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Tedeschi contro il nazismo

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Tedeschi contro il nazismo
Peter Hoffmann
Tedeschicontrorl naztsmo
in Germania
La Resistenza
il Mulino
Indice
a, d iPaoloPontbent
Introduzione all'edizioneitalian
Introduzione
p. VII
7
PzuMA:
L'ASCESA
DI HITLER
PARTE
L
Verso la díttatura
15
IL
Consolidamentodel potere
25
IIL
Alla conquistadelmondo
45
LA RESISTENZA
PARTESECONDA:
ISBN 88-15-04641-0
Edizione originale: Gernnn Resistance to Hitler, Cambridge (Mass.),
H a r v a r d U n i v e r s i t y P r e s s ,1 9 8 8 .C o p y r i g h t @ 1 9 8 8 b y P e t e rl J o f f m a n n .
Copyright O 1994 by Societàeditrice il Mulino, Bologna. Traduzione di
Gino Scatasta.
È vietata la riproduzione, ancheparziale,con qualsiasi mezzo effettuata,
compresa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico, non autorizzata.
IV.
Forzed'opposizione
11
V.
V a r i e t àd i o p i n i o n i
85
VL
Coinvolgimento dei militari
97
VlL
Cospirazionífallite
117
VIII. Contatti all'estero
121
IX.
Attentati alla vita di Hitler
143
Conclusione
169
Indice dei nomi
183
Capitolo quarto
Forzed'opposizione
Non abbiamoa disposizionemetodiaffidabiliper misurare il livello popolaredi consensoriscossodal governonel
periodo che va dal 1933 al 1945. Esistonotuttavia delle
proveche indicanounacertafluttuazionenell'opinionepubblicat.Le prime elezioniper il Reichstagdel marzodel 1933
diederoal Partitonazistamenodellametadel voto popolare.
Sembrerebbe
che il consensosia cresciutofino al momento
dellacrisi dei Sudetie chesiarapidamente
diminuitodurante
la crisi. La disapprovazione
di una politicache portavaalla
guerrarimase forte nel periodo fra la crisi dei Sudeti e lo
scoppiodella guerra.Durantegli annidi guerra,i motivi che
inducevanoa sostenere
il governosi intrecciavano
con guelli
che portavanoa disapprovare
la suaazione.Nel complesso,
dal 1933al1945I am aggior anza
deglielet t or it edeschi,
anzi
dell'interapopolazione,
sostenneininterrottamente
il governo, pur manifestando
una certa variabiliù nel proprio consenso.
Si tratta di un fenomenodiffuso, anchenel caso di un
regimecriminale,ma la situazionestoricatedescavi contribuì. Il sistemademocraticodella Repubblicadi Weintarnon
ebbeil tempo di farsi accettaree accrescere
la propria popolarita. Alla fine della GrandeGuerraI'imperatoree le alte
sfere dell'esercitoerano fuggiti per evitare I'estradizione
com e <cr im inalidi guer r a>,lasciandoalla RepubblicaI 'infamia di concludereil trattatodi pace.Essasi trovÒquindi
gravatadi disastrosiobblighiper le riparazionidi guerrae di
t A . - L B e r n d t ,D e r M a r s c h i n s G r o s s c l e u t s c R
h ee i c h ,c i t . , p . 2 2 2 ; P .
S c h m i d t ,H i t l e r ' s I n t e r p r e t e r ,c i t . , p . 1 0 5 ;W . L . S h i r e r ,B e r l i n D i a r y , c í t . ,
p p . 1 4 2 -1 4 3 ; S . G o r d o n , I I i t l e r , G e n n a n s ,a n d t h e < J e w i s hQ t t e s t i o r t , ,
P r i n c e t o n ,P r i n c e t o nU n i v e r s i t y P r e s s ,1 9 8 4 ;W . T r e u e ,R e d eH i t l e r s v o r
d e u t s c h e nP r e s s e ,c i t . , p p . 1 7 5 - 1 9 1 .
'7r
:,* -
F
i
,è
La Resisîenza
un'occupazione
stranieraper la qualeI'imposizionedi pagamenti era solo un preLesto.Si trovò gravatadi disordini
socialiprovocatida una valutainflazionatain ntodoridicolo.
Il processodi stabilizzazionedel governodemocraticostava
comunque procedendoquando la depressioneeconomica
mondiale lo interruppebruscamente.Dal 1930 in poi, il
sostitusistemaparlamentare
crollÒper esseregradualmente
sotto
ito da governiprovvisorisemidittatorialidi emergenza
La nominadi Hitler costituìun salto
I'autoritapresidenziale.
di qualita, ma questodivenne evidentesolo in seguito.Il
vastoconsensoriscossodal regimehitlerianofu resopossiconfuseronaziobile anchedal fatto che moltissimi t.edeschi
nalismo e nazionalsocialismo,
il che non sorprendese si
pensaalle umiliazioniche il loro paeseavevasubito fin dal
1918. Hitler sapevacome incrementareil risentimentoe
sfruttareil rifiuto già assaidiffuso di concederelegittimita
le
alla Repubblica.Al tempostessoegli riuscì a nascondere
propriedevastantiossessioni
di un interessottola maschera
se per I'onore della nazione.Dopo il 1933,gli altri governi
quello di Hitler e chi lo disapprovava
mondiali accettarono
non lo manifestÒ.Non potevanoesserecerto i tedeschia
disapprovareil rinnovamentodella loro nazionequandoil
resto del mondo lo approvava.
