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Guida alla Coltivazione delle Carote
CONSIGLI PER LA SEMINA DELLE CAROTE Si possono effettuare due cicli di semina, in primavera e in autunno. La semina può essere a spaglio o su file, profonde 1 cm. Se si vuole indurre la pregerminazione si possono immergere i semi in acqua, avvolti in uno straccio (qualche ora prima della semina). Per crescere bene le carote vanno coltivate in terreni ben concimati, leggeri e privi di sassi. Se concimate il terreno fatelo con largo anticipo: seminare in un terreno appena concimato può produrre carote con radici ruvide e pelose o radici biforcate. Lavorate molto finemente suolo, per una profondita' di 3040 cm, in modo che le radici della carota possano crescere lunghe e formose.) PER LA SEMINA A FILE: Fate nel terreno delle righe, profonde 1 cm, nelle quali posizionerete i semi leggermente coperti con una distanza di almeno 5 cm di distanza tra una piantina e l'altra e 1520 cm di distanza tra ciascuna fila. Se seminate in primavera in pieno campo fatelo quando le temperature si stabilizzano attorno a 10 °C, altrimenti è consigliata la semina protetta (tunnel, cassoni o serra). Man mano che le carote crescono, rincalzate la terra sulle radici (se notate che si stanno scoprendo). Eviterete cosi' di avere carote con spalle e il colletto verde. La carota teme i ristagni idrici, per cui suggeriamo di innaffiare solo quando il terreno è completamente asciutto. Il ciclo colturale della carota va da 70120 giorni. Buone le consociazioni con: lattuga, ravanello, spinaci e piselli. È noto che l’associazione con aglio, cipolla e scalogno diminuisce l’attacco della mosca della carota, così come la vicinanza tra porro e carota allontana il verme del porro e la mosca della carota. La carota cresce meglio in seguito a una coltura di cui puo' sfruttare la fertilità residua: perfetto coltivare la carota in un terreno che precedentemente ha ospitato: pomodoro, patata, pisello, aglio, porro. COLTIVAZIONE IN VASO La carota si coltiva bene anche sul balcone: con poche accortezze si possono ottenere carote sane e gustose. Preferisce un terreno soffice e sciolto, ricco di nutrienti, si avranno i risultati migliori con pH intorno a 6,5. Terreni troppo compatti o con troppi sassi, come gia' detto,causano malformazioni alle radici. Per avere carote ben sviluppate serviranno vasi profondi almeno 40 cm. Nel periodo estivo è consigliabile l’uso dei sottovasi per lasciare assimilare lentamente l’acqua d’innaffiatura. Si manterrà così il terreno fresco, importantissimo per ottenere tenere carote. I semi della carota sono piuttosto piccoli, quindi serve preparare a dovere il terreno lasciando la superficie di semina uniforme e pulita. Bastano pochi millimetri di copertura. A semina avvenuta, inumidite il terreno annaffiando con uno spruzzino. Fertilizzate possibilmente in presemina mescolando elementi naturali ricchi in fosforo e potassio (guano di pipistrello e cornunghia naturale). Se seminate a file e usate vasi rettangolari, lasciate 1015 cm di distanza tra loro e 45 cm tra le piante nella stessa fila. Se invece preferite contenitori tondi seminate a spaglio considerando 5x5 cm di spazio per ogni seme. Non riempite fino al bordo i contenitori: probabilmente servirà aggiungere un po’ di terra in un secondo tempo. Questa piccola Guida è stata scritta con passione e amore da Carlo Martini di Semi Strani ed è Free Copyright, ne potete fare l'uso che volete, salvo ricavarci dei soldi o modificarla. Se volete dei Semi veramente tosti visitate il mio umile sito www.semistrani.com CONSIGLI PER LA SEMINA DELLE CAROTE Si possono effettuare due cicli di semina, in primavera e in autunno. La semina può essere a spaglio o su file, profonde 1 cm. Se si vuole indurre la pregerminazione si possono immergere i semi in acqua, avvolti in uno straccio (qualche ora prima della semina). Per crescere bene le carote vanno coltivate in terreni ben concimati, leggeri e privi di sassi. Se concimate il terreno fatelo con largo anticipo: seminare in un terreno appena concimato può produrre carote con radici ruvide e pelose o radici biforcate. Lavorate molto finemente suolo, per una profondita' di 3040 cm, in modo che le radici della carota possano crescere lunghe e formose.) PER LA SEMINA A FILE: Fate nel terreno delle righe, profonde 1 cm, nelle quali posizionerete i semi leggermente coperti con una distanza di almeno 5 cm di distanza tra una piantina e l'altra e 1520 cm di distanza tra ciascuna fila. Se seminate in primavera in pieno campo fatelo quando le temperature si stabilizzano attorno a 10 °C, altrimenti è consigliata la semina protetta (tunnel, cassoni o serra). Man mano che le carote crescono, rincalzate la terra sulle radici (se notate che si stanno scoprendo). Eviterete cosi' di avere carote con spalle e il colletto verde. La carota teme i ristagni idrici, per cui suggeriamo di innaffiare solo quando il terreno è completamente asciutto. Il ciclo colturale della carota va da 70120 giorni. Buone le consociazioni con: lattuga, ravanello, spinaci e piselli. È noto che l’associazione con aglio, cipolla e scalogno diminuisce l’attacco della mosca della carota, così come la vicinanza tra porro e carota allontana il verme del porro e la mosca della carota. La carota cresce meglio in seguito a una coltura di cui puo' sfruttare la fertilità residua: perfetto coltivare la carota in un terreno che precedentemente ha ospitato: pomodoro, patata, pisello, aglio, porro. COLTIVAZIONE IN VASO La carota si coltiva bene anche sul balcone: con poche accortezze si possono ottenere carote sane e gustose. Preferisce un terreno soffice e sciolto, ricco di nutrienti, si avranno i risultati migliori con pH intorno a 6,5. Terreni troppo compatti o con troppi sassi, come gia' detto,causano malformazioni alle radici. Per avere carote ben sviluppate serviranno vasi profondi almeno 40 cm. Nel periodo estivo è consigliabile l’uso dei sottovasi per lasciare assimilare lentamente l’acqua d’innaffiatura. Si manterrà così il terreno fresco, importantissimo per ottenere tenere carote. I semi della carota sono piuttosto piccoli, quindi serve preparare a dovere il terreno lasciando la superficie di semina uniforme e pulita. Bastano pochi millimetri di copertura. A semina avvenuta, inumidite il terreno annaffiando con uno spruzzino. Fertilizzate possibilmente in presemina mescolando elementi naturali ricchi in fosforo e potassio (guano di pipistrello e cornunghia naturale). Se seminate a file e usate vasi rettangolari, lasciate 1015 cm di distanza tra loro e 45 cm tra le piante nella stessa fila. Se invece preferite contenitori tondi seminate a spaglio considerando 5x5 cm di spazio per ogni seme. Non riempite fino al bordo i contenitori: probabilmente servirà aggiungere un po’ di terra in un secondo tempo. Questa piccola Guida è stata scritta con passione e amore da Carlo Martini di Semi Strani ed è Free Copyright, ne potete fare l'uso che volete, salvo ricavarci dei soldi o modificarla. Se volete dei Semi veramente tosti visitate il mio umile sito www.semistrani.com