...

L`impianto di teleriscaldamento a biomasse forestali servirà il plesso

by user

on
Category: Documents
59

views

Report

Comments

Transcript

L`impianto di teleriscaldamento a biomasse forestali servirà il plesso
Spedizione in abbonamento postale 70% Regime Libero - Direzione Commerciale Business - Modena
Anno X - n° 4 Dicembre 2012
Periodico di comunicazione aziendale di CPL CONCORDIA Group
Tecnologia e calore
per Terranuova
L’impianto di teleriscaldamento a biomasse forestali servirà il plesso
scolastico-sportivo del Comune di Terranuova Bracciolini (AR): una
scelta lungimirante dal punto di vista energetico e ambientale
39
IN POLONIA E’ TEMPO DI COGENERAZIONE:
a Wroclaw CPL realizzerà una centrale per
EDF Polska, un altro passo verso la riduzione
delle emissioni in Europa
ROMA E LAZIO, DERBY DEL COMFORT:
le cliniche private Mater Dei e Paideia
hanno scelto entrambe il know how
tecnologico di CPL
SE IL MASTER COOPERATIVO INIZIA IN UN
CONTAINER: la Settima Edizione del MIC
ospitata orgogliosamente nel Campus
tecnologico di Concordia
Sommario
editoriale
3
In un paese normale servono i direttori d’orchestra e i generali
area business
4
Cogenerazione e biogas: tanto spazio per crescere in Polonia
5
Terranuova è rinnovabile: inaugurata la centrale a biomasse
forestali
6
Se il servizio calore mette d’accordo Lazio e Roma
7
I Sistemi informatici di CPL per AEG Coop di Ivrea
8
Cresce la filiera di prodotti per la protezione delle reti
9
Un doppio aiuto alle multiutility nel campo dell’odorizzazione gas
9
Il sole splende sui rifiuti di Teseco
SPAZIO MARKETING
10
CPL presente al Metering Billing/CRM Europe di
Amsterdam con i suoi nuovi prodotti e software
10
Le utilities e il rapporto con i clienti: a Milano CPL
propone le soluzioni web USER
SUCCEDE IN AZIENDA
11
Non ci può essere cooperazione senza coordinamento
11
Se l’Università specializza le competenze, le imprese
colgono al volo i nuovi formati
RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA
12
“Quanto più cresce il senso del noi, tanto più è ricco
ciascuno di noi”
13
Atleti paralimpici, nella Bassa Modenese un grande
esempio di sport
Il nostro giornale compie 10 anni: lo festeggiamo con l’immagine di copertina
di un suo “predecessore” degli anni Settanta che si intitolava “Robi e fat ad la
cpl” (cose e fatti della CPL) pubblicato in un agile formato A5 a cura della CAS
(Commissione Attività Sociali). Buon proseguimento, giovane C-news!
CPL Concordia è associata a
Associazione di Cooperative
Modena
MONDO COOP
14
Gli operatori di Gulliver tra i bimbi delle tendopoli di
Concordia, Mirandola e Rovereto di Novi
14
Se a scuola si studia una cooperativa verde…
15
Quando il Master cooperativo comincia in un container
Partner
C News – Periodico trimestrale di Comunicazione
Aziendale di CPL CONCORDIA Group
Anno X - n. 4 Dicembre 2012
Registrato al Tribunale di Modena il 26/05/2003 con
il n° 1673
QUESTO GIORNale e’ stampato su carta a contenuto ecologico
Hanno collaborato a questo numero:
PAOLO BARBIERI, LUIGI BERUTTI, VALERIO BORGHI,
ENRICO BURACCHI, LUCIANO CAPODICASA, MARCO
CARAVELLA, ROBERTO CASARI, MARCO DAL DOSSO,
MARCO GARAVALDI, DAVIDE GHIDONI, MASSIMO
GRECO, CHIARA MANTOVANI, ANDREA MANZINI, MAT-
La tiratura di questo numero è stata di 5200 copie
Chiuso in Redazione il 30 Novembre 2012
TEO MARCHINI, ANDREA ODDOLINI, ELISA PEDRONI,
Direttore Responsabile
FRANCESCO MANICARDI
In copertina e nel servizio interno: l’inaugurazio-
Redazione
FRANCESCA GALASSI
GABRIELE GRECO
DANIELE SPAGGIARI
TIZIANO ZOCCHI
Terranuova Bracciolini (Arezzo) (Foto Fabio Mirulla -
E-mail: [email protected]
Grafica, Impaginazione e Stampa
TIPOLITO SALVIOLI - Cavezzo (MO)
SAMUELE PENZO, ELISABETTA VINCENZI
ne della nuova centrale di teleriscaldamento di
Archivio Ufficio Comunicazione CPL CONCORDIA)
Editore
CPL CONCORDIA Soc. Coop.
Via A. Grandi, 39 – 41033 Concordia s/Secchia (MO)
Tel. 0535-616.111 Fax 0535-616.300
Indirizzo internet: www.cpl.it
L’EDITORIALE
In un paese normale
servono i direttori
d’orchestra e i generali
di Roberto Casari ([email protected]),
Presidente
Si parla spesso di mercato nazionale e di crisi della politica, io vorrei
ribaltare il concetto accennando alla crisi nazionale e al mercato della
politica. Sicuramente se un Paese attraversa una crisi politica essa diventa anche crisi economica, perché la politica deve governare l’economia. La crisi economica e culturale diffonde la corruzione, per questo
dobbiamo migliorare le nostre condizioni economiche ma soprattutto
migliorare la nostra cultura sociale, il senso dell’appartenenza a un Paese e a un’azienda. Non conta più il fatto di essere di destra o di sinistra,
ma la capacità di praticare una politica che segua l’interesse nazionale.
Se questo interesse non emerge, la politica tende a tradursi in movimenti
“nominativi”. Mi spiego meglio: un tempo quando uno era comunista,
socialista o democristiano lo rimaneva per la vita, lo sentiva come segno
di appartenenza al di là della sopravvivenza del partito stesso: si ricordavano le vittorie e le sconfitte politiche, i referendum, e addirittura la
provenienza politica del padre o del nonno. Oggi invece
assistiamo ad una progressiva e forte personalizzazione che non consente ai cittadini di comprendere
fino in fondo qual è la politica giusta per governare
e sviluppare l’economia del Paese. Sono convinto che
quando qualcuno decide di non andare a votare lo faccia per rassegnazione e profondo disgusto per chi ci
ha governato. Ma soprattutto rinuncia al diritto di voto
perché non vede prospettive né ripone fiducia nei confronti di chi ci governerà.
un’orchestra senza direttore o un esercito senza generali. Queste figure
devono essere scelte in modo democratico e nel loro agire devono coordinare l’individualità con i risultati d’insieme.
In questo difficile contesto sono stati presentati ai nostri soci e stakeholders i numeri del semestrale del gruppo CPL CONCORDIA, in base ai
quali il valore della produzione preconsuntivo consolidato 2012 arriverà
a 411 milioni di Euro (la sola capogruppo toccherà i 356 Milioni), con un
utile consolidato previsto di 8,6 milioni. Ritengo siano risultati di tutto
rilievo in un momento particolare come questo. Il terremoto è stato un
evento eccezionale e lo stesso bilancio ha spesato una parte di danni
senza avere la certezza dei contributi. Per sua fortuna CPL non è più
interamente identificabile con il territorio modenese ma è radicata
in tante realtà italiane e anche all’estero, e questo ci ha consentito di
proseguire il lavoro.
“Per le nostre
attività all’estero
possiamo
selezionare fra i
1500 lavoratori
delle nostre
sedi e dare
loro nuove
prospettive”
Dalla fine del 2008 ci troviamo in una crisi cronica, nella quale dobbiamo cercare elementi nuovi per capire
cosa possiamo fare per invertire la rotta. Lo Stato ha
intrapreso la via dei tagli ai servizi sociali e a ciò che
in questi anni ci siamo conquistati: addirittura si parla
di riduzione degli interventi nella sanità, nella scuola.
Aumentano le tasse, perciò le imprese non hanno la
giusta redditività per investire nell’innovazione, fattore
fondamentale per lo sviluppo delle imprese. La differenza fra un’impresa italiana e una cinese non è tanto
il mercato, ma il fatto che un’impresa cinese guadagni
mediamente il 20%: se l’impresa non incassa e non guadagna non
può produrre innovazione e quindi nuova occupazione. Questa prospettiva interessa i dirigenti come gli operai e i tecnici: come diceva Martino, storico dirigente cooperativo di costruzioni di Bologna, “Se nella
pentola è più ciò che viene estratto di quanto viene immesso, alla fine
non ce n’è per nessuno”.
E’ fondamentale il rinnovamento politico, fatto da persone che servano
la politica e non che si servano della politica: manca a tutti livelli questa
cultura dell’interesse pubblico preminente. Riscontro con dispiacere in
questi 40 anni di attività che l’apparato pubblico e burocratico tende
a creare un clima ostile all’impresa. Molti di loro non si preoccupano
della crisi perché alla fine del mese ricevono uno stipendio a prescindere
dalla quantità e qualità del loro lavoro: questa è un’ingiustizia ancor
prima che un danno sul nostro ordinamento nazionale. Su queste cose
i giovani dovrebbero confrontarsi, unirsi o dividersi: tra persone che
s’interessano della nostra comunità e persone che la piegano ad interessi
particolari e personali. Un Paese normale ha bisogno di una politica e
un’amministrazione normali a servizio dei cittadini, altrimenti è come
Anche in ambito cooperativo assistiamo a una crisi
della domanda che tocca trasversalmente tanti settori.
Molte coop edilizie hanno in campo contratti di solidarietà, si parla di fusioni nell’ambito della manifattura
del legno. La nostra cooperativa ha investito molto
nel futuro, ampliando la filiera energetica e sperimentando nuovi business, come ad esempio le tecnologie connesse alla misura del gas, il Metano liquido,
l’autotrazione, la costruzione e gestione di impianti a
biomasse, la manutenzione di turbine. Abbiamo stabilito da tempo di approcciare l’estero, dove occorre avere
capacità finanziaria e la capacità di diventare leader:
sono convinto che CPL abbia le risorse umane per affrontare anche questi mercati. Ricordo che quando, 30
anni fa, la cooperativa decise di avventurarsi in attività
in Abruzzo, ad Avellino o a Salerno, c’era chi non era
convinto: ora ci sono soci che vanno in quei luoghi a
trovare i colleghi anche il sabato e la domenica, segno
che la sfida è stata vinta e che oltre al lavoro è rimasta
l’amicizia. Quando si fanno questi investimenti all’estero dobbiamo puntare anche sul valore delle persone, che possiamo
selezionare ormai a livello italiano fra i 1500 lavoratori delle nostre sedi
e dare loro nuove prospettive: non dimentichiamo che diversi nostri
lavoratori hanno origine comunitaria ed extracomunitaria e questo potrebbe essere un valore aggiunto.
Credo che se avessimo voluto testare la tenuta della nostra organizzazione non avremmo potuto scegliere un momento più adatto di questo:
sono convinto che imprese come la nostra abbiano risorse finanziarie,
capacità tecniche e risorse umane tali da poter emergere. Riusciremo a
conquistare posizioni migliori in forza di queste peculiarità: alcuni segnali, come una crescita del fatturato e un saldo attivo di 30/40 assunti
in organico nel nostro gruppo a fine anno (soprattutto giovani qualificati), sono elementi di prospettiva.
3
4
AREA BUSINESS
Cogenerazione e biogas: tanto
spazio per crescere
in Polonia
L’export di tecnologie energetiche fa tappa a Wroclaw (Breslavia), dove CPL sta
realizzando una centrale di cogenerazione a metano per conto della francese EDF
destinata a ridurre le emissioni gas IN UNO DEI PAESI PIU’ CARBONIFERI D’EUROPA
di Andrea Manzini ([email protected]),
Settore Estero
L’impianto è costituito da un gruppo di Cogenerazione GE-Jenbacher alimentato a gas metano, serie J 616 GS-F12, con Potenza Elettrica
pari a 2,67 MWe, e con Potenza Termica pari
a 2,55 MWt. Il funzionamento annuo previsto
per tale macchina sarà almeno pari a 8.000
ore.
Il centro storico di Wroclaw, la quarta città per importanza della Polonia, che ha ricevuto impulso
dai contributi europei ed ha ospitato di recente i Campionati Europei di Calcio
La committente è la multinazionale francese Electricité de
France (EDF), uno tra i maggiori fornitori di energia elettrica del Paese. Il contratto, di
importo complessivo pari a
3,7 Milioni di Euro, prevede
la fornitura con installazione
e manutenzione di una centrale di cogenerazione di 2,6
Megawatt termici di potenza.
