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I tumori del fegato
Università degli Studi G.d’Annunzio, Chieti I tumori del fegato Prof. Paolo Innocenti Chirurgia epatica: storia • 1939 Ton Tat Tung (Hanoi): divisione del fegato in 8 segmenti con propria vascolarizzazione portale e venosa • 1957 Coinaud (Parigi): codifica definitiva dell’anatomia segmentaria epatica Chirurgia epatica: storia • 1940 Pettinari : prima epatectomia sinistra • 1962 Ton Tat Tung: resezione mediante “digitoclasia” • 1963 Starzl: primo trapianto di fegato al mondo •1975 Gozzetti (Chieti) prime resezioni epatiche maggiori •1985 Gozzetti (Bologna): prima resezione di fegato cirrotico •1986 Gozzetti (Bologna): primo trapianto di fegato in Italia •1989 Raia: primo trapianto di fegato da donatore vivente Anatomia funzionale del fegato Il fegato si divide in 8 segmenti ciascuno con una propria autonomia vascolare e biliare (8 piccoli fegati) Mc Indoe & Counseller 1927 Ton Tat Tung 1939 Goldsmith & Woodburne 1957 Couinaud 1957 Bismuth 1982 Fegato Polmone Rene Anatomia funzionale La vita è compatibile con: - un solo rene - un solo polmone - 25% di fegato Tumori epatici primitivi Epidemiologia • 7000 nuovi casi di tumori ogni anno in Italia •70-90% Epatite C e B Sintomi • Dolore addominale • Ittero • Calo ponderale • Malessere • Ascite • Febbre Carcinoma epatocellulare (HCC) • 90% dei tumori primitivi del fegato • America – Europa: incidenza <10/100.000/anno • Asia – Africa: incidenza 50-150/100.000/anno • Incidenza in aumento nei paesi industrializzati per aumento prevalenza HCV • 80% cirrosi Tumori epatici Indagini radiologiche TAC Ecografia RMN Chirurgia epatica Nuove metodiche per immagini Ecografia con mezzo di contrasto TC multistrato con ricostruzione vascolare 3D Tumori epatici TC multistrato con Ricostruzione vascolare 3D Tumori epatici Valutazione riserva funzionale Studio della volumetria epatica Fegato sano: volume residuo >25-30% Fegato cirrotico: volume residuo >35-40% Tumori epatici Ecografia intraoperatoria HCC Trattamento Chirurgia Trapianto Resezione Procedure ablative Alcolizzazione Radiofrequenza Criteri di Barcellona (2001) • Nodulo < 1 cm : sorveglianza • Nodulo 1 - 2 cm : biopsia • Noduli > 2 cm HCC in Fegato sano Incidenza Diametro Resezioni Maggiori Mortalità 5-year survival 15 % 8 cm 80 % 2% 65 % vs. Patologico 85 % 5 cm 35 % 6% 35 % Treatment Algorithm Algoritmo ricavato da 3.000 pubblicazioni con la metodologia della EBM HCC Trattamento • Non cirrotici • Cirrotici – Più elevata mortalità – Ridotta capacità di rigenerazione – Tasso di recidiva intraepatica più elevato Martin-Hargreaves G et al. Crit Rev Oncol Hematol 47 (2003) 13/27 Tumori epatici Epatectomia destra Tumori epatici Segmentectomia IV in cirrotico Tumori epatici Tumori epatici Radiofrequenza (micro-onde) Tumori epatici secondari (metastasi) Epidemiologia • 15.000 nuovi casi di tumori ogni anno in Italia Sintomi • Dolore addominale • Ittero • Calo ponderale • Malessere • Ascite • Febbre Metastasi epatiche Molto più frequenti del tumore epatico primitivo (colon-retto, mammella, pancreas, stomaco, rene, ovaio, utero) 10- 15% presenti col tumore primitivo (sincrone) 30- 40 % dopo anni dalla asportazione del t. primitivo (metacrone) Le metastasi epatiche sono espressione della disseminazione tumorale Più del 