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32_06 2010 [ / 0.88 MB] - Associazione Goffredo de Banfield

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32_06 2010 [ / 0.88 MB] - Associazione Goffredo de Banfield
infodeBanfield
Periodico semestrale dell’Associazione “Goffredo de Banfield”
n.32 | giugno 2010 | primo semestre 2010
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003
(conv. in L.27/02/2004 n.46) art.1, comma2, DCB Trieste
La vecchiaia? Non so cosa sia
intervista a Gillo Dorfles
S
peravo
sempre
d’incontrarlo, e le sere che Giorgio
e Alma Dorfles m’invitavano
a pranzo pensavo “magari stasera
incontro il fratello Gillo”. Non lo
conoscevo, ma lui faceva parte di
quel gruppo di intellettuali triestini ebrei che godevano della mia
ammirazione e di cui mi vanto
della loro stima: Umberto Saba,
Ottocaro Weiss e il fratello Edoardo
il primo seguace e divulgatore in
Italia di Freud, Giorgio Voghera
e non ricordo altri al momento.
Anche perché a me sembravano
tutti vecchissimi e l’idea che oggi
io sia molto più vecchia di quanto
lo fossero loro in quegli anni mi
conforta o meglio mi sconforta
assai, con buona pace per Gillo che
prima o dopo mi seppellirà.
Ed un giorno finalmente ad un cocktail sempre in casa di suo fratello
lo incontrai. Mi guardava dall’alto
in basso, non per il vezzo che gli è
congeniale di tenere la testa all’indietro, mi guardava davvero come
si guarda una pecora spersa in un
mondo poco interessante.
Mi sentivo umiliata ma lo riverivo
lo stesso perché m’incuteva un
rispettoso timore.
Anche in Maremma avevamo amici
in comune e lui passava le vacanze
a poche centinaia di metri da dove
abitavo io. Lo rincorrevo, anche,
lo ammetto, per potermi pavoneggiare di fronte agli amici toscani
sulle mie conoscenze intellettuali.
Ma lui pure lì è sempre sfuggito
alle mie brame.
Per il nostro giornalino qualsiasi
sacrificio va fatto, e inghiottito il
rospo mi sono rivolta a Giorgetta
la figlia dell’amico Giorgio che
ahimè ci ha lasciati da qualche
anno. Chiedevo di andare da lui e
come diciamo noi triestini fare una
ciacolata amichevole sugli amici
comuni, la nostra città e la nostra
tarda età... Grazie a Giorgetta ha
risposto al telefono ma di vederlo
neanche parlarne!!!
Maldestra, con viva voce del cellulare in una mano e registratore
nell’altra ho cominciato a fargli
delle domande sulla vecchiaia
…non l’avessi mai nominata
questa strega…”perché mi parla
di vecchiaia, cosa vuole che ne
sappia, non sono un vecchio!”.
Rapidamente cerco di aggiornarmi
e butto lì.
Nel suo libro - Horror Pleni Lei parla molto del caos che ci
circonda. Che valore dà Lei al
Silenzio?
Mah, non sono in grado di risponderle perché non credo di essere
ancora invecchiato.
Ma lei che è così elegante sempre
vestito di beige, non vuole darmi
una risposta consona?
Le ho già detto, d’altronde con un certo
spirito, che non saprei risponderle.
Maria Luisa de Banfield
Un valore totale, direi quasi assoluto, perché appunto il silenzio è
l’unico rimedio contro il troppo
chiasso, il troppo rumore e le
troppe informazioni. Anche informazioni positive ma che non ti
lasciano spazio per pensare.
Non sapevo più cosa chiedere non
essendomi preparata su l’Horror
pleni, e non potendo parlare di
vecchiaia col rischio di scatenare
nuovamente la sua ostilità, ho tirato
fuori dal cilindro: la gioventù.
Oggi i giovani infatti gridano tanto
e dappertutto. Silone ha detto che
la giovinezza è l’età più infelice
dell’uomo, lei è d’accordo?
Non sono d’accordo, naturalmente
la vita è difficile forse più oggi che
una volta, ma mi pare che i giovani
hanno molte ragioni per essere
felici, difatti vedo molti giovani
soddisfatti.
