Papa: il mondo diventi una comunità di fratelli

SABATO 4 GENNAIO 2014
ANNO 89 - N. 1
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ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003
(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
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Papa: il mondo diventi
una comunità di fratelli
pagina 3
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“L
’anno che sta per terminare è stato tra i più pesanti e inquieti che l’Italia ha vissuto da quando
è diventata Repubblica. Tra i più pesanti sul piano sociale, tra i più inquieti sul piano politico e istituzionale.
L’anno che sta per iniziare può e deve essere diverso e
migliore, per il Paese e specialmente per quanti hanno
sofferto duramente le conseguenze della crisi. Una crisi
dalla quale in Europa si comincia a uscire e più decisamente si potrà uscire se si porterà fino in fondo un’azione comune per il rilancio della crescita economica e
dell’occupazione.” È l’attacco del discorso di fine anno
del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Ha continuato citando alcune lettere di cittadini che
gli esprimevano i propri disagi; ha citato una parte importante dell’industria italiana che “alla crisi di questi
anni ha reagito col coraggio dell’innovazione” e “ha
così guadagnato competitività nelle esportazioni, ed
esibito eccellenze tecnologiche.” È di ieri la performance della Fiat che ha acquisito al 100% la Chrysler.
Il presidente ha espresso preoccupazione per la tendenza a esasperare i toni con espressioni violente nel dibattito pubblico, fino a innescare un “tutti contro tutti.”
Ha chiesto alle forze parlamentari di “dare soluzione
– sulla base di un’intesa la più larga – al problema della riforma elettorale” e delle altre riforme istituzionali.
“Dobbiamo tutti augurarci – ha detto – che il 2014 ci
veda raggiungere risultati apprezzabili.”
Napolitano ha accennato ai “pericoli scongiurati nel
2013, sul piano finanziario con risultati come il risparmio di oltre 5 miliardi sugli interessi da pagare sul nostro debito pubblico” e al superato rischio di una destabilizzazione. Ha ringraziato papa Francesco per avere
chiamato tutti “a una comune responsabilità per le sorti
del mondo” facendo “leva sul principio di fraternità”.
“Spero – ha concluso – di poter vedere nel 2014 decisamente avviato un nuovo percorso di crescita, di lavoro e di giustizia per l’Italia e almeno iniziata un’incisiva riforma delle istituzioni repubblicane. Guardiamo
– lasciate che ve lo dica – con serenità e con coraggio
al nuovo anno”. Grazie. Abbiamo bisogno di serenità,
coraggio e ottimismo. Ho sempre ritenuto che gran parte della crisi è stata causata anche da un irresponsabile
modo di fare informazione e di gestire il dibattito politico che ha riversato tonnellate di sfiducia e paura sui
cittadini, magari per qualche meschino interesse di parte. Le famiglie si sono bloccate, si sono bloccate l’economia e l’industria ed è aumentata la disoccupazione.
Ora bisogna cambiare registro a tutti i livelli.
Zoom
La famiglia Presepi viventi
è una sola e in parrocchia
I registri delle unioni
civili non hanno valore
E un piccolo miracolo
nella comunità di S.Carlo
Percorso Motivazionale x i Giovani
GIOVEDÌ 9 GENNAIO H 21
CENTRO SAN LUIGI CREMA
‘Guardare le cose da un altro punto di vista’
Incontro con don Giovanni Berti (in arte Gioba)
celebre vignettista del Vangelo della Domenica
La Lettonia è entrata nell’Euro
Il Paese baltico torna nel cuore del sistema Europa
di GIANNI BORSA
lettoni ci hanno preso gusto a lanciare messaggi
Iduciata,
in controtendenza verso un’Europa un po’ sfisegnata dalla crisi e da crescenti tendenze
disgregatrici. Dal 1° gennaio la nazione baltica ha
messo da parte la valuta nazionale, il lat, per aderire a Eurolandia. Un traguardo raggiunto dopo
aver superato, a suon di riforme e sacrifici, una
pesante recessione. I lettoni hanno sperimentato
sulla propria pelle la debolezza di un piccolo sistema produttivo e commerciale non ancorato a un
grande mercato unico.
A Riga, capitale del Paese con circa 700mila
abitanti, la gente ha fatto la corsa il primo giorno
dell’anno agli sportelli automatici per toccare con
mano le nuove banconote. La città è in effervescenza: la crisi, durata anni, sembra alle spalle, o
almeno questa è la speranza diffusa: quest’anno si
prevede un ritmo di crescita superiore al 4%; il Pil
corre, mentre il debito pubblico è fermo al 40%.
Le premesse per una ripresa anche del reddito procapite, ancora modesto, ci sono. Intanto Riga si fa
il maquillage, anche per accogliere i visitatori
che dovrebbero essere richiamati dai
programmi predisposti dalla
Capitale europea della cultura, titolo che Riga
condivide quest’anno con la svedese Umea.
Il 17 gennaio l’antichissima città baltica, fondata nel 1201 dal vescovo Albrecht von Buxthoeven,
impegnatosi a evangelizzare queste terre, darà il
via a un ricco calendario di iniziative tra arte, cultura e spettacoli. Il 18 gennaio, poi, la stessa Riga
ospiterà una “catena umana della cultura”: gli
abitanti si metteranno in fila, passandosi di mano
in mano un’infinità di libri, collegando idealmente il vecchio edificio della biblioteca nazionale con
il nuovo stabile, realizzato sull’altra sponda della
Daugava, il fiume che attraversa il centro urbano.
In questo modo si vuol ricordare la chilometrica catena umana che, esattamente 25 anni fa, fu
formata attraverso Lettonia, Lituania ed Estonia
da decine di migliaia di persone che auspicavano
l’indipendenza dall’Urss.
La Repubblica baltica ha sperimentato, negli
ultimi due decenni, momenti di forte slancio
economico e sociale e fasi di ricaduta: dopo
l’implosione del Patto di Varsavia e la ritrovata
indipendenza, ha fatto i conti con i ritardi accumulati nel periodo comunista. Qui, in particolare, si è trascinato, e si trascina tuttora, il difficile
rapporto con Mosca, considerando che un terzo
della popolazione è di origine russa. L’industria
pesante e la cantieristica del periodo sovietico
sono state abbandonate, ma è stato
impervio
im-
boccare una strada originale nel quadro della
globalizzazione dei mercati. La disoccupazione
oggi si attesta all’11%.
Ma la Lettonia ha ora la necessità di andare incontro alle numerose famiglie che vivono
alle soglie della povertà; occorre sanare le persistenti diatribe tra lettoni e russofoni nonché
assicurare servizi pubblici moderni ed efficienti. Le chiese presenti nel territorio nazionale
avvertono questo sforzo collettivo: i luterani
sono in prevalenza, quasi un terzo della popolazione, cui si aggiungono circa mezzo milione
di cattolici e oltre 300mila ortodossi; la consistente presenza cristiana si pone in dialogo con
la società civile sul fronte culturale e caritativo.
E ora l’Ue guarda con interesse alla Lettonia.
“Con l’adesione alla zona euro, il Paese completa il suo viaggio di ritorno verso il cuore del
sistema politico ed economico del nostro continente”, ha affermato Olli Rehn, vice presidente
della Commissione Ue, porgendo il benvenuto
al diciottesimo Stato dell’eurozona. Barroso,
presidente della Commissione, gli ha fatto eco:
l’ingresso nell’euro “è il frutto di sforzi impressionanti e della determinazione delle autorità e
del popolo lettone”. Graduale il passaggio dal
lat all’euro dovrebbe completarsi in sei mesi; per
evitare speculazioni sui prezzi, gli esercizi commerciali sono stati obbligati a esporre il prezzo
in lat e in euro dallo scorso 1° ottobre, mentre
è stata avviata una vasta campagna per il controllo dei prezzi al dettaglio e all’ingrosso.
2
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SABATO 4 GENNAIO 2014
3
I REGISTRI DELLE UNIONI CIVILI NON HANNO VALORE
LA FAMIGLIA È UNA SOLA
l 13 gennaio è in programma al secondo
IComunale
punto nell’ordine del giorno del Consiglio
di Crema, la discussione su una
mozione con la quale si impegna “la Giunta
Comunale a proporre per l’approvazione del
Consiglio il Regolamento per il riconoscimento
delle unioni civili nel testo che dovrà essere
formulato e licenziato, nel più breve tempo,
dalla competente commissione consiliare.”
I firmatari della mozione sono Emanuele
Coti Zelati, consigliere comunale di Sel,
Piergiuseppe Bettenzoli e Mario Lottaroli del
gruppo consiliare di Rc.
La proposta non mancherà di suscitare
discussioni, anche in seno alla stessa maggioranza non certo compatta di fronte a una
proposta che dal nostro punto di vista – e
non solo – non è accettabile.
Alla mozione è allegata anche la proposta
di Regolamento. L’art. 2 recita: “Ai fini del
presente Regolamento, si intende per unione
civile: due persone maggiorenni dello stesso
o di sesso opposto, legate da vincolo affettivo, coabitanti ed aventi dimora abituale
nello stesso Comune. Il Comune provvede,
attraverso singoli atti e disposizioni degli Assessorati e degli Uffici competenti, a tutelare
e sostenere le unioni civili, al fine di superare
situazioni di discriminazione e favorirne l’integrazione a lo sviluppo nel contesto sociale,
culturale ed economico.”
Il Regolamento prevede che i registrati
abbiano “condizione di accesso non discriminatorie” per i seguenti settori: casa; sanità
e servizi sociali; giovani, genitori e anziani;
sport e tempo libero; formazione scuola e
servizi educativi; diritti e partecipazione;
trasporti. “Possono richiedere l’iscrizione
– continua il proposto Regolamento – due
persone maggiorenni dello stesso sesso (gli
omosessuali sono scritti sempre prima delle
unioni tra uomo e donna!, ndr) o di differente sesso, residenti nel Comune di Crema”
mediante una domanda da presentare al Comune stesso. “L’Amministrazione Comunale rilascia (...) attestato di unione civile basata
su vincolo affettivo, inteso come reciproca
assistenza morale e materiale.”
Il vincolo si può facilmente rescindere: “Il
cessare della situazione di coabitazione e/o
di residenza nel Comune di Crema determina, la cancellazione d’ufficio del Registro. Nel
caso della permanenza della coabitazione,
ma del venir meno dei rapporti affettivi (...)
la cancellazione avviene su richiesta di almeno una delle parti interessate. Nel caso in
cui la richiesta di cancellazione non sia congiunta, il Comune provvede ad inviare una
comunicazione all’altro componente al fine
di informarlo dell’avvenuta cancellazione.”
Evidente la debolezza normativa di una
proposta del genere, di fronte alla Costituzione che, all’art. 29, tutela la famiglia formata
da uomo e donna per il suo grande valore sociale in vista della procreazione; debolezza di
fronte al principio di ragionevolezza per cui
si richiede che venga trattato in modo uguale
ciò che è oggettivamente uguale e in maniera
diversa ciò che è oggettivamente diverso, per
cui non esiste discriminazione.
Non si comprende la proposta anche di
fronte al flop di tali registri in tutte le città
che li hanno adottati. È ovvio che lo scopo è
di diffondere un certo tipo di cultura, soprattutto in ordine alle unioni omosessuali.
Riteniamo opportuno riportare il pensiero
del magistero della Chiesa e ci chiediamo se
un problema del genere possa essere discusso
un lunedì qualsiasi, senza prima aprire un
confronto con i cittadini. Vi invitiamo a
inviarci le vostre lettere.
IL CONCILIO
VATICANO II
“La famiglia, nella quale
le diverse generazioni si incontrano e si aiutano vicendevolmente a raggiungere
una saggezza umana più
completa e ad armonizzare
i diritti della persona con
le altre esigenze della vita
sociale, è veramente il fondamento della società. Tutti
coloro che hanno influenza sulla società e sulle sue
diverse categorie, quindi,
devono collaborare efficacemente alla promozione
del matrimonio e della famiglia; e le autorità civili
dovranno considerare come
un sacro dovere conoscere
la loro vera natura, proteggerli e farli progredire,
difendere la moralità pubblica e favorire la prosperità
domestica. In particolare
dovrà essere difeso il diritto
dei genitori di generare la
prole e di educarla in seno
alla famiglia.”
GAUDIUM ET SPES n. 52
DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
PAPA FRANCESCO
“Le unioni di fatto, il cui numero è progressivamente aumentato,
si basano su una falsa concezione della libertà di scelta degli individui e su un’impostazione del tutto privatistica del matrimonio e
della famiglia. Il matrimonio non è un semplice patto di convivenza, bensì un rapporto con una dimensione sociale unica rispetto a
tutte le altre, in quanto la famiglia, provvedendo alla cura e all’educazione dei figli, si configura come strumento primario per la
crescita integrale di ogni persona e per il suo positivo inserimento
nella vita sociale.
L’eventuale equiparazione legislativa tra la famiglia e le unioni
di fatto si tradurrebbe in un discredito del modello di famiglia, che
non si può realizzare in una precaria relazione tra persone, ma solo
in un’unione permanente originata da un matrimonio, ovvero dal
patto tra un uomo e una donna, fondato su una reciproca e libera
scelta che implica la piena comunione coniugale orientata verso
la procreazione. Un problema particolare collegato alle unioni di
fatto è quello riguardante la richiesta di riconoscimento giuridico
delle unioni omosessuali, sempre più oggetto di pubblico dibattito.
Soltanto un’antropologia rispondente alla piena verità dell’uomo
può dare una risposta appropriata al problema, che presenta diversi
aspetti sia sul piano sociale che ecclesiale. Alla luce di tale antropologia si rivela ‘quanto sia incongrua la pretesa di attribuire una realtà coniugale’ all’unione fra persone dello stesso sesso. Vi si oppone,
innanzi tutto, l’oggettiva impossibilità di far fruttificare il connubio
mediante la trasmissione della vita, secondo il progetto inscritto da
Dio nella stessa struttura dell’essere umano. È di ostacolo, inoltre,
l’assenza dei presupposti per quella complementarità interpersonale che il Creatore ha voluto, tanto sul piano fisico-biologico quanto
su quello eminentemente psicologico, tra il maschio e la femmina.
È soltanto nell’unione fra due persone sessualmente diverse che
può attuarsi il perfezionamento del singolo, in una sintesi di unità e
di mutuo completamento psico-fisico.”
“La famiglia attraversa una crisi
culturale profonda, come tutte le
comunità e i legami sociali. Nel
caso della famiglia, la fragilità dei
legami diventa particolarmente
grave perché si tratta della cellula
fondamentale della società, del
luogo dove si impara a convivere
nella differenza e ad appartenere
ad altri e dove i genitori trasmettono la fede ai figli. Il matrimonio
tende ad essere visto come una
mera forma di gratificazione affettiva che può costituirsi in qualsiasi
modo e modificarsi secondo la sensibilità di ognuno. Ma il contributo
indispensabile del matrimonio alla
società supera il livello dell’emotività e delle necessità contingenti
della coppia. Come insegnano i
Vescovi francesi, non nasce ‘dal
sentimento amoroso, effimero per
definizione, ma dalla profondità
dell’impegno assunto dagli sposi
che accettano di entrare in una comunione di vita totale’.
L’individualismo postmoderno
e globalizzato favorisce uno stile
di vita che indebolisce lo sviluppo
e la stabilità dei legami tra le persone, e che snatura i vincoli familiari”.
Evangelii Gaudium (nn. 66-67)
Compendio Dottrina Sociale della Chiesa, nn. 227-228
BENEDETTO XVI
VESCOVI ITALIANI
“A questo punto non posso tacere la mia preoccupazione per le leggi sulle coppie di fatto. Molte
di queste coppie hanno scelto questa via, perché –
almeno per il momento – non si sentono in grado
di accettare la convivenza giuridicamente ordinata
e vincolante del matrimonio. Così preferiscono rimanere nel semplice stato di fatto. Quando vengono create nuove forme giuridiche che relativizzano
il matrimonio, la rinuncia al legame definitivo ottiene, per così dire, anche un sigillo giuridico. In tal
caso il decidersi per chi già fa fatica diventa ancora
più difficile. Si aggiunge poi, per l’altra forma di
coppie, la relativizzazione della differenza dei sessi.
Diventa così uguale il mettersi insieme di un uomo
e una donna o di due persone dello stesso sesso.
Con ciò vengono tacitamente confermate quelle
teorie funeste che tolgono ogni rilevanza alla mascolinità e alla femminilità della persona umana,
come se si trattasse di un fatto puramente biologico; teorie secondo cui l’uomo – cioè il suo intelletto e la sua volontà – deciderebbe autonomamente
che cosa egli sia o non sia. C’è in questo un deprezzamento della corporeità, da cui consegue che
l’uomo, volendo emanciparsi dal suo corpo – dalla
“sfera biologica” – finisce per distruggere se stesso.
Se ci si dice che la Chiesa non dovrebbe ingerirsi in
questi affari, allora noi possiamo solo rispondere:
forse che l’uomo non ci interessa? I credenti, in virtù della grande cultura della loro fede, non hanno
forse il diritto di pronunciarsi in tutto questo? Non
è piuttosto il loro – il nostro – dovere alzare la voce
per difendere l’uomo, quella creatura che, proprio
nell’unità inseparabile di corpo e anima, è immagine di Dio?”
Auguri natalizi alla Curia Romana,
Venerdì, 22 dicembre 2006
“La stessa Chiesa rimane, perciò, sconcertata a fronte di forze
politiche e culturali preoccupate
di indebolire ulteriormente la
famiglia: il riferimento è al tentativo di regolamentazione giuridica delle cosiddette unioni di
fatto, per le quali anche in Italia
alcuni gruppi avanzano pressanti richieste di riconoscimento, in
termini che si vorrebbero analoghi – se non identici – a quelli
previsti per la famiglia fondata
sul matrimonio; una tutela che,
nelle intenzioni, verrebbe estesa
anche alle unioni omosessuali.
L’analisi della situazione porta a rilevare che nei Comuni italiani che hanno istituito registri
per le unioni civili il numero degli iscritti rimane irrilevante, se
non nullo. Questo dato – unito
alla consapevolezza che tali iniziative sono di dubbia legittimità
sotto il profilo giuridico e carenti
di utilità pratica – non impedisce
di coglierne il valore simbolico e
la carica ideologica rispetto al
modello costituzionale: l’unione
tra l’uomo e la donna sancita dal
patto matrimoniale”.
Comunicato finale
Consiglio permanente
Conferenza
Episcopale Italiana
Roma, settembre 2012
Piazza Marconi, 36
Per info:
“Il matrimonio precede lo Stato ed
è la base della famiglia, che è cellula
della società precedente a ogni legislazione e precedente perfino alla Chiesa.
Da questo deriva che l’approvazione
del progetto di legge in discussione significherebbe un reale e grave regresso
antropologico. No, il matrimonio di un
uomo e di una donna non è la stessa cosa
dell’unione di due persone dello stesso
sesso. Distinguere non è discriminare, al
contrario è rispettare. Differenziare per
discernere è valutare in modo propio,
non è discrimimare. In un’epoca in cui
si insiste tanto sulla ricchezza del pluralismo e della diversità culturale e sociale,
è davvero contraddittorio minimizzare le
differenze umane fondamentali. Un padre e una madre non sono la stessa cosa.
Non possiamo insegnare alle future generazioni che è la stessa cosa prepararsi a
un progetto di famiglia assumendo l’impegno di una relazione stabile tra uomo
e donna e convivere con una persona
dello stesso sesso. Stiamo attenti a che,
cercando di mettere davanti un preteso
diritto degli adulti che lo nasconde, non
ci capiti di lasciare da parte il diritto prioritario dei bambini – gli unici che devono
essere privilegiati – a fruire di modelli di
padre e di madre, ad avere un papà e una
mamma.”
Lettera del card. Bergoglio
al dottor Carbajales, direttore
Dipartimento dei Laici Conferenza
Episcopale Argentina (5 luglio 2010)
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Viale Repubblica
4
In primo piano
SABATO 4 GENNAIO 2014
CINQUANT’ANNI FA (4-6 GENNAIO 1964)
PAOLO VI
PRIMO PAPA
IN TERRA SANTA
L’articolo che pubblichiamo è tratto da TERRASANTA (n. 6 novembre-dicembre 2013),
la rivista della Custodia di Terra Santa.
TERRASANTA, è una rivista bimestrale,
racconta l’attualità del Medio Oriente, con
un’attenzione particolare alla presenza cristiana; tratta tematiche religiose, culturali, bibliche, archeologiche ed ecumeniche.
Per riceverne copia omaggio, informazioni o
abbonamenti: tel. 02-34.59.26.79; [email protected]; www.terrasanta.net
tà non possiamo dimenticare”.
Il Papa riprende il suo serrato cammino
verso la Galilea in direzione di Nazaret. È
commosso mentre entra nella piccola grotta
scavata nella roccia, quel che resta della casa
di Maria. Celebra la Messa e parla di Nazaret
come di una “scuola del Vangelo”.
Il pellegrinaggio prosegue. Paolo VI, sorridente, percorre la ripida scala intagliata nella
roccia a Tabga sostenuto dal sostituto Angelo
Dell’Acqua, per raggiungere la riva del lago
di Tiberiade, sulle cui acque navigava la barca
di Pietro. Il Papa si ferma a pregare in ginocchio sulla roccia, nel luogo in cui, secondo la
tradizione, Gesù affidò il primato a Simon
Pietro. Poi una breve sosta a Cafarnao.
La tappa successiva è il Monte delle Beatitudini. Nel pomeriggio il Papa sale sul monte Tabor dove vive un momento di grande
emozione e spiritualità evangelica. Si torna
quindi a Gerusalemme, nella parte ebraica e
Paolo VI conclude la sua giornata con una
preghiera nel Cenacolo. Quindi scende nella
chiesa della Dormizione. Prima di far rientro
nella parte araba della città, il pellegrino di
Roma è salutato nuovamente dal presidente
israeliano Shazar. Il Papa risponde ringraziando e aggiunge delle parole in difesa della
memoria di Papa Pacelli. È un intervento non
previsto, deciso dal pontefice la sera precedente. “Contro la memoria di questo grande
Pontefice si sono voluti gettare sospetti e perfino accuse.... Chi come noi, ha conosciuto
da vicino quest’anima degna di ammirazione, sa fin dove fosse capace di giungere la sua
compassione per le sofferenze umane, il suo
coraggio. Lo sanno bene anche coloro che,
alla fine della guerra, vennero con le lacrime
agli occhi, a ringraziarlo di aver salvato loro
la vita”. La sera del 5 gennaio avviene il primo incontro e il primo abbraccio con il patriarca di Costantinopoli, Atenagora, giunto
a Gerusalemme per salutarlo.
La mattina dopo, festa dell’Epifania, Paolo
VI si reca a Betlemme. Lo attendono i francescani della Custodia e mons. Alberto Gori,
patriarca latino di Gerusalemme. Qui tocca
con mano le dolorose divisioni in seno al
mondo cristiano e i rigidi orari stabiliti dallo
status quo nei luoghi santi. È costretto a terminare la Messa alle 8.30. Inoltre, al pontefice è
vietato l’attraversamento della navata centrale della basilica, affidata ai greco-ortodossi.
Nell’omelia il Papa parla di ecumenismo
spiegando che l’unità “non può essere ottenuta a scapito delle verità di fede” ma ripete:
“Noi siamo disposti a prendere in considerazione tutti i mezzi ragionevoli in grado di
appianare le vie del dialogo”. Paolo VI rinnova anche il suo appello per la pace. Fa quindi
ritorno a Gerusalemme.
Il viaggio è alle ultime battute. Paolo VI riprende la strada verso Amman, dove ritrova
re Hussein. Nel suo ultimo saluto pronuncia
alcune parole in arabo, applauditissime dalla
folla presente al commiato.
di ANDREA TORNIELLI
Giornalista vaticanista e saggista
UN EVENTO STORICO
oncludendo i lavori della seconda sesC
sione del Vaticano II, il 4 dicembre 1963
Papa Montini a sorpresa annunciava ai Padri
conciliari: “Piace adesso comunicarvi un proposito che già da tempo abbiamo in animo...
Siamo così convinti che per ottenere un buon
esito del Concilio si devono elevare pie suppliche che, dopo matura riflessione e molte
preghiere rivolte a Dio, abbiamo deliberato di
recarci come pellegrino nella terra, patria del
Signore nostro Gesù Cristo.”
Quello in Terra Santa è
l’unico dei viaggi di Paolo VI
che non ha avuto un invito.
Alla Custodia dei francescani
di Terra Santa viene affidato
il compito di organizzare le
varie funzioni religiose.
La mattina del 4 gennaio
1964 a Roma fa freddo, un
gelido vento di tramontana
sferza la città. La finestra della camera da letto del Papa
s’illumina alle cinque e un
quarto. Ci sono già un migliaio di persone che attendono
sulla piazza l’uscita dell’auto
di Paolo VI. Alle sette e un
quarto, a bordo di una Mercedes scoperta, il pontefice esce
dal Vaticano. All’aeroporto di
Nelle foto, Paolo VI prega in ginocchio all’interno del
Fiumicino lo attende un Dc8
Cenacolo; bacia la roccia dove Gesù ha dato il primato a
dell’Alitalia. Ci sono il presidente della Repubblica AntoPietro; il suo arrivo all’aeroporto di Amman e, a Betania,
nio Segni e il nuovo presidendopo la visita alla casa di Lazzaro, libera una colomba
te del Consiglio, Aldo Moro.
Ad accogliere il Papa al
Il viaggio attraverso il deserto è ormai fisuo arrivo ad Amman c’è re Hussein di nito. Papa Montini intravede già le mura
Giordania. Fa freddo e il volo è durato più del Solimano che circondano la Città Santa.
del previsto. La cerimonia di benvenuto è di L’auto con la bandierina vaticana, accolta da
pochi minuti. Il re è commosso e ringrazia due ali di folla, si avvicina mentre su Geruper l’onore della visita. Poi parte il corteo che salemme sta ormai calando il tramonto. La
percorrerà i cento chilometri che separano porta di Damasco è illuminata a giorno, e
Amman da Gerusalemme. La gente attende imbandierata con i vessilli della Giordania
il Papa ai bordi delle strade, spesso l’auto del e della Santa Sede. Montini viene circondapontefice è sfiorata dalle tante mani che si to dalla gente. Nel tragitto della Via dolorosa,
protendono. Alle 15.20, la prima sosta, alle Paolo VI procede tra la calca della folla stiparive del Giordano, nel luogo dove, secondo ta fino all’inverosimile negli antichi vicoli di
la tradizione, Gesù ricevette il battesimo dal Gerusalemme. A volte il pellegrino di Roma
Battista. Il Papa, che indossa il cappotto bian- sembra finire inghiottito. Ma il suo volto è
co e il capello “saturno” rosso, scende verso sereno. Solleva le mani benedicenti, mentre
il fiume. Il terreno è scivoloso, Paolo VI vuole viene sorretto dalle guardie reali.
avvicinarsi fino quasi a toccare l’acqua. VacilAlla quinta stazione della Via Crucis, qualla, ma viene sostenuto da due guardie con la cuno urla: “Il Papa sta male!” Ma non appekefiah a scacchi bianchi e rossi. Il pellegrino na il capo di Montini riemerge dalla marea
di Roma intona il Pater Noster e benedice la umana, si vede che non è vero. Si decide
piccola folla raccolta attorno a lui.
comunque di fare una sosta nella cappella
Prima di arrivare a Gerusalemme, un’altra delle Piccole Sorelle di Gesù, presso la sesta
tappa a Betania, nel villaggio sul Monte degli stazione, per far riprendere fiato all’ospite. FiUlivi. Paolo VI, accompagnato dai francesca- nalmente, dopo aver percorso l’ultimo tratto,
ni della Custodia entra a visitare i resti della il Papa si trova di fronte la basilica che raccasa di Lazzaro, si ferma a pregare nella chie- chiude il Golgota e la tomba di Gesù rimasta
setta, poi all’uscita libera una colomba.
vuota. All’interno è tutta una calca, il Papa
FERRAMENTA VOLTINI di G. Dossena
dal 1923
quasi non ha spazio per celebrare la Messa.
Paolo VI entra nel Sepolcro, depone un
ramo d’ulivo in oro sul marmo che ricopre la
pietra dov’era stato deposto il corpo di Cristo
morto in croce. Si accascia, in ginocchio. Alla
fine, commosso, recita una sua personale preghiera. La celebrazione di fronte all’ingresso
del Santo Sepolcro è per Montini il momento
più emozionante. Dopo la Messa, il Papa incontra la comunità cattolica di rito orientale
e conclude la sua giornata al Getsemani, per
partecipare alla preghiera dell’ora santa nella
chiesa dell’agonia di Gesù. Sono le undici e
mezzo di sera di una giornata straordinaria,
che per Montini è iniziata prima dell’alba.
La mattina di domenica 5 gennaio, il Papa
entra nello Stato d’Israele. Lo accolgono il
presidente Shazar e il rabbino capo Nissim.
L’incontro avviene sul colle di Meghiddo, un
luogo carico di storia e di significati, citato
nell’Apocalisse. Il Papa saluta ripetendo la
parola shalom, pace, e arriva sul palco imbandierato di vessilli con la stella di David. Paolo
VI, che nel suo discorso non pronuncia mai le
parole “Stato di Israele”, afferma: “Volentieri
ricordiamo i figli del Popolo dell’Alleanza il
cui compito nella storia religiosa dell’umani-
l’Udito Naturale:
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sabato 4 gennaio 2014
SETTORE METALMECCANICO
IL SEGRETARIO
GENERALE
DELLA FIM-CISL
DELL’ASSE DEL PO,
OMAR CATTANEO,
EVIDENZIA
GROSSE
DIFFICOLTÀ
SOPRATTUTTO
NELLE PICCOLE
IMPRESE
E IN QUELLE
ARTIGIANE.
E LA SITUAZIONE
NON MIGLIORERÀ
NEANCHE
NEL 2014
Il 2013, un anno
decisamente negativo
di ANGELO MARAZZI
P
er il segretario generale della Fim-Cisl dell’Asse del Po – realtà nata
dall’unione tra le federazioni sindacali dei territori delle province di
Cremona, Mantova e Lodi – il 2013 è stato “un anno decisamente negativo”; che per certi versi “ha ricalcato sostanzialmente i risultati del 2012
in ordine ai ricorsi alla cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in
deroga”. Riguardo alla quale, sottolinea, s’è registrato addirittura qualche
peggioramento della situazione. Ci sono infatti diverse aziende che stanno esaurendo lo stanziamento previsto per la Cig in deroga e per l’anno
appena iniziato, fa osservare preoccupato, “si apre un grosso punto di
domanda sulla tenuta occupazionale, in particolare nelle piccole imprese
e in quelle artigiane”.
Non migliore il quadro relativo alle grandi aziende, alcune delle quali
hanno superato il 2013 facendo ricorso agli ammortizzatori sociali, che
in qualche caso “sono stati l’anticamera della chiusura – evidenzia il segretario generale della Fim-Cisl – come per esempio l’Ipc Cleaning di
Vaiano Cremasco, che il 29 ottobre
scorso ha cessato definitivamente
l’attività, dopo aver utilizzato per
un quinquennio i vari ammortizzatori”.
Anche le grandi imprese che
stanno traghettando le difficoltà
di mercato attraverso il ricorso
alla Cig straordinaria, tuttavia, nei
primi mesi di questo nuovo anno
esauriranno tutti gli strumenti a
disposizione.
A parere di Omar Cattaneo
nemmeno nel 2014 ci sono “grandi
segnali di inversione di tendenza
e quanto previsto dalla legge di
stabilità – sostiene – non va sicuramente nel senso delle prospettive
e delle aspettative del sindacato e
sarà, purtroppo, un altro anno di
Omar Cattaneo, segretario generale sofferenze”.
Fim-Cisl dell’Asse del Po
“La ripresa, che in ogni caso
non riporterà mai alle condizioni
del 2007, precedenti la crisi – tiene a puntualizzare – si potrà intravedere
solo nel 2015.”
Il sindacato, a suo avviso, dovrà “cambiare pelle, diventando molto più
propositivo nelle trattative, facendosi carico delle diverse realtà territoriali
e trovando mediazioni che possano da un lato calmierare i problemi occupazionali nell’imminente e dall’altro creare nuovi meccanismi di tutela,
in grado di variare l’organizzazione del lavoro all’interno delle aziende
– sostiene del tutto convinto – in modo da garantire nuove prospettive
e rendere le aziende maggiormente appetibili in un mercato in continua
evoluzione, fatto esclusivamente di ordini immediati e non più di lungo
respiro, che in passato permetteva una gestione diversa dell’organizzazione dell’orario di lavoro e della produzione”.
