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MAL DI SCHIENA - In Natura Felicitas
32 DIAGNOSI&TERAPIA NOVEMBRE 2013 Dott. ROCCO CARBONE farmacista e naturopata www.naturafelicitas.it [email protected] NATUROPATIA MAL DI SCHIENA Il mal di schiena rappresenta la pressione, il peso che una persona deve sopportare quando si sente letteralmente schiacciata da incarichi o impegni gravosi e non compatibili con la propria natura. I l mal di schiena o lombalgia, spesso è la conseguenza di molte cause, talvolta concomitanti tra loro: postura scorretta assunta per un tempo prolungato, eccessiva tensione dei muscoli dovuta a stress psicofisico, conseguenze del sovrappeso e della sedentarietà. Le cause più frequenti scatenanti la sindrome dolorosa sono: esposizione al freddo e all'umidità, strappi muscolari, sforzi eccessivi e sollevamento di pesi. La lombalgia o la lombo-sciatalgia spesso rappresentano i sintomi di una degenerazione vertebrale e discale delle vertebre lombo-sacrali. Il dolore è il primo sintomo, che si manifesta come una fitta acuta, continua o periodica, che si irradia generalmente verso il gluteo. Il dolore dipende da una stimolazione del nervo, spesso, associato ad una contrattura riflessa della muscolatura paravertebrale, che a sua volta può essere DIAGNOSI&TERAPIA NOVEMBRE 2013 responsabile di una contrazione o blocco che immobilizza il tratto lombare della colonna. Il dolore di solito si localizza all’altezza delle vertebre lombo-sacrali, al basso dorso, tra i bordi dell'arcata costale e i limiti dei muscoli glutei, in caso di interessamento del nervo sciatico si ha una irradiazione del dolore lungo la gamba fino al polpaccio. Il mal di schiena, a volte, può essere una manifestazione di disturbi prettamente ortopedici (ernia del disco, artrosi lombare, scoliosi o lordosi, osteoporosi); inoltre, si possono verificare problemi legati al mal di schiena derivanti da disfunzioni dell'apparato urogenitale, affezioni neurologiche e intraddominali. Tra le pratiche consigliate dal naturopata per il trattamento del mal di schiena ci sono le tecniche kinesiologiche che si basano “sull’inganno muscolare”, cioè sono dei trattamenti manuali dei muscoli icontratti, finalizzati a riequilibrare e ripristinare il tono muscolare, Inoltre, lo stato di contrazione muscolare può essere riequilibrato anche con esercizi di stretching. Simbolismo in naturopatia: da un punto di vista simbolico il mal di schiena rappresenta la pressione, il peso che una persona deve sopportare, si sente letteralmente schiacciata da ruoli, incarichi o impegni gravosi assunti e non compatibili con la propria natura. Spesso è presente un problema di sovra o sottovalutazione della propria immagine con il desiderio angoscioso di non voler venire meno alle aspettative altrui. In realtà si tratta di non voler chinare la testa difronte ad eventi e necessità che la vita ci impone. I soggetti che incorrono periodicamente in disturbi di mal di schiena, di solito, sono soggetti dotati di un forte carattere e istinto di conservazione. Hanno forte senso di iniziativa, di perseveranza nel raggiungimento di obiettivi fino all’ostinazione. Il dolore e il blocco subentrano nel momento in cui il soggetto forte dei suoi convincimenti, “tutto di un pezzo” non vuole cedere e letteralmente “piegarsi”. RIMEDI NATURALI PER ALLEVIARE I DISTURBI DA MAL DI SCHIENA OMEOPATIA CALCAREA FLUORICA 30 CH • In caso di rigidità e dolore lombare costante recidivante, rimedio costituzionale da associare ad altri rimedi tipologici. KALI CARBONICUM 9 CH • Dolore intenso che si accompagna a sensazione di debolezza della regione lombare. 