Senta, dicono che oggi si adulano
troppo i giovani, è d’accordo?
Anche qui non sono d’accordo, mi
pare che certi giovani dovrebbero
essere curati ancora di più.
Secondo lei esiste la paura del
silenzio?
Credo che questa esista senz’altro
perché gli uomini hanno paura di
stare soli, hanno paura di non saper
cosa fare, hanno paura di non lavorare quindi il silenzio è una cosa
che va studiata e ottenuta, diciamo
anche con una certa malizia.
Un ultima domanda: come si può
invecchiare con eleganza?
Gillo Dorfles rappresenta una delle
personalità più attente, colte e sofisticate del Novecento, al cui eclettismo il
mondo dell’arte deve moltissimo. Nato
a Trieste il 12 aprile 1910, laureato in
medicina, è critico d’arte, professore
universitario di estetica ma anche
artista e pittore. È stato nel 1948 tra
i fondatori, con Monnet, Soldati e
Munari, del Movimento Arte Concreta.
La sua straordinaria operosità e curiosità culturale lo ha portato a produrre,
nell’ultimo mezzo secolo, oltre trenta
volumi: dall’ormai fondamentale “Il
divenire delle arti” a “Le oscillazioni
del gusto”, da “Il Kitsch” a “Nuovi riti
nuovi miti”, senza dimenticare “L’intervallo perduto”. L’ultimo suo lavoro
è “Irritazioni”, critica sarcastica e
corrosiva all’attuale iperconsumismo,
uscito il 24 marzo 2010. È inoltre
membro dell’Association Internationale des Critiques d’Art, del Pen Club,
della American Society for Aestethics; è
Accademico onorario di Brera, membro
della Academia del Diseño di Città del
Messico, Fellow della World Academy of
Art and Sciences, Dottore honoris causa
del Politecnico di Milano e dell’Universitad Autonoma di Città del Messico.
La sua produzione ricca, profonda e
spesso anticipatrice e originale lo rende
autore fondamentale per un’intera
generazione di critici e storici dell’arte
e del costume.
2
Cambiamento e crescita
all’insegna della tradizione
I
l 2009 è stato un anno davvero
straordinario per l’Associazione che, dopo i festeggiamenti per i suoi 20 anni, ha potuto
contare, grazie al generoso lascito
della dottoressa Maria Loreta
Bernardi, sul meraviglioso dono di
una nuova sede e il conseguente
trasloco in una casa finalmente di
proprietà.
Per entrare subito nel dettaglio
delle attività, nel 2009 abbiamo dato
risposta a 1003 persone anziane, il
2,3% in più rispetto all’anno scorso,
grazie a interventi di informazione
e consulenza sociosanitaria.
Il nostro punto di forza, nel rispetto
della mission associativa rimane
l’assistenza domiciliare: la nostra
equipe ha assistito 107 persone
con interventi di igiene personale,
mobilizzazione, fisioterapia, terapie
iniettive, medicazioni, sostegno
e supporto, presenza sostituiva
del familiare. In tutto gli accessi
domiciliari sono stati 7.040 (+ 5,07
% rispetto al 2009) per un totale di
7193 ore (+ 4,86 % rispetto al 2009):
5.406 quelli infermieristici, 725 per
interventi di fisioterapia, 909 quelli
dei nostri volontari.
Va evidenziato l’impegno e la
professionalità dei nostri 17 volontari operativi nel servizio, che
hanno seguito 21 persone per un
totale di 2.257 (+ 5,5 % rispetto al
2009) ore di servizio.
Il servizio è molto conosciuto e
lavora a fianco dei servizi pubblici:
il 52,34% delle persone viene segnalato dal servizio pubblico, il 43% ci
conosce, il 5% arriva da noi in altro
modo. Il 53% viene seguito da più
di 3 anni.
Quest’anno, in concomitanza con
il trasferimento di sede, la nostra
Associazione ha aperto un magazzino ausilii – recentemente arricchitosi grazie a nuove donazioni
- in un locale molto ampio, attrezzato e con un grande parcheggio,
gestito da un gruppo di cinque
volontari totalmente dedicati a
questo servizio che si occupano
di tutte le operazioni di consegna,
ricezione e manutenzione.
Abbiamo voluto in tal modo
compiere un ulteriore passo verso
l’agevolazione della nostra utenza.
