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Marketing - Regione Abruzzo

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Marketing - Regione Abruzzo
15
Giovedì 20 Gennaio 2011
Gentleman + Ladies
Marketing
Oggi
due riviste a soli € 3,50
Gentleman + Ladies
due riviste a soli € 3
3,50
IL QUOTIDIANO DEI PROFESSIONISTI
ESSIONISTI DI MARKETING, MEDIA E PUBBLICITÀ
I marchi della moda e della gdo riqualiicano vecchie sale indipendenti e a luci rosse delle metropoli
Tutti al cinema. A fare shopping
Guardare, ma anche comprare in centro. E la città si riempie
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DI
spazio sfilate da Gucci. Ultimo
film programmato nel 1989: Provocazione carnale.
Cambia la latitudine, non il
meccanismo: a Firenze, nel giugno scorso, altri due cinema sono
stati ristrutturati da Conad, che
ALESSIO ODINI
P
arola d’ordine: riqualificare. Sono sempre di più
gli esempi di recupero di
spazi pubblici e privati nelle grandi città operati dai
marchi della moda e del largo
consumo, che cercano un posto al
sole nel salotto buono delle metropoli italiane. Spazi generosi,
dove allestire negozi esperienziali
e nuove forme di shopping. Per
questo la scelta ricade spesso su
ex cinema indipendenti, o a luci
rosse, che hanno chiuso con l’avvento dei multisala. Il fil rouge?
Guardare. E toccare, in questo
caso, la merce.
L’ultimo caso in ordine di tempo è il recupero avviato da Coin
(ma ci sarà anche Ovs Industry)
degli spazi occupati dal cinema
Excelsior a Milano, 7 mila metri
quadri a due passi dal Duomo e
dalla Rinascente, dove l’offerta, da
settembre, punterà decisamente
all’alto di gamma, con marchi che
spaziano da Balmain a Lanvin, a
Balenciaga, Celine e Bottega Veneta (senza contare che lo spazio
Ovs di corso Europa, a pochi passi, avrà un corner dedicato ai prodotti di Elio Fiorucci, rimasto
senza negozio). Un’operazione da
80 milioni di euro, non distante
dal Museo del Novecento voluto
dal Comune, che verrà realizzata
sotto la regia di Jean Nouvel,
l’architetto che ha già firmato il
concept store di H&M a Parigi
sugli Champs Elysée, dove ha
esordito la collezione firmata da
Lanvin per il brand svedese della
moda cheap & chic. Un’attività a
tutto campo, quella di Nouvel, che
ultimamente intreccia
architettura e moda,
ma che nel 2008 aveva
già firmato il Padiglione Blu della Fiera di
Genova, inaugurato
durante il 48° Salone
nautico.
A settembre 2010,
a Milano si parlava di
oltre 90 mila mq restituiti a nuove attività
commerciali, principalmente legate alla
moda, derivanti dalla
chiusura e recupero
di sale cinematografiche. Fra queste, l’ex cinema
Cavour, dove oggi sorge lo spazio
Visionnaire, l’ex Metropol dove
campeggiano le insegne di Dolce
e Gabbana, che hanno rilevato
anche gli spazi della Upim di
piazza San Babila. I primi casi
risalgono agli anni 90, quando il
In alto, il negozio Sapori & Dintorni a Firenze
nei locali dell’ex cinema Arlecchino.
Sotto a sinistra, lo Sheraton Diana Majestic
che ingloba l’ex cinema Diana e l’ingresso
dell’ex multisala Excelsior a Milano
cinema Astra, in corso Vittorio
Emanuele, ha lasciato spazio al
monomarca Swatch, locali passati poi a Zara, griffe spagnola della
moda low cost. E prima ancora,
la chiusura del cinema Diana a
Porta Venezia, inglobato nell’hotel Diana Majestic e adibito a
ha lanciato «Sapori & dintorni»,
concept store per far apprezzare
il meglio delle produzioni enogastronomiche made in Italy a
cittadini e turisti. Non tutti sanno che dove oggi si degustano
culatello e salami, una volta si
proiettavano pellicole altrettan-
to saporite. I due punti vendita
sorgono infatti al posto degli ex
cinema a luci rosse Arlecchino,
in via de’ Bardi, a 50 metri dal
Ponte Vecchio, e Italia, in largo
Alinari, non distante dalla stazione di Santa Maria Novella.
Insomma, dai piaceri della vista,
a quelli del palato.
E che dire della cittadella di
Eataly a Roma, che darà del filo
da torcere alla Città del gusto di
Gambero Rosso? In questo caso,
teatro del nuovo store della catena alimentare fondata da Oscar
Farinetti è il terminal ferroviario Ostiense, una grande incompiuta dei Mondiali di calcio di Italia 90, che a fine anno dovrebbe
diventare una stazione di Ntv, la
compagnia ferroviaria di Luca
Cordero di Montezemolo e
Diego Della Valle. In questo
caso si parla di 14.300 metri, 120
aree didattiche sull’educazione
alimentare e 14 ristoranti. In sintesi, il più grande spazio espositivo enogastronomico d’Europa.
Segnali che indicano come
qualcosa stia cambiando nella
concezione delle città, dopo l’abbuffata di centri commerciali in
periferia. Non si tratta, però, di
una tendenza opposta a quella attuata fin qui: un marchio
come Abercrombie & Fitch, oltre al negozio di corso Matteotti,
a Milano, ha aperto lo store di
Hollister, brand di abbigliamento californiano, nel centro commerciale Carosello di Carugate,
in provincia di Milano. Non un
ripiego: qui è aperto l’Apple Store, mentre nella metropoli meneghina ancora non manca.
© Riproduzione riservata
Nintendo 3DS, la console tridimensionale in arrivo il 25 marzo
Nintendo ha ufficialmente
presentato ieri ad Amsterdam la 3DS, la sua nuova
console portatile in 3D che
non richiede l’uso degli speciali occhiali, annunciando
la data di lancio: 25 marzo.
Oltre ai giochi, che acquistano una nuova dimensione, Nintendo of Europe ha
stretto collaborazioni con
diverse società per fornire
altri contenuti, tra cui Eurosport, che fornirà video
sportivi in 3D, e Aardman
Animations, per una serie
di cortometraggi in 3D di
Shaun – Vita da pecora.
