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04 Power Gen. news n. 2/07

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04 Power Gen. news n. 2/07
news
Anno X, trimestrale 2007 - Tariffa Regime Libero: “Poste Italiane S.p.A.” - Spedizione in abbonamento postale 70% - DCB Genova. In caso di mancato recapito
rinviare all’ufficio postale GE CMP1 per restituzione al mittente previo addebito - Imprimé a Taxe reduite - Taxe perçue - Tassa riscossa - Genova - Italia
02
Nr.
Power Generation
Sommario
Summary
Direttore
Responsabile/Editor:
D. Bernini
Direttore Editoriale/
Managing Editor:
G. Rollandi
Redazione/Editorial Staff:
L. Gandini, P. Tarditi
Hanno
collaborato/Contributors:
G. Carravieri, A. Chiappori,
C. Curtino, D. Pagnotta,
C. Ratto, R. Repetto, G. Stretti,
R. Terrile, G. Varesano,
G. Villabruna
Approvato con estrema soddisfazione il Bilancio 2006
Ansaldo Energia Financial Statements 2006
approved with great satisfaction
1
Algeria, due contratti per 340 milioni di Euro
Two contracts worth Euro 340 million in Algeria
5
Finlandia: un altro successo in Europa
Ansaldo Energia arrives in Helsinki
6
Macchine Ansaldo in Albania. Centrale di Vlore
Ansaldo machinery in Albania. Vlore Power Plant
7
L’idroelettrico si rinnova
Renewed interest in hydro power
8
La seconda unità di Cernavoda è critica
Unit 2 at Cernavoda goes critical
9
1
5
6
7
8
9
Conclusa la revisione del rotore Mitsubishi
Overhaul of Mitsubishi rotor complete
10
Sales Conference 2007
2007 Sales Conference
11
Esperienza è valore: Premiazione Seniores e Maestri del Lavoro
Experience is value: Seniores and Star of Merit at Work Award
14
Alta formazione in Ansaldo Energia
High level professional training at Ansaldo Energia
15
Ricerca come strumento per ricostruire i processi decisionali
Research as a tool to re-engineer decision-making processes
17
Energia & notizie
Energy & news
22
10
Progetto grafico: Petergraf
Stampa:
Microart’s S.p.A. - Recco (Ge)
Una Società Finmeccanica
16152 Genova - Italy - Via N.Lorenzi, 8
phone ++39 010 6551 - fax ++39 010 6557297
e-mail: [email protected]
www.ansaldoenergia.it
Registrato presso il Tribunale di Genova n° 25/98 del 9/10/1998
11
14
15
17
22
news
Power Generation
Approvato
con estrema
soddisfazione
il Bilancio 2006
Attenzione all’ottimizzazione della struttura aziendale
frutto di una profonda, recente riorganizzazione; consolidamento dei fattori di autonomia e avanzamento
tecnologico, forte spinta sul segmento service: sono
questi i principi cardine su cui Ansaldo Energia ha
basato la sua attività chiudendo il Bilancio 2006 con
risultati di assoluto rilievo.
I ricavi pari a 896 milioni di Euro, un risultato operativo di 60 milioni, con un incremento del 81% rispetto
al 2005 ed il risultato netto di 33 milioni, confermano un trend importante, frutto di un ambizioso piano
strategico che consolida Ansaldo Energia nel doppio
ruolo di Original Equipment Manufacturer e Indipendent Service Provider.
Proprio nel Service la società ha dimostrato di credere lanciando una sfida importante per un segmento
considerato sempre più strategico per la crescita dell’azienda.
In questo ambito, lo sviluppo del business è stato
perseguito anche attraverso l’acquisizione di piccole
e medie realtà operanti nella manutenzione e fornitura ricambi, per macchinari supportati da tecnologie
diverse.
Le acquisizioni di Energy Service Group AG (ESG),
Ansaldo Energia
Financial Statements 2006
approved with great satisfaction
A focus on optimising the corporate structure in view
of the recent reorganisation; consolidation and
development of independent technology capabilities;
a strong boost to the service segment: these are
the main levers adopted by Ansaldo Energia to close
the Financial Statements 2006 reporting some
outstanding results.
Revenue of Euro 896 million, an operating result of
Euro 60 million (up 81% on 2005), and a net result
standing at Euro 33 million, confirm the significant
upward trend delivered by an ambitious strategic
plan that consolidates the position of Ansaldo
Energia in a dual role of Original Equipment
Manufacturer and Independent Service Provider.
The company has shown that it believes in the
service sector, embarking on an important challenge
for a segment that is of increasing strategic
importance for corporate growth.
In this framework, business development was in
part pursued by acquisitions of small and medium
sized maintenance and spare parts providers for
machinery based on various technologies.
The acquisitions of Energy Service Group AG (ESG),
a Swiss provider of services and on-site repairs for
generators and steam turbines based on Alstom
technology, and Thomassen Turbine Systems (TTS),
a Dutch company specialising in the provision of
services for GE technology gas turbines, are
complemented by Ansaldo Ricerche activities in
support of Ansaldo Energia.
1
2005, ripartiti al 50% per impianti e macchinari e il
rimanente prodotto dal service.
L’obiettivo per l’anno in corso è di mantenere una
quota pari al 40%-50% del mercato italiano, per quanto concerne i nuovi impianti e macchinari; sull’estero
la strategia mira a consolidare i rapporti con Europa,
Nord Africa e Medio Oriente, quindi le aree che rappresentano a tutt’oggi i mercati di maggiore rilievo per
Ansaldo Energia.
azienda svizzera fornitrice di servizi e riparazioni onsite di generatori e turbine a vapore di tecnologia
Alstom e di Thomassen Turbine System (TTS), società
olandese specializzata nel settore del service delle
turbine a gas di tecnologia GE, vanno a integrarsi con
l’attività di Ansaldo Ricerche a supporto di Ansaldo
Energia.
Particolare attenzione è stata posta allo sviluppo di
competenze e professionalità, anche con l’inserimento in azienda di forze giovani, in grado di esprimere
idee innovative all’interno di un contesto tecnico d’eccellenza.
Abbiamo accennato alla cura degli aspetti organizzativi, che si è tradotta in una gestione attenta delle
commesse e dei rischi relativi, altro elemento da considerare quale fattore chiave per i risultati ottenuti: gli
ordini acquisiti nel corso del 2006 sono stati pari a
984 milioni di euro, suddivisi in 70% Italia, 8% Europa e 22% resto del mondo; commesse che hanno
riguardato per il 55% impianti e componenti,e per il
45% le attività di service.
Un volume ordini più che soddisfacente, considerando che il 2006 è stato il primo anno in cui il mercato
ha percepito Ansaldo Energia come un soggetto indipendente che opera senza alcun rapporto di licenza
per i propri prodotti.
Il portafoglio ordini a fine 2006 è pari a 2401 milioni
di euro, con un incremento di 139 milioni rispetto al
2
Le risorse umane al centro di Service
e Autonomia Tecnologica
Approfondendo il discorso sul Service, andato a forte
sostegno della spinta commerciale, si sono registrati
incrementi importanti sia nei contratti di manutenzione a lungo termine (+13%), sia nei contratti di service
corrente (+20%); da sottolineare in questo contesto
la crescente presenza di Ansaldo Energia non solo su
impianti della propria flotta, ma anche su quelli di altri
OEM.
Sul service corrente la crescita più significativa si è
registrata proprio in Italia – che presenta un contesto
sempre più competitivo, dove l’attenzione alle necessità dei clienti è andata di pari passo con il continuo
sviluppo tecnologico – anche se trend positivi si sono
potuti rilevare anche in Algeria, Iran, India, Pakistan,
Argentina e Cile.
Lo sviluppo e consolidamento strutturale dei Centri di
Eccellenza creati nel 2004 con l’inserimento di alcuni
progetti nell’ambito delle Community di Ricerca e Sviluppo del Gruppo Finmeccanica, hanno notevolmente
consolidato l’autonomia tecnologica dell’azienda. Di
pari passo alla crescita “culturale” in ambito tecnico,
la completa riorganizzazione delle aree sviluppo prodotti, commerciale e marketing, ha consentito di
meglio rispondere alla doppia esigenza di confrontar-
There was a special focus on the development of
professional skills, in part with the recruitment of
young resources able to express innovative ideas in
the framework of technical excellence.
We have already mentioned the attention addressed
to organisation issues, which was reflected in
careful management of work orders and the relative
risks, another key factor in achieving these results:
new orders in 2006 amounted to Euro 984 million,
which breaks down 70% Italy, 8% Europe and 22%
the rest of the world. The breakdown by type of
order was 55% plant and components and 45%
service activities.
Order volume at this level is more than satisfactory,
considering that 2006 was the first year in which the
market saw Ansaldo Energia as an independent
operator with no licenced products.
The order backlog at 2006 year end stood at Euro
2,401 million, an increase of Euro 139 million on
the 2005 figure, which breaks down 50% plant and
machinery, and 50% service business.
The target for the current year is to maintain the
Italian share of new plant and machinery in the 4050% range; while on international markets the
strategy is to consolidate relations with Europe,
North Africa and the Middle East, or in other words
new
Power Generation
the most important markets for Ansaldo Energia at
the present time.
Human resources were the focus of
Service and Independent Technology
initiatives
To take a closer look at the service segment, which
received strong commercial support, there were big
increases both in long term maintenance contracts
(+13%) and in current service contracts (+20%). It
should be remembered that Ansaldo Energia has a
growing presence in this business area, not only
with regard to its own installed fleet, but also plant
built by other OEMs.
In the current service segment, the most significant
growth was in Italy, an increasingly competitive
market where a focus on customer needs has gone
hand in hand with constant technological
development, even though there were upward trends
in Algeria, Iran, India, Pakistan, Argentina and Chile
too.
