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04 Power Gen. news n. 2/07
news Anno X, trimestrale 2007 - Tariffa Regime Libero: “Poste Italiane S.p.A.” - Spedizione in abbonamento postale 70% - DCB Genova. In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio postale GE CMP1 per restituzione al mittente previo addebito - Imprimé a Taxe reduite - Taxe perçue - Tassa riscossa - Genova - Italia 02 Nr. Power Generation Sommario Summary Direttore Responsabile/Editor: D. Bernini Direttore Editoriale/ Managing Editor: G. Rollandi Redazione/Editorial Staff: L. Gandini, P. Tarditi Hanno collaborato/Contributors: G. Carravieri, A. Chiappori, C. Curtino, D. Pagnotta, C. Ratto, R. Repetto, G. Stretti, R. Terrile, G. Varesano, G. Villabruna Approvato con estrema soddisfazione il Bilancio 2006 Ansaldo Energia Financial Statements 2006 approved with great satisfaction 1 Algeria, due contratti per 340 milioni di Euro Two contracts worth Euro 340 million in Algeria 5 Finlandia: un altro successo in Europa Ansaldo Energia arrives in Helsinki 6 Macchine Ansaldo in Albania. Centrale di Vlore Ansaldo machinery in Albania. Vlore Power Plant 7 L’idroelettrico si rinnova Renewed interest in hydro power 8 La seconda unità di Cernavoda è critica Unit 2 at Cernavoda goes critical 9 1 5 6 7 8 9 Conclusa la revisione del rotore Mitsubishi Overhaul of Mitsubishi rotor complete 10 Sales Conference 2007 2007 Sales Conference 11 Esperienza è valore: Premiazione Seniores e Maestri del Lavoro Experience is value: Seniores and Star of Merit at Work Award 14 Alta formazione in Ansaldo Energia High level professional training at Ansaldo Energia 15 Ricerca come strumento per ricostruire i processi decisionali Research as a tool to re-engineer decision-making processes 17 Energia & notizie Energy & news 22 10 Progetto grafico: Petergraf Stampa: Microart’s S.p.A. - Recco (Ge) Una Società Finmeccanica 16152 Genova - Italy - Via N.Lorenzi, 8 phone ++39 010 6551 - fax ++39 010 6557297 e-mail: [email protected] www.ansaldoenergia.it Registrato presso il Tribunale di Genova n° 25/98 del 9/10/1998 11 14 15 17 22 news Power Generation Approvato con estrema soddisfazione il Bilancio 2006 Attenzione all’ottimizzazione della struttura aziendale frutto di una profonda, recente riorganizzazione; consolidamento dei fattori di autonomia e avanzamento tecnologico, forte spinta sul segmento service: sono questi i principi cardine su cui Ansaldo Energia ha basato la sua attività chiudendo il Bilancio 2006 con risultati di assoluto rilievo. I ricavi pari a 896 milioni di Euro, un risultato operativo di 60 milioni, con un incremento del 81% rispetto al 2005 ed il risultato netto di 33 milioni, confermano un trend importante, frutto di un ambizioso piano strategico che consolida Ansaldo Energia nel doppio ruolo di Original Equipment Manufacturer e Indipendent Service Provider. Proprio nel Service la società ha dimostrato di credere lanciando una sfida importante per un segmento considerato sempre più strategico per la crescita dell’azienda. In questo ambito, lo sviluppo del business è stato perseguito anche attraverso l’acquisizione di piccole e medie realtà operanti nella manutenzione e fornitura ricambi, per macchinari supportati da tecnologie diverse. Le acquisizioni di Energy Service Group AG (ESG), Ansaldo Energia Financial Statements 2006 approved with great satisfaction A focus on optimising the corporate structure in view of the recent reorganisation; consolidation and development of independent technology capabilities; a strong boost to the service segment: these are the main levers adopted by Ansaldo Energia to close the Financial Statements 2006 reporting some outstanding results. Revenue of Euro 896 million, an operating result of Euro 60 million (up 81% on 2005), and a net result standing at Euro 33 million, confirm the significant upward trend delivered by an ambitious strategic plan that consolidates the position of Ansaldo Energia in a dual role of Original Equipment Manufacturer and Independent Service Provider. The company has shown that it believes in the service sector, embarking on an important challenge for a segment that is of increasing strategic importance for corporate growth. In this framework, business development was in part pursued by acquisitions of small and medium sized maintenance and spare parts providers for machinery based on various technologies. The acquisitions of Energy Service Group AG (ESG), a Swiss provider of services and on-site repairs for generators and steam turbines based on Alstom technology, and Thomassen Turbine Systems (TTS), a Dutch company specialising in the provision of services for GE technology gas turbines, are complemented by Ansaldo Ricerche activities in support of Ansaldo Energia. 1 2005, ripartiti al 50% per impianti e macchinari e il rimanente prodotto dal service. L’obiettivo per l’anno in corso è di mantenere una quota pari al 40%-50% del mercato italiano, per quanto concerne i nuovi impianti e macchinari; sull’estero la strategia mira a consolidare i rapporti con Europa, Nord Africa e Medio Oriente, quindi le aree che rappresentano a tutt’oggi i mercati di maggiore rilievo per Ansaldo Energia. azienda svizzera fornitrice di servizi e riparazioni onsite di generatori e turbine a vapore di tecnologia Alstom e di Thomassen Turbine System (TTS), società olandese specializzata nel settore del service delle turbine a gas di tecnologia GE, vanno a integrarsi con l’attività di Ansaldo Ricerche a supporto di Ansaldo Energia. Particolare attenzione è stata posta allo sviluppo di competenze e professionalità, anche con l’inserimento in azienda di forze giovani, in grado di esprimere idee innovative all’interno di un contesto tecnico d’eccellenza. Abbiamo accennato alla cura degli aspetti organizzativi, che si è tradotta in una gestione attenta delle commesse e dei rischi relativi, altro elemento da considerare quale fattore chiave per i risultati ottenuti: gli ordini acquisiti nel corso del 2006 sono stati pari a 984 milioni di euro, suddivisi in 70% Italia, 8% Europa e 22% resto del mondo; commesse che hanno riguardato per il 55% impianti e componenti,e per il 45% le attività di service. Un volume ordini più che soddisfacente, considerando che il 2006 è stato il primo anno in cui il mercato ha percepito Ansaldo Energia come un soggetto indipendente che opera senza alcun rapporto di licenza per i propri prodotti. Il portafoglio ordini a fine 2006 è pari a 2401 milioni di euro, con un incremento di 139 milioni rispetto al 2 Le risorse umane al centro di Service e Autonomia Tecnologica Approfondendo il discorso sul Service, andato a forte sostegno della spinta commerciale, si sono registrati incrementi importanti sia nei contratti di manutenzione a lungo termine (+13%), sia nei contratti di service corrente (+20%); da sottolineare in questo contesto la crescente presenza di Ansaldo Energia non solo su impianti della propria flotta, ma anche su quelli di altri OEM. Sul service corrente la crescita più significativa si è registrata proprio in Italia – che presenta un contesto sempre più competitivo, dove l’attenzione alle necessità dei clienti è andata di pari passo con il continuo sviluppo tecnologico – anche se trend positivi si sono potuti rilevare anche in Algeria, Iran, India, Pakistan, Argentina e Cile. Lo sviluppo e consolidamento strutturale dei Centri di Eccellenza creati nel 2004 con l’inserimento di alcuni progetti nell’ambito delle Community di Ricerca e Sviluppo del Gruppo Finmeccanica, hanno notevolmente consolidato l’autonomia tecnologica dell’azienda. Di pari passo alla crescita “culturale” in ambito tecnico, la completa riorganizzazione delle aree sviluppo prodotti, commerciale e marketing, ha consentito di meglio rispondere alla doppia esigenza di confrontar- There was a special focus on the development of professional skills, in part with the recruitment of young resources able to express innovative ideas in the framework of technical excellence. We have already mentioned the attention addressed to organisation issues, which was reflected in careful management of work orders and the relative risks, another key factor in achieving these results: new orders in 2006 amounted to Euro 984 million, which breaks down 70% Italy, 8% Europe and 22% the rest of the world. The breakdown by type of order was 55% plant and components and 45% service activities. Order volume at this level is more than satisfactory, considering that 2006 was the first year in which the market saw Ansaldo Energia as an independent operator with no licenced products. The order backlog at 2006 year end stood at Euro 2,401 million, an increase of Euro 139 million on the 2005 figure, which breaks down 50% plant and machinery, and 50% service business. The target for the current year is to maintain the Italian share of new plant and machinery in the 4050% range; while on international markets the strategy is to consolidate relations with Europe, North Africa and the Middle East, or in other words new Power Generation the most important markets for Ansaldo Energia at the present time. Human resources were the focus of Service and Independent Technology initiatives To take a closer look at the service segment, which received strong commercial support, there were big increases both in long term maintenance contracts (+13%) and in current service contracts (+20%). It should be remembered that Ansaldo Energia has a growing presence in this business area, not only with regard to its own installed fleet, but also plant built by other OEMs. In the current service segment, the most significant growth was in Italy, an increasingly competitive market where a focus on customer needs has gone hand in hand with constant technological development, even though there were upward trends in Algeria, Iran, India, Pakistan, Argentina and Chile too. The development and structural consolidation of the Centres of Excellence set up in 2004, with the inclusion of several projects in the Finmeccanica Group Research and Development Community Programme, consolidated the technological independence of the company significantly. In parallel with “cultural” growth in the technical arena, the comprehensive reorganisation of product development, commercial and marketing areas made it possible to respond to the dual need to work at an increasingly rarefied level of technology, but in an ever more business-oriented market. Human resources are always a fundamental feature 3 si con un livello tecnologico sempre più esasperato e con un mercato sempre più business oriented. Le risorse umane sono sempre alla base di un successo aziendale: oggi l’organico è costituito da 2.354 persone che sommate a quelle delle altre Società controllate portano il Gruppo ad un organico di 2856 risorse. Negli ultimi cinque anni sono state effettuate 900 assunzioni e, considerando le uscite nello stesso arco di tempo, il ricambio delle risorse professionali nel periodo 2002-2006 si è attestato intorno all’80%; risorse valorizzate dalla nuova cultura nella gestione del personale con estrema attenzione alla sicurezza ed alla formazione nei diversi ambiti professionali. Infine alcuni dati relativi al Gruppo Energia del quale fanno parte le controllate Ansaldo Nucleare, Ansaldo Ricerche, Sagemi, Aspl, TTS ed ESG: Ricavi of business success: today the workforce numbers 2,354, rising to 2,856 if Group subsidiaries are included. 