Il gruppo sta inoltre stringendo accordi con diversi
partner per attività a livel-
La Nintendo 3DS
lo nazionale, come per esempio nel Regno Unito, dove ha
raggiunto un accordo con
British Sky Broadcasting
per proporre contenuti in
forma ridotta presi da Sky
3D.
La console, che sarà venduta nei colori blu e nero, ha
due schermi: il touch screen
inferiore prevede l’uso di un
pennino telescopico, mentre
lo schermo superiore mostra le immagini in 3D. Il
sistema dispone inoltre di
un regolatore di profondità 3D che consente ai giocatori di selezionare il livello di tridimensionalità
che preferiscono. L’effetto
3D può essere aumentato
sino al livello massimo, ridotto al minimo o eliminato completamente, a seconda delle preferenze
dell’utente.
Oltre alla classica croce direzionale e ai pulsanti di controllo la 3DS ha un pad scorrevole, che
permette un controllo completo dell’azione a 360
gradi. Ancora, ci sono un sensore di movimento
e un giroscopio integrati che possono reagire al
movimento e all’inclinazione della console.
La Nintendo 3DS, che ha tre fotocamere, una
interna e due esterne, è anche in grado di scattare foto stereoscopiche, mentre quando si trova
in modalità stand-by può fungere anche da contapassi, consentendo agli utenti di guadagnare per i
passi compiuti monete di gioco, che potranno poi
essere scambiate per ottenere contenuti aggiuntivi nei giochi e nelle applicazioni compatibili.
Potranno essere usate anche le cartucce di gioco
per Nintendo DS, che verranno visualizzate con
la loro grafica 2D originale.
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16
Giovedì 20 Gennaio 2011
MARKETING/CARRIERE
Giro di poltrone nel gruppo internazionale specializzato in servizi di telecomunicazione
Alcatel-Lucent, al vertice c’è Baini
Presidente e a.d. in Italia e responsabile per l’area Mediterraneo
DI
GIOVANNI GALLI
Gdo, Gianni Cavalieri guida Interdis
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È
Gianluca Baini il
nuovo presidente e
amministratore delegato di Alcatel-Lucent
Italia, con responsabilità per
le attività del gruppo nell’area
Mediterraneo che include, oltre all’Italia, Grecia, Malta,
Cipro, Israele, Territori Palestinesi e, da quest’anno, anche Libia, Marocco, Tunisia,
Algeria e Mauritania. Il manager, 46 anni e una laurea in
ingegneria elettronica all’Università la Sapienza di Roma,
sostituisce Stefano Lorenzi
che lascia l’azienda multinazionale specializzata nella fornitura di soluzioni per erogare
servizi di comunicazione voce,
dati e video in 130 paesi. Lorenzi assume nuovi incarichi
all’esterno del gruppo.
Baini è entrato in Lucent
Technologies nel 1999, dopo
aver svolto attività nel campo della progettazione per
Microdesign e Alenia Spazio
(Finmeccanica). Dopo aver
ricoperto il ruolo di direttore
commerciale per clienti come
Gianluca
Baini
Omnitel - Vodafone e H3g a
livello nazionale e, quindi,
per Vodafone Sud Europa, nel
2004 ha assunto la responsabilità dell’intero account mondiale Vodafone, mantenuta
successivamente anche in
Alcatel-Lucent.
Nuovo presidente per Interdis. Il consi5,6 miliardi di euro. È presente in 18 regioni
glio di amministrazione ha eletto Gianni
su 20.
Cavalieri ai vertici del gruppo della gran«Nel 2011 Interdis proseguirà il proprio
de distribuzione organizzata. Il manager,
importante cammino con la medesima comcinquantacinque anni, laureato in scienze
pagine sociale del 2010, ossia 26 imprese
economiche e bancarie, presidente di Ergon
che presidiano ottimamente il territorio di
e amministratore unico Mdo e
riferimento. Imprese che ancora
già vicepresidente Interdis, ha
una volta hanno dimostrato nei
iniziato il suo percorso profesrispettivi mercati la propria forsionale da imprenditore nella
za», ha sottolineato Cavalieri.
società paterna prendendo in
«Secondo gli ultimi dati della
mano subito l’impresa di famiNielsen il nostro gruppo infatti,
glia. Ora guida la Ergon, società
tra oltre 20 retailer sul territoconsortile che ha aggregato alrio nazionale, è al 6° posto, come
cune aziende della distribuzioperformance complessiva del
ne con le insegne al dettaglio
2010. Inoltre, sono orgoglioso
Alis, Ard, Dimeglio, Le Dune,
di ribadire come Interdis abbia
nei Cash & Carry con l’insegna
ulteriormente rafforzato la creAltasfera che contano 140 unità
dibilità di centrale che mantiedi vendita, di cui 43 a gestione
ne tutte le promesse. Un piano
diretta e 96 in franchising. L’impromozionale nazionale come
presa controlla un fatturato di
il nostro rappresenta un fiore
Gianni Cavalieri
circa 200 milioni di euro e ocall’occhiello e tutta l’industria
cupa oltre 800 dipendenti.
di marca ne è convinta testimone. Infine, il
Interdis, costituita da 26 imprese socie,
2011 vedrà la marca commerciale Interdis
si colloca all’ottavo posto fra i gruppi delgiocare sempre più un ruolo da protagonista,
la distribuzione italiana con una quota di
inserita armoniosamente in assortimenti più
mercato nel grocery del 3,9%, pari a un giro
essenziali e quindi più performanti».
© Riproduzione riservata
d’affari al consumo stimato per il 2010 in
© Riproduzione riservata
BREVI
Safilo scommette su Roman. Safilo
group, il gruppo che opera nell’occhialeria di alta gamma, ha nominato
Maurizio Roman global supply chain,
logistics and production operations
officer. Il manager sarà operativo dal
prossimo 1° marzo. Roman riporterà
direttamente a Roberto Vedovotto, a.d.
di Safilo. Arriva in Safilo da Piaggio
group, dove ha ricoperto la nuova carica
di direttore generale sviluppo e strategie
di prodotto. Precedentemente, è stato
a.d. di Technogym, ceo di Ferretti Yachts
e d.g. dell’area operations di Benetton
sport system.
