32_06 2010 [ / 0.88 MB] - Associazione Goffredo de Banfield
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32_06 2010 [ / 0.88 MB] - Associazione Goffredo de Banfield
infodeBanfield Periodico semestrale dell’Associazione “Goffredo de Banfield” n.32 | giugno 2010 | primo semestre 2010 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) art.1, comma2, DCB Trieste La vecchiaia? Non so cosa sia intervista a Gillo Dorfles S peravo sempre d’incontrarlo, e le sere che Giorgio e Alma Dorfles m’invitavano a pranzo pensavo “magari stasera incontro il fratello Gillo”. Non lo conoscevo, ma lui faceva parte di quel gruppo di intellettuali triestini ebrei che godevano della mia ammirazione e di cui mi vanto della loro stima: Umberto Saba, Ottocaro Weiss e il fratello Edoardo il primo seguace e divulgatore in Italia di Freud, Giorgio Voghera e non ricordo altri al momento. Anche perché a me sembravano tutti vecchissimi e l’idea che oggi io sia molto più vecchia di quanto lo fossero loro in quegli anni mi conforta o meglio mi sconforta assai, con buona pace per Gillo che prima o dopo mi seppellirà. Ed un giorno finalmente ad un cocktail sempre in casa di suo fratello lo incontrai. Mi guardava dall’alto in basso, non per il vezzo che gli è congeniale di tenere la testa all’indietro, mi guardava davvero come si guarda una pecora spersa in un mondo poco interessante. Mi sentivo umiliata ma lo riverivo lo stesso perché m’incuteva un rispettoso timore. Anche in Maremma avevamo amici in comune e lui passava le vacanze a poche centinaia di metri da dove abitavo io. Lo rincorrevo, anche, lo ammetto, per potermi pavoneggiare di fronte agli amici toscani sulle mie conoscenze intellettuali. Ma lui pure lì è sempre sfuggito alle mie brame. Per il nostro giornalino qualsiasi sacrificio va fatto, e inghiottito il rospo mi sono rivolta a Giorgetta la figlia dell’amico Giorgio che ahimè ci ha lasciati da qualche anno. Chiedevo di andare da lui e come diciamo noi triestini fare una ciacolata amichevole sugli amici comuni, la nostra città e la nostra tarda età... Grazie a Giorgetta ha risposto al telefono ma di vederlo neanche parlarne!!! Maldestra, con viva voce del cellulare in una mano e registratore nell’altra ho cominciato a fargli delle domande sulla vecchiaia …non l’avessi mai nominata questa strega…”perché mi parla di vecchiaia, cosa vuole che ne sappia, non sono un vecchio!”. Rapidamente cerco di aggiornarmi e butto lì. Nel suo libro - Horror Pleni Lei parla molto del caos che ci circonda. Che valore dà Lei al Silenzio? Mah, non sono in grado di risponderle perché non credo di essere ancora invecchiato. Ma lei che è così elegante sempre vestito di beige, non vuole darmi una risposta consona? Le ho già detto, d’altronde con un certo spirito, che non saprei risponderle. Maria Luisa de Banfield Un valore totale, direi quasi assoluto, perché appunto il silenzio è l’unico rimedio contro il troppo chiasso, il troppo rumore e le troppe informazioni. Anche informazioni positive ma che non ti lasciano spazio per pensare. Non sapevo più cosa chiedere non essendomi preparata su l’Horror pleni, e non potendo parlare di vecchiaia col rischio di scatenare nuovamente la sua ostilità, ho tirato fuori dal cilindro: la gioventù. Oggi i giovani infatti gridano tanto e dappertutto. Silone ha detto che la giovinezza è l’età più infelice dell’uomo, lei è d’accordo? Non sono d’accordo, naturalmente la vita è difficile forse più oggi che una volta, ma mi pare che i giovani hanno molte ragioni per essere felici, difatti vedo molti giovani soddisfatti. Senta, dicono che oggi si adulano