L`impianto di teleriscaldamento a biomasse forestali servirà il plesso
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L`impianto di teleriscaldamento a biomasse forestali servirà il plesso
Spedizione in abbonamento postale 70% Regime Libero - Direzione Commerciale Business - Modena Anno X - n° 4 Dicembre 2012 Periodico di comunicazione aziendale di CPL CONCORDIA Group Tecnologia e calore per Terranuova L’impianto di teleriscaldamento a biomasse forestali servirà il plesso scolastico-sportivo del Comune di Terranuova Bracciolini (AR): una scelta lungimirante dal punto di vista energetico e ambientale 39 IN POLONIA E’ TEMPO DI COGENERAZIONE: a Wroclaw CPL realizzerà una centrale per EDF Polska, un altro passo verso la riduzione delle emissioni in Europa ROMA E LAZIO, DERBY DEL COMFORT: le cliniche private Mater Dei e Paideia hanno scelto entrambe il know how tecnologico di CPL SE IL MASTER COOPERATIVO INIZIA IN UN CONTAINER: la Settima Edizione del MIC ospitata orgogliosamente nel Campus tecnologico di Concordia Sommario editoriale 3 In un paese normale servono i direttori d’orchestra e i generali area business 4 Cogenerazione e biogas: tanto spazio per crescere in Polonia 5 Terranuova è rinnovabile: inaugurata la centrale a biomasse forestali 6 Se il servizio calore mette d’accordo Lazio e Roma 7 I Sistemi informatici di CPL per AEG Coop di Ivrea 8 Cresce la filiera di prodotti per la protezione delle reti 9 Un doppio aiuto alle multiutility nel campo dell’odorizzazione gas 9 Il sole splende sui rifiuti di Teseco SPAZIO MARKETING 10 CPL presente al Metering Billing/CRM Europe di Amsterdam con i suoi nuovi prodotti e software 10 Le utilities e il rapporto con i clienti: a Milano CPL propone le soluzioni web USER SUCCEDE IN AZIENDA 11 Non ci può essere cooperazione senza coordinamento 11 Se l’Università specializza le competenze, le imprese colgono al volo i nuovi formati RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA 12 “Quanto più cresce il senso del noi, tanto più è ricco ciascuno di noi” 13 Atleti paralimpici, nella Bassa Modenese un grande esempio di sport Il nostro giornale compie 10 anni: lo festeggiamo con l’immagine di copertina di un suo “predecessore” degli anni Settanta che si intitolava “Robi e fat ad la cpl” (cose e fatti della CPL) pubblicato in un agile formato A5 a cura della CAS (Commissione Attività Sociali). Buon proseguimento, giovane C-news! CPL Concordia è associata a Associazione di Cooperative Modena MONDO COOP 14 Gli operatori di Gulliver tra i bimbi delle tendopoli di Concordia, Mirandola e Rovereto di Novi 14 Se a scuola si studia una cooperativa verde… 15 Quando il Master cooperativo comincia in un container Partner C News – Periodico trimestrale di Comunicazione Aziendale di CPL CONCORDIA Group Anno X - n. 4 Dicembre 2012 Registrato al Tribunale di Modena il 26/05/2003 con il n° 1673 QUESTO GIORNale e’ stampato su carta a contenuto ecologico Hanno collaborato a questo numero: PAOLO BARBIERI, LUIGI BERUTTI, VALERIO BORGHI, ENRICO BURACCHI, LUCIANO CAPODICASA, MARCO CARAVELLA, ROBERTO CASARI, MARCO DAL DOSSO, MARCO GARAVALDI, DAVIDE GHIDONI, MASSIMO GRECO, CHIARA MANTOVANI, ANDREA MANZINI, MAT- La tiratura di questo numero è stata di 5200 copie Chiuso in Redazione il 30 Novembre 2012 TEO MARCHINI, ANDREA ODDOLINI, ELISA PEDRONI, Direttore Responsabile FRANCESCO MANICARDI In copertina e nel servizio interno: l’inaugurazio- Redazione FRANCESCA GALASSI GABRIELE GRECO DANIELE SPAGGIARI TIZIANO ZOCCHI Terranuova Bracciolini (Arezzo) (Foto Fabio Mirulla - E-mail: [email protected] Grafica, Impaginazione e Stampa TIPOLITO SALVIOLI - Cavezzo (MO) SAMUELE PENZO, ELISABETTA VINCENZI ne della nuova centrale di teleriscaldamento di Archivio Ufficio Comunicazione CPL CONCORDIA) Editore CPL CONCORDIA Soc. Coop. Via A. Grandi, 39 – 41033 Concordia s/Secchia (MO) Tel. 0535-616.111 Fax 0535-616.300 Indirizzo internet: www.cpl.it L’EDITORIALE In un paese normale servono i direttori d’orchestra e i generali di Roberto Casari ([email protected]), Presidente Si parla spesso di mercato nazionale e di crisi della politica, io vorrei ribaltare il concetto accennando alla crisi nazionale e al mercato della politica. Sicuramente se un Paese attraversa una crisi politica essa diventa anche crisi economica, perché la politica deve governare l’economia. La crisi economica e culturale diffonde la corruzione, per questo dobbiamo migliorare le nostre condizioni economiche ma soprattutto migliorare la nostra cultura sociale, il senso dell’appartenenza a un Paese e a un’azienda. Non conta più il fatto di essere di destra o di sinistra, ma la capacità di praticare una politica che segua l’interesse nazionale. Se questo interesse non emerge, la politica tende a tradursi in movimenti “nominativi”. Mi spiego meglio: un tempo quando uno era comunista, socialista o democristiano lo rimaneva per la vita, lo sentiva come segno di appartenenza al di là della sopravvivenza del partito stesso: si ricordavano le vittorie e le sconfitte politiche, i referendum, e addirittura la provenienza politica del padre o del nonno. Oggi invece assistiamo ad una progressiva e forte personalizzazione che non consente ai cittadini di comprendere fino in fondo qual è la politica giusta per governare e sviluppare l’economia del Paese. Sono convinto che quando qualcuno decide di non andare a votare lo faccia per rassegnazione e profondo disgusto per chi ci ha governato. Ma soprattutto rinuncia al diritto di voto perché non vede prospettive né ripone fiducia nei confronti di chi ci governerà. un’orchestra senza direttore o un esercito senza generali. Queste figure devono essere scelte in modo democratico e nel loro agire devono coordinare l’individualità con i risultati d’insieme. In questo difficile contesto sono stati presentati ai nostri soci e stakeholders i numeri del semestrale del gruppo CPL CONCORDIA, in base ai quali il valore della produzione preconsuntivo consolidato 2012 arriverà a 411 milioni di Euro (la sola capogruppo toccherà i 356 Milioni), con un utile consolidato previsto di 8,6 milioni. Ritengo siano risultati di tutto rilievo in un momento particolare come questo. Il terremoto è stato un evento eccezionale e lo stesso bilancio ha spesato una parte di danni senza avere la certezza dei contributi. Per sua fortuna CPL non è più interamente identificabile con il territorio modenese ma è radicata in tante realtà italiane e anche all’estero, e questo ci ha consentito di proseguire il lavoro. “Per le nostre attività all’estero possiamo selezionare fra i 1500 lavoratori delle nostre sedi e dare loro nuove prospettive” Dalla fine del 2008 ci troviamo in una crisi cronica, nella quale dobbiamo cercare elementi nuovi per capire cosa possiamo fare per invertire la rotta. Lo Stato ha intrapreso la via dei tagli ai servizi sociali e a ciò che in questi anni ci siamo conquistati: addirittura si parla di riduzione degli interventi nella sanità, nella scuola. Aumentano le tasse, perciò le imprese non hanno la giusta redditività per investire nell’innovazione, fattore fondamentale per lo sviluppo delle imprese. La differenza fra un’impresa italiana e una cinese non è tanto il mercato, ma il fatto che un’impresa cinese guadagni mediamente il 20%: se l’impresa non incassa e non guadagna non può produrre innovazione e quindi nuova occupazione. Questa prospettiva interessa i dirigenti come gli operai e i tecnici: come diceva Martino, storico dirigente cooperativo di costruzioni di Bologna, “Se nella pentola è più ciò che viene estratto di quanto viene immesso, alla fine non ce n’è per nessuno”. E’ fondamentale il rinnovamento politico, fatto da persone che servano la politica e non che si servano della politica: manca a tutti livelli questa cultura dell’interesse pubblico preminente. Riscontro con dispiacere in questi 40 anni di attività che l’apparato pubblico e burocratico tende a creare un clima ostile all’impresa. Molti di loro non si preoccupano della crisi perché alla fine del mese ricevono uno stipendio a prescindere dalla quantità e qualità del loro lavoro: questa è un’ingiustizia ancor prima che un danno sul nostro ordinamento nazionale. Su queste cose i giovani dovrebbero confrontarsi, unirsi o dividersi: tra persone che s’interessano della nostra comunità e persone che la piegano ad interessi particolari e personali. Un Paese normale ha bisogno di una politica e un’amministrazione normali a servizio dei cittadini, altrimenti è come Anche in ambito cooperativo assistiamo a una crisi della domanda che tocca trasversalmente tanti settori. Molte coop edilizie hanno in campo contratti di solidarietà, si parla di fusioni nell’ambito della manifattura del legno. La nostra cooperativa ha investito molto nel futuro, ampliando la filiera energetica e sperimentando nuovi business, come ad esempio le tecnologie connesse alla misura del gas, il Metano liquido, l’autotrazione, la costruzione e gestione di impianti a biomasse, la manutenzione di turbine. Abbiamo stabilito da tempo di approcciare l’estero, dove occorre avere capacità finanziaria e la capacità di diventare leader: sono convinto che CPL abbia le risorse umane per affrontare anche questi mercati. Ricordo che quando, 30 anni fa, la cooperativa decise di avventurarsi in attività in Abruzzo, ad Avellino o a Salerno, c’era chi non era convinto: ora ci sono soci che vanno in quei luoghi a trovare i colleghi anche il sabato e la domenica, segno che la sfida è stata vinta e che oltre al lavoro è rimasta l’amicizia. Quando si fanno questi investimenti all’estero dobbiamo puntare anche sul valore delle persone, che possiamo selezionare ormai a livello italiano fra i 1500 lavoratori delle nostre sedi e dare loro nuove prospettive: non dimentichiamo che diversi nostri lavoratori hanno origine comunitaria ed extracomunitaria e questo potrebbe essere un valore aggiunto. Credo che se avessimo voluto testare la tenuta della nostra organizzazione non avremmo potuto scegliere un momento più adatto di questo: sono convinto che imprese come la nostra abbiano risorse finanziarie, capacità tecniche e risorse umane tali da poter emergere. Riusciremo a conquistare posizioni migliori in forza di queste peculiarità: alcuni segnali, come una crescita del fatturato e un saldo attivo di 30/40 assunti in organico nel nostro gruppo a fine anno (soprattutto giovani qualificati), sono elementi di prospettiva. 