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Informazioni al consumatore Capelli e unghie
Informazioni al consumatore Capelli e unghie I capelli sono composti da cheratina, una proteina a base di amminoacidi (soprattutto da cisteina, glutammato, leucina ed arginina). Si ha una parte visibile, il fusto, ed una non visibile, inserita nel derma. Il ciclo vitale di ogni capello prevede l'alternanza di 3 fasi: una di crescita, una di riposo e una di caduta. La durata media di questo ciclo varia dai 2 ai 7 anni. Si stima, quindi, che ogni follicolo produca circa 20 capelli nel corso della sua vita. Il numero di capelli che cadono è variabile e dipende da numerosi fattori, quali: il sesso, la caduta è maggiore negli uomini rispetto alle donne la stagione, nei cambi di stagione la caduta aumenta condizioni di salute, farmaci e malattie possono accelerare la caduta stress lavaggio e spazzolatura, il trauma meccanico facilita il distacco dei capelli densità di capelli, più capelli si hanno e maggiore sarà la caduta in termini assoluti genetica ormoni Si stima che una caduta superiore ai 100 capelli al giorno protratta per alcune settimane è indice di sofferenza del cuoio capelluto. Nei follicoli piliferi (parte più profonda) avviene una particolare reazione: il testosterone viene convertito, dall'attività dell'enzima 5-alfa-reduttasi, in diidrossi-testosterone, che si lega ai recettori degli androgeni; il bulbo pilifero di conseguenza si infiamma e il capello cade. Per cercare di contrastare la caduta dei capelli, i rimedi naturali possono presentare divere funzioni: • inibire la 5-alfa-reduttasi, impedendo la conversione del testosterone in diidrossitestosterone • azione antiossidante • attività eudermica • stimolazione del microcircolo • azione remineralizzante (ricostituente) Unghie sane e resistenti rispecchiano una condizione ottimale di salute; per contro, un'alterazione a livello dell'unghia può essere causa di vari disturbi dell'organismo. La durezza, la resistenza e l’elasticità dell'unghia sono dovute alla presenza della cheratina, proteina costituita da aminoacidi (soprattutto cisteina, acido glutammico ed arginina), dei minerali (come zinco, ferro, rame) e delle Vitamine (soprattutto A, B6, C ed E): nel momento in cui queste sostanze non sono più sufficienti, le unghie appaiono sottili e fragili, sfaldandosi facilmente. Se la causa principale delle unghie deboli è una carenza nutrizionale, è necessario integrare la dieta con una supplementazione vitaminica e minerale. Altre cause comuni di fragilità ed esfoliazione delle unghie possono essere: traumi vari, utilizzo di smalti di qualità scadente (e anche di solventi), fattori ambientali, la disidratazione e l’invecchiamento. Bambù (Bambusa bambos (L.) Voss) Si tratta di una pianta perenne sempreverde, alta da pochi centimetri fino a raggiungere anche 40 m di altezza. E’ originario delle zone umide tropicali e subtropicali di Asia ed America; alcune specie si trovano anche in Africa e in Oceania. Il culmo (= fusto) è cilindrico, legnoso,ma flessibile, con internodi cavi e nodi molto evidenti, dai quali si sviluppano delle foglie sottili e lanceolate; le radici sono rizomatose (con sviluppo orizzontale e verticale). La droga è rappresentata dal giovane fusto, contenente principalmente: o sali minerali, soprattutto silicio, potassio e calcio o colina o betaina o amminoacidi e vitamine Il Bambù è un concentrato naturale di silicio organico e, quindi, assimilabile, mentre in alcuni alimenti si trova sotto forma di biossido di silicio, inorganico, poco assorbibile. Nel nostro organismo il silicio è un minerale presente principalmente nei tessuti connettivi (collagene) ed è la sostanza fondamentale delle strutture cheratiniche. Stati carenziali sono stati osservati in concomitanza di: indebolimento degli annessi cutanei (unghie e capelli), disturbi a carico delle cartilagini, disturbi della pelle ed età avanzata. L-cisteina Si tratta