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La pena di morte negli USA, fatti e cifre

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La pena di morte negli USA, fatti e cifre
[ La pena di morte negli USA, fatti e cifre
[ Breve storia della pena di morte negli USA
Negli anni ’30 ci sono state più esecuzioni che in qualsiasi altro decennio della storia degli Stati
Uniti d‘America (USA), con una media di 167 persone all’anno.
Negli anni ’50 il sentimento popolare nei riguardi della pena di morte cominciò a mutare. Molte
nazioni alleate abolirono o limitarono l'uso della pena di morte e negli USA il numero di esecuzioni
diminuì vertiginosamente.
Moratoria - La questione sull’arbitrarietà della pena di morte fu presentata alla Corte suprema nel
1972 con il caso Furman contro lo Stato della Georgia. Con la decisione assunta in quel caso, la
Corte suprema stabilì l’assunto che una punizione sarebbe stata considerata “crudele e inusuale”
qualora fosse stata troppo severa rispetto al crimine commesso o se fosse stata arbitraria o se
avesse offeso il comune senso di giustizia o se non fosse maggiormente efficace rispetto a una
punizione meno severa. La decisione portò a una moratoria sulla pena di morte della durata di
quattro anni. Gli Stati che mantennero la pena capitale, per eliminare i problemi citati nel caso
Furman, furono costretti a riscrivere i rispettivi statuti. Nel marzo 2005, la Corte suprema nel caso
Roper contro Simmons stabilì che la pena di morte applicata nei confronti di chi avesse meno di 18
anni al momento del crimine fosse una punizione crudele e inusuale e quindi, in quanto tale, vietata
dalla Costituzione. Nel 2009, 11 Stati hanno preso in esame alcune proposte legislative per abolire
la pena di morte: un incremento considerevole rispetto agli anni precedenti.
[ Informazioni generali sulla pena di morte
¾
¾
¾
Stati abolizionisti = 15 (escluso Porto Rico, anch’esso abolizionista)
Stati mantenitori = 35
Il Governo federale e le Forze armate USA sono entrambi mantenitori.
[ Esecuzioni statali e federali
Primi 5 Stati nel 2009
Texas
24
Primi 5 Stati dal 1976
Texas
452
Primi 5 Stati da sempre
Virginia
1.383
Alabama
6
Virginia
Texas
1.207
Ohio
5
Oklahoma
92
US Military
1.206
Oklahoma
3
Florida
69
New York
1.130
3
Missouri
67
Pennsylvania
Virginia
Totale USA
52
Totale USA
106
1.200
Totale USA
1.043
17.255
[La pena di morte negli USA, fatti e cifre - Ottobre 2010] [1] [WORLD COALITION AGAINST DEATH PENALTY]
[ I due principali reati che possono condurre verso una sentenza capitale
¾
¾
Omicidio (tutti e 35 Stati mantenitori, il Governo federale e le Forze armate USA)
Omicidio indiretto/Legge delle bande (23 Stati mantenitori e Governo federale USA)
[ Stati e metodi di esecuzione
Il metodo di esecuzione può dipendere da una serie di fattori: la data in cui il reato è stato
commesso, la disponibilità dei metodi di esecuzione e/o la preferenza della persona condannata.
¾
¾
¾
¾
¾
Iniezione letale = 35 (tutti gli Stati mantenitori, Governo federale e Forze armate USA)
Sedia elettrica = 9 (Alabama, Arkansas, Florida, Illinois, Kentucky, Oklahoma, South Carolina,
Tennessee, Virginia)
Camera a Gas = 5 (Arizona, California, Maryland, Missouri, Wyoming)
Impiccagione = 2 (New Hampshire e Washington)
Plotone d’esecuzione = 2 (Oklahoma e Utah)
Il Governo federale usa il metodo di esecuzione dello Stato dove la sentenza è comminata.
[ Detenuti nel braccio della morte (marzo 2009)
Primi 5 Stati
California
690
Primi 5 Stati (donne)
California
15
Florida
430
Texas
Texas
342
North Carolina
4
Pennsylvania
225
Pennsylvania
3
Alabama
200
Mississippi
3
Totale USA
53
Totale USA
3.285
10
[ Condanne a morte
Nel 2009 il numero di nuove condanne emesse su scala nazionale ha raggiunto il livello più basso
da quando la pena di morte è stata reintrodotta nel 1976. C’è una tendenza chiara che mostra un
progressivo decremento del numero totale di condanne a morte imposte su scala nazionale.