900 new recruits have jointed the company over the last five years, which when taken together with outgoing employees in the same period puts the turnover of professional resources in the period 2002-2006 at 80%; these resources are made even more valuable by the new human resource management culture, which devotes much attention to safety and training in the various professional areas. And finally some of the 2006 highlights of the Energy Group, comprising subsidiaries Ansaldo Nucleare, Ansaldo Ricerche, Sagemi, Aslp, TTS and ESG: 978 Risultato operativo (EBIT) 63 Ordini 1.050 Portafoglio ordini 2.468 Organico 2.856 4 Revenue Operating result (EBIT) 978 63 New orders 1,050 Order backlog 2,468 Workforce 2,856 news Power Generation Algeria, due contratti per 340 milioni di Euro Ansaldo Energia ritorna protagonista in Algeria e consolida la sua presenza più che trentennale nel Paese, vincendo due gare internazionali, per un valore complessivo di 340 milioni di Euro, in competizione con i principali fornitori mondiali di turbine a gas, per la fornitura chiavi in mano delle centrali elettriche di LARBAA (presso Algeri) e di BATNA (circa 150 km a est di Algeri). Si tratta di due centrali elettriche da 300 MW, ognuna equipaggiata con due turbine a gas V94.2 in ciclo aperto. Con queste acquisizioni Ansaldo Energia porta a 2450 MW la potenza complessiva delle centrali elettriche fornite alla SONELGAZ, Societé Algérienne de l’Electricité et du Gaz, arrivando a coprire circa il 30% della potenza installata nel Paese. Entrambi i contratti comprendono una sostanziosa fornitura di parti di ricambio e servizi per attività di manutenzione. Questi risultati riconfermano Ansaldo Energia come uno dei principali fornitori internazionali di centrali per la produzione di energia nell’area del Mediterraneo, con buone prospettive per l’acquisizione di ulteriori contratti per prossimi progetti. Two contracts worth Euro 340 million in Algeria Ansaldo Energia is back in the news in Algeria, consolidating more than 30 years' work in the country by winning two international tenders worth a total Euro 340 million, against the world's largest producers of gas turbines, for the turnkey supply of the LARBAA (near Algiers) and BATNA (about 150 km east of Algiers) power stations. Both 300 MW plants will be equipped with two V94.2 gas turbines operating in an open cycle. These new contracts bring the total rated output supplied to SONELGAZ, Societé Algérienne de l'Electricité et du Gaz, to 2450 MW, or about 30% of the country's installed power. Both contracts include a substantial supply of spare parts and maintenance services. These results confirm that Ansaldo Energia is one of the main international suppliers of power stations in the Mediterranean region, with good prospects of winning other important contracts for projects being formalised. 5 Ansaldo Energia arrives in Helsinki Finlandia: un altro successo in Europa In un paese noto per l'alto livello tecnologico della sua industria come la Finlandia, Ansaldo Energia si è aggiudicata ad Aprile l'ordine per la fornitura in opera di una turbina a gas V94.2, con generatore e sistemi ausiliari, per la centrale a ciclo combinato da 235 MW di Suomenoja, nella città di Espoo, confinante con la capitale Helsinki. Il Cliente è Fortum, Utility nazionale finlandese, che opera come produttore e trader anche in Russia e in tutta l'area del Baltico, la quale, al fine di realizzare il corrispondente ciclo combinato cogenerativo, ha indetto a Novembre 2006 una gara per il lotto turbina a gas e generatore. Owner Engineer è la Poyry Energy, Società di ingegneria parte del rinomato gruppo Poyry, con headquarters in Finlandia e sedi distribuite in tutto il mondo, quella di Genova inclusa. La centrale a ciclo combinato entrerà in funzione a Dicembre 2009. Con questo contratto, Fortum si è altresì impegnata ad affidare ad Ansaldo Energia la manutenzione delle stesse. Ansaldo ha vinto questa gara al termine di una competizione con i principali fornitori internazionali, tra cui Alstom e Siemens. Si tratta della prima commessa in questo Paese per Ansaldo Energia, che accede ad un mercato ove era consolidata negli anni la presenza degli altri concorrenti, aprendosi così nuove opportunità per il futuro, non solo in Finlandia e nei paesi Nordici, ma anche nelle altre aree in cui opera Fortum, non ultima la Federazione Russa. 6 In a country like Finland, which has a name for its advanced technology industry, Ansaldo has been awarded (April) the contract to supply and install a V94.2 gas turbine with generator and auxiliaries for the 235 MW Suomenoja combined cycle power station in the city of Espoo near Helsinki. The Customer is Fortum, the state-owned utility with operations as an energy producer and trader not only in Finland, but also in Russia and the Baltic area in general, which called a tender for bids in November 2006 for the gas turbine and generator. The Owner Engineer is Poyry Energy, an engineering company in the well-known Poyry group, which has headquarters in Finland and offices throughout the world, including one in Genoa. The combined cycle power plant in which our machinery will be installed is scheduled to enter service in December 2009. One of the undertakings in the contract is that Ansaldo Energia will also provide maintenance services for the units. Ansaldo won the contract against leading international suppliers, including Alstom and Siemens. This is the first order Ansaldo Energia has received in Finland, opening up a market in which the company’s competitors have built up a consolidated presence and creating new opportunities for the future, not only in Finland and Scandinavia, but also in the other areas in which Fortum works, not least the Russian Federation. news Power Generation Macchine Ansaldo in Albania Centrale di Vlore Al termine di una competizione internazionale durata oltre un anno, si è conclusa la gara indetta dall’Ente Elettrico Albanese KESH, supportato dal consulente svizzero Colenco, per la realizzazione chiavi in mano della centrale a ciclo combinato da 100 MW a Vlore (Valona), 140 chilometri a sud-ovest della capitale Tirana. La gara, svoltasi in accordo alle regole della Banca Mondiale, che ha finanziato il progetto insieme alla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, e alla Banca Europea degli Investimenti, ha visto l'assegnazione del contratto alla Maire Engineering, con Ansaldo Energia fornitore della turbina a gas V64.3A e del generatore single-shaft, nonchè della relativa turbina a vapore. Alla gara internazionale hanno partecipato numerosi concorrenti tra i quali Siemens, Iberdrola con General Electric, BHEL. Alla fornitura del macchinario è legato anche il contrat- to di Service “LTSA – Long Term Service Agreement” che per un periodo di 12 anni assicurerà le attività di manutenzione programmata sulla turbina a gas da parte di Ansaldo Energia. La consegna in sito del macchinario consentirà di ottenere l’inizio operazioni commerciali a Marzo 2009. Un importante fattore di successo è stato l'impiego della V64.3A sviluppata da Ansaldo Energia, quale macchina medio-piccola a prestazioni elevate ed ottimizzata per il funzionamento a gasolio e gas naturale. La centrale di Vlore è il primo passo in Albania sulla strada della diversificazione delle fonti energetiche, ad oggi pressochè in toto idroelettriche, e contribuirà a potenziarne il sistema elettrico, riducendone la dipendenza dall'importazione dai paesi limitrofi. Allo scopo di aumentare ulteriormente la diversificazione e la produzione interna è in fase avanzata un progetto di raddoppio della centrale appena appaltata. Ansaldo machinery in Albania Vlore Power Plant At the conclusion of an international tender lasting more than a year, the Albanian Electric Power Agency KESH, assisted by Swiss adviser Colenco, has awarded the contract for the turnkey construction of the Vlore (Valona) 100 MW combined cycle power station 140 kilometres south-west of the capital Tirana. The winner of the tender operation conducted according to World Bank rules, which financed the project with the European Bank for Reconstruction and Development and the European Investment Bank, is Maire Engineering, with Ansaldo Energia appointed as supplier of the V64.3A gas turbine, the single-shaft generator and the relative steam turbine. Numerous international competitors put in bids for the contract in addition to Maire with Ansaldo Energia, including Siemens, Iberdrola with General Electric and BHEL. As well as supplying the machinery, Ansaldo Energia will also service it under the terms of a 12-year Long Term Service Agreement (LTSA) covering scheduled maintenance. After delivery of the machinery to the site, commercial service is scheduled to begin in March 2009. Among the key success factors were the characteristics of the V64.3A turbine, developed by Ansaldo Energia as a medium-small high performance unit optimised for fuel oil and natural gas operation. The Vlore power station represents Albania’s first move to diversify its energy sources, which at the present time are almost entirely hydroelectric, with a view to strengthening the electric power system and so reducing dependence on neighbouring countries. With a view to increasing and diversifying domestic production still further, a project to double the capacity of the power station just commissioned is