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Ubriaco, ruba pulmino e si schianta

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Ubriaco, ruba pulmino e si schianta
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Corriere di Novara
SABATO 16 APRILE 2016
LAGHI E VALLI
42ENNE NIGERIANO APPROFITTA DEL CAMBIO TURNO DEGLI AUTISTI DI VCO TRASPORTI: UN ANNO DI RECLUSIONE
Ubriaco, ruba pulmino e si schianta
Nella folle corsa manca miracolosamente un passante ma danneggia auto e aiuole
VERBANIA Nel tardo pomeriggio di mercoledì 14 aprile,
tra le 19.15 e le 19.30, s’era
messo alla guida d’un minibus di Vco Trasporti posteggiato per il cambio turno in
piazza Gramsci. Aveva imboccato viale Azari, s’era immesso in corso Europa alla
rotonda vicino al tribunale e
aveva terminato la folle corsa
contro la ringhiera in ferro a
lato di via Vittorio Veneto,
soprastante l’area portuale
Palatucci. Giovedì mattina
Taher Musa, 42enne nigeriano, è comparso in aula in stato di detenzione, ha patteggiato un anno di reclusione,
400 euro di multa e altri 1.000
di ammenda, poi è tornato
nel carcere di via Castelli dov’era detenuto dalla sera precedente. L’uomo è stato condannato per furto aggravato e
guida in stato di ubriachezza:
aveva nel sangue 2,48 grammi per ogni litro di sangue. Il
pubblico ministero, Anna
Maira Rossi, ha chiesto la detenzione dell’uomo in carcere, in considerazione dei precedenti penali a suo carico. Il
giudice, Anna Maria Fornelli, ha disposto la permanenza
di Musa in carcere. La pena è
stata concordata fra pubblica
accusa e difesa, l’avvocato
d’ufficio assegnato a Musa,
Davide Bianchi.
Il nigeriano avrebbe approfittato del cambio turno fra un
autista e l’altro per impossessarsi del mezzo partendo a
grande velocità. Non c’erano,
fortunatamente, passeggeri a
bordo in attesa del conducente. Nella folle corsa Musa ha
abbattuto i cartelli stradali
lungo il tragitto verso lo
FERITO AL BRACCIO TAPPA CUSIANA
Incidente sul lavoro, Moglie e figlio
giovane operaio
morti in sala parto:
al Cto di Torino
il viaggio d’amore
Il luogo dell’impatto, in via Vittorio Veneto soprastante l’area portuale Palatucci
schianto finale, danneggiato
due aiuole spartitraffico, due
auto e mancato miracolosamente un passante. L’arrivo
dei carabinieri, dal comando
provinciale a poco più d’un
centinaio di metri dal luogo
dell’incidente, è stato addirittura provvidenziale per Musa
contro il quale numerosi testimoni oculari avevano cominciato ad inveire. Sul posto
sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco per recuperare il
mezzo che ha subito ingenti
danni. L’impatto con la prima
auto avrebbe potuto avere
conseguenze più serie per il
proprietario che aveva posteggiato a lato d’un condominio in corso Europa per citofonare ad un amico con il
quale s’era dato appuntamento per la cena. Tra i mezzi
tamponati anche uno scooter.
Un terzo automobilista ha
Castello, passo avanti
per il riuso sociale
MIASINO Come proposto
dal vicepresidente della
Regione Piemonte Aldo
Reschigna e dagli assessori
Augusto Ferrari ed Antonella Parigi, nell’ultima seduta della Giunta Regionale sono stati definiti gli
obiettivi di pubblico interesse che dovranno essere
perseguiti per l’utilizzo del
Castello di Miasino, riconsegnato alla collettività dopo la confisca alla camorra
lo scorso febbraio. Come
preannunciato, la Regione
intende utilizzare la struttura per attività sociali e di
cultura della legalità.