33 ARNICA 9 CH GRANULI • Dolore da contrattura muscolare dopo sforzo eccessivo o dopo esercizio fisico violento. BRYONIA 5 CH • Dolori vivi, lancinanti o trafittivi che peggiorano col movimento e migliorano stando fermi e a riposo. DULCAMARA 9 CH GRANULI •Dolore che si manifesta col cambiamento di tempo, con l’umidità e migliora col movimento. RUS TOXICODENDRON 9 CH GRANULI • Dolore con sensazione di schiena spezzata in corrispondenza della zona lombosacrale, il dolore migliora col movimento lento e peggiora con l’umidità. Uso: 5 granuli 2 o 3 volte al dì. FITOTERAPIA ARTIGLIO DEL DIAVOLO TM (HARPAGOPHYTUM PROCUBENS ) • I principi attivi (arpagosidi) svolgono un’azione antidolorifica e antinfiammatoria a livello dell’apparato osteoarticolare. ULMARIA TM (SPIREA ULMARIA ) • I principi attivi flavonoidi (spireaosidi) svolgono un’azione antinfiammatoria, antipiretica, antireumatica dell’apparato articolare. BOSWELLIA TM (BOSWELLIA SERRATA ROXB) • Antiflogistico, antinfiammatorio, antiartritico, indicato nella terapia dei dolori dorsali, osteoarticolari e reumatici L’acido boswellico svolge un’azione inibitrice e selettiva dell’enzima lipossigenasi, con conseguente riduzione della risposta infiammatoria indotta dai leucotrieni. Uso: da 30 a 50 gocce, 2 o 3 volte al dì GEMMOTERAPIA PINUS MONTANA MG 1DH • Il pino gemmoderivato svolge un’azione sul sistema osteoarticolare, stimola il trofismo delle cartilagini., riduce la rigidità articolare e la sintomatologia dolorosa. AMPELOPSIS WEITCHII MG 1DH • La vite canadese ha un tropismo elettivo per il sistema articolare e del tessuto periarticolare, utile nelle periartriti scapolo-omerale. Uso: da 30 a 50 gocce, 2 o 3 volte al dì, da assumere con abbondante acqua oligominerale. 3 13:05 DIAGNOSI&TERAPIA NOVEMBRE 2013 35 LITOTERAPIA AROMATERAPIA APATITE D 8 • Artrosi vertebrale lombare. CANFORA OLIO ESSENZIALE CITRONELLA OLIO ESSENZIALE • Gli oli essenziali svolgono azione riscaldante e revulsiva, aiutano a lenire i dolori muscolari e a migliorare i movimenti. Uso: assumere 5 goccce su una zolletta di zucchero o in acqua tre volte al dì. OBSIDIENNE D 8 • Artrosi cervicale. CALCAIRE DE VERSAILLES D 8 • Regolatore del metabolismo del calcio. CHALCOPYRITE AURIFERE D 8 • Antinfiammatorio antidolorifico articolare. Uso: una fiala sublinguale 1 o 2 volte al dì. IMPACCO CON OLI ESSENZIALI • Diluire in mezzo litro d’acqua calda 4 gocce di Camomilla romana OE, 5 gocce di Rosmarino OE, 5 gocce di Lavanda OE. Uso: impacchi mattina e sera, mantenendo l’impacco sulla schiena finché non si raffredda. RIFLESSOLOGIA E AURICOLOTERAPIA Secondo le correlazioni organi sensi, in MTC (medicina tradizionale cinese) i muscoli e i tendini sono correlati al fegato e vescicola biliare appartenenti all’elemento legno. Secondo la MTC si può manifestare una lombalgia da ristagno di qi e/o da vuoto di yang di rene. I punti da trattare in auricoloterapia sono: i punti lombari, punti sciatici, il plesso solare, shenmen, rene, fegato, colecisti. NUTRIZIONE IN NATUROPATIA Nei casi di mal di schiena si consigliano alimenti a basso apporto di acidi grassi saturi, privilegiando i cereali integrali, i legumi freschi, la soia e derivati, la frutta di stagione, le carni bianche, yogurt naturale magro, pesce (in particolare salmone, aringhe, sardine, acciughe, sgombro). Assumere integratori con apporto di acidi grassi omega-6 e omega-3, minerali zinco, magnesio, selenio; vitamina E; condroitina glicosaminoglicano solfato), glucosamina (aminopolisaccaride coinvolto nella sintesi delle proteine glicosilate), metilsulfonilmetano (in sigla MSM, è la forma naturale di zolfo organico con azione antinfiammatoria che si trova nel latte, latticini, frutta, vegetali, nella carne e nel pesce) e acido jaluronico (componente fondamentale dei tessuti connettivi), sono tutte sostanze presenti nel nostro organismo e necessarie per la formazione dei tendini, dei legamenti, delle cartilagini e del liquido sinoviale.