L’aggiudicazione della gara
porta la data di luglio 2012,
Il motore Jenbacher alimentato a gas metano che ver- mentre la consegna è prevista
rà montato a Wroclaw: il funzionamento annuo previsto sarà per agosto 2013: dal momento dello start up dell’impianto
pari almeno a 8000 ore
partiranno i 7 anni di manuagricola e la presenza di numerose foreste (in particolare verso la Bielorussia ed Ucraina) è il potenziale utilizzo
del biogas, ricavabile sia da da cippato
che dalle ampie coltivazioni esistenti.
Al momento infatti sono attivi in tutta la Polonia circa una trentina di impianti a biogas, realizzati in prevalenza da aziende tedesche e danesi. Sono
presenti solo alcune ESCO polacche, e
alcune aziende italiane del settore.
In base alle indagini di mercato effettuate da CPL il potenziale di sviluppo
della cogenerazione nei prossimi anni
si preannuncia interessante.Dopo una
prima fase esplorativa, iniziata a giugno 2011 e organizzata con un’analisi
del mercato della cogenerazione sia in
ambito di clienti privati sia di bandi di
gara, CPL ha acquisito una prima importante commessa nei pressi di Wroclaw, la quarta città della Polonia per
numero di abitanti (640.000 circa).
La nuova Centrale di cogenerazione sarà costruita in adiacenza ad una Centrale di Teleriscaldamento esistente, e avrà il compito di
fornire energia termica sotto forma di acqua
calda a servizio della rete di teleriscaldamento
con temperatura in uscita pari a 90°C, e fornire
energia elettrica che sarà direttamente gestita
dalla committente EDF Polska.
Nella stagione estiva l’Impianto di Cogenerazione provvederà autonomamente a soddisfare la domanda di energia termica delle utenze
servite dal teleriscaldamento, mentre nella
stagione invernale verrà supportato da 2 caldaie Viessmann da 9,3 MWt/cad posizionate
nell’attuale Centrale di Teleriscaldamento.
D
a diversi punti di vista, compreso quello energetico, la Polonia è un paese interessante:
ai primi posti in Europa per consumo
di carbone, in ottemperanza alle nuove disposizioni dellUnione in materia
di emissioni in atmosfera ha pianificato la progressiva sostituzione del
combustibile fossile delle miniere con
impianti che utilizzano il metano o altre fonti rinnovabili.
Due gli ambiti di maggiore prospettiva
per quanto riguarda il core business
di CPL. Il primo si collega al piano di
riconversione dei teleriscaldamenti
che, dalle grandi città ai piccoli centri, sono ampiamente diffusi sul territorio nazionale. Il secondo mercato
di interesse, data la storica vocazione
8000 ore di funzionamento annuo e sistemi
di abbattimento emissioni inquinanti: tutti
i segreti della nuova
centrale
tenzione.
La centrale di cogenerazione sarà connessa alla centrale da 9 MW termici
(costruita nel 1920) già attiva a servizio del teleriscaldamento che serve
circa il 10% della città, pari a 65mila
utenti. In prospettiva c’è un impianto
gemello il cui bando sarà emesso nel
2013, sempre seguendo la strada dei finanziamenti europei: nel progetto presentato a EDF abbiamo già previsto un
tipo di ampliamento del genere.
Il sottoscritto, insieme al Responsabile operativo della sede Renzo Govoni,
cura la parte amministrativo-finanziaria, comprese assicurazioni e garanzie
bancarie, mentre la parte progettistica
Tale gruppo sarà posizionato all’interno di una
struttura insonorizzata al cui interno saranno
creati diversi locali: locale cogeneratore, locale
Quadri elettrici MT (media tensione) e BT (bassa tensione), locale Trafo (trasformatore MT ed
ausiliari). In copertura al fabbricato saranno
posizionati i sistemi di scarico fumi composti
da: catalizzatore ossidativo, sistema “SCR” per
l’abbattimento delle emissioni inquinanti,
scambiatore fumi/acqua calda, silenziatore
di scarico e camino di scarico fumi. Inoltre
verranno installati i sistemi di dissipazione
del calore mediante dry-coolers del 2° stadio
intercooler e di emergenza. All’esterno di tale
struttura sarà creato il locale adibito a ospitare
i gruppi di pompaggio che veicoleranno l’acqua calda prodotta dal sistema, ed un locale
prefabbricato adibito ad accogliere i serbatoi di
olio fresco ed esausto a servizio del gruppo di
Cogenerazione.
Oltre alla costruzione della Centrale di Cogenerazione è compreso il Servizio di Manutenzione “Full-Service” dell’impianto per una durata
fissata in 10 anni per un totale di 80.000 ore
di funzionamento, (comprensivi della “Grande
revisione del motore”), con una disponibilità
garantita dell’impianto pari al 97%.
Stefano Cattabriga, Servizio Tecnico
L’impianto di cogenerazione sarà connesso alla centrale da 9 MW termici (costruita nel 1920) già
attiva a servizio del teleriscaldamento cittadino
viene seguita dal collega Mauro Pascutti della sede di Padova.
Il progetto sarà realizzato in ATI con
Joka, azienda polacca che si occuperà delle opere civili, mentre il cuore
dell’impianto sarà costituito da un
motore Jenbacher. Per l’esecuzione
delle opere idrauliche e di saldatura
saranno impiegate imprese locali. Per
seguire i vari step della commessa l’azienda ha costituito una branch con
sede e uffici nel centro storico di Wroclaw: gli uffici saranno il punto di riferimento per manutentori ed ingegneri
impiegati nel progetto.
AREA BUSINESS 5
Terranuova è rinnovabile: inaugurata la
centrale a biomasse forestali
Un nuovo impianto di teleriscaldamento a biomasse servirà il plesso scolastico-sportivo del Comune aretino di
Terranuova Bracciolini frequentato da circa 1100 alunni
a cura di Francesco Manicardi
([email protected]), Resp. Ufficio
Stampa
è stato organizzato secondo il criterio
dell’offerta economica più vantaggiosa, sulla base di un progetto preliminare. Ad aggiudicarsi l’appalto per la
costruzione della struttura CPL CONstato inaugurato il 25 noCORDIA Group che, una volta ottenuvembre scorso l’impianto di
ta nel novembre 2011 l’approvazione
teleriscaldamento a biomasdall’Amministrazione del progetto
se forestali di Terranuova Bracciolini.
esecutivo, è riuscita a consegnare il laLa realizzazione dell’impianto è la
voro previsto e portare a pieno regime
conseguenza di un iter che ha avuto
l’impianto con largo anticipo. L’interinizio con la partecipazione del Comuvento è stato ultimato infatti a settemne della provincia aretina al bando di
bre 2012, dopo soli
10 mesi dall’apertura del cantiere, e
questo ha consentito al Comune di
beneficiare anche
dell’erogazione del
contributo regionale pari a 400.000
Euro, oltre a quello
di 1.400.000 Euro a
carico della stessa
CPL, per un ammontare complessivo
dell’investimento di 1.800.000
La visita guidata all’impianto: per la sua realizzazione il Comune di Ter- Euro.
ranuova ha beneficiato di un contributo regionale di 400.000 Euro a cui si La biomassa è un
sono aggiunti 1,4 milioni di Euro a carico di CPL
materiale organico
di origine vegetale o
animale che consente di produrre energara per “la concessione di costruzione
gia alternativa. In Italia l’abbondante
e gestione dell’impianto”, indetto dalla Regione Toscana nel 2009. Il bando
E’
Le caratteristiche
tecnicO-ECOLOGICHE
della centrale
Nella centrale è collocata una caldaia alimentata a cippato con una potenza di 1.400 kW
termici e una seconda caldaia a supporto alimentata a metano di analoga potenza. L’intero
impianto di teleriscaldamento è stato dotato
di un sistema di termoregolazione per il
controllo a distanza dei parametri di efficienza. Per l’abbattimento delle emissioni
nell’aria è stato inoltre installato un “filtro a
maniche” che consente di rientrare nei
limiti fissati dall’A.R.P.A.T., previsti in 75
mg/Nmc per le polveri e in 100 mg/Nmc per
gli NOx.
Nello stesso fabbricato è stata ricavata anche
la tramoggia di stoccaggio del cippato
che può contenere circa 120 tonnellate di
prodotto e che garantisce un’autonomia di
funzionamento di 2/3 settimane, a seconda
dell’erogazione di energia termica richiesta, in
base alle condizioni climatiche.
Si prevede un’erogazione annua di energia di circa 1.900.000 kWt/h, che saranno
prodotti quasi esclusivamente dalla combustione di circa 700 tonnellate di cippato. Da
evidenziare che per la produzione della stessa
energia termica sarebbero necessari oltre
250.000 metri cubi di gas metano.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Terranuova Amerighi ai rappresentanti di
CPL Sellitto (sx) e Verunelli
cini edifici che
compongono
il plesso scolastico-sportivo,
nella fattispecie, scuole materne, elementari e medie,
la palestra, la
mensa scolastica, il Palageo
e il palazzetto
dello sport.
Alberto Riboletti,
dirigente
scolastico
L’edificio nel quale è collocata la caldaia alimentata a cippato è collegato
d e l l ’ i s t i t u t o al plesso scolastico tramite rete di teleriscaldamento
comprensivo
sua impronta ecologica, dall’altra per i
Giovanni XXIII,
risvolti formativi e didattici che ci siaha affermato: “Siamo doppiamenmo riproposti
di realizzare in
collaborazione
con CPL CONCORDIA e Amministrazione
comunale”.
La
struttura
dell’impianto
è composta da
una
centrale
tecnologica, che sorge
all’interno di
un
fabbricato in cemento
Il tradizionale taglio del nastro ha visto al centro l’Assessore Regionaarmato, in cui
le all’Ambiente Rita Bramerini, supportata dal Sindaco Mauro Amerighi e dal sono collocate
Presidente di CPL CONCORDIA Roberto Casari
una caldaia alimentata a cippato, legno ridotto a piccole scaglie, di
te contenti di partecipare a queste
potenza pari a 1.400 kW termici. E’
nuove prospettive che ci obbligano a
da qui che inizia la rete di teleriscalun’attenzione maggiore nei confronti
damento che si irradia per circa i 1300
dell’ambiente.
metri di spazio circostante.
Da una parte per la consapevolezza
Le misure strutturali adottate conche, grazie all’uso di materiali rigenesentono all’impianto di abbattere le
rati, il plesso scolastico diminuisce la
presenza di superfici boschive e
terreni agricoli fa sì che la biomassa vegetale sia una grande risorsa
energetica, in grado di diminuire la
dipendenza dalle importazioni di
combustibili fossili e la produzione
di anidride carbonica (CO2). L’uso
di biomasse viene considerato a
bilancio nullo rispetto all’anidride
carbonica, perché durante la combustione viene rilasciata la stessa
quantità di CO2 emessa dalle piante durante la crescita.
