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BRODY ESCA FRESCA
Kollant S.r.l.
8212202 - BRODY ESCA FRESCA
Revisione n.3
Data revisione 12/12/2013
Stampata il 12/12/2013
Pagina n. 1
2/6
3
4
5
6
0
IT
SEZIONE 16. Altre informazioni. ... / >>
Aquatic Chronic 3 H412
Scheda Informativa
-CAS
vPvB: Molto persistente
3734-33-6
e molto bioaccumulante secondo il REACH.
CE
223-095-2
SEZIONE 14.
7. Manipolazione
10.
Stabilità e reattività.
Informazioni
sul
e immagazzinamento.
trasporto.
BIBLIOGRAFIA
T+
=
Molto
Tossico(T+),
GENERALE:
T
=
Tossico(T),
Xn
Nocivo(Xn),
Co= della
Corrosivo(C),
Xi = Irritante(Xi),
Otrasporto
= Comburente(O),
E = Esplosivo(E),
=
SEZIONE
1.
Identificazione
della
miscela
emateria
della disocietà/impresa
Il Precauzioni
prodotto
nonper
è la
damanipolazione
considerarsi pericoloso
ai sensi delle
disposizioni
vigenti
in
di merci pericolose
su strada F+
(A.D.R.),
su
7.1.
10.1.
Reattività.
sicura.=sostanza
1.
Direttiva
1999/45/CE
e
successive
Estremamente
Infiammabile(F+),
Faver
= modifiche
Facilmente
Infiammabile(F).
ferrovia
(RID),
marepericoli
(IMDG
Code)
e via
aerea
(IATA).
Manipolare
Non
vi sono
particolari
ilvia
prodotto
dopo
di
reazione
consultato
con
altre
sostanze
tutte le altre
nelle sezioni
normali di
condizioni
questa di
scheda
impiego.
di sicurezza. Evitare la dispersione del prodotto
1.1.2.Identificatore
del prodotto
Direttiva 67/548/CEE
e successive
adeguamenti
nell'ambiente.
Non mangiare,
nè bere,modifiche
nè fumareeddurante
l'impiego.
3.
Il testo
Regolamento
completo
(CE)
delle1907/2006
frasi di rischio
del Parlamento
(R) e delle indicazioni
Europeo (REACH)
di pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda.
10.2.
Stabilità
chimica.
Codice:
8212202
4.
Regolamento
1272/2008
Parlamento
Europeo
SEZIONE
Informazioni
sulla
regolamentazione.
Il Condizioni
prodotto
è15.
stabile
nelle
normali del
condizioni
di
impiego
e di(CLP)
stoccaggio.
7.2.
per(CE)
l’immagazzinamento
sicuro,
comprese
eventuali incompatibilità.
Denominazione
BRODY
ESCA
FRESCA
5.
Regolamento
(CE) 790/2009
del Parlamento
Europeo
(I Atp.
CLP)
Mantenere
il prodotto
in di
contenitori
chiaramente
etichettati.
Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la
SEZIONE
4.
Misure
primo
soccorso.
Nome
chimico e (CE)
sinonimi
Brodifacoum - Denatonium benzoato
6.
Regolamento
453/2010
del
Parlamento
Europeo
sezione
10.e legislazione
10.3.
Possibilità
di reazionisu
pericolose.
15.1.
Norme
salute,
sicurezza Europeo
e ambiente
specifiche
per la sostanza o la miscela.
7.
(CE)
286/2011
del
Parlamento
(II Atp.
CLP) pericolose.
In Regolamento
condizioni di uso
e stoccaggio
normali
non sono prevedibili
reazioni
1.2.8.Pertinenti
usi
identificati
della sostanza o miscela e usi sconsigliati
The
Merck
Index.
Ed.
10
. Usi finali
7.3.Categoria
particolari.
Seveso.
Nessuna.
9.
Handling
Chemical
Safety
Informazioni
non
10.4.
Condizioni
dadisponibili.
evitare.
Descrizione/Utilizzo
Esca topicida.
10.
Niosh
Registry
of
Toxic
Effects
ofsoccorso.
Chemical
Substances
Nessuna
inrelative
particolare.
Attenersi
tuttavia
alla
usuali
cautele
neil'Allegato
confrontiXVII
dei Regolamento
prodotti chimici.
4.1.Restrizioni
Descrizione
delle
misure
dialle
primo
al prodotto
o
sostanze
contenute
secondo
(CE) 1907/2006.
