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Udine - Lunedì 8 Ottobre 1888
Anno VI.
N. 240.
(li N S T A Z I O N I
Anno
L, 16'
i
'i>l'mil'&iì>tD!àn«ì>òftJe':" '
-Fisgtmeati mittolpw ~ i . .
' ':':l3t:W%'BAL'E
f» R Ct..ii^ fV <>. ; l | *: Ej'0;;AfS- mf»€tAXlO)lXWi
-•1)
ÌLS
.«I^Milàitil i'(tbr£i'-\k%WU Domudn
j-il! :;;•):.
disoasiioaa pò! tioa o d'altra inatora gflv
'U'Bttndard -[labblloB'-nos'ietfartt ohe'
•Il geuerale RubHaat ftvrebbe'ladlclisii'tò aoggétttf'upeoiiile,' tin librouolifiip'poria
ad no p^rsocag^to rj^egoavasvolo dei- p'àiflam8nttirè,,uiil!.>(ippàrta o o h o «o ÌK
Vital 9i in otij proleaiaiciODtro l'scoiisa
•• Spiio pàgàtl"8Mlre il.^a 'c'óloiììdai'ma'
che asso ma nemico delia FranolA.^'A'i' ahimé,'ohu col'opnel» ' '
eoBÌràf\o,^«\)h!i ecmpre per quel popolo
Ili
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I l'Ull'J
ìiil
illlitì
aOHRIEflE POLItiaO
i i i , ; i , T À i i | A / , ;;,
di Córrenil a Nlilano.
• In'
,, 8ilai>;> 7,..ISI^l,,pomeriggio si..cestro
aoi^n^'ongrl fuiiebr,);ailA salma;di Cur..j
redii', SOAO intervpnutiiil.gsuer.ale.l^aozu)
del, t,% .l\ p.rqfsito. .e .le,
iComeè fallo il «Daily Telegrapli».' lapprfiqentaute
rappresentanze del governo, il sip,d!(CP|
la i!Ll,(r8, aji^orttà, fa.rini e.^parecohi paRpgglaro B.opgli'i ha.'DJàndàtó al .Cor- DAtoRi .e d^puWtiied.altreoumarose potabilità molte.,assoQ.iRzioni, folli)., ,]}o.
r,tere, di., JNgpòli q^etti^ ,qoti«ifl>liitaiino battaglisoa.di faoter!4i..aoo i.si, mq^ioa.,^
al.DsilffiìTeiejrepftt
••: i ;• .
l pompier,i;«op^]E( mnsioa presero parte)
« Adiirqas vi " dirò del Daily T,ele' al ;qc.tE)0 ed a|l|i O^ppella (ir4?a(e. al
^rapK, ch'è'll più diffuso di tutti'. Piirè cimitero.pionumeolale.rill «a^rr.o fnppbro
non usa 'per aitirars.ilpn^blibo.aessona era. coper.to. ;di,, corone,, ^1 almitero. U
feretro fu deposto sopra .U.. maggiore
indulgenza di quello ..che naano i gior- scalea! del Fafljedio, ,—, Parlai'oo.o CanalL prtìsno di noi'; non nomi o'peggio vallini pei Sepato, il preftitto.par il go:
Dbmignoll degli 'sctitlorij, non libri in y.eruo, i)l, »iudao(>, l|(lHssi,,per'la .Cambra
pratnib ;• lipb "pupdsjeiti i/,iidu 'fatti' di> dei dep.V)|iatìi Cova 6„Pf)l>ci p^r l'prdjipo
yerét ; non éto'riaile.'^ban'doioaé ; r.ba,,rp; Mi^urii!iaoo,,.M'issar^ni. e'/jl gaijonnello
()uaBM.II<(., Quinsli, il. feretro, fu .diepgstp
manzi ip'appep'dlae.iHaiHnaimolto rioas nel. floìombario della fsnjigli^ iGor.reptì,
raccolta 'diu notizia ipolitiohe dioofte,' Iq atteas) dei aqlla.4ame;)tu nel Famedio.
tDOlall; 'eoononiiche, 'induetr.lali, ' gladi* . Àl,'(:iiiii.tero a nella adiaoeniEo folli).
ziarie, eoclesiasiiohei' che si ricóvoap è
éi ócimpilbnb' in ufficio o si j nao comf
'
PrisP'.» Nàpoli. ' ,. , ,!.
ponendo iu stamperia da)le 8 dooo isei- .1 Napoli 7. Grispi è'iarflvato. . . '
«óglorfan- •'8(1)0 •;ill'l"'r'df
(iW(p\a.
' QM9I Qjie Baafjarini. ha. delta '
ri'uuoii p'gr due, tre.bpiù pagine ohe gli
' >; I l giornalismo' inglesi
rendono un,,Ì.3S,Q.D0,lirei:per tettioiaoa;
ha i,.qitattru articoli di-fondo oh'a-e>
sprimotto U' opinione 'dòl'giòrna|èr"8'al
vari!" punii ode io 'qtfél 'giorn"»* iaóno'
più' àitli-àU l^'.att'f.nìsiQha dfl dirattor,éj
o„deg{i socittjbri, che ,si son ooonnltati
eoo Ini. ..•
: . . 'i-'
li '
a,' ConMlioe.
. .C.omelioe 5. Qooo il 'sàalò déti.'iDtero
di8(|or'sbproatinoVatp dà JB^ccàr'inl'a Qòn.
faliaa:.,'".!
, ' " ,'
'
, Goneeliceail Sarei pronti) sempre jda«
vaati. agli elettori, .politici',.a rendere
oqù.to dei, fuetti. .a;!e',. ma, a.spetteròi il
moni^ato più opportuQo, £ però una pò• Mi- per lutto' questo gir ooèòtre'nn poilitica isantft quellia. riguardarle il:migllqrameutp de|lp oli^qsi tjaSerenti | chla.
ufficio'di 40perjbD'è/» 16;"tedailorl di dermi di 9qcsipai;mi...d.el popolo è. chie'artmqii di fondo, o, oome dicopogtì, dirmi.' di,|qaoitoariqi,fle|la mi.a famiglia,
dÌ,,'ibo<fer «rd'dVi iflolaria.tij'dsUe ÌÒOO Tutti ,;af)no ohe equo nato da,, qpal tjjr.
B1!.« ?,G0 ;lir/i st. ad januo per ooo-oltra reiii)...e .^a giunsi, a,qualche altezza fu
qniilcuno, che 'è;pggàtó ad-àrtidolò; pi&' nel cercare am.ore di popola a la via, a'
qu)i|qh^ .,Dfiigli()r.am«nlp, posa?,, errare
0 meno.
' ' " ' DolJ!) .a^celliit ^^ mezzi, ma non mi manG Éis'ouoò del l'edattorl' ha'obbligo'di ca r'iininènsa fede In cui perdurerò io
riotivefè -un artisotò'al giorno ; ma'& Parl(ifflento''8-"filOri^'p'ofohèi-"*'dt '^rà'tfde'
chiaro che sarlvoDb'*^baao'') pol'oh'è an- i mom^nlo nella nu^tra.stpria laquestiouo
socii^le. luteudiaiAgoi suU'espressione.
che ii direttore ne eorive, e 'dei malto Questa, formula, dorerà.sarqpra.perchè
belli in fé. miai
a migliorare', le,.condizioni del., popolo,
Questi scrittori,'„$h.e, formerò; l,p (tatja opcprrar.uono s^qclìi; per .essate pratici
maggiore del giorni^ls..'sogl iooo'vedersi
ar,lia(i)9'di,molle quoition'i 8.ociali. Una
st.ata at^cen.oat.^da vari oratori ; quella
ogni' gioToO' dal'-tooèol'alle duei-e oon>
fsHre Bài' futtì''pfitliiìpili''''del'^ momento,' dqllfr, scolo ,a .destra- del Reuo ,dl, sui, a
giusta ragione sentite la necessità.. Non
non «pio |pblltiói> pitfjlaméntàri, 'tos re- aijio .ffre apptjoti ad alouo^ .p$rsoaa''i'il'jgl'opli 'morali,, intèjletfajili, e6o,nppiiql tenendo.' i ,e,eiitipi<Wtiialtrqì sinceri'm>m»
d'ogni «orta. .
, ,•
>i.
i .mieìitjmaqnao^do.la.legge dall'?!.coin''6l{...artiooli'ahe ai «coordano tra di preuduya .tale. pcogotto non peaiavo
oa|i'88,dover riipoqqiaodare;rei9eoazioiie
loro-di scrivere sull'uno o l'altro 'df tali i\ ,nn. lavoro ,iiberHllQ(»noo.,ebbi tempo
fatti, 'Il ' mandano al dii'ettore prima d| «tudiarc. Sono persuaso:ch« quando
Q^lie Dpy,9.,, .,
il, governo , per cocenti.,alte promesse
MA Je di'iu!us9Ìonìjdelle„C«mere a di-, prenderà ,,p,.er pr,iii\Oi t^la iniziativa rispacci posteriori possono rooder oeces- guardoiigli; iqter^fiii, agrari: a'Operai di
(jt)g9 a Consalìoe questa plaga.iè na raearìo;'che'altri.articòM. 0 si aggiungano eiduo del fliiini iuoanalati «e! aecolp
0 el 'éiirroghtno ; e questi lo ,sorittor'«';' scorsp Allora era una gloria deligenjo ita.
H, cui il diiet'tote oa dà JDeftr!i)o,-;8Ì devo, Iianq, qra,ue.f9rmu .))•: cQtLdanua vara
tenera pronto » scriverli s quali' ora perchè 1 .blsogoi sono:successivi. '
Tutti .1 .fium.i elevano.la no^tr^Lpla-,
della.Qotte ohell.direttore glielo manda
a^S|fre. Il''direttori'non lascia l'uffl'oio, oura,,^ma i bisogni, delle iqdustriaodal'
l'uomo ,haqno opigtretto ad.lDoanalara 1^
tei..pon qùandó'.'il (jioriial6''è''i.n' macchi'.'
8.nnì.J,ia ..sgiqoist idraplica.Aviià una
na, cioè alie'tre p'quattr,ó dopo !là mé<- grande isfigooza qegii ufAci., Passeranno
eanotto.
, alcune deoine di auul, ma verrà il lem.
Alle cinque del mattino 1 venditori pa che l'Idioe, il .iQi)a;deroo. e gli,al,tri.