Per Omar Cattaneo il sindacato deve svolgere un ruolo nuovo: “deve essere educatore – spiega – in grado di far riscoprire all’interno delle aziende
e tra i lavoratori una sana e seria discussione e non cercare di rispondere
solo ed esclusivamente alla ‘pancia’ dei lavoratori, perché significa non
garantire loro delle prospettive credibili e raggiungibili”.
“Il lavoro da fare nel 2014 – conclude – sarà quello di essere sempre
più vicini ai lavoratori, per recuperare la credibilità che anche il sindacato,
nell’ultimo tempo, ha decisamente perso.”
E la Fim-Cisl dell’Asse del Po, fa osservare, ha potenziato la presenza sul Cremasco con una nuova operatrice, Giovanna Gaudenzi, che ha
un’esperienza pluriennale nella categoria del commercio, che le permette
di lavorare su tutte le aziende artigiane, che sono quelle maggiormente in
difficoltà.
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IN GENERE
IL PRIMO NATO DEL 2014 È RAYAN BARBATI
E Matteo Ogliari ha chiuso l’anno vecchio
Rayan Barbati, primo nato del 2014, con la mamma Fatima:
insieme al papà Alfredo abitano a Chieve
di GIAMBA LONGARI
S
i è fatto attendere fino alle ore 4.34 del 2 gennaio il primo nato
del 2014 all’Ospedale Maggiore di Crema: la gioia della vita
all’alba del nuovo anno l’ha portata Rayan Barbati, 3,650 chilogrammi alla nascita, che ha allietato con il suo sorriso la mamma
Fatima Taha, il papà Alfredo e il fratellino Anes, di 8 anni. La famiglia italomarocchina vive a Chieve: Fatima e Alfredo sono sposati
ormai da dieci anni.
L’ultimo nato del 2013 che abbiamo appena archiviato, invece, è
Matteo Ogliari, figlio di Giuseppe Ogliari e Cristina Lupi Timini:
vivono a Trescore Cremasco e hanno un’altra figlia, Chiara, di 3
anni. Il piccolo Matteo è venuto al mondo alle ore 16.43 di martedì
31 dicembre: pesava 3 chili e mezzo.
Con la nascita di Matteo, il conto dei nati 2013 all’Ospedale Maggiore di Crema si è fermato a quota 955: una cifra che conferma il
calo continuo in atto ormai da alcuni anni. Guardando alle annate
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Matteo Ogliari, ultimo nato del 2013, con la mamma Cristina
e il papà Giuseppe: sono di Trescore Cremasco
precedenti, i nati nel 2012 erano stati 969, mentre nel 2011 il conteggio s’era fermato a 1.063. Sono dunque lontani i numeri elevati
dell’inizio degli anni Duemila, quando s’erano superate abbondantemente le 1.200 nascite.
Il trend negativo, va detto, non colpisce soltanto il nostro ospedale, ma è comune alla stragrande maggioranza delle strutture italiane. Le cause? Si parla della crisi economica, che incide sicuramente
e che, provocando spesso la perdita del posto di lavoro, ha creato
problemi a parecchie famiglie. Ci sono poi altri fattori, anche sociali
e culturali, che sono alla base di questo calo di nascite. La speranza,
veramente, è che si possa invertire la rotta e che nulla riesca comunque a offuscare la bellezza e la gioia di una nuova vita.
Intanto, i lavori nell’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia
dell’Ospedale Maggiore continuano. Ginecologia è già tornata nella sua sede naturale al quarto piano, mentre Ostetricia è ancora al
secondo dove stanno finendo i lavori, anche del Nido e del Percorso
Nascita: il tutto sarà finito per la prossima estate.
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SABATO 4 GENNAIO 2014
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Fondo di solidarietà,
interventi efficaci
NEL QUADRIENNIO 2009-2013
INVESTITI 1 MILIONE 390 MILA EURO
di ANGELO MARAZZI
I
l settore Lavoro dell’amministrazione provinciale ha svolto una verifica sull’efficacia del cosiddetto Fondo di solidarietà: lo
strumento ideato quattro anni fa – a seguito
dell’appesantirsi della situazione occupazionale a causa della crisi economica – in
ambito locale per incentivare le assunzioni.
Al progetto hanno collaborato insieme
all’ente la Camera di Commercio – che ha
gestito i rapporti con le imprese – le Banche
di Credito Cooperativo, la Fondazione Cariplo, Tamoil Italia e, nell’ultima edizione,
anche i Comuni di Cremona, Crema, Casalmaggiore e la Consigliera di parità.
“Le risorse destinate in questo quadriennio al Fondo – riferisce l’assessore provinciale alla Formazione e Lavoro, la cremasca
Paola Orini – ammontano a 1 milione 390
mila euro.”
Di cui, dettaglia: 285 mila messi dall’amministrazione provinciale sulla base dell’atto negoziale stipulato con la Regione Lombardia; 483 mila impegnati dalla Camera di
Commercio; 370 mila euro devoluti dalla
Fondazione Cariplo sulla base di progetti
compartecipati; 280 mila provenienti dalla
Tamoil; 20 mila dalle Bcc e 32 mila dai tre
enti locali e dalla Consigliera.
“I lavoratori che, grazie alle azioni promosse dal progetto, hanno trovato in questi
quattro anni una nuova occupazione o una
stabilizzazione rispetto alla situazione di
precari – evidenzia l’assessore – sono stati
332, di cui 194 uomini e 138 donne.”
Il Fondo di solidarietà, fa osservare, è stato inoltre utilizzato per dare un sostegno alle
cooperative sociali di tipo B, ovvero quelle
che si occupano dell’inserimento lavorativo
di persone disabili, consentendo a 22 persone di trovare un’occupazione a tempo determinato.
Collateralmente, aggiunge, sono state
attuate altre azioni – con la compartecipazione anche delle confederazioni sindacali
e delle banche Popolari – quali il protocollo
d’intesa con gli istituti di credito del territorio finalizzato ad assicurare l’anticipazione
della Cassa integrazione, di cui hanno beneficiato 401 lavoratori, nonché la sospensione delle rate di eventuali mutui, misura cui
sono ricorsi in 138.
Di recente sono state inoltre avviate ini-
Per gli artigiani: il 2013
chiuso senza rimpianti
P
Paola Orini, assessore provinciale
a Formazione e Lavoro
ziative mirate a una riqualificazione direttamente finalizzata a una nuova occupazione.
“L’ultima edizione del Fondo di solidarietà è tuttora in corso – fa rilevare sempre
l’assessore Paola Orini – e si ricollega al progetto Lavoro subito, consistente nell’attuazione di tirocini finalizzati per i primi tre mesi
all’inserimento lavorativo degli over 45, ma
aperto dal prossimo 8 gennaio anche a quello di giovani.”
“Questo – aggiunge – anche nella prospettiva dell’avvio del progetto Garanzia giovani,
per il quale si attende che il Governo espleti le procedure di sua competenza, ma che
come amministrazione provinciale abbiamo
già predisposto nelle sue articolazioni operative.”
Il Fondo di solidarietà – tiene a puntualizzare l’assessore, per riconoscere a Cesare
quel che è di Cesare – è stato concepito dalla
precedente amministrazione Torchio e realizzato e ampliato dall’attuale, coinvolgendo
l’intero territorio.
“Vista l’efficacia dello strumento – osserva concludendo – mi auguro che qualunque
sia il destino dell’ente Provincia queste azioni possano proseguire.”
S. Bartolomeo dei Morti: altro cimitero in forte degrado
A
nche il cimitero comunale di San Bartolomeo dei Morti è in stato di forte
degrado. A segnalarlo è una cittadina, che
dopo aver letto quanto pubblicato su queste
stesse colonne due sabati fa, relativamente
alle pessime condizioni in cui versa il camposanto di S. Maria della Croce, ha documentato con una sequenza di scatti – ne
pubblichiamo solo alcuni – i segni indecorosi di un’incuria che si sta protraendo da
lungo tempo.
“È una situazione veramente indegna –
afferma la signora, che per motivi di famiglia, nonostante l’età avanzata, frequenta
questo luogo ricco di ricordi e caro anche a
molti suoi concittadini – considerando che
lì sono sepolte persone a cui ci legano sentimenti di affetto e di amicizia.”
Ad amareggiarla ancor di più è il fatto
che ha già più volte segnalato il problema
in Comune, senza però avere alcun riscontro, né soprattutto vedere un qualche intervento.
“Sono ben conscia delle scarse disponibilità finanziarie delle amministrazioni locali
– osserva – ma posso assicurare che è da
anni non viene eseguito alcun lavoro di manutenzione ordinaria, per porre rimedio al
degrado e persino rimuovere la sporcizia.”
Una legge contro il gioco d’azzardo
P
Lo stato di degrado di un cornicione e un basamento
“Alla deplorevole situazione può forse
in parte concorrere anche una scarsa educazione civica di chi frequenta il cimitero
– aggiunge – ma è evidente che la struttura
necessita ormai di un intervento di manutenzione straordinaria.”
Come evidenziato nelle immagini riportate: intonaci scrostati e anneriti dal tempo,
cornicioni pericolanti, molti ormai caduti,
vialetti in cemento coperti da strati melmosi e scivolosi e perciò pericolosi, vasi di fiori
abbandonati e piantumazioni di alberelli
“fai da te”.
“Lo scivolo che conduce ai vialetti – fa
S. DOMENICO: concerto del corpo bandistico
“Giuseppe Anelli”-orchestra di fiati di Trigolo
I
er le imprese artigiane il 2013 è “un anno da non dimenticare”. Ad affermarlo è il presidente dell’Autonoma ArtigianiConfartigianato Imprese di Crema Pierpaolo Soffientini, che però
precisa subito le ragioni tutt’altro che positive per le quali i dodici
mesi appena trascorsi sono stati, per la maggior parte delle piccole
realtà produttive, “apocalittici”: “una classe politica confermatasi
totalmente inadeguata alle reali esigenze di un Paese in ginocchio a
causa della crisi ma soprattutto per le gravi inefficienze e incapacità
di governanti spreconi. Che a fronte di una situazione sempre più
insostenibile s’è mostrata solo litigiosa e non ha fatto altro che rimischiare le carte, senza individuare alcuna soluzione, se non quella
di appesantire ulteriormente il carico
fiscale e burocratico”.
“Il 2014, al di là delle affermazioni
di questi giorni del presidente del consiglio Enrico Letta – sostiene Soffientini
– si profila ancora fortemente difficile
per le imprese e le famiglie.”
“Ben vero che nel secondo semestre
2013 – fa osservare il presidente dell’Autonoma Artigiani – alcuni settori dell’edilizia hanno segnato una leggera ripresa delle attività, ma si tratta di quelle
strettamente legate alle elevate detrazioni concesse per il risparmio energetico,
spalmate sull’arco di 10 anni, che sono
Pierpaolo Soffientini, presiperò d’impatto minimo.”
“Anche perché – aggiunge – gli isti- dente Autonoma Artigiani
tuti di credito non hanno colto, tranne
pochissimi, l’occasione di finanziare le famiglie per metterle in condizione di sfruttare queste opportunità. Che darebbero loro un doppio risparmio: nell’immediato di ridurre le spese energetiche e nel
lungo periodo di risparmiare sulle imposte.”
Anche gli altri settori dell’artigianato, a quel che risulta all’osservatorio dell’associazione di via IV Novembre, stanno arrancando
con grande fatica, facendo ricorso alla cassa integrazione in deroga,
o iniettando risorse proprie.
“In incremento esponenziale e preoccupante – riferisce il presidente Soffientini – è il fenomeno dei mancati-ritardati pagamenti
per i lavori effettuati. Fatto che costringe le nostre imprese a ricorrere al sistema creditizio che, nonostante le garanzie del nostro
consorzio Artigianfidi Lombardia del 50% su aziende consolidate e
l’80% sulle start up, si mostra restio a erogare finanziamenti.”
“Mi auguro – conclude Soffientini – che l’avvenuto ricambio
generazionale in parte della politica possa far ritrovare i valori e le
ragioni per cui si ricoprono ruoli di responsabilità, non funzionali
all’arricchimento personale, ma realmente per il benessere comune.”
l Corpo Bandistico “Giuseppe Anelli”-Orchestra di Fiati di
Trigolo si esibirà domani alle ore 17, al Teatro San Domenico di Crema, nel Concerto di Buon Anno offerto alla città dal
CRAL della Banca Popolare di Crema e dall’Associazione ex
dipendenti del medesimo istituto, in collaborazione con l’Associazione Banca Popolare di Crema per il Territorio e della Banca
stessa e il patrocinio del Comune di Crema.
La formazione, diretta dal maestro Vittorio Zanibelli, presenterà un ricco repertorio che prevede l’esecuzione di “A Verdi
Salute”, una selezione di brani tratti da Aida, La Forza del Destino
e Il Trovatore; dei famosi valzer Emperor Waltz e Künstlerleben e
della celebre Pizzicato Polka di Johann Strauss Jr.; delle tradizionali canzoni natalizie Silent Night, Mary’s Boy Child, O Holy Night
e Adeste Fideles; dell’originale per banda Fate of the Gods; di brani
tratti dalla colonna sonora del film disneyano Brave; per concludere con la classica Radetzky march.
L’ingresso è libero e gratuito.
osservare sempre la zelante signora – è
tanto pendente da sconsigliarne l’uso, soprattutto in questa stagione. Da anni non
si porta un granello di ghiaia, neppure in
occasione delle giornate di Commemorazione dei defunti.”
“Non voglio esagerare – conclude – ma
sarebbe utile e oltremodo urgente un sopralluogo scrupoloso dei responsabili della
sicurezza e dei tecnici perché a prima vista
sembra tutto a posto. Non sta meglio neppure la cinta muraria esterna, compreso il
piazzale.”
Avsi: raccolta
per le Filippine
D
omani pomeriggio, in
piazza Duomo a Crema, un gruppo di amici, insieme alla fondazione AVSI
– onlus, impegnata a sostenere lo sviluppo umano nei
paesi più poveri del mondo
– effettuerà una raccolta
fondi a favore della popolazione delle Filippine,
colpita dal tifone Haiyan lo
scorso novembre.
Rispondendo all’appello
fatto dal Santo Padre Francesco il 10 novembre 2013
– “Preghiamo in silenzio la
Madonna per questi nostri
fratelli e sorelle, e cerchiamo di far giungere ad essi
anche il nostro aiuto concreto” – questi ragazzi si
sono mossi cercando di creare un momento di festa per
tutta la città. Pertanto tutti
sono invitati a passare dalla
piazza per aiutare concretamente e favorire la buona
riuscita di questo gesto.
Aemme
rosegue presso la Segreteria comunale al 1° piano del
municipio di Crema la raccolta firme per una legge che
regoli il gioco d’azzardo e prevenga le conseguenze dannose della cosiddetta ludopatia: ovvero quella che viene ormai
comunemente riconosciuta come una vera e propria dipendenza.
La proposta di legge di iniziativa popolare, promossa dalla Scuola delle buone pratiche, prevede che per proteggere le
persone più fragili e curare chi è malato di gioco sia esposto
nei locali dove si gioca materiale informativo sui rischi del
gioco e la presenza di professionisti autorizzati dall’Asl per
incontrare i giocatori; sia inserito negli apparecchi di gioco
un sistema di rilevamento automatico dell’età che impedisca
l’accesso ai minorenni; venga curato il giocatore patologico,
data assistenza psicologica per i familiari, pagato i debiti più
gravi causati dal gioco patologico. Che sia dato ai sindaci il
potere di autorizzare l’apertura di sale da gioco e l’installazione di apparecchi per il gioco e trasferiti ai Comuni finanziamenti per attività formative e culturali di prevenzione dal
gioco. E che siano messe in atto adeguate misure per contrastare davvero le infiltrazioni mafiose e l’evasione fiscale.
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SABATO 4 GENNAIO 2014
L’OPINIONE
CICLABILE PER OFFANENGO
C’è il progetto
esecutivo
A quando le risposte
alle tante proposte?
I
L’INTERVENTO, DI CIRCA 1.200 METRI,
SI SVILUPPA IN QUATTRO TRATTI
di ANGELO MARAZZI
A
ppena il tempo lo consentirà, prenderanno avvio i lavori per la realizzazione
del tratto di ciclopedonale, che dal canale
Vacchelli, a S. Bernardino, si collegherà al
tronco già realizzato dal Comune di Offanengo in prossimità del sottopasso della
nuova ex statale 591.
Il progetto esecutivo, elaborato dal direttore Area lavori pubblici del Comune di
Crema ingegner Federico Galli, prevede lo
sviluppo del tracciato – di circa 1.200 metri
– interamente sul lato nord della via Brescia,
su aree allo scopo acquisite dalla precedente
amministrazione comunale.
“L’intervento, che avrà un costo complessivo di 376 mila euro – compresi oneri della
sicurezza, Iva, imprevisti e spese tecniche,
precisa l’assessore ai Lavori pubblici Fabio
Bergamaschi – è finanziato dalle economie
ottenute sulla realizzazione della nuova 591,
che l’amministrazione provinciale ha ripartito ai Comuni che avevano compartecipato
al progetto.”
Quota che la Giunta cittadina ha deciso,
lo scorso ottobre, di destinare appunto al
completamento di questo tratto di ciclopedonale.
“La scelta – evidenzia Bergamaschi – è
stata da subito chiara, essendo un’opera tra
quelle prioritarie nell’ambito della mobilità
dolce, il cui sviluppo è una delle direttrici
principali del nostro programma amministrativo. Oltre a essere un accordo, da onora-
Il primo tratto in cui la ciclabile per Offanengo
sarà separata dalla via Brescia con un guard rail
re, sottoscritto dalla Giunta precedente con
il Comune di Offanengo.”
E a sostegno dell’importanza di questi
collegamenti ciclopedonali con i Comuni limitrofi, l’assessore elenca “i vantaggi, in termini di riduzione dell’inquinamento, promozione della salute e alleggerimento del flusso
veicolare in città, derivanti da una riconversione delle abitudini: passando all’uso della
bicicletta, quando la stagione lo permette, favorito anche dalle distanze piuttosto brevi”.
Il completamento, nel 2013, della ciclabile
Vergonzana-Izano e ora di questa per Offanengo, puntualizza, “sono tasselli importanti
di un mosaico che intenderemmo realizzare
durante il mandato e nel quale rientra anche
il tratto per collegare Crema a San Michele di
Ripalta Cremasca, che era già nel piano delle opere approvato lo scorso anno – riferisce
– per il quale stiamo valutando la possibilità
di impiegare una parte dei proventi derivanti
dall’alienazione dell’ex corpo di guardia”.
L’amministrazione, fa osservare, è già in
possesso delle aree e per l’intervento è stato
preventivato un costo di circa 100 mila euro.
“È sicuramente in cima ai miei pensieri,
anche se è però difficile, al momento, darlo per certo – tiene a precisare – dovendo
ancora definire il bilancio 2014. E, d’intesa
con il sindaco, vorremmo destinare buona
parte dell’entrata dalla vendita del corpo di
guardia alla riqualificazione di alcuni edifici
scolastici.”
L’assessore Bergamaschi segnala infine
l’intenzione espressa all’antivigilia di Natale
dal presidente del Parco del Serio a realizzare, entro la prossima estate, il progetto di
collegamento ciclopedonale in sponda ovest
del fiume, dagli argini di via Carmelitani alla
colonia Seriana, al quale il Comune aveva
compartecipato con 50 mila euro.
“I lavori per la realizzazione della ciclabile per Offanengo – spiega l’ingegner Galli
– consistono in scavi di sbancamento e per
la realizzazione di fossi, in modeste demolizioni di manufatti irrigui esistenti e nel ripristino degli stessi, in riporti di sottofondi e
massicciate e in esecuzione di cordonature,
tombinature e pavimentazioni in conglomerato bituminoso.”
Il progetto si sviluppa in quattro tratti. Il
primo – da subito dopo il canale Vacchelli
e in fregio a un gruppo di abitazioni – passa
sul fronte delle recinzioni e comporta la tombinatura del colo esistente, oltre alla posa di
un guard rail per separare il percorso dalla
via Brescia. Il secondo, appena dopo la via
Ricengo, insiste per una lunghezza di circa
450 metri su terreno agricolo, separato dalla pubblica via dal fosso esistente, mentre
sul lato nord la ciclabile sarà separata dalla
proprietà privata con un fosso a mezzeria
di confine dalle dimensioni simili all’esistente in fregio alla via Brescia, per garantire la funzione di irrigatrice. Il terzo tratto
riguarda il fronte del cascinale e comporterà
la tombinatura del fosso antistante. Mentre
l’ultimo tratto prosegue in fregio alla strada,
separato da questa, in campo fino a collegarsi alla ciclabile esistente.
“Partecipate”: la Lega replica a Beretta, “abbiamo da anni idee chiare”
I
l segretario cittadino della Lega Nord, Dino Rosa, non accetta
le critiche mosse la scorsa settimana dal capogruppo di Forza
Italia Simone Beretta sul voto favorevole espresso dal consigliere
comunale del Carroccio, Alberto Torazzi, sulla delibera di riordino delle società partecipate.
“Ho compreso poco – ha scritto infatti Beretta nel comunicato
diffuso venerdì – la posizione della Lega rispetto a un progetto
che potrebbe penalizzare i ‘suoi’ campanili e che penalizzerà quasi certamente i Comuni. Come non accetto la riforma delle Aler.
La logica di prossimità tanto sbandierata è andata a gambe all’aria, purtroppo con la incoerente benedizione della stessa Lega.”
E Losa replica a muso duro, definendo Beretta “lo smemorato” e puntualizzando che sul tema “le idee della Lega sono
chiare e comprensibili da anni”.
“Spiace constatare come il documento presentato nel settembre del 2011 agli ‘stati generali’, non sia stato approfondito da
una persona molto attenta alle vicende delle partecipate e dei
loro Cda (specialmente nella composizione)”, annota caustico.
“L’avesse fatto avrebbe potuto verificare come, in merito alla
possibile predominanza del comune di Crema nell’azionariato
della nuova Scrp, nel documento la Lega scriveva: Al fine di ga-
La Città 7
rantire la rappresentatività dell’intero territorio cremasco, evitando che
il Comune di Crema, ottenendo una partecipazione di maggioranza assoluta nella holding, possa esercitare a pieno le prerogative connesse, si
possono adottare opportuni sistemi che ‘depotenzino’ la partecipazione
di maggioranza. A tale riguardo la cosiddetta riforma Vietti ha introdotto nel nostro diritto societario diverse forme che consentono l’adozione di tali misure.”
“Il voto favorevole alla delibera – precisa poi – è solo un primo
passo di incoraggiamento verso un percorso le cui tappe saranno
dovutamente e attentamente approfondite dalla Lega Nord nei
prossimi mesi. Un percorso che non dovrà penalizzare nessuno
dei Comuni cremaschi, siano essi amministrati dalla Lega o da
altri.”
“Quanto alla riforma dell’Aler, voluta dal presidente Maroni – aggiunge – prendiamo atto di come il consigliere Beretta
rimpianga che tra Brescia, Cremona e Mantova le poltrone da
assegnare siano calate da 24 (21 consiglieri + 3 direttori) a 2 (un
presidente e un direttore). Evidentemente la ‘logica di prossimità’ sbandierata è da intendersi verso tali incarichi venuti a
mancare.”
n apertura del nuovo anno la capogruppo consiliare del NcdNuovo Centro Destra, Laura Zanibelli, focalizza l’attenzione
sulla necessità che l’amministrazione comunale “metta in campo
strategie e azioni conseguenti, per cambiare passo e favorire lo sviluppo economico e le imprese, che realizzano oggi il vero welfare
sociale, azioni per provare a rispondere a bisogni sempre maggiori
in situazioni di bilancio sempre più dure”. E nel contempo rammenta come le diverse proposte avanzate dalle minoranze siano
state finora disattese.
Ad esempio quella – contenuta in una mozione depositata dal
gruppo del Pdl, ora diviso in Ncd e FI – relativa a verificare la possibilità di una “riunificazione
di museo e biblioteca in chiave
strategica sia per lo sviluppo dei
servizi stessi che in preparazione
al bilancio 2014 e triennale, con
notevoli vantaggi in termini di
risparmio e di nuove disponibilità economiche per il prossimo
futuro”. Proposta sulla quale,
osserva, l’assessore alla Cultura
sembrava dare segnali d’apertura e si potrebbero attingere le
necessarie risorse, suggerisce, dai
proventi dell’alienazione dell’ex
corpo di guardia.
Analogamente l’allora PdL ha
indicato proposte per lo sviluppo
strategico “della Pierina”, con- La capogruppo consiliare del Nuovo
fermate ora dai due nuovi grup- Centro Destra, Laura Zanibelli
pi. E la Zanibelli rammenta di
aver “collaborato al documento per lo sviluppo dell’università, sino
al coinvolgimento diretto nel gruppo di lavoro Acsu, per il quale si
è dovuto sollecitare anche recentemente il sindaco: il termine della
convenzione si sta avvicinando”.
Così come nel cassetto è lasciata da tempo una mozione per lo sviluppo dello Suap-Sportello unico per le attività produttive, “sviluppo
particolarmente atteso dalle categorie economiche”, fa osservare.
Richiamate la disponibilità accordata alla implementazione del
progetto sull’area Stalloni e la mozione volta a favorire il sostegno
economico al Cre, la capogruppo consiliare di Ncd incalza l’amministrazione sul tema “della sicurezza e del degrado della città”,
rispetto al quale ricorda che la maggioranza ha “inutilmente bocciato proposte, mozioni, commissione”, salvo ora accorgersi dell’emergenza.
In vista del bilancio 2014, rilancia la richiesta “di valutare l’alienazione di una parte del patrimonio conferendolo al Fondo Immobiliare Eridano, per produrre nuovi investimenti senza continuare
a tassare i cittadini”. Tale Fondo, avviato dalla Provincia di Cremona per il bilancio 2013, sta dando benefici per gli investimenti
di quest’anno. Vi hanno aderito anche altri Comuni e non solo di
centrodestra, sottolinea, e “numerosi sono i potenziali vantaggi sia
in minori spese di manutenzione sia in possibili investimenti”.
La Zanibelli punta quindi l’attenzione sull’ambito formativo, che
è stato fra le sue competenze di assessore nell’amministrazione precedente. Dalla Regione, rileva, “sono arrivati sul nostro territorio
più di 700.000 euro, su cosmesi, edilizia energetica, arte organaria”.
E nell’auspicare che “la Giunta non continui a trincerarsi dietro un
‘non compete’, ogni qualvolta si stigmatizza la poca operatività nel
settore formazione e lavoro”, assicura di essere pronta “a cogliere
segnali positivi da troppo attesi in questa direzione”. Rammentando che “i nostri giovani chiedono azioni vere nel difficile contesto
attuale”.
Richiamando infine i severi rilievi espressi dai revisori dei conti
in sede di assestamento al bilancio 2013, la capogruppo del Nuovo Centro Destra conclude evidenziando la necessità che venga al
più presto approcciato il previsionale 2014, “rispetto al quale già da
oggi ogni euro speso deve fare i conti”.
Tralascia al momento il tema delle partecipate, ribadendo la richiesta che siano “chiariti tempi, metodi e costi per il Comune e
il territorio”, non definiti nella delibera approvata dal consiglio lo
scorso 19 dicembre – lei, come si ricorderà, s’era astenuta – ma,
ammonisce la Zanibelli, “non potremo aspettare in eterno, né lo
possono quei lavoratori inevitabilmente coinvolti”.
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SABATO 4 GENNAIO 2014
CURE PALLIATIVE
GATTI 2
RICCARDI
Un Amore che cura
VUOLE
ANDARE
ormai da dieci anni
A SINISTRA
IN ALTO
di GIAMBA LONGARI
L’
Associazione Cremasca Cure Palliative Alfio Privitera onlus
compie dieci anni. Il significativo anniversario sarà festeggiato
nel corso di questo nuovo anno attraverso una serie di eventi, che già
hanno ottenuto il patrocinio del Comune di Crema, della Fondazione San Domenico e della Fondazione Cure Palliative.
Ricordiamo che l’Associazione Cremasca Cure Palliative Alfio
Privitera – oggi diretta dal presidente Ermete Aiello e dal vice Luigi Massaglia – è formata da familiari di malati assistiti dalla Rete
di Cure Palliative e da cittadini che vogliono diffondere la cultura
delle Cure Palliative nella medicina e nella società. Le Cure Palliative sono le cure praticate alle persone in fase di malattia avanzata o
terminale – oncologica e non – e sono mirate al controllo del dolore
e degli altri sintomi che determinano sofferenza. Non sono mirate
solo al controllo dei sintomi fisici, ma anche alla sofferenza psicologica, sociale e spirituale. L’obiettivo fondamentale è il miglioramento della qualità della vita del malato e della sua famiglia. In questi
dieci anni l’azione associativa – che opera in strettissima sinergia
con i medici dell’Unità operativa di Cure Palliative dell’Azienda
Ospedaliera di Crema, di cui è responsabile la dottoressa Maria
Assunta Mariconti – s’è diffusa in tutto il territorio, apprezzata per
la qualità e la professionalità, oltre che per la spiccata umanità. Lo
slogan del 10° anniversario è Amore che cura: racchiude veramente il
senso di una presenza importante.
Il primo appuntamento celebrativo è per sabato 18 gennaio: alle
ore 18, nella chiesa cittadina di San Giacomo, il vescovo monsignor
Oscar Cantoni presiederà la santa Messa del decennale.
Venerdì 14 febbraio, alle ore 20.45, al Teatro San Donenico (con
ingresso libero) si terrà uno spettacolo con la partecipazione del
mezzosoprano Giovanna Caravaggio, del pianista Alessandro Lupo
Pasini, della voce Beatrice Caravaggio, del Coro dei bambini della
Scuola Montessori, del gruppo di ballo della Scuola U.S. Acli e degli
attori Luigi Ottoni e Mariangela Torrisi. Tra gli altri eventi in programa, segnaliamo per giovedì 13 marzo l’incontro-dibattito sul tema
Cure Palliative. Perché? che si terrà alle ore 21 nella Sala degli Ostaggi
del Comune di Crema. Dal 30 maggio al 1° giugno, quindi, la mostra fotografica presso i chiostri del Sant’Agostino. Infine, sabato 31
maggio la premiazione dei video più signifivativi del decennale e la
conferenza del professor Ivo Lizzola in Sala Pietro da Cemmo.
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L
a scorsa settimana, sul
tema, ci siamo appellati
al buonsenso e ribadiamo lo
stesso concetto anche oggi.
Troppe volte un’indicazione e una richiesta (magari di
spostamento delle ciotole per
cibo e acqua...) viene malamente recepita e porta subito
le “gattare” a reagire con forza, come se l’Ente o il privato
cittadino che si lamenta odi
gli animali o sia loro nemico.
A volte avere gatti vicino a casa
o nei luoghi che frequentiamo
non è piacevole, specie se si è
allergici o si ha paura. Ciascuno, infatti, non sceglie le proprie fobie e può andare in ansia
anche di fronte a un felino.
Una cosa è certa, per le “case
dei gatti” e le colonie feline – che
abbiamo appreso essere una problematica molto sentita in città
– tutti devono fare la propria
parte, rispettando sia i felini...
sia gli essere umani. Le priorità,
in ogni caso, sono altre, ma questo pensiero ci porta fuori tema.
N
ell’ambito del tradizionale
Gran concerto di Natale
che il gruppo Olimpia offre
alla città, è stato consegnato il
premio “Cultura e società” –
istituito dall’associazione una
decina d’anni fa per riconoscere l’impegno profuso da personalità cremasche nell’anno.
Nella circostanza, la commissione – composta oltre
che dal presidente del gruppo Olimpia Franco Bozzi, da
Gastone Monticelli, Luigi Di
Santo e Giuseppe Bonizzi –
ha deciso di assegnare il rico-
A) ginnastica perineale B) bio feed-back C) elettrostimolazione
noscimento al dottor Berlino
Tazza (nella foto), presidente di
Sistema Commercio e Impresa-Asvicom Cremona e Crema
e del Consorzio Crema Ricerche.
