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Sistema Impianti Multipli Savio S.I.M.patico
Cod. 4822.0477.00 - 50000707 - Rev. 00 - UNIGRAF snc (VR) S.I.M.patico 1 Mix 2 Mix Pressione max d’esercizio bar 3 3 Temperatura max d’esercizio circuiti °C 85 85 Temperatura regolazione circuiti Bassa temperatura °C 25 ÷ 45 25 ÷ 45 Temperatura regolazione circuiti Alta temperatura °C 30 ÷ 80 30 ÷ 80 Intervento term. sicurezza Bassa Temperatura °C 55 ± 3 55 ± 3 Prevalenza disponibile zone non miscelate con portata 1000 l/h kPa / mH2O 29 / 2,9 29 / 2,9 Prevalenza disponibile zona Bassa temperatura con portata 1000 l/h kPa / mH2O 39 / 3,9 39 / 3,9 l 1 1 Allacciamento elettrico V / Hz 230 / 50 230 / 50 Assorbimento nominale A 0,83 1,24 Potenza elettrica installata W 190 285 Protezione impianto elettrico IP X4D X4D Contenuto d’acqua del dispositivo La BSG, Gruppo Biasi, nella costante azione di miglioramento dei prodotti, si riserva la possibilità di modificare i dati espressi in questo depliant in qualsiasi momento e senza preavviso. Il presente depliant è un supporto informativo e non considerabile come contratto nei confronti di terzi. Garanzia dei prodotti secondo D.Lgs. n. 24/2002. S.I.M.patico DATI TECNICI Distanza max dalla caldaia m 15 15 Larghezza mm 400 400 Altezza mm 700 700 Profondità mm 200 200 Peso kg 22 23 Sistema Impianti Multipli BSG Caldaie a Gas S.r.l. Sede Legale, amministrativa e commerciale: via Leopoldo Biasi, 1 - 37135 VERONA Tel. 045.8090111 - Fa x 045.8090122 Stabilimento e assistenza tecnica: via Pravolton, 1b - 33170 PORDENONE Tel. 0434.238382 - Fa x 0434.238387 www.saviocaldaie.it S.I.M.patico Sistema Impianti Multipli SIMpatico 1 Mix Zona 1 bassa temperatura S oppure Zona 2 alta temperatura oppure SIMpatico 2 Mix Zona 1 bassa temperatura S oppure Zona 2 bassa temperatura Zona 3 alta temperatura oppure Dalla ricerca Savio, azienda attenta all’innovazione è nata la gamma SIMpatico, apparati di distribuzione dell’acqua di riscaldamento in due o più zone, anche a temperature diverse tra loro per rispondere all’esigenza di impianti con grandi portate d’acqua e impianti misti. SIMpatico può essere abbinato a tutti i modelli di caldaie della gamma SAVIO separando idraulicamente il circuito del generatore di calore dal resto dell’impianto di riscaldamento. Sonda esterna Sonda esterna. Mediante la sonda esterna da collegare direttamente nella scheda di gestione zone del SIMpatico si può usufruire della regolazione climatica. La caldaia abbinata al SIMpatico adatterà il proprio funzionamento alle condizioni climatiche. La termoregolazione consente infatti di utilizzare temperature di mandata adatte e differenti a seconda del clima. La gamma SIMpatico nelle sue due soluzioni può essere impiegato in impianti a due zone o tre zone gestendole con temperature diverse tra loro. Comando remoto SIMpatico 1 Mix: Rappresenta la soluzione ideale nel caso di impianti costituiti da una zona ad alta temperatura e una zona a bassa temperatura. Il kit comprende: • Collettore aperto (disgiuntore idrico) • Due circolatori • Una valvola miscelatrice • Una centralina elettronica SIMpatico 2 Mix: Rappresenta la soluzione ideale nel caso di impianti costituiti da una zona ad alta temperatura e due zone a bassa temperatura. Il kit comprende: • Collettore aperto (disgiuntore idrico) • Tre circolatori • Due valvole miscelatrici • Una centralina elettronica La gestione delle zone può essere di tipo termostatico o climatico. Nel primo caso è possibile collegare un termostato ambiente per ogni zona alla scheda gestione zone del SIMpatico. Per una regolazione di tipo climatico è necessario acquistare un comando remoto per ogni zona. Attraverso il remoto, collegato direttamente nella scheda di gestione zone del SIMpatico, si attiva la funzione di gestione delle zone permettendo di impostare la curva di termoregolazione di una zona. Sono inoltre possibili gestioni miste nelle differenti zone. Per controllare la caldaia dal comando remoto è necessario installare il kit di interfaccia scheda seriale collegato alla scheda del SIMpatico. Temperatura