Lbi, Paracchini nuovo executive
creative director. Lbi, agenzia di
marketing e tecnologia, rafforza l’area
creativa con Fabio Paracchini, nuovo
executive creative director. Il team di
project management si consolida, invece, con l’arrivo di Cristiano Poian.
Vidyo sceglie Gupta. Ashish Gupta
entra in Vidyo come chief marketing
officer dell’azienda specializzata nella
tecnologia che permette di effettuare
videoconferenze multipunto con video
ad alta definizione. Gupta ricopre anche la carica di senior vice president of
corporate development.
Wish Days chiama Nuvoloni. Gian
Marco Nuvoloni sbarca all’interno del
team Wish Days, in veste di direttore
area corporate per tutta l’azienda italiana d’incentive. Nuvoloni risponderà
direttamente all’a.d. Andrea Dusi.
Pierrel research international
punta su Parkinson. Pierrel rese-
arch international, sub-holding della
divisione Contract Research nonché
controllata del gruppo Pierrel spa,
investe su Carol Parkinson, nuovo vice
president business development per
l’Europa e il resto del mondo. Pierrel
research international è un’organizzazione internazionale di ricerca a
contratto. Parkinson, che riporterà
direttamente a Michael Laird, chief
marketing officer di Pierrel research
international, guiderà il gruppo europeo di business development con sede a
Zurigo, in Svizzera.
OGGI SULLE TV DI
CANALE 27
Canale 55
7.00 Primo Tempo - Attualità
L’informazione utile al mattino
9.00 Primo Tempo Focus - Attualità
“Smettere di fumare”
10.00 Sapori&Profumi - Approfondimento
Ecco le eccellenze culinarie
10.30 Class Life 7 - Approfondimento
Il meglio della settimana del lusso
11.00 Una Vita per la Scienza - Approfondimento
Con A. Cecchi Paone
11.00 Porsche Live - Approfondimento
13.00 Tg Giorno
13.40 Nightly News - Il Tg di Nbc
Conduce Brian Williams
18.00 Tg Sera
19.00 Punto e a Capo - Attualità
Ospite Antonio Albanese
21.00 Runaways - Serie TV
“Jacksonville”
22.00 Doctor 2+- Serie TV
Con M. Bossi
22.30 Capital. La Sfida - Attualità
Ospite N. Ferretti (Ferretti Yachts)
VISIBILE ANCHE SU
7.00 Caffè Affari
Ospite R. Paoncelli (Intermedia An.)
9.00 Linea Mercati Mattina
L’apertura delle piazze europee
10.10 Trading Room
11.10 Speciale Class Cnbc
Con M. Valerio
Ospite F. Arpe (Amm. Del. Armonia Sim)
12.20 Analisi Tecnica
Intervenite chiamando lo 02 58.219.585
14.10 Esteri News
14.30 Bussola Economica
Ospite C. Corsa (UniCredit)
15.00 Linea Mercati Wall Street
17.00 Linea Mercati Pomeriggio
La chiusura delle piazze europee
18.00 Report
Ospite S. Scelzo (Copernico Sim)
21.00 Partita Doppia
“La guerra del pane”
22.00 Linea Mercati Notte
L’analisi della seduta di Wall Street
22.30 Italia Oggi Tg
22.50 Focus Certificates
Class Horse offre ai telespettatori
il meglio dell’equitazione e tutte le
competizioni Internazionali: Salto
Ostacoli, Completo, Dressage, Polo,
Monta Western e Endurance.
8.00 Class Horse Tg
8.10 Weekend Review
I risultati delle gare del finesettimana
9.00 Speciale Apassionata
Lo spettacolo equestre per grandi e piccoli
10.10 Ponylandia
11.00 La Tenuta Moscatello
12.00 Class Horse Tg
13.30 Campionati Italiani Volteggio
14.10 Intervista a G. Marchesini
Il famoso trainer si racconta
15.00 Class Horse TV Italian Tour Completo
17.00 Concorsi Nazionali Salto Ostacoli
20.10 Class Events: Horseball
21.10 Derby Zone
L’appuntamento settimanale con l’ippica
21.45 FEI World Cup Londra
Canale 56
Class Life va in onda ogni giorno sulla
IPTV Alice di Telecom e sul portale
Internet www.cubovision.it È inoltre
proposta il sabato e la domenica su
Class Cnbc, la tv economico finanziaria
trasmessa su Sky al canale 507.
7.00
7.10
8.30
9.30
10.10
11.00
A partire dalle 17.00
Design&Living
Il gusto del Made in Italy
Top Lot
Le aste in diretta
Ride&Drive
Tutte le novità per un viaggio
straordinario
My Tech
La tecnologia utile di tutti i giorni
Tempo di Lusso
Vivere e conoscere ciò che fa la
differenza
Sapori&Profumi
Ecco le eccellenze culinarie
11.30
15.00
15.10
16.30
17.15
18.00
19.15
20.00
20.10
21.00
23.30
00.00
Tg Moda News
Sfilata di Gucci
Sfilata di Calvin Klein
Sfilata di Alberta Ferretti
Donne Italiane
Star&Style
Le celebrity internazionali
Sfilata di Jean Paul Gaultier
Tg Moda News
Sfilata di Corneliani
Ready to Wear
Le novità dai migliori negozi
London Fashion Week
Le tendenze della moda inglese
Boys&Girls
La moda per i giovani
On the Beach
Le tendenze dalle spiagge del
mondo
Tg Moda News
Paris Haute Couture
Sfilata di John Galliano
Sfilata di Victoria’s Secret
Tg Moda News
VISIBILE ANCHE SU
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Giovedì 20 Gennaio
Gennai 2011
MARKETING
17
L’azienda di tlc punta su comunicazione e convergenza isso-mobile. Nel 2010 clienti a quota 20 mln
Wind, l’ironia per crescere ancora
Tornano Aldo, Giovanni e Giacomo, sull’onda del film di Natale
DI
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W
ind nel segno della
continuità, con un
progetto di comunicazione a supporto
di un’offerta che ha permesso all’operatore di tlc, fresco
di accordo per fondersi con i
russi di Vimplecom, di scalare
la quota di mercato della telefonia mobile italiana: oltre 20
milioni di clienti, il 22% del totale. E l’ambizione di arrivare
ancora più in alto. Non ultima,
una previsione: «La quota di
mercato degli smartphone,
sul lungo periodo, è destinata
a scendere a favore dei tablet,
che saranno telefoni dalle dimensioni doppie rispetto agli
attuali, ma dimezzate rispetto
a quella dell’iPad», scommette Maximo Ibarra, direttore
business unit mobile della
società.