The development and structural consolidation of the
Centres of Excellence set up in 2004, with the
inclusion of several projects in the Finmeccanica
Group Research and Development Community
Programme, consolidated the technological
independence of the company significantly. In
parallel with “cultural” growth in the technical arena,
the comprehensive reorganisation of product
development, commercial and marketing areas
made it possible to respond to the dual need to
work at an increasingly rarefied level of technology,
but in an ever more business-oriented market.
Human resources are always a fundamental feature
3
si con un livello tecnologico sempre più esasperato e
con un mercato sempre più business oriented.
Le risorse umane sono sempre alla base di un successo aziendale: oggi l’organico è costituito da 2.354
persone che sommate a quelle delle altre Società
controllate portano il Gruppo ad un organico di 2856
risorse.
Negli ultimi cinque anni sono state effettuate 900
assunzioni e, considerando le uscite nello stesso
arco di tempo, il ricambio delle risorse professionali
nel periodo 2002-2006 si è attestato intorno all’80%;
risorse valorizzate dalla nuova cultura nella gestione
del personale con estrema attenzione alla sicurezza
ed alla formazione nei diversi ambiti professionali.
Infine alcuni dati relativi al Gruppo Energia del quale
fanno parte le controllate Ansaldo Nucleare, Ansaldo
Ricerche, Sagemi, Aspl, TTS ed ESG:
Ricavi
of business success: today the workforce numbers
2,354, rising to 2,856 if Group subsidiaries are
included.
900 new recruits have jointed the company over
the last five years, which when taken together with
outgoing employees in the same period puts the
turnover of professional resources in the period
2002-2006 at 80%; these resources are made
even more valuable by the new human resource
management culture, which devotes much
attention to safety and training in the various
professional areas.
And finally some of the 2006 highlights of the
Energy Group, comprising subsidiaries Ansaldo
Nucleare, Ansaldo Ricerche, Sagemi, Aslp, TTS
and ESG:
978
Risultato operativo (EBIT)
63
Ordini
1.050
Portafoglio ordini
2.468
Organico
2.856
4
Revenue
Operating result (EBIT)
978
63
New orders
1,050
Order backlog
2,468
Workforce
2,856
news
Power Generation
Algeria, due contratti
per 340 milioni di Euro
Ansaldo Energia ritorna protagonista in Algeria e consolida la sua presenza più che trentennale nel Paese,
vincendo due gare internazionali, per un valore complessivo di 340 milioni di Euro, in competizione con i
principali fornitori mondiali di turbine a gas, per la fornitura chiavi in mano delle centrali elettriche di LARBAA (presso Algeri) e di BATNA (circa 150 km a est di
Algeri).
Si tratta di due centrali elettriche da 300 MW, ognuna
equipaggiata con due turbine a gas V94.2 in ciclo aperto.
Con queste acquisizioni Ansaldo Energia porta a 2450
MW la potenza complessiva delle centrali elettriche fornite alla SONELGAZ, Societé Algérienne de l’Electricité
et du Gaz, arrivando a coprire circa il 30% della potenza installata nel Paese.
Entrambi i contratti comprendono una sostanziosa fornitura di parti di ricambio e servizi per attività di manutenzione.
Questi risultati riconfermano Ansaldo Energia come
uno dei principali fornitori internazionali di centrali per
la produzione di energia nell’area del Mediterraneo,
con buone prospettive per l’acquisizione di ulteriori
contratti per prossimi progetti.
Two contracts worth
Euro 340 million in Algeria
Ansaldo Energia is back in the news in Algeria,
consolidating more than 30 years' work in the
country by winning two international tenders worth
a total Euro 340 million, against the world's largest
producers of gas turbines, for the turnkey supply of
the LARBAA (near Algiers) and BATNA (about 150
km east of Algiers) power stations.
Both 300 MW plants will be equipped with two
V94.2 gas turbines operating in an open cycle.
These new contracts bring the total rated output
supplied to SONELGAZ, Societé Algérienne de
l'Electricité et du Gaz, to 2450 MW, or about 30%
of the country's installed power.
Both contracts include a substantial supply of spare
parts and maintenance services.
These results confirm that Ansaldo Energia is one
of the main international suppliers of power
stations in the Mediterranean region, with good
prospects of winning other important contracts for
projects being formalised.
5
Ansaldo Energia
arrives
in Helsinki
Finlandia:
un altro
successo
in Europa
In un paese noto per l'alto livello tecnologico della
sua industria come la Finlandia, Ansaldo Energia si è
aggiudicata ad Aprile l'ordine per la fornitura in opera
di una turbina a gas V94.2, con generatore e sistemi
ausiliari, per la centrale a ciclo combinato da 235 MW
di Suomenoja, nella città di Espoo, confinante con la
capitale Helsinki.
Il Cliente è Fortum, Utility nazionale finlandese, che
opera come produttore e trader anche in Russia e in
tutta l'area del Baltico, la quale, al fine di realizzare il
corrispondente ciclo combinato cogenerativo, ha
indetto a Novembre 2006 una gara per il lotto turbina
a gas e generatore. Owner Engineer è la Poyry Energy,
Società di ingegneria parte del rinomato gruppo Poyry,
con headquarters in Finlandia e sedi distribuite in
tutto il mondo, quella di Genova inclusa.
La centrale a ciclo combinato entrerà in funzione a
Dicembre 2009.
Con questo contratto, Fortum si è altresì impegnata
ad affidare ad Ansaldo Energia la manutenzione delle
stesse.
Ansaldo ha vinto questa gara al termine di una competizione con i principali fornitori internazionali, tra cui
Alstom e Siemens.
Si tratta della prima commessa in questo Paese per
Ansaldo Energia, che accede ad un mercato ove era
consolidata negli anni la presenza degli altri concorrenti, aprendosi così nuove opportunità per il futuro,
non solo in Finlandia e nei paesi Nordici, ma anche
nelle altre aree in cui opera Fortum, non ultima la
Federazione Russa.
6
In a country like Finland, which has a name for
its advanced technology industry, Ansaldo has
been awarded (April) the contract to supply
and install a V94.2 gas turbine with generator
and auxiliaries for the 235 MW Suomenoja
combined cycle power station in the city of
Espoo near Helsinki.
The Customer is Fortum, the state-owned
utility with operations as an energy producer
and trader not only in Finland, but also in
Russia and the Baltic area in general, which
called a tender for bids in November 2006 for
the gas turbine and generator. The Owner
Engineer is Poyry Energy, an engineering
company in the well-known Poyry group, which
has headquarters in Finland and offices
throughout the world, including one in Genoa.
The combined cycle power plant in which our
machinery will be installed is scheduled to
enter service in December 2009.
One of the undertakings in the contract is that
Ansaldo Energia will also provide maintenance
services for the units.
Ansaldo won the contract against leading
international suppliers, including Alstom and
Siemens.
This is the first order Ansaldo Energia has
received in Finland, opening up a market in
which the company’s competitors have built up
a consolidated presence and creating new
opportunities for the future, not only in Finland
and Scandinavia, but also in the other areas in
which Fortum works, not least the Russian
Federation.
news
Power Generation
Macchine Ansaldo
in Albania
Centrale di Vlore
Al termine di una competizione internazionale durata
oltre un anno, si è conclusa la gara indetta dall’Ente
Elettrico Albanese KESH, supportato dal consulente
svizzero Colenco, per la realizzazione chiavi in mano
della centrale a ciclo combinato da 100 MW a Vlore
(Valona), 140 chilometri a sud-ovest della capitale
Tirana.
La gara, svoltasi in accordo alle regole della Banca
Mondiale, che ha finanziato il progetto insieme alla
Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, e
alla Banca Europea degli Investimenti, ha visto l'assegnazione del contratto alla Maire Engineering, con
Ansaldo Energia fornitore della turbina a gas V64.3A e
del generatore single-shaft, nonchè della relativa turbina a vapore.
Alla gara internazionale hanno partecipato numerosi
concorrenti tra i quali Siemens, Iberdrola con General
Electric, BHEL.
Alla fornitura del macchinario è legato anche il contrat-
to di Service “LTSA – Long Term Service Agreement”
che per un periodo di 12 anni assicurerà le attività di
manutenzione programmata sulla turbina a gas da
parte di Ansaldo Energia.
La consegna in sito del macchinario consentirà di ottenere l’inizio operazioni commerciali a Marzo 2009.
Un importante fattore di successo è stato l'impiego
della V64.3A sviluppata da Ansaldo Energia, quale
macchina medio-piccola a prestazioni elevate ed ottimizzata per il funzionamento a gasolio e gas naturale.
La centrale di Vlore è il primo passo in Albania sulla
strada della diversificazione delle fonti energetiche, ad
oggi pressochè in toto idroelettriche, e contribuirà a
potenziarne il sistema elettrico, riducendone la dipendenza dall'importazione dai paesi limitrofi.
Allo scopo di aumentare ulteriormente la diversificazione e la produzione interna è in fase avanzata un progetto di raddoppio della centrale appena appaltata.
Ansaldo machinery in Albania
Vlore Power Plant
At the conclusion of an international tender lasting
more than a year, the Albanian Electric Power Agency
KESH, assisted by Swiss adviser Colenco, has awarded the contract for the turnkey construction of the
Vlore (Valona) 100 MW combined cycle power station
140 kilometres south-west of the capital Tirana.
The winner of the tender operation conducted according to World Bank rules, which financed the project
with the European Bank for Reconstruction and Development and the European Investment Bank, is Maire
Engineering, with Ansaldo Energia appointed as supplier of the V64.3A gas turbine, the single-shaft generator and the relative steam turbine.
Numerous
international
competitors
put in bids
for the contract in addition to Maire
with Ansaldo
Energia, including Siemens, Iberdrola with General
Electric and BHEL.
As well as supplying the machinery, Ansaldo Energia
will also service it under the terms of a 12-year Long
Term Service Agreement (LTSA) covering scheduled
maintenance.
After delivery of the machinery to the site, commercial service is scheduled to begin in March 2009.