tedescaal regimenazistafu una reazione
La Resistenza
direttaall'ingiustiziae alle potenzialitadistruttivecheerano
alla basedel suopensiero.L'arbitrarieta,la criminalita,I'oppressionedittatoriale,gli eccessipolizieschi,la persecuzione di capi religiosi e di oppositoripolitici, la persecuzione
dei cosiddettinon-ariani(ebreie zingari)e I'aver scatenato
furonoqueun'altraguerrasenzacurarsidelleconseguenze:
Per molti, la
ste le motivazioniprincipali della Resistenza.
persecuzionedegli ebrei fu fra i singoli fattori quello di
maggioreimportanza.
venie <<movimento
di resistenza>>
I termini <resistenza>>
vano usati in volantini distribuiti da un gruppo formato da
universitarioche si chiamava<Rosa
studentie un professore
Bianca> e il cui scopo era quello di suscitarenel popolo
I'opposizioneal regime.I membri del gruppovennerodeca-
Forzed'opposizione
Dopo la
pitati a Monacofra il febbraioe il marzodel 1943'?.
secondaguerra mondiale,i due termini divennerodi uso
comune in Germania,in particolareper analogiacon la
Résistancefrancese.
in Germaniaebbefasi alterne,a seconda
La Resistenza
dei periodi. Nei primi mesi dopo il 30 gennaio 1933, le
vecchieforme e i metodi del dibattitopolitico rimaseroin
qualchemisuraimmutati.Diversigiornalie periodiciletterari continuaronoa uscireprima di esseresoppressi;i partiti
solo a poco a poco
politici scomparverosolo gradualmente;
si compreseche il prezzopagatoda chi esprimevaliberamente le proprie opinioni era il campodi concentramentoo
la prigione.In breve,buonaparte della precedenteopposizione continuò,sullo slanciodel passato,a fare quello che
aveva sempre fatto. Ma tutta questaopposizioneverbale
rimasepriva di efficaciae nel giro di qualchenlesevenne
tacitata.
f u clandest ina.
I niLa f asesuccessiva
dell'opposizione
zialmentequestafase si sovrapposea quella che vide la
allalucedel solenei
gr adualesoppr essione
dell'opposizione
primi due anni del regime.Le Îorzenaturalidi opposizione
(i sindacati,i socialdemocratici
e i
al nazionalsocialismo
e comunistisi
comunisti)non eranounite.Socialdemocratici
ancorpiù nettadi quella
trovavanoin una contrapposizione
che divideva ciascunodi loro dai nazisti,Fu solo dopo la
comunistaa Bruxellesnel 1935
riunionedell'Internazionale
e comunistivenche i "fronti popolari>di socialdemocratici
nero dichiaratiortodossi.Ormai perÒii momentopiù favorevole per I'opposizioneerapassato.Quandoancorasi poteva
impedire ai nazistidi prendereil potere,solo un gruppetto
della sinistraera pronto alla lotta clandestina,l'Organizzadi Walter Lówenheim.LÓwenheint
zione marxista-leninista
avevafondatoil suo gruppoprima del 1933per influenzare,
rinnovaree se possibileguidareI'intero movimentosocialiDopo che
sta secondouna linead'azionemarxista-leninista.
2 I . S c h o l l , D i e W e i s s eR o s e ,F r a n k f u r t a . M . , P r e s s ,1 9 5 2 ; p p . 8 9 - 9 0 ;
t r a d . i t . . L a r o s a b i a n c a .F i r e n z e ,N u o v a l t a l i a , 1 9 7 8 4 .
IJ
La Resistenza
tutti i gruppi di opposizionevennerodichiaratiillegali nel
1933,questaorganizzazione
riuscì a sopravvivereclandestinamentepiù a lungo di ogni altra organizzazionedi sinistra.
Gnzie all'opuscoloNeu beginnen!(Ricominciare!) pubblicato in Cecoslovacchia
con lo pseudonimo<<Miles>>,
il gruppo acquisìgrandenotorieta3.
Esistevaun numero imprecisatodi gruppi di oppositori
che comprendevano
conservatori,socialistie comunisti.Se
per definizioneè formatoda due o più membri,
un <<gruppo>
si puÒcalcolareche un migliaio di gruppi socialistie comunisti era attivonel 1935e nel 1936,a giudicaredai dari della
polizia sugli anesti e sulla distribuzioneillegaledi volantinia.La stima relativaai gruppi conservatoriè più bassama
certamentesuperail numero di 200. Gran parte delle organizzazioni clandestinevenne distruttadalla polizia politica
3 Miles
[W. LÒwenheinr],Nel beginnen! Faschismusoder Sozialistnus:Als Diskussiottsgrundlageder SozialistenDeutschlands,Karlsbad,
Graphia, 1933; K, Kliem, Der sozialistischeWiderstandgegen das dritte
Reich dargestellt an der Gruppe
"Neu Beginnenr, Tesi di dottorato,
U n i v e r s i t àd i M a r b u r g , 1 9 5 7 ;H . J . R e i c h h a r d tN
, e u B e g i n n e n :E i n B e t r a g
zur Geschichtedes Widersîandesder Arbeiterbewegunggegenden Natiòn a l s o z i a l i s r n z si ,n < J a h r b u c hf ú r d i e G e s c h i c h t eM i t t e l - u n d O s t d e u t s c h l a n d s > >X,I I ( 1 9 6 3 ) ,p p . 1 5 0 - 1 8 8 ;c f r . H . W e b e r ,H a u p t f e i n dS o z i a l d e m o kratie, cit.
