.08 .91
26.08 .91
2.09 .91
TOTALE
Traptest
Delta Trap
AGRIMONT
IOB
3,0
11 ,8
14 ,3
8,3
33,0
19,8
28,5
40,0
61,3
27,0
16,0
6,0
2,8
0,3
1,5
0,0
273,6
6,8
8,3
9,5
3,5
22,3
6,0
2 ,0
1,0
29,0
3,3
0,3
0,3
3,0
0,0
0,8
0,0
96,1
Significatività
della differenza
I controlli in campo sono stati curati dal P.A. Franco Picco e dall'Agrot. Bernardino Bianco.
*
*
*
**
Bibliografia
LAPIETRA G., ALLEGRO G., 1992. - The role o/ monitoring by pheromone
traps in the management o/ Paranthrene tabaniformis Rott. Proc. FAO{IPC Working Party on Insects and other anima! Pests (Zaragoza, 1992).
ARRU G.M., 1965. -A schedule /or the contro/ o/ ma;or insect pests in the
poplar nurseries of Northem Italy. Proc. FAO/IPC Working Party on Insects
and other animai Pests (Iran, 1965).
TREMBLAYE ., ROTUNDO G ., 1980.- I feromoni. In 'Prospettive di controllo
biologico degli insetti in agricoltura'. C. N.R. AQf!/Sl56 (Padova) : 81-121.
**
*
*
*
Differenza non significativa
Riassunto
* Differenza significativa per P< O, 05
** Differenza significativa per P< O, Ol
E' stata messa a confronto l'efficacia di cattura di due diverse trappole
a feromoni (Traptest AGRIMONT e Delta Trap IOB), entrambe dotate
di fondo adesivo ma di forma e dimensioni diverse, verso due temibili
parassiti del vivaio di pioppo, Gypsonoma aceriana e Paranthrene
le con la perdita di adesività del fondo collante in seguito
alla progressiva deposizione di insetti e squame alari ed all' asportazione, durante i controlli, di una parte di colla con
gli adulti di Gemmaiola catturati. Ciò ha avuto come conseguenza uno scostamento del picco di volo della prima generazione segnalato dalla trappola a delta di circa due settimane
rispetto a quello indicato dalla trappola a pagoda. La maggior superficie adesiva e la superiore quantità di colla di que-
tabaniformis.
La trappo/4 a delta ha denunciato una marcata diminuzione dell'adesività del fondo colklnte nelle 4 settimane che intercorrono tra un cambio
e l'altro, nonché l'inadeguatezza, a causa del/4 limitata superficie adesiva, a catturare un elevato numero di individui nel periodo di culmine del volo dei parassiti, soprattutto se di cospicue dimensioni come
P . tabaniformis.
57
E' pertanto da preferire la trappola a pagoda per il monitoraggio delle
popolazioni di P . tabaniformis e per esperienze di cattura massaie di
entrambi i parassiti, mentre è accettabile l'impiego della trappola a delta
nel monitoraggio di G. aceriana.
Summary
Two different pheromone traps ([raptest AGRIMONT and Delta Trap
have been compared /or their effectiveness in catching males of
two pests which damage poplar nurseries (Paranthrene tabaniformis
Rott. and Gypsonoma aceriana Dup.). Both traps are provided with
sticky bottoms but they differ in shape and size.
The delta trap showed a marked decrease in the bottom adhesiveness
during the four weeks elapsing between two consecutive bottom changes. Because of the scanty sticky surface, the delta trap also proved inadequate to retain a high number of insects in the periodo/f/.ight peak,
especially i/ they are of conspicuous size, such as P. tabaniformis.
Therefore, the pagoda trap (AGRIMONT) has to be preferred when monitoring P. tabaniformis populations and in mass trapping trials against
both pests. On the other hand, the delta trap can supply acceptable
results when monitoring G. aceriana populations.
IOB)
Résumé
Deux différents pièges sexuels ([raptest AGRIMONT et Delta Trap IOB)
ont été comparés pour leur efficacité dans la capture des ma!es de deux
insectes dangereux aux pépinières du peuplier (Paranthrene tabaniformis et Gypsonoma aceriana). Les deux pièges sont pourvus de fond
adhésif mais ils sont différents pour la forme et !es dimensions.
Le piège à 'delta' (IOB) a démontré une forte diminution de l'adhésivitè du fond pendant !es quatres sémaines qui passent d'un change à
l'autre. Il a aussi démontré son incapacité, à cause de sa adhésive limitée surface, à retenir un élevé nombre d'insectes dans le période de piégeage maximal, surtout s'ils sont de grande taille comme P.
tabaniformis.
Le piège à 'pagode' (AGRIMONT) est donc préférable pour le monitorage des populations de P. tabaniformis et pour !es expériences de capture massive des mdles des deux espèces, tandis que le piège à 'delta'
peut offrir des résultats acceptables dans le monitorage de G . aceriana.
Zusammenfassung
Die Wirksamkeit von zwei verschiedenen Pheromonen/allen ([raptest
Delta Trap IOB) bei der Gefangennahme von zwei Pappelbaumschulen gefiihrdenden Parasiten wurde verglichen. Beide waren mit Klebboden in verschiedener Form und Gro{je versehen.
Die Delta/alle zeigte in den vier zwischen den Auswechslungen vergehenden W ochen eine deutliche V erminderung der Klebkraft. Ausserdem ist die Falle wegen der beschriinkten Klebf/iiche dazu nicht geeignet,
grosse Mengen von Individuen im Hohepunkt des Fluges der Parasiten
gefangenzunehmen, besonders im Fall von Insekten wesentlicher Grosse.
Daher ist die Pagoden/alle beim Ubersehen der Populationen von P.
tabaniformis und bei der Massengefangennahme beider Parasiten vorzuziehen, wiihrend die Delta/alle beim Ubersehen von G. aceriana gebraucht werden kann.
AGRIMONT und
58