...

La riforiDa dei kì cnmaflali ii Ffascia Aflcora M cacciatori ili frodo

by user

on
Category: Documents
41

views

Report

Comments

Transcript

La riforiDa dei kì cnmaflali ii Ffascia Aflcora M cacciatori ili frodo
Udine-Anno X V - N .
Mercordì 24 Novembre 1897
INSERZIONI
ABBONAMKNTO
IR terna pa^na, sotto laflrmtdsl'geraQU
CotnanirAti, Nflcrologia, Diohlaruio&l a
Bingnu^entl
Caat. H
I per linea.
In qiurU IV>g!» ..., ,
,.-. » nlO
Par piji iuaeraloni prenl da oonrealnl,
Bsc% ImuTgiorni* triDlie la Uomflniclia'
Udioe »-domìollio e nel R«gr.oi
AjjDQ . . . •
L. 16
Sfliii«8trn
> 8
TriUMlra
4
Par gli Stati dall'Unlona fintalo i
Anno
L. 28
StfUflatre a,^fiin«slr* io proporzione.
— Pagamenti ànticipsti -•
Un niliii'»r<'i)»|)arl>H CanleslHil 5.
81 vende sU'Bdigoli,i alla darloloria-Bardifico 0 pruaso i priaòipati - tabaoaal.
Un numero arrtlrato Glaiaslitil'IO.
•n
Dltedena od Amm'nlatrazloue
Via Prefatton H. «.
wa—M—MJMWW^Iifc^MMWeM
Conto oorraais oon.la,Posta.
niniiTniiri;.!.! Q^wmjailiaTnimn
per recitarvi le sue preghiere; è una seno dalla ragazza e si colpi colla ricinta abbastanza ampia intorno alla voitellà alla tempia destra. All' indomani
cappella
formò la moschea, luogo di fnroifo rinvenuti cadaveri iso'jié'i'tì di
quali
a
loro
volta
ne
telegrafarono
al
ROMA, 2i noTembro. '
riunione di tuttj i fedeli.
prefetto di Cuneo,
brina.
,
„
Stamane a Montecitorio fra i dijpn '
NELLA DIPLOMAZIA
Questo quartiere fu popolato dai memQuesti, dolentissimo dell'occorso, ne
In tutta Otranto questo fatto- protati èra accreditata la voce che Prlnetti
Soma 23 — So:io stati oggi firmati diede pronto avviso al vice-consolo di bri della^famiglia del Mahdi, dagli emiri dusse improssioue dolorosissima.
presentasse le dimissioDi» e che Rndiul,
d'aoaóf'da cól eoi leghi e d'Intésa obi i decreti che nominano il tenente ge- Francia esprimendogti tutto il suo ram- e dagli altri dignitari.
marico per le spiacevoli conseguonze del
Il oalifi'o Abdullah si fece poi costruire
nerala
Morra di Lavriano nmbasoiatore
La Proninoia di Lecce reca ìtltrì'parcapi pia autorevoli della inaggloranìia, '
per uoA' spoaiai^b la situazione politica a Pietroburgo e' Il conte AfatonsHi Mi- conflitto ; ed intanto si disponeva perchè la propria casa di fronte alla tomba di ticolari circa il dràmhiatldo'du'plioe suidel Qabinetto, n'ómiii'erebbé il eucoassor» nistro plenipotenziario a Rio Jansii'D" l'autorilà giudiziaria ed un capitano dei Mahdi e cominciò a far erigere dèlie cidio di Otràii'td.
li fteuerale Morra di Lavri^uo partirà carabinieri ai recassero senza Indugio residenze particolari In pietra, fra le quali
Quando' — reduce dall'Afriqa,r-., la
neìrii p'élrsona di Rubisi, presidente della
sul luogo per fare un'accurata inchiesta quella di suo Aglio, marito di una dèlie giovane Luigina Torr«p((o isi recò' .dalla
per Pietroburgo il 10 di diceidbrb.
Coiimitlilone al bilancio.
ciroa il modo io cui il fatto si svolse. figlie di Mahdi. Dopo le infelici Impresa famiglia dal tenente :fidanzato par boi
Prlnetti intanto arrivi domani e oggi
contro Toski e contro Cassala impose il tornare a Graviinzana (Torino)|'rftifila'
telegrafò al suo ministtii'o di preparare
L'imiaiii! iiiceMio ili MU
Notizie particolari, pervenute da Cu- nomo di < Via del Martiri » a quella
famiglia ^ra'pì:fi); .el.iil.., si a^cdip.i'^^' lì^
la reliitidne ' sili progetto di legge per
strada in memoria dai valorosi caduti nuqvo. amante Ernesto De Vita, frAtelio
LoftUra Ss — tfagll uUimi óaìbdlì i neo allo stesso giornale, dicono :
le bbniflobe.
< L'incidente accorso ani monti di nelle dette imprese e face erigere allo al fidanzato.. I due si rasarono-a: Napoli
danni doll'incondin di vooordl sono vaBiioa le previsioni ohe al fanno circa lutati a 1,725,000 sterline; quattromila valle Stura, e nel quale, seconde vi nar- sbocco di essa un monuLuento in onor ove trovarono il fidanzatt} di una dalle
sorelle.Da,Vita. Il qiìKlfi li trattò male
rai,
rimasero morti due cacciatori, sud- loro.
il prossimo voto della Camera sulla poli- persone sono prive di lavoro.
Il cullilo Ablultah ha'^ conservato-Ila a li minacciò ohe avrebbe juformato di
diti francesi, venne subita comunicato
tica generale del'Qovercìd,
maggior parie del servizi tecnici dall'ar- tutto il" traente.
al Re.
CalsolatiUdsi ohe prenderanno parte
Si conferma che se I guardacaccia senale di Kartnm; fra la sua residenza';
I duo amanti allora fecero ritorna ad
alla votazidbe oirc'a 400 deputati, votereali si indussero a far fuoon, ai è per- il B'eit-el-Mal e l'arsenale di Kartnm, Otranto, ove decisero di morire.
rnnn'o coriiro unk settantina dell'Elati'^aia
Mentre da ooi si corcano le voci dhe
funziona
il
telegrafo.
Quando
gli
inglesi
Lei 11 giorno 19 spedì una lettera
Slnlstrht quasi àltreltaoti dell'Opposi- ancora possono essere tassate col dMio, chè furono minacciati a oiino armata
si ritirrrono nel 1885, abbandonarono i raccomandata ai suol, annunziando il
zione diiDisteriale, ed una ventina di in Francia la Camera è dietro a disdntéi'e dal quattro cacciatori.
loro
battelli
a
vapore
dopo
averne
reso
Oltre
al
capitana
dei
carabinieri,
parti
triste
passo, e ai tenente rimandò il
deputati senta' spiegato colore politico. una proposta di legge ohe autorizza i
ritratto.
Il Ooverao otterrebbe circa 340 voti, Comuni a sopprimere completamente I pure da Gotieo per Vinadio, ove fu traLa sera del 17, ! dae amanti, dopo
diritti di dazio sul vino, sui sidro e sulla dotto l'arrestato, il procuratore del Re;
cioè nna maggioranza di 80 voti.
d'aver ceoat» allegramente^ ngctroiBo
Mi) questi 80 voti non- sono ancora birra, e che li obbliga, in ogni caso, a da Borgo San Dalmazzo vi si era pure
mahdisia
già
recato
quel
tenente
dei
carabinieri.
assiema a passeggio pai paese.
ridurre tali dazi entro 11 termine di tre'
naU'nrnal...
Le fortifloazioai di Omderman furono
I cadaceli del due francesi caduti
Per mezso di un corriere spediròoo
anni,
nel conflitto, furono ler sera stessa tra- costruita con un criterio molto giusto; a Uggiano nna lettera suggellata ai maeNotizie pervenute al Ministero della
Questa proposta di legga ebbe già voto
marina accertano che l'eaperimento di' favorevole dal Senato, che se ne occupò sportati a Pietraporzio, quindi a Vi- esse noìi mirano a difend'àre la città stro elementare Rubrichi.
dalla parte del deserto, donde ì mahdinadio »,
Era il testamento di Ernesta, scritto
mobilitazione è riuscito lii modo supe- alcuni,mesi or sono.
stl non hanno nulla da temere, beasi in data del 14 e In cui faceva erede
riure alle previsioni. Oggi o domani
Essa avrà per efi'attu, dacché verrà
dalla
parte
del
fiume.
Mentre
Kartum,
l'amicod'un > po' di teri^k e di qihhto
.- .no.tlz^|^j|iÌj^rqe,,p.9
. .jpmaà'p. .che 1
Le
termineranno gli attacchi alla costa ; il adott!^ta, di diminuire di 50 milioni circa
nella previsione di un assedio, era chiusa
29 gli esperimenti ooi senfdtori.
1 proventi daziari, e cioè di 30, milioni due •'•imnHmaM ' dti^éttèHò' fai-è liso in nna cerchia d'acqua e di mura, Om- possedeva.
^ Qgiipdij,)>n>miragli.o, 5eti6l(ì„pr«si gli per Parigi, ove il massimo della tassa delle armi per la propria difisa. I franUna seconda lettera era diretia'.al
ardin|[,(Jej ^^qfi^di . Qepo^ia; ^.crive(A,ì^ sarà fissato a 4 centesimi per litro sui cesi uccisi sono certi Orioge e Manrel; derman, che non teme di, essere asse- giovane Merioa Giuseppe, scritta oott
diata,
si
contenta
di
un
semplice
bastione
tutta calma. Gli parla della decisiona
rappòrto generale, destinato al.ministero, vinr/ln'. botti ed a 6 lire p^l' eitdiifrb l'arrestato ai chiama Oallean.
che ne cuopre il lato debole. GII stra' presa e dice: «Siamo pieòVimente d'acdal quale verrà sottoposto all'osarne del aulla birra.
nieri che vengono dal nord prendono cordo di morire».
Oónai^lio àuperiòre della marina.
I O'jmiini pitraooo coiup^nsiire la
naturalmente la grande via fluvial^, che
Parla dell'amore Immensa per la sua
diminnz'ooa degli introiti elevando 1 |
per èssi coatituisce la unica, lìnb^^ di Luigina, gli dice della' mancata fede al
Si ha di n^iovo II p%gatfo déì^nò^o- diritti sull'alcool, ponendo tasse di esercomunicazione,
di
vettovagliamento
e
fratello e che per ciò Luigina deiiideya'
Orti cho l'esercito anglo-egiziano.si
polio sul chinino, ossia par una combi- cizio agli spacci di bibite spiritose, ed
nazione che permetta.di vendere questa, infine, in caso di assoluto bisogno, au- avanza nel Sudan, il dare alcuna not'zie di ritirata. I mahdisti, invece, si appog- uccidersi,' e ohe, non velando a nessun
giano
al
deserto,
dal
quale
attingono
la
coito abbà'ndonarla la seguiva nelPaltra
farmaco nelle campagne a prezzo mi- mentando i centesimi addizionali alle su Omderman, lu capitale dell'impèro
vita, di sua propria vòlbntài sperando
del Mahdi, ò argom'ento di attualità,. propria forza.
nimo, negli spacci di privative. Ma que- contribuzioni dirette.
Tranne le lunghe vie di accesso ai essere così più felici.