a G. Weisenborn,Der lautloseAufstand:Bericht iiber die Widersîandsbewegung des deutschen Volkes 1933-1945,Hamburg, Rowohlt, 1962,
pp.30-32; D. Peukert, Die KPD im Widerstand: Verfulgung und (Jntergrundarbeit an Rhein und Ruhr, 1933 bis 1945, NupperîàI, Hammer,
1980; D. Peukert, Volksgenossen und Gemeinschaftsfremde
: An passung,
Ausmerzeund Aufbegehrenunter dem Nalionalsozialismus,Kóln, BundVerlag, 1982; D.J.K. Peukert, Volksfront und Volksbewegungkonzept
im
kommunistischenWiderstand: Thesen,in J. Schmàdekee P. Steinbach,
Der Widerstand gegen den Natiottalsozialismus: Die deutsche Gesellschaft und der Widerstandgegen Hitler, Múnchen - Zúrich, Piper, 1985,
p p . 8 7 5 - 8 8 7 ; I . K e r s h a w ,P o p u l a r O p i n i o n a n d P o l i t i c a l D i s s e n ti n t h e
T h i r d R e i c h : B a v a r i a , i , 9 3 3 - i , 9 4 5O
, x f o r d , C l a r e n d o n ,1 9 8 3 ; L K e r s h a w ,
<Widerstandohne Volk?" Dissensund Widerstandim Dritten Reich,in l.
Schmàdekee P. Steinbach,Der Widerstandgegen Nationalsozialismus,
cit., pp. 779-798: I. Kershaw, Der Hitler-Mythos: Volksmeinung und
Propaganda in Dritten Reich, Stuttgart,DeutscheVerlags-Anstalt,1980;
O.D. Kulka,
"Public Opinion> in Nazi Germany and the <Jewish Ques t i o n r , i n < T h e J e r u s a l e mQ u a r t e r l y > ,X X V ( 1 9 8 2 ) , p p . 1 2 1 - 1 4 4 ;O . D .
Kulka, <,PublicOpinion> in Nazi Gennany: The Final Soltttion,in <The
J e r u s a l e mQ u a r t e r l y > ,X X V I ( 1 9 8 3 ) , p p . 3 4 - 4 5 .
74
ForTed'opposizione
all'inizio della dit t at ur ahit ler iana.I l gr uppodi M iles, ad
esempio,fu oggettodi diverseazionidellapoliziae nel 1938
eraormai inattivo.Negli anniprecedentila guerra,i dirigenti
dei gruppi smantellatierano in esilio o stavanoscontando
lunghepenedi detenzionein penitenziario campi di concentramento.Quelli che erano stati liberati restavanosotto la
sorveglianzadella polizia e non potevanomanteneremolti
dell'Austriae dellaCecoslovaccontatti.Dopo I'annessione
chia nel 1938 e ncl 1939,la sinistrapersei suoi rifugi più
consuetidi linguatedesca.
Quandonel 1939l'Unione Sovietica strinseil patto con Hitler per la spartizionedella Polonia, i membri della sinistraperserole loro illusioni sulla
grandepotenzasocialista.I comunisti,in particolare,rimainattivi fino a che Hitler non aLtaccò
sero sostanzialmente
I 'UnioneSoviet icanel 1941.
Decinee decinedi gruppidi sinistrariuscironoa riorgaAlcuni portaronoa termineconizzarsi clandestinamente.
A causadei metodicospiraggioseoperazionidi sabotaggio.
ratori usati da questigruppi,la Gestaporiuscì con facilita a
infiltrarein essii suoiuomini.Tale fu il destino,ad esempio,
a cui andòincontronel maggio1935il circolo Markwitz, un
grupposocialdemocratico,
dopo che un delatoresi era infiltrato nella loro rete di spie5.
Josef(Beppo)Rómer,veteranodellaprinta guerramonorganizdiale e gia comandante
del Freikorps<Oberland>>,
zavanuovi gruppi antinazistiogni volta che venivarimesso
in liberta.Dopo esserestatointernatonel campodi concentramentodi Dachaudal 1934al 1939,egli organizzònuovamente delle cellule della Resistenzadurantela guerra.La
maggiorpartedi esseera foffnatada gruppidi comunistio di
lavoratori. La cellula più importante fu quella di Robert
Uhrig, il GruppoRobby, il cui quartiergeneralesi trovava
lampanegli stabilimentiOsramdi Berlinocheproducevano
per
dine. Questogrupposi era costituitoclandestinamente
fare opera di spionaggioa favore dell'Unione Sovietica;
s R. Pechel, DeutscherWiderstand,Erlenbach-Zúrich,Rentsch, 1947,
pp. 80-81.
75
La Resistenza
a l l ' i n i z i o d el l eosti l i ta,nel gi ugnodel 1941,entròi n atti vi ta
come partedell'organizzazione
del serviziosegretomilitare
sovieticonel periodobellico.Rómerfunseancheda legame
con i veterani dei Freikorps nazionalcomunistiche erano
favorevolialla cooperazione
con I'UnioneSovieticadurante
la guerra.Parecchialtri gruppi vennerocoinvolti in questa
<<alleanza>>,
come ad esempioquello guidatoda Walter Budeus,un operaiospecializzato.