Vapho' a' oompriife quei ' numero oh? torreatl eotreraDoo, nel . iiepo. Allora
avrete bonificata l,a vostra. . estensione
lor b'iéog'ii!. Quenli' lo'^'dislpb'al's'bopó a ma danueggiala la-pianura, il)» ciò la
obi è aea9Cieita prassi j f ^or(j, ò l,o teor uece^aità dell'apertura d'uu canale a.degoiio In {Vendita, . , • , / , . ; , . . /, • "
dastra, .del; RtiUO,
_ .
.
Non eutro io particolari ; è mia con.
L'uffloio stesso del glOrnalanon aavi.uz^o^s.profonda'«l>e un temperkmanto
Dobia uè daijd's».
-''->.
possa conoiiisM giti interassi .di tutti ad
I Isaiér.arìièUi i.oa 'h^nii'o titolo | ed
è dovere del goyerno di sgire prontaè fortuna : voi vedete quanto n_^i, gjpr-, mei)ie,> i;)ail,!eseadziooe.',deI .progetto non
DBlji.;Watd il titolo impaccia. Però, vi avrà>aa.lo,'.uft..v«a(sg(tia| per i l lavoro'la
?
F R I tJ L A [« A
Dlrtlranàed Alfiitfinlitraziona— Via Pr»leUura, 6, preiss la Tipografia Bardum i Sì Twd« *U'£di<»l*,alia art.Bùiiiu(»»dM principiiu tAbi« .i ^
Robìlant amico delia Fraucìa
, ll{{nacchie|V«l!'emo ohe uglii ;9| attribaiton! qe'lla idetjuneÌB' dal trattato di
eonlmerolo'è una ridicoIsggiQe.'EgU noó
VI ebbe ohe upa parta .seoolidftrj,».'.'^
ì
,Ua u n t r i npuat* GwttilMl S
DEL POPOLO
P R O Ci R « >S I S I S T A
Articoli «nuiulciitl ed avviai in
tent sagiiu emt, U b lini».
Arriil'lB goMPtii nutlMMat, 8
tajlnw.
F u lawndnd mntlaqti* ptcu!
sta Manulni.
. lifB (1 rutKnliiNnw niuwwriiit.
~ tuf^ttM latalpatl —
fllAsee opersja, ma migliorprà la sua
oondiiioue. L'opera mia non varrà sulla'
ma sarà spe^a tutta a vantaggio vo.
atro,
Dal Parlamento non spero mp,lto,
mànÈ'aiido quésto di' competenza tec'dUci
e perchè oramiii'i''p>rlBlheijtl non hanno altra.'.volontà: che! queilB'xlol governo.
Non, lo, dico In seusp,ujEC90sivo,,ma oomaglusti'z il storica .occupandomi solq , de)
ionl^leBso. Ma •ii"'governo a aiir'aCaSfir,
dk'irpiiese',''ifdirà'obbietta ' ddlla'suà a-'
zione'li:bsAeaibr«'amujiuiiltr«tivo, perohe le: ìEtitnziODi si apprezltano io quanto
tornano.utili al ppp.qlo. i '
, ,.;.
Sarà mio onora appoggiarvi e aonSdo
che, il mio amico Grispi ricorderà, i
glori'osi '•an'tèòedaìill ' a le'" applàiidite
promesee ohe non permettano ohe'tale'
uomiò^ipóisa'^smoatfrsi.
Io e Cilleei ci faremo un qaa.ra di.
ooadliivare i1
fatto bbae'S||
ohe vo'ddl^|freB«lieata uoOtlfisiMtf dalla
sue band ere tricolori ne:ie quali saluto
dubitrn'ln ni'li'adempimenlo delle prora.'sse de! R).
Alle Ole 4 ò partito per Ravenna,
acolamato vivamente.
IHanoinl malato.
Telegrafano da Napoli cbq la silnte
dell'onorevole Manoini ò a'quaato aggravata.
tare EU>la sua devosione, Soggiunse ohe
snii'eaampio di Iiiòoe che vuole la pace
sicura'd l'unione è ben fatto Ispirare al'
paese la il inala per moatrare la iloro
impotenza ai namioi dalla Kepubblioj.
Fra presidente e generale.
Lione 7. Il generale Davonit pretoatandu a Garnot gli ufficiali dei corpo
d'armata di Lioua disse : il nome di
La 1 relaziona di San Marzano
Garnot ò particolarmente caro all'esersullp oampagna intorno a Saali
cito, perchè ricorda le gra'tidi vittorie
. :$l ostati) pubblicata la relazione di. riportate sull'Europa oaaliKtata, l'arSau .^a^zano .auiia ,i)Bmpjigaa Intorno dente patriottismo per la difesa del
territorio, la costanza incrollabile nel
a'Saati.
"V, ,',
,^ ^
S.un volume,'di 38Ò pagine,'un dqtto giorni cattivi e la Sdacia assai uta nel
destini
del paese. Sono questi ricordi
é' ìntèressanla IA'*oi'c?"déUiiiiéo' a'ViVe
dleotaoeiODl''.' • '•• ,• -•••''• •''• ' i-"'-' I " ibuV oi Ispireremo ogni volta ohe, esi,.II isolatore, .comincia collo stabilire' seindo mioacoata la Franoia, il govèrno
quale lera ,l'obibtti,vp della apedi.ilqoe ;:; mandosiia al ainfine.
^,9aT0P'."<<'i'P°,'^'i.: confido sulla devoquello cio^,jli,,j)cj^ippre,Sfati 9,,pianteaerila II ^òsaesaó^lfsciaodovi un 'dìsteib-' zione deli'interjÒ.,e49,ral^o, sono felice di
raóiiòglièìr'e
'.BÌmiìì assicuraaioni dalla
tóie'ntd ijùffliiiatóte' oòatrtf pos«bili 'àt-'
bóòca- Ili'DàiJotìst; ' """ " .
taochi-;"! '
••'• ''•'>
'•• • ' ' ' " " "
•"'
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i'>Garnot'ricevendo 'Il eórpo consolare^
il' b'aliisTd'iisdsiliMlimrtAi'Bev'd'it!OoWse- • 'ÌEÌspaa.e quindi i mezzi-ladaj^arali per- presuttatogliidal-oonsole' d'Itikiio. .disse -K
att)(ll)ire jj i^erreao, e.' le forze DOmiobe,.
l i c é . - . • '•
• • ' . • '
' . . . ' • ",'i
pf.pyo,
.,BC)d4Ì9fiMSÌ9ne- tantpipiù vivaiiSK'
- Ad ogni frase scoppi d'appiatti), infinoF iu)n|shè ,il modo col .qualb. egli fece avan-. ooglleoflo i v9^i ctie sono, pegno dei,,!?'-,
una triplioe ovazfou'e. ,;
i> '" zara le'nosli'b'ti'ji'ppe.''.
' 'Rifarlsbe-i outloqni'avuti coli'à' mla^' gami pi'ctfibi^ohe ól uniscono a luttelé
alone Portai 'e:spie|!|a le rslgiooi 'per oul' uAzioni ihe'tono i'a|i;^'re'ssntli'tè'. ' ' ' ' • ' 1
Bacoarlni » FusignaDo '- ' Bunciietto
lìj
- ji; ; w
••;
' ' J C - ' i - i ••*
non ciedeHa.opportunp di spiugoro,la;i
e'dlióorso.
occupazione a Ghiuda.p. ,Agametta le
,ll<dlsoaisa:liberal«jdet prosHtentA'
"
,
'
'
l
'
i
quali oU''e che .inutili eran aasai d;,^fldeilariOameraiU Cbmmeroio'di Lione.-,Fusignano 6. Baccarini fcaneoltoooD cllrà'raailteiitìrsf. ; ' •' •" '
ovaaiooi dalla popolazione. .'Vssistatto ad
Succede'-U'i •iijtérgntabta 'diario bui' "'tiohe '7. Alla cfolazloiiè' ófforta a'Car.
uu bHoohetto di-iSO,coperti dato in-suo perìodo,d.e1.eogi|iorno .a,S^ati'. .-'jì not: dalla Oadiera di'GOnime'réVo, 'SarsW
onore,:
; , ; . i ,.
jrganitraie, ,S. .Mariano fle8arive,l,e, pr4jideate..d«lla .Cagiarai',praann»ò tua
lOuranta II bbuahetlo'prese'la'parola
mosse abiàsinei raccoglie le dicerie spar- brindi(ii,.,P|jip^t^t^ i{)', impgi'taaza,!del!,
e SI occupò dello.si!olo destro del Kegno
88,' 'esprima le vaHàv'ct'nle di spéraiie'' l'iiidùstria L,iaue.8e,,pfir.li!i,a, favore.della,
e-della -necedoilà diriuttivare il tramvia
e di 'Umóri : iiia''afferma onaere avi'dfibte' libertà'òommerciaie &t:ie ia fece prijspé*
fra Vngli' Fusjgnsno e Altoosine.; i i
che gii abissini -tentavano dii attaccaroi: rsìra, 'biàsimo i'piirtigiaui' del GÌatema'
Eoo» • le. eoa?, p'afille : • ' i ^ J.l. • • f : 11 "
fuor.i-.deiie Irinqee, <la)!cl)è .sarebbe stato, protettore che domandarono'persino' Don'
La politica soois!» tutti affratella dal ^n gr'avlssinpo err.pre,,da .[li^rtej nqstra.,, si rinnovino i trattati di coDimaraio.i
re,.,alicitt((dinp ejaar'iooopiloideitSiBpi " SI era'8p8ratì)"'dl pbteir'attaccate^ gVi Sogg,|iqge .^((he Lipq^|Boffrc,-,p9r Ia:,jh0modeudl, lo;8tijdiarla.3i,': ••-.ì- .'?; ••sm-ì abi'siiini-duriibte la "ritltatii," ma questa' li.tlca eoopooqlca ora prevalente. I ,>ner.
. DA .secoli l'Italia ebbe le , sue aspi- si compiè io cnuliziodi tali' da eitfer cilti.esteri s'i chiudono'éubcéasivameote
razioni. La «ote polltiolia dali'apopoà
diua'ilzl' à'i'enb!'prodótti, là'eeguitb''a!
resa liìpobsibileìi
-i ; ,: t'"'! ! -'.
n$!;iOtta!e si' riperoiiotono aooorai' oom'é
„II i,'elatpre qi [drlF'mdg, JQ: par,tlao,l4!:ÌI oianciitb' riQuovamento idei'trattati sciun';eoo, nei nostri cuori e'.vlvono i ri.
t|i,c,D.io,i.^, a.?:kmjni,str.fltiv,i.
