La riforiDa dei kì cnmaflali ii Ffascia Aflcora M cacciatori ili frodo
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La riforiDa dei kì cnmaflali ii Ffascia Aflcora M cacciatori ili frodo
Udine-Anno X V - N . Mercordì 24 Novembre 1897 INSERZIONI ABBONAMKNTO IR terna pa^na, sotto laflrmtdsl'geraQU CotnanirAti, Nflcrologia, Diohlaruio&l a Bingnu^entl Caat. H I per linea. In qiurU IV>g!» ..., , ,.-. » nlO Par piji iuaeraloni prenl da oonrealnl, Bsc% ImuTgiorni* triDlie la Uomflniclia' Udioe »-domìollio e nel R«gr.oi AjjDQ . . . • L. 16 Sfliii«8trn > 8 TriUMlra 4 Par gli Stati dall'Unlona fintalo i Anno L. 28 StfUflatre a,^fiin«slr* io proporzione. — Pagamenti ànticipsti -• Un niliii'»r<'i)»|)arl>H CanleslHil 5. 81 vende sU'Bdigoli,i alla darloloria-Bardifico 0 pruaso i priaòipati - tabaoaal. Un numero arrtlrato Glaiaslitil'IO. •n Dltedena od Amm'nlatrazloue Via Prefatton H. «. wa—M—MJMWW^Iifc^MMWeM Conto oorraais oon.la,Posta. niniiTniiri;.!.! Q^wmjailiaTnimn per recitarvi le sue preghiere; è una seno dalla ragazza e si colpi colla ricinta abbastanza ampia intorno alla voitellà alla tempia destra. All' indomani cappella formò la moschea, luogo di fnroifo rinvenuti cadaveri iso'jié'i'tì di quali a loro volta ne telegrafarono al ROMA, 2i noTembro. ' riunione di tuttj i fedeli. prefetto di Cuneo, brina. , „ Stamane a Montecitorio fra i dijpn ' NELLA DIPLOMAZIA Questo quartiere fu popolato dai memQuesti, dolentissimo dell'occorso, ne In tutta Otranto questo fatto- protati èra accreditata la voce che Prlnetti Soma 23 — So:io stati oggi firmati diede pronto avviso al vice-consolo di bri della^famiglia del Mahdi, dagli emiri dusse improssioue dolorosissima. presentasse le dimissioDi» e che Rndiul, d'aoaóf'da cól eoi leghi e d'Intésa obi i decreti che nominano il tenente ge- Francia esprimendogti tutto il suo ram- e dagli altri dignitari. marico per le spiacevoli conseguonze del Il oalifi'o Abdullah si fece poi costruire nerala Morra di Lavriano nmbasoiatore La Proninoia di Lecce reca ìtltrì'parcapi pia autorevoli della inaggloranìia, ' per uoA' spoaiai^b la situazione politica a Pietroburgo e' Il conte AfatonsHi Mi- conflitto ; ed intanto si disponeva perchè la propria casa di fronte alla tomba di ticolari circa il dràmhiatldo'du'plioe suidel Qabinetto, n'ómiii'erebbé il eucoassor» nistro plenipotenziario a Rio Jansii'D" l'autorilà giudiziaria ed un capitano dei Mahdi e cominciò a far erigere dèlie cidio di Otràii'td. li fteuerale Morra di Lavri^uo partirà carabinieri ai recassero senza Indugio residenze particolari In pietra, fra le quali Quando' — reduce dall'Afriqa,r-., la neìrii p'élrsona di Rubisi, presidente della sul luogo per fare un'accurata inchiesta quella di suo Aglio, marito di una dèlie giovane Luigina Torr«p((o isi recò' .dalla per Pietroburgo il 10 di diceidbrb. Coiimitlilone al bilancio. ciroa il modo io cui il fatto si svolse. figlie di Mahdi. Dopo le infelici Impresa famiglia dal tenente :fidanzato par boi Prlnetti intanto arrivi domani e oggi contro Toski e contro Cassala impose il tornare a Graviinzana (Torino)|'rftifila' telegrafò al suo ministtii'o di preparare L'imiaiii! iiiceMio ili MU Notizie particolari, pervenute da Cu- nomo di < Via del Martiri » a quella famiglia ^ra'pì:fi); .el.iil.., si a^cdip.i'^^' lì^ la reliitidne ' sili progetto di legge per strada in memoria dai valorosi caduti nuqvo. amante Ernesto De Vita, frAtelio LoftUra Ss — tfagll uUimi óaìbdlì i neo allo stesso giornale, dicono : le bbniflobe. < L'incidente accorso ani monti di nelle dette imprese e face erigere allo al fidanzato.. I due si rasarono-a: Napoli danni doll'incondin di vooordl sono vaBiioa le previsioni ohe al fanno circa lutati a 1,725,000 sterline; quattromila valle Stura, e nel quale, seconde vi nar- sbocco di essa un monuLuento in onor ove trovarono il fidanzatt} di una dalle sorelle.Da,Vita. Il qiìKlfi li trattò male rai, rimasero morti due cacciatori, sud- loro. il prossimo voto della Camera sulla poli- persone sono prive di lavoro. Il cullilo Ablultah ha'^ conservato-Ila a li minacciò ohe avrebbe juformato di diti francesi, venne subita comunicato tica generale del'Qovercìd, maggior parie del servizi tecnici dall'ar- tutto il" traente. al Re. CalsolatiUdsi ohe prenderanno parte Si conferma che se I guardacaccia senale di Kartnm; fra la sua residenza'; I duo amanti allora fecero ritorna ad alla votazidbe oirc'a 400 deputati, votereali si indussero a far fuoon, ai è per- il B'eit-el-Mal e l'arsenale di Kartnm, Otranto, ove decisero di morire. rnnn'o coriiro unk settantina dell'Elati'^aia Mentre da ooi si corcano le voci dhe funziona il telegrafo. Quando gli inglesi Lei 11 giorno 19 spedì una lettera Slnlstrht quasi àltreltaoti dell'Opposi- ancora possono essere tassate col dMio, chè furono minacciati a oiino armata si ritirrrono nel 1885, abbandonarono i raccomandata ai suol, annunziando il zione diiDisteriale, ed una ventina di in Francia la Camera è dietro a disdntéi'e dal quattro cacciatori. loro battelli a vapore dopo averne reso Oltre al capitana dei carabinieri, parti triste passo, e ai tenente rimandò il deputati senta' spiegato colore politico. una proposta di legge ohe autorizza i ritratto. Il Ooverao otterrebbe circa 340 voti, Comuni a sopprimere completamente I pure da Gotieo per Vinadio, ove fu traLa sera del 17, ! dae amanti, dopo diritti di dazio sul vino, sui sidro e sulla dotto l'arrestato, il procuratore del Re; cioè nna maggioranza di 80 voti. d'aver ceoat» allegramente^ ngctroiBo Mi) questi 80 voti non- sono ancora birra, e che li obbliga, in ogni caso, a da Borgo San Dalmazzo vi si era pure mahdisia già recato quel tenente dei carabinieri. assiema a passeggio pai paese. ridurre tali dazi entro 11 termine di tre' naU'nrnal... Le fortifloazioai di Omderman furono I cadaceli del due francesi caduti Per mezso di un corriere spediròoo anni, nel conflitto, furono ler sera stessa tra- costruita con un criterio molto giusto; a Uggiano nna lettera suggellata ai maeNotizie pervenute al Ministero della Questa proposta di legga ebbe già voto marina accertano che l'eaperimento di' favorevole dal Senato, che se ne occupò sportati a Pietraporzio, quindi a Vi- esse noìi mirano a difend'àre la città stro elementare Rubrichi. dalla parte del deserto, donde ì mahdinadio », Era il testamento di Ernesta, scritto mobilitazione è riuscito lii modo supe- alcuni,mesi or sono. stl non hanno nulla da temere, beasi in data del 14 e In cui faceva erede riure alle previsioni. Oggi o domani Essa avrà per efi'attu, dacché verrà dalla parte del fiume. Mentre Kartum, l'amicod'un > po' di teri^k e di qihhto .- .no.tlz^|^j|iÌj^rqe,,p.9 . .jpmaà'p. .che 1 Le termineranno gli attacchi alla costa ; il adott!^ta, di diminuire di 50 milioni circa nella previsione di un assedio, era chiusa 29 gli esperimenti ooi senfdtori. 1 proventi daziari, e cioè di 30, milioni due •'•imnHmaM ' dti^éttèHò' fai-è liso in nna cerchia d'acqua e di mura, Om- possedeva. ^ Qgiipdij,)>n>miragli.o, 5eti6l(ì„pr«si gli per Parigi, ove il massimo della tassa delle armi per la propria difisa. I franUna seconda lettera era diretia'.al ardin|[,(Jej ^^qfi^di . Qepo^ia; ^.crive(A,ì^ sarà fissato a 4 centesimi per litro sui cesi uccisi sono certi Orioge e Manrel; derman, che non teme di, essere asse- giovane Merioa Giuseppe, scritta oott diata, si contenta di un semplice bastione tutta calma. Gli parla della decisiona rappòrto generale, destinato al.ministero, vinr/ln'. botti ed a 6 lire p^l' eitdiifrb l'arrestato ai chiama Oallean. che ne cuopre il lato debole. GII stra' presa e dice: «Siamo pieòVimente d'acdal quale verrà sottoposto all'osarne del aulla birra. nieri che vengono dal nord prendono cordo di morire». Oónai^lio àuperiòre della marina. I O'jmiini pitraooo coiup^nsiire la naturalmente la grande via fluvial^, che Parla dell'amore Immensa per la sua diminnz'ooa degli introiti elevando 1 | per èssi coatituisce la unica, lìnb^^ di Luigina, gli dice della' mancata fede al Si ha di n^iovo II p%gatfo déì^nò^o- diritti sull'alcool, ponendo tasse di esercomunicazione, di vettovagliamento e fratello e che per ciò Luigina deiiideya' Orti cho l'esercito anglo-egiziano.si polio sul chinino, ossia par una combi- cizio agli spacci di bibite spiritose, ed nazione che permetta.di vendere questa, infine, in caso di assoluto bisogno, au- avanza nel Sudan, il dare alcuna not'zie di ritirata. I mahdisti, invece, si appog- uccidersi,' e ohe, non velando a nessun giano al deserto, dal quale attingono la coito abbà'ndonarla la seguiva nelPaltra farmaco nelle campagne a prezzo mi- mentando i centesimi addizionali alle su Omderman, lu capitale dell'impèro vita, di sua propria vòlbntài sperando del Mahdi, ò argom'ento di attualità,. propria forza. nimo, negli spacci di privative. Ma que- contribuzioni dirette. Tranne le lunghe vie di accesso ai essere così più