already at an advanced state of completion. L’idroelettrico si rinnova Ansaldo Energia si colloca nella nuova fase di crescita del mercato degli idrogeneratori con acquisizioni di service per il rifacimento di 9 alternatori accoppiati a turbina idraulica, nell’ambito dell’ampio progetto di riabilitazione in atto in Italia. Trattasi di impianti italiani in provincia di Sondrio e di Terni: Ganda, Belviso, Monte Argento e Narni. Gli alternatori di Narni e Monte Argento erano stati progettati e installati da Ansaldo nei primi anni 50 del secolo scorso, mentre quelli di Ganda e Belviso, (3 di costruzione Marelli, 1 di costruzione CGE) erano in servizio ininterrotto, rispettivamente, dal 1947 e dal 1957. La messa in servizio delle prime unità ordinate è prevista alla fine del primo semestre 2008. Il passo delle forniture successive, funzionanti in opera, Cliente Sito è di 12 mesi per ogni alternatore/centrale. L’accresciuta sensibilità verso l’ecosistema, la sempre crescente domanda di energia, il Protocollo di Kyoto con la nascita dei “certificati verdi”, hanno dato una spinta decisiva verso tutte le fonti rinnovabili ed in genere verso le fonti in grado di coniugare sviluppo e rispetto dell’ambiente. Per vincoli di legge infatti i principali produttori italiani devono prioritariamente produrre percentuali fissate di energia rinnovabile, cioè biomasse, geotermoelettrica, solare/fotovoltaica, eolica, idroelettrica. Questo “risveglio” dell’idroelettrico, sia sotto l’aspetto del revamping di impianti obsoleti sia per quanto riguarda la messa in servizio di nuovi impianti, vede Ansaldo Energia protagonista dello sviluppo del mercato. N° Alt Pot MVA n° poli giri/l’ kVolt Asse Turbina Edison Ganda (SO) 2 42x2 14 428 10 orizz. Pelton Edison Belviso (SO) 2 42x2 14 428 10 orizz. Pelton Endesa M.te Argento (TR) 3 28x3 28 214 10 vert. Francis Endesa Narni (TR) 2 27,5x2 36 167 10 vert. Francis Renewed interest in hydro power Ansaldo Energia is contributing to and benefiting from new growth in the hydro generator market, announcing a new service order to refurbish 9 generators coupled to hydraulic turbines, as part of the widest ranging rehabilitation project undertaken in Italy for years. The plants involved are Italian, in the provinces of Sondrio and Terni: Ganda, Belviso, Monte Argento and Narni. The Narni and Monte Argento generators were designed and installed by Ansaldo in the early 1950s, whereas the Ganda and Belviso units (3 built by Marelli, 1 by CGE) had been in uninterrupted service respectively since 1947 and 1957. The entry into service of the first units ordered is scheduled for the end of the first half of 2008, followed by one fully functioning and in service genera- 8 tor/power plant every 12 months subsequently. Growing sensitivity to ecosystem concerns, constantly increasing energy demand and the Kyoto Protocol, with its creation of "green certificates", have given a decisive boost to renewable power and sources in general which combine development with respect for the environment. Legal measures have in fact been introduced, requiring Italian power producers to generate fixed percentages from renewable sources as a priority: biomasses, geothermal, solar/photovoltaic, wind, hydroelectric. Against this backdrop of renewed interest in the hydroelectric market, in terms of both the revamping of obsolete plant and the entry into service of new machinery, Ansaldo Energia is playing a leading role in the new growth being generated. La seconda unità di Cernavoda è critica Il 6 maggio 2007 il secondo reattore Candu da 700 MWe della Centrale nucleare di Cernavoda, in Romania, ha raggiunto la prima criticità. Hanno partecipato all’evento, assieme alle Autorità locali ed al Cliente, la Società Nuclearelectrica , l’A.D. di Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi, il Responsabile dei progetti romeni Piero Merlo ed il Residente Ansaldo in Romania Giovanni Villabruna. L’esercizio commerciale dell’Unità 2 è previsto iniziare entro la fine dell’estate 2007, consentendo alla Romania di coprire con fonti nucleari circa il 18% del fabbisogno nazionale di energia elettrica. Così come per la prima unità, Ansaldo Nucleare e la canadese AECL, unite in consorzio, hanno ricoperto il ruolo di Design Authority del progetto, rispettivamente per il BOP e per l’NSP. Oltre a fornire i principali componenti dell’unità, il consorzio ha assicurato il Project Management dell’intero progetto, attraverso un team integrato che ha visto il distacco in cantiere, per parte Ansaldo Nucleare, di circa 100 specialisti nell’arco di oltre quattro anni. In conformità col programma energetico romeno, sono in corso trattative con potenziali investitori, tra i quali grandi utilities e gruppi industriali, per costituire una Project Company che assuma il compito di commissionare la costruzione e la messa in servizio delle unità 3 e 4 della stessa centrale. news Power Generation Unit 2 at Cernavoda goes critical On 6 May 2007 the second 700 MWe Candu reactor at the Cernavoda nuclear power plant achieved criticality for the first time. The event was attended by local authorities, the customer Nuclearelectrica, Ansaldo Nucleare Managing Director Roberto Adinolfi, the manager in charge of Romanian projects Piero Merlo and Ansaldo Resident in Romania, Giovanni Villabruna. Unit 2 is expected to begin commercial operation by the end of summer 2007, allowing Romania to meet about 18% of its national requirement using nuclear power. As was the case for unit 1, Ansaldo Nucleare and Canadian company AECL, working together in a consortium, acted as Design Authority for the project (BOP and NSP respectively). As well as supplying the main components for the unit, the consortium provided comprehensive project management through an integrated team, involving the secondment of about 100 Ansaldo Nucleare specialists for more than four years to the site. Consistently with Romania's power programme, negotiations are now underway with potential investors, including major utilities and industrial groups, to set up a Project Company to commission the construction and start up of units 3 and 4 at the plant. 9 Conclusa la revisione del rotore Mitsubishi Si è conclusa l’aprile scorso la revisione in fabbrica del rotore TG Mitsubishi 701F proveniente dalla centrale a ciclo combinato di Bursa di proprietà della compagnia elettrica statale turca Turkiye Elektrik. Il rotore, primo di una commessa che comprende tutti e quattro i rotori della centrale da 1400 MW, è stato revisionato sotto la supervisione di Mitsubishi e ha consentito di approfondire ulteriormente l’esperienza iniziata nel 2005 con il rotore Enel di La Spezia 1. Il TG 701F è una macchina di dimensioni notevoli, in grado di erogare 270 MW, lunga oltre 11m e caratterizzata da 17 stadi compressore e 4 stadi turbina. I dischi sono assiemati da tiranti in serie da 12. Pro- prio per accogliere le sue dimensioni è stata modificata la fossa di impilaggio rotori del reparto MONC-F disegnando un nuovo sistema di ancoraggio compatibile con il supporto MHI. Oltre alla sostituzione dei tiranti compressore e ai controlli di routine su ogni singolo componente sono state eseguite in fabbrica diverse modifiche ai dischi turbina e al tronchetto compressore per migliorarne l’affidabilità in esercizio. Tutte le attività sono state condotte dal personale di Ansaldo Energia che ha creato un’unica squadra con i tecnici giapponesi, alcuni di loro per la prima volta in missione all’estero. Non sono mancati momenti di confronto fra i diversi metodi di approccio alle attività tipici delle due culture, profondamente diverse fra loro, ma accomunate dall’obiettivo di voler restituire il rotore al funzionamento nel più breve tempo possibile. Overhaul of Mitsubishi rotor complete Last April the factory overhaul was completed of the Mitsubishi 701F gas turbine rotor from the Bursa combined cycle power station, owned by the Turkish state electricity company Turkiye Elektrik. The rotor, the first of all four rotors installed in the 1400 MW power station covered by the contract, was overhauled under the supervision of Mitsubishi, building on experience gained in 2005 working on the Enel rotor at La Spezia 1 power station. The TG701F is a very large unit, rated 270 MW, more than 11m long, featuring 17 compressor stages and 4 turbine stages. The blade wheels are assembled on tie rods in series of 12. In order to accommodate its size, the rotor stacking pit in the MONC-F department was modified and a new anchor system compatible with the MHI design developed. In addition to the replacement of the compressor tie rods and routine checks on each individual component, various modifications were performed on the turbine wheels and compressor stub to improve in-service reliability. All work was performed by Ansaldo Energia personnel working together in a team with the Japanese engineers, for some of whom this was their first working experience outside Japan. Despite the inevitable differences of approach of two such totally different business cultures, the entire team worked successfully together with the shared goal of putting the rotor back in service as quickly as possible. news Power Generation Sales Conference 2007 Si e’ svolta il 21 e il 22 febbraio la Sales Conference 2007, che ha visto riunita per due giorni l’intera forza commerciale di Ansaldo Energia (New Units e Service) con le funzioni piu’ strettamente legate all’attività di vendita. È stata una valida opportunita’ per condividere una visione comune delle prospettive del mercato della Power Generation, il posizionamento della società in questo mercato e gli obiettivi di crescita. L’introduzione alla Sales Conference è stata curata dal gruppo di Marketing & Business Development. Sono stati evidenziati i paesi obiettivo della strategia aziendale (Europa Occidentale, Medio Oriente, Africa e Europa dell’Est) e alcuni elementi del portafoglio prodotti su cui si dovrà concentrare l’attenzione nei prossimi anni. Passati in rassegna i punti di forza del portafoglio di Ansaldo Energia gli sviluppi in corso, alcuni dati hanno completato il quadro dei mercati target. L’analisi competitiva per componenti, la crescita del service che, grazie alle recenti acquisizioni socie- 2007 Sales Conference The 2007 Ansaldo Energia Sales Conference was held on Februrary 21 and 22, bringing together all the company’s commercial staff (New Units and