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sCusATE sE mETTiAmo AL CENTro L`ANZiANo
I n o stri pr o g e tti a br e scia Scusate se mettiamo al centro l’anziano Il 1° febbraio la residenza per anziani Villa Giuseppina – realizzata anche con il contributo di Cassa Padana – ha iniziato l’attività con i suoi primi 24 ospiti. di Benedetta Cherubini [email protected] 16 C’ ’è chi l’ha definita l’‘oasi dei nonni’. Chi parla di ‘anziani padroni’ in una casa concepita per non annullare l’identità del nostro patrimonio storico. Chi trova rassicurante questo gesto di grande dignità verso i ‘diversamente giovani’ sostenuto da Cassa Padana con un investimento di circa due milioni di euro. Chi invece seppur ancora giovane, ma positivamente colpito dall’ambiente sereno, vorrebbe già poter fermare un posto per quando fra qualche anno avrà bisogno di assistenza. Tutto questo si chiama semplicemente Villa Giuseppina, in memoria della signora che per anni è stata proprietaria di questa residenza. Siamo a Gottolengo, nella Bassa Bresciana. I servizi di Villa Giuseppina sono rivolti a tutto il territorio della Bassa Bresciana e costituisce la nuova sperimentazione di ‘comunità residenziale’ su cui ASL di Brescia, Assemblea dei Sindaci dei venti Comuni del Distretto S.S. n. 9 e Cassa Padana Bcc hanno deciso di puntare per dare risposte concrete a quello che è stato identificato come il ‘più complesso problema del welfare lombardo’ con cui quotidianamente i servizi socioassistenziali si scontrano. Inaugurata il 28 gennaio scorso alla presenza dell’assessore regionale alla Famiglia Giulio Boscagli, del direttore generale dell’ASL di Brescia Carmelo Scarcella, della presidente dell’assemblea dei Sindaci della Bassa Bresciana Giuliana Pezzi, del presidente della Cooperativa Sociale Genesi Mario Fappani e del direttore generale di Cassa Padana BCC Luigi Pettinati, la struttura ha spalancato le porte per esibire la sua attitudine ricettiva a favore della terza età. Ai presenti si è presentata un’elegante dimora padronale, a due passi dal centro storico, composta da diversi ambienti caldi e accoglienti, completamente rinnovati per dare ai primi ventiquattro ospiti tutti quei confort per vivere in una casa in piena autonomia, ma con la possibilità di avere servizi di assistenza calibrati alle reali necessità e mantenendo un forte legame con il territorio. La sperimentazione di Villa Giuseppina, come ribadito dai firmatari dell’accordo di programma, dal 1° febbraio mette le basi per un nuovo modello di vita comunitaria permettendo ad anziani con limitazione dell’autonomia di continuare la propria esistenza in un ambiente meno istituzionalizzato, più vicino alle caratteristiche della propria casa e dove, attraverso il coinvolgimento di familiari e delle reti sociali e grazie alla forte dimensione famigliare del personale dedicato, affiancato da un gruppo di volontari, si possono stimolare percorsi di vita che valorizzino le potenzialità della persona. ● Info Genesi - Impresa Sociale - Società Cooperativa Sociale Onlus Via Biline 74/76 - Rodengo Saiano (Bs) Tel. 030 6810926 [email protected] Il valore della generosità Successo per la campagna di raccolta fondi per i restauri della Vergine orante in trono della chiesa di San Girolamo di Gottolengo L a Fondazione C.S.A. Cami-Alberini Onlus di Gottolengo, sempre attenta nel suo essere punto di riferimento sociosanitario per la comunità locale, è stata negli anni anche promotrice nel preservare la costruzione religiosa attigua alla sede del presidio residenziale. La Chiesa di San Girolamo, che risale al 1473, è caratterizzata da eleganti archi ad ogiva miniati con fregi e decorata con un manto pittorico e una nutrita serie di affreschi, eseguiti con un preciso e compiuto progetto decorativo. La testimonianza della grandezza del vivere cristiano si ferma qui nel volto enigmatico di paesana della Vergine orante in trono, nel suo sguardo fisso perduto nel vuoto e nella sue mani giunte in atto di supplica. Una scultura, questa, in legno intagliato policromo scolpita da Clemente Zamara nel 1519 che ricalca lo stile impiegato dal Romanino per la celebrazione delle Madonne. Nel corso del 2011 per questa chiesa è nata una forte collaborazione con l’area della Bassa Bresciana di Cassa Padana Bcc guidata da Tarcisio Priori. L’8 maggio 2011 – in occasione di una quattro giorni di festa dedicata a far conoscere attraverso simposi, eventi musicali e liturgie la magnificenza di questo luogo – è stata sottoscritta una campagna di raccolta fondi per sostenere nuovi restauri conservativi che si presentano con particolare necessità. La gara di solidarietà è stata sposata anche dall’amministrazione comunale, dalla Parrocchia ed era rivolta ai cittadini di Gottolengo e dintorni. La raccolta fondi, ufficialmente chiusa a fine 2011, ha avuto un esito estremamente soddisfacente, grazie al grande spirito propulsore di Fernando Bianchi, referente della Fondazione CamiAlberini, e al sostegno di un migliaio di famiglie, che in modo diverso ma ugualmente sentito hanno voluto accompagnare anche in tempo di difficoltà un progetto che arriva fino all’anima. L’impegno di Cassa Padana per sostenere un tesoro così importante è stato quello di impegnarsi a moltiplicare la ‘generosità’ dei donatori, duplicando il ‘valore’ delle donazioni raccolte, rimanendo ferma nella volontà di proseguire un percorso di crescita comune con la Fondazione Cami-Alberini, per creare anche per il 2012 nuovi eventi ‘sulle tracce della Vergine orante in trono’. Per chi non avesse partecipato all’iniziativa o si fosse perso questo gioiello della Bassa Bresciana, l’invito è a contattare la Fondazione, prendersi del tempo e affondare nella contemplativa serenità di questo Tempio. b.c. Info Fondazione CSA Cami-Alberini Onlus Via Alberini 18, Gottolengo (Bs) - tel. 030 951024 [email protected] 17