Volevo rassicurare il Presidente della Regione Sardegna Ugo
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Volevo rassicurare il Presidente della Regione Sardegna Ugo
12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale Allegato al comunicato stampa del Ministro per la Coesione Territoriale Stato di avanzamento delle misure urgenti per la semplificazione, il rigore e il superamento dell’emergenza del dopo-sisma in Abruzzo Allo scopo di assicurare un’efficace e rigorosa attività di controllo e una partecipata verifica sulla ricostruzione dei Comuni del “cratere aquilano”, il Governo ha preso l’impegno di aggiornare i cittadini sullo stato di attuazione della ricostruzione e in particolare dell’OPCM n. 4013/2012 – l’ordinanza che descrive le “Misure urgenti per la semplificazione, il rigore nonché per il superamento dell’emergenza determinatasi nella regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009” (link - scarica l'OPCM 4013/2012). L’ordinanza, in attuazione degli indirizzi fissati nella relazione “La ricostruzione dei Comuni del cratere aquilano” (link - scarica la relazione) del 16 marzo, è stata sottoscritta il 23 marzo 2012 dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti, e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 5 aprile 2012. Il testo è stato proposto dal Ministro per la Coesione Territoriale Fabrizio Barca, nella veste di punto di contatto del Governo per la ricostruzione de L’Aquila e dei Comuni del cratere, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, d’intesa con il Commissario delegato per la ricostruzione, Gianni Chiodi, e sentiti i Sindaci de L’Aquila e degli altri Comuni del cratere. La partecipazione di tutti i soggetti, cittadini e autorità pubbliche locali e centrali è stata individuata come chiave per l’innesco delle energie necessarie ad un efficace e tempestivo processo di ricostruzione del “cratere” aquilano. Maggiore informazione, maggiore programmazione, maggiore comunicazione, maggiore semplificazione, maggiore rigore rappresentano la strada concreta per rendere fluidi i rapporti fra istituzioni pubbliche e realizzare la fattiva partecipazione dei cittadini. I dati sono stati raccolti e elaborati dal Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali della Presidenza del Consiglio dei Ministri assieme all’Ufficio Coordinamento Ricostruzione del Commissario delegato, al Comune de L’Aquila, alla Ragioneria Generale dello Stato e al Soggetto attuatore per la rimozione delle macerie. Di seguito, una sintesi dello stato di avanzamento delle misure intraprese per la ricostruzione, con particolare riferimento a quelle previste dall’OPCM n. 4013/2012, secondo le quattro linee guida: informazione e programmazione, comunicazione, semplificazione, rigore. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale Seguono le informazioni sulle principali misure economiche e fiscali volte al ristoro dei danni, allo sviluppo e alla ricerca delle imprese del cratere. I. Ricostruzione I.1 Informazione e programmazione: Sono state realizzate iniziative per il potenziamento della raccolta e del coordinamento delle informazioni e per accrescerne l’accessibilità e l’utilizzo da parte dei cittadini. In particolare: I contenuti del sito istituzionale del Commissario delegato Chiodi sono stati armonizzati in coerenza con gli schemi della citata relazione del 16 marzo 2012 “La ricostruzione dei Comuni del cratere aquilano” (link - scarica la relazione); sono poi state aggiornate – alla fine di maggio – le informazioni sull’andamento delle pratiche di ricostruzione degli edifici privati e sulla situazione alloggiativa della popolazione link - scarica il comunicato del Commissario Chiodi (cfr. OPCM 4013/2012, art. 4). Nel Comune de L’Aquila, per cui migliore è il patrimonio informativo, si è accelerata nei primi cinque mesi del 2012 l’approvazione delle domande di contributo per la ricostruzione degli edifici privati “E” (ossia quelli con gravi danni strutturali) con un incremento sia delle pratiche approvate dalla “Filiera” (+144% rispetto agli ultimi 5 mesi del 2011, con 3.108 pratiche “esitate”), sia dei contributi concessi dal Comune de L’Aquila (+106%, con 1.726 buoni contributo emessi). In termini di risorse finanziarie concesse l’accelerazione è ancora più forte (+132%) con un livello complessivo raggiunto di circa 855 milioni di euro (cfr. grafico 1). Complessivamente, delle 9.291 domande “E” acquisite dalla “Filiera”, 7.447 sono state presentate prima del 31 agosto 2011 e hanno dato luogo a 6.049 esiti positivi. Per le 1.884 domande presentate dopo tale data, sarà avviato l’esame in base agli impegni assunti dal Commissario. È stata rinnovata la convenzione con la “Filiera” come previsto dall’OPCM 4013/2012, art. 19. L’Ufficio Coordinamento Ricostruzione ha stimato con metodi presuntivi che, qualora tutte le 9.291 pratiche “E” presentate dovessero dare luogo a contributi definitivi, la ricostruzione degli edifici privati consentirebbe di far “rientrare in casa” circa 18.600 aquilani. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 2 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale Graf. 1: Valore cumulato mensile delle domande di contributo approvate per l’edilizia privata “E” Comune de L’Aquila 7000 900 800 6000 700 5000 4000 500 3000 400 milioni di euro numero 600 300 2000 200 1000 100 apr-12 mag-12 feb-12 mar-12 gen-12 dic-11 nov-11 ott-11 set-11 lug-11 ago-11 giu-11 apr-11 mag-11 feb-11 mar-11 dic-10 gen-11 ott-10 nov-10 set-10 lug-10 ago-10 giu-10 mag-10 apr-10 mar-10 feb-10 0 gen-10 0 N. istruttorie approvate "Filiera" N. contributi concessi Comune Importo contributi concessi, meuro Fonte: Comune de L’Aquila e Ufficio Coordinamento Ricostruzione. 