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Come iniziare un disegno in autocad
Come iniziare un disegno in autocad 1.1 Come iniziare un disegno Per velocizzare il lavoro di disegno e per garantire un'omogeneità grafica nei progetti, è possibile utilizzare un disegno modello che contiene i parametri grafici di base. Corrisponde, nel disegno tradizionale, al foglio di disegno già squadrato. Un disegno modello si può distinguere da un normale file di disegno di AutoCAD per la sua estensione, che è DWT per il file modello, mentre è DWG per il file normale di disegno di AutoCAD. Quando s'imposta un nuovo disegno, la finestra Crea nuovo disegno presenta, oltre alla scelta di un modello predefinito, anche due altre opzioni: Usa un’autocomposizione per un'impostazione avanzata e rapida; Usa un default per un'impostazione più veloce e semplificata, con poche richieste di settaggio. Scelta "Usa un'autocomposizione" nella creazione di un nuovo disegno In genere, per chi inizia ad usare AutoCAD, è utile utilizzare la funzione Usa un’autocomposizione e come tipo Impostazione rapida, come in figura. Il modo più completo per iniziare un nuovo disegno è iniziare un nuovo disegno con Usa un modello. Il modello, o foglio prototipo, è un file che corrisponde al foglio squadrato del disegno tradizionale. Infatti può contenere tutte le impostazioni di base che sono costanti in un progetto, come le dimensioni dei fogli di disegno, il cartiglio e tutte le informazioni che sono presenti in tutte le tavole.. Pagina 1 di 6 1.2 Preferenze e unità di misura E’ possibile personalizzare molte impostazioni di base di AutoCAD LT nella finestra di dialogo Strumenti / Opzioni. Le varie schede permettono di modificare e definire molti parametri base del programma: dal percorso di ricerca dei file di supporto, alla risoluzione nel tracciamento dei cerchi fino alla personalizzare della funzione del pulsante destro del mouse. Per definire l'unità di disegno da utilizzare nei disegni, si attiva la finestra di selezione con il menu Formato / Unità, come in figura. Scelta del tipo di unità di misura e di precisione nell’impostazione della Lunghezza e dell' Angolo nella finestra Unità disegno. Nella finestra si può definire il tipo di unità di misura lineare e angolare oltre al grado di precisione nel riportare le cifre decimali. Una funzione molto utile è la possibilità di modificare l'unità di misura dei blocchi importati, scalandoli automaticamente. 1.3 Limiti Con il comando LIMITI s'impostano le dimensioni dell’area di disegno all'interno dell’area di progetto. Per definire i Limiti sono richiesti due punti che corrispondono agli estremi della diagonale della finestra dell’area visualizzata. La funzione LIMITI serve soprattutto a definire l’area di visualizzazione della griglia e la dimensione della finestra definita con il comando ZOOM Tutto. Non ha nessuna funzione nel limitare fisicamente il disegno perché l'area di disegno può essere modificata liberamente durante le fasi di lavoro. Pagina 2 di 6 Scelta del tipo di unit La dimensione della griglia corrisponde all’area definita dal comando LIMTI Si usa il comando LIMITI per definire la dimensione dell'area di disegno prima ancora di iniziare a disegnare. La dimensione da attribuire all'area di disegno corrisponde all'area grafica utile, misurata in unità di disegno ed in scala 1:1. Nel caso del disegno della figura, la dimensione dell'area di disegno è stata definita in 290 x 200 unità di disegno e che corrisponde alla griglia visualizzata. Dopo aver definito l'area di disegno con il comando LIMITI, ricordarsi di visualizzare l'area così definita con il comando ZOOM Tutto 1.4 Impostazioni del disegno AutoCAD fornisce alcuni utili strumenti di disegno che permettono di avere una buona velocità e una notevole precisione nel lavoro. La finestra di dialogo Strumenti / Impostazioni consente di attivare e definire alcune funzioni utili. La GRIGLIA permette di visualizzare una matrice di punti nell’area grafica e rappresenta quindi un aiuto nell'inserimento degli oggetti, al pari dei fogli di carta millimetrata. La distanza dei punti della matrice è variabile e può avere valori X e Y differenti. La funzione SNAP attiva una griglia di punti invisibili che costringono il cursore a spostarsi entro intervalli