11.
INRS
Fiche
Toxicologique
Consigli terapeutici di massima e condizionati al caso: in caso di ingestione provocare il vomito con acqua calda salata; lavanda gastrica: Nei
Nessuna.
1.3.
Informazioni
sul fornitore
della
scheda di dati di sicurezza
12.
Patty
Industrial
Hygiene
and
Toxicology
SEZIONE
8.
Controllo
dell’esposizione/protezione
individuale.
casi
gravi ricorrere
al medico perché pratichi endovenose di vitamina K1 ed emotrasfusioni.
10.5.
Materiali
incompatibili.
13.
N.I. Sax
-non
Dangerous
properties of
Industrial
Materials-7
1989
Antidoto:
vitamina
K1
somministrata
per
endovena
e per via Ed.,
orale.
Informazioni
disponibili.
Sostanze
in
Candidate
List
(Art. 59 REACH).
8.1.14.
Parametri
diAgenzia
controllo.
Ragione
Sociale
Kollant S.r.l.
Sito Web
ECHA
Controindicazioni:
anticoagulanti..
Nessuna.
Informazioni
non disponibili.
Indirizzo
Via C. Colombo, 7/7A
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi.
Località e Stato
30030 Vigonovo
(VE)
.
Informazioni
non
disponibili.
Sostanze
soggette
ad
autorizzazione
(Allegato
XIV
REACH).
8.2.Nota
Controlli
dell’esposizione.
Italia
per l’utilizzatore:
Nessuna.
tel.
+39 049
9983000 disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore
Le
informazioni
contenute
in questa
scheda si inbasano
sulle
conoscenze
Non
specificatamente
necessarie.
Si raccomanda
ogni caso
il rispetto
delle regole di buona igiene industriale.
Osservare
le11.
misure
diidoneità
sicurezza
usuali
nella manipolazione
di+39
sostanze
chimiche.
fax
049
9983005
deve
assicurarsi
della
e
completezza
delle
informazioni
in
relazione
allo specifico uso del prodotto.
SEZIONE
Informazioni
tossicologiche.
Sostanze soggette ad obbligo di notifica di esportazione Reg. (CE) 689/2008:
PROTEZIONE
RESPIRATORIA
e-mail
della
persona
competente,
Non
si
deve
interpretare
tale
documento
come
garanzia
di
alcuna
proprietà
specifica
del prodotto.
Nessuna.
4.2.Non
Principali
sintomi
ed effetti,
sia acuti
che ritardati.
necessario.
sono
noti
episodi
danno
alla sotto
salute
all'esposizione
al èprodotto.
In ogni caso si osservare
raccomanda
di operare
nelresponsabilità
rispetto delle le
regole
responsabile
della
schedadidati
di cade
sicurezza
[email protected]
Poichè
l'uso
del
prodotto
non
il dovuti
nostro
diretto
controllo,
obbligo dell'utilizzatore
sotto
la propria
leggi di
e
Non
sono
noti
episodi
di
danno
alla
salute
attribuibili
al
prodotto.
buona
PROTEZIONE
igiene
industriale.
DEGLI
OCCHI
le disposizioni
vigenti
materia di igiene
e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri.
Sostanze
soggette
alla in
Convenzione
di Rotterdam:
necessario.
1.4.Non
Numero
telefonico
di emergenza
Fornire
adeguata
formazione
al personale
addetto all’utilizzo
prodotti
Nessuna.
Per
sintomi
ed effetti
sostanze contenute
vedere aldicap.
11. chimici.
PROTEZIONE
DELLE
MANIalle
11.1.
Informazioni
suglidovuti
effetti
tossicologici.
Non
necessario.
Per informazioni
urgenti
rivolgersi
adi Stoccolma:
CNIT - Centro Nazionale Informazione Tossicologia: (39) 0382-525005
Modifiche
rispetto
alla Convenzione
revisione
precedente.
soggette
alla
4.3.Sostanze
Indicazione
dell’eventuale
necessità
di consultare
immediatamente
Sintomi
PROTEZIONE
di intossicazione:
DELLAvariazioni
PELLE
emorragie
cutanee
e della mucosa
- ematuria. un medico e trattamenti speciali.
Sono
state
apportate
alle
seguenti
sezioni:
Nessuna.