In opgiue Oinderman, non era che
sto jirogettò. non è aocora maturo, e
La Commissione della Camera frahun piccalo villaggio posto di fronte a palazzo del califfo, vie cba Abdullah
Ineodfra'dìfBcoltii d'indole saDltaria,
Gli annunzia poi avergli' 11 giorno'
ceae ha proposto di adottare tal quale
Kartum, alla confluenza del Nilo Bianco fece'tJustriiirecibba'niHIfid éiHeb'a'ifaniie, prima Spedito an vafjlià di'lire 60, doil testo di leggo votato dal Senato, per
le
altre
vie
sono
strette
e
d'una
sudU'
col Nilo Azzurro, abitato dalla tribù di
vendo servire per dna casse, funebri, "a
Ed ora, un,po' di oronaca estera.
poter disoutere.edjappj'pvarejl progetto
ceria incredibile. Il suolo è tutto co- gli raccomandava ch^ dovesse aifslstara
Gimoia.
Molle sfere diplomatiche non si è seiTia p'hiiÉ'i Mffe'elèz'iòni pròssime;'
perto di immondezze d'ogni sorta, l'aria' 1 due cadaveri, impedendo assblùtjimente
In
questa
villaggio
slstabiiiil
Mahdi
pr'eoooupazióile pef la pieg,a che va prenE' cèrto che il progetto di legge non
è appestata dalla òarogne di camelli, a chiunque di toccarli, specialmente poi
dendo' il confiitto chino-germanico.
è perfetto in ogni sua parte, poiché Mobammed Ahmed, quando strinse d'as,,
. Malgirado i buoni rapporti ohe , esi- lascia.sussistere qaalche inconvouiente sedio Kartum, capitale del Sudan egi- cavalli, asini, capre, ecc., e solo nella' quello della Luigina.
stono, tra la Oermania e la Rùssia, si e quiilche anomalia, ma assicura, per lo ziano, che, dopo la lunga e disperata di- ricorrenza delle grandi faste, il califfo
Avuta la lettera, il gloVane Merico
ordina
che
si
faccia
pulizia
;
questa
è corti che quest'ultima non permet- meno un progresso nel riordioàmento fesa dei generalo Gordon, cadde nelle
corse subito ad Otraàto per informare
terà cbe la Oermapìa oooapi perma- dei tributi, ohe viene a sollievo delle mani dei ' dervisci il 26 gennaio 1385. consiste ordinariamèiite nel raccogliere l'autorità. ,,
iu grandi mucchi tutto quel sudiciume,
ceiitemente un portd chìoesd,
li
Mahdi
aveva
scelto
quei
luogo
come
L'arma dei rr. Carabinieri si mise
classi meno abbienti.
residenza temporanea, giacohè aveva e, quando viene il tempo delle pioggie, alla ricerca dei due amanti. Si girò tutta
Siócome poi pare che la Oermania
questi
ammassi
di
immondizie
contrifede nella predizione secondo la quale
miri appunto ad avere un porto uella notte, a finalmente ili brigadiere Ocr
egli uvré'obe,conqui8tato l'Egitto e l'A- buiscono a peggiorare le non lieta con- Illudo,.iiull'albaggiare, vide le due vittima
l'Éstreiiiq Oiiiente, oùlla di piiì faoil»
dizioni
sanitarie
della
città.
Le
malattie
rabia
e
sarebbe
morto
nella
S.ria.
La
che.,il eon'flU'to chino germanico degein mezzo ad un campo annasso ad un
profezia non si avverò ed egli muri a più frequenti sono la febbre e la dissen- casino appartenente ai Da Vita,
neri Mn un conflitto russo-garmauicb.'^
uccisi dalla juariile Italiane
teria,
a
nel
mese
di
novembre
e
in
quello
Omderman,
proclamando
suo
successore
.Erano l'uni;} accanto all'altra . freddi
Sull'incidente di frontiera a\ quale
abbiamo accennato ieri, mandano da Abdullah; Il nuovo califfo decise di far di marzi si hanno regolarmente delle cadaveri, su di un lenzuolo coperto di
gravi
epidemie
di
tifo.
Una
volta
1
morti
brina,
Cuneo (21) la segnante corriepondeoza di Omderman la sua residenza stabile,
e così'in pieno deserlo, iu uno dei punti si seppellivano dentro la città; ora,
alla Gazzella del Popolo;
Lei giaceva supina col viso sareno,a
DE sipiflcante episodio,
quest'uso
è
scomparso,
a
Omderman
ha
più
aridi
del
mondo,
un'io
formandosi
t Oltre ai monti di Valdieri e di Entranquillo ed aveva la mammella ainl-.
Mandano da Roma, 22', al Secolo XIX: traque, in valle Gesso, sono vincolati quella città di cui Slatin pascià, che il suo cimitisro fuofi dell'abjtnljp,,».set- stra forata da tra colpi dì rivoltella
* Soltanto oggi venni a conoscenza di alla caccia reale alcuni tratti discreta- per undici anni vi stette prigioniero, ci tentrione del campo dello manovrei
diratti al cuoi;?,,, ,, . ,.,,,,, ,.,
uii curioso e' molto signiScao'te episodio mente estesi, di montagna, nelle Alpi dice che nel 1895 misurava chilometri
Orribili sono le carceri, le quali si
L'amante'le < aveva tirato'sulla nada
11
per
5
1(2
e
che
va
continuamente
ri{;iiardanttf il principe di Napoli.
trovano in immediata vicinanza dèi carne e poi l'avea coperta.
Marittime, in valle Stura; e cioè da
Il ^Hnclj^e, recatosi ieri al Ministero Vinadio fin su verso Argenterà, a sini- crescendo, tanto che non si sa né dove fiume, e, a detta di Slatin pascià, inLui era disteso accanto, colla sinistra
della guerra, per fare la visita d'obbligo stra di ohi per la strada nazionale, va, cominci, né dove floìnca, né quanti abi- credibili le atrocità che vi succedono.
su, di lei, la testa sui seno .e colla. deal g'enéràle Pelloiixsuosupei'ioré diretto, per l'alta valle, in direzione nel confine. tanti racchuda.
stra impugnava ancora l'arma fatale.
mentre' attraversava una dell'e' salo di La tutela dal monopolio di caccia è anIl primo odifisio di grande iinportanzi
Un forellloo si scorgeva appena sulla
quel dicastero, gli si fece vedere un che lassii affidata a speciali guardie ad- fu Boit el-Mali un grande mcgazzino di
tempia deatra.
al6ùm di ric'ordi militari.
dette'alla lieal Casa.
fronte all'estremità settentrionale dall'IIl coraggio di lui dev'essere iStato
Vittorio, Emaauele si soffermò pénsieMa
Orbene, nel póm'érigglo di iati,' verso saia di Tatù, la cui costruzione fu costraordinario. Dopa di avara uccisa l'arosb innanzi ad uij pastèllo rap'pr4s^- le 4, due^jUj^queUe gjiarij}?, peroprse- minciata mentre il Mahdi viveva. AbAd Otranto ebbe 11 suo epilogo una mante, l'aveva ben coperta, e,.tolti i
tant'e' la^'b'dttsglla di Àbba-Garima, una vano il'Vallone del Re che' ha il suo dullah pausò poi prima di tutto a eri- lagrimevolo 'ragedia d'amore,
tre bossoli, aveva ricaricata l'arma a
vera opera 'd'arte ; indi, vblgendosi verso imbocco a Ponte-Bernardo, frazione gere una tomba monumentale ai suo
-ti tenente dei bersaglièti, Adgelo De s'ara suicidato I
il Begultp, .elogiò molto il pastbllo, ma quanto mai pittoresca del Comune di pred'ìcessore, e tutti gli abitanti di Om- Vita, conviveva con una graziosa ra-:
La lettera scritta al Merico dicava
aoggitt'nss èub'ito quasi acattando :
Pietraporzio ; il quel Comnnèè posto fra derman si recarono, col califfo a capo, gazza ventiquattrenne, certa Lsigina presso a poco cosi;
.— Per la istoria però' sarebbe bene Sam,buao e le famose barri^fiie Ai .Ger- alle rovine di Kartum, per prendervi il Torrengo, nativa di Cravanzana in Pief Al mumento che leggerete la preoh^ sotto questo dipinto fosse segnato geziò, uno dei pu'nti' strà'tégibi 'più im- materiale necessario ; fu anzi il califfo monta, trattandola come moglie.
sente, lo a Luigina non saremo plj^ : aba 'gròssi caratteri il noma di colui che ponenti che la natura abbia creato a etesso ohe spinse flno alla sponda dei
biamo
vul.uto volontariamente morire.
Destinato in .Africa, la affidò ai suoi
ni ha 'regalato una cosi'triste'giornata, salvaguardia di questa porla d'Italia,
Nilo la prima camola carica di pietre. parenti. Convivendo in casa col fratello
.«Vi acchiudo il mio testamento col
, insieme'al nome di'coloro ohe nulla féGli avanzi del palazzo del governatore Ernesto De Vita, la Luigina . si lasciò quale vi nomino .mio erede, e 50 lira,
Proseguendo pel vallone del Re, belceto per cancellarla I
lissimo nella sua aridità rocciosa, loca- di Kartum sparirono in un batter d'oc- sedurre, L-i madre del De Vita, accor- per farci costruire due bare, .pregqpdovi
A qua'ata uscita dèi principe, nessuno lità a'ssai popolata di selvaggina In ge- chio, e nel mezzo di Omdèìrmau sorse tasi della tresoa, li scacciò entrambi.
darci sepoltura senza toglierci nulla di,
ebbe' il coraggio di fiatare, e gli ufficiali nere e di oamcsoi in ispéci'e, le due alta una ventina di metri la tomba.di
Il tenente, avvertito da lettere, anp- quello che abbiamo indosso. Solo una
superiori^ presenti dovettero limitarsi a guardie re'ali si imbitterooo in quattro Mohammed la quale è apèrta ai fedéli nifflc, scrisse alla Luigina scongiuran- chiave ed nna ciocca, di capelli di Luiguardarsi'ib viso l'uno coli'altro.
cacciatori francesi, che, a dispétto del ohe vi si recano al pellegrinaggio ogni dola di,dissipargli gii atroci sospetti.
gina, che spedirete a mio frali^llo ».
Il principe'stette adjiora qualche mi- precido divieto risultante anche dalle venerai.
La chiave era di una cassa che era
La ragazza, spaventata dalle consenato in silenzio, ^iià't'dàndo il quadro, frequenti iscrizioni sulle paline, davano
Se si confronta .il piano delle ri vine guenze del tradimento, si recò in Africa stata spedita al tenente, contenente ogpòi p'roaegful evidentemente cominosso >. sfogo alla loro passione cinegetica.
di Kartum con quello di Omderman si a trovare il tenente, protestandosi vit- getti di biancheria.
Ciò che subito sia successo non ri- vede la differenza profonda che corre tima di calunnie. Ritornò in Italia proil, paese, è spaventevolmanta impressulta
qui
paranco
con
precisione.
Si
fra il regime egiziano e il mahdismo. mettendogli di convivere colla propria sionalo, e, il fatto.ha procurato all'animo
UDFFICIO W £ GOLONIfi
vuole che i quattro, vistisi scopertj,. ab- Kartum era costruita secondo un piano famiglia in Piemonte, ma Invece riat- di tutti up dolore immenso.
,i
Róma 23 — Fu definitivamente de- bjano rivolti' i fucili contro le guardie, prestabilito In cui ogni particolare era taccò la tresca eoli'Ernesta.