3 4 AREA BUSINESS Cogenerazione e biogas: tanto spazio per crescere in Polonia L’export di tecnologie energetiche fa tappa a Wroclaw (Breslavia), dove CPL sta realizzando una centrale di cogenerazione a metano per conto della francese EDF destinata a ridurre le emissioni gas IN UNO DEI PAESI PIU’ CARBONIFERI D’EUROPA di Andrea Manzini ([email protected]), Settore Estero L’impianto è costituito da un gruppo di Cogenerazione GE-Jenbacher alimentato a gas metano, serie J 616 GS-F12, con Potenza Elettrica pari a 2,67 MWe, e con Potenza Termica pari a 2,55 MWt. Il funzionamento annuo previsto per tale macchina sarà almeno pari a 8.000 ore. Il centro storico di Wroclaw, la quarta città per importanza della Polonia, che ha ricevuto impulso dai contributi europei ed ha ospitato di recente i Campionati Europei di Calcio La committente è la multinazionale francese Electricité de France (EDF), uno tra i maggiori fornitori di energia elettrica del Paese. Il contratto, di importo complessivo pari a 3,7 Milioni di Euro, prevede la fornitura con installazione e manutenzione di una centrale di cogenerazione di 2,6 Megawatt termici di potenza. L’aggiudicazione della gara porta la data di luglio 2012, Il motore Jenbacher alimentato a gas metano che ver- mentre la consegna è prevista rà montato a Wroclaw: il funzionamento annuo previsto sarà per agosto 2013: dal momento dello start up dell’impianto pari almeno a 8000 ore partiranno i 7 anni di manuagricola e la presenza di numerose foreste (in particolare verso la Bielorussia ed Ucraina) è il potenziale utilizzo del biogas, ricavabile sia da da cippato che dalle ampie coltivazioni esistenti. Al momento infatti sono attivi in tutta la Polonia circa una trentina di impianti a biogas, realizzati in prevalenza da aziende tedesche e danesi. Sono presenti solo alcune ESCO polacche, e alcune aziende italiane del settore. In base alle indagini di mercato effettuate da CPL il potenziale di sviluppo della cogenerazione nei prossimi anni si preannuncia interessante.Dopo una prima fase esplorativa, iniziata a giugno 2011 e organizzata con un’analisi del mercato della cogenerazione sia in ambito di clienti privati sia di bandi di gara, CPL ha acquisito una prima importante commessa nei pressi di Wroclaw, la quarta città della Polonia per numero di abitanti (640.000 circa). La nuova Centrale di cogenerazione sarà costruita in adiacenza ad una Centrale di Teleriscaldamento esistente, e avrà il compito di fornire energia termica sotto forma di acqua calda a servizio della rete di teleriscaldamento con temperatura in uscita pari a 90°C, e fornire energia elettrica che sarà direttamente gestita dalla committente EDF Polska. Nella stagione estiva l’Impianto di Cogenerazione provvederà autonomamente a soddisfare la domanda di energia termica delle utenze servite dal teleriscaldamento, mentre nella stagione invernale verrà supportato da 2 caldaie Viessmann da 9,3 MWt/cad posizionate nell’attuale Centrale di Teleriscaldamento. D a diversi punti di vista, compreso quello energetico, la Polonia è un paese interessante: ai primi posti in Europa per consumo di carbone, in ottemperanza alle nuove disposizioni dellUnione in materia di emissioni in atmosfera ha pianificato la progressiva sostituzione del combustibile fossile delle miniere con impianti che utilizzano il metano o altre fonti rinnovabili. Due gli ambiti di maggiore prospettiva per quanto riguarda il core business di CPL. Il primo si collega al piano di riconversione dei teleriscaldamenti che, dalle grandi città ai piccoli centri, sono ampiamente diffusi sul territorio nazionale. Il secondo mercato di interesse, data la storica vocazione 8000 ore di funzionamento annuo e sistemi di abbattimento emissioni inquinanti: tutti i segreti della nuova centrale tenzione. La centrale di cogenerazione sarà connessa alla centrale da 9 MW termici (costruita nel 1920) già attiva a servizio del teleriscaldamento che serve circa il 10% della città, pari a 65mila utenti. In prospettiva c’è un impianto gemello il cui bando sarà emesso nel 2013, sempre seguendo la strada dei finanziamenti europei: nel progetto presentato a EDF abbiamo già previsto un tipo di ampliamento del genere. Il sottoscritto, insieme al Responsabile operativo della sede Renzo Govoni, cura la parte amministrativo-finanziaria, comprese assicurazioni e garanzie bancarie, mentre la parte progettistica Tale gruppo sarà posizionato all’interno di una struttura insonorizzata al cui interno saranno creati diversi locali: locale cogeneratore, locale Quadri elettrici MT (media tensione) e BT (bassa tensione), locale Trafo (trasformatore MT ed ausiliari). In copertura al fabbricato saranno posizionati i sistemi di scarico fumi composti da: catalizzatore ossidativo, sistema “SCR” per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, scambiatore fumi/acqua calda, silenziatore di scarico e camino di scarico fumi. Inoltre verranno installati i sistemi di dissipazione del calore mediante dry-coolers del 2° stadio intercooler e di emergenza. All’esterno di tale struttura sarà creato il locale adibito a ospitare i gruppi di pompaggio che veicoleranno l’acqua calda prodotta dal sistema, ed un locale prefabbricato adibito ad accogliere i serbatoi di olio fresco ed esausto a servizio del gruppo di Cogenerazione. Oltre alla costruzione della Centrale di Cogenerazione è compreso il Servizio di Manutenzione “Full-Service” dell’impianto per una durata fissata in 10 anni per un totale di 80.000 ore di funzionamento, (comprensivi della “Grande revisione del motore”), con una disponibilità garantita dell’impianto pari al 97%. Stefano Cattabriga, Servizio Tecnico L’impianto di cogenerazione sarà connesso alla centrale da 9 MW termici (costruita nel 1920) già attiva a servizio del teleriscaldamento cittadino viene seguita dal collega Mauro Pascutti della sede di Padova. Il progetto sarà realizzato in ATI con Joka, azienda polacca che si occuperà delle opere civili, mentre il cuore dell’impianto sarà costituito da un motore Jenbacher. Per l’esecuzione delle opere idrauliche e di saldatura saranno impiegate imprese locali. Per seguire i vari step della commessa l’azienda ha costituito una branch con sede e uffici nel centro storico di Wroclaw: gli uffici saranno il punto di riferimento per manutentori ed ingegneri impiegati nel progetto. AREA BUSINESS 5 Terranuova è rinnovabile: inaugurata la centrale a biomasse forestali Un nuovo impianto di teleriscaldamento a biomasse servirà il plesso scolastico-sportivo del Comune aretino di Terranuova Bracciolini frequentato da circa 1100 alunni a cura di Francesco Manicardi ([email protected]), Resp. Ufficio Stampa è stato organizzato secondo il criterio dell’offerta economica più vantaggiosa, sulla base di un progetto preliminare. Ad aggiudicarsi l’appalto per la costruzione della struttura CPL CONstato inaugurato il 25 noCORDIA Group che, una volta ottenuvembre scorso l’impianto di ta nel novembre 2011 l’approvazione teleriscaldamento a biomasdall’Amministrazione del progetto se forestali di Terranuova Bracciolini. esecutivo, è riuscita a consegnare il laLa realizzazione dell’impianto è la voro previsto e portare a pieno regime conseguenza di un iter che ha avuto l’impianto con largo anticipo. L’interinizio con la partecipazione del Comuvento è stato ultimato infatti a settemne della provincia aretina al bando di bre 2012, dopo soli 10 mesi dall’apertura del cantiere, e questo ha consentito al Comune di beneficiare anche dell’erogazione del contributo regionale pari a 400.000 Euro, oltre a quello di 1.400.000 Euro a carico della stessa CPL, per un ammontare complessivo dell’investimento di 1.800.000 La visita guidata all’impianto: per la sua realizzazione il Comune di Ter- Euro. ranuova ha beneficiato di un contributo regionale di 400.000 Euro a cui si La biomassa è un sono aggiunti 1,4 milioni di Euro a carico di CPL materiale organico di origine vegetale o animale che consente di produrre energara per “la concessione di costruzione gia alternativa. In Italia l’abbondante e gestione dell’impianto”, indetto dalla Regione Toscana nel 2009. Il bando E’ Le caratteristiche tecnicO-ECOLOGICHE della centrale Nella centrale è collocata una caldaia alimentata a cippato con una potenza di 1.400 kW termici e una seconda caldaia a supporto alimentata a metano di analoga potenza. L’intero impianto di teleriscaldamento è stato dotato di un sistema di termoregolazione per il controllo a distanza dei parametri di efficienza. Per l’abbattimento delle emissioni nell’aria è stato inoltre installato un “filtro a maniche” che consente di rientrare nei limiti fissati dall’A.R.P.A.T., previsti in 75 mg/Nmc per le polveri e in 100 mg/Nmc per gli NOx. Nello stesso fabbricato è stata ricavata anche la tramoggia di stoccaggio del cippato che può contenere circa 120 tonnellate di prodotto e che garantisce un’autonomia di funzionamento di 2/3 settimane, a seconda dell’erogazione di energia termica richiesta, in base alle condizioni climatiche. Si prevede un’erogazione annua di energia di circa 1.900.000 kWt/h, che saranno prodotti quasi esclusivamente dalla combustione di circa 700 tonnellate di cippato. Da evidenziare che per la produzione della stessa energia termica sarebbero necessari oltre 250.000 metri cubi di gas metano. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Terranuova Amerighi ai rappresentanti di CPL Sellitto (sx) e Verunelli cini edifici che compongono il plesso scolastico-sportivo, nella fattispecie, scuole materne, elementari e medie, la palestra, la mensa scolastica, il Palageo e il palazzetto dello sport. Alberto Riboletti, dirigente scolastico L’edificio nel quale è collocata la caldaia alimentata a cippato è collegato d e l l ’ i s t i t u t o al plesso scolastico tramite rete di teleriscaldamento comprensivo sua impronta ecologica, dall’altra per i Giovanni XXIII, risvolti formativi e didattici che ci siaha affermato: “Siamo doppiamenmo riproposti di realizzare in collaborazione con CPL CONCORDIA e Amministrazione comunale”. La struttura dell’impianto è composta da una centrale tecnologica, che sorge all’interno di un fabbricato in cemento Il tradizionale taglio del nastro ha visto al centro l’Assessore Regionaarmato, in cui le all’Ambiente Rita Bramerini, supportata dal Sindaco Mauro Amerighi e dal sono collocate Presidente di CPL CONCORDIA Roberto Casari una caldaia alimentata a cippato, legno ridotto a piccole scaglie, di te contenti di partecipare a queste potenza pari a 1.400 kW termici. E’ nuove prospettive che ci obbligano a da qui che inizia la rete di teleriscalun’attenzione maggiore nei confronti damento che si irradia per circa i 1300 dell’ambiente. metri di spazio circostante. Da una parte per la consapevolezza Le misure strutturali adottate conche, grazie all’uso di materiali rigenesentono all’impianto di abbattere le rati, il plesso scolastico diminuisce la presenza di superfici boschive e terreni agricoli fa sì che la biomassa vegetale sia una grande risorsa energetica, in grado di diminuire la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili e la produzione di anidride carbonica (CO2). L’uso di biomasse viene considerato a bilancio nullo rispetto all’anidride carbonica, perché durante la combustione viene rilasciata la stessa quantità di CO2 emessa dalle piante durante la crescita. Il nuovo impianto di teleriscaldamento a biomasse vegetali, ottima soluzione per sfruttare il materiaNella Sala Consiliare di Terranuova una platea folta e variegata ha assistito alla presentazione del progetle forestale proveniente dal vicino to, uno dei primi del genere a livello regionale monte Amiata, fornisce calore ai vi- 6 AREA BUSINESS Se il servizio calore mette d’accordo Lazio e Roma Interventi di riqualificazione importanti già dal primo anno Durante il primo anno di attività sono stati riqualificati alcuni impianti, tra i quali spiccano: Le Cliniche romane Mater Dei e Paideia hanno scelto il know how tecnologico di CPL per i servizi diagnostici e terapeutici offerti alla propria utenza sanitaria privata la centrale termica della Mater Dei operatorie; oltre alla TAC ed alla Risonanza Magnetica dedica un reparto el cuore di Roma sono situate alla preparaziodue tra le più rinomate Clinine dei composti che della Capitale: la Clinica chemioterapici, e Mater Dei e la Paideia. Entrambe le dispone di una sestrutture sono punti di riferimento zione dedicata ai sanitario per l’alto livello tecnologico trattamenti fisiodelle apparecchiature diagnostiche e terapici. Entrambe terapeutiche e per la valenza scientile strutture sono fica dei medici. Significativamente indotate di una mofatti la Paideia è partner tecnico della derna terapia inA.S. Lazio: tutti i calciatori della