felici. In opgiue Oinderman, non era che sto jirogettò. non è aocora maturo, e La Commissione della Camera frahun piccalo villaggio posto di fronte a palazzo del califfo, vie cba Abdullah Ineodfra'dìfBcoltii d'indole saDltaria, Gli annunzia poi avergli' 11 giorno' ceae ha proposto di adottare tal quale Kartum, alla confluenza del Nilo Bianco fece'tJustriiirecibba'niHIfid éiHeb'a'ifaniie, prima Spedito an vafjlià di'lire 60, doil testo di leggo votato dal Senato, per le altre vie sono strette e d'una sudU' col Nilo Azzurro, abitato dalla tribù di vendo servire per dna casse, funebri, "a Ed ora, un,po' di oronaca estera. poter disoutere.edjappj'pvarejl progetto ceria incredibile. Il suolo è tutto co- gli raccomandava ch^ dovesse aifslstara Gimoia. Molle sfere diplomatiche non si è seiTia p'hiiÉ'i Mffe'elèz'iòni pròssime;' perto di immondezze d'ogni sorta, l'aria' 1 due cadaveri, impedendo assblùtjimente In questa villaggio slstabiiiil Mahdi pr'eoooupazióile pef la pieg,a che va prenE' cèrto che il progetto di legge non è appestata dalla òarogne di camelli, a chiunque di toccarli, specialmente poi dendo' il confiitto chino-germanico. è perfetto in ogni sua parte, poiché Mobammed Ahmed, quando strinse d'as,, . Malgirado i buoni rapporti ohe , esi- lascia.sussistere qaalche inconvouiente sedio Kartum, capitale del Sudan egi- cavalli, asini, capre, ecc., e solo nella' quello della Luigina. stono, tra la Oermania e la Rùssia, si e quiilche anomalia, ma assicura, per lo ziano, che, dopo la lunga e disperata di- ricorrenza delle grandi faste, il califfo Avuta la lettera, il gloVane Merico ordina che si faccia pulizia ; questa è corti che quest'ultima non permet- meno un progresso nel riordioàmento fesa dei generalo Gordon, cadde nelle corse subito ad Otraàto per informare terà cbe la Oermapìa oooapi perma- dei tributi, ohe viene a sollievo delle mani dei ' dervisci il 26 gennaio 1385. consiste ordinariamèiite nel raccogliere l'autorità. ,, iu grandi mucchi tutto quel sudiciume, ceiitemente un portd chìoesd, li Mahdi aveva scelto quei luogo come L'arma dei rr. Carabinieri si mise classi meno abbienti. residenza temporanea, giacohè aveva e, quando viene il tempo delle pioggie, alla ricerca dei due amanti. Si girò tutta Siócome poi pare che la Oermania questi ammassi di immondizie contrifede nella predizione secondo la quale miri appunto ad avere un porto uella notte, a finalmente ili brigadiere Ocr egli uvré'obe,conqui8tato l'Egitto e l'A- buiscono a peggiorare le non lieta con- Illudo,.iiull'albaggiare, vide le due vittima l'Éstreiiiq Oiiiente, oùlla di piiì faoil» dizioni sanitarie della città. Le malattie rabia e sarebbe morto nella S.ria. La che.,il eon'flU'to chino germanico degein mezzo ad un campo annasso ad un profezia non si avverò ed egli muri a più frequenti sono la febbre e la dissen- casino appartenente ai Da Vita, neri Mn un conflitto russo-garmauicb.'^ uccisi dalla juariile Italiane teria, a nel mese di novembre e in quello Omderman, proclamando suo successore .Erano l'uni;} accanto all'altra . freddi Sull'incidente di frontiera a\ quale abbiamo accennato ieri, mandano da Abdullah; Il nuovo califfo decise di far di marzi si hanno regolarmente delle cadaveri, su di un lenzuolo coperto di gravi epidemie di tifo. Una volta 1 morti brina, Cuneo (21) la segnante corriepondeoza di Omderman la sua residenza stabile, e così'in pieno deserlo, iu uno dei punti si seppellivano dentro la città; ora, alla Gazzella del Popolo; Lei giaceva supina col viso sareno,a DE sipiflcante episodio, quest'uso è scomparso, a Omderman ha più aridi del mondo, un'io formandosi t Oltre ai monti di Valdieri e di Entranquillo ed aveva la mammella ainl-. Mandano da Roma, 22', al Secolo XIX: traque, in valle Gesso, sono vincolati quella città di cui Slatin pascià, che il suo cimitisro fuofi dell'abjtnljp,,».set- stra forata da tra colpi dì rivoltella * Soltanto oggi venni a conoscenza di alla caccia reale alcuni tratti discreta- per undici anni vi stette prigioniero, ci tentrione del campo dello manovrei diratti al cuoi;?,,, ,, . ,.,,,,, ,., uii curioso e' molto signiScao'te episodio mente estesi, di montagna, nelle Alpi dice che nel 1895 misurava chilometri Orribili sono le carceri, le quali si L'amante'le < aveva tirato'sulla nada 11 per 5 1(2 e che va continuamente ri{;iiardanttf il principe di Napoli. trovano in immediata vicinanza dèi carne e poi l'avea coperta. Marittime, in valle Stura; e cioè da Il ^Hnclj^e, recatosi ieri al Ministero Vinadio fin su verso Argenterà, a sini- crescendo, tanto che non si sa né dove fiume, e, a detta di Slatin pascià, inLui era disteso accanto, colla sinistra della guerra, per fare la visita d'obbligo stra di ohi per la strada nazionale, va, cominci, né dove floìnca, né quanti abi- credibili le atrocità che vi succedono. su, di lei, la testa sui seno .e colla. deal g'enéràle Pelloiixsuosupei'ioré diretto, per l'alta valle, in direzione nel confine. tanti racchuda. stra impugnava ancora l'arma fatale. mentre' attraversava una dell'e' salo di La tutela dal monopolio di caccia è anIl primo odifisio di grande iinportanzi Un forellloo si scorgeva appena sulla quel dicastero, gli si fece vedere un che lassii affidata a speciali guardie ad- fu Boit el-Mali un grande mcgazzino di tempia deatra. al6ùm di ric'ordi militari. dette'alla lieal Casa. fronte all'estremità settentrionale dall'IIl coraggio di lui dev'essere iStato Vittorio, Emaauele si soffermò pénsieMa Orbene, nel póm'érigglo di iati,' verso saia di Tatù, la cui costruzione fu costraordinario. Dopa di avara uccisa l'arosb innanzi ad uij pastèllo rap'pr4s^- le 4, due^jUj^queUe gjiarij}?, peroprse- minciata mentre il Mahdi viveva. AbAd Otranto ebbe 11 suo epilogo una mante, l'aveva ben coperta, e,.tolti i tant'e' la^'b'dttsglla di Àbba-Garima, una vano il'Vallone del Re che' ha il suo dullah pausò poi prima di tutto a eri- lagrimevolo 'ragedia d'amore, tre bossoli, aveva ricaricata l'arma a vera opera 'd'arte ; indi, vblgendosi verso imbocco a Ponte-Bernardo, frazione gere una tomba monumentale ai suo -ti tenente dei bersaglièti, Adgelo De s'ara suicidato I il Begultp, .elogiò molto il pastbllo, ma quanto mai pittoresca del Comune di pred'ìcessore, e tutti gli abitanti di Om- Vita, conviveva con una graziosa ra-: La lettera scritta al Merico dicava aoggitt'nss èub'ito quasi acattando : Pietraporzio ; il quel Comnnèè posto fra derman si recarono, col califfo a capo, gazza ventiquattrenne, certa Lsigina presso a poco cosi; .— Per la istoria però' sarebbe bene Sam,buao e le famose barri^fiie Ai .Ger- alle rovine di Kartum, per prendervi il Torrengo, nativa di Cravanzana in Pief Al mumento che leggerete la preoh^ sotto questo dipinto fosse segnato geziò, uno dei pu'nti' strà'tégibi 'più im- materiale necessario ; fu anzi il califfo monta, trattandola come moglie. sente, lo a Luigina non saremo plj^ : aba 'gròssi caratteri il noma di colui che ponenti che la natura abbia creato a etesso ohe spinse flno alla sponda dei biamo vul.uto volontariamente morire. Destinato in .Africa, la affidò ai suoi ni ha 'regalato una cosi'triste'giornata, salvaguardia di questa porla d'Italia, Nilo la prima camola carica di pietre. parenti. Convivendo in casa col fratello .«Vi acchiudo il mio testamento col , insieme'al nome di'coloro ohe nulla féGli avanzi del palazzo del governatore Ernesto De Vita, la Luigina . si lasciò quale vi nomino .mio erede, e 50 lira, Proseguendo pel vallone del Re, belceto per cancellarla I lissimo nella sua aridità rocciosa, loca- di Kartum sparirono in un batter d'oc- sedurre, L-i madre del De Vita, accor- per farci costruire due bare, .pregqpdovi A qua'ata uscita dèi principe, nessuno lità a'ssai popolata di selvaggina In ge- chio, e nel mezzo di Omdèìrmau sorse tasi della tresoa, li scacciò entrambi. darci sepoltura senza toglierci nulla di, ebbe' il coraggio di fiatare, e gli ufficiali nere e di oamcsoi in ispéci'e, le due alta una ventina di metri la tomba.di Il tenente, avvertito da lettere, anp- quello che abbiamo indosso. Solo una superiori^ presenti dovettero limitarsi a guardie re'ali si imbitterooo in quattro Mohammed la quale è apèrta ai fedéli nifflc, scrisse alla Luigina scongiuran- chiave ed nna ciocca, di capelli di Luiguardarsi'ib viso l'uno coli'altro. cacciatori francesi, che, a dispétto del ohe vi si recano al pellegrinaggio ogni dola di,dissipargli gii atroci sospetti. gina, che spedirete a mio frali^llo ». Il principe'stette adjiora qualche mi- precido divieto risultante anche dalle venerai. La chiave era di una cassa che era La ragazza, spaventata dalle consenato in silenzio, ^iià't'dàndo il quadro, frequenti iscrizioni sulle paline, davano Se si confronta .il piano delle ri vine guenze del tradimento, si recò in Africa stata spedita al tenente, contenente ogpòi p'roaegful evidentemente cominosso >. sfogo alla loro