precisi. La GRIGLIA e lo SNAP possono avere valori fra loro diversi. Per attivare le due funzioni si possono utilizzare anche i tasti funzione F9 per lo Snap e F7 per la Griglia. Inoltre si possono attivare anche nella barra di stato sulla cornice in basso della finestra grafica. Pagina 3 di 6 Impostazioni del disegno: definizione dello Snap e della Griglia. L'uso della griglia permette di facilitare l'inserimento delle linee quando queste sono a distanza regolare e secondo una cadenza precisa. Attivazione degli Snap ad oggetto per renderli disponibili costantemente nel disegno. Con F3 si disattivano. Pagina 4 di 6 Sempre nella finestra Strumenti / Impostazioni, la terza scheda, Snap ad oggetto, fornisce le modalità di attivazione dei filtri di Snap sui punti notevoli degli oggetti. Gli Snap ad oggetto consentono di individuare in modo rapido e preciso un punto geometrico notevole (= punto definibile geometricamente) su un'entità grafica, che può essere una linea, un arco o una curva. I principali filtri di Snap forniti dal sistema sono: Fine: viene selezionato l'estremo della linea; Medio: esegue lo Snap sul punto medio; Centro: seleziona il centro del cerchio; Medio: esegue lo Snap sul punto medio; Perpendicolare: individua la proiezione del punto sulla linea selezionata; Tangente: traccia la linea tangente ad un cerchio, o arco, a partire da un punto esterno Attivazione degli Snap ad oggetto per renderli disponibili costantemente nel disegno. Con F3 si disattivano. Ricordiamo che gli Snap ad oggetto si attivano anche dal menu del cursore, con il tasto MAIUSC + tasto destro del mouse. Per attivare o disattivare gli Snap ad oggetto si preme il tasto funzione F3 o si seleziona sulla barra in basso. Le funzioni di disegno più utili sono i filtri di SNAP perchè permettono di essere veloci e precisi allo stesso tempo, aspetti fondamentali nel disegno tecnico. 1.5 Gestione dei layer I layer corrispondono ai lucidi dei disegni tradizionali e svolgono la funzione di organizzare e gestire le informazioni nei progetti. Le proprietà fondamentali dei layer sono: Nome: ogni layer ha un nome proprio che lo distingue dagli altri layer e ne permette una veloce individuazione; Colore: il colore di un layer viene trasmesso anche a tutte le entità grafiche assegnate al layer; Tipo di linea: si può scegliere un tipo di linea particolare per tutte le entità di un layer; Spessore di linea: è possibile determinare anche lo spessore di linea per le entità inserite in un layer. Il disegno è inserito nel layer corrente che, se non specificato diversamente, è il layer 0 (zero), layer di base. Il layer 0 ha caratteristiche particolari, rispetto agli altri creati dall’utente, e fra questi quella di non poter cambiare il nome, che è sempre "0" (zero). Pagina 5 di 6 Finestra di dialogo Gestore proprietà layer. Per creare un nuovo layer scegliere Nuovo e per renderlo attivo selezionare il pulsante Corrente. Le funzioni che si possono attivare su un layer sono: Corrente: rende attivo un layer nel quale saranno inserite tutti i nuovi oggetti grafici disegnati; ON/OFF: un layer può essere reso visibile o invisibile dall'utente. In questo modo si possono, ad esempio, ridurre temporaneamente le informazioni visibili nell'area grafica; Congelato: presenta lo stesso effetto di ON/OFF, con la differenza che gli oggetti non vengono calcolati dal sistema durante la rigenerazione. In un disegno in 3D, ad esempio, un oggetto OFF nasconde un altro oggetto anche se è invisibile, mentre se congelato non ha conseguenze sulla scena; Bloccato: un layer che è stato bloccato non può essere modificato durante le operazioni di disegno o di cancellazione. Questo permette di impedire di eseguire alcune operazioni non desiderate durante il lavoro; Non stampare: si può scegliere di non stampare gli oggetti grafici contenuti in un particolare layer, ad esempio le linee di costruzione geometrica non necessarie nel disegno finale. Attivazione degli Snap ad oggetto per renderli disponibili costantemente nel disegno. Con F3 si disattivano. E' buona norma gestire i colori delle entità di disegno mediante i layer e non assegnando il colore singolarmente. Questo perchè se il colore è quello del layer, modificandolo cambiano colore tutte le entità che appartengono a quel layer Pagina 6 di 6