Sul palco del San Domenico,
gremito di persone intervenute
anche per seguire il bel concerto
dell’associazione musicale “Il
Trillo” , il presidente Bozzi ha
affidato la consegna della targa
in argento e oro con raffigurato
a sbalzo il Torrazzo di Crema,
alla giovane Beatrice Casazza
dell’Abio, altra associazione di
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ridurre il rischio di trauma che
un ricovero può presentare. La
Casazza ha letto la motivazione del conferimento del premio
2013 al dottor Tazza: “Per l’intraprendenza nell’ideare Crema città del Natale 2012, progetto di marketing territoriale
capace di aggregare numerose
associazioni di volontariato
ed eccellenze della città e per
la capacità di concretizzare in
provincia numerosi altri eventi, volti ad accrescere il tessuto
commerciale e imprenditoriale
di Crema e del Cremasco”.
volontariato impegnata, presso
il reparto di Pediatria dell’Ospedale Maggiore cittadino, a
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Dott.ssa M.G. Mazzari
medico chirurgo
Specialista in ostetricia e ginecologia
Autorizzazione n° 40/2000 Prot. n. 40/II°/AL/an
w Ecografie 3D e 4D
Il problema, però, è anche
igienico-sanitario, specie quando le “casette” sono poste in
centro storico, vicine a scuole e parchi pubblici o, ancor
peggio, intorno o dentro l’ospedale, con tutti i rischi del
caso. Senza parlare poi della
somministrazione indiscriminata di cibo ai felini a tutte le
ore, pratica che cozza contro la
buona gestione di una colonia.
C’è poi il rischio che il proliferare delle case per gatti (spesso
abusive e antiestetiche, ndr),
vengano considerate come luoghi per un possibile abbandono
degli animali per chi non vuole
più tenerli in casa.
Il tentativo che si sta facendo
in Comune, coinvolgendo l’Asl,
è quello di effettuare un primo
censimento delle colonie feline
cittadine, allo scopo magari di
individuare referenti per la gestione ottimale delle stesse.
A chi scrive, alla fine, resta
un dubbio: ma un gatto che
vive in libertà ha bisogno di
avere cibo “facile” o riuscirebbe
anche ad arrangiarsi da solo?
uova opera della “Società Storica Cremasca” che a breve
presenterà il volume Storia di Crema
di Bartolomeo Bettoni.
“L’opera fu commissionata dal
conte Luigi Tadini e racconta la storia della città dalle origini al 1816.
Avrebbe dovuto essere pubblicata
nel 1819, ma per i motivi che scoprirete leggendo il libro, non vide mai
la luce”, spiegano i membri della
Società. Almeno fino a oggi.
“Il testo stupisce per la precocità
del progetto culturale che il conte
aveva per la nostra città, incentrato
su tre elementi: pubblicazione della storia di Crema; creazione di un
Museo civico basato sulle opere da
lui raccolte a seguito della soppressione degli ordini religiosi; finanziamento degli studi dei musicisti
e dei compositori suoi contemporanei”.
Nel breve volgere di vent’anni
(1797-1816) si erano succeduti a
Crema cinque governi: veneto, francese, austriaco, di nuovo francese e,
infine, ancora quello austriaco. Nelle intenzioni del conte, dare lustro
a Crema, serviva ad assicurarle il
mantenimento del titolo di “Città”,
del ruolo di capoluogo di provincia
e di sede di tribunale. Queste istituzioni a loro volta dovevano assicurare la prosperità economica di Crema e il benessere della popolazione.
In occasione della presentazione
del libro la Società avvierà anche la
campagna di tesseramento per l’anno 2014.
Gruppo Olimpia: il premio Cultura e Società 2013 a Berlino Tazza
w Visite ostetrico-ginecologiche:
adolescenza gravidanza menopausa
w Ecografie: traslucenza nucale e morfologica fetale
w Flussimetria materno fetale
w Profilo biofisico della gravidanza
w Ecografie pelviche t.a e transvaginali
w Monitoraggio follicolare per infertilità
w Duo pap per HPV test w Colposcopia - vulvoscopia
w Ecografie mammarie
w Riabilitazione del pavimento pelvico
per incontinenza urinaria:
Torniamo alle “gattare”.
Gli uffici del Comune sono
a conoscenza della situazione
e seguono – giocoforza – la
normativa nazionale. La quale
tutela i gatti ed è dalla parte dei
cittadini che richiedono il riconoscimento e la registrazione
in appositi anagrafi regionali
delle colonie, che diventano “riconosciute” previo sopralluogo
dell’Asl competente.
Lo scopo del riconoscimento
è quello di poter avviare una
campagna di sterilizzazione
degli esemplari (ma qualche
animalista è contrario!), per
contenerne la diffusione incontrollata e tutelare il benessere e
la salute dei medesimi, a tutto
vantaggio anche dei residenti.
In ogni caso, le persone o
gli Enti che vogliono prendersi
cura di queste colonie possono
fare richiesta agli uffici incaricati, ma già lo sanno: in passato, infatti, una riunione con le
“gattare” in municipio vide la
presenza di decine di persone, a
testimonianza di quanto il tema
fosse già attuale e seguito.
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Tel. 0373.200520/0373.201767 - Fax 0373.200703
E-mail: [email protected]
64166 DEL 08/10/2004
La dottoressa Mariconti,
responsabile della Rete
di Cure Palliative dell’Azienda
Ospedaliera di Crema
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Felini e “gattare”:
tema molto delicato
Società Storica:
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8
sabato 4 gennaio 2014
9
IL PONTIFICALE DI CAPODANNO
Una pace
da costruire
IL VESCOVO OSCAR HA COMMENTATO
IL MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO
PER LA GIORNATA 2014: “LA FRATERNITÀ
È LA NECESSARIA PREMESSA
PER SCONFIGGERE LA POVERTÀ,
PER SPEGNERE LE GUERRE, PER CUSTODIRE
E COLTIVARE LA NATURA”
di GIAMBA LONGARI
C
ome da tradizione, il primo
giorno del nuovo anno
il Vescovo ha presieduto, nel
solenne Pontificale delle ore 18, la
santa Messa per invocare in modo
speciale la pace, “dono supremo
di Dio e impegno obbligante per
gli uomini, i popoli, le nazioni”.
Presenti alla celebrazione in San
Bernardino le autorità civili e militari, tra cui la vicesindaco Angela
Maria Beretta, la senatrice Cinzia
Fontana, l’assessore provinciale Paola Orini, le associazioni
d’arma e di protezione civile. Ha
accompagnato la Messa la Polifonica della Cattedrale, diretta dal
maestro Alberto Dossena.
All’omelia il vescovo Oscar,
prima di illustrare il messaggio del
Papa per la pace, ha ricordato “un
avvenimento epocale”: la giornata
di digiuno e di preghiera, indetta
dal Santo Padre il 7 settembre
scorso, per invocare la pace
nella giustizia per la Siria, dove la
guerra ha già provocato 100.000
vittime e due milioni di profughi.
È stata, ha detto monsignor Cantoni, “un’idea profetica, appoggiata anche da leader di altre religioni
e dai non credenti. La forza della
preghiera ha fermato scelte drammatiche che avrebbero potuto
scatenare una guerra mondiale.
Prova tangibile che ‘la preghiera
degli umili penetra le nubi’ e
raggiunge il cuore di Dio, che
scioglie le durezze e le resistenze
degli uomini”.
Il Vescovo ha quindi invitato
tutti a riflettere sul messaggio di
papa Francesco, che ha indicato
nella fraternità la condizione indispensabile per costruire la pace.
È necessaria, ha detto monsignor Cantoni, “una vera e propria
‘conversione del cuore, che
permetta a ciascuno di riconoscere
nell’altro un fratello di cui prendersi cura, con il quale lavorare
insieme per costruire una vita in
pienezza per tutti’. Spesso, invece,
l’altro è considerato solo come
un concorrente da eliminare, un
antagonista, un estraneo, colui che
è diverso da noi e ci è ostile”.
Il vescovo Oscar ha posto
l’accento su quei segni negativi, su
quei comportamenti che impediscono alle persone di dare il loro
contributo alla costruzione e diffu-
MASSIMO REBECCHI
Sartoria Caruso
sione della pace. “Siamo avvolti –
ha detto – da una globalizzazione
dell’indifferenza, che fa lentamente abituare alla sofferenza
dell’altro, che non ci riguarda e ci
fa chiudere in noi stessi. Paradossalmente, il numero sempre più
frequente di interconnessioni e di
comunicazioni che oggi ci rende
più vicini, non ci rende contemporaneamente fratelli!”.
Di fatto, come ha scritto il
Papa, “le nuove ideologie, caratterizzate dal diffuso individualismo,
egocentrismo e consumismo
materialistico, indeboliscono i
legami sociali, alimentando quella
mentalità dello scarto che induce
al disprezzo e all’abbandono dei
più deboli, di coloro che vengono
considerati inutili”.
“Il riconoscimento dell’altro
come fratello – ha osservato monsignor Cantoni – suppone però
una scelta previa, ossia l’accettazione di una paternità trascendente: il Padre comune. ‘La radice
della fraternità è contenuta nella
paternità di Dio’, sottolinea papa
Francesco. Siamo tutti figli dello
stesso Padre, che ama di un amore
personale, puntuale e straordinariamente concreto ciascun uomo,
così che in Gesù Cristo possiamo
riconoscerci come veri fratelli,
della stessa famiglia umana, con
un comune destino, fratelli che si
accettano, si rispettano e si prendono cura gli uni degli altri”.
Nella famiglia di Dio, dove tutti
sono figli di uno stesso Padre, e perché
innestati in Cristo, figli nel Figlio, non
vi sono “vite di scarto”. Con questa
consapevolezza nel cuore, ha
concluso il vescovo Oscar, “abbiamo la possibilità di uno sguardo
nuovo sul mondo, un nuovo
criterio per interpretarlo, per
trasformarlo, lavorando insieme
per liberare dalle ingiustizie di cui
sono vittime persone e popoli, per
costruire una società più giusta e
fraterna. La fraternità è la necessaria premessa per sconfiggere la
povertà, per spegnere le guerre,
per custodire e coltivare la natura.
Voglia lo Spirito Santo, presente in
coloro che s’impegnano a tessere
legami di pace, sciogliere le nostre
chiusure per costruire la pace con
la forza della mitezza, della verità
e dell’amore”.
Tre momenti della Messa della Pace: l’omelia del vescovo Oscar,
le autorità presenti e il saluto finale al vicesindaco Beretta
PAPA FRANCESCO LO HA NOMINATO “AD INTERIM”
Monsignor Nunzio Galantino segretario generale della CEI
P
apa Francesco ha nominato segretario generale ad interim della
CEI monsignor Nunzio Galantino (nella foto). In una lettera alla
diocesi di Cassano allo Jonio, di cui quest’ultimo è Vescovo, il Pontefice scrive: “Per una missione importante nella Chiesa italiana, ho bisogno che monsignor Galantino venga a Roma almeno per un periodo”. Nella lettera il Santo Padre si rivolge direttamente ai sacerdoti,
ai consacrati e ai fedeli della diocesi dicendo di avere bisogno del loro
aiuto: “So quanto voi amate il vostro Vescovo – ammette il Papa – e
so che non vi farà piacere che vi venga tolto, e vi capisco. Per questo ho voluto scrivervi direttamente come
chiedendo il permesso. Egli sicuramente preferisce
rimanere con voi, perché vi ama tanto. L’affetto è reciproco e, vi confesso, vedere questo amore filiale e
paterno del popolo e del Vescovo mi commuove e mi
fa rendere grazie a Dio”. “Chiederò a monsignor Galantino, che, almeno per un certo tempo, pur stando
a Roma, viaggi regolarmente alcuni giorni per continuare ad accompagnarvi nel cammino della fede”. E
conclude: “Vi domando, per favore, di comprendermi... e di perdonarmi. Pregate per me perché ne ho
bisogno e io vi prometto di pregare per voi. Gesù vi
benedica e la Vergine Santa vi protegga”.
“Il Santo Padre mi ha chiamato a rendere il mio
servizio alla Chiesa italiana come segretario generale
della CEI. Se penso a quanti, prima di me, hanno reso
questo servizio, dico che c’è voluto un bel coraggio da parte del Papa
a chiamarmi. Siccome però sono uno che si fida degli altri, sono certo
che – sostenuto dal buon Dio, certo della fiducia del Santo Padre,
accompagnato dall’affetto delle tante persone che mi vogliono bene
e alle quali voglio bene – posso intraprendere anche questa bella e
impegnativa avventura in una Chiesa e per una Chiesa che amo”. È la
prima dichiarazione, diffusa dall’Ufficio comunicazioni sociali della
diocesi di Cassano allo Jonio, del neo segretario generale della CEI,
monsignor Nunzio Galantino, dopo la nomina ad interim.
Il presule non lascerà la diocesi calabrese: “Ho chiesto esplicitamente al Santo Padre di poter continuare a camminare con la Chiesa
alla quale, come uomo e come credente, sono stato affidato, e che,
come Vescovo, mi è stata affidata. Certo, Roma è un po’ lontana da
Cassano. Ma questo non mi spaventa. Ho sempre viaggiato e continuerò a farlo. La scelta di rimanere Vescovo residenziale penso che
mi aiuterà a rendere il mio servizio senza perdere mai di vista tutta
la bellezza, ma anche tutta la fatica che comporta la vita ordinaria
di una Chiesa diocesana. Mi aiuterà certamente a dare più senso a
quanto andrò dicendo e facendo”. Lavorare accanto al presidente della CEI, il cardinale Angelo Bagnasco, che lo ha ordinato Vescovo il 25
febbraio 2012, sarà “una bella emozione. Ed è anche un modo – afferma monsignor Galantino – per dirgli il mio grazie per
aver invocato su di me lo Spirito e per avermi, assieme
a tanti altri confratelli, imposto le mani”.
Monsignor Nunzio Galantino è nato a Cerignola
(Foggia) il 16 agosto 1948. Teologo, parroco, è professore emerito di antropologia presso la Pontificia
Facoltà teologica dell’Italia meridionale di Napoli,
dove ha tenuto corsi anche nei bienni di specializzazione in Teologia fondamentale e Teologia dogmatica. All’attività accademica ha da sempre affiancato
l’impegno pastorale prima come parroco a Cerignola
e poi come Vescovo della diocesi di Cassano allo Jonio. Dopo aver frequentato il Seminario diocesano di
Ascoli Satriano, ha compiuto gli studi del ciclo istituzionale presso il Seminario regionale di Benevento,
conseguendovi nel 1972 il baccelariato in Teologia.
Ha poi proseguito gli studi presso l’Università di Bari,
conseguendovi, nel 1974, la laurea in Filosofia. Nel 1981 ha ottenuto
il dottorato in Teologia dogmatica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale.
È stato ordinato sacerdote il 23 dicembre 1972 per la diocesi di
Cerignola-Ascoli Satriano (Foggia), dove ha ricoperto numerosi incarichi pastorali. Dal 2004 è responsabile del Servizio nazionale per gli
studi superiori di Teologia e di Scienze religiose della Conferenza episcopale italiana. È vicedirettore della rivista Rassegna di Teologia e, dal
1° agosto 1996, cappellano di Sua Santità. Ha fatto parte del gruppo
di ricerca internazionale per lo studio degli aspetti etico-antropologici
e scientifici degli xenotrapianti. Il 9 dicembre 2011 Benedetto XVI lo
ha nominato 84esimo Vescovo della diocesi di Cassano allo Jonio. È
autore di diversi volumi e saggi di antropologia.
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10
SABATO 4 GENNAIO 2014
LA VEGLIA DEL 31 DICEMBRE
L’ANGELUS DEL PAPA
Fraternità,
via della pace
IL VESCOVO: “OGNUNO
SI RICORDI DEL FRATELLO”
Il mondo diventi
una comunità di fratelli
Due momenti della Veglia della Pace del 31 dicembre
di GIAMBA LONGARI
“U
n altro anno è passato, con avvenimenti
storici inimmaginabili a mente d’uomo,
prova certa che è il Signore che guida la storia e
conduce la sua Chiesa al di là di ogni possibile
attesa”. Il vescovo Oscar ha iniziato con queste
parole la sua riflessione durante la Veglia della
pace, organizzata la sera del 31 dicembre nella
chiesa cittadina di San Bernardino dalla Consulta diocesana per le aggregazioni laicali: un
momento sempre bello, occasione per chiudere
l’anno, rendere lode a Dio per i suoi benefici e
iniziare un nuovo cammino riflettendo sul grande dono della pace che si celebra, appunto, il
1° gennaio.
La certezza che il Padre conduce la storia e la
vita umana, ha osservato monsignor Cantoni,
“deve, da una parte, aprirci il cuore al ringraziamento per i doni che abbiamo ricevuto durante
il corso dell’anno e, dall’altra, deve suscitare in
noi una serena fiducia per poterci aprire all’anno nuovo. Il Signore ci renda disponibili ad accogliere con fede e con gioia quello che Egli vorrà donarci, perché tutto, proprio tutto, anche i
motivi di fatica e di sofferenza, è nelle sue mani
e concorre al bene di coloro che amano Dio”.
Al ringraziamento s’è unita poi la preghiera
che, nell’ambito della Giornata della pace, è
una supplica al Signore “perché ci conceda di
vivere intensamente questo nuovo anno alla
luce di una fraternità ritrovata, segno di una
conversione a Dio, Padre di tutti, e di solidarietà
con quanti il Signore ci fa incontrare, perché figli amati e preziosi dello stesso Padre. In questa
Veglia di preghiera – ha detto il Vescovo – vogliamo unirci a tante persone di buona volontà,
diffuse nel mondo, che in diversi modi intendono vivere responsabilmente questa Giornata
della pace, per divenire uomini e donne di pace
e permettere così una vera riconciliazione tra
persona e persona, tra popolo e popolo, nell’accoglienza e nel rispetto delle diverse culture”.
Monsignor Cantoni, commentando il messaggio del Papa e le letture proclamate durante
la Veglia, ha posto l’accento sulla fraternità e
sulla solidarietà. “I fratelli e le sorelle – ha rilevato – vanno al di là del nucleo familiare, perché
la fraternità si estende a tutti, essendo tutti figli
dello stesso Padre comune, quale suo fondamento ultimo. Il prendersene cura, il condividere le sofferenze altrui, fa parte del progetto di
Dio, in cui ognuno si sente responsabile dell’altro, del bene dell’altro, senza girare lo sguardo
dall’altra parte”.
Spesso, nella società odierna, s’è perso il senso della responsabilità fraterna, che purtroppo
sfocia anche nell’indifferenza. “Fin che non saremo capaci di prenderci cura degli altri – ha
ammonito il Vescovo – a poco potranno giovare
gli accordi internazionali per difendere e promuovere la pace. Oltre al diritto alla vita, alla
libertà di coscienza e di religione, il diritto alla
pace è fondamentale. Chiediamo al Signore che
la fraternità sia riconosciuta come un bene universale e così la pace possa essere un bene di cui
godono tutti gli uomini della terra”.
“B
uongiorno e buon anno. All’inizio del nuovo anno rivolgo a
tutti voi gli auguri più cordiali di pace e di ogni bene”. Lo ha
detto, mercoledì mattina, Papa Francesco, in occasione della recita
dell’Angelus con i fedeli giunti a piazza San Pietro. “Il mio augurio – ha aggiunto – è quello della Chiesa, è quello cristiano! Non è
legato al senso un po’ magico e un po’ fatalistico di un nuovo ciclo
che inizia. Noi sappiamo che la storia ha un centro: Gesù Cristo,
incarnato, morto e risorto; ha un fine: il Regno di Dio, Regno di
pace, di giustizia, di libertà nell’amore; e ha una forza che la muove verso quel fine: lo Spirito Santo”. Questo Spirito è “la potenza
d’amore che ha fecondato il grembo della Vergine Maria; ed è lo
stesso che anima i progetti e le opere di tutti i costruttori di pace.
Due strade che si incrociano oggi, festa di Maria Santissima Madre
di Dio e Giornata mondiale della pace”. Otto giorni fa è risuonato
l’annuncio angelico: “Gloria a Dio e pace agli uomini”. “Oggi – ha
osservato il Pontefice – lo accogliamo nuovamente dalla Madre di
Gesù, che ‘custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore’,
per farne il nostro impegno nel corso dell’anno che si apre”.
“Siamo tutti figli dell’unico Padre celeste – ha continuato il Papa
– facciamo parte della stessa famiglia umana e condividiamo un
comune destino. Da qui deriva per ciascuno la responsabilità di
operare affinché il mondo diventi una comunità di fratelli che si
rispettano, si accettano nelle loro diversità e si prendono cura gli
uni degli altri”. Il Pontefice ha ricordato che il tema della Giornata mondiale della pace 2014, è “Fraternità, fondamento e via
per la pace”. “Sulla scia dei miei predecessori, a partire da Paolo
VI, ho sviluppato il tema in un Messaggio, già diffuso e che oggi
idealmente consegno a tutti”, ha spiegato. “Siamo anche chiamati
a renderci conto delle violenze e delle ingiustizie presenti in tante
parti del mondo e che non possono lasciarci indifferenti e immobili: c’è bisogno dell’impegno di tutti per costruire una società veramente più giusta e solidale”.
“Da ogni angolo della terra – ha sostenuto Francesco – oggi i
credenti elevano la preghiera per chiedere al Signore il dono della
pace e la capacità di portarla in ogni ambiente”. Di qui l’auspicio:
“In questo primo giorno dell’anno, il Signore ci aiuti a incamminarci tutti con più decisione sulle vie della giustizia e della pace”.
E con la pace e la giustizia “incominciamo a casa – ha proseguito a
braccio – e poi si va avanti con tutta l’umanità”. Poi l’auspicio: “Lo
Spirito Santo agisca nei cuori, sciolga le chiusure e le durezze e ci
conceda di intenerirci davanti alla debolezza del Bambino Gesù”.
La pace, infatti, “richiede la forza della mitezza, la forza non violenta della verità e dell’amore”. “Nelle mani di Maria, Madre del
Redentore, poniamo con fiducia filiale le nostre speranze – ha proseguito il Pontefice –. A lei, che estende la sua maternità a tutti gli
uomini, affidiamo il grido di pace delle popolazioni oppresse dalla
guerra e dalla violenza, perché il coraggio del dialogo e della riconciliazione prevalga sulle tentazioni di vendetta, di prepotenza,
di corruzione”.
Al termine dell’Angelus il Papa ha ringraziato il presidente della
Repubblica italiana per le espressioni augurali che gli ha rivolto
durante il suo Messaggio alla Nazione. “Ricambio di cuore – ha
aggiunto – invocando la benedizione del Signore sul popolo italiano, affinché, con il contributo responsabile e solidale di tutti, possa
guardare al futuro con fiducia e speranza”.
PARROCCHIA DI QUINTANO: BELLA RAPPRESENTAZIONE
Un Santo Natale con la poesia di Guido Gozzano
Parte dei protagonisti con il parroco
don Renzi e un momento della bella
rappresentazione messa in scena a Quintano
U
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
na bella e vivace rappresentazione ha caratterizzato il Santo Natale nella parrocchia di Quintano. Grazie a un’idea del parroco
don Pier Giorgio Renzi e all’impegno di tante persone, soprattutto
giovani, è andato in scena lo straordinario evento della Natività basato sulla poesia La santa notte di Guido Gozzano: una trentina di fi-
guranti – tutti in costumi curati dalla signora Luisa Bettinelli – hanno
dato vita a un coinvolgente spettacolo lungo le vie del paese e sotto i
portici dei cascinali o degli esercizi commerciali, tra gli sguardi ammirati di tante persone. Il tutto è poi terminato in chiesa, dove don
Renzi ha presieduto nella gioia la santa Messa. Complimenti a tutti!
I MAGI CORSERO DAL BAMBINO, SI PROSTRARONO E LO ADORARONO
Prima lettura: SIR 24,1-4.12-16
Salmo: 147
Seconda lettura: EF 1,3-6.15-18
Vangelo: GV 1,1-18
Nel principio era la Parola, la Parola era
con Dio, e la Parola era Dio. Essa era nel
principio con Dio. Ogni cosa è stata fatta
per mezzo di lei; e senza di lei neppure una
delle cose fatte è stata fatta. In lei era la
vita, e la vita era la luce degli uomini. La
luce splende nelle tenebre, e le tenebre non
l’hanno sopraffatta.
Vi fu un uomo mandato da Dio, il cui
nome era Giovanni. Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce,
affinché tutti credessero per mezzo di lui.
Egli stesso non era la luce, ma venne per
rendere testimonianza alla luce. La vera
luce che illumina ogni uomo stava venendo
nel mondo. Egli era nel mondo, e il mondo
fu fatto per mezzo di lui, ma il mondo non
l’ha conosciuto.
È venuto in casa sua e i suoi non l’hanno ricevuto; ma a tutti quelli che l’hanno
ricevuto egli ha dato il diritto di diventare
figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo
nome, i quali non sono nati da sangue, né
da volontà di carne, né da volontà d’uomo,
ma sono nati da Dio. E la Parola è diven-
tata carne e ha abitato per un tempo fra di
noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come
di unigenito dal Padre.
Giovanni gli ha reso testimonianza,
esclamando: «Era di lui che io dicevo: “Colui che viene dopo di me mi ha preceduto,
perché era prima di me. Infatti, dalla sua
pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia
su grazia”». Poiché la legge è stata data per
mezzo di Mosè; la grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù Cristo.
Nessuno ha mai visto Dio; l’unigenito
Dio, che è nel seno del Padre, è quello che
l’ha fatto conoscere.
L
a Parola è il cuore della creazione
e della la vita, è la luce per ogni
uomo: le tenebre non la possono sopraffare.
La Parola è Gesù stesso che si è fatto
Carne per amore nostro, per liberarci
dal peccato e renderci felici.
La missione di Giovanni e nostra è
quella di riconoscere, accogliere, indicare Gesù, luce per il cammino esistenziale che rende figli nel Figlio, abilitati
a ricevere grazia su grazia, a chiamare
Dio col bel nome di Papà: (Abbà).
EPIFANIA DEL SIGNORE
Prima lettura: IS 60,1-6
Salmo: 71 (72)
Seconda lettura: EF 3,2-3a.5-6
Vangelo: MT 2,1-12
Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al
tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano:
«Dov’è colui che è nato, il re dei
Giudei? Abbiamo visto spuntare
la sua stella e siamo venuti ad
adorarlo». All’udire questo, il re
Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i
capi dei sacerdoti e gli scribi del
popolo, si informava da loro sul
luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di
Giudea, perché così è scritto per
mezzo del profeta: “E tu, Betlemme, terra di
Giuda, non sei davvero l’ultima delle città
principali di Giuda: da te infatti uscirà un
capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele”». Allora Erode, chiamati segretamente
i Magi, si fece dire da loro con esattezza il
tempo in cui era apparsa la stella e li inviò
a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi
accuratamente sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch’io
venga ad adorarlo». Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto
spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia
grandissima. Entrati nella casa, videro il
bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni
e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.
Avvertiti in sogno di non tornare
da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese.
I
Magi, ascoltando il loro
cuore, lasciano la propria
terra e si mettono in cammino, spinti da un grande desiderio d’incontrare la Verità e,
sicuramente dopo non pochi
ostacoli, la trovano nel Bambino Gesù: Via, Verità e Vita. Dio accompagna la sua creatura nel cammino
di ricerca esistenziale, attraverso la luce
di una “stella”, la quale assicura e ricorda che non si è soli, ma abbracciati
da un immenso amore, dalla presenza
dell’Emmanuele (il Dio con noi), di
fronte al quale l’atteggiamento più bello è proprio quello dei Magi: si prostrarono e lo adorarono.
L’INIZIO. In quel tempo Satana era
particolarmente soddisfatto. La faccenda del censimento creava una grande
agitazione, riempiendo di calcoli e di
opinioni la testa della gente. “Con i potenti così impegnati a contare gli uomini – diceva tra sé – nessuno più si ricorda quanto vale veramente un uomo”.
E il lavoro era così facile e abbondante
che aveva gettato nella mischia anche
i diavoli dell’ultima leva. Quella sera
però era nervoso: c’era qualcosa di strano nell’aria. Verso mezzanotte, ci fu
una luce, poi il silenzio, poi un grido:
una grande commozione! Allarmato
Satana disse: “Cosa succede? Non era
previsto! Voglio sapere! Andate a vedere!”. Tornò uno dei suoi: “Tranquillo,
capo! Non è niente – disse ridendo – è
nato un bambino, fuori in campagna, e
tutti corrono a vederlo. Sembrano gasati da matti. Dico: un bambino, va bè,
uno in più!”. A Satana la bocca si spalancò quasi più degli occhi e farfugliò:
“Fanno festa per un bambino? Ma chi è
allora?”. E in mezzo al fumo di una tremenda fiammata lo si sentì urlare: “È
la fine!”. Sì, per lui! Ma per noi l’INIZIO (padre Gianni Bracchi).
Seconda domenica dopo Natale (Anno A) Domenica 5 gennaio 2014 – Epifania del Signore Lunedì 6 gennaio 2014
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sabato 4 gennaio 2014
CREMA
CHIEVE: truffa a danno della farmacia
Alimentari tra
rapine e furti
T
ruffa la farmacia Bambara di Chieve ma viene identificato
e denunciato. Protagonista un romeno residente a Roma, di
fatto senza fissa dimora. C.S., 29 anni, si è presentato al presidio
di Chieve comprando medicinali e pagando con 100 euro, salvo
poi riuscire a ottenere 50 euro di resto in più.
L’uomo ricevuto il resto dei 100 euro ha lamentato l’errato
conteggio del denaro chiedendo ulteriori 50 euro. Mandando in
confusione la farmacista è riuscito a ottenerli andandosene contento. Dopo pochi istanti la titolare della farmacia si è accorta
del raggiro subìto e ha cercato di rincorrere e fermare l’uomo
che nel frattempo era balzato su un’auto con la quale si è dileguato.
I Carabinieri sono stati prontamente chiamati a intervenire.
Indagini lampo e individuazione del responsabile della truffa
denunciato a piede libero.
I DUE RAID NELLE FESTIVITÀ
N
egozi di alimentari nel mirino di rapinatori e ladri nell’arco delle festività
natalizie. Due i casi eclatanti.
Il primo ha avuto luogo lunedì 30 dicembre nel cuore della città
quando una donna ha tentato
di rapinare una macelleria e
alla ferma opposizione della
dipendente l’ha ferita con la
lama del coltello con il quale
l’aveva minacciata. L’episodio si è verificato intorno alle
12 in piazza Garibaldi. In
manette è finita una cremasca di 28 anni fermata dalla
Polizia e tradotta a Verziano.
I fatti. Alle 11.30 la donna entra nel punto di vendita islamico di carni che si affaccia sulla
centralissima piazza cittadina. Brandisce
un coltello e intima all’unica dipendente
presente in quel momento la consegna di
quanto contenuto in cassa. La macellaia
non asseconda la richiesta, anzi cerca di
bloccare la donna che aveva deciso, a quel
punto, di servirsi da sola. Scaturisce una
colluttazione durante la quale l’addetta
alle vendite rimane ferita.
In quel mentre una donna che stava passando dalla
piazza nota l’accaduto, chiede aiuto e chiama la Polizia.
Dal vicino bar alcuni avventori si precipitano nella macelleria e bloccano e disarmano la 28enne. Il resto lo
fa la Polizia arrestandola e
trasferendola al carcere femminile di Brescia-Verziano.
La dipendente della macelleria è stata invece medicata
al pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore di Crema. Ha rimediato fortunatamente
ferite non preoccupanti.
Bottega del celiaco nel mirino dei ladri
invece durante i giorni di chiusura a caval-
MACELLAIA
AGGREDITA,
DIFENDE CASSA.
SVALIGIATA
BOTTEGA
DEL CELIACO
TRESCORE CREMASCO
CREMASCO: litiga con mamma e scappa
La zona teatro della rapina
L
itiga con la mamma e scappa da casa. È accaduto sabato pomeriggio in un paese della cintura cremasca. Fortunatamente l’allarme prontamente lanciato dai genitori del giovanissimo e
il controllo capillare del territorio messo in atto dai Carabinieri,
hanno consentito, nella giornata di domenica, di ritrovare il ragazzo in buone condizioni di salute. Il giovane è stato convinto a
tornare nella propria dimora affidato al padre convivente.
lo del Natale. Il negozio di viale De Gasperi è stato letteralmente svaligiato nel fine
settimana. Ad accorgersi del colpo subìto
sono stati i titolari nella giornata di ieri.
Giunti nel punto vendita hanno trovato la
cassaforte sventrata. I contanti custoditi al
suo interno, 3.000 euro, ovviamente non
c’erano più.
I ladri hanno agito nel cuore della notte.
Hanno prima forzato una finestra che da
sul retro quindi, una volta all’interno, hanno sradicato la cassaforte dal muro e l’hanno aperta lasciandola in mezzo al locale.
Arraffati i soldi se ne sono andati.
La Polizia ha avviato un’indagine. I filmati di alcune telecamere di videosorveglianza di negozi vicini potrebbero offrire
utili elementi agli investigatori.
La microcriminalità non ha freni e la
sensazione di insicurezza percepita dai
residenti cresce, questo nonostante il grandissimo lavoro messo in atto dalle Forze
dell’Ordine.