squatensiva. dra biancoceleste vengono controllati Le Cliniche, non e sottoposti ad eventuali terapie presso La Clinica privata Mater Dei di Roma è dotata di circa 60 posti letto, essendo convenla Clinica. tre sale operatorie ed è un punto di riferimento per la cardiologia zionate, si orienLa Mater Dei, dal canto suo, ha contano a un’utenza cluso un accordo di partnership con mazione MT/BT, Gruppi Elettrogeni, privata esclusiva le cui esigenze di A.S. Roma che la vedrà impegnata nelUPS, antenne TV e satellitare, videocomfort e benessere sono obiettivo la gestione sanitaria dello Stadio Olimsorveglianza, rilevaprimario per CPL zione incendi, telefoCONCORDIA il nici, linee dati LAN), cui personale tecma cura anche la genico si distingue stione e manutenzioper riservatezza ne degli impianti che e discrezione. sono caratteristici di Da marzo 2011 strutture sanitarie e la nostra azienda ospedaliere e riveinfatti è entrata stono un’importanza nella gestione devitale per i fruitori gli impianti deldelle Cliniche: Gas le due strutture Nelle cliniche il servizio offerto da CPL cura anche sanitarie: grazie Medicali, sterilizzala gestione e manutenzione dei gas medicali, steriliz- all’elevata prepatrici, frigoriferi medizatrici, frigoriferi medicali e frigoemoteche cali e frigoemoteche, razione tecnica impianti di chiamata, dimostrata e alla verifica della sterilità qualità del servizio pico in occasione delle gare casalinghe delle sale operatorie e del processo di reso, il contratto, inizialmente annuadei giallorossi. sterilizzazione dei ferri. le è stato prorogato per altri due anni. La Mater Dei è dotata di circa 60 poOltre al normale servizio - reso con un Nelle Cliniche il servizio offerto da sti letto, tre sale operatorie e due sale presidio 24 ore su 24 per entrambe le CPL non si limita alla mera conduzioparto ed è un punto di riferimento per Cliniche - svolto da 8 operai e da un ne degli impianti meccanici (climatizla cardiologia; oltre alla TAC e alla tecnico di commessa per la supervisiozazione invernale ed estiva, antincenRisonanza Magnetica ospita l’ultimo ne e il coordinamento dei subappalti, dio, impianti idrici, ascensori, pozzi ritrovato per l’Emodinamica. La PaideCPL CONCORDIA ha instaurato un otneri) ed elettrici (cabine di trasforia conta 60 posti letto e quattro sale la messa a norma della Cabina MT/BT (dalla DK5600 alla CEI 06) della Paideia contestualmente alle lavorazioni di ACEA Energia che ha effettuato un Upgrade della tensione di consegna da 8.500 a 20.000Volt di Luciano Capodicasa ([email protected]), Capocommessa Area Lazio N “Il servizio è reso con un presidio 24 ore su 24 da 8 operai e da un tecnico di commessa per la supervisione” emissioni nell’aria di polveri e ossidi di azoto e rientrare così nei limiti fissa- ti dall’A.R.P.A.T. (Agenzia regionale per la Protezione Ambientale della Toscana). “Nell’impianto di Terranuova CPL CONCORDIA ha introdotto tecnologie innovative per la riduzione delle polveri e l’efficienza energetica, con sistemi di telecontrollo che garantiranno il funzionamento ottimale della centrale nei Il sistema di telegestione che consente il controllo a distanza dei 25 anni di gestione. La presenza di parametri di efficienza l’impianto elettrico del locale CED e Centrale Telefonica a servizio della Paideia Gli interventi eseguiti e proposti sono frutto di un’attenta analisi dello stato di fatto degli impianti, della loro rispondenza alle normative vigenti e delle esigenze rappresentate dalle Cliniche anche in relazione ai pazienti. timo rapporto con la Dirigenza amministrativa e sanitaria: in questo modo è possibile gestire al meglio le esigenze che si presentano quotidianamente in un mondo in cui la ricerca biomedica propone nuove apparecchiature sia per le analisi che per le terapie e le cui richieste impiantistiche e soprattutto elettriche sono sempre più importanti. Particolare attenzione viene posta nel concentrare le attività impiantistiche più delicate al fine di ridurre al minimo il fermo delle strutture sanitarie: grazie alla fiducia guadagnata lo staff di CPL è menzionato come Ingegneria Clinica. Una camera della Clinica Paideia: CPL ha instaurato con la Dirigenza Sanitaria e Amministrativa un ottimo rapporto per gestire nuove apparecchiature per analisi e terapie serisce perfettamente nel quadro delle una nostra sede operativa ad Arezpolitiche regionali dal 2008 ad oggi”. zo consentirà un presidio puntuale dell’impianto in caso di interventi programmati o straordinari”, ha affermato Roberto Verunelli, Responsabile Costruzione di CPL CONCORDIA. Alla cerimonia d’inaugurazione era presente anche l’assessore regionale Anna Rita Bramerini che soddisfatta ha concluso così il suo intervento: “Una scelta lungimirante e coraggiosa quella del Comune di TerranuoL’alimentazione a cippato della centrale: si prevede la combuva Bracciolini, che si in- stione annua di circa 700 tonnellate di verde lavorato a scaglie AREA BUSINESS 7 I Sistemi informatici di CPL per AEG Coop di Ivrea La più grande cooperativa italiana di servizi energetici migliora la gestione clienti (e soci) grazie ai software sviluppati nella sede mirandolese di CPL di Elisabetta Vincenzi ([email protected]) e Samuele Penzo ([email protected]), Settore ICT D il software “Energia & Ambiente”, basato su piattaforma Dynamics Nav, che la nostra azienda utilizza anche per le società del Gruppo CPL oltre che per le società clienti. Sono state approfondite in particolare le funzionalità inerenti il Front-Office, il Back-Office, il Billing, la gestione degli incassi e il controllo del credito, le attività di switching, lo scambio dati tra venditore e distributore, ecc. E’ stata poi analizzata la richiesta di una nuova “procedura soci”, a alcuni anni CPL CONCORDIA intrattiene rapporti con la AEG (Azienda Energia e Gas) di Ivrea, la più grande Cooperativa italiana di servizi energetici. La caratteristica che rende estremamente interessante l’azienda piemontese è che i clienti dei servizi gas ed energia elettrica possono diventare soci della coo p e ra t i va , godendo di tutti i vantaggi che una società cooperativa può fornire. Nella seconda metà del 2011 AEG ha deciso di effettuare una “software selection” per la sostituzione dei La Sede di AEG COOP ad Ivrea: l’azienda piemontese è la più grande cooperasistemi intiva italiana di servizi energetici formatici di billing (fatturazione) nei servizi Gas ed Energia funzionalità fondamentale per gestire Elettrica. Alcuni incontri hanno avuto le richieste di ammissione/recesso del l’obiettivo di approfondire, mediante socio da presentare al CdA e la consespecifiche “demo”, i servizi informaguente ammissione/cancellazione del tici per il Billing e le attività correlate socio, il certificato azionario, la stamche CPL CONCORDIA attraverso il suo pa del libro soci, il calcolo del ristorno, Settore ICT può fornire alle aziende di la gestione dello sconto soci sull’enervendita gas ed energia elettrica: gli apgia. Altro focus ha riguardato l’interprofondimenti si sono svolti sia presso facciamento del software di billing la sede di CPL a Mirandola (MO) sia con il gestionale di contabilità, prepresso la sede AEG, così da analizzare vedendo interfacce automatiche per concretamente le esigenze di migliorala registrazione di fatture ed incassi. mento rispetto ai sistemi precedenteSono state integrate funzioni avanzate mente utilizzati. E’ stata, inoltre, fordi Dynamics NAV (“dimensioni”) che nita ai referenti di AEG l’opportunità permettono all’utilizzatore di gestire il di verificare “in campo” l’utilizzo dei piano dei conti con livelli di dettaglio e aggregazione aggiuntivi in base alle esigenze del cliente. Dopo un confronto tecnico ed economico con altre soluzioni presenti sul mercato, a febbraio 2012 AEG ha scelto CPL ha analizzato la richiesta di una nuova “procedura soci”, funzionalità per di condividere con CPL un gestire le richieste di ammissione/recesso da socio, il calcolo del ristorno, ecc. progetto completo per la sostituzione dei software sistemi proposti presso un’installaziodi gestione del billing. Oltre a Dynane reale di un cliente di CPL. mics Nav sarà implementato anche il Oggetto principale delle verifiche tecPortale RETE, Sportello On-Line e CRM niche e delle analisi preliminari è stato per permettere ai clienti finali di effettuare via internet diverse operazioni (visualizzazione e salvataggio fattura, inserimento dell’autolettura, richiesta di recapito fatture via mail, visualizzazione storico consumi, ecc.). Inoltre il Portale R.E.T.E. contiene funzionalità di CRM e un innovativo modulo Gestione Agenti che s’interfaccia al software di billing. Le attività di pianificazione di progetto sono iniziate subito dopo la si- gla dell’accordo, a febbraio 2012, con la definizione dei capi-progetto Luigi Berutti (per AEG) ed Elisabetta Vincenzi (per CPL). L’installazione del software è avvenuta in aprile, mentre la migrazione dati dal vecchio sistema al nuovo, prevista a giugno, è stata posticipata a luglio in séguito ai problemi oggettivi ed imprevedibili causati dal sisma che ha colpito l’Emilia (e CPL). Con la partenza effettiva del nuovo sistema (il “go-live”), ad agosto Intervista aLL’ I.T. Manager della Cooperativa AEG di Ivrea LUIGI BERUTTI Berutti, ci può presentare per brevi tratti la realtà di AEG, con i numeri di clienti e soci? AEG Coop nasce nel 1901 ad Ivrea come società cooperativa di distribuzione di luce elettrica e forza motrice, in seguito negli anni ‘30 si orienta anche alla distribuzione del gas. Ad oggi la rete di distribuzione (prevalentemente di proprietà della cooperativa e gestita da AEG Reti) supera i 450 km, serve oltre 50 comuni e più di 32.000 clienti. La cooperativa ha diversificato negli anni la sua attività commerciale operando con successo, oltre che nella vendita gas metano, nei servizi di gestione calore, sino a riproporsi da luglio 2007 con la vendita di energia elettrica. Attualmente AEG conta oggi più di 22.000 Soci e soddisfa una richiesta annuale di oltre 120 milioni di metri cubi di metano e di 750 milioni di kWh per l’energia elettrica. La sua base sociale si colloca soprattutto nel Canavese; i clienti - soprattutto Grandi Clienti - sono invece distribuiti su tutto il territorio italiano. In base a quali criteri avete proceduto nella software selection? La software selection si è basata su di alcuni incontri di demo del prodotto in cui sono stati coinvolti i responsabili aziendali delle diverse aree per valutare sia la copertura funzionale del prodotto che le competenze del personale CPL sulle tematiche peculiari del mercato in cui operiamo. Per effettuare la scelta si sono quindi riepilogati i giudizi dei responsabili AEG delle diverse aree per tutte le soluzioni visionate, ovviamente anche comparate con il costo economico della relativa soluzione. La scelta finale è stata compiuta sulla copertura funzionale del prodotto mostrata nelle demo e sul fatto di aver incontrato un gruppo di consulenza/supporto sul prodotto sufficientemente ampio con competenze funzionali sul mercato dell’energia (Gas ed Elettricità). In che misura ha pesato (se ha pesato) la ragione sociale “cooperativa” nei vari step di conoscenza, convocazione, valutazione e scelta definitiva? Il fatto che CPL sia, come AEG, una cooperativa ha probabilmente favorito, tramite l’appartenenza a uno stesso network di scambio informazioni, il contatto tra le due realtà e la partecipazione all’incontro iniziale di presentazione di CPL e della soluzione NAV Energia & Ambiente. Non ha invece influito sulla scelta finale in cui si sono confrontati, in modo il più possibile oggettivo, i parametri di funzionalità del prodotto, competenza delle persone, solidità del partner, confidenza dei Key User nella soluzione. Tali parametri sono anche stati pesati sull’impegno economico previsto. Nella vostra esperienza aziendale, quali sono gli aspetti che possono fidelizzare i clienti? Gli aspetti principali che abbiamo riscontrato contribuire maggiormente alla fidelizzazione dei clienti sono l’affidabilità e precisione nella fatturazione, i prezzi concorrenziali e la trasparenza. Allargando lo sguardo, AEG si è fatta promotrice di un’iniziativa di solidarietà a favore dell’Emilia colpita dal terremoto: come è partita l’idea e quali riscontri ha ricevuto? Il C.d.A. della Cooperativa, anziché limitarsi a effettuare un versamento per le popolazioni emiliane colpite dal terremoto, ha scelto di coinvolgere i propri soci nell’iniziativa di solidarietà rendendo loro possibile recarsi nei suoi Uffici per cedere i coupon in loro possesso (10 Euro cadauno) a favore della ricostruzione nelle zone terremotate. Tali coupon sono assegnati in base alla partecipazione alle assemblee e, utilizzati normalmente, danno la possibilità ai soci di avere sconti su varie iniziative di attività convenzionate con la Cooperativa (film, teatro, attività sportiva, libri, ecc.). L’adesione all’iniziativa è stata soddisfacente e ha consentito ad AEG, nel mese di ottobre, di fare un primo versamento di 10.000 Euro, ai quali seguiranno altri contributi. 