troppo i giovani, è d’accordo? Anche qui non sono d’accordo, mi pare che certi giovani dovrebbero essere curati ancora di più. Secondo lei esiste la paura del silenzio? Credo che questa esista senz’altro perché gli uomini hanno paura di stare soli, hanno paura di non saper cosa fare, hanno paura di non lavorare quindi il silenzio è una cosa che va studiata e ottenuta, diciamo anche con una certa malizia. Un ultima domanda: come si può invecchiare con eleganza? Gillo Dorfles rappresenta una delle personalità più attente, colte e sofisticate del Novecento, al cui eclettismo il mondo dell’arte deve moltissimo. Nato a Trieste il 12 aprile 1910, laureato in medicina, è critico d’arte, professore universitario di estetica ma anche artista e pittore. È stato nel 1948 tra i fondatori, con Monnet, Soldati e Munari, del Movimento Arte Concreta. La sua straordinaria operosità e curiosità culturale lo ha portato a produrre, nell’ultimo mezzo secolo, oltre trenta volumi: dall’ormai fondamentale “Il divenire delle arti” a “Le oscillazioni del gusto”, da “Il Kitsch” a “Nuovi riti nuovi miti”, senza dimenticare “L’intervallo perduto”. L’ultimo suo lavoro è “Irritazioni”, critica sarcastica e corrosiva all’attuale iperconsumismo, uscito il 24 marzo 2010. È inoltre membro dell’Association Internationale des Critiques d’Art, del Pen Club, della American Society for Aestethics; è Accademico onorario di Brera, membro della Academia del Diseño di Città del Messico, Fellow della World Academy of Art and Sciences, Dottore honoris causa del Politecnico di Milano e dell’Universitad Autonoma di Città del Messico. La sua produzione ricca, profonda e spesso anticipatrice e originale lo rende autore fondamentale per un’intera generazione di critici e storici dell’arte e del costume. 2 Cambiamento e crescita all’insegna della tradizione I l 2009 è stato un anno davvero straordinario per l’Associazione che, dopo i festeggiamenti per i suoi 20 anni, ha potuto contare, grazie al generoso lascito della dottoressa Maria Loreta Bernardi, sul meraviglioso dono di una nuova sede e il conseguente trasloco in una casa finalmente di proprietà. Per entrare subito nel dettaglio delle attività, nel 2009 abbiamo dato risposta a 1003 persone anziane, il 2,3% in più rispetto all’anno scorso, grazie a interventi di informazione e consulenza sociosanitaria. Il nostro punto di forza, nel rispetto della mission associativa rimane l’assistenza domiciliare: la nostra equipe ha assistito 107 persone con interventi di igiene personale, mobilizzazione, fisioterapia, terapie iniettive, medicazioni, sostegno e supporto, presenza sostituiva del familiare. In tutto gli accessi domiciliari sono stati 7.040 (+ 5,07 % rispetto al 2009) per un totale di 7193 ore (+ 4,86 % rispetto al 2009): 5.406 quelli infermieristici, 725 per interventi di fisioterapia, 909 quelli dei nostri volontari. Va evidenziato l’impegno e la professionalità dei nostri 17 volontari operativi nel servizio, che hanno seguito 21 persone per un totale di 2.257 (+ 5,5 % rispetto al 2009) ore di servizio. Il servizio è molto conosciuto e lavora a fianco dei servizi pubblici: il 52,34% delle persone viene segnalato dal servizio pubblico, il 43% ci conosce, il 5% arriva da noi in altro modo. Il 53% viene seguito da più di 3 anni. Quest’anno, in concomitanza con il trasferimento di sede, la nostra Associazione ha aperto un magazzino ausilii – recentemente arricchitosi grazie a nuove donazioni - in un locale molto ampio, attrezzato e con un grande parcheggio, gestito da un gruppo di cinque volontari totalmente dedicati a questo servizio che si