di un amminoacido polare contenente zolfo, completamente solubile in acqua; due molecole di cisteina legate da un ponte disolfuro formano una molecola di cistina. cisteina cistina La L-cisteina è classificato come un amminoacido non essenziale, cioè non fondamentale per la sopravvivenza, ma può essere molto utile per il trattamento di determinate condizioni. La L-cisteina si trova in molti alimenti con alto contenuto proteico (carni), uova, latticini e proteine del siero di latte; ne troviamo discrete quantità anche nei cereali integrali, nell'aglio, nei broccoli e nei cavoli di Bruxelles. Nei tessuti la cisteina si converte facilmente nel prodotto di ossidazione cistina. La cistina, e quindi la cisteina da cui deriva, è indispensabile per la cheratinizzazione, processo importante per la formazione di capelli, unghie e pelle; è presente, infatti, in grandi quantità nello strato esterno della cuticola dei peli. È stato dimostrato che un'alimentazione povera di cistina determina una netta diminuzione nella produzione di tessuto pilare. La cisteina inoltre, insieme al glutammato e alla glicina, è fondamentale per la biosintesi del glutatione, molecola antiossidante che protegge le cellule dai danni causati dai radicali liberi. Nel fegato, grazie all’enzima cisteina desulfidrasi, la cisteina viene degradata in ammoniaca, acido solfidrico e acido piruvico, che a sua volta viene degradato nel ciclo di Krebs o sfruttato per la gluconeogenesi. La cisteina, promuovendo l’integrità della parete dello stomaco e dell’intestino, migliora l'assorbimento delle proteine essenziali che introduciamo con i cibi che mangiamo. Miglio (Panicum miliaceum L.) Si tratta di una specie erbacea annuale, appartenente ai cereali minori, coltivata in alcune zone d’Italia, Asia e Africa; è molto resistente alla siccità, quindi si presta alla coltivazione in aree aride o su suoli poveri. La pianta ha un portamento cespitoso, con numerosi culmi (= fusti) lignificati alla base; le foglie sono lanceolate e guainanti, i fiori sono riuniti in infiorescenze a pannocchia, lunghe circa 20 cm. Ogni pannocchia è composta da racemi di spighette, che alloggiano un paio di fiori. Il frutto è una cariosside, all'interno della quale sono contenuti i semi propriamente detti; i componenti principali sono: • acqua • carboidrati, tra cui fibre • amminoacidi, soprattutto acido glutammico, leucina e alanina • lipidi • minerali, soprattutto fosforo, potassio, ferro e calcio • Vitamine, tra cui A e del gruppo B • acido silicico, disponibile in diverse forme chimiche, di cui la più studiata ed utile è l’acido orto-silicico acido orto-silicico • colina • lecitina Nella sua forma organica, l’acido silicico è facilmente assorbibile e, in combinazione con gli altri minerali e vitamine, può favorire la crescita e il vigore dei capelli, la stabilizzazione del tessuto connettivo e contrastare la fragilità delle unghie. Le problematiche connesse alla ridotta qualità della crescita e della forza del capello possono essere attribuite all’insufficiente assunzione di acido silicico e vitamine; questi effetti si manifestano soprattutto con un aumento della fragilità del capello, assieme ai capelli secchi e sfibrati. E’ stato dimostrato che il silicio è coinvolto nella sintesi dei glicosaminoglicani, noti per il ruolo strutturale e protettivo nell'azione di reticolazione del tessuto connettivo. Il miglioramento nella struttura complessiva del glicosaminoglicano si trasferisce in un effetto positivo sulla cute e sulla struttura di capelli e unghie. Ricordiamo, inoltre, che spesso la caduta dei capelli è anche conseguente ad uno stato di debilitazione o stress prolungati. Uva (Vitis vinifera L.) Si tratta di un arbusto rampicante, con portamento irregolare se la crescita è spontanea; in Europa è coltivata nelle regioni centrali e meridionali; in Asia nelle regioni occidentali e in Cina; in Africa nelle regioni settentrionali e in Sudafrica; in America