CASTELLEONE: furto in ditta
L
adri in azione nella zona artigianale di Castelleone lo scorso
fine settimana. Prese di mira due aziende. In una, l’Officina
Carrera e Dolera, i soliti ignoti sono riusciti a entrare portandosi
via cento euro in contanti e un computer portatile. Magro il bottino ma ingenti i danni procurati alla ditta.
Il raid è avvenuto verosimilmente in tarda serata. Prima il tentativo di effrazione a danno della Leongomma di via Maruti; andato a vuoto forse perché i ladri si sono sentiti disturbati. Quindi
i malavitosi hanno concentrato le loro attenzioni sulla vicina
autofficina nella quale hanno fatto breccia rompendo porte e
vetrate. Una volta all’interno hanno rovistato ovunque e arraffato contanti e Pc prima di dileguarsi nel nulla. I Carabinieri, che
hanno ricevuto le denunce, indagano.
RIVOLTA D’ADDA: le ciabatte vanno a ruba
SERGNANO
Denunciati i picchiatori
della notte di Natale
M
axi furto di ciabatte durante le festività natalizie a Rivolta d’Adda. Ignoti hanno preso di mira un magazzino con
sede nella zona industriale, andandosene con una carico del valore di 21.600 euro. Il titolare dell’azienda, accortosi del furto
subìto nella mattinata di domenica, ha sporto denuncia presso
i Carabinieri. All’appello mancano centinaia di paia di ciabatte
invernali ed estive da uomo, donna e bambino.
Sorpreso con droga
Cremasco in manette
L
a notte di Natale avevano picchiato un uomo, E.L. 40 anni
residente in paese, reo di averli ripresi perché disturbavano
con petardi la messa di Mezzanotte nella parrocchiale di Trescore Cremasco. Martedì i Carabinieri li hanno identificati e
denunciati per lesioni personali in concorso con una terza persona ancora da identificare. Nei guai un 28enne trescorese e un
31enne di Casaletto Vaprio.
Stando a quanto ricostruito dai militai i due ragazzi, insieme
al terzo ancora senza nome, avrebbero scoppiato petardi in direzione della chiesa la notte di Natale durante lo svolgimento
della Messa. E.L., artigiano del luogo, sarebbe uscito dalla parrocchiale per redarguirli. I tre a quel punto lo avrebbero aggredito e colpito procurandogli lesioni agli arti e al corpo giudicate
guaribili in pochi giorni.
In soccorso del 40enne giunse un amico che chiamò i Carabinieri. Le indagini hanno portato alla identificazione, con
successiva denuncia a piede libero, di due dei tre picchiatori,
un 28enne senza lavoro residente a Trescore e un 31enne della
vicina Casaletto Vaprio. Al momento della stampa attorno al
terzo si starebbe chiudendo il cerchio delle indagini condotte
dai militari dell’Arma.
11
CREMASCO: ladri ancora in azione
F
urto nel fine settimana in una villetta di via Grandi a Soncino. I ladri, rompendo il vetro di una finestra del primo piano della bifamiliare, sono riusciti a entrare nella dimora di una
coppia e a far propri alcuni giubbotti da uomo e monili in oro.
Bottino modesto. I Carabinieri indagano.
Ad accorgersi del furto subìto sono stati marito e moglie usciti
per la cena. Rincasati hanno trovato l’amara sorpresa. I ladri
hanno agito nell’arco di un paio d’ore.
L’ondata di furti non si placa e a farne le spese, nei giorni delle
festività natalizie, è stato anche il presidente della Provincia di
Cremona Massimiliano Salini. La sua abitazione, nel quartiere
Porta Nova, è stata visitata dai ladri che hanno messo tutto sottosopra arraffando quanto di valore trovato in casa.
A
rresto per droga domenica
mattina a Sergnano. Durante normali controlli i Carabinieri si sono imbattuti in un
Cremasco, un 39enne residente
a Campagnola Cremasca con
precedenti specifici, trovandolo
in possesso di modiche quantità
di fumo. La perquisizione domiciliare ha consentito ai militari
di rinvenire altro stupefacente.
L’uomo è stato fermato a un
posto di blocco allestito nell’ambito dei controlli di routine della
circolazione stradale. In auto i
Cc hanno trovato piccole quantità di hashish. La perquisizione
domiciliare, scattata immediatamente, ha consentito ai militari
di recuperare altro ‘fumo’ per
complessivi 74 grammi e 83
Orari negozio:
9-13 17-20.30
grammi di marijuana suddivisa
in più involucri. Tutta la droga è
stata sequestrata e il cremasco è
finito in carcere con l’accusa di
detenzione a fini di spaccio di
sostanze stupefacenti.
Il giovane si trovava in compagnia di una ragazza risultata
essere estranea ai fatti.
PANDINO: incendio in cascina
V
igili del Fuoco al lavoro giovedì sera a Pandino. Il fienile di
una cascina è andato distrutto a causa di un rogo divampato
per cause in via di accertamento. Sul posto, insieme ai pompieri
del distaccamento di Crema che hanno operato per ore al fine di
mettere in sicurezza l’area, anche i Cc. Nessun ferito.
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12
Necrologi
Ing. Agostino
Aschedamini
SABATO 4 GENNAIO 2014
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
Improvvisamente è mancato all'affetto
dei suoi cari
Ilario Illari
Rosa Spoldi
ved. Bandirali
Luciano
Bigoni
di anni 88
di anni 49
Ne danno il triste annuncio i figli Rino
con Nadia, Daniela con Gianni, il caro
nipote Valerio e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Bagnolo Cremasco, 3 gennaio 2014
Ne danno il triste annuncio la moglie
Milena, la mamma Lidia, le sorelle Elvira e Luisa, la suocera Maria Teresa,
i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al medico curante dott. Ennio Carniti e a tutto lo staff del 118 - pronto
intervento per le sollecite cure prestate.
Bagnolo, 2 gennaio 2014
Circondato dall'affetto dei suoi caroi è
mancato
Cesare Macchi
ringraziano quanti con fiori, scritti,
preghiere e la partecipazione al rito funebre hanno preso parte al loro dolore.
Bottaiano di Ricengo, 31 dicembre 2013
Ne danno il triste annuncio le sorelle, i
cognati e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico del reparto Hospice dell'Ospedale
Kennedy di Crema per le premurose
cure prestate.
Crema, 3 gennaio 2013
La classe del 1965 di Bagnolo Cremasco si stringe con affetto a Milena e a
tutti i familiari nel dolore per la perdita
del caro
Luciano
Efrem
Doldi
Caterina Lazzari
ved. Pavesi
Ne danno il triste annuncio la figlia Clelia con il marito Antonio, il caro nipote
Daniel con la moglie Chiara e i parenti
tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
preso parte al loro dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento al personale medico, infermieristico, ausiliario, alle rev. Suore della
Casa di Riposo Brunenghi per le premurose cure e l'assistenza prestate.
Crema, 31 dicembre 2013
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
Una s. messa sarà celebrata nella
chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
Bagnolo Cremasco, 30 dicembre 2013
di anni 83
Ne danno il triste annuncio la moglie
Franca, i figli Alessandro e Natale con
Paola, i nipoti Andrea e Filippo, la sorella Angela, i cognati, le cognate e tutti
i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 4 gennaio alle ore 9.00 partendo
dall'abitazione in via Renzo da Ceri n.
13 per la Sala del Cinema di Ombriano,
indi proseguirà nel cimitero Maggiore
di Crema.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Crema, 3 gennaio 2014
È mancata all'affetto dei suoi cari
Dopo una vita dedicata al lavoro e agli
affetti familiari è mancata
di anni 73
Ne danno il triste annuncio il figlio
Massimiliano con Elena, le sorelle
Anna e Ines, il fratello Santo, i cognati,
le cognate e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico dell'Associazione Cremasca Cure
Palliative.
Crema, 3 gennaio 2014
Margherita
Ogliari
di anni 74
Ne danno il triste annuncio la sorella
Eliana, Luigi, le nipoti Teresa, Norma
con Giovanni, Fabiola con Marcello,
Anna Tecla con Angelo, i pronipoti e i
parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano chi con preghiere, fiori e scritti
hanno partecipato al loro dolore.
Un particolare ringraziamento agli
Angeli del Day Hospital Oncologico
dell'Ospedale Maggiore di Crema, in
particolare alla dott.ssa Clara Bianchessi e alla dott.ssa Maria Bruna Ricci
per le amorose cure prestate.
Trescore Cremasco, 24 dicembre 2013
Circondata dall'affetto dei suoi cari,
dopo lungo malattia sopportata cristianamente, è mancata l'anima buona di
suor Luigia
Severgnini
È mancata all'affetto dei suoi cari
Enrica Donarini
ved. Benelli
Ne danno il triste annuncio le sorelle
Angela e Antonia, i nipoti e i parenti
tutti.
Brescia-Crema, 27 dicembre 2013
A funerali avvenuti, i figli Susy con
Vanni, Corrado con Sara, gli affezionati nipoti Alessandro, Maurizio
e i parenti tutti, nell’impossibilità di
farlo singolarmente, ringraziano tutti
coloro che con preghiere, fiori, scritti
e la partecipazione ai funerali, hanno
condiviso il loro dolore per la perdita
della cara
Ne danno il triste annuncio la figlia
Anna, le sorelle Dina e Giuliana e tutti
i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Crema, 3 gennaio 2014
Dina e Giuliana piangono la scomparsa
della cara sorella
Enrica
Crema, 3 gennaio 2014
Federico con Chiara, Martino e Bianca
si stringono ad Anna, per la grave perdita della mamma
Enrica
(zia Chicca)
Milano, 31 dicembre 2013
Gina Bighi
ved. Manzoni
di anni 67
Ne danno il triste annuncio i figli Riccardo, Enrica con Silvano, Luisella con
Mario, i nipoti Emanuele, Alida con
Alessandro, Andrea, Maria e Stella, i
fratelli e i parenti tutti.
Il funerale avrà luogo oggi, sabato 4
gennaio alle ore 14.30 partendo dall'abitazione in via Pavesi n. 24 per la chiesa parrocchiale di Trescore Cremasco e
poi per il cimitero locale.
Non fiori, ma opere di bene.
I familiari ringraziano quanti parteciperanno al loro dolore.
Trescore Cremasco, 2 gennaio 2014
di anni 88
Pietro
Donida Maglio
Ne danno il triste annuncio la moglie
Rosa, i figli Tania con Franco, Enrico con Michela, i cari nipoti Miriam,
Alessio, Riccardo, la sorella Angela, il
fratello Cecilio, i cognati, le cognate, i
nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti partecipano al loro
dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico del reparto Day Hospital
dell'Ospedale Maggiore di Crema e
all'Associazione Cremasca Cure Palliative per le premurose cure prestate.
Bagnolo Cremasco, 2 gennaio 2014
Giuditta Bandirali
ved. Avaldi
di anni 81
e sono vicini al dolore di Mariella, Silvia, Nicoletta.
Crema, 30 dicembre 2013
Crema, 1 gennaio 2014
Antonello, Roberto e Silvestro con le
rispettive famiglie partecipano al lutto
di Susy per la dipartita della carissima
mamma signora
Leonina
Crema, 1 gennaio 2014
Annunciata Parati e famiglia partecipano al dolore di Nicoletta, Mariella e
Silvia per la scomparsa della carissima
mamma
sig.ra Giuditta Bandirali
ved. Avaldi
della quale manterranno sempre un ricordo affettuoso e riconoscente.
Passarera, 30 dicembre 2013
Ne danno il triste annuncio le figlie
Malvina con Dario, Concetta con Marco e Giusy con Emilio, i cari nipoti
Elisabetta, Ivano, Silvia e Alessandro, i
cognati, le cognate e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 4 gennaio alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di San Bernardino, indi
proseguirà per la cremazione.
La cara salma, proveniente dalla camera ardente dell'Ospedale Kennedy
di Crema, giungerà in chiesa alle ore
9.30.
Le ceneri riposeranno nel cimitero di
San Bernardino.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai
medici e al personale infermieristico
dell'Ospedale Kennedy.
Crema, 4 gennaio 2014
ORARIO UFFICI:
Lo annunciano le figlie Mariella con
Chico, Silvia, Nicoletta, la sorella Maria, i nipoti Ilaria e Claudio, le piccole
Benedetta e Beatrice, i cognati Maria
Luisa e Giulio.
A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore.
Si ringrazia vivamente il personale
medico e infermieristico dell'U.O. Cure
Palliative, in particolare la dott.ssa
Mariconti e la signora Marilena, per le
attente e premurose cure prestate.
Crema, 30 dicembre 2013
Giuditta
Bandirali
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
Carmela Romano
ved. Ruffo
dal lunedì al venerdì
ore 8.30-12.30 e 14-18
sabato 9 - 12
Via Rossignoli, 22
Ombriano - Crema
Tel. 0373.230082
[email protected]
Magda, Simone, Stefano, Susanna ricordano la zia
Leonina (Lina)
Bussoleni
ved. Brindani
Ne danno il triste annuncio il marito
Gian Carlo, i figli Patrizia e Maurizio, il
genero Mauro e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
preso parte al loro dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento all'èquipe delle Cure Palliative
della Fondazione Benefattori Cremaschi per le premurose cure prestate.
Crema, 30 dicembre 2013
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
di anni 66
Partecipano al lutto:
- Gina e Mario Bettini
Giuseppina
Giavaldi
ved. Della Giovanna
Circondata dall'affetto dei suoi cari, è
mancata
Clara Giuseppina
Comandù in Lepre
di anni 90
di anni 74
Circondata dall'affetto dei suoi cari, è
mancata
"Dorme, una mamma non
muore mai".
È mancata all'affetto dei suoi cari
Il saggio dice: "Nessun uomo, è un'isola... ogni morte di uomo mi diminuisce... così non mandare mai a chiedere
per chi suona la campana. Essa suona
per te".
Caro amico, questa volta la campana
ha suonato tanto forte che mi ha fatto
vacillare.
Tuo Ernesto
Crema, 27 dicembre 2013
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
A funerali avvenuti i familiari del caro
Realizziamo
modelli
unici
per fusioni
artistiche
in bronzo
sabato 4 gennaio 2014
CASALETTO VAPRIO
MAGGIORANZA
SEMPRE PIÙ
LACERATA
E OPPOSIZIONE
FUORI
DAL CONSIGLIO:
CAMBIA
LA “GEOGRAFIA”
POLITICA
DELLA COMPAGINE
AMMINISTRATIVA.
CITTADINI DELUSI
Casaletto
come Roma?
di LUCA GUERINI
“S
indaco, noi di Dialogo e
Impegno vorremmo fare, ma
visto che tu non ce lo permetti,
lasciaci almeno parlare!”. Esordiscono così il capogruppo di
maggioranza Amedeo Giuliani
e il consigliere Enio Patrini nel
loro nuovo scritto a Marcello
Bergami.
“Io posso fare a meno di voi,
voi non potete fare a meno di
me’. Oppure: ‘Io partecipo alle
riunioni della maggioranza,
ascolto le vostre opinioni e poi
decido cosa fare’. Con questi atteggiamenti, tre anni fa il sindaco
fa ha iniziato un suo percorso,
cacciando dalla Giunta prima
Assandri e poi Panariello. Non
soddisfatto, ha preteso di essere
considerato al di fuori dal gruppo
che l’ha portato a essere eletto”,
proseguono i due.
La rottura in seno alla
maggioranza che amministra il
paese è totale. Va ricordato che
in Consiglio comunale non siede
più nemmeno la minoranza capeggiata da Leonardo Zaniboni,
uscita di scena per diverbi con la
squadra che amministra il paese,
come avevamo puntualmente
riportato. La scena politica locale
ha quindi una nuova “geografia”:
da una parte i due componenti
della maggioranza, dall’altra, con
Bergami, il vicesindaco Alfredo
Ubbiali e l’assessore Piera Guerini. I componenti di Dialogo e
Impegno hanno scelto di andare
comunque avanti, “con senso
di responsabilità, per portare
a termine il proprio impegno,
per dare risposte ai cittadini.
Parliamo di opere pubbliche, di
manutenzioni, di interventi sociali”, spiegano Giuliani e Patrini.
“Ora dica lui cosa dobbiamo
fare, dica lui ai cittadini cosa
avrebbe fatto in questi anni senza
le proposte e l’impegno concreto
di tutti noi – prosegue Giuliani –. Caro sindaco, non basta
andare in municipio qualche ora
o rinunciare all’indennità per
giustificare quello che non viene
fatto, nascondendosi dietro le
difficoltà finanziarie del Comune.
A tal proposito, sarebbe più serio
e trasparente far conoscere a noi
e ai cittadini le ragioni delle difficoltà finanziarie e cosa si intende
fare per superarle”.
Parole “pesanti”, che lasciano
trasparire tutti i problemi sorti in
seno al gruppo di maggioranza.
“Anche gli altri Comuni vivono
le stesse difficoltà, ma non si accontentano di amministrare solo
l’esistente, perché sono rispettosi
del mandato ricevuto dai cittadini
e non lo vivono come un peso,
bensì con orgoglio e dinamismo.
Il sindaco da quattro anni non
perde occasione per minacciare le
dimissioni, considerando i componenti del gruppo dei semplici
numeri. Ora siamo curiosi di
conoscere il Bilancio Preventivo
da costruire sulla base del Consuntivo, così come aspettiamo la
proposta conclusiva sul nuovo
PGT. A quel punto capiremo
quanto è stato speso per le manutenzioni, per la gestione degli
automezzi comunali, per i servizi
associati e per la ristrutturazione
del municipio”.
Tra le righe si legge una polemica contro l’aumento delle tasse
comunali.
Questa esperienza amministrativa si chiuderà l’anno prossimo
con le elezioni e ha provocato reazioni anche tra la gente. “Casaletto Vaprio sta diventando come
Roma. Ciò che sta succedendo a
livello nazionale si sta replicando
da noi, anche se in piccolo, con
l’unica differenza che chi siede
nella Capitale ha tutto l’interesse,
soprattutto economico, a non
mollare la poltrona, mentre a
Casaletto non ci sono i margini
per questi sotterfugi”, ci dice
amareggiato un cittadino. “Anche a Casaletto, come a Roma,
ci sono gruppi che, eletti nella
maggioranza, stanno facendo
la minoranza; tutti propongono
soluzioni, come Giuliani due
settimane fa, ma non illustrano
come realizzarle; anche qui c’è
una specie di ‘armiamoci e partite’, invece di pensare che, in una
realtà come la nostra e in questo
particolare momento storico, la
via migliore sarebbe quella di
cercare e proporre soluzioni il più
largamente condivise”. All’insegna, magari, del... Dialogo e
dell’Impegno. Appunto.
Non sembra vero, ma ciò accade in un piccolo paese della zona
Nord del Cremasco che conta
meno di 2.000 abitanti.
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13
Il Consiglio comunale
in una delle prime riunioni,
quando la situazione
non era ancora degenerata
RIPALTA ARPINA: PREMIATI GLI AMICI DEL MUSEO
Da anni impegnati nel conservare la civiltà contadina
di GIAMBA LONGARI
È
stato assegnato all’Associazione
“Amici del Museo” il Premio Ripalta Attiva 2013, istituito dal gruppo “Ripalta Attiva” che, impegnato in Consiglio comunale, fin dalla sua nascita,
opera “dalla parte di chi sente l’appartenenza al proprio Comune, alla propria
terra e non intende svenderla per nessuna cifra o compromesso”.
Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato la mattina di domenica
scorsa, 29 dicembre, presso le ex scuole
elementari di Ripalta Arpina, dove ha
sede il ricco Museo Etnografico che raccoglie oggetti, attrezzi e testimonianze
legate al passato e, soprattutto, alla civiltà contadina.
La targa del Premio Ripalta Attiva è
stata consegnata da Paolo Ginelli ed
Ester Balzari, responsabili dell’omonimo gruppo, agli “Amici del Museo”,
rappresentati dal presidente Rino Moro,
dal vice Enrico Ginelli e dagli attivi soci
Virgilio Tirelli, Gian Battista Casazza
ed Ernesto Zaninelli.
Diversi i cittadini intervenuti alla breve e bella cerimonia: tra loro, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, gli assessori Giuseppe Bergami e
Riccardo Andreoli.
“Gli ‘Amici del Museo’ – ha affermato Paolo Ginelli – da anni sono impegnati a recuperare e a non far disperdere
ciò che rappresenta la nostra storia, la
nostra memoria. La loro attività merita
dunque di essere posta in evidenza: queste persone, come noi di ‘Ripalta Attiva’, difendono le nostre radici e i valori
La consegna della targa di “Ripalta Attiva” all’associazione “Amici del Museo”
del nostro territorio e, con il loro fare in
puro stile di volontariato, rappresentano uno stimolo anche per altre realtà del
paese. È per noi un piacere premiarle e
riconoscere pubblicamente il loro impegno”.
L’Associazione “Amici del Museo” è
attiva a Ripalta Arpina da diversi anni
e ha mosso i suoi primi passi grazie a
un’idea di Rino Moro, che ha proposto
di raccogliere oggetti magari nascosti
nelle soffitte e nei cascinali.
“La gente – ha aggiunto il presidente,
esprimendo ancora una volta la sua riconoscenza – ha quindi risposto numerosa
e in modo entusiasta: non solo i ripaltesi, ma anche persone dei paesi vicini ci
hanno consegnato attrezzi e strumenti
legati a mestieri del passato, ma anche
cimeli e reperti di vario genere grazie ai
quali abbiamo dato vita al nostro Mu-
seo, certamente uno dei più ricchi”.
Il materiale è poi stato catalogato e sistemato da Enrico Ginelli, Virgilio Tirelli, Gian Battista Casazza ed Ernesto
Zaninelli i quali, ha rilevato il presidente Moro, “meritano tutti gli applausi e
le lodi per la passione e l’impegno profusi”.
Tra gli oggetti raccolti – accanto a
strumenti e documentazioni in alcuni
casi veramente eccezionali – figura anche un antico aratro in legno che è stato
scelto proprio come simbolo del Museo.
Durante la consegna del Premio Ripalta Attiva, tutti hanno espresso un auspicio: che il Museo Etnografico possa
presto avere una sede più idonea e maggiormente fruibile, dove raccogliere ancor meglio tutto il materiale e, magari,
consentire pure ai giovani d’avvicinarsi
all’attività associativa.
14
Necrologi
SABATO 4 GENNAIO 2014
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2007
9 gennaio
2014
2010
"Vivere nel cuore di chi resta
significa non morire mai".
4 gennaio
2014
“La memoria del bene che ci
hai fatto è pace e pegno di
eternità”.
Nel settimo anniversario della scomparsa della cara
Nel trigesimo della scomparsa del caro
Roberto Bassi
gli amici lo ricordano con una s. messa
che sarà celebrata oggi, sabato 4 gennaio alle ore 17.30 nel Santuario delle
Grazie.
Crema, 13 dicembre 2013
"Chi vive nel cuore di chi resta
non muore".
Nell'undicesimo anniversario
scomparsa della cara
Nel secondo anniversario della scomparsa del caro
della
Giacomo Cabrini
i figli Anna e Giorgio con le famiglie, lo
ricordano con immutato affetto e grande rimpianto.
Una s. messa in memoria verrà celebrata domani, domenica 5 gennaio alle
ore 19 nella chiesa di San Bernardino
in Crema.
A due anni dalla scomparsa del caro
Walter Ginelli
Regina Calenzani
in Bianchi
Giovanni Barboni
Giovanna Pedrini
Severgnini
la figlia Maria Rosa e i parenti tutti la
ricordano con l'amore di sempre e infinita nostalgia.
Ss. messe in suo ricordo saranno celebrate giovedì 9 e sabato 11 gennaio alle
ore 18 e domenica 12 gennaio alle ore
10.30 nella Basilica di S. Maria della
Croce.
2010
3 gennaio
La moglie Giuseppina, il figlio Fiorello
con Marianna, le sorelle, il fratello, i
cognati, le cognate e i nipoti lo ricordano con immenso amore.
Un ufficio funebre sarà celebrato sabato
4 gennaio alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Izano.
1996
7 gennaio
Arcangelo Bertolasi
la moglie e i familiari tutti lo ricordano
con immenso amore unitamente ai cari
suoceri
il marito, i figli con le rispettive famiglie
e i parenti tutti la ricordano con infinito
amore.
Un ufficio in suo suffragio sarà celebrato mercoledì 8 gennaio alle ore 20
nella chiesa di S. Maria Maddalena a
Montodine.
la moglie, le figlie, i generi, i nipoti, il
fratello con la cognata e i parenti tutti lo
ricordano con immenso affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
domenica 5 gennaio alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Montodine.
2004
5 gennaio
2014
Nel primo anniversario della morte del
caro
Nel decimo anniversario della scomparsa del caro
2014
Nel terzo anniversario della scomparsa
del caro
Giovanni Parati
la figlia Pinuccia, Mario, Stefano e Simone lo ricordano con tanto affetto e
nostalgia nella messa che verrà celebrata domani, domenica 5 gennaio alle
ore 18 nella chiesa di San Giacomo.
"Se il tempo non si può fermare, i ricordi restano inalterati a
parlarci di te, e a sentirti con
noi sempre".
Giuseppe Sali
Ernesto De Carli
Domenico Bacile
e
la moglie Aida e il figlio Giovanni lo
ricordano con tanto affetto.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 5 gennaio alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
I familiari tutti lo ricordano con immutato affetto.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 5 gennaio alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Ripalta Arpina.
Giacomo Benelli
2013
2014
2014
Sembra ieri, son già passati quattro
anni dalla tua scomparsa ma ogni giorno è pieno di te.
Tua moglie Enrica, i figli Patrizia, Maria
Giulia, Gianpietro e Angela, il genero, i
nipoti e le bisnipotine Maddalena, Veronica e Asia ti ricordano con l'affetto e
l'amore di sempre.
Izano, 3 gennaio 2014
Nel ventesimo anniversario della
scomparsa del carissimo papà
Domenico Lingiardi
Hai lasciato la vita terrena, ma non i
nostri cuori. Ti ricordiamo sempre con
tanto affetto.
Tua moglie, i tuoi figli e i tuoi nipoti
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 5 gennaio alle ore 10.45
nella chiesa parrocchiale di Casale
Cremasco.
Nel terzo anniversario del caro
2008
5 gennaio
2014
"Nessuno muore sulla terra
finché vive nel cuore di chi
resta".
Nel sesto anniversario della scomparsa
del caro
Nel sesto anniversario della scomparsa
del caro
Cornelia Pellegrini
A sei anni dalla scomparsa del caro
e al caro cognato
Andrea Tomella
A un anno dalla scomparsa del caro
Domenico Confortini
(Gino)
Zina con Giovanni e famiglia lo ricordano con immutato affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
lunedì 6 gennaio alle ore 17 nella chiesa parrocchiale di Ricengo.
Arrigo Uberti Foppa
Angelo Comandulli
Nell'ottavo anniversario della scomparsa della cara mamma
i nipoti tutti lo ricordano con affetto a
quanti gli vollero bene.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata domani, domenica 5 gennaio
alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di
Offanengo.
2010
Federico Radici
(Chicco - Ghibli)
Agostino De Carli
Sergnano, 4 gennaio 2014
1969
1 gennaio
Una s. messa in sua memoria sarà celebrata lunedì 6 gennaio giorno dell'Epifania alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Offanengo.
2014
Nell'anniversario della scomparsa della
cera mamma
le figlie Arianna e Valeria, la sorella Annalisa e tutti i nipoti lo ricordano con
profondo affetto.
Ringraziamo di cuore tutti i suoi amici
per la loro costante presenza.
Crema, 8 gennaio 2014
2011
9 gennaio
2014
"Il tuo ricordo ci accompagna".
Nel terzo anniversario della scomparsa
del caro
Nell'anniversario della scomparsa del
nostro caro
Battista Zucchetti
i tuoi cari ti ricordano.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
lunedì 6 gennaio alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Capergnanica.
Capergnanica, 7 gennaio 2014
Rina Benelli
il figlio Gianfranco e famiglia la ricordano con immutato affetto unitamente
al caro papà
È sempre vivo in noi l'amore che ci
ha unito, nella gioia e nel dolore tu
sei ancora con noi. Ogni giorno ci accompagni e ci aiuti, un ricordo e una
preghiera.
Agostina, Alessandra e Alberto
1985
Rinnoviamo il nostro grazie, di cuore,
a quanti continuano a ricordarlo con
stima e affetto.
Nel ventottesimo anniversario della
scomparsa del caro papà
27 dicembre
2013
"Nel profondo dei nostri cuori
ci siete sempre. La vostra immagine di dolcezza e bontà è
sempre viva in noi".
2014
"Il tuo sorriso brilla ancora nei
nostri occhi, la tua bontà pulsa ancora nel nostro cuore".
7 gennaio
la moglie Adelina, i figli con le nuore e
gli amatissimi nipoti lo ricordano con
affetto.
Una s. messa in suffragio verrà celebrata domenica 5 gennaio alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di San Bernardino.
2008
7 gennaio
2014
"Sei costantemente nei nostri
pensieri, tu che riposi nella
pace dei giusti veglia su di
noi".
Lucia Avaldi
Palmiro Viviani
il figlio, la nuora, le nipoti e i pronipoti
Morgana, Claudia, Tommaso, Rebecca
e Viola la ricordano sempre con tanto
affetto unitamente al caro papà
Angelo Lodigiani
(Gino)
Rino Mussi
Una s. messa sarà celebrata lunedì 6
gennaio alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Benedetto.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 4 gennaio alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale dei Sabbioni.
i figli Luigi con Bruna, Stefania con
Bruno, i nipoti Morris e Giulia e i parenti tutti lo ricordano con affetto unitamente alla cara mamma
Pietro Bombari
Pierino Pellegrini
la moglie Giuseppina, i figli Caterina
con William, Agostino con Lidia, Giuseppe, Marco con Eva e gli affezionati
nipoti Alberto, Giorgio, Matteo, Simone, Roberto e Cecilia lo ricordano con
infinito amore.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
giovedì 9 gennaio alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Madignano.
Con infinito affetto e amore ti ricordano
tua moglie Luisa, Rita con Maurizio,
Beppe con Elisa, gli adorati nipoti Alessandro ed Eleonora, tuo cognato Valter,
tua cognata Mina, Claudio con Maria e
Marco e tutti i parenti.
In suffragio verrà celebrata una s. messa nella chiesa di San Bernardino in
città martedì 7 gennaio alle ore 18.
Rosetta Aiolfi
Bagnolo Cremasco, 27 dicembre 2013
a
d
n
Age
SABATO 4 GENNAIO 2014
MOSTRA
In via delle Grazie 5 mostra su S. Lucia e Natale promossa dall’istituto
comprensivo di Crema 2 in collaborazione con i Pantelù. Disegni dei ragazzi delle scuole primarie di Ombriano, Sabbioni, Capergnanica, Postino
di Dovera e medie di Ombriano. Esposizione visitabile durante le festività.
CREMA
MOSTRA
Al teatro S. Domenico per “Arteatro” mostra 900% People. Le icone pop
di Frank Denota. Esposizione visitabile fino al 19 gennaio. Ingresso libero.
CREMA
MOSTRA PRESEPI
A S. Maria di Porta Ripalta Mostra dei Presepi a cura delle associazioni
d’arma combattentistiche e di categoria e del Comune. Esposizione visitabile fino al 12 gennaio (dal 7 gennaio su prenotazione), nei giorni feriali
dalle 16 alle 18, sabato-festivi e prefestivi ore 10-12 e 15-19. Ingresso libero.
SABBIONI
MOSTRA PRESEPE
In via Rossi Martini Grande Presepe della civiltà contadina. Apertura tutti i
giorni ore 9-12 e 14-22. Esposizione visitabile fino al 28 gennaio.
ROVERETO
PRESEPE
Presepe di via Regona. Il presepe sarà visitabile fino al 6 gennaio. Nei
giorni feriali ore 18-22, prefestivi ore 15-22 e festivi 9-22.
CREMA
PRESEPE
Ai Giardini di Porta Serio Nelle venature del legno, installazione di un
artistico presepe ligneo. Il presepe sarà esposto fino al 6 gennaio. Iniziativa
a cura di “Animum Ludendo Coles”.
PANDINO
PRESEPE
Presso il Castello visconteo Mostra di presepi aperta al pubblico sino al 7
gennaio. Iniziativa a cura della Pro Loco.
OFFANENGO
PRESEPE
Presepe in zona “Pesa” allestito dai volontari che si riconoscono nel
gruppo “Gli sbéer del presepe” in collaborazione con la parrocchia. Il
presepe sarà visitabile fino al 6 gennaio nei giorni festivi dalle ore 10 a
mezzanotte mentre nei giorni feriali dalle 18 a mezzanotte. Presente
anche il falò.