• .. ' , .,. ,, dniìi ed alla,Ble,vazioaa^ellei'reciproohe;
oordi.
pa q'u'e8,ti, si " rilava .a mò d',esem'pib tariffe, fliò .fende,l.!0.i)q;,i,tiler,)ora,,.v,er?Q
i canòorryiiti s'vizzer^i e tsdeii,bbi. Ipo^tr,?,
n^ostri vivranno per esso qome òtìe' i'triispiJrti oostaróiió '4c mjlionl,
i(oi"VìVea
^óàmò''' pòi" ' bti'felle" * ' dfil",M3tii • '• La relallòoe, iìoncluàb ditit'iidiy 'ohe i'dìri'tti'sul éiiri^àli'a aiil''bdst'iaine rìiioa'iiarÓBo "1^'iilinjdnlazio'ne' ge'iiii?àVe';''lu.'
padri.
gli'abissini diioeaiiper .combattere, pré'
''Auguro all'Italia c);s 'ce'^sitta per ffr>r.aa.o,,ppi| aprire traltat|,ye , dii paqe; fiae"iìl''naava progetto-di derivazióne
sèmpre il turbinio' delle^ guerre' ^l'àpi's P^si, .dovettero pe'XtRffnta' ritiretd^rsi, delle acque dpi, -Rodanq thiuaccla .pre-ì
un'epoca di pace più slcora. ,'. '
"' d'ell'opin'pne,' accolta .eàsare, l'Italia, una giudicare gravemenie Lione) .u., ;,, ,-,-,.,,
Sevene couchiuiie che Lione '^nou sea• • Ailor.a, i'Bgli noitri iòòfdiiiei'ttnoó'I pdtenzV'inilÀn'ró' tnsi^nifl'isanlp.'
' '" '
Eerà di domaudnr^'la libertà oommerbisógni' del popolo colle 'risorse' déil'aj
San Marz^ino orede che tale iiUprea'-- oi<)le, i tratta,ti di^<p!jnm,eroia. .^1. .,
nazione, con mseg ore 'ar'moiiia ' della siooe, noo.obè i.,disagi .patifindagli abisdomanda .colla omertà .dj taor^j. ,,,'
j sini,- per il .bto.c^o, della costa ipiliijran;, " óarnot, rispònaooM^ir,'"rii}8fr8Ziò per^
Pà.ila del pXùpé'rrsmó"e^^éf"tqód.ó«o. no ad affrettare' una sfliiziaue'' ùtile' è' l'4'oo'ògl'ie'dsa,''dÌ8B»''che té"flera riveii-''
me'si fjJijiBÒ. '
. ' , ' . , ! conforma al voti del pàesb''b'derl'a Gli-' dicBSiani''dr''Lloila 'U«u maboheranhu'dl
«biamare 1-ajttaoijioiie dalupatan pobbiiei,
• ",Senipi ooii lìmmensn^. dqlqrg ,,^el ,miq [ m'era.'^' ;/- .•.,' .i-sui; - fi! ••.:,.:)
<iuore,-7-,.di,òe '™ obe'o^nojj'óa prega- i 'ITeràtln'a facendo i0U',vivi8slàia!elag',o', »,v?"fti. li^S,ur?i:,deli#:.Bt,oapeJr# ,n»zii)-f,
naie. Elogia l'iudnslria lionese.
l'isi uà ti-'istissimo 'aoii'ó.
'
' |
• Aognto' ohe ' il Governo veduta la j nUs.jtrqim.3....... ...-..«„..,.-..,...,., »,.,-,.......
realtà.della opsa, aaenda ,anche ai pioIl pubblij;({) riluo injpf^sionato >
\ A bonoiljazione qol.Vaticano,- . . i
oq)i pruv.yedjm^nti.
.', '!
• non' si farà,-' n • '« dagli imperatori d'Austria e di Germania.
' So li lavoro,devesi fare fta dna enni, |
SI .taccia fia.qn anno,. ,i ,
> . - ! . Una oorrisponden^a romana ,)ij.iD4fiaÌ^ '4^'?'j?!fi'rp?«'?'!9f^'''?i\5''^OTf'^'^¥*M'.'^
pra.tt'àntp si.prapare.ranQÒ gli, studÀ e ' dice c,he gli imperatori Q'ugliej^mo e,
i lavori di Qpolo e saremo 'tutti, .uoiti, ISraqoa^oo \%\\a .scopo, dnooitiyfir,?,; il fs-, blico e la slimpa perchè fecero troppo
all'inapurazione.. (Applau.^i ..fragorosi vere dpi,, catloli.ci i)us,trciupg4i;ipi, alia, suonare la nota mllllurè'mettendo troppo
durante, tulio il. diacorao.e triplice oya- triplipe .alleauza, si ;sarebbera>lnti)si,.per.
ziona,al)?i
fiae)l
- ; ; . . .
una azione,q9mnne.al]a sciapo di otte'_ ^^diisgbi si jimitaa r.inf>razlsre, ag- ue;;a .la coii,ci|iazioHe..fpji il .vatiqaup e
giungendo poche perule sulla questione l'-Jt9lià,,(i ,, ,) ; ,
,,; • ;. . , ,
'FilLiDCiRA.ilUI
del 'tr,^m o augurandosi che la questione
'La corriapoudenza. aggiuiige -..anqtie
\
' • ,,*
-1
,1
-,
, : ' l^r, ! . .
. . .
(
del Irùip ai'ti/aduca in fatto e .uou si (he li pgpa. 8i sarebbe affrettato per
V
u o i s i 7. D'^es; ahe"il debito' tu:;
ai'rasti ,^l bancbbtto.
mezzo del nunzio a 'V.eni^a, Oalimbarti,
.; Caldesi dips.cha ni vuole del corag-, ad indioare le basi, della ,conc.I.iaziono. lilslu'o'si' convertirà cosi: L J obbligazioni'
gio u parlare dopò lisciar,ai : però san.
1,1' llo(j; giornale,ufilcipaappgli esteri, ài 4 0|0 si fi'mb'oresraniio 0 si coaver-'
te.li dovere eprvoiuudo .sulle,, questioni r\p?t6ndo l'assufda n.ót',5Ì8,8i dme autp.. tirsntjo iri' obblìgtaioui ai 3 e liB 0(0
ainmortizzab Ij in'novantanove anni. Il
locali, di,riiigrazinre tutti ;puza dietin- r,izzata a smentirl.a com.pl.ejaqi'mte!
governo francese vedrebbe doel la sua
zione di partito, abitanti del. gentile
g'aran'zlii limitata a 99'4'nni'i'il 'governo
paesa^ saor,.,, alle gloria italiaixa pai oit.Inaugurazione di una'sounia miiitara
tUiiiàlno ricevai'i'bba da tai^'operazione
\ad\iii .pila' vi anisquer.o. ' . . '
;; ,
{1.,Caserta,
II' b'e letli'io ,d i ''elrca''só. "'m'iliOai'òhe' de-'
G-rossi piopone un telegraràm{t al .Re , Cataria 7. Si inaugurò la ecnola imistiHerabba d lavon'pubblìiSi. •''"•'•'' '•
e ii|i a,ltro a jEi'ari^i aiitipo deputato di iitare per gli. allievi Hotf ufflciali,. Il
' Pioggia'abbondanti ubi sud'della 'regFusign^^nj CUI associasi Boa.YÌoioi. a no'' Muoio pio e la oi'ttadioauza festeggiano
genza.'
• ,, . .1 ... mm,é dol'.Cfliif.igiio provinciale. .(A.pprovati. l'avveuimeoto. •
fra viva acol^mazioq}, . .
V^iisonn. 7. G,;!itr!);ii)meate «iià np^
. .Tutti ai.reoabo, iil teatro che,è stitizia delia ,|'r.i!S;e.!ii assicura .in, bàsa-.a.d
Pfto; di fblla e illuminato a giorno, {p,.
informazioni sicure obe.pagli,e!u\a,, tbr;
• • ' A L | L , ' ; 1 3 S ' 1 ' 1 J B M ^ ' •'.
tefve.n»erq moljo bellp s.'gap're.
. .
nando dall' Itaii.a d.irettp à,-,|}srlinu.'Q.o.[i
ripasserà per ^ispna. . - ,,
, , ,
' Carnol a Lìoìie. •'
'.Baqcgrli;! :,fesÌeggiato .'B|Ji'Àlfonsin9.. ,
Parigi, 9. .Carnoti èigiunto allp,435'ji
Alfonsino'7. Baccarlni' è-giunlo j fu
accolgo'ferjto.4ame(ite dàMe''ò'ntoFità e'po- ^lone oBseqt)^iato d/l. aip.daco e,dal W
AIRIÌ^*
uaiore M'Uaud. ,> .,, '
,,
pòlazione ' olia lO'accomp|gharono al
Ca^ipat acclamato nei parojrsa.si recò
Municipio'fra .oontin'uò tiva'iìoni!
' '' '
IWIIaiifO 8, l'Sqvra'bi' sono" giulitl
si .MunieìpiD, .dove fu.ricevtito dal opnierserii alle 10.,6. Fiiróbo ossequiati '.alla
slglio muni.oipjJe.
., )( di;pi)rso. •• '
Al banchetto di stadera il aindaflp stazióne dairé.,'BÌi>tói:ilà. Ripartii'ónP per
Alfonsine 7. .Presenti 170 <cittadini, brindò'R,'Carii,ot lodaudo.ibsuo patriot- Roma' alla óre' 10.11.
rhpprestn'.antt'di IASSOOÌBEIOUÌ popolari tismo e 'la sua devozione. ,
Garnot rispose ::iC)\o .1)1 patria, la li-.
Baosarini.parlò altamente di patria,! di
lavoro, di.'prqtazioue. aU'opersjo, .non Ubprtj, Pila 'RQp.ubbUta .pg.tayiino SPU'^
U|k1(:i|lÀ ORA
IL
ITRlUtl
PIO IXI » Tatti i maggiorenti tacevano aorio. JLioIsrt Maria, altegglatidosi a li- tromba, lusc,6 di sé più forte tracsia.
lia sagra di Pagnacco, In
oi npplaudlviv&o alla tragedia compiate hAcale, guui a rionovatcìce el a tolle I Sollevò dai cardini e lanciò nello spa- causa dell'incostanza del tempo la sagra
di Pagnaoco venne . rimessa a domenida quei laoticheooisahl dell'ansiriaca. rante. Gli accalappiati alle moine della \ f'° t ^ ' T i ^ l TJTÀ
H 'iS
_ .
,,, ,,
, , ; un tette, svelse a atterrò ""ih
alberi
in ca p. V.
.