8 AREA BUSINESS Cresce la filiera di prodotti per la protezione delle reti CPL CONCORDIA, dopo anni di esperienza nel servizio di protezione delle condotte in acciaio interrate dalla corrosione, ora è in grado di offrire anche una vasta gamma di prodotti per la protezione catodica, grazie a Elleci Sistemi di Modena di Andrea Oddolini ([email protected]), Settore Odorizzanti & Services I l settore “Odorizzanti & Services” di CPL CONCORDIA, oltre a seguire le classiche attività legate allo stoccaggio, fornitura, logistica e rilievo della quantità di odorizzante presente te con la conseguente fuoriuscita del prodotto, con enormi danni economici e ambientali. La corrosione è di solito accentuata dalle correnti elettriche nel suolo, provocate dalle linee a trazione a corrente continua (ferrovie, tranvie, ecc.), da cui il nome di “correnti vaganti”. Per eliminare questo effetto di corrosione, viene applicata la tecnica della “Protezione Catodica Attiva” mediante la costruzione di impianti a corrente impressa su dispersori. CPL CONCORDIA esegue da almeno un decennio la progettazione, la realizzazione e la Grazie alla partnership con Elleci Sistemi la nostra azienda può manutenzione di queoffrire una vasta gamma di prodotti (nell’immagine l’alimentatore sta tipologia di impiandi protezione catodica a commutazione ad alta frequenza, telecon- ti, nonché campagne di misure con personale trollabile e teleregolabile da remoto) qualificato e certificato di Livello 1 e Livello 2 come prescrive negli impianti di odorizzazione, atla norma UNI EN 15257. Inoltre, CPL tualmente è impegnato nello sviluppo esegue impianti e controlli per aziende delle attività di protezione catodica, di distribuzione gas e aziende privaun importante servizio che serve a te sulle condotte interrate di reti che preservare le condotte interrate in achanno un’estensione complessiva che ciaio dalla corrosione. supera i 2.000 km. Nel mese di maggio CPL CONCORDIA Tutte le condotte in acciaio interrate ha sottoscritto un contratto per l’affitto che trasportano gas, acqua, petrolio, ecc. sono intaccate dalla corrosione, un fenomeno fisico-chimico che provoca la degradazione del metallo in contatto con l’ambiente esterno a causa della presenza simultanea di due reazioni, una anodica di ossidazione e una caSono oltre 2000 i km di reti di aziende pubbliche e private per le todica di riduzione, le quali CPL esegue impianti e controlli (in foto, l’alimentatore di protequali determinano la zione catodica automatico a corrente e potenziale costante con correnforatura delle condot- te di base (CC/CV) LA AEG è nata nel 1901 (nella foto una mostra che ricorda le origini) ed è profondamente radicata: i clienti dei servizi gas ed elettricità possono divenire soci della cooperativa godendo dei vantaggi relativi 2012 sono state prodotte le prime fatturazioni di gas ed energia elettrica e sono stati aperti gli sportelli di AEG con l’utilizzo del nuovo software. L’impegno sul progetto, sia in termini economici che umani, è notevole: sono stati coinvolti circa una decina di esperti di CPL per le varie aree di competenza (responsabili di billing e front-office, sistemisti, del ramo dell’azienda Elleci Sistemi di Zocca (MO) che opera nel settore della protezione catodica. Grazie a questa nuova partnership, CPL CONCORDIA è in grado di produrre un’ampia gamma di prodotti relativi alla protezione catodica. I principali sono: Elettrodo di riferimento per installazione fissa al Cu/Cu SO4 con piastrine di polarizzazione • Gli alimentatori di protezione catodica: • Punti di misura telecontrollati per - modello “CP” alimentatori standard avere il monitoraggio in tempo reacon versione a differenza di potenle dello stato di conservazione della ziale costante, corrente costante e condotta. corrente di base; - modello “SMPS” di nuova generaCPL CONCORDIA è quindi in grado di zione a commutazione gestito da offrire una più ampia gamma di solumicroprocessore, predisposto per zioni tecniche e ora anche di prodotti scheda GSM, con il quale è possibiper eseguire la protezione catodica a le telecontrollare e la telecomandare tutte le strutture in acciaio interrate. a distanza i parametri di funzionaQuesto consentirà all’azienda di allunmento; - modello “RE” per la protezione di piccoli tratti di rete alimentati da un sistema fotovoltaico; • Anodi per dispersoti verticali e orizzontali: - anodi al Fe/Si di diverse dimensioni adatti per vari tipi di dispersori; - anodi al magnesio di diverse dimensioni per la protezione attiva di picCPL esegue da almeno un decennio la realizzazione di imcoli tratti di condotta; pianti di protezione catodica (nella foto, il nuovo alimentatore - anodi al titanio adatti per di protezione catodica di piccole dimensioni - 15x7,5x11 cm dispersori in acqua e/o predisposto per il fissaggio su guida DIN) con terreni a bassa resistività; • Elettrodi di riferimento impolarizzagare la filiera dei prodotti di propria bili al Cu/Cu/SO4 produzione per acquisire una fetta di - elettrodi adatti a essere interrati con mercato che a oggi non le appartiene la versione provvista di piastrina; e di recuperare competitività negli ap- elettrodi di riferimento di tipo portapalti pubblici che, oltre ai servizi da tile adatti per le misure nel terreno; sempre forniti da CPL, prevedono an- elettrodi di riferimento di tipo portache la fornitura dei dispositivi descrittile adatti per le misure sull’asfalto; ti. Si stima che questa attività darà la• Fornitura di cassette e armadi cablavoro ad almeno 2 persone a partire dal ti, adatti per gli impianti di protezio2013 per un nuovo giro d’affari di circa ne catodica; 400.000 Euro. programmatori, ecc.) e buona parte dei dipendenti di AEG per l’analisi delle necessità, la verifica dei dati e soprattutto la partecipazione ai corsi di formazione per l’utilizzo del nuovo software. Per rispondere adeguatamente alle necessità di mercato AEG e CPL si sono date obiettivi ambiziosi di miglioramento delle performance. I convincenti risultati ad oggi conseguiti hanno permesso ad AEG di ingegnerizzare alcuni processi legati al billing, diminuendo i tempi e migliorando la qualità nell’emissione delle fatture, nella gestione delle pratiche di sportello e attività correlate. CPL continuerà a fornire i servizi di manutenzione e sviluppo di soluzioni che possano permettere ad AEG di rendere maggiormente efficienti anche altre attività: l’offerta di soluzioni di fatturazione parametrizzabili e il miglioramento dei software utili alla gestione delle relazioni con i clienti. Queste saranno le basi per gestire la crescita dei prossimi anni con strumenti adeguati alle esigenze tecnologiche, alle normative e alle richieste del mercato. AREA BUSINESS 9 Un doppio aiuto alle multiutility nel campo dell’odorizzazione gas Di rilevo la redditività economica di questa attività in un settore, quello l’odorizzazione del gas naturale di rete, ancora culturalmente sconosciuto in materia di genesi del rifiuUna visuale aerea recente mostra il deposito odorizzanti to, di bonifica e (il complesso in cemento in primo piano in bianco) circondato smaltimento. rifiuti che dalle tensostrutture adibite a servizi e uffici durante il sisma Implementare possono e affinare le attività in cui la nostra essere trattati e stoccati presso la zona azienda è già tra i leader a livello nadedicata prospiciente il nuovo Deposizionale, oltre a completare a 360 gradi to Odorizzanti. i servizi già proposti ai clienti, aiuta Per gestione dei rifiuti si intende la captazione e il corretto trattamenl’insieme dei processi volti a controlto di un genere di rifiuto fisiologicalare l’intera filiera, dalla produzione mente accumulato nel corso degli anni fino alla destinazione finale, e riguarda aziende che collaborano o hanno da pertanto la raccolta, il trasporto, il lavorato con CPL e che possono fare trattamento (riciclaggio o smaltimenriferimento alla nostra struttura per to) e anche il riutilizzo dei materiali esigenze cruciali come questa. di scarto. Il Settore Odorizzanti & Services aumenta l’attività di stoccaggio odorizzanti e la gestione Rifiuti legati alla filiera del gas di Valerio Borghi ([email protected]), Settore Odorizzanti & Services I l personale operante presso il Deposito Odorizzanti di Concordia si occupa della gestione di tutto ciò che è odorizzazione del gas naturale di rete: dalla distribuzione al controllo, dal monitoraggio alle emergenze, fino al trattamento dei rifiuti ad esso collegato. Il deposito di CPL, con le attuali autorizzazioni, ha praticamente quadruplicato i quantitativi stoccati di odorizzante passando dalle iniziali 25 tonnellate alle quasi 100 tonnellate attuali. Nel 2009 infatti la nostra azienda ha avviato un progetto ambizioso conclusosi la scorsa estate: implementare le quantità di odorizzante - la sostanza utilizzata per dare tracciabilità olfattiva al gas - stoccate presso la sede di Concordia sulla Secchia, al fine di rimanere quanto più competitivi sul mercato e rispondere alla crescente richiesta da parte dei clienti. Nonostante l’unicità del progetto a livello nazionale, e le non poche difficoltà nell’interpretazione delle normative di pertinenza, non ci siamo dati per vinti. Sin dall’estate 2009 abbiamo cominciato a interfacciarci con progettisti ed Enti Locali per assolvere al meglio le differenti richieste: dall’elaborazione di complesse relazioni tecniche e dettagliati elaborati grafici, al sostenimento di innumerevoli colloqui con forze di Pubblica Sicurezza e Aziende Sanitarie per una sensibilizzazione in merito alla vitale necessità per l’azienda di realizzare tale progetto. Le lungaggini burocratiche dovute alla difficile collocazione normativa dell’attività (causa refusi legislativi e nuove direttive nella gestione delle sostanze pericolose) unite agli ultimi eventi sismici che hanno interessato l’Emilia, hanno reso particolarmente dispendiosa la realizzazione e la chiusura dell’iter di autorizzazione, conclusosi positivamente nell’estate appena trascorsa. Gli investimenti compiuti per lo sviluppo del Deposito Odorizzanti hanno