Sul fronte della comunicazione, Wind si affida a uno
schema basato sull’alternanza fra campagne commerciali
e istituzionali. L’ultima si è
conclusa ieri, ma già «domani (oggi per chi legge, ndr),
Nel 2006 eravamo al 16-17%.
L’obiettivo è mantenere questo
trend, per arrivare in due o tre
anni ancora più in alto», dice
Ibarra, che indica altri due
dati: «La base clienti, sempre
nel 2010, è cresciuta di circa
il 10% e sui primi nove mesi
siamo stati l’unico operatore
che ha avuto la migliore performance sui ricavi (+5,6% sul
mobile, ndr), in controtendenza rispetto all’andamento del
mercato».
«Il 2011 di Wind sarà, infine, caratterizzato da un ulteriore forte sviluppo dell’Internet mobile, si passerà da
una copertura dell’80% al
90% della popolazione, e
da una forte spinta sull’offerta “All Inclusive” nella
versione non solo mobiMaximo
le, ma anche mobile più
Ibarra
fisso. Già oggi abbiamo
a listino Super TuttoIncluso che, per 49,95
euro al mese, integra in
un unico abbonamento voce, sms e internet
senza limiti sia da mobile sia da fisso».
vuole veicolare è che passare
a Wind non solo conviene, ma
rende i clienti più felici».
Una conferma dei risultati
di Wind arriva dai numeri:
«Al 31 dicembre 2010 avevamo già superato
la soglia dei
20 milioni
di clienti,
pari a una
quota di
mercato
intorno
al 22%.
MARCELLO MURACE
Aldo, Giovanni e Giacomo nella nuova campagna Wind
invece, sarà on air il nuovo
spot commerciale con Aldo
Giovanni e Giacomo (regia
di Marcello Cesena; produce
Fargo Film), sull’onda del recente grande successo del film
La banda dei Babbi Natale. E
a settembre sarà la volta di
Giorgio Panariello e Vanessa Incontrada».
Per il trio comico si tratta
del ritorno a «un format uti-
lizzato nella prima parte
della loro carriera, non
parlato. Nel salone del
barbiere, due di loro
trasformano il terzo
in un cliente Wind
con una serie di trattamenti ‘‘estetici’’
che lo faranno diventare più bello e contento. Il
concetto che si
© Riproduzione riservata
I dati della ricerca Ipsos-Fapav. Il 42% delle illegalità è digitale
LA VIGNETTA DEL GIORNO
Pirateria audiovisiva,
business da 500 milioni
DI
L
Editoria in Piazza Affari
Volano Espresso e Rcs Mediagroup
Indice
FTSE IT ALL SHARE
FTSE IT MEDIA
Titolo
Chiusura
Var. %
Var. % 30/12/09
22.374,7
20.076
0,52
0,90
-5,40
-22,96
Rif.
Var.
%
Var. %
30/12/09
Capitaliz.
(mln €)
Buongiorno
1,1370
-1,13
-1,98
120,9
Cairo Communication
Caltagirone Editore
2,6850
1,6760
-0,56
-0,06
-13,39
-4,06
210,4
209,5
Class Editori
Espresso
0,4600
1,7510
-0,97
4,98
-31,75
-22,00
47,9
717,5
Il Sole 24 Ore
Mediaset
1,3250
4,4875
0,67
-30,95
-21,75
57,4
5.300,8
Mondadori
Monrif
2,6550
0,4100
-0,56
1,23
-14,29
-8,89
688,8
61,5
Poligraici Editoriale
Rcs Mediagroup
0,4700
1,0820
-1,88
3,05
4,33
-14,67
62,0
792,7
Seat Pagine Gialle
Telecom Italia Media
0,0693
0,1831
0,73
-1,88
-57,35
-65,22
133,5
264,8
PIERRE DE NOLAC
a pirateria audiovisiva ruba 500 milioni
di euro all’economia legale. Il dato è emerso dalla ricerca realizzata da Ipsos per la
Federazione anti-pirateria audiovisiva,
presentata ieri mattina nella romana Casa del
Cinema dal presidente
di Fapav Filippo Roviglioni, dal direttore
di Rai Fiction Fabrizio
Del Noce, dal presidente di Gaumont Nicolas
Seydoux e dal presidente di Ipsos Nando
Pagnoncelli.
Il contributo più rilevante viene dalla pirateria digitale (42%), in
particolare dal download «semplice» o supportato dal peer to peer. In
seconda battuta la pirateria indiretta (34%), sia prestito che visione
tra privati. L’acquisto di copie contraffatte sul
«mercato aperto» (pirateria fisica) pesa per il 24%
e il contributo maggiore viene dall’acquisto di dvd
contraffatti.
Oltre il 70% dei pirati è consapevole del fatto
che la pirateria sia un reato sancito dalla legislazione italiana. Tra le varie forme di deterrenza
proposte, la denuncia penale viene naturalmente
percepita come la più efficace (83%). Valutazioni
positive di efficacia sono tuttavia ottenute anche
dalle «multe consistenti» (78%), dal possibile distacco dell’accesso alla rete (77%) e dall’avviso da
parte del provider (73%).
La ricerca indica anche le fonti dei pirati.