Questo decremento è particolarmente evidente negli Stati del Sud.
[ Condanne a morte per regione
Condanne a morte/anno
Meridionale
Occidentale
Centro occidentale
Nord orientale
[La pena di morte negli USA, fatti e cifre - Ottobre 2010] [2] [WORLD COALITION AGAINST DEATH PENALTY]
[ Un sistema discriminatorio e poco funzionale
[ Il braccio della morte
Studi effettuati hanno ripetutamente mostrato che la razza è un fattore cruciale per determinare chi
viene condannato a morte. Nello Stato della Pennsylvania, nella Contea di Philadelphia, per
esempio, imputati di colore sono stati condannati a morte con un tasso significativamente più alto
rispetto ad altri imputati nelle stesse condizioni. E nelle ultime tre decadi, sociologi hanno più volte
osservato che colpevoli di reati capitali sono più soggetti alla pena di morte se gli omicidi
riguardano vittime di razza bianca.
Bianchi
15%
5%
9% 2%
12% 2%
39%
44%
Afro-americani
Ispanici
12%
42%
51%
68%
Altri
[ Razza negli USA
[ Razza nel braccio della morte
[ Razza dei prosciolti
[ Proscioglimenti
Dalla fine della moratoria del caso Furman nel 1976 ci sono stati 139 proscioglimenti, di cui 9 solo
nel 2009. Di seguito le principali cause che hanno portato degli innocenti nel braccio della morte:
Errore dei testimoni oculari
Per confusione o problemi di memoria
Cattiva condotta
Da parte sia della polizia che della pubblica accusa
Errori scientifici
Prove inquinate o consulenza di esperti non qualificati
Testimonianze rese in cambio di qualcosa Spesso fornite per ottenere riduzioni di pena
False confessioni
Per malattia o ritardo mentale o dopo torture da parte della polizia
Altro
Testimonianze fondate su dicerie, prove circostanziali discutibili, ecc.
[ Le cause di una condanna a morte errata, analizzate su 86 casi*
Errore dei testimoni oculari
45
Cattiva condotta
17
Errori scientifici
9
Testimonianze rese in cambio di qualcosa
10
False confessioni
8
Altro
29
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
* Nel grafico il totale supera la cifra di 86 perché in alcuni dei casi analizzati sono presenti più cause che
hanno portato a una condanna a morte errata.
[La pena di morte negli USA, fatti e cifre - Ottobre 2010] [3] [WORLD COALITION AGAINST DEATH PENALTY]
[ Clarence Brandley
Condannato nel 1981
Prosciolto nel 1991
Accusato di omicidio di una ragazza di 16 anni
Nel 1980, Clarence Brandley lavorava come custode di un istituto superiore a
Conroe, Texas, quando la polizia lo arrestò per l’omicidio di Cheryl Fergeson,
una studentessa di 16 anni. Mentre la polizia interrogava Brandley e uno dei
suoi colleghi di razza bianca, un agente esclamò: “Uno di voi due sarà impiccato
per questo” e disse a Clarence: “Visto che sei negro, sei l’eletto”. Nel primo
processo si trovò dinanzi a una giuria composta esclusivamente da persone di
razza bianca. Un giurato, che si rifiutò di condannarlo creando problemi nell’emissione del verdetto,
al termine del processo venne insultato con una raffica di molestie e minacce e fu accusato di
essere “amante dei negri”. La giuria del secondo processo, composta sempre unicamente da
persone di razza bianca, condannò Clarence al quale fu comminata la pena di morte nel 1981. Un
anno dopo fu rivelato che la maggior parte delle prove dell’inchiesta erano misteriosamente
scomparse mentre si trovavano sotto il controllo della polizia. Nel 1986 un nuovo testimone si fece
avanti affermando di conoscere il reale omicida. Ma alla difesa di Clarence fu ripetutamente negato
un nuovo processo. Con la data di esecuzione fissata il 27 marzo 1987, cominciò a farsi sentire un
movimento di protesta a favore di Clarence. Nell’ottobre del 1987 dopo lunghe udienze in cui si
analizzò la condotta discutibile dell'accusa, il giudice dichiarò: “Nei trent’anni durante i quali questa
Corte ha presieduto dibattimenti di natura giuridica, nessun caso ha presentato uno scenario tanto
scioccante in quanto a conseguenze provocate dal pregiudizio razziale... e a pubblici ufficiali che
hanno perso di vista ciò che è retto e giusto.”
