Comments
Transcript
ESERCITAZIONE • raggio atomico • Strutture di Lewis
ESERCITAZIONE • raggio atomico • Strutture di Lewis Energia di ionizzazione Eion: energia minima che occorre fornire ad un atomo isolato in stato gassoso per estrargli un elettrone Raggio atomico R: (impossibile misurare la dimensione di un atomo isolato) il raggio atomico si assume uguale alla metà della distanza tra i nuclei di due atomi adiacenti (Raggio metallico e raggio covalente) litio boro ossigeno neon Dimensioni relative degli atomi e dei loro ioni Andamento generale delle proprietà periodiche ESERCIZIO: Quale dei seguenti atomi ha il raggio più piccolo. Na Mg Al K Ca Localizzo gli elementi sulla tavola periodica: + - 3° Na Mg 4° K Ca Al + L’elemento con raggio atomico più piccolo è sicuramente l’Al. K > Ca > Na > Mg > Al ESERCIZIO: Determinare il raggio covalente maggiore e minore fra: 1. C; F; Al; K. 2. Al; N; C; B; O; S; Cl; F. 1. Localizzo gli elementi sulla tavola periodica: + C - Al K + + grande In sequenza: F < C < Al < K F + piccolo 2. Localizzo gli elementi sulla tavola periodica: + - B C N O F Al S Cl + grande + In sequenza: Al > S > Cl > B > C > N > O > F + piccolo ESERCIZIO: Scegliere l’alternativa corretta. MINIMO RAGGIO Cl- Br- F- MASSIMO RAGGIO IONICO Ca2+ Mg2+ Ba2+ MASSIMO RAGGIO S2- Cl- Cl MASSIMA AFFINITA’ ELETTRONICA P S Cl ELETTRONEGATIVITA’ E’ la capacità di un atomo di attrarre a sé gli elettroni di legame. EMEV: Energia Media degli Elettroni di Valenza È l’energia necessaria per rimuovere un elettrone sullo strato di valenza. L’andamento nella tavola periodica è come l’energia di prima ionizzazione. Legame covalente puro Legame covalente polare Carica Parziale − ENA − δ A = e valenza di A − e non legame A + e legame A ⋅ EN + EN A B − δA è determinata dalla differenza di elettronegatività tra gli atomi che formano il legame A-B e fornisce una misura della carica localizzata sull’atomo A Carica Formale (legame covalente puro) 1 Car. form. di A = e− valenza di A − e− non legame A + e− legame A ⋅ 2 Quando sono possibili più strutture di Lewis la carica formale è utile per stabilire quale fra queste strutture meglio rappresenta i legami della molecola Numero ossidazione ( legame ionico) Gli elettroni di legame sono attribuiti all’atomo più elettronegativo. STRUTTURE DI LEWIS ELETTRONI DI VALENZA: sono gli elettroni del guscio esterno, i responsabili principali delle proprietà chimiche di un atomo e quindi della natura dei legami chimici che vengono a stabilirsi fra esso ed altri atomi. Vengono rappresentati con dei punti intorno all’atomo. Si usa rappresentare convenzionalmente gli atomi in modo da evidenziare soltanto la loro configurazione elettronica esterna, trascurando quella di livelli interni completi. Due atomi si legano appaiando i loro elettroni per raggiungere una configurazione a 8 elettroni ( il legame chimico viene identificato con un trattino che significa 2 elettroni appaiati). Per l’idrogeno la configurazione stabile è a 2 elettroni. Regole per scrivere la struttura di Lewis di una molecola (esempio PCl3) 1. Calcolare il numero totale di e- di valenza (attenzione se ho ione!) 3 ⋅ 7 + 5 = 26 elettroni di valenza 2. Scrivere lo scheletro della struttura molecolare L’elemento con il più piccolo valore della EMEV si trova al centro della struttura esempio: molecola PCl3 EMEV(P) (1,39 MJ/mole); EMEV(Cl) (1,59MJ/mole) L’idrogeno è sempre terminale. 3. Ogni legame dello scheletro corrisponde a due elettroni di valenza. 26-6=20 elettroni di non legame 4. Disporre gli elettroni di non legame partendo dagli atomi esterni (ottetto). Se l’elemento centrale non raggiunge l’ottetto muovere coppie solitarie dagli atomi terminali formando legami multipli.(doppi o tripli) in modo da annullare se possibile le cariche formali. Totale e- (26) - [e- di legame (6) - e- atomi esterni (18)] = 2 La migliore struttura : • ha la più piccola carica formale ( quasi sempre nulla) • la carica formale negativa viene assunta dagli atomi più elettronegativi LEGAMI DOPPI esempio: molecola H2CO (formaldeide) H (1,31 MJ/mole ); C (1,41MJ/mole); O (1,91MJ/mole) H C O H 4 + 6 + 2 = 12 elettroni di valenza 6 elettroni di legame 6 elettroni di non legame carbonio ed ossigeno condividono due coppie di elettroni formando un doppio legame 8 elettroni di legame 4 elettroni di non legame H C O H H C O H GLI ATOMI GENERALMENTE CHE FORMANO LEGAMI DOPPI E TRIPLI SONO C,N,O,P,S Eccezioni alla “regola dell’ottetto”. Numero dispari di elettroni di valenza (radicali liberi) es. NO, NO2 Nella struttura di Lewis un elettrone rimane spaiato. Numero insufficiente di elettroni di valenza (I, II periodo) es. BeF2 , BF3 Gli atomi che non raggiungono l’ottetto sono generalmente del I, II, o III gruppo. La loro configurazione stabile risulta essere rispettivamente a 2,4,6 elettroni. Numero superiore di elettroni di valenza (ottetto espanso) - orbitali d es. SF4 , SF6 Ci sono molecole con elevato n° di elettroni di valenza ( normalmente appartenenti V, VI, VII e VIII gruppo) che arrivano ad avere 10,12,14 elettroni di legame ( utilizzano per i legami anche gli elettroni degli orbitali d). Esempio: PCl5 RISONANZA: esistono molecole aventi strutture di Lewis ugualmente probabili , che differiscono per la posizione di un legame doppio. Es: NO3-