Nella delibera approvata a
Torino sono stati individuati in dettaglio quali sono gli obiettivi da realizzare. “Il riuso sociale del Castello dedicherà un’attenzione particolare all’inserimento lavorativo di giovani, disoccupate e persone
svantaggiate in attività diverse – si legge nella newsletter della Regione Piemonte – alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali”.
A breve dunque sarà avviata la procedura di selezione
VALLE VIGEZZO È ricoverato in gravi condizioni al CTO di Torino un
operaio vittima di un incidente sul lavoro giovedì in un laboratorio artigianale della Valle Vigezz o.
L'uomo, 23 anni, s'è ferito gravemente mentre
stava operando su un
macchinario: tutto d'un
tratto è rimasto incastrato col braccio sinistro
nell'attrezzatura in movimento. E' successo poco
prima delle 12. La situazione è apparsa subito
grave ai colleghi che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Le prime cure gli sono state
prestate dai volontari
dell'ambulanza della Valle Vigezzo che lo hanno
trasportato al San Biagio
del Domodossola. Vista
la gravità della situazione
il giovane operaio è stato
quindi elitrasportato al
CTO di Torino. In serata
è stato sottoposto ad una
delicata operazione: nell'incidente sul lavoro il
ragazzo avrebbe riportato una doppia frattura al
braccio e lesioni ai tendini. Sul posto è intervenuto lo Spresal dell'Asl che
sta ricostruendo l'esatta
dinamica dell'incidente.
Marco De Ambrosis
per la concessione in uso,
in cui dovranno essere inseriti “eventi e manifestazioni culturali, servizi di ristorazione e catering, attività ricettive extralberghiere in residenze artistico-culturali, laboratori di
gastronomia e pasticceria a
chilometro zero, realizzazione di aree verdi, inziative didattiche e ludico-ricreative per rafforzare la
cultura della legalità e il
contrasto al crimine, sviluppo di percorsi di cittadinanza attiva”.
Soddisfatto il consigliere
Domenico Rossi, da sempre in prima fila per il recupero sociale del Castello:
“La Regione si è messa nelle condizioni di predisporre il bando per la gestione
del bene, ora spetta alle associazioni e alle migliori
forze del territorio proseguire il lavoro di confronto
e partecipazione al fine di
dar vita ad una progettualità che davvero sappia trasformare un luogo della resa in un luogo del riscatto
civile e morale della nostra
comunità”.
l.pa.
evitato Musa per un soffio.
Pensava si trattasse d’un conducente colto da malore e s’è
avvicinato per soccorrerlo.
Musa, visibilmente alterato,
avrebbe addirittura inveito
contro di lui.
Mauro Rampinini
Auto pirata attraversa Verbania
OGGEBBIO E’ un vigezzino di Druogno il protagonista
del secondo episodio di pirateria stradale consumatosi
sul tratto di statale 34 che attraversa Verbania, alle 16,30
circa di giovedì 14, meno di tre ore dopo la condanna ad
un anno, patteggiata dal 42enne nigeriano Taher Musa
per il furto del bus di Vco Trasporti srl di mercoledì. Alle
16,30 il primo tamponamento, e la fuga, in corso Nazioni
Unite all’altezza del punto vendita “Quattropassi”. Il secondo, pochi minuti dopo, sul ponte alla foce del fiume
San Bernardino; il terzo in uscita da Verbania, in direzione Ghiffa-Cannobio. Tra Oggebbio e Cannero è finito
contro un carro attrezzi intervenuto per caricare un’auto
vittima d’un altro incidente ed è stato costretto a fermarsi. Qui è stato raggiunto da una pattuglia della Polizia
stradale, allertata dai tre automobilisti tamponati. L’alcool test ha rilevato un tasso quattro volte superiore al
massimo consentito dalla legge.
m.r.
AMENO La comunità di
Ameno ha deciso di affiancare Christian, impegnato
in un viaggio di 4 km in
memoria di moglie e figlio
morti in sala parto, in una
tappa del suo cammino.
Domenica 24 aprile Christian sarà infatti ospite del
paese cusiano dove, in collaborazione con Amministrazione comunale e associazioni, si terrà una cena a
buffet il cui ricavato sarà
devoluto alla ricerca sulla
fibrosi cistica.