Among the key success factors were the characteristics of the V64.3A turbine, developed by Ansaldo
Energia as a medium-small high performance unit
optimised for fuel oil and natural gas operation.
The Vlore power station represents Albania’s first
move to diversify its energy sources, which at the present time are almost entirely hydroelectric, with a
view to strengthening the electric power system and
so reducing dependence on neighbouring countries.
With a view to increasing and diversifying domestic
production still further, a project to double the capacity of the power station just commissioned is already
at an advanced state of completion.
L’idroelettrico
si rinnova
Ansaldo Energia si colloca nella nuova fase di crescita del mercato degli idrogeneratori con acquisizioni di
service per il rifacimento di 9 alternatori accoppiati a
turbina idraulica, nell’ambito dell’ampio progetto di riabilitazione in atto in Italia.
Trattasi di impianti italiani in provincia di Sondrio e di
Terni: Ganda, Belviso, Monte Argento e Narni.
Gli alternatori di Narni e Monte Argento erano stati
progettati e installati da Ansaldo nei primi anni 50
del secolo scorso, mentre quelli di Ganda e Belviso,
(3 di costruzione Marelli, 1 di costruzione CGE) erano
in servizio ininterrotto, rispettivamente, dal 1947 e
dal 1957. La messa in servizio delle prime unità ordinate è prevista alla fine del primo semestre 2008. Il
passo delle forniture successive, funzionanti in opera,
Cliente
Sito
è di 12 mesi per ogni alternatore/centrale.
L’accresciuta sensibilità verso l’ecosistema, la sempre crescente domanda di energia, il Protocollo di
Kyoto con la nascita dei “certificati verdi”, hanno dato
una spinta decisiva verso tutte le fonti rinnovabili ed in
genere verso le fonti in grado di coniugare sviluppo e
rispetto dell’ambiente.
Per vincoli di legge infatti i principali produttori italiani
devono prioritariamente produrre percentuali fissate di
energia rinnovabile, cioè biomasse, geotermoelettrica,
solare/fotovoltaica, eolica, idroelettrica.
Questo “risveglio” dell’idroelettrico, sia sotto l’aspetto
del revamping di impianti obsoleti sia per quanto riguarda la messa in servizio di nuovi impianti, vede Ansaldo
Energia protagonista dello sviluppo del mercato.
N° Alt
Pot MVA
n° poli
giri/l’
kVolt
Asse
Turbina
Edison
Ganda (SO)
2
42x2
14
428
10
orizz.
Pelton
Edison
Belviso (SO)
2
42x2
14
428
10
orizz.
Pelton
Endesa
M.te Argento (TR)
3
28x3
28
214
10
vert.
Francis
Endesa
Narni (TR)
2
27,5x2
36
167
10
vert.
Francis
Renewed interest in hydro power
Ansaldo Energia is contributing to and benefiting from
new growth in the hydro generator market, announcing a new service order to refurbish 9 generators
coupled to hydraulic turbines, as part of the widest
ranging rehabilitation project undertaken in Italy for
years.
The plants involved are Italian, in the provinces of
Sondrio and Terni: Ganda, Belviso, Monte Argento and
Narni.
The Narni and Monte Argento generators were designed and installed by Ansaldo in the early 1950s,
whereas the Ganda and Belviso units (3 built by
Marelli, 1 by CGE) had been in uninterrupted service
respectively since 1947 and 1957.
The entry into service of the first units ordered is
scheduled for the end of the first half of 2008, followed by one fully functioning and in service genera-
8
tor/power plant every 12 months subsequently.
Growing sensitivity to ecosystem concerns, constantly
increasing energy demand and the Kyoto Protocol,
with its creation of "green certificates", have given a
decisive boost to renewable power and sources in
general which combine development with respect for
the environment.
Legal measures have in fact been introduced, requiring Italian power producers to generate fixed percentages from renewable sources as a priority: biomasses, geothermal, solar/photovoltaic, wind, hydroelectric.
Against this backdrop of renewed interest in the
hydroelectric market, in terms of both the revamping
of obsolete plant and the entry into service of new
machinery, Ansaldo Energia is playing a leading role
in the new growth being generated.
La seconda
unità di
Cernavoda
è critica
Il 6 maggio 2007 il secondo reattore Candu da 700
MWe della Centrale nucleare di Cernavoda, in Romania, ha raggiunto la prima criticità.
Hanno partecipato all’evento, assieme alle Autorità
locali ed al Cliente, la Società Nuclearelectrica , l’A.D.
di Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi, il Responsabile
dei progetti romeni Piero Merlo ed il Residente Ansaldo in Romania Giovanni Villabruna.
L’esercizio commerciale dell’Unità 2 è previsto iniziare
entro la fine dell’estate 2007, consentendo alla Romania di coprire con fonti nucleari circa il 18% del fabbisogno nazionale di energia elettrica.
Così come per la prima unità, Ansaldo Nucleare e la
canadese AECL, unite in consorzio, hanno ricoperto il
ruolo di Design Authority del progetto, rispettivamente
per il BOP e per l’NSP. Oltre a fornire i principali componenti dell’unità, il consorzio ha assicurato il Project
Management dell’intero progetto, attraverso un team
integrato che ha visto il distacco in cantiere, per parte
Ansaldo Nucleare, di circa 100 specialisti nell’arco di
oltre quattro anni.
In conformità col programma energetico romeno, sono
in corso trattative con potenziali investitori, tra i quali
grandi utilities e gruppi industriali, per costituire una
Project Company che assuma il compito di commissionare la costruzione e la messa in servizio delle
unità 3 e 4 della stessa centrale.
news
Power Generation
Unit 2
at Cernavoda
goes critical
On 6 May 2007 the second 700 MWe Candu
reactor at the Cernavoda nuclear power plant
achieved criticality for the first time.
The event was attended by local authorities, the
customer Nuclearelectrica, Ansaldo Nucleare
Managing Director Roberto Adinolfi, the manager in
charge of Romanian projects Piero Merlo and
Ansaldo Resident in Romania, Giovanni Villabruna.
Unit 2 is expected to begin commercial operation by
the end of summer 2007, allowing Romania to
meet about 18% of its national requirement using
nuclear power. As was the case for unit 1, Ansaldo
Nucleare and Canadian company AECL, working
together in a consortium, acted as Design Authority
for the project (BOP and NSP respectively). As well
as supplying the main components for the unit, the
consortium provided comprehensive project
management through an integrated team, involving
the secondment of about 100 Ansaldo Nucleare
specialists for more than four years to the site.
Consistently with Romania's power programme,
negotiations are now underway with potential
investors, including major utilities and industrial
groups, to set up a Project Company to commission
the construction and start up of units 3 and 4 at
the plant.
9
Conclusa
la revisione
del rotore
Mitsubishi
Si è conclusa l’aprile scorso la revisione in fabbrica
del rotore TG Mitsubishi 701F proveniente dalla centrale a ciclo combinato di Bursa di proprietà della
compagnia elettrica statale turca Turkiye Elektrik.
Il rotore, primo di una commessa che comprende tutti
e quattro i rotori della centrale da 1400 MW, è stato
revisionato sotto la supervisione di Mitsubishi e ha
consentito di approfondire ulteriormente l’esperienza
iniziata nel 2005 con il rotore Enel di La Spezia 1.
Il TG 701F è una macchina di dimensioni notevoli, in
grado di erogare 270 MW, lunga oltre 11m e caratterizzata da 17 stadi compressore e 4 stadi turbina. I
dischi sono assiemati da tiranti in serie da 12. Pro-
prio per accogliere le sue dimensioni è stata modificata la fossa di impilaggio rotori del reparto MONC-F
disegnando un nuovo sistema di ancoraggio compatibile con il supporto MHI.
Oltre alla sostituzione dei tiranti compressore e ai
controlli di routine su ogni singolo componente sono
state eseguite in fabbrica diverse modifiche ai dischi
turbina e al tronchetto compressore per migliorarne
l’affidabilità in esercizio.
Tutte le attività sono state condotte dal personale di
Ansaldo Energia che ha creato un’unica squadra con
i tecnici giapponesi, alcuni di loro per la prima volta in
missione all’estero. Non sono mancati momenti di
confronto fra i diversi metodi di approccio alle attività
tipici delle due culture, profondamente diverse fra
loro, ma accomunate dall’obiettivo di voler restituire il
rotore al funzionamento nel più breve tempo possibile.
Overhaul of Mitsubishi rotor
complete
Last April the factory overhaul was completed of the
Mitsubishi 701F gas turbine rotor from the Bursa
combined cycle power station, owned by the Turkish
state electricity company Turkiye Elektrik.
The rotor, the first of all four rotors installed in the
1400 MW power station covered by the contract,
was overhauled under the supervision of Mitsubishi,
building on experience gained in 2005 working on
the Enel rotor at La Spezia 1 power station.
The TG701F is a very large unit, rated 270 MW,
more than 11m long, featuring 17 compressor
stages and 4 turbine stages. The blade wheels are
assembled on tie rods in series of 12. In order to
accommodate its size, the rotor stacking pit in the
MONC-F department was modified and a new anchor
system compatible with the MHI design developed.
In addition to the replacement of the compressor tie
rods and routine checks on each individual
component, various modifications were performed
on the turbine wheels and compressor stub to
improve in-service reliability.
All work was performed by Ansaldo Energia
personnel working together in a team with the
Japanese engineers, for some of whom this was
their first working experience outside Japan. Despite
the inevitable differences of approach of two such
totally different business cultures, the entire team
worked successfully together with the shared goal of
putting the rotor back in service as quickly as
possible.
news
Power Generation
Sales Conference 2007
Si e’ svolta il 21 e il 22 febbraio la Sales Conference
2007, che ha visto riunita per due giorni l’intera forza
commerciale di Ansaldo Energia (New Units e Service)
con le funzioni piu’ strettamente legate all’attività di
vendita.