ORE 21
CREMA
Auto Futura - Cassini
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CONCESSIONARIA
UFFICIALE DEL CREMASCO
www.cassiniauto.it
Inserto di informazioni
per usare la città e il circondario
ORE 21
SABATO 4
CREMA
CONCESSIONARIA
CONCERTO
Al S. Domenico, sala Bottesini, la coop sociale Koala invita al concerto
Verdi. Note di una vita straordinaria. Nabucco, I Lombardi alla prima Crociata. Macbert, La Traviata:.. Pianoforte a 4 mani: D. Pandini e P. Pezzotti.
Degustazione gastronomica: “Farina del nostro sacco”. Ingresso libero.
RIPALTA NUOVA COMMEDIA DIALETTALE
Oggi e domani, domenica 5 gennaio presso il teatro dell’oratorio la
comunità la “Compagnia di Ripalta” presenta la commedia dialettale
Gira le us scritta da Corrado Barbieri. Iniziativa in collaborazione con
l’Avis. Incasso devoluto all’attività parrocchiale della Musicoterapia.
ORE 21
MADIGNANO
ORE 21
BAGNOLO CR. MUSICA DAL MONDO
All’oratorio S. Giovanni Bosco “Voci e Suoni dalla Terra”. Appuntamento con le Cornamuse nella tradizione bergamasca Baghet band, direzione artistica a cura di Maurizio Pandolfi. Assaggi di alcuni prodotti caratteristici delle valli bergamasche. Ingresso gratuito.
DOMENICA 5
BAGNOLO CREMASCO
Corso base di fotografia
Il 10 febbraio ripartirà il corso base di fotografia organizzato
dal Fotoclub Ombriano-Crema.
Il corso sarà composto da 8 lezioni teoriche che si terranno il lunedì
sera alle ore 21 o poi tre uscite pratiche tenute dal fotografo Alberto
Prina. Con la partecipazione al corso ciascun corsista riceverà, oltre al
materiale didattico, la tessera 2014
del Fotoclub con la possibilità di
partecipare a tutte le iniziative del
circolo: gli incontri del mercoledì
sera, le uscite fotografiche, le mostre... Iscrizioni online collegandosi
al sito www.fotoclubombriano.it.
Per qualsiasi domanda o richiesta è
attivo l’indirizzo: [email protected]. La sede del fotoclub si trova in piazza della Chiesa
a Ombriano e dall’8 gennaio sarà
riaperta (dopo la pausa natalizia).
Tutti i mercoledì dalle ore 21 i soci
si ritrovano in sede dove, per chi
desidera, sarà possibile avere informazioni sul corso (senza impegno)
e conoscersi di persona.
CREMA
CAI CREMA
Scuola di sci al Tonale
Anche per il prossimo inverno la sezione del Cai di Crema
organizza la scuola di sci. Meta
ormai collaudata sarà il Passo del
Tonale. Quattro saranno le uscite:
19 e 26 gennaio e 2 e 9 febbraio.
Partenza alle ore 6,30 dalle scuole
Galmozzi (ex Agello). La scuola
di sci sarà gratis per i ragazzi fino
a 12 anni (nati dopo il 30.11.2001)
che viaggeranno in autobus con un
accompagnatore. Per i principianti
6/12 anni il corso di sci verrà tenu-
RACCOLTA FONDI
In piazza Duomo, nel pomeriggio, un gruppo di amici insieme
alla fondazione AVSI effettuerà una raccolta fondi a favore della
popolazione delle Filippine, colpita dal tifone Haiyan lo scorso novembre. Tutti sono invitati a passare in piazza per un aiuto concreto.
ORE 14,30
OFFANENGO
FESTE NATALIZIE
Al centro Eden giornata libera. Domani 6 gennaio festa dell’Epifania.
ORE 16
CREMA
CONCERTO
Presso la chiesa dell’Ospedale momento musicale, in filodiffusione per i degenti. Il coro Ensemble “Concinentes” del maestro Daniele Scolari proporrà Gaudete, musica su temi natalizi.
CREMA
VIA MATTEOTTI, 17
TEL. 0373.256233
SEMPRE APERTO
ORARIO CONTINUATO 8.30 - 19.30
dal lunedì al sabato
to con la didattica Recla. Si terrà
inoltre un corso avanzato adulti/
ragazzi con due maestri di sci che
insegneranno le migliori traiettorie
di curva. Tutti i corsi saranno di 2
ore ogni domenica.
Oltre alla scuole vi sarà la possibilità di partecipare alle uscite in
programma anche come singoli gitanti. Per informazioni e iscrizioni
rivolgersi presso la sede Cai in via
Franco Donati 10 il martedì e venerdì dalle ore 21 alle 23.
sizione per partecipare al Carnevale. Pranzo libero. Nel tardo pomeriggio trasferimento al Tronchetto
e di qui partenza per il ritorno con
arrivo previsto nella tarda serata.
Quota di partecipazione € 250 e
comprende: trasporto in pullman
GT per tutto il circuito, accompagnatore professionista, sistemazione in hotel tre stelle... Iniziative
riservate ai soci iscritti che godono
dell’assistenza tecnica dell’agenzia
Nextour. Iscrizione annuale € 10.
ORFEO - ASS. CULTURALE
LINEA GESTIONI
A Milano: La vedova allegra Trasferimento sportello
L’assoc. “Orfeo” di via Medaglie d’Oro 1, tel. 0373.250087,
e-mail: [email protected] informa
che ha organizzato per domenica
12 gennaio un pullman per assistere all’operetta La vedova allegra presso il teatro Nuovo di Milano. Partenza ore 15,30 dal piazzale delle
Autoguidovie. Inizio spettacolo
ore 17,30. Quota di partecipazione
€ 48 e comprende: trasferimento in
pullman, biglietto, assicurazione e
accompagnatore. Quota prevista
per minimo 30 partecipanti.
Sabato e domenica 22-23 febbraio a Chioggia e Venezia per il Carnevale. Partenza in prima mattinata per Chioggia e sistemazione in
albergo, pranzo e nel pomeriggio
visita con l’accompagnatore del
centro storico di Chioggia. Domenica 23 partenza in motonave da
Chioggia costeggiando il litorale
di Pellestrina e del Lido; si vedranno le bocche di porto di Chioggia
e Malamocco fino a raggiungere
il bacino San Marco di Venezia.
Visita guidata del centro storico
con piazza S. Marco, la Basilica,
il Ponte dei Sospiri e gli esterni del
Palazzo dei Dogi. Tempo a dispo-
PRESEPE
Sopra la sede del Movimento cristiano lavoratori Mostra del Presepe
organizzata dal gruppo antropologico di Bagnolo. Esposizione visitabile oggi e lunedì 6 gennaio dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
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t
a
c
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n
Comu
FOTOCLUB OMBRIANO-CREMA
TOMBOLATA
Appuntamento all’oratorio per la tombolata dell’Epifania in allegria.
Da venerdì 20 dicembre, lo
sportello Igiene ambientale di Linea Gestioni – già Scs Gestioni – si
è trasferito in via Volta n. 3 Crema. Gli orari di apertura al pubblico restano invariati: tutte le mattine
dalle ore 9 alle 12,30 e i pomeriggi
di lunedì, mercoledì e venerdì dalle
ore 14,30 alle 16,30.
ISTITUTO CARTESIO
Laboratori robotica
Domani, domenica 5 gennaio laboratori liberi e gratuiti di
robotica educativa “Costruire i
robot” per studenti delle medie
ed elementari. Appuntamento in
via Manzoni 6 a Crema. Dalle
ore 15 alle 17 sono attesi i ragazzi delle scuole elementari, tema
della lezione “Primi robot da
comandare” mentre dalle 17 alle
19 saranno accolti i ragazzi delle
scuole medie, tema “Lo scorpione da costruire”. Per informazioni rivolgersi in via Carlo Urbino
66/a - Crema tel. 0373.473299
- 340.1862890, e-mail: [email protected], www.iorobot.it.
Auto Futura - CASSINI
Bagnolo Cremasco - S.S. Paullese Km 31 - tel. 0373 648164
ORE 16,30
CREMA
CONCERTO LIRICO
ORE 17
CREMA
CONCERTO
ORE 17
SORESINA
ORE 21
S. BERNARDINO
Nella sala Pietro da Cemmo del Museo civico, Salutando il Natale.
concerto lirico con il maestro Simone Bolzoni. Ingresso libero.
La Cral Banca Popolare di Crema e l’associazione ex-Dipendenti
Banca Popolare di Crema offrono alla città il Concerto per il Nuovo Anno
proposto dal corpo bandistico Giuseppe Anelli - Orchestra di Fiati di
Trigolo diretta dal maestro Vittorio Zanibelli. Ingresso libero e gratuito.
LUNEDÌ 6
ORE 14,30
CREMA
ORE 15
MONTODINE
PRESEPI
ORE 15
OFFANENGO
PRESEPE VIVENTE
ORE 15
ROMANENGO
Presepi a San Rocco. Tradizionale mostra di presepi all’interno della chiesetta di S. Rocco, oggi 6 gennaio dalle ore 15 alle 17,30.
In oratorio appuntamento con il Presepe vivente.
MARTEDÌ 7
ORE 20
CREMA
Fino al 6 gennaio il servizio
urbano in città verrà svolto solo dal
servizio a chiamata Miobus. Servizio festivo nei giorni e 5 e 6 gennaio. Da martedì 7 normale servizio.
POLISPORTIVA S. LUIGI CREMA
Scuola antiaggressione
La Polisportiva S. Luigi e
Kick boxing fighter Crema organizzano progetto Donna sicura,
una vera “scuola antiaggressione”
aperta a tutte le donne e le ragazze anche e soprattutto coloro che
non hanno mai praticato sport.
Istruttori qualificati di krav maga
(autodifesa) ed esperti marzialisti,
psicologi, esperti legali per una
difesa a 360°. Le lezioni saranno
sia teoriche che pratiche. 7 lezioni che si terranno tutti i martedì
dal 14 gennaio ore 20-22 presso
le palestre del centro S. Luigi in
via Bottesini 4 a Crema. Per info
e iscrizioni: Daniele 338.8169181;
Dalmazio 339.1385545, Fabio
328.0516968.
ORARI APERTURA SEDE
Azione cattolica
L’Azione Cattolica di via
Civerchi 7 è aperta nei seguenti
orari: lunedì ore 17,30-19, martedì ore 9,30-11,30, venerdì ore
17,30-19 e sabato ore 10-12.
A CENA CON L’OPERA
Al Caffè del Museo civico iniziativa “A cena con l’opera” Turandot di Giacomo Puccini. Iniziativa a cura del Circolo delle Muse.
Info 0373.630024 o www.circolodellemuse.it. Ingresso libero e gratuito. Buffet e cena gratuita per i soci dell’associazione, € 5 per i non
soci, bevande escluse.
Appuntamenti di novembre al Centro di via Zurla 1, tel.
0373.257637: ✔ martedì 7 gioco
delle carte; ✔ mercoledì 8 tombola; ✔ giovedì 9 ore 15,15 ginnastica
con Carlo Curci; ✔ venerdì 10 pomeriggio in musica con “Mariano”.
Miobus: periodo natalizio
CONCERTO
Alla Casa di Riposo “G. Vezzoli” Concerto di Natale del Coro Melos
di Montodine (voci bianche e coro giovanile) diretto dal maestro Luca
Tommaseo. Pianoforte: M° Alessandro Carelli. Ingresso libero.
Durante le festività natalizie
il servizio infopoint osserverà l’orario non scolastico: oggi, sabato 4
ore 7,30-12,30; domenica 5 e lunedì 6 chiusura.
Durante le festività natalizie
e fino al 6 gennaio il servizio delle
linee extraurbane osserverà l’orario
non scolastico così stabilito: sabato
4 servizio del sabato, domenica 5 e
lunedì 6 servizio festivo.
DOLCETTI E PELUCHES
In piazza Duomo il gruppo del Pantelù con la presenza della Befana distribuirà dolcetti e peluches.
CENTRO DIURNO
Linee extraurbane
CONCERTO
Nella chiesa parrocchiale di S. Bernardino concerto proposto dall’orchestra Cremaggiore e dal coro di S. Bernardino.
AUTOGUIDOVIE
Orari apertura infopoint
OPERETTA
Al Teatro Sociale Gran Galà dell’Operetta con il Teatro Musica Novecento, orchestra “Cantieri d’arte” diretto dal Stefano Giaroli. Brindisi
finale. Platea e palchi € 15, loggione € 10. Prenotazioni 0374.350944 348.6566386, www.teatrodelviale.it.
Iniziative varie
CROCE VERDE CREMA
Raccolta medicinali
La Croce Verde città di
Crema si rende disponibile nella
raccolta di medicinali da utilizzare nell’ospedale in Togo (Africa) rispondendo così alla richiesta dell’Associazione gruppi di
solidarietà internazionale lombardia onlus. Chi volesse contribuire
donando medicinali in esubero o
campionature che verrebbero smaltiti o eliminati può contattare la
Croce Verde tel. 0373.203205.
BIBLIOTECA MONTODINE
Spettacolo al Manzoni
La Biblioteca organizza un
pullman per sabato 8 febbraio per
il teatro Manzoni di Milano per
assistere allo spettacolo delle ore
20,45 Quando la moglie è in vacanza con Massimo Ghini ed Elena
Santarelli. Poltronissima € 35,
ridotto under 26 € 31 (compreso
pullman). Iscrizioni e pagamento
entro il 23 gennaio rivolgendosi presso gli uffici comunali tel.
0373.242276.
Iniziative Ecclesiali
ADORAZIONE COMUNITARIA
■ Nella chiesa di S. Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18. Oggi sabato 4 dalle ore 21 alle 22 adorazione
in S. Giovanni guidata dal gruppo “Regina della Pace”.
■ Lunedì 6 ore 17,30 Rosario e vespri per la vita.
PONTIFICALE CON PRESENZA-ANIMAZIONE IMMIGRATI
■ Lunedì 6 gennaio alle ore 18 nella chiesa cittadina di S. Bernardino Pontificale con la presenza e l’animazione delle comunità
etnico-religiose degli immigrati.
ESERCIZI SPIRITUALI PER SACERDOTI
■ Da martedì 7 a sabato 11 gennaio esercizi spirituali per sacerdoti. Predicatore: mons. G. Anfossi, vescovo emerito di Aosta.
VERO SU BIANCO PERCORSO FORMATIVO
■ Giovedì 9 alle ore 21 al S. Luigi percorso formativo e di testimonianza per giovani Vero su Bianco. Incontro con don Giovanni
Berti, in arte Gioba, vignettista.
ROSARIO E MESSA PER LE VOCAZIONI
■ Sabato 11 gennaio alle ore 7,30 al Santuario della Pallavicina Rosario e Messa per le vocazioni; animano la preghiera la zona
Ovest e il Mcl.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
■ Ogni lunedì dalle ore 21 nella chiesa di San Bartolomeo dei
Morti, incontro di preghiera.
L’Approdo
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
Libreria
Editrice
Buona Stampa Srl

0373 257312 -  0373 80530
☎
0373 256265
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
Fondazione “Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
www.fondazionemanziana.it
via Dante, 24 - CREMA
via Mazzini, 12
CREMA
Bonifico bancario: Banco Popolare
via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
L’apertura del palazzo non comporta automaticamente anche l’apertura al pubblico dei vari uffici
CONSULTORIO FAMILIARE
tel. 0373 82723
e-mail: [email protected]
Distribuzione
numeri e attività
di sportello
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo): al mattino ore 9-12
il lun., merc., ven. e sab. Il pomeriggio ore 14-18,30 dal mart. al ven.
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
ORARI VISITA PAZIENTI: lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15
• Merc. e sab.: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18. Rianimazione: tutti i giorni dalle ore 11 alle 23.
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni, festivi
compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
ATTIVITÀ DEGLI SPORTELLI CUP
• Ore 7: PRELIEVI ingresso 1, AMBULATORI TAO (ingresso
2). Distribuzione numeri fino alle ore 9.30
• Ore 7.30: ACCETTAZIONI ESAMI DI
LABORATORIO
• Ore 8.00: RITIRO REFERTI, ACCETTAZIONE
AMMINISTRATIVA DELLE PRENOTAZIONI
TELEF., REGISTRAZIONE PRESTAZIONI
ESEGUITE, ATTIVITÀ DI CASSA
• Ore 9.15: PRENOTAZIONI DIRETTE
PER PRESTAZIONI AMBULATORIALI
E DI LABORATORIO
• Ore 16.45: FINE DELL’EROGAZIONE DEI NUMERI
• IL SABATO: non vengono effettuati i prelievi. La consegna del materiale biologico avviene dalle ore 7.30 alle ore 9.30. Le restanti attività inizieranno alle ore 7.15 con la distribuzione dei numeri e termineranno alle ore 12.30
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi
OSPEDALE VIA KENNEDY ☎ 0373 2061 (centralino)
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
OSPEDALE RIVOLTA D’ADDA ☎ 0363 3781 (centralino)
Lun.-Merc.-Ven.-Sab. dalle 12.30 alle 13.30. Dal lun. al sab.
dalle 19 alle 20. Dom. e festivi dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 17
TRIBUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE www.tribunaletutelasalute.it
Presso l’ospedale di Crema (venerdì dalle ore 9 alle 11) ☎ 0373 280873
CIMITERI DELLA CITTÀ Uff. Cimiteriale ☎ 0373 202807 via Camporelle
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle ore 17
PIATTAFORMA RIFIUTI via Colombo - ☎ 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. e ven. 13.30-17.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 894239
Presso il palazzo comunale in piazza Duomo (2° piano)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
Dal lunedì al venerdì ore 9-12 - Martedì 14.30-16.30 - Mercoledì 14-17
INPS - CREMA ☎ 0373 281111
via Laris, 11 Crema - [email protected]
Dal lun. al ven 8,45-12. Il mercoledì anche al pomeriggio 14-15
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331-329
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì
9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi da lunedì a
venerdì 14.30-18. Sabato 9-12.
ORIENTAGIOVANI ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323
Via Civerchi, 9 - Crema - Lunedì ore 15-18, martedì-giovedì-venerdì
10-12 e 15-18, mercoledì 10-18, sabato 10-12.
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849
www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Da mart. a vener. ore 9-12.30 e 14-17.30; sab., dom. e festivi ore
10-12 e 15.30-18.30. Lun. chiuso.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano. Martedì ore 9.30-12,
giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12.
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza ☎ 0373.202940
Palestra PalaBertoni, via Sinigaglia 6 ☎ 0373.84189
Stadio Voltini, viale De Gasperi 67 ☎ 0373.202956
Campi sportivi: via Serio 1 (S. Maria) ☎ 0373.257728
via Ragazzi del ’99 n. 14 ☎ 0373.200196
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal martedì al
sabato 9-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12.
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30 di venerdì 3/1 fino 10/1:
– Farmacia Vergine dr. Rizzi
via Cremona 3 - CREMA
tel. 0373 84906
– Castelleone
– Vaiano Cremasco
– Capralba turno fino h. 24,00. Riapre
tutto il giorno dopo anche se festivo
Dalle ore 8.30 di venerdì 10/1 fino 17/1:
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore
Domenica 5 gennaio: TAMOIL viale
De Gasperi, METANO GPL via Treviglio, IP via Indipendenza. Lunedì 6
gennaio: SHELL viale Libero Comune, TOTAL ERG via Milano
EDICOLE
CREMA: via Verdi - piazza Giovanni
– Farmacia Granata via Matteotti 17 XXIII - piazza Garibaldi - Ospedale MagCREMA tel. 0373 256233
giore - piazza Mons. Manziana - Stazione
– Pianengo
- via Kennedy. S. M. DELLA CROCE: via
– Credera Rubbiano turno fino h. 24,00. Bramante. OMBRIANO: v.le Europa 129;
Riapre tutto il giorno dopo
piazza Benvenuti 13. SABBIONI: via Capanche se festivo
puccini. S. BERNARDINO: via Brescia.
cinema · ricetta · meteo · orari uffici · notizie utili · farmacie di turno
SANTE MESSE IN CITTÀ
CONFESSIONI
DUOMO (S. BERNARDINO)
Lunedì ore 8.30-10.30 e 16-17.30
Martedì ore 8.30-10 e 16-18
Mercoledì ore 8.30-10 e 16-17.30
Giovedì ore 8.30-10.30
Venerdì ore 8.30-10 e 16-18
Sabato ore 8.30-10.30 e 16-18.30
Domenica ore 9-11 e 18-19
SANTA MARIA DELLA CROCE
Giovedì ore 10-12 e 15-18
Sabato ore 15-18
MADONNA DELLE GRAZIE
Dal lunedì al sabato ore 9-12 e 16-17.15
SANTUARIO DEL PILASTRELLO
Sabato ore 9-12
Tutte le sere ore 21-24
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana,
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,
S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,
S. Bernardino, Kennedy,
S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie,
Crema Nuova
10.45 S. Angela Merici - via Bramante,
S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, SS. Trinità,
Ospedale, Ombriano
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo,
Ombriano, SS. Trinità, Cattedrale
S. Carlo, Crema Nuova, S. Stefano,
S. Bernardino, S. Maria della Croce,
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
Come contattarci
Posta Elettronica Certificata (P.E.C.)
L’Azienda Ospedaliera di Crema è dotata di casella di
Posta Elettronica Certificata (P.E.C.)
con indirizzo: [email protected]
La casella P.E.C. può ricevere soltanto i messaggi provenienti
da altre caselle di posta certificata.
Se si dispone di una casella di posta non certificata,
è comunque possibile indirizzare una mail all’indirizzo
dell’Ufficio Protocollo aziendale [email protected] (casella non certificata)
RECAPITI
TELEFONO
Centro Unico Prenotazioni (CUP)
Numero Verde
800 638638
Servizio Emergenza Urgenza
118
Centralino
Presidio ‘Ospedale Maggiore’ di Crema
Largo Ugo Dossena 2 Crema
0373 2801
Centralino
Presidio Ospedale ‘S. Marta’
di Rivolta d’Adda
via Montegrappa 15 Rivolta d’Adda
0363 3781
Centro di Cure Subacute
Largo Capretti 2 Soncino
0374 83689
Ambulatori Soresina
0374 415412-415-422
Ambulatori Castelleone
0374 354340
Ambulatori Soncino
374 85633
Libera Professione
0373 280180
Ufficio Relazioni col Pubblico
(URP)
Largo Ugo Dossena 2 Crema
0373 280580-544
e-mail: [email protected]
Ufficio di Pubblica Tutela
(UPT)
via Gramsci 13 Crema
0373 280529
e-mail: [email protected]
Precipitazioni nella notte e fino al primo mattino in
temporanea attenuazione e/o esaurimento. Quindi in
ripresa in giornata diffuse deboli o localmente moderate, nevose oltre 1.200 metri circa. In serata in graduale esaurimento a partire dai settori occidentali.
Temperature: minime e massime in aumento. In piaSABATO 4 GENNAIO
nura minime intorno a 5°C, massime intorno a 9°C.
Dal mattino e per tutta la giornata precipitazioni dif- Zero termico: intorno a 1.500 metri.
fuse e moderate, nevose su Alpi e Prealpi. Limite neve
variabile: al mattino sul Nordovest attorno ai 500-800
LUNEDÌ 6 GENNAIO
metri, in lieve risalita nel pomeriggio; su Prealpi cen- Su pianura e Appennino nubi basse con foschie e bantro-orientali attorno ai 1.300 metri, su Alpi attorno ai chi di nebbia in parziale sollevamento in giornata. Su
1.000 metri. Accumuli di neve mediamente compresi: Alpi e Prealpi poco nuvoloso o velato per passaggi di
tra 10-20 cm sotto i 1.500 metri, salvo localmente ac- nubi alte. Precipitazioni assenti.
cumuli lievemente superiori, in particolare su Nordo- Temperature: minime in calo, massime in aumento.
vest. Accumuli nevosi in progressivo aumento con la Zero termico: intorno a 2.000 metri.
quota, mediamente tra 30 e 50 cm sulle restanti fasce
alpine. Temperature minime in aumento, massime
TENDENZA
stazionarie o in lieve aumento. In pianura minime tra
PER MARTEDÌ E MERCOLEDÌ
3 e 5°C, massime tra 6 e 9°C.
Martedì in pianura e su Appennino nuvolosità bassa
Zero termico: mediamente attorno a 1.400 metri su con foschie e banchi di nebbia in parziale sollevamenAlpi e Prealpi, a quote più basse su fascia nordocci- to in giornata; su Alpi e Prealpi maggior soleggiamendentale; a 2.000 metri sul resto della regione.
to. Bassa probabilità di precipitazioni. Temperature in
lieve calo. Venti dai quadranti occidentali. Mercoledì
DOMENICA 5 GENNAIO
da velato a nuvoloso. Bassa probabilità di precipitaMolto nuvoloso. Dal pomeriggio-sera tendenza ad zioni. Temperature minime in aumento, massime in
un’attenuazione della nuvolosità.
calo. Venti dai quadranti occidentali.
Lodi
Il giornale non è responsabile degli eventuali cambiamenti di programmazione
Fanfulla ☎ 0371 / 30740
Porta Nova ☎ 0373 218411
• I sogni segreti di Walter Mitty •
American hustle • Un boss in salotto • Philomena • Capitan Harlock •
Indovina chi viene a Natale? • Un
fantastico via vai • Colpi di fortuna
• Frozen • Piovono polpette 2
• Over 60 merc. (8 gennaio) ore
15.30: Un fantastico via vai
• Indovina chi viene a Natale?
Moderno ☎ 0371 / 420017
• Un boss in salotto • Frozen • I sogni
segreti di Walter Mitty
Pieve Fissiraga (Lodi)
co • Philomena • Frozen • Piovono
polpette 2 • Colpi di fortuna • I sogni
segreti di Walter Mitty • Indovina chi
viene a Natale? • Lo Hobbit - La desolazione di Smaug • Original Movie
Passion: The Hunger games - Catching
fire (v.o. inglese con sottotitoli in italiano mar. 7/1 ore 21) • Il film d’essai: La
prima neve (merc. 8/1 - ore 21.15)
Cinelandia ☎ 0371 237012
• Il castello magico • Frozen • Piovono
polpette 2 • Un boss in salotto • Capi- Spino d’Adda
tan Harlock • Lo Hobbit - La desola- Vittoria ☎ 0373 980106
zione di Smaug • Indovina chi viene a • Colpi di fortuna • Frozen
Natale? • Colpi di fortuna
CRONACA D’ORO
Ariston ☎ 0363 419503
Cineteatro ☎ 0374 350882
• Un boss in salotto • American hustle
Chiuso per lavori di ristrutturazione • Capitan Harlock • Il castello magi-
- Per il Centro di Aiuto alla Vita: Angela
€ 150, NN € 50, NN € 100, NN € 70
Per Emergenza Filippine parrocchie: Izano € 700, Salvirola € 300, SS. Trinità €
2.240,84, S. Stefano € 190, Credera € 830,
Rubbiano € 470, Rovereto € 450, Pieranica
e Azzano € 500, S. Carlo € 1.113, Monte
Cremasco € 750, Camisano € 300, Scannabue € 600, S. Maria della Croce € 1.315,
Ripalta Guerina € 250, Sergnano € 715,
Ripalta Vecchia € 300, Capralba € 600, S.
Benedetto € 975,65, Ombriano € 1.170.
Oratorio Pieranica € 1.025, un sacerdote €
200, Ospedale Kennedy € 200, Comunità
Romena Greco-Cattolica € 140, unità pastorale S. Giacomo-S. Bartolomeo € 1.450
Per Emergenza Sardegna parrocchie: Camisano € 100, S. Benedetto € 487,83; Gruppo
Missionario Terzo Mondo Chieve € 500
Per Emergenza Filippine e Sardegna Unità pastorale Ripalta Nuova/Zappello/
Bolzone/S. Michele € 1.300. Parrocchie:
S. Pietro € 404, Vaiano Cremasco € 3.590
Per progetti Avvento - Rifugio S. Martino C.C.
€ 200, un sacerdote € 500, C.C. € 500. Parrocchie: Pianengo € 116,20, S. Stefano €
255
I MERCATI DI CREMONA
INVITO A PRANZO
Ricetta dei nostri lettori
L’Epifanìa l’è quànd rìa i Re Magì ‘n dal Prezepio e ‘l Bambì l’è presentàt al mund.
Ma c’è stato senz’altro, in quel tempo, un altro incontro (seppur non scritto dagli Evangelisti),
quello della nonna con il suo nipotino. Come un miracolo anche Sant’Anna avrà sentito nel cuore
la tenerezza e l’amore di ogni nonna, sentimenti ed emozioni che ritroviamo intatti e puri nelle
bellissime strofe della carissima Poetessa Luisa Agostino Capoferri
‘mè ‘n miràcol mé varde ‘l tò fàci,
quand té ta sa desèdet dal tò són,
al g’à la tenerèsa d’an buciól
e d’an bèl fiór al g’à töc i culùr.
“An mumentì” – ta fét. ‘Na büzelìna
la ta spùnta a sinìstra söl facì,
la bóca la sa dèrv cumè ‘n bèl fiór
e i cumpàr, pèrle bianche, i tò dentì.
Le pumelìne roza i è sfümade,
la bóca rósa cumè ‘n fiór scarlàt
‘mè góse da ruzàda i risplend i òc
la frunt l’è bianca sota i résoi biùnd.
La fàcia la s’anlümina da sùl,
ta sténdet le manìne ‘n vèrs da mé,
ta sbàtet al me col i tò brazì
“nóna, nóna” – ta fèt ‘mè ‘n pasarì.
Té ta séntet da tèner, da nuèl:
ta ma àrdet e con la ùs che trèma:
“La màma?” – ta dumàndet – Mé ta dìze:
“Adès la rìa, l’è ché tra ‘n mumentì”.
Mé ta strénze a pianì con gran rispèt
e con amór, cumè sa stréns an fiór,
e ‘l sa piega ‘l me cór a l’armunìa
da la tò frèsca gràsia da buciól.
E fèm che ‘l Nedàl al düre mìa ‘ndóma ‘n quài dé.
Il Poeta Luigi Ernaldi, amico non dimenticato, ha saputo cogliere nella sua lodevole poesia ciò che ciascuno sente nel
cuore come una nostalgia, il desiderio per qualcosa di magico e reale che resta…
“Nedàl” di Luigi Ernaldi
L’è mezanòt! - Al sùn da la campàna
al rìa dai paés, luntà e vizì,
e la sò ùs a Mèsa la ta ciàma
per dìt che gh’è nasìt Gesö Bambì.
E l’è ‘n sunà che ‘l tóca töi da dént,
al fà pruà ‘na stràna sensasiù;
sa vèt che a gröp, an Céza và la zént
cumè se i fös da bòt dientàt bù.
Mèsa da mezanòt! – La Céza piéna,
an cel le nòte l’òrghen al fà ‘ndà,
preghiére e cumusiù da buna léna
che par anfìn da ès adré a sugnà.
Pugiàt sura a l’Altàr gh’è là ‘l Bambì
che bèl e surident l’è adré a vardà,
che ‘l ga vol bé a töc… par che ‘l vol dì…
e ‘l cor da gioia quàzi ‘l vol s’ciupà.
Pò quand che gh’è finìt, an ‘na gràn rèsa
l’è fóra ‘n söl sagràt: - Ciao te e ciao me!
E cumplimént… auguri, o ‘na carèsa:
Pecàt che ‘l düre sul chèl mumént lé! -
E l’è sempre bèla la lüs dal Nedàl, ‘na fiamèla che ma cumpàgna e la ma sègna ‘l pàs an da le stràde dal mund.
Così prendiamo in prestito alcune strofe tratte da “A Nedàl…” la dolcissima poesia lasciataci come un’eredità dalla
Poetessa Tina Sartorio Bassani
Tratto da “A Nedàl...” di Tina Sartorio Bassani
con l’Angel
che sùna la trùmba
per töta la nòt.
Vurìe creà la lüs
sura ‘l mund e fa surgì le albe
con al sègn da la buntà,
da l’amór…
...va salüda i “Cüntastòrie”
Della signora Deborah
Ingredienti per 6 persone
Preparazione
In una larga padella fate rosolare l’olio e il peperoncino con l’aglio e
il prezzemolo tritato. Aggiungete le zucchine tagliate molto finemente
(meglio se con la mandolina), aggiustate di sale e fate cuocere per 10
minuti circa. Unite i gamberetti e fate cuocere per altri 10 minuti. Nel
frattempo fate cuocere la pasta. Scolatela e amalgamate il tutto con il
sugo di zucchine e gamberetti. Prima di servire aggiungete ancora del
prezzemolo fresco.
Domenica ore 12:
l’arrosto che hai cucinato
ti è riuscito meglio delle altre volte?