Download: siti internet come www.italianshare.
net e www.dyurnoevolution.org, un cyberlocker
(file host) come www.rapidshare.com e www.megaupload.com, più gruppi di discussione internet
(Newsgroup, Usenet, Mirc). Streaming: www.cineblog01.com, www.megavideo.com e www.veoh.
com. Peer to peer: BitTorrent P2P come www.
btjunkie.org, software per file sharing come Emule. Il giudizio sulla qualità del materiale rimane
sostanzialmente positivo
per la pirateria digitale
(tra il 30 e il 40% sono
molto soddisfatti); meno
positiva la valutazione
delle copie illegali acquistate fisicamente. E
le copie illegali, una volta viste, la maggioranza
(54%) dichiara di archiviarle e poi di prestarle o
regalarle ad altri, determinando un effetto moltiplicativo rappresentato
dalla pirateria secondaria. Sottolineando che dal
punto di vista delle dotazioni tecnologiche tra i
pirati è molto più elevata la percentuale di chi
ha accesso alla rete da casa, in particolare per
chi esercita forme digitali, avendo una dotazione
tecnologica più ricca ed evoluta rispetto al totale
della popolazione: telefoni e tv di ultima generazione, lettori Mp3 e consolle videogiochi.
E lo scenario previsto da Seydoux per l’industria della creatività è drammatico: nel 2015
prevede per la musica registrata un fatturato
pari al 10% di quello del 2000. «Tra dieci anni»,
ha detto il presidente di Gaumont, «quando mi
inviterete al prossimo convegno, ci saranno solo
delle bare».
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18
Giovedì 20 Gennaio 2011
MEDIA
Le rilevazioni Nielsen sugli investimenti in comunicazione nei primi undici mesi del 2010
Pubblicità, a novembre +3,9%
Tv +6,2%, radio +9%, web +19%, stampa -4,1%, cinema +8,8%
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U
n novembre 2010 di ripresa per gli investimenti in
pubblicità commerciale
nazionale, che hanno registrato un incremento superiore al 5%. Considerando anche la
pubblicità locale e le altre tipologie, nel periodo gennaio - novembre, secondo Nielsen la raccolta
ha così sfiorato i 7,9 miliardi di
euro con una crescita complessiva del 3,9%. Questi dati sono in
linea con i segnali positivi emersi
già alla fine del primo semestre
dell’anno e che avevano portato
ad un miglioramento delle stime
di chiusura del 2010. Sulla scia di
questi risultati, commenta Nielsen, anche il 2011 comincerà con
un andamento positivo che dovrebbe però attenuarsi nel corso
dell’anno.
A novembre la notizia più interessante è la crescita dell’advertising sulla stampa periodica: l’aumento rispetto al singolo
mese di novembre del 2009 è stato del 2,6%. In ogni caso, negli 11
mesi i periodici sono ancora in
calo rispetto al 2009 (-5,7%) e i
quotidiani crescono in termini di
commerciale nazionale (+0,8%)
ma perdono se si considerano
Così la raccolta sui diversi mezzi
TOTALE PUBBLICITÀ
TV (Elaborazioni emittenti ItaliaOggi)
RAI
MEDIASET
LA7
MTV
DEEJAY TV
TV SATELLITARI
STAMPA
QUOTIDIANI (senza Free/Pay Press)
Comm.Nazionale (*)
Comm.Locale (Fonte Fcp)
Rubricata + Di Servizio (Fonte Fcp)
QUOTIDIANI FREE/PAYPRESS (*)
Comm.Nazionale
Comm.Locale
Rubricata + Di Servizio
PERIODICI (*)
RADIO
Tabellare
Extra Tabellare (Fonte Fcp-AssoRadio)
INTERNET (Fonte: FCP-AssoInternet)
AFFISSIONI (Fonte: Audiposter)
CINEMA (**)
CARDS (Fonte: Promocards)
DIRECT MAIL (Fonte: Poste Italiane)
OUT OF HOME TV
TRANSIT
Ballarò, qualunquemente
MASSIMO TOSI
2010 Gennaio/Novembre
7.873.085
4.252.234
1.046.905
2.677.380
123.573
83.825
10.914
309.637
Var. %
3,9
6,2
2,9
5
6,3
5,4
63
32,6
2.171.377
1.275.618
644.145
380.070
251.403
92.073
67.728
22.875
1.470
803.686
396.872
366.372
30.501
266.631
123.908
41.401
6.212
457.437
8.199
100.835
2.082.570
1.252.751
649.170
366.928
236.653
71.758
52.865
17.930
963
758.061
432.653
406.230
26.423
317.200
126.360
45.060
6.064
502.893
9.358
98.693
-4,1
-1,8
0,8
-3,5
-5,9
-22,1
-21,9
-21,6
-34,5
-5,7
9,0
10,9
-13,4
19,0
2,0
8,8
-2,4
9,9
*****
-2,1
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DIGITALE EXTRATERRESTRE
Crozza s’era affannato a giocare sulla competenza della
Il 7 dicembre scorso un proprocura di Sodoma per i reati
mo andato in onda su Rai
ipotizzati per il presidente
Uno, provocò aspre polemiche.
del Consiglio; aveva racconBruno Vespa si era infilato
tato di aver ammonito suo
all’interno di Cenerentola per
figlio (che stava sfogliando il
ricordare che al termine delCorriere della Sera) a lasciar
la favola Disney
stare i giornali
sarebbe andata
pornografici; s’era
in onda Porta a
spinto a paragoporta con una
nare la presunta
puntata dedicata
raccomandazione
a Yara e Sara (la
di Berlusconi a
ragazza scomparRuby («racconta
cazzate») con l’insa a Brembate e
vito che periodiquella uccisa ad
camente rivolgeAvetrana). Un
argomento che
rebbe a Augusto
Minzolini; si era
avrebbe turbato
persino rivolto
i minori incollati
a Napolitano
al televisore per
Giovanni Floris
(«che vuole chiaseguire il cartorezza»), domandando se prene animato. Martedì sera, a
tendesse anche i disegnini. RiBallarò (Rai Tre, ore 21,10),
portate così, non fanno ridere.
l’incidente è stato devastante,
Recitate a Ballarò, neppure.