occupano di tutte le operazioni di consegna, ricezione e manutenzione. Abbiamo voluto in tal modo compiere un ulteriore passo verso l’agevolazione della nostra utenza. Va ancora sottolineato l’impegno che l’Associazione dal 1995 si è assunta verso i malati di Alzheimer e i loro familiari. Da quella data a oggi ha seguito 1.691 con un problema di demenza. Nell’anno 2009 abbiamo accolto e dato servizi di consulenza socio sanitaria, assistenza domiciliare, colloqui legali, per 227 persone di Anna Illy affette da questa malattia. A completamento del lavoro di cura la nostra Associazione ha organizzato la seconda edizione del concorso creativo Venti di Idee, i Trofei Challenge Baron Banfield Under 15 e Over 60, il Concerto di Primavera, i banchetti di sensibilizzazione e di divulgazione di materiali scientifici durante la XVI Giornata Mondiale dell’Alzheimer; ha partecipato alla “Settimana del Cervello”, a trasmissioni radio e TV, agli incontri del Piano di Zona, del Comitato Tecnico di Vigilanza, di Microarea. È continuato l’impegno delle volontarie dell’Emporio della Solidarietà, presenti anche ai banchetti del Ghetto, ai Banchetti della Solidarietà in Piazza della Borsa, a banchetti di sensibilizzazione sulla malattia di Alzheimer. Un ringraziamento particolare va ai nostri soci – il cui numero è cresciuto del 5,41% rispetto al 2008 e che al 31.12.2009 erano 545 – e a tutti coloro che ci sono sempre vicini. Il nostro auspicio è quello di trovare sempre nuovi compagni di viaggio che ci consentano di poter continuare a perseguire con serenità la nostra mission, a cui, confortati anche dai gesti di stima e affetto delle persone che assistiamo, crediamo profondamente. 2007 2008 2009 908 13.761 106 6.584 19 169 270 980 14.997 104 6.700 21 210 372 1.003 15.442 107 7.040 21 268 439 DATI ASSOCIAZIONE 2007 2008 2009 DATI SERVIZIO Persone seguite Contatti Persone in carico a domicilio Accessi domiciliari Persone seguite dai volontari Persone che hanno usufruito di un prestito ausilii Totale ausilii prestati Numero Soci Quote associative Numero Elargizioni Ammontare elargizioni 484 19.680,00 413 32.083,31 517 20.390,30 485 46.185,00 545 20.940,00 416 36.945,80 3 Bilancio 2009 F ornire servizi di qualità e gratuiti alle persone anziane in gravi difficoltà è un compito molto oneroso, che assorbe moltissime risorse ma, nonostante la particolare situazione economica, anche quest’anno abbiamo ricevuto molti contributi: piccoli, grandi e anche rilevanti, tutti egualmente indispensabili per poter coprire le spese necessarie per prestare la nostra opera di assistenza. Abbiamo dunque chiuso con un piccolo avanzo di gestione, pari a 21.903,25 euro. Va evidenziata qualche spesa straordinaria dovuta alla ristrutturazione della nuova sede dell’Associazione. Ma sono spese sostenute con spirito sereno perché hanno contribuito a costruire quella che finalmente è casa nostra. Tuttavia abbiamo sempre bisogno di voi e del vostro sostegno: continuate ad esserci vicini e aiutateci a trovare nuovi alleati che ci affianchino nella nostra missione. Il nostro ringraziamento va a tutti coloro che ci appoggiano, che credono nel nostro lavoro e che aiutano le nostre attività con contributi, elargizioni, sostegno: Fondazione Dorni, Fondazione Assicurazioni Generali, Fondazione CRTrieste, Fondazione Finney, Fondazione Modugno, Beneficentia Stiftung, il Rotary Club Trieste Nord, l’Inner Wheel, lo Yacht Club Adriaco, la socia Siglinde Pacorini, la Banca d’Italia, la socia Fulvia Costantinides, le volontarie dell’Emporio della Soli- darietà e banchetti, Tripmare SpA, Amigos Caffè, Key