«In estate ho subito trovato un ambiente che mi piaceva composto
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«In estate ho subito trovato un ambiente che mi piaceva composto
il Resto del Carlino mercoledì, 5 novembre 2014 BUDRIO, LA SORPRESA Club formato famiglia «In estate ho subito trovato un ambiente che mi piaceva composto da persone serie» Il jolly Aldrovandi non ha dubbi « Ci salviamo divertendo i tifosi » Protagonista Ha deciso il derby con il Borgo Panigale con un gol allo scadere DA PROBABILE «Cenerentola» a matricola terribile del campionato. Sta smentendo a suon di vittorie tutti coloro che, in estate, la avevano etichettata come «squadra materasso» del girone C di Promozione il Budrio di Carmelo Sgobbio che, grazie a un ruolino di tre successi nelle ultime quattro partite, si trova attualmente all'ottavo posto a parimerito con il più blasonato Castenaso Van Goof. Dopo tanti anni in Terza Categoria, la nuova dirigenza capitanata dal presidente Antonio Fara ha deciso quest'estate di rilevare la matricola vacante del San Antonio e, nonostante il triplo salto, la neonata compagine budriese si è già tolta la soddisfazione di centrare ben cinque vittorie: nell'ultima, quella sul campo del più quotato Borgo Panigale, si è rivelato decisivo il forte centrocampista trentaquattrenne Giacomo Aldrovandi che, con un guizzo in pieno recupero, ha siglato il gol del definitivo 1-2. Aldrovandi, che emozione ha provato a siglare un gol-vittoria allo scadere? «Una sensazione splendida. Non ho fatto nemmeno in tempo a esultare che avevo tutti i compagni addosso, panchina compresa». Nel suo palmares conta tre vittorie di campionato con Mezzolara, Axys Calderara e Vadese Sole Luna. Cosa l'ha portata ad accettare la scommessa' Budrio? «Mi ha convinto la dirigenza, che mi ha subito mostrato come si trattasse di un ambiente familiare con persone serie. In carriera mi sono sempre piaciute le sfide difficili e sono felice di aver accettato anche questa». Nel Budrio, oltre a lei, militano vecchi marpioni' come il portiere Manuel Lazzari, il centrale Filippo Maria Capatti, il trequartista Giuseppe Salemme e la punta Alex Monti. Siete voi la forza di questa squadra? «No. La squadra è formata da un perfetto mix di giovani e giocatori di esperienza: in questi primi mesi noi vecchi' stiamo cercando di fungere da punto di riferimento per i più giovani dentro e fuori dal campo e ci stiamo riuscendo anche grazie alla loro intelligenza e disponibilità al sacrificio». Domenica incontrerete tra le mura amiche la corazzata Granamica. Sarà una sorta di Davide contro Golia? «Direi proprio di sì. Affronteremo la partita come fosse una battaglia e sono certo che, se daremo tutti il 110 per cento, non sarà facile batterci». Dove può arrivare Budrio? «Il nostro obiettivo è quello di salvarci, indipendentemente dalle modalità. Una salvezza a Budrio avrebbe lo stesso valore della vittoria di un campionato».