Mercoledì sera arano stati visti i due
cisa la creazione di un Ufficio delle mettendo queste nella necessità di di- da principio fissato e ci si vede la mano
Trascorsi parecchi mesi di vita feli- amanti allegri e giulivi.
dell' ufficiale di stato maggiore. Nalla cissima, sopraffatti da rimorsi, decisero
Colonie, alla dipendenza del Ministero fendersi...
Un ragazzo li seguiva con un lenpianta
di
Omdermannon
si
scorge
invece
degli ' esteri.
,
Fatto' sta che ne nacque. un sanguidi morire. Recatisi In un casino di pro- zuolo sotto al braccio,
nessun
disegno
regolatore,
nessuna
'idea
Ne aijsiiii^erà 1^ direKene il maggiore noso conflitto, esito del quale furono,
prietà, dei De 'Vita, in aperta campagna,
Un amico, passando vicino all'Ernesto,
mèdico Nèra'izinì, L'uffibio avrà 1^ ge- dalla parte del franòeà,!, due morii ed di ordine e di regolarità.
distesero nn lenzuolo corioandovisi sopra. gli disse:
stione del bilancio coloniale, che sarà uno arrestato, Il .qbà'rto riuscì a darsela
Il centro fu la casa del Mabdi, Il quale, Quindi Ernesto tirò alla Luigina tra
— Vai al bagno!
a gamba , ed a mettersi' in salvo var- a poca djstauzi dajla medesima si fece rivoltellate alla mammella sinistra, poi
unico.
Egli non .rispose. Erano diretti ad un
Il Nerazzini cesserìà dì' appartenere cando ~il" ciìannà!
costruire una modesta mi/irab (ca'ppèlla) coprì la ferita adagiando la lesta nel bagno di sangue I
Dal fatto, le guardie fecero imme'liato
peraoDale militare d^l,liij marina, pas' alsando
al personale consolare.
J rapporto alle autorità di Vinadio, le
VAjRIA
La riforiDa dei kì cnmaflali ii Ffascia
Aflcora M cacciatori ili frodo francesi
u
••
•
'
•
tsBUfm.tw^mfva/'.si
FRIULI
IL mm|!Sj!»ijiai.il»wfl«)iB!
CALEIDOSCOPIO
fermerò ad illuatrare l'opera sua di pub- ' procurerò, per quanto è da me, di corblloo educatore; nò la tua modesta, ma j rispondere a la fiducia deLQnverno di
S. M,, con In t-sntto adeitplmento del
onesta vita. No, il mio ò il saluto del
Cranube frìnlftne.
l'amico all'amico, dei collega al oollega. dovere mio nell'esercz o delle attribu
HoTémbr» (140B). Udina Bp«disc» saol antbaBciatori » Venoxia por eoDgratolaniI' ool Dogo Il Oloochiattl, d'animo buono e mite, di | zloni ohe la legge mi asssgua.
Michale Stono della presa di Padova.
< Se, quale rappresentante del potere
carattere affabile ed allegro, era cri- ;
X
stiano. Però egli non fece della politica, politico, è mio imprescidibile obbligo
Un p«nsiaro al giorno.
lealmente secondare l'Indirizzo e fedelGiBBaana ànima umaoa eoDlion» in BÒ una ma bensì della ecuoia. DIffntti egli eserdata qQRCtit& di fo»a uniiliTa da ipindara in citò con coscienia il suo ministero, pol- mente eseguire gli ordini e le istruzioni
UD «uoro. NsoflBiarlamenta, quella quantith al
che, integro nei costumi, cercò sempre di ohi ha la suprema responsabilità del
eoDiuma nel ttiopo, come ogni altra oo«a.
di trosfi.oderò negli allievi l'onestà e Governo, non dcvrò pure dimentiOBre
l'integrità della vita, col suo esempio, [ mai che sono Magistrato della Qiuatiz H
Cognlaioni ntitì.
colle paterne oeorlazioni e correzioni, amministrativa, la quale non obbedisci
Par far Boomparlra Io macchia dì vino
Adoperate ona acluziona di aoidrida eolforosa
coiralteiita ed assidua vigilanza, si nella a norme e cnteni di opportunità o eunnell'acqua, oppure l'acqua osiIgsnatSf nd anaha
scuola che fuori. Ci^nosceva ben egli che , venienzi politioa, non conosce partili,
l'acqua di oloro o il eloruro di ealca. Qaefit'aU
nulla vale il maggior profitto se non è ] ma soltanto «itiadioi eguali tutti datimo, peròt va adoperato ooa priidenu. L* uio
alla probità congiunto, e perciò, mentre vanti alla legge.
dolì'auqDa oBBlgenata è oomcdiasimo: BO no vorBHDO afcone goccia aulia macob{«, o si liscia
da una parte apprendeva agli alunni 1 !
«Se gli atti miei non sarannodlsoord',
Biaiagsre.
principi del sapere, dall'altra cercava di ' come io m'imprometto, dai concetti rni
X
tenerli lontani dai vizi e dai viziosi. In- espressi, io sono certo che non mi manLa lOiigs. Sciarada telegrafica,
somma a sua lode basterà dire ohe il cherà da parto de le SS. LL, e delio
I. Sploada — Z. Dracia — 1. 2, Sventola.
. buon Clocchiatti si ebbe in ogni tempo ' RsppreBootanze elettive il consenso u
Spiaaaaione del monovarbo precedente.
! l'affetto e la gratitudine di tutti i suoi | Il favore, che soli, sotto un libera reSUAVB (>u a ve). ,
' scolari, che, senza distinzione di caste e gime, possono rendere efficace l'az'oiie
A
•
I d! partito, accorsero numerosi e spLU
di chi rappresenta il Governo, e chi)
Far finire.
! tanei ni suoi funerali.
{ per me saranno il premio più desideliO spirito del loggione.
Un allora non aa aaparani da uno splendido
A te, 0 Antunio, la psce dei giusti, » \ rato e più caro.
brillante, che porta aempra al mlgnoto, qualunque
«Vogliamo le SS, LL. accoglieiu
me il vanto d'esserti stato oollega ed
aia la parla cbo egli recita. Una «ora egli ao*
amico, e possa il tuo retto esempio se- ; l'espressione del mio profondo e sincero
ation'è una parla di diaparaloi
— Man un oantaiimo in taaea 1 Non più pana \ goare agli insegnanti tutti la via da ossequio ».
in caaal Noli*! Cielo, che far dagg'lo?
pei correre nella spiucsa sì, ma nobile
Una voce dal loggione ;
V i s i t e . Il nuovo Prefetto ha r cemissione ».
|
— Impegnare l'anello 1
vuto io questi giorni la visita delle sePenna # Porbioe. !
guenti autorità : Intendente di finanza,
L a « c i t o b e n c l l e o » Il defunto segretario della Deputazione provinciale,
Francesco dott. Cecchini, per tanti anni ing. Capo del Genio Civile, maggiore,
Sindaco di Cordovado, legò la sua so- capitano e tenente del rr. Carabinieri,
stanza a quel Comune, lasciando l'usu- Sindaco di Udine, preside del r. L eoo,
frutto alla vedova. Poi coi redditi della presidente delia Deputazione provinsostanza, il Comune dovrà istituire un ciale, maggiore e tenente delle guardie
Asilo infantile ed una scuola agraria.
di Aasnza, membri della Giunta proCuntcìaiftBlmo liquore tta tavola.
titttnola l'.appettto, raduta la ftioesttom,
U n o c b o al amtaaxxa
per vincala amministrativa, Ispettore fore£ antinei'voso poietttf.
t i m o r e d i v e n i r e a r r e s t a t o . stale, Capo ufficio del telegrafo. IspetA FratB di Pordenone, dalle acque del tore dal tiro a segno oazonale, D retMeduna, fu estratto cadavere il forna- tore delle rr. poste e telegrafi.
ciaio Agostina Casetta fu Giuseppe, sesIl Sindaco celia Giunta municipale fa
santenne, dimorante a Rivarotta di Pa- ieri alle 3 pom.
slano. Tutto lascia credere ad un suicidio.
Qualche tempo fa, vennero abbattute
Vn « l i s c o r i i o p a t r l o t i c o . Ui le tiibelle portanti la scritta per il divieto di caccia nei fondi del cav. Lupborlvono da Oemona :
< VI mando nella sua integriti il di- pis. Sere dopo, il Casetta, preso dai vino,
Il risultato delle discussioni svoltesi
scorso prcnuDoiato da questo direttore chiacchieraodo con alcuni compagni, in questo ornvegno — al quale partedidattico signor Lu'gi Antonio Di Lenoa ebbe a dire che conosceva gli autori ciparono 29 proviucie, la nostra Cnm
nel giorno 20 novembre corr. in occa- dell'atto vandal:co. Venuta la chiacchiera presa — fu coLcretato nel seguente
sione della distribuzione dei premi; di- lo orecchio dei carabinieri, questi lo ordine del giorno :
ecorso che piacque assai e (n applandi- interrogarono : ed egli negò di avere
< I rappresentanti delle amministrat'ssimo, mei. Ire quello dei maestro si- detto quanto gli si contestava. Poi, forse,
pensò ohe tale negativa poteva arrecar- zioni provinciali dell'alta e med>a Italia
gnor Calnssi ebbe freddo occoglieuze.
gli impicci.
qui in Milano convocati allo scopo di
Si ebbe poi prova anche in questa
Questo si dice s si suppone, ma il esaminare la legge sui manicomi ora
occasione del mal talento e mal garbo suicida non ha lasciato scritti o rivelato sotto studio della Camera dei deputati,
dei Municipio, ohe laecii la sala sgueraltrimenti le cause del suo triste pro- rilevarne i lati pregiudizievoli agli iutenita di sedie, peroni le signore — cosa posito.
ressi provinciali, e proporne infine le
mai avvenuta in passato — dovettero
M e t l o r e I m p r o - r v l s o I n C b l e - opportune riforme;
assistere io piedi alla cerimonie. E' vero
ritenuto non esservi ionanzi tutto rache le nostre signore non sono cleri- s a a Scrivooo da Csmpoloogo:
« Il sacerdote Del Piccolo, parroco gione che la gestione del manicomi
cali ; ma è anche vero che la buona
dalla
legge devoluta alla ammioistrazioue
creanza non dovrebbe conoscere partiti di Gampoloogo, domenica mattina, mentre predicava nella Chiesa aggregata di provinciale sia soggetta a maggior ingepolitici I,...
renza governativa di quella che già per
Dopo CIÒ, eccovi il bel discorso del- Gavenzano, venne colpita da insulto a- legge si esplica sopra ogni altra istitu
popletico e cadde bocconi. Soccorso dagli
l'tgregio DI Leuna :
astanti, venne subito trasportato in sa- zlone di pubblica bene o servizio;
« Signori e Signore I
ritenuta che nella grande questione
crestia ed indi a Campolongo, ove acViva l'Italia e viva la Regina!
