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O si fa per bene o niente

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O si fa per bene o niente
la parola al
franchisor
la parola
all’affiliato
Un franchisee si racconta: sogni, progetti,
aspettative e difficoltà per realizzare
un’impresa in affiliazione.
Domenico
Governo
No+Vello
a S. Giovanni La Punta (Ct)
O si fa
per bene o niente
Un giovane imprenditore siciliano con vari interessi che ha
visto nell’estetica un settore su cui puntare nonostante la
crisi. E, già che c’era, ha fatto le cose in grande.
proposta
Centri di depilazione ed
estetica
anno di lancio
2010
p. v. diretti
2
p. v. affiliati 90 (in Italia)
durata del contratto
5 anni
sup. media del p. v.
40 mq
investimento
30mila euro
diritto d’entrata
Compreso nell’investimento
royalty
500 euro/mese inclusa
garanzia all inclusive sulle
atrezzature
info
No Mas Vello Italy Srl
Tel. 06 87772751
www.nomasvello.it
[email protected]
180 franchisingcity.it
«È
il mio motto: se decido di fare una cosa la faccio per bene, oppure niente».
Si presenta così Domenico Governo, 30
anni, che nel febbraio scorso ha inaugurato
il suo centro No+Vello a San Giovanni La
Punta, in provincia di Catania. Situata sulle
pendici dell’Etna a circa 5 km dal capoluogo, la cittadina conta oltre 20mila abitanti
ed è molto frequentata, grazie ai numerosi
negozi e per la presenza di alcuni centri
commerciali. «Oltre che essere la mia città,
racconta, San Giovanni negli ultimi anni ha
conosciuto un notevole sviluppo commerciale. Inoltre è punto di riferimento per vari
piccoli centri e frazioni dei dintorni, il che
ingrandisce parecchio il bacino di utenza,
ed è per questo che l’ho scelta per il nuovo centro». Ci racconti un po’ di lei. «Ho
iniziato abbastanza presto a lavorare come
odontotecnico, subito dopo il diploma, e
l’ho fatto per circa sei anni. Dopo questo
periodo, mi sono reso conto di due cose:
primo, che desideravo un lavoro più dinamico e motivante e, secondo, che volevo
guadagnare di più. E così ho iniziato una
mia personale ricerca di mercato, che mi ha
condotto all’avviamento del primo esercizio:
un compro oro. Facendo le cose a modo
mio, sono riuscito a spendere poco, e nel
giro di tre-quattro mesi avevo già recuperato le spese. Allora ho deciso di reinvestire i
primi guadagni in un secondo negozio. Per
farla breve, nel giro di tre anni i miei compro
oro erano diventati tre». E adesso l’estetica.
«Come si sarà capito, non sono uno che si
ferma. L’anno scorso ho ripreso a studiare
il mercato e ho constatato che l’estetica era
un settore che reggeva alla crisi. Lì, però, mi
sono reso conto che ci volevano competenze più specifiche e che, quindi, la soluzione
ideale fosse un franchising. Caso vuole che
un mio amico avesse avviato a Milano due
centri No+Vello ed è stato tramite lui
il pubblico di queste parti, così ho fatto
che ho preso i primi contatti». Mi lasci
molta pubblicità ben prima dell’inauguraindovinare: vi siete piaciuti subito. «Già,
zione, cercando di creare curiosità. Creride, il direttore generale di No+Vello
do di esserci riuscito: all’inaugurazione
Italy, Antonello Marrocco, un po’ mi asè venuta mezza città e in soli tre mesi i
somiglia, è una persona aperta e curiosa,
clienti erano già più di 260». Donne o
mai ferma, per cui ci siamo sentiti subiuomini? «Sembra incredibile, ma in terto in sintonia. Ma, soprattutto, pur non
mini quantitativi siamo circa metà e metà.
essendo del settore, ho trovato grande
Però le donne spendono di più». Come
competenza e organizzazione sotto tutsono i rapporti con il franchisor? «Ottimi
ti i punti di vista. Per non parlare della
e produttivi. Personalmente mi do molto
formazione, che ci ha messi in grado di
da fare, cerco di essere propositivo e di
essere operativi con efficacia fin dal primettermi al servizio della rete, perché somo momento». Punto di arrivo di questo
no convinto che sia essenziale il circolo
percorso l’apertura di un centro di ben
virtuoso del franchising: il successo del
110 mq, con tre cabine operative e due
marchio fa la fortuna della rete e viceveroperatrici a tempo pieno. «Come ho già
sa. Ecco, se c’è un aspetto da migliorare
detto, racconta con orgoglio, mi piace
è proprio quello di una maggiore motivafare le cose in grande e il mio centro è
zione di tutti gli affiliati proprio in questo
probabilmente il più grande del network.
gioco di squadra, perché a mio avviso
Ho ricevuto i complimenti dell’azienda e
c’è qualcuno che non lo fa fino in fondo
credo di poter dire che anche per loro è
e non capisce che così danneggia tutti».
un bel fiore all’occhiello. Ci lavorano un’estetista diplomata
e la mia fidanzata che è un’ottima commerciale. Punto molto
tre note
sull’accoglienza e lei è proprio
brava nel primo contatto con
sul franchisor
i clienti e riesce a fidelizzarli».
Come ha preparato il lancio
› Azienda
del negozio? «Piccola premesdinamica e
note
molto aperta
sa: amo tenermi aggiornato e
studiare, investo migliaia di
› Ottimo livello
euro ogni anno per frequendi assistenza
› Maggiore
e formazione
tare corsi di marketing e crecoinvolgimento
scita personale. Ho deciso di
degli affiliati
› Validità
meno attivi
protocolli
sfruttare la poca conoscenza
e metodiche
di questo tipo di proposta tra
positive
critiche
Antonello
Marrocco,
direttore generale
No+Vello Italy
La mia più grande soddisfazione è
avere affiliati entusiasti come Domenico Governo, che voglio ringraziare
vivamente e allo stesso tempo complimentarmi per la sua tenacia e impegno: dopo appena tre mesi ha raggiunto risultati straordinari. Qualche
mese fa mi ha scritto un’affiliata di
Padova: «Antonello, la sai una cosa?
No+Vello mi ha cambiato la vita, dopo
i primi mesi di attività ho abbandonato il posto fisso in banca e adesso
sono la persona più felice di questo
mondo». Ascoltare e leggere queste
parole mi riempie di gioia e orgoglio,
nella vita si lasciano segni positivi se
si riesce a migliorare la vita delle persone che si incontrano durante il cammino ed è proprio questo lo scopo
della nostra azienda. Siamo sempre
in contatto diretto con gli affiliati, li formiamo continuamente e questi giorni di formazione diventano momenti
per condividere nuove esperienze,
fare brainstorming e soprattutto per
comunicare gli obiettivi ambiziosi che
appartengono alla nostra filosofia. A
oggi siamo l’unico franchisor italiano
a mettere a disposizione degli affiliati un’area riservata con un forum
aperto dove ognuno può condivdere
la propria esperienza. Ma la cosa più
bella è che da quest’anno abbiamo
creato un “comitato degli affiliati”, con
quattro rappresentanti di tutte le zone
d’Italia che portano all’azienda la voce dei franchisee. Credo che abbiamo
avuto coraggio a creare una struttura
del genere, ma poiché lavoriamo per
il successo di tutti siamo ben lieti di
condividerlo. D’altronde gli affiliati sono il nostro miglior passaparola, grazie a loro oggi abbiamo aperto tanti
altri centri e, soprattutto, il 10% dei
nostri affiliati ha aperto già il secondo
e addirittura il terzo centro.
franchisingcity.it 181
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