[ Randy Steidl
Condannato nel 1986
Prosciolto nel 2004
Accusato di omicidio di una coppia appena sposata
Per Randy Steidl si ebbe una scarsa descrizione dei fatti, nessuna prova del
DNA per scagionarlo e testimoni che fabbricarono accuse contro di lui grazie
alla polizia.
Un’inchiesta della polizia dello Stato dell’Illinois determinò che l’applicazione
della legge locale e i pubblici ministeri incastrarono Steidl e il co-imputato
Herbert Whitlock. Nel 2003 il giudice federale Michael McCuskey ribaltò la
sentenza e ordinò un nuovo processo, dichiarando che se le prove fossero state sin dal primo
momento esaminate e presentate sarebbe stato “ragionevolmente probabile” che Steidl fosse
assolto dalla giuria. Lo Stato riesaminò il caso, fu eseguita la prova del DNA e non fu trovato alcun
legame con Steidl.
[ Un sistema costoso e inefficiente
[ Il costo della pena di morte
I costi della pena di morte sono diversi Stato per Stato. In generale comunque uno Stato affronterà le
seguenti spese:
un processo volto a comminare la pena di morte costa UN milione di dollari in più rispetto ad altri
procedimenti.
MA
solo UNO su TRE terminerà con una condanna a morte.
Così il costo corretto è di TRE milioni di dollari.
MA
Solo UNO su DIECI porterà a una esecuzione.
Pertanto il vero costo che uno Stato affronta eseguire una condanna a morte è di 30 milioni di dollari.
[La pena di morte negli USA, fatti e cifre - Ottobre 2010] [4] [WORLD COALITION AGAINST DEATH PENALTY]
La California ha il sistema capitale più caro degli USA.
Nel 2008 la Commissione sulla corretta amministrazione della giustizia pubblicò un rapporto
dettagliato sul sistema della pena capitale nello Stato che fu, in conclusione, ritenuto “poco
funzionale” e “difettoso”. Il rapporto stabilì che lo Stato spendeva 137 milioni di dollari all’anno per
la pena di morte. La Commissione calcolò anche il costo di un sistema molto simile a quello
vigente, che avrebbe condannato gli stessi imputati alla pena dell’ergastolo, senza possibilità di
libertà condizionale, determinando un costo di 11,5 milioni di dollari all’anno. Poiché il numero delle
esecuzioni in California è stato in media meno di una ogni due anni da quando la pena di morte è
stata reintrodotta nel 1977, il costo per ogni esecuzione ammonta a più di 250 milioni di dollari. Lo
Stato ha anche espresso la necessità di aver bisogno di altri 400 milioni di dollari per la costruzione
di un nuovo braccio della morte.
“…continuiamo a sprecare milioni di dollari per la pena di morte. Se sostituissimo alla pena capitale
l'ergastolo lo Stato potrebbe risparmiare più di 125 milioni di dollari l’anno. In tre anni non c'è stata
un’esecuzione in California. Per questo abbiamo meno sicurezza? Non penso”.
Ray Samuels, Capo della Polizia di Newark, California.
[ Quanto costa la pena di morte ogni anno in California (in milioni di dollari)
160,0
Corte
suprema
140,0
Corte
d'appello
Legali privati
120,0
Difesa
d'ufficio
100,0
Risorse per
Hebeas
Corpus
80,0
Consulenza
giuridica di
Stato
Costi dei
processi
60,0
40,0
Permanenza
nel braccio
della morte
20,0
Permanenza nel braccio della morte
62,0
Costi dei processi
20,0
Risorse per Hebeas Corpus
14,5
Consulenza giuridica di Stato
12,3
Difesa d'ufficio
10,8
Legali privati
7,8
Corte d'appello
5,6
Corte suprema
2,7
Totale
0,0
135,7
1
[ La pena di morte è un effettivo deterrente?
La maggior parte dei migliori criminologi del mondo ritiene che la ricerca empirica abbia ormai
rivelato che l’ipotesi della deterrenza sia mitologica. L’opinione dei criminologi è che la pena di
morte non aggiunga alcun effetto deterrente significativo rispetto al carcere di lunga durata.