mandata °C Termoregolazione 50,0 K=6 45,0 K=4 K=3 K=2 K=1,5 K=1 K=0,5 40,0 35,0 30,0 25,0 Assistenza Savio: L’assistenza Savio è garantita da una rete capillare nazionale di centri di assistenza la cui lista si trova a corredo del prodotto oppure sul nostro sito internet: www.saviocaldaie.it. È inoltre disponibile un filo diretto con i tecnici di sede. 20,0 20 15 10 5 0 -5 -10 -15 -20 -25 Temperatura esterna °C L’ottimizzazione di una caldaia ad alto rendimento si ottiene facendola funzionare alla temperatura minima ammessa dal tipo di impianto e in funzione delle condizioni climatiche esterne, è quindi fondamentale per un ottimo rendimento di sistema: • Differenziare il funzionamento della caldaia tra alimentazione dell’impianto in bassa temperatura e alimentazione di quello in alta. • Ridurre o incrementare la temperatura di mandata in funzione della temperatura esterna. S.I.M.patico Sistema Impianti Multipli Caratteristiche Note di installazione • Antibloccaggio pompe: i circolatori di SIMpatico dopo 24 ore di inattività vengono attivati per dieci secondi. • Protezione antigelo: la funzione protegge SIMpatico dai possibili danni dovuti alle basse temperature (temperatura inferiore a 2° C) • Anomalie di funzionamento: nella scheda contenuta nel box sono presenti tre led che visualizzano lo stato di operatività di SIMpatico ed eventuali anomalie. In caso di presenza di un comando remoto il corretto funzionamento o eventuali anomalie possono essere verificati sul display. • Il comando remoto SAVIO attraverso kit di collegamento accessori (scheda di interfaccia) può essere collegato a SIMpatico gestendo la temperatura e le fasce orarie di comfort desiderato in ogni zona. SIMpatico 1 Mix 400 Simpatico può essere installato al massimo a quindici metri dalla caldaia a cui è abbinato. E’ compatibile con tutte le caldaie della gamma SAVIO. Per il collegamento tra caldaia e SIMpatico possono essere utilizzati i rubinetti forniti in caldaia. Per il collegamento a valle del SIMpatico è necessario acquistare il kit rubinetti di intercettazione. 700 200 Il box SIMpatico è contenuto in un box in lamiera zincata verniciata di bianco che garantisce grado di protezione IPX4D. Nelle sue dimensioni compatte SIMpatico 2 o 3 zone può essere installato a vista o ad incasso. Curve di prevalenza dei circolatori di zona Gli impianti a bassa temperatura sono caratterizzati da un’alta portata d’acqua, per un corretto funzionamento dell’impianto è necessario garantire una sufficiente prevalenza residua all’impianto. Si sconsiglia quindi l’utilizzo di caldaie in diretta sull’impianto tranne che per impianti molto piccoli. SIMpatico disgiungendo il circuito caldaia dal circuito riscaldamento garantisce tutta la portata dei circolatori alle zone ottimizzando il rendimento del sistema. Di seguito vengono riportate le curve di prevalenza dei circolatori di zona alle tre velocità selezionabili. La velocità minima della zona diretta non è consigliata in quanto non garantisce sufficiente prevalenza all’impianto. SIMpatico 2 Mix 0,50 12 Legenda 9 11 9 4 11 3 4 5 7 6 8 5 6 0,60 Velocità 2 del circolatore 0,45 Velocità 1 del circolatore Velocità 2 del circolatore 0,50 Velocità 3 del circolatore 0,40 67 65 69 Velocità 3 del circolatore 0,35 0,40 bar 0,25 0,00 0,00 0 500 1000 l/h 1500 2000 0 500 1000 l/h 1500 2000 100 60 0,10 0,05 67 65 69 400 200 0,20 0,10 69 65 0,30 0,20 0,15 33 400 0,30 bar 13 10 3 PREVALENZA ZONA MISCELATA PREVALENZA ZONA DIRETTA 12 1 2 33 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Mandata caldaia Ritorno caldaia Mandata zona alta temperatura Ritorno zona alta temperatura Mandata zona bassa temperatura 1 Ritorno zona bassa temperatura 1 Mandata zona bassa temperatura 2 Ritorno zona bassa temperatura 2 Circolatore zona bassa temperatura 1 Circolatore zona bassa temperatura 2 Circolatore zona alta temperatura Valvola miscelatrice zona 1 Valvola miscelatrice zona 2 S.I.M.patico Sistema Impianti Multipli I vantaggi della termoregolazione ottimizzando il rendimento e l’efficienza per entrambe le zone. • In ogni zona viene