Viaggi, Pacorini SpA, Banca d’Italia, Banca FriulAdria, la famiglia Cambissa Fiandra, il dott. Aldo Pianciamore, i coniugi Redolfi, la signora Luisa Forno, la signora Giuliana Svizzero, la signora Carla Randone, la signora Mia Gandusio, Leonardo Servizi e Comunicazione S.R.L., Tipografia Graphart SRL, Giotto Enterprise, i coniugi Giulio e Silvia Salvador, il dott. Paolo D’Agnolo, il sig. Giulio Donati, gli sposi Vladimir Dukcevich e Francesca Redolfi, la dott. ssa Emanuela Gorini, la signora Mirella Belli, la signora Pier Alda Tavella Ingegnoli. Il bilancio è come sempre disponibile presso la nostra sede. STATO PATRIMONIALE Attività Passività Cassa, banche, posta 72.739,94 Riserva patrimoniale (incl. Stabile uffici) 203.707,62 Titoli 389.564,07 Soci fondatori 258.228,45 Disponibilità Finanziarie 462.304,01 Fondi a disposizione 83.137,74 Patrimonio 545.073,81 Cauzioni 2.368,00 Fondo rivalutazione titoli 13.267,98 Immobili ricevuti in eredità 257.046,20 Fondo T.F.R. 78.954,93 Fondo Ferie non godute 23.097,66 Debitori diversi, 4.403,61 Creditori diversi 30.529,32 Ratei e risconti attivi 4.894,11 Ratei e risconti passivi 18.188,98 Disavanzo Avanzo d’esercizio 21.903,25 Totale Attivo 731.015,93 Totale Passivo 731.015,93 CONTO ECONOMICO Costi Gestione Servizi Assistenziali Ricavi Dipendenti 237.904,34 Quote associative 20.940,00 Lavoro autonomo 64.712,84 Elargizioni 36.945,80 Personale Microarea 19.975,68 Comodato Cambissa Fiandra e fitti 5.897,96 Consul fisc.,legali,notarili e specifiche 5.852,84 Contributi vari 38.185,40 Spese sede 22.966,26 Emporio Solidarieta 15.426,57 Spese generali di assist. 8.355,69 Fondazione Assicurazioni Generali 40.000,00 Imposte e tasse 3.846,22 Fondazione Dorni 51.700,00 Assicurazioni e rimborso volontati 5.024,27 Fondazione Finney 20.000,00 Attrezzature ufficio 4.671,60 Beneficentia Stiftung 25.000,00 Formaz/Aggiorn.operatori e volontari 1.656,98 Fondazione Aldo e Ada Modugno 10.000,00 Spese assistenza 8.108,46 Fondazione CRTrieste 30.000,00 Acquisto nuovi ausilii 7.411,88 Rotary per Ausilii 7.411,88 Spese promozione e giornalino 15.744,00 Graphart stampa giornalino 3.328,26 Oneri Finanziari 731,24 Contributo 5xmille 34.205,61 ASL per microarea 19.975,68 Provincia di Trieste 610,00 Proventi finanziari 11.011,01 Totale costi 406.962,30 Totale costi 370.638,17 Costi straordinari Spese straordinarie Sede, sito e software 65.007,38 Sopravvenienze passive ( rinnovo CCNL) 572,92 Totale costi 472.542,60 Avanzo d’esercizio 21.903,25 Totale a pareggio 494.445,85 Ricavi straordinari Lasciti Sopravvenienze attive, abbuoni Totale ricavi Disavanzo Totale a pareggio 121.849,67 1.958,01 494.445,85 494.445,85 4 NOVITÀ DAL SERVIZIO PRESTITO AUSILII In concomitanza con il trasferimento dell’Associazione nella nuova sede di via Filzi – luminosa ed accogliente ma un po’ più piccola della precedente – abbiamo provveduto ad aprire un magazzino ausilii dedicato solo all’attività di restituzione e prestito. Abbiamo voluto in tal modo compiere un ulteriore passo per agevolare la nostra utenza, alla quale viene messo a disposizione un parco ausilii sempre più ampio: quest’anno abbiamo infatti beneficiato di un’importantissima donazione da parte del Nord Rotary Club Trieste Nord, il Rotary Club Venezia Mestre, il Rotary Club Budapest Taban, il Rotary Club Klagenfurt Wörthersee e il Rotary Club Lubiana, che hanno regalato alla nostra associazione ben 60 nuovi ausilii. Il magazzino è sito in via Frigessi, in un locale molto ampio ed attrezzato, con un ampio parcheggio che ne rende comodo l’accesso. È gestito da un gruppo di cinque volontari totalmente