compreso l’ampliamento e l’ammodernamento della zona di stoccaggio e trattamento rifiuti, aprendo di fatto le porte anche a un altro progetto: la gestione rifiuti legata ai processi di odorizzazione del gas naturale di rete. Da diversi anni infatti CPL CONCORDIA si propone su tutto il territorio nazionale come smaltitore dei serbatoi e di tutte le parti di impianto che sono state contaminate in maniera più o meno diretta da sostanze pericolose, effettuandone il servizio di smontaggio, messa in sicurezza, trasporto, stoccaggio e successiva bonifica. In virtù della nicchia delle attività di smaltimento rifiuti pericolosi correlati al servizio di odorizzazione, e a una domanda della committenza sempre più elevata e ad ampio spettro, il Settore Odorizzanti, in stretta collaborazione con il Servizio Ambiente, sta provvedendo ad aggiornare e implementare la documentazione necessaria al fine di regolarizzare la tipologia dei Il sole splende sui rifiuti di Teseco Realizzato su copertura un complesso di impianti fotovoltaici da 750 kW per l’azienda toscana di bonifica e smaltimenti speciali di Enrico Buracchi ([email protected]), Capocommessa Area Toscana E rano i primi di aprile 2012 quando ricevetti dal mio Capo Area Geom. Lorenzo Moscetta una comunicazione che mi diceva: “Ripòsati in ferie, perché quando rientri dobbiamo fare un altro impianto fotovoltaico”. Ero al settimo cielo, anche perché mi piacciono le sfide. Non appena rientrato dalle ferie mi resi conto immediatamente che non era una passeggiata, anche se non era un impianto grosso come la mia precedente esperienza di Pisa Navicelli: 3,7 Megawatt di pannelli posati in una vasca di esondazione, una “Mission Impossible”! In questo caso si trattava di un impianto fotovoltaico su copertura, sempre a Pisa, della potenza di 750 kW, presso lo stabilimento di smaltimento rifiuti di TESECO Spa, società attiva nel settore delle bonifiche di aree inquinate e Posizionamento della cabina elettrica a servizio del nuovo impianto fotovoltaico nel trattamento dei rifiuti speciali. In realtà la particolarità consisteva nel fatto che si trattava di tre impianti distinti, con tutte le problematiche che hanno 3 lavori su edifici distanti, dalla logistica alla costruzione delle strutture. Oltre a questo, il complesso doveva essere connesso entro il 30 giugno 2012 per accedere alla tariffa inParticolare della copertura fotovoltaica dello stacentivante del 1° semestre 2012. Ci bilimento Teseco mettemmo subito al lavoro, dato che in mano avevamo soltanto una planimetria generale dell’installazione alcuni dati dell’impiandei pannelli. Approntato il cantiere to TESECO alla fine di maggio, ai primi di giugno iniziammo ad installare le prime L’impianto Fotovoltaico da 750 kW complessivi strutture in alluminio, poi a realizzare è diviso in due sezioni, la seconda delle quali si la stesura dei cavi, con il montaggio trovava su una copertura in eternit, sottoposta a relativa bonifica, che usufruisce di altra tarifdei pannelli. Il 22 giugno tutti e tre gli fa incentivante. impianti erano completati, compresa l’istallazione della cabina con tutti i Prima Sezione: 563,82 kW Le strutture di quadri interni e celle di Media Tensiosupporto in alluminio presentavano due tipi ne: il 25 giugno l’impianto era connesdi ancoraggi ben distinti. Copertura su capanso. Tutto ciò è stato possibile grazie none con Travi “Y”: abbiamo installato profili al supporto del collega Fiumarelli e in alluminio sagomati come la copertura, alla splendida collaborazione prestata ancorati nella parte più spessa della trave di dai colleghi modenesi Morgese, Diacappoggio, in modo da non richiedere ulteriori fori sulla copertura stessa. Le coperture degli ci e Tartari, ai quali va un particolare altri capannoni erano in lamiera grecata: su ringraziamento: anche durante l’eseogni lembo della lamiera sono state installate cuzione dei lavori sono sempre stati le guide in alluminio sulle quali sono stati anpresenti, nonostante i problemi creati corati i pannelli. I pannelli posati ammontano dal sisma che fra maggio e giugno ha a 1860 (da 235 W e 240 W): 19 sono gli Inverter colpito duramente il territorio emiliaPower One Aurora da 20 kW e 2 gli inverter da no nel quale la nostra società ha la 27,6 kW. sede centrale. Seconda Sezione: 186,48 kW La copertura Una curiosità significativa: in quegli del capannone è stata eseguita con pannelli stessi giorni di fine giugno l’Area Tosandwich; la nostra struttura è stata eseguita scana di CPL ha seguito la connessiocon guide in alluminio, anch’esse ancorate al ne alla rete di un altro impianto fotopannello sandwich, sulle quali sono stati anvoltaico su copertura (potenza 47 kW) corati i 777 pannelli da 240 W. 3 gli Inverter progettato e realizzato presso OspedaPower One Aurora da 20 kW 5 da 27,6 kW. le San Donato di Arezzo. 10 SPAZIO MARKETING CPL presente al Metering Billing/CRM Europe di Amsterdam con i suoi nuovi prodotti e software di Chiara Mantovani (cmantovani@cpl. it), Settore ICT A nche nel 2012 CPL CONCORDIA ha scelto di rinnovare la partecipazione al Metering Billing/CRM Europe di Amsterdam per mostrare le novità sui propri strumenti di misura del gas e le soluzioni da alcuni anni per adeguarli alle recenti normative emesse dall’Authority per l’Energia Elettrica e del Gas sulla telelettura. In particolare sono stati presentati: - F4, Contatore domestico intelligente con sistema di gestione e comunicazione integrato, ideato per soddisfare i requisiti della Delibera 155/2008 dell’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas, che rappresenta una soluzione innovativa per quanto riguarda la contabilizzazione dei consumi; - ECOR4, convertitore di volumi, approvato MID, specificamente progettato per rispondere ai requisiti della norma UNI TS 1291 e della Delibera 155/08 dell’Autorità per l’Energia Elettrica e per il Gas per la fascia dei Gruppi di Misura da G10 a G40; - EG25, Contatore industriale intelligente con sistema di conversione e comunicazione integrati. Lo stand CPL ha presentato i nuovi prodotti sviluppati dall’azienda software. L’evento, svoltosi ad Amsterdam dal 9 al 11 ottobre scorso, rappresenta un’importante vetrina internazionale e un punto di riferimento per i maggiori esperti e operatori nel settore delle Utilities. Nella sua quattordicesima edizione, l’attenzione è stata posta sia sullo Smart Metering (per l’energia elettrica, l’acqua e il gas), sia sulle Smart Grids e Smart Homes. Quest’anno sono state affrontate in particolare le problematiche relative al cambiamento del sistema elettrico dovuto all’utilizzo sempre più massiccio delle energie rinnovabili e più in generale della produzione distribuita, con ricadute sulla configurazione e ristrutturazione della rete, sulla efficienza complessiva e sulla gestione dei processi. Accanto all’esposizione vera e propria, nella quale erano presenti 320 aziende di produzione e di servizio, la manifestazione ha previsto un ciclo di conferenze e una serie di workshop; tra i temi affrontati, le problematiche della telelettura, lo sviluppo di reti intelligenti e di infrastrutture di potenza in tutta Europa, la congestione delle reti e le sfide di interconnessione nonché la creazione di un mercato unico dell’elettricità. Il principale obiettivo di quest’anno è stato quello di interpretare nel modo migliore il nostro futuro energetico e fare il punto su come tecnologia, politiche energetiche e mercato potranno contribuire allo sviluppare la Smart Energy Economy. I prodotti presentati in fiera da CPL sono quelli su cui la cooperativa sta lavorando intensamente Diversi i contatti di produttori stra- nieri che ci hanno chiesto informazioni e si sono mostrati interessati a concludere partnership per comprendere meglio una realtà, quella italiana, che di fatto è all’avanguardia nella telelettura dei contatori rispetto al resto del mondo. Per accompagnare la presentazione dei prodotti, lo stand di CPL è stato impostato con schermi video sui quali sono stati Nella fiera olandese l’attenzione è stata posta sia sullo proiettati alcuni filmati di Smart Metering (per l’energia elettrica, l’acqua e il gas), sia sulle presentazione dei softwa- Smart Grids e Smart Homes re sviluppati dalla Divisione dei consumi energetici. ICT, i quali si integrano con i prodotti Per la nostra cooperativa l’evento Meper la misura nella gestione delle attitering Billing/CRM Europe 2012 non è vità di tutta la filiera del gas. I softwastato solo un’importante vetrina per re sono ESAC per la gestione dei dati far conoscere meglio i propri prodotti delle teleletture, DIGAS per la distribuma anche una occasione di confronto zione del gas, MUBI per il Billing e la a livello internazionale per proporsi vendita di gas/energia elettrica, USER come partner per ciò che riguarda il per l’interfacciamento del software di mondo del gas e delle utilities in gevendita con i clienti finali, gli agenti e nerale. il call center, EFOR per la previsione Le utilities e il rapporto con i clienti: a Milano CPL propone le soluzioni web USER di Matteo Marchini ([email protected]), Settore ICT A nche quest’anno il settore ICT di CPL ha partecipato al convegno “Billing & CRM”, tenutosi a Milano il 17 e 18 ottobre scorso. Come sempre, l’incontro è stato una buona occasione per sondare le esigenze delle società del settore Utilities e del mercato dei software per la fatturazione. Uno dei punti di maggior rilievo emerso durante il convegno, a detta di tutte le società presenti, è la necessità di apportare dei miglioramenti nella gestione dello scambio dati tra le società di vendita e quelle di distribuzione, attraverso formati e procedure standardizzati che garantiscano l’integrità dei dati e la fluidità nelle comunicazioni. Questo sarà evidentemente uno dei punti all’ordine del giorno nell’agenda dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas nei prossimi mesi, con le evoluzioni previste nel Sistema Informativo Integrato (SII) e nelle normative che disciplinano lo scambio dati con strumenti evoluti (portali web o web services). Inoltre, grazie a un mercato in cui la liberalizzazione e la consapevolezza degli utenti finali stanno portando ad un numero sempre maggiore di switch e ad un più alto livello di concorrenza, grande rilievo è stato posto sulla necessità di una gestione precisa e puntuale della propria forza vendite. E proprio su questo punto CPL, grazie agli interventi dell’Ing. Eleonora Amenta e della Dott.ssa Silvia Debernardi, ha focalizzato la propria attenzione. L’integrazione delle funzioni di “Gestione Agenti” sul portale web USER è stato il tema trattato nella prima parte dell’intervento dall’Ing. Amenta. Qui sono state mostrate tutte le funzioni di inserimento automatico dei dati contrattuali dei nuovi clienti nel portale web USER, il loro allineamento automatico con il software di billing, la gestione degli utenti finali in base al commerciale di riferimento e le nuove funzioni di calcolo delle provvigioni in base ai contratti acquisiti, gli importi effettivamente riscossi, ecc. Nella seconda parte dell’intervento, la Dott.ssa Debernardi ha illustrato le procedure per una corretta gestione dei crediti e degli USER, uno dei software presentati a Milano insoluti, presentando le best-practice di CPL che permettono un corretto coordinamento con gli operatori della fatturazione e del contact center, al fine di ridurre al minimo ritardi e inefficienze nel sistema, applicando altresì criteri di rilevanza ed esigibilità dei crediti per focalizzare l’attenzione sulle partite che presentano maggiori probabilità