Fotografalo e invaiaci
foto e ricett e
n
per la pubblicazio
IL NOSTRO GIORNALE LASCIA LO SPAZIO DELLA RICETTA AI NOSTRI LETTORI
Invitiamo quindi tutti i lettori a consegnare le loro ricette presso i nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
Vi ringrazieremo con un omaggio
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità Varietà speciali n.q.;
Fino (peso specifico da 79) 204-209; Buono mercantile (peso specifico da
75 a 78) 197-204; Mercantile (peso specifico fino a 74) 187-193 Frumenti
nazionali duri (produzione Nord Italia): Fino (peso specifico da 80 e oltre) n.q.;
Buono mercantile (peso specifico 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q.
Cruscami franco domicilio acquirente: Farinaccio alla rinfusa 186-188; Tritello
alla rinfusa 185-187; Crusca alla rinfusa 169-171; Crusca in sacchi n.q; Cruschello alla rinfusa 178-180. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di umidità):
Comune 179-181; Semivitreo n.q. Orzo nazionale: peso specifico da 61 a 64
196-200; peso specifico da 55 a 60 188-194 Orzo estero pesante (da commerciante-franco acquirente) n.q. Semi di soia nazionale n.q. Semi da prato selezionati
(da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano (Lodigiano
gigante) 8-9; Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70;
Lolium italicum tetraploide 1,40-1,70.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso vivo in kg): Da incrocio (50-60 kg) 3,00-4,00; Frisona (50-60 kg) 0,80-0,90. Maschi da ristallo
biracchi (peso vivo): Frisona (180-250 kg) 1,30-1,50. Bovini da macello (prezzo
indicativo - peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%) - O3
(55%) 2,20-2,45; Cat. E - Manze scottone (fino a 24 mesi) P3 (47%) - O3
(50%) 2,20-2,70; Cat. E - Manze scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3
(48%) 2,05-2,40; Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3
(57%) 3,25-3,75; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità P3 (44%) - O2/O3
(46%) 2,05-2,30; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%)
1,55-1,75; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%) 1,00-
…con i Magi che i rìa, và aànti la tenerèsa dal Nedàl…
...st’àn vurìe
ès an Prezépe nóf
pütüràt da ròza
sö la fàcia da la tèra….
Fàe ‘na stèla gròsa
cumè la lüna
per fala lücicà
sö i tèc da le cà,
Pasta con zucchine
e gamberetti
– 2/3 zucchine
– aglio e prezzemolo
– peperoncino
– 300 gr di gamberetti
– 400 gr di linguine
– olio extravergine
AL NÒST DIALÈT
“‘Mè ‘n miràcol” di Luisa Agostino Capoferri
Treviglio fino all’8 gennaio
Castelleone
Rosario Folcini. Anni ’50.
La gloriosa squadra di San Benedetto allenata da
Colombo, Madeo, Maccabelli,
Da sinistra: Venturelli, Macchi, Grasselli, Freri,
i delle riserve
Voltini, Vailati, Pisati, Bonizzi. Mancano i nom
Offerte ricevute in Caritas
al 30 dicembre 2013
PREVISIONI METEO
EVOLUZIONE GENERALE
L’avvicinamento di una saccatura atlantica porterà
maltempo diffuso nel fine settimana con pioggia e
neve in montagna. Da lunedì ritorno a condizioni più
stabili.
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Crema fino all’8
gennaio
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Via Antonietti, 1
CAPERGNANICA (CR)
Tel. 0373 76022
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COMUNE DI CREMA CENTRALINO 0373 8941 www.comunecrema.it
Apertura Palazzo Comunale: lun., mart., giov. 8.30-12/14.3016.30. Merc. 8.30-17.30. Ven. 8.30-12. Sab. 9-12
VENDITA E ASSISTENZA
TECNICA
SABATO 4 GENNAIO 2014
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Guida Utile
Emergenza sanitaria..................................................118
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
Via Antonietti, 1 - CAPERGNANICA (CR)
Tel. 0373 76022 - [email protected]
1,20; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo) 0,90-1,06; Cat. D
- Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo) 0,65-0,75; Cat. D - Vacche frisona
di 3° qualità (peso vivo) 0,39-0,49; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1°
qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,15-3,40; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali
di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 2,80-3,00; Cat. A - Vitelloni frisona di
1° qualità O2 (51%) - O3 (52%) 2,90-3,15; Cat. A - Vitelloni frisona di 2°
qualità P1 (49%) - P3 (50%) 2,15-2,55.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno
maggengo 165-185; Loietto 165-185; Fieno di 2a qualità 140-150; Fieno di
erba medica 205-240; Paglia 105-120.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di marchio di tutela):
15 kg 3,81; 25 kg 2,72; 30 kg 2,42; 40 kg 1,98; 50 kg 1,74; 65 kg 1,61; 80 kg
1,57; 100 kg n.q. Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello (muniti
di marchio di tutela): 130-145 kg 1,410; 145-160 kg 1,440; 160-180 kg 1,510;
oltre 180 kg 1,470.
CASEARI: Burro: pastorizzato 3,75; zangolato di creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata (reg. Cee n. 1547/87) n.q. Provolone
Valpadana: dolce 5,45-5,60; piccante 5,65-5,90 Grana: stagionatura tra 60-90
giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 7,35-7,55; stagionatura tra 12-15 mesi 7,90-8,10; stagionatura oltre 15 mesi 8,20-8,80.
LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente): Legna in pezzatura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100 kg 12-13; legna in pezzatura da stufa:
forte 100 kg 14-15 Pioppo in piedi: da pioppeto 4,80-6,70; da ripa 2,70-3,20
Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 9,70-12,20; per cartiera 10 cm 4,00-4,50.
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4 GENNAIO 2014
ZOOM
I presepi viventi e quelli
delle parrocchie della diocesi
sugli avvenimenti
447
Nella foto il presepio di Sergnano,
allestito davanti alla chiesa parrocchiale,
con tanti veri animali
Con i Magi andiamo a Betlemme
UN PICCOLO MIRACOLO ALLA COMUNITÀ DI SAN CARLO
uest’anno presentiamo, assieQ
me ai presepi viventi e a quelli
delle chiese della diocesi un piccolo
miracolo. Vi ricorderete come lo
scorso anno, il 5 di gennaio, alle
ore 8, una signora del quartiere
di San Carlo trovò la statua del
Bambino Gesù del presepe allestito
davanti alla chiesa, nel bidone delle
immondizie della piazza.
La statuetta era tutta spezzata, come dimostra la fotografia
a fianco scattata allora: rotto il
capo, completamente asportato un
braccio e i piedi. Evidentemente era
stata scaraventata per terra prima
di essere buttata nel cestino. Sulla
culla i vandali avevano lasciato un
sacrilego messaggio: Wanted. 30
denari di ricompensa a chi lo trovasse. Una signora ritrovò la statua
di Gesù nel cestino e piangente la
ricollocò nella culla, aggiungendo un toccante biglietto: “Gesù
Bambino, perdona per quello che ti
hanno fatto e prega per loro.”
Bene, a un anno di distanza
è avvenuto – come si diceva – il
piccolo miracolo: il signor Silvano
Poli ha restaurato perfettamente
l’immagine sacra che è stata ricollocata davanti alla chiesa di San
Carlo in un presepe simile a quello
dello scorso anno.
Il signor Silvano ci ha anche
mandato uno scritto che volentieri
pubblichiamo complimentandoci
con lui per la bella operazione,
realizzata con tanta fede.
di SILVANO POLI
on il restauro di Gesù
C
Bambino della parrocchia di
San Carlo di Crema, gettato con
violenza a terra e andato in pezzi,
ho voluto trasmettere intense emozioni a chi lo guarda, suscitando
sentimenti gioiosi e coinvolgenti,
senso di meraviglia e stupore,
serenità di cuore e intima letizia,
come quando si è alla presenza
del Figlio di Dio. Sentimenti che
danno qualità a ogni espressione
artistica e sono preziosa scintilla
per innescare la fede e la speranza
in un Dio venuto in mezzo a noi.
Osservando la statua restaurata
si evidenziano i seguenti particolari:
• Il vestito bianco: indica il
candore della divinità di Gesù,
il Logos incarnato, il Verbo con
il quale la volontà creatrice e
provvidente di Dio ha fatto tutte
le cose. Il vestito immacolato e
splendente irradia la Luce della
Verità, fondamento dell’ordine
razionale dell’universo creato da
Dio. La contornatura del vestito
in oro: rappresenta il colore della
divinità.
• Il volto sereno e felice di
Gesù Bambino: è rivolto verso di
noi frontalmente, affinché la Parola di Dio sia sempre da noi accolta
faccia a faccia. Le parole di verità
e di giustizia che usciranno dalla
bocca di Gesù, faranno breccia
sulle menzogne e falsità del mon-
do. Saranno ascoltate
dalle nostre orecchie
come un dolce canto d’amore per poi trasformare
e convertire
i nostri
cuori
alla legge
dell’amore di Dio.
• Gli occhi di
Gesù Bambino: sono
gli occhi innocenti e
puri di tutti i bambini
del mondo. Lo sguardo
di Gesù, radioso di
luce divina, dolce e
penetrante, scioglie ogni
cattiveria, elimina l’invidia, sopprime l’egoismo,
vince l’odio e fa rinascere
dentro di noi la gioiosa
speranza di poter vivere
in un mondo dove regni
la pace e la fratellanza tra
tutte le genti e di poter far parte
del Regno dei Cieli.
• La bocca del bambino Gesù
dall’aspetto apparentemente serio,
ma con un velato accenno di
sorriso, sembra volerti sussurrare:
“Sono qui vicino a te, comprendo
le tue paure, le tue indecisioni, i
tuoi sbagli, sono qui per infonderti
coraggio, ti riscaldo con la fiamma del mio amore”. Dalla bocca
di Gesù saranno pronunciate
parole di comprensione, di perdono, di misericordia e di pace. La
bocca sarà sempre pronta ad
annunciare la Verità, contro
le falsità e le menzogne del
mondo.
• Le braccia
aperte
di Gesù
vogliono
abbracciare
tutti i poveri
della terra, gli ammalati senza speranza,
i diseredati e tutte le
persone che sono emarginate, vilipese, soffocate
dalle ingiustizie e dalle
violenze fisiche e morali
di questo mondo e private
della loro dignità di uomini
liberi. Gesù Bambino, con
le braccia aperte e le mani
protese verso di te, desidera
stringerti al suo cuore, per
infonderti coraggio e speranza,
per trasmetterti il suo immenso
e inestinguibile amore ricevuto dal
Padre.
• La mano destra di Gesù
Bambino esibisce delicatamente il simbolo benedicente della
Santissima Trinità, tre Persone
divine che sono ugualmente ed
eternamente l’unico vero Dio,
effondendo, in ogni tempo e
luogo, la sua grazia santificante.
Il pollice rappresenta Dio Padre
onnipotente, creatore; l’indice
simboleggia Gesù nell’unità delle
due nature divina e umana: vero
Dio e vero uomo; il dito medio è
la terza persona della Trinità: lo
Spirito Santo, Spirito di Sapienza
e di Vita. La potenza dello Spirito
di Dio è presente fin nel grembo
materno di Maria, madre di Gesù
Lo Spirito di Gesù Bambino
deve permeare i cuori dei nostri
figli a difesa del male dilagante del
mondo. “In verità vi dico: se non
vi convertirete e non diventerete
come i bambini, non entrerete nel
Regno dei Cieli.” (Mt 18, 3-4) Lo
Spirito Santo forza primaria, fiamma inestinguibile di vita sempre
presente in Gesù Bambino, sia
sempre a difesa della vita, dal concepimento fino alla morte di ogni
uomo. Il nostro corpo è il tempio
vivente dello Spirito!
• I piccoli piedi porteranno la
persona di Gesù, per tutte le contrade e i villaggi della Palestina,
percorrendo strade polverose e
sassose, per annunciare la pace e
il perdono, per sanare e guarire,
per confortare e ammaestrare le
genti.
P.S. La Sacra Famiglia ti aspetta per un momento di raccoglimento e silenziosa preghiera. La
sera, spegniamo i televisori, smettiamo di fare conversazioni inutili
al cellulare o di inviare banali
SMS. Distogliamo le attenzioni
da Internet e dai social network: è
tempo di riscoprire il valore della
preghiera in famiglia, portatrice di
unità e pace.
Bagnolo Cremasco
II SABATO 4 GENNAIO 2014
Mostra a Bagnolo
Prosegue nel salone del Mcl di piazza Aldo Moro la mostra dei presepi organizzata dal Gruppo Antropologico di Bagnolo Cremasco,
che ha già avuto molti apprezzamenti e critiche positive. La XVIII
edizione dell’appuntamento si potrà ammirare ancora domani domenica 5 gennaio e all’Epifania dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle
19. Oltre cento le creazioni in mostra, da quelle più classiche alle
“moderne”, con numerosi diorami davvero fantasiosi e curiosi, di
privati cittadini e hobbysti. In più sono esposti biglietti d’auguri e
immaginette sul tema del Natale appartenenti a diverse epoche
Capralba
O
ZOOM
Centro San Luigi
rmai è una tradizione, una felice e attesa tradizione. Il Presepe Vivente
di Bagnolo Cremasco continua a ogni replica a regalare emozioni.
Protagonisti – lo scorso 22 dicembre – sono stati ancora una volta i ragazzi
dell’oratorio (in tutto una trentina, di elementari e medie) e alcuni giovani della comunità. La regìa è stata ancora una volta del coadiutore don
Stefano Savoia che, insieme ad amici volontari, è riuscito a dar vita a una
rappresentazione davvero curata in ogni dettaglio e molto significativa nel
suo significato. Il Presepe vivente è partito dall’Antico Testamento, con la
storia del Re Davide, dalla cui stirpe proviene Gesù. “Porta” dall’Antico
al Nuovo Testamento è la cugina di Maria, Elisabetta, incontro ben messo
in scena dai ragazzi. Tra le scene il Battesimo di Gesù nel fiume Giordano
con Giovanni Battista, l’arrivo dei pastori, degli angeli, fino al centro della
ricostruzione, la Natività, dove Gesù è luce del mondo. Non ci dilunghiamo, lasciando spazio alle fotografie: in certi casi le immagini parlano molto più di mille parole. Lunga vita al Presepe Vivente. (foto Daniele)
Presepe vivente anche al Centro Giovanile San Luigi di Crema dove
è andata in scena la prima edizione dell’evento, puntando sugli
adolescenti, che hanno soddisfatto le attese.
Questi i nomi dei personaggi. Sacra Famiglia: Andrea e Consuelo
Brambatti con il piccolo Matteo; re magi: Carlo Chiesa, Michele
Gregoris e Davide Dionisi; angelo: Francesco Bettinelli; pastori:
Francesco Moro, Andrea Vanelli, Umberto Bianchetti, Marco Vanelli, Marco Guerreschi, Paolo Zagheni; donne: Aurora Morando,
Martina Franco, Noemi Barletta. La regia e l’animazione hanno
visti impegnati don Lorenzo, Massimo Barbara, Francesco Carera,
Roberto Clerici e Alessandro Zanasi.
Con gioia hanno rappresentato l’Annunciazione,
la Visitazione e la Nascita di Gesù.
Appuntamento alla prossima edizione
Quintano
Passarera
Presepe allestito nella chiesa di S. Andrea e S. Zeno
da Simone Zaneletti e Luca Carioni Barbieri
Campisico
Il presepe è stato allestito in un altare laterale da alcuni componenti
della Compagnia della Cuccagna: Umberto Bianchetti, Francesco
Ferla, Riccardo e Filippo Barbaglio, Giovanni e Lorenzo Curioni.
Nella foto un particolare con capanna costruita da loro
Zappello
Il presepio nella chiesa di Quintano ha una bella cascata d’acqua e
alcune statue in movimento
Pieranica
Realizzato nella chiesa di San Nicola di Campisico
Ripalta Guerina
Il bel segno del presepio non manca nemmeno quest’anno nella chiesa
parrocchiale di Ripalta Guerina, grazie all’impegno del signor Giuseppe e del suo amico Osvaldo.
Sergnano
È all’insegna della tradizione il presepe che un giovane della parrocchia
ha allestito con passione nella chiesa parrocchiale di Zappello: nella
culla, un Bambinello portato direttamente dalla Terra Santa.
Nella tradizione il presepe di San Francesco in casa parrocchiale. Gli
allievi del compianto don Agostino Dominoni hanno realizzato il classico grande presepe
Sono due i presepi allestiti nella chiesa parrocchiale di Sergnano: a sinistra quello realizzato da Stefano Bonizzi, Gianpaolo Longari, Lorenzo Andrini, Roberto Tansini,
Leonardo Capetti e Sergio Galli. A destra, il planetario realizzato nel laboratorio di tecnologia dell’Istituto comprensivo
Dal cielo stellato i volti di San Giuseppe e di Maria
vegliano e assistono alla nascita di Gesù che avviene
sotto un ponte e in mezzo ai poveri nelle favelas.
Papa Francesco posto accanto a Gesù Bambino
indica la chiesa povera e umile che partecipa alla
gioia del Natale cristiano e deve essere d’esempio
al mondo ‘ricco’ e moderno sovrastante con tutte
le sue problematicità (dal divertimento sfrenato, alle
fabbriche dismesse e chiuse, da una vita in cui Dio
sembra scomparso ). Il mondo moderno rappresentato dai grattacieli, dalla discoteca, dalle fabbriche
dismesse sembra non accorgersi della nascita di
Gesù poiché è troppo preso dalle feste natalizie, dalla corsa ai regali e chiuso nell’indifferenza verso i
più poveri che son lasciati soli nelle loro baracche
vicino al fiume.
Ma Dio è presente in questo mondo poiché come è
scritto in Giovanni:
Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.
Venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto.
A quanti però l’hanno accolto,
ha dato potere di diventare figli di Dio.
E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi vedemmo la sua gloria.
Costituito da una cupola di 4 metri
di diametro, nella quale sono posizionate le costellazioni e altri oggetti
celesti dell’Emisfero Boreale, ospita
al suo interno il presepio.
Al centro del planetario, sulla
verticale della stella Polare, è posta
la rappresentazione della Terra.
Adagiata su di essa, l’immagine
luminosa di Gesù bambino irradia
la sua luce sul Pianeta. La forma di
Gesù ricorda la croce. Sopra si stende la tenda luminosa, segno della
sua dimora in mezzo a noi. La tenda
a forma triangolare ci richiama la
presenza Divina della Trinità.
Egli è nel mondo
eppure il mondo
non lo riconosce
Creatore degli astri,
verbo eterno del Padre,
Tu scendi dalle stelle o Re del cielo.
Cielo e terra si prostrano
dinanzi a Te, Signore;
tutte le creature
adorano il tuo nome
ZOOM
Vailate
SABATO 4 GENNAIO 2014
Natività
esposta
nell’atrio
della
Fondazione
Ospedale
Caimi
di Vailate
III
Izano
P
ioggia e vento sono stati davvero inclementi
quest’anno con gli “Amici del Presepio
Vivente” di Vailate, costretti a rimandare il
tradizionale evento dal giorno di santo Stefano
a domenica 29. Nonostante lo slittamento sono
stati come sempre tanti i visitatori da tutto il
Cremasco e dalle province limitrofe, in particolare dalla Bassa Bergamasca.
Come ogni anno a vestire i panni della Sacra
Famiglia è stata una famiglia vera, i Cominato,
con mamma Giovanna nei panni di Maria e
papà Diego in quelli di san Giuseppe. Purtroppo, a causa di una bronchite, il piccolo
Mattia, nato lo scorso 6 maggio, non ha potuto
interpretare Gesù ed è stato sostituito all’ultimo
da un bambolotto.
La sacra rappresentazione ha seguito la
scaletta consolidata nel corso degli anni: dopo
l’annuncio dell’Arcangelo Gabriele che ha
portato un giglio alla vergine Maria, questa
ha raggiunto a dorso d’asino, insieme al suo
sposo Giuseppe, lo scriba per la registrazione
al censimento. I due hanno quindi proseguito
lungo via Roma alla ricerca di un alloggio per
il parto, attraversando il villaggio ricreato dalle
abili mani dei volontari dell’Associazione,
diretti magistralmente dal suo presidente, il signor Mario Fugazza, e dalla signora Mariuccia
Grassi. Da segnalare tra le abitazioni ricreate
quella dei ciabattini, personaggi tornati in scena
dopo qualche anno di assenza.
Maria e Giuseppe, non avendo trovato
sistemazione nella locanda affollata, hanno
quindi riparato nella capanna, allestita come da
tradizione nel pronao della chiesa parrocchiale.
Immancabili il bue e l’asinello che la tradizione
cristiana identifica rispettivamente nel popolo
ebraico e in quello pagano a dimostrazione che
il Cristo nascerà per salvare tutti i popoli.
Ad annunciare la nascita di Gesù i tre Arcangeli (Viola Donarini, Angelica Donarini e
Teresa Regonesi) seguiti da una cinquantina di
piccoli angioletti che, sulle note del Gloria, sono
usciti dalla porta laterale della chiesa e, ‘svolazzando’ in piazza e per le vie, hanno portato
il lieto annuncio ai pastori. Sono stati proprio i
più umili, guardiani di pecore e capre, a rendere
omaggio al Dio incarnato, seguiti da tutti i
paesani che hanno lasciato le loro postazioni
per portare in dono a Gesù Bambino i frutti del
proprio lavoro. A chiudere, sulle note di Conquest of Paradis di Vangelis, i tre Re Magi (interpretati da Sebastiano Zonca, Angelo Robati
e Vittorio Maffioli) con il paggetto Nicholas
Lombardi, preceduti da un ricchissimo seguito
di odalische e servitori. Una volta deposti oro,
incenso e mirra ai piedi della mangiatoia, la
sacra rappresentazione si è conclusa con i canti
della corale parrocchiale e la benedizione del
parrocco don Vilmo Realini che ha invitato tutti
i convenuti, una volta ritornati nelle proprie
case, a scambiarsi una carezza, la carezza del
Ramon Orini
Natale.
Ecco i presepi allestiti da
Gianfranco Bertoletti, Angelo Gritti, Egidio Baronchelli e Mauro Dossena.
Nella foto sopra quello
allestito in chiesa, a fianco
quello all’esterno
Trezzolasco
Ripalta Vecchia
Trescore Cremasco
Ecco il presepe nella chiesa parrocchiale di Trezzolasco realizzato
dai volontari della parrocchia
Bottaiano
Il Natale in cascina. Presepe nella
chiesa parrocchiale di Trescore Cremasco
realizzato da Antonio Scutillo e Gianni
Zambelli sotto la direzione del parroco
don Paolo. Si ringraziano Angelo Ogliari
e Diego Crespiatico
Azzano
Montodine
Presepio della parrocchia SS. Faustino e Giovita
Nella chiesa parrocchiale, come da tradizione, si ammira il presepe allestito dagli amici della Pro
Loco. La natività, quest’anno, si fa strumento e messaggio di pace.
Cremosano
Bolzone
Presepe della parrocchia di S. Lorenzo realizzato da Mauro Vailati
Trigolo
Com’è ormai felice tradizione, la chiesa parrocchiale di Santa Maria
Maddalena ospita ogni anno una bellissima ricostruzione dei luoghi
dove è nato Gesù. Un presepe meta di numerose visite e molto apprezzato dalla gente: per la creazione 2013 la comunità deve essere grata a
Gaetano Gasnelli e Cherubino Manzoni. Un presepio a più piani, con
al centro la Natività, tra luci, paglia e frasche di legno
La capanna si trova sul sagrato della chiesa di Bolzone
IV SABATO 4 GENNAIO 2014
Sabbioni P
assano gli anni, ma il grande
presepe dei Sabbioni non
smette di stupire. Allestito e
curato da un affiatato gruppo
di amici nell’ampia area tra via
Rossi Martini e via Caprotti ai
Sabbioni, il villaggio della civiltà
contadina sorge tutto intorno alla
capanna della Natività: è qui, davanti al Bambino, alla Madonna
e a San Giuseppe – tutti costruiti
a grandezza naturale, come gli
altri personaggi dell’allestimento
– che inizia il viaggio tra le case,
i negozi, le scuole, la chiesa e le
botteghe artigiane di un capolavoro d’arte e di fede, dove è riprodotto perfettamente un angolo di
Cremasco di tanti e tanti anni fa.
La sosta vicino a Gesù, con
i Magi che già si profilano
all’orizzonte, è dunque la prima
emozione che si prova entrando
nel presepio sabbionese, dove lo
sguardo dei bimbi – ma anche
degli adulti – brilla di gioia e di
stupore: ai personaggi, infatti,
manca solo la parola tanto sono
reali, mentre ogni scena è una
pagina di storia che si apre su un
passato che tanto ha da insegnare
e che irradia il cuore di valori
certamente intrisi di semplicità,
ma che sono una lezione che vale
più di mille discorsi. Qui tutto
profuma di povertà e, insieme, di
felicità e bellezza nel vivere uniti,
intorno al fuoco del casolare, in
un clima di fraternità: in questo
presepe, di fatto, il messaggio di
papa Francesco per la Giornata
della Pace che abbiamo celebrato
il 1° gennaio, risuona vivo ed è
concreto.
Tra le scene più suggestive,
la vita tipica della cascina di un
tempo: un vitello che nasce –
perché il mistero della vita è gioia
in ogni sua espressione – le oche
e i maiali da sfamare, l’attività
del baco da seta, la nonna che
prepara la polenta… E poi ancora
il maniscalco, l’arrotino, la bottega del panettiere, la trattoria, le
donne impegnate nell’accudire il
focolare domestico e i figli, la stazione ferroviaria, il campanaro,
la scuola con maestra e alunni,
la chiesetta con i frati e molto,
molto altro.
Insomma, non sveliamo
proprio tutto perché quello dei
Sabbioni – che resterà aperto fino
a metà gennaio – è un presepe
veramente da visitare.
ZOOM
S. Stefano
Presepe allestito nella chiesa parrocchiale di S. Stefano dal gruppo di
volontari costituito da circa 15 anni.
Nella foto sotto, invece, il presepe realizzato dai bambini delle elementari nell’aula del catechismo
Giardini di Crema
S. Carlo
S. Antonio
S. Bernardino
Presepe realizzato dal signor Tarcisio Vailati nella chiesa della Pietà all’oratorio
Presepio nel Battistero della parrocchiale di San Carlo Borromeo
S. Giacomo
S. Benedetto
S. Bernardino città
Crema Nuova
S. Angela Merici
Vergonzana
Presepe realizzato da un gruppo di ragazzi delle superiori e dell’università
della parrocchia
Presepe magistralmente allestito dal signor Attilio nella chiesa di
S. Angela Merici
Ecco il presepio realizzato dai ragazzi di Vergonzana nella chiesa di San
Rocco
22
Il Cremasco
SABATO 4 GENNAIO 2014
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
I familiari ricordano sempre con tanto
affetto
CHIEVE
Comune Riciclone:
premio meritato!
"Eccomi. Signore io vengo.
Si compia in me la tua volontà".
Francesco Bertesago
e la cara sorella
Maria
Un ufficio di suffragio verrà celebrato
mercoledì 8 gennaio alle ore 20 nella
chiesa parrocchiale di Izano.
2001
6 gennaio
IL PAESE È RISULTATO FRA I MIGLIORI
2014
"Il tuo sorriso sia il sentiero
della vita".
Nel tredicesimo anniversario della
scomparsa del caro
C
Agostino
Bergomi
In occasione del tuo compleanno sarà
celebrata una s. messa giovedì 9 gennaio alle ore 20 nella cappella dell'Ospedale Maggiore di Crema.
"Il vostro ricordo è sempre
vivo in noi, e ogni giorno vi
dedichiamo una preghiera".
Nel sesto anniversario della scomparsa
della cara mamma
Andrea Riboli
la tua famiglia, i parenti e gli amici ti
ricorderanno con una s. messa che sarà
celebrata lunedì 6 gennaio alle ore 11
nella chiesa parrocchiale di Capergnanica.
2005
8 gennaio
Giulia
Regonesi
2014
Nel nono anniversario della scomparsa
della cara
Pietro
Pellegrini
mancato il 17 gennaio 1985, a quanti li
conobbero e li ebbero cari.
Un ufficio funebre sarà celebrato venerdì 10 gennaio alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Sergnano.
3 gennaio
La piazzola ecologica di Chieve
e l’attestato di Comune Riciclone
tadino (esponente di una associazione volontaristica denominata
“Ufficio Garante Diritti Animali”)
e della successiva relazione dell’agente di Polizia locale Giovanni
Ricci, al civico 6 di via Don Mazzolari, sull’area pertinenziale di
una villetta attualmente disabitata
confinante con un parchetto pubblico, s’è stanziata una colonia di
gatti composta da otto elementi, di
cui quattro femmine. Pertanto, in
armonia con la L.R. n° 33/2009,
il sindaco Luigi Zaboia ha chiesto
ai veterinari competenti dell’ASL
di procedere all’effettuazione del
sopralluogo, contattando preventivamente le referenti dell’associazione, per l’effettivo riconoscimento della colonia in questione
e per i successivi e conseguenti
adempimenti previsti dalla legge
specifica. A seguito dell’iscrizione
all’anagrafe regionale della colonia
felina, l’ASL ha già provveduto alla
sterilizzazione dei primi esemplari,
allo scopo di contenerne la diffusione incontrollata e di tutelare il
benessere e la salute dei medesimi,
ciò a vantaggio anche dei cittadini.
L’invito, per chi volesse concorrere al mantenimento dei gatti, è
quello di consegnare scatolette di
cibo al custode della piazzola ecologica.
Luca Guerini
Casa dell’acqua, nuovo
servizio per i cittadini
A
1989
zione 2013 del Rifiutando, l’iniziativa ecologica in collaborazione con
SCS, raccogliendo circa 620 kg di
rifiuti sul territorio comunale, materiali vari, dannosi per l’ambiente
che alcuni incivili continuano ad
abbandonare in paese”.
Il Comune, dunque, vuole bene
alla natura. Tra le iniziative in tal
senso, per quanto riguarda l’ultima parte del 2013, c’è la piantumazione di un albero per ogni
nuovo nato nella comunità. A fine
novembre, nell’area verde presso
il parcheggio di via Europa, sono
state posizionate 26 nuove piantine
da frutta: una per ogni bambino o
bambina venuto alla luce nel corso
di quest’ultimo anno. Fra i 15 maschietti e le 11 femmine sono stati,
quindi, piantumati 17 alberi di ciliegio, 3 peri, 3 meli, 2 peschi e un
albero di prugne.
Sul territorio comunale, intanto,
è stata anche riconosciuta la prima
colonia felina. Il contatto tra l’amministrazione comunale e il distretto veterinario dell’ASL di Crema è
avvenuto in settembre. A seguito di
segnalazione presentata da un cit-
QUINTANO
i figli con le rispettive famiglie e i parenti tutti la ricordano unitamente al
caro papà
Teresa Pola
in Spini
il marito, la figlia, il figlio, la nuora e i
nipoti la ricordano con affetto a quanti
la conobbero e l'ebbero cara.
Una s. messa sarà celebrata mercoledì
8 gennaio alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Madignano.
on l’attestatazione di Comune
Riciclone, ogni anno “Legambiente” premia le comunità locali,
gli amministratori e i cittadini che
hanno ottenuto i migliori risultati
nella raccolta dei rifiuti.
Nel 2013 anche il Comune di
Chieve è stato insignito di tale titolo: dai dati si ricava che, nel tempo,
la percentuale di raccolta differenziata sul territorio è aumentata in
modo considerevole, specie negli
ultimi tre anni. Nel 2004 si era al
59.06, nel 2006 al 59.97, nel 2008
al 67.44, nel 2010 al 67.77, con
l’impennata del 2011 al 70.75, fino
al 73.55 dell’anno 2012. Una percentuale che supera la media del
territorio cremasco, che s’attesta
oggi a 72.49.
Tutto ciò – riflettono gli amministratori sul periodico comunale
diffuso la scorsa settimana – può
essere considerato un vero e proprio successo e contemporaneamente una verifica degli sforzi
compiuti per il consolidamento
della raccolta differenziata.
“Un plauso va, inoltre, a tutti coloro che hanno partecipato all’edi-
2014
Nel venticinquesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
nnunciata da qualche tempo,
domenica scorsa a Quintano
è stata inaugurata la Casa dell’acqua, un progetto che l’amministrazione comunale guidata da Emi
Zecchini ha seguito con attenzione e molta cura.
In pratica, per i cittadini un regalo di fine anno, che si aggiunge
alle altre opere realizzate in questi
mesi. L’impianto di distribuzione dell’acqua (gasata e naturale,
fresca o a temperatura ambiente)
trova spazio in via Brede e ha visto
il taglio del nastro dopo la santa
Messa domenicale.
