COMUNICATO STAMPA - Provincia di Verona

PROVINCIA DI VERONA
COMUNICATO STAMPA
Bovolone – Pieve San Giovanni Battista “Presepe vissuto”
Disponibili 1.000 costumi per i visitatori. Nel 2014 oltre 10.000 presenze
Oggi, in Sala Rossa al Palazzo Scaligero, il presidente Antonio Pastorello ha presentato il
“Presepe vissuto”, iniziativa natalizia che si terrà alla pieve di San Giovanni Battista di
Bovolone, dal 25 dicembre al 10 gennaio e che coinvolgerà tre comuni confinanti.
Erano presenti: Mirko Corrà, consigliere provinciale e sindaco di Salizzole; Emilietto
Mirandola, sindaco di Bovolone; Cristiano Zuliani, sindaco di Concamarise; Alberto
Bagnani, presidente ABEO Associazione Bambino Empatico e Oncologico; Maurizio
Bellinelli, organizzatore della manifestazione; Francesco De Guidi, curatore della
manifestazione.
L'evento, giunto alla quinta edizione, è organizzato dalla parrocchia san Giuseppe di Bovolone
in collaborazione con i Comuni di Bovolone, Salizzole e Concamarise. Il visitatore ha la
possibilità di divenire protagonista del presepe, impersonando uno dei figuranti che va ad
incontrate il Bambin Gesù.
I partecipanti potranno fermarsi nei punti ristoro appositamente preparati, riscaldarsi vicino al
fuoco sempre acceso in una stalla costruita per l'occasione. Il presepe vissuto si terrà dalle ore
16.30 alle 19.00 nei giorni 25, 26 e 27 dicembre e 1, 3, 6, 10 gennaio.
L'evento coinvolge moltissime persone e vede inoltre protagonisti i sindaci dei comuni
partecipanti - Emilietto Mirandola, Mirko Corrà e Cristiano Zuliani - che impersoneranno i tre
re Magi indossando gli abiti dell'epoca il 6 gennaio.
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L'antica Pieve è caratterizzata dal battistero ottagonale del XIII secolo che contiene affreschi del
1.500 raffiguranti la vita di san Giovanni Battista ed è quindi considerata un'importante punto
d'incontro per i tre paesi limitrofi. Questo evento sarà anche un'importante occasione per fare
beneficenza per l'Associazione ABEO di Verona.
Per le adesioni è possibile contattare il coordinatore Francesco De Guidi al numero 337615620.
Presidente – Pastorello: «È un piacere essere qui, oggi, a presentare l'edizione 2015 del
“Presepe vissuto”, iniziativa che coinvolge tre Comuni della nostra provincia, confinanti con la
pieve San Giovanni Battista. L'evento, oltre che rinnovare la fede e la tradizione di cultura del
presepio, ha anche finalità benefica. Il ricavato, infatti, verrà devoluto all'Associazione ABEO,
che da molti anni collabora con i comuni della Bassa Veronese, per sostenere i bambini affetti da
malattie oncologiche e le loro famiglie».
Sindaco di Salizzole – Corrà: «La partecipazione negli anni è andata sempre più crescendo e
l'anno scorso sono state circa 10.000 le persone, tra visitatori e figuranti, che hanno contribuito a
valorizzare al meglio il significato del presepe. Ci auguriamo che la manifestazione di
quest'anno sia ancora più partecipata e che in molti possano utilizzare i 1.000 costumi d'epoca
messi a disposizione dagli organizzatori. Infatti, la peculiariatà del nostro presepe è che i
visitatori hanno la possibilità di travestirsi ed entrare nelle capanne, nelle botteghe e nelle stalle
appositamente ricostruite, per rendere il presepio realmente vissuto. L'evento è così denominato
perché gli ospiti non sono semplicemente chiamati a visitare il presepio, ma anche a viverlo in
prima persona».
Sindaco di Bovolone – Mirandola: «Fin dalla sua costruzione, che risale circa all'anno Mille, la
pieve di San Giovanni Battista rappresenta un fondamentale riferimento religioso per la
Cristianità e un luogo di incontro per le comunità circondanti. Ringrazio coloro che, ogni anno,
tramite tale manifestazione, permettono non solo la valorizzazione delle tradizioni natalizie, ma
anche di tutto il territorio veronese. Concludo, sottolineando che, quest'anno, parteciperanno
oltre 16 rassegne corali, che si alterneranno nelle varie serate».
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Sindaco di Concamarise – Zuliani: «Come di consuetudine, noi sindaci abbiamo deciso di
collaborare perché riteniamo che questa iniziativa possa essere un biglietto da visita importante
per la scoperta di un vero gioiello culturale, unico in Italia. L'evento è ammirabile sotto più punti
di vista, infatti, sarà anche l'occasione per manifestare la nostra vicinanza e solidarietà ai
bambini malati, appoggiati dall'Associazione ABEO».
Verona, 16 dicembre 2015
Comunicazione e Ufficio Stampa
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Referente: Francesca Lavagna