149 108 95 70 65 61 43 II-2012* I-2012 IV-2011 III-2011 II-2011 I-2011 IV-2010 5 III-2010 25 0 II-2010 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 I-2010 numero Graf. 2: Numero medio mensile dei nuovi cantieri aperti per l’edilizia privata “E” Comune de L’Aquila Fonte: Comune de L’Aquila. (*) Per il 2° trimestre 2012 media di aprile e maggio. Sempre nel Comune de L’Aquila, si è così accelerata l’apertura di nuovi cantieri per la ricostruzione degli edifici “E”: nei primi 5 mesi del 2012 sono stati aperti 621 nuovi cantieri con un raddoppio rispetto agli ultimi cinque mesi del 2011 (cfr. grafico 2). Per gli altri 29 comuni del “cratere” che si avvalgono della “Filiera” Fintecna-Cineas-Reluis per l’istruttoria delle pratiche di contributo all’edilizia privata sono disponibili statistiche aggiornate presso l’Ufficio Coordinamento Ricostruzione: al 30 maggio, rispetto alle 390 pratiche ricevute, la “Filiera” ha approvato in totale 108 pratiche di contributo con esito “E”. Di queste 50 sono state esitate nel periodo gennaio-maggio 2012, con un incremento di cinque volte rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2011. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 3 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale I dati sull’istruttoria delle pratiche relative agli altri 27 comuni del “cratere” che non si avvalgono della “Filiera” sono assai frammentari e caratterizzati da un livello di aggiornamento e attendibilità variabile. Sulla base dei dati forniti all’Ufficio Coordinamento Ricostruzione dai singoli comuni – cfr. tabella A.1 nell’appendice statistica – risultano pervenute ai 27 comuni 1.279 domande di contributo per l’edilizia privata con esito “E” (numero che si riferisce a tutte le pratiche presentate e non solo a quelle successivamente considerate “ammissibili”). Gli esiti positivi dell’istruttoria risulterebbero essere pari a 175. Per quanto riguarda le pratiche di contributo relative agli edifici con esito di agibilità diverso da “E” (“A”, “B” e “C”: edifici agibili in toto o parzialmente con danni più lievi), ai comuni del “cratere” alla fine di maggio erano pervenute complessivamente circa 30.000 domande, che hanno dato luogo a circa 26.000 esiti positivi in istruttoria. Nel solo Comune de L’Aquila, le domande classificate “A”, “B” e “C” hanno dato luogo alla concessione di circa 612,4 milioni di euro di contributi. Se sommiamo tale ammontare a quello dei contributi concessi per le pratiche “E” otteniamo un totale complessivo di circa 1,5 miliardi di euro di contributi concessi nel Comune de L’Aquila. Per quanto riguarda la ricostruzione di opere pubbliche nei primi 5 mesi del 2012, risulta che sono stati aperti 13 nuovi cantieri. Di questi interventi: 5 riguardano edifici pubblici de L’Aquila – soprattutto universitari – realizzati dal Provveditorato alle Opere Pubbliche; 1 riguarda una scuola “fuori cratere” della Provincia de L’Aquila; 7 si riferiscono a beni di interesse architettonico, come il Castello Spagnolo e il Palazzo Ardinghelli, o artistico-culturale, come le Chiese di San Gregorio Magno e San Pietro, o i dipinti murali della Chiesa di San Silvestro (le informazioni sono state raccolte dal Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali della Presidenza del Consiglio dei Ministri presso i vari soggetti attuatori della ricostruzione pubblica: Provveditorato interregionale delle OO.PP. per il Lazio-AbruzzoSardegna, Direzione Regionale del Ministero per i beni artistici e culturali, Provincia de L’Aquila, Comune de L’Aquila). L’assenza di un sistema informativo di monitoraggio integrato per l’attuazione degli interventi non consente di ricostruire una serie storica attendibile dei nuovi cantieri aperti. La ricognizione effettuata sui dati della spesa – alla fine di aprile – mostra che le risorse finanziarie complessivamente stanziate per gli interventi post-terremoto sono pari a poco meno di 10,6 miliardi di euro (di cui 10,5 pubbliche), di cui circa 2,9 miliardi relativi agli interventi per l’emergenza e i restanti 7,6 miliardi destinati agli interventi per la ricostruzione (cfr. tabella A.2). Le risorse destinate agli interventi per l’emergenza risultano quasi integralmente erogate e hanno riguardato principalmente le seguenti linee di intervento: - spese per la prima emergenza per complessivi 680 milioni; - progetto Complessi Antisismici Sostenibili ed Ecocompatibili (CASE): circa 4.500 appartamenti in grado di ospitare più di 15.000 persone. Le risorse utilizzate per questo progetto sono state pari a circa 833 milioni; - progetto Moduli Abitativi Provvisori (MAP): circa 3.500 moduli in grado di alloggiare oltre 7.000 persone. Le risorse utilizzate per questo progetto sono state pari a circa 284 milioni; Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 4 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale - progetto Moduli a Uso Scolastico Provvisorio (MUSP): 32 scuole prefabbricate in grado di ospitare più di 6.000 studenti. Le risorse utilizzate per questo progetto sono state pari a circa 82,8 milioni. Le risorse destinate agli interventi per la ricostruzione riguardano principalmente le seguenti linee di intervento: - ricostruzione di edifici privati: questi interventi riguardano la concessione di contributi a soggetti privati. - ricostruzione di edifici pubblici: si tratta di interventi approvati dal CIPE riguardanti opere pubbliche per circa 408 milioni; - messa in sicurezza degli edifici scolastici (interventi approvati dal CIPE per complessivi 226 milioni); - reti stradali e ferroviarie: riguardano interventi per complessivi 300 milioni. Solo una quota pari a poco più del 17% delle risorse per la ricostruzione risulta erogata. Al netto dei complessivi trasferimenti ed erogazioni effettuate, risultano ancora da utilizzare risorse pari a 5,4 miliardi. I.2 Comunicazione E’ operativo, presso l’Ufficio Coordinamento Ricostruzione del Commissario delegato, un Ufficio Relazioni con il Pubblico – “lanciato” sulla home page del Commissario – con un accesso allo stato di avanzamento delle pratiche di richiesta di contributo private presso la “Filiera” relative all’intero “cratere”. I cittadini possono, previa identificazione anagrafica e tramite il codice fiscale, chiedere telefonicamente ragguagli sulla situazione delle proprie domande al numero verde 800030270 (OPCM 4013/2012, art. 5). Sulla home page del sito del Commissario delegato alla ricostruzione è stato inserito un accesso alla banca dati Fintecna sullo stato delle domande di contributo per la ricostruzione privata istruite dalla “Filiera” (link - banca dati Fintecna) disponibile per ciascun cittadino interessato previa registrazione. L’URP fornisce telefonicamente aiuto per la registrazione e la consultazione della banca dati. Il Comune de L’Aquila e le strutture commissariali hanno realizzato e aperto al pubblico la Banca Dati dell’Emergenza (link - banca dati dell'emergenza), contenente la situazione dello stato delle pratiche di tutte le provvidenze concesse ai cittadini a seguito dell’emergenza-sisma (CAS, affitti concordati, CASE, ecc…). L’accesso alle informazioni è possibile dal sito del Comune de L’Aquila. Ciascun cittadino interessato può, previa registrazione, interrogare la banca dati per l’aggiornamento sullo stato delle proprie pratiche (OPCM 4013/2012, art. 4). Dal 27 aprile 2012 sono on-line sul sito del Commissario delegato per la ricostruzione – e su Twitter all’hashtag #rimozionemacerie – i dati e le informazioni sulla rimozione delle macerie pubbliche. Sono “macerie pubbliche” quelle rimovibili perché provenienti da crolli e demolizioni disposte con ordinanza del sindaco; sono “macerie private” quelle non rimovibili Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 5 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale perché verranno prodotte dalla ricostruzione degli edifici privati – queste ultime possono essere rimosse solo a seguito degli interventi edilizi di ripristino e consolidamento. Le macerie pubbliche rappresentano il 20% circa del totale. I dati sono estratti in tempo reale da un sistema informativo in grado di seguire il processo di rimozione presso il sito di conferimento, da ogni sito di prelievo (OPCM 4013/2012, art. 4). Alla data del 31 maggio 2012 sono state rimosse circa 290mila tonnellate di macerie pubbliche, cioè una frazione che, a seconda delle stime del totale (non certa), è compresa tra il 36 e il 58 per cento del totale stesso. In particolare, nei primi 5 mesi del 2012 sono state rimosse circa 98mila tonnellate di macerie pubbliche – un ammontare superiore a quello rimosso nell’intero anno precedente – con un incremento del 92% rispetto agli ultimi 5 mesi del 2011 e del 194% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. L’incremento di efficienza degli ultimi mesi e le prospettive di ulteriore miglioramento consentono di prevedere il conseguimento dell’obiettivo della rimozione di almeno il 90% delle macerie pubbliche entro la fine del 2012. Graf. 3: Andamento mensile della rimozione delle macerie “pubbliche” nei comuni del “cratere” 30 migliaia di tonnellate 25 20 emergenza neve 15 10 5 mag-12 apr-12 mar-12 feb-12 gen-12 dic-11 nov-11 ott-11 set-11 lug-11 ago-11 giu-11 mag-11 apr-11 mar-11 feb-11 gen-11 dic-10 nov-10 ott-10 set-10 ago-10 lug-10 giu-10 mag-10 apr-10 feb-10 mar-10 gen-10 0 A decorrere dal 15 giugno 2012 sarà gradualmente avviato, secondo i principi dell’open data e dell’open government, il sistema per la tracciabilità dei rifiuti provenienti dai cantieri privati (macerie private). Dal primo agosto ogni rimozione dovrà essere preventivamente registrata on-line. Il processo prevede: a) la registrazione dell’impresa edile; b) la registrazione delle targhe dei veicoli utilizzati per il trasporto e c) la registrazione dei cantieri di provenienza delle macerie. Dal primo settembre 2012 i mezzi per il trasporto delle macerie private dovranno avere a bordo il dispositivo di tracciabilità del percorso (OBU). Il sistema di tracciabilità consentirà di conoscere, giorno per giorno, le macerie movimentate, l'origine e la destinazione, i percorsi impiegati, i mezzi in circolazione, le informazioni relative al recupero. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 6 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale Al fine di consentire la conservazione degli elementi di valore storico, artistico e culturale degli edifici, in particolare nei centri dei comuni del “cratere”, prioritaria è la tracciabilità degli elementi architettonici di pregio da reimpiegare nella fase della ricostruzione. D’intesa con la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, sarà avviata la prima campagna per la tracciabilità degli elementi lapidei di pregio, con l’impiego della tecnologia RFID – dispositivi elettronici miniaturizzati per la identificazione e la catalogazione. Il sistema assocerà agli elementi di pregio rimossi le coordinate di provenienza, il ruolo architettonico originario e altre caratteristiche, per il successivo ripristino. Ai fini di una migliore e più efficace comunicazione ai cittadini è necessaria la celere stipula della convenzione tra gli Uffici del Commissario Delegato e la SED (Società Elaborazione Dati) in house del Comune de L’Aquila. I.3 Semplificazione e razionalizzazione delle strutture e delle procedure La semplificazione delle strutture commissariali ha comportato la cessazione di numerosi organi e strutture: il Vice commissario vicario, il Vice Commissario per la ricostruzione dei beni culturali, la Commissione tecnico-scientifica, la Struttura per la gestione dell’emergenza – confluita nell’unico Ufficio di coordinamento della ricostruzione con la Struttura tecnica di missione (OPCM 4013/2012, art. 1). Le funzioni del Vice Commissario per la ricostruzione dei beni culturali sono state trasferite alla “ordinaria” competente amministrazione, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC). Il passaggio delle consegne è stato eseguito (OPCM 4013/2012, art. 1). La Direzione Regionale del MiBAC, al fine di velocizzare il processo di ricostruzione delle opere pubbliche di rilievo e interesse artistico e culturale, ha riorganizzato il personale nell’ambito della Direzione Regionale – con attribuzione di incarichi a tutti i tecnici dislocati negli uffici territoriali dell’Abruzzo – iniziando ad avvalersi della consulenza del