La struttura è stata realizzata
dalla società “Padania Acque”
in accordo con il Comune, così
come sta avvenendo anche in altri
paesi del Cremasco (17 le strutture
del genere finanziate a oggi, con altre
richieste che attendono di essere soddisfatte, ndr).
Per i primi due mesi l’erogazione di acqua sarà gratuita, poi
si pagherà un piccolo contributo
al litro, pari a qualche centesimo:
in tal modo, chi è al governo racimolerà l’importo necessario alla
manutenzione dell’impianto. I residenti dovranno munirsi di tessera pre-pagata presso il palazzo comunale e ricaricarla dell’importo
desiderato di volta in volta.
Molteplici i fattori positivi che
una Casa dell’acqua porta con sé:
dal rispetto dell’ambiente – con
la prodizione di minore quantità
di bottiglie in plastica, riduzione
del trasporto e delle operazioni
di smaltimento – alla sensibiliz-
Il taglio del nastro della “Casa dell’acqua”
zazione contro lo spreco nei confronti delle nuove generazioni.
Il sindaco Zecchini, nel suo
discorso, ha ricordato anche i
recenti lavori effettuati all’acquedotto comunale di Pieranica e
Quintano, con l’installazione di
un nuovo potabilizzatore che ha
permesso di superare l’annoso
problema della purezza dell’acqua
distribuita in paese. Non è mancata una sottolineatura sul fatto che
l’acqua, “è un bene pubblico, da
garantire e tutelare”.
Alla cerimonia hanno preso parte pure il presidente di “Padania
Acque” Ercole Barbati, Gianpietro Denti, presidente dell’ATO e
sindaco di Ripalta Guerina, oltre
che della Consulta dei sindaci, e
il parroco don Giorgio Renzi, che
ha impartito la benedizione alla
“Casa”. Salute!
Luca Guerini
Pizzighettone Ricengo: “Aspettando il Natale in oratorio”
E
Marmi
e graniti
per edilizia
Bianca Giacomina
Nichetti
la figlia e i familiari tutti la ricordano
con immenso affetto unitamente al caro
papà
ed arte
funeraria
CREMA
V. De Chirico, 8
(Zona P.I.P.)
☎ (0373) 20 43 39
Bortolo Spinelli
Una s. messa sarà celebrata in loro
memoria.
dizione 2013 molto partecipata per il Magico
Mondo di Babbo Natale, inaugurato l’8 dicembre. Si è pareggiato e addirittura superato il grande afflusso dello
scorso anno presso le antiche
mura della cittadina.
Il 6 gennaio sarà l’ultimo
giorno d’apertura, con repliche dello spettacolo Neve
alle ore 14.30, 16, 17.30 e
18.45. Sono ancora attive
le prenotazioni: www.nataleapizzighettone.it oppure
393.9012927.
Il villaggio, allestito
all’interno delle “casematte” delle antiche mura è
organizzato dall’associazione cremasca “ImmaginARTE” con “Alice nella
Città” e “Manicomics Teatro”. Diretto da Stefano Vanelli e con la regia di Nicola
Cazzalini, lo spettacolo
centrale dell’evento, Neve,
è stato prodotto in esclusiva
per l’occasione.
LG
D
omenica 22 dicembre, auguri di buone feste speciali all’oratorio “San Giovanni Bosco” di Ricengo, momento organizzato dalle mamme e dagli allievi
del gruppo “GigiGuitar”, corso di chitarra.
I bambini e i ragazzi dalla quarta elementare alle
scuole superiori, con la supervisione di Maria, hanno
preparato uno spettacolo intitolato Aspettando il Natale
in oratorio:
oratorio con tenacia hanno “lavorato” nelle quattro
settimane dell’Avvento, il sabato e la domenica, e il risultato è stato molto apprezzato da tutti i presenti. Tra
le iniziative di queste festività, anche il brindisi con
panettone e spumante dopo la Messa di mezzanotte,
ormai una felice tradizione.
“Cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le
mamme che si sono prodigate nella preparazione del-
lo spettacolo e un grazie, con un grande abbraccio, va
a tutte quelle persone che nel 2013 hanno collaborato
alla realizzazione degli eventi e nella gestione quotidiana dell’oratorio”, affermano i membri dello staff
oratoriano. Nella cartolina d’auguri che da tre anni
consegnano a tutta la comunità, in particolare a chi
collabora alla cura e all’animazione del centro “Don
Bosco”, è racchiusa l’essenza del fare volontariato in
oratorio, una celebre frase di Madre Teresa di Calcutta:
“Ogni cosa che facciamo è come una goccia nell’oceano... Ma
se non la facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno...”.
“Auguriamo a tutti un 2014 più sereno e tanta gioia: già con questo risolveremmo tante cose”, l’augurio
finale. Buon anno!
LG
Il Cremasco 23
SABATO 4 GENNAIO 2014
CREDERA – RUBBIANO
RIPALTA NUOVA: open day alla Materna
“Noi i fatti,
altri solo parole”
S
abato 11 gennaio, dalle ore 15 alle 17, la scuola materna paritaria “Margherita di Savoia” di Ripalta Nuova aprirà le porte
ai genitori e ai bambini, in vista dell’anno scolastico 2014-2015:
tutti potranno visitare la struttura e conoscere le attività e le proposte didattiche. Per quanto riguarda le nuove iscrizioni (primo
anno), saranno aperte dal 13 gennaio: il lunedì e il venerdì dalle
ore 16 alle 17.30, oppure su appuntamento presso la sede scolastica di via Borghetto 10.
BOTTAIANO – RICENGO: Concerto dei magi
A
IL SINDACO E IL VICE REPLICANO
ALLE CRITICHE DELLA MINORANZA
di GIAMBA LONGARI
“L
a differenza tra noi e la minoranza? Loro
parlano sui blog, noi lo facciamo direttamente con i cittadini di Credera-Rubbiano perché il paese lo viviamo, conosciamo i suoi problemi e lavoriamo, seriamente, per risolverli”. Il
sindaco Matteo Guerini Rocco e il vice Mario
Policella replicano decisi alle esternazioni dei
consiglieri d’opposizione Fulvio Facchi e Maria
Pia Oneta che, dalle colonne de Il Nuovo Torrazzo, hanno criticato l’operato della maggioranza.
Partiamo dall’infinita vicenda dello stabile
“ex Martinitt”, ora in rovina e ingabbiato nel
centro di Credera. “È vero – osservano sindaco e vice – ’sta storia va avanti da dieci anni…
Quando l’amministrazione Fortini ha avviato
l’iter il bicchiere era strapieno, poi è diventato
mezzo pieno e infine vuoto: l’importante, però,
era acquisire lo stabile ed evitare un pericoloso
ricorso al TAR, cosa che abbiamo fatto accordandoci con i ‘Martinitt’ anche attraverso la cessione di un terreno che, va precisato, al Comune
avrebbe portato gli stessi vantaggi anche se ci
fosse stato un altro lottizzante”.
L’edificio, però, è fermo da tempo. “La congiuntura economica e le difficili condizioni
Camisano
A
nche l’amministrazione
comunale camisanese
ha programmato la costruzione di una Casa dell’acqua.
Sempre più strutture come
queste stanno sorgendo in
diversi Comuni del territorio
in collaborazione con “Padania acque”. Un servizio
innovativo che il sindaco
Ornella Scaini e i suoi collaboratori vogliono offrire
alla cittadinanza, anche se
non previsto nel programma
elettorale. La zona su cui
sorgerà la “Casa” è posta
dietro alla scuola materna,
nel giardino pubblico già
servito da parcheggio. Presto sarà dunque disponibile
acqua sicura e controllata,
sia gasata che naturale.
Il sindaco Matteo Guerini Rocco
e il vice Mario Policella
dell’edilizia – spiegano Matteo Guerini Rocco
e Mario Policella – hanno ‘fatto saltare’ ipotesi
che avevamo già pronte. Nessuno, però, si nasconde: al consigliere Facchi assicuriamo che
noi non alziamo cortine fumogene e, soprattutto, non ascoltiamo le ‘chiacchiere da trattoria’.
Lo stabile non sarà abbattuto e non faremo
mega piazze: andremo fino in fondo alla questione e, per questo, stiamo vagliando diverse
ipotesi progettuali, tra le quali una che prevede anche la costruzione di una Casa di riposo.
Certo, se abbiamo bisogno di un contributo lo
chiediamo a professionisti esterni, non certo a
chi nella sua ‘carriera amministrativa’ non ha
mai portato nulla al paese”.
Il sindaco Guerini Rocco e il vice Policella
chiariscono alla minoranza altre cose. “Per i
servizi sociali – incalzano – abbiamo sempre
aumentato gli interventi: questo perché sappiamo che ci sono cittadini e famiglie in difficoltà e
noi, a differenza di Facchi che dice e basta, li sosteniamo senza sbandierarlo ai quattro venti”.
Capitolo scuola materna: “Abbiamo sempre
investito e diamo un contributo annuo superiore ai 20.000 euro, perché nel nostro asilo ci
crediamo e siamo convinti della validità e professionalità del corpo docente. Poi, è una strut-
tura parrocchiale privata e il Comune non può
sindacare più di tanto, così come non è in grado
di orientare le scelte dei genitori”.
Per quanto riguarda, invece, i rapporti con la
sezione di Credera dei Combattenti e Reduci,
Matteo Guerini Rocco e Mario Policella assicurano: “Chi deve sapere sa e, dopo le incomprensioni, ora i rapporti sono civili. L’amministrazione ha più volte fatto proposte, ricevendo
in risposta dei no: la sezione non fa più lavori
volontari al cimitero e quindi non percepisce
contributi, ma naturalmente organizza le proprie manifestazioni per onorare i Caduti”.
Infine, le tasse. Al gruppo d’opposizione che
punta il dito sull’elevata pressione fiscale, sindaco e vice rispondono: “Non è corretto estrapolare dati parziali senza valutare l’intero procedimento! Il Comune di Credera-Rubbiano è
un ‘esattore’ che applica, consapevole delle difficoltà, ciò che impone quel Governo che il consigliere Facchi appoggia totalmente, prendendo
poi a esempio solo i Comuni limitrofi che fanno
comodo: lo invitiamo a valutare le cose globalmente. Da parte nostra c’è sempre la massima
trasparenza e, a differenza di altri, non siamo
malati di protagonismo: è lui che crea confusione senza badare al bene della cittadinanza”.
Casaletto Vaprio: concerto dell’Epifania
A
tteso concerto, lunedì 6 gennaio, giorno
dell’Epifania, nella chiesa parrocchiale
di San Giorgio Martire. L’invito del Gruppo
Biblioteca, organizzatore insieme alla Parrocchia che ospita l’evento, è per le ore 21. Si potrà
assistere all’esibizione del coro “Classique Ensamble”, che presenterà Il dolce canto del Natale.
Contemporaneamente, in queste festività, prosegue la quinta edizione della mostra
dei presepi, inaugurata la vigilia di Natale in
“Chiesa Vecchia”, sempre grazie alla Biblioteca comunale. L’esposizione di Natività e diorami è visitabile nei giorni feriali dalle ore 16 alle
ore 18, in quelli festivi dalle 10 alle 12 e dalle
15 alle 19.
A proposito di chiesa, la Parrocchia ha informato i residenti che nei mesi scorsi è stata avviata la pratica per l’intervento di rifacimento
de tetto, resosi necessario per il moltiplicarsi di
infiltrazoni che hanno ormai intaccato e deteriorato in più punti il soffitto e la volta dell’edificio sacro. Fessurazioni e ristagni interessano
anche la porzione di coperture dell’altar maggiore.
La pratica è stata sottoposta al vaglio della
Commissione diocesana per l’Arte Sacra e dovrà essere naturalmente supportata anche del
parere positivo della Sovrintendenza incaricata.
Vaiano: donazione all’Istituto Tumori di Milano
L
unedi 23 dicembre Gianfranco Cazzamali,
presidente del Gruppo Donatori di Sangue di Vaiano Cremasco (Fondaz. dr. Lorenzo
Zingo), accompagnato da una rappresentanza
del consiglio direttivo, da Babbo Natale e dagli
zampognari Claudio e Riccardo, ha formalizzato la donazione del contributo di 4.000 euro,
ricavato dalla sottoscrizione a premi promossa
dalla Fondazione in collaborazione con il donatore Stefano Pasquini, proprietario del negozio
“Pianeta Bici” di Bagnolo Cremasco, dal negozio “Trony” di Bagnolo Cremasco, nella persona del direttore Michele Sparaini, da “Padania
Prosciutti” nella persona della sig.ra Giusy Poletti e che per tale collaborazione ringraziamo
tutti calorosamente.
La piccola cerimonia si è svolta presso il reparto di Pediatria dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano in presenza del primario pediatra
dottoressa Massimino e del presidente ADSINT
Rocco Cocchia.
La somma devoluta servirà al reparto pediatrico per l’acquisto di strutture di comfort per
i genitori dei piccoli degenti ricoverati e altri
giochi.
Questa giornata è stata l’occasione per la benedizione da parte di don Giovanni, cappellano
del Centro Tumori, del presepe esposto nell’atrio dell’Istituto, appartenente alla Fondazione
e creato dal donatore Luciano Milanesi.
Gli zampognari hanno suonato nei vari reparti di degenza alcuni brani natalizi, suscitando la
commozione degli ammalati e del personale
medico, mentre Babbo Natale distribuiva dolci
ai piccoli degenti. Non è mancata la visita al
Centro Emotrasfusionale, suscitando allegria
presso il personale infermieristico, nonché pres-
LG
ppuntamento da non perdere domani, domenica 5 gennaio, a
Bottaiano. Il Concerto dei magi attende tutti, per l’organizzazione della Biblioteca Comunale ricenghese. Alle ore 21, nella chiesa
parrocchiale di Bottaiano, saranno di scena le classiche cornamuse
de “I Pedra”, nome che sta per “I pastori erranti del ricordo antico”. Un nome, un programma.
Un gruppo di zampognari di Miradolo Terme (Pavia), che porta
in giro una delle tradizioni musicali natalizie più apprezzate e che
vanno sempre più scomparendo.
Oltre all’ampio repertorio dedicato al Natale, “I Pedra” porteranno i presenti alla scoperta del folklore nazionale e internazionale, con
musiche che allieteranno le feste all’insegna “dell’allegria di campagna”. Il melodioso suono di strumenti unici, realizzati da mastri
liutai animati da passione decennale, saprà di certo affascinare tutti.
LG
OFFANENGO: musical “Sussurro nel vento”
S
abato 25 gennaio 2014,
alle ore 21, la Compagnia Teatrale “Caino &
Abele” dell’oratorio di
Offanengo calcherà il prestigioso palco del Teatro
“San Domenico” di Crema, in occasione dell’apertura diocesana della
Settimana dell’Oratorio.
A darne l’annuncio
l’Ufficio per la Pastorale
Giovanile, organizzatore
dell’evento. In scena, Sussurro nel Vento, uno degli
ultimi allestimenti della
Compagnia – insieme ad
Aladin, Il Musical – con repliche da tutto esaurito anche a febbraio.
Protagonisti assoluti dello spettacolo, le quindici ragazze e i cinque adolescenti della “CRE-Arti”, l’Accademia del Musical, targata “Caino & Abele”, sostenuti dal gruppo senior della Compagnia.
Sussurro nel Vento è lo spettacolo musicale liberamente ispirato a
Whistle Down the Wind, successo mondiale con musiche di Andrew
Lloyd Webber e liriche di Jim Steinman.
La storia è ambientata nella Louisiana (Stati Uniti) del 1959, appena prima di Natale. La 15enne Swallow scopre nascosto nel suo
fienile un uomo ferito, che alla domanda: “chi sei tu?”, risponde
spaventato “Gesù Cristo!”.
Per la ragazza, in attesa del ritorno del Salvatore, è come se tutte
le sue preghiere fossero state esaudite e, insieme alle bambine della
città, promette di proteggere lo straniero da quanti stanno, invece,
cercando un pericoloso criminale... Sussurro nel Vento segue, quindi,
le sorti di un fuggitivo, diviso tra il pregiudizio degli adulti e l’innocenza della gioventù ed è il racconto di come la forza dell’amore sa
trasformare le persone.
Il musical vede in scena 40 persone tra attori e ballerini, coro
dal vivo, più di 60 costumi e oltre 30 persone coinvolte nei preparativi. Lo spettacolo rientra nel progetto educativo “CRE-Arti,
Accademia del Musical”, iniziato nel 2010, in collaborazione con
l’oratorio “Don Bosco”, l’assessorato alla Cultura del Comune di
Offanengo e la Cooperativa Sociale Onlus “Altana” di Cremona.
L’Accademia – al quarto anno di attività con 33 iscritti – ha ottenuto anche il riconoscimento di Regione Lombardia, che l’ha
annoverata, in virtù della sua valenza formativa, all’interno del
Parco Progetti, tra i programmi innovativi nell’area dell’istruzione,
formazione e lavoro.
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so i donatori impegnati a compiere quell’atto di
amore verso il prossimo che si chiama “Donazione di Sangue”.
Per tutti, è stata una giornata ricca di contenuti e valori sociali e morali.
Il Gruppo Donatori di Sangue di Vaiano Cremasco ringrazia di cuore tutti coloro che hanno
permesso la buona riuscita dell’iniziativa.
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DOMENICA 5
LUNEDÌ 6
APERTO TUTTO
IL GIORNO
24
Il Cremasco
SABATO 4 GENNAIO 2014
SERGNANO: generosa colletta alimentare
I
sergnanesi, ancora una volta, hanno confermato di essere generosi, dimostrato che la carità è più forte della crisi.
La colletta alimentare, nuovamente proposta dall’amministrazione comunale-assessorato e Commissione Servizi alla Persona,
non ha lasciato indifferenti le famiglie di questa comunità e la
“risposta ottenuta è stata di tutto rispetto – riflette il sindaco Gian
Luigi Bernardi –. Per questo diciamo grazie a tutti i compaesani
che hanno confermato di avere un gran cuore, che hanno pensato
anche a chi sta attraversando momenti di difficoltà”. Il primo cittadino segue personalmente il settore Servizi sociali e ha quindi
costantemente sotto controllo il polso della situazione, che per diversi nuclei familiari è davvero delicata: la crisi, infatti, continua a
farsi sentire, il momento è alquanto difficile e angosciante.
Alla riuscita della colletta collaborano sempre anche il gruppo
Caritas parrocchiale, l’associazione “Noi per Voi” e le volontarie
del punto lettura di Trezzolasco. L’iniziativa, come le precedenti,
si è sviluppata – appunto – presso il punto lettura di Trezzolasco
e alle scuole elementari dove in tanti si sono recati per favorire la
riuscita di una proposta collaudata.
“In un periodo di grave incertezza economica come quello presente, la generosità e la sensibilità dei miei concittadini che condividono i bisogni, per condividere il senso della vita non possono
che far piacere. Donando per i più poveri, si sono fatti avanti con
coraggio dimostrando che la carità ridà speranza a chi l’ha persa,
è più forte della crisi”.
el
BAGNOLO: presepe originale e significativo
N
on solo Presepe vivente a Bagnolo Cremasco. Anche le
ricostruzioni dei luoghi della nascita di Gesù spopolano in paese. Abbiamo segnalato la bella mostra organizzata
dal locale Gruppo Antropologico (ancora visitabile al MCL),
oggi il presepe realizzato dai ragazzi e giovani in chiesa. Una
creazione molto originale e significativa. È, infatti, incentrata
sul tema di Lampedusa e dell’immigrazione. Al centro, in acqua, il bambinello Gesù, con due barconi carichi di profughi
che cercano di attraccare, sotto un cielo popolato di stelle.
“Non bisogna dimenticare ciò che è importante nella vita,
lasciando affogare la salvezza”, il commento degli autori.
LG
BAGNOLO CREMASCO
18enni accolti
in municipio
TRADIZIONALE INCONTRO
ORGANIZZATO DAL COMUNE
L’
amministrazione comunale ha incontrato i diciottenni del paese, come ormai accade da qualche anno a questa parte
Ad accogliere i nati del 1995 della comunità il sindaco Doriano Aiolfi, il vicesindaco e assessore Lorenzo Pollastri, la capogruppo di maggioranza Giusi
Cabrini e il consigliere di maggioranza Bianchessi.
L’appuntamento, alle ore 17 dello scorso 22 dicembre, ha visto anche la partecipazione del coadiutore
don Stefano Savoia, il quale ha poi celebrato una santa Messa dedicata proprio ai nuovi maggiorenni del
paese: in 25 su un totale di 40 hanno accettato l’invito
del Comune in sala consiliare.
Il primo cittadino ha chiamato i giovani uno a
uno, ringraziandoli per aver risposto alla convocazione dell’amministrazione e consegnando loro il testo
della nostra Costituzione: la “carta” principale dove
sono contenuti i diritti e i doveri dei cittadini, che
raggiungendo la maggiore età compiono una decisiva “svolta”. Aiolfi, nel discorso ufficiale, ha preso
spunto dall’articolo 4 della Costituzione che recita
così: “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano
effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di
svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria
scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”.
Riprendendo le parole contenute nella seconda
parte dell’articolo, il sindaco ha invitato i giovani bagnolesi a contribuire alla crescita della comunità, nei
modi e nei campi loro più congeniali: volontariato,
impegno politico, civico, oratorio parrocchiale, ecc.,
per non essere solo spettatori di quanto accade nella
società. Al termine dell’incontro la foto ricordo e la
celebrazione di don Stefano in chiesa. L’appuntamento per i diciottenni fa parte delle iniziative che
Il gruppo dei diciottenni bagnolesi dopo l’incontro
in municipio organizzato appositamente per loro
Chieve
l’amministrazione promuove per coinvolgere le nuove generazioni, stimolandole alla partecipazione diretta alla vita del paese.
LINGUE, INFORMATICA, FOTOGRAFIA:
I CORSI DEL 2014
L’elenco dei corsi 2013-2014 promossi al Comune
di Bagnolo Cremasco comprende anche discipline le
cui lezioni cominceranno in questo nuovo anno.
È il caso, ad esempio, delle lingue: il corso di Inglese, con cinque posti gratuiti riservati a disoccupati,
cassaintegrati e persone in mobilità, si terrà nella sala
del Centro culturale tutti i giovedì a partire dal 20 febbraio fino al 15 maggio alle ore 21. Per lo Spagnolo,
appuntamento, invece, tutti i lunedì dal 17 febbraio al
12 maggio, sempre alle ore 21.
I segreti dell’Informatica saranno presentati agli
iscritti dall’11 febbraio al 15 aprile presso le scuole
medie alle ore 21; dal 20 gennaio al 17 febbraio, tutti
i lunedì, nell’ambito degli incontri enogastronomici,
ecco invece il corso sul vino. Tra gennaio e febbraio è
al via pure il corso di fotografia, che si terrà il venerdì
alle ore 20.30.
Per informazioni il riferimento telefonico è il numero 0373.237811, la e-mail [email protected]. Per iscrizioni rivolgersi a: municipio di Bagnolo Cremasco, Ufficio Anagrafe, tel. 0373.237811,
nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 17 alle 18, il
sabato dalle ore 10 alle 12.
Al termine di ogni ciclo di lezioni verrà rilasciato ai
partecipanti un attestato di frequenza.
L’inizio di tutti i corsi è subordinato al raggiungimento del numero minimo previsto di paganti iscritti.
Si avvisa che contestualmente all’iscrizione verrà richiesto il pagamento totale del corso.
L
a Casa dell’acqua, ha
assicurato il sindaco
Luigi Zaboia, verrà realizzata nei primi mesi del 2014
sull’area del parchetto di
via Zanelli, acquistata dal
Comune nel 2007 e già in
uso da parte di “Padania
Acque”. Azienda cui l’amministrazione, in cambio,
ha chiesto l’impianto per
la distribuzione ai cittadini
dell’acqua gasata e naturale: a titolo di corrispettivo,
la società finanzierà totalmente la realizzazione della
struttura.
A fine ottobre il Consiglio comunale dei Ragazzi
aveva raggiunto Zaboia con
una lettera chiedendo “l’avvio di quest’attività anche a
Chieve, poiché pensiamo
possa essere molto utile alla
comunità”, fiducioso in
una risposta positiva.
Ed ecco giunto il “sì” di
sindaco e amministrazione
comunale.
LG
Luca Guerini
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Il Cremasco 25
SABATO 4 GENNAIO 2014
BAGNOLO: le cornamuse della “Baghèt Band”
VAIANO CREMASCO
Bloccata la vendita
dell’immobile Auser
O
ggi, sabato 4 gennaio, alle ore 21, toccherà alla voce delle
cornamuse della tradizione bergamasca regalare qualche momento di allegria al pubblico di questo nuovo appuntamento del
festival Voci e suoni dalla terra, giunto alla sesta edizione.
La “Baghèt Band”, diretta dal maestro Maurizio Pandolfi di
Ghisalba, diplomato in clarinetto presso il conservatorio di musica di Adria, si esibirà riportando in vita le tradizioni storiche,
folkloristiche e culturali delle valli bergamasche, non così lontane
da quelle cremasche.
La “Baghèt Band” nasce nel 2008 su iniziativa di un gruppo
di amici amanti della musica, delle tradizioni popolari legate ad
un particolare strumento presente nella provincia di Bergamo già
da molti secoli, la cornamusa bergamasca, appunto denominata
“Baghèt”. Lo scopo principale è quello di riportare all’attenzione
di un pubblico sempre più vasto e giovane questo strumento esaltandone quelle caratteristiche tipiche degli aerofoni a sacco, con
melodie che non si identificano solo nella tradizione natalizia. I
generi trattati vanno dalla musica medioevale e rinascimentale
alla musica sacra (Laude, Inni e Canti). Ma nel programma ci
sono anche danze e canti della tradizione popolare Bergamasca
da fine ’800 a oggi, con testi di propria ispirazione.
Al termine del concerto il pubblico presente potrà incontrare
i suonatori nel salone dell’oratorio messo a disposizione da don
Stefano Savoia e sarà anche l’occasione per assaggiare alcuni prodotti caratteristici delle valli bergamasche, come la famosa polenta taragna. L’ingresso è libero.
PIANENGO: rivalutazione dei luoghi storici
L’
amministrazione comunale di Pianengo è impegnata nella
rivalutazione delle corti e dei luoghi storici del paese. Lo rimarca anche in questo periodo sulle pagine de al Murselì, notiziario a cura della Giunta.
Si tratta di un progetto per creare “un archivio storico del nostro paese, soprattutto relativo al secolo scorso, facendo ricorso
principalmente a materiale fotografico, ma anche a documenti e
oggetti del passato di Pianengo. Documenti e immagini relative
ai luoghi più significativi, come le corti, le campagne, il fiume, la
gente che li abitava nei tempi che furono”. Il materiale raccolto
sarà adeguatamente sistemato nella ex scuola elementare, in uno
spazio che verrà poi denominato Aula della memoria, a disposizione di tutti. “Sarà gelosamente custodito e tutti potranno visitarlo,
speriamo anzitutto le nuove generazioni”.
Tra le idee in realizzazione anche quella dell’aula musicale,
“acusticamente predisposta per ospitare una scuola di musica, e
il potenziamento della strumentazione informatica con altre LIM
(Lavagne interattive multimediali), che aprono ai docenti potenzialità enormi nell’attività didattica, permettendo loro di sfruttare
anche per l’insegnamento il computer, già familiare a bambini e
ragazzi. Alcuni strumenti musicali sono arrivati nei giorni scorsi,
portati da Babbo Natale grazie alla generosità di associazioni, genitori e benefattori, quindi il primo passo verso il raggiungimento
di un obiettivo più ampio qual è l’aula musicale è stato raggiunto.
El
TRESCORE: rimozione pallone geodetico
I
l Comune di Trescore Cremasco ha individuato l’impresa che
effettuerà le operazioni di smontaggio del pallone geodetico
che ricopre i campi da bocce del centro sportivo comunale.
Si tratta della ditta “Ulisse Srl” di Monza che, in accordo con
la Giunta guidata da Angelo Barbati, rimuoverà la struttura facendo proprio il materiale; in cambio, l’intervento per le casse
comunali sarà a costo zero.
L’operazione si è resa necessaria perché il pallone si presenta
da tempo in condizioni di disfunzionalità. La proposta dell’impresa monzese, che contempla dunque l’assunzione a proprio
carico di tutti gli oneri connessi allo smontaggio, con contestuale
acquisizione in proprietà di tutte le componenti della medesima
(compresi l’impianto elettrico, luci e generatore di aria calda),
ha soddisfatto l’amministrazione. A carico del Comune restano
solo gli oneri di pulizia dell’area, oltre gli eventuali residui di
scarto che verranno lasciati in loco.
LG
PIANENGO: lunedì riapre il Centro diurno
L
unedì, giorno dell’Epifania, riapriranno i battenti del
Centro diurno gestito dall’AUSER “Arcobaleno”, che invita tutti a vivere un pomeriggio all’insegna della musica che
invoglierà al ballo. Note intonate e gradite saranno regalate
da “Norma”. Tra gli ingredienti della giornata anche il gioco
della tombola e l’omaggio della Befana. Con questo appuntamento l’associazione guidata da Elsa Fiume inaugura il
2014. Da lunedì 13 gennaio riprenderanno i laboratori che in
tanti hanno preso in considerazione in passato.
BAGNOLO: avventure a piedi in Lombardia
G
iuseppe Carbone e Leonardo Del Priore proseguono le loro
avventure a piedi in Lombardia. Dopo la camminata lungo
il “Vacchelli” sino a Lecco da Vaiano Cremasco, i due amici ripartiranno alla scoperta dei percorsi pedonali lungo i corsi d’acqua del territorio. Obiettivo individuato Mantova, con partenza
ai primi giorni di marzo del nuovo anno (l’1 o l’8) e rientro in
treno. Un percorso lungo 110 chilometri – tra canale “Vacchelli”, ciclabile del Parco Oglio Nord e Parco del Mincio – che non
vogliono percorrere da soli: “Cerchiamo compagni di viaggio e
sponsor per questa nuova forma di trekking lombardo dedicato
alla natura e alle belle città della nostra regione”, dicono. Tappe
del cammino: Bagnolo-Castelvisconti di 30 km, CastelviscontiOstiano di 31 km, Ostiano-Macaria di 29,5 km e Macaria-Mantova, ultimo tratto di 22,3 km.
REPERITE LE RISORSE NECESSARIE
di LUCA GUERINI
P
olemiche su polemiche, con critiche e iniziative popolari suggerite dai gruppi di opposizione
consiliare, due aste pubbliche andate deserte, stime
dell’immobile da verificare secondo la minoranza di
Unità Demoratica Popolare, preoccupazione dell’AUSER provinciale e locale: tutto questo bailamme è finito in niente dopo alcune settimane di tensione e di
discussioni.
L’amministrazione comunale guidata da Domenico Calzi, infatti, ha fatto dietrofront per quanto
riguarda la vendita dello stabile di proprietà del Comune che ospita la sede dell’AUSER vaianese.
In vero, il sindaco era stato chiaro sin dal principio
della vicenda, affermando che, se si fossero recuperati i soldi per sanare il Bilancio e non sforare il Patto
di stabilità in altro modo, l’operazione sarebbe stata
bloccata. Così è successo.
Appena in tempo, prima della chiusura del Bilancio 2013, la cessione dell’immobile di via asilo è stata sospesa. Le risorse sono state trovate grazie agli
oneri di urbanizzazione incamerati in questi ultimi
giorni da parte dell’ente. La necessità impellente di
vendere lo stabile, dunque, non c’è più e per ora si
può tirare un bel sospiro di sollievo, anche se l’idea
della vendita non è stata accantonata per sempre:
l’amministrazione, con più calma, deciderà cosa
fare e se apportare degli interventi di ristrutturazione
all’appartamento.
Riepiloghiamo la vicenda. L’amministrazione
Calzi aveva messo in vendita lo stabile l’estate scorsa
Capralba: stazione
senza biglietteria
CAMISANO
Bandi per punti luce
e borse di studio 2012-13
C
he la linea ferroviaria Cremona-Crema-Treviglio sia
pressoché totalmente ignorata da
Trenitalia e RFI è ormai un dato
risaputo. Contestato a più riprese
dai pendolari, costretti a viaggiare – quando non restano bloccati
da guasti d’inaudita frequenza –
su carrozze mal tenute, ma senza sortire alcun effetto. Non son
messe meglio nemmeno le stazioni: lasciate incustodite, spesso
sono sporche all’inverosimile e in
balìa di frequentazioni che è consigliabile evitare. Persino quella
di Crema, rimasta “impresenziata” – com’è nel linguaggio burocratico dell’azienda – non offre
un servizio adeguato.
In quella di Capralba s’è ovviato a questi problemi inglobando
la sala d’attesa nel bar. E i risultati sono indubbiamente positivi.
Da un anno a questa parte,
però, non c’è più la biglietteria,
con intuibili disagi per i pendolari
– che possono provvedere al rinnovo dell’abbonamento alla stazione di arrivo – ma soprattutto
per chi si trova occasionalmente
a utilizzare il treno. D’altro canto, il gestore del bar non ha l’obbligo, né l’interesse, a vendere i
biglietti e la promessa fatta tempo
fa dai responsabili delle Ferrovie
che sarebbe stato installato un distributore automatico dei biglietti, non è mai stata ottemperata.
Ora il consigliere comunale di
maggioranza Emilio Morali ha
interessato del problema il collega regionale del PD Agostino
Alloni, che ha immediatamente
interpellato la dottoressa Tiziana
Pianezze, direttore commerciale
di Trenitalia Lombardia,
Lombardia perché si
possa finalmente porre rimedio
all’inconcepibile situazione. Aggravata anche dall’aver portato
all’esterno dei locali pure l’obliteratrice dei biglietti – scelta ritenuta dallo stesso Alloni “giusta, perché quando il bar non era aperto
gli utenti non potevano obliterare” e una volta in carrozza devono rincorrere il capotreno per
regolarizzare il titolo di viaggio –
che, però, è spessissimo fuori uso.
Per cui, il consigliere regionale
chiede se non se ne possa mettere
un’altra all’interno.
A.M.
per ricavarne soldi e rispettare in tal modo il Patto
di stabilità, imposto anche ai Comuni sotto i 5.000
abitanti.
Inizialmente la cessione riguardava il solo primo
piano (a oggi vuoto) e l’ingresso dove l’associazione
AUSER organizza iniziative mediche e il servizio del
Telefono Amico.
100.000 euro il valore assegnato a questi spazi,
senza interessamento della sede dell’associazione
volontaristica. Due aste andate deserte (l’ultima risale al 19 dicembre scorso) hanno poi spinto l’amministrazione vaianese all’inserimento nell’operazione
dell’intero edificio, compresa la sede AUSER.
Il prezzo (fissato stavolta in 116.000 euro), insieme all’intera situazione, hanno scatenato le ire delle
minoranze consiliari, che hanno pure battibeccato
tra loro, segnalando strumentalizzazioni della problematica.
Andrea Ladina de Il Girasole e Giovanni Alchieri
di Vaiano Democratica hanno anche proposto una sottoscrizione popolare (sono state raccolte ben 332 firme
inoltrate poi al sindaco Calzi, ndr) per salvare la sede
del gruppo di volontariato, importante risorsa per il
paese con 500 iscritti.
Il primo cittadino – va ricordato – aveva pure spiegato che, in caso di vendita, il Comune si sarebbe
accollato l’importo del canone d’affitto della sede
AUSER per i prossimi sei anni.
All’inizio della settimana, invece, il blocco all’operazione di vendita grazie ai soldi incassati da oneri
di urbanizzazione e lo stop a una trattativa privata di
vendita che era stata avviata. Bene così.
I
l Comune ha emanato un
avviso pubblico per il conferimento di un incarico professionale per la stima del valore
dell’illuminazione
pubblica.
Sul territorio di Camisano esistono 225 punti di illuminazione pubblica, 13 di proprietà di
ENEL Sole e 212 già di proprietà
dell’ente comunale. La manutenzione, a oggi, è effettuata
da ENEL Sole sulla base di un
contratto stipulato nel 1975 che
prevedeva il rinnovo tacito di 3
anni in 3 anni. Ora il Comune
deve affidare il servizio di manutenzione e per provvedere in
tal senso deve acquisire la proprietà degli impianti attualmen-
te ancora appartenenti a ENEL
Sole, che ne ha quantificato il
valore residuo in 6.743,52 euro,
oltre a 1.583,58 euro per la riva-
Campagnola
Presepi
S
i conclude con le due ultime aperture di domani,
domenica 5 gennaio dalle ore
15 alle 16, e di lunedì 6 dalle
10 alle 11, la prima edizione
della mostra dei presepi allestita a Campagnola Cremasca, iniziativa organizzata
dalla Biblioteca comunale in
collaborazione con un gruppo di volontari.
L’esposizione è composta
soprattutto da diorami artistici, storici e popolari creati
dalle abili mani di Battista
Severgnini di Capralba, Stefano Barbieri di Pieranica,
Giacomo Merati di Caravaggio, Antonietta Denti di
Campagnola, Pierangelo Lameri di Vignate, Zambelli di
Brignano, Grasselli di Pandino, Alvaro Rioldi di Vignate,
Vittorio Magni di Pozzuolo
Martesana, Riccardo Massarini di Casaletto Vaprio,
Diego Pala di Morengo,
Oscar Ferrari di Palazzo Pignano. Della mostra fanno
parte anche presepi tradizionali, uno dei quali costruito
dai ragazzi che frequentano
la Biblioteca comunale di
Campagnola e uno dell’asilo
nido presente in paese.
In settimana, anche i ragazzini che frequentano l’oratorio hanno potuto ammirare la mostra. Insomma, la
proposta è piaciuta e, dato il
grande afflusso di visitatori,
sarà certamente riproposta
anche l’anno venturo.
LG
lutazione. Secondo gli amministratori camisanesi è necessario
verificare la correttezza della
valutazione effettuata dalla proprietà, quindi è stata indetta la
procedura comparativa. Serve
una determinazione della consistenza/censimento di tali punti
luce, l’assistenza agli incontri
con ENEL Sole e alla “trattativa”.
Modalità e requisiti necessari
per partecipare alla gara (la base
parte da 2.000 euro) sono consultabili sul sito web dell’ente
comunale. Le domande vanno
consegnate all’Ufficio Protocollo del Comune di piazza
Maggiore entro le ore 12 del 24
gennaio.
Voltando pagina, l’amministrazione ha emesso anche un
bando per assegnare alcune
borse di studio al fine di riconoscere l’impegno e i meriti
degli studenti residenti in paese:
1.000 euro il contributo erogato
dall’Associazione Banca Popolare di Crema per il Territorio,
che ha sponsorizzato i premi in
denaro. L’anno scolastico di riferimento è il 2012-2013.
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Il Cremasco
SABATO 4 GENNAIO 2014
MADIGNANO
CASTELLEONE: presto la terza farmacia
In bici a Crema,
si può con poco
100MILA EURO PER L’INTERVENTO
PRIMA PERÒ I CRITERI GENERALI
di BRUNO TIBERI
I
ndividuato il problema. Stabiliti i criteri per
definire le priorità. Ideata la soluzione. Ha
le idee chiare il sindaco di Madignano Virginio Venturelli relativamente ai collegamenti
ciclopedonali di Crema ai paesi della cerchia.
Per quello di Madignano ha già confezionato
la soluzione dichiarandosi disponibile a partecipare anche ai costi di realizzazione. “Non
resta che smuovere lo stallo”, precisa richiamando l’attenzione di Comune di Crema e
Provincia di Cremona.
“Nei mesi scorsi – spiega Venturelli – i
sindaci dei paesi dell’hinterland cittadino e i
responsabili dell’amministrazione comunale
di Crema e provinciale si sono ritrovati per
parlar di ciclabili. Tanti sono i collegamenti
da mettere in sicurezza e posto che non vi
sono le risorse per tutti, ho avanzato l’ipotesi
di stabilire dei criteri attraverso i quali definire le priorità e una scala di interventi che
dovrebbero essere accettati da tutti gli enti
locali. Costi, numero di utenti potenziali, pericolosità e traffico della strada da mettere in
sicurezza i parametri che si potrebbero con-
P
resto una nuova farmacia, sarebbe la terza, in paese. Il borgo
che sfiora le 10.000 anime ha tutti i requisiti infatti per dar
spazio a un terzo presidio (i parametri normativi indicano una
farmacia ogni 3.300 abitanti, ndr).
L’indicazione della Giunta comunale è chiara. Un terzo punto vendita di medicinali per un paese in continua espansione è
sinonimo di una migliore copertura del borgo con il servizio. La
localizzazione sarebbe a sud dell’abitato.
L’Asl si è già detta favorevole e l’Ordine dei farmacisti non ha
obiettato. Ora si attende solo il nulla osta da parte della Regione
Lombardia per poi passare dalle parole ai fatti.
CASTELLEONE: scuola sci a Folgaria
Il tratto interessato dalla ciclabile Crema-Madignano
nel progetto dell’amministrazione Venturelli
siderare. Da quel giorno non ho più sentito
nessuno sull’argomento”.
Nelle settimane scorse il sindaco di Madignano, l’assessore Schiavini di Crema accompagnati dai rispettivi tecnici comunali
hanno compiuto un sopralluogo intorno al
Rondò di Cà delle Mosche, per un approfondimento progettuale del collegamento ciclabile tra Madignano e Crema. “Non lo abbiamo fatto per cercare un canale preferenziale
– continua il primo cittadino – anche se la
ciclabile Madignano-Crema era già stata inserita tra le opere da realizzare dalla Giunta
Bruttomesso nel 2011; semplicemente abbiamo voluto capire come si potesse procedere
per completare l’opera da noi avviata nel nostro territorio. Salvo poi rimetterci ai criteri
che potrebbero anche definire altre priorità”.
L’idea che ha cominciato a farsi largo è
quella di un collegamento tra il tratto di ciclopedonale già costruito in fregio alla Paullese
dal Comune di Madignano sino al confine
con il territorio di Crema e la ciclabile cittadina di Castelnuovo. Il tutto attraversando il
rondò di Cà delle Mosche.
“Come? È presto detto – prosegue Ventu-
relli –. Basterebbe procedere a margine della Paullese senza espropri ma sfruttando la
banchina esistente, dalla ciclabile madignanese sino alla rotatoria e restando sulla destra
percorrere parte della stessa sino all’imbocco
del cavalcavia in direzione Offanengo. Qui si
realizzerebbe un attraversamento a raso portandosi dall’altra parte della strada e procedendo a ritroso sino ad agganciarsi alla ciclabile di Castelnuovo. Costo 100mila euro alla
copertura dei quali saremmo anche disposti
a contribuire”.
Ma non sarebbe troppo pericoloso?
“No e comunque meno di quanto oggi i
ciclisti siano costretti ad affrontare – conclude il sindaco –. La parte di ciclabile in fregio
alla rotatoria porterebbe a un restringimento
del rondò e quindi a una decellerazione dei
mezzi. Inoltre l’attraversamento sarebbe disposto in un tratto a una sola corsia per senso
di marcia, quindi molto meno pericoloso. La
Provincia ha detto che l’idea poteva essere la
soluzione. E allora avanti con le procedure.
Stabiliamo i criteri e se questi diranno che
Madignano ha la priorità, partiamo. Abbiamo già pronto il progetto”.
SONCINO
I segreti di Medjugorie
nelle parole di Jakov
S
abato 11 gennaio alle ore 20
tutti sono invitati a partecipare
a una cena di beneficenza al ristorante ‘Da Rosetta’ a Passarera,
in cui interverrà Jacov Colo, uno
dei tre veggenti di Medjugorje che
porterà ai cremaschi la sua straordinaria testimonianza. L’evento è
organizzato dal Lions Club di Soncino guidato dal presidente Maurizio Chizzoli, molto soddisfatto
dell’iniziativa di grande valore. “In
un periodo storico dove la nostra
società civile è in evidente crisi di
valori – si legge sul comunicato –
partecipare a un simile incontro,
incentrato sul tema del misticismo
religioso e, in particolare, al racconto sulle apparizioni della Madonna
a Medjugorje da parte di Jakov”.
Jakov era con i suoi cinque ami-
UNO DEI VEGGENTI
PROTAGONISTA
DI UNA SERATA
BENEFICA
TARGATA ‘LIONS’
ci quando, nel lontano 24 giugno
del 1981 ebbe l’apparizione della
Madonna a Medjugorje. Gli altri
veggenti suoi amici sono: Ivanka
Ivankovic, Mirjana Dragicevic,
Vicka Ivankovic, Ivan Dragicevic e
Marija Pavlovic.
Secondo quanto riferito la Madonna, che dal quel giorno appare
senza interruzioni, avrebbe comunicato loro dieci segreti, affidando
Jakov Colo
a Mirijana il compito di rivelarli
al mondo tre giorni prima del
loro verificarsi, utilizzando come
portavoce il padre francescano Petar Liubicic. Per quanto riguarda
modo, tempi e luoghi della loro
realizzazione, i veggenti hanno
ovviamente mantenuto il riserbo,
ma sarebbero noti alcuni elementi
di contorno.
Riferendosi ai segreti, dice
CASTELLEONE: Spadari disegna gli Alpini
Tib
Silvia Bissa
Castelleone: Lions Club
I
monti, la natura e la penna nera di un alpino stilizzato
insieme alla prospettiva della facciata gotica del palazzo municipale di Pordenone. Non manca nulla al manifesto dell’87a adunata
nazionale degli Alpini
in programma, proprio a
Pordenone, dal 9 all’11
maggio del prossimo
anno. Un 70x100 che farà
il giro dell’Italia e non
solo e che porterà per lo
stivale la firma di chi lo
ha realizzato.
Si tratta di un castelleonese che con la fantasia
e la grafica va a braccetto
da anni. Recente vincitore del concorso cremonese ‘I love Paz’, Marco
Spadari ha ottenuto un
altro
riconoscimento,
quello di vedere il proprio
lavoro premiato tra le 130 proposte giunte alla commissione di penne nere chiamata, le scorse settimane, a delineare
i tratti dell’immagine alla quale affidare il lancio promozionale della tradizionale Festa Alpina. Evento che si ripete con straordinario successo anno dopo anno.
Strizzando l’occhio al Futurismo, con linee semplici
e colori decisi, Spadari è riuscito a conquistare l’Ana. Il
prossimo anno i suoi manifesti tappezzeranno i muri del
Bel Paese.
Mirjana che rivelerà a padre Petar
cosa succederà e dove dieci giorni prima che accada. Entrambi
trascorreranno sette giorni nel digiuno e nella preghiera, poi il francescano, tre giorni prima, dovrà
rivelare al mondo quanto appreso.
I segreti sarebbero scritti su di un
foglio speciale, di materiale sconosciuto, dove la scrittura non si vede.
Il testo di ogni segreto diventerebbe visibile anche a padre Petar al
momento opportuno. I primi due
segreti conterrebbero degli ammonimenti, il terzo riguarderebbe un
‘segno’ visibile sulla collina del
Podbrdo, gli altri sette annuncerebbero dei castighi.
La Vergine nei suoi messaggi
chiede sempre ai veggenti di far
presente al mondo quando sia
fondamentale la preghiera. E Jacov sabato prossimo sarà ospitato
proprio per farci partecipi della
gioia di vedere Maria per ricordare al mondo di pregare, anche nei
momenti di dolore. Sarebbe quindi
un peccato lasciarsi sfuggire questa
opportunità.
Si ricorda che per partecipare
alla cena è necessario prenotarsi,
entro giovedì 9 gennaio, telefonando al numero 335 282724 oppure al
329 8628522.
L
’atmosfera gioiosa del Natale ha accompagnato lo scambio
di auguri tra i soci del Lions Club Castelleone, presieduto
da Adriana Cortinovis Sangiovanni. La tradizionale conviviale
dicembrina ha rappresentato un’occasione di solidarietà, resa
possibile da una sottoscrizione a premi finalizzata all’aiuto per
le nuove povertà e per le popolazioni delle Filippine e della Sardegna.
Durante la serata sono stati presentati anche tre services che
si sono tradotti in tre doni diversi a soci e ospiti: il calendario
2014, intitolato Tra ritratti e paesaggi, raffigurante quadri del
pittore castelleonese Enrico Felisari (1897-1981); il contributo
al Leo Club, che ha fornito tanti PandoLeo per aiutare il service Leo 4 Children; un volumetto, scritto dalla presidente e dal
Lions Riccardo Tacconi intitolato Anziani oggi, nell’ambito del
progetto di Cittadinanza Umanitaria Attiva, per sottolineare
attenzione e rispetto per una categoria sociale spesso incompresa.
Il past presidente di zona Luigi Manfredoni ha consegnato
ad Adriana Cortinovis il premio ‘Estensione per Governatore
Distrettuale’ a riconoscimento dei risultati ottenuti nella formazione di due nuovi club durante il suo mandato di governatore distrettuale.
Il momento clou della serata si è concretizzato con una performance dedicata alla magia e ai giochi di prestigio a opera del
dottor Marco Piccolini, chirurgo, socio del LC Vigevano Host.
Il suo spettacolo, di altissimo livello, ricco di suspence e di mille sorprese, ha letteralmente incantato tutti, mediante effetti
straordinari e il coinvolgimento di parecchi presenti.
L
o Sci Club Torre Isso di Castelleone ha scelto anche quest’anno la località trentina di Folgaria quale sede per la propria
Scuola sci. Quattro domeniche, dal 12 gennaio al 2 febbraio,
che potranno essere colte anche come semplice occasione di gita
festiva sulle bianche vette per gli amanti dello sport invernale per
eccellenza. Partenza in pullman di primo mattino da Castelleone e rientro per cena. In chiusura, il 2 febbraio, gara sociale di
slalom gigante alla quale potranno partecipare anche i neofiti
dello sci e dello snowboard. La scuola, infatti, è aperta anche ai
riders delle nevi.
A chiusura del mini ciclo targato Folgaria, il 16 febbraio gita
a Ponte di Legno. Uscita domenicale che chiuderà un’intensa
apertura d’anno prima del rush conclusivo.
Il programma, infatti, si chiuderà con il tradizionale weekend
di marzo con meta ancora da definire e con la festa del 4 aprile,
durante la quale saranno premiati anche i ‘gigantisti’ del Meeting castelleonese. Un momento vissuto sempre con particolare
entusiasmo e grande partecipazione dalla nutrita squadra di affiliari del Torre Isso.
Per informazioni ed eventuali adesioni su gite e scuola sci
gli interessati possono rivolgersi in sede, via Garibaldi 2, ogni
martedì e venerdì dalle 21 alle 23 oppure contattare il numero
telefonico 335.6515479.
Tib
TRIGOLO: Epifania col Presepe vivente
S
i terrà dopodomani, lunedì 6 gennaio giorno dell’Epifania,
la rappresentazione vivente del Presepio a Trigolo, una tradizione le cui origini nel borgo si perdono nel tempo ma che
prontamente ogni anno si ripete accolta con entusiasmo da numerosi visitatori.
Con partenza alle ore 15 dal cortile dell’Istituto delle Figlie di
S. Angela Merici, ancora una volta bambini e adulti si caleranno nei panni dei vari personaggi e, come accadde 2000 anni fa
seguendo la stella cometa, raggiungeranno Gesù Bambino, in
questo caso presso la chiesa parrocchiale, per mettersi in adorazione e portare doni alla Sacra Famiglia.
In chiesa si svolgerà una paraliturgia al termine della quale
per tutti i presenti sarà possibile mettersi in fila per il bacio a
Gesù e la tradizionale offerta della cera. A seguire si terrà la premiazione dei vincitori del concorso presepi, giunto ormai alla
sua ventesima edizione, organizzato dalla biblioteca comunale
in collaborazione con la parrocchia e il gruppo volontari.
Silvia Bissa
MADIGNANO: Bingo, regalo della Befana
S
i griderà al Bingo questa sera alle 21 in oratorio. La Parrocchia organizza infatti la ‘Tombolata dell’Epifania’, un modo
per chiudere le feste in allegria.
La partecipazione è aperta a tutti, grandi e piccini. Premi in
palio capaci di soddisfare tutti.
TICENGO: Mensa, nuove tariffe
C
on il Piano per il diritto allo studio, presentato sulle nostre
colonne la scorsa settimana, il Comune di Romanengo ha
di fatto definito le nuove tariffe per il servizio di refezione scolastica. Costi pasto con i quali si troveranno a fare i conti anche
le famiglie ticenghesi che hanno i figli iscritti ai plessi del vicino
borgo.
Con puntuale comunicazione il Comune ha fatto sapere ai
residenti che dal primo gennaio dovranno adeguarsi alle tariffe
vigenti e versare 4.40 euro per ogni pasto consumato dai bimbi
frequentanti la scuola dell’infanzia e 4.95 euro per gli iscritti alla
primaria o alla secondaria di primo grado.
Resta invece gratuito il trasporto da e per i plessi romanenghesi.
Tib
CASALETTO DI SOPRA: Epifania in festa
I
n festa per l’Epifania. L’invito lo formula l’Auser rivolgendolo a grandi e piccini per chiudere con un sorriso le festività
natalizie.
Appuntamento fissato per lunedì 6 gennaio alle 15.30 nella
sala ‘Fantasy Island’ messa a disposizione dal Comune che ha
anche pensato all’animazione del pomeriggio insieme.
Non mancherà la merenda, il Natale consiglia due dolci su
tutti: panettone e pandoro. In chiusura un piccolo dono per tutti
i bimbi presenti.
Tib
Il Cremasco 27
SABATO 4 GENNAIO 2014
ROMANENGO
ROMANENGO
Elezioni 2014,
campagna al via
Anime Salve
canta Gio Bressanelli
G
VOLANTINAGGIO DI ‘VIVIAMO
ROMANENGO’ SUL TEMA SCUOLA
di BRUNO TIBERI
C
Provinciale ‘Eridano’ e che nel volantino è
definita come una svendita con “Sconto di
fine mandato”.
Il sindaco Marco Cavalli da parte sua aveva risposto alla critica di Pozzi spiegando
come si fosse attivati all’alienazione dopo
aver tentato tutte le strade possibili, anche
la vendita all’asta. “Nessuno ha dimostrato
interesse” precisò il sindaco
convinto della bontà dell’operazione “condotta in maniera
assolutamente trasparente” e
“che consentirà al Comune
di realizzare altre opere attese dalla popolazione”.
Di fatto il clima si sta scaldando in vista delle lezioni
per le quali Pozzi aveva già
lanciato la volata alla neonata lista civica ‘ViviAmo’ che
verosimilmente, vista la doppia firma in calce al ciclostilato, raccoglierà l’eredità, o la condividerà,
di ‘Romanengo Domani’.
Il primo cittadino uscente e il suo staff
saranno certamente della partita “con una
on il volantinaggio a tappeto di domenica ha preso ufficialmente avvio la
campagna elettorale per le amministrative
del 2014. Lo spunto l’ha dato l’ex scuola di
via De Brazzi e la sua vendita, o come la definisce la minoranza consiliare “svendita”.
Il volantino, che riporta
la firma del gruppo d’opposizione ‘Romanengo Domani’ congiuntamente alla
nuova lista civica ‘ViviAmo
Rmanengk’ che si presenterà
alla prossima consultazione
elettorale, riprende quanto
dichiarato alla nostra testata alcune settimane or sono
dal capogruppo di minoranza Marco Pozzi che bollava come poco trasparente e
poco vantaggiosa per le casse comunali l’operazione. Un’alienazione
che secondo la minoranza avrebbe dovuto
fruttare ben più dei 408mila euro che l’ente locale introiterà dal Fondo Immobiliare
‘UNIONE
DEMOCRATICA’
NEL MIRINO
MA AL LAVORO
PER IL POST
CAVALLI
PANDINO
La Befana arriva
in sella a una Harley
A
nche il 2014 comincia con
un atto di generosità. Il Moto
Club Pandino riparte con la Befana benefica, “un tradizionale e mai
banale appuntamento. Iniziamo
con una grande e impegnativa opera di bene”.
Proprio così. La formazione pandinese guidata da Enrico
Bianchi “non dimentica certo
queste tipologie di avvenimenti,
anzi le vuole consolidare e, come
da numerosi anni a questa parte
accade, nel giorno della Befana ci
recheremo in moto presso l’Istituto
Casa Famiglia ‘Spinelli’ a Rivolta
d’Adda per portare quanto di più
necessario agli ospiti. I prodotti acquistati, tutti di primaria necessità,
certo non li possiamo portare in
moto data la loro quantità, ma uno
o più furgoni accompagneranno le
lunga file di due ruote”.
I centauri appartenenti al club
di Pandino, tutto quello che hanno raccolto lo hanno fatto “con il
cuore, con la voglia di fare del bene
verso chi è meno fortunato. La raccolta fondi è iniziata con una semplice scatola a mo’ di salvadanaio
presso la nostra bella sede a Pandino. Abbiamo poi proseguito col
simpatico torneo di calciobalilla
dove tutti gli euro delle iscrizioni
sono stati interamente utilizzati per
l’acquisto di beni utili agli ospiti”.
I motociclisti si ritroveranno lunedì alle 8.30 in centro storico a
Pandino da dove, alle 8.45, imboccheranno la strada che porta a Vignate, in provincia di Milano, dove
si uniranno ad altri amici appassionati delle due ruote con motore e
da lì, tutti assieme si trasferiranno
lista civica – puntualizza Cavalli – che
sarà espressione di continuità rispetto a
‘Unione Democratica per Romanengo’. Il
posizionamento nello schieramento politico locale sarà sempre lo stesso, quel centro
sinistra che dal lontano 1975 governa il paese”.
Cavalli, dopo il secondo mandato, non
potrà più ricandidarsi e ha scelto di non
entrare nemmeno nell’esecutivo ma comunque di sostenere il lavoro del gruppo,
con la sua esperienza (10 anni da assessore
e altrettanti da primo cittadino, ndr). “Stiamo lavorando sui programmi – spiega –
che raccoglieranno il testimone che la mia
Giunta lascerà e sulla squadra, è ancora
presto per parlare di candidato alla poltrona di sindaco”.
Ora si attendono le mosse della Lega,
che nell’ultima legislatura era in Consiglio
a sostegno degli esponenti di ‘Romanengo
Domani’ e del Movimento 5 Stelle che nel
territorio vanta attivisti e soprattutto un
esponente che ha raggiunto il parlamento.
Il panorama potrebbe farsi articolato
quanto interessante.
a Rivolta d’Adda presso l’Istituto
Casa Famiglia ‘Spinelli’ per consegnare quanto raccolto, la generosità dei tanti centauri che da anni
sono in contatto con l’importante
struttura rivoltana che ospita tanti
anziani anche non autosufficienti.
È un appuntamento collaudato,
simpatico e c’è da scommettere che
anche lunedì sarà una grande festa
alla ‘Spinelli’. I pandinesi centauri
ci hanno messo il cuore anche per
la riuscita di questo incontro e meritano nuovamente un plauso.
Dopo la Befana Benefica il Moto
Club Pandino ha in programma un
incontro con i moto viaggiatori della rivista ‘Mototurismo’ con Laura
Pagani ed Emanuele Fabiano che
presenteranno New Mexico: la terra
dell’incanto. La serata si svilupperà
presso la sede con inizio alle 21.
Domenica 26 è in programma, invece, il pranzo di chiusura
dell’anno motociclistico 2013 con
le premiazioni di tanti centauri.
In un clima di festa il club presieduto da Enrico Bianchi ripasserà
le tappe che hanno caratterizzato
l’attività dello scorso anno, ricco di
soddisfazioni.
E poi... e poi si penserà al 2014
con un programma che sicuramente saprà soddisfare tutte le esigenze.
El
io Bressanelli e la sua band tornano a esibirsi al teatro ‘Galilei’ di Romanengo per iniziativa de ‘Il canto del Cucù’, con
‘Derek musica e cultura’, in collaborazione con ‘Eppur quel sogno’ e con il patrocinio del Comune di Romanengo. L’appuntamento è con Anime Salve di Fabrizio De André, in scena sabato
11 gennaio alle 21.15.
“A 15 anni dalla scomparsa prematura di uno tra i più grandi cantautori italiani di sempre, avvenuta appunto l’11 gennaio
1999, Bressanelli propone integralmente l’ultimo album di Fabrizio De André. Considerato il testamento musicale e spirituale del cantautore genovese, Anime salve fu realizzato in collaborazione con Ivano Fossati e uscì nel 1996. Un percorso ideale
nell’anima del mondo degli umili, dei reietti e dei dimenticati;
un viaggio attraverso innumerevoli forme di solitudine, dove le
anime salve sono ‘spiriti solitari’ (come suggerisce l’etimologia
delle parole).”
Così si legge nella presentazione della serata curata dagli organizzatori dell’evento e dallo stesso Bressanelli che solo un
anno fa calcò le tavole del ‘Galilei’ per un altro tributo ispirato
alla storia artistica del cantautore che da sempre lo ispira. In
quell’occasione ad accompagnarlo alla chitarra fu Giorgio Cordini, musicista che collaborò con de André. Quest’anno il cantante cremasco sarà invece affiancato da un settetto: Irene Bressanelli (sax, flauto e cori), Francesco Guerini (chitarra e cori),
Matteo Livraga (violino, mandolino e cori), Mattia Manzoni
(pianoforte, fisarmonica, tastiere e cori), Robert Rothlisberger
(contrabbasso), Paolo Simonetti (batteria e cori), Elisa Tagliati
(percussioni e cori).
La serata è a favore dell’associazione ‘Il canto del Cucù’ e
dell’associazione ‘Eppur quel sogno’. Ingresso 10 euro. Biglietti
in prevendita a Crema presso: Chicco, la sanitaria, viale Repubblica 34 (0373202838), Il canto del Cucù (3396335425) e Artigiana pizze – via Brescia 88 (037381522); a Romanengo: Pizzeria Harlem – via Gorla 13 (0373270377) ed ‘Eppur quel sogno’
(3776670138).
In caso di superamento della capienza del teatro è prevista
una replica domenica 12 gennaio ore 21.15.
Tib
PANDINO
Presepi e disegni
nel Natale pandinese
‘D
isegna il tuo Natale’.
Ancora una volta la Pro
Loco è riuscita a coinvolgere
gli scolari delle scuole elementari nella bella iniziativa che
ha sempre avuto successo per
l’impegno profuso dai tantissimi ‘artisti’ giovanissimi.
Da domani al 12 gennaio
prossimo i disegni saranno
in bella esposizione presso la
sala ‘Affreschi’, quindi all’interno del trecentesco castello
visconteo. Nei giorni prefestivi
i dipinti si potranno ammirare
dalle 15 alle 18, mentre nei festivi la sala sarà aperta dalle 10
alle 12 e dalle 15 alle 18.
Domenica 12 gennaio alle
16 sono in programma le premiazioni dei dipinti migliori.
LA MOSTRA DELLE
NATIVITÀ PROSEGUE.
DOMANI APRE
L’ESPOSIZIONE
DEI ‘CAPOLAVORI’
DEGLI SCOLARI
Non sarà agevole il compito
della giuria, chiamata a esprimersi su tantissimi bei disegni
realizzati dagli scolari.
È sempre di attualità la mostra dei ‘Presepi in castello’,
organizzata come gli scorsi
anni dalla Pro Loco pandinese
col patrocinio dell’amministrazione comunale. Inaugurata il
giorno dell’Immacolata, alla
presenza del parroco e del sindaco, oltre che di tanti pandinesi, è stata allestita nell’ex
salone della Scuola Casearia,
in castello quindi. Si può visitare dalle 15 alle 18 nei giorni
prefestivi, dalle 10 alle 12 e
dalle 15 alle 18 nelle giornate
festive.
In mostra ci sono “la bellezza di 40 creazioni giunte non
solo dal suolo cremasco, ma
anche dalla bassa bergamasca, vale a dire da Romano di
Lombardia, Arzago, Casirate,
Cortenuova”, spiega il presidente della Pro Loco pandinese, Giovanni Bertazzoli, che
guarda anche al futuro, sta già
pensando alla 25esima edizione. “L’anno prossimo vogliamo incrementare il numero dei
presepi e arrivare a quota 50.
Quest’anno, infatti, le richieste
di partecipazione sono state
numerose ma non tutte sono
state purtroppo soddisfatte per
questione di spazio. L’amministrazione comunale è già stata
informata sulle nostre intenzioni e una soluzione si troverà’’.
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Da oggi sabato 4 gennaio 2014
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Il Cremasco
SABATO 4 GENNAIO 2014
AGNADELLO
Spino d’A.
Belli si toglie un sassolino dalla scarpa L’amore vero
Consiglio di Stato ‘boccia’ Calderara? L
L’ORGANO GIUDICA
LEGITTIME LE RICHIESTE
DI CHIARIMENTO
DELL’AUTORITÀ
DI VIGILANZA
SULLA COSTRUZIONE
DELLA PRIMARIA
Il sindaco di Agnadello
Marco Belli
“I
l Consiglio di Stato si è
pronunciato sulla costruzione della scuola elementare,
annullando la delibera del Tar
di Brescia e dando ragione
all’Autorità di Vigilanza”. È
proprio il primo cittadino Marco Belli a comunicare quella
che sembra la parola fine sulla
vicenda della costruzione della
scuola primