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Diapositiva 1 - Ordine psicologi Veneto
Psicologia positiva: teoria, prassi e prospettive future Marta Bassi Società Italiana di Psicologia Positiva Obiettivo 1° numero 2000 diAmerican Psychologist – Seligman e Csikszentmihalyi Promuovere il funzionamento ottimale umano significa Enfatizzare risorse e potenzialità dell'individuo, anziché carenze, deficit e patologie Privilegiare la promozione della salute anziché la prevenzione e la cura Adottare un’approccio bio-psico-sociale anziché bio-medico Adottare metodi di ricerca rigorosi I presupposti Anni ’50-’60 Psicologia umanistica (Maslow, Rogers) Mental Health Movement (Jahoda) Social Indicators Movement Obiettivo La psicologia positiva cerca di fornire nuovi contributi allo studio del benessere e della felicità, facendo luce sui loro significati e individuandone i diversi ambiti di applicazione. E’ un approccio trasversale al sapere psicologico che si può declinare in qualsiasi ambito: lavoro, sviluppo, scuola, clinica, salute e comunità. Teoria Il punto di forza del movimento è il solido riferimento teorico a due tradizioni della filosofia antica che hanno dato impeto ad altrettante concettualizzazioni di benessere: la prospettiva edonica la prospettiva eudaimonica Le prospettive (Ryan & Deci, 2001) • Edonica (Aristippo, Hobbes, Bentham): - “happiness” - emozioni positive - piacere - calcolo utilità - gratificazioni e ricompense - non emozioni negative - appagamento connesso al raggiungimento di un equilibrio omeostatico • Eudaimonica (Aristotele): - “happiness” happiness - auto-realizzazione - crescita personale - sviluppo competenze - costruzione di significati - auto-determinazione - punti di forza e virtù - costruzione di obiettivi - condivisione Teoria Approccio edonico: Benessere soggettivo (Diener, 2009) Approccio eudaimonico: la teoria della selezione (Csikszentmihalyi e Massimini, 1985) psicologica la teoria dell’autodeterminazione (Ryan e Deci, 2000) la teoria del benessere psicologico (Ryff, 1989) Teoria Eudaimonia ed edonismo si distinguono per tre aspetti in particolare (Delle Fave, Massimini e Bassi, 2011): 1) L’eudaimonia è un processo di costruzione continua, di crescita di complessità; l’edonismo invece si riferisce a uno stato di appagamento connesso al raggiungimento di un equilibrio omeostatico ottenuto attraverso il soddisfacimento dei desideri. Teoria 2) Eudaimonia ed edonismo sono legati a differenti dimensioni dell’esperienza. La prima è correlata prevalentemente all’interesse, all’apertura verso le novità, alle opportunità di crescita, all’impegno e allo sforzo; il secondo alla piacevolezza e all’affettività positiva. Teoria 3) L’eudaimonia non comprende solo la soddisfazione individuale, come nel caso dell’edonismo, ma anche un percorso di integrazione; il benessere individuale si armonizza con il benessere collettivo in un processo di reciproca influenza, tale per cui la felicità individuale si realizza nell’ambito dello spazio sociale. Teoria Edonismo ed eudaimonia presentano un aspetto comune: in entrambi gli approcci la felicità non è legata al possesso di ricchezze o beni materiali (Kasser e Ryan, 1993). Critiche - Limiti L’approccio non è nuovo Dicotomie: Positivo vs negativo Decontestualizzazione del (McNulty & Fincham, 2012) positivo Prospettive future Verso un approccio integrato della felicità: il Mental Health Continuum (Keyes, 2007) I contenuti della felicità: Aspetti dominio-specifici e definizioni di carattere psicologico più astratto (Delle Fave e coll., 2011) La prospettiva transculturale Associazioni Società Italiana di Psicologia Positiva (SIPP): www.psicologiapositiva.it Newsletter per i soci, convegni annuali (Firenze, giugno 2014) European Network (ENPP): of Positive Psychology http://www.enpp.eu/ 7th European Conference in Amsterdam 2014 International Positive Psychology Association (IPPA) + SIPPA: www.ippanetwork.org Approfondimenti Journal of Happiness Studies IF 1.462 Journal of Positive Psychology IF 1.274 Delle Fave, A. e Bassi, M. (2013). Psicologia e salute. Esperienze e risorse dei protagonisti della cura (2a ed.). Torino: UTET Università. Linley, P.A., & Joseph, S. (Eds.) (2004). Positive Psychology in practice. NY: Wiley. Lopez, S.J. & Snyder, C.R. (Eds.) (2011). The Oxford Handbook of Positive Psychology. Second Edition. NY: Oxford University Press. Ong, A.D., & Van Dulmen, H.M. (2006). Oxford Handbook of Methods in Positive Psychology. NY: Oxford University Press. Formazione Negli USA: Master of Applied Positive Psychology (MAPP) http://www.sas.upenn.edu/lps/graduate/mapp In Europa: Master at the University of East London, UK http://www.uel.ac.uk/postgraduate/specs/positiv epsychology/ Master at the University of Aarhus, Denmark http://edu.au.dk/positivpsykologi/ Summer School in Oslo, Norway: http://www.sv.uio.no/english/research/doctoraldegree/summer-school/courses2013/delle_fave.html BIBLIOGRAFIA CSIKSZENTMIHALYI M., MASSIMINI F., 1985, On the psychological selection of bio-cultural information, «New ideas in psychology», 3, pp. 115-138. DELLE FAVE A., BRDAR I., FREIRE T., VELLA-BRODRICK D., WISSING M., 2011, The Eudaimonic and hedonic components of happiness: Qualitative and quantitative findings, «Social indicators research», 100, pp. 185-207. DELLE FAVE, A., MASSIMINI, F., BASSI, M. (2011). Psychological selection and optimal experience across cultures: Social empowerment through personal growth. Dordrecht, NL: Springer. DIENER E., 2009, The science of well-being: The collected works of Ed Diener, Springer, Dordrecht, NL. KASSER T., RYAN R., 1993, A dark side of the American dream: Correlates of financial success as a central life aspiration, «Journal of personality and social psychology», 65, pp. 410-422. KEYES C., 2007, Promoting and protecting mental health as flourishing, «American psychologist», 62, pp. 95-108. McNULTY, J.K., FINCHAM, F.D. (2012). Beyond positive psychology? Toward a contextual view of psychological processes and well-being, «American Psychologist», 67, pp. 101-110. RYAN R., DECI E., 2000, Self-determination theory and the facilitation of intrinsic motivation, social development, and well-being, «American Psychologist», 55, pp. 68-78. RYAN R., DECI E., 2001, On happiness and human potentials: A review of research on hedonic and eudaimonic well-being, «Annual review of psychology», 52, pp. 141-166. RYFF C.,1989, Happiness is everything, or is it? Explorations on the meaning of psychological wellbeing, «Journal of Personality and Social Psychology», 57, pp. 1069-1081. SELIGMAN M., CSIKSZENTMIHALYI M., 2000, Positive psychology. An introduction, «American Psychologist», 1, pp. 5-14.