principalmente in California, Messico, Cile, Argentina e Brasile; infine, in Oceania. Le foglie sono palmate, con lembo intero o suddiviso in lobi più o meno profondi; in autunno le foglie perdono la clorofilla assumendo, secondo il vitigno, una colorazione gialla o rossa. I fiori sono riuniti in infiorescenze a pannocchia, dapprima erette, poi pendule (grappolo composto); un grappolo è formato da un asse principale, detto rachide, che si ramifica in assi laterali, a sua volta ramificati. Il frutto è una bacca, detta comunemente acino, con 2-4 semi. La droga è rappresentata dai semi, costituiti principalmente da: lipidi, gliceridi degli acidi erucico, stearico e palmitico fitosteroli vitamine proantocianidine oligomeriche (OPC), OPC n= 0-5 Le OPC sono un sottogruppo di polifenoli (e alla più vasta famiglia dei flavonoidi) dotate di interessanti proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e capillaro-protettrici. Le proantocianidine sembrano inibire diversi enzimi coinvolti nella degradazione del collagene, elastine ed acido ialuronico (componenti della matrice extracellulare); questi effetti sono da attribuire alla capacità di intrappolare le specie reattive dell’ossigeno per prevenire il danno ossidativo all’endotelio vascolare. Le OPC possiedono attività rilassanti sull’endotelio dei vasi sanguigni, poiché stimolano la produzione di ossido nitrico; questa proprietà viene sfruttata a livello del bulbo pilifero, per favorire gli scambi metabolici tramite i capillari sanguigni. Studi su animali hanno dimostrato che le proantocianidine inibiscono la formazione di citochine pro-infiammatorie. Acido L-ascorbico (Vitamina C) L’acido ascorbico o Vitamina C è un composto organico, idrosolubile e di colore bianco. Vitamina C Vitamina C indica il sistema redox acido ascorbico/acido deidroascorbico, un sistema ossidoriduttivo reversibile a forte azione antiossidante. Questa Vitamina viene trasportata nel plasma dall'albumina sotto forma di acido ascorbico, che entra nelle cellule come acido deidroascorbico; viene assorbita nella parte prossimale dell'intestino tenue per trasporto facilitato dipendente dal sodio. Una volta entrato nelle cellule, l'acido deidroascorbico viene ridotto ad acido ascorbico che si concentra prevalentemente nel citoplasma dove svolge la funzione di antiossidante. La Vitamina C viene accumulata nell'organismo soprattutto nel fegato e nelle ghiandole surrenali, a differenza di molte altre Vitamine (liposolubili). La quota che non viene immagazzinata, viene eliminata principalmente con le urine e viene riassorbita, in parte, nei tubuli renali per trasporto attivo sodio-dipendente, e in parte per assorbimento intestinale. Gli alimenti che contengono discrete quantità di Vitamina C sono, per esempio: acerola, rosa canina, peperoncini, peperoni, broccoli, kiwi, cavoletti di Bruxelles, agrumi, ananas, … Le funzioni dell’acido ascorbico sono innumerevoli: • stimola la sintesi di collagene (l’uomo non può sintetizzarlo senza la presenza di questa Vitamina) e risulta, quindi, utilissima per rafforzare i vasi sanguigni, poiché contribuisce a mantenerne l’elasticità e la corretta funzionalità • antiossidante, riducendo gli ioni superossidi, i radicali idrossilici, l'acido ipocloroso ed altri potenti ossidanti, proteggendo la struttura del DNA delle proteine e delle membrane dai danni che tali molecole potrebbero provocare • costituisce, assieme alla vitamina E, un sistema di protezione contro il danno ossidativo provocato dai radicali liberi • interviene nella sintesi della carnitina, essenziale per il trasferimento degli acidi grassi nei mitocondri • attiva l'acido folico in acido tetraidrofolico (forma biologicamente attiva) • favorisce l'assorbimento intestinale del ferro (riducendo il Fe ferrico a ferroso e favorendo la formazione di chelati stabili in grado di mantenere il Fe solubile in ambiente alcalino) • stimola il sistema immunitario • è coinvolta nella biosintesi