Comments
Transcript
Non abbiate paura di dire “ Ti voglio bene”
Non abbiate paura di dire “ Ti voglio bene” “Dato che il tempo è la cosa più preziosa, perché è la cosa piu’ irrecuperabile di cui disponiamo, ad ogni sguardo indietro, il pensiero del tempo, forse perduto, ci inquieta. Perduto sarebbe il tempo nel quale non avessimo vissuto come esseri umani, fatto esperienze, imparato, creato, goduto e sofferto.” (D.Bonhoeffer) Chiunque sia stato bambino ed ora è grande, ricorderà certamente Capitan Uncino, l’acerrimo nemico di Peter Pan, il bambino scappato sull’Isola che Non C’è perché si rifiutava di diventare grande. Bene vi siete mai chiesti perché Capitan Uncino avesse così paura del coccodrillo? Si certo, gli aveva mangiato una mano, però se avete notato tutte le volte che il coccodrillo si avvicinava a lui si sentiva un certo tic, tac, tic tac.. Il coccodrillo aveva ingoiato una sveglia.. Quindi Capitan Uncino aveva anche lui paura del tempo che passa, sempre lì in agguato come un coccodrillo affamato.. D’altronde chi non ha paura del tempo? Dal tempo nessuno può scappare: che tu sia giovane o vecchio, ricco o povero, non potrai mai sottrarti dal suo incessante “Tic tac”. 2011 © www.vincerelapaura.it – Tutti i diritti riservati – email: [email protected] Una volta qualcuno mi ha detto che il tempo è solo un’invenzione dell’uomo.. Per l’uomo è una paura, di cui egli però sembra non possa fare a meno. Tutti sembrano aver bisogno di sapere: “Che ore sono? Che giorno è?”, come se quella fosse la cosa importante.. Il tempo dovrebbe servire all’uomo per vivere intensamente ogni attimo che la vita gli offre.. L’uomo dovrebbe guardare nei suoi ricordi e dire “ Ho fatto tutto ciò che volevo, sono soddisfatto”.. Invece la maggior parte delle volte si rischia di avere dei rimpianti per non avere avuto il coraggio di rischiare, di mettersi in gioco e avere sprecato delle occasioni che non si ripresenteranno più. Perché non dire “Ti voglio bene” oppure “Ti amo” tutte le volte che ne sentiamo il bisogno, perché non dare un bacio o un abbraccio alle persone che amiamo tutti i giorni che la vita ci concede.. Non abbiamo poi così tanto tempo come pensiamo per dimostrare a tutti chi siamo e quali siano i nostri sentimenti.. Un fiore sboccia in primavera, diventa un frutto maturo con l’estate, cade dall’albero in autunno se non viene colto per tempo e infine la pianta da cui era nato si assopisce durante l’inverno per dar vita ad un nuovo ciclo con la prossima primavera.. Siccome siamo esseri unici, a cui è stata concessa una vita sola, non sprechiamo il nostro tempo in azioni che non ci appagano o che ci rendono tristi, ma cerchiamo di godere al massimo quelle piccole cose che,anche se possono sembrarci banali, riempiono le nostre giornate quotidiane. Per andare avanti bisogna avere delle emozioni: senza quelle si rischia di passare una vita piatta e monotona. 2011 © www.vincerelapaura.it – Tutti i diritti riservati – email: [email protected] Facciamo nostre quelle sensazioni che saranno per sempre una parte di noi, che nessuno potrà mai portarci via, perché sono ciò che noi siamo. Quindi emozioniamoci per una carezza, per un bacio, per un abbraccio donato con amore, per le gocce di pioggia che rigano i finestrini della nostra auto, per un giorno di sole trascorso con gli amici al fiume, per le persone che ci vogliono bene tutti i giorni nonostante i nostri difetti.. Non stanchiamoci mai di dire a queste persone “Ti voglio bene”, perché con tre semplici parole, possiamo farli sentire costantemente importanti per noi anche durante una grigia, fredda e stanca giornata di ottobre, dove l’unica cosa importante è sentire sulla pelle il calore di chi ci vuole bene. Elena Bonini 2011 © www.vincerelapaura.it – Tutti i diritti riservati – email: [email protected]