di successo all’incasso. L’interesse riscontrato anche quest’anno per le soluzioni proposte dal settore ICT ci conferma la bontà degli sviluppi software intrapresi e ci permette di tracciare la strada per il futuro. SUCCEDE IN AZIENDA 11 Non ci può essere cooperazione senza coordinamento Avviato in azienda un corso di People Management per affinare le competenze relazionali e di leadership nella gestione delle persone di Marco Garavaldi D iventare responsabile di un gruppo di lavoro non è né un punto d’arrivo né la prova della superiorità tecnica della persona sul gruppo che gestisce: è un punto della propria vita lavorativa in cui, partendo da assodate competenze tecniche, la persona deve sviluppare competenze relazionali che permettano al gruppo di evolversi e raggiungere gli obiettivi. Lo sviluppo della Cooperativa ha portato e porterà alla crescita di colleghi nel proprio ruolo portandoli a gestire gruppi di lavoro. Ciò ha creato l’esigenza di dare a coloro che, pur essendo padroni di un bagaglio tecnico importante e fondamentale, hanno la necessità di portare con sè la valigia delle competenze gestionali, relazionali e di leadership indispensabili a chi coordina o gestisce un team. Per questo motivo abbiamo organizzato un corso di People Management, coinvolgendo figure con ruoli direttivi, di coordinamento e responsabili di team scelti trasversalmente a tutti i settori produttivi e ai servizi amministrativi. I partecipanti sono stati scelti tra coloro che occupano i suddetti ruoli in base alle indicazioni dei loro diretti responsabili, scegliendo coloro che hanno espresso la necessità di affinare competenze relazionali e di leadership nella gestione delle persone. Ci siamo affidati a Six Seconds Italia, ente formativo con una metodologia didattica basata sul costrutto dell’ “Intelligenza Emotiva”. Questa scuola di pensiero, fondata dallo psicologo americano Daniel Goleman, sottolinea quanto il lavoro sia parte integrante della nostra vita e quanto prima di essere professionisti siamo persone, con emozioni aventi cause ed effetti gestibili che seguono percorsi logici ben precisi: allenarsi a riconoscere e razionalizzare le proprie capacità emotive e di leadership è il primo passo per poter gestire e sviluppare gli altri orientando le relazioni. Il terremoto, pur avendoci privato di un’aula per la formazione, non ci ha fermato: abbiamo spostato tutte le attività nei locali dell’Associazione Centro Sociale “La Bastia” di San Possidonio, permettendo alle due classi previste per il corso di People Management di fare lezione regolarmente nella prima settimana di ottobre come previsto. Nella prima giornata i partecipanti, partendo dalla consapevolezza dei propri punti di forza e debolezza, hanno potuto comprendere e approfondire il proprio stile di leadership. Mirco Soprani (il docente) ha spiegato quanto la visione e la motivazione intrinseca di un capo siano le basi per poter esercitare una delega efficace. Nella seconda giornata si è lavorato sullo sviluppo del proprio stile manageriale, partendo dalla consapevolezza individuale della propria emotività per arrivare alla gestione degli altri, ragionando sulle leve che stanno alla base della motivazione dei propri collaboratori e sull’utilizzo dei feedback come strumento di crescita, confronto e di creazione di un clima di fiducia. Per far sì che le nozioni apprese nel corso non rimanessero soltanto appunti su un foglio, alla fine delle due giornate i partecipanti hanno stilato un elenco di “buoni propositi” da applicare trare in contatto con i collaboratori e motivarli. Per fare ciò, le competenze tradizionali non bastano più” (Daniel Goleman, Intelligenza emotiva, Milano, Rizzoli 1997). per migliorare il proprio stile di gestione delle risorse, dandosi appuntamento col docente a fine gennaio per confrontarsi sull’applicazione pratica di quanto appreso, ponendo così le basi per uno sviluppo costante di se stessi e dei propri collaboratori, perché “all’impresa del futuro occorrono sempre più leaIl corso coinvolge figure con ruoli direttivi, di coordinamento e responder capaci di en- sabili di team scelti trasversalmente a settori e servizi Se l’Università specializza le competenze, le imprese colgono al volo i nuovi formati L’esperienza del Master dell’Università di Cassino sulle City Utility CHE HA COINVOLTO NELLA DOCENZA AZIENDE COME EDISON, ACEA, ENI, CPL CONCORDIA di Marco Caravella ([email protected]), Settore Odorizzanti & Services I l 29 ottobre 2012 si è concluso il Master di primo livello in “City Utility: gestione e sviluppo di forniture e servizi tecnologici con reti infrastrutturali territoriali”, organizzato dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e finanziato da Innova, azienda della Camera di Commercio di Frosinone. Il corso ha avuto come obiettivo la formazione e l’aggiornamento di figure professionali sui temi inerenti le reti tecnologiche territoriali di acqua, gas, calore, elettricità e informatiche. Il Piano Formativo ha previsto un percorso di apprendimento e acquisizione di competenze tecniche nell’ambito della gestione dei servizi di utility, in particolare sui temi del trasporto e la distribuzione del gas naturale, della produzione di energia da fonti rinnovabili, del trasporto e la distribuzione di energia elettrica, delle reti di teleriscaldamento, del ciclo integrato delle acque, delle reti informatiche a banda larga, degli aspetti normativi, regolatori e tariffari ed infine della gestione, manutenzione e adeguamento tecnologico delle reti. Numerose sono state le partecipazioni delle aziende in termini di docenza, tra le quali Accredia, Acea Spa, Aes di Torino, Acqua Campania, Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, Edison, Eni, Fastweb, Genova Reti Gas, Italgas, Hera, Mediterranea delle Acque Spa, Sacofgas 1927 Spa, Sgi Società Gasdotti Italia, Snam Rete Gas, Stogit, Wind Telecomunicazioni. Anche CPL CONCORDIA ha partecipato alle docenze in aula su temi inerenti l’odorizzazione del gas, la pro- tezione catodica, la gascromatografia, l’ispezione delle reti e la conduzione e manutenzione degli impianti REMI e GRF. Proprio durante lo svolgimento del corso, sono entrato in contatto con CPL CONCORDIA, presso la quale ho svolto un periodo di tirocinio finalizzato al completamento del Master che poi si è concretizzato con l’assunzione. Durante il periodo di crisi del comparto industriale, dopo 10 anni dal termine degli studi e dopo aver perso il lavoro, ho deciso di iscrivermi al corso, per acquisire nuove competenze e rilanciare la mia candidatura nel mondo delle imprese. Sono queste le iniziative che portano a un duplice beneficio: da un lato viene svolta una attività di accrescimento culturale su figure professionali già formate sui temi classici dell’ingegneria, ma non specializzate in settori specifici quale quello del gas; dall’altro l’azienda riduce i costi di selezione e formazione del personale, a fronte di un piccolo investimento di denaro e di tempo. Questo è un modello vincente per rilanciare l’occupazione e agevolare le imprese in Italia. Il contatto tra azienda e mondo universitario inizia dove convergono interessi comuni: il principale dovrebbe essere la formazione. Per il mondo accademico è insito il concetto di insegnamento, ma spesso diverge dalle reali necessità del mondo lavorativo. Spetta alle imprese riportare l’asse nella giusta direzione e solo operando in sinergia si riescono a sviluppare temi attuali e con il giusto grado di approfondimento. Non si può demandare all’Università il compito di istruire, così come non si può demandare all’azienda il compito di assumere. Entrambi i temi devono essere sviluppati con un progetto comune, finalizzato all’accrescimento delle competenze. 12 RSI “Quanto più cresce il senso del noi, tanto più è ricco ciascuno di noi” Alcune considerazioni sul Tour di presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2011 che si è appena svolto nelle sedi italiane di CPL: 11 date, oltre 600 colleghi presenti di Marco Dal Dosso ([email protected]), Responsabile RSI soprattutto unito le persone. Questo è il vero valore aggiunto, far parte di un gruppo di persone che, anche attraverso la Cooperativa in cui lavorano, condividono e cercano di superare i problemi che questa vita ci pone di fronte ogni giorno. Il tour di Bilancio è un momento di ascolto e dialogo con la componente più importante di CPL, le risorse umane; durante le presentazioni, infatti, sono stati incontrati 20 nuovi soci cooperatori ammessi nel corso cumento giusto essere presenti in tutte sedi dele infine il le Aree italiane di CPL, per incontrare Direttore i soci e colleghi e per illustrare il BilanGenerale cio di Sostenibilità 2011. l 2012 è l’anno internazionale delha introIl documento non si chiama, come nella cooperazione, un movimento dotto la rile precedenti dieci edizioni, “Bilancio che coinvolge nel mondo circa costruzione Sociale”, ma “Bilancio di Sostenibilità un miliardo di persone, 100 milioni della sede - Relazione economica, sociale e amgli occupati nelle imprese cooperadi Concorbientale di CPL CONCORDIA”: questo tive dei cinque continenti, il 20% in dia dopo il per specificare come le attività di CPL più di quelli impiegati nelle imprese sisma e la non generino solamente un impatto multinazionali; 5,4 milioni sono gli nuova orgapositivo sulla dimensione “sociale”, occupati in Europa, dei quali oltre 1,3 nizzazione rappresentata della Coodai portatori perativa a d’interesse partire dal che costitui1° gennaio scono il tesLa presentazione di Padova ha visto anche la partecipazione di rappresentanti 2013. suto sociale di Legacoop Veneto Durante gli in cui opera i n t e r ve n t i la nostra Cosono stati affrontati temi delicati quali operativa, ma del 2012 e 12 colleghi intenzionati a ad esempio il ritardo dei pagamenti anche una diventare soci della cooperativa. CPL della pubblica amministrazione, la “ i m p ro n t a ” doppia approvazione del Bilancio delsull’ambienla cooperativa (riduzione del ristorte in termini, no-remunerazione e cancellazione di ad esempio, premi di risultato). di risorse Ma è stata ribadita anche l’impornaturali ed tanza di mantenere in tutti gli ambiti La tappa di Bologna nella Sala Barberini: negli spazi della sede di Via della energetiche Cooperazione i colleghi bolognesi hanno accolto per 6 mesi i colleghi modenesi consumate (e lavorativi, nonostante gli ottimi risfollati dopo il terremoto sultati economici che CPL ha saputo risparmiate), raggiungere in un contesto estremadi valorizzamente difficile, l’umiltà che ha conzione del territorio, di impatto sugli in Italia: 1.500 occupati fanno parte di traddistinto la nostra storia e che, ecosistemi di riferimento. Il report di CPL CONCORDIA. Il 2012, purtroppo, speriamo, contraddistingua anche il sostenibilità è stato realizzato appliè stato anche un anno che tutti noi rinostro futuro. cando per la prima volta le linee guida corderemo per i giorni estremamente Ad ogni presentazione non è mai internazionali del GRI (Global repordifficili nei quali i ripetuti terremoti, mancata la partecipazione autorevole ting Iniziative), uno standard tenuto che hanno interessato il nostro territodel responsabile di Area ma sopratin grande considerazione e attuato da rio, hanno cambiato la vita a decine di tutto dei soci: infatti sono stati oltre oltre 1.000 organizzazioni nel mondo. migliaia di persone. 