Io, nel mio modeato paese, tono «tato Girolamo Cantelli, podestà di (Parma, Borbone siji.o mille. Ma uno resiste I «^^g oopia,
Ebbimo il piacere di adira parsechl
tra i più fieri aTTerssrii di Qirolaioo assunse la difesa delle vittime contro I impavido. Non ai piega, non «i spessa.
Un fanciallo fu sollevato dal suolo cori esegniti mollo b'éne dai soci da
Cantelli e della sua poUtloa jiutorltaria caroeBcl In divlss. Rimase celebre il I Tutto e sempre respinge, £! Girolamo fino a 10 metri, e caduto a terra, Gircoio operaio udinese, che in barba
ed nppatslouatt. Io l'ho, nella brevis- Memoritlo da lui couseguato al conte Cantelli. La repg'nte è furiboiidi. Ma I fortunatameoie non si fece gran ai tempo, vollero fare una scsmpsgiiata
a Pagnacoa,
sima cerchia della mia efBcieuea, oom- di Bombslies, gran maggiordomo della nelle malinconie dell'iisilio sucseiiivo ' male.
CIÒ, abturaimente, va data magl i toiupA eho fa. E orrido ai- giorDI loda
battuto «empte, aetiza pietà. Sa quel ex-imperatrioe. Quel docismenta sfol- «sia rlpeiiea al passato, e scrive; Giroal distinto ' sig, Qonella che
propugnaselo delle pifi viete teorie rea- gora la isalsdizione del popolo contro lamo Cinteli! ò st'ito il primo de' miei d rittura il tempo ohe ci molesta da Il istruì e ohe jsrl stesso li dirigeva,
giorni, Fino da gabbato sera colioDBrie, lo, e «ou me la gioventù eoe- le esorbitaoca di quella soldataglia briaca. nemicS ma anche il primo dei genti. due
minciò a piovere, e nella giornata di
C n n u o v o t r i o n f o di U o tauea mlK, ci aatgliamino con furore : B! la firma appostavi 6 quella di Giro- Inomlni I
jen, non no solo momento,
m e n l e o d i Cilwsto, Ieri a Palamo
Cantelli.
ed «bbÌADio salotsta la sua oadnta priPggi poi oltre alla pioggia tira un gnaoco, fnvvi un pranzo In oaea dei
««
ventaccio seocaute e fa freddo.
ma del 1876 oou un freoetico «uirah»
— Bombdlles è a Vienna I — morsignori Bizzani, e molti e distinti tu.
&1C0 quile In l'uomo, Eooo psiche
di gioia. E quando Girolamo Cantelli si morano earoastioamants i ministri. —
A. proposito delle bande rooo gl'invitati ohe vi prossi;o parte.
quei di Parma ebbero torto nel dimen»
Sulla fine delle men*o declamò pirec«peise Qoa abbiamo rimpìantu eolia tua Non vedrà la vostra geremiade I
tioaro II OaotelU vero, antenlico del- militari nelle |iracea8lonlt chi suoi brindi»!, l'oramai celebra Dola perdita di nn luminare della libarla,
,
•
— Ebbene — risponde l! fiero Pode- l'antios maniera. L'uomo era finito col Ci scrivono :
menico
di Giusto, BOlIsvaudo ludicibilu
L'autorevole giornale \'Bsereito Italiano
Voi vedete da tutto questo che mal, stà — mi recherò a Vienna, fi) mi
1869, Ma il suo passata aveva ben di- nel N. 114 dà la seguente risposta al entus'asmo.
oemmono per un di, nemmeno par renderanno ginstlsia I
Ai.tanti suoi trionfi può egli vantar
ritto (l'essere uoa giustifici dei postuino signor A. P, critico universale del gior«n'ora, egli ci ha avuto tra i suoi a•'" <*«'
' ' ^triuli nella quale anche quello di jsri a P&i^nitco»,
E
ai
va.
Bombelles
e
Maria
Luigia
j
omaggio.
Peoiato
che
questo
avesse
un
'
"»'«
'"
''«"•'«
mioi. Come ministro egli é alitri una
Onore e giuria a' Domenico di
le sna solita
^f,'"'^»'' l'ioterveuto
, M „ ' ? P ' ° ^ J con
rovinìi d'Italia, nn meno fallimento gli dando erha traUuIla, Egli si .degna, vi«io di origine senza altenuanti) quello \ autorità
della fanfara di Giusto,
ritorna
a
Parma,
e
manda
al
governo
X. Y, Z.
del monopolio dei moderati parmensi. cavalleria nella pruaussiono della Ma(ielle sue asplratiool verso l'avvonice.
edegaosameats le «ae dlmluloiti da p<>- Gente cos'i di carattere che dal simu- donna delie Grazie preudeniosi cosìi una
Artista conclttadlna. S>,b.ta
Ma, detto questo, dobbiamo dire dd- desta. Sono accettate e tosto gli si so- lacro all'autore di villa Ruffi sì trasoi. soleune cantonata. L'autorevole giornale
l'aiiro. Dire cioè che i fischi di Parma «tiliilBOs come commissario Giallo Zi- Olirono ginoeohioni davanti all'illustre dopo d'aver nprodutt.! per intero l'ar- sera al Comunale di Bulugn», andò in
ieccnu la vecohra opera di Qlùck, Alosite
all'indiritao dalia Ispide sua dovevano leri, (ionie recente, vecchio e brntto Zaoardelli e plaudirono banchettando ticolo del 8ig. A. P., COSI aor.voin CUI cantò la nostra cuuciltadiua
t U legalamentu preiocive che le f lappo Ziili.
essere rispnrmìsti, Lo dovevano per arnese di ressioue gesuitioa.
alla polttioa sna.
musiche non'd'jvuao suonare e l>) guartutu i santi del Martirologio itaiiàno,
Nel rendere conto dello spettacolo,
Più tirdi venuto al potere Uario
Preoisameite quella di Girolamo Can- die non devono roudere onori,per le ooil, il Resto del • Carlino discorre di
aiao al giorno almeno la cui .1 patrioti Ludovico di Borbone, il iionte Cantelli
processioni; neppure prendere le armi, Lei:
telli
MI
dei Teschio stampo, quelli che non im- vede auediato U atko p&laiiio di via
& mena cbe sou' siano coasigliàte a
Frafiteeco Giarelli.
< Meglii] i^i' tutti, tt^ aignora Zilllpallidivano di fronte alla forche del- Borgonuovu e sé minacciato di traduprenderle per ragioni di sicnrejta, po- Fiappo,
un' artista ébe ha' scuro ditendosi in alauni casi considerare la nanzi a se
l'Anstria 0 dei Borboni, avranno fra lioiie alle segrete dì Mantova, solò perun brillautiasimo avvenire.
processione
come
un
assembrumento
ponoi una fede ed uo culto. Addosso.,, chè ai proclama di diritto sempre e fìt
Dotata di bellissima e potenie voce in
polare.
ispeole negli acuti che sono pastosi ed
addosso pure a Girolamo Cantali), non ohe mai Podestà di Parma, iion essendo
Tolto II SS. Sacramento, pel quale aggradevolissimi, canta con garbo e
ministro dell'interno d'un gran regoo, state dalla defunta sovrana accettate
Un q u a d r o (eaillsrarico. Alla i '» '.'•"PP» preseutano le armi e i tram- modula la voce con pregévole sòuola.
ma oscuro e violento brigadiere del ca- le sue dimissioni. Viene il 1848 e Carlo ' Espoaizioua di OiVidale testò chiusasi è (ellieri suonano la marcia ai c^mpo,
Alta sigoora FiappuZlli manca ancóra
rabinieri reali. Onore parò a O^rolataa Ludovico nomina Qlrolama CtiutelU staio ammirato II grande quadro calli- nessun altro emblema religioso ha di- solamente un po'di possesso di eootìa e
ritto
ad
onori
militari.
Quindi,
nel
caso
Cantelli, veeshlo ioooucaiao patriota ;
del sig. prof. Vittorio Grattoni,
quella caliua d|anijio che possa concemembro della Reggenza, e tenendo fra grafico
di commissione della Società operaia, concreto, la musica del reggimento Pia- derle di esprimere liberamente la paspodestà intransigente di Parma e rimaiìi una bandiera tricolore,, lo pre- lavoro squisito par. nitidezza e buon cen:a, avrebbe fatto male a suonare, e sione drammatica che spesao nella muvendicanteoe le viilime della repressenta al popolo plaudente. Poi è parte gusto. Elegantissimi i fregi dello stam- male hanno fatto le guardo a presen- sica ricorre, E quesl' opera è por la
sione tedetoa; liberale incorrnttibile repatelli;; severo ed armonico il gutioo tare le armi, a meno ohe in compagnia prima donn<t eccellente esperimento,
sistente ad ogni lllecebra; amunini- del governo provvisorio.
finamente rabescato ; singolare franchez- della SS. Addolorata non si trovasse giacché la parte sua è talmente faticosa
Poi la reazione con Sturmer, Degeo- za di mano accoppiata a sicure cognl- anche il SS. Sacramenta.
stratore politioo nella rivolucione del
da estenuare dalla fatica. Quando si arr
.1847; bandito ricercato d'arresto dalla [ feld, d'Aspre, Wimpflen, « peggiore dei I z.oni di disegno negli scherzi di figure 1 In quanto poi alla coiisnetudiue a cui riva alla flne^ dopo avere cantato coaccenna
il
eiornale
di
presentare
le
&
svolazzi;
beliisalmo
il
corsivo
inglese
j
Pretoriani
auslraal
l
no)tr'>.
Carlo
\\\,
soieózìosamente, fresca ancora di voce
reacion!) trionfante; poi spogliata de'
'"''''' ""^ Associazioni patriotiiche e come la- signora Fiappo-Zlli, si può
suoi beni, per ordino dei Borboni; se- Caligola nuovo, fa staggire tutto il pa- ì P»> q°ale il Grattoni ha fatto studi i alla
bara dei reduci, nnila è prescritto, essere certi che i mezzi vocali sono
questratigli perfino i chiodi delle ìue trimoalo di Girolamo Caotelli. — «Ha «peeialt con ottima riuscita,
ma noi riteniamo che dovrebbe esaere spontanei, ohe i enoni escono dalla gola
case ; persino condannato personalmente voluto — dice quella, brutta copia del ""
punito' il graduata che lo facesse, per- ;e{uza li mluimo sforzo. La qaal cosa di
chè il regolamento pel servizio territo- certo non é poco »,
a pagare tutte le spese della Reggenca nipote di Germanico — governare in
riale è chiarissimo e proponto degli ortvolniioiiaria.
nomo della libertà? Ebbene ; paghi le
Ali 1 valente artista 1 nostri si.cerl
non da reudersi dalla truppa armata >.
spese », E sino . al 1854 i beni di ca>a
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Ora per parte mia dico ohe é ben a rallegramenti,
Questo i il Cantelli ohe emsrge
Cantoni rimasero Insaissiatl al patri- t « r e d i O e r i u à n i n , \\ geueraie dolersi che un vecchio reduce dalie pa.