CONSULTARE
UN
CENTRO
ANTIVELENI.
La
Non
necessario.
è prevalentemente
emorragica.
01 sintomatologia
/ 02
/ 04 / 08 / 09
/ 12 / 15 / 16.
SEZIONE 2. Identificazione dei pericoli.
Controlli Sanitari.
SEZIONE
5.
antincendio.
Informazioni
disponibili.
2.1.
Classificazione
della sostanza
o ecologiche.
della
SEZIONE
9.nonMisure
12.
Proprietà
Informazioni
fisiche
e miscela.
chimiche.
5.1.
Mezzi di secondo
estinzione.
leproprietà
buonepericoloso
pratiche
evitando
di disperdere
il prodotto
nell'ambiente.
Avvisare le(eautorità
competenti
se iled
prodotto
9.1.Utilizzare
fisiche
eailavorative,
chimiche
15.2.
Valutazione
della
sicurezza
chimica.
Il Informazioni
prodotto
non èsulle
classificato
sensi dellefondamentali.
disposizioni
di cui alle Direttive
67/548/CEE
e 1999/45/CE
successive
modifiche
MEZZI
DI ESTINZIONE
IDONEI
Stato
Fisico
Pastigliail suolo o la vegetazione.
ha
raggiunto
corsi d'acqua
o fognature o se ha contaminato
adeguamenti).
IColore
mezzi di estinzione sono quelli tradizionali: anidrideblu
carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata.
Non
è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute.
MEZZI
DI ESTINZIONE NON IDONEI
Odore
di anice
12.1.
Tossicità.
2.2.
Elementi
dell’etichetta.
Nessuno
in particolare.
Soglia
olfattiva.
Non disponibile.
Informazioni
non disponibili.
SEZIONE
16. Altre informazioni.
pH.
Nondelle
disponibile.
Il
prodotto non richiede etichettatura di pericolo ai sensi
direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti.
5.2.
Pericoli
speciali
derivanti
dalla sostanza o dallaNon
miscela.
Punto
di fusione
di
congelamento.
disponibile.
12.2.
Persistenza
eodegradabilità.
PERICOLI
DOVUTI
ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DINon
INCENDIO
Punto
di ebollizione
iniziale.
disponibile.
Informazioni
non disponibili.
LEGENDA:
Evitare
di
respirare
i
prodotti
di
combustione.
Intervallo
dipericolo:
ebollizione.
Non disponibile.
Simboli
di
Nessuno.
- ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada
Punto
di infiammabilità.
>
60
°C.
12.3.
Potenziale
di bioaccumulo.
CAS
NUMBER: Numero
deladdetti
Chemical
Abstract Service
5.3.-Tasso
Raccomandazioni
per gli
all’estinzione
degli
incendi.
Informazioni
dirischio
evaporazione
non
disponibili.
Non disponibile.
Frasi
di
(R):
Nessuna.
-INFORMAZIONI
CE50: Concentrazione
che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test
GENERALI
Infiammabilità di solidi
e gas
Non disponibile.
-Raffreddare
CE NUMBER:
Numero
identificativo
in ESIS (archivio
europeo
delle sostanzedel
esistenti)
con
getti
d'acqua
i contenitori
per evitare
la decomposizione
prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per
Limite
inferiore
Non disponibile.
12.4.
Mobilità
nel infiammabilità.
suolo.
Consigli
di
prudenza
(S):
Nessuno.
-laCLP:
Regolamento
CE
1272/2008
salute.
Indossare
sempre
l'equipaggiamento
completo
di
protezione
antincendio.
Raccogliere le acque di spegnimento che non devono
Limite
superiore
Non disponibile.
Informazioni
noninfiammabilità.
disponibili.
-essere
DNEL:scaricate
Livello derivato
senza effetto
nelle
fognature.
Smaltire
l'acqua
contaminata
usata
per
l'estinzione
ed
il
residuo dell'incendio secondo le norme vigenti.
inferiore esplosività.
Non disponibile.
2.3.-Limite
Altri pericoli.
EmS:
Emergency Schedule
EQUIPAGGIAMENTO
Limite
superiore
Non disponibile.
12.5.
Risultati
dellaesplosività.
valutazione PBT e vPvB.