Service) and the functions most closely linked to sales activities. It was a perfect opportunity to share a common vision of power generation market prospects, the positioning of the company in this market and growth targets. The Marketing & Business group introduced the Sales Conference, drawing attention to the countries targeted by corporate strategy (Western Europe, the Middle East, Africa and Eastern Europe) and certain products the company will be focusing on in the next few years. The strengths of the company’s product range and developments in progress were reviewed, complete with facts and figures to complete the picture presented of target markets. The two-day conference then went on to examine a competitive analysis of the components segment, the growth of servi- tarie, potrà crescere svilupparsi ulteriormente e coprire uno spettro sempre più ampio di tecnologie di fornitori terzi, il raddoppio del business entro il 2010 con una crescita dal 33 al 65% della redditività del Service, hanno inquadrato i lavori della due giorni. La Sales Conference ha anche ospitato due importanti Clienti: Centrica Energy con il suo Generation Manager Geoff King e AES con il Vice Presidente Venu Nambiar. King dopo aver illustrato la Vision di Centrica, che consiste nel diventare il fornitore principale di energia nei mercati obiettivo della società, come Gran Bretagna, Canada, alcuni stati degli USA e più recentemente in Spagna, Belgio e Olanda, si è soffermato su alcuni progetti strategici. L’importazione di gas dalla Norvegia, l’apertura di nuove sedi e accordi con nuovi partner sono tra le linee guida principali della società inglese. Si è soffermato anche sui rapporti con Ansaldo Energia, sottolineandone gli aspetti positivi, quali la velocità nel prendere le decisioni sul campo e la fornitura tempestiva di parti di ricambio urgenti. Nambiar, per conto di AES, ha fatto il punto sui busi- ness della società americana proiettando alcune simboliche immagini seguendo la linea logica delle tre parole “people, places, purpose” (persone, luoghi, scopi). Dopo un’analisi di quelle zone del mondo che stanno registrando forti crescite economiche, come Cina e Medio Oriente, dove AES è impegnata con progetti anche molto diversi tra loro, ha snocciolato i dati riguardanti gli ultimi successi: oltre 3.000 MW aggiunti tra il 2003 e il 2006 alla flotta AES. L’esponente di AES è, inoltre, sceso in un’interessante e dettagliata analisi sui rapporti con Ansaldo Energia. Tra i pregi sottolineati ha posato l’accento in particolare sulla flessibilità e sull’orientamento al Cliente dell’Azienda, definendo Ansaldo un “amico in caso di necessità” ed auspicando una maggiore presenza di Ansaldo sui mercati internazionali. Ultimi ospiti della sessione plenaria della Sales Conference, gli analisti di Frost&Sullivan hanno offerto un’analisi delle opportunità del mercato dell’Europa centrale e dell’Est, spiegando come sia i cambiamenti normativi provenienti dall’Unione Europea sia le pri- ce segment activities (with recent company acquisitions fuelling further development and covering an ever broader spectrum of third party technology) and the strategic plan to double service business by 2010, from 33% of earnings to 65%. The Sales Conference also welcomed two important customers: Centrica Energy, represented by Generation Manager Geoff King; and AES, represented by Vice-President Venu Nambiar. After presenting the Centrica vision of becoming the main energy supplier in the company’s target markets, including Great Britain, Canada, some US states and, more recently, Spain, Belgium and Holland, Mr. King talked about some of the company’s strategic projects. Importing gas from Norway, opening new branches and establishing agreements with new partners are some of the main strategic guidelines of the UK based company. He also spoke about their relationship with Ansaldo Energia, emphasising the positive aspects, such as rapid decision-making in the field, excellent financial controls and the prompt supply of urgently needed parts. Nambiar, speaking on behalf of AES, reported on the American company’s business situation in a presentation which included some striking images on the subject “people, places, purpose”. After an analysis of geographical areas reporting strong economic growth, such as China and the Middle East, where AES is working on some highly diversified projects, he offered some facts and figures about the company’s recent successes, adding more than 3,000 MW to the AES fleet between 2003 and 2006. The AES representative also provided an interesting and detailed analysis of the relationship with Ansaldo Energia. Among the qualities to which he drew the conference’s attention, he emphasised in particular the company’s flexibility and customer-bias, calling Ansaldo “a friend in times of need”. The last guests of the Sales Conference plenary session were the Frost & Sullivan analysts who offered an analysis of opportunities in Central and Eastern Europe, explaining the considera- 12 vatizzazioni in atto in questi paesi influiranno sensibilmente. La Sales Conference è poi proseguita con le relazioni dei Direttori Commerciali Richard Maali e Stefano Gianatti, rispettivamente di New Units e Service, che hanno indicato come i loro enti stanno contribuendo e prevedono di contribuire agli obiettivi di crescita dell’Azienda. Per New Units, il 2007 prevede il consolidamento di Ansaldo Energia nelle aree geografiche in cui è già presente, e un ulteriore impegno verso l’espansione del mercato estero, con l’obiettivo per quest’ultimo di raggiungere un peso del 60% sulle vendite di New ble influence of both changes in European Union regulations and the privatisation taking place in these countries. The Sales Conference continued with reports from Richard Maali and Stefano Gianatti, Sales Directors of New Units and Services respectively. They explained the contribution being made by their departments and how they expect this to help the company achieve its growth targets. On the New Units front, in 2007 Ansaldo Energia should consolidate its business in geographical areas where it already has a presence, with a further commitment to expansion in foreign markets and the target of achieving a 60% share of New Unit sales on the international marketplace in 2012. In 2006, the Service segment reported double digit growth, optimised existing and established new business processes and, with the acquisition of 100% of Energy Service Group (ESG, Switzerland) and Thomassen Turbine Systems (TTS, the Netherlands), officially launched an aggressive stra- news Power Generation Units nel 2012. Il Service nel 2006 ha proseguito la sua crescita a due cifre, ha visto l’ottimizzazione e l’avvio di nuovi processi aziendali e, con l’acquisizione del 100% della società svizzera Energy Service Group (ESG) e della olandese Thomassen Turbine Systems (TTS), ha compiuto uno step rilevante nella direzione di una accresciuta capacità di intervento sulla flotta gas e vapore di altri OEM. Tale strategia, che ha già comportato la creazione di una forza vendite unificata per tutti i prodotti del Service, sarà chiave per il raggiungimento degli obiettivi di crescita aziendali. Il secondo giorno della Sales Conference è stato dedicato all’analisi dettagliata dei singoli mercati, performance, obiettivi, opportunità e lessons learned in ciascuna delle aree dove la forza vendite di Ansaldo è presente e si sta ulteriormente rafforzando. Sono state anche sinteticamente esposte le novità tecnologiche del portafoglio prodotti dell’Azienda e gli attuali progetti di sviluppo. La Sales Conference è stata chiusa dall’intervento dell’Amministratore Delegato, Giuseppe Zampini, che si è congratulato per i risultati del 2006 e ha posto un vigoroso accento sugli obiettivi di crescita dell’Azienda, sul sinergico sviluppo dei comparti di New Units e Service, sulle rinnovate strategie che hanno già comportato e comporteranno l’ampliamento del portafoglio di Ansaldo. tegy to win service contracts for third party steam and gas fleets. The first initiative was the creation of a unified sales force for all Ansaldo Energia Service products, which will represent a key factor in achieving corporate growth targets. The second day of the Sales Conference was devoted to a detailed analysis of individual markets, performance, objectives, opportunities and lessons learned in each of the areas where the Ansaldo sales force is present and becoming stronger. The new technologies to feature in the company’s product portfolio and current development projects were also briefly presented. In conclusion, Ansaldo Energia CEO Giuseppe Zampini expressed his satisfaction with 2006 results, as well as vigorously promoting the company’s growth targets, the development of New Units and Service business, and new strategies requiring both broadening of the Ansaldo product portfolio and further growth by acquisition. 13 Esperienza è valore: Premiazione Seniores e Maestri del Lavoro L’esperienza è valore. Questo lo slogan della manifestazione di Finmeccanica giunta alla terza edizione, che quest’anno si è svolta a Genova, per i dipendenti con 35, 40 o 45 anni di anzianità lavorativa e per i Maestri del lavoro. Ansaldo Energia ha visto inisigniti dell’onorificenza della Stella al Merito del Lavoro cinque suoi dipendenti: Iliana Arcoleo, Magda Fanzaga, Ezio Peccenini e Carletto Rimembrana, a cui va aggiunto Raffaele Capello di Ansaldo Nucleare. 