corao chiamato d'urgenga il medico di dei pazzi poveri, l'onere del manteni
Beco il grido che in questo giorno Aiello, che gli praticò le cure del caso mento dovrebbe essere regolato pel suo
doppiamente solenne, in questo giorno, e constatò che mezzo corpo era para- riparto dal duplice criterio e della renche, alia festa della scuola si aggiunse lizzato,
dita proporzionata che vi faccia riscontro
la ricorrenza del natalizio di Sua Maestà
Il caso destò io Chiesa gran panico ; e dell'interesse quale verrebbe a pale
la nostra graziosa Regina, deve erom- alle grida d'aiuto, quelli più indietro sarsi negli enti chiamati a concorso, e
pere spontaneo da ogni petto italiano, non sapendo cosa fosse successo, cre- che, le congregate provinole, indicano
da ogni cuore gentile. Ed è bene, o dendo al fuoco, si riversarono all'uscita, nella limitata misura di un quarto a
Signori, ohe le giovani generazioni ne e fu mero caso se non succedettero di- carico dei Comuni cui appartengono 1
risentano spesso I' eco, afSoohè appren- sgrazie, e se qualche bimbo non rimase dementi per domicilio di soccorso;
dano per tempo ad amare la patria, soffocato >.
ritenuto ohe in finito il contesto della
questa cara Italia, che, per dirlo con
legge dovrebbe meglio chiarirsi ed assiun nostro poeta,
T r a f r a t e l l i . A Latteis (Sauri»), curarsi il coDCettù che ì maLÌcomi sinno
per motivi da nulla, due fratelli vennero luoghi di cura per malattie che hanuo
fu grande e fo infalloa,
ma grande alfin tornò,
a questione, ed uno di essi, inferocito, vero e speciale carattere e forma d'aDio, la patria, la sua integrità, i suoi morsicò l'altro al dito mignolo in modo lienazione mentale, e con opportuna disanti destini, devono avere una parola da da causargli lesioni che esigeranno un stinzione di tutti i dementi in diverse
categorie, per le quali sia reso possibile
ogni maestro, au alnto da ogni oitiadino. mese per la guarigione.
provvedere anche altrimenti all'infuori
Oggi poi è pur doveroso un riverente
dell'amministrazione provinciale, al risaluto a Margherita di Savoia, modello
covera e custodia di quanti fra i mendi aposa e di madre, degno rampolla
tecatti por la natura e cronicità della
delia forte stirpe sabauda, che ebbe il
loro aliennz'one non siano compotenti
merito di redimere la nostra patria, e
di manicomio, ma debbano considerarsi
che al certo non mancherà di renderla
come indigenti inabili ai lavoro;
anche rispettata, ricca e potente. Il rendere omaggio alla lealtà ed alia maestà
I l r< P r e f e t t o c o m m . P r e z ritenuto che ancora nel contesto della
dei nostri reguanti, è atto di vera e SEolinl ha indirizzato ai signori Pre- legge sia poi ad affermarsi il concetto
sentita giustizia; essendo essi degni di
sidenti del Consiglio e della Deputazione di una srvla separazione di funzioni
scendenti di quella illustre dinaet'a che Provinciale, Sindaci, Consiglieri Provin- distinguendosi le tecniche sanitario dediede ornai sempre prove luminose di ciali, Presidenti delle Congregazioni di volute al medico direttore, dalle eoonosviscerato amore non solo all'Italia, ma Carità e' Pii Istituti, e Ufffciali gover- mioocmministrative, le une e le altre
ai cittadini d'ogni classe. L'augusta fi- nativi, la seguente oircolare che porta però sotto la dipendenza e l'azione mogura e la costante memoria di Re Vit- la data 20 novembre, e che ci venne deratrice della Deputazione provinciale;
torio Emanuele e degli altri princìpi di comunicata questa mattina a tarda ora:
ritenuto che, sebbene contro la leggo
Gasa Savoia devono essere sacre ed in< Compio il dovere di far noto a le ora in progetto si discussero tante ob
delebilmente scolpite noi cuore di ogni SS. LL. che, per effetto del r. decreto biezioni e difficoltà in nome dì alti inbuon patriota ; poiché fu Casa Savoia che 80 ottobre u, s , col quale , io fui qui teressi provinciali, e se le congregata
ci diede Roma a nostra capitale intan- trasferito da la Prefettura di Reggio rappresentanze sì agitarono per metterne
gibile,
Emilia, bo assunto oggi l'ufficio di in coincidenza gli errori, ciò non por
tanto si riconosce che a regolare la
E qui chiudo con un augurio che li Prefetto.
sommo Carducci tolse da Orazio, ridu< La disposizione sovrana, che mi ha importante materia ò necessario che una
cendolo italianamente così: « 0 sole, che commesso di rappresentare il potere legge intervenga sollecita, col desiderio
tu non possa vedere nulla di più grande esecutivo in questa Provincia illustre per ohe il Governo, uo altro progetto, l'ate di più bello dell'Italia e di Roma»,
antica fama di operosità, rispetto alle tuale ritirato, prossimamente presenti
Pagata il tributo alla patria ed alla leggi, concordia tra le olassi sociali, ispirato ai concetti ed ai criteri dei quali
dinastia, mi stringe ora l'obbligo di sod- patriottismo; in mezzo a questo forte, fu dato nel tenuto convegno ìoterprodisfarne un'altro, che, benché mesto, è onesto, laborioso popolo del Friuli, ohe, vìociale così larga ed ampia dimostradel pari doveroso. Antonio Cloochiatti, rivendicato a libertà, ebbe Quintino Sella zione;
il veterano maestro, testò defunto, che primo reggitore e promovitore di civile
mandano alla Deputazione provinciale
per beo 43 anni insegnò nelle nòstre progresso; ò per me ricompensa di gran di Milano dì raccogliere le conclusioni
pubbliche scuole, ha ben diritta a due lunga superiore a le mie aspirazioni.
state ora dalle congregate provinole deparole di commemorazione. Io non mi
liberate, e dì trasmetterle al Soverno
« Tenendomene altamente onorato
AFERAL
PROVINCIA
(Di qua 8 dijà del Judri)
Il GGHTEpo intersroTìDcìaìe di Mìlaso
e l'asttDza uniililìGa ai paizi goTeri.
UDINE
(La Città e il Comune)
!
ed alla Camera del Deputati acoumpagnate dal voto solenne che le Provincie
qnì esprimono, affinchè sia al più presto presentato un nuovo progetto dì
legge che regoli la grave materia dei
pazzi nei sensi della discussione seguita »,
Si avrà probabilmente in geonaia un
altro convegno slmile per discutere la
questione dei Drefutrofl,
E la Deputazione provinciale milanese è incaricata anche di attivare studi
per una più genera'e riforma decentrativa, compresovi l'ordinamento tributario,
'
Per l'educazione fisica.
Ci scrivono da Roma che l'educazione
fisica avrà fra breve un importante
, sviluppo. Il ministro Codronchi, dopo
, di avere per qualche tempo coltivata
l'Idea di preporre alla ginnastica un
caloonello dell' eseroilo, per liberarsi dall'assedio del maestri, ha reeenteosats
| stabilito di mettere a capo della educai zione fisica e dell'Igiene delle soaole il
, dutt. Uberto Dutto, privata docente di
' fisiologia, giovane distiotisslmo, che farà
' certo una prova eccellente.
Ha pure stabilito l'introduzione comTrasferimento. Il dott. Lanari, ' pleta
della educazione fisica nelle Unisegretario dì gabinetto presso la r. Pre- 1
versili
e l'istltuz'ODedi un diploma per
fattura dì Udine ò trasferito a Venezia. I
i
laureati
delle scuole secondarie che
All'egregio scortese funzionario non \
mancheranno certo anche nella nuova ' vogliono consacrarsi alla educazióne
residenza quelle generali simpatie ohe j fisica.
Gli esami per questo diploma si daaveva saputo meritarsi nella nostra città, i
ranno nelle Università dal professore
F i e r a d i 8 . C a t e r i n a . Oggi di pedagogia, dì igiene, di fisiologia, da
sul mercato sì trovano circa 4000 bestie. ' un incaricato del Ministero e .da.iUn
Alle ore 10 e mezza vi erano 51)0 ' maestto di ginnastica nominato dal Mibuoi; 1200 vacche; 600 vitelli; 160 ca- ] nistro. La tesi scritta, la dlscussiouei
valli e 39 asini. Si notano parecchi oom- ' sulla tesi, una lezione teorica e l'esame
pratorl toscani e di altri paesi.
1 pratico nei giuochi e nella ginnastica,
daranno titilo a questo nuovo diploma.
<« S c u o l a e P a m l g l t a » • I Così l'educazione fisica sarà sollevata
membri di questa asBooiazioue sono con- ' dallo spirito scientifico al disopra dell^
vocati in assemblea generale ordinaria contumeliose diatribe dei maestri di ginnella sala maggiore del r. istituto tecnico, nastica.
il giorno di domenica 28 novembre corr.
Il ministro Codronchi ricevette malto
alle ore 10, per trattare e deliberare cortesemente il presidente del Gomitato
sul seguente ordine del giorno:
oentrale per reducazione fisica ed i
1. Gomunicszionì delle Presidenza;
giuochi ginnici, principe Doria Pamphilj,
2. Bilancio preventivo per l'esercizio ed il segretario cav. De Giuli, ohe ti
1898;
felicitarono con lui del nuovo indirizzo
3. Nomina del Consiglio di direzione ohe sta per imprimere a questo Impor0 dei revisori dri conti.
tante ramo dell' educazione umana. U
— Il preventivo pel 1898 sì bilancia Ministro si mostrò disposto ad appogIn 6000 lire, e cioè: alla parte attiva giare energicamente l'opera del Comilire 1382.26 di eutrate ordinarie e lire tato stesso, ed a giovarsi dell'impulsa
•1617,75 di entrate straordinarie; ed ohe esso sta imprimente allo sviluppo
alla parto passiva lire 210 di spese di degli esercizi fisici in tutte le parti del
ordinaria amminìstrazion» e lire 5790 Regno.
dì spese per ì due Educatort.
Crediamo di fare cosa utile riportando
UH, Trascorsa mezz'ora da quella nel nostro giornale le noroqe recentefissata per la validità dell'sdunanza In mente pabblicste e diffuse dal Comitato
prima convocazione, le deliberazioni sa- oentrale. dì Roma :
ranno valide qualunque sìa il numero
/. Norme per la costituzione ed' il
degli intervenuti.
funzionamento
dei Comitati locali.
P e r la pensione alle v e d o v e .
§ 1. Il Comitato centrala desidera ohe
Per ooatante giurisprudenza, la Corte del in ogni centro di qualche importanzai
conti liquidava finora la pensione alle sorga un Comitato locale per l'educavedove sulla base di uno stipendia tri- zione fisica ed i giuochi ginnici e si
ennale.
affida a' tutte quelle persane, ohe si
Ora ò stato avanzato ricorso contro interessano alla causa dell'educazione
una liquidazione fatta su tale base, chìe- fisica, per riuscire ne! suo intento.
dondosi che la liquidazione venga, fatta
Il Comitato centrale, nello svolgimento
in base ad un quinquennio.
dell'opera intrapresa, accetta con rior
La Corte dei conti, in sezioni riunite, noscenza il concorso e l'offerta spou-ha confermato la giurisprudenza favore- tanca di coloro, che si ' propongono di
vole alle vedove.
costituire ì Gomitati locali.