I-'ultimo arrestodi Rómersi
ebbenel febbraiodel 1942.Nel processochene seguìfurono
coinvolte all'incirca altre 150 personee oltre 100 vennero
g i u s ti z i a Le6.
all'internodelUno dei gruppipiù noti della Resistenza
I'organizzazionedell'OrchestraRossa(così definita dalla
Gestapodal terminein gergo<musicista>indicantcgli operatori che usavanoil codice Morse) e collegatoanchecon
RÒmerera quello guidatodal tenenteHarroSchulze-Boysen
del ministerodell'Aviazione.Il gruppocostituivala principale organizzazionedello spionaggiosovietico nel periodo
bellico. Quasitutti i suoi membri venneroarrestati,processati e giustiziat.ifra il 1942 e il 19437.Praticamentetutti i
suoi membri che furono arrestatie processativenneroanche
g i u s ti z i a ti .
nel suo insieme,era un fenomenoimpoLa Resistenza,
nentema troppoisolatoper essereefficace.Tale ResisLenza,
determinatama sostanzialmente
inefficace.era costituitada
6 I b i d e m , p p . 8 2 - 8 4 ;R . P e c h e l ,T a t s a c h e ni.n < < D e u t s c hReu n d s c h a u > > ,
, i e l e t z e nS t u n d e n :E r i n n e r u n L X I X ( 1 9 4 6 ) , p p . 1 7 3 - 1 8 0 ;H . P o e l c h a u D
gen eines Gefiingnispfarrers aufgezeichnetvon Graf Alexandcr StenbockF e n n o r , B e r l i n , V e r l a g V o l k u n d W e l t , 1 9 4 9 ,p p . 9 6 - 9 9 ; A t t o d ' a c c u s a
del pubblico ministero del Reich, Tribunale popolare, l5 febbraio 1944,
contro Robert Uhrig, Walter Budeus, Kurt Lehmann,Willy Sachse,Fritz
Riedel, Karl Frank, Leopold Tomschik, Franz Mett, Rudolf Grieb, Erich
K u r z , P a u l G e s c h ee O t t o K l i p p e n s t e i n ,C e n t r o D o c u m e n t i B e r l i n o ( d a
ora in poi Boc).
7 Processodel Tribunale popolare contro R. Mewes, 1943, Boc; D.J.
Dallin, Soviet Espionage, New Haven-London, Yale University Press,
1955, pp. 234-262: P. Hoffmann,The History of the Gennan Resisîance,
1 9 3 3 - 1 9 4 5L, o n d o n ,M a c d o n a l da n dJ a n e ' s ,C a m b r i d g e( M a s s . ) ,M t r P r e s s ,
1971, pp. 23-33; W.F. Flicke. SpionagegruppeRoIe Kapelle, Wels, Welsermúhl, 1957; H. Hóhne, Codeword Director, London, Seckerand rùy'arburg,1971.
76
Forze d'opposizione
forme di comportamento
che variavanoda atti semipubblici
dir et t e ad alt issim olivello. Si
ad at t ivit a ant igover nat ive
ebbe anche qualcosache può esseredefinito <Resistenza
popolare>,che perÒnon era <popolare>in termini quantitativi. Un atteggiamento
di opposizioneal regimepotevamanifestarsinel rifiuto di eseguireil <salutotedesco>("Heil
Hitler>). Molti pagaronocon la vita il loro rifiuto, come
accaddeanche a chi osservavache la guerra non andava
bene8.Il rifiuto di contribuire,sia purecon una piccolasomma, a una campagnanazistaper la raccoltadi fondi era un
altro modo di manifestarela propriaopposizione,usato da
personeche non eranoinclini al compromesso.
Ewald von
Kleist-Schmenzin,
un agricoltorebenestante,
disse al capo
del dist r et t odel Par t it onazist anel 1933di esser eun nem ico
del partito: non avrebbedetto <Heil Hitler>',né espostola
bandieracon la svasticao dato dei soldi al partito,neppure
un'offerta simbolica.Questoavvenivaall'inizio del rcgime
hitleriano e Kleist ricopriva una posizionesocialeche gli
permettevadi rischiaremolto sapendoche ne sarebbeuscito
indenne.Rifiutò comunquedi scenderea compromessianche in seguito fino a che non venne impiccatoper la sua
opposizioneal regimenel 1945e.
La resistenzada partedei gruppi operaisi manifestava
spessoin campagnedi volantinaggioantigovernative.
Si tratun alto tradimento
tavadi un criminechevenivaconsiderato
e punito con il carcereo con la morte.Nel l936 la Gestapo
calcolò che er ano st at i dist r ibuit i illegalm ent e1. 643. 000
volantini.
I-a Resistenzaassunseanchela forma della solidarieta
con gli ebrei o con altri perseguitatiche venivanoaiutati a
fuggire dal paese.Uno dei centri più attivi della Resistenza
in Germaniavenneformatoda Hansvon Dohnanyi,gia conduransiglieredellaCortesupremadel Reiche collaboratore
te la guerra dello spionaggiomilitare (Abwehr); dal suo
6 W. Wagner, Der Volksgerichtshof im nalionalsozialistischen Staat,
S t u t t g a r t , D e u t s c h e V e r l a g s - A n s t a l t , 1 9 74 , p p . 2 7 1 - 4 1 5 .
e F. von Schlabrendorîf,The Secret War against Hitler, New York Toronto - London, Pitman, 1965, pp. 44-45.