Il nuovo impianto di teleriscaldamento a biomasse vegetali, ottima
soluzione per sfruttare il materiaNella Sala Consiliare di Terranuova una platea folta e variegata ha assistito alla presentazione del progetle forestale proveniente dal vicino
to,
uno
dei primi del genere a livello regionale
monte Amiata, fornisce calore ai vi-
6
AREA BUSINESS
Se il servizio calore mette
d’accordo Lazio e Roma
Interventi di riqualificazione importanti già
dal primo anno
Durante il primo anno di attività sono stati riqualificati alcuni impianti, tra i quali spiccano:
Le Cliniche romane Mater Dei e Paideia hanno scelto il know how tecnologico di CPL
per i servizi diagnostici e terapeutici offerti alla propria utenza sanitaria privata
la centrale termica della Mater Dei
operatorie;
oltre
alla TAC ed alla Risonanza Magnetica
dedica un reparto
el cuore di Roma sono situate
alla
preparaziodue tra le più rinomate Clinine dei composti
che della Capitale: la Clinica
chemioterapici, e
Mater Dei e la Paideia. Entrambe le
dispone di una sestrutture sono punti di riferimento
zione dedicata ai
sanitario per l’alto livello tecnologico
trattamenti fisiodelle apparecchiature diagnostiche e
terapici. Entrambe
terapeutiche e per la valenza scientile strutture sono
fica dei medici. Significativamente indotate di una mofatti la Paideia è partner tecnico della
derna terapia inA.S. Lazio: tutti i calciatori della squatensiva.
dra biancoceleste vengono controllati
Le Cliniche, non
e sottoposti ad eventuali terapie presso
La Clinica privata Mater Dei di Roma è dotata di circa 60 posti letto,
essendo convenla Clinica.
tre sale operatorie ed è un punto di riferimento per la cardiologia
zionate, si orienLa Mater Dei, dal canto suo, ha contano a un’utenza
cluso un accordo di partnership con
mazione MT/BT, Gruppi Elettrogeni,
privata esclusiva le cui esigenze di
A.S. Roma che la vedrà impegnata nelUPS, antenne TV e satellitare, videocomfort e benessere sono obiettivo
la gestione sanitaria dello Stadio Olimsorveglianza, rilevaprimario per CPL
zione incendi, telefoCONCORDIA il
nici, linee dati LAN),
cui personale tecma cura anche la genico si distingue
stione e manutenzioper riservatezza
ne degli impianti che
e
discrezione.
sono caratteristici di
Da marzo 2011
strutture sanitarie e
la nostra azienda
ospedaliere e riveinfatti è entrata
stono un’importanza
nella gestione devitale per i fruitori
gli impianti deldelle Cliniche: Gas
le due strutture
Nelle cliniche il servizio offerto da CPL cura anche sanitarie: grazie
Medicali, sterilizzala gestione e manutenzione dei gas medicali, steriliz- all’elevata prepatrici, frigoriferi medizatrici, frigoriferi medicali e frigoemoteche
cali e frigoemoteche,
razione tecnica
impianti di chiamata,
dimostrata e alla
verifica della sterilità
qualità del servizio
pico in occasione delle gare casalinghe
delle sale operatorie e del processo di
reso, il contratto, inizialmente annuadei giallorossi.
sterilizzazione dei ferri.
le è stato prorogato per altri due anni.
La Mater Dei è dotata di circa 60 poOltre al normale servizio - reso con un
Nelle Cliniche il servizio offerto da
sti letto, tre sale operatorie e due sale
presidio 24 ore su 24 per entrambe le
CPL non si limita alla mera conduzioparto ed è un punto di riferimento per
Cliniche - svolto da 8 operai e da un
ne degli impianti meccanici (climatizla cardiologia; oltre alla TAC e alla
tecnico di commessa per la supervisiozazione invernale ed estiva, antincenRisonanza Magnetica ospita l’ultimo
ne e il coordinamento dei subappalti,
dio, impianti idrici, ascensori, pozzi
ritrovato per l’Emodinamica. La PaideCPL CONCORDIA ha instaurato un otneri) ed elettrici (cabine di trasforia conta 60 posti letto e quattro sale
la messa a norma della Cabina MT/BT (dalla
DK5600 alla CEI 06) della Paideia contestualmente alle lavorazioni di ACEA Energia che ha
effettuato un Upgrade della tensione di consegna da 8.500 a 20.000Volt
di Luciano Capodicasa ([email protected]),
Capocommessa Area Lazio
N
“Il servizio è reso
con un presidio
24 ore su 24 da
8 operai e da
un tecnico di
commessa per la
supervisione”
emissioni nell’aria di polveri e ossidi
di azoto e rientrare così nei limiti fissa-
ti dall’A.R.P.A.T. (Agenzia regionale
per la Protezione Ambientale della
Toscana).
“Nell’impianto di
Terranuova
CPL
CONCORDIA
ha
introdotto tecnologie innovative per
la riduzione delle
polveri e l’efficienza energetica, con
sistemi di telecontrollo che garantiranno il funzionamento ottimale
della centrale nei
Il sistema di telegestione che consente il controllo a distanza dei 25 anni di gestione.
La presenza di
parametri di efficienza
l’impianto elettrico del locale CED e Centrale Telefonica a servizio della Paideia
Gli interventi eseguiti e proposti sono frutto
di un’attenta analisi dello stato di fatto degli
impianti, della loro rispondenza alle normative vigenti e delle esigenze rappresentate dalle
Cliniche anche in relazione ai pazienti.
timo rapporto con la Dirigenza amministrativa e sanitaria: in questo modo
è possibile gestire al meglio le esigenze che si presentano quotidianamente
in un mondo in cui la ricerca biomedica propone nuove apparecchiature sia
per le analisi che per le terapie e le cui
richieste impiantistiche e soprattutto
elettriche sono sempre più importanti.
Particolare attenzione viene posta nel
concentrare le attività impiantistiche
più delicate al fine di ridurre al minimo il fermo delle strutture sanitarie:
grazie alla fiducia guadagnata lo staff
di CPL è menzionato come Ingegneria
Clinica.
Una camera della Clinica Paideia: CPL ha
instaurato con la Dirigenza Sanitaria e Amministrativa un ottimo rapporto per gestire nuove apparecchiature per analisi e terapie
serisce perfettamente nel quadro delle
una nostra sede operativa ad Arezpolitiche regionali dal 2008 ad oggi”.
zo consentirà un presidio puntuale
dell’impianto in caso di
interventi programmati
o straordinari”, ha affermato Roberto Verunelli,
Responsabile Costruzione di CPL CONCORDIA.
Alla cerimonia d’inaugurazione era presente anche l’assessore regionale
Anna Rita Bramerini che
soddisfatta ha concluso
così il suo intervento:
“Una scelta lungimirante e coraggiosa quella
del Comune di TerranuoL’alimentazione a cippato della centrale: si prevede la combuva Bracciolini, che si in- stione annua di circa 700 tonnellate di verde lavorato a scaglie
AREA BUSINESS 7
I Sistemi informatici di CPL per AEG Coop di Ivrea
La più grande cooperativa italiana di servizi energetici migliora la gestione clienti
(e soci) grazie ai software sviluppati nella sede mirandolese di CPL
di Elisabetta Vincenzi ([email protected]) e
Samuele Penzo ([email protected]), Settore ICT
D
il software “Energia & Ambiente”, basato su piattaforma Dynamics Nav, che
la nostra azienda utilizza anche per le
società del Gruppo CPL oltre che per le
società clienti. Sono state approfondite
in particolare le funzionalità inerenti il
Front-Office, il Back-Office, il Billing,
la gestione degli incassi e il controllo
del credito, le attività di switching, lo
scambio dati tra venditore e distributore, ecc. E’ stata poi analizzata la richiesta di una nuova “procedura soci”,
a alcuni anni CPL CONCORDIA intrattiene rapporti con la
AEG (Azienda Energia e Gas)
di Ivrea, la più grande Cooperativa
italiana di servizi energetici. La caratteristica che rende estremamente interessante l’azienda piemontese è che i
clienti dei servizi gas ed energia elettrica possono diventare soci della coo p e ra t i va ,
godendo di
tutti i vantaggi
che
una società
cooperativa
può fornire.
Nella seconda metà del
2011 AEG ha
deciso di effettuare una
“software
selection”
per la sostituzione dei
La Sede di AEG COOP ad Ivrea: l’azienda piemontese è la più grande cooperasistemi intiva
italiana
di servizi energetici
formatici di
billing (fatturazione) nei servizi Gas ed Energia
funzionalità fondamentale per gestire
Elettrica. Alcuni incontri hanno avuto
le richieste di ammissione/recesso del
l’obiettivo di approfondire, mediante
socio da presentare al CdA e la consespecifiche “demo”, i servizi informaguente ammissione/cancellazione del
tici per il Billing e le attività correlate
socio, il certificato azionario, la stamche CPL CONCORDIA attraverso il suo
pa del libro soci, il calcolo del ristorno,
Settore ICT può fornire alle aziende di
la gestione dello sconto soci sull’enervendita gas ed energia elettrica: gli apgia. Altro focus ha riguardato l’interprofondimenti si sono svolti sia presso
facciamento del software di billing
la sede di CPL a Mirandola (MO) sia
con il gestionale di contabilità, prepresso la sede AEG, così da analizzare
vedendo interfacce automatiche per
concretamente le esigenze di migliorala registrazione di fatture ed incassi.
mento rispetto ai sistemi precedenteSono state integrate funzioni avanzate
mente utilizzati. E’ stata, inoltre, fordi Dynamics NAV (“dimensioni”) che
nita ai referenti di AEG l’opportunità
permettono all’utilizzatore di gestire il
di verificare “in campo” l’utilizzo dei
piano dei conti con livelli di dettaglio
e aggregazione aggiuntivi
in base alle
esigenze del
cliente.
Dopo un confronto tecnico
ed economico
con altre soluzioni presenti
sul mercato, a
febbraio 2012
AEG ha scelto
CPL ha analizzato la richiesta di una nuova “procedura soci”, funzionalità per di condividere
con CPL un
gestire le richieste di ammissione/recesso da socio, il calcolo del ristorno, ecc.
progetto completo per la sostituzione dei software
sistemi proposti presso un’installaziodi gestione del billing. Oltre a Dynane reale di un cliente di CPL.
mics Nav sarà implementato anche il
Oggetto principale delle verifiche tecPortale RETE, Sportello On-Line e CRM
niche e delle analisi preliminari è stato
per permettere ai clienti finali di effettuare via internet diverse operazioni
(visualizzazione e salvataggio fattura,
inserimento dell’autolettura, richiesta
di recapito fatture via mail, visualizzazione storico consumi, ecc.). Inoltre il
Portale R.E.T.E. contiene funzionalità
di CRM e un innovativo modulo Gestione Agenti che s’interfaccia al software di billing.
Le attività di pianificazione di progetto sono iniziate subito dopo la si-
gla dell’accordo, a febbraio 2012, con
la definizione dei capi-progetto Luigi
Berutti (per AEG) ed Elisabetta Vincenzi (per CPL). L’installazione del
software è avvenuta in aprile, mentre
la migrazione dati dal vecchio sistema
al nuovo, prevista a giugno, è stata
posticipata a luglio in séguito ai problemi oggettivi ed imprevedibili causati dal sisma che ha colpito l’Emilia
(e CPL). Con la partenza effettiva del
nuovo sistema (il “go-live”), ad agosto
Intervista aLL’ I.T. Manager della Cooperativa AEG di
Ivrea LUIGI BERUTTI
Berutti, ci può presentare per brevi tratti la realtà di AEG, con i
numeri di clienti e soci?
AEG Coop nasce nel 1901 ad Ivrea come società cooperativa di distribuzione di luce elettrica e forza motrice, in seguito negli anni ‘30 si orienta
anche alla distribuzione del gas. Ad oggi la rete di distribuzione (prevalentemente di proprietà della cooperativa e gestita da AEG Reti) supera
i 450 km, serve oltre 50 comuni e più di 32.000 clienti. La cooperativa
ha diversificato negli anni la sua attività commerciale operando con successo, oltre che nella vendita gas metano, nei servizi di gestione calore,
sino a riproporsi da luglio 2007 con la vendita di energia elettrica. Attualmente AEG conta oggi più di 22.000 Soci e soddisfa una richiesta annuale di oltre 120 milioni di metri cubi di
metano e di 750 milioni di kWh per l’energia elettrica. La sua base sociale si colloca soprattutto nel Canavese;
i clienti - soprattutto Grandi Clienti - sono invece distribuiti su tutto il territorio italiano.
In base a quali criteri avete proceduto nella software selection?
La software selection si è basata su di alcuni incontri di demo del prodotto in cui sono stati coinvolti i responsabili aziendali delle diverse aree per valutare sia la copertura funzionale del prodotto che le competenze del
personale CPL sulle tematiche peculiari del mercato in cui operiamo. Per effettuare la scelta si sono quindi
riepilogati i giudizi dei responsabili AEG delle diverse aree per tutte le soluzioni visionate, ovviamente anche
comparate con il costo economico della relativa soluzione. La scelta finale è stata compiuta sulla copertura
funzionale del prodotto mostrata nelle demo e sul fatto di aver incontrato un gruppo di consulenza/supporto
sul prodotto sufficientemente ampio con competenze funzionali sul mercato dell’energia (Gas ed Elettricità).
In che misura ha pesato (se ha pesato) la ragione sociale “cooperativa” nei vari step di conoscenza, convocazione, valutazione e scelta definitiva?
Il fatto che CPL sia, come AEG, una cooperativa ha probabilmente favorito, tramite l’appartenenza a uno
stesso network di scambio informazioni, il contatto tra le due realtà e la partecipazione all’incontro iniziale di
presentazione di CPL e della soluzione NAV Energia & Ambiente. Non ha invece influito sulla scelta finale in
cui si sono confrontati, in modo il più possibile oggettivo, i parametri di funzionalità del prodotto, competenza delle persone, solidità del partner, confidenza dei Key User nella soluzione. Tali parametri sono anche stati
pesati sull’impegno economico previsto.