A questo scopo, infatti, è
dedicato il viaggio del giovane veneto che quattro
mesi fa ha perso la compagna Marta e il piccolo Leonardo.
“Il mio nuovo scopo di vita
è donare e fare del bene,
convertendo rabbia e dolore in amore, sorrisi e speranze - scrive Christian sul
suo blog - #Marta4kids oltre ad essere il nome della
Onlus dedicata a mia moglie, sarà l’# del mio viaggio”. Un cammino di speranza che è partito il 2 aprile
da Bassano del Grappa e
proseguirà per tutta Italia
da Nord a Sud per un totale
di 3973 km e un anno circa
di cammino a piedi. Un
viaggio d’amore che tra le
prime tappe vedrà proprio
il territorio del Cusio.
l.pa.
A CAMELOT SI PARLA DI AUTISMO, PET THERAPY E AGRIPEDAGOGIA
Oltre le disabilità grazie alla natura
MASSINO Autismo: quando le
attività assistite con gli animali
possono fare la differenza rispetto alla disabilità. In particolare di questo si è parlato la scorsa settimana con l’Azienda
Agricola Camelot e l’Agriturismo a Cavallo in occasione della
Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo. Per
essere parte di un mondo e
non... un mondo a parte.
Manuela Giambanco, psicologo clinico e neuropsicologo impegnato in percorsi di pet-therapy, ha parlato della disabilità,
dei disturbi e dei disagi e illustrando le caratteristiche dello
spettro autistico.
Matteo Torri, dell'azienda agricola Camelot, ha raccontato la
propria esperienza ultraventennale nell'addestramento di
puledri e nella rieducazione di
cavalli con problematiche comportamentali. Negli anni ha
perfezionato un metodo che ha
fatto diventare un marchio registrato: Agripedagogia® . Attraverso il contatto con la natura, la
coltivazione e la cura degli animali, si può generare benessere
sia nei bambini che negli adulti,
soprattutto se affetti da disabilità.
Carole Testoni, educatrice pro-
fessionale del Centro Brum di
Arona - con cui Camelot da anni collabora - ha raccontato l'approdo a Camelot, iniziato con
interventi gratuiti per alcuni dei
ragazzi successivamente trasformati in veri e propri progetti
annuali. Oggi sono 15 quelli impegnati in diverse mansioni,
cura degli animali della fattoria,
cura dei cani Collie e attività assistite con gli animali.
Cesare Ponti ha invece aperto il
cuore e parlato della sua esperienza di padre di una ragazza
down, evidenziando come il
mondo della disabilità abbia ormai raggiunto conquiste
straordinarie in merito all’inclusione e alla sensibilizzazione. Al termine l'associazione I
Ragazzi Di Camelot ha prepa-
rato un ricco aperitivo. A rappresentare l'associazione il socio fondatore Franca Franzoni.
La Fondazione Cariplo ha contribuito con un patrocinio oneroso; l’incontro è stato patrocinato da Provincia, Unione
Montana Dei Due Laghi, Co-
mune di Massino Visconti, Distretto Turistico dei Laghi,
Centro Servizi Per Il Territorio,
Istituto Comprensivo del Vergante, Fari, Anpas e Gruppo
Volontari Ambulanza del Vergante.
ari.mar.
IN BREVE
SUL POSTO LA POLIZIA LOCALE DELL’ALTO VERGANTE
Incidente sulla provinciale, pedone investito
.
NEBBIUNO (mo.c.) Incidente con l’investimento di un pedone
ieri, venerdì poco dopo le 8, lungo la provinciale A 34, al km.
10+300, nel territorio di Nebbiuno. A rilevare il sinistro la Polizia locale dell'Alto Vergante, che si sta occupando ora di ricostruirne l’esatta dinamica. Sul posto anche un’ambulanza per
soccorrere l’uomo ferito, portato in ospedale per i necessari
accertamenti. Avrebbe riportato ferite lievi.
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