Va ancora sottolineato l’impegno
che l’Associazione dal 1995 si è
assunta verso i malati di Alzheimer
e i loro familiari. Da quella data
a oggi ha seguito 1.691 con un
problema di demenza.
Nell’anno 2009 abbiamo accolto
e dato servizi di consulenza socio
sanitaria, assistenza domiciliare,
colloqui legali, per 227 persone
di Anna Illy
affette da questa malattia.
A completamento del lavoro di
cura la nostra Associazione ha
organizzato la seconda edizione
del concorso creativo Venti di Idee,
i Trofei Challenge Baron Banfield
Under 15 e Over 60, il Concerto di
Primavera, i banchetti di sensibilizzazione e di divulgazione di
materiali scientifici durante la XVI
Giornata Mondiale dell’Alzheimer;
ha partecipato alla “Settimana del
Cervello”, a trasmissioni radio e TV,
agli incontri del Piano di Zona, del
Comitato Tecnico di Vigilanza, di
Microarea. È continuato l’impegno
delle volontarie dell’Emporio della
Solidarietà, presenti anche ai
banchetti del Ghetto, ai Banchetti
della Solidarietà in Piazza della
Borsa, a banchetti di sensibilizzazione sulla malattia di Alzheimer.
Un ringraziamento particolare va ai
nostri soci – il cui numero è cresciuto
del 5,41% rispetto al 2008 e che al
31.12.2009 erano 545 – e a tutti coloro
che ci sono sempre vicini. Il nostro
auspicio è quello di trovare sempre
nuovi compagni di viaggio che ci
consentano di poter continuare a
perseguire con serenità la nostra
mission, a cui, confortati anche dai
gesti di stima e affetto delle persone
che assistiamo, crediamo profondamente.
2007 2008 2009
908
13.761
106
6.584
19
169
270
980
14.997
104
6.700
21
210
372
1.003
15.442
107
7.040
21
268
439
DATI ASSOCIAZIONE 2007 2008 2009
DATI SERVIZIO Persone seguite
Contatti
Persone in carico a domicilio
Accessi domiciliari Persone seguite dai volontari
Persone che hanno usufruito di un prestito ausilii
Totale ausilii prestati
Numero Soci
Quote associative
Numero Elargizioni
Ammontare elargizioni
484
19.680,00
413
32.083,31
517
20.390,30
485
46.185,00
545
20.940,00
416
36.945,80
3
Bilancio 2009
F
ornire servizi di qualità e
gratuiti alle persone anziane
in gravi difficoltà è un
compito molto oneroso, che assorbe
moltissime risorse ma, nonostante
la particolare situazione economica, anche quest’anno abbiamo
ricevuto molti contributi: piccoli,
grandi e anche rilevanti, tutti
egualmente indispensabili per
poter coprire le spese necessarie
per prestare la nostra opera di assistenza. Abbiamo dunque chiuso
con un piccolo avanzo di gestione,
pari a 21.903,25 euro.
Va evidenziata qualche spesa
straordinaria dovuta alla ristrutturazione della nuova sede dell’Associazione. Ma sono spese sostenute
con spirito sereno perché hanno
contribuito a costruire quella che
finalmente è casa nostra.
Tuttavia abbiamo sempre bisogno
di voi e del vostro sostegno: continuate ad esserci vicini e aiutateci a
trovare nuovi alleati che ci affianchino nella nostra missione.
Il nostro ringraziamento va a
tutti coloro che ci appoggiano,
che credono nel nostro lavoro e
che aiutano le nostre attività con
contributi, elargizioni, sostegno:
Fondazione Dorni, Fondazione
Assicurazioni Generali, Fondazione
CRTrieste,
Fondazione
Finney, Fondazione Modugno,
Beneficentia Stiftung, il Rotary
Club Trieste Nord, l’Inner Wheel,
lo Yacht Club Adriaco, la socia
Siglinde Pacorini, la Banca d’Italia,
la socia Fulvia Costantinides, le
volontarie dell’Emporio della Soli-
darietà e banchetti, Tripmare SpA,
Amigos Caffè, Key Viaggi, Pacorini
SpA, Banca d’Italia, Banca FriulAdria, la famiglia Cambissa Fiandra,
il dott. Aldo Pianciamore, i coniugi
Redolfi, la signora Luisa Forno,
la signora Giuliana Svizzero, la
signora Carla Randone, la signora
Mia Gandusio, Leonardo Servizi e
Comunicazione S.R.L., Tipografia
Graphart SRL, Giotto Enterprise, i
coniugi Giulio e Silvia Salvador, il
dott. Paolo D’Agnolo, il sig. Giulio
Donati, gli sposi Vladimir Dukcevich e Francesca Redolfi, la dott.