Nella vostra esperienza aziendale, quali sono gli aspetti che possono fidelizzare i clienti?
Gli aspetti principali che abbiamo riscontrato contribuire maggiormente alla fidelizzazione dei clienti sono
l’affidabilità e precisione nella fatturazione, i prezzi concorrenziali e la trasparenza.
Allargando lo sguardo, AEG si è fatta promotrice di un’iniziativa di solidarietà a favore dell’Emilia colpita dal terremoto: come è partita l’idea e quali riscontri ha ricevuto?
Il C.d.A. della Cooperativa, anziché limitarsi a effettuare un versamento per le popolazioni emiliane colpite
dal terremoto, ha scelto di coinvolgere i propri soci nell’iniziativa di solidarietà rendendo loro possibile recarsi
nei suoi Uffici per cedere i coupon in loro possesso (10 Euro cadauno) a favore della ricostruzione nelle zone
terremotate. Tali coupon sono assegnati in base alla partecipazione
alle assemblee e, utilizzati normalmente, danno la possibilità ai
soci di avere sconti su varie iniziative di attività convenzionate con la
Cooperativa (film, teatro, attività
sportiva, libri, ecc.). L’adesione
all’iniziativa è stata soddisfacente
e ha consentito ad AEG, nel mese
di ottobre, di fare un primo versamento di 10.000 Euro, ai quali
seguiranno altri contributi.
8
AREA BUSINESS
Cresce la filiera di prodotti per
la protezione delle reti
CPL CONCORDIA, dopo anni di esperienza nel servizio di protezione delle condotte
in acciaio interrate dalla corrosione, ora è in grado di offrire anche una vasta
gamma di prodotti per la protezione catodica, grazie a Elleci Sistemi di Modena
di Andrea Oddolini ([email protected]),
Settore Odorizzanti & Services
I
l settore “Odorizzanti & Services”
di CPL CONCORDIA, oltre a seguire le classiche attività legate allo
stoccaggio, fornitura, logistica e rilievo
della quantità di odorizzante presente
te con la conseguente fuoriuscita del
prodotto, con enormi danni economici
e ambientali. La corrosione è di solito
accentuata dalle correnti elettriche nel
suolo, provocate dalle linee a trazione
a corrente continua (ferrovie, tranvie,
ecc.), da cui il nome di “correnti vaganti”. Per eliminare questo effetto di
corrosione, viene applicata la tecnica della
“Protezione Catodica
Attiva” mediante la costruzione di impianti a
corrente impressa su
dispersori.
CPL CONCORDIA esegue da almeno un decennio la progettazione, la realizzazione e la
Grazie alla partnership con Elleci Sistemi la nostra azienda può manutenzione di queoffrire una vasta gamma di prodotti (nell’immagine l’alimentatore sta tipologia di impiandi protezione catodica a commutazione ad alta frequenza, telecon- ti, nonché campagne
di misure con personale
trollabile e teleregolabile da remoto)
qualificato e certificato
di Livello 1 e Livello 2 come prescrive
negli impianti di odorizzazione, atla norma UNI EN 15257. Inoltre, CPL
tualmente è impegnato nello sviluppo
esegue impianti e controlli per aziende
delle attività di protezione catodica,
di distribuzione gas e aziende privaun importante servizio che serve a
te sulle condotte interrate di reti che
preservare le condotte interrate in achanno un’estensione complessiva che
ciaio dalla corrosione.
supera i 2.000 km.
Nel mese di maggio CPL CONCORDIA
Tutte le condotte in acciaio interrate
ha sottoscritto un contratto per l’affitto
che trasportano gas, acqua, petrolio,
ecc. sono intaccate
dalla corrosione, un
fenomeno fisico-chimico che provoca la
degradazione del metallo in contatto con
l’ambiente esterno a
causa della presenza
simultanea di due reazioni, una anodica di
ossidazione e una caSono oltre 2000 i km di reti di aziende pubbliche e private per le
todica di riduzione, le
quali CPL esegue impianti e controlli (in foto, l’alimentatore di protequali determinano la
zione catodica automatico a corrente e potenziale costante con correnforatura delle condot-
te di base (CC/CV)
LA AEG è nata nel 1901 (nella foto una mostra che ricorda
le origini) ed è profondamente radicata: i clienti dei servizi gas
ed elettricità possono divenire soci della cooperativa godendo
dei vantaggi relativi
2012 sono state prodotte le
prime fatturazioni di gas
ed energia elettrica e sono
stati aperti gli sportelli di
AEG con l’utilizzo del nuovo software.
L’impegno sul progetto, sia
in termini economici che
umani, è notevole: sono
stati coinvolti circa una decina di esperti di CPL per
le varie aree di competenza (responsabili di billing
e front-office, sistemisti,
del ramo dell’azienda Elleci Sistemi di
Zocca (MO) che opera nel settore della
protezione catodica. Grazie a questa
nuova partnership, CPL CONCORDIA
è in grado di produrre un’ampia gamma di prodotti relativi alla protezione
catodica. I principali sono:
Elettrodo di riferimento per installazione
fissa al Cu/Cu SO4 con piastrine di polarizzazione
• Gli alimentatori di protezione catodica:
• Punti di misura telecontrollati per
- modello “CP” alimentatori standard
avere il monitoraggio in tempo reacon versione a differenza di potenle dello stato di conservazione della
ziale costante, corrente costante e
condotta.
corrente di base;
- modello “SMPS” di nuova generaCPL CONCORDIA è quindi in grado di
zione a commutazione gestito da
offrire una più ampia gamma di solumicroprocessore, predisposto per
zioni tecniche e ora anche di prodotti
scheda GSM, con il quale è possibiper eseguire la protezione catodica a
le telecontrollare e la telecomandare
tutte le strutture in acciaio interrate.
a distanza i parametri di funzionaQuesto consentirà all’azienda di allunmento;
- modello “RE” per la protezione di piccoli tratti
di rete alimentati da un
sistema fotovoltaico;
• Anodi per dispersoti verticali e orizzontali:
- anodi al Fe/Si di diverse dimensioni adatti per
vari tipi di dispersori;
- anodi al magnesio di diverse dimensioni per la
protezione attiva di picCPL esegue da almeno un decennio la realizzazione di imcoli tratti di condotta;
pianti di protezione catodica (nella foto, il nuovo alimentatore
- anodi al titanio adatti per di protezione catodica di piccole dimensioni - 15x7,5x11 cm dispersori in acqua e/o predisposto per il fissaggio su guida DIN)
con terreni a bassa resistività;
• Elettrodi di riferimento impolarizzagare la filiera dei prodotti di propria
bili al Cu/Cu/SO4
produzione per acquisire una fetta di
- elettrodi adatti a essere interrati con
mercato che a oggi non le appartiene
la versione provvista di piastrina;
e di recuperare competitività negli ap- elettrodi di riferimento di tipo portapalti pubblici che, oltre ai servizi da
tile adatti per le misure nel terreno;
sempre forniti da CPL, prevedono an- elettrodi di riferimento di tipo portache la fornitura dei dispositivi descrittile adatti per le misure sull’asfalto;
ti. Si stima che questa attività darà la• Fornitura di cassette e armadi cablavoro ad almeno 2 persone a partire dal
ti, adatti per gli impianti di protezio2013 per un nuovo giro d’affari di circa
ne catodica;
400.000 Euro.
programmatori, ecc.) e buona parte
dei dipendenti di AEG per l’analisi
delle necessità, la verifica dei dati e
soprattutto la partecipazione ai corsi
di formazione per l’utilizzo del nuovo software. Per rispondere adeguatamente alle necessità di mercato AEG
e CPL si sono date obiettivi ambiziosi
di miglioramento delle performance. I
convincenti risultati ad oggi conseguiti
hanno permesso ad AEG di ingegnerizzare alcuni processi legati al billing,
diminuendo i tempi e migliorando la
qualità nell’emissione delle fatture,
nella gestione delle pratiche di sportello e attività correlate. CPL continuerà
a fornire i servizi di manutenzione e
sviluppo di soluzioni che possano permettere ad AEG di rendere maggiormente efficienti anche altre attività:
l’offerta di soluzioni di fatturazione
parametrizzabili e il miglioramento
dei software utili alla gestione delle
relazioni con i clienti. Queste saranno
le basi per gestire la crescita dei prossimi anni con strumenti adeguati alle
esigenze tecnologiche, alle normative
e alle richieste del mercato.
AREA BUSINESS 9
Un doppio aiuto alle
multiutility nel campo
dell’odorizzazione gas
Di rilevo la
redditività economica di questa attività in un
settore, quello
l’odorizzazione
del gas naturale
di rete, ancora
culturalmente
sconosciuto
in materia di
genesi del rifiuUna visuale aerea recente mostra il deposito odorizzanti
to, di bonifica e
(il complesso in cemento in primo piano in bianco) circondato
smaltimento.
rifiuti che
dalle tensostrutture adibite a servizi e uffici durante il sisma
Implementare
possono
e affinare le attività in cui la nostra
essere trattati e stoccati presso la zona
azienda è già tra i leader a livello nadedicata prospiciente il nuovo Deposizionale, oltre a completare a 360 gradi
to Odorizzanti.
i servizi già proposti ai clienti, aiuta
Per gestione dei rifiuti si intende
la captazione e il corretto trattamenl’insieme dei processi volti a controlto di un genere di rifiuto fisiologicalare l’intera filiera, dalla produzione
mente accumulato nel corso degli anni
fino alla destinazione finale, e riguarda aziende che collaborano o hanno
da pertanto la raccolta, il trasporto, il
lavorato con CPL e che possono fare
trattamento (riciclaggio o smaltimenriferimento alla nostra struttura per
to) e anche il riutilizzo dei materiali
esigenze cruciali come questa.
di scarto.
Il Settore Odorizzanti & Services aumenta l’attività di stoccaggio
odorizzanti e la gestione Rifiuti legati alla filiera del gas
di Valerio Borghi ([email protected]),
Settore Odorizzanti & Services
I
l personale operante presso il Deposito Odorizzanti di Concordia si
occupa della gestione di tutto ciò
che è odorizzazione del gas naturale
di rete: dalla distribuzione al controllo, dal monitoraggio alle emergenze,
fino al trattamento dei rifiuti ad esso
collegato. Il deposito di CPL, con le attuali autorizzazioni, ha praticamente
quadruplicato i quantitativi stoccati di
odorizzante passando dalle iniziali 25
tonnellate alle quasi 100 tonnellate attuali. Nel 2009 infatti la nostra azienda
ha avviato un progetto ambizioso conclusosi la scorsa estate: implementare
le quantità di odorizzante - la sostanza utilizzata per dare tracciabilità olfattiva al gas - stoccate presso la sede
di Concordia sulla Secchia, al fine di
rimanere quanto più competitivi sul
mercato e rispondere alla crescente
richiesta da parte dei clienti. Nonostante l’unicità del progetto a livello
nazionale, e le non poche difficoltà
nell’interpretazione delle normative di
pertinenza, non ci siamo dati per vinti.
Sin dall’estate 2009 abbiamo cominciato a interfacciarci con progettisti
ed Enti Locali per assolvere al meglio
le differenti richieste: dall’elaborazione di complesse relazioni tecniche e
dettagliati elaborati grafici, al sostenimento di innumerevoli colloqui con
forze di Pubblica Sicurezza e Aziende
Sanitarie per una sensibilizzazione in
merito alla vitale necessità per l’azienda di realizzare tale progetto.
Le lungaggini burocratiche dovute
alla difficile collocazione normativa
dell’attività (causa refusi legislativi
e nuove direttive nella gestione delle
sostanze pericolose) unite agli ultimi
eventi sismici che hanno interessato
l’Emilia, hanno reso particolarmente
dispendiosa la realizzazione e la chiusura dell’iter di autorizzazione, conclusosi positivamente nell’estate appena trascorsa.
Gli investimenti compiuti per lo
sviluppo del Deposito Odorizzanti
hanno compreso l’ampliamento e
l’ammodernamento della zona di stoccaggio e trattamento rifiuti, aprendo di
fatto le porte anche a un altro progetto: la gestione rifiuti legata ai processi
di odorizzazione del gas naturale di
rete. Da diversi anni infatti CPL CONCORDIA si propone su tutto il territorio nazionale come smaltitore dei serbatoi e di tutte le parti di impianto che
sono state contaminate in maniera più
o meno diretta da sostanze pericolose,
effettuandone il servizio di smontaggio, messa in sicurezza, trasporto,
stoccaggio e successiva bonifica.
In virtù della nicchia delle attività di
smaltimento rifiuti pericolosi correlati
al servizio di odorizzazione, e a una
domanda della committenza sempre
più elevata e ad ampio spettro, il Settore Odorizzanti, in stretta collaborazione con il Servizio Ambiente, sta
provvedendo ad aggiornare e implementare la documentazione necessaria
al fine di regolarizzare la tipologia dei
Il sole splende sui rifiuti di Teseco
Realizzato su copertura un complesso di impianti fotovoltaici da 750 kW per
l’azienda toscana di bonifica e smaltimenti speciali
di Enrico Buracchi ([email protected]),
Capocommessa Area Toscana
E
rano i primi di aprile 2012
quando ricevetti dal mio Capo
Area Geom. Lorenzo Moscetta una comunicazione che mi diceva:
“Ripòsati in ferie, perché quando rientri dobbiamo fare un altro impianto fotovoltaico”. Ero al settimo cielo,
anche perché mi piacciono le sfide.
Non appena rientrato dalle ferie mi
resi conto immediatamente che non
era una passeggiata, anche se non era
un impianto grosso come la mia precedente esperienza di Pisa Navicelli:
3,7 Megawatt di pannelli posati in una
vasca di esondazione, una “Mission
Impossible”!
In questo caso si trattava di un impianto fotovoltaico su copertura, sempre a
Pisa, della potenza di 750 kW, presso
lo stabilimento di smaltimento rifiuti
di TESECO Spa, società attiva nel settore delle bonifiche di aree inquinate e
Posizionamento della cabina elettrica a servizio del nuovo impianto fotovoltaico
nel trattamento dei rifiuti speciali.
In realtà la particolarità consisteva nel fatto che si trattava di tre
impianti distinti, con tutte le problematiche che hanno 3 lavori su
edifici distanti, dalla logistica alla
costruzione delle strutture. Oltre
a questo, il complesso doveva essere connesso entro il 30 giugno
2012 per accedere alla tariffa inParticolare della copertura fotovoltaica dello stacentivante del 1° semestre 2012. Ci
bilimento
Teseco
mettemmo subito al lavoro, dato
che in mano avevamo soltanto una
planimetria generale dell’installazione
alcuni dati dell’impiandei pannelli. Approntato il cantiere
to TESECO
alla fine di maggio, ai primi di giugno iniziammo ad installare le prime
L’impianto Fotovoltaico da 750 kW complessivi
strutture in alluminio, poi a realizzare
è diviso in due sezioni, la seconda delle quali si
la stesura dei cavi, con il montaggio
trovava su una copertura in eternit, sottoposta
a relativa bonifica, che usufruisce di altra tarifdei pannelli. Il 22 giugno tutti e tre gli
fa incentivante.
impianti erano completati, compresa
l’istallazione della cabina con tutti i
Prima Sezione: 563,82 kW Le strutture di
quadri interni e celle di Media Tensiosupporto in alluminio presentavano due tipi
ne: il 25 giugno l’impianto era connesdi ancoraggi ben distinti. Copertura su capanso. Tutto ciò è stato possibile grazie
none con Travi “Y”: abbiamo installato profili
al supporto del collega Fiumarelli e
in alluminio sagomati come la copertura,
alla splendida collaborazione prestata
ancorati nella parte più spessa della trave di
dai colleghi modenesi Morgese, Diacappoggio, in modo da non richiedere ulteriori
fori sulla copertura stessa. Le coperture degli
ci e Tartari, ai quali va un particolare
altri capannoni erano in lamiera grecata: su
ringraziamento: anche durante l’eseogni lembo della lamiera sono state installate
cuzione dei lavori sono sempre stati
le guide in alluminio sulle quali sono stati anpresenti, nonostante i problemi creati
corati i pannelli. I pannelli posati ammontano
dal sisma che fra maggio e giugno ha
a 1860 (da 235 W e 240 W): 19 sono gli Inverter
colpito duramente il territorio emiliaPower One Aurora da 20 kW e 2 gli inverter da
no nel quale la nostra società ha la
27,6 kW.
sede centrale.
Seconda Sezione: 186,48 kW La copertura
Una curiosità significativa: in quegli
del capannone è stata eseguita con pannelli
stessi giorni di fine giugno l’Area Tosandwich; la nostra struttura è stata eseguita
scana di CPL ha seguito la connessiocon guide in alluminio, anch’esse ancorate al
ne alla rete di un altro impianto fotopannello sandwich, sulle quali sono stati anvoltaico su copertura (potenza 47 kW)
corati i 777 pannelli da 240 W. 3 gli Inverter
progettato e realizzato presso OspedaPower One Aurora da 20 kW 5 da 27,6 kW.
le San Donato di Arezzo.
10
SPAZIO MARKETING
CPL presente al Metering Billing/CRM
Europe di Amsterdam con i suoi nuovi
prodotti e software
di Chiara Mantovani (cmantovani@cpl.
it), Settore ICT
A
nche nel 2012 CPL CONCORDIA ha scelto di rinnovare la
partecipazione al Metering
Billing/CRM Europe di Amsterdam
per mostrare le novità sui propri strumenti di misura del gas e le soluzioni
da alcuni anni per adeguarli alle recenti normative emesse dall’Authority
per l’Energia Elettrica e del Gas sulla
telelettura. In particolare sono stati
presentati:
- F4, Contatore domestico intelligente
con sistema di gestione e comunicazione integrato, ideato per soddisfare
i requisiti della Delibera 155/2008
dell’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas, che rappresenta una
soluzione innovativa per quanto
riguarda la contabilizzazione dei
consumi;
- ECOR4, convertitore di volumi,
approvato MID, specificamente
progettato per rispondere ai requisiti della norma UNI TS 1291 e della Delibera 155/08 dell’Autorità per
l’Energia Elettrica e per il Gas per
la fascia dei Gruppi di Misura da
G10 a G40;
- EG25, Contatore industriale intelligente con sistema di conversione
e comunicazione integrati.
Lo stand CPL ha presentato i nuovi prodotti sviluppati dall’azienda
software. L’evento, svoltosi ad Amsterdam dal 9 al 11 ottobre scorso, rappresenta un’importante vetrina internazionale e un punto di riferimento per i
maggiori esperti e operatori nel settore
delle Utilities. Nella sua quattordicesima edizione, l’attenzione è stata posta
sia sullo Smart Metering (per l’energia elettrica, l’acqua e il gas), sia sulle
Smart Grids e Smart Homes.
Quest’anno sono state affrontate in
particolare le problematiche relative al
cambiamento del sistema elettrico dovuto all’utilizzo sempre più massiccio
delle energie rinnovabili e più in generale della produzione distribuita, con
ricadute sulla configurazione e ristrutturazione della rete, sulla efficienza
complessiva e sulla gestione dei processi. Accanto all’esposizione vera e
propria, nella quale erano presenti 320
aziende di produzione e di servizio, la
manifestazione ha previsto un ciclo di
conferenze e una serie di workshop;
tra i temi affrontati, le problematiche
della telelettura, lo sviluppo di reti intelligenti e di infrastrutture di potenza
in tutta Europa, la congestione delle
reti e le sfide di interconnessione nonché la creazione di un mercato unico
dell’elettricità.
Il principale obiettivo di quest’anno è
stato quello di interpretare nel modo
migliore il nostro futuro energetico e
fare il punto su come tecnologia, politiche energetiche e mercato potranno
contribuire allo sviluppare la Smart
Energy Economy. I prodotti presentati
in fiera da CPL sono quelli su cui la cooperativa sta lavorando intensamente
Diversi i contatti di produttori stra-
nieri che ci hanno chiesto
informazioni e si sono
mostrati interessati a concludere partnership per
comprendere meglio una
realtà, quella italiana, che
di fatto è all’avanguardia
nella telelettura dei contatori rispetto al resto del
mondo. Per accompagnare
la presentazione dei prodotti, lo stand di CPL è stato impostato con schermi
video sui quali sono stati
Nella fiera olandese l’attenzione è stata posta sia sullo
proiettati alcuni filmati di Smart Metering (per l’energia elettrica, l’acqua e il gas), sia sulle
presentazione dei softwa- Smart Grids e Smart Homes
re sviluppati dalla Divisione
dei consumi energetici.
ICT, i quali si integrano con i prodotti
Per la nostra cooperativa l’evento Meper la misura nella gestione delle attitering Billing/CRM Europe 2012 non è
vità di tutta la filiera del gas. I softwastato solo un’importante vetrina per
re sono ESAC per la gestione dei dati
far conoscere meglio i propri prodotti
delle teleletture, DIGAS per la distribuma anche una occasione di confronto
zione del gas, MUBI per il Billing e la
a livello internazionale per proporsi
vendita di gas/energia elettrica, USER
come partner per ciò che riguarda il
per l’interfacciamento del software di
mondo del gas e delle utilities in gevendita con i clienti finali, gli agenti e
nerale.
il call center, EFOR per la previsione
Le utilities e il rapporto con i
clienti: a Milano CPL propone
le soluzioni web USER
di Matteo Marchini ([email protected]),
Settore ICT
A
nche quest’anno il settore ICT
di CPL ha partecipato al convegno “Billing & CRM”, tenutosi a Milano il 17 e 18 ottobre scorso.
Come sempre, l’incontro è stato una
buona occasione per sondare le esigenze delle società del settore Utilities
e del mercato dei software per la fatturazione. Uno dei punti di maggior
rilievo emerso durante il convegno,
a detta di tutte le società presenti, è
la necessità di apportare dei miglioramenti nella gestione dello scambio
dati tra le società di vendita e quelle
di distribuzione, attraverso formati e
procedure standardizzati che garantiscano l’integrità dei dati e la fluidità
nelle comunicazioni. Questo sarà evidentemente uno dei punti all’ordine
del giorno nell’agenda dell’Autorità
per l’Energia Elettrica e il Gas nei prossimi mesi, con le evoluzioni previste
nel Sistema Informativo Integrato (SII)
e nelle normative che disciplinano lo
scambio dati con strumenti evoluti
(portali web o web services).
Inoltre, grazie a un mercato in cui la
liberalizzazione e la consapevolezza
degli utenti finali stanno portando ad
un numero sempre maggiore di switch
e ad un più alto livello di concorrenza,
grande rilievo è stato posto sulla necessità di una gestione precisa e puntuale
della propria forza vendite. E proprio
su questo punto CPL, grazie agli interventi dell’Ing. Eleonora Amenta e
della Dott.ssa Silvia Debernardi, ha
focalizzato la propria attenzione. L’integrazione delle funzioni di “Gestione
Agenti” sul portale web USER è stato il
tema trattato nella prima parte dell’intervento dall’Ing. Amenta. Qui sono
state mostrate tutte le funzioni di inserimento automatico dei dati contrattuali dei nuovi clienti nel portale web
USER, il loro allineamento automatico
con il software di billing, la gestione
degli utenti finali in base al commerciale di riferimento e le nuove funzioni
di calcolo delle provvigioni in base ai
contratti acquisiti, gli importi effettivamente riscossi, ecc. Nella seconda
parte dell’intervento, la Dott.ssa Debernardi ha illustrato le procedure per
una corretta gestione dei crediti e degli
USER, uno dei software presentati a Milano
insoluti, presentando le best-practice
di CPL che permettono un corretto
coordinamento con gli operatori della fatturazione e del contact center,
al fine di ridurre al minimo ritardi e
inefficienze nel sistema, applicando
altresì criteri di rilevanza ed esigibilità
dei crediti per focalizzare l’attenzione
sulle partite che presentano maggiori probabilità di successo all’incasso.
L’interesse riscontrato anche quest’anno per le soluzioni proposte dal settore
ICT ci conferma la bontà degli sviluppi software intrapresi e ci permette di
tracciare la strada per il futuro.
SUCCEDE IN AZIENDA 11
Non ci può essere cooperazione
senza coordinamento
Avviato in azienda un corso di People Management per affinare le competenze
relazionali e di leadership nella gestione delle persone
di Marco Garavaldi
D
iventare responsabile di un
gruppo di lavoro non è né un
punto d’arrivo né la prova della superiorità tecnica della persona sul
gruppo che gestisce: è un punto della
propria vita lavorativa in cui, partendo
da assodate competenze tecniche, la
persona deve sviluppare competenze
relazionali che permettano al gruppo
di evolversi e raggiungere gli obiettivi. Lo sviluppo della Cooperativa ha
portato e porterà alla crescita di colleghi nel proprio ruolo portandoli a
gestire gruppi di lavoro. Ciò ha creato
l’esigenza di dare a coloro che, pur essendo padroni di un bagaglio tecnico
importante e fondamentale, hanno la
necessità di portare con sè la valigia
delle competenze gestionali, relazionali e di leadership indispensabili a
chi coordina o gestisce un team.