71
La Resistenza
superiore,il colonnelloHans Oster;dal reverendoDietrich
Bonhoeffer,uno dei capi della Chiesaconfessanteche preinstavaservizionell'Abwehrnel settoredell'<emigrazione
(che si occupavadi evitarearrestio entrarein conflitterna>>
to con le organizzazioninaziste);e da JosefMi.iller,un avvocato cattolicooppositoredel nazismoche facevaanchelui
partedell'Abwehr.Tutti costorooperavanonella Resistenza
sotto la protezionedell'ammiraglioWilhelm Canaris,direttore dell'Abwehr. Essi organizzarononel 1941 e nel 1942
una rete clandestinaper I'espatriodegli ebrei e quindi per
evitare loro Ia deportazionein campi di concentramento.
La
Gestapoe I'So (Serviziodi sicurezza)delleSs ebberosentore della rete e riuscirono quasi per caso a distruggereil
gruppodi cospiratoriall'internodell'Abwehr.Dohnanyi,Oster
e Bonhoeffervenneroimpiccati nell'aprile del 794510.
La resistenzasi espresseancheattraversoil sabotaggio
nelle fabbriche. all'interno delle Forze armate e contro le
linee ferroviariett.Molti oppositoridel regime cercaronodi
sabotare,prevenireo abbreviarela guerrainformando i governi stranieri delle date previste per gli att.acchicontro i
loro paesi.Oster fu il più noto fra chi, per sensodel dovere
verso la propriapatriae I'umanita,si sentivaspinto a comportarsi in questomodor2.
Le Chiese erano organizzazioni che godevano di una
certa indipendenzae secondoHitler erano orientatee programmatein sensoideologico(teologico).C'erano diverse
centinaiadi ecclesiasticinazionalistie sostenitoridel nazismo nel clero luterano.riformatoe cattolico.I socialistifra
to E. Bethge, Dietrich Bonhoeffer, London, Collins, 1970, pp. 649654; trad. it. Dietrich Bonhoeffer,teologo cristiano contenporaneo,Bres c i a , Q u e r i n i a n a ,1 9 7 5 .
I t P . H o f f m a n n , T h eH i s t o r y o f t h e G e r m a nR e s i s t a n c ec,i t . , p p . 3 0 - 3 1 ;
W. Wagner, Der Volksgerichtshofin nationalsozialistischenStaat, cit,
pp.262-276
12 Cfr. J.G. de Beus,Tomorrow aî Dawn! , New York - London, W.W.
N o r t o n , 1 9 8 0 ;H . G r a m l , D e r F a l l O s t e r , i n Y f Z , X I V ( 1 9 6 6 ) , p p . 2 6 - 3 9 ;
R. Galeazzovon Thun-llohenstein.Der VerschwÒrer:General Oster und
die Militaropposition, Berlin, Severin und Siedler,1982; P. Iloffmann,
The History of the German Resistance,cit., pp. 140, 169-172.
78
Forze d'opposizione
rari. Le Chiesesi preoccupavano
il cleroeranorelativamente
di predicareil Vangeloe di eseguirei servizi pastorali.Il
clero non era incline a contrapporsipoliticamenteal governo, a meno che le interferenzealle sueattivitain quello che
era il suo campo principaledi interessenon diventassero
nella Gerintollerabili.C'eranotuttaviadiversiecclesiastici
esattamania nazistache ritenevanoche stessesuccedendo
del credo luteranoe
mente questo.La Chiesaconfessante
riformato nacqueper opporsi ai tentativi di trasformarein
sensonazistale chieseprotestanti,allo scopodi proteggere
le attivita puramentereligiose.Si ebberocasi di resistenza
individualeed eroicanelle chiese,da partedi sacerdoti,di
suore,di ministri e di qualcheprelatoo di qualchevescovo.
Il pastoreMartin Niemóllercostituiscea questopropositoun
esempiolampante.Egli sfidò i nazisti e disse agli agenti
della Gestapomandatia controllarela comunitadella sua
parrocchiadi Berlino-Dahlemdi prenderenotacon attenzione di ogni parolada lui pronunciata.Venneinternatoin un
nel 1937e liberatosolo nel 1945.
campodi concentramento
Come istituzioni, tuttavia,le Chiesenon costituivanouna
minacciaper il regime.Dietrich Bonhoeffer,uno dei capi
della Chiesaconfessante,
trovò scarsoappoggioanche alalla suaideache si doveva
I'internodellasuaorganizzazione
<aprirela boccaper i muti". Bonhoefferfu spinto all'opposizionepolitica,distintada quellareligiosa,in primo luogo
dal suo interesseper la sortedegli ebreir3.
La resistenzasi manifestavainfine nel crimine di alto
tradimento.Ci fu una cospirazioneper reahzzareun colpo di
statoe rovesciareil regimenazistacheculminònel tentativo
di uccidereHitler il 20 luglio 1944.
sia apertache nascosta,in ogni
Ci fu sempreresistenza,
strato socialee lavorativo.Migliaia di personediederola
vita per la Resistenza
sulle ghigliottine,sulle forchee nelle
La resistenza
della gente
fossedei campidi concentramento.
t3 E. Bethge, Dietrich Bonhoeffer und die Juden,in E. Feil e I. Tódt (a
cura di), Konsequenzen : Diet rich Bonhoeffers K i rc henversttlndnis heule,
M ú n c h e n , K a i s e r , 1 9 8 0 ,p p . 1 7 l - 2 1 4 .