ssa Emanuela Gorini, la signora
Mirella Belli, la signora Pier Alda
Tavella Ingegnoli.
Il bilancio è come sempre disponibile presso la nostra sede.
STATO PATRIMONIALE
Attività
Passività
Cassa, banche, posta
72.739,94
Riserva patrimoniale (incl. Stabile uffici)
203.707,62
Titoli
389.564,07
Soci fondatori
258.228,45
Disponibilità Finanziarie
462.304,01
Fondi a disposizione
83.137,74
Patrimonio
545.073,81
Cauzioni
2.368,00
Fondo rivalutazione titoli
13.267,98
Immobili ricevuti in eredità
257.046,20
Fondo T.F.R.
78.954,93
Fondo Ferie non godute
23.097,66
Debitori diversi,
4.403,61
Creditori diversi
30.529,32
Ratei e risconti attivi
4.894,11
Ratei e risconti passivi
18.188,98
Disavanzo
Avanzo d’esercizio
21.903,25
Totale Attivo
731.015,93
Totale Passivo
731.015,93
CONTO ECONOMICO
Costi Gestione Servizi Assistenziali
Ricavi
Dipendenti
237.904,34
Quote associative
20.940,00
Lavoro autonomo
64.712,84
Elargizioni
36.945,80
Personale Microarea
19.975,68
Comodato Cambissa Fiandra e fitti
5.897,96
Consul fisc.,legali,notarili e specifiche
5.852,84
Contributi vari
38.185,40
Spese sede 22.966,26
Emporio Solidarieta
15.426,57
Spese generali di assist.
8.355,69
Fondazione Assicurazioni Generali 40.000,00
Imposte e tasse
3.846,22
Fondazione Dorni 51.700,00
Assicurazioni e rimborso volontati
5.024,27
Fondazione Finney
20.000,00
Attrezzature ufficio 4.671,60
Beneficentia Stiftung
25.000,00
Formaz/Aggiorn.operatori e volontari
1.656,98
Fondazione Aldo e Ada Modugno
10.000,00
Spese assistenza 8.108,46
Fondazione CRTrieste 30.000,00
Acquisto nuovi ausilii
7.411,88
Rotary per Ausilii
7.411,88
Spese promozione e giornalino
15.744,00
Graphart stampa giornalino
3.328,26
Oneri Finanziari
731,24
Contributo 5xmille
34.205,61
ASL per microarea
19.975,68
Provincia di Trieste
610,00
Proventi finanziari
11.011,01
Totale costi
406.962,30
Totale costi 370.638,17
Costi straordinari
Spese straordinarie Sede, sito e software
65.007,38
Sopravvenienze passive ( rinnovo CCNL)
572,92
Totale costi
472.542,60
Avanzo d’esercizio
21.903,25
Totale a pareggio
494.445,85
Ricavi straordinari
Lasciti
Sopravvenienze attive, abbuoni
Totale ricavi
Disavanzo
Totale a pareggio
121.849,67
1.958,01
494.445,85
494.445,85
4
NOVITÀ DAL SERVIZIO PRESTITO AUSILII
In concomitanza con il trasferimento dell’Associazione nella
nuova sede di via Filzi – luminosa ed accogliente ma un po’
più piccola della precedente
– abbiamo provveduto ad aprire
un magazzino ausilii dedicato
solo all’attività di restituzione e
prestito.
Abbiamo voluto in tal modo
compiere un ulteriore passo per
agevolare la nostra utenza, alla
quale viene messo a disposizione un parco ausilii sempre
più ampio: quest’anno abbiamo
infatti beneficiato di un’importantissima donazione da parte
del Nord Rotary Club Trieste
Nord, il Rotary Club Venezia
Mestre, il Rotary Club Budapest
Taban, il Rotary Club Klagenfurt Wörthersee e il Rotary Club
Lubiana, che hanno regalato alla
nostra associazione ben 60 nuovi
ausilii.