degli acidi biliari • interviene nella biosintesi degli ormoni steroidei della corteccia surrenale • favorisce l’utilizzo (biodisponibilità) del selenio La Vitamina C favorisce la circolazione del sangue al cuoio capelluto e ai follicoli: per questo motivo potrebbe accelerare la ricrescita dei capelli. Grazie alla sua capacità di stimolare la formazione del collagene e all’azione di protezione dai radicali liberi, l’acido ascorbico risulta utile per il benessere di capelli ed unghie. Zucca (Cucurbita pepo L.) E’ una grande pianta erbacea annuale, con fusto strisciante e grandi foglie coperte da peli rigidi. Ha grandi fiori gialli e il frutto è un grosso peponide, di colore arancio e di sapore dolciastro, contenente numerosi semi; è originaria dell’America centrale, ma diffusa in tutte le zone temperate e tropicali. La droga è rappresentata dai semi, costituiti principalmente da: • olio grasso insaturo (45% circa), soprattutto composto da acido linoleico • Δ-steroli e loro glucosidi • cucurbitina (3-ammino-3-carbossipirrolidina) • pectina • proteine • minerali, tra cui selenio, manganese, fosforo, zinco e rame La cucurbitina e gli steroli sono coinvolti nell’inibizione della 5-alfa reduttasi e quindi nella conversione del testosterone in diidrotestosterone; ciò risulta utile nel contrastare la caduta dei capelli. E’ stata ipotizzata, inoltre, anche l’inibizione della degradazione ossidativa dei lipidi, di vitamine, degli ormoni e degli enzimi da parte del selenio e dell’alfa-tocoferolo. Dato l’alto contenuto di aminoacidi e minerali presente nei semi, è garantita una migliore salute degli annessi cutanei e delle ossa. I semi di Zucca hanno dimostrato di possedere attività antiossidante, grazie al selenio, e antinfiammatoria. Zinco gluconato Lo Zinco fa parte di numerosissimi complessi enzimatici ed è necessario per il corretto funzionamento di molti ormoni (tra cui insulina, ormoni sessuali e della crescita) e per il metabolismo energetico; l'organismo ne contiene da 1.5 a 2.5 g immagazzinati nei muscoli, nelle ossa, nello sperma, nei globuli rossi e in quelli bianchi. Nel plasma è presente sotto forma di aggregati con varie proteine e amminoacidi. Le fonti alimentari di zinco sono la carne rossa, il pesce, i legumi e i cereali; nei vegetali è meno disponibile, poiché legandosi all'acido fitico può formare un complesso insolubile che non viene assorbito. Lo Zinco: • contribuisce al mantenimento di capelli, pelle ed unghie normali • ha proprietà antiossidanti, infatti costituisce parti di proteina come la superossido dismutasi • partecipa all’inibizione dell’attività della 5-alfa-reduttasi • possiede azione antinfiammatoria • interviene nel trasporto delle vitamine A ed E • partecipa alla crescita e al differenziamento cellulare • interviene nel funzionamento del sistema immunitario • è un elemento importante per la produzione di sperma • è implicato nel funzionamento della vista, dell'olfatto, del tatto e della memoria • interviene nell’incorporazione degli acidi grassi nei fosfolipidi • partecipa all’inibizione dell’attività dell’enzima che porta alla degradazione dei trigliceridi in acidi grassi liberi Tra i sintomi da carenza di Zinco si ricordano: perdita di capelli, eruzioni cutanee, diarrea e infezioni frequenti dovute ad un malfunzionamento del sistema immunitario. Lo Zinco come sale gluconato ha mostrato possedere vantaggi di assorbimento rispetto ad altri tipi di sali. D-alfa-tocoferolo (Vitamina E) Si tratta di una Vitamina liposolubile, formata da un gruppo di composti chiamati tocoferoli e tocotrienoli; l'alfa tocoferolo è la forma vitaminica biologicamente più potente ed attiva. Vitamina E Il tocoferolo è presente nelle noci, nei semi, nei cereali integrali, negli oli vegetali e nelle verdure a foglia verde; generalmente l’assorbimento dei tocoferoli varia tra il 20 ed il 40% di quello assunto con i cibi. I tocoferoli vengono assorbiti a livello dell’intestino tenue, dove