dedicati a questo servizio, che si occupano di tutte le operazioni di consegna, ricezione e manutenzione. PREMIO ALLA BONTÀ Il giorno 8 gennaio sono stati scelti i vincitori della terza linea del Premio alla Bontà Hazel Marie Cole destinato a chi aiuta persone non autosufficienti. Il Consiglio Direttivo del Premio ha scelto anche quest’anno di premiare il lavoro dei nostri volontari. Il dottor Pianciamore e la marchesa Etta Carignani hanno premiato, in una toccante cerimonia, la nostra volontaria Loredana Tremul, da anni impegnata come volontaria nel servizio di assistenza domiciliare. Congratulazioni e grazie alla nostra volontaria. SPORT E SOLIDARIETÀ L’Associazione ha aderito all’iniziativa di sport e solidarietà legata alla seconda edizione del torneo di basket Coppa Internazionale Alto Adriatico, che ha coinvolto squadre locali e delle vicine Slovenia e Croazia. Il torneo, con scopo benefico, persegue l’obiettivo di rappresentare una vetrina per lo sport locale al di là dei confini, nello spirito di un ideale “ponte” tra realtà nazionali diverse, e di salvaguar- dare il tesoro costituito dalla passione sportiva, che è comune al ventenne come all’ottantenne. La nostra Associazione è stata abbinata alla squadra croata K.K. Kvarner Rijeka che nella finale del 22 maggio, dopo un appassionante campionato, è risultata la vincitrice del Torneo. Squadra e Associazione sono state premiate, in una sportivissima e allegra serata, tenutasi al Circolo Canottieri Adria. 5 A PROPOSITO DI SPORT… Vi ricordiamo che il 13 giugno si svolgerà la terza edizione del Trofeo Challenge Baron Banfield Under 15, regata valida per le selezioni nazionali della categoria Optimist, che unisce due generazioni di sportivi in un dialogo fatto di passione per il mare. CONCERTO DI PRIMAVERA Si è tenuto il 26 aprile, nella consueta e suggestiva cornice della basilica di San Silvestro, il tradizionale concerto di primavera dell’Associazione, quest’anno tutto all’insegna del femminile. Sono state infatti due donne, la flautista Maria Ginaldi e la pianista Adele D’Aronzo, ad esibirsi in un ricercato repertorio che ha spaziato dal Barocco al Novecento. Il duo ha interpretato, accanto a quelli di Bach, anche brani molto suggestivi dei meno noti Locatelli, Gieseking e Reinecke, dando non solo elegante prova di un’ampia gamma di risorse espressive e di maestria tecnica ma anche di grande passione e affiatamento. Meritatissimo dunque il successo ottenuto dall’iniziativa, per la quale ringraziamo, oltre alle impareggiabili esecutrici, anche la nostra infaticabile socia Siglinde Pacorini, che ha ancora una volta condotto in porto il progetto, Leonardo e Graphart per la grafica e la stampa gratuita, nonché gli sponsor del concerto Amigos Caffè, Pacorini e Tripmare. CONTEST CREATIVO 20 DI IDEE Anche per il 2010, in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste e l’Art Directors Club Italiano, abbiamo organizzato la terza edizione del concorso creativo 20 di Idee, intitolata quest’anno “Dai-Avrai la comunicazione ai tempi dell’integrazione”. Come di consueto, i lavori - che hanno potuto contare anche sul giudizio del pubblico, attraverso votazioni on line - sono stati esposti alla Facoltà di Scienze della Formazione nello spazio espositivo “Camere Chiare”. Il premio “dai-avrai Goffredo de Banfield 2010”, per comunicativa ed impatto sociale, è stato assegnato al n. 11: “BREAD BAG” di Simone Adami e Alessio Zandanel, “per l’elevata capacità di saper diffondere semi di solidarietà nonché per la capacità di comunicazione creativa contenute in un messaggio che richiama con grande