-Indumenti
GHS: Sistema armonizzato
globale
per la classificazione
e la etichettatura dei prodotti chimici
per la lotta
al fuoco,
come unNon
autorespiratore
Tensione dinormali
vapore.
disponibile. ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469),
disponibili.per il trasporto di merci pericolose
-Informazioni
IATA antifiamma
DGR: non
Regolamento
della
Associazione
internazionale del trasporto aereo
guanti
(EN
659)
e
stivali
per
Vigili
del
Fuoco
(HO
A29
A30).
Densità
In base ai
Vapori
dati disponibili, il prodotto non contiene sostanze
Non disponibile.
PBT
ooppure
vPvB in
percentuale superiore a 0,1%.
- IC50: Concentrazione di immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test
Densità relativa.
Non disponibile.
- IMDG: Codice
marittimo internazionale per il trasporto delle
merci
pericolose
SEZIONE
3.
Composizione/informazioni
sugli
ingredienti.
Solubilità
idrosolubile
12.6.
Altri effetti
SEZIONE
6. avversi.
Misure
in Organization
caso di rilascio Non
accidentale.
- IMO: International
Maritime
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua:
Non disponibile.
NUMBER: Numero identificativo nell’Annesso VI del CLP
3.1.- INDEX
Sostanze.
non
disponibili.
Temperatura
dipersonali,
autoaccensione.
disponibile.
6.1.Informazioni
Precauzioni
dispositivi di protezione Non
e procedure
in caso di emergenza.
- LC50: Concentrazione letale 50%
In caso di vapori
Temperatura
di decomposizione.
o polveri disperse nell'aria adottare
Non disponibile.
una protezione respiratoria. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle
-Informazione
LD50: Dose non
letale
50%
pertinente.
lavorazioni che per gli interventi in emergenza.
Viscosità
Non disponibile.
- OEL: Livello
di esposizione
occupazionale
SEZIONE
13.
Considerazioni
sullo smaltimento.
Proprietà esplosive
Non disponibile.
Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH
3.2.- PBT:
Miscele.
ossidanti
Non disponibile.
6.2.Proprietà
Precauzioni
ambientali.dei rifiuti.
13.1.
Metodi
di trattamento
- PEC:
Concentrazione
ambientale prevedibile
Impedire
cheseil possibile.
prodotto penetri
nelle
fognature,
nelle
nellerifiuti
faldespeciali
freatiche.
9.2.Riutilizzare,
Altre informazioni.
I residui
del prodottoClassificazione
tal qualiacque
sono superficiali,
da considerare
non pericolosi.
- PEL:
Livello prevedibile
di
esposizione
Composto
Concentrazione
(%)
Classificazione
Residuo
Secco.
90,00
%
Lo
smaltimento
deve
essere
affidato
ad
una
società
autorizzata
alla
gestione
dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed
- PNEC: Concentrazione prevedibile priva di effetti
67/548/CEE
1272/2008 (CLP)
(Direttiva
1999/13/CE)
:
0
6.3.VOC
Metodi
e materiali
il contenimento
e per la bonifica.
locale.perCE
-eventualmente
REACH: Regolamento
1907/2006
Arginare
VOC (carbonio
con terra
volatile)
o materiale
:
inerte.
Raccogliere
0 la maggior
parteodel
materiale
ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del
assolutamente
ilT+,
prodotto
nel di
terreno,
in fognature
corsi
d’acqua.
-Evitare
RID: Regolamento
perdi±ildisperdere
trasporto internazionale
merci pericolose
su treno
Brodifacoum
0.005
5%
N - R 27/28-48/24/25
Acute
Tox.1
H300, Acute Tox.2 H310
materiale
contaminato
deve essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto 13.
CONTAMINATI
-IMBALLAGGI
TLV: Valore limite
di soglia
CAS
56073-10-0
R 50/53
STOT RE1 H372, Aquatic Chronic 1 H410
imballaggi
contaminati
devonoche
essere
inviatiessere
a recupero
o smaltimento
nel rispetto
delle norme
nazionali sulla
gestione dei rifiuti.
-Gli
TLV
CEILING:
Concentrazione
non deve
superata
durante qualsiasi
momento
dell’esposizione
lavorativa.
CE
259-980-5
6.4. Riferimento ad altre sezioni.
- TWA STEL: Limite di esposizione a breve termine
Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13.