Per questo motivo abbiamo organizzato un corso di People Management,
coinvolgendo figure con ruoli direttivi, di coordinamento e responsabili
di team scelti trasversalmente a tutti i
settori produttivi e ai servizi amministrativi. I partecipanti sono stati scelti tra coloro che occupano i suddetti
ruoli in base alle indicazioni dei loro
diretti responsabili, scegliendo coloro
che hanno espresso la necessità di affinare competenze relazionali e di leadership nella gestione delle persone.
Ci siamo affidati a Six Seconds Italia,
ente formativo con una metodologia
didattica basata sul costrutto dell’
“Intelligenza Emotiva”. Questa scuola
di pensiero, fondata dallo psicologo
americano Daniel Goleman, sottolinea
quanto il lavoro sia parte integrante
della nostra vita e quanto prima di essere professionisti siamo persone, con
emozioni aventi cause ed effetti gestibili che seguono percorsi logici ben
precisi: allenarsi a riconoscere e razionalizzare le proprie capacità emotive e di leadership è il primo passo
per poter gestire e sviluppare gli altri
orientando le relazioni. Il terremoto,
pur avendoci privato di un’aula per la
formazione, non ci ha fermato: abbiamo spostato tutte le attività nei locali
dell’Associazione Centro Sociale “La
Bastia” di San Possidonio, permettendo alle due classi previste per il corso
di People Management di fare lezione
regolarmente nella prima settimana di
ottobre come previsto.
Nella prima giornata i partecipanti,
partendo dalla consapevolezza dei
propri punti di forza e debolezza, hanno potuto comprendere e approfondire
il proprio stile di leadership. Mirco Soprani (il docente) ha spiegato quanto
la visione e la motivazione intrinseca
di un capo siano le basi per poter esercitare una delega efficace. Nella seconda giornata si è lavorato sullo sviluppo
del proprio stile manageriale, partendo
dalla consapevolezza individuale della
propria emotività per arrivare alla gestione degli altri, ragionando sulle leve
che stanno alla base della motivazione
dei propri collaboratori e sull’utilizzo
dei feedback come strumento di crescita, confronto e di creazione di un
clima di fiducia.
Per far sì che le nozioni apprese nel corso non rimanessero soltanto appunti
su un foglio, alla fine delle due giornate i partecipanti hanno stilato un elenco di “buoni propositi” da applicare
trare in contatto con i collaboratori e
motivarli. Per fare ciò, le competenze
tradizionali non bastano più” (Daniel
Goleman, Intelligenza emotiva, Milano, Rizzoli 1997).
per migliorare il proprio stile di gestione delle risorse, dandosi appuntamento col docente
a fine gennaio
per confrontarsi
sull’applicazione
pratica di quanto
appreso, ponendo così le basi per
uno sviluppo costante di se stessi
e dei propri collaboratori, perché
“all’impresa del
futuro occorrono
sempre più leaIl corso coinvolge figure con ruoli direttivi, di coordinamento e responder capaci di en- sabili di team scelti trasversalmente a settori e servizi
Se l’Università specializza le
competenze, le imprese colgono
al volo i nuovi formati
L’esperienza del Master dell’Università di Cassino sulle City Utility CHE HA
COINVOLTO NELLA DOCENZA AZIENDE COME EDISON, ACEA, ENI, CPL CONCORDIA
di Marco Caravella ([email protected]),
Settore Odorizzanti & Services
I
l 29 ottobre 2012 si è concluso il
Master di primo livello in “City
Utility: gestione e sviluppo di forniture e servizi tecnologici con reti infrastrutturali territoriali”, organizzato
dall’Università degli Studi di Cassino e
del Lazio Meridionale e finanziato da
Innova, azienda della Camera di Commercio di Frosinone. Il corso ha avuto come obiettivo
la formazione e l’aggiornamento di figure professionali sui temi inerenti le reti
tecnologiche territoriali di
acqua, gas, calore, elettricità e informatiche. Il Piano
Formativo ha previsto un
percorso di apprendimento
e acquisizione di competenze tecniche nell’ambito
della gestione dei servizi
di utility, in particolare sui temi del
trasporto e la distribuzione del gas
naturale, della produzione di energia
da fonti rinnovabili, del trasporto e la
distribuzione di energia elettrica, delle reti di teleriscaldamento, del ciclo
integrato delle acque, delle reti informatiche a banda larga, degli aspetti
normativi, regolatori e tariffari ed infine della gestione, manutenzione e
adeguamento tecnologico delle reti.
Numerose sono state le partecipazioni
delle aziende in termini di docenza,
tra le quali Accredia, Acea Spa, Aes di
Torino, Acqua Campania, Autorità per
l’Energia Elettrica ed il Gas, Edison,
Eni, Fastweb, Genova Reti Gas, Italgas, Hera, Mediterranea delle Acque
Spa, Sacofgas 1927 Spa, Sgi Società
Gasdotti Italia, Snam Rete Gas, Stogit,
Wind Telecomunicazioni.
Anche CPL CONCORDIA ha partecipato alle docenze in aula su temi inerenti l’odorizzazione del gas, la pro-
tezione catodica, la gascromatografia,
l’ispezione delle reti e la conduzione
e manutenzione degli impianti REMI
e GRF. Proprio durante lo svolgimento del corso, sono entrato in contatto
con CPL CONCORDIA, presso la quale
ho svolto un periodo di tirocinio finalizzato al completamento del Master
che poi si è concretizzato con l’assunzione. Durante il periodo di crisi del
comparto industriale, dopo 10 anni
dal termine degli studi e dopo aver
perso il lavoro, ho deciso di iscrivermi
al corso, per acquisire nuove competenze e rilanciare la mia candidatura
nel mondo delle imprese.
Sono queste le iniziative che portano
a un duplice beneficio: da un lato viene svolta una attività di accrescimento culturale su figure professionali già
formate sui temi classici dell’ingegneria, ma non specializzate in settori
specifici quale quello del gas; dall’altro l’azienda riduce i costi di selezione
e formazione del personale, a
fronte di un piccolo investimento di denaro e di tempo.
Questo è un modello vincente
per rilanciare l’occupazione e
agevolare le imprese in Italia.
Il contatto tra azienda e mondo universitario inizia dove
convergono interessi comuni:
il principale dovrebbe essere
la formazione. Per il mondo
accademico è insito il concetto di insegnamento, ma spesso
diverge dalle reali necessità del mondo lavorativo. Spetta alle imprese riportare l’asse nella giusta direzione e
solo operando in sinergia si riescono
a sviluppare temi attuali e con il giusto grado di approfondimento. Non si
può demandare all’Università il compito di istruire, così come non si può
demandare all’azienda il compito di
assumere. Entrambi i temi devono essere sviluppati con un progetto comune, finalizzato all’accrescimento delle
competenze.
12
RSI
“Quanto più cresce il senso del
noi, tanto più è ricco
ciascuno di noi”
Alcune considerazioni sul Tour di presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2011
che si è appena svolto nelle sedi italiane di CPL: 11 date, oltre 600 colleghi presenti
di Marco Dal Dosso ([email protected]),
Responsabile RSI
soprattutto unito le persone. Questo è
il vero valore aggiunto, far parte di un
gruppo di persone che, anche attraverso la Cooperativa in cui lavorano,
condividono e cercano di superare i
problemi che questa vita ci pone di
fronte ogni giorno.
Il tour di Bilancio è un momento di
ascolto e dialogo con la componente più importante di CPL, le risorse
umane; durante le presentazioni, infatti, sono stati incontrati 20 nuovi
soci cooperatori ammessi nel corso
cumento
giusto essere presenti in tutte sedi dele infine il
le Aree italiane di CPL, per incontrare
Direttore
i soci e colleghi e per illustrare il BilanGenerale
cio di Sostenibilità 2011.
l 2012 è l’anno internazionale delha
introIl documento non si chiama, come nella cooperazione, un movimento
dotto la rile precedenti dieci edizioni, “Bilancio
che coinvolge nel mondo circa
costruzione
Sociale”, ma “Bilancio di Sostenibilità
un miliardo di persone, 100 milioni
della sede
- Relazione economica, sociale e amgli occupati nelle imprese cooperadi Concorbientale di CPL CONCORDIA”: questo
tive dei cinque continenti, il 20% in
dia dopo il
per specificare come le attività di CPL
più di quelli impiegati nelle imprese
sisma e la
non generino solamente un impatto
multinazionali; 5,4 milioni sono gli
nuova orgapositivo sulla dimensione “sociale”,
occupati in Europa, dei quali oltre 1,3
nizzazione
rappresentata
della Coodai portatori
perativa a
d’interesse
partire dal
che costitui1° gennaio
scono il tesLa presentazione di Padova ha visto anche la partecipazione di rappresentanti
2013.
suto sociale
di Legacoop Veneto
Durante gli
in cui opera
i n t e r ve n t i
la nostra Cosono stati affrontati temi delicati quali
operativa, ma
del 2012 e 12 colleghi intenzionati a
ad esempio il ritardo dei pagamenti
anche
una
diventare soci della cooperativa. CPL
della pubblica amministrazione, la
“ i m p ro n t a ”
doppia approvazione del Bilancio delsull’ambienla cooperativa (riduzione del ristorte in termini,
no-remunerazione e cancellazione di
ad esempio,
premi di risultato).
di
risorse
Ma è stata ribadita anche l’impornaturali
ed
tanza di mantenere in tutti gli ambiti
La tappa di Bologna nella Sala Barberini: negli spazi della sede di Via della energetiche
Cooperazione i colleghi bolognesi hanno accolto per 6 mesi i colleghi modenesi consumate (e
lavorativi, nonostante gli ottimi risfollati dopo il terremoto
sultati economici che CPL ha saputo
risparmiate),
raggiungere in un contesto estremadi valorizzamente difficile, l’umiltà che ha conzione del territorio, di impatto sugli
in Italia: 1.500 occupati fanno parte di
traddistinto la nostra storia e che,
ecosistemi di riferimento. Il report di
CPL CONCORDIA. Il 2012, purtroppo,
speriamo, contraddistingua anche il
sostenibilità è stato realizzato appliè stato anche un anno che tutti noi rinostro futuro.
cando per la prima volta le linee guida
corderemo per i giorni estremamente
Ad ogni presentazione non è mai
internazionali del GRI (Global repordifficili nei quali i ripetuti terremoti,
mancata la partecipazione autorevole
ting Iniziative), uno standard tenuto
che hanno interessato il nostro territodel responsabile di Area ma sopratin grande considerazione e attuato da
rio, hanno cambiato la vita a decine di
tutto dei soci: infatti sono stati oltre
oltre 1.000 organizzazioni nel mondo.
migliaia di persone.
600 i colleghi presenti in questa ediIl tour di presentazione del Bilancio ha
Quest’anno ci è sembrato ancora più
zione del tour, con una media di 55
visto i relatori Claudio Bonettini (Diretpresenze per incontro.
tore Generale Operativo CPL ITALIA),
Il Direttore Generale operativo BonettiGli eventi del 20 e 29 maggio hanno
Mario Guarnieri (Vice Presidente) e il
ni ha introdotto la ricostruzione della sede di
Le date del Tour 2012
sicuramente avvicinato i dipendenti
sottoscritto (in qualità di ResponsabiConcordia dopo il sisma e la nuova organizzazione della cooperativa nel 2013
alle tematiche sociali, ma anche rafle RSI) proporre nelle varie sedi della
forzato
la
nostra
compagine
sociale
e
Cooperativa
le
peculiarità
del
Bilancio
Melegnano - mercoledì 17.10
di Sostenibilità. Nei
Nuoro - giovedì 18.10
vari appuntamenti
questa “formazione”
Roma - lunedì 29.10
è stata coadiuvata
da altri membri della
Napoli - martedì 30.10
Direzione o responArezzo - mercoledì 31.10
sabili di Settori che
hanno arricchito la
Padova - lunedì 05.11
presentazione.