31 sono i premiati per l’anzianità aziendale: Franco Beltrami, Lorenzo Bianchi, Nicolino Conti, Claudio Curtino, Gianpaolo Dotto, Franco Fioredda, Emilio Gavioli, Ubaldo Ghini, Giovanni Gozzi, Salvatore Lucisano, Marco Mainieri, Armando Marani, Battista Mercatelli, Vincenzo Mirabelli, Mauro Mongiardini, Roberto Monti, Alberto Murgia, Pieraldo Nicora, Luisa Ottonello, Renato Parodi, Camillo Peloso, Pasquale Priori, Lorenzo Rigoli, Mario Ruiu, Germano Siviero, Aurelio Tagliatti, Claudio Tortonese, Claudio Traverso, Antonio Turi, Luciano Valerio, Pierino Zampelli, a cui vanno aggiunti Massimo Caneparo di Ansaldo Ricerche, Agostino Ferretti e Gianpaolo Nervi di Ansaldo Fuel Cells e Rossella Casadei di Sogepa. L’obiettivo della manifestazione è stato quello di riaffermare e valorizzare l’operato delle risorse più anziane che quotidianamente mettono competenza e pas- sione al servizio delle sfide del Gruppo. Questa manifestazione assume un’importanza rilevante nell’agevolare, consolidare e rafforzare il processo di creazione di identità di Finmeccanica e di una cultura condivisa. La scelta di Genova, ovviamente, riveste una grande importanza anche simbolica: Finmeccanica ha voluto riaffermare il proprio ruolo in questo territorio, sede di diversi ed importanti insediamenti. Al Teatro Carlo Felice sono stati premiati i Maestri del Lavoro, alla presenza dei capi azienda e di Pierfrancesco Guarguaglini, Presidente e A.D. di Finmeccanica, il giorno dopo all’aeroporto di Genova tutti i dipendenti con 35 anni di anzianità. Nel corso della mattinata è stato inoltre offerto un emozionante spettacolo di esibizioni in volo degli aerei di Finmeccanica con la presenza della Brigata Paracadutisti Folgore e della pattuglia nazionale delle Frecce Tricolori. Experience is value: Seniores and Star of Merit at Work Award "Experience is value" is the slogan adopted by the Finmeccanica event, held this year in Genoa, for employees awarded the Stella al Merito del Lavoro (an order of merit for work awarded by the Italian President) and those with 35, 40 or 45 years seniority. Five Ansaldo Energia employees received the Stella al Merito: Iliana Arcoleo, Magda Fanzaga, Ezio Peccenini and Carletto Rimembrana, in addition to Raffaele Capello from Ansaldo Nucleare. There were 31 awards for long service: Franco Beltrami, Lorenzo Bianchi, Nicolino Conti, Claudio Curtino, Gianpaolo Dotto, Franco Fioredda, Emilio Gavioli, Ubaldo Ghini, Giovanni Gozzi, Salvatore Lucisano, Marco Mainieri, Armando Marani, Battista Mercatelli, Vincenzo Mirabelli, Mauro Mongiardini, Roberto Monti, Alberto Murgia, Pieraldo Nicora, Luisa Ottonello, Renato Parodi, Camillo Peloso, Pasquale Priori, Lorenzo Rigoli, Mario Ruiu, Germano Siviero, Aurelio Tagliatti, Claudio Tortonese, Claudio Traverso, Antonio Turi, Luciano Valerio and Pierino Zampelli, in addition to Massimo Caneparo from Ansaldo Ricerche, Agostino Ferretti and Gianpaolo Nervi from Ansaldo Fuel Cells, 14 and Rossella Casadei from Sogepa. The aim of the event was to reassert and praise the importance of the work undertaken by the company's most senior resources, who continue to contribute their skills and enthusiasm to help the Group successfully overcome the challenges facing it. Specifically, the event makes an extremely important contribution to facilitating, consolidating and strengthening the process of building Finmeccanica identity and a shared business culture. The decision to hold the event in Genoa is clearly pregnant with meaning, demonstrating Finmeccanica's intention to reassert its role in this area, which is home to several important group sites. The Star of Merit at Work presentation ceremony was held at the Carlo Felice Theatre, with company CEOs and Pierfrancesco Guarguaglini, Finmeccanica Chairman and Managing Director, in attendance. The award ceremony for employees with 35 years' service was held the following day at Genoa airport, with a breathtaking flying display during the morning given by Finmeccanica aircraft flown by the Folgore Parachute Brigade and the Frecce Tricolori, the Italian national acrobatic flying team. news Power Generation Alta formazione in Ansaldo Energia Il giorno 18 aprile, con una cerimonia a Villa Cattaneo Dell’Olmo, l’AD di Ansaldo Energia Giuseppe Zampini, alla presenza del Vicepresidente della Regione Liguria Massimiliano Costa, del Presidente di Perform Piermaria Ferrando, della Presidente dei Corsi di Studio in Ingegneria Elettrica Paola Girdinio e del Responsabile per la Formazione ed i Sistemi di Knowledge Management di Finmeccanica Francesco Mantovani, ha aperto il progetto di sperimentazione di percorsi di apprendistato per alta formazione condotto dall’Azienda con Perform, ente di formazione dell’Università di Genova, e la Facoltà di ingegneria dell’Università. Il percorso prevede l’inserimento in Azienda di 20 laureati in ingegneria e fisica con un contratto di apprendistato della durata di due anni, nel corso del primo dei quali gli apprendisti frequenteranno il Master Universitario di “Specializzazione nella progettazione/gestione di impianti per la produzione di energia elettrica”. I giovani laureati sono stati inseriti nell’ambito delle Unità Production and Technologies e Service, con particolare riguardo ai settori ingegneria post vendita, ingegneria impiantistica, ingegneria dei componenti, project engineering, qualità di prodotto e coordinamento di progetti. Il progetto si colloca all’interno della sperimentazione, prevista dalla Legge Biagi ed avviata dalla Regione Liguria, per la definizione di percorsi di formazione post universitaria attraverso la forma dell’apprendistato c.d. “alta via”. Il complesso percorso di formazione e valutazione potrà quindi essere preso a modello per la formazione della figura professionale di riferimento a livello regionale ed eventualmente nazionale. Gli apprendisti parteciperanno ad un totale di 1500 ore di formazione nel corso di 12 mesi, suddivise fra attività d’aula, affiancamento on the job, formazione a distanza e sviluppo di un project work. Le docenze saranno curate da professori universitari, professionisti esperti ed in alto numero dipendenti di Ansaldo Energia. L’iniziativa si colloca nel contesto delle azioni dirette all’innalzamento del mix professionale delle risorse, High level professional training at Ansaldo Energia On April 18 at Villa Cattaneo Dell’Olmo, Ansaldo Energia CEO Giuseppe Zampini launched an experimental project to offer specialist apprenticeship courses conducted by the company and Perform, the University of Genova training unit, on a joint basis with the university engineering department. Attending the ceremony were Massimilano Costa, Vice President of the Region of Liguria, Piermaria Ferrando, President of Perform, Paola Girdinio, President of Electrical Engineering Studies at the University of Genoa, and Francesco Mantovani, Finmeccanica Training and Knowledge Management Systems Manager. The course will involve the recruitment of 20 engineering and physics graduates with two-year apprenticeship contracts. During their first year, the apprentices will attend the University Master’s course on "The Planning and Management of Power Generation Plants". The young graduates will work 15 attraverso mirati inserimenti di personale di media ed elevata scolarità o di eccellente livello professionale, che possano far proprie le competenze presenti in larga misura all’interno dell’azienda, portando nuove conoscenze o nuove modalità di lavoro laddove necessario. Attività dirette alla formazione, motivazione, sviluppo e valutazione delle risorse sono il necessario complemento agli inserimenti. In tale ottica la sperimentazione sull’apprendistato “alta via”, prima all’interno di Finmeccanica ed appoggiata dalla Corporate, rappresenta un’occasione di graduale e completa formazione di figure professionali specifiche a partire dalle competenze di base possedute da neolaureati in discipline di ingegneria ed in fisica. L’alto numero di ore di formazione previste nel percorso degli apprendisti permette infatti di approfondire nozioni più spiccatamente accademiche calandole nella realtà aziendale e confrontandole con le problematiche industriali e di produzione che una Società manifatturiera si trova ad affrontare. Un percorso formativo definito e formalizzato offre inoltre alle risorse la possibilità di dedicarsi all’apprendimento con maggiore regolarità di quanto non possa avvenire attraverso le consuete modalità di inserimento in cui l’esigenza di rispondere ad immediate necessità operative privilegia spesso gli aspetti dell’“imparare facendo” piuttosto che quelli di una formazione strutturata. L’iniziativa ha ottenuto ampia adesione da parte dei laureati, che hanno partecipato alla selezione in più di 450 provenienti da tutta Italia, a dimostrazione dell’interesse suscitato da un inserimento lavorativo in Ansaldo Energia e dalla possibilità di un percorso di formazione e lavoro che più di altri coniuga insegnamento teorico e tradizionale ed esperienza concreta all’interno dell’azienda. 16 in the Production & Technologies and Service Units, with a special focus on after-sales engineering, systems engineering, component engineering, project engineering, product quality and project coordination. This post graduate training scheme, launched by the Region of Liguria in the framework of the Biagi Law, represents a complex training and assessment project which can be used as a model for the future training of key professionals at regional and even national level. The apprentices will receive a total 1,500 hours of training annually, including classroom work, on-thejob training, e-learning and project work. Teaching will be provided by university professors and professional experts, with a significant contribution from numerous Ansaldo Energy employees. This initiative is one of a series addressed to improving the professional mix of resources, by recruiting staff with average to high levels of education or excellent professional skills, able to assimilate the competences cultivated by the company, as well as to introduce new know-how or work methods where necessary. These new recruits need support in terms of their training, motivation, development and evaluation. From this point of view the professional apprenticeship experiment, first launched in Finmeccanica, provides an opportunity to train specific professional roles gradually and comprehensively, building on the basic skills possessed by new engineering and physics graduates. The significant training component in the apprenticeship course will make it possible to examine academic issues in greater depth and in the framework of the company's business activities, providing hands-on experience of the industrial and production issues faced by a manufacturing company. A formally defined training course allows time to be devoted to learning in a more regular manner than is possible with the usual hiring methods, where the need to solve immediate operating requirements often favours "learning by doing" rather than structured training. There has been an enthusiastic response from graduates, with more than 450 from all over Italy taking part in the selection process, demonstrating their interest in working for Ansaldo Energia and the possibility of a training course and job that do more to link theoretical and traditional