efficacia ai temi dell’integrazione, della tolleranza, della diversità e del pluralismo culturale come risorsa e come fattore di un nuovo sviluppo che nasce da accoglienza e condivisione. Il lavoro sa inoltre comunicare un fondamento delle mission del volontariato quale quello della necessità di un’unione, atta a creare una forza comune, gentile e salda, portatrice di umanità, equità e valori solidali”. I nostri migliori auguri ai vincitori perché li attenda una brillantissima carriera come copywriter e art director. E non mancate all’appuntamento del 4 settembre con la tradizionale storica Regata Trofeo Challenge Over 60. 6 Attività congressuali e formative 2010 28 gennaio 12 febbraio 15 al 18 aprile L’assistente sociale Cristina D’Agnolo e l’infermiera Silvana Simonovich, responsabili della nostra equipe, hanno presentato - in occasione del convegno “Professionisti e volontariato: l’integrazione per le buone pratiche a tutela dei diritti dei cittadini” organizzato dall’IPASVI Collegio degli Infermieri di Trieste - il nostro lavoro e i nostri esempi di buone pratiche alla platea degli infermieri di Trieste. L’Associazione è stata chiamata a portare la testimonianza della sua lunga esperienza nel settore dell’assistenza e della cura delle persone malate di Alzheimer nel Workshop “Quando la memoria svanisce: oltre la diagnosi ci sono i problemi. Cosa succede quando…” svoltosi all’interno dell’Incontro Internazionale “Che cos’è ‘salute mentale’? Per una rete mondiale di salute comunitaria” che si è svolto presso il Parco di San Giovanni, organizzato dall’Azienda Sanitaria Triestina. La vicepresidente Maria Teresa Squarcina è intervenuta nella giornata seminariale “Vivere a casa con l’Alzheimer” organizzata all’interno della fiera Domus Persona, evento espositivo di promozione di una migliore qualità della vita a casa delle persone anziane e con disabilità, per portare a conoscenza il nostro lavoro nel campo dell’assistenza, cultura e sensibilizzazione sulla malattia di Alzheimer. 29 aprile È iniziato il corso di formazione per volontari e operatori dell’Associazione che si svolgerà presso il Centro Servizi Volontariato di via San Francesco. A lato il programma del corso: • Giovedì 29 aprile, dalle ore 17 alle ore 19 (c/o CSV) Silvana Simonovich (infermiera) e Cristina D’Agnolo (assistente sociale): “La presa in carico socio-sanitaria dell’utente/famiglia, il lavoro in équipe e il ruolo del volontario all’interno dell’associazione” • Giovedì 13 maggio, dalle ore 18 alle ore 20 (c/o magazzino ausilii, via dei Frigessi, 5) Fernetti Roberto (fisioterapista), Silvana Simonovich (infermiera) e Cristina D’Agnolo (assistente sociale): “La mobilizzazione dell’anziano e l’utilizzo degli ausili in sicurezza” • Mercoledì 26 maggio, dalle ore 17 alle ore 19 (c/o CSV) Giuliano Galante (responsabile Unità Operativa Anziani del Distretto 4): “Le patologie cronico - degenerative e le necessità assistenziali nell’età avanzata. Approfondimenti per le persone che manifestano disturbi cognitivi” • Giovedì 10 giugno, dalle ore 17 alle ore 19 (c/o CSV) Adriana Alzetta (psicologa): “L’ascolto empatico: le abilità di ascolto e la giusta distanza” • Giovedì 24 giugno, dalle ore 17 alle ore 19 (c/o CSV) Valentina Montecchia (avvocato): “La figura dell’amministratore di sostegno oggi” LA COLLABORAZIONE FA LA FORZA A gennaio di quest’anno l’Associazione ha stipulato un’innovativa convenzione con la Scuola di Specializzazione in Geriatria dell’Università degli Studi di Trieste, presieduta dal prof. Gabriele Toigo, per la formazione medico – specialistica dei loro iscritti. In base