Iistlluto G c c e l l l s . Le ìuBcriziaol
splendida dalla storia dei nostri dolori
Lenza e il ciilooneiio Aprosio aiutanti trie battaglie ohe spesso nei suoi scritti dello alunne e&teine nelle scuole delmonio del'o Ststo.
e delle speranze nostre. Quanto al CanNel 1863 le pazzie d- Carlo IH non ''i campo del Re, si recheranno a si ò occupato di cose patrie e che nelle l'Istituto Uco'llls avranno luogo dal
telli ex-ministro, sul cui epitaffio apPontebba per saiutare alla frontiera, in dimostrazioni patriottiche ha più volte gioino 18 al 30 ottobie corr.
hanno più misura. Egli è diventato un nome
di Umberto, l'imperatore di Qec- petsonuimente vappresantato il Circola - OU esiliai di posteoipazione, ripara'
passionato quei quattro gatti della momostro di feroola. Si ordisce una oon- mania,
Udin se Pensiero ed Azione (Oirccio ohe zione e di ammissione seguiranno nei
deruteria opportunisticg parmense, oergiura. Lo si vuol fare abdicare. Sua
nesunuo si è accorto mai ohe esistesse giorni Ì2 e 23 ottobre detto, e le le«ano di aggrapparsi, lo spettacolo non
Alla
Stallane
di
Poutobmoglie Luisa Maria regnerà por lui.
venga ora, oou grande dispiacere di
Ila nemmeno l'aiuto del senio comune.
tappifzzieri di servizio alla casa quanti amano la patria e la libertà, a ziuul regolari inoomincioranno il giorno
Tutti gli addotmetttiitari, tutti l nova- baa'I
reale di Firenze, sono gmnti a Ponteb- farsi paladino delle proceta oni è a dire 24 mese stesso alle ore 9 unt.
Ah sa vi decideste di studiare un po'
La tassa scolastica è fissati In an<
tori all' acqua - di rose applaudono al ba oon gli addobbi reali della stazione
la storia del paese vostro ohe il diale processioni sono dimostrazioni une L. 60 per il corso elementare e
mezznccio. Vanno a chiedere l'appog- di Venezia, por porli in opera alla Sta- che
di
cittadini
e
ohe
come
t)li
le
si
devono
volo vi porti.
in L. 80 per i corsi complomentire e
gio di Girolamo Caotelli. È questi ri- zione di Pontebba in occasiono del pros- gli onori militari. Se tali teorie fossero di
perfezionameuto, pagabili ad anno,
sima p>«8o.ggio per 4olà dall' Impata- gmsto, bisognerebbe rendere gli onori
sponde ;
oppure in ,10 rate mensili autecipate.
tare di Germania,
mil
tari
anche
ai
pellegrini
die
vaniio
Le
dumàode di aminissjone dovranno
— Io non presterò l'opera mia se non
Il 16 giugno 1S47 1 dragoni a caT r o m b » n i a r l n o t Venerdì de- a R.ima a far atto di sottomisiiooe al essere corredate da tutti gli attestati
vallo di Maria Luigia ex vedova del per un 'governo che sia quello di Vitpapa
re
e
a
far
voti
per
io
smembraindicati dall'art- 11 del Regolamento
{ corso, verso le 7 pom. i paesi di Plaigtande Mapoleone, goiabokvono e mas- torio Emauuele l
I no, Castellerin, Tavagnacco, furono in mento della Patria perobè sono oitta- orgauioo deli' istituto qui sotto ripor-i
Carlo III è pugnalato. Al governo i parte tocchi da una tromba marina sol- diai anch'essi che fanno dimostrazioni. tato.
sacravano inermi oittadiai per le vie di
Cn fofolanó.
Le alunne interne vengono accettaPatms, solo perchè urlavano • Viva I '^""^ Ecabole succede quello dell'aeper- ' levatisi. A Plaino, specialmente, la
Ohi fu il conte Oantelli
DALLA PROVINCIA
OROKAGA OITTAQINA
(
1 1 .
I
Janza, o fatti personali, eoa! come
suolo della patria forae non ci è dato
motivi ohe mi indussero
'
a lasciare la j p ù rivedere e toccare. Il cuore battp,
pMtria.
I un' indefinita teueresza si impossessa di
Oeauva per me non era città nuova, ' noi, le Isg.-imi vorrebbero sgorgare,
eppeiò nò l'elegante gulleiia Mazzini, , il frastuono, la novità, la curiosità aané li monumento di Piazza Corvetto, o ' sorbiscono od attordiscono i sensi, e
le vie Roma e Assarotti baooo uttiroto , i'oochio, a distrarre la mente, gira irla mia attenzione, del resto troppo as- requieto ed istupidito EU quell'imponente
La Oolonia di Las Toseas
sorta in l'itre oiiuaiderazlonl.
1 ptuuramadi Gl'cova e delle sue riviere
Il vapi re Bearn, della Compagnia e obe io certamente non mi proverò a
Generale fiaoceso — Capitano De Ferry, 1 descrivere.
La sarà del 31 luglio del passato anno era ancorato da un paio di giorni, e I Via via el svolgono sempre più l'ulo lasciava Udine diretto a Genova e la partenza era iissiita pel 13 agosto, I tane le e ttsdelle delia riviera occidenda li per Buenos Ayres a qualche pa- Le ore che precedooo la partenza souo ' taii^, e man mano van sparendo fino a
reggio delia libera America del sud. £ quelle che precedono un fatto impor- ohe li sole oi lascia, io credo, all'alun anno iu punto e mi pare oggi, tanto tante della vita, quindi un moto con- tezza di Aibenga.
prealn volò il tempo la meus alla no- valso, nell'avv cinarei al luogo d'ita
Già lo, eall'imbcunlce, passatti la pri-vità di una lunga uaviuazione, alla barco e ritrarviai, uull'agitaziune, un ma curiosità e riservatezza, i passegemozione di trovarmi a pressoché 16 non 80 che ohe ti fa dcsideiare o di essere geri si vanno aggruppando per sesso,
mila chilometri dalla patria, nel cuore già in alto mare, oppure che un fatto per età, p^r regione, per improvvisata
(il questa America meridionale, tra genti 1 inatteso sospenda la partenza. Alle 3 simpatia, quando un tocco d armonica
e costumi nuovi, circondato da una pom. mi determino a salire il ponte, fa adunare i giovani e le giovani (>ii
natura varia, immenss, indefinita, Ep- era uno degli ultimi. Consegno il mio queste alcuna bellina) a 11 per 1} sulla
però mille impressioni' mi colpiscono, bravo passaporto, do' un' occhiata in coperta di prua si improvvisa nn bailo.
mille ritleasioni mi >eì affacciano, mille giro, mi avanzo alla prua ove sta ac- Gli altri, dispersi qui e colà sul vasto
cose mi si accumulano nella mente, cumulata una.moltitndiue di pressoché bastimento, parlano, raccontano, ciarlavorrei scrivere e scrivere, vorrrai dirò 600 0 700 persone, mi avvio no a qual- no, nessuna sente il bisogna di scender
cosi, sfogarmi, ma la' mia penna e le che gruppo, guiirdo sa mai alcnoa fac- alle oabine, ed io con nn giovane bielmie cognizioni si ribeiiiuo, mi rimane cia presenti s atomi dì fnrianità od oda lese mi pungo a discorrere di politica
U buona voiontà di oCErire alcnoa no- qaalobe accento In foU (^ i^ai, ^oUa, — pavUiBemato — a bao «aturs^le si
zlooe di questi paesi ai miei compae- sono pressoché tutti della Provinc'a di trasse In campo Sella e Oiicómelli —
sani, ed è a questa buona volontà che Treviso diretti al Brasile. Intanto si non potea esseri) altrimenti tra no bieli lettori dei jFriuJi vorranno rignardare fanno le compagnie (di 10) per il cibo, leae a un friulano — I fari della loue non allo atile di questa povere me- mi accompagnai coti tra piemaateai,'aa tana costa ancora italiana, li indovimorie di un enuie ; che sa sarsono gra- comasco, uoa genovese, una romagaola niamo (S, Muurizio, Bordighlera, Sap
e tre svizzero-italiane, delle quali ultima Remo, Ventimiglia] —• ed io porgo un
dite, forse si farò vivo con altre.
Premetto un cenno della traversata ancora ricordo la oordia'lti, le atten- ultimo saiuto più affett|ioia e doloroso
in mezzo alla vastità del Mediterraneo,
da Genova a Buenos Ayres e da Ili a zioni e vivacità.
queste Colonie, sperando che possano
In sulle 4 spessi fieohi, il rullio delle alle ultime sponde del suolo italiano —
tornar gradite e tal fiata utili ad alcuno macelline, un lento lento moto del gran- a scendo alia mia couehelte.
ché intraprenda la piccola gita. Traiu- dieso vapora (oltre 8 mila tonnellate)
La mattinata è fosca, passiamo a
scio particolari che non hanno Impor- ! ol f« avvertire ohe ai parte, che il caro fianco di Tolone ohe appena possiamo
AFFBHBIOS
BeAMMCi mmmu
scorgere e rapidamente si vola nanzl
isolotti scoscesi e b:aucheggianti fin') a
che alle 81|3 circa, in foudo alia plumbea distesa del mare, al fa vedere il
faro di Marsiglia, Si gira l'Iso'otto li
Monte-Cristo ed il Castello d'If (Domi-)
ed alle dieci ai getta l'aooora nel vasto,
grandioso, imponente porto di Marsiglia.
Alla sfuggita ho visitato la città, ina
all'infuori di quella animazione ohe viene dal gran commercio, non offre cose
che merlino speciale attenzione — e
maleri limiate ali'int'uori dellj due vie
<de in Republique» e «Gannebieri, li
resto è un dedalo di viuzze, uo salitft^tii\ seccaala, botteghe dt ghetto, la
questa città eh», non errando, é la seconda della Francia, ho soirto un solo
monumento, la stitua eretta nel 1863
alla memoria dei vescovo B<ilauaoe olie
sacrificò tutto e la vita nella pestilenza
che nel 17!i0 afflisse Marsiglia, e la
mento ricorse volontariamente ai tanti
monumenti che l'Italia ha eretto e sta
erigendo a personalità ambigue i quanto
nitaotlsmo ancora in questa Italial
li co'itingente è di molto aocresduto'
con francesi, tedeschi, e pù che duecento dei nostri meridionali — e non
si parti che il 16 ; la matt na del 17
si scorgono le primo cittadello della
Spagna, bianche e sorridenti agii avami
posti dal Pirenei — e via via «parendo
il monte, sottentra il «olle, e subito
dopo le dolci spianate dalla Qiti ogna
-— ed il nastro bastimento entra nel
porto di Barcellona, Assomiglia questo
un po' a quello dì Marsiglia, è 'asta,
è sicuro — ma non ha la vastità, la
imponenza, il moto di Genova e di Marsiglia.— Àache qui il contingente cresof
e se non siamo 2000 poco oi manca.