90% dei paz. che ne sono portatori hanno impianti metastatici in altri organi. La chirurgia ha un ruolo nella terapia di una patologia neoplastica diffusa e disseminata? La chirurgia radicale non è altro che una chirurgia di riduzione tumorale che non elimina tutte le cellule neoplastiche circolanti, le cellule dormienti nel midollo osseo e le micrometastasi già impiantate La riduzione di una massa tumorale da 1 Kg ad 1 mg fa passare il numero di cellule tumorali da 1012 a 109 (da 1000 a 10 miliardi di cellule) Questo è ancora insufficiente Tuttavia la riduzione del volume iniziale aumenta la probabilità che trattamenti sistemici possano portare il numero di cellule vitali vicino allo zero La chirurgia ha un ruolo nella terapia di una patologia neoplastica diffusa e disseminata? Metastasi epatiche Sopravvivenza a 5 anni Senza terapia chirurgica 3% Con terapia chirurgica 30 – 40 % Evoluzione del concetto di resecabilità Anni 50: Metastasi epatica = malattia diffusa non indicazione chirurgica Anni 70: Metastasi unica di piccole dimensioni Anni 80: Metastasi piccole e non più di 3. Solo monolaterali. Margine di resezione almeno 1cm. Anni 90: Non importa il numero e la dimensione delle metastasi, purchè si possa fare una resezione radicale (R0) Anni 2000: Nuove strategie terapeutiche per aumentare la resecabilità. “Rendere resecabili le metastasi che inizialmente non lo sono” Evoluzione del concetto di resecabilità Criteri tradizionali Oggi •Non più di 3 metastasi •Anche più di 3 metastasi •Piccolo tumore (<5 cm) •Anche grandi tumori •Metastasi metacrone •Metastasi sincrone •Tumore primitivo Dukes A e B •Anche Dukes C •Margine di resezione > 1 cm •2 mm accettabile •Non metastasi extraepatiche •Metastasi polmonari •No resezione nelle recidive •Resezioni iterative •Malattia monolobare •Malattia bilobare (epatectomia in 2 tempi, PVE ecc) Fattori che contribuiscono alla sicurezza della resezione • Miglior bilancio preoperatorio della funzione epatica – pz con buona funzione epatica – assenza di ipertensione portale – valutazione preoperatoria della capacità di rigenerazione epatica • Miglioramento della tecnica chirurgica – riduzione transfusioni – moderni mezzi di transezione (cavitron, CUSA, pinza bipolare, etc....) • Evitare il danno del fegato restante – assenza di clampaggio o clampaggio intermittente – approccio anteriore Tumori delle vie biliari • INCIDENZA 0.01 – 0.2% (serie autoptiche) 10-15% dei tumori epatici primitivi 2% di tutti i tumori • FATTORI DI RISCHIO - Età > 65aa - Colangite sclerosante - Litiasi epatobiliare - Adenomi dotti biliari e papillomatosi biliare - Sindrome di Caroli - Cisti del coledoco - Thorotrast Tumori delle vie biliari •Sintomi –Dolore addominale nei quadranti alti, prurito, febbre, ittero. •Laboratorio: –Fosfatasi alcalina, Bilirubina, GammaGT. –Ca 19.9, CEA, Ca 125. •Imaging: –Ecografia –TAC –Risonanza Magnetica, MRCP –ERCP, PTC Risonanza magnetica / MRCP Stadio 1 Asportazione epatocoledoco + anastomosi biliodigestiva Stadio 3 b •Stadio III b (sec Bismuth) •Epatectomia sinistra + intraepatico-digiunostomia Trapianto di fegato: indicazioni • Cirrosi • Alcolica • Virale • HCC •Patologie colestatiche • Cirrosi biliare primitiva • Colangite sclerosante primitiva • Epatite fulminante • Patologie metaboliche • Sindrome di Budd-Chiari Indicazioni al CLT (Europa – 01/1998-12/2004) European Liver Transplant Registry - 2006 Trapianto per HCC - Criteri di Selezione - Autore N Mazzaferro 1996 48 Bismuth 1999 45 Llovet 1999 79 Iwatsuki 2000 344 Jonas 2001 Yao 2001 120 70 Single Multiple Vas. Inv. < 5cm < 3cm < 5cm any - 3, <3cm <3, <3cm Solitary any assente assente assente 282 assente 62 presente assente assent e < 5cm < = 6.5cm -3, <3cm -3, <=4.5cm <=8cm total Rec.