79
La Resislenza
comunepriva di ogni realeinfluenzasui poteridello statofu
fonte di maggioreinquietudinee preoccupazione
per il regime, comeindicanochiaramentei rapportidel Sp (Sicherheitsdienst, o Servizio di sicurezza)del Dipartimentocentraledi
Sicurezzadel Reich(Reichssicherheitshauptamt,
RsHa),guidatoda HeinrichHimmler,comandante
nazionaledelleSs,e
dai generalidelleSs Heydrich,HeinrichMiiller e ErnstKaltenbrunner.Lo stessoHitler accennòdiversevolte durantela
guerra a identichepreoccupazionirelative all'opposizione
popolare.Prevedendola perdita della guerrae facentJoriferi me n toa i di sordi nidel 1918e del 1919,H i tl er di ssea un
pranzo il 7 aprile 1942:
se il minimo tentativo di rivolta dovesseverificarsi in qualunque momento in una parte qualsiasi del Reich, prenderei immerliatamente delle misure contro di esso. Ecco quèl che farei: primo,
nello stesso giorno tutti i capi dell'opposizione, compresi quelli
d e l P a r t i t o c a t t o l i c o , s a r e b b e r o a r r e s t a i i e g i u s t i z i a t i ; s e c o n c l o ,t u t t i
gli occupanti dei campi di concentramento verrebbero fucilati nel
giro di tre giorni; terzo, tutti i criminali che si trovano sulle nosrre
liste,.e avrebbe poca impoÍta,nz^ se si trovano in prigio'e o in
libertà, verrebbero fucilati nello stesso arco di tempòr4.
Il cosiddettoprogramma<<eutanasia>
suscitÒopposizioni
di tipo non politico perchécoinvolgevalegamifanriliaricon
i deboli di mente,i mongoloidio comunquei bambinihandicappati.Hitler incontròconsiderevolidifficoltà a varareun
programmamiranteall'eliminazionedi queste<inutili boc_
che da sfamare>>rs.
Fosseo no una forma di eutanasia,si
trattavacomunquedi omicidioe il regimenon riuscì arealizIa H. Boberach, Meldungen aus dem
Reich, Neuwied, Luchterhand,
1965; J. Noakes e G. Pridham, a cura di, Documentson Nazistn, I9191 9 4 5 , N e w Y o r k , T h e V i k i n g P r e s s ,1 9 7 5 ,p p . 2 9 6 - 3 2 7 , 6 5 4 - 6 6 9f;l i r l e r ' s
Secreî Conversaîions,I94I-1944, New York, Farrar, Strausand young,
1 9 5 3 ,p p . l l 7 , 3 1 6 , 3 3 2 , 3 6 6 - 3 6 8 ,4 4 ' 1 - 4 5 1 .
f5 A. Mitscherlich e F. Mielke (a cura di),
Medizin ohne Menschlichkeit: Dokumenîedes Ntirnberger Arzteprozesses,
Frankfurt a.M., Fischer
Taschenbuch1
, 9 7 9 ,p p . 1 8 3 - 2 3 0 ;I . A r n d r e W . S c h e f f le r , O r g t t t t i s i e r t e r
Masserunordan Juden, cit.; E. Kogon et al. (a cura di), Naz.io-nalsozialistische M assentÒtungendurch G ift gas: Eine Dokument dt i o,t, Frankfurt
a . M . , F i s c h e r ,1 9 8 3 ,p p . 2 7 - 8 0 .
80
Forze d'opposizione
zare il suo programmain modo sistematicoe organizzato,
tanto che esso entrò in vigore su ampia scala solo dopo
I 'inizio dellaguer r a.
Forti protestecontroil programma<eutanasia>>
si levarono dai capi della Chiesacattolicae luterana,in particolare
dal vescovo conte Clemensvon Galen di MÍinster e dal
vescovoTheophil Wurm di Wúrttemberg.Alla luce delle
difficolta che si incontravanoquando si voleva prendere
pubblicamente
posizione,la loro protestefuronocertamente
molto clamoroseró.
Hitler ordinòla sospensione
del progranìma
ufficiale il 24 agosto1941,quandoil personaleche si occupavadelle eliminazionipassÒa occuparsidello sterminiodi
massadegli ebrei.Le vittime del progetto<<eutanasia>
furono almeno80-100mila. Il progettocontinuòin forma <<non
ufficiale>nei campidi concentramento,
dovevennerouccise
altre decinedi migliaiadi persone.La sospensione
ufficiale
del progettocostituìuna sortadi vittoriaper i capi ecclesiastici. In seguitoalle loro proteste,il programmaera stato
apparentemente
interrottoe chi aveva protestatonon era
stato rimosso dalla propria carica né aveva subito alcuna
limitazione alle proprie attivitA.Anche i nazisti, tuttavia,
avevanoraggiuntoil successo
checercavano:
Hitler intendeva usareuna certacautelacon le Chiesedurantela guerra,
dal momentoche il loro sostegnoalla guerraera pcr lui di
grandeimportanza;dopo la guerra,poi, era sua intenzione
I nazistiavevanoquindi tacitatoI'opposiziodistruggerlerT.
ne della Chiesaa questoprogetto,continuandoad attuarlo
ugualmente.