- TWA: Limite di esposizione
Denatonium
0.001 ± 5% medio pesato
Xn - R 20/22-38-41
Acute Tox. 4 H332, Acute Tox. 4 H302,
- VOC: Composto organico volatile
benzoate
R 52/53
Eye Dam. 1 H318 Skin Irrit. 2 H315,
EPY 8.1.21 - SDS 1003
Kollant S.r.l.
8212202 - BRODY ESCA FRESCA
CAS
CE
3734-33-6
223-095-2
Revisione n.3
Data revisione 12/12/2013
Stampata il 12/12/2013
Pagina n. 2 / 6
IT
Aquatic Chronic 3 H412
T+ = Molto Tossico(T+), T = Tossico(T), Xn = Nocivo(Xn), C = Corrosivo(C), Xi = Irritante(Xi), O = Comburente(O), E = Esplosivo(E), F+ =
Estremamente Infiammabile(F+), F = Facilmente Infiammabile(F).
Il testo completo delle frasi di rischio (R) e delle indicazioni di pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda.
SEZIONE 4. Misure di primo soccorso.
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso.
Consigli terapeutici di massima e condizionati al caso: in caso di ingestione provocare il vomito con acqua calda salata; lavanda gastrica: Nei
casi gravi ricorrere al medico perché pratichi endovenose di vitamina K1 ed emotrasfusioni.
Antidoto: vitamina K1 somministrata per endovena e per via orale.
Controindicazioni: anticoagulanti.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati.
Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute vedere al cap. 11.
4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali.
CONSULTARE UN CENTRO ANTIVELENI.
SEZIONE 5. Misure antincendio.
5.1. Mezzi di estinzione.
MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI
I mezzi di estinzione sono quelli tradizionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata.
MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI
Nessuno in particolare.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela.
PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO
Evitare di respirare i prodotti di combustione.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi.
INFORMAZIONI GENERALI
Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per
la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono
essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti.
EQUIPAGGIAMENTO
Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469),
guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30).
SEZIONE 6. Misure in caso di rilascio accidentale.
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza.
In caso di vapori o polveri disperse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle
lavorazioni che per gli interventi in emergenza.
6.2. Precauzioni ambientali.
Impedire che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche.
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica.
Arginare con terra o materiale inerte. Raccogliere la maggior parte del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del
materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto 13.
6.4. Riferimento ad altre sezioni.
Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13.
EPY 8.1.21 - SDS 1003
Kollant S.r.l.
8212202 - BRODY ESCA FRESCA
Revisione n.3
Data revisione 12/12/2013
Stampata il 12/12/2013
Pagina n. 3 / 6
IT
SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento.
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura.
Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni di questa scheda di sicurezza. Evitare la dispersione del prodotto
nell'ambiente. Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego.
7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità.
Mantenere il prodotto in contenitori chiaramente etichettati. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la
sezione 10.
7.3. Usi finali particolari.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 8. Controllo dell’esposizione/protezione individuale.
8.1. Parametri di controllo.
Informazioni non disponibili.
8.2. Controlli dell’esposizione.
Osservare le misure di sicurezza usuali nella manipolazione di sostanze chimiche.
PROTEZIONE RESPIRATORIA
Non necessario.
PROTEZIONE DEGLI OCCHI
Non necessario.
PROTEZIONE DELLE MANI
Usare guanti adatti.
PROTEZIONE DELLA PELLE
Non necessario.
SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche.
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali.
Stato Fisico
Pastiglia
Colore
blu
Odore
di anice
Soglia olfattiva.
Non disponibile.
pH.
Non disponibile.
Punto di fusione o di congelamento.
Non disponibile.
Punto di ebollizione iniziale.
Non disponibile.
Intervallo di ebollizione.
Non disponibile.
Punto di infiammabilità.
>
60
°C.
Tasso di evaporazione
Non disponibile.
Infiammabilità di solidi e gas
Non disponibile.
Limite inferiore infiammabilità.
Non disponibile.
Limite superiore infiammabilità.
Non disponibile.
Limite inferiore esplosività.
Non disponibile.
Limite superiore esplosività.
Non disponibile.
Tensione di vapore.
Non disponibile.
Densità Vapori
Non disponibile.
Densità relativa.
Non disponibile.
Solubilità
Non idrosolubile
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua:
Non disponibile.
Temperatura di autoaccensione.
Non disponibile.
Temperatura di decomposizione.
Non disponibile.
Viscosità
Non disponibile.
Proprietà esplosive
Non disponibile.
Proprietà ossidanti
Non disponibile.
