Case per i militarli Possano inserito In un vasto progetto

Fondi ottenuti per 42 unità abitative
Case per i militarli Possano
inserito In un vasto progetto
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POSSANO - II presidente
della Cooperativa "Case de!
Dói" ci ha inviato la nota che
segue.
«Ho letto con piacere i!
vostro articolo relativo al terreno da destinare ai militari
in via Santa Marta in Possano.
Mi permetto di cogliere
spunto da questo, per informarvi che quello che si sta
realizzando a Possano è
parte di un progetto molto
più ampio che la Cooperativa ha attuato dal dicembre
2007, data delia sua costituzione, in tutta la Regione.
La Cooperativa per Statuto ha scelto di accogliere
tutto i! personale che è appartenente al comparto Difesa e Sicurezza, per dare
una risposta concreta su!
problema casa a coloro che
vestono un'uniforme e lavorano nella nostra regione.
Dopo quasi due anni dalla
costituzione i risultati che si
sono ottenuti sono estremamente soddisfacenti e di
buon auspicio per ii futuro,
infatti solo in quest'anno collaborando con la Regione
Militare Nord e grazie alla
sensibilità dimostrata dai dirigenti del Settore Edilizia
della Regione Piemonte, si è
ottenuta la riserva di fondi in
conto capitale per 42 unità
abitative in edilizia agevolata
da realizzare nelle province
di Cuneo, Verceili, Novara e
Torino con un minimo di
55.000 euro ad appartamento, riserva mai ottenuta
in passato per i nostri comparti, si è avuta l'iscrizione
all'Albo Nazionale delie
Cooperative Edilizie di Abitazione, requisito essenziale
per partecipare ai finanzia-
l'unica cooperativa con determinate caratteristiche in
ambito regionale ad avere
avuto l'accreditamento dalla
Regione Militare Nord quale
cooperativa composta esclusivamente da personale del
comparto Difesa/ Sicurezza
e non di minore .importanza,
siamo in attesa di avere la
comunicazione ufficiale per
l'assegnazione di un lotto
edificabile su Possano, Verceili e Pìnerolo.
Quanto ottenuto finora
non è un traguardo ma solo
il punto di partenza di un
percorso che speriamo potrà
soddisfare in futuro tanti colleghi e famiglie che prestano
servizio nella "Case del Dóì".
È infatti noto a tutti che la
presenza di personale che
IEDAZ1MI
lavora nella provincia di
mf i» K\i pubblici, attualmente è
Cuneo ha una percentuale
estremamente alta se rapportato al resto della regione».