nel senso della comicità, molto
Floris può alzare le spalle: il
più della filastrocca iniziale di
suo intento non è far ridere,
Maurizio Crozza. Si parlava
ma approfondire. Un verbo
in studio dello scandalo Ruby
interpretato come sinonimo
Rubacuori, quando Giovandi affondare. Lo provava la
ni Floris ha annunciato il
pignoleria con la quale inprimo intervallo pubblicitaterrompeva gli interventi del
rio. Ed è lì che è accaduto l’irministro Angelino Alfano,
reparabile: prima ancora dei
di Anna Maria Bernini e
soliti detersivi, suv e cellulari,
del giornalista Mario Sechi,
è piombato sui telespettatori
ben diversa dalla beatitudine
(maggiorenni, in questo caso)
con la quale ascoltava religioil trailer di Qualunquemente,
samente le opinioni di Rosy
il film in uscita di Antonio
Bindi, di Italo Bocchino e
Albanese, con l’onorevole
del giornalista Giovanni VaCetto che annuncia il suo prolentini.
gramma elettorale: «Più pilu
© Riproduzione riservata
per tutti». Nella sua omelia,
DI
2009 Gennaio/Novembre
7.575.823
4.002.951
1.017.615
2.549.350
116.220
79.555
6.695
233.515
tutte le tipologie (-1,8%). Netto
il calo degli investimenti in free
press, dovuto però principalmente ai problemi di alcune testate
nel corso dell’anno.
Va bene la televisione, che
chiude i primi undici mesi con un
+6,2%. In particolare cresce del
5% Mediaset (2,7 mld di euro),
del 2,9% la Rai (1 miliardo) del
6,3% La7 (123,6 milioni), del 5,4%
Mtv (84 milioni), del 63% Deejay
tv (11 milioni), mentre le tv satellitari hanno avuto un buon
incremento del 32.6% a 309,6 milioni di euro. Sempre nel periodo
gennaio - novembre, internet si
conferma il mezzo con la crescita
più sostenuta (+19%), ma sono
altrettanto buoni gli aumenti su
direct mail (+9,9%), radio (+9%)
e cinema (+8,8%).
Fino a novembre sono state le
aziende del settore alimentare
quelle che hanno investito di più
in comunicazione, con una spesa
complessiva di oltre un miliardo
di euro e una crescita del +5,5%
rispetto al 2009. Tra i settori principali in aumento la spesa anche
per automobili (+4,3%) e abbigliamento (+3,3%).
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Norberto Ferretti a Class News Msnbc: guardiamo
con grande interesse ai mercati orientali
«In questo momento guardiamo ai mercati orientali con grande interesse perché
sono in crescita continua, anche se allo stato attuale non presentano grandi numeri»
ha dichiarato Norberto Ferretti, ospite della puntata di Capital. La Sfida, la nuova
trasmissione in onda su Class News Msnbc
(canale 27 del digitale terrestre).
Nel corso dell’intervista condotta da
Claudio Gallone, che sarà trasmessa questa
sera alle ore 22.30, Ferretti spiega come la
sua società, da sempre orientata all’esportazione (vende in Brasile già da oltre 15
anni) stia mettendo piede nel mercato
cinese, che presenta tassi di crescita del
100% annuo, avendo venduto un 112 piedi
di prossima consegna a un famoso imprenditore edile che intende utilizzare la barca
come flagship per le sue marine.
Capital. La Sfida è il programma dedicato a chi vuole essere artefice del proprio destino, raccontando la storia umana
e professionale di chi ha raccolto la sfida
della vita e l’ha vinta, dei grandi personaggi
italiani e non solo che hanno saputo trasformare in opportunità le difficoltà incontrate sul loro cammino e che si confessano
ai microfoni di Class News Msnbc nel corso
delle serrate interviste one-to-one con il
condirettore di Capital il mensile di Class
Editori (che partecipa al capitale di questo
giornale).
Come fa Ferretti che ripercorre in esclusiva per Class News Msnbc i capitoli più
importanti della sua storia imprenditoriale, che l’ha portato a costruire un gruppo
cui oggi fanno capo alcuni dei marchi più
importanti della nautica italiana e mondiale, fra cui Ferretti Yachts, Riva, Bertram
Yacht, Pershing, Itama, Mochi, Crn e Custom Line.
Fra i momenti salienti per Ferretti la quotazione in Borsa, che ha portato un diverso
tipo di attenzione alla nautica, «prima vista
Norberto
Ferretti
come un gioco per ricchi o per figli di ricchi
e dopo come una vera e propria industria»,
come si è visto dallo spazio che i giornali
economici le hanno progressivamente dedicato. «In un momento difficile come questo
si salva solamente chi riesce a fornire il
miglior servizio possibile alla clientela»
ha concluso il presidente del Gruppo, che
ha sottolineato come sia importante anche
la capacità di stringere alleanze, come per
esempio quella con Gucci (per il marchio
Riva), che ha consentito di realizzare Acquariva Gucci, prodotto che rappresenta
in tutto il mondo la grande artigianalità
italiana.
La puntata di Capital. La Sfida in cui
è ospite Norberto Ferretti sarà trasmessa questa sera alle 22.30 su Class News
Msnbc, e poi anche venerdì 24 (alle 14.30),
domenica 26 (ore 12) e martedì 28 (alle
14).
Class News Msnbc, la tv che trasmette le
informazioni utili per la tua vita, è visibile sul canale 27 del digitale terrestre, su
webtv.cubovision.it e sulla Iptv di Telecom
Italia.
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Giovedì 20 Gennaio 2011
MEDIA
19
Il direttore del Giornale alla sida di marzo con Feltri Il sito francese passa in mano tedesca
Sallusti, è toto-vice
Springer, 630 mln
In gara i capi cronaca, interni e Milano per Seloger.com
DI
MARCO A. CAPISANI
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A
lessandro Sallusti
sceglierà a breve, all’interno della redazione, il
nuovo vicedirettore del
Giornale che sostituirà Massimo De Manzoni, passato con
Vittorio Feltri a Libero. I candidati sono già in fila: si parla di
Gabriele Barberis, a capo degli interni, Giuseppe De Bellis,
a capo della cronaca nazionale,
Alessandro Rocchi, alla guida
di quella milanese, e poi ancora
dell’inviato Stefano Filippi e di
Laura Feltre che coordina
l’ufficio centrale.