Un’indagine recente condotta dai migliori criminologi degli USA ha mostrato:
¾ che l’88% non crede che la pena di morte rappresenti un deterrente per chi voglia commettere
un omicidio;
¾ che l’87% crede che l’abolizione della pena di morte non avrebbe effetti significativi sul numero
di omicidi commessi.
Nel 2007 il New Jersey è diventato il primo Stato che in 40 anni ha abolito per legge la pena di
morte. L’anno prima dell’abolizione (2006) il tasso di omicidi era il 4,9%, l’anno successivo il 4,3%.
Nel 2008 nello Stato mantenitore della Louisiana il tasso di omicidi è stato l'11,9%.
[La pena di morte negli USA, fatti e cifre - Ottobre 2010] [5] [WORLD COALITION AGAINST DEATH PENALTY]
[ Tasso di omicidi per regione* nel 2002, 2004, 2006 e 2008
Regione
2008
2006
2004
2002
Esecuzioni dal 1976 **
Sud
6,6
6,8
6,6
6,8
970
Nord
4,2
4,5
4,2
4,1
4
* Il tasso di omicidi è calcolato per 100.000 persone
** Dato al 24 settembre 2009
[ Una violazione dei diritti umani
[ Le condizioni nel braccio della morte
Le condizioni nel braccio della morte sono considerevolmente più dure rispetto alle condizioni di
detenzione delle altre prigioni. Tra i bracci della morte degli USA, quello del Texas è forse il più
rigido.
I prigionieri del braccio della morte del Texas sono separati dagli altri detenuti in ciascun aspetto
della loro vita.
¾ Mangiano da soli, si allenano da soli e lavorano da soli.
¾ La comunicazione tra prigionieri nel braccio della morte – compiuta urlando attraverso le celle –
è estremamente difficile.
¾ Ai prigionieri non è permesso il contatto fisico con i componenti della propria famiglia, con gli
amici e neanche con gli avvocati. Generalmente un prigioniero nel braccio della morte non ha
contatto fisico con nessuno che non sia un membro dello staff della prigione da quando entra nel
braccio della morte fino al giorno dell’esecuzione.
¾ Anche nei giorni e nelle ore precedenti l’esecuzione, al prigioniero non è concesso di toccare
nessun componente della famiglia e nessuna persona cara.
¾ I detenuti del braccio della morte che si comportano meglio trascorrono ventidue ore al giorno
nelle proprie celle.
¾ Hanno accesso a piccole “gabbie” interne o esterne due ore al giorno.
Esperti di salute mentale hanno ripetutamente osservato che un confinamento prolungato privo di
stimolazioni sensoriali o contatti umani peggiora disordini mentali pre-esistenti e può causare una
malattia mentale in individui che altrimenti sarebbero sani.
[ Malattia mentale
Secondo il rapporto del 2006 di Amnesty International “Esecuzione di persone affette da malattia
mentale”, dal 1977 almeno 100 uomini e donne gravemente malati di mente sono stati messi a
morte negli USA.
[ Diritto internazionale
L’esecuzione di prigionieri affetti da malattia mentale è chiaramente proibita dalle leggi
internazionali. Virtualmente ogni paese nel mondo proibisce l’esecuzione di persone con malattia
mentale.
[ Diritto nazionale
¾ L’esecuzione di una persona incapace di comprendere le ragioni o la realtà della propria
punizione viola la Costituzione degli USA (Ford contro Wainwright, 1986)
¾ La decisione del caso Ford ha lasciato la valutazione delle condizioni di salute mentale dei
detenuti ai singoli Stati. Le tutele costituzionali per coloro che soffrono di varie forme di malattia
mentale sono minime e numerosi prigionieri sono stati vittime di esecuzione malgrado
soffrissero di gravi forme di malattia mentale.
[La pena di morte negli USA, fatti e cifre - Ottobre 2010] [6] [WORLD COALITION AGAINST DEATH PENALTY]
Il 25 gennaio 2005 Troy Kunkle è stato messo a morte in Texas nonostante fosse schizofrenico e
avesse una storia familiare di malattia mentale.
[ Il peggio del peggio?
Dei 35 Stati attualmente mantenitori, 23 considerano l’omicidio indiretto, anche conosciuto come
Legge delle bande, punibile con la pena di morte. Anche il Governo federale può chiedere la pena
di morte per omicidio indiretto.