teaching with real life experience inside the company. news Power Generation Ricerca come strumento per ricostruire i processi decisionali Dal primo gennaio Clara Poletti ricopre la carica di direttore dello Iefe, Istituto di Economia delle Fonti di Energia. L’abbiamo incontrata per qualche valutazione sul rapporto tra ricerca e imprese e qualche considerazione di scenario. Dottoressa Poletti, i mercati dell’energia si stanno nel nostro paese trasformando con una certa celerità, pur con qualche nodo importante ancora da sciogliere e una serie di contraddizioni irrisolte. Come valuta il momento? Criticità è vero ne esistono, ma molti passi avanti sono stati fatti; siamo ancora in una fase di transizione e per natura si tratta di un processo lungo; ma senza dubbio siamo entrati in un mondo diverso. È partita la Borsa e si è organizzato un mercato sul fronte elettrico; allo stesso modo si sta lavorando sul gas e sono aumentati in modo significativo produttori e trader. La trasformazione da sistemi amministrati a sistemi di mercato è delicata, perché gli operatori non possono più godere di protezioni e monopoli e al tempo stesso si agisce all’interno di contesto libera- Research as a tool to re-engineer decision-making processes In January Clara Poletti was appointed Director of IEFE, Istituto di Economia delle Fonti di Energia (Institute of Energy Source Economics). We met to discuss her assessment of the relationship between research and business and to learn about her thoughts on the situation. Dr. Poletti, the energy markets in our country are evolving rapidly, despite there being some important knots to unravel and a series of unresolved contradictions. What are your views on the current situation? While it is true that there are still some critical issues, we have nevertheless made a great deal of progress. We are still in the transition phase of what will inevitably be a long process, but there is no doubt that there has been a sea change. The power exchange is now a reality and an electricity marketplace has been created. The next focus is the gas segment, with a significant increase reported in the number of producers and traders. The 17 lizzato non ancora perfettamente funzionante. Le aziende vivono questa situazione, contraddistinta anche da un certo grado di incertezza regolatoria, con la consapevolezza dover fare i conti con un sistema che mostra sia rischi che opportunità; un sistema dinamico a cui ora bisogna però dare rapidamente contorni precisi proprio in termini di regole con cui giocare. Restare a metà del percorso di liberalizzazione può essere molto costoso sia per le imprese che per i consumatori. Lei ha operato per anni all’interno dell’Autorità per l’energia e il gas; come valuta il rapporto tra questa istituzione e i provvedimenti governativi in tema di energia. Da un punto di vista delle istituzioni, il principio è quello di riuscire a guidare il cambiamento in maniera non troppo invasiva. Un obiettivo non facile perché si confronta con i meccanismi che determinano la trasparenza delle informazioni e va a incidere sulla solidità delle regole che determinano i rapporti economici; tutti fattori che necessitano di tempo per uno sviluppo equilibrato e al tempo stesso di una nuova consapevolezza da parte sia di chi offre i servizi che del cliente che ne usufruisce. Bisogna creare un’abitudine a stare sul mercato, e se si tratta di comparti transformation from managed to market systems is a delicate one, because operators can no longer count on protection or a monopoly presence, as well as being required to work in a deregulated market that is still not yet fully operational. Companies are experiencing this situation, which is also affected by a certain degree of regulatory uncertainty, fully aware that the system offers both risks and opportunities. It is a dynamic system which needs the rules of the game to be established quickly. Remaining stuck halfway through deregulation could be very costly for both businesses and consumers. You worked for the Energy and Gas Authority for years. How do you view the relationship between this institution and government energy policy? From an institutional point of view, the goal is to drive change without being too intrusive, a difficult objective when you are dealing with mechanisms that underpin the transparency of information and affect the solidity of the rules on which business relationships are based. These are all factors which require both time to achieve balanced development 18 come quello elettrico e del gas, le soglie culturali da superare sono molteplici. Nei servizi pubblici la domanda è spesso passiva, e l’idea che il cliente assuma un ruolo attivo grazie a scelte potenzialmente in grado di creargli sia vantaggi che rischi, richiede un certo lasso di tempo d’attuazione e consolidamento. Si sta creando da parte delle aziende energetiche un’abitudine a comunicare, a divulgare, per instaurare un rapporto nuovo con i clienti. L’apertura dell’elettrico al residenziale, fissata per il primo di luglio, darà una spinta a tutto il processo. Operatori, trader, fornitori si sono attrezzati per essere pronti a competere; l’apertura è stata graduale, i players si sono allenati con la fornitura ai grandi clienti e alle PMI, e tra qualche settimana avranno a che fare con un target domestico molto segmentato, che presenta livelli di comprensione e necessità di tutela differenti. Il linguaggio della comunicazione dovrà necessariamente cambiare. Si sta aprendo il dibattito sul dual fuel, sui reali vantaggi economici per i clienti e sulle efficienze in termini di gestione che potrebbe dare alle aziende. Si creeranno nuovi rapporti di fiducia tra le parti, oggi tutte da verificare. Nei paesi in cui i mercati residenziali si sono aperti i and a new awareness on the part of both providers and consumers of services. Electricity and gas operators must become accustomed to working in the marketplace, a process hampered by many different cultural impediments. Where public services are concerned, demand is often passive, and the idea that customers can play an active role, with both potential benefits and risks, takes time to consolidate. Power companies are learning how to communicate to build a new relationship with customers. The deregulation of the residential energy market in July will give a boost to the process as a whole. Operators, traders and suppliers are all equipped and ready to compete. The process has been gradual and the players have had time to learn the ropes by supplying large companies and SMEs, but in a few weeks they will have to deal with a highly segmented residential target featuring different levels of comprehension and requiring different kinds of protection. The language of communication must, necessarily, change. At the same time debate is tassi di switching non sono stati immediatamente elevati; e non vi sono ragioni per attendersi qualche cosa di diverso nel mercato italiano. Restano inoltre da chiarire sia da parte del governo che da parte dell’Autorità per l’energia numerosi aspetti sia di assetto del mercato che di regolamentazione senza i quali è molto difficile che l’apertura del mercato dei clienti domestici possa avere impatti significativi in tempi brevi è impossibile che il domestico diventi dinamico. Cosa chiedono le imprese a un istituto di ricerca come il vostro? Quale rapporto viene a crearsi tra le parti? Allo Iefe viene chiesta la capacità di guardare ai problemi dei settori energetici e ambientali con un respiro di medio termine, analizzando gli elementi strutturali dei problemi con un’attitudine scientifica e pertanto indipendente. L’indipendenza è naturalmente il requisito primario. Oggi tutto corre veloce, sia le informazioni che le decisioni da prendere; investire in conoscenza per comprendere le linee di tendenza diventa fondamentale per affrontare le criticità e cogliere tutte le opportunità. Spesso si prendono decisioni anche a livello europeo senza che siano state valutate con piena consapevolezza tutte le conseguenze. Reperire informazioni non è mai facile, turning to the subject of dual fuel, because of the real economic advantages it could deliver for customers and the management efficiency for companies. What do businesses ask from a research institute like yours? What relationship is created between the parties? At IEFE we are called on to look at energy and environmental issues in the medium-term, analysing the structural elements of problems from a scientific, and therefore impartial, point of view. Naturally, independence is the primary requirement. Today everything happens quickly. Information is made rapidly available and swift decisions must be based on it; investing in knowledge to understand trends becomes a fundamental requirement for dealing with important issues and seizing opportunities. Often, even at European level, decisions are taken without a full assessment or awareness of the consequences. Obtaining information is not easy, although the rising number of institutions that companies must deal with has created a virtuous spiral of information news Power Generation anche se il moltiplicarsi di soggetti istituzionali con cui le aziende si devono relazionare ha creato un circolo virtuoso in termini di trasparenza dei dati; ma rimane comunque un processo né fluido né scontato. L’azienda deve fornire allo Iefe la sua visione, la percezione dei problemi, dei vincoli e delle opportunità che ha di fronte, e in questo la lettura asettica e non complessiva del mercato può essere fuorviante. Storicamente la capacità di questo istituto è stata quella di utilizzare al meglio le indicazioni provenienti da operatori, istituzioni e regolatore; il programma triennale di ricerca che abbiamo da poco predisposto dovrà avere la maggior visibilità possibile, con risultati che saranno messi a disposizione di tutte le parti. Tornando a tematiche di scenario, come pensa si possa risolvere nel nostro paese il problema della sicurezza, dell’approvvigionamento delle risorse, in rapporto alla cosiddetta sindrome di Nimby? Uno degli argomenti più sentiti in questo periodo, e su cui siamo sollecitati dalle azien- transparency. However, it is still neither a smooth process nor the norm. Companies must communicate their vision to IEFE, how they view problems, the limits and opportunities they face, and in this a scientific reading of the market can be