Il magazzino è sito in via Frigessi,
in un locale molto ampio ed attrezzato, con un ampio parcheggio
che ne rende comodo l’accesso.
È gestito da un gruppo di cinque
volontari totalmente dedicati a
questo servizio, che si occupano
di tutte le operazioni di consegna,
ricezione e manutenzione.
PREMIO ALLA BONTÀ
Il giorno 8 gennaio sono stati
scelti i vincitori della terza linea
del Premio alla Bontà Hazel Marie
Cole destinato a chi aiuta persone
non autosufficienti.
Il Consiglio Direttivo del Premio
ha scelto anche quest’anno di
premiare il lavoro dei nostri
volontari.
Il dottor Pianciamore e la
marchesa Etta Carignani hanno
premiato, in una toccante cerimonia, la nostra volontaria Loredana Tremul, da anni impegnata
come volontaria nel servizio di
assistenza domiciliare.
Congratulazioni e grazie alla
nostra volontaria.
SPORT E SOLIDARIETÀ
L’Associazione ha aderito all’iniziativa di sport e solidarietà
legata alla seconda edizione del
torneo di basket Coppa Internazionale Alto Adriatico, che ha
coinvolto squadre locali e delle
vicine Slovenia e Croazia.
Il torneo, con scopo benefico,
persegue l’obiettivo di rappresentare una vetrina per lo sport locale
al di là dei confini, nello spirito
di un ideale “ponte” tra realtà
nazionali diverse, e di salvaguar-
dare il tesoro costituito dalla
passione sportiva, che è comune
al ventenne come all’ottantenne.
La nostra Associazione è stata
abbinata alla squadra croata K.K.
Kvarner Rijeka che nella finale
del 22 maggio, dopo un appassionante campionato, è risultata la
vincitrice del Torneo. Squadra e
Associazione sono state premiate,
in una sportivissima e allegra
serata, tenutasi al Circolo Canottieri Adria.
5
A PROPOSITO DI SPORT…
Vi ricordiamo che il 13 giugno
si svolgerà la terza edizione del
Trofeo Challenge Baron Banfield
Under 15, regata valida per le
selezioni nazionali della categoria
Optimist, che unisce due generazioni di sportivi in un dialogo
fatto di passione per il mare.
CONCERTO DI PRIMAVERA
Si è tenuto il 26 aprile, nella
consueta e suggestiva cornice
della basilica di San Silvestro, il tradizionale concerto di
primavera
dell’Associazione,
quest’anno tutto all’insegna del
femminile. Sono state infatti due
donne, la flautista Maria Ginaldi
e la pianista Adele D’Aronzo, ad
esibirsi in un ricercato repertorio
che ha spaziato dal Barocco al
Novecento.
Il duo ha interpretato, accanto a
quelli di Bach, anche brani molto
suggestivi dei meno noti Locatelli,
Gieseking e Reinecke, dando non
solo elegante prova di un’ampia
gamma di risorse espressive e
di maestria tecnica ma anche di
grande passione e affiatamento.
Meritatissimo dunque il successo
ottenuto dall’iniziativa, per la
quale ringraziamo, oltre alle
impareggiabili esecutrici, anche
la
nostra
infaticabile
socia
Siglinde Pacorini, che ha ancora
una volta condotto in porto il
progetto, Leonardo e Graphart
per la grafica e la stampa gratuita,
nonché gli sponsor del concerto
Amigos Caffè, Pacorini e Tripmare.
CONTEST CREATIVO 20 DI IDEE
Anche per il 2010, in collaborazione con l’Università degli Studi
di Trieste e l’Art Directors Club
Italiano, abbiamo organizzato
la terza edizione del concorso
creativo 20 di Idee, intitolata
quest’anno “Dai-Avrai la comunicazione ai tempi dell’integrazione”.
Come di consueto, i lavori - che
hanno potuto contare anche sul
giudizio del pubblico, attraverso
votazioni on line - sono stati
esposti alla Facoltà di Scienze
della Formazione nello spazio
espositivo “Camere Chiare”.
