La formazione pratica dei docenti di scuola elementare e
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La formazione pratica dei docenti di scuola elementare e
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento formazione e apprendimento La formazione pratica dei docenti di scuola elementare e scuola dell’infanzia La formazione dei docenti SI/SE è una formazione di livello terziario e di natura professionalizzante che porta gli studenti a costruire in tre anni di formazione le competenze di base – conoscenze, capacità e attitudini - necessarie per entrare nella professione di insegnante e l’autonomia sufficiente per restarvi. La formazione si basa su un concetto di apprendimento lungo tutto l’arco della vita professionale (life long learning). La complessità e il carattere evolutivo della professione portano a orientare la costruzione di competenze dei futuri docenti prioritariamente verso l’acquisizione di un’attitudine professionale che garantisca efficacia e durabilità nella professione. I principi che guidano la formazione all’insegnamento sono i seguenti: • articolazione tra teoria e pratica; • integrazione tra ricerca e formazione; • organizzazione della formazione secondo i principi della formazione d’adulti e secondo una progressione che porti a gestire situazioni complesse. Le pratiche professionali La struttura portante della formazione è rappresentata dai moduli professionali, composti dalla pratica professionale e dal Seminario di accompagnamento professionalizzante (SAP): la pratica professionale è il luogo privilegiato in cui lo studente può costruire e sviluppare le sue competenze. Il SAP favorisce l’apprendimento esperienziale e l’attivazione dei contenuti teorici presentati nei diversi corsi e vuole permettere agli studenti, attraverso l’esplicitazione delle esperienze di pratica professionale, di condividere e analizzare il proprio vissuto al fine di costruire un sapere basato sull’esperienza. La formazione prevede un modulo professionale per ogni anno. Di seguito sono illustrate la struttura e le modalità organizzative delle pratiche professionali. Primo Primo anno anno Introduzione Introduzione all’insegnamento all’insegnamento La pratica del primo anno prevede la presenza di una coppia di studenti in classe/sezione (ogniprevede lunedì) la e presenza due momenti praticadiblocco (3 La una pratica del primo anno di unadicoppia studenti settimane). Questi momenti di pratica prima introduin una classe/sezione (ogni lunedì) e duepermettono momenti diuna pratica blocco (3 e zione alla professione di docente dannopermettono senso alle prime tematizzazio4 settimane). Questi momenti di epratica una prima introduni presso DFA. Dalladipratica lo estudente tornaalle conprime primetematizzazioni osservazioni, zione alla ilprofessione docente danno senso interrogativi dubbi. La presenza regolare permette la costruzione delle presso il DFA.eDalla pratica lo studente torna con le prime osservazioni ei prime competenzeoosservative (osservare il DPP,permette i bambini, collega di primi interrogativi dubbi. La presenza regolare la ilcostruzione pratica, se stessi). delle prime competenze osservative (osservare il DPP, i bambini, il collega di pratica, se stessi). > Parole chiave: osservazione – attività – senso-accoglienza Secondo anno Insegnare in prima elementare (sem III) e insegnare nel secondo ciclo (sem IV) La pratica del terzo semestre prevede la presenza continuata di uno studente in una classe di prima elementare (ogni lunedì). La presenza regolare permette di vivere in prima persona i primi mesi di scuola e di osservare l’evoluzione dei bambini in due ambiti centrali: la lingua scritta e il numero. La pratica del quarto semestre si svolge nel II ciclo e vede lo studente assumere la programmazione della classe e affrontare tutte le discipline previste nel settore di insegnamento. Il DPP accompagna gli studenti nel loro percorso di crescita professionale con i suoi consigli, le sue osservazioni e la sua esperienza. > Parole chiave: osservazione – sperimentazione – accoglienza Scuola elementare: docenti accoglienti in prima elementare La pratica del terzo semestre SE si svolge in una prima elementare: un docente accogliente accompagna lo studente nel suo lavoro e offre la possibilità di sperimentare alcune attività in ambito linguistico (entrata nella lingua scritta) e matematico (concetto di numero). Il docente accogliente ha di regola seguito corsi di formazione continua in questi ambiti. Per i docenti accoglienti che non hanno frequentato la formazione come DPP è richiesta la disponibilità a frequentare il modulo base (1,5 giorni di formazione, di cui 1 in tempo di lavoro). Si tratta quindi di un’occasione per sperimentare il ruolo di formatore di adulti e per accompagnare uno studente nel suo percorso verso la professione. Insegnare nella scuola dell’infanzia La pratica del secondo anno prevede la presenza continuata di una studentessa in una sezione (ogni lunedì). La presenza regolare permette di osservare l’evoluzione dei bambini e di sperimentare attività