misleading. To return to general issues, how do you think Italy’s problems of energy procurement and security can be solved in consideration of the so-called Nimby syndrome? One of the most deeply felt issues in this period, and one about which companies constantly lobby us, is the creation of infrastructures to support and attract investment. Market development is in fact often hampered by infrastructure constraints, which is particularly “frustrating” in terms of supply security. We have added this issue to our research project, with a focus on the establishment and organisational 19 de, riguarda la realizzazione delle infrastrutture in relazione ai relativi impegni economici e quindi al ritorno dell’investimento. Sono proprio i vincoli infrastrutturali che spesso impediscono lo sviluppo del mercato, un aspetto “frustrante” se visto nell’ottica della sicurezza dell’approvvigionamento. Noi abbiamo inserito questo tema nel piano di ricerca con un taglio che sia funzionale alla costruzione e allo sviluppo organizzativo dei processi decisionali. Qui si torna al concetto di trasparenza come principio su cui muoversi, con informazioni agli operatori sull’evoluzione delle infrastrutture magari comparando case history di successo internazionali. In Spagna hanno costruito una serie di rigassificatori; su quali leve hanno giocato per non creare conflitti a livello locale? Secondo il regolatore spagnolo è stato determinante il sistema di incentivi, che ha garantito la totale copertura dei costi; non dobbiamo dimenticare però che la penisola iberica ha connotazioni territoriali e una densità demografica diversa all’Italia, che rimane per molti versi un paese atipico, contraddistinto da interessi comunali e livelli decisionali complessi. discorso dell’energy management system applicato alle reti di pubblica utilità. Entriamo su un terreno “minato”, fatto di gare, concessioni, manutenzione, ritorno dell’investimento… Per quanto concerne tecnologie e capacità manageriali, la percezione è che si vada verso una maggior efficienza e professionalità; anche in questo caso credo si debba fare un’attenta valutazione sul corretto assetto regolatorio che deve incentivare sia le procedure per una gestione efficiente che gli investimenti. In questo caso gli impegni economici di un’azienda devono tradursi in qualità del servizio per i clienti e credo che l’Authority in questo senso abbia delineato un cammino nuovo a cui le aziende si stanno assoggettando; quando premio il livello di qualità e ne penalizzo le perdite sto di fatto creando sistema di incentivi. I punti critici sono però ancora molti, primo fra tutti quello inerente al periodo concessorio del servizio, che se di breve durata e non adeguato all’orizzonte temporale dell’investimento difficilmente darà risultati positivi in termini di qualità. Ovviamente, un servizio determinato in termini di affidamento entro un periodo breve, produrrà costi d’incentivazioni altissimi. Parlando di enti locali, è di estrema attualità il In termini di generazione di energia l’Italia è un development of decision-taking processes. Here, once again, the concept of transparency must guide action, with information provided to operators about infrastructure development and perhaps comparisons with successful international case histories. the perception is that we are more efficient and professional. Here too I think we need carefully to evaluate the right regulatory framework, which must provide incentives for both efficient management procedures and investment. In this case, a company’s financial commitment must translate into quality of service for its customers, and I think that in this sense the Authority has started out on a new path which is being accepted by companies; rewarding quality and penalising losses is one way of creating an incentive system. But there are still many critical points, the most important being the period of concession, which is unlikely to improve quality if too short compared with the investment timescale. Clearly, granting the right to offer a service for a short period of time generates extremely high incentive costs. Spain has built a series of re-gasifiers. How have they managed to avoid creating local conflict? According to Spanish regulators, the incentive system has been a determining factor, guaranteeing full coverage of all costs. But we mustn’t forget that the Iberian Peninsula has a very different geography and population density than Italy, that it is in many was an atypical country, set apart by complex local interests and decision-making processes. On the subject of local authorities, the application of energy management systems to public utility networks is very much in the news at the moment. This is a difficult and explosive issue involving tenders, concessions, maintenance, renewed investment…. So far as concerns technology and managerial skills, 20 In terms of power generation, Italy is a country on the move, a process that could contribute to putting industry back at the centre of the system. There is no doubt that industrial and technology related issues, which need to be harmonised with paese in forte movimento; un processo che potrebbe contribuire a rimettere l’industria al centro del sistema. Sulla generazione al centro vi è senz’altro l’aspetto industriale-tecnologico che va armonizzato con quello economico; i criteri di fattibilità, la scelta delle soluzioni più idonee non possono che fare i conti con la tecnica e con piani industriali lungimiranti. Probabilmente in futuro, quando il mercato sarà più maturo e ci sarà abbondanza di produzione si farà un passo verso logiche finanziarie. Su questo rapporto tra industria e finanza un discorso a parte va fatto per acquisizioni e accorpamenti tra utilities: in quest’ambito bisogna valutare caso per caso ed eventualmente agire sulle distorsioni che potrebbero venire a crearsi in termini di servizi ai cittadini. Non c’è politico che non parli di ricerca, base su cui fondare il rilancio del nostro paese. ci sono segnali che fanno presupporre un’inversione di tendenza, con una reale attenzione al problema? Ricerca che dovrà considerare in modo sempre più omogeneo energia e ambiente. La fase di start up reale si fisserà quando saranno economic issues, are central to power generation; feasibility criteria and the choice of more appropriate solutions must engage with technology and farsighted business plans. Probably in the future, when the market has matured and there is a production surplus, there will be a greater focus on financial criteria. Still on the subject of the relationship between industry and finance, the question of mergers and acquisitions between utilities is a separate matter, one which needs to be assessed on a case by case basis, with action taken where necessary to correct any potential distortions in terms of public service. All politicians without exception are talking about research as the basis on which to relaunch Italy’s economy. Are there real signs of a change of heart and real attention being focused on the problem? On research which increasingly sees energy and the environment as two sides of the same coin? The real start-up phase will begin when research financing methods are clear, which will necessarily involve both public and private sources. IEFE has a news Power Generation chiare le modalità di finanziamento alla ricerca, che dovrà coinvolgere necessariamente sia il pubblico che il privato. Energia e ambiente seguono due linee di sviluppo storiche per lo Iefe; quello ambientale è sempre più considerato come un problema da studiare e capire con un approccio trasversale a più discipline, oltre a essere percepito da aziende e collettività sia come un costo che come un’opportunità. Le aziende hanno iniziato a investire in rinnovabili, in studi sui bio-carburanti, si è avviata la Borsa dei “diritti di inquinamento”: sono tanti gli elementi palpabili che danno il segnale di una nuova era che si è aperta. A inizio marzo il consiglio europeo ha preso delle decisioni su energia e ambiente che avranno carattere vincolante; si tratta di provvedimenti che presuppongono il delinearsi di una politica energetica di ampio respiro e non più regionale. L’Italia deve dunque muoversi in questo nuovo contesto continentale in maniera sempre più consapevole, strutturandosi per gestire l’impatto che i provvedimenti avranno sull’intero sistema paese. Il decentrare sulle regioni una serie di competenze ha risposto soprattutto a istanze politiche e, in parte, sociali; ma è chiaro che questo genera problemi e complica i processi decisionali. history of studying energy and environmental issues as two lines of development. The environmental line is increasingly considered to be an issue to study and understand using a cross-disciplinary approach, as well as being perceived by companies and communities as both a cost and an opportunity. Companies have begun to invest in renewables, in research into bio-fuels; the carbon emissions trading exchange is now operative; there is much tangible evidence that a new era has begun. At the beginning of March, the European Counsel took decisions on energy and the environment that will create constraints. They are wide-ranging measures with effects that are much more than regional in scope. Italy must act inside this new continental context with ever greater awareness, restructuring in preparation for the impact these measures will have on the entire country system. Transferring a set of responsibilities from central government to the regions has been in response to political and, in part, social pressure, but clearly this causes problems and complicates decision-making processes. 