Partiamo la mattina dei 18, e il mare già irrequieto ai nostra partire si è
fatto vieppiù violento, U aula ai accavallaoo fino a sprnzzarui bone; !a nave,
tuttoché delie più grandi, balla di buono, e tutti in quella mattinati (almeao
i novellini) sentimmo e provammo cosa
é il mal di mare- Fu però 1' nnioo e breve
inconvenioate di tutto il lungo viaggiaDi Bircellona a Gibilterra ad intermittenze ci avviciniamo e oi allonta-' ,
niamo dalle coste iberioho e U mutiìna
del 20 naozi giorno siamo ancorati a
piedi del gran forte degli Inglesi. E un
pùnto veramente strategico,' che domina t mari e le lerr», guarda Europa e
Africa e segua le vie d'Asia e d'America.
, Non é visto il porto, né molto pòpaUto di navi, aloiioa fregate inglesi,
che '0 credo permauiinti, fauno la guardia ni flirta ed alla cittadella che alle
falde si distende aggrappata ai monta.
Pòche ore vi sostammo e girata la
città spagnuoia di Alqauzio che sta di
fianca a Gibilterra entriamo uelio stretto,
avVicinaudoci piuttosto alla spanda africana cho alla epagnnola,
li'> costa d'Atrioa iQ questa parte è arida e montunsa, alcuucbè boschiva e
prativa, ed un'arietta freddi piocaute ò
il primo saluto che ci viepe da là, Lu
strutto al allarga e si strìnge, e a colpo
d'ocoh'o posso calcolare che la media à
di 3 io 4 chilometri, o lungo più ohe
venti. Lungo lo stretta e dappoi vedemmo grao quantità di delfini ohe
guizzavano e saltavano in modo prodigioso intorno la nave bnssando quaioha
alimento(Conitnita)
IL
t9 a qoaiDnqua attlontUti
gaoo, a par! oonditlooj delle
ia ogDi opooa dall'anao, e
alla olasae oorriapondente al
d' |ttrn)!iODs.
appartearegiiioole,
assegnate
loro grado
Si fa aTTortanza ohe spirato il teritaiae per la ibssiialone delle sIlieTO
esterne, la Direiions non ha facoltli di
aoaetlara ulteriori domapde.
VfflclRll a l c a m p l e m e n t o . I
volontari di Un annoi in oougedo illimitato, ohe cooipttaua il iore aerTiiii),
aia in nn plotone allievi uCfioiali» sia
in rtiggimento qualsiasi, a coassgulrono
l'Idonnlti al grado di Bargi>n'e, e ohe
•aoD kbb auu oltroiiansata l'età di 81
anni, possono prete it'irsi agli esami per
la oomlna di sottotenente di oomplooieuto, piirohÈ non sisoo traioorsl due
anni dal g orno io oai otienuero la iiiiaeHèi a sergeots.
Per eolor J ohe ottennero tale ido»
nsiià prima del 1 uovembre 188S non
si rioh.ade quest'ultima oondisione. Tali
esami avrauno luogo col Borrente ottobre.
Le domande in carta da bollo di 60
oenteslmi debbono essere dirette ni oo*
mandanii d«i Corpi d'armatt e pr«sen>
tate per mezzo del Distretta militare.
Per
c h i Tuale undnre fk
H s i m a » Fra le stasioci abilitate alia
Ttìaditit dei biglietti di andata-ritorno
per iiloma vi suuo a^isibe quelle di Udine e Pontabba.
I biglietti a! distribuiranno sino al
giorno 18 corr.; sono lalAvoli per tSettuare il viaggio eutro 15 giorni dalla
data del rliasoio e danno diritto a tre
fermate t ooltaiive intarmedis tanto
nell'andata ohe noi ritorno.
I preaeì fissati per i biglietti, partendo da Udine, sono di L. 89,26 in
prima elasse, 62,50 in seconda e 36,60
in, tersa; e d» Pontebba, di L, 99,80m
prima olasse, 6945 in Eeoonda e 40,65
IO terza.
P e r c l i l VHSiIo a n d a r e
a
S i a p o l S . Anche per la vendita di
questi biglietti sono abilitate le stazioni di Udine e Pontabba e si potranno ucquÌEtara sino al giorno 16
cortente.
Tali biglietti danuo il dititto a tre
fermate ed hanno la durata di quindici giorni. .
I prezzi da Udine a Napoli sono fissati in li. 183,9S io prima ol«s£s,
86,10 la seconda e 50,40 in terza: e
da Pontebbi a Napoli in L, 181,65 in
prima classo, 92,10 in seoonda e 58,90
in teriB.
goclcti» operata generale.
L'art: 19 del Rugoìamento presorive ai
Buoi che hanno raggiunta le condizioni
volute dall'art, 14 lettera D dello Statuto sociale per l'ammissiune al sussidio
continuo, di presentare le rispettiva domunde in iscritto alla Presidenza della
' Società, entro il mese onrr. corredaidolo dei documenti su)' quali appoggiano i titoli di concessione.
Viene fatta aTTerteuza che il tempo
ntile per la ptesentazione di dette domandi scado' coi 31 ottobre, e che dopo detto termine, non verrebbero prese
a 'calcolo le eventuali ginstiflcoziimi di
ritardo,
Udine, 1 ottobre 1883.
Il Presidente
Jtisoiiardo Aizzani.
OsserTiuilonI nueteoròloslietie
AHrioe avvatàniitati sul urlo.
Stazioos di Udiss—R. '«-.itnto T»sni«o
Si Ila da Pretbargo:
Duriote la rappreseatHaione del Trovatore l'attrice Helmer che! faceva la
parte di Leonora, riceve'le per errore
dal direttore di scena al momento della
tcena dell' eiDDttoniimsttlo, nua boccetta
piena di acido uitrico che serve ad accendere i fuochi artifioiali. La CbatsQta
portando la boccetta alia bocca si procurò forti ustioni alle labbra, a) collo,
ed al petto: ora versa in pericolo di
vita.
8bre. 7-10
ere9.a. or«8.p oraSp. creda.
Bar.rid.alO'
<ltom.ll6.10
liv. del mare 7419.1 TU 8 7487 7406
Umid. relat.
03
77
73
71
SUto d. cielo piovosa piovoso piovoso piovoso
Acqoa cad.m
E
E
E
! ( direzione
w.
~.4
—
£(vel.kiIom. ~.3
6
SI
Term.centig, 18.7
11.9
11.3
1S.3
m
ALLlilPOlìIO GiORlLf
Temperatura minima all'aperto' 10.2
tlinima esterna sella notte: 9,1
•Jfiaelo delio Stato Civile.
rimpstto CaflS Corona
Bollettino seltim. dal 80 sett. al 6 ottobre
sotto i portici Casa SOMBDÀ, in UDINE
Nascite.
Nati vivi manohi
» morti
»
» esposti »
6
1
1
femmine
»
»
Totale
11
—
—
N.19
Morti a domicilio,
Antonio di Qracia fa Domenico di
anni 56 agricoltore — Isabella Fior di
Oiaaomo di mesi 9 — Anna Tribnzio
di Oiuseppe di mesi 4 — Sisto Uoretazza di Fedsle, d'anui 23 agricoltore
— Oncia Del Biauco-Bnnd fu Bernardino d'nuui 86 coutadiua — Domenica
De) M-3stra-Braida fu Nicolò d'aotii 75
cont'idlai -:- Taresd Vidusti di Oiaseppe d'anni 18 cooladlua — Rosa PiattiGiuriatti fu Domenico d'anni 86 pensionata — Vi' 03DZ0 Tnrrino fu Vincenso d'anui 89 fliatolsio — Francesco
Saverio Nadalig fa Giovanni d'anm 76
muratore — M^ria Molino di GÌ. B. di
mesi 1.
Jforlt ned' Ospitale civile,
Giacomo Nioolausig fu Stefano d'anni
62 murature — Maria Fondasi di mesi
1 — Oamenlco Feres di mesi 1 — Oiaoomo Fajon fii Oiot, Batt, d'anni 62
tagiiaiegaa — Angelo Faicini di giorni
4 — Rosa Braida Vallar di Qiacomo
d'anni 47 cootadlna.
Totale N. 17
dei quali 2 non appart. al OomnnediUdine
Guida praticti delle, malattia segrete —
Fisiologia ed elogio del seno femminile —
Guida dèlia donna — Amate e non generate
— Fisiologia della generazione —._ Le memorie di uno stomaco — La felicità in »•
more — Igiene dei piaceri — Vivere sani
e lungamente — Il mstrimonio ossia guida
per maritarsi — Consigli sulla limitazione
della prole — Igieue_ fisiologica del matrimonio — Igiene medica del matrimonio —
Il potete dello spirito — Lo gioie dalla vita
— Della virilità — Gli abpsi di Vènere —
Le mostruosità umane — Il consigliere della
vita — L'onanismo— Igiene coniugale ossia
guida degli sposi — Venero generatrice —
L'arte di vivere lungamente — Vili giovanili — Storia fisiologia e igiene della gravidanza — Il medico delle famiglie — La
salute dei bambini — Aneddoti sulle donne
— Impoienia e sterilita — Le dolcezze della
vita coniugale — La nuova guida medica
del mntrimonio — La proslitu?iooe — Pericoli ed inconvenienti delle frodi — Ricettario universale — Come e perchè convenga
vivere — Fisiologia sulla mano — I secreti
per viver cent'anni — Guida pratica delle
malattie segrete — Delle malattie veneree
— La preservazione della salute — La salute dell'uomo — L'arte della beilozia nella
donna — Non morir mai ~ Cento mila aneddoti sulle donne, sugli amanti e sui meriti.
i Nuovo orario ufficiale ferrovie »
colle nuove linee Udine S. Giorgio, Udina
Oiv.itile e Caiarsa Venezia per cent. 20
Nuove pubbiioazionl a dispense illu«Iràtd :
« Li Cieca dì Sorrento » cinque centesimi la dispensa.
f La Sacra Bibbia > eoa 'pabblicata
20. dispe.ise a cent. 5 la dispensa,
* Le Grandi Amorosa » 10 centesimi
la dispensa illuatrata.