Mirandola - giovedì 08.11
Nella parte iniziale
degli incontri il ReSant’Omero - lunedì 12.11
sponsabile RSI ha
Fano - martedì 13.11
esposto la struttura
del nuovo Bilancio,
Bologna - giovedì 15.11
quindi il Vice Presidente ha illustrato
Concordia - venerdì 16.11
La serata di Salerno, città nella quale CPL ha una sede e cura la Gestione Calore della Provincia e dell’ASL
i contenuti del do-
I
RSI 13
Atleti paralimpici, nella Bassa Modenese un grande esempio di sport
CPL CONCORDIA ha sponsorizzato la Settima Edizione della Giornata nazionale dello Sport Paralimpico svoltasi
nei luoghi emiliani del sisma
di Paolo Barbieri ([email protected]),
Consigliere Comune di Mirandola
G
iovedì 11 ottobre si è svolta la
settima edizione della Giornata nazionale dello sport paralimpico. Quest’anno l’evento principale si è svolto a Mirandola (MO).
Nata dalla collaborazione tra Comitato
italiano paralimpico (Cip) e Fondazione Enel Cuore Onlus, l’iniziativa è volta a diffondere la consapevolezza di
come lo sport possa essere portatore
dei valori dell’inclusione e l’integrazione. CPL CONCORDIA, da sempre
vicina allo sport nelle sue più molteplici forme e categorie, ha sponsorizzato l’iniziativa. La mattina del 10
ottobre i promotori dell’evento hanno
organizzato una fiaccolata che toccasse tutti i comuni colpiti dal sisma della
provincia di Modena: nel comune di
Concordia la tappa è
stata posizionata davanti alla sede aziendale CPL.
In quel momento c’è
stata un’interessante testimonianza del
presidente dell’Associazione Giuseppe
Tacconi Onlus, sostenitrice dell’evento e
di atleti paralimpici,
sull’importanza di
poter fare sport senza frontiere superando ogni tipo d’ostacolo.
Quest’anno la decisione di svolgere l’iniziativa a Mirandola ha avuto un ulteriore messaggio, quello di vicinanza
all’intera comunità duramente colpita
dal sisma.
Gli oltre 1500 giovani coinvolti - stu-
denti e delle studentesse delle scuole elementari e medie dei comuni
dell’Area Nord della
provincia di Modena - hanno potuto
cimentarsi in un ampio ventaglio di discipline insieme ai campioni paralimpici.
Erano infatti presenti
alcuni degli atleti che
hanno rappresentato
l’Italia e l’Emilia Romagna alle Paralimpiadi di Londra: per
il tiro a segno Jacopo
Cappelli e Massimo
Della Casa; per il
nuoto Cecilia Camellini (due ori e due
bronzi alle recenti
Paralimpiadi, che vanno ad aggiungersi ai successi di Pechino 2008) e
Stefania Chiarioni.
Infine, il più giovane della delegazione
emiliano-romagnola, Pierre Calderoni,
per il canottaggio.
“Dedicare ai nostri territori
colpiti dal sisma una parte
così importante di questo
evento nazionale ci onora
e ci rende orgogliosi”, ha
commentato Enrico Dotti,
vicesindaco di Mirandola,
nella conferenza stampa
di presentazione dell’iniziativa.
“Non si tratta soltanto di
tenere alta l’attenzione
“Un abbraccio e un ringraziamento alle comunità che ci
sulle nostre comunità, ma
ospitano.
Abbiamo scelto questi territori perché nessuno dimendi dare Esempi con la “E”
tichi”,
ha
dichiarato
Gianni Scotti, presidente del Cip Emilia Romaiuscola: quelli che ci
magna (secondo da dx)
danno i ragazzi e i volontari che, attraverso la pratica
una possibilità di crescita professionasportiva, imparano ad affrontare le
le e sociale a tutti”, ha commentato il
sfide vere della vita”. “Un abbraccio e
vicepresidente di CPL CONCORDIA
un ringraziamento alle comunità che
Mario Guarnieri. “Dato che lo sport
ci ospitano. Abbiamo scelto questi terparalimpico serve alla promozione
ritori perché nessuno dimentichi – ha
umana e sociale delle persone lo senaggiunto Gianni Scotti, presidente del
tiamo molto vicino alla nostra misCip Emilia Romagna. “La nostra coosione”.
perativa da 113 anni opera per offrire
CONCORDIA ha ormai raggiunto dimensioni internazionali ma il contatto con le persone è e sarà sempre una
caratteristica del nostro essere cooperativa. Personalmente devo ringraziare i 31 colleghi che mi hanno fornito
un aiuto fondamentale alla redazione
del bilancio, i colleghi di tour per la
loro bravura ed esperienza e tutte le
La sede di CPL a Concordia ha ospitato lo scambio tradizionale della torcia fra atleti: la fiamma è uno dei simboli dei Giochi Olimpici
Mario Guarnieri:
“Dato che lo sport
paralimpico serve
alla promozione
umana e sociale
lo sentiamo molto
vicino alla nostra
missione”
La sala assemblee della sede di Fano ha visto la partecipazione dei lavoratori appena “smontati”
dai turni di lavoro nelle manutenzioni reti e centrali termiche
persone incontrate perché mi hanno
fatto sentire orgoglioso di appartenere
a questa cooperativa.
Ad ogni presentazione non è mai mancata la presenza del responsabile d’area, autorevole punto
di riferimento per lavoratori e soci (qui i relatori a Sant’Omero)
14
MONDO COOP
Gli operatori di Gulliver tra
i bambini delle tendopoli di Concordia, Mirandola e
Rovereto di Novi
La Cooperativa Sociale ha operato un intervento ludico-educativo che fa leva
sul concetto di “resilienza”: la capacità di far fronte agli eventi traumatici,
rielaborando quanto accaduto per riorganizzare la propria vita
a cura di Evaristo Pancaldi
R
spiegano i pedagogisti di Gulliver Cooperativa Sociale – fa leva sul concetto
di “resilienza”. Cioè sulla capacità, insita in ognuno di noi, di reagire positivamente anche agli eventi traumatici,
riorganizzando il proprio vissuto e la
propria vita di relazione di fronte alle
difficoltà. Il terremoto è stato un evento destabilizzante per gli adulti; tanto
acconti dei bambini, letture
animate ed ascolto, giochi di
gruppo e di movimento, attività artistico-espressive. Sono queste
alcune modalità del progetto ludicoeducativo, curato dal Coordinamento
Pedagogico della cooperativa Gulliver in sinergia con quelli
dell’Area Nord e di altre
agenzie dei territori comunali, che ha preso avvio tra le tendopoli e le
tensostrutture di Concordia, Mirandola e Rovereto
di Novi, all’insegna dell’
“imparare giocando”. Tre
iniziative di 1600 ore di
lavoro a titolo gratuito,
condotte da personale specializzato e rivolte fino ad
agosto ai bambini e alle
bambine delle scuole d’infanzia: dai 3 ai 6 anni.
Tre iniziative di 1600 ore di lavoro a titolo gratuito sono state
“L’intervento educativo – condotte da personale specializzato e rivolte ai bambini dai 3 ai 6 anni
più per i bambini che, di fronte
ad un cambiamento drastico di
vita, possono avere bisogno di
un sostegno, di un aiuto, spesso senza riuscire ad esprimerlo
a parole. – continuano gli operatori di Gulliver – Il nostro
intervento non si propone di
rimuovere o negare la sofferenza, le cicatrici che il trauma sta
comportando, ma di utilizzarle
come opportunità di ripartenza
personale e collettiva più forte,
L’evento sismico è stato destabilizzante per tutti, tanconsapevole e flessibile.”
to più per i bambini, che possono aver bisogno di un soste“Il terremoto, che ha messo gno spesso senza riuscire ad esprimerlo a parole
in ginocchio i paesi della zona
al terremoto, hanno continuato a sosnord della provincia di Modena, ha
tenere e ad accudire gli ospiti dei noscolpito anche numerosi servizi alla
tri servizi. Il valore umano, l’impegno
persona gestiti dalla nostra Cooperae la professionalità dimostrata non ha
tiva. – commenta il presidente Maseguali.”
simo Ascari – Pur dovendo affrontare
Anche nei momenti più duri c’è bisogl’emergenza nelle nostre strutture, ci
no di normalità e la normalità è fatta
siamo sentiti in dovere di intraprenanche di luoghi di incontro, di apprendere iniziative che garantissero il sosdimento e di condivisione: cioè di “retegno e l’attenzione ai bambini del tersilienza” continua.
ritorio. Questo è stato possibile grazie
Se a scuola si studia una cooperativa verde…
Il progetto “Green Energy Park” degli studenti cooperatori di Sassuolo si aggiudica
il primato nel Concorso “Bellacoopia 2012” promosso da Legacoop Modena
di Paolo Barbieri ([email protected]),
Servizio Engineering
I
l 20 ottobre 2012, presso il Museo
Casa Enzo Ferrari di Modena, si è
svolta la Giornata Conclusiva del
Concorso “Bellacoopia 2012 - Premio
Liana Stradi” promosso da Legacoop
Modena in collaborazione con Mediagroup98 con il contributo della CCIAA
di Modena e il patrocinio della Provincia e dell’Ufficio Scolastico Provinciale
di Modena. Lo scopo del concorso è
quello di promuovere lo studio e l’organizzazione di cooperative tra gli
studenti delle scuole Medie Superiori
attraverso l’elaborazione di progetti
economici innovativi in cui si potesse
esprimere uno scambio fruttuoso tra
lezioni scolastiche ed esperienze lavorative.
acquisite durante il percorso di studi e
hanno sviluppato competenze nuove
di tipo imprenditoriale-manageriale,
attraverso il confronto con il mondo
del lavoro e
delle produzioni operanti nel
territorio.
I
principali
obiettivi
del
progetto sono
quelli di favorire una sempre maggiore e
proficua integrazione tra il
sistema scolastico, il mondo
I vincitori della IV A dell’IPSIA di Sassuolo: tutorati da CPL, hanno ela- del lavoro e imborato l’impresa cooperativa “Green Energy Park Cooperative” che prevede la prenditoriale,
produzione di energia in un parco
e di sviluppare
Misurandosi con simulazioni di situazioni reali come la progettazione e
l’avviamento di un’impresa, i ragazzi
hanno messo in pratica le conoscenze
all’impegno e alla solidarietà altrui.
Colgo l’occasione per ricordare, in
particolare, tutti i colleghi, lavoratori
di Gulliver, che pur vivendo personalmente e in famiglia i gravi disagi dovuti
nei ragazzi spirito d’iniziativa, autonomia e capacità di autogestione delle
proprie scelte di vita e di lavoro. La
cornice entro la quale tutto ciò si è articolato è precipuamente la diffusione
nella scuola dei principi, dei valori e
dell’etica del lavoro cooperativo. Alla
fase finale del concorso erano presenti 8 classi della provincia di Modena.
CPL CONCORDIA ha avuto il compito di seguire e indirizzare nel percorso la classe IV A dell’IPSIA Don Magnani di Sassuolo. Gli studenti hanno
elaborato un’articolata progettazione
i cui obiettivi erano la costituzione e
lo sviluppo della cooperativa GEPCO Green Energy Park Cooperative. L’idea
imprenditoriale era quella di creare
parchi cittadini in grado di accogliere persone di tutte le generazioni, nei
quali si potesse convivere in un clima
di reciproca collaborazione e solidarietà. Tali luoghi dovevano contenere
diverse opzioni come quelle dello svago, di attività di studio, di attività motoria: il tutto inserito in un ambiente
parco in cui si sviluppa, insieme alle
attività umane, la produzione di energia elettrica da accumulare, riutilizzare immediatamente o rivendere. In
particolare, il progetto prevedeva che
MONDO COOP 15
Quando il Master cooperativo
inizia in un container
La Settima edizione del Master “Management delle Imprese Cooperative” ha visto 24
giovani manager delle cooperative a lezione nel campus tecnologico di Concordia
allestito da CPL dopo i terremoti di maggio
di Massimo Greco ([email protected]),
Servizio Amministrazione
che ricoprono ruoli di responsabilità
all’interno delle realtà in cui operano.
Il MIC rappresenta sicuramente
un’occasione unica di analisi e conl 28 settembre 2012 è iniziata la
fronto per ridefinire e attualizzare vaSettima edizione del Master “Malori e logiche di sviluppo che riguarnagement delle Imprese Cooperadano tutta la cooperazione, anche
tive – MIC”, la Scuola di Alta formagrazie ai docenti, alle testimonianze
zione progettata da Legacoop Modena,
ed a momenti di confronto e discusReggio Emilia e (da quest’anno) anche
sione finalizzati allo scambio di idee.