Il premio “dai-avrai Goffredo de
Banfield 2010”, per comunicativa ed impatto sociale, è stato
assegnato al n. 11: “BREAD
BAG” di Simone Adami e Alessio
Zandanel, “per l’elevata capacità
di saper diffondere semi di solidarietà nonché per la capacità di
comunicazione creativa contenute
in un messaggio che richiama con
grande efficacia ai temi dell’integrazione, della tolleranza, della
diversità e del pluralismo culturale come risorsa e come fattore
di un nuovo sviluppo che nasce
da accoglienza e condivisione.
Il lavoro sa inoltre comunicare
un fondamento delle mission del
volontariato quale quello della
necessità di un’unione, atta a
creare una forza comune, gentile
e salda, portatrice di umanità,
equità e valori solidali”.
I nostri migliori auguri ai vincitori perché li attenda una brillantissima carriera come copywriter
e art director.
E non mancate all’appuntamento
del 4 settembre con la tradizionale storica Regata Trofeo Challenge Over 60.
6
Attività congressuali e formative 2010
28 gennaio
12 febbraio
15 al 18 aprile
L’assistente
sociale
Cristina
D’Agnolo e l’infermiera Silvana
Simonovich, responsabili della
nostra equipe, hanno presentato - in occasione del convegno
“Professionisti e volontariato: l’integrazione per le buone pratiche
a tutela dei diritti dei cittadini”
organizzato dall’IPASVI Collegio
degli Infermieri di Trieste - il
nostro lavoro e i nostri esempi di
buone pratiche alla platea degli
infermieri di Trieste.
L’Associazione è stata chiamata
a portare la testimonianza della
sua lunga esperienza nel settore
dell’assistenza e della cura delle
persone malate di Alzheimer nel
Workshop “Quando la memoria
svanisce: oltre la diagnosi ci sono i
problemi. Cosa succede quando…”
svoltosi all’interno dell’Incontro
Internazionale “Che cos’è ‘salute
mentale’? Per una rete mondiale di
salute comunitaria” che si è svolto
presso il Parco di San Giovanni,
organizzato dall’Azienda Sanitaria
Triestina.
La vicepresidente Maria Teresa
Squarcina è intervenuta nella giornata seminariale “Vivere a casa
con l’Alzheimer” organizzata all’interno della fiera Domus Persona,
evento espositivo di promozione
di una migliore qualità della vita
a casa delle persone anziane e con
disabilità, per portare a conoscenza
il nostro lavoro nel campo dell’assistenza, cultura e sensibilizzazione
sulla malattia di Alzheimer.
29 aprile
È iniziato il corso di formazione
per volontari e operatori dell’Associazione che si svolgerà presso il
Centro Servizi Volontariato di via
San Francesco.
A lato il programma del corso:
• Giovedì 29 aprile, dalle ore 17 alle ore 19 (c/o CSV)
Silvana Simonovich (infermiera) e Cristina D’Agnolo (assistente sociale):
“La presa in carico socio-sanitaria dell’utente/famiglia, il lavoro in équipe e
il ruolo del volontario all’interno dell’associazione”
• Giovedì 13 maggio, dalle ore 18 alle ore 20 (c/o magazzino ausilii, via dei
Frigessi, 5)
Fernetti Roberto (fisioterapista), Silvana Simonovich (infermiera) e Cristina
D’Agnolo (assistente sociale):
“La mobilizzazione dell’anziano e l’utilizzo degli ausili in sicurezza”
• Mercoledì 26 maggio, dalle ore 17 alle ore 19 (c/o CSV)
Giuliano Galante (responsabile Unità Operativa Anziani del Distretto 4):
“Le patologie cronico - degenerative e le necessità assistenziali nell’età avanzata. Approfondimenti per le persone che manifestano disturbi cognitivi”
• Giovedì 10 giugno, dalle ore 17 alle ore 19 (c/o CSV)
Adriana Alzetta (psicologa):
“L’ascolto empatico: le abilità di ascolto e la giusta distanza”
• Giovedì 24 giugno, dalle ore 17 alle ore 19 (c/o CSV)
Valentina Montecchia (avvocato):
“La figura dell’amministratore di sostegno oggi”
LA COLLABORAZIONE FA LA FORZA
A gennaio di quest’anno l’Associazione ha stipulato un’innovativa convenzione con la Scuola di Specializzazione in Geriatria dell’Università degli Studi di Trieste, presieduta dal prof. Gabriele Toigo, per la formazione
medico – specialistica dei loro iscritti. In base a tale convenzione il medico in formazione specialistica avrà per
la prima volta la possibilità di venire in contatto con la realtà del volontariato, frequentando la nostra sede e
seguendo l’attività della nostra equipe domiciliare, collaborando con il nostro personale nei casi di necessità
medica, attuando un’utile integrazione di competenze.