Si può affermarecon sicurezzache la maggioranzadei
violentae all'eccitedeschiera contrariaalla persecuzione
tó G. Schàfer (a cura di), LandesbischofD. Wurm und der naîionalsoz i a l i s t i s c h eS t a a t , 1 9 4 0 - 1 9 4 5 ,S t u t t g a r t ,C a l w e r , 1 9 6 8 , p p . 1 1 3 - 1 4 6 ;H .
P o r t m a n n ,C a r d i n a l v o n G a l e n ,L o n d o n , J a r r o l d s ,1 9 5 7 ,p p . 9 9 - l l 3 ; J . S .
Conway, The Nazi Persecutionof the Churches, 1933-45,Toronto, The
R y e r s o nP r e s s ,1 9 6 8 ,p p . 2 6 9 - 2 7 2 , 2 8 0 - 2 8 1 ,
t 1 H i t l e r ' s S e c r e tC o n v e r s a t i o n Jc, i t . , p p . 1 1 7 , 3 3 2 , 4 4 7 - 4 5 1; I I . P i c ker, Hitlers Tischgesprticheim Fiihrerhauptquartier, I91I -I912, Stuttg a r t , S e e w a l d , 1 9 6 5 2 ,p p . 1 7 6 - l ' 7 8 , 4 3 6 - 4 3 9 ;A . S p c c r ,L e m e m o r i e d e l
T e r z o R e i c h .M i l a n o , M o n d a d o r i . 1 9 7 6 6 .
81
La Resistenza
dio di massadegli ebreir8.Il sensofondamentale
di giustizia
del popolo tedesconon accettavaun oltraggioviolentocome
il pogrom del 1938. Le indagini svolte dagli organi della
giustiziae dal Partitonazistae i processiseguitial pogrom
ne danno ampia testimonianza.Nei suoi progetti contro gli
ebrei,Hitler affrontòun problemasimile a quello che aveva
incontratoil 27 settembre1938 quandoaveva visto che la
popolazionenon era dispostaad accettare
una guerra.Hitler
aveva bisogno di una nazione pronta ad appoggiarei suoi
impulsi criminali, mentreinveceessisuscitavanoforti opposizioni. Dal momento che il pogrom del novembre 193g
dovetteessereinterrotto,in futurole persecuzioni
violente,e
in particolar modo gli eccidi, si sarebberodovuti eseguire
nel segretopiù totale. Le reazioni dei paesi stranieri non
avevanomolto pesodurantela guerra,ma quelle del popolo
tedescopotevano avere importanti conseguenze.La mag_
gioranzadelpopolotedescoavevaforseapprovato,nei primi
anni del regime hitleriano, una certa discriminazioneverso
gli ebreite,ma una vasta minoranza(fino al 40 per cento)
avevarespintola violenzafisica e la brutalitadel pogromdel
novembre del 193820.
una stima simile si puÒ ipotizzarea
propositodelle fucilazioni degli ebrei in tempo di guerrain
Poloniae Russiadi cui giungevavoce in Germania.I tentativi da parte del regime di teneredel tutto segretiquesti
sterminidi massasono significativi,ma stannoanchea indicare che la reazioneal progettonon poteva essereche
limitata.La Gestaporiuscì a raccoglierescarseinformazioni
o reazionia propositodei campidellamortee degli stermini
di massacol gas perchédi essi non si avevapraticamente
notizia.
Ciò nonostante,un considerevole<<numero
di persone
comuni in Germaniafece realmentequalcosaper gli ebrei in
r8 Cfr. L.D. Stokes
,The German Peopleand the Destruction of theEur l p e a n J e , w s , i n< C e n t r a lE u r o p e a nH i s t o r y > >V, I ( 1 9 7 3 ) ,p p . 1 6 7 - l 9 t ; S .
Gordon, Hitler, cit.
!e S. Gordon, Hitler, cit.; L.D. Stokes,
The German people, cit., pp.
173-175.
20 S. Gordon, Hitler, cit., pp. 214-215.
82
Forzed'opposizione
contrastocon lo statodi poliziadi Hitler>;uno studioattento
decita circa 3 mila casizr.L'opposizionealla persecuzione
gli ebrei era maggiorenei gruppidi eta superioreai 40 anni
degli impiegati di alto
e nelle categoriesocioeconomiche
livello o dei lavoratoriautonomi.Chi si opposemeno attivamentealle misurecontrogli ebrei furonoprobabilmentele
lavoratricie i lavoratorisalariati.La Gestapoconcluseinoltre che Ie critichee le opposizionialle misureantiebraiche
crescevanoogni volta che aumentavala violenzacontro gli
ebrei.
dellasuapolitiL'opposizioneagli aspettipiù devastanti
ca contribuìa renderetimorosoHitler per possibiliattentati
alla sua vita. Nel giugno del 1941,nel periodoin cui stava
lanciandoI'attaccoall'UnioneSovieticae la campagnafinale contro gli ebrei,Hitler emanÒun'ingiunzioneche vietava
del GuglielmoTell di Schiller,nella
ogni rappresentazione
qualeun oppressore
viene assassinato22.