Il profilo che si cerca a
Milano è un uomo-macchina in grado di mandare avanti l’ingranaggio
organizzativo di tutte le
redazioni, così come faceva De Manzoni. In questo
modo l’attuale vicedirettore
su Milano Nicola
Porro (l’altro è
Nicola Forcignanò, di stanza
a Roma) potrebbe giostrarsi tra
la macchina e
l’ideazione del
quotidiano di via Negri insieme
col direttore Sallusti. La nomina
interna avrebbe, inoltre, l’effetto
di generare una reazione a catena di promozioni, che potrebbero
riavvicinare i redattori alla direzione e dare sollievo in un periodo di stato di crisi che durerà
fino al novembre del 2012.
Ma il tempo per la nomina
incalza, perché il prossimo 6
marzo Feltri, neodirettore editoriale ed editore incaricato di
Libero, tornerà a scrivere dopo la
sospensione imposta dall’Ordine
dei giornalisti per il caso Boffo.
Per quella data, quindi, il
Giornale dovrà aver assemblato non solo tutti
i pezzi della macchina redazionale ma
anche aver oliato il
meccanismo. Obiettivo: presentarsi
con un
trend di vendite consolidato
nel momento in cui la presenza di Feltri a Libero sarà tutti i
giorni sotto gli occhi dei lettori
e potrebbe portare nuove copie
al giornale di viale Majno. Sallusti punta, perciò, a mantenere la diffusione in crescita come
registrato nella prima metà di
gennaio, anche grazie al caso di
Ruby e delle serate di svago attribuite al premier Berlusconi.
Ruby attira quindi più lettori
che un voto di fiducia al governo
sotto Natale visto che, secondo i
dati comunicati dai singoli editori alla Fieg, a dicembre il mese si
è chiuso col segno meno davanti
e vendite giù del 9%, precedute
peraltro da un altro segno meno,
quello di novembre a -7%.
Una nota positiva per la Società europea di edizioni, che pubblica il Giornale, viene dai conti
2010, archiviati con un rosso di
7 milioni ma in miglioramento
di 11 milioni di euro.
© Riproduzione riservata
Alessandro
Sallusti
Altri articoli sul sito
www.italiaoggi.it/
giornale
A
xel Springer si agdepositando un ricorso congiudica Seloger.com
tro l’autorizzazione all’operaper 630 milioni di euro
zione rilasciata dalla Consob
e pone così la parola
transalpina. Ha poi chiamato
fine alla battaglia, iniziata lo
all’ordine i suoi azionisti per
scorso settembre,
votare una «pilcontro l’azienda
lola avvelenata»,
francese che pubmeccanismo di
blica l’omonimo
voto che avrebbe
sito immobiliare.
limitato i diritto
Il gruppo tededi voto del già
sco, che edita il
azionista Sprinquotidiano Bild e,
ger, onde evitare
sempre in Francia
la scalata. Adesso
il portale Aufemila società francenin.com, pagherà
se ha ritirato il
ricorso e, oggi in
per arrivare a poco
occasione dell’aspiù del 50% della
semblea generale
società, compreso
degli azionisti, la
il suo 12%. Prima,
Mathias Dopfner
«pillola» dovrebbe
però, ha dovuto
essere congelata.
migliorare la sua
Di suo, Mathias Dopfner,
offerta iniziale di 566 milioni
presidente e d.g. di Springer,
di euro, contenuta nell’offerta
ha concesso al tavolo delle
pubblica di acquisto ostile lantrattative che siano tre i conciata in autunno. Valutazione
siglieri indipendenti in seno
che ha scatenato l’ira dei vertial consiglio di sorveglianza, a
ci di Seloger.com, giudicandorappresentanza degli azionisti
la chiaramente sotto il valore
di minoranza, e ha approvato
reale aziendale, e soprattutto
un piano di coinvolgimento
ha portato all’apertura delle
azionario per i quadri diriazioni di controffensiva.
genti.
Seloger.com ha adottato
© Riproduzione riservata
contromisure in sede legale,
CHESSIDICE IN VIALE DELL’EDITORIA
Romani, per Sky Italia su dtt decisione del consiglio di stato entro
20-30 giorni. «La complessità di una
questione che ha riguardato diversi
istituti e la delicatezza della questione
ha imposto di rivolgersi a un organismo
terzo come il Consiglio di stato per un
parere sul principio della reciprocità».
Parere che richiederà «20-30 giorni di
tempo» prima di essere emesso. Lo ha detto ieri il ministro dello sviluppo economico, Paolo Romani, nel corso del question
time parlamentare, a proposito della
richiesta di parere sulla partecipazione
di Sky Italia alla gara per l’assegnazione
dei multiplex riservata ai nuovi
entranti nel mercato del digitale
terrestre.
condirezione. Luca Simoni, editore e
presidente del Velino, assume l’incarico
di direttore editoriale.
Repubblica e l’Espresso scoprono
le Città d’arte. Da domani arriva in
edicola Città d’arte, nuova collana di
Repubblica e l’Espresso in 18 volumi
illustrati, di circa 384 pagine l’uno,
dedicati alle principali città italiane. Il
primo volume Venezia sarà in edicola da
domani a 2 euro in più con Repubblica e
l’Espresso. I successivi volumi saranno
venduti a 9,90 euro, oltre i prezzi delle
due testate.
Mondadori, Donna Moderna e Grazia al Pitti Bimbo. Donna Moderna,
settimanale diretto da Patrizia Avoledo
e Cipriana Dall’Orto, e Mediafriends,
onlus di Mediaset, Mondadori e Medusa,
portano a Pitti Bimbo, da oggi fino a
sabato prossimo a Firenze, l’installazione fotografica Bambini rompiscatole
– Bambini nelle foto. Foto nelle scatole.
Curata da Enrico Bossan, la mostra racconta in 10 scatti l’atmosfera e i momenti
di vita delle case famiglia. Sempre a
Pitti Bimbo, è presente anche Mondadori
Pubblicità con Mondadori Appointment,
spazio d’incontro tra i rappresentanti del
childrenswear e il gruppo Mondadori, in
particolare con le testate Grazia Junior e
Il Bambino di Donna Moderna.