Parma, con il contributo organizzatiL’obiettivo del Master è quello di favo di Quadir. Il sottoscritto, insieme al
vorire i processi di apprendimento e
collega Samuele Penzo del settore ICT,
crescita manageriale e professionale
partecipa in rappresentanza di CPL. Il
dei manager delle cooperative, svilupMaster prevede un percorso di apprenpando una nuova visione di impresa
dimento e sviluppo individuale e di
cooperativa coerente con le esigenze
gruppo, che coinvolge 24 manager (o
sociali e di mercato. A tal proposito
aspiranti tali) di imprese cooperative
mi preme sottolineare che le
tematiche trattate nel Master
hanno diversa
natura:
l’impresa
cooperativa nel suo
complesso, il
tema del bilancio d’esercizio,
l’innovazione
e la strategia
il
Il MIC rappresenta un’occasione unica di analisi e confronto per ridefinire d’impresa,
controllo
di
e attualizzare i valori cooperativi grazie ai docenti e allo scambio d’idee
I
il parco si autoalimentasse con l’energia solare (raccolta mediante pannelli
fotovoltaici installati in varie zone) e
con l’energia cinetica ricavata dai giochi dei bambini, trasformata in energia
elettrica mediante dinamo e immagazzinata in apposite celle a combustibile
idrogeno.
Il ruolo di tutor mi ha permesso di conoscere ragazzi motivati, seri nell’impegno, che credono in un futuro fondato sul valore delle capacità e delle
competenze; giovani in grado, forse,
di consentirci il superamento di questi
momenti di pesante crisi economica.
Il progetto dell’IPSIA di Sassuolo si è
classificato al primo posto, ottenendo
un premio di 3.000 Euro, con grande
soddisfazione degli studenti e della
professoressa Paola Paradisi la quale,
con grande dedizione e passione per
l’insegnamento, ha accompagnato i
ragazzi in tutto il percorso. Durante la
premiazione il Presidente di Legacoop
Modena Lauro Lugli ha espresso grande soddisfazione per la riuscita del concorso. Questa opportunità ha permesso
di portare alla luce l’entusiasmo, la partecipazione attiva dei ragazzi delle scuole superiori, ha contribuito in modo efficace ad una sempre maggiore diffusione
EvEnto ConCLuSivo
E prEmiazionE
20
12
Concorso per la diffusione dell’impresa
cooperativa nelle scuole 6a edizione
SOSTITUTIVO
DELL’EVENTO PREVISTO
IL 22 MAGGIO 2012
ANNULLATO A CAUSA
DEL SISMA
SABATO 20 OTTOBRE 2012 ore 10,15
MUSEO CASA ENZO FERRARI Via Paolo Ferrari, 85 - Modena
Provincia di Modena
PROGRAMMA
Ore 10.15
ARRIVO DEI PARTECIPANTI
Ore 10.30
BENVENUTO AGLI OSPITI
UNIRE ESPERIENZA VO...
E SPIRITO INNOVATI
Lauro Lugli
Presidente Legacoop Modena
...questa è la vocazione di Bellacoopia, concorso giunto alla sesta edizione e promosso da Legacoop Modena per diffondere nelle scuole e
tra i giovani i valori della cooperazione.
Ore 10.45
CONCORSO BELLACOOPIA 2012
E BC FACTOR PRESENTAZIONE
DEI PROGETTI IN GARA a cura delle classi
Democrazia, uguaglianza e solidarietà, correttezza, responsabilità e
trasparenza sono i principi fondanti che il mondo cooperativo vuole
trasmettere alle nuove generazioni: per guidarne la creatività imprenditoriale e innovativa, per lavorare insieme costruendo forme comuni di
crescita economica, sociale e di tutela dei diritti.
Igor Skuk
Direttore Legacoop Emilia Romagna
Catia Toffanello
Responsabile Settore Coop Sociali Legacoop Modena
I PROTAGONISTI
3a E dell’Istituto Vallauri di Carpi con il tutor Daniela
Grenzi della Cooperativa Lunenuove
Ore 12.15
PREMIAZIONE DEI PROGETTI VINCITORI
Partecipano:
4a A dell’Istituto Cattaneo di Modena
con il tutor Fabrizio Guerriero di Coop Cartai
Emilio Sabattini Presidente della Provincia di Modena
Maurizio Torreggiani Presidente CCIAA di Modena
Catia Allegretti Presidente Comitato per la promozione
dell’Imprenditoria femminile
Commissione Pari Opportunità Legacoop Modena
Chiara Brescianini Ufficio Scolastico
Presentazione
Provinciale di Modena
Bella Coopia
Mauro Giordani Presidente Fondazione
2013
Ivano Barberini
Roberta Trovarelli Legacoop Emilia Romagna
Responsabile Rete Regionale Bellacoopia
Ore 13.00
Gianluca Verasani
BUFFET
Direttore Legacoop Modena
4a A dell’Istituto Dante Alighieri di Modena
con il tutor Eros Valenti di Happyflor
4a B dell’Istituto J. Barozzi di Modena con la tutor
Alessandra Lotti della Cooperativa Sociale Caleidos
4a F dell’IPSIA Don Magnani di Sassuolo
con il tutor Paolo Barbieri di CPL Concordia
5a A, B, D, E dell’Istituto Luosi di Mirandola
con il tutor Mirko Dondi di Coop Estense
5a E, F dell’IPSIA Corni di Modena
con il tutor Giovanni Stigliano di Mediagroup98
Sarà con noi:
Triennio dell’ Istituto Levi di Vignola con il tutor
Carmelo Belardo della Cooperativa Gli Ulivi
Si ringrazia per il tutoraggio ai progetti imprenditoriali: Coop Cartai
Modenese, Coop Estense, Cooperativa Sociale Caleidos, Cooperativa
Sociale Lunenuove, CPL Concordia, Gli Ulivi, Happyflor, Mediagroup98
Hanno contribuito: Casa Modena - Grandi Salumifici Italiani,
CONAD - Nordiconad, Parmareggio - Granterre
zioni rivolgersi a
Per ulteriori informa
Segreteria organizzativa Legacoop Modena
tel. 059/403024 - 059/403011
e-mail: [email protected]
LA GIURIA
BC
FACTOR
Francesca Malagoli
Responsabile Vendite Cesvip Impresa
La Strana
Coppia
Questo concorso aderisce al circuito:
www.retebellacoopia.it
Maggiori info su:
www.bellacoopiamodena.it
La locandina dell’evento conclusivo di
Bellacoopia 2012 svoltosi nella prestigiosa
cornice del Museo Enzo Ferrari di Modena
della cultura cooperativa, dei suoi valori
distintivi, del suo modo peculiare di fare
impresa. I progetti presentati infatti hanno evidenziato una consapevolezza comune a tutte le idee imprenditoriali dei
giovani studenti modenesi: la necessità
di cambiare gli stili di vita e di produzione per una maggiore sostenibilità sociale, ambientale ed energetica.
davvero sentiti vicini ai nostri colleghi
che con grande forza e dignità stanno
riuscendo a superare questo difficile
momento per la nostra terra”.
Gli organizzatori hanno scelto Concordia sulla Secchia per dar modo ai
corsisti di “toccare con mano” la realtà che stiamo vivendo in questi mesi.
A questo scopo mi sembra utile riportare alcuni commenti che i colleghi
del corso hanno espresso nelle e-mail
gestione, la
corporate
governance, il public
speaking
e la comun i c a z i o n e,
per citarne
solo alcuni.
I docenti (in
prevalenza
professori
universitari
delle maggiori univer“Esprimo un grande incoraggiamento ai giovani che credono fortemente, olsità italiane) tre che in se stessi, nel valore che ci rappresenta tutti: essere Cooperatori”: così ha
sono estre- detto il Presidente di CPL CONCORDIA Roberto Casari
mamente
di “confronto” che ci si scambia dopo
qualificati: mi ha colpito la lezione
ogni lezione. Le più significative, fra
sul bilancio d’impresa - sono un po’
le innumerevoli arrivate: “Per i Radi parte! - di circa un mese fa, quangazzi di Concordia: siete la conferma
do il docente in una sola lezione ha
che lo spirito degli emiliani non è solo
spiegato a grandi linee la struttura e
uno slogan sul giornale... Grandi!”.
la composizione del bilancio, facen“E’ stato sorprendente vedere colleghi
do comprendere anche ai “non adche, nonostante le molteplici difficoldetti ai lavori contabili” gli elementi
tà, collaborano in maniera armoniosa
essenziali della contabilità. Parlando
e professionale, sempre con il sorriso
con colleghi che hanno frequentasul volto e con un grande incoraggiato le scorse edizioni del MIC, emermento verso gli altri. Davvero fantastige che il valore aggiunto del corso
co, è stata una grande lezione di vita
è senz’altro la rete di relazioni che
oltre che professionale”. “Come non
s’instaurano fra i partecipanti, che
emozionarsi arrivando in quelle terre
sarà sicuramente in futuro un ottimo
profondamente segnate dal terremostrumento di lavoro e di confronto
to, e di fronte ad un’azienda/cooperafra le cooperative aderenti. Ad un
tiva che si rimbocca le maniche e va
solo mese dall’inizio del Master lo
avanti”. “Complimenti innanzitutto a
scambio di opinioni fra le varie realtà
quelli di CPL perché con il loro entuin cui i singoli partecipanti operano
siasmo hanno reso accogliente anche
è sicuramente motivo di discussioun prefabbricato”. “Lezione alla CPL:
ne e di verifica. Il clima instauratoassolutamente toccante ma enormesi fra noi favorisce l’interscambio e
mente grato per avere visto con i miei
l’apprendimento, viene richiesto un
occhi la potenza, la determinazione di
impegno deciso dato che il Master
questa popolazione. “Grandi ragazzi,
prevede lezioni fino a maggio 2013,
siate fieri di voi stessi, perché io lo
con una cadenza di due giorni a settisono di voi!”.
mana (fra i quali il venerdì e talvolta
Tuttora, nei momenti di pausa, i colanche il sabato), un Project Work fileghi del corso ci fanno i complimenti
nale e un “percorso itinerante” nelle
per l’organizzazione e il modo in cui
sedi delle varie cooperative partecici siamo “rialzati”: questo ci rende
panti. L’inaugurazione della settima
ancora più orgogliosi di far parte di
edizione del MIC si è svolta proprio
una cooperativa come la nostra. Un
in CPL e Raffaella Curioni, Presidente
corsista ha ricordato la frase pronundi Quadir, ha motivato la scelta con
ciata dal nostro Presidente, Roberto
queste parole: “Quest’anno siamo
Casari, durante l’intervento alla prima
voluti partire da Concordia per dare
lezione del MIC: “Esprimo un grande
il senso di come un territorio, che ha
incoraggiamento ai giovani che credosofferto tanto per gli eventi sismici di
no fortemente, oltre che in se stessi,
maggio, abbia saputo rialzare la testa
nel valore che ci rappresenta e ci cae andare avanti: CPL CONCORDIA è
ratterizza un po’ tutti: quello di essere
stata per i soci e per la comunità un
Cooperatori”. Dopo dieci anni vissuti
grande modello, ed è diventata un
in CPL, sono sicuro che la partecipaesempio a livello nazionale di operozione a questo Master mi permetterà
sità e di collaborazione cooperativa.
di crescere professionalmente e umaAbbiamo fatto lezione in un containamente anche a vantaggio della mia
ner nella Sala del Consiglio. E’ staazienda.
ta un’emozione incredibile: ci siamo
generazione
biogas
Per investire insieme sul futuro.
Con 110 anni di esperienza nel mondo dell’energia,
CPL CONCORDIA ti offre un sistema di cogenerazione da
biogas personalizzato in grado di garantire alla tua azienda
risparmio, efficienza, assistenza totale e continua.
Per una nuova generazione di imprenditori con traguardi
stallati i
kW
CPL CONCORDIA Soc. Coop.
Via A. Grandi, 39 - 41033 Concordia s/S. (Mo) ITALY
tel. 0535.616.111 - fax 0535.616.300
[email protected] - www.cpl.it
00
e4
ltr
da 30 a 3
-O
Centri assistenza:
n
-
00 impi
i in
nt
lia
Ita
a
sempre nuovi da raggiungere.
Udine
0
Vicenza
Milano
Padova
Modena
Bologna
Fano
Arezzo
Teramo
Roma
Napoli
Bari
Cosenza
Agrigento
Nuoro
Fly UP