Al tempo stesso i nostri operatori potranno collaborare alle attività didattiche della scuola stessa. Siamo molto orgogliosi di essere stati scelti per questa iniziativa che senz’altro si dimostrerà arricchente per noi non meno che per
gli studenti.
7
Cinema e terza età
C
he il concetto di terza età
abbia modificato i suoi
confini lo dimostrano a
chiare lettere il proliferare di
convegni, dibattiti e iniziative sia
da parte delle pubbliche amministrazioni sia del mondo associazionistico privato.
Infatti, i parametri in base ai quali
catalogare anagraficamente le
persone si sono innegabilmente
spostati. Così i settantenni di oggi
conducono una vita simile a quella
dei cinquantenni, i quali, a loro
volta, non si sentono per nulla a
loro agio in quella che fino a poco
fa veniva definita “mezza età”.
Anche il cinema si fa testimone
di questa “nuova civiltà della
vecchiaia”, producendo pellicole e
storie in cui la protagonista è “l’età
grande”. Si chiama ”La stagione
del raccolto”, metafora di un’esistenza piena e ricca di opportunità
da cogliere, la rassegna cinematografica promossa dall’Itis (Azienda
Pubblica Servizi alla Persona),
dall’Aris e dalla Cooperativa
Bonawentura-Tetro Miela, ospitata tra febbraio e marzo scorso al
Miela. Sei le pellicole proposte in
questa quarta edizione del ciclo di
proiezioni dedicate alla maturità.
“Quest’anno c’è stata una risposta
fantastica da parte del pubblico,
anziano ma non solo. Grazie all’indubbia qualità delle pellicole ma
forse anche della scelta dell’orario
pomeridiano nel fine settimana,
la media degli spettatori in sala si
aggirava sempre attorno alle 200
persone”, spiega la responsabile
della programmazione culturale
del Teatro Miela Rosella Pisciotta,
che ha curato assieme a Francesco
Mosetti dell’Itis e a Mauro Cauzer
dell’Aris il programma della
rassegna. “Grazie di tutto” del ’98
di Luca Manfredi ha aperto il 6
febbraio il ciclo di proiezioni. Una
delicata commedia per raccontare
le nevrosi dei quarantenni e la
fragilità degli anziani. La vita dopo
l’insegnamento e la scoperta che
anche un umile lavoro al supermercato è fonte di arricchimento
di Patrizia Piccione
personale, è invece il cuore del film
del regista ceco Jan Sverak “Vuoti
a rendere”, in sala il 13 febbraio.
Giuseppe Tornatore con “Stanno
tutti bene” ha messo in scena domenica 21 le incongruenze all’interno
di una famiglia siciliana. Il grande
Marcello Mastroianni in visita nel
continente ai figli sparsi lungo lo
stivale, scopre che sono tutti dei
falliti e degli infelici. “Nelly e Mr.
Arnoud” del ’96 narra un’apparentemente banale coup de foudre tra
un anziano misogino e la sfuggente
e a suo modo fedele Nelly. Le proiezioni di marzo hanno visto ospiti
al Miela “Un’altra giovinezza” di
Francis Ford Coppola, visionaria
storia del percorso di ringiovanimento in seguito a un fulmine
che l’ha colpito di un professore
di linguistica. Domenica 21 ha
chiuso in bellezza “Providence”
di Alain Resnais (1976), con uno
strepitoso Dirk Bogarde nei panni
di un vecchio scrittore alcolizzato
che combatte con i demoni dei suoi
sensi di colpa.
Grazie alle 659 persone che nel 2008 ci hanno destinato il 5x1000
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