impostata una curva di termoregolazione indipendente che assicura la determinazione della temperatura di mandata effettivamente necessaria a garantire il comfort richiesto in base alla temperatura esterna, interna e al tipo di impianto. Indipendentemente da quale zona stia chiamando la caldaia funzionerà alla temperatura di mandata ottimale in funzione della temperatura esterna. La filosofia di funzionamento nel caso di tre zone è la stessa. Set di curve per la termoregolazione Temperatura mandata °C Di seguito vengono riportati due esempi di gestione delle zone mediante cronotermostato e comando remoto: 1. Gestione zona in bassa con comando remoto e zona in alta con cronotermostato. Della zona ad alta temperatura è possibile impostare la temperatura di mandata nella centralina per la gestione zone presente in caldaia. • Quando sono in funzione sia la zona in alta che le zone in bassa, la caldaia opera alla temperatura di mandata necessaria a soddisfare entrambe le richieste: la temperatura di mandata sarà la maggiore tra la temperatura di mandata della zona in bassa (determinata mediante impostazione della curva di termoregolazione) e la temperatura di mandata della zona in alta (impostata sulla centralina di gestione zone). • Quando solo la zona in alta temperatura è in richiesta di calore la caldaia opera alla temperatura di mandata impostata sulla scheda di gestione zone. • Quando solo la zona in bassa temperatura è in richiesta di calore la caldaia opera alla temperatura di mandata richiesta dall’impianto in bassa. In caso di sonda esterna collegata, la temperatura di mandata sarà quella della curva di termoregolazione impostata nel comando remoto. Il comando remoto ha la funzione AUTOMATICA che consente di determinare la temperatura di mandata in funzione della temperatura esterna, della temperatura dell’ambiente, del tipo di impianto e del comfort desiderato. Quando la zona in alta è soddisfatta ed è la sola zona in bassa a richiedere calore la caldaia abbasserà la propria temperatura di mandata per adattarsi alla richiesta della zona in bassa temperatura. 2. Gestione zona in bassa e zona in alta con due comandi remoti. I vantaggi dell’avere un comando remoto per ogni zona sono: • La caldaia opera sempre alla temperatura necessaria per garantire il comfort desiderato. La presenza del comando remoto e della sonda esterna assicurano l’ottimizzazione della temperatura di mandata in base alla curva di termoregolazione anche per la zona in alta. • La caldaia modula sulla base delle informazioni ricevute dal comando remoto e dalla sonda esterna Esempio Temperatura esterna °C La curva di termoregolazione va scelta in base alla zona climatica, al tipo di impianto e al comfort desiderato. Nel caso di fasce climatiche con temperatura minima esterna (esempio -5° C) e in caso di impianto a pavimento con temperatura di mandata massima di progetto (esempio 50° C) l’intersezione cade tra le curve K= 1 e K= 1,5 (vedi grafico). La scelta tra le due curve dipende dalle esigenze di impianto e di comfort. Nel caso di K= 1,5 il generatore fornirà un apporto di calore leggermente sovradimensionato per un tempo minore, mentre nel caso di K= 1 il generatore fornirà un apporto di calore leggermente sottodimensionato per un tempo maggiore. Nel caso di impianti a radiatori con temperatura di mandata massima di progetto (esempio 73° C) l’intersezione cadrà su K= 2. Di seguito viene riportato l’esempio di un appartamento in cui si possono individuare tre zone: • Zona giorno con impianto in bassa temperatura in richiesta di calore • Zona notte con impianto in bassa temperatura in assenza di richiesta • Zona bagni con impianto ad alta temperatura dedicato e derivazione dell’impianto in bassa dalla zona giorno. Ad incasso viene installato SIMpatico D2 Mix destinato a gestire due zone miscelate (zone in bassa temperatura) e una zona diretta (ad alta temperatura). Dal SIMpatico partono la mandata e il ritorno verso i collettori di ogni zona ai quali SIMpatico garantisce la temperatura e le portate necessarie per quella zona. Caldaia murale SIM