in tutte le aree di insegnamento. A questi momenti continuati si aggiungono due momenti blocco. Durante la pratica blocco del quarto semestre la studentessa è responsabile della trasposizione didattica dei contenuti e dell’adattamento al proprio contesto di insegnamento. > Parole chiave: differenziazione – progettazione – conduzione Terzo anno Pianificare e gestire l’apprendimento e la vita di classe Il terzo anno prevede una pratica continuata a metà tempo. Questa esperienza formativa permette di assumere la gestione della classe nella sua globalità e di effettuare, nel limite del possibile, anche l’esperienza dei compiti del docente che vanno oltre l’insegnamento: riunioni di inizio anno, colloqui con i genitori, vita di istituto e, per la SE, redazione e consegna delle comunicazioni ai genitori e valutazioni finali. > Parole chiave: vita di classe – vita di istituto Scuola elementare: incarico come docenti in formazione La pratica del terzo anno in SE può essere svolta sotto forma di incarico: in questi casi è prevista una figura aggiuntiva che segue e sostiene il docente in formazione nella pratica professionale (docente consulente); ruolo assunto dal docente di pratica professionale nel caso di studenti che frequentano una pratica continuata senza incarico. Il docente consulente è invece inteso come figura di prossimità che garantisce un aiuto concreto e un supporto diretto nella progettazione minuta senza responsabilità di valutazione. Il ruolo di docente consulente viene assunto da docenti attivi sul territorio con solida esperienza e per le relative mansioni è prevista una retribuzione dal DFA. Il docente di pratica professionale (DPP) Il DPP è un formatore di adulti e quando esplica questa funzione è a tutti gli effetti un formatore del DFA. Ruolo, compiti e competenze Il DPP è un interlocutore fondamentale per la formazione iniziale degli insegnanti: egli è garante della qualità della formazione pratica dello studente e rappresenta un elemento di contatto importante tra il DFA e le Scuole Comunali. Il ruolo formativo del DPP assume un’importante funzione nella costruzione dell’identità professionale dei docenti in formazione, grazie anche a una particolare articolazione delle pratiche professionali (alternanza di pratiche continuate e pratiche blocco nei primi due anni di formazione). Il DPP è chiamato a una stretta collaborazione con i docenti DFA, in particolare con i docenti di scienze dell’educazione del seminario di accompagnamento professionalizzante (SAP). La formazione La formazione dei DPP è strutturata in moduli consecutivi: dopo un modulo base che fornisce i primi strumenti per assumere il compito di DPP, sono proposti dei moduli di formazione continua su temi legati alla funzione di DPP o su approfondimenti didattici pedagogici della formazione offerta dal DFA, che permettono di completare e consolidare le competenze acquisite inizialmente per assumere il ruolo con maggiore sicurezza ed efficacia. Questi moduli sono certificati singolarmente e possono essere frequentati secondo le esigenze di formazione continua dei singoli DPP. Al termine della formazione teorica (equivalente a 5 ECTS), il DPP può svolgere un lavoro di approfondimento che dà diritto all’ottenimento del titolo CAS. Il CAS DPP è un titolo di formazione continua di livello universitario, rilasciato dalla SUPSI, che attesta una formazione pari ad almeno 300 ore di lavoro, corrispondenti a 10 ECTS, che porta un docente SI o SE a sviluppare competenze professionali avanzate nell’ambito dell’accompagnamento dei docenti in formazione. L’obiettivo prioritario della formazione è lo sviluppo della professionalità del DPP attraverso la costruzione delle competenze necessarie per accompagnare efficacemente gli studenti all’interno dei periodi di pratica professionale. Per i partecipanti alle formazioni precedenti (CAS 2014-16 e precedenti) è garantita l’equivalenza dei singoli moduli in base ai corsi già frequentati. Formazione Moduli (versione 2015/2016) Base Continua Lavoro finale ECTS Ore Certificazione Assumere il ruolo di DPP nella formazione di adulti: aspettative e vincoli 1 12 Autovalutazione Accompagnare nella pratica riflessiva 1 12 Riflessione personale Partecipare alla certificazione delle competenze 1 12 Redazione di un rapporto di pratica e discussione con un docente SAP Comunicare in situazioni do apprendimento: il colloquio nella relazione di accompagnamento 1 12 Presentazione e analisi di una situazione di colloquio con uno studente Approfondimenti pedagogici/didattici 1 Lavoro di approfondimento per l’ottenimento del titolo CAS 5 Frequenza regolare PP Redazione di un documento e discussione in un colloquio > Responsabile Gianni Totti [email protected] > Segreteria Sara Mariotti Nesurini Tel. +41 58 666 68 10 Fax +41 58 666 68 19 [email protected] > Informazioni supplementari e contatti [email protected] www.supsi.ch/dfa/formazione-continua/advanced-studies > Iscrizioni al modulo base Su www.supsi.ch/go/dpp sono disponibili maggiori informazioni e indicazioni sull’iscrizione. www.supsi.ch/dfa