600 i colleghi presenti in questa ediIl tour di presentazione del Bilancio ha Quest’anno ci è sembrato ancora più zione del tour, con una media di 55 visto i relatori Claudio Bonettini (Diretpresenze per incontro. tore Generale Operativo CPL ITALIA), Il Direttore Generale operativo BonettiGli eventi del 20 e 29 maggio hanno Mario Guarnieri (Vice Presidente) e il ni ha introdotto la ricostruzione della sede di Le date del Tour 2012 sicuramente avvicinato i dipendenti sottoscritto (in qualità di ResponsabiConcordia dopo il sisma e la nuova organizzazione della cooperativa nel 2013 alle tematiche sociali, ma anche rafle RSI) proporre nelle varie sedi della forzato la nostra compagine sociale e Cooperativa le peculiarità del Bilancio Melegnano - mercoledì 17.10 di Sostenibilità. Nei Nuoro - giovedì 18.10 vari appuntamenti questa “formazione” Roma - lunedì 29.10 è stata coadiuvata da altri membri della Napoli - martedì 30.10 Direzione o responArezzo - mercoledì 31.10 sabili di Settori che hanno arricchito la Padova - lunedì 05.11 presentazione. Mirandola - giovedì 08.11 Nella parte iniziale degli incontri il ReSant’Omero - lunedì 12.11 sponsabile RSI ha Fano - martedì 13.11 esposto la struttura del nuovo Bilancio, Bologna - giovedì 15.11 quindi il Vice Presidente ha illustrato Concordia - venerdì 16.11 La serata di Salerno, città nella quale CPL ha una sede e cura la Gestione Calore della Provincia e dell’ASL i contenuti del do- I RSI 13 Atleti paralimpici, nella Bassa Modenese un grande esempio di sport CPL CONCORDIA ha sponsorizzato la Settima Edizione della Giornata nazionale dello Sport Paralimpico svoltasi nei luoghi emiliani del sisma di Paolo Barbieri ([email protected]), Consigliere Comune di Mirandola G iovedì 11 ottobre si è svolta la settima edizione della Giornata nazionale dello sport paralimpico. Quest’anno l’evento principale si è svolto a Mirandola (MO). Nata dalla collaborazione tra Comitato italiano paralimpico (Cip) e Fondazione Enel Cuore Onlus, l’iniziativa è volta a diffondere la consapevolezza di come lo sport possa essere portatore dei valori dell’inclusione e l’integrazione. CPL CONCORDIA, da sempre vicina allo sport nelle sue più molteplici forme e categorie, ha sponsorizzato l’iniziativa. La mattina del 10 ottobre i promotori dell’evento hanno organizzato una fiaccolata che toccasse tutti i comuni colpiti dal sisma della provincia di Modena: nel comune di Concordia la tappa è stata posizionata davanti alla sede aziendale CPL. In quel momento c’è stata un’interessante testimonianza del presidente dell’Associazione Giuseppe Tacconi Onlus, sostenitrice dell’evento e di atleti paralimpici, sull’importanza di poter fare sport senza frontiere superando ogni tipo d’ostacolo. Quest’anno la decisione di svolgere l’iniziativa a Mirandola ha avuto un ulteriore messaggio, quello di vicinanza all’intera comunità duramente colpita dal sisma. Gli oltre 1500 giovani coinvolti - stu- denti e delle studentesse delle scuole elementari e medie dei comuni dell’Area Nord della provincia di Modena - hanno potuto cimentarsi in un ampio ventaglio di discipline insieme ai campioni paralimpici. Erano infatti presenti alcuni degli atleti che hanno rappresentato l’Italia e l’Emilia Romagna alle Paralimpiadi di Londra: per il tiro a segno Jacopo Cappelli e Massimo Della Casa; per il nuoto Cecilia Camellini (due ori e due bronzi alle recenti Paralimpiadi, che vanno ad aggiungersi ai successi di Pechino 2008) e Stefania Chiarioni. Infine, il più giovane della delegazione emiliano-romagnola, Pierre Calderoni, per il canottaggio. “Dedicare ai nostri territori colpiti dal sisma una parte così importante di questo evento nazionale ci onora e ci rende orgogliosi”, ha commentato Enrico Dotti, vicesindaco di Mirandola, nella conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa. “Non si tratta soltanto di tenere alta l’attenzione “Un abbraccio e un ringraziamento alle comunità che ci sulle nostre comunità, ma ospitano. Abbiamo scelto questi territori perché nessuno dimendi dare Esempi con la “E” tichi”, ha dichiarato Gianni Scotti, presidente del Cip Emilia Romaiuscola: quelli che ci magna (secondo da dx) danno i ragazzi e i volontari che, attraverso la pratica una possibilità di crescita professionasportiva, imparano ad affrontare le le e sociale a tutti”, ha commentato il sfide vere della vita”. “Un abbraccio e vicepresidente di CPL CONCORDIA un ringraziamento alle comunità che Mario Guarnieri. “Dato che lo sport ci ospitano. Abbiamo scelto questi terparalimpico serve alla promozione ritori perché nessuno dimentichi – ha umana e sociale delle persone lo senaggiunto Gianni Scotti, presidente del tiamo molto vicino alla nostra misCip Emilia Romagna. “La nostra coosione”. perativa da 113 anni opera per offrire CONCORDIA ha ormai raggiunto dimensioni internazionali ma il contatto con le persone è e sarà sempre una caratteristica del nostro essere cooperativa. Personalmente devo ringraziare i 31 colleghi che mi hanno fornito un aiuto fondamentale alla redazione del bilancio, i colleghi di tour per la loro bravura ed esperienza e tutte le La sede di CPL a Concordia ha ospitato lo scambio tradizionale della torcia fra atleti: la fiamma è uno dei simboli dei Giochi Olimpici Mario Guarnieri: “Dato che lo sport paralimpico serve alla promozione umana e sociale lo sentiamo molto vicino alla nostra missione” La sala assemblee della sede di Fano ha visto la partecipazione dei lavoratori appena “smontati” dai turni di lavoro nelle manutenzioni reti e centrali termiche persone incontrate perché mi hanno fatto sentire orgoglioso di appartenere a questa cooperativa. Ad ogni presentazione non è mai mancata la presenza del responsabile d’area, autorevole punto di riferimento per lavoratori e soci (qui i relatori a Sant’Omero) 14 MONDO COOP Gli operatori di Gulliver tra i bambini delle tendopoli di Concordia, Mirandola e Rovereto di Novi La Cooperativa Sociale ha operato un intervento ludico-educativo che fa leva sul concetto di “resilienza”: la capacità di far fronte agli eventi traumatici, rielaborando quanto accaduto per riorganizzare la propria vita a cura di Evaristo Pancaldi R spiegano i pedagogisti di Gulliver Cooperativa Sociale – fa leva sul concetto di “resilienza”. Cioè sulla capacità, insita in ognuno di noi, di reagire positivamente anche agli eventi traumatici, riorganizzando il proprio vissuto e la propria vita di relazione di fronte alle difficoltà. Il terremoto è stato un evento destabilizzante per gli adulti; tanto acconti dei bambini, letture animate ed ascolto, giochi di gruppo e di movimento, attività artistico-espressive. Sono queste alcune modalità del progetto ludicoeducativo, curato dal Coordinamento Pedagogico della cooperativa Gulliver in sinergia con quelli dell’Area Nord e di altre agenzie dei territori comunali, che ha preso avvio tra le tendopoli e le tensostrutture di Concordia, Mirandola e Rovereto di Novi, all’insegna dell’ “imparare giocando”. Tre iniziative di 1600 ore di lavoro a titolo gratuito, condotte da personale specializzato e rivolte fino ad agosto ai bambini e alle bambine delle scuole d’infanzia: dai 3 ai 6 anni. Tre iniziative di 1600 ore di lavoro a titolo gratuito sono state “L’intervento educativo – condotte da personale specializzato e rivolte ai bambini dai 3 ai 6 anni più per i bambini che, di fronte ad un cambiamento drastico di vita, possono avere bisogno di un sostegno, di un aiuto, spesso senza riuscire ad esprimerlo a parole. – continuano gli operatori di Gulliver – Il nostro intervento non si propone di rimuovere o negare la sofferenza, le cicatrici che il trauma sta comportando, ma di utilizzarle come opportunità di ripartenza personale e collettiva più forte, L’evento sismico è stato destabilizzante per tutti, tanconsapevole e flessibile.” to più per i bambini, che possono aver bisogno di un soste“Il terremoto, che ha messo gno spesso senza riuscire ad esprimerlo a parole in ginocchio i paesi della zona al terremoto, hanno continuato a sosnord della provincia di Modena, ha tenere e ad accudire gli ospiti dei noscolpito anche numerosi servizi alla tri servizi. Il valore umano, l’impegno persona gestiti dalla nostra Cooperae la professionalità dimostrata non ha tiva. – commenta il presidente Maseguali.” simo Ascari – Pur dovendo affrontare Anche nei momenti più duri c’è bisogl’emergenza nelle nostre strutture, ci no di normalità e la normalità è fatta siamo sentiti in dovere di intraprenanche di luoghi di incontro, di apprendere iniziative che garantissero il sosdimento e di condivisione: cioè di “retegno e l’attenzione ai bambini del tersilienza” continua. ritorio. Questo è stato possibile grazie Se a scuola si studia una cooperativa verde… Il progetto “Green Energy Park” degli studenti cooperatori di Sassuolo si aggiudica il primato nel Concorso “Bellacoopia 2012” promosso da Legacoop Modena di Paolo Barbieri ([email protected]), Servizio Engineering I l 20 ottobre 2012, presso il Museo Casa Enzo Ferrari di Modena, si è svolta la Giornata Conclusiva del Concorso “Bellacoopia 2012 - Premio Liana Stradi” promosso da Legacoop Modena in collaborazione con Mediagroup98 con il contributo della CCIAA di Modena e il patrocinio della Provincia e dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Modena. Lo scopo del concorso è quello di promuovere lo studio e l’organizzazione di cooperative tra gli studenti delle scuole Medie Superiori attraverso l’elaborazione di progetti economici innovativi in cui si potesse esprimere uno scambio fruttuoso tra lezioni scolastiche ed esperienze lavorative. acquisite durante il percorso di studi e hanno sviluppato competenze nuove di tipo imprenditoriale-manageriale, attraverso il confronto con il mondo del lavoro e delle produzioni operanti nel territorio. I principali obiettivi del progetto sono quelli di favorire una sempre maggiore e proficua integrazione tra il sistema scolastico, il mondo I vincitori della IV A dell’IPSIA di Sassuolo: tutorati da CPL, hanno ela- del lavoro e imborato l’impresa cooperativa “Green Energy Park Cooperative” che prevede la prenditoriale, produzione di energia in un parco e di sviluppare Misurandosi con simulazioni di situazioni reali come la progettazione e l’avviamento di un’impresa, i ragazzi hanno messo in pratica le conoscenze all’impegno e alla solidarietà altrui. Colgo l’occasione per ricordare, in particolare, tutti i colleghi, lavoratori di Gulliver, che pur vivendo personalmente e in famiglia i gravi disagi dovuti nei ragazzi spirito d’iniziativa, autonomia e capacità di autogestione delle proprie scelte di vita e di lavoro. La cornice entro la quale tutto ciò si è articolato è precipuamente la diffusione nella scuola dei principi, dei valori e dell’etica del lavoro cooperativo. Alla fase finale del concorso erano presenti 8 classi della provincia di Modena. CPL CONCORDIA ha avuto il compito di seguire e indirizzare nel percorso la classe IV A dell’IPSIA Don Magnani di Sassuolo. Gli studenti hanno elaborato un’articolata progettazione i cui obiettivi erano la costituzione e lo sviluppo della cooperativa GEPCO Green Energy Park Cooperative. L’idea imprenditoriale era quella di creare parchi cittadini in grado di accogliere persone di tutte le generazioni, nei quali si potesse convivere in un clima di reciproca collaborazione e solidarietà. Tali luoghi dovevano contenere diverse opzioni come quelle dello svago, di attività di studio, di attività motoria: il tutto inserito in un ambiente parco in cui si sviluppa, insieme alle attività umane, la produzione di energia elettrica da accumulare, riutilizzare immediatamente o rivendere. In particolare, il progetto prevedeva che MONDO COOP 15 Quando il Master cooperativo inizia in un container La