È stata una valida opportunita’ per condividere una
visione comune delle prospettive del mercato della
Power Generation, il posizionamento della società in
questo mercato e gli obiettivi di crescita.
L’introduzione alla Sales Conference è stata curata
dal gruppo di Marketing & Business Development.
Sono stati evidenziati i paesi obiettivo della strategia
aziendale (Europa Occidentale, Medio Oriente, Africa
e Europa dell’Est) e alcuni elementi del portafoglio
prodotti su cui si dovrà concentrare l’attenzione nei
prossimi anni. Passati in rassegna i punti di forza del
portafoglio di Ansaldo Energia gli sviluppi in corso,
alcuni dati hanno completato il quadro dei mercati target. L’analisi competitiva per componenti, la crescita
del service che, grazie alle recenti acquisizioni socie-
2007 Sales Conference
The 2007 Ansaldo Energia Sales Conference was
held on Februrary 21 and 22, bringing together all
the company’s commercial staff (New Units and Service) and the functions most closely linked to sales
activities.
It was a perfect opportunity to share a common
vision of power generation market prospects, the
positioning of the company in this market and growth
targets.
The Marketing & Business group introduced the
Sales Conference, drawing attention to the countries
targeted by corporate strategy (Western Europe, the
Middle East, Africa and Eastern Europe) and certain
products the company will be focusing on in the next
few years. The strengths of the company’s product
range and developments in progress were reviewed,
complete with facts and figures to complete the picture presented of target markets. The two-day conference then went on to examine a competitive analysis of the components segment, the growth of servi-
tarie, potrà crescere svilupparsi ulteriormente e
coprire uno spettro sempre più ampio di tecnologie di fornitori terzi, il
raddoppio del business
entro il 2010 con una
crescita dal 33 al 65%
della redditività del Service, hanno inquadrato i
lavori della due giorni.
La Sales Conference ha
anche ospitato due
importanti Clienti: Centrica Energy con il suo
Generation
Manager
Geoff King e AES con il Vice Presidente Venu Nambiar.
King dopo aver illustrato la Vision di Centrica, che
consiste nel diventare il fornitore principale di energia
nei mercati obiettivo della società, come Gran Bretagna, Canada, alcuni stati degli USA e più recentemente in Spagna, Belgio e Olanda, si è soffermato su
alcuni progetti strategici. L’importazione di gas dalla
Norvegia, l’apertura di nuove sedi e accordi con nuovi
partner sono tra le linee guida principali della società
inglese. Si è soffermato anche sui rapporti con Ansaldo Energia, sottolineandone gli aspetti positivi, quali
la velocità nel prendere le decisioni sul campo e la
fornitura tempestiva di parti di ricambio urgenti.
Nambiar, per conto di AES, ha fatto il punto sui busi-
ness della società americana proiettando alcune simboliche immagini
seguendo la linea logica
delle tre parole “people,
places, purpose” (persone, luoghi, scopi).
Dopo un’analisi di quelle zone del mondo che
stanno registrando forti
crescite economiche,
come Cina e Medio
Oriente, dove AES è
impegnata con progetti
anche molto diversi tra
loro, ha snocciolato i
dati riguardanti gli ultimi successi: oltre 3.000 MW
aggiunti tra il 2003 e il 2006 alla flotta AES. L’esponente di AES è, inoltre, sceso in un’interessante e
dettagliata analisi sui rapporti con Ansaldo Energia.
Tra i pregi sottolineati ha posato l’accento in particolare sulla flessibilità e sull’orientamento al Cliente
dell’Azienda, definendo Ansaldo un “amico in caso di
necessità” ed auspicando una maggiore presenza di
Ansaldo sui mercati internazionali.
Ultimi ospiti della sessione plenaria della Sales Conference, gli analisti di Frost&Sullivan hanno offerto
un’analisi delle opportunità del mercato dell’Europa
centrale e dell’Est, spiegando come sia i cambiamenti normativi provenienti dall’Unione Europea sia le pri-
ce segment activities (with recent company acquisitions fuelling further development and covering an
ever broader spectrum of third party technology) and
the strategic plan to double service business by
2010, from 33% of earnings to 65%.
The Sales Conference also welcomed two important
customers: Centrica Energy, represented by Generation Manager Geoff King; and AES, represented by
Vice-President Venu Nambiar. After presenting the
Centrica vision of becoming the main energy supplier
in the company’s target markets, including Great Britain, Canada, some US states and, more recently,
Spain, Belgium and Holland, Mr. King talked about
some of the company’s strategic projects. Importing
gas from Norway, opening new branches and establishing agreements with new partners are some of the
main strategic guidelines of the UK based company.
He also spoke about their relationship with Ansaldo
Energia, emphasising the positive aspects, such as
rapid decision-making in the field, excellent financial
controls and the prompt supply of urgently needed
parts. Nambiar, speaking on behalf of AES, reported
on the American company’s business situation in a
presentation which included some striking images on
the subject “people, places, purpose”. After an analysis of geographical areas reporting strong economic
growth, such as China and the Middle East, where
AES is working on some highly diversified projects, he
offered some facts and figures about the company’s
recent successes, adding more than 3,000 MW to
the AES fleet between 2003 and 2006. The AES
representative also provided an interesting and detailed analysis of the relationship with Ansaldo Energia.
Among the qualities to which he drew the conference’s attention, he emphasised in particular the company’s flexibility and customer-bias, calling Ansaldo “a
friend in times of need”. The last guests of the Sales
Conference plenary session were the Frost & Sullivan
analysts who offered an analysis of opportunities in
Central and Eastern Europe, explaining the considera-
12
vatizzazioni in atto in questi paesi influiranno sensibilmente.
La Sales Conference è poi proseguita con le relazioni
dei Direttori Commerciali Richard Maali e Stefano Gianatti, rispettivamente di New Units e Service, che
hanno indicato come i loro enti stanno contribuendo
e prevedono di contribuire agli obiettivi di crescita dell’Azienda.
Per New Units, il 2007 prevede il consolidamento di
Ansaldo Energia nelle aree geografiche in cui è già
presente, e un ulteriore impegno verso l’espansione
del mercato estero, con l’obiettivo per quest’ultimo di
raggiungere un peso del 60% sulle vendite di New
ble influence of both changes in European Union
regulations and the privatisation taking place in
these countries.
The Sales Conference continued with reports from
Richard Maali and Stefano Gianatti, Sales Directors
of New Units and Services respectively. They explained the contribution being made by their departments and how they expect this to help the company
achieve its growth targets. On the New Units front, in
2007 Ansaldo Energia should consolidate its business in geographical areas where it already has a
presence, with a further commitment to expansion in
foreign markets and the target of achieving a 60%
share of New Unit sales on the international marketplace in 2012. In 2006, the Service segment reported double digit growth, optimised existing and established new business processes and, with the acquisition of 100% of Energy Service Group (ESG, Switzerland) and Thomassen Turbine Systems (TTS, the
Netherlands), officially launched an aggressive stra-
news
Power Generation
Units nel 2012.
Il Service nel 2006 ha proseguito la sua crescita a
due cifre, ha visto l’ottimizzazione e l’avvio di nuovi
processi aziendali e, con l’acquisizione del 100%
della società svizzera Energy Service Group (ESG) e
della olandese Thomassen Turbine Systems (TTS), ha
compiuto uno step rilevante nella direzione di una
accresciuta capacità di intervento sulla flotta gas e
vapore di altri OEM. Tale strategia, che ha già comportato la creazione di una forza vendite unificata per
tutti i prodotti del Service, sarà chiave per il raggiungimento degli obiettivi di crescita aziendali.
Il secondo giorno della Sales Conference è stato dedicato all’analisi dettagliata dei singoli mercati, performance, obiettivi, opportunità e lessons learned in ciascuna delle aree dove la forza vendite di Ansaldo è
presente e si sta ulteriormente rafforzando. Sono
state anche sinteticamente esposte le novità tecnologiche del portafoglio prodotti dell’Azienda e gli
attuali progetti di sviluppo.
La Sales Conference è stata chiusa dall’intervento dell’Amministratore Delegato, Giuseppe Zampini, che si è
congratulato per i risultati del 2006 e ha posto un vigoroso accento sugli obiettivi di crescita dell’Azienda, sul
sinergico sviluppo dei comparti di New Units e Service, sulle rinnovate strategie che hanno già comportato e comporteranno l’ampliamento del portafoglio di
Ansaldo.
tegy to win service contracts for third party steam
and gas fleets. The first initiative was the creation of
a unified sales force for all Ansaldo Energia Service
products, which will represent a key factor in achieving corporate growth targets.
The second day of the Sales Conference was devoted to a detailed analysis of individual markets,
performance, objectives, opportunities and lessons
learned in each of the areas where the Ansaldo sales
force is present and becoming stronger. The new
technologies to feature in the company’s product
portfolio and current development projects were also
briefly presented.
In conclusion, Ansaldo Energia CEO Giuseppe Zampini expressed his satisfaction with 2006 results, as
well as vigorously promoting the company’s growth
targets, the development of New Units and Service
business, and new strategies requiring both broadening of the Ansaldo product portfolio and further
growth by acquisition.