vengono inclusi in micelle, rilasciate nella circolazione linfatica e poi sistemica; nel flusso sanguigno essi sono inclusi nelle lipoproteine (LDL e HDL). Le proprietà della Vitamina E sono molteplici: • impedisce la perossidazione dei fosfolipidi di membrana e quindi protegge le cellule • protegge la vitamina A e le lipoproteine dall'ossidazione • è un potente antiossidante (è una delle sostanze più attive contro i radicali liberi derivanti dall’ossigeno) • è un vasodilatatore e rinforza le pareti dei capillari • regola l’attività della ciclossigenasi e della lipossigenasi D-Biotina La Biotina o Vitamina H è ubiquitaria, ma biodisponibile solo negli alimenti di origine animale (soprattutto carni, latticini e tuorlo d’uovo), poiché nei vegetali è legata a proteine che ne rallentano l’assorbimento. Biotina L’assorbimento di questa Vitamina idrosolubile avviene nell’intestino (digiuno ed ileo), tramite un meccanismo legato al sodio. La Vitamina H si trova sia in forma libera nel plasma (20%) sia in forma legata ad albumina e dalle globuline. La Biotina ha diverse funzioni: contribuisce al mantenimento di capelli e di una pelle normali, quindi utile in caso di capelli e unghie fragili e indeboliti possiede un ruolo vitale nell’attività di numerosi enzimi contribuisce al metabolismo energetico, poiché è un cofattore di un gruppo di enzimi chiamati carbossilasi, per la metabolizzazione di carboidrati, grassi e proteine mantiene membrane mucose normali interviene nella sintesi dei grassi e nell’eliminazione dei prodotti del catabolismo proteico contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso I sintomi della carenza di biotina sono debolezza, inappetenza, disordini della pelle e indebolimento dei capelli. Calcio pantotenato (Vitamina B5) L’acido pantotenico è una Vitamina idrosolubile ubiquitaria, anche se le fonti organiche più ricche sono i legumi, i cereali integrali, le uova e la carne (in particolare le frattaglie). L'85% dell'acido pantotenico alimentare si trova sotto forma di Coenzima A e Fosfopantenina. acido pantotenico L'acido pantotenico è il precursore del Coenzima A (Vitamina B5 + ATP + cisteina), una molecola fondamentale al metabolismo dei macronutrienti e degli ormoni steroidei (funge da trasportatore dei gruppi acilici). L’acido pantotenico: • contribuisce al metabolismo energetico, intervenendo nell’ossidazione degli acidi grassi e nelle reazioni di decarbossilazione • riduce la stanchezza e l’affaticamento • interviene nella sintesi e nel metabolismo degli ormoni steroidei, della Vitamina D e di alcuni neurotrasmettitori (es. acetilcolina) Gran parte dell'acido pantotenico viene assorbito nell’intestino mediante un meccanismo di trasporto attivo dipendente dal sodio. La Vitamina B5 si è dimostrata utile in molti casi: o capelli aridi e indeboliti (ne previene anche la caduta) o alterazioni dermatologiche o diminuzione della melanina o alterazioni delle ghiandole surrenali che o infiammazione dell’apparato gastro-intestinale o alterazioni ormonali Rame gluconato Il Rame è un elemento essenziale per il corretto funzionamento degli organi e di molti processi metabolici; nonostante sia presente in piccole quantità nel nostro organismo, gioca un ruolo in diverse funzioni: è coinvolto nella formazione dei globuli rossi contribuisce alla pigmentazione dei capelli e della pelle protegge le cellule dallo stress ossidativo (è contenuto anche nella superossido dismutasi) stimola il sistema immunitario prende parte all’assorbimento e al trasporto del ferro, al metabolismo del colesterolo e del glucosio partecipa alla sintesi e al rilascio di proteine (come fattori della coagulazione ed albumina) ed enzimi è coinvolto nello sviluppo e mantenimento delle ossa, dei tessuti connettivi, del cervello, del cuore e di altri organi Il Rame viene assorbito nello stomaco e nell’intestino tenue, trasportato (nel flusso sanguigno la maggior parte del rame è trasportato dalla cerulo