Settima edizione del Master “Management delle Imprese Cooperative” ha visto 24 giovani manager delle cooperative a lezione nel campus tecnologico di Concordia allestito da CPL dopo i terremoti di maggio di Massimo Greco ([email protected]), Servizio Amministrazione che ricoprono ruoli di responsabilità all’interno delle realtà in cui operano. Il MIC rappresenta sicuramente un’occasione unica di analisi e conl 28 settembre 2012 è iniziata la fronto per ridefinire e attualizzare vaSettima edizione del Master “Malori e logiche di sviluppo che riguarnagement delle Imprese Cooperadano tutta la cooperazione, anche tive – MIC”, la Scuola di Alta formagrazie ai docenti, alle testimonianze zione progettata da Legacoop Modena, ed a momenti di confronto e discusReggio Emilia e (da quest’anno) anche sione finalizzati allo scambio di idee. Parma, con il contributo organizzatiL’obiettivo del Master è quello di favo di Quadir. Il sottoscritto, insieme al vorire i processi di apprendimento e collega Samuele Penzo del settore ICT, crescita manageriale e professionale partecipa in rappresentanza di CPL. Il dei manager delle cooperative, svilupMaster prevede un percorso di apprenpando una nuova visione di impresa dimento e sviluppo individuale e di cooperativa coerente con le esigenze gruppo, che coinvolge 24 manager (o sociali e di mercato. A tal proposito aspiranti tali) di imprese cooperative mi preme sottolineare che le tematiche trattate nel Master hanno diversa natura: l’impresa cooperativa nel suo complesso, il tema del bilancio d’esercizio, l’innovazione e la strategia il Il MIC rappresenta un’occasione unica di analisi e confronto per ridefinire d’impresa, controllo di e attualizzare i valori cooperativi grazie ai docenti e allo scambio d’idee I il parco si autoalimentasse con l’energia solare (raccolta mediante pannelli fotovoltaici installati in varie zone) e con l’energia cinetica ricavata dai giochi dei bambini, trasformata in energia elettrica mediante dinamo e immagazzinata in apposite celle a combustibile idrogeno. Il ruolo di tutor mi ha permesso di conoscere ragazzi motivati, seri nell’impegno, che credono in un futuro fondato sul valore delle capacità e delle competenze; giovani in grado, forse, di consentirci il superamento di questi momenti di pesante crisi economica. Il progetto dell’IPSIA di Sassuolo si è classificato al primo posto, ottenendo un premio di 3.000 Euro, con grande soddisfazione degli studenti e della professoressa Paola Paradisi la quale, con grande dedizione e passione per l’insegnamento, ha accompagnato i ragazzi in tutto il percorso. Durante la premiazione il Presidente di Legacoop Modena Lauro Lugli ha espresso grande soddisfazione per la riuscita del concorso. Questa opportunità ha permesso di portare alla luce l’entusiasmo, la partecipazione attiva dei ragazzi delle scuole superiori, ha contribuito in modo efficace ad una sempre maggiore diffusione EvEnto ConCLuSivo E prEmiazionE 20 12 Concorso per la diffusione dell’impresa cooperativa nelle scuole 6a edizione SOSTITUTIVO DELL’EVENTO PREVISTO IL 22 MAGGIO 2012 ANNULLATO A CAUSA DEL SISMA SABATO 20 OTTOBRE 2012 ore 10,15 MUSEO CASA ENZO FERRARI Via Paolo Ferrari, 85 - Modena Provincia di Modena PROGRAMMA Ore 10.15 ARRIVO DEI PARTECIPANTI Ore 10.30 BENVENUTO AGLI OSPITI UNIRE ESPERIENZA VO... E SPIRITO INNOVATI Lauro Lugli Presidente Legacoop Modena ...questa è la vocazione di Bellacoopia, concorso giunto alla sesta edizione e promosso da Legacoop Modena per diffondere nelle scuole e tra i giovani i valori della cooperazione. Ore 10.45 CONCORSO BELLACOOPIA 2012 E BC FACTOR PRESENTAZIONE DEI PROGETTI IN GARA a cura delle classi Democrazia, uguaglianza e solidarietà, correttezza, responsabilità e trasparenza sono i principi fondanti che il mondo cooperativo vuole trasmettere alle nuove generazioni: per guidarne la creatività imprenditoriale e innovativa, per lavorare insieme costruendo forme comuni di crescita economica, sociale e di tutela dei diritti. Igor Skuk Direttore Legacoop Emilia Romagna Catia Toffanello Responsabile Settore Coop Sociali Legacoop Modena I PROTAGONISTI 3a E dell’Istituto Vallauri di Carpi con il tutor Daniela Grenzi della Cooperativa Lunenuove Ore 12.15 PREMIAZIONE DEI PROGETTI VINCITORI Partecipano: 4a A dell’Istituto Cattaneo di Modena con il tutor Fabrizio Guerriero di Coop Cartai Emilio Sabattini Presidente della Provincia di Modena Maurizio Torreggiani Presidente CCIAA di Modena Catia Allegretti Presidente Comitato per la promozione dell’Imprenditoria femminile Commissione Pari Opportunità Legacoop Modena Chiara Brescianini Ufficio Scolastico Presentazione Provinciale di Modena Bella Coopia Mauro Giordani Presidente Fondazione 2013 Ivano Barberini Roberta Trovarelli Legacoop Emilia Romagna Responsabile Rete Regionale Bellacoopia Ore 13.00 Gianluca Verasani BUFFET Direttore Legacoop Modena 4a A dell’Istituto Dante Alighieri di Modena con il tutor Eros Valenti di Happyflor 4a B dell’Istituto J. Barozzi di Modena con la tutor Alessandra Lotti della Cooperativa Sociale Caleidos 4a F dell’IPSIA Don Magnani di Sassuolo con il tutor Paolo Barbieri di CPL Concordia 5a A, B, D, E dell’Istituto Luosi di Mirandola con il tutor Mirko Dondi di Coop Estense 5a E, F dell’IPSIA Corni di Modena con il tutor Giovanni Stigliano di Mediagroup98 Sarà con noi: Triennio dell’ Istituto Levi di Vignola con il tutor Carmelo Belardo della Cooperativa Gli Ulivi Si ringrazia per il tutoraggio ai progetti imprenditoriali: Coop Cartai Modenese, Coop Estense, Cooperativa Sociale Caleidos, Cooperativa Sociale Lunenuove, CPL Concordia, Gli Ulivi, Happyflor, Mediagroup98 Hanno contribuito: Casa Modena - Grandi Salumifici Italiani, CONAD - Nordiconad, Parmareggio - Granterre zioni rivolgersi a Per ulteriori informa Segreteria organizzativa Legacoop Modena tel. 059/403024 - 059/403011 e-mail: [email protected] LA GIURIA BC FACTOR Francesca Malagoli Responsabile Vendite Cesvip Impresa La Strana Coppia Questo concorso aderisce al circuito: www.retebellacoopia.it Maggiori info su: www.bellacoopiamodena.it La locandina dell’evento conclusivo di Bellacoopia 2012 svoltosi nella prestigiosa cornice del Museo Enzo Ferrari di Modena della cultura cooperativa, dei suoi valori distintivi, del suo modo peculiare di fare impresa. I progetti presentati infatti hanno evidenziato una consapevolezza comune a tutte le idee imprenditoriali dei giovani studenti modenesi: la necessità di cambiare gli stili di vita e di produzione per una maggiore sostenibilità sociale, ambientale ed energetica. davvero sentiti vicini ai nostri colleghi che con grande forza e dignità stanno riuscendo a superare questo difficile momento per la nostra terra”. Gli organizzatori hanno scelto Concordia sulla Secchia per dar modo ai corsisti di “toccare con mano” la realtà che stiamo vivendo in questi mesi. A questo scopo mi sembra utile riportare alcuni commenti che i colleghi del corso hanno espresso nelle e-mail gestione, la corporate governance, il public speaking e la comun i c a z i o n e, per citarne solo alcuni. I docenti (in prevalenza professori universitari delle maggiori univer“Esprimo un grande incoraggiamento ai giovani che credono fortemente, olsità italiane) tre che in se stessi, nel valore che ci rappresenta tutti: essere Cooperatori”: così ha sono estre- detto il Presidente di CPL CONCORDIA Roberto Casari mamente di “confronto” che ci si scambia dopo qualificati: mi ha colpito la lezione ogni lezione. Le più significative, fra sul bilancio d’impresa - sono un po’ le innumerevoli arrivate: “Per i Radi parte! - di circa un mese fa, quangazzi di Concordia: siete la conferma do il docente in una sola lezione ha che lo spirito degli emiliani non è solo spiegato a grandi linee la struttura e uno slogan sul giornale... Grandi!”. la composizione del bilancio, facen“E’ stato sorprendente vedere colleghi do comprendere anche ai “non adche, nonostante le molteplici difficoldetti ai lavori contabili” gli elementi tà, collaborano in maniera armoniosa essenziali della contabilità. Parlando e professionale, sempre con il sorriso con colleghi che hanno frequentasul volto e con un grande incoraggiato le scorse edizioni del MIC, emermento verso gli altri. Davvero fantastige che il valore aggiunto del corso co, è stata una grande lezione di vita è senz’altro la rete di relazioni che oltre che professionale”. “Come non s’instaurano fra i partecipanti, che emozionarsi arrivando in quelle terre sarà sicuramente in futuro un ottimo profondamente segnate dal terremostrumento di lavoro e di confronto to, e di fronte ad un’azienda/cooperafra le cooperative aderenti. Ad un tiva che si rimbocca le maniche e va solo mese dall’inizio del Master lo avanti”. “Complimenti innanzitutto a scambio di opinioni fra le varie realtà quelli di CPL perché con il loro entuin cui i singoli partecipanti operano siasmo hanno reso accogliente anche è sicuramente motivo di discussioun prefabbricato”. “Lezione alla CPL: ne e di verifica. Il clima instauratoassolutamente toccante ma enormesi fra noi favorisce l’interscambio e mente grato per avere visto con i miei l’apprendimento, viene richiesto un occhi la potenza, la determinazione di impegno deciso dato che il Master questa popolazione. “Grandi ragazzi, prevede lezioni fino a maggio 2013, siate fieri di voi stessi, perché io lo con una cadenza di due giorni a settisono di voi!”. mana (fra i quali il venerdì e talvolta Tuttora, nei momenti di pausa, i colanche il sabato), un Project Work fileghi del corso ci fanno i complimenti nale e un “percorso itinerante” nelle per l’organizzazione e il modo in cui sedi delle varie cooperative partecici siamo “rialzati”: questo ci rende panti. L’inaugurazione della settima ancora più orgogliosi di far parte di edizione del MIC si è svolta proprio una cooperativa come la nostra. Un in CPL e Raffaella Curioni, Presidente corsista ha ricordato la frase pronundi Quadir, ha motivato la scelta con ciata dal nostro Presidente, Roberto queste parole: “Quest’anno siamo Casari, durante l’intervento alla prima voluti partire da Concordia per dare lezione del MIC: “Esprimo un grande il senso di come un territorio, che ha incoraggiamento ai giovani che credosofferto tanto per gli eventi sismici di no fortemente, oltre che in se stessi, maggio, abbia saputo rialzare la testa nel valore che ci rappresenta e ci cae andare avanti: CPL CONCORDIA è ratterizza un po’ tutti: quello di essere stata per i soci e per la comunità un Cooperatori”. Dopo dieci anni vissuti grande modello, ed è diventata un in CPL, sono sicuro che la partecipaesempio a livello nazionale di operozione a questo Master mi permetterà sità e di collaborazione cooperativa. di crescere professionalmente e umaAbbiamo fatto lezione in un containamente anche a vantaggio della mia ner nella Sala del Consiglio. E’ staazienda. ta un’emozione incredibile: ci siamo generazione biogas Per investire insieme sul futuro. Con 110 anni di esperienza nel mondo dell’energia, CPL CONCORDIA ti offre un sistema di cogenerazione da biogas personalizzato in grado di garantire alla tua azienda risparmio, efficienza, assistenza totale e continua. Per una nuova generazione di imprenditori con traguardi stallati i kW CPL CONCORDIA Soc. Coop. Via A. Grandi, 39 - 41033 Concordia s/S. (Mo) ITALY tel. 0535.616.111 - fax 0535.616.300 [email protected] - www.cpl.it 00 e4 ltr da 30 a 3 -O Centri assistenza: n - 00 impi i in nt lia Ita a sempre nuovi da raggiungere. Udine 0 Vicenza Milano Padova Modena Bologna Fano Arezzo Teramo Roma Napoli Bari Cosenza Agrigento Nuoro