La dottrina dell’omicidio indiretto consente l’uso della pena di morte nei confronti di un imputato
ritenuto il principale attore tra gli altri imputati, accusati dello stesso crimine, anche se non ha
ucciso, non ha mai avuto intenzione di uccidere o non ha mai considerato che qualcuno sarebbe
stato ucciso durante il crimine (di solito rapina o furto con scasso). Sono 23 gli Stati USA, in pratica
i 3/5 degli Stati mantenitori, che considerano reato capitale l’omicidio indiretto, anche se il
colpevole non è stato l’autore materiale dell’omicidio e non aveva nessuna intenzione di uccidere.
[ Non esiste un metodo umano per uccidere
L'esecuzione di Romell Broom con iniezione letale era programmata il 15 settembre 2009, in Ohio.
Gli sforzi per trovare una vena e per mettere a morte Broom furono interrotti dopo che per più di
due ore non era stata trovata una vena delle braccia o delle gambe. Durante i tentativi falliti Broom
aveva brividi e faceva smorfie di dolore. “A un certo punto si coprì il viso con entrambe le mani e
sembrava stesse singhiozzando e che avesse la nausea”. Alla fine il Governatore dell’Ohio Ted
Strickland ordinò di fermare l’esecuzione annunciando che un'altra avrebbe avuto luogo dopo una
settimana, per poter consultare dei medici e ricevere consigli su come l’uomo potesse essere
ucciso più efficacemente. Gli esecutori della sentenza attribuirono la colpa della difficoltà di trovare
una vena al frequente uso di droga da parte del detenuto. Broom e i suoi avvocati stanno
attualmente cercando di sospendere l’esecuzione sulla base del fatto che la prima esecuzione
fallita ha violato i suoi diritti costituzionali che non consentono punizioni crudeli e inusuali e che
sarebbe ulteriormente crudele provare di nuovo a eseguire la sentenza.
Il 13 dicembre 2006 Angel Nievez Diaz è stato messo a morte tramite iniezione letale. Secondo i
testimoni, Diaz si muoveva ancora 24 minuti dopo aver ricevuto l'iniezione, facendo smorfie,
provando apparentemente a parlare, boccheggiando. Dopo 26 minuti il suo corpo sobbalzò
violentemente. Quando i monitor cardiaci indicarono che Diaz era ancora vivo, gli esecutori della
sentenza decisero di somministrare un’altra iniezione letale.
[La pena di morte negli USA, fatti e cifre - Ottobre 2010] [7] [WORLD COALITION AGAINST DEATH PENALTY]
[ Glossario
Stato abolizionista: Stato che ha abolito la pena di morte per legge.
Stato abolizionista nella pratica (de facto): Stato che ha ancora la pena di morte per legge ma
che non ha eseguito condanne a morte da almeno dieci anni oppure ha assunto un impegno a
livello internazionale a non eseguirle.
Stato mantenitore: Stato che prevede dei crimini punibili con la pena di morte.
Proscioglimento: quando viene dimostrata l'innocenza di una persona precedentemente
condannata per un crimine.
Moratoria: sospensione generale delle esecuzioni (non è considerata come l’abolizione per legge
o nella pratica) e minor frequenza nel comminare condanne a morte.
[ Risorse
¾ Amnesty International USA
http://www.amnestyusa.org
¾ American Civil Liberties Union of Northern California, Report - Death in Decline ‘09
http://www.aclunc.org/issues/criminal_justice/death_penalty
¾ Death Penalty Information Centre
http://www.deathpenaltyinfo.org
¾ U.S. Census Bureau
http://www.census.gov
¾ Witness to Innocence
http://www.witnesstoinnocence.org
¾ World Coalition Against the Death Penalty
http://www.worldcoalition.org
La pena di morte negli USA, fatti e cifre
Un documento della Coalizione mondiale contro la pena di morte
World Coalition Against the Death Penalty
3, rue Paul Vaillant Couturier - 92320 Chatillon - France
[email protected] - www.worldcoalition.org
Traduzione a cura del Coordinamento pena di morte
Amnesty International, Sezione Italiana
Via G.B. De Rossi, 10 - 00161 Roma - Italia
[email protected] - www.amnesty.it
[La pena di morte negli USA, fatti e cifre - Ottobre 2010] [8] [WORLD COALITION AGAINST DEATH PENALTY]
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