...

come ottenere il dispositivo di firma digitale (smart card)

by user

on
Category: Documents
28

views

Report

Comments

Transcript

come ottenere il dispositivo di firma digitale (smart card)
COME
O T T E N E R E I L D I S P O S I T I V O D I F I R M A D I G I TA L E
( SMART CARD )
1
Per quanto riguarda la prima smart card, (ed i relativi certificati di sottoscrizione e di autenticazione), il rilascio è
gratuito per un legale rappresentante della società, mentre i successivi, o quelli fatti a soggetti non iscritti nel Registro
imprese, sono a pagamento(attualmente euro 33.60 con il solo certificato di firma, euro 38,40 con entrambi i certificati).
In pratica, per ottenere la SMART CARD, si può scegliere tra le due seguenti procedure:
• Ready-Card: se l'imprenditore (o il professionista per sé) provvede direttamente: concordare tramite e-mail o
telefonicamente il giorno e l'ora dell'appuntamento, ad uno dei seguenti indirizzi o recapiti telefonici:
PER LA SEDE DI ANCONA
Marta Socci
tel. 0715898300
[email protected]
tel. 0715898244
[email protected]
tel. 0715898397
PER LA SEDE DI JESI
[email protected]
tel. 0731214498
PER LA SEDE DI FABRIANO
[email protected]
tel. 073223846
[email protected]
c.s.
Presentarsi muniti di carta di identità o di altro documento di riconoscimento equipollente e del numero di codice
fiscale;
Se il rilascio è a pagamento si dovrà fornire per la fatturazione il numero di partita IVA.
•
Post-Card: se ci si avvale di un professionista ( consulente in genere, notaio, agenzia, associazione ecc.):
Al fine di evitare all’amministratore di impresa che intende dotarsi del dispositivo di firma digitale di recarsi
personalmente presso uno degli uffici di registrazione (RAO) ed anche per diminuire il numero di richieste individuali,
privilegiando quello cumulativo, che consente un’idonea programmazione nel rilascio della smart card, il professionista
potrà assumere la qualifica di incaricato alla registrazione, tramite le seguente procedura :
1. Sottoscrizione con la CCIAA dello specifico mandato, in triplice copia;
2. Sottoscrizione in duplice copia della “nomina di incaricato del trattamento di dati personali”;
Una volta sottoscritto il mandato anche dal dirigente camerale, il professionista provvederà tramite il modulo di
registrazione a raccogliere i dati e la fotocopia di un documento di riconoscimento di ciascuno dei propri clienti.
IL MANDATO, IL FOGLIO DI NOMINA DI INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI
PERSONALI ED IL MODULO DI REGISTRAZIONE, SONO DISPONIBILI SU QUESTA STESSA
SEZIONE DEL SITO
L'incaricato alla registrazione (I.R.) provvederà ad inoltrare la richiesta all’ufficio registrazione della Camera, in
una delle sedi sopra citate.
Il codice segreto (PIN) è generato dal sistema. In sostanza la procedura chiede il numero identificativo PRESENTE
ALL’ESTERNO della busta intestata e sigillata, contenente il codice segreto di revoca (RRC); il sistema in un
proprio archivio ha memorizzato quale RRC è associato a quel numero identificativo e genererà il PIN, formandolo con
le ultime otto cifre del codice segreto RRC; dopo qualche giorno, il R.A.O.. rilascerà all’I.R la smart card intestata al
richiedente, accompagnata dalla busta già descritta, sempre intestata e sigillata.
Sarà cura e responsabilità dell’incaricato alla registrazione consegnare smart card e busta al proprio cliente. E’
necessario poi che quest’ultimo provveda alla modifica del PIN, che dovrà essere di 8 caratteri numerici, inserendo
nel lettore la smart card, scegliendo dal software DiKe la funzione relativa (menu Strumenti – Cambio PIN oppure clic
sull’icona corrispondente).
Digitare, in successione nei tre campi, il PIN corrente da modificare e due volte quello nuovo (inserimento e verifica).
LA SMART CARD HA DURATA TRIENNALE ED E' PERSONALE (L'AMMINISTRATORE DI
PIÙ SOCIETÀ DEVE RICHIEDERNE UNA SOLTANTO)
1
I certificati legano la chiave pubblica ad un insieme di informazioni che identificano il soggetto che possiede
la corrispondente chiave privata; tale soggetto è il “titolare” del certificato. Il certificato è usato da altri
soggetti per reperire la chiave pubblica, distribuita con il certificato, e verificare la firma digitale di un
documento. Il certificato di sottoscrizione permette la firma digitale apposta tramite la smart card; il
certificato di autenticazione permette di accedere ai servizi vari offerti dall'ente certificatore (nel caso
specifico InfoCamere) che ha emesso il certificato stesso.
Fly UP