a tale convenzione il medico in formazione specialistica avrà per la prima volta la possibilità di venire in contatto con la realtà del volontariato, frequentando la nostra sede e seguendo l’attività della nostra equipe domiciliare, collaborando con il nostro personale nei casi di necessità medica, attuando un’utile integrazione di competenze. Al tempo stesso i nostri operatori potranno collaborare alle attività didattiche della scuola stessa. Siamo molto orgogliosi di essere stati scelti per questa iniziativa che senz’altro si dimostrerà arricchente per noi non meno che per gli studenti. 7 Cinema e terza età C he il concetto di terza età abbia modificato i suoi confini lo dimostrano a chiare lettere il proliferare di convegni, dibattiti e iniziative sia da parte delle pubbliche amministrazioni sia del mondo associazionistico privato. Infatti, i parametri in base ai quali catalogare anagraficamente le persone si sono innegabilmente spostati. Così i settantenni di oggi conducono una vita simile a quella dei cinquantenni, i quali, a loro volta, non si sentono per nulla a loro agio in quella che fino a poco fa veniva definita “mezza età”. Anche il cinema si fa testimone di questa “nuova civiltà della vecchiaia”, producendo pellicole e storie in cui la protagonista è “l’età grande”. Si chiama ”La stagione del raccolto”, metafora di un’esistenza piena e ricca di opportunità da cogliere, la rassegna cinematografica promossa dall’Itis (Azienda Pubblica Servizi alla Persona), dall’Aris e dalla Cooperativa Bonawentura-Tetro Miela, ospitata tra febbraio e marzo scorso al Miela. Sei le pellicole proposte in questa quarta edizione del ciclo di proiezioni dedicate alla maturità. “Quest’anno c’è stata una risposta fantastica da parte del pubblico, anziano ma non solo. Grazie all’indubbia qualità delle pellicole ma forse anche della scelta dell’orario pomeridiano nel fine settimana, la media degli spettatori in sala si aggirava sempre attorno alle 200 persone”, spiega la responsabile della programmazione culturale del Teatro Miela Rosella Pisciotta, che ha curato assieme a Francesco Mosetti dell’Itis e a Mauro Cauzer dell’Aris il programma della rassegna. “Grazie di tutto” del ’98 di Luca Manfredi ha aperto il 6 febbraio il ciclo di proiezioni. Una delicata commedia per raccontare le nevrosi dei quarantenni e la fragilità degli anziani. La vita dopo l’insegnamento e la scoperta che anche un umile lavoro al supermercato è fonte di arricchimento di Patrizia Piccione personale, è invece il cuore del film del regista ceco Jan Sverak “Vuoti a rendere”, in sala il 13 febbraio. Giuseppe Tornatore con “Stanno tutti bene” ha messo in scena domenica 21 le incongruenze all’interno di una famiglia siciliana. Il grande Marcello Mastroianni in visita nel continente ai figli sparsi lungo lo stivale, scopre che sono tutti dei falliti e degli infelici. “Nelly e Mr. Arnoud” del ’96 narra un’apparentemente banale coup de foudre tra un anziano misogino e la sfuggente e a suo modo fedele Nelly. Le proiezioni di marzo hanno visto ospiti al Miela “Un’altra giovinezza” di Francis Ford Coppola, visionaria storia del percorso di ringiovanimento in seguito a un fulmine che l’ha colpito di un professore di linguistica. Domenica 21 ha chiuso in bellezza “Providence” di Alain Resnais (1976), con uno strepitoso Dirk Bogarde nei panni di un vecchio scrittore alcolizzato che combatte con i demoni dei suoi sensi di colpa. Grazie alle 659 persone che nel 2008 ci hanno destinato il 5x1000 nella loro dichiarazione dei redditi. Vi ricordiamo che anche quest’anno è possibile effettuare questa scelta