plasmina e in minor parte legato all’albumina), distribuito, immagazzinato ed escreto nel nostro organismo secondo complessi meccanismi di regolazione, che assicurano un costante e sufficiente apporto di Rame, evitandone l’eccesso. Se l’assunzione di rame è insufficiente, il corpo fa ricorso alle scorte nel fegato; prolungandosi nel tempo questa situazione, si sviluppano i sintomi da carenza. Le fonti alimentari migliori di questo microelemento sono: frutti di mare (crostacei), carne rossa (fegato), cereali integrali, legumi, funghi, frutta secca e cioccolato; anche l’acqua fornisce un buon apporto di rame. Il Rame come sale gluconato ha dimostrato possedere un miglior assorbimento rispetto ad altri tipi di Sali (es. ossidi). Lievito al Selenio Il Selenio è un non-metallo essenziale; si concentra soprattutto negli alimenti di origine marina e nelle frattaglie, mentre nei cereali e nei vegetali è proporzionale alla sua abbondanza nel terreno. Una volta giunto a livello intestinale, il selenio viene assorbito quasi totalmente (90%) e si distribuisce nei tessuti non grassi; è contenuto in particolar modo nella milza, nel fegato, nei reni e nel cuore. Il Selenio è implicato in numerose funzioni biologiche: agisce, principalmente, da antiossidante; il selenio fa parte delle cosiddette selenoproteine, tra cui si ha la glutatione perossidasi, che a sua volta opera insieme alla vitamina E nel prevenire i danni prodotti dai radicali liberi alle membrane cellulari. Il selenio agisce in sinergia con la vitamina E, per questo motivo i due princìpi nutritivi sono frequentemente associati negli integratori alimentari ad azione antiossidante. contribuisce al mantenimento di capelli e unghie normali sembra svolgere un ruolo antagonista nei confronti dei metalli pesanti stimola il sistema immunitario svolge un ruolo importante nella funzione tiroidea Il lievito al selenio proviene da colture di Saccharomyces cerevisiae, in cui il selenio viene incorporato organicamente, perciò maggiormente biodisponibile. CONSIGLI UTILI: la prevenzione riveste un ruolo essenziale contro la caduta dei capelli. E’ importante evitare diete drastiche e mangiare sano (evitare le cotture drastiche, che impoveriscono i cibi di vitamine e minerali), proteggere i capelli dal sole e dalle lampade abbronzanti, non fumare. Lavare i capelli né troppo spesso, né troppo poco (3-4 volte a settimana circa è la frequenza ottimale). Una corretta alimentazione è il primo passo per avere capelli e unghie in salute. Per le unghie, si raccomanda di idratarle spesso e di utilizzare i guanti, in modo da evitare le scheggiature delle stesse. Si consigliano cereali integrali (per amminoacidi solforati e silice), vegetali (per le Vitamine e i minerali), carne e uova (per biotina, cisteina e niacina). PRECAUZIONI D’USO: non assumere in caso di terapia anticoagulante o in caso di patologie renali. Non assumere in gravidanza. AVVERTENZE: tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di un sano stile di vita. Conservare in luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e da fonti di calore. BIBLIOGRAFIA: • Maugini E, Maleci Bini L, Mariotti Lippi M. Manuale di Botanica Farmaceutica. 2006 • www.my-personaltrainer.it • Van Hoyweghen L, De Beer T, Deforce D, Heyerick A. Phenolic compounds and anti-oxidant capacity of twelve morphologically heterogeneous bamboo species. Phytochem Anal. 2012 SepOct;23(5):433-43 • Jurkić LM, Cepanec I, Pavelić SK, Pavelić K. Biological and therapeutic effects of ortho-silicic acid and some ortho-silicic acid-releasing compounds: New perspectives for therapy. Nutr Metab (Lond). 2013 Jan 8;10(1):2 • www.wikipedia.it • Campanini E. Dizionario di Fitoterapia e piante medicinali. 2012 • Brocklehurst K, Philpott MP. Cysteine proteases: mode of action and role in epidermal differentiation. Cell Tissue Res. 2013 Feb;351(2):237-44 • Bruce Fraser RD, Parry DA. 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