13
Esperienza è valore:
Premiazione Seniores e Maestri del Lavoro
L’esperienza è valore. Questo lo slogan della manifestazione di Finmeccanica giunta alla terza edizione,
che quest’anno si è svolta a Genova, per i dipendenti con 35, 40 o 45 anni di anzianità lavorativa e per i
Maestri del lavoro. Ansaldo Energia ha visto inisigniti
dell’onorificenza della Stella al Merito del Lavoro cinque suoi dipendenti: Iliana Arcoleo, Magda Fanzaga,
Ezio Peccenini e Carletto Rimembrana, a cui va
aggiunto Raffaele Capello di Ansaldo Nucleare. 31
sono i premiati per l’anzianità aziendale: Franco Beltrami, Lorenzo Bianchi, Nicolino Conti, Claudio Curtino, Gianpaolo Dotto, Franco Fioredda, Emilio Gavioli,
Ubaldo Ghini, Giovanni Gozzi, Salvatore Lucisano,
Marco Mainieri, Armando Marani, Battista Mercatelli,
Vincenzo Mirabelli, Mauro Mongiardini, Roberto
Monti, Alberto Murgia, Pieraldo Nicora, Luisa Ottonello, Renato Parodi, Camillo Peloso, Pasquale Priori,
Lorenzo Rigoli, Mario Ruiu, Germano Siviero, Aurelio
Tagliatti, Claudio Tortonese, Claudio Traverso, Antonio
Turi, Luciano Valerio, Pierino Zampelli, a cui vanno
aggiunti Massimo Caneparo di Ansaldo Ricerche, Agostino Ferretti e Gianpaolo Nervi di Ansaldo Fuel Cells
e Rossella Casadei di Sogepa.
L’obiettivo della manifestazione è stato quello di riaffermare e valorizzare l’operato delle risorse più anziane che quotidianamente mettono competenza e pas-
sione al servizio
delle sfide del
Gruppo.
Questa manifestazione assume un’importanza rilevante
nell’agevolare,
consolidare e
rafforzare il processo di creazione di identità di Finmeccanica e di una cultura condivisa.
La scelta di Genova, ovviamente, riveste una grande
importanza anche simbolica: Finmeccanica ha voluto
riaffermare il proprio ruolo in questo territorio, sede di
diversi ed importanti insediamenti. Al Teatro Carlo
Felice sono stati premiati i Maestri del Lavoro, alla
presenza dei capi azienda e di Pierfrancesco Guarguaglini, Presidente e A.D. di Finmeccanica, il giorno
dopo all’aeroporto di Genova tutti i dipendenti con 35
anni di anzianità. Nel corso della mattinata è stato
inoltre offerto un emozionante spettacolo di esibizioni in volo degli aerei di Finmeccanica con la presenza
della Brigata Paracadutisti Folgore e della pattuglia
nazionale delle Frecce Tricolori.
Experience is value:
Seniores and Star of Merit at Work Award
"Experience is value" is the
slogan adopted by the Finmeccanica event, held this year in
Genoa, for employees awarded the Stella al Merito del
Lavoro (an order of merit for work awarded by the Italian
President) and those with 35, 40 or 45 years seniority. Five
Ansaldo Energia employees received the Stella al Merito:
Iliana Arcoleo, Magda Fanzaga, Ezio Peccenini and Carletto
Rimembrana, in addition to Raffaele Capello from Ansaldo
Nucleare. There were 31 awards for long service: Franco
Beltrami, Lorenzo Bianchi, Nicolino Conti, Claudio Curtino,
Gianpaolo Dotto, Franco Fioredda, Emilio Gavioli, Ubaldo
Ghini, Giovanni Gozzi, Salvatore Lucisano, Marco Mainieri,
Armando Marani, Battista Mercatelli, Vincenzo Mirabelli,
Mauro Mongiardini, Roberto Monti, Alberto Murgia, Pieraldo Nicora, Luisa Ottonello, Renato Parodi, Camillo Peloso,
Pasquale Priori, Lorenzo Rigoli, Mario Ruiu, Germano Siviero, Aurelio Tagliatti, Claudio Tortonese, Claudio Traverso,
Antonio Turi, Luciano Valerio and Pierino Zampelli, in addition to Massimo Caneparo from Ansaldo Ricerche, Agostino Ferretti and Gianpaolo Nervi from Ansaldo Fuel Cells,
14
and Rossella Casadei from Sogepa.
The aim of the event was to reassert and praise the importance of the work undertaken by the company's most
senior resources, who continue to contribute their skills
and enthusiasm to help the Group successfully overcome
the challenges facing it. Specifically, the event makes an
extremely important contribution to facilitating, consolidating and strengthening the process of building Finmeccanica identity and a shared business culture. The decision to
hold the event in Genoa is clearly pregnant with meaning,
demonstrating Finmeccanica's intention to reassert its role
in this area, which is home to several important group
sites. The Star of Merit at Work presentation ceremony
was held at the Carlo Felice Theatre, with company CEOs
and Pierfrancesco Guarguaglini, Finmeccanica Chairman
and Managing Director, in attendance. The award ceremony
for employees with 35 years' service was held the following day at Genoa airport, with a breathtaking flying
display during the morning given by Finmeccanica aircraft
flown by the Folgore Parachute Brigade and the Frecce Tricolori, the Italian national acrobatic flying team.
news
Power Generation
Alta formazione
in Ansaldo
Energia
Il giorno 18 aprile, con una cerimonia a Villa Cattaneo
Dell’Olmo, l’AD di Ansaldo Energia Giuseppe Zampini,
alla presenza del Vicepresidente della Regione Liguria
Massimiliano Costa, del Presidente di Perform Piermaria Ferrando, della Presidente dei Corsi di Studio in
Ingegneria Elettrica Paola Girdinio e del Responsabile
per la Formazione ed i Sistemi di Knowledge Management di Finmeccanica Francesco Mantovani, ha
aperto il progetto di sperimentazione di percorsi di
apprendistato per alta formazione condotto dall’Azienda con Perform, ente di formazione dell’Università
di Genova, e la Facoltà di ingegneria dell’Università.
Il percorso prevede l’inserimento in Azienda di 20 laureati in ingegneria e fisica con un contratto di apprendistato della durata di due anni, nel corso del primo
dei quali gli apprendisti frequenteranno il Master Universitario di “Specializzazione nella progettazione/gestione di impianti per la produzione di energia elettrica”. I giovani laureati sono stati inseriti nell’ambito
delle Unità Production and Technologies e Service,
con particolare riguardo ai settori ingegneria post vendita, ingegneria impiantistica, ingegneria dei componenti, project engineering, qualità di prodotto e coordinamento di progetti.
Il progetto si colloca all’interno della sperimentazione, prevista dalla Legge Biagi ed avviata dalla Regione Liguria, per la definizione di percorsi di formazione
post universitaria attraverso la forma dell’apprendistato c.d. “alta via”. Il complesso percorso di formazione e valutazione potrà quindi essere preso a
modello per la formazione della figura professionale
di riferimento a livello regionale ed eventualmente
nazionale.
Gli apprendisti parteciperanno ad un totale di 1500
ore di formazione nel corso di 12 mesi, suddivise fra
attività d’aula, affiancamento on the job, formazione a
distanza e sviluppo di un project work. Le docenze
saranno curate da professori universitari, professionisti esperti ed in alto numero dipendenti di Ansaldo
Energia.
L’iniziativa si colloca nel contesto delle azioni dirette
all’innalzamento del mix professionale delle risorse,
High level
professional
training at
Ansaldo
Energia
On April 18 at Villa Cattaneo Dell’Olmo, Ansaldo
Energia CEO Giuseppe Zampini launched an experimental project to offer specialist apprenticeship
courses conducted by the company and Perform,
the University of Genova training unit, on a joint
basis with the university engineering department.
Attending the ceremony were Massimilano Costa,
Vice President of the Region of Liguria, Piermaria
Ferrando, President of Perform, Paola Girdinio, President of Electrical Engineering Studies at the University of Genoa, and Francesco Mantovani, Finmeccanica Training and Knowledge Management
Systems Manager.
The course will involve the recruitment of 20 engineering and physics graduates with two-year
apprenticeship contracts. During their first year, the
apprentices will attend the University Master’s course on "The Planning and Management of Power
Generation Plants". The young graduates will work
15
attraverso mirati inserimenti di personale di media ed
elevata scolarità o di eccellente livello professionale,
che possano far proprie le competenze presenti in
larga misura all’interno dell’azienda, portando nuove
conoscenze o nuove modalità di lavoro laddove
necessario. Attività dirette alla formazione, motivazione, sviluppo e valutazione delle risorse sono il necessario complemento agli inserimenti.
In tale ottica la sperimentazione sull’apprendistato
“alta via”, prima all’interno di Finmeccanica ed appoggiata dalla Corporate, rappresenta un’occasione di
graduale e completa formazione di figure professionali specifiche a partire dalle competenze di base
possedute da neolaureati in discipline di ingegneria
ed in fisica. L’alto numero di ore di formazione previste nel percorso degli apprendisti permette infatti di
approfondire nozioni più spiccatamente accademiche
calandole nella realtà aziendale e confrontandole con
le problematiche industriali e di produzione che una
Società manifatturiera si trova ad affrontare.
Un percorso formativo definito e formalizzato offre
inoltre alle risorse la possibilità di dedicarsi all’apprendimento con maggiore regolarità di quanto non
possa avvenire attraverso le consuete modalità di
inserimento in cui l’esigenza di rispondere ad immediate necessità operative privilegia spesso gli aspetti
dell’“imparare facendo” piuttosto che quelli di una
formazione strutturata.
L’iniziativa ha ottenuto ampia adesione da parte dei
laureati, che hanno partecipato alla selezione in più di
450 provenienti da tutta Italia, a dimostrazione dell’interesse suscitato da un inserimento lavorativo in
Ansaldo Energia e dalla possibilità di un percorso di
formazione e lavoro che più di altri coniuga insegnamento teorico e tradizionale ed esperienza concreta
all’interno dell’azienda.
16
in the Production & Technologies and Service Units,
with a special focus on after-sales engineering,
systems engineering, component engineering,
project engineering, product quality and project
coordination.
This post graduate training scheme, launched by
the Region of Liguria in the framework of the Biagi
Law, represents a complex training and assessment project which can be used as a model for
the future training of key professionals at regional
and even national level.
The apprentices will receive a total 1,500 hours of
training annually, including classroom work, on-thejob training, e-learning and project work. Teaching
will be provided by university professors and professional experts, with a significant contribution from
numerous Ansaldo Energy employees.
