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SUCCESSIONE TESTAMENTARIA
Un genitore con due figli, morendo, lascia la seguente situazione patrimoniale:
- appartamento di € 200.000;
- fondo valutato € 150.000;
- debiti per € 30.000;
- donazione, fatta ad estranei mentre era in vota, per € 50.000;
- nel testamento è prevista una donazione ad un’amica di € 70.000.
Si proceda alla valutazione dell’asse ereditario e alla formazione delle quote di diritto e di fatto.
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Calcolo dell’asse ereditario netto
Appartamento
€ 200.000
Fondo
€ 150.000
Donazione
€ 50.000 fatta mentre era in vita
-----------------€ 400.000 –
Debiti
€ 30.000
-----------------€ 370.000 asse ereditario netto
Calcolo delle quote legittime
Quota legittima dei figli = 2/3 x 370.000 = 246.666,67 € divisa in parti uguali fra i figli
Quota legittima di ciascun figlio = 246.666,67 : 2 = 123.333,33 €
Calcolo della quota disponibile
Q/disponibile = 1/3 x 370.000 = 123.333,33 €
Di questi ne ha già donati € 50.000, mentre era in vita, e € 70.000 nel testamento per un totale di
€ 120.000, pertanto non ha leso la legittima di nessuno.
La parte restante viene ripartita in parti uguali fra i due figli.
123.333,33 – (50.000 + 70.000) = 3.333.33 : 2 = 1.666,67 €
Ricostruzione della quota di diritto di ciascun figlio
Q/diritto = quota legittima + restante parte della quota disponibile
= 123.333,33 + 1.666,67 = 125.000 €
Determinazione delle quote di fatto
Beni
Appartamento
Fondo
Donazione
Fatta in vita
Debiti
Totale
Q/diritto
Conguagli +/-
Valore
(€)
200.000
150.000
Figlio A
Figlio B
Amica
------150.000
200.000
-------
-------------
Donazione
fatta in vita
-------------
50.000
-------
-------
-------
50.000
- 30.000
370.000
------150.000
125.000
+ 25.000
- 30.000
170.000
125.000
+ 45.000
------------70.000
- 70.000
------50.000
50.000
0
Per effetto del conguaglio i figli A e B devono, rispettivamente, € 25.000 e € 45.000 all’amica.
Gli eredi manifestano il loro assenso alla divisione proposta e firmano per accettazione.
IL TECNICO
SUCCESSIONE LEGITTIMA
Un asse ereditario è costituito da:
- fondo rustico valutato
€ 200.000;
- appartamento valutato
€ 140.000;
- casa in campagna
€ 130.000;
- titoli per
€ 60.000;
- contante su c/c bancario per € 50.000;
- debito residuo relativo ad un mutuo gravante sull’appartamento di € 30.000.
Si proceda alla valutazione dell’asse ereditario e alla sua divisione tra gli eredi successori legittimi,
coniuge e quattro figli, tenendo presente che il figlio A aveva già ricevuto in donazione un
appartamento di € 120.000 soggetto a collazione.
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Valutazione dell’asse ereditario
Fondo
€ 200.000
Appartamento € 140.000
Casa in camp. € 130.000
Titoli
€ 60.000
Contante
€ 50.000
Appartamento € 120.000 donato al figlio A e soggetto a collazione
---------------€ 700.000 Debito
€ 30.000
---------------€ 670.000 asse ereditario netto
Calcolo delle quote di diritto
Coniuge = 1/3 x 670.000 = € 223.333,33
Figli = 2/3 x 670.000 = € 446.666,67 : 4 = 111.666,67 per figlio
Determinazione delle quote di fatto
Bene
Fondo
Appartam.
Casa in cam
Titoli
Contante
App. donato
Debito Res.
Totale
Q/diritto
Conguaglio
Valore
200.000
140.000
130.000
60.000
50.000
120.000
-30.000
670.000
Coniuge
200.000
------------------------200.000
223.333,33
-23.333,33
Figlio A
--------------------120.000
----120.000
111.666,67
8.333,33
Figlio B
----140.000
-----------------30.000
110.000
111.666,67
-1.666,67
Figlio C
--------130.000
----------------130.000
111.666,67
18.333,33
Figlio C
------------60.000
50.000
--------110.000
111.666,67
-1.666,67
Per effetto del conguaglio il coniuge, il figlio B e il figlio C dovranno versare nell'asse ereditario
rispettivamente € 23.333,33, € 1.666,67 e € 1.666,67 mentre i figli A e C dovranno prelevare
rispettivamente € 8.333,33 e € 18.333,33.
Gli eredi manifestano il loro assenso alla divisione proposta e firmano per accettazione.
IL TECNICO
SUCCESSIONE NECESSARIA
Un patrimonio di € 450.000 entra in successione testamentaria a favore del coniuge e di tre figli,
soli legittimari.
Dal testamento si rilevano le seguenti disposizioni:
− al coniuge
€ 20.000
− al figlio A
€ 100.000
− al figlio B
€ 150.000
− al figlio C
€ 180.000
Si proceda alla determinazione delle quote di diritto e di fatto; nell'eventualità fosse lesa la quota
legittima di qualche erede, indicare come si procede alla sua reintegrazione.
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Asse ereditario € 450.000
Determinazione delle quote legittime
Coniuge = ¼ x 450.000 = € 112.500
Figli = ½ x 450.000 = € 225.000 : 3 = € 75.000 per figlio
Dal testamento risulta lesa la quota legittima del coniuge pertanto si dovrà procedere alla sua
reintegrazione con la successione necessaria.
Quota da reintegrare = € 112.500 - € 20.000 = € 92.500
Questa somma verrà prelevata dagli altri eredi in proporzione alla quota che hanno ricevuto in più
rispetto alla legittima mediante un riparto semplice, rispettando la volontà del testatore (quella di
differenziare la quota di eredità fra i tre figli).
Calcolo delle somme che il testatore ha voluto dare in più rispetto alla legittima
Figlio A = € 100.000 - € 75.000 = € 25.000
Figlio B = € 150.000 - € 75.000 = € 75.000
Figlio C = € 180.000 - € 75.000 = € 105.000
--------------€ 205.000 somma ricevuta in più
Prelievo
Figlio A = (92.500 : 205.000) x 25.000 = € 11.280,49
Figlio B = (92.500 : 205.000) x 75.000 = € 33.841,46
Figlio C = (92.500 : 205.000) x 105.000 = € 47.378,05
--------------------€ 92.500
Quote ricostruite
Coniuge = € 20.000 + € 92.500
= € 112.500
Figlio A = € 100.000 – € 11.280,49 = € 88.719,51
Figlio B = € 150.000 - € 33.841,46 = € 116.158,54
Figlio C = € 180.000 - € 47.378,05 = € 132.621,95
--------------------€ 450.000 totale asse ereditario