personale tecnico della “Filiera” per la valutazione finanziaria dei progetti; si è, inoltre, impegnata a potenziare le strutture competenti sul territorio attraverso: a. l’assunzione di 2 architetti dagli idonei di precedenti graduatorie concorsuali; b. la dislocazione di ulteriori 2 architetti da altri uffici del MiBAC; c. l’acquisizione di servizi di supporto legale per le attività delle stazioni appaltanti. E’ stato pubblicato il Testo coordinato della normativa in materia di sisma redatto dall’Ufficio Coordinamento Ricostruzione. Il testo è stato elaborato allo scopo di facilitare la conoscenza della normativa in materia ricostruzione pubblica e privata e di assistenza alla popolazione. Esso raccoglie le principali disposizioni emanate dal 6 aprile 2009 ad oggi: norme estrapolate dalla L.77/09, dalle OPCM, dai Decreti e dalle Circolari del Commissario Delegato, dalle Delibere CIPE e dalle Direttive del Commissario Vicario per la Ricostruzione, suddivise per Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 7 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale argomento e per esito di agibilità degli immobili. Il testo coordinato è reperibile nel sito del Commissario. Per quanto riguarda i Piani di Ricostruzione dei comuni del “cratere”, ne sono stati adottati 23 e per 10 di questi è stata raggiunta l’intesa con il Commissario delegato. Risultano non ancora presentati 34 Piani. Per quanto riguarda il Piano di Ricostruzione del Comune de L’Aquila, il 6 giugno scorso si è riunito il tavolo preparatorio per la Conferenza dei Servizi, cui hanno partecipato Regione Abruzzo, Provincia de L’Aquila, Comune de L’Aquila, Direzione regionale del MIBAC e strutture del Commissario Delegato per la ricostruzione (UCR), per l’esame congiunto di tutte le questioni relative al Piano di Ricostruzione finalizzato ad agevolarne una veloce Intesa. Oggi, martedì 12 giugno, si è appena conclusa la Conferenza dei Servizi sul Piano di Ricostruzione del Comune de L’Aquila, propedeutica all’Intesa, con l’acquisizione dei pareri favorevoli, con osservazioni e raccomandazioni di tutte le Amministrazioni partecipanti. I.4 Rigore E’ stata emanata la normativa di attuazione – Decreto del Commissario delegato (DCD) n. 108 del 18 aprile – dei nuovi principi di concorrenza, trasparenza, legalità e rigore introdotti con gli artt. 6, 7 e 8 dell’OPCM 4013/2012. In particolare: a) sono stati assoggettati a verifica i tempi di avvio dei cantieri per l’edilizia privata finanziati da contributi pubblici. Dopo 30 giorni dalla concessione del contributo, i privati devono assicurare l’avvio del cantiere. Ritardi nell’avvio o nella conclusione dei lavori (rispetto ai tempi massimi previsti dalla normativa) fanno scattare sanzioni relative all’entità del contributo erogato (0,5% del contributo erogato per ogni mese di ritardo fino ad un massimo del 5% per l’avvio; 10% del contributo per la ritardata conclusione e 1% di ulteriore penale per ogni mese aggiuntivo di ritardo fino ad un massimo del 50%; cfr. OPCM 4013/2012, art. 6 e DCD 108/2012, art. 1); b) i compensi degli amministratori di condominio quali soggetti attuatori dei lavori per le “parti comuni” degli edifici sono stati ridotti in relazione all’entità dei lavori finanziati. Importi maggiori dei lavori danno origine ad una riduzione della percentuale di compenso: riduzione della metà per importi superiori a 1 meuro; dei tre quarti per importi superiori ai 5 meuro; dei nove decimi per importi superiori ai 10 meuro (cfr. OPCM 4013/2012, art. 6); c) è stato reso obbligatorio un processo competitivo per la selezione dei progettisti e delle imprese per la ricostruzione privata sovvenzionata – con le domande di contributo corredate da almeno 3 preventivi di progettisti e 5 preventivi di imprese edili, iscritti nelle apposite liste di operatori di cui al punto successivo. Per evitare la confusione giuridica e le controversie relative ai contratti di affidamento già stipulati fra i cittadini e le ditte incaricate, la norma è stata formulata in modo chiaramente non retroattivo rispetto alla data di affidamento effettuato tramite “qualsiasi mezzo idoneo a esprimere la volontà di Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 8 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale costituire un vincolo contrattuale” (ad es. tramite un verbale dell’assemblea di condominio; cfr. OPCM 4013/2012, art. 7); d) è stata potenziata l’azione amministrativa/informativa avverso le infiltrazioni della criminalità organizzata, con l’istituzione delle white list – liste di operatori economici della ricostruzione sottoposti a severi controlli antimafia e di trasparenza e affidabilità professionale – che consentono ai cittadini di scegliere consapevolmente all’interno di un bacino di controparti “certificate” dalle autorità competenti. La white list offre al cittadino una presunzione informativa di assenza di infiltrazione criminale e di affidabilità professionale, ma non ne limita la libertà di scelta (il cittadino può optare per un impresa/progettista anche non iscritto alla white list). L’iscrizione alla white list da parte di imprese/progettisti che vogliono proporsi per le attività di ricostruzione privata del cratere aquilano è opzionale (cfr. OPCM 4013/2012, art. 8). Con riferimento al lancio delle white list di imprese e progettisti di cui al punto (d), sono pervenute al Commissario delegato, al 6 giugno scorso, 235 richieste di iscrizione, provenienti da ditte di tutto il territorio nazionale. II. Scheda su ristoro danni, sviluppo e ricerca delle imprese del cratere II.1 Agevolazioni per le piccole e micro imprese localizzate nella zona franca urbana (ZFU) di L’Aquila È alla firma il Decreto ministeriale dello Sviluppo Economico e del Ministero dell’Economia e delle Finanze che stabilisce condizioni, limiti e modalità per la concessione di agevolazioni fiscali e previdenziali alle piccole e micro imprese localizzate all’interno della ZFU di L’Aquila – corrispondente all’intero perimetro territoriale del Comune