Sono ancora pubblicati i seguenti roi^bbiicastofii di Matrimonio,
Antouio Durissini fabbro eoa Carolina manzi :
< 1 Tre Moschettieri » a 5 cent, ia
Pittarini seta uola — Oiovanni Rigo
falegname con Amalia Dolost sarta — dispensa illustrata.
• I Misteri di Parigi » a 6 cent, la
Qregorlo S.eppuo cocchiere con Lucia
Capetti casal nga — Italico Ronzoni dispensa illustrata.
< L' Ebreo Errante» a 5 cent, la dioriuilsio con U t M'ootti civile.
epeosa illustrata.
< li Cunte di Moutecrieto » a 6 cent,
5 B . Le d'chìaro che il suo Oalattc la dispensa illustrata.
foro io trovo di somma efficacia lo una
Numero anicn Esposizione Boicgna
giovane madre che fu negli anni addie- illustrata cent. 75,
tro scarsa di latte a seguo da affidare
Assortimento di volumi a cent, 50
i snol nati all'allattamento mercenario. buoni Romanzi.
Mi mandi ora, par altra famiglia, altra
Musica «Linda di Ohnmodoix» a cent.
quantità del suo Galattoforo, e sì ri- 16 la dispensa, •
ceva l'equivalente importo (prov. di Vi< Favorita » editore Ricordi a cent.
cenza) 34 novembre 1887,
16 In dispensa.
Doti. Marchio Agonino. . Sono iiaiiite le prime quattro piantate
Costo : Una bottiglia L. 2 — più L. 1 I Ufiouotti e Barbiere dì Siviglia » oom-'
|wr cassetta e trasporto. Chi acquista 5 bot- pleti.
Trovasi tutti I giornali e opuscoli e
tiglie ( L. tO ) avrà cassetta e trssporto
giornali di moda.
< gratis.>.
oiaiPAOO» m BORSA
VKH£S!IAE
«aadltk Itol, 1 .temmio da 9Ì.ÌÌ.IL OftOS .—
1 oflio 9B.U a 98.SO Aalsnl ÉUK» KorioS** ~ i r „ _ . . . ^ ' ^ ^"•*» ^» »M' «SOBsnea. di Cndlto Veneta dà 261 a ~,SI«a,
nodMi iLlostnuloni Veneta ~ a
—
OotoBlflda VenaiilMia
au. a —, — ObbUa
P.-osfIl4TenesI«*pniD! 33.110 a Ss
Bttii d* 90 trugbl da -< a —.— Bao.
(uoote austiioislie da aio.—, a iilO.CO
OamU.
Olanda se. 31|3 da Qemianla i di
—
?«rir'.''*
»
Jìwaeia 4 1[3 dt,
100.«6 a 100.7IX — Btìgio B 113 da - ».
•
Undta 6 ! da ai.37 25.8S Svijnst» 1 200.SS
a — . a da — . . a— d«—Vienna Trieste
«1|3 da 306,7;3
a —310ili8 — a
—.— — ft«l da 90 biocU.
Banca Noalcnala B li3 Basco di Napoli 5 1|3
Basca Veneta
Banca di Cred. Vea. — ~
Band. 98.33.
. Londra 8SJI3.— Fraiicia
100.77 US Maria. 7M.1I0 — Ucb. 887
MILANO, G
Bandito Ilal, 88.35-.30
Merid
.a
Carni) Londra 26,83 —.— 39,
Frane, da 100,7i
TO.Borllno da 138.90
OEtrOTA, I
Bandita italiana 9813 — — — Banca
Nailosale 31.30 - • Credito sroUFate 986.—
Merld. 795.— UoditerraMe «37.(S0
SOMA, 6
Bandita itallaaa 98.17 - - Banca dea. 680,—
PABIQI, IS
Bandita solo 86.05. — BeadiU S,0i0 33.63
Bendila italiana Se.87 Londra 36.401I3 — —.
Inglese 891|16 Italia — i:3 Bend. Tona 15.3
TIKNNAS
Mobiliare 10860 Iionbarde 10360 Tenrovie
Austr. 368,36 Bacca Naiionale 877.— Napolionl d'oro 9.81, Cambio Pubi 45.— Canbio IiDiidia 133— Aostrisea 83.36 Zeccbini
iaperloll i.U.
BEBLIKO, 6
Mobilio» 161.60 .iosttlacbe 30610 Uinbards
—,—, Italiane 99.60
LONDBA 4
Inglese 971il6. Italiano 95, 818 Bpagnnolo
l'orco
DISPACCI PARTICOLARI
FABiai 6
CUainra ddJa seta It. 97,10 .
IbrcU 133.—I l'ano. 134.80
MILAKU 0
Bendila ii«ì. 98,83 sw. 93 37
Napciaotti d'oro —.—
VIENNA 6
Bendila austriaca (car.ta) 81.50
Id. aaalr(org 82 80
id. aniir. (oro) 110.30
LoKdrg 18.13 Nap 9.67
Afalrtmoni
Angelo Driussl operaia di ferriera
oon Lucia Pellesaoo lavandaia — Vittoria Cossettìni agricollore oon Amalia
BKIbetti contadina — Nicolò Picco falegname con Ermenegilda Taboga seggiolaia.
« I l F r u g o l i n o » . É uscito il
numero 1'del-^ru(|lo<ino giornale illustrato per i fanciulli che si pubblica in
Miluno tre volte al mese.
II prezzo d'abbonamento &'di L, 3.35
per un anno e di Lire 1.75 ai semestre.
Raccomandiamo questa utile pubblicazione ai bufabi ed alle mamme.
iDdirÌHO : Prof. Naiore Prola Giurleo m
Napoli, via Roma con entrata dal vico S.o
S. Tommaso n. 20 p. p.
X e l e g r a o u n a m e t e o r i c o Dai l'Ufficio centrale di Roma :
(Ricevuto alle ore 6, p. del 10 ottobre).
In Europa pressione elevata ad occidente. Heda x 767, Bassa al nord. Arcangelo 7S1, livuHata al centro, depressione alla valle Padana 755.
In Italia nella 24 ore barometro generalmente disceso fino di dna millimetri. Salito vaila Padana di due miilimeui, Piogg e Italia eoperiore e SardagiiB, venti forti del terzo quadrante
sulla penisola.
Stamane pioggie estrema nord, nuvoloso altrove. Sereno sul basso Adriatico, temperatura generalmente diminuita da uno a 3 gradi, venti meridionali moderati del primo quadrante
valle del Po settentrionale, ed estremo
sud.
Probabilità:
Venti da freschi a forti del Vi quadrante, giranti al I.o, a nord. Freschi
del Ut altrove,
Pioggie Italia superiore, altrove nuvoloso.
Ieri fa la giornata del pnzzi a Parma.
Nella vis Cavour, alle ore una e
mezzo un pazzo voleva fuggire dalla carrozza su CUI era. Vi fu legato. Si radunò una gran folla ii curiosi.
Alla ore sei pi^i nella chiesa della
Slifcala una signora, elegantemente vestita, Impazziva e gridava ; Sono la
regina. Percosse una donna che la calmava.
Fu condotta all'ospedale dalle guardie.
(Dall' OMervaiot io Uittorieo di ViSint).
FRIULI
VARIETÀ
Due pazzi à Parma.
L'inoandlo di una vettura Pulmann
a iNapoli.
Nella stazione di Napoli, ni momento
della partenza di un treno prese fuocouna vettura Pulmann nella quale vi e
rana gli onorevoli Sandonato ed Allievi,
Il treno non si era ancora mosso per
cui i due onorevoli ebbero tempo a discendere.
Si teme però ohe eiasl bruciata una
valigia appartenente ail'ouorev. Allievi,
nella quale arano nachitiae le bozze di
tutti i contratti pel lavori di risanamento di Napoli.
a
lilbrl utili d'Igiene
cent. SO II volume
Speelalltjt lucido per Isubs-asilre
Istantaneamente ogni metallo a
90 ecnt. la seatoln.
Speolnlltft «Jolln liquida per
afflflnsitarc poroellaiiie e vetri
a cent. CO II riaeone xlateissa
brevettata Isislese.
Batraalont del negla Lutto.
avvenute il 6 Ottobre 1888
Venezia 47 13 29 42 2Ì
Buri
20 84 11 86 66
Firenze 43 66 20 26 58
Milano 82 47 74 40 69
Napoli 77 1 7o 76 52
Palermo 8 2 61 l i 63
Roma 34 59 81 17 41
'Torino 88 89 80 90 2
PRESSO LA CARTOLERIA
MARCO BAliDUSCO
Ptoprieti dalla tipogra&a M. BARDCBOO
BUIATTI AiuiBSiUnilto, gtrente respont.
Società Anonima Ing. L. Vogel
par la fabbrioaziona di oonoimi ohimlai
Sede in Milano^ 43, Via A. Manzoni.
Capitale L. 1,000,000 ìutiaramente versato
Rappresentanza e deposito in UDINE
presso DOMENICO DEL NEGRO.
A
Superfosfiito semplice da usarsi collo
stallatico
L. <9.SO
A S Superfosato azotato da usarsi
pei prati artificiali
> lA.SO
et V Guano Friulano per la coltura
in genere
, 17.50
D •'Guano Lombardo per cereali
intensivo
> t». —
I preiii s'intendono per merce presso al
deposito d'Udine, Sacco compreso, pagamento
o lueol.
N. D. Le due marche « F e D P sono
note assai favorevolmente gi& da 4 anni nei
vari centri agricoli del Friuli, e si raccomandano in modo speciale.
Vriiiueiito da semina
Bli da NoS originario
3 di prima riproduzione selezionala
Questo frumento, di grano giallo e tenero,
il di cui uso va sempre pili estondeodosi,
si raccomanda per il suo alto rendimento
(da 20 a 40 Quintali per ettaro), e per il
grande vantaggio che presenta d'essere poco
soggxtto airallettamento in causa della robustezza della sua paglia.
II Bló de Noe conviene quando si vuoi
poetare la produzione del grano al di lii di
20 .Quintali par ettaro, poiché iiltrc questo
limite i frumenti italiani sono soggetti all'allettaraecto.
Il Elò de Noè va coltivato nello stesso
modo come gli altri frumenti, osso non esige
lavori preporatoij speciali. Siccome però
esso si sgrana facilmente è bene operare la
la mietitura 4 o 6 giorni prima della perfetta maturaoza.