9.2. Altre informazioni.
Residuo Secco.
90,00% € 5%
VOC (Direttiva 1999/13/CE) :
0
VOC (carbonio volatile) :
0
EPY 8.1.21 - SDS 1003
Kollant S.r.l.
8212202 - BRODY ESCA FRESCA
Revisione n.3
Data revisione 12/12/2013
Stampata il 12/12/2013
Pagina n. 4 / 6
IT
SEZIONE 10. Stabilità e reattività.
10.1. Reattività.
Non vi sono particolari pericoli di reazione con altre sostanze nelle normali condizioni di impiego.
10.2. Stabilità chimica.
Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio.
10.3. Possibilità di reazioni pericolose.
In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose.
10.4. Condizioni da evitare.
Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici.
10.5. Materiali incompatibili.
Informazioni non disponibili.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche.
.
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici.
Sintomi di intossicazione: emorragie cutanee e della mucosa - ematuria.
La sintomatologia è prevalentemente emorragica.
SEZIONE 12. Informazioni ecologiche.
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto
ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione.
12.1. Tossicità.
Informazioni non disponibili.
12.2. Persistenza e degradabilità.
Informazioni non disponibili.
12.3. Potenziale di bioaccumulo.
Informazioni non disponibili.
12.4. Mobilità nel suolo.
Informazioni non disponibili.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB.
In base ai dati disponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vPvB in percentuale superiore a 0,1%.
12.6. Altri effetti avversi.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento.
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti.
Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi.
Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed
eventualmente locale.
Evitare assolutamente di disperdere il prodotto nel terreno, in fognature o corsi d’acqua.
IMBALLAGGI CONTAMINATI
Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti.
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Revisione n.3
Data revisione 12/12/2013
Stampata il 12/12/2013
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SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto.
Il prodotto non è da considerarsi pericoloso ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di trasporto di merci pericolose su strada (A.D.R.), su
ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA).
SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione.
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela.
Categoria Seveso.
Nessuna.
Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'Allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006.
Nessuna.
Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH).
Nessuna.
Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH).
Nessuna.
Sostanze soggette ad obbligo di notifica di esportazione Reg. (CE) 689/2008:
Nessuna.
Sostanze soggette alla Convenzione di Rotterdam:
Nessuna.
Sostanze soggette alla Convenzione di Stoccolma:
Nessuna.
Controlli Sanitari.
Informazioni non disponibili.
15.2. Valutazione della sicurezza chimica.
Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute.
SEZIONE 16. Altre informazioni.
LEGENDA:
- ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada
- CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service
- CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test
- CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti)
- CLP: Regolamento CE 1272/2008
- DNEL: Livello derivato senza effetto
- EmS: Emergency Schedule
- GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici
- IATA DGR: Regolamento per il trasporto di merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo
- IC50: Concentrazione di immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test
- IMDG: Codice marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose
- IMO: International Maritime Organization
- INDEX NUMBER: Numero identificativo nell’Annesso VI del CLP
- LC50: Concentrazione letale 50%
- LD50: Dose letale 50%
- OEL: Livello di esposizione occupazionale
- PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH
- PEC: Concentrazione ambientale prevedibile
- PEL: Livello prevedibile di esposizione
- PNEC: Concentrazione prevedibile priva di effetti
- REACH: Regolamento CE 1907/2006
- RID: Regolamento per il trasporto internazionale di merci pericolose su treno
- TLV: Valore limite di soglia
- TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell’esposizione lavorativa.
- TWA STEL: Limite di esposizione a breve termine
- TWA: Limite di esposizione medio pesato
- VOC: Composto organico volatile
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SEZIONE 16. Altre informazioni. ... / >>
- vPvB: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH.
BIBLIOGRAFIA GENERALE:
1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche
2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti
3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH)
4. Regolamento (CE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP)
5. Regolamento (CE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP)
6. Regolamento (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo
7. Regolamento (CE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP)
8. The Merck Index. Ed. 10
9. Handling Chemical Safety
10. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
11. INRS - Fiche Toxicologique
12. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology
13. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., 1989
14. Sito Web Agenzia ECHA
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Fornire adeguata formazione al personale addetto all’utilizzo di prodotti chimici.
Modifiche rispetto alla revisione precedente.
Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni:
01 / 02 / 04 / 08 / 09 / 12 / 15 / 16.
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