capoluogo – già costituite o che si costituiranno entro il 31 dicembre 2014. Il regime fiscale agevolato potrà consentire, nel limite massimo delle risorse stanziate (90 milioni di euro), con procedura automatica sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle domande: a. l’esenzione dalle imposte sui redditi (IRPEF, IRES), totale per i primi cinque periodi di imposta e parziale per i successivi fino al 14simo; b. l’esenzione dall’IRAP, per cinque periodi di imposta; c. l’esenzione dall’IMU fino all’anno 2012; d. l’esonero dal versamento dei contributi INPS e INAIL sulle retribuzioni dei dipendenti (con un contratto di durata non inferiore ai 12 mesi), totale per i primi cinque periodi di imposta e parziale per i successivi fino al 14simo. Sono previste due riserve: il 20% delle risorse disponibili è riservata in favore delle nuove imprese e il 10% in favore delle imprese insediate nel centro storico del Comune de L’Aquila. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 9 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale Ai sensi del Regolamento della Commissione Europea sugli aiuti di Stato alle imprese – “De Minimis” (CE n. 98/2006), ciascuna impresa potrà beneficiare delle esenzioni fino al limite massimo cumulativo di 200.000 euro (100.000 euro per le imprese di trasporto su strada) nell’arco di tre esercizi finanziari. Sono esclusi i seguenti settori: pesca e acquacoltura, produzione primaria di prodotti agricoli, carbone, “imprese in difficoltà” (assoggettate a procedure concorsuali). Le imprese in possesso dei requisiti indicati nel decreto potranno presentare, nei termini che saranno a breve stabiliti dal Ministero dello sviluppo economico, la domanda di agevolazione allo stesso Ministero, che, tenuto conto delle risorse disponibili, comunicherà successivamente nel proprio sito Internet l'importo massimo spettante a ciascun soggetto beneficiario e provvederà contemporaneamente a inviare telematicamente all’Agenzia delle entrate tutti i dati identificativi delle imprese agevolate. Queste potranno usufruire delle agevolazioni riducendo conseguentemente i versamenti da effettuare con il modello di pagamento F24, che va presentato tramite il servizio telematico messo a disposizione dall’Agenzia. II.2 Contributo di solidarietà a carico del Fondo Sviluppo e Coesione Il CIPE, con delibera n. 41 del 23 marzo 2012, ha disposto l’assegnazione di 42,73 milioni di euro, a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, a favore della Regione Abruzzo. Queste risorse si sono rese disponibili grazie alla partecipazione solidale ed unanime delle altre Regioni e Province Autonome che, in considerazione della specifica situazione dovuta alla ricostruzione postterremoto, con l’intesa che era stata condivisa in sede di Conferenza dei Presidenti del 16 dicembre 2010, hanno rinunciato a parte delle proprie assegnazioni. Gli specifici interventi da realizzare con le predette risorse saranno istruiti dalla Regione con il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione. II.3 Contributo di solidarietà a carico di Fondi Comunitari II.3.1 A carico del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) La riprogrammazione del Programma Operativo Abruzzo a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale a seguito del terremoto del 6 aprile 2009, ha permesso l’inserimento di un nuovo “Asse 6” specificamente dedicato ad interventi per il “Recupero e rivitalizzazione economica” della città de L’Aquila e delle aree del cratere, con una dotazione complessiva di 83,4 milioni di euro. All’interno dell’Asse 6, una linea finanzia un regime di aiuto, autorizzato dalla Commissione europea nell’ottobre 2009, diretta al ristoro danni alle imprese (PMI ed attività professionali, con esclusione delle grandi imprese e delle aziende agricole – queste ultime ora agevolate con gli interventi del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) per 35 milioni di euro (già tutti erogati). Delle restanti risorse dell’Asse 6 del Piano Operativo Regionale - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per 48,4 milioni di euro, al momento sono stati erogati circa 8 milioni di euro per Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 10 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale l’attrazione di nuove imprese e la coesione sociale (cultura e sport), e deciso un primo stanziamento di circa 8 milioni di euro destinato al recupero di una parte delle mura storiche della Città de L’Aquila, quale intervento esemplare e visibile del contributo europeo alla ricostruzione del capoluogo. A novembre 2011, la Commissione Europea ha approvato un aumento della dotazione finanziaria del regime di ristori danni per ulteriori 43,8 milioni di euro. Tale importo proverrà in parte dalla stessa linea del Piano Operativo Regionale - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, finanziando altre imprese utilmente collocate in graduatoria, e in parte da risorse nazionali destinate alla ricostruzione (art.1, comma 2 della OPCM n. 3959 del 10 agosto 2011 e Decreto del Commissario delegato alla ricostruzione n. 88 del 27 dicembre 2011) per il ristoro dei danni delle grandi imprese. II.3.2 A carico del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) In occasione dell’approvazione in Conferenza Stato-Regioni del 6 giugno scorso, della proposta di far fronte alle emergenze post terremoto nel settore agricolo della Emilia-Romagna, con un contributo di solidarietà, è stato altresì deciso di destinare parte dell’importo all’Abruzzo per un valore di 14 milioni di euro, al fine di intervenire a favore di strutture aziendali agricole abruzzesi danneggiate dal sisma del 2009 e non interessate dai provvedimenti a carico del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Il contributo è a valere sugli altri Programmi di Sviluppo Regionale italiani (eccetto quello dell’Abruzzo, in quanto colpito dal sisma del 2009) e con un prelievo del 4% dei Programmi regionali del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale per un totale di circa 120 milioni di euro. II. 4 Costituzione del Gran Sasso Science Institute Sono state avviate le attività propedeutiche alla tempestiva realizzazione della Scuola sperimentale di dottorato internazionale Gran Sasso Science Institute (GSSI), ai sensi dell’art. 31bis del D.L. 5/2012 “Disposizioni urgenti in tema di semplificazione e sviluppo”. Il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha nominato i cinque componenti del Comitato ordinatore della Scuola. Il Comitato è composto dal Prof. Richard Michael Burdett, dal Prof. Mario Calderini, dal Prof. Eugenio Coccia, dalla Prof.ssa Paola Inverardi e dal Prof. Massimo Sargiacomo. Il Comitato ha il compito di elaborare entro il 31 luglio il piano strategico, di individuare i partner universitari e di definire gli statuti dell’istituto. La Scuola ha l’obiettivo di attrarre competenze specialistiche di alto livello e di formare ricercatori altamente qualificati, con particolare attenzione alla fisica, alla matematica, all’informatica, alla gestione dell’innovazione e dello sviluppo territoriale e al rapporto con le imprese ad alto contenuto scientifico e tecnologico. L’iniziativa ha lo scopo di rilanciare e favorire lo sviluppo dei territori terremotati dell’Abruzzo, anche mediante l’attivazione di un centro di eccellenza che possa rendere attrattivo il territorio e consentire di riflesso il rafforzamento delle capacità del sistema scientifico e produttivo. A tal fine, è prevista una spesa di 12 milioni di euro l’anno per ciascuno degli anni 2013, 2014 e 2015, la cui copertura verrà assicurata per 6 milioni dal D.L. 39/2009 e per altri 6 milioni dalle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione a disposizione Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 11 12 giugno 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale della Regione Abruzzo. Allo scadere del triennio, i risultati della Scuola verranno esaminati dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca e, in funzione dell’esito, si deciderà se conferire alla Scuola il carattere di stabilità. Nella prima settimana di Agosto, il Ministro dell’istruzione e il Ministro per la coesione territoriale illustreranno il progetto alla cittadinanza de L’Aquila. La sede del GSSI sarà localizzata nel centro storico del Capoluogo, in edifici adeguati alle particolari caratteristiche urbanistiche richieste sia dalle aule di didattica, sia dalle residenze. Appendice statistica Tab. A.1: Stock delle pratiche pervenute ed esaminate per i comuni del “cratere” che non si avvalgono della “Filiera” Pratiche "E" pervenute ai comuni Pratiche "E" con esito positivo Quota % Data aggiornamento Arsita 67 29 43.3 23/04/2012 Cagnano Amiterno 26 1 3.8 23/02/2012 Capitignano 34 4 11.8 25/05/2012 Caporciano 13 0 0.0 25/05/2012 Carapelle Calvisio 0 0 0.0 29/02/2012 Castel del Monte 13 0 0.0 28/02/2012 Castelvecchio Calvisio 0 0 0.0 02/05/2012 Cocullo 23 0 0.0 23/02/2012 Colledara 49 12 24.5 23/03/2012 Cugnoli 35 1 2.9 13/01/2012 Fagnano Alto 15 0 0.0 24/02/2012 Lucoli 464 25 5.4 19/03/2012 Montereale (comune commissariato) 116 15 12.9 n.d. Ofena 34 2 5.9 23/05/2012 Ovindoli 2 0 0.0 06/03/2012 Penna S. Andrea 15 2 13.3 28/02/2012 Pizzoli 33 5 15.2 12/03/2012 Poggio Picenze 53 3 5.7 20/02/2012 Prata d'Ansidonia 18 2 11.1 09/03/2012 Rocca di Cambio 89 39 43.8 22/12/2011 Rocca di Mezzo 43 4 9.3 13/03/2011 Santo Stefano di Sessanio 4 0 0.0 03/05/2012 Sant'Eusanio Forconese 38 16 42.1 22/05/2012 Scoppito 42 8 19.0 15/03/2011 Tornimparte 15 7 46.7 24/02/2012 Villa Santa Lucia 15 0 0.0 03/03/2012 Comune Villa Sant'Angelo TOTALE 23 0 0.0 28/08/2011 1279 175 13.7 - Fonte: Ufficio Coordinamento Ricostruzione sulla base dei dati comunicati dai singoli comuni. Sono in corso, da parte dell’UCR, verifiche sull’attendibilità dei dati. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 12 Il Ministro per la Coesione Territoriale Tab. A.2: Risorse finanziarie per fonte, destinazione e utilizzo al 30 aprile 2012 (alcuni dati sono oggetto di verifica) RISORSE (mil di euro) FONTE N. voce Provenienza Riferim. Normativi (DL 39/2009 quando non diversamente specificato) UTILIZZI (*) DESTINAZIONE STANZIAMENTI Trasferimenti Erogazioni DA UTILIZZARE Risorse per l'emergenza 1 2 3 Art. 7, co. 1 (mil 580), Decreto del MEF del 7 aprile 2009 n. 39371 Bilancio dello (30 mil) e Decreto del Stato MEF del 10 aprile 2009 n. 41086 (70), DPCM Pari opportunità (mil 0,1) Bilancio dello Art. 7, co. 2-3 Stato Bilancio dello Art. 3, c. 3 Stato Spese prima emergenza: assistenza popolazione, iniziali demolizioni e puntellamenti, strutture alberghiere (130 mil), spese forze armate, ripresa attività scolastica, personale, anticipazioni ai Comuni. NB: La gestione è stata effettuata dalla Protezione civile 680.1 0.0 680.1 0.0 Polizie e VV.FF. attività di soccorso 88.4 0.0 88.4 0.0 7.2 0.0 7.2 0.0 Istruttorie progetti edilizia privata (Convenzione FINTECNA) Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 1 13 Il Ministro per la Coesione Territoriale 4 Bilancio dello Art. 4, c. 5 Stato 5 Bilancio dello Art. 6, c.4 Stato Ripresa dell'attività scolastica. Interventi volti alla ripresa delle attività scolastiche e dell'amministrazione scolastica: Moduli a Uso Scolastico Provvisorio - MUSP (V. OPCM 3790/2009). NB: il costo totale dei MUSP è stato pari a circa 82,8 mil perchè finanziato anche da risorse ex art. 7 c. 1 e da UE (cfr. voci n.1 e 13). La realizzazione dei MUSP è statta effettuata dalla Protezione civile Sospensione e proroga termini per tasse e imposte statali e regionali, cartelle pagamento, contributi consorzi bonifica, sfratti da immobili pubblici, INPS, INAIL, investimenti programmazione negoziata, organi camera commercio, rate mutui, etc. Trattasi di copertura finanziaria delle minori entrate per cui è tecnicamente improprio parlare di trasferimenti/erogazioni. Nella sostanza, tuttavia, sono minori risorse prelevate, a titolo di tributi, tasse e contributi, dalla popolazione del cratere. 