Il Blè de Noe richiede un terreno molto
fertile, o concimato abbondantemente.
Deposito esclusivo
della Cartiera Reali di Venezia
Avviso interessantissimo
Società Internazionale sericola
Sono aperto le sottoscrizioni per la
campag a Serica 1889 al Seme bachi a
|ioz2oJo jjitallo cellutaret tipo olaasioo,
gaMutito A zero i' intetioce ed imoiuas
da flioidezsa ed atroGa, premiato alle
eoftcooti esposizioni :
Ojrpetitras 1887, Parigi 1878. 1882,
Oraiova 1887, Perplfunano 1876.78.82,
Graz 1881, 0<>nova 1879, Arezzo .1880,
Torino 1864 8 $ 8 6 rogouale dt Siena
1887.
Il sente della Socleti internaelonsla
sericola essonda da più anni ooltivato
io Provlooia, il gind'zln l'hsnno gii
dato i coUivatori stessi. Cuafezloaato
ne'I'! moutuose regioni CaientinMi nel
Var e nei Pirenei orientali, ovunque in
media uon ha mai dato meno di obli.
60 per oncia di grammi 80. Come il
solito si vende a L. 14 per ooola pagamento nlla ooBsrgna, oppure a Ù IC
pagamento al raeoolto.
1,0 si cede anche al prodotto del 18
per cento. Le doniando di sottoscrizione
psl 1889 dovraoDO essere Indirlzjsste al
sottoaoritto Antonio Orandis in S. Qultlii'i, unico rappresentante per le pròvmoie Venete od ai saoisgeoti istituiti
nei cetitrl p ù Importanti.
S. Quirino di Pordenone, agosto 1883.
Antonio Sfamili. .
Agi>Dtl rappresentanti in Provinola di
Udine:
Pei mandsmenti di Latisàna, Codroi^o,
Palinonova sig. Bertoli Angelo di Fedtrieo
di Latissna.
Pel mondamento di San Vito al Tagliamento sig. Coccolo Carla.
Pel maDdameato di Saciien'g- Chiaradia
Giuseppe di Domenico.
Pel mandamento di Hauiago, sig. Stelo'
flutto Osvaldo detto Sedran di Mauisgo lib.
Pei Comuni di Faedis e Attimis signor
J'aidulti Siutdppe di Faedis.
Si ricercano iucarioati pei mao4a*
menti di S. Danitle, Glvidale, Qemonia,
Taroento.
Dirigere lo domande in S, Quirino
ttl sottoscritto.
Quei signori ooltivatorl che In passato ai servirono di seme baahi dal
ei{;, Pioooli Antoaio di Ciseaoo di San
Daniele e da Letizaa Antonio di Dividale, sa vogliono avere, quella atasea
quslilà è d'uopo si rivolgano al sottoscritto rsppieseotante geuerale, oppure
attendino la nomini del nuovo incaricato, non essendo i suindicati piik rep"
presentanti della Socìet& interuazlonale
aericola,
Antonio Grandi».
Negozio Stoffe
La sottoscrìtta ditta avverte la sua gii;
estosa clientela e quanti varranoa onorarla
di loro presenza, d aver bone assortiti i suoi
Magazzini
•Iti In Cdioe via Cavour n. di
di tutti gii articoli per la stagione invernale,
Drapperie, Biancheria, Cortinafrgi, Tappeti,
Tappezzeria, Soppedanei, I,nii» d a in»teraaal, iiaglierie, Scialli, Corpetti, Copertori, Tibet, Mussole nere e_ colorate.
Flanelle por camicie o abiti nonché un ricco
deposito di Mantelli e stoiTc ai qui sottosegoati prezzi.
MaiiisBlI p o t o n i l l t n t t a Innia
K o a r n i t i ; da L. W, IS, I S , 1 9 , t » ,
SO, 8 S , a o fino a L. VO.
I«ai4ò e o n f e x l o i i a t l da L. 1», 90,
SS, 3 0 , 4 0 e sopra misusa lino a L, tfiO.
Ntaffe fantnsln u K I m U s i m a u o viljb ol taglio vestito L. O, 18, I S , » « ,
» » , » 5 , a o , a s , 4 0 sino a SO.
Staffe IngleDl «ai-aulKe al taglio
calZoai da L. tn a »0.
NolalH p e r d o n n a da L. S.VS, 4 ,
S, ì, O, 1 » , I S a S4.
.apposita Sarlorio per vasfiti aopra^
misura promclletido eleganza, punlualUà
e spediteita nel lavoro ed assumendosi la
confezione anchi tn d o i l i c i A r e .
VALENTINO BRISIQHELLI. '
Bigliardo da venderà
Per Infurraneloai rivolgersi all'Am
ministrazione del nostro giornale.
Ai sordi!f
Udind —- Via Meroatoveoohio — Udln«
a prtiii di fabbrica
delie Carte di paglia o d'altre
qualllik
Pei Bachicultori
in via della Prefettura — Piazzetta Valeniiois N. 4.
Par trattativa rivolgarai all'Amminltraziona dal «Friuli».
Pi^rdona che con un aemplice rimodio
fu ouiata dalld sordità a dai mmOri nella
testa, che lo affiiggavano da 33 'anni
ne darà la desorizloae gratis a chiunque ne farà richle^t.: a JVicAolton, i9
isorgonuovo Milm»,
FRIULI
, %,Q, ìnserzipn|,,dall'Estero ppr M^Mmf^h, sì meYim9,,e|^J]ji|iyaitt,^»te presso l'.Agenzia P r i n « e di Pubblicità
'Lf^J^f^l Ì!*'^nE^^^^|C>bIièght Parigi e Roma, e per l'interao.presso J'^^mnimistrazione del nostro giornale. ; :
Ili
OMBIO'DELLA FÌERHOVIA
I MIR^pi Milla SPm!^^<r•'S^'^fe
un nuoTntrttravMo d i l DsUi^W,-TMimM Clitrck,'>i!iarcè il anale tniglinfa
•'d'individaj'baivi.hihBO HacllMU^lo i''.<)»tó!l(; 9ettiii)oslà'.dìlsU6 invisiiloris
ljl(i';^3nraB-Tli rinciaati medici, l'JS'wi'rtHfw'^tale^A n " * " d i r rinovo'ritrt j
"•jato— h'imi pWTfftla''ji:Héonosrfvitif'^ySl^'.Amiò modioirtnento «hoUnalraento ta scicnsa pòssa' itlrii-a contro la cklviiìej ta'nto clw eggf molti fra
i dottori pili in vogo, non sdegnano di ordinerà l' Eueemte come fortaaco
ittCallibilo. non salo nelle emme uinidn e secche iiin ben'nuco belle orit'fio•Miliif, kerolriltie,'wip4Uigini,piorldi
ecc., atTeiioni, «pqsso j invisibili,del
cuoio capelluto, dtillo (|UG1Ì hanno quasi sempre origine tntte le apodo ili
calvìzie 0 contro cui .fino ad oggi.(' arto medica.si dicliisravn impotente
di combatter*.
'l'I 1 M
Farttnzt
l/A ffDlHB'
''t'U».'^Mbi«li[f'
rivela il processo doll.i
t'fgermoslmìiom
stiuino per diventarlo.. , additando lorq
«Mompugniita da vaglia di t...e.aO
17..^...r. 1..1 . r i l n ai\>tlvii
i l lini.
,„ regalp ^,i,,f,o,)trf .i.^Jiori calvi o cbo
le SI spedisco oirunquedigtro Homa'nila'
al follicolo : si
ifre u d ì nuovo
centra, c«
denudala
don'
/"llfinA*!.
«ijulbo: su qiiosio principio Seìonlific'o ó,basntn..ln rinasciti! del oiipello.'Mcdi»ftto,!Vi«a'mi(o,,i .càHftli','r,ina,sc4n'o,^
«'lìni.coinp janugi'no, poi divengò'iió fittì',e'robiWJi': \^'spfi'Aiaté o , t e " ( e 8"àccffdò'npir;^guousi,'^ilj!!ii'ir'/;à'p9''tóritii,a r^iftó;^^^^
« griid'alìiln'o ^W dim'rtìiisco, h pìàsm si'restringo e scdm'pHro circuita dall'invadente rigoncraj.jpiip;cp(|ig)^^r'o/V/!'i(cr>]?j|,e, prfsVril'((lia^
« mediiirito il microscopio,'la soluzione doli'nrduo problema I » " ' ' ' ' • '
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I' qoosinsilo al ,'pre?Ì9rile, ni'nnitb'rfella firma; om'oèVafa-'^SI S
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sr recenti-ohe oronioi,i'nono, Bomo io attesta' il valente Dott, Bazzilii di Pisa, l'ìitóoOB véro iriine4io. *lie onitaqiente all'acqua',
.-sedatita guariscano radi'oalmeiito d.ilh predetto malattie (Èlénnorragia, catarrfj^ré'trali W restriEgimenti d'orina). * p e c l f l ear^.. I>e,n,i;,la I U « i l a ( , | i a . Ogniglòrno-Vleitemediio-BhirSrgj.òbBdalloltf^flt.all^^^^^
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ACQUA'^'DI '^Il^ELLA
. L'Acqua della lSòre;ottt'e.,GfAttila ò ,yna delle, migligri acque a l c a l i n e « « z o s c , e v^9n<3 raccomandata-nel- Catarro. gastricQf -nelle 'ingestioni lente e;di-fflcili, nel),? Dispèisie d'qgm specie. Kiescg uUlissiirifUideU'/jSiWBteaÌJ! cronica del'fe'gato, 'm\VIte¥l£ia caierrA,
\m'(!af,(ìi/rrìAé^^a.^Tache(t^ della laringe,
della uesCTG». e_ dei reni. ,&\ iisa; cp.u,,nipl|;o.,yantp.ggip,-ri<ÌìÌ''!,P«!l^fl^»"i uterd-nij £'eticqree,i PisìHeìioree,--<ì'<ìO^''-'
. ; Trovasi iin ,yeMUa-'J?i;e.5Só;.tMtté'le';principali.;pri^^^^^^
centi ©<Ì. J^^*'^'^K'*^JÌÌJ;i°J^eWf,ii-.
'••' Per cdmfiiiàéiónMVSlgersiial-idoposito peri-tutta la''Hrovincia: f a r m a c i a M e C A U D a i l O , Udine
Via Grazzano. • - = '
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Trg^so là medesima.'"Farmacia trovasi-ipiui©''tin:Deposito-.'genefalQ..per jla>Proy|n^Ì!i'(19%
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