di così grande aiuto per le nostre attività. FACEBOOK Per poter avere un dialogo diretto con i nostri sostenitori abbiamo aperto un profilo su Facebook, dove è possibile comunicare, confrontarsi e scambiare opinioni in tempo reale. Abbiamo già 133 amici! Cliccate sull’immagine e diventate nostri fan! INFORMATIVA SULLA PRIVACY Ai sensi dell’art.13 del Codice della Privacy (D.Lgs. n. 196/2003) vi comunichiamo che il vostro nominativo e indirizzo, da voi fornitoci nel contesto di precedenti rapporti, sono stati e saranno utilizzati per l’invio del giornalino della nostra Associazione e altre comunicazioni, inviti a manifestazioni, ecc. riguardanti la nostra attività di volontariato. Vi ricordiamo che, ai sensi del suddetto D.Lgs., potrete opporvi in qualsiasi momento al trattamento in oggetto mediante l’invio di una email al seguente indirizzo: [email protected] o con un fax allo 040 774938. SOSTIENI L’INVISIBILE Abbiamo bisogno del vostro sostegno per poter continuare ed estendere i nostri servizi. L’assistenza domiciliare non è visibile. Fare seriamente assistenza domiciliare costa, perché il rapporto è 1 a 1: un operatore per una persona anziana. LE QUOTE PER DIVENTARE SOCI SONO: • Affiliato ................................................. minimo € 15 • Ordinario ............................................... minimo € 30 • Sostenitore ...........................................minimo € 110 • Benemerito.............................................minimo € 280 I CONTRIBUTI SONO LIBERI (e si possono detrarre) Si può utilizzare il conto corrente postale o effettuare un bonifico bancario su UNICREDITBANCA SPA Trieste Italia IT27B0200802241000005533689 SEMPRE RICONOSCENTI PER L’IMPORTANTE SOSTEGNO A: Fondazione Assicurazioni Generali Fondazione CRTrieste Fondazione Dorni Fondazione Finney Fondazione Modugno L’Associazione Goffredo de Banfield è iscritta al n. 35 del Registro delle Organizzazioni di Volontariato della Regione Friuli-Venezia Giulia. In quanto tale è una ONLUS di diritto ai sensi del D.L. 4.12.1997 n. 460, sezione II, art.10, comma 8 (G.U. suppl.ord. n.1 /L dell’1.1.98). Gli importi sono deducibili dal reddito complessivo nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di € 70.000,00 annui. ASSOCIAZIONE “GOFFREDO DE BANFIELD” - BOLLETTINO DI INFORMAZIONE PERIODICO SEMESTRALE Registrazione al Tribunale di Trieste n. 885 del 22.10.1994 Direttore Responsabile: Maria Luisa de Banfield | Direzione e Amm.ne: Via Fabio Filzi 21/1, 34132 Trieste Tel. 040 36.27.66 - Fax 040 77.49.38 Grafica: Giotto Enterprise snc | Stampa: Graphart snc Questa volta ringraziamo... • i coniugi Redolfi • la signora Giuliana Svizzero • la signora Luisa Forno • il dott. Paolo D’Agnolo • la signora Laura Iona • l’Innerwheel • la Fondazione Ernesto Illy • Pacorini SpA, Tripmare SpA, Amigos Caffè, Leonardo Comunicazioni, Graphart per il sostegno al nostro concerto • le volontarie dell’ Emporio e del Ghetto • la famiglia Cambissa per aver destinato ai nostri servizi il ricavato degli affitti di alcuni appartamenti • I soci che hanno rinnovato la quota 2010, quelli che si sono associati per la prima volta e tutte le persone che ci hanno ricordato con un’elargizione in memoria di un loro caro • Maurizio Cargnelli per la grafica del giornalino e Graphart srl per la sua stampa La tiratura di questo giornalino è stata di 6.500 copie. VUOI RICEVERE IL GIORNALINO VIA E-MAIL? SCRIVI IL TUO INDIRIZZO A: [email protected] Associazione Goffredo de Banfield • Via Fabio Filzi 21/1 • 34132 Trieste tel 040 362766 • fax 040 774938 • e-mail [email protected] • www.debanfield.it