§ 2. I Gomitati locali debbono svolC h i u s u r a n o t t u r n a d e i f o r - gere il programma del Comitato cenn i . Dal Ministero dell'interno fa inviata trale, nell'ambito della provincia, del
ai Prefetti, in data 7 corr., la seguente cincondario a distretto e dèi comune,
circolare :
I Comitati locali sono autonomi, ma
« Risalta a questo Ministero che la si tengono in contìnui rapporti col Goalcuni Comuni è iovalso l'uso di chiu- mit' to centrale e con le varie sezioni
dere di notte i fumi dal di fuori, per che lo compongono; seguono le norme
impedire che gli operai, ohe vi sono da esso emanate per la unità d'indirizzo
addetti al lavoro, asportino fraudoleo- e pel vioendevolD aiuto, e lo teogoiia.
temeote i generi.
continuamente informata del lavoro ohe
Ciò ha prodotto talvolta il grave in-.' compiono e dei rianltati ohe ottengono.
conveniente, verificatosi di recente an§ 3. L'opera dei Comitati locali è
che in Roma, che, nel caso di un in- duplice: di propaganda e di prittica atcendio 5° di altro iofortunio, gli operai tuazione del lavoro ; per ciò, ne! còsti:
si slana travati colà rinchiusi senza talre\i Gomitati Ioc4li, si dóve aver
poter scampare ai perìcolo imminente. presente, che ò indispsùsabile il' conIl Miniatero richiama l'attenzione delle corso simoltaueò di persone autorevoli,
SS. LL. su tale consuetudine, perchè, ove e. di elementi attivi e tecoioi.
la stessa esista nelle rispettive Provin' Le prime daranno il loro appoggio
cie, vogliano provvedere a ohe venga morale ai Comitati stessi, ed eserciteabbandonata, trovando altro modo qual- ranno la loro infiueuza sulle autorità,
siasi, ohe possa conciliare l'interesse dei sulle famìglie e sulla gioventù, affinchè
fornì con la tutela della vita degli operai. la gionastica ed i giuochi ginnici siano
Le SS. LL. esamineranno se non sia praticati in tutte la scuole e rientrino,
opportUDO di imporre a tal uopo una nelle abitudini del pòpolo; i secondi
speciale disposizione nei Regolamenti porteranno il loro oontnbutu di lavoro,
locali dì polizìa urbana, avvalendosi delle per tradurre in pratica l'azione d^i Gofacoltà conferite col r. deoreto 28 a- mitati locali.
priie 1891, numero 221».
§ 4. La scelta deve quindi cadere,
V i e d e l l a c i t t à a l b u i o . Rice- preferìbilmente, sui Senatori o Deputati
viamo il seguente biglietto e ne giriamo del luogo, sui Sindaci, sui Consiglieri
il contenuto al Municipio perchè prov- proviooiaii e comunali, sui rappresep-'
veda a togliere il lameotito inconve- tanti della stampa locale, sui RR, Provniente :
veditori agli studi e gli Ispettori sso« Slimaiissimo signor giornalista I — lastici circondariali, sui Presìdi e Di-,
Anche a nome delle mie compagne la rettori delle scuole ed istituti di eduprego di scrivere sul suo giornale ohe cazione, sui professori, sugli Insegnanti
lì Munioipio faccia mettere un fanale di ginnastica, sui Maestri elementari,
nel vìcolo delle carceri dietro il Semi- sugli Ufficiali dell'esercito attivo e della
nario vecchio; e uno nel tratto di via riserva, e su tutte quelle altre persone,
lungo la roggia, che dallo stabilimento che per autorità, per censo, per attività
Bardusco mette al ponte del Tribunale, e por capacità, possano portare un utile
perchè quelle due strade sono comple- contributo al lavoro del Comitato.
tamente all'oscuro, con pericolo di qualSopratutto, però, si devono chiamare '
che cattivo incontro per i passanti, spe- a far parte dei Comitati locali coloro,
cialmente nel vicolo delle carceri.
che veramente si mostrano peranaai delia.
E' toccato a me e a qualche mia com- somma importanza della educazione fisica.
pagna, venendo via la sera dalla fab
brica, e passando pel vicolu delle carceri,
Il raccogliere come si usa òòmuoej perchè è la nostra strada più curta per mente, molti nomi di individui, ohe a1 andare a casa, che qualcheduno ci è deriscono al Gomitato per semplice corI corso dietro, e guai se ci prendevano, tesia, e non s'interessano poi in alcuo
ohi sa che cosa ci facevano
Intanto modo di esso, è opera inutile e, forse
dannosa. Meglio un nucleo ristrétto di
abbiamo avuto dei buoni spaventi!
Dunque la prego, signor giornalista, propagandisti attivi, ohe ' una falange
dì mettere sul Friuli, ohe le saremo d'indifferenti.
§ 5. Non è necessaria Che 1 Comitali
tutte grate:
Un'operaia
locali sì costìtuìsotQO io foriqa sociale:
dello stabilimento
Bardusco*.
IL F R I U L I
WBWJgHiiaBSM;™!"!
pogaono farlo, feti), so lo credono oppor' nell'abitazione del parroco passando pel
tuao pd utile.
cortile della casa abitata dal aignor
AOaUÀ HÀTUBÀLB FOfiOATNA
In ogni caso, per altro, debbono co- Cremona.
UBE. MATTIKO
«Ua rimedio sonaso, untt
atitairai regolarmente, Dominando on
Butratl nella camera del parroco lo
vera oonanlata a beaefiolo dei
orlglsinle «lolla « o r s o n t e d i
presidente, on vice-preaidente, uii segre- trovarono a letto. Egli dichiarò di
I tedeschi restano a Candia.
molti soprontlj*.
tario ed un (saaaiere.
avor bensì sentita a S'ionars parecchio
Berlino M — Venne comuniDott.
.bambini
Homa.
j^
L
O
S E R
J À N O S
Oiaaana Comitato locale noniiaa poi il campanello, ma di non aver pensato
un proprio Delegato presso il Oumltato chi) si suonasse perchè non veniva a- cato al comandante delle truppe
BVDAÒU8 - UVIIlAPEIiiT.
centrale, òhe fa parte di questo, ed In- perto. Disse Inoltre di aver passata la internazionali, ohe una corazSenza dubbio la migliore del genere*
terviene alle sedate con diritto di Foto. notte iDscnne a causa di nna indisposi- zata trasporterà nell'isola di
Si adopera con pieno successo contro
Il Delegato dei Comitati lucali può zione.
CaniJia un altro distfl,cc'monto
le numerosissimo malattie, per lo
essere domiolliato tanto nella sede del
Sentita ciò, i predetti signori ai por- di truppe a sostituire quello che
quali ne è indicato Tuso d'acqua
comitato, quanto altrove, ed A preferi- tarono alla stanza da letto della vecchia
bile scegliere persona ohe abbia moilo sorella del parroco, e stontando ad aprirò di recente ne era stato richiapurgativa.
di InterTcnire fuoilmente alle Melato del la porte, dopo aver molto spinto potè* mato.
Prof. Lombroso, Torino Frof Saglione, Botaa.
Oomitato centrale, che si tengono in rono entrare, e trovarono la dono» diBUndamaDM e aeniaaloun Effioaoitaima, pargante faRoma. ....,,,
stesa bocconi sul pavimento, in camicia
ìnoctUTenìante porgativaf ci' otte, blaodOf pnferito polche
§ Q. ! mezzi ,pot funzionamento dei e priva di seuai,
tl^a AQeh« nelle af»KÌODl del meno diaguetoio al palato a
Comitati locali,'di debbono procurare
fegato e (logV intoitìnt.
Gorlcatula nel lotto, le prodlgnrono le
P r Maesalongo, Verona •
IJfltlno uflllclale
con bblaiionl rd'i^'coltè fra le aiitorità e prime cure, e chiamato li dott. Carlo
Prof. BaooelU, Boma- Una volta preaorlttanouTi
dei prezzi fatti sul mercato di Udine
gjl istituti locali ed 1 privati.
Macelli, che por di là passava, questi
Preaa volontiori, prodaca B1 può più rinunciaro ogni
11 giamo S 3 novembre 1897.
Malia di meglio ae i membri del Co- dichiarò trattarsi di un caso di pnrallai.
l'effetto desiderato leota di- qualvolta ocoorra mare un
Grani.
sicaro e leerro da
mitato si quoteranno per un ooatribato
Ii>r»era, sebbene aggravatiasimu, la.
Htarbi e senta lasolara SOB- mrgante
noonvenlentl.
nuovo all'alt, da Uro —.— a —.—
fisso annuo oppure mensile.
A yaraaixBtt d^orlfflualUà aaguenlA Rtitiohezsa.
sigoora Angela potè proferire alcuùe Frnmeuto
8.—
a
10.16
Onuiotnr«o T«aohio »
.•
o n i s e t e fao Mimilo
Potranno anche aggregarsi al Comitato parole inintelligibili.
Cop\0 di molte aìtrg ajtprùwtJioni a iHchieata gtaii».
BMtardoDfl nuovo «
—
—
, % _,«.
o palma.
Si vende in tutte le farmacie e negozi
locale quelle persone, che pur non poNella parrocchi-ì sono tutti diapiaoeuti Borgorouo
»
6.50 a 6.10
>
d'acqae minerali.
«
tendo prestare il loro concorso personale pel triste caso, essendo il parroco mon- CinqaBotino
fl.60 a 7.—
*
Lapini
•
di lavoro, alano disposte a concorre al signor Nofol:! aiuolo J j tutti i parroO'
,.mm
.M« a
GiiUloae
»
migliore svolg mento dei lavori del Co- ohinnl o popalariaaimo.
>
w —.— a —,—
BegaU naovA
«
mitato stesso, con un tenue contributo
al qjnlnt.
9.- a i4._
• 24.—
II aolamo della «tigaora Castagne
Asso periadico.
Marroni
*
« —,—. aa 26.—
§ 7, Uno del principali uffici dei Co- G i n d l t t n » Certa Linussi Qiovanni, FagÌBDli di pia&ani »
•• 8 5 . - a 37—.—
« alpigiani
*
—
mitati locali'è quello di insistere presso introdottosi di g'oruo uell'abitazione
•
Foraggi.
e
momentaneaniente
incustodita
aperta
le aniorità scolastiche municipali e g o - f j.iii.ii. O-ìXal. al^BiiifcdallM — a —
veruative, perchè io tutte le scuola si di CÌII'ÌOLÌÌ Giuditta, in Udiae, l'.n iiua
gì dell'alUS.!-».
••.
. ^.|jo,B.aO
adempia all'obbligo, fatti dalia legge, trave della cucina eiaccava ed aspor:
; 9:^14:26
tava un salame del valore di lire 1, m i , l£ (dalla basaajii, :
della educazione flsios.
•
• 3 . - a 3.80
Essi debbono agevolare io tutti 1 modi essendo stato sorpreso, fa arrestato e Faglia da lottien •
UMlca
.
.
.
4.60 a 6.60
gli
venne
sequestrata
il
saporito
componalbili l'opera dei Municipi nella ricerca
1 pressi dei foraggi sono fuori datlo.
del locali adatti per la ginnastici ed i mestibile.
p e r la lìabbrlcitBione
Combustibili.
giuochi, avendo presente che per le eal qaint, da lira 3.00 a 3.10
Sebittmazsl notturni» Oli a- Ugna tagliata
Uste
oso
ore
e
Ito
lupo
- Cornici el Oriiatl in carta jesta ioratl in fino
sigenze dell'educazione fisica non si ri- bitantl di via Qrazzàno si raccomandano
. In at>ni$a
.
• 1.70 a 1.80
chiedono palestre fc m i t e di attrezzi co- col nostro mezzo all' ufficio di P. S. per- Carbone di lagna I inai. •
• 7.— a 7.!5
Metri di bosso snodati ed in asta.
stosi.
. Il • .