21 Energia & notizie Progetto per 460 nuovi MW a Vado Ligure. “Le emissioni scenderanno”. Previsti anche altri 180 MW rinnovabili. Investimenti per 625 milioni di euro Tirreno Power prova a riequilibrare il mix produttivo. Con l’entrata in esercizio, attesa per fine luglio, della nuova unità da 760 MW a ciclo combinato a gas a Vado Ligure (Savona) realizzata da Ansaldo Energia, la produzione complessiva della ex Genco sarà sbilanciata sul gas con il 76% contro una media nazionale del 53%. Nasce soprattutto da questa esigenza il progetto di potenziamento dell’impianto ligure illustrato alle istituzioni e ai sindacati locali. Nel dettaglio Tirreno Power prevede di affiancare agli attuali due gruppi a carbone da 330 MW l’uno e alla nuova unità da 760 MW a gas, una nuova sezione a carbone da 460 MW. Tempi di realizzazione: 42 mesi dal momento dell’autorizzazione. Il piano prevede anche di aumentare la capacità produttiva da fonti rinnovabili in Liguria per una potenza complessiva di 180 MW attraverso: il rinnovamento del parco idroelettrico e la realizzazione di nuove unità idroelettriche nell’Appennino ligure piemontese, di impianti fotovoltaici distribuiti, di impianti di cogenerazione termoelettri- 22 ca alimentati a biomassa, di sistemi di teleriscaldamento a servizio dei Comuni di Savona, Vado Ligure e Quiliano e di parchi eolici distribuiti. Il progetto comporterà in tutto investimenti per 625 milioni di euro e nuove 80 assunzioni di personale (più la ricaduta nell’indotto stimata in 200 posti di lavoro). A lavori ultimati, sottolinea il direttore generale di Tirreno Power, Giovanni Gosio, la produzione da carbone della società passerà da 4 a 7 TWh e nel contempo si ridurranno le emissioni della centrale di Vado Ligure grazie all’adozione “delle migliori tecnologie disponibili e all’ammodernamento delle sezioni esistenti a carbone”. Su 625 milioni di investimento, 105 saranno infatti dedicati esclusivamente al rinnovo dei due gruppi. Tirreno Power, controllata al 50% da EblAcea (70% Electrabel e 30% Acea) e al 50% da Energia Italiana (62% Sorgenia, 11% Hera, 11% Amga Genova, 8% Monte dei Paschi di Siena e 8% Bnl), dispone, oltre all’impianto di Vado Ligure, delle centrali di Torrevaldaliga Sud (1.500 MW, di cui 1.200 a ciclo combinato a gas), Napoli (dove Ansaldo Energia sta eseguendo i lavori per il repowering di un nuovo gruppo da 400 MW a ciclo combinato a gas che dovrebbe entrare in produzione a fine agosto 2008) e di un nucleo idro a Genova. Una volta completato il nuovo gruppo di Vado Ligure, l’ex Genco potrà contare su un parco produttivo di 3.500 MW. Nucleare: Alstom in Russia Il gruppo ingegneristico francese Alstom ha siglato ieri a Mosca un accordo strategico per il nucleare con la compagnia di Stato russa Atomenergomash. L’accordo prevede la costituzione di una joint-venture, di cui Alstom avrà il 49%, per la realizzazione delle opere civili dei nuovi reattori nucleari programmati dalla Russia. “È un’operazione di importanza strategica che ci consentirà di entrare nel promettente mercato russo”, ha spiegato l’amministratore di Alstom, Patrick Kron, il quale ha ricordato che il Paese, con investimenti complessivi per oltre 57 miliardi di dollari, intende costruire due reattori l’anno nei prossimi 20 anni con l’obiettivo di aumentare la quota di elettricità prodotta con il nucleare dall’attuale 16% al 25-30%. Alla joint-venture Alstom-Atomenergomash verranno conferiti asset e capitale per un totale di 266 milioni di dollari. Confindustria, nomine energia Quattro nomine nel settore energia per Confindustria. In occasione dell’ultima riunione della Commissione, il presidente (e vice presidente dell’associazione) Emma Marcegaglia ha designato 4 vicepresidenti: Enzo Gatta (presidente di Assoelettrica) per la produzione di energia, Giuseppe Lignana (vice presidente di Assocarta) per il settore gas, Alessandro Clerici (Anie) per l’efficienza energetica e il nucleare e Agostino Conte per i consumatori. Alla riunione ha preso parte anche il nuovo coordinatore del gruppo di lavoro fonti rinnovabili, Paride De Masi. news Power Generation Energy & news Project to install an additional 460 MW of new capacity at Vado Ligure. “Emissions will fall”. A further 180 MW of capacity from renewable sources is also planned. Investments total Euro 625 million. Tirreno Power works to re-balance the production mix. With the entry into service expected by the end of July of the new 760 MW combined gas cycle at Vado Ligure (Savona), the total capacity of the ex Genco will be skewed 76% in favour gas, against an Italian average of 53%. This is the main reason behind the repowering project for the plant in Liguria presented today to the local authorities and trade unions. Specifically, Tirreno Power intends to build a new 460 MW coal fired unit to join the two existing coal-fired generating sets (rated 330 MW each) and the new 760 MW gas unit. Construction is scheduled to take 42 months from approval. The plan will also increase production capacity from renewable sources by a total 180 MW, with the renewal of hydroelectric plant and the construction of new hydro units in the Apennines in Liguria and Piedmont, distributed photovoltaic systems, thermoelectric biomass cogeneration plants, district heating systems for the municipalities of Savona, Vado Ligure and Quiliano and distributed wind farms. The project will require a total investment of Euro 625 million and create 80 new jobs (plus an estimated 200 more in related businesses). On completion, Tirreno Power general manager Giovanni Gosio, the company’s coal-fired production capacity will rise from 4 to 7 Twh, while at the same time emissions from the Vado Ligure power station will be reduced by adopting “the best technology available and the modernisation of the existing coal units”. In fact, out of the total investment of Euro 625 million, 105 million have been earmarked for the refurbishment of the two generating sets. Tirreno Power, 50% owned by EblAcea (70% Electrabel and 30% Acea) and 50% by Energia Italiana (62% Sorgenia, 11% Hera, 11% Amga Genova, 8% Monte dei Paschi di Siena and 8% Bnl), in addition to Vado Ligure, also owns and operates the Torrevadaliga Sud (1,500 MW, of which 1,200 combined gas cycle) and Naples power stations (where repowering is underway for a new 400 MW combined gas cycle set that should come on line at the end of August 2008), as well as a hydro set in Genoa. Once the new Vado Ligure set is complete, the ex Genco will have total production capacity of 3,500 MW. Nuclear power: Alstom in Russia French engineering group Alstom yesterday signed a strategic nuclear power agreement in Moscow with Russian state held company Atomenergomash. The agreement involves the establishment of a joint venture, in which Alstom will have a 49% stake, to build the civil works for new nuclear reactors planned in Russia. “This is an important strategic operation that will give us a bridgehead into the promising Russian market”, explained Alstom director Patrick Kron, who pointed out that the country, for a total investment of US$ 57 billion, intends to build two reactors a year for the next 20 years to increase the share of electric power produced by nuclear reactors from the current 16% to 25-30%. Assets and capital amounting to US$ 266 million will be contributed to the Alstom-Atomenergomash joint venture. Confindustria energy area appointments Four new appointments for Confindustria (the Italian employers’ association) in the energy sector. During the last meeting of the commission , the president (and vice president) of the association Emma Marcegaglia appointed 4 vice presidents: Enzo Gatta (Assoelettrica president) for power generation, Giuseppe Lignana (Assocarta vice president) for the gas sector, Alessandro Clerici (Anie) for energy efficiency and nuclear power, and Agostino Conte for consumers. The new coordinator of the renewable source work group, Paride De Masi, also took part in the meeting. 23 Energia & notizie In Francia le scorie nucleari italiane, firmato contratto ROMA - Firmato il contratto per il trattamento in Francia del combustibile nucleare italiano. L'accordo è stato sottoscritto da Sogin, per l'Italia, e Areva, per la Francia e - rende noto un comunicato congiunto delle due società - ha un valore di oltre 250 milioni di euro. Prevede il trattamento di 235 tonnellate provenienti dalle ex centrali di Caorso, Trino e Garigliano. Le operazioni di trasferimento del combustibile saranno avviate nel 2007 e richiederanno circa 5 anni. Dopo il trat- tamento, che avrà luogo nello stabilimento di La Hague, i residui rientreranno in Italia entro il 31 dicembre 2025. Il trattamento del combustibile irraggiato permette di separare le materie valorizzabili (per le quali Areva si è impegnata a individuare un futuro impiego) dai rifiuti finali che saranno restituiti in una forma che ne riduce il volume - affermano le società - e ne garantisce la sicurezza nel lungo termine. Il contratto Sogin-Areva implementa l'accordo intergovernativo fra Italia e Francia sottoscritto il 24 novembre scorso a Lucca. Prevede il trasporto, il trattamento e il condizionamento del combustibile delle ex centrali di Caorso (190 tonnellate di combustibile), Trino (32 tonnellate) e Garigliano (13 tonnellate). Ora sono "più certi i tempi e le modalità del piano di decommissioning degli ex impianti nucleari", ha dichiarato Massimo Romano amministratore delegato di Sogin. Per Anne Lauvergeon, presidente di Areva, l'accordo conferma l'interesse verso la scelta del riprocessamento e del riciclo del combustibile irraggiato. facility, the residue will be returned to Italy no later than 31 December 2025. Processing the radioactive fuel separates materials which can be recycled (Areva has undertaken to identify a future use) from the final waste, which will be returned to Italy in a form that reduces its overall volume and - say the companies guarantees its long-term safety. The Sogin-Areva contract executes the intergovernment agreement between Italy and France signed last 24 November in Lucca. The contract covers the transport, treatment and conditioning of fuel from the former power stations in Caorso (190 tonnes of fuel), Trino (32 tonnes) and Garigliano (13 tonnes). "As a result", said Massimo Romano, the managing director of Sogin, "the timescale and methods of implementation of the decommissioning plan for Italy's former nuclear plants are now clearer". For Anne Lauvergeon, chairman of Areva, the agreement confirms interest in the reprocessing and recycling of radioactive fuel. Energy & news Contract signed to send italian nuclear waste to france Rome - The contract has been stipulated to process Italian nuclear fuel in France. The agreement signed by Sogin (Italy), and Areva (France) is worth over Euro 250 million, as announced in a joint press release issued by the two companies. The contract covers the processing of 235 tonnes of nuclear fuel from the former Caorso, Trino and Garigliano power stations. Operations to transfer the fuel will begin in 2007 and take about 5 years to complete. After processing at the company's Hague 24