Ma Hitler si preocancoraprima
cupava della possibilitadi essereassassinato
di iniziare la guerra.Nel 1939 avevadiscussocon Albert
Speeri suoi progettiper una nuova Cancelleriadel Reich
della GrandeGermaniada costruiredopo la guerra.L'edificio doveva essereuna fortezzacon grosseporte d'acciaio,
serrandescorrevoli a prova di proiettile e nessunafinestra
sulla facciata,tranneun piccolo balconeal quinto piano.
Hitler spiegÒa Speerche avrebbepotutoprendereun giorno
impopolari>>
e che forse ci sarebbestata una
delle <<misure
rivolta: .<Ilcuoredel Reichsi devepoterdifenderecomeuna
fortezza>>21.
L'opposizionepopolareche era sporadica,isolatae facilmente controllabiledalle forze di sicurezzanon poteva
destabilizzarela dittatura.Le azionicoraggiosedegli oppositori disturbavanoappenala gigantescamacchinabellica.
Questotipo di resistenzafu quindi inefficace,dal monrento
2t lbidem, pp. 300-308.
2 2 H i t l e r ' s S e c r e tC o n v e r s a t i o r t sc,i t . , p p . 3 1 6 , 3 6 7 - 3 6 8 , 5 1 9 ;G . R u p pelt, Die <Ausschallung" des <Wilheln Tellr, in <Jahrbuchder Deutschen Schillergesellschaft>,XX (19'76),pp. 402-419.
23 A. Speer, Le memorie del Terzo Reich, cit.
83
La Resistenza
Capitolo quinto
che non riuscì a cambiareil regime.Definire inefficaciquesti atti di eroismocollettivi o individualinella lotta controil
nazismonon costituiscetuttaviaun giudizio sul loro valore
morale.Gruppio individui isolati,senzasperanza
di riuscita,
non avevanocomecriterioper il loro impegnoil successo
di
quantoavevanointrapreso,non più di altri che avevanomaggiore accessoai centri del potere.
Tutte le categoriedegli oppositorial regimecomprendevanorappresentanti
di ogni livello politico e sociale,di tutte
le professionie i rami del commercio,di ogni grado di
istruzionee di reddito,di tutte le provenienzeculturali ed
Fragli oppositoric'eranoingegneri,operaispeeconomiche.
cializzati,agricoltori,impiegatitlello stato,diplomatici, ministri governativi,avvocati,sacerdoticattolici,ministri protestanti,casalinghe,artisti, studenti,ricercatori,studiosi,
scienziati,accademici,soldatie ufficiali, funzionaridei sindacati, industriali e uomini d'affari. Nella Resistenzaera
rappresentato
I'intero quadropolitico,dalla sinistraalla destra,dagli internazionalisti
e dai comunistiche speravanoin
una rivoluzionemondialeai politici conservatorie ai sostenitori dell'unionefra trono e altare,compresiperfino alcuni
n a z i o nal soci al i sti
di si l l usi .
Varietàdi opinioni
avevanocomescopoquelTutti i gruppidellaResistenza
lo di rovesciarela dittaturanazistadi Hitler.Tutte le persone
volevanoinoltre evitareuna reimpegnatenella Resistenza
delle condizioniprecedential 1933che avevano
staurazione
prodottoil regimenazista.Ma a partequesto,le loro opinioni sullaricostruzionepoliticae socialedellaGermaniadopo
diverse.Si andavadalla restauHitler eranoprofondamente
razione della Costituzionee del governodelle leggi, a un
delleproprietaprivaestremodella scala,all'espropriazione
te, la statalizzazionedei mezzi di produzionee la <dittatura
del proletariato>all' altro estremo.
Il programmacomunistaera quello consuetoche prevedeva I'istituzione di una proprietacomunedei mezzi di produzione,una lotta spietatacontro i <nemici di classe>,il
dominio del Partitocomunista(non eranoammessialtri partiti) e I'allineamentopolitico con I'Unione Sovietica'.Nel
programmaerageneralmente
compresaanchela pace,pur se
suonavafalsa dopo gli attacchisovietici alla Polonia, la
Finlandia,I'Estonia,la Lettonia,la Lituaniae la Bessarabia.
I socialdemocraticiritenevanoche il suffragiouniversale della popolazioneadulta senzaalcuna discriminazione
degli interessi
dovessecondurrea una giustarappresenlanza
a favore delEssi si schieravano
delle <classilavoratrici>>2.
I C.D. Kernig (a cura di), Marxistn, Communisrn,cit., pp. ?0-89.
2 Cfr. F.J. Furtwiingler, Mtlnner, die ich sah und kannîe, Hamburg,
A u e r d r u c k , 1 9 5 1 , p p . 2 1 5 - 2 1 6 ;O . J o h n ,M d n n e r i m K a m p f g e g e nH i t l e r
(lV): Wilhelm Leuschner,in <Blick in die Welt>, 29 (1947), p. 20; J.
Leber, Ein Mann geht seinenWeg: Schriften,RedenunclBriefe von Julius
L e b e r , B e r l i n - S c h Ò n e b e reg F r a n k f u r t a . M . , M o s a i k - V e r l a g , 1 9 5 2 , p p .
2 8 0 - 2 8 1 ; W . T r e u e , D e u î s c h eP a r t e i p r o g r a m m es e i t 1 8 ó l , G ó t t i n g e n ,
Musterschmidt-Verlag1
, 9 6 8 4 ,p p . l l 6 - l l 9 : . S p i e g e l b i l de i n e r V e r s c h -
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