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perde il pelo... ma non il vizio

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perde il pelo... ma non il vizio
www.krizia.it
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LaMo
[MI VESTO]
by
Maria Maldarizzi
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perde il pelo...
ma non il
izio
MILANO VIA DELLA SPIGA 23 ROMA P.ZZA DI SPAGNA 87 PARIGI 48 AVENUE MONTAIGNE NEW YORK 446 WEST 14TH STREET
INVESTO MAGAZINE 55
E
MI VESTO
MI VESTO
d ecco arrivato l’inverno e con esso
la voglia per noi donne di essere
comunque fashion nonostante l’evidente necessità di coprirci… A soddisfare
questa esigenza è tornata in auge la pelliccia
vera o ecologica che sia ma in assoluto sarà
proprio la pelliccia ecologica il vero must di
questa stagione, coniugando amore per gli
animali e moda, mentre saranno del tutto out
le imitazioni di visoni o volpi. E’ indispensabile
che la pelliccia ecologica sia esclusivamente sintetica e che i materiali utilizzati siano l’acrilico e la fibra di cotone, il risultato sarà un
tessuto molto soffice al tatto e caldo. Pezzo
forte del guardaroba femminile in questo autunno-inverno 2012/2013 è il gilet in eco pelliccia che, per ripercorrere lo stile anni ’70, è
da indossare con una midi skirt e gli stivali in
suede magari stretto in vita da una cintura in
pelle o, meglio ancora, il top è con pantaloni
skinny e stiletto. I colori utilizzati sono sgargianti
e i volumi esagerati. Questo è, se si vuol essere
alla moda, uno di quei capi che rientra de-
cisamente nella lista dei must-have! Oltre al
gilet anni ’70, per le piu’ giovani sono consigliati modelli corti oppure coprispalle fermati
da spille fashion mentre le donne più mature avranno un’ampia scelta tra i modelli più
tradizionali ma attuali, oltre alla possibilità
che la pelliccia ecologica venga usata per
impreziosire vari capi di abbigliamento con
bordi di pelo su cappotti e cappelli. Essere
alla moda o fashion victim non esclude la
possibilità di un impegno ambientale e le
aziende, da sempre attente alle esigenze
dei consumatori, ne hanno tenuto conto. In
questo contesto nasce la certificazione Fur
Free e il progetto “Non lo sapevo” della LAV
per il quale le aziende si impegnano a non
usare più pellicce di origine animale mentre la LAV effettua controlli anche su segnalazioni dei clienti. E’ nata così la collezione
Faux Fur Free della fashion designer Elisabetta Franchi per una moda animal-friendly
che non fa uso di pellicce animali e che
propone 12 capi realizzati in eco pelliccia
nd winter came and with it the whim
for us women to be trendy despite
the obvious need to wrap us up.
To satisfy this need fur coats are making their
comeback, both real and ecological. But
most of all the ecological fur will be the must
of this season, combining love for animals and
trend, while minks or foxes fur will be definitely
out. It is essential for the ecological fur to be
an imitation. The implied materials are acrylic
and cotton fiber and the result is a very softto-touch and warm fabric. The masterpiece
for female wardrobe in this autumn-winter
2012/2012 is the eco-fur waistcoat that, to retrace the 70’s style, must be worn with a midi
skirt and suede boots, maybe tight at the waist
by a leather belt or even better with skinny
trousers and stilettos. The colors are bright and
the volume exaggerated. This is, if you want to
be trendy, one of those clothes that is indeed
on the top-list of must-have! In addition to the
70’s waistcoat, for the youngest we can sug-
gest short models or shawls fixed with trendy
pins while women will have a bigger choice
among more traditional but still fashionable models, other than the opportunity to
have the ecological fur to embellish different clothes with fur borders on coats and
hats. Being trendy or fashion victim does not
exclude the possibility to be environmental
committed and the companies, always careful to the needs of consumers, kept that in
mind. The Faux Free Fur collection has been
created by fashion designer Elisabetta Franchi for an animal-friendly fashion that does
not use animal fur and that propose 12 articles in ecological fur including jackets, boleros, dresses and skirts. The prevalent color
is blue, main feature of Elisabetta Franchi’s
season that interpreted in urban-fashion
key, playing with this mysterious nuance.
The collection presents even playful tone of
pastel-pink and the delicate cipria and caramel nuances on warm fur jackets. There
are also lace dresses and jackets, coats and
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MI VESTO
La
Ecologica...
che includono giacche, bolero, abiti e gonne.
La palette di colori è dominata dal blu, protagonista della stagione di Elisabetta Franchi e che
la stilista ha interpretato in chiave urban-fashion,
giocando con questa nuance misteriosa. Nella
collezione è presente anche il tono giocoso del
rosa pastello e le nuances delicate del cipria e
del caramello su morbidi e caldi pellicciotti. Ci
sono anche abiti e giacche con pizzo, cappotti e giacche con catene in cui troviamo inserti
di faux fur maculata per uno stile chic contemporaneo che è attento al rispetto dei diritti degli animali. Il brand si schiera contro le pellicce
e in difesa degli animali, aderendo al Fur Free
Retailer Program per la promozione di politiche
di commercio che rispettino i loro diritti e eliminino gli articoli che contengono pellicce di origine
animale. Il Fur Free Retailer Program è un sistema
di autocertificazione volontaria che permette ai
marchi aderenti di beneficiare di una promozione gratuita da parte di tutte le associazioni della
Fur Free Alliance nei paesi in cui operano e con
l’adesione allo Standard Internazionale, il brand
Elisabetta Franchi è stato inserito nell’elenco delle firme virtuose e pubblicato sia sul sito tematico
della LAV www.nonlosapevo.com sia sul portale
www.furfreeretailer.com. Insomma la scelta della pelliccia ecologica per il prossimo inverno è
quanto mai in linea con i tempi perché più politically correct ed economica di quella vera.
...piu’
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jackets with chains with faux fur inserts for a chic
contemporary style that is focusing on respecting animal rights. The brand raises against furs
in animal defense, joining the Fur Free Retailer
Program for the promotion of trade policies able
to respect their rights and to eliminate items that
contain animal fur. The Fur Free Retailer Program
is a voluntary self-certification system that allows
the participating brands to benefit from a free
promotion by all the associations of the Fur Free
Alliance in the countries in which they operate
and the support to the International Standard,
the brand Elisabetta Franchi has been added to
the list of virtuous brands and published both on
the LAV website www.nonlosapevo.com and
on the portal www.furfreeretailer.com. In short,
choosing ecological fur for the upcoming winter
is more than ever in line with the timpes because
it is more politically correct and cheaper than
the real one.
politically correct
ed economica di quella vera.
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