6 Bilancio dello Art. 8, c. 2 Stato Assistenza e servizi per le famiglie a valere sul "Fondo politiche famiglia ex art.1, c. 1250 e ss. L. 296/2006" Costruzione e attivazione di asili, residenze per anziani, casefamiglia. NB: tutte le risorse risulterebbero già impegnate, mentre risulterebbero erogate risorse pari a oltre 3 mil. La graduatoria, approvata con decreto del Commissario straordinario, è attualmente oggetto di contenzioso. 7 Bilancio dello Art. 8, c. 3 Stato Esenzione pedaggi e provvidenze per i lavoratori. Proroga indennità disoccupazione; indennizzo per Co.Co.Co, autonomi, imprenditori, etc. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 36.0 0.0 36.0 0.0 57.3 0.0 57.3 0.0 12.0 0.0 3.1 8.9 83.5 0.0 83.5 0.0 14 Il Ministro per la Coesione Territoriale 7-bis Bilancio dello Art. 10, c. 4 Stato 8 Bilancio dello Art. 10, c. 5 Stato 9 Bilancio dello Art. 10, c. 5/bis Stato 10 Bilancio dello Art.14, c. 2 Stato Fondo Politiche Giovanili (Fondi Meloni) Centri accoglienza donne. Interventi su edifici per centri di accoglienza e aiuto per donne e madri in difficoltà. NB: le risorse sono rivenieni dal Fondo pari opportunità ex art. 10, c. 5 D.L. 39/2009. Da quanto appreso per le vie brevi dal Dip. pari opportunità queste risorse non sono state trasferite al Commissario straordinario. Interventi vari. Risorse di pertinenza del Ministero della difesa finalizzate allo svolgimento della Festa della Repubblica trasferite per interventi a favore della popolazione colpita dal 2 sisma Acquisto di mobili, elettrodomestici, tv, etc. Risorse originariamente destinate all'Istituto per la Promozione Industriale (IPI) e poi trasferite alla Protezione civile. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 2.9 0.0 2.9 0.0 3.0 0.0 0.0 3.0 1.0 0.0 1.0 0.0 30.0 0.0 30.0 0.0 15 Il Ministro per la Coesione Territoriale 11 12 13 Bilancio dello Art. 2, c. 13 Stato Realizzazione di moduli abitativi. Queste risorse, assieme ad altre e, nello specifico, donazioni di privati e Fondo di solidarietà della UE, sono servite per la realizzazione del Progetto CASE, dei MAP, dei MUSP e dei MEP. Il progetto CASE consta di 4.449 alloggi in grado di ospitare circa 15.000 persone (le risorse spese sono risultate nel complesso pari a circa 833 mil). I MAP - Moduli Abitativi Provvisori costruiti sono stati 3.535 e sono in grado di ospitare circa 7.200 persone (le risore spese sono state circa 284 mil). I MUSP - Moduli ad Uso Scolastico Provvisorio (Cfr. Voce n. 4) realizzati per lo svolgimento delle attività scolastiche sono stati 32 (costo totale circa 82,8 mil) mentre i MEP - Moduli Ecclesiastici Provvisori sono stati fabbricati per esigenze di culto religioso (circa 0,6 mil è stata la spesa). NB: Interventi realizzati dalla Protezione civile. 700.0 0.0 700.0 0.0 Bilancio dello Art. 14, c. 5 Stato Emergenze varie e assistenza alla popolazione. Strutture commissariali, convenzioni, contratti enti locali, forze armate, VVFF e altre spese di personale Il capitolo di bilancio è il 7462 dello stato di previsione del Ministero dell'Economia e Finanze (MEF) con originaria finalità "ricostruzione e altre misure". NB: i fondi sono transitati dal capitolo 7462 del MEF al bilancio della Protezione civile e, da quest'ultimo, alla contabilità speciale 5281 gestita dalla Struttura Gestione Emergenze SGE. 666.6 0.0 652.0 14.6 Soccorsi immediati alla popolazione e concorso alla realizzazione dei progetti C.A.S.E., MAP, MUSP e MEP. (cfr Voci n. 4 e 11) NB: Le gestione degli interventi è stata effettuata dalla Protezione civile 493.8 0.0 493.8 0.0 2861.8 0.0 2835.3 26.5 Unione Europea Fondo di solidarietà Totale risorse per emergenza Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 16 Il Ministro per la Coesione Territoriale Risorse per la ricostruzione 14 Bilancio dello Stato - Cassa. Art. 3, c. 1-bis e 6 DD.PP Ricostruzione di edifici privati. Questa è una delle modalità di finanziamento della ricostruzione di edifici (Cfr anche voce n. 16). Trattasi di mutui concessi da Cassa DD.PP. alla banche che, a loro volta, erogano mutui a privati per la ricostruzione delle abitazioni. Le rate sono a carico del Bilancio dello Stato. NB: lo stanziamento a carico dello Stato è pari a 3.165,5 mil sotto forma di autorizzazioni di spesa 2009-32 che si traduce in disponibilità immediate pari a circa 2.000 mil. Sul bilancio dello Stato sono finora gravate spese per un totale di 265,5 mil. Il totale dei trasferimenti effettuati da Cassa DD. PP. alle banche è riferito al 30.4.2012 ed è pari a circa 1.102 mil: sono quindi finanziabili ulteriori interventi per poco meno di 900 mil. I trasferimenti indicano le risorse transitate da C.DD.PP. alle banche per l'apertura di conti vincolati usufruibili dai privati a presentazione dei SAL sui progetti di ristrutturazione edilizia approvati. Le erogazioni sono le somme effettivamente 3 trasferite ai beneficiari finali. 15 Bilancio dello Art. 4, c. 3 Stato Reti viarie e ferroviarie, 200 mil. per ANAS e 100 mil. per RFI. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 2000.0 1102.0 707.2 898.0 300.0 123.5 26.3 176.5 17 Il Ministro per la Coesione Territoriale 16 Bilancio dello Stato Art. 14, c. 1 (FAS/Fondo Strategico) Ricostruzione Fondi che la delibera CIPE 35/2009 ha quantificato in 3.955,0 mil per " ... interventi di ricostruzione e le altre misure di cui al presente decreto.". La successiva delibera CIPE 95/2009 ha assegnato complessivamente 790 mil per interventi urgenti di ricostruzione di edifici privati a seguito degli eventi sismici. A valere su tali fondi sono stati trasferiti 81,0 milioni a strutture diverse dal Commissario straordinario; le erogazioni di tali trasferimenti sono in corso di approfondimento. 3955.0 807.7 511.0 3147.3 ● Primo programma stralcio opere pubbliche (rimodulazione delibera CIPE 82/2009) 200.8 87.7 14.0 113.1 ● Interventi per Università dell'Aquila (Delibera CIPE 79/2009) 40.0 8.0 0.3 32.0 ● Secondo programma stralcio opere pubbliche 167.7 0.0 0.0 167.7 Messa in sicurezza edifici scolastici. La delibera 47/2009 ha assegnato circa 226 milioni di euro per la ricostruzione e la messa in sicurezza degli edifici scolastici danneggiati; sono stati programmati 269 inteventi.I trasferimenti (81,6 mil) sono stati effettuati per la gran parte al Commissario delegato. Le erogazioni comprendono le risorse spese dal P.OO.PP. (26,9 mil) e dal Commissario delegato (10,8 mil) per gli interventi di edilizia scolastica. 