Ecco chi sono i 50 professionisti che hanno lasciato il

09.11.15
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FFF,
IL BUSINESS
LO TRAINA IL FOOD
Pavia e Ansaldo
e la leadership
inclusiva
Credit Suisse
e l’approccio
one bank
DDR trasforma
la funzione in house
in libera professione
L’AVVOCATO
DELL’ANNO
Ecco chi sono i 50
professionisti che
hanno lasciato il
segno nel corso
del 2015 secondo
legalcommunity.it
L’AVVOCATO
DELL’ANNO
Ecco chi sono i 50 professionisti
che hanno lasciato il segno
nel corso del 2015 secondo
legalcommunity.it
INDICE
NUMERI UNO
1
D
a piccole realtà artigianali a strutture
complesse. C’erano una volta gli
studi legali. Oggi sono vere e proprie
organizzazioni che mettono a fattor
comune competenze e specializzazioni diverse
e allo stesso tempo necessarie per rispondere
alla domanda di assistenza dei clienti. Imprese,
banche, fondi sempre più proiettati in una
dimensione internazionale. Realtà protagoniste
di fusioni e acquisizioni, quotazioni in Borsa
o grandi operazioni di finanza strutturata che
hanno bisogno di essere affiancate non solo
da tecnici del diritto, ma soprattutto da esperti
di business capaci di comprendere e parlare la
lingua degli affari.
In questo contesto l’identificazione del
professionista dell’anno non può che coincidere
con l’identificazione di chi abbia saputo
interpretare in maniera più innovativa questa
MANAGERIALITÀ
REPUTAZIONE
evoluzione del proprio ruolo e della propria
funzione fuori e dentro degli studi legali.
La reputazione professionale resta un fattore
essenziale, al quale si sommano, come sempre,
la capacità relazionale e quella di generare
occasioni di business.
Ma sempre di più, gli uomini nuovi di questo
mercato, che nell’ultimo anno è arrivato
a muovere quasi 1,7 miliardi di euro, si
distinguono per le loro attitudini gestionali
oltreché per la propria visibilità mediatica.
Doti che si manifestano sempre di più non
solo all’interno delle care vecchie associazioni
professionali, ma anche in azienda nell’esercizio
di funzioni in house.
Quello a cui si assiste è una sorta di passaggio
del testimone tra i rainmaker, gli uomini della
pioggia che in passato sono riusciti a costruire
RELAZIONI
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grandi carriere giocando praticamente da
“solisti” sul mercato dei servizi legali, e gli
avvocati-manager, ovvero quei professionisti
che non solo si distinguono per la capacità
di “originare” mandati e far crescere i conti
delle law firm in cui lavorano, ma sono
anche figure capaci di gestire la complessità
di queste strutture valorizzandone le
potenzialità e l’avviamento.
Il mondo è radicalmente cambiato, dopo la
lunga crisi degli ultimi otto anni. E con esso
anche la professione. Sembra essersene
accorto persino il Legislatore che nel ddl
concorrenza ha deciso non solo di consentire
agli studi legali di darsi eventualmente una
forma societaria, ma ha addirittura aperto
alla possibilità di fare spazio a soci di capitale
nell’azionariato di queste strutture. Sempre
più imprese. Sempre meno botteghe.
BUSINESS
VISIBILITÀ
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INDICE
NUMERI UNO
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LO SKIPPER
Daniele Bonvicini • 66 anni
Attualità. Amante del mare e della vela è uno dei fuoriclasse dell’avvocatura d’affari italiana. Diventato socio dei
tedeschi di Roedl & Partner nell’ultimo anno ha trascinato la law firm di matrice teutonica ai vertici del mercato
m&a.
I deal. Di recente ha seguito la costituzione di Kering Eyewear affiancando la holding del lusso di François-Henri
Pinault e Sysdata Italia nell’operazione di vendita del 90% del capitale sociale di Bit Media a Sqs Software Quality
Systems AG. Lo scorso anno, invece, ha firmato il passaggio di Averna a Campari.
In banca. Lo scorso mese di aprile è stato eletto nel nuovo consiglio d’amministrazione del Monte dei Paschi di
Siena. L’avvocato era tra i candidati della lista presentata da Millenium Partecipazioni. In passato, ha fatto parte,
tra gli altri, dei cda di Credito Lombardo e Interbanca.
WWW.ROEDL.COM/IT/IT
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IL RIFORMATORE
Andrea Parrella • 49 anni
La nomina. È arrivato a guidare tutta l’area legale di Finmeccanica con il team di manager che ha seguito Mauro
Moretti da Ferrovie dello Stato a giugno del 2014. Il general counsel, in precedenza, è stato anche responsabile
delle privatizzazioni e dell’m&a dell’Iri.
Anticorruzione. Parrella è l’artefice del codice anticorruzione di cui Finmeccanica si è dotata ad aprile scorso.
L’obiettivo, dice l’avvocato, «è la prevenzione assoluta» e fare in modo che il gruppo diventi un modello di
riferimento per queste procedure. Tanto che Finmeccanica ha adottato, tra le prime realtà in Italia, anche una
procedura di whistleblowing.
La novità. Ha inaugurato il nuovo corso anche nella procedura per l’acquisto di servizi legali istituendo un albo
degli avvocati fiduciari e introducendo procedure di beauty contest per l’assegnazione dei mandati.
WWW.FINMECCANICA.COM
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