(5Y) Sopravvivenza (5Y) 8% 11% 4% 31% 75% (4Y) 74% 74% 49% 16% 71% 75% Trapianto di fegato per HCC Requisiti e limiti Assenza di progressione della cirrosi Estensione tumorale 1 nodulo < 5 cm oppure 2 o 3 noduli < 3 cm e assenza di estensione vascolare assenza di noduli satelliti Fattibilità del trapianto Graft disponibile Criteri di MILANO Limiti : • Età del paziente • Certezza diagnosi • Carenza di organi *Dati preliminari al 31 marzo 2009 Trapianti di FEGATO – Anni 1992/2009* Inclusi Inclusei trapianti tutte le combinati combinazioni 1.089 1.053 1.041 1.016 796 685 830 1.152 996 867 728 549 404 426 476 326 19 92 19 93 19 94 19 95 19 96 19 97 19 98 19 99 20 00 20 01 20 02 20 03 20 04 20 05 20 06 20 07 20 08 20 09 * 202 216 FONTE DATI: Dati Reports CIR *Dati definitivi al 31 Dicembre 2008 Trapianto di FEGATO – Attività per centro trapianti Incluse tutte le combinazioni 2008* 100 75 50 25 Torino Pisa Bologna Pa ISMETT Padova Bergamo Modena Milano-Ni Na Cardarelli Milano-Pol Genova S. Mart. Ancona Udine Milano Tumori Rm S. Camillo Rm Cattolica Cagliari Rm Sapienza Rm S.Eugenio Bari Verona Rm B. Gesù 136 105 82 73 70 60 59 50 44 37 34 30 30 27 27 25 25 24 23 19 13 3 FONTE DATI: Dati Reports CIR *Dati SIT 19 Aprile 2009 Liste di Attesa al 28 febbraio 2009* Incluse tutte le combinazioni Rene Fegato Cuore 9.070 6.988 Pazienti Tempo medio di attesa dei pazienti in lista % mortalità in lista Iscrizioni 1.495 1.501 727 733 Pazienti Iscrizioni Pazienti Iscrizioni 3,05 anni 2,03 anni 2,24 anni 1,52 % 5,85 % 8,59 % FONTE DATI: Dati Sistema Informativo Trapianti Trapianti di pazienti residenti nella regione ABRUZZO-MOLISE nel periodo : 30/06/2007 – 30/06/2009 Trapianti residenti eseguiti in regione Tot Totale • 0 Trapianti residenti eseguiti fuori regione EMILIA ROMAGNA 1 9 0 10 LAZIO 0 17 0 17 LIGURIA 0 2 0 2 LOMBARDIA 0 1 0 1 MARCHE 0 2 0 2 PIEMONTE 2 3 1 6 TOSCANA 0 3 0 3 VENETO 0 1 0 1 3 38 1 42 Totale Attenzione i dati riportati in tabella 3, sono calcolati sulla data segnalazione. In particolare il dato dei “ Trapianti Registrati nel SIT” può differire lievemente dal dato della Tabella 4 che viene calcolato sulla base della data Trapianto Iscrizione in lista di attesa dei pazienti residenti nella regione ABRUZZO - MOLISE al: 30/06/2009 Regione Struttura Struttura Iscrizione BOLOGNA – 080908-00 – S.ORSOLA - MALPIGHI -BO 9 9 LAZIO ROMA – 120066-00 – OSPEDALE S. EUGENIO 2 2 LAZIO ROMA – 120905 – 00 – POLICLINICO A. GEMELLI E C.I.C. 5 5 LAZIO ROMA – 120906-00 – AZIENDA POLICLINIOC UMBERTO I 3 3 LIGURIA GENOVA - 070930 -00 – AZ. OSP. OSPEDALE S.MARTINO E CL. INIV. CONV 1 1 LOMBARDIA MILANO – 030913 – 00 – OSPEDALE CA’ GRANDA – NIGUARDA MILANO 1 1 MARCHE ANCONA – 110904-00 – A.O. TORRETTE – UMBERTO I 4 4 SICILIA PALERMO – 190000-00 – ISMETT PARTNERSHIP DIP. INTERAZIENDA 1 1 PADOVA – 050901 - 00 AZIENDA OSPADALIERA DI PADOVA 2 2 28 28 EMILIA ROMAGNA VENETO Totale Tabella 5.2