This initiative is one of a series addressed to
improving the professional mix of resources, by
recruiting staff with average to high levels of education or excellent professional skills, able to assimilate the competences cultivated by the company, as
well as to introduce new know-how or work methods
where necessary. These new recruits need support
in terms of their training, motivation, development
and evaluation.
From this point of view the professional apprenticeship experiment, first launched in Finmeccanica,
provides an opportunity to train specific professional roles gradually and comprehensively, building on
the basic skills possessed by new engineering and
physics graduates. The significant training component in the apprenticeship course will make it possible to examine academic issues in greater depth
and in the framework of the company's business
activities, providing hands-on experience of the
industrial and production issues faced by a manufacturing company.
A formally defined training course allows time to be
devoted to learning in a more regular manner than
is possible with the usual hiring methods, where
the need to solve immediate operating requirements often favours "learning by doing" rather than
structured training. There has been an enthusiastic
response from graduates, with more than 450 from
all over Italy taking part in the selection process,
demonstrating their interest in working for Ansaldo
Energia and the possibility of a training course and
job that do more to link theoretical and traditional
teaching with real life experience inside the company.
news
Power Generation
Ricerca come strumento
per ricostruire i processi decisionali
Dal primo gennaio Clara Poletti
ricopre la carica di direttore
dello Iefe, Istituto di Economia
delle Fonti di Energia.
L’abbiamo incontrata per
qualche valutazione sul rapporto
tra ricerca e imprese e qualche
considerazione di scenario.
Dottoressa Poletti, i mercati dell’energia si stanno
nel nostro paese trasformando con una certa celerità, pur con qualche nodo importante ancora da
sciogliere e una serie di contraddizioni irrisolte.
Come valuta il momento?
Criticità è vero ne esistono, ma molti passi avanti
sono stati fatti; siamo ancora in una fase di transizione e per natura si tratta di un processo lungo; ma
senza dubbio siamo entrati in un mondo diverso. È
partita la Borsa e si è organizzato un mercato sul fronte elettrico; allo stesso modo si sta lavorando sul gas
e sono aumentati in modo significativo produttori e
trader. La trasformazione da sistemi amministrati a
sistemi di mercato è delicata, perché gli operatori non
possono più godere di protezioni e monopoli e al
tempo stesso si agisce all’interno di contesto libera-
Research as a tool to re-engineer
decision-making processes
In January Clara Poletti was appointed Director of IEFE, Istituto di
Economia delle Fonti di Energia (Institute of Energy Source Economics).
We met to discuss her assessment of the relationship between research
and business and to learn about her thoughts on the situation.
Dr. Poletti, the energy markets in our country are
evolving rapidly, despite there being some
important knots to unravel and a series of
unresolved contradictions. What are your views on
the current situation?
While it is true that there are still some critical
issues, we have nevertheless made a great deal of
progress. We are still in the transition phase of what
will inevitably be a long process, but there is no
doubt that there has been a sea change. The power
exchange is now a reality and an electricity
marketplace has been created. The next focus is the
gas segment, with a significant increase reported in
the number of producers and traders. The
17
lizzato non ancora perfettamente funzionante. Le
aziende vivono questa situazione, contraddistinta
anche da un certo grado di incertezza regolatoria, con
la consapevolezza dover fare i conti con un sistema
che mostra sia rischi che opportunità; un sistema
dinamico a cui ora bisogna però dare rapidamente
contorni precisi proprio in termini di regole con cui giocare. Restare a metà del percorso di liberalizzazione
può essere molto costoso sia per le imprese che per
i consumatori.
Lei ha operato per anni all’interno dell’Autorità per
l’energia e il gas; come valuta il rapporto tra questa
istituzione e i provvedimenti governativi in tema di
energia.
Da un punto di vista delle istituzioni, il principio è
quello di riuscire a guidare il cambiamento in maniera non troppo invasiva. Un obiettivo non facile perché
si confronta con i meccanismi che determinano la trasparenza delle informazioni e va a incidere sulla solidità delle regole che determinano i rapporti economici; tutti fattori che necessitano di tempo per uno sviluppo equilibrato e al tempo stesso di una nuova consapevolezza da parte sia di chi offre i servizi che del
cliente che ne usufruisce. Bisogna creare un’abitudine a stare sul mercato, e se si tratta di comparti
transformation from managed to market systems is a
delicate one, because operators can no longer count
on protection or a monopoly presence, as well as
being required to work in a deregulated market that is
still not yet fully operational. Companies are
experiencing this situation, which is also affected by a
certain degree of regulatory uncertainty, fully aware
that the system offers both risks and opportunities. It
is a dynamic system which needs the rules of the
game to be established quickly. Remaining stuck
halfway through deregulation could be very costly for
both businesses and consumers.
You worked for the Energy and Gas Authority for
years. How do you view the relationship between
this institution and government energy policy?
From an institutional point of view, the goal is to drive
change without being too intrusive, a difficult
objective when you are dealing with mechanisms that
underpin the transparency of information and affect
the solidity of the rules on which business
relationships are based. These are all factors which
require both time to achieve balanced development
18
come quello elettrico e del gas, le soglie culturali da
superare sono molteplici. Nei servizi pubblici la
domanda è spesso passiva, e l’idea che il cliente
assuma un ruolo attivo grazie a scelte potenzialmente in grado di creargli sia vantaggi che rischi, richiede
un certo lasso di tempo d’attuazione e consolidamento.
Si sta creando da parte delle aziende energetiche
un’abitudine a comunicare, a divulgare, per instaurare un rapporto nuovo con i clienti. L’apertura dell’elettrico al residenziale, fissata per il primo di
luglio, darà una spinta a tutto il processo.
Operatori, trader, fornitori si sono attrezzati per essere pronti a competere; l’apertura è stata graduale, i
players si sono allenati con la fornitura ai grandi
clienti e alle PMI, e tra qualche settimana avranno a
che fare con un target domestico molto segmentato,
che presenta livelli di comprensione e necessità di
tutela differenti. Il linguaggio della comunicazione
dovrà necessariamente cambiare. Si sta aprendo il
dibattito sul dual fuel, sui reali vantaggi economici
per i clienti e sulle efficienze in termini di gestione
che potrebbe dare alle aziende. Si creeranno nuovi
rapporti di fiducia tra le parti, oggi tutte da verificare.
Nei paesi in cui i mercati residenziali si sono aperti i
and a new awareness on the part of both providers
and consumers of services. Electricity and gas
operators must become accustomed to working in the
marketplace, a process hampered by many different
cultural impediments. Where public services are
concerned, demand is often passive, and the idea
that customers can play an active role, with both
potential benefits and risks, takes time to
consolidate.
Power companies are learning how to communicate
to build a new relationship with customers. The
deregulation of the residential energy market in July
will give a boost to the process as a whole.
Operators, traders and suppliers are all equipped and
ready to compete. The process has been gradual and
the players have had time to learn the ropes by
supplying large companies and SMEs, but in a few
weeks they will have to deal with a highly segmented
residential target featuring different levels of
comprehension and requiring different kinds of
protection. The language of communication must,
necessarily, change. At the same time debate is
tassi di switching non sono stati immediatamente
elevati; e non vi sono ragioni per attendersi qualche
cosa di diverso nel mercato italiano. Restano inoltre
da chiarire sia da parte del governo che da parte dell’Autorità per l’energia numerosi aspetti sia di assetto del mercato che di regolamentazione senza i quali
è molto difficile che l’apertura del mercato dei clienti domestici possa avere impatti significativi in tempi
brevi è impossibile che il domestico diventi dinamico.
Cosa chiedono le imprese a un istituto di ricerca
come il vostro? Quale rapporto viene a crearsi tra le
parti?
Allo Iefe viene chiesta la capacità di guardare ai problemi dei settori energetici e ambientali con un respiro di medio termine, analizzando gli elementi strutturali dei problemi con un’attitudine scientifica e pertanto indipendente. L’indipendenza è naturalmente il
requisito primario. Oggi tutto corre veloce, sia le
informazioni che le decisioni da prendere; investire in
conoscenza per comprendere le linee di tendenza
diventa fondamentale per affrontare le criticità e
cogliere tutte le opportunità. Spesso si prendono
decisioni anche a livello europeo senza che siano
state valutate con piena consapevolezza tutte le conseguenze. Reperire informazioni non è mai facile,
turning to the subject of dual fuel, because of the real
economic advantages it could deliver for customers
and the management efficiency for companies.
What do businesses ask from a research institute
like yours? What relationship is created between the
parties?
At IEFE we are called on to look at energy and
environmental issues in the medium-term, analysing
the structural elements of problems from a
scientific, and therefore impartial, point of view.
Naturally, independence is the primary requirement.
Today everything happens quickly. Information is
made rapidly available and swift decisions must be
based on it; investing in knowledge to understand
trends becomes a fundamental requirement for
dealing with important issues and seizing
opportunities. Often, even at European level,
decisions are taken without a full assessment or
awareness of the consequences. Obtaining
information is not easy, although the rising number
of institutions that companies must deal with has
created a virtuous spiral of information
news
Power Generation
anche se il moltiplicarsi di soggetti istituzionali con
cui le aziende si devono relazionare ha creato un circolo virtuoso in termini di trasparenza dei dati; ma
rimane comunque un processo né fluido né scontato. L’azienda deve fornire allo Iefe la sua visione, la
percezione dei problemi, dei vincoli e delle opportunità che ha di fronte, e in questo la lettura asettica e
non complessiva del mercato può essere fuorviante.
Storicamente la capacità di questo istituto è stata
quella di utilizzare al meglio le indicazioni provenienti da operatori, istituzioni e regolatore; il programma
triennale di ricerca che abbiamo da poco predisposto
dovrà avere la maggior visibilità possibile, con risultati che saranno messi a disposizione di tutte le
parti.
Tornando a tematiche di scenario, come pensa si
possa risolvere nel nostro
paese il problema della sicurezza, dell’approvvigionamento delle risorse, in rapporto
alla cosiddetta sindrome di
Nimby?