Ventuno lancia Salvadanaio, l’arte
del risparmiare. Ventuno, gruppo
internazionale del settore delle multiutility, lancia Salvadanaio, l’arte del
risparmiare, nuovo periodico dedicato
all’economia domestica. Direttore responsabile è Milo Goj. Salvadanaio avrà
periodicità trimestrale, una tiratura di
120 mila copie e verrà distribuito gratuitamente a tutti i clienti di Ventuno
group.
Dahlia, niente palinsesti dopo il 31 gennaio. Ieri Dahlia
tv avrebbe dovuto comunicare
i palinsesti post 31 gennaio.
Ma, vista la situazione critica,
nessuna comunicazione è stata fatta, e la parola passa al
liquidatore Mauro Paoloni. La
Made di Filippo Chiusano, che
controlla redazione, produzione
e diffusione dei canali, attende
soluzioni condivise per superare
la crisi. Altrimenti fermerà tutto
al 31 gennaio. Si lavora a una
separazione di Dahlia in una
bad company, dove far confluire
la gestione finanziaria, e in una
good company, con gli asset tv,
a cui potrebbe essere interessata
Telecom Italia Media.
Velino, Jannuzzi alla direzione. Lino Jannuzzi ritorna
alla direzione dell’agenzia di
stampa il Velino, che ha fondato
nel 1998. Subentra a Vittorugo
Mangiavillani, che passa alla
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20
Giovedì 20 Gennaio 2011
UN PROFESSIONISTA AL GIORNO
La vita e le passioni di Antonio Ambrosetti, senior partner di Ambrosetti - The European House
Io, un cacciatore di idee
Con la nostra boutique di consulenza mettiamo a disposizione
delle aziende il sapere scovato in ogni angolo del mondo
DI
FEDERICO UNNIA
http://www.milanofinanza.it - questa copia è concessa in licenza esclusiva all'utente 'bibliogr' - http://www.italiaoggi.it
«I
l mio lavoro? Una via di mezza tra il cacciatore di business idea e il tutor di giovani che saranno la classe
dirigente di questo paese nel prossimo futuro». Con una
sottile vena di autoironia Antonio Ambrosetti racconta
la sua storia, professionale. Sebbene avesse l’opportunità di un
ingresso immediato nell’azienda di famiglia la Ambrosetti - The
European House che si occupa di consulenza d’impresa per le
alte direzioni, Antonio decide di accogliere la sfida estera. «Mi ha
sempre affascinato andare a lavorare all’estero così, subito dopo
la laurea, ho deciso di iniziare l’avventura a Londra, in un settore diversissimo dai miei studi». Scartata l’opzione Eds in Texas
(l‘azienda di tecnologia poi acquisita da Hp), nel 1996 entra alla
Kroll Associates, il gruppo che opera nella sicurezza e business intelligence. Anni non facili, diversi momenti
di crisi per la società, legati sempre all’uscita in
massa di consulenti, e alla necessità di ripartire
da zero. Fedeltà e capacità professionali lo premiano, portandolo in tre anni al massimo della
crescita interna.
È in questo momento che si sente pronto e incuriosito per l’ingresso in Ambrosetti. «Se ci pensa i
temi di frontiera e lo scouting di talenti sono molto
simili all’attività di business intelligence. Questo
mi ha attratto del Servizio di aggiornamento permanente e del Servizio leader del futuro e che mia ha
fatto diventare nel tempo responsabile di entrambi».
Il Servizio di aggiornamento permanente è riservato
a circa 1.400 top manager di 300 importanti imprese
operanti in Italia. «Partendo dall’assunto che il tempo
è una risorsa ormai ridotta e quindi molto preziosa,
offriamo occasioni di confronto con opinion leader e
manager su questioni molto innovative». Ma non solo
di manager si occupa Antonio Ambrosetti; Leader del
futuro è un progetto sostenuto da importanti imprese
italiane ed è riservato ai giovani alti potenziali. Oggi
sono circa 80 i profili a cui viene offerta l’opportunità
di incontrare, conoscere e confrontarsi con i problemi
che il mondo pone alla nostra società e al business,
anche grazie a borse di studio finanziate da imprese.
Il progetto, che si avvale della collaborazione con i
Cavalieri del lavoro, permette di seguire la crescita e l’apprendimento manageriale di risorse che
debbono essere giudicate
per i propri meriti. «Vonome
gliamo continuare a essere
una boutique di consulenza aperta, dove mettiamo
nato a
a disposizione degli altri
i pensieri e il sapere più
avanzati scovandoli in ogni
il
angolo del mondo».
Sposato con Sofia, ha
una figlia, Vittoria, di 3
professione
mesi. «Oggi le risorse sono
Senior partner Ambrosetti tutte dedicate alla famiglia,
The European House
anche se per carattere difficilmente smetto di pensare a cosa proporre ai nostri
clienti per stupirli ogni volta. Per questo giro sempre con
il mio iPad dove annoto impressioni, stimoli, idee che mi
vengono in mente anche fuori dal mio ufficio». Grande
cultore di tecnologia e internet, si tiene in forma andando
a nuotare e facendo palestra. «Mi rilasso molto guardando
film d’autore. I miei preferiti sono quelli di Quentin Tarantino e Sergio Leone». Ama il mare, soprattutto Capri,
ha un debole per Londra, la sua città, per cultura e capacità d’innovarsi. Proprio come deve saper fare un buon
manager e un ottimo consulente di alta direzione. Ha
partecipato a incontri e conosciuto personaggi che hanno
fatto la storia. Uno su tutti? «Certamente Simon Peres.
Sentirlo parlare di pace e convivenza in Medio Oriente
con a fianco Yasser Arafat, mi ha emozionato». Ma anche
Marvin Minsky del Mit, il padre dell’intelligenza artificiale. Insomma, nulla è impossibile, adoperandosi con
metodo e propensione al dialogo.
Gli abiti
Mi piacciono quelli
classici, di taglio
rigoroso: vesto
Ermenegildo Zegna
I telefonino
Il
Ho un iPhone, lo uso
molto, per telefonare
ma anche per segnarmi
appunti e idee
Il piatto
Senza dubbio
Chateaubriand
Antonio Ambrosetti
Il vino
Amo i classici italiani,
su tutti Sassicaia
Varese
29 novembre 1972
L’autoo
Ho un’Audi, auto di grande comfort e sicurezza di guida
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