. 0.— a 6.ÌB
FCAZXA QURDINO, N. 17
chè voglia provvedere acabè abbiano
Inoltre, debbano esercitare la loro fine gli aobiamazzi che nella via e in
Pollam»,
Capponi
al
ohilogr.
da
lire
1.10
a
1.16
inflaeoza presso le famiglie, affinchè i certe osterie si vanno facendo durante
. 1.G0 a 1.06
giOTanetti frequentino, con assiduità le le ore tarde della notte specialmente QalUne
Folli
. 1.10 a 1.16
lezioni di ginnastica, vincendo il vieto, delia domenoho.
al servizio dell'Inteadeoza di Fiuanza di Udine — A3.snma ogni genere di
Polli d'India maachi •
• O.BO a 0.90
ma purtroppo .dlflaso pregiu4izio, che
lavori a prezzi iitnitatissiini — Editrice dei giornale quotidiano II Friuli.
fommine .
> 1.00 a 1.10
la ginnastica distragga i giovani dagli
Oche
• 0.8S a 0.eo
VIA DELLA FBEFETTUBA N. 0
.
a
paso
morto
»
0.06
a
1.06
studi, a costituisca un pericolo per pos« . . .
Anìtio
. 0.86 a 0.90
Udienza 22 novembre,
sibili disgrazie.
BUI ro, formaggio e uova.
Oaucig Giacomo fu Ueroardlno, d'anni
§ 8. I Gomitati locali debbono inteal chilogr. da Uro 7.— a 8.—
ul servizio del Monte di Pioti e della Cassa di Risparmio di Udine —
ressarsi a tutte le manifestazioni ginna- 54, di Magjcno in Riviera, imputato Borro
Borro
del
mosto
•
• —,— a 0.—•
Deposito carte, stampe, registri, oggetti di cancellerìa e di disegno —
stiche, che hanno luogo Delia loro sede di falso giuramento In giudizio civile a
del monte.
• 0.— a 0.—
Formaggio
|
dol piano •
• 0.— a 0 —
li, quadri ed oleografia — Deposita stampati per AmministrazlODÌ
e nei Comuni vicioi, e incoraggiarle e danno di lUuzzolini Michele, fu condanUova
lilla
(
1
ozzlna
•
103
i
>
I.U
secondarlo.
nato u mesi 5 di reclusione, lire 8 3 di
comunali, Dazio consumo. Fabbricerie, Opere Pie, ecc.
VIA MERCATOVECOmO o VIA CAVOUB N. 31.
Devono favorire l'incremento delle multa a mesi 3 d'interdizione dai pub- Fotaiello di Bsona al conto . 2.06 a 3.10
' Frutta.
società di ginnastica o di sport già esi- blici uffici.
ol quintale da l i » —.— a —.—
stenti, e promuovere la coasituzione di
— Di Giorgio Luigi fu Giovanni, d'anni Nool
.
. —.— a ^ —
nnovf. spcielà, curando che esse s'iscri- 38, da Udine, era imputato di calunnia Fiohi
Feri
.
. 30.— a 45.—
ytàó'uHKpeSeràxione
Ginnastica Na- a danno di Rosso Pietro e Marcuzzl Ce- PasQho
P c n s i o n S. Ilario
.
. —.— a —..—
xtonalei
leste, ma fu assolto per inesistenza di Oornlolo
.
. — .— a —.—
_ adattissima per ammalati
Pomi
. 18.— a a e . § 9. Una forma pratica perché il la- reato.
0 convalescenti ueceasitaiiti svernare ìa
Uva
.
» —.— a —.—
vóro dei Comitati locali' possa svolgersi
dima dolce. Camera esposte pieno mez«
. — . « i . a —.—
IVel r o m a n s o a. Ij'ArflrcnC » dì Zola Basine
U
D
I
N
B
sùbito a diire pronti e soddisfacenti .ri- ò carattorìBtico
zogiorno (servizio e risoaldameato oom*
.
. "—.— a —.—
Pepisodio d6l baddiiare a miliar- Fragno
8aliàti,èquelladiotteuere la oonces'ioae dario, pel quale tatuai vollero avriaxre il barone Nespolo
7ie UetoatoveooMo e Cavour
presi) da 45 mensili in più. Pensioni in
. -.— a
di Botaohild, ohe à costretto da usa malattia di
di un terreno o v e , possano esaere rao
ragiona di L. 5 al giorno. — Ghiedeca
I L i b r i d i t e s t o per le R. Scuole prospetti dottor Camnsso, l ^ e r v l .
Colt', ,apeiiialmente nei giorni festivi, i atomaco a natriral ai solo latta. Qaaati ai trovano nel ano eaao, potranao d* ora inaanzl far
i Tecniche e per le Scuole Ellomentari con
giovani del'e scuole e del popolo, met- nao
della « Paatangfllioa » nna paatina all'acqua
lo Boonto del dleol per omto sui prezzi
tendo a loro dispos ziooe gl> oggetti dì Nccera Umbra, la quala, marcò i sali di maUOIMB 24 Qovsmbra 1M7.
stampati.
necessari,per la ginnastica ed i giuochi ^aaia che quell'acqua uotoriamaota contiene,
nestdMsi
nov. 23, nov. £4 I O c c o r r e n t i c o m p l e t i pur la
riaaoe
di
fftcile
digestione
oltro
ad
aaaere
di
finnici,! da eseguirsi con l'assistenza di
Ital. 8 •/, ».a«MU
«965 99.66 ( scrittura nelle Scuole Elementari ma
iliaegsanti od altri appositi incaricati. sapore aggradevole.
.
jlno maso .
98-6S 99.76
D I F E T T I DBLI.A V I S T A
K' a^eoialmento racoomandala por puerpere,
y § 10. Infine deve essere cura dei Co- bambini
Oatta i VI SZ coupon! «
107.40 107.40 I sellili e (emminili ai seguenti prezzi rie oonvaleaoeuti di malattie gravi.
Il dottor Qambarotto, che da oltre
99.'/,
I
dotti
:
mitati locali di:
Obblitaiionl
Aaia
Scalai.
»
'/,
89.'/,
Beatole da 1 k g , da Vt^g-e da 250grammi.
dieci anni si occupa di oculistica, ed ha
«hlsllaiaatanl
. a) organizzare passeggiato e marcie Presso F, Bigitri e C, Milano.
Glasse I
. . . . Lire 0 . 9 5
seguito UD coreo di perfezionamento
Non bevete altra aoqua fuori della Nooera ?«rro^ti maridionali ex . . . . 833.— 313 —
popolari ;
*
1
1
.
.
.
.
»
1
.
3
5
all'estero, stabilitosi in Udine, d& visita
>
8 "/, Italiana sx aonp. S07.'/« 308.—
che & batteriologicamente para, e digestiva, e
: bj bandire gara locali di ginnastica e coata poco.
» 111 . . . .
»
1.55
{'b) fondiaria Bontà d'Italia 4 •/, 4B6.— 4 9 6 . g r a t u i t a a l s o l i p o v e r i nella
di giuochi, libere a tutti, e favorire con
.
.
» 4 •/, 605.— 8 0 5 . *
IV . . . .
».
a.o5
Farmacia G. Girolami (Mercatovecohio)
.
6 »/, Boaao di Napoli 4 4 0 . - 440 —
ogni mezzo la partep'psz ODO degli elaIl S u p p l e m e n t o a l F o g l i o
»
V . . . .
»
».10
nei |iorni di Lunedi, Mercoledì o VeUdino-Pontebba . . . 480.— 480.—
nieati locali ai concorsi di ginnastica e p e r i o d i c o d e l l a R . P r e f e t t u r a Forrovìa
Libri scrivere ad un Slo, pagine 28, nerdì alle ore 11. Riceve poi le visite
Fondo Cassa Etisp. Milano 6*;, 616.— 6IB di giuochi, che vengono indetti dalla d i U d l n e « N. 41, dei 20 novembre Fmllt* Pravinoia di Udino . . IC'3 - 103.—
formato usuale a qualunque rigatura, particolari dalle due alle quattro tutti
Federazione ginnaation nezionale;
1897 contiene :
j3i.xDttnl
carta grove satinata e copertina stam- ì giorni in via Merc!t,;oveccbio N. 4
'. ,c) incoraggiare, dovunque è possibile,
L'Intendanaa di nnanaa di (Jdino ha aperto Uanaa d'Italia «x coapons . . . 830.—
C e n t . aVa eccettuata la priora e la terza DomeaiOB
136.- pata
. di Udina
1*6.
il oonoorao per il conferimento della rivondita
l'esercitazione del uuoto;
d'ogni mese, ed i ar.bati ohe le preceDetti a due SII con car180.A Popalaro Friulana . . . . 160.
^d.^. procurare l'istituzione di Palestre dei generi di privativa n. 3 in Ijaaevera, col
dono in cui visita gli ammalati dalie 9
figurato
»
O
reddito di lire il.19, e di qnella n. 3 in Fria Coopsra'lvu Udinosa . . 8450 31.60 toncino greve
popolari e di Ricreatori festivi.
l aancD,
1850.—
alle IO 1)2.
col reddito di lire 89.C1.
riolonlAtio Udlnta. tx Coup. . 1360,
Libri aci'ivere ad un
§ 11. Nello BVolgìmentQ pratico dì
Veneto
*67.— t67.— Slo formato grande a qua— U termine ntile per offrire l'anmeulo non
•66,—
ciascuna patte dei loro programma, i minore del aeato ani prozio dei beni aiti lo Bo- Sooiotà Tlamvia di Udine . . . 06,
lunque
rigatura,
carta
717.'/,
•
Far:. Ueridion. ox aonp. 717.
Comitati locali dovranno attenersi alle deano di proprietà di Monaco Domuniea lo Gio»
5
vanni vedova Galasso, aoade eoU'orario d'ufdclo
.
. Hodltarr. ex aoap. 619 — B19.— greve satinata
norme generali che seguono, a comple- del giorno 1 dioembro 1U97.
Dulti a duci Ali o.-.n c-..rCntnlsti e T « t n 4 c
mento delle quali il Comitato centrale
— L'eredità di Sacoomanl dott. Domenico fa FraBcia
toncino gri've . . . .
»
18
, • <h4<)aa 105 05 106.—
aggiungerà tutte quelle notizie e indi- Vineenso di Paaiano, decesso in San I^icolò del Bormanio
'89,80 139.90
Orando assortimento oggetti da di16.48
(Àziopi più particolareggiate, che potes- Comelico nel 31 agosto 1397, vanne aoeattata Lordra
a b a a e di c h i n a
i**^
dai di luì mioori nipoti Vioceoso ed Kleonora Aastria Sonaonolo
8|ro essere necessarie ai singoli Gomitati. Saccomani
SIO.'/» 110.13 sosso e di oanooUeria a prezzi da non
fa LnigI a mezzo della madre vedova Ooront
temere
oonoorronza.
IIO-V.
' ..1 . ,
(CmUn»a>.
Teresa Pagani.
S0,B8 20.88
—. li Tribunale di Udine ha dichiarato defl- Hapoloonì
fJil4fliMl! dSniipHeoB
nltiva la nomina dell'avvocato Ottavo Snrtogo Chinaora
senza distruggere lo smalto
Parigi «o soapons
95.35 i 95 63
di Udino a curatore del fallimento di Basa Eadello Stabilimento farmaceutico G. Gas.. Ieri' poco dopo le ore 9 ant. il san- genio e Borghi Filomona coniugi di San Giorgio
Kogaro.
teae'della Chiesa del SS. Redentore, CriIl cambio dei certificati di pagamento ctie dal Ministero Ungherese venne bre- sarini di Bologna, rinforza a preserva
stoforo Cosani, visto che il parroco mone.
di daisii doganali è fissato per oggi vettata « L a s a l u t a r e Sì». TìIEOl i denti dalle malattie cui vanno soggetti.
Pietro Novelli non compariva In Chiesa
a 105.0S.
UBSAaLIE D' OSO — DUE DIPLOMI
Una scatola c e n t . 5 0
come di solito per celebrare la messa,
L a B a n c a i l i U d i n e cede oro D'ONOBE - MEDÀGLIA H'ASJHWSO
Osservazioni meteoroiogicìiB.
' pensò di andar a casa sua a chiamarlo. stazione di Udine — R. Istituto Tecnico a scudi argento a frazione sotto il cam- a Napoli al IV Congresso Internazionale
Si
vende
presso l'Amministrazione del
Alle replloate suonate del campanello
di Chimica a Farmacia np| 1894 —
bio segnato por i certificati doganali.
nessuno rispose. Più tardi il santeae ^ aS - 11 - 1897 1 oro g oro 16 ore t i oro24a
- i I)UEOElJ(T0aEIlTI7IOÀTI ITALIANI in giornale IL FRIULI.
tornò, ma collo stesao risultato.
ANTONIO ANflEI/I (orente raapenaabllii otto anni.
Bar. lid. a 10
Alle IO il parroco non si era ancora ' Altom. Ue.lO
Ciiucessionario per l'Italia A . V .
v|sto, onde il Coaani ripetè le suonate livallo dal auro 784.7 761.1 760.3 757.4
R a d d o , I J d l a e « Suburbio Villalta,
70
83
alla porta di casa, e la sente ohe eraai ag , Umido ralativo 67
m
casa
marchese Fabio Mangilli.
PoTtropp al toghe «pess
t Stato dot aiolo Ber. q.8er. sor.
cop.
glomerafa nella strada, temendo qual- Atqiu cod. ram.
Dopo one buine cene
nab.
Rappresentante della V I T A L E
—
—
—
.
Di Bopurtili U pena
. che disgrazia, pensò di mandare a chia- 1 ( dìroaione
NE
inventata dal chimico Augusto Jena di
— — —
D*iin boa dolor di fav :
ui'are. gli agenti di P. S. per forzare la 1 ( velooitik km. 4
—
—
—
.
Torino,
surropfato
di
sicuro
elTutto,
La bo^hc •* ha la patino^
8.8
11.8
a.4
1.8
porta, òppure'iii altro modo introdursi Term. «antlgr.
U BÌomi ai lini brasor,
IHOOUFABABILE e SALUTABE al non
T«ìi,i...t».. ( massima 18.4
Bell'abitaiciona di monsignor Novelli, il
li* i ara il glatidor,
'•™P«»'"«( minima 4.0
sempre innocuo zolfato di rame por la
quale abitai :óblla propria sorella Angela.
E* «oa ievoM i né».
Temperatura minima' all'aperto 3.0
cura della vite. Istruzioni a disposizione.
L'è ea* li catarro gattrieo
Tvmpo probabiU:
Quando Dio volle e fra i commenti
Ch'ai fu rata U bilo
Venti
deboli
fresobi
sattoatrionnll
~Cielo
della gepte .oapitarono due guardia le
GHtRURGORENTISTA
E al toghs dì flnil*
I
q^ali dichiararono di nulla poter fare vario sud — serono altrove.
DSLLB SOnOLE DI VIENNA
Cai «hc]f ari boa pargant 1...
sanz) il Delegato, che arrivò verso le
— QhoUt ìuveoe ST«U
Uà
got di A m a r o O l o r l e <*)
ore 11 e un quarto.
In vili Viola, n. 48, trovansi in venE dato choBta Btori«
Orarlo
fr''erroviarfo
li Delegata, 11 messo comunale signor
Visita e wDlli lallB m 3 {
dita Anitre selvatiche (Mazzorini) al
B Hnixk t* va lamp I
dervasoui ed il santese, penetrarono
(vedi {larta pagiaiO
prezzo di lire 2.60 al palo.
{*) d«l fàrmaeUta L, ^tulH di Vttpttgna,
« J d l a e - Via ÌA Monta, 1 2 .
NOTIZIE E DiSPAGCi
Corners commsrGUlo
f
Premiato Stabilimento a motrice idraulica
TIPOGRAFIA
Tribunale penale.
C A R T O L E R I E
O-O-O-g-9-Q-O-Q-Q-O-Q-Q-
CARTOLERIE
MARCO BARDUSCO
NEIWI
SoHsttino della Borsa
MALATTIE DE&LI OCCHI
La Polvere Rosea
1 Wi
' Il'Casd ili M is via MantiGa.
ACQUA DI PETANZ
CENA FATALE!^
ALBERTO RAFFAELLI
Anitre selvatiche.
mi
KTdtn»
IL
FRIULI
tWgfcflBBBWTWWBfca!
T« ittserrioBÌ per i« #rni*if «rè tìcevwio esclusivamente presso l'Alnrainistraziono del Giornale in Udine
•..rM-i:i,i
ii^
losìoeodoiit
AtókMizie-'ffligMé
la più
Prfppriilii di'iitifr'oio di
È un preparativo sper.isiii
indicato per ridonare ai ca
MILANO - Vi» Torino, 12 - MILANO
pelli biancìii ed iiidobnliti,
culi>re, bellezza o vitalità della
Il M « . S . H H I O » « W T - M I « 0 ( v e prepaprima giovinezza. Questa irurato come liiixir, corno Pasta o ci^mJ Polvere è cera
paroggìabilo camposiziuae pei
posto di soslaniie le più pure, non speciali metodi, senza
, ctipeilli i,toa & unti tiatuca, ma
re.slrizioue di spf'Ba. Tali preparazioni di suprema deliun'«.equa di soave profumo
catezza, pos.4ioai'i dtinque racoomaudnro come lu mlijliori
oh« non nincchia né la biaue preferibili per la ciirii>ervii?.i"ne dei denti e della bonoa
chcrln, né la pollo e che fi
Il K O H n HI I» D » ;« T - M <4» « IV K pttlisco
udupora colla massima faci1 denti senza; alterarne lu smalto, previpuu il tartaro u
lità 0 speditesiza. Essa agisce
le carie, guarisce rédicaliueota le afie; combalte gli efsul bulbo dei cJipelli e della
fetti prodotti da citehes?i8 che si radicano nelle c a v i t i
barba fornondono 11 iiutrlmonto neicij.ils^rjc) o cioò ridodella bocca; togl'o gii odori sgradevoli cdiisati dagli alinando loro il colore primitivo, favorendone lo sviluppo
manti, dai dpiit' t-iii'.Bii <i dall'uso dwl fumare.
e rendond'oli ilosSiblU, morbidi ed arreslaudòue la caduta.
Quindi, per a»ere. t dènti bianchi, disiti/eltare
la
Inoltre pulisce prontaiuenio la cotenna, fa sparire lu
bocca, per toglier^ il tartaro,
arrestare
ed evitare
la
forfora, — Una sola botligìia
basta per
conseguirne
carie, conservare
l'alito puro e per dare alla bocca uu
u» sfiiilo sorprendenter,-.-.-.;.:. . , .
soaveprofìtmo.naoperateil'uùHMK*f
no%t-nirnt%ti
Coita lira 4 la liouiglia.
U » l'Eliiir - L. 1 la Polvoro • li. O.fH.lix Pasta.
Aggluoiom porA eont. 8 0 per U apadùiona fw panca poatala.
Allo spodialoai por poata racooED&oilatA jior ogni artioolo aggiunSi ipoiirtiiODO t bolt, por L. S e 3 bott. por L. 1 1 fraucha di porto. gerà oent. ì![>. -> Por un ammoòlaro di Uro lOtnoco
ài porto.
I tutidtjtìi articùìt si readoHO presso itìhi i net/ojianti di Profumerie^ Fartnaciiti e Droghieri,. A Udine prono l'\ N5inÌBÌni
•Jop^toieoMalo A . j i ^ s r i n t ; ^ 0;,,C.,^Via Torino, 18, ; i v t n a i i o .
forte a c q u a m i n e r a l e ar.s:;niop-ferrugittòsa
raccomandata dalle primarit; Autori! i niedit-he contro
•Anoinììi, (liiirosi, mnlallic tini Ncrw, (It'llii Pelle, iniilìcliri, M&ih, ecc.
La cura ilollu lilliila v i e ; fatta di«!TO proacrlui no iiiodica lutto l'iiiiuo
luit -il voiiiliv in tMltii lo prliiiiirlL- luinHU io « iiwRf^i «l'ji'-iilni ii.IiiBr»to in l.otrlrflll- J.u
.1 , lidintlrt giiiUii u Iflsifttfi uì otJll'i c ' i l » r-riii i l''iiit. l>.ii \v>ii/ 0 mii)riivt In m a r c a aAii.iHiii..i
i''.yii(ir.u aalia etìntynij-asùnn e liatfuriwi
itrujìi tute iti tin'tn^u^i^. ÌÌÌ I fh€ frnt/I!ctict.
O H A R H D
ffi'EIlHOVIAUJt)
ParttHu
Art
MA m ) l » l
A vaMBiia »A VKjRMIA
A Dtnn
S.BS
SS. l.S'2
D. 44i:S
7A0
a.iiO
0.
6.»
IO.—
0. 4.45
9.40
M • (1.06
u. 10.IS0
I6.t4
D. U.IO
le.eiS
liJiS
14.16
0, 111.20
18.20
3L40
M.«17.!6
2S.*7
11. 17.80
M. 1S.30
2a.40
SS.a. sffl.2o
D. 20.18
3.04
{*) Quwto trtuo ti farmA u Por<)eooD«.
i"*) Parto d» F<ri!oaouo.
»A e^ina A PORTauBA &A PSMTBMA A » D «
0. cnri
0.—
0 . «JO
0.26
IVOS
1). tl.39
D, 7.M
9.WS
0, 1 « S 9 ••
iMci
0. 10.11»
L>. 17.08
0. i » . e 5 . > Ì8!40'
19.09
(), ixur.
D. 16,37
Sfi.OS
:o.sn
n.
\mK
[JACASAKSt A l'OltTOKK. t nAI'UKT0<iK. ACASAKSi
0. M 6
0. ».0<->
0. U<.'Q
S.S2
I).4'3
10.89
! 0. 8.QI
8.40
0. 18.05
13.60
I 0. a 1.37
22.6
di. CASABJIA A BPtMUB' BA snuila A OABAIMA
0. O.IO
0.65
0, 7.66
8.36
16.2R
M. 18.16
14.~
M M.SS
l°.2n
0. 17.80
laio
0 ia.<o
DA 8. GlOaOlO
tlflixi)»» prodott» rcrriigiiio»» l'iie la vulcnnlì^A t e r r a deiia .*>>)cllin e
ì\ SUI» fit^^iiio sole «i ilàhiin ctkllc uve, clic n<i|ii hitiiiio ii^iitili In n e s Kiiii'allca (iurte delia 'B>rrn, viene cuaisì^liaìi» e |icci»ci'Uto d a i più
liiNi^ni (L'Iiiiii'i <iel tiloiKlo coinè MiiiAcoLOfii» lE^cds'ri'riiKiVi'i!: ('«inlcncnilo
»ll(» !i«lnlo or^anlteò n^turitl'e r i l e v a n t i «luanmli di I^'err» «^ fosforo.
Clinica Pedìatrlck delia ft. Università di Roma.
Ilo sperimentalo nei bambini della mia clinica e nella pratica privata il tt<>rrcno^io F A V A U A U posso dichiaruro che es.so i^ un buoniì3Simo ricostituente in ispcoie
nella convalescenza di gravi malattie, ed in quelle forD(ie anemiche ^ccompagaate e
sostenute da stipsi, o da (alili dispeptidi gastro-intestinali, nelle quali gli altri l'errug.ii\osi sono poco o niente tollerati, if suo sapore dolce lo rende graditissimo ai bambini,
iinohe diluito in acqua sotto l'orma di bevanda. È una buona applicazione di terapia
naturale che merita di essere apprezzata e diffusa. .
Roma, li IO ijp-ife 1B9T.
, Prfef. iidfsi ..Concetti
laoarica^o'dàii'ìusMii^njànto difCliqicn Scftidttica n"e)ln R. Uiiivers'tà di Roma
Pfìraario nell'Ospedale di"! Bambino Ocsù.
il Fcrrcnosto-^Bi'AvÀ'ttTl mi è riuscito in molti casi di grande
sussidio nel combattere la stipsi abituale, dalla qutvle provengono tante malattie, e
che è cosi spesso causa di gravi accidenti.
Nel F e r r c i i o s i o si ha del l'erro in combinazione organica e perchè allo stato
iUfiturale ò, facilmeutc assimilabile e questa è la soluzione dell'arduo problema cioè
-che il ferro possa-assimilarsi.
Roma, 5 luglio 1897.
C'ouiiu. D o t t . Antiotiìiio M n g g i o r t t n i .
ol
BA nsnffi
\
Bologna, 30 gennaio 1890.
UicliiariamQ, cp'u .|)iacere che, il signor A . t!«}^«ij)ì(«i»fl-j ^ha faitp • no'n(i-stri Stabilimenti dì WCin one grani, pilatura rìsó;"c"iSBbi-ic^''Paslé in quésta Citta, duo esperjmeut
el, suo preparato dotto T O n u - T I l U * ! ! ; e l'osìto ne è stato, completo^ ou nostra pièna soddisfazione.
In lzi.i.
FHATPLLI, POtiGIOU
Pacchetto grande L. l . O O - Picciilir L'i tìt%«f '
Trovasi vendìbile In UDlNl^j,,presso l'uflicio annunzi del .giornale •:• IRj
f i l i v i , ! B, Via della Prefettura N, 6.
V
r
ornoALB
7.CS
1031'
U. 12,16
0. 16.40
0. 9ib.64
A (nriBALB
DA
8.39
10.16
ll.-iS
18.18
»).88
().
U.
d'
A 7,*8
mwf
10.67
12.46
11,07,
«1.22
per nulla infer ore a quello di ava,
eaUo garantito, igiene assolùla, e,-;
couomia senza pari, processo semplioissimo.
Richiedere ilioettario con lire 1
lilla Tipogi'sBa Ferino, Gattlnara
(Pirmootf).
Preg,
signor
Lìiigi
Sand^i!
Fagagoe.
Oh molti,anni io eoaosco
il ' d i f i ' » -
A M A R ai Q U O R I A » i° ho
sempre trovato buono : un vero tròico
dolio stomaco.
Ma le due ultime bottiglie «he Ella
mi volle favorire, ini parvero inS^llori
assai del liquore dello stesso dofaie ciie
io andava assagglaoA'o quando Ella —
anni sono — esercitava faroàatìià qnl
in Udine. Naturale I II mondo, inveiichiando, peggiora, e quindi le amaritudini progrediscono» biperfetiadsno. Uiì
bando allo scherzo ; il suo A M A H r C y '
O K > O R I ^ ò poco aleoAlisoi hk ì | ^
poro aroiiiatieo -gr&d'pvole, e f> d^wri*'»
appetito. Beco quanto da nn atuàro l'igieiiR richiede.
Odi)», li 30 DtiobM'lsM.
A Lei Hiotìiùiàa
cot>. u/f. dott Fernando
Franiolirii
Chlrargo Primario dell' Ospitala OVtUa di 0 d i a g
domate pareggitio 41 medioUm ApctatMi :
nolla B . Unlvenltii di P a d t v i .
Si vendo in Fagagna dall'invoutore, e in Udine presso lo
bottiglierie Dorta.
OUÀBIO EELLA'TEAUVIA A I^AtaBS
Varitnz*
Arrivi
»A VBIMB A a. BAMIWJI
R. A.
lUA.
arA.
a. A.
8.16
II.3!)
1430
1720
iJtllhWrflÉlllilil
10.18.!».«& 19.06
PnrMtuw
Arrivi
BA 8. BAHIIILB A UBIKI
7.J0 R.A. 9 . 11J!0 >a T. 12.85
1316» R,>Ai(>iiei80
17:31. 8 - T . 18.4S
p,^r pul'fd istaLtaneamente qualunque . m ^
tali -, oro, argento, pac-fong, bronra, ^(tqpe
ecc. Voiide-i al prizzo di centoslaii I O
presso r Ufficia Annunzi dot Giornale il
^FRIULI»,
---V i a dalla
• •
Udine
Prefoiturii
iium.
6.
iililltlil
•ì^*
ièmilm
Le i i g l M tifiture del monda
rieofiofieluCe da
óttrc^ki^iÀlétk^
uMiifl o o B u e l e pilli. « f U é a e l e
aMfinliB4i4ttKeiktc l i i o e q B e ' S o i i è ' , ,
l e NCifuatitl 1
Rùtoratore dèi Capelli Prateìli Rif»i
Pirenxe
di ANTONIO LONGEGA — VirìerisQuesto preparato Bensa esieì-é^tina
tintura, ridcùa ai capelli bianchi ' il'^
loro jprimltìvo color nero, castUgaa e
biondo: impedisco la caduta, rinfori^''
ìi bnibo e dà loro la moibidluza,,e la.fre'ichezia ,dellv^
,; gipyenlH'. Vifne prfferito da tutti peUchè di sempticissioii^J
applicazione. — ^ìla bottiglia ti- » .
La più rinomata
tmtwa
istantanea
in una sola
bottiglia
Tinge pi;rtett!|nienlo n é t o c a p o l l i e i ì i r b a senza lavarsi né priitìa nìS dopò l'operazione. Ojtrimro^ può iiiig.ei'sl d!i se impiegandovi mono di cinque minuti. L'appUcazioho, e dùrai^ùrji'quindici jgjòrqì.
Uria bòttigltii in 'elegante « t ò c i o ha la durata di 6 mes: e it tMade s I>. 4 .
signore I
I vostri t'iooi nou ai HCioglieninno più
neanche coi forti calori dell' estate se
farete uso coatanta dalla
adlittnr,
simili
perazione, conservaudona la loro lucidezza naturale.
Alla scatola l i . 4 .
Yeraarrmalrloe
T i >: ' . r a I n V o i a m e t l n o . — Unica tintura aelìda a forma di éoÉMatico,
preferii' • quante' sì trovano in coiUne^-io — Il Cerone «iiiericótii è composto di;^
midolla d, bue che dà forza,al bulbo dóii capelli e ne evita la caduta. Tinge in,
biondo castagno e nero perfetto.
!
Ogni' Cerùite'in eligdnte atluccie si vtitde a fj, S . s v .
F.Ulzii-Ffie&zo
' .blJ0ÌÌÌ^«iiCA%SOÌViS,
A OBIKB
16.44
».
M «0.10
iniuptnibilt
dei cupelli
preparata dai
Inrallibile distruttore dei T o p i , M o r e ! , T a l p e sinza alonii pericolo
per j^li-animali d(\inestici; da non confondersi colla pasta Badcso che è pericolosa pei sn'ddctti animali.
A POBiCaV. 1 Bi VOUTOCA.
Bi UBIBI
Ri66[oIina
Premiato all'Esposizione di Parigi 1889
CON MEDAGLIA D' ORO
.-'8.40
13.I7.H)
A m™
U.lÒ
12.66
10.66
1.80
t«. «.07
M. 9.60
M. 11.30
»c>«Q«o iiQae®o«o<
TORD-TKII»E
AB-GlOaUlO
\%
DopuDito generale per UdineeProviniija presso la Pannecia G Ì ' a i ì b i k o C o m e i s a a i t i , Via M-izz m, U d i n e *
Trovasi in Udine nelle F a r m a c i e ' F à B K I S . B O S E R O , 131AS10LI, DE CANDIDO e MANOANOTTI. In
f rovinoia presso tutte In. principali Facinaoie, e in tntte le principali F a r m a c e d'Italia. Opuscoli ed istruisioni
gratis, ooolr semplice biglietto da visita.
Piezzo poi pubblico: Bottiglia piccola lire l u S O - B'.ttiglia grande (trip'o dell» billigl'a piccola) lire 3 .
\
DATUnim
BiSa
' 0 . 6.«0 .!
11.23
0. 9 . 17.40,, " • ! " , » , „ ,
A Tmoisn IDA ramoni
7.30
8.36
1 0. 9.—
10.ST
io.
19.46
0. 18.40
30 80
IM. 20.4»
0. 7.4f.
0,86
8,06
0.46
M. 18.12
M. IS.0&
16.20
16,31
0. 17.14
1».U
l».10.81
CDlnolitenxB — ,Di^. Porlogfnm, pw Vonoaia
allo Dn 0.43 0 19.43. I5u Vantila arriva allo
Il B.^'errenosio l''AVAn*.è.,un efficace mezzo terapico in tutti i morbi esaurienti, nei quali a preferenza .èijijpcessario ricostituire l'organismo.
L'azione biologica del Fevi*cn»»ìw ò pronta, sicura ed energica. Anche negli
impóvorirnenti, in generale, del slingtìo, ò assai ùtile avvalersi del É i ' c r r e n o s i o , il
più ricco e naturale preparato' njdrzittlo.
Avena, 12 luglio.
Dott. C a v . itlfuijlso G i r o n e .
w
ATHnSTI
0. (1.10
0. 8.66
0. 14.20
PA Dnum
M. 3,16
0. 8.01
,M. 16.42
0. 17 36
7I3J0 stìsrz'WÀ'
Per aderire alle
contìnue richieste
avute da ogni parte per la piccola
bottìglia della tanto rinomata B l e e l o U i i n . venne ora
sto in commercio il picoo>o flacon puro in
elegante astuccio, con annesso il relativo
arriccìatore nuovo sistema.
L'immenso
successo
ottenuto
_ è una garanzia
del suo
effetto.
O^ni bottiglia è in ologante astuooio eon anneaei dns' arrloolatori speoioli ed iatrazioue relativa; trovati vondilnlo in Udino presso rADimlnistraaiono dui Friuli, a 1L>. a , c « 0 « 1 . . K O .
I
i i ' i '
I
I
Depòsito in'Udine'presso l'Ufflcio annunzi «lei giornale « I L v n i D I i l * , Via
'Prefettura N. 67
OOOOOOÓOÙOÓCi&SiOOQÙÒOQOÒààpéi
O
LàVc^ii'i tlj^iot^litll^l e imbbllcàzloul d'ogni
g e n e r e si e s e g u i s c o n o nelin Upografla dfel
Ciiornttle a p r e z s l di t u l l a convenlénàiaV
18ooooooooboooooooooooooooooo<
fJdÌB«, 1807 — Tip. Unno
Bftrdmaa
Fly UP