226.4 81.6 37.7 144.8 Ricostruzione edifi pubblici. Questi fondi sono ripartiti in tre linee di intervento: 17 18 Bilancio dello Stato Art. 14, c. 1 (FAS/Fondo Infrastrutture) Bilancio dello Stato (FAS Art. 4, c. 4 risorse nazionali) Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 18 Il Ministro per la Coesione Territoriale 19 Bilancio dello Stato (FAS Art. 10, c.1/bis risorse Art. 70 del DL 1/2012 nazionali) Regime di aiuto "de minimis" (45 mil da FAS e 43,4 mil altre fonti). Per il celere sostegno al tessuto imprenditoriale, le risorse, originariamente stanziate per la Zona Franca Urbana saranno destinate a favore di interventi per le piccole e micro imprese attraverso il sostegno "de minimis". NB: Il trattato sul funzionamento della Comunità europea sancisce l'obbligo di notificare gli aiuti di Stato alla Commissione europea al fine di stabilirne la compatibilità con il mercato comune. Tale adempimento di notifica non è richiesto nel caso di agevolazioni che non superano la soglia dei 200.000 euro per singolo soggetto beneficiario nell’arco di tre esercizi finanziari (de minimis). 88.4 0.0 0.0 88.4 20 Bilancio dello Art.2 c.250 voce 9 Stato Legge 191/2009 Riequilibrio bilanci Enti Locali danneggiati dal sisma (di cui 3 mln per la provincia de L'Aquila) - successivi contributi sono stati riconosciuti con OPCM a carico dell'art. 14, co. 5 30.0 0.0 30.0 0.0 21 Bilancio dello Art. 14, co. 14-ter ex Stato DL 78/2010 Contributo ai Comuni della provincia de L'Aquila in dissesto finanziario - vedi riga precedente per successivi contributi 2.0 0.0 2.0 0.0 22 Bilancio dello Art.39 c.4 ex DL Stato 78/2010 10.0 0.0 10.0 0.0 23 Bilancio dello Art. 39, c. 4-quater ex Stato DL 78/2010 3.5 0.0 0.0 3.5 24 Bilancio dello Art. 2, co. 3-sexies, DL Stato 225/2010 6.0 0.0 0.0 6.0 Contributo al Comune de L'Aquila per disavanzo pregresso bilancio 2009 (minori entrate causa sisma)- vedi riga precedente per successivi contributi Proroga programma cassa integrazione straordinaria Finmek. Si tratta della proroga del periodo di cassa integrazione straordinaria per i 400 lavoratori dell'area aquilana della Finmek Solution (importi in corso di verifica) Autorizzazione contratti di lavoro a tempo determinato: Comune dell'Aquila (1 mln) e Comuni montani Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 19 Il Ministro per la Coesione Territoriale Enti previdenza 25 art. 14 c 3 Investimenti immobiliari per finalità di pubblico interesse. Sono risorse previste per investimenti immobiliari da effettuarsi in Abruzzo da parte dell'INAIL Totale risorse per la ricostruzione TOTALE RISORSE PUBBLICHE Altre fonti Donazioni 26 privati Donazioni Stati esteri 27 600.0 0.0 0.0 600.0 7629.8 2210.5 1338.5 5377.3 10°491.6 2°210.5 4°173.8 5°403.8 67.3 0.0 67.3 0.0 19.7 0.0 19.7 0.0 87.0 0.0 87.0 0.0 10°578.6 2°210.5 4°260.8 5°403.8 Progetto CASE, Chiese, Poliambulatori, asili, palazzi, etc. Totale altre fonti TOTALE GENERALE 5 (*) Per trasferimenti di intendono le risorse trasferite dai capitoli del Bilancio dello Stato a altri Enti/soggetti attuatori delle misure di intervento (es. Commissario, Banche, etc.) e non ancora erogate. Per erogazioni si fa riferimento alle risorse effettivamente spese per l'acquisto di beni o servizi oppure erogate ai beneficiari finali. Quando su entrambe le colonne di una stessa voce sono presenti cifre diverse da zero, la colonna delle erogazioni è un "di cui" dell'ammontare dei trasferimenti. Si precisa che la tavola riporta alcune rettifiche rispetto ai dati contenuti nella tavole pubblicate nel sito del Commissario straordinario per la ricostruzione. 1 Applicate riduzioni bilancio anno 2012 - FINTECNA è designata dal D.L. 39/2009 per istruire le richieste di privati relativi a finanziamenti finalizzati a fronteggiare i danni subiti su abitazioni private. In particolare FINTECNA può a richiesta subentrare nella proprieta di immobili andati distrutti gravati da mutui ipotecari preesistenti al sisma, con accollo del debito residuo fino a 150.000 euro. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 20 Il Ministro per la Coesione Territoriale 2 Importi in corso di verifica, in quanto tali risorse potrebbero essere andate in economia 3 Si segnala che nella tabella pubblicata nel sito del Commissario (aggiornata al 30 marzo 2012) le somme trasferite risultavano contabilizzate con modalità differenti da quelle qui riportate che fanno riferimento a modalità di fonte ABI. 4 A valere su tali risorse sono ricomprese anche altre tipologie di interventi non deliberati dal CIPE. A titolo di esempio: 50 mil sono destinati alla bonifica dell'ex area industriale di Bussi sul Tirino e risulterebbero in via di trasferimento alla Protezione civile che, a sua volta, dovrà provvedere al trasferimento delle risorse al Commissario di Bussi (15 mil per il 2010, 20 per il 2012 e 15 per il 2013). L'art. 31-bis del DL 5/2012 Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo, ancora non approvato dal Parlamento, prevede l'istituzione della Scuola di dottorato Gran Sasso Science Institute. La spesa stimata è di 36 mil nel triennioo 2013-2015 di cui 18 finanziati dalle risorse previste nell'art. 14 comma 1 del DL 39/2009 e 18 reperiti nell'ambito del Fondo per lo sviluppo e la coesione di cui all'art. 4 del DL 88/2011. Le risorse prima riportate non sono quindi destinate alla ricostruzione del patrimonio abitativo. 5 I dati sono provvisori. Sono in corso approfondimenti presso gli Enti e i soggetti erogatori e i beneficiari delle donazioni. Ministro per la Coesione Territoriale – Largo Chigi, 19 – 00187 Roma Contatti stampa: 0667797815 – 0667797668 - [email protected] www.MinistroCoesioneTerritoriale.it 21