Uno degli argomenti più sentiti in questo periodo, e su cui
siamo sollecitati dalle azien-
transparency. However, it is
still neither a smooth process
nor the norm. Companies
must communicate their
vision to IEFE, how they view
problems, the limits and
opportunities they face, and
in this a scientific reading of
the market can be
misleading.
To return to general issues, how do you think Italy’s
problems of energy procurement and security can be
solved in consideration of the so-called Nimby
syndrome?
One of the most deeply felt issues in this period, and
one about which companies constantly lobby us, is
the creation of infrastructures to support and attract
investment. Market development is in fact often
hampered by infrastructure constraints, which is
particularly “frustrating” in terms of supply security.
We have added this issue to our research project,
with a focus on the establishment and organisational
19
de, riguarda la realizzazione delle infrastrutture in
relazione ai relativi impegni economici e quindi al ritorno dell’investimento. Sono proprio i vincoli infrastrutturali che spesso impediscono lo sviluppo del mercato, un aspetto “frustrante” se visto nell’ottica della
sicurezza dell’approvvigionamento. Noi abbiamo inserito questo tema nel piano di ricerca con un taglio che
sia funzionale alla costruzione e allo sviluppo organizzativo dei processi decisionali. Qui si torna al concetto di trasparenza come principio su cui muoversi,
con informazioni agli operatori sull’evoluzione delle
infrastrutture magari comparando case history di successo internazionali.
In Spagna hanno costruito una serie di rigassificatori; su quali leve hanno giocato per non creare conflitti a livello locale?
Secondo il regolatore spagnolo è stato determinante
il sistema di incentivi, che ha garantito la totale copertura dei costi; non dobbiamo dimenticare però che la
penisola iberica ha connotazioni territoriali e una densità demografica diversa all’Italia, che rimane per
molti versi un paese atipico, contraddistinto da interessi comunali e livelli decisionali complessi.
discorso dell’energy management system applicato
alle reti di pubblica utilità. Entriamo su un terreno
“minato”, fatto di gare, concessioni, manutenzione,
ritorno dell’investimento…
Per quanto concerne tecnologie e capacità manageriali, la percezione è che si vada verso una maggior
efficienza e professionalità; anche in questo caso
credo si debba fare un’attenta valutazione sul corretto assetto regolatorio che deve incentivare sia le procedure per una gestione efficiente che gli investimenti. In questo caso gli impegni economici di un’azienda
devono tradursi in qualità del servizio per i clienti e
credo che l’Authority in questo senso abbia delineato
un cammino nuovo a cui le aziende si stanno assoggettando; quando premio il livello di qualità e ne penalizzo le perdite sto di fatto creando sistema di incentivi. I punti critici sono però ancora molti, primo fra
tutti quello inerente al periodo concessorio del servizio, che se di breve durata e non adeguato all’orizzonte temporale dell’investimento difficilmente darà
risultati positivi in termini di qualità. Ovviamente, un
servizio determinato in termini di affidamento entro
un periodo breve, produrrà costi d’incentivazioni altissimi.
Parlando di enti locali, è di estrema attualità il
In termini di generazione di energia l’Italia è un
development of decision-taking processes. Here, once
again, the concept of transparency must guide action,
with information provided to operators about
infrastructure development and perhaps comparisons
with successful international case histories.
the perception is that we are more efficient and
professional. Here too I think we need carefully to
evaluate the right regulatory framework, which must
provide incentives for both efficient management
procedures and investment. In this case, a
company’s financial commitment must translate into
quality of service for its customers, and I think that
in this sense the Authority has started out on a new
path which is being accepted by companies;
rewarding quality and penalising losses is one way
of creating an incentive system. But there are still
many critical points, the most important being the
period of concession, which is unlikely to improve
quality if too short compared with the investment
timescale. Clearly, granting the right to offer a
service for a short period of time generates
extremely high incentive costs.
Spain has built a series of re-gasifiers. How have
they managed to avoid creating local conflict?
According to Spanish regulators, the incentive
system has been a determining factor, guaranteeing
full coverage of all costs. But we mustn’t forget that
the Iberian Peninsula has a very different geography
and population density than Italy, that it is in many
was an atypical country, set apart by complex local
interests and decision-making processes.
On the subject of local authorities, the application
of energy management systems to public utility
networks is very much in the news at the moment.
This is a difficult and explosive issue involving
tenders, concessions, maintenance, renewed
investment….
So far as concerns technology and managerial skills,
20
In terms of power generation, Italy is a country on
the move, a process that could contribute to
putting industry back at the centre of the system.
There is no doubt that industrial and technology
related issues, which need to be harmonised with
paese in forte movimento; un processo che potrebbe contribuire a rimettere l’industria al centro del
sistema.
Sulla generazione al centro vi è senz’altro l’aspetto
industriale-tecnologico che va armonizzato con quello
economico; i criteri di fattibilità, la scelta delle soluzioni più idonee non possono che fare i conti con la
tecnica e con piani industriali lungimiranti. Probabilmente in futuro, quando il mercato sarà più maturo e
ci sarà abbondanza di produzione si farà un passo
verso logiche finanziarie. Su questo rapporto tra industria e finanza un discorso a parte va fatto per acquisizioni e accorpamenti tra utilities: in quest’ambito
bisogna valutare caso per caso ed eventualmente
agire sulle distorsioni che potrebbero venire a crearsi
in termini di servizi ai cittadini.
Non c’è politico che non parli di ricerca, base su cui
fondare il rilancio del nostro paese. ci sono segnali
che fanno presupporre un’inversione di tendenza,
con una reale attenzione al problema?
Ricerca che dovrà considerare in modo sempre più
omogeneo energia e ambiente.
La fase di start up reale si fisserà quando saranno
economic issues, are central to power generation;
feasibility criteria and the choice of more appropriate
solutions must engage with technology and farsighted business plans. Probably in the future, when
the market has matured and there is a production
surplus, there will be a greater focus on financial
criteria. Still on the subject of the relationship
between industry and finance, the question of
mergers and acquisitions between utilities is a
separate matter, one which needs to be assessed
on a case by case basis, with action taken where
necessary to correct any potential distortions in
terms of public service.
All politicians without exception are talking about
research as the basis on which to relaunch Italy’s
economy. Are there real signs of a change of heart
and real attention being focused on the problem?
On research which increasingly sees energy and
the environment as two sides of the same coin?
The real start-up phase will begin when research
financing methods are clear, which will necessarily
involve both public and private sources. IEFE has a
news
Power Generation
chiare le modalità di finanziamento alla ricerca, che
dovrà coinvolgere necessariamente sia il pubblico che
il privato. Energia e ambiente seguono due linee di
sviluppo storiche per lo Iefe; quello ambientale è
sempre più considerato come un problema da studiare e capire con un approccio trasversale a più discipline, oltre a essere percepito da aziende e collettività sia come un costo che come un’opportunità. Le
aziende hanno iniziato a investire in rinnovabili, in
studi sui bio-carburanti, si è avviata la Borsa dei “diritti di inquinamento”: sono tanti gli elementi palpabili
che danno il segnale di una nuova era che si è aperta. A inizio marzo il consiglio europeo ha preso delle
decisioni su energia e ambiente che avranno carattere vincolante; si tratta di provvedimenti che presuppongono il delinearsi di una politica energetica di
ampio respiro e non più regionale. L’Italia deve dunque muoversi in questo nuovo contesto continentale
in maniera sempre più consapevole, strutturandosi
per gestire l’impatto che i provvedimenti avranno sull’intero sistema paese. Il decentrare sulle regioni una
serie di competenze ha risposto soprattutto a istanze
politiche e, in parte, sociali; ma è chiaro che questo
genera problemi e complica i processi decisionali.
history of studying energy and environmental issues
as two lines of development. The environmental line
is increasingly considered to be an issue to study
and understand using a cross-disciplinary approach,
as well as being perceived by companies and
communities as both a cost and an opportunity.
Companies have begun to invest in renewables, in
research into bio-fuels; the carbon emissions trading
exchange is now operative; there is much tangible
evidence that a new era has begun. At the beginning
of March, the European Counsel took decisions on
energy and the environment that will create
constraints. They are wide-ranging measures with
effects that are much more than regional in scope.
Italy must act inside this new continental context
with ever greater awareness, restructuring in
preparation for the impact these measures will have
on the entire country system. Transferring a set of
responsibilities from central government to the
regions has been in response to political and, in
part, social pressure, but clearly this causes
problems and complicates decision-making
processes.
21
Energia
&
notizie
Progetto per 460 nuovi MW
a Vado Ligure.
“Le emissioni scenderanno”.
Previsti anche altri 180 MW
rinnovabili.
Investimenti per 625 milioni
di euro
Tirreno Power prova a riequilibrare il
mix produttivo. Con l’entrata in esercizio, attesa per fine luglio, della nuova
unità da 760 MW a ciclo combinato a
gas a Vado Ligure (Savona) realizzata
da Ansaldo Energia, la produzione
complessiva della ex Genco sarà sbilanciata sul gas con il 76% contro una
media nazionale del 53%.
Nasce soprattutto da questa esigenza
il progetto di potenziamento dell’impianto ligure illustrato alle istituzioni e
ai sindacati locali. Nel dettaglio Tirreno
Power prevede di affiancare agli attuali due gruppi a carbone da 330 MW
l’uno e alla nuova unità da 760 MW a
gas, una nuova sezione a carbone da
460 MW. Tempi di realizzazione: 42
mesi dal momento dell’autorizzazione.
Il piano prevede anche di aumentare la
capacità produttiva da fonti rinnovabili
in Liguria per una potenza complessiva
di 180 MW attraverso: il rinnovamento
del parco idroelettrico e la realizzazione di nuove unità idroelettriche nell’Appennino ligure piemontese, di
impianti fotovoltaici distribuiti, di
impianti di cogenerazione termoelettri-
22
ca alimentati a biomassa, di sistemi di
teleriscaldamento a servizio dei Comuni di Savona, Vado Ligure e Quiliano e
di parchi eolici distribuiti. Il progetto
comporterà in tutto investimenti per
625 milioni di euro e nuove 80 assunzioni di personale (più la ricaduta nell’indotto stimata in 200 posti di lavoro). A lavori ultimati, sottolinea il direttore generale di Tirreno Power, Giovanni Gosio, la produzione da carbone
della società passerà da 4 a 7 TWh e
nel contempo si ridurranno le emissioni della centrale di Vado Ligure grazie
all’adozione “delle migliori tecnologie
disponibili e all’ammodernamento
delle sezioni esistenti a carbone”. Su
625 milioni di investimento, 105
saranno infatti dedicati esclusivamente al rinnovo dei due gruppi.
Tirreno Power, controllata al 50% da
EblAcea (70% Electrabel e 30% Acea)
e al 50% da Energia Italiana (62% Sorgenia, 11% Hera, 11% Amga Genova,
8% Monte dei Paschi di Siena e 8%
Bnl), dispone, oltre all’impianto di
Vado Ligure, delle centrali di Torrevaldaliga Sud (1.500 MW, di cui 1.200 a
ciclo combinato a gas), Napoli (dove
Ansaldo Energia sta eseguendo i lavori per il repowering di un nuovo gruppo
da 400 MW a ciclo combinato a gas
che dovrebbe entrare in produzione a
fine agosto 2008) e di un nucleo idro
a Genova. Una volta completato il
nuovo gruppo di Vado Ligure, l’ex
Genco potrà contare su un parco produttivo di 3.500 MW.
Nucleare: Alstom in Russia
Il gruppo ingegneristico
francese Alstom ha siglato
ieri a Mosca
un accordo strategico per il
nucleare con la compagnia
di Stato russa
Atomenergomash.
L’accordo prevede la costituzione di
una joint-venture, di cui Alstom avrà il
49%, per la realizzazione delle opere
civili dei nuovi reattori nucleari programmati dalla Russia. “È un’operazione di importanza strategica che ci consentirà di entrare nel promettente mercato russo”, ha spiegato l’amministratore di Alstom, Patrick Kron, il quale ha
ricordato che il Paese, con investimenti complessivi per oltre 57 miliardi di
dollari, intende costruire due reattori
l’anno nei prossimi 20 anni con l’obiettivo di aumentare la quota di elettricità prodotta con il nucleare dall’attuale 16% al 25-30%. Alla joint-venture
Alstom-Atomenergomash verranno conferiti asset e capitale per un totale di
266 milioni di dollari.
Confindustria,
nomine energia
Quattro nomine nel settore energia per
Confindustria. In occasione dell’ultima
riunione della Commissione, il presidente (e vice presidente dell’associazione) Emma Marcegaglia ha designato
4 vicepresidenti: Enzo Gatta (presidente di Assoelettrica) per la produzione di
energia, Giuseppe Lignana (vice presidente di Assocarta) per il settore gas,
Alessandro Clerici (Anie) per l’efficienza energetica e il nucleare e Agostino
Conte per i consumatori. Alla riunione
ha preso parte anche il nuovo coordinatore del gruppo di lavoro fonti rinnovabili, Paride De Masi.
news
Power Generation
Energy
&
news
Project to install an additional
460 MW of new capacity
at Vado Ligure.
“Emissions will fall”.
A further 180 MW of capacity
from renewable sources is also
planned. Investments total Euro
625 million.
Tirreno Power works to re-balance the
production mix. With the entry into
service expected by the end of July of
the new 760 MW combined gas cycle
at Vado Ligure (Savona), the total
capacity of the ex Genco will be
skewed 76% in favour gas, against an
Italian average of 53%.
This is the main reason behind the
repowering project for the plant in
Liguria presented today to the local
authorities and trade unions.
Specifically, Tirreno Power intends to
build a new 460 MW coal fired unit to
join the two existing coal-fired
generating sets (rated 330 MW each)
and the new 760 MW gas unit.
Construction is scheduled to take 42
months from approval.
The plan will also increase production
capacity from renewable sources by a
total 180 MW, with the renewal of
hydroelectric plant and the
construction of new hydro units in the
Apennines in Liguria and Piedmont,
distributed photovoltaic systems,
thermoelectric biomass cogeneration
plants, district heating systems for
the municipalities of Savona, Vado
Ligure and Quiliano and distributed
wind farms.
The project will require a total
investment of Euro 625 million and
create 80 new jobs (plus an
estimated 200 more in related
businesses).
On completion, Tirreno Power general
manager Giovanni Gosio, the
company’s coal-fired production
capacity will rise from 4 to 7 Twh,
while at the same time emissions
from the Vado Ligure power station
will be reduced by adopting “the best
technology available and the
modernisation of the existing coal
units”. In fact, out of the total
investment of Euro 625 million, 105
million have been earmarked for the
refurbishment of the two generating
sets.
Tirreno Power, 50% owned by EblAcea
(70% Electrabel and 30% Acea) and
50% by Energia Italiana (62%
Sorgenia, 11% Hera, 11% Amga
Genova, 8% Monte dei Paschi di
Siena and 8% Bnl), in addition to
Vado Ligure, also owns and operates
the Torrevadaliga Sud (1,500 MW, of
which 1,200 combined gas cycle) and
Naples power stations (where
repowering is underway for a new
400 MW combined gas cycle set that
should come on line at the end of
August 2008), as well as a hydro set
in Genoa.
Once the new Vado Ligure set is
complete, the ex Genco will have total
production capacity of 3,500 MW.
Nuclear power: Alstom in Russia
French engineering group Alstom
yesterday signed a strategic nuclear
power agreement in Moscow with
Russian state held company
Atomenergomash.
The agreement involves the
establishment of a joint venture, in
which Alstom will have a 49% stake,
to build the civil works for new nuclear
reactors planned in Russia.
“This is an important strategic
operation that will give us a
bridgehead into the promising Russian
market”, explained Alstom director
Patrick Kron, who pointed out that the
country, for a total investment of US$
57 billion, intends to build two
reactors a year for the next 20 years
to increase the share of electric
power produced by nuclear reactors
from the current 16% to 25-30%.
Assets and capital amounting to US$
266 million will be contributed to the
Alstom-Atomenergomash joint venture.
Confindustria energy area
appointments
Four new appointments for
Confindustria (the Italian employers’
association) in the energy sector.
During the last meeting of the
commission , the president (and vice
president) of the association Emma
Marcegaglia appointed 4 vice
presidents: Enzo Gatta (Assoelettrica
president) for power generation,
Giuseppe Lignana (Assocarta vice
president) for the gas sector,
Alessandro Clerici (Anie) for energy
efficiency and nuclear power, and
Agostino Conte for consumers. The
new coordinator of the renewable
source work group, Paride De Masi,
also took part in the meeting.
23
Energia
&
notizie
In Francia
le scorie nucleari italiane,
firmato contratto
ROMA - Firmato il contratto per il trattamento in Francia del combustibile
nucleare italiano. L'accordo è stato
sottoscritto da Sogin, per l'Italia, e
Areva, per la Francia e - rende noto un
comunicato congiunto delle due
società - ha un valore di oltre 250
milioni di euro. Prevede il trattamento
di 235 tonnellate provenienti dalle ex
centrali di Caorso, Trino e Garigliano.
Le operazioni di trasferimento del combustibile saranno avviate nel 2007 e
richiederanno circa 5 anni. Dopo il trat-
tamento, che avrà luogo nello stabilimento di La Hague, i residui rientreranno in Italia entro il 31 dicembre
2025. Il trattamento del combustibile
irraggiato permette di separare le
materie valorizzabili (per le quali Areva
si è impegnata a individuare un futuro
impiego) dai rifiuti finali che saranno
restituiti in una forma che ne riduce il
volume - affermano le società - e ne
garantisce la sicurezza nel lungo termine. Il contratto Sogin-Areva implementa l'accordo intergovernativo fra
Italia e Francia sottoscritto il 24
novembre scorso a Lucca. Prevede il
trasporto, il trattamento e il condizionamento del combustibile delle ex
centrali di Caorso (190 tonnellate di
combustibile), Trino (32 tonnellate) e
Garigliano (13 tonnellate). Ora sono
"più certi i tempi e le modalità del
piano di decommissioning degli ex
impianti nucleari", ha dichiarato Massimo Romano amministratore delegato di Sogin. Per Anne Lauvergeon, presidente di Areva, l'accordo conferma
l'interesse verso la scelta del riprocessamento e del riciclo del combustibile irraggiato.
facility, the residue will be returned to
Italy no later than 31 December
2025. Processing the radioactive fuel
separates materials which can be
recycled (Areva has undertaken to
identify a future use) from the final
waste, which will be returned to Italy
in a form that reduces its overall
volume and - say the companies guarantees its long-term safety. The
Sogin-Areva contract executes the
intergovernment agreement between
Italy and France signed last 24
November in Lucca. The contract
covers the transport, treatment and
conditioning of fuel from the former
power stations in Caorso (190 tonnes
of fuel), Trino (32 tonnes) and
Garigliano (13 tonnes). "As a result",
said Massimo Romano, the managing
director of Sogin, "the timescale and
methods of implementation of the
decommissioning plan for Italy's
former nuclear plants are now
clearer". For Anne Lauvergeon,
chairman of Areva, the agreement
confirms interest in the reprocessing
and recycling of radioactive fuel.
Energy
&
news
Contract signed to send italian
nuclear waste to france
Rome - The contract has been
stipulated to process Italian nuclear
fuel in France. The agreement signed
by Sogin (Italy), and Areva (France) is
worth over Euro 250 million, as
announced in a joint press release
issued by the two companies. The
contract covers the processing of
235 tonnes of nuclear fuel from the
former Caorso, Trino and Garigliano
power stations. Operations to transfer
the fuel will begin in 2007 and take
about 5 years to complete. After
processing at the company's Hague
24
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