passione cinegetica. di Kartum con quello di Omderman si a trovare il tenente, protestandosi vit- getti di biancheria. Ciò che subito sia successo non ri- vede la differenza profonda che corre tima di calunnie. Ritornò in Italia proil, paese, è spaventevolmanta impressulta qui paranco con precisione. Si fra il regime egiziano e il mahdismo. mettendogli di convivere colla propria sionalo, e, il fatto.ha procurato all'animo UDFFICIO W £ GOLONIfi vuole che i quattro, vistisi scopertj,. ab- Kartum era costruita secondo un piano famiglia in Piemonte, ma Invece riat- di tutti up dolore immenso. ,i Róma 23 — Fu definitivamente de- bjano rivolti' i fucili contro le guardie, prestabilito In cui ogni particolare era taccò la tresca eoli'Ernesta. Mercoledì sera arano stati visti i due cisa la creazione di un Ufficio delle mettendo queste nella necessità di di- da principio fissato e ci si vede la mano Trascorsi parecchi mesi di vita feli- amanti allegri e giulivi. dell' ufficiale di stato maggiore. Nalla cissima, sopraffatti da rimorsi, decisero Colonie, alla dipendenza del Ministero fendersi... Un ragazzo li seguiva con un lenpianta di Omdermannon si scorge invece degli ' esteri. , Fatto' sta che ne nacque. un sanguidi morire. Recatisi In un casino di pro- zuolo sotto al braccio, nessun disegno regolatore, nessuna 'idea Ne aijsiiii^erà 1^ direKene il maggiore noso conflitto, esito del quale furono, prietà, dei De 'Vita, in aperta campagna, Un amico, passando vicino all'Ernesto, mèdico Nèra'izinì, L'uffibio avrà 1^ ge- dalla parte del franòeà,!, due morii ed di ordine e di regolarità. distesero nn lenzuolo corioandovisi sopra. gli disse: stione del bilancio coloniale, che sarà uno arrestato, Il .qbà'rto riuscì a darsela Il centro fu la casa del Mabdi, Il quale, Quindi Ernesto tirò alla Luigina tra — Vai al bagno! a gamba , ed a mettersi' in salvo var- a poca djstauzi dajla medesima si fece rivoltellate alla mammella sinistra, poi unico. Egli non .rispose. Erano diretti ad un Il Nerazzini cesserìà dì' appartenere cando ~il" ciìannà! costruire una modesta mi/irab (ca'ppèlla) coprì la ferita adagiando la lesta nel bagno di sangue I Dal fatto, le guardie fecero imme'liato peraoDale militare d^l,liij marina, pas' alsando al personale consolare. J rapporto alle autorità di Vinadio, le VAjRIA La riforiDa dei kì cnmaflali ii Ffascia Aflcora M cacciatori ili frodo francesi u •• • ' • tsBUfm.tw^mfva/'.si FRIULI IL mm|!Sj!»ijiai.il»wfl«)iB! CALEIDOSCOPIO fermerò ad illuatrare l'opera sua di pub- ' procurerò, per quanto è da me, di corblloo educatore; nò la tua modesta, ma j rispondere a la fiducia deLQnverno di S. M,, con In t-sntto adeitplmento del onesta vita. No, il mio ò il saluto del Cranube frìnlftne. l'amico all'amico, dei collega al oollega. dovere mio nell'esercz o delle attribu HoTémbr» (140B). Udina Bp«disc» saol antbaBciatori » Venoxia por eoDgratolaniI' ool Dogo Il Oloochiattl, d'animo buono e mite, di | zloni ohe la legge mi asssgua. Michale Stono della presa di Padova. < Se, quale rappresentante del potere carattere affabile ed allegro, era cri- ; X stiano. Però egli non fece della politica, politico, è mio imprescidibile obbligo Un p«nsiaro al giorno. lealmente secondare l'Indirizzo e fedelGiBBaana ànima umaoa eoDlion» in BÒ una ma bensì della ecuoia. DIffntti egli eserdata qQRCtit& di fo»a uniiliTa da ipindara in citò con coscienia il suo ministero, pol- mente eseguire gli ordini e le istruzioni UD «uoro. NsoflBiarlamenta, quella quantith al che, integro nei costumi, cercò sempre di ohi ha la suprema responsabilità del eoDiuma nel ttiopo, come ogni altra oo«a. di trosfi.oderò negli allievi l'onestà e Governo, non dcvrò pure dimentiOBre l'integrità della vita, col suo esempio, [ mai che sono Magistrato della Qiuatiz H Cognlaioni ntitì. colle paterne oeorlazioni e correzioni, amministrativa, la quale non obbedisci Par far Boomparlra Io macchia dì vino Adoperate ona acluziona di aoidrida eolforosa coiralteiita ed assidua vigilanza, si nella a norme e cnteni di opportunità o eunnell'acqua, oppure l'acqua osiIgsnatSf nd anaha scuola che fuori. Ci^nosceva ben egli che , venienzi politioa, non conosce partili, l'acqua di oloro o il eloruro di ealca. Qaefit'aU nulla vale il maggior profitto se non è ] ma soltanto «itiadioi eguali tutti datimo, peròt va adoperato ooa priidenu. L* uio alla probità congiunto, e perciò, mentre vanti alla legge. dolì'auqDa oBBlgenata è oomcdiasimo: BO no vorBHDO afcone goccia aulia macob{«, o si liscia da una parte apprendeva agli alunni 1 ! «Se gli atti miei non sarannodlsoord', Biaiagsre. principi del sapere, dall'altra cercava di ' come io m'imprometto, dai concetti rni X tenerli lontani dai vizi e dai viziosi. In- espressi, io sono certo che non mi manLa lOiigs. Sciarada telegrafica, somma a sua lode basterà dire ohe il cherà da parto de le SS. LL, e delio I. Sploada — Z. Dracia — 1. 2, Sventola. . buon Clocchiatti si ebbe in ogni tempo ' RsppreBootanze elettive il consenso u Spiaaaaione del monovarbo precedente. ! l'affetto e la gratitudine di tutti i suoi | Il favore, che soli, sotto un libera reSUAVB (>u a ve). , ' scolari, che, senza distinzione di caste e gime, possono rendere efficace l'az'oiie A • I d! partito, accorsero numerosi e spLU di chi rappresenta il Governo, e chi) Far finire. ! tanei ni suoi funerali. { per me saranno il premio più desideliO spirito del loggione. Un allora non aa aaparani da uno splendido A te, 0 Antunio, la psce dei giusti, » \ rato e più caro. brillante, che porta aempra al mlgnoto, qualunque «Vogliamo le SS, LL. accoglieiu me il vanto d'esserti stato oollega ed aia la parla cbo egli recita. Una «ora egli ao* amico, e possa il tuo retto esempio se- ; l'espressione del mio profondo e sincero ation'è una parla di diaparaloi — Man un oantaiimo in taaea 1 Non più pana \ goare agli insegnanti tutti la via da ossequio ». in caaal Noli*! Cielo, che far dagg'lo? pei correre nella spiucsa sì, ma nobile Una voce dal loggione ; V i s i t e . Il nuovo Prefetto ha r cemissione ». | — Impegnare l'anello 1 vuto io questi giorni la visita delle sePenna # Porbioe. ! guenti autorità : Intendente di finanza, L a « c i t o b e n c l l e o » Il defunto segretario della Deputazione provinciale, Francesco dott. Cecchini, per tanti anni ing. Capo del Genio Civile, maggiore, Sindaco di Cordovado, legò la sua so- capitano e tenente del rr. Carabinieri, stanza a quel Comune, lasciando l'usu- Sindaco di Udine, preside del r. L eoo, frutto alla vedova. Poi coi redditi della presidente delia Deputazione provinsostanza, il Comune dovrà istituire un ciale, maggiore e tenente delle guardie Asilo infantile ed una scuola agraria. di Aasnza, membri della Giunta proCuntcìaiftBlmo liquore tta tavola. titttnola l'.appettto, raduta la ftioesttom, U n o c b o al amtaaxxa per vincala amministrativa, Ispettore fore£ antinei'voso poietttf. t i m o r e d i v e n i r e a r r e s t a t o . stale, Capo ufficio del telegrafo. IspetA FratB di Pordenone, dalle acque del tore dal tiro a segno oazonale, D retMeduna, fu estratto cadavere il forna- tore delle rr. poste e telegrafi. ciaio Agostina Casetta fu Giuseppe, sesIl Sindaco celia Giunta municipale fa santenne, dimorante a Rivarotta di Pa- ieri alle 3 pom. slano. Tutto lascia credere ad un suicidio. Qualche tempo fa, vennero abbattute Vn « l i s c o r i i o p a t r l o t i c o . Ui le tiibelle portanti la scritta per il divieto di caccia nei fondi del cav. Lupborlvono da Oemona : < VI mando nella sua integriti il di- pis. Sere dopo, il Casetta, preso dai vino, Il risultato delle discussioni svoltesi scorso prcnuDoiato da questo direttore chiacchieraodo con alcuni compagni, in questo ornvegno — al quale partedidattico signor Lu'gi Antonio Di Lenoa ebbe a dire che conosceva gli autori ciparono 29 proviucie, la nostra Cnm nel giorno 20 novembre corr. in occa- dell'atto vandal:co. Venuta la chiacchiera presa — fu coLcretato nel seguente sione della distribuzione dei premi; di- lo orecchio dei carabinieri, questi lo ordine del giorno : ecorso che piacque assai e (n applandi- interrogarono : ed egli negò di avere < I rappresentanti delle amministrat'ssimo, mei. Ire quello dei maestro si- detto quanto gli si contestava. Poi, forse, pensò ohe tale negativa poteva arrecar- zioni provinciali dell'alta e med>a Italia gnor Calnssi ebbe freddo occoglieuze. gli impicci. qui in Milano convocati allo scopo di Si ebbe poi prova anche in questa Questo si dice s si suppone, ma il esaminare la legge sui manicomi ora occasione del mal talento e mal garbo suicida non ha lasciato scritti o rivelato sotto studio della Camera dei deputati, dei Municipio, ohe laecii la sala sgueraltrimenti le cause del suo triste pro- rilevarne i lati pregiudizievoli agli iutenita di sedie, peroni le signore — cosa posito. ressi provinciali, e proporne infine le mai avvenuta in passato — dovettero M e t l o r e I m p r o - r v l s o I n C b l e - opportune riforme; assistere io piedi alla cerimonie. E' vero ritenuto non esservi ionanzi tutto rache le nostre signore non sono cleri- s a a Scrivooo da Csmpoloogo: « Il sacerdote Del Piccolo, parroco gione che la gestione del manicomi cali ; ma è anche vero che la buona dalla legge devoluta alla ammioistrazioue creanza non dovrebbe conoscere partiti di Gampoloogo, domenica mattina, mentre predicava nella Chiesa aggregata di provinciale sia soggetta a maggior ingepolitici I,... renza governativa di quella che già per Dopo CIÒ, eccovi il bel discorso del- Gavenzano, venne colpita da insulto a- legge si esplica sopra ogni altra istitu popletico e cadde bocconi. Soccorso dagli l'tgregio DI Leuna : astanti, venne subito trasportato in sa- zlone di pubblica bene o servizio; « Signori e Signore I ritenuta che nella grande questione crestia ed indi a Campolongo, ove acViva l'Italia e viva la Regina! corao chiamato d'urgenga il medico di dei pazzi poveri, l'onere del manteni Beco il grido che in questo giorno Aiello, che gli praticò le cure del caso mento dovrebbe essere regolato pel suo doppiamente solenne, in questo giorno, e constatò che mezzo corpo era para- riparto dal duplice criterio e della renche, alia festa della scuola si aggiunse lizzato, dita proporzionata che vi faccia riscontro la ricorrenza del natalizio di Sua Maestà Il caso destò io Chiesa gran panico ; e dell'interesse quale verrebbe a pale la nostra graziosa Regina, deve erom- alle grida d'aiuto, quelli più indietro sarsi negli enti chiamati a concorso, e pere spontaneo da ogni petto italiano, non sapendo cosa fosse successo, cre- che, le congregate provinole, indicano da ogni cuore gentile. Ed è bene, o dendo al fuoco, si riversarono all'uscita, nella limitata misura di un quarto a Signori, ohe le giovani generazioni ne e fu mero caso se non succedettero di- carico dei Comuni cui appartengono 1 risentano spesso I' eco, afSoohè appren- sgrazie, e se qualche bimbo non rimase dementi per domicilio di soccorso; dano per tempo ad amare la patria, soffocato >. ritenuto ohe in finito il contesto della questa cara Italia, che, per dirlo con legge dovrebbe meglio chiarirsi ed assiun nostro poeta, T r a f r a t e l l i . A Latteis (Sauri»), curarsi il coDCettù che ì maLÌcomi sinno per motivi da nulla, due fratelli vennero luoghi di cura per malattie che hanuo fu grande e fo infalloa, ma grande alfin tornò, a questione, ed uno di essi, inferocito, vero e speciale carattere e forma d'aDio, la patria, la sua integrità, i suoi morsicò l'altro al dito mignolo in modo lienazione mentale, e con opportuna disanti destini, devono avere una parola da da causargli lesioni che esigeranno un stinzione di tutti i dementi in diverse categorie, per le quali sia reso possibile ogni maestro, au alnto da ogni oitiadino. mese per la guarigione. provvedere anche altrimenti all'infuori Oggi poi è pur doveroso un riverente dell'amministrazione provinciale, al risaluto a Margherita di Savoia, modello covera e custodia di quanti fra i mendi aposa e di madre, degno rampolla tecatti por la natura e cronicità della delia forte stirpe sabauda, che ebbe il loro aliennz'one non siano compotenti merito di redimere la nostra patria, e di manicomio, ma debbano considerarsi che al certo non mancherà di renderla come indigenti inabili ai lavoro; anche rispettata, ricca e potente. Il rendere omaggio alla lealtà ed alia maestà I l r< P r e f e t t o c o m m . P r e z ritenuto che ancora nel contesto della dei nostri reguanti, è atto di vera e SEolinl ha indirizzato ai signori Pre- legge sia poi ad affermarsi il concetto sentita giustizia; essendo essi degni di sidenti del Consiglio e della Deputazione di una srvla separazione di funzioni scendenti di quella illustre dinaet'a che Provinciale, Sindaci, Consiglieri Provin- distinguendosi le tecniche sanitario dediede ornai sempre prove luminose di ciali, Presidenti delle Congregazioni di volute al medico direttore, dalle eoonosviscerato amore non solo all'Italia, ma Carità e' Pii Istituti, e Ufffciali gover- mioocmministrative, le une e le altre ai cittadini d'ogni classe. L'augusta fi- nativi, la seguente oircolare che porta però sotto la dipendenza e l'azione mogura e la costante memoria di Re Vit- la data 20 novembre, e che ci venne deratrice della Deputazione provinciale; torio Emanuele e degli altri princìpi di comunicata questa mattina a tarda ora: ritenuto che, sebbene contro la leggo Gasa Savoia devono essere sacre ed in< Compio il dovere di far noto a le ora in progetto si discussero tante ob delebilmente scolpite noi cuore di ogni SS. LL. che, per effetto del r. decreto biezioni e difficoltà in nome dì alti inbuon patriota ; poiché fu Casa Savoia che 80 ottobre u, s , col quale , io fui qui teressi provinciali, e se le congregata ci diede Roma a nostra capitale intan- trasferito da la Prefettura di Reggio rappresentanze sì agitarono per metterne gibile, Emilia, bo assunto oggi l'ufficio di in coincidenza gli errori, ciò non por tanto si riconosce che a regolare la E qui chiudo con un augurio che li Prefetto. sommo Carducci tolse da Orazio, ridu< La disposizione sovrana, che mi ha importante materia ò necessario che una cendolo italianamente così: « 0 sole, che commesso di rappresentare il potere legge intervenga sollecita, col desiderio tu non possa vedere nulla di più grande esecutivo in questa Provincia illustre per ohe il Governo, uo altro progetto, l'ate di più bello dell'Italia e di Roma», antica fama di operosità, rispetto alle tuale ritirato, prossimamente presenti Pagata il tributo alla patria ed alla leggi, concordia tra le olassi sociali, ispirato ai concetti ed ai criteri dei quali dinastia, mi stringe ora l'obbligo di sod- patriottismo; in mezzo a questo forte, fu dato nel tenuto convegno ìoterprodisfarne un'altro, che, benché mesto, è onesto, laborioso popolo del Friuli, ohe, vìociale così larga ed ampia dimostradel pari doveroso. Antonio Cloochiatti, rivendicato a libertà, ebbe Quintino Sella zione; il veterano maestro, testò defunto, che primo reggitore e promovitore di civile mandano alla Deputazione provinciale per beo 43 anni insegnò nelle nòstre progresso; ò per me ricompensa di gran di Milano dì raccogliere le conclusioni pubbliche scuole, ha ben diritta a due lunga superiore a le mie aspirazioni. state ora dalle congregate provinole deparole di commemorazione. Io non mi liberate, e dì trasmetterle al Soverno « Tenendomene altamente onorato AFERAL PROVINCIA (Di qua 8 dijà del Judri) Il GGHTEpo intersroTìDcìaìe di Mìlaso e l'asttDza uniililìGa ai paizi goTeri. UDINE (La Città e il Comune) ! ed alla Camera del Deputati acoumpagnate dal voto solenne che le Provincie qnì esprimono, affinchè sia al più presto presentato un nuovo progetto dì legge che regoli la grave materia dei pazzi nei sensi della discussione seguita », Si avrà probabilmente in geonaia un altro convegno slmile per discutere la questione dei Drefutrofl, E la Deputazione provinciale milanese è incaricata anche di attivare studi per una più genera'e riforma decentrativa, compresovi l'ordinamento tributario, ' Per l'educazione fisica. Ci scrivono da Roma che l'educazione fisica avrà fra breve un importante , sviluppo. Il ministro Codronchi, dopo , di avere per qualche tempo coltivata l'Idea di preporre alla ginnastica un caloonello dell' eseroilo, per liberarsi dall'assedio del maestri, ha reeenteosats | stabilito di mettere a capo della educai zione fisica e dell'Igiene delle soaole il , dutt. Uberto Dutto, privata docente di ' fisiologia, giovane distiotisslmo, che farà ' certo una prova eccellente. Ha pure stabilito l'introduzione comTrasferimento. Il dott. Lanari, ' pleta della educazione fisica nelle Unisegretario dì gabinetto presso la r. Pre- 1 versili e l'istltuz'ODedi un diploma per fattura dì Udine ò trasferito a Venezia. I i laureati delle scuole secondarie che All'egregio scortese funzionario non \ mancheranno certo anche nella nuova ' vogliono consacrarsi alla educazióne residenza quelle generali simpatie ohe j fisica. Gli esami per questo diploma si daaveva saputo meritarsi nella nostra città, i ranno nelle Università dal professore F i e r a d i 8 . C a t e r i n a . Oggi di pedagogia, dì igiene, di fisiologia, da sul mercato sì trovano circa 4000 bestie. ' un incaricato del Ministero e .da.iUn Alle ore 10 e mezza vi erano 51)0 ' maestto di ginnastica nominato dal Mibuoi; 1200 vacche; 600 vitelli; 160 ca- ] nistro. La tesi scritta, la dlscussiouei valli e 39 asini. Si notano parecchi oom- ' sulla tesi, una lezione teorica e l'esame pratorl toscani e di altri paesi. 1 pratico nei giuochi e nella ginnastica, daranno titilo a questo nuovo diploma. <« S c u o l a e P a m l g l t a » • I Così l'educazione fisica sarà sollevata membri di questa asBooiazioue sono con- ' dallo spirito scientifico al disopra dell^ vocati in assemblea generale ordinaria contumeliose diatribe dei maestri di ginnella sala maggiore del r. istituto tecnico, nastica. il giorno di domenica 28 novembre corr. Il ministro Codronchi ricevette malto alle ore 10, per trattare e deliberare cortesemente il presidente del Gomitato sul seguente ordine del giorno: oentrale per reducazione fisica ed i 1. Gomunicszionì delle Presidenza; giuochi ginnici, principe Doria Pamphilj, 2. Bilancio preventivo per l'esercizio ed il segretario cav. De Giuli, ohe ti 1898; felicitarono con lui del nuovo indirizzo 3. Nomina del Consiglio di direzione ohe sta per imprimere a questo Impor0 dei revisori dri conti. tante ramo dell' educazione umana. U — Il preventivo pel 1898 sì bilancia Ministro si mostrò disposto ad appogIn 6000 lire, e cioè: alla parte attiva giare energicamente l'opera del Comilire 1382.26 di eutrate ordinarie e lire tato stesso, ed a giovarsi dell'impulsa •1617,75 di entrate straordinarie; ed ohe esso sta imprimente allo sviluppo alla parto passiva lire 210 di spese di degli esercizi fisici in tutte le parti del ordinaria amminìstrazion» e lire 5790 Regno. dì spese per ì due Educatort. Crediamo di fare cosa utile riportando UH, Trascorsa mezz'ora da quella nel nostro giornale le noroqe recentefissata per la validità dell'sdunanza In mente pabblicste e diffuse dal Comitato prima convocazione, le deliberazioni sa- oentrale. dì Roma : ranno valide qualunque sìa il numero /. Norme per la costituzione ed' il degli intervenuti. funzionamento dei Comitati locali. P e r la pensione alle v e d o v e . § 1. Il Comitato centrala desidera ohe Per ooatante giurisprudenza, la Corte del in ogni centro di qualche importanzai conti liquidava finora la pensione alle sorga un Comitato locale per l'educavedove sulla base di uno stipendia tri- zione fisica ed i giuochi ginnici e si ennale. affida a' tutte quelle persane, ohe si Ora ò stato avanzato ricorso contro interessano alla causa dell'educazione una liquidazione fatta su tale base, chìe- fisica, per riuscire ne! suo intento. dondosi che la liquidazione venga, fatta Il Comitato centrale, nello svolgimento in base ad un quinquennio. dell'opera intrapresa, accetta con rior La Corte dei conti, in sezioni riunite, noscenza il concorso e l'offerta spou-ha confermato la giurisprudenza favore- tanca di coloro, che si ' propongono di vole alle vedove. costituire ì Gomitati locali. § 2. I Gomitati locali debbono svolC h i u s u r a n o t t u r n a d e i f o r - gere il programma del Comitato cenn i . Dal Ministero dell'interno fa inviata trale, nell'ambito della provincia, del ai Prefetti, in data 7 corr., la seguente cincondario a distretto e dèi comune, circolare : I Comitati locali sono autonomi, ma « Risalta a questo Ministero che la si tengono in contìnui rapporti col Goalcuni Comuni è iovalso l'uso di chiu- mit' to centrale e con le varie sezioni dere di notte i fumi dal di fuori, per che lo compongono; seguono le norme impedire che gli operai, ohe vi sono da esso emanate per la unità d'indirizzo addetti al lavoro, asportino fraudoleo- e pel vioendevolD aiuto, e lo teogoiia. temeote i generi. continuamente informata del lavoro ohe Ciò ha prodotto talvolta il grave in-.' compiono e dei rianltati ohe ottengono. conveniente, verificatosi di recente an§ 3. L'opera dei Comitati locali è che in Roma, che, nel caso di un in- duplice: di propaganda e di prittica atcendio 5° di altro iofortunio, gli operai tuazione del lavoro ; per ciò, ne! còsti: si slana travati colà rinchiusi senza talre\i Gomitati Ioc4li, si dóve aver poter scampare ai perìcolo imminente. presente, che ò indispsùsabile il' conIl Miniatero richiama l'attenzione delle corso simoltaueò di persone autorevoli, SS. LL. su tale consuetudine, perchè, ove e. di elementi attivi e tecoioi. la stessa esista nelle rispettive Provin' Le prime daranno il loro appoggio cie, vogliano provvedere a ohe venga morale ai Comitati stessi, ed eserciteabbandonata, trovando altro modo qual- ranno la loro infiueuza sulle autorità, siasi, ohe possa conciliare l'interesse dei sulle famìglie e sulla gioventù, affinchè fornì con la tutela della vita degli operai. la gionastica ed i giuochi ginnici siano Le SS. LL. esamineranno se non sia praticati in tutte la scuole e rientrino, opportUDO di imporre a tal uopo una nelle abitudini del pòpolo; i secondi speciale disposizione nei Regolamenti porteranno il loro oontnbutu di lavoro, locali dì polizìa urbana, avvalendosi delle per tradurre in pratica l'azione d^i Gofacoltà conferite col r. deoreto 28 a- mitati locali. priie 1891, numero 221». § 4. La scelta deve quindi cadere, V i e d e l l a c i t t à a l b u i o . Rice- preferìbilmente, sui Senatori o Deputati viamo il seguente biglietto e ne giriamo del luogo, sui Sindaci, sui Consiglieri il contenuto al Municipio perchè prov- proviooiaii e comunali, sui rappresep-' veda a togliere il lameotito inconve- tanti della stampa locale, sui RR, Provniente : veditori agli studi e gli Ispettori sso« Slimaiissimo signor giornalista I — lastici circondariali, sui Presìdi e Di-, Anche a nome delle mie compagne la rettori delle scuole ed istituti di eduprego di scrivere sul suo giornale ohe cazione, sui professori, sugli Insegnanti lì Munioipio faccia mettere un fanale di ginnastica, sui Maestri elementari, nel vìcolo delle carceri dietro il Semi- sugli Ufficiali dell'esercito attivo e della nario vecchio; e uno nel tratto di via riserva, e su tutte quelle altre persone, lungo la roggia, che dallo stabilimento che per autorità, per censo, per attività Bardusco mette al ponte del Tribunale, e por capacità, possano portare un utile perchè quelle due strade sono comple- contributo al lavoro del Comitato. tamente all'oscuro, con pericolo di qualSopratutto, però, si devono chiamare ' che cattivo incontro per i passanti, spe- a far parte dei Comitati locali coloro, cialmente nel vicolo delle carceri. che veramente si mostrano peranaai delia. E' toccato a me e a qualche mia com- somma importanza della educazione fisica. pagna, venendo via la sera dalla fab brica, e passando pel vicolu delle carceri, Il raccogliere come si usa òòmuoej perchè è la nostra strada più curta per mente, molti nomi di individui, ohe a1 andare a casa, che qualcheduno ci è deriscono al Gomitato per semplice corI corso dietro, e guai se ci prendevano, tesia, e non s'interessano poi in alcuo ohi sa che cosa ci facevano Intanto modo di esso, è opera inutile e, forse dannosa. Meglio un nucleo ristrétto di abbiamo avuto dei buoni spaventi! Dunque la prego, signor giornalista, propagandisti attivi, ohe ' una falange dì mettere sul Friuli, ohe le saremo d'indifferenti. § 5. Non è necessaria Che 1 Comitali tutte grate: Un'operaia locali sì costìtuìsotQO io foriqa sociale: dello stabilimento Bardusco*. IL F R I U L I WBWJgHiiaBSM;™!"! pogaono farlo, feti), so lo credono oppor' nell'abitazione del parroco passando pel tuao pd utile. cortile della casa abitata dal aignor AOaUÀ HÀTUBÀLB FOfiOATNA In ogni caso, per altro, debbono co- Cremona. UBE. MATTIKO «Ua rimedio sonaso, untt atitairai regolarmente, Dominando on Butratl nella camera del parroco lo vera oonanlata a beaefiolo dei orlglsinle «lolla « o r s o n t e d i presidente, on vice-preaidente, uii segre- trovarono a letto. Egli dichiarò di I tedeschi restano a Candia. molti soprontlj*. tario ed un (saaaiere. avor bensì sentita a S'ionars parecchio Berlino M — Venne comuniDott. .bambini Homa. j^ L O S E R J À N O S Oiaaana Comitato locale noniiaa poi il campanello, ma di non aver pensato un proprio Delegato presso il Oumltato chi) si suonasse perchè non veniva a- cato al comandante delle truppe BVDAÒU8 - UVIIlAPEIiiT. centrale, òhe fa parte di questo, ed In- perto. Disse Inoltre di aver passata la internazionali, ohe una corazSenza dubbio la migliore del genere* terviene alle sedate con diritto di Foto. notte iDscnne a causa di nna indisposi- zata trasporterà nell'isola di Si adopera con pieno successo contro Il Delegato dei Comitati lucali può zione. CaniJia un altro distfl,cc'monto le numerosissimo malattie, per lo essere domiolliato tanto nella sede del Sentita ciò, i predetti signori ai por- di truppe a sostituire quello che quali ne è indicato Tuso d'acqua comitato, quanto altrove, ed A preferi- tarono alla stanza da letto della vecchia bile scegliere persona ohe abbia moilo sorella del parroco, e stontando ad aprirò di recente ne era stato richiapurgativa. di InterTcnire fuoilmente alle Melato del la porte, dopo aver molto spinto potè* mato. Prof. Lombroso, Torino Frof Saglione, Botaa. Oomitato centrale, che si tengono in rono entrare, e trovarono la dono» diBUndamaDM e aeniaaloun Effioaoitaima, pargante faRoma. ....,,, stesa bocconi sul pavimento, in camicia ìnoctUTenìante porgativaf ci' otte, blaodOf pnferito polche § Q. ! mezzi ,pot funzionamento dei e priva di seuai, tl^a AQeh« nelle af»KÌODl del meno diaguetoio al palato a Comitati locali,'di debbono procurare fegato e (logV intoitìnt. Gorlcatula nel lotto, le prodlgnrono le P r Maesalongo, Verona • IJfltlno uflllclale con bblaiionl rd'i^'coltè fra le aiitorità e prime cure, e chiamato li dott. Carlo Prof. BaooelU, Boma- Una volta preaorlttanouTi dei prezzi fatti sul mercato di Udine gjl istituti locali ed 1 privati. Macelli, che por di là passava, questi Preaa volontiori, prodaca B1 può più rinunciaro ogni 11 giamo S 3 novembre 1897. Malia di meglio ae i membri del Co- dichiarò trattarsi di un caso di pnrallai. l'effetto desiderato leota di- qualvolta ocoorra mare un Grani. sicaro e leerro da mitato si quoteranno per un ooatribato Ii>r»era, sebbene aggravatiasimu, la. Htarbi e senta lasolara SOB- mrgante noonvenlentl. nuovo all'alt, da Uro —.— a —.— fisso annuo oppure mensile. A yaraaixBtt d^orlfflualUà aaguenlA Rtitiohezsa. sigoora Angela potè proferire alcuùe Frnmeuto 8.— a 10.16 Onuiotnr«o T«aohio » .• o n i s e t e fao Mimilo Potranno anche aggregarsi al Comitato parole inintelligibili. Cop\0 di molte aìtrg ajtprùwtJioni a iHchieata gtaii». BMtardoDfl nuovo « — — , % _,«. o palma. Si vende in tutte le farmacie e negozi locale quelle persone, che pur non poNella parrocchi-ì sono tutti diapiaoeuti Borgorouo » 6.50 a 6.10 > d'acqae minerali. « tendo prestare il loro concorso personale pel triste caso, essendo il parroco mon- CinqaBotino fl.60 a 7.— * Lapini • di lavoro, alano disposte a concorre al signor Nofol:! aiuolo J j tutti i parroO' ,.mm .M« a GiiUloae » migliore svolg mento dei lavori del Co- ohinnl o popalariaaimo. > w —.— a —,— BegaU naovA « mitato stesso, con un tenue contributo al qjnlnt. 9.- a i4._ • 24.— II aolamo della «tigaora Castagne Asso periadico. Marroni * « —,—. aa 26.— § 7, Uno del principali uffici dei Co- G i n d l t t n » Certa Linussi Qiovanni, FagÌBDli di pia&ani » •• 8 5 . - a 37—.— « alpigiani * — mitati locali'è quello di insistere presso introdottosi di g'oruo uell'abitazione • Foraggi. e momentaneaniente incustodita aperta le aniorità scolastiche municipali e g o - f j.iii.ii. O-ìXal. al^BiiifcdallM — a — veruative, perchè io tutte le scuola si di CÌII'ÌOLÌÌ Giuditta, in Udiae, l'.n iiua gì dell'alUS.!-». ••. . ^.|jo,B.aO adempia all'obbligo, fatti dalia legge, trave della cucina eiaccava ed aspor: ; 9:^14:26 tava un salame del valore di lire 1, m i , l£ (dalla basaajii, : della educazione flsios. • • 3 . - a 3.80 Essi debbono agevolare io tutti 1 modi essendo stato sorpreso, fa arrestato e Faglia da lottien • UMlca . . . 4.60 a 6.60 gli venne sequestrata il saporito componalbili l'opera dei Municipi nella ricerca 1 pressi dei foraggi sono fuori datlo. del locali adatti per la ginnastici ed i mestibile. p e r la lìabbrlcitBione Combustibili. giuochi, avendo presente che per le eal qaint, da lira 3.00 a 3.10 Sebittmazsl notturni» Oli a- Ugna tagliata Uste oso ore e Ito lupo - Cornici el Oriiatl in carta jesta ioratl in fino sigenze dell'educazione fisica non si ri- bitantl di via Qrazzàno si raccomandano . In at>ni$a . • 1.70 a 1.80 chiedono palestre fc m i t e di attrezzi co- col nostro mezzo all' ufficio di P. S. per- Carbone di lagna I inai. • • 7.— a 7.!5 Metri di bosso snodati ed in asta. stosi. . Il • . . 0.— a 6.ÌB FCAZXA QURDINO, N. 17 chè voglia provvedere acabè abbiano Inoltre, debbano esercitare la loro fine gli aobiamazzi che nella via e in Pollam», Capponi al ohilogr. da lire 1.10 a 1.16 inflaeoza presso le famiglie, affinchè i certe osterie si vanno facendo durante . 1.G0 a 1.06 giOTanetti frequentino, con assiduità le le ore tarde della notte specialmente QalUne Folli . 1.10 a 1.16 lezioni di ginnastica, vincendo il vieto, delia domenoho. al servizio dell'Inteadeoza di Fiuanza di Udine — A3.snma ogni genere di Polli d'India maachi • • O.BO a 0.90 ma purtroppo .dlflaso pregiu4izio, che lavori a prezzi iitnitatissiini — Editrice dei giornale quotidiano II Friuli. fommine . > 1.00 a 1.10 la ginnastica distragga i giovani dagli Oche • 0.8S a 0.eo VIA DELLA FBEFETTUBA N. 0 . a paso morto » 0.06 a 1.06 studi, a costituisca un pericolo per pos« . . . Anìtio . 0.86 a 0.90 Udienza 22 novembre, sibili disgrazie. BUI ro, formaggio e uova. Oaucig Giacomo fu Ueroardlno, d'anni § 8. I Gomitati locali debbono inteal chilogr. da Uro 7.— a 8.— ul servizio del Monte di Pioti e della Cassa di Risparmio di Udine — ressarsi a tutte le manifestazioni ginna- 54, di Magjcno in Riviera, imputato Borro Borro del mosto • • —,— a 0.—• Deposito carte, stampe, registri, oggetti di cancellerìa e di disegno — stiche, che hanno luogo Delia loro sede di falso giuramento In giudizio civile a del monte. • 0.— a 0.— Formaggio | dol piano • • 0.— a 0 — li, quadri ed oleografia — Deposita stampati per AmministrazlODÌ e nei Comuni vicioi, e incoraggiarle e danno di lUuzzolini Michele, fu condanUova lilla ( 1 ozzlna • 103 i > I.U secondarlo. nato u mesi 5 di reclusione, lire 8 3 di comunali, Dazio consumo. Fabbricerie, Opere Pie, ecc. VIA MERCATOVECOmO o VIA CAVOUB N. 31. Devono favorire l'incremento delle multa a mesi 3 d'interdizione dai pub- Fotaiello di Bsona al conto . 2.06 a 3.10 ' Frutta. società di ginnastica o di sport già esi- blici uffici. ol quintale da l i » —.— a —.— stenti, e promuovere la coasituzione di — Di Giorgio Luigi fu Giovanni, d'anni Nool . . —.— a ^ — nnovf. spcielà, curando che esse s'iscri- 38, da Udine, era imputato di calunnia Fiohi Feri . . 30.— a 45.— ytàó'uHKpeSeràxione Ginnastica Na- a danno di Rosso Pietro e Marcuzzl Ce- PasQho P c n s i o n S. Ilario . . —.— a —..— xtonalei leste, ma fu assolto per inesistenza di Oornlolo . . — .— a —.— _ adattissima per ammalati Pomi . 18.— a a e . § 9. Una forma pratica perché il la- reato. 0 convalescenti ueceasitaiiti svernare ìa Uva . » —.— a —.— vóro dei Comitati locali' possa svolgersi dima dolce. Camera esposte pieno mez« . — . « i . a —.— IVel r o m a n s o a. Ij'ArflrcnC » dì Zola Basine U D I N B sùbito a diire pronti e soddisfacenti .ri- ò carattorìBtico zogiorno (servizio e risoaldameato oom* . . "—.— a —.— Pepisodio d6l baddiiare a miliar- Fragno 8aliàti,èquelladiotteuere la oonces'ioae dario, pel quale tatuai vollero avriaxre il barone Nespolo 7ie UetoatoveooMo e Cavour presi) da 45 mensili in più. Pensioni in . -.— a di Botaohild, ohe à costretto da usa malattia di di un terreno o v e , possano esaere rao ragiona di L. 5 al giorno. — Ghiedeca I L i b r i d i t e s t o per le R. Scuole prospetti dottor Camnsso, l ^ e r v l . Colt', ,apeiiialmente nei giorni festivi, i atomaco a natriral ai solo latta. Qaaati ai trovano nel ano eaao, potranao d* ora inaanzl far i Tecniche e per le Scuole Ellomentari con giovani del'e scuole e del popolo, met- nao della « Paatangfllioa » nna paatina all'acqua lo Boonto del dleol per omto sui prezzi tendo a loro dispos ziooe gl> oggetti dì Nccera Umbra, la quala, marcò i sali di maUOIMB 24 Qovsmbra 1M7. stampati. necessari,per la ginnastica ed i giuochi ^aaia che quell'acqua uotoriamaota contiene, nestdMsi nov. 23, nov. £4 I O c c o r r e n t i c o m p l e t i pur la riaaoe di fftcile digestione oltro ad aaaere di finnici,! da eseguirsi con l'assistenza di Ital. 8 •/, ».a«MU «965 99.66 ( scrittura nelle Scuole Elementari ma iliaegsanti od altri appositi incaricati. sapore aggradevole. . jlno maso . 98-6S 99.76 D I F E T T I DBLI.A V I S T A K' a^eoialmento racoomandala por puerpere, y § 10. Infine deve essere cura dei Co- bambini Oatta i VI SZ coupon! « 107.40 107.40 I sellili e (emminili ai seguenti prezzi rie oonvaleaoeuti di malattie gravi. Il dottor Qambarotto, che da oltre 99.'/, I dotti : mitati locali di: Obblitaiionl Aaia Scalai. » '/, 89.'/, Beatole da 1 k g , da Vt^g-e da 250grammi. dieci anni si occupa di oculistica, ed ha «hlsllaiaatanl . a) organizzare passeggiato e marcie Presso F, Bigitri e C, Milano. Glasse I . . . . Lire 0 . 9 5 seguito UD coreo di perfezionamento Non bevete altra aoqua fuori della Nooera ?«rro^ti maridionali ex . . . . 833.— 313 — popolari ; * 1 1 . . . . » 1 . 3 5 all'estero, stabilitosi in Udine, d& visita > 8 "/, Italiana sx aonp. S07.'/« 308.— che & batteriologicamente para, e digestiva, e : bj bandire gara locali di ginnastica e coata poco. » 111 . . . . » 1.55 {'b) fondiaria Bontà d'Italia 4 •/, 4B6.— 4 9 6 . g r a t u i t a a l s o l i p o v e r i nella di giuochi, libere a tutti, e favorire con . . » 4 •/, 605.— 8 0 5 . * IV . . . . ». a.o5 Farmacia G. Girolami (Mercatovecohio) . 6 »/, Boaao di Napoli 4 4 0 . - 440 — ogni mezzo la partep'psz ODO degli elaIl S u p p l e m e n t o a l F o g l i o » V . . . . » ».10 nei |iorni di Lunedi, Mercoledì o VeUdino-Pontebba . . . 480.— 480.— nieati locali ai concorsi di ginnastica e p e r i o d i c o d e l l a R . P r e f e t t u r a Forrovìa Libri scrivere ad un Slo, pagine 28, nerdì alle ore 11. Riceve poi le visite Fondo Cassa Etisp. Milano 6*;, 616.— 6IB di giuochi, che vengono indetti dalla d i U d l n e « N. 41, dei 20 novembre Fmllt* Pravinoia di Udino . . IC'3 - 103.— formato usuale a qualunque rigatura, particolari dalle due alle quattro tutti Federazione ginnaation nezionale; 1897 contiene : j3i.xDttnl carta grove satinata e copertina stam- ì giorni in via Merc!t,;oveccbio N. 4 '. ,c) incoraggiare, dovunque è possibile, L'Intendanaa di nnanaa di (Jdino ha aperto Uanaa d'Italia «x coapons . . . 830.— C e n t . aVa eccettuata la priora e la terza DomeaiOB 136.- pata . di Udina 1*6. il oonoorao per il conferimento della rivondita l'esercitazione del uuoto; d'ogni mese, ed i ar.bati ohe le preceDetti a due SII con car180.A Popalaro Friulana . . . . 160. ^d.^. procurare l'istituzione di Palestre dei generi di privativa n. 3 in Ijaaevera, col dono in cui visita gli ammalati dalie 9 figurato » O reddito di lire il.19, e di qnella n. 3 in Fria Coopsra'lvu Udinosa . . 8450 31.60 toncino greve popolari e di Ricreatori festivi. l aancD, 1850.— alle IO 1)2. col reddito di lire 89.C1. riolonlAtio Udlnta. tx Coup. . 1360, Libri aci'ivere ad un § 11. Nello BVolgìmentQ pratico dì Veneto *67.— t67.— Slo formato grande a qua— U termine ntile per offrire l'anmeulo non •66,— ciascuna patte dei loro programma, i minore del aeato ani prozio dei beni aiti lo Bo- Sooiotà Tlamvia di Udine . . . 06, lunque rigatura, carta 717.'/, • Far:. Ueridion. ox aonp. 717. Comitati locali dovranno attenersi alle deano di proprietà di Monaco Domuniea lo Gio» 5 vanni vedova Galasso, aoade eoU'orario d'ufdclo . . Hodltarr. ex aoap. 619 — B19.— greve satinata norme generali che seguono, a comple- del giorno 1 dioembro 1U97. Dulti a duci Ali o.-.n c-..rCntnlsti e T « t n 4 c mento delle quali il Comitato centrale — L'eredità di Sacoomanl dott. Domenico fa FraBcia toncino gri've . . . . » 18 , • <h4<)aa 105 05 106.— aggiungerà tutte quelle notizie e indi- Vineenso di Paaiano, decesso in San I^icolò del Bormanio '89,80 139.90 Orando assortimento oggetti da di16.48 (Àziopi più particolareggiate, che potes- Comelico nel 31 agosto 1397, vanne aoeattata Lordra a b a a e di c h i n a i**^ dai di luì mioori nipoti Vioceoso ed Kleonora Aastria Sonaonolo 8|ro essere necessarie ai singoli Gomitati. Saccomani SIO.'/» 110.13 sosso e di oanooUeria a prezzi da non fa LnigI a mezzo della madre vedova Ooront temere oonoorronza. IIO-V. ' ..1 . , (CmUn»a>. Teresa Pagani. S0,B8 20.88 —. li Tribunale di Udine ha dichiarato defl- Hapoloonì fJil4fliMl! dSniipHeoB nltiva la nomina dell'avvocato Ottavo Snrtogo Chinaora senza distruggere lo smalto Parigi «o soapons 95.35 i 95 63 di Udino a curatore del fallimento di Basa Eadello Stabilimento farmaceutico G. Gas.. Ieri' poco dopo le ore 9 ant. il san- genio e Borghi Filomona coniugi di San Giorgio Kogaro. teae'della Chiesa del SS. Redentore, CriIl cambio dei certificati di pagamento ctie dal Ministero Ungherese venne bre- sarini di Bologna, rinforza a preserva stoforo Cosani, visto che il parroco mone. di daisii doganali è fissato per oggi vettata « L a s a l u t a r e Sì». TìIEOl i denti dalle malattie cui vanno soggetti. Pietro Novelli non compariva In Chiesa a 105.0S. UBSAaLIE D' OSO — DUE DIPLOMI Una scatola c e n t . 5 0 come di solito per celebrare la messa, L a B a n c a i l i U d i n e cede oro D'ONOBE - MEDÀGLIA H'ASJHWSO Osservazioni meteoroiogicìiB. ' pensò di andar a casa sua a chiamarlo. stazione di Udine — R. Istituto Tecnico a scudi argento a frazione sotto il cam- a Napoli al IV Congresso Internazionale Si vende presso l'Amministrazione del Alle replloate suonate del campanello di Chimica a Farmacia np| 1894 — bio segnato por i certificati doganali. nessuno rispose. Più tardi il santeae ^ aS - 11 - 1897 1 oro g oro 16 ore t i oro24a - i I)UEOElJ(T0aEIlTI7IOÀTI ITALIANI in giornale IL FRIULI. tornò, ma collo stesao risultato. ANTONIO ANflEI/I (orente raapenaabllii otto anni. Bar. lid. a 10 Alle IO il parroco non si era ancora ' Altom. Ue.lO Ciiucessionario per l'Italia A . V . v|sto, onde il Coaani ripetè le suonate livallo dal auro 784.7 761.1 760.3 757.4 R a d d o , I J d l a e « Suburbio Villalta, 70 83 alla porta di casa, e la sente ohe eraai ag , Umido ralativo 67 m casa marchese Fabio Mangilli. PoTtropp al toghe «pess t Stato dot aiolo Ber. q.8er. sor. cop. glomerafa nella strada, temendo qual- Atqiu cod. ram. Dopo one buine cene nab. Rappresentante della V I T A L E — — — . Di Bopurtili U pena . che disgrazia, pensò di mandare a chia- 1 ( dìroaione NE inventata dal chimico Augusto Jena di — — — D*iin boa dolor di fav : ui'are. gli agenti di P. S. per forzare la 1 ( velooitik km. 4 — — — . Torino, surropfato di sicuro elTutto, La bo^hc •* ha la patino^ 8.8 11.8 a.4 1.8 porta, òppure'iii altro modo introdursi Term. «antlgr. U BÌomi ai lini brasor, IHOOUFABABILE e SALUTABE al non T«ìi,i...t».. ( massima 18.4 Bell'abitaiciona di monsignor Novelli, il li* i ara il glatidor, '•™P«»'"«( minima 4.0 sempre innocuo zolfato di rame por la quale abitai :óblla propria sorella Angela. E* «oa ievoM i né». Temperatura minima' all'aperto 3.0 cura della vite. Istruzioni a disposizione. L'è ea* li catarro gattrieo Tvmpo probabiU: Quando Dio volle e fra i commenti Ch'ai fu rata U bilo Venti deboli fresobi sattoatrionnll ~Cielo della gepte .oapitarono due guardia le GHtRURGORENTISTA E al toghs dì flnil* I q^ali dichiararono di nulla poter fare vario sud — serono altrove. DSLLB SOnOLE DI VIENNA Cai «hc]f ari boa pargant 1... sanz) il Delegato, che arrivò verso le — QhoUt ìuveoe ST«U Uà got di A m a r o O l o r l e <*) ore 11 e un quarto. In vili Viola, n. 48, trovansi in venE dato choBta Btori« Orarlo fr''erroviarfo li Delegata, 11 messo comunale signor Visita e wDlli lallB m 3 { dita Anitre selvatiche (Mazzorini) al B Hnixk t* va lamp I dervasoui ed il santese, penetrarono (vedi {larta pagiaiO prezzo di lire 2.60 al palo. {*) d«l fàrmaeUta L, ^tulH di Vttpttgna, « J d l a e - Via ÌA Monta, 1 2 . NOTIZIE E DiSPAGCi Corners commsrGUlo f Premiato Stabilimento a motrice idraulica TIPOGRAFIA Tribunale penale. C A R T O L E R I E O-O-O-g-9-Q-O-Q-Q-O-Q-Q- CARTOLERIE MARCO BARDUSCO NEIWI SoHsttino della Borsa MALATTIE DE&LI OCCHI La Polvere Rosea 1 Wi ' Il'Casd ili M is via MantiGa. ACQUA DI PETANZ CENA FATALE!^ ALBERTO RAFFAELLI Anitre selvatiche. mi KTdtn» IL FRIULI tWgfcflBBBWTWWBfca! T« ittserrioBÌ per i« #rni*if «rè tìcevwio esclusivamente presso l'Alnrainistraziono del Giornale in Udine •..rM-i:i,i ii^ losìoeodoiit AtókMizie-'ffligMé la più Prfppriilii di'iitifr'oio di È un preparativo sper.isiii indicato per ridonare ai ca MILANO - Vi» Torino, 12 - MILANO pelli biancìii ed iiidobnliti, culi>re, bellezza o vitalità della Il M « . S . H H I O » « W T - M I « 0 ( v e prepaprima giovinezza. Questa irurato come liiixir, corno Pasta o ci^mJ Polvere è cera paroggìabilo camposiziuae pei posto di soslaniie le più pure, non speciali metodi, senza , ctipeilli i,toa & unti tiatuca, ma re.slrizioue di spf'Ba. Tali preparazioni di suprema deliun'«.equa di soave profumo catezza, pos.4ioai'i dtinque racoomaudnro come lu mlijliori oh« non nincchia né la biaue preferibili per la ciirii>ervii?.i"ne dei denti e della bonoa chcrln, né la pollo e che fi Il K O H n HI I» D » ;« T - M <4» « IV K pttlisco udupora colla massima faci1 denti senza; alterarne lu smalto, previpuu il tartaro u lità 0 speditesiza. Essa agisce le carie, guarisce rédicaliueota le afie; combalte gli efsul bulbo dei cJipelli e della fetti prodotti da citehes?i8 che si radicano nelle c a v i t i barba fornondono 11 iiutrlmonto neicij.ils^rjc) o cioò ridodella bocca; togl'o gii odori sgradevoli cdiisati dagli alinando loro il colore primitivo, favorendone lo sviluppo manti, dai dpiit' t-iii'.Bii <i dall'uso dwl fumare. e rendond'oli ilosSiblU, morbidi ed arreslaudòue la caduta. Quindi, per a»ere. t dènti bianchi, disiti/eltare la Inoltre pulisce prontaiuenio la cotenna, fa sparire lu bocca, per toglier^ il tartaro, arrestare ed evitare la forfora, — Una sola botligìia basta per conseguirne carie, conservare l'alito puro e per dare alla bocca uu u» sfiiilo sorprendenter,-.-.-.;.:. . , . soaveprofìtmo.naoperateil'uùHMK*f no%t-nirnt%ti Coita lira 4 la liouiglia. U » l'Eliiir - L. 1 la Polvoro • li. O.fH.lix Pasta. Aggluoiom porA eont. 8 0 per U apadùiona fw panca poatala. Allo spodialoai por poata racooED&oilatA jior ogni artioolo aggiunSi ipoiirtiiODO t bolt, por L. S e 3 bott. por L. 1 1 fraucha di porto. gerà oent. ì![>. -> Por un ammoòlaro di Uro lOtnoco ài porto. I tutidtjtìi articùìt si readoHO presso itìhi i net/ojianti di Profumerie^ Fartnaciiti e Droghieri,. A Udine prono l'\ N5inÌBÌni •Jop^toieoMalo A . j i ^ s r i n t ; ^ 0;,,C.,^Via Torino, 18, ; i v t n a i i o . forte a c q u a m i n e r a l e ar.s:;niop-ferrugittòsa raccomandata dalle primarit; Autori! i niedit-he contro •Anoinììi, (liiirosi, mnlallic tini Ncrw, (It'llii Pelle, iniilìcliri, M&ih, ecc. La cura ilollu lilliila v i e ; fatta di«!TO proacrlui no iiiodica lutto l'iiiiuo luit -il voiiiliv in tMltii lo prliiiiirlL- luinHU io « iiwRf^i «l'ji'-iilni ii.IiiBr»to in l.otrlrflll- J.u .1 , lidintlrt giiiUii u Iflsifttfi uì otJll'i c ' i l » r-riii i l''iiit. l>.ii \v>ii/ 0 mii)riivt In m a r c a aAii.iHiii..i i''.yii(ir.u aalia etìntynij-asùnn e liatfuriwi itrujìi tute iti tin'tn^u^i^. ÌÌÌ I fh€ frnt/I!ctict. O H A R H D ffi'EIlHOVIAUJt) ParttHu Art MA m ) l » l A vaMBiia »A VKjRMIA A Dtnn S.BS SS. l.S'2 D. 44i:S 7A0 a.iiO 0. 6.» IO.— 0. 4.45 9.40 M • (1.06 u. 10.IS0 I6.t4 D. U.IO le.eiS liJiS 14.16 0, 111.20 18.20 3L40 M.«17.!6 2S.*7 11. 17.80 M. 1S.30 2a.40 SS.a. sffl.2o D. 20.18 3.04 {*) Quwto trtuo ti farmA u Por<)eooD«. i"*) Parto d» F<ri!oaouo. »A e^ina A PORTauBA &A PSMTBMA A » D « 0. cnri 0.— 0 . «JO 0.26 IVOS 1). tl.39 D, 7.M 9.WS 0, 1 « S 9 •• iMci 0. 10.11» L>. 17.08 0. i » . e 5 . > Ì8!40' 19.09 (), ixur. D. 16,37 Sfi.OS :o.sn n. \mK [JACASAKSt A l'OltTOKK. t nAI'UKT0<iK. ACASAKSi 0. M 6 0. ».0<-> 0. U<.'Q S.S2 I).4'3 10.89 ! 0. 8.QI 8.40 0. 18.05 13.60 I 0. a 1.37 22.6 di. CASABJIA A BPtMUB' BA snuila A OABAIMA 0. O.IO 0.65 0, 7.66 8.36 16.2R M. 18.16 14.~ M M.SS l°.2n 0. 17.80 laio 0 ia.<o DA 8. GlOaOlO tlflixi)»» prodott» rcrriigiiio»» l'iie la vulcnnlì^A t e r r a deiia .*>>)cllin e ì\ SUI» fit^^iiio sole «i ilàhiin ctkllc uve, clic n<i|ii hitiiiio ii^iitili In n e s Kiiii'allca (iurte delia 'B>rrn, viene cuaisì^liaìi» e |icci»ci'Uto d a i più liiNi^ni (L'Iiiiii'i <iel tiloiKlo coinè MiiiAcoLOfii» lE^cds'ri'riiKiVi'i!: ('«inlcncnilo »ll(» !i«lnlo or^anlteò n^turitl'e r i l e v a n t i «luanmli di I^'err» «^ fosforo. Clinica Pedìatrlck delia ft. Università di Roma. Ilo sperimentalo nei bambini della mia clinica e nella pratica privata il tt<>rrcno^io F A V A U A U posso dichiaruro che es.so i^ un buoniì3Simo ricostituente in ispcoie nella convalescenza di gravi malattie, ed in quelle forD(ie anemiche ^ccompagaate e sostenute da stipsi, o da (alili dispeptidi gastro-intestinali, nelle quali gli altri l'errug.ii\osi sono poco o niente tollerati, if suo sapore dolce lo rende graditissimo ai bambini, iinohe diluito in acqua sotto l'orma di bevanda. È una buona applicazione di terapia naturale che merita di essere apprezzata e diffusa. . Roma, li IO ijp-ife 1B9T. , Prfef. iidfsi ..Concetti laoarica^o'dàii'ìusMii^njànto difCliqicn Scftidttica n"e)ln R. Uiiivers'tà di Roma Pfìraario nell'Ospedale di"! Bambino Ocsù. il Fcrrcnosto-^Bi'AvÀ'ttTl mi è riuscito in molti casi di grande sussidio nel combattere la stipsi abituale, dalla qutvle provengono tante malattie, e che è cosi spesso causa di gravi accidenti. Nel F e r r c i i o s i o si ha del l'erro in combinazione organica e perchè allo stato iUfiturale ò, facilmeutc assimilabile e questa è la soluzione dell'arduo problema cioè -che il ferro possa-assimilarsi. Roma, 5 luglio 1897. C'ouiiu. D o t t . Antiotiìiio M n g g i o r t t n i . ol BA nsnffi \ Bologna, 30 gennaio 1890. UicliiariamQ, cp'u .|)iacere che, il signor A . t!«}^«ij)ì(«i»fl-j ^ha faitp • no'n(i-stri Stabilimenti dì WCin one grani, pilatura rìsó;"c"iSBbi-ic^''Paslé in quésta Citta, duo esperjmeut el, suo preparato dotto T O n u - T I l U * ! ! ; e l'osìto ne è stato, completo^ ou nostra pièna soddisfazione. In lzi.i. FHATPLLI, POtiGIOU Pacchetto grande L. l . O O - Picciilir L'i tìt%«f ' Trovasi vendìbile In UDlNl^j,,presso l'uflicio annunzi del .giornale •:• IRj f i l i v i , ! B, Via della Prefettura N, 6. V r ornoALB 7.CS 1031' U. 12,16 0. 16.40 0. 9ib.64 A (nriBALB DA 8.39 10.16 ll.-iS 18.18 »).88 (). U. d' A 7,*8 mwf 10.67 12.46 11,07, «1.22 per nulla infer ore a quello di ava, eaUo garantito, igiene assolùla, e,-; couomia senza pari, processo semplioissimo. Richiedere ilioettario con lire 1 lilla Tipogi'sBa Ferino, Gattlnara (Pirmootf). Preg, signor Lìiigi Sand^i! Fagagoe. Oh molti,anni io eoaosco il ' d i f i ' » - A M A R ai Q U O R I A » i° ho sempre trovato buono : un vero tròico dolio stomaco. Ma le due ultime bottiglie «he Ella mi volle favorire, ini parvero inS^llori assai del liquore dello stesso dofaie ciie io andava assagglaoA'o quando Ella — anni sono — esercitava faroàatìià qnl in Udine. Naturale I II mondo, inveiichiando, peggiora, e quindi le amaritudini progrediscono» biperfetiadsno. Uiì bando allo scherzo ; il suo A M A H r C y ' O K > O R I ^ ò poco aleoAlisoi hk ì | ^ poro aroiiiatieo -gr&d'pvole, e f> d^wri*'» appetito. Beco quanto da nn atuàro l'igieiiR richiede. Odi)», li 30 DtiobM'lsM. A Lei Hiotìiùiàa cot>. u/f. dott Fernando Franiolirii Chlrargo Primario dell' Ospitala OVtUa di 0 d i a g domate pareggitio 41 medioUm ApctatMi : nolla B . Unlvenltii di P a d t v i . Si vendo in Fagagna dall'invoutore, e in Udine presso lo bottiglierie Dorta. OUÀBIO EELLA'TEAUVIA A I^AtaBS Varitnz* Arrivi »A VBIMB A a. BAMIWJI R. A. lUA. arA. a. A. 8.16 II.3!) 1430 1720 iJtllhWrflÉlllilil 10.18.!».«& 19.06 PnrMtuw Arrivi BA 8. BAHIIILB A UBIKI 7.J0 R.A. 9 . 11J!0 >a T. 12.85 1316» R,>Ai(>iiei80 17:31. 8 - T . 18.4S p,^r pul'fd istaLtaneamente qualunque . m ^ tali -, oro, argento, pac-fong, bronra, ^(tqpe ecc. Voiide-i al prizzo di centoslaii I O presso r Ufficia Annunzi dot Giornale il ^FRIULI», ---V i a dalla • • Udine Prefoiturii iium. 6. iililltlil •ì^* ièmilm Le i i g l M tifiture del monda rieofiofieluCe da óttrc^ki^iÀlétk^ uMiifl o o B u e l e pilli. « f U é a e l e aMfinliB4i4ttKeiktc l i i o e q B e ' S o i i è ' , , l e NCifuatitl 1 Rùtoratore dèi Capelli Prateìli Rif»i Pirenxe di ANTONIO LONGEGA — VirìerisQuesto preparato Bensa esieì-é^tina tintura, ridcùa ai capelli bianchi ' il'^ loro jprimltìvo color nero, castUgaa e biondo: impedisco la caduta, rinfori^'' ìi bnibo e dà loro la moibidluza,,e la.fre'ichezia ,dellv^ ,; gipyenlH'. Vifne prfferito da tutti peUchè di sempticissioii^J applicazione. — ^ìla bottiglia ti- » . La più rinomata tmtwa istantanea in una sola bottiglia Tinge pi;rtett!|nienlo n é t o c a p o l l i e i ì i r b a senza lavarsi né priitìa nìS dopò l'operazione. Ojtrimro^ può iiiig.ei'sl d!i se impiegandovi mono di cinque minuti. L'appUcazioho, e dùrai^ùrji'quindici jgjòrqì. Uria bòttigltii in 'elegante « t ò c i o ha la durata di 6 mes: e it tMade s I>. 4 . signore I I vostri t'iooi nou ai HCioglieninno più neanche coi forti calori dell' estate se farete uso coatanta dalla adlittnr, simili perazione, conservaudona la loro lucidezza naturale. Alla scatola l i . 4 . Yeraarrmalrloe T i >: ' . r a I n V o i a m e t l n o . — Unica tintura aelìda a forma di éoÉMatico, preferii' • quante' sì trovano in coiUne^-io — Il Cerone «iiiericótii è composto di;^ midolla d, bue che dà forza,al bulbo dóii capelli e ne evita la caduta. Tinge in, biondo castagno e nero perfetto. ! Ogni' Cerùite'in eligdnte atluccie si vtitde a fj, S . s v . F.Ulzii-Ffie&zo ' .blJ0ÌÌÌ^«iiCA%SOÌViS, A OBIKB 16.44 ». M «0.10 iniuptnibilt dei cupelli preparata dai Inrallibile distruttore dei T o p i , M o r e ! , T a l p e sinza alonii pericolo per j^li-animali d(\inestici; da non confondersi colla pasta Badcso che è pericolosa pei sn'ddctti animali. A POBiCaV. 1 Bi VOUTOCA. Bi UBIBI Ri66[oIina Premiato all'Esposizione di Parigi 1889 CON MEDAGLIA D' ORO .-'8.40 13.I7.H) A m™ U.lÒ 12.66 10.66 1.80 t«. «.07 M. 9.60 M. 11.30 »c>«Q«o iiQae®o«o< TORD-TKII»E AB-GlOaUlO \% DopuDito generale per UdineeProviniija presso la Pannecia G Ì ' a i ì b i k o C o m e i s a a i t i , Via M-izz m, U d i n e * Trovasi in Udine nelle F a r m a c i e ' F à B K I S . B O S E R O , 131AS10LI, DE CANDIDO e MANOANOTTI. In f rovinoia presso tutte In. principali Facinaoie, e in tntte le principali F a r m a c e d'Italia. Opuscoli ed istruisioni gratis, ooolr semplice biglietto da visita. 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(1.10 0. 8.66 0. 14.20 PA Dnum M. 3,16 0. 8.01 ,M. 16.42 0. 17 36 7I3J0 stìsrz'WÀ' Per aderire alle contìnue richieste avute da ogni parte per la piccola bottìglia della tanto rinomata B l e e l o U i i n . venne ora sto in commercio il picoo>o flacon puro in elegante astuccio, con annesso il relativo arriccìatore nuovo sistema. L'immenso successo ottenuto _ è una garanzia del suo effetto. O^ni bottiglia è in ologante astuooio eon anneaei dns' arrloolatori speoioli ed iatrazioue relativa; trovati vondilnlo in Udino presso rADimlnistraaiono dui Friuli, a 1L>. a , c « 0 « 1 . . K O . I i i ' i ' I I Depòsito in'Udine'presso l'Ufflcio annunzi «lei giornale « I L v n i D I i l * , Via 'Prefettura N. 67 OOOOOOÓOÙOÓCi&SiOOQÙÒOQOÒààpéi O LàVc^ii'i tlj^iot^litll^l e imbbllcàzloul d'ogni g e n e r e si e s e g u i s c o n o nelin Upografla dfel Ciiornttle a p r e z s l di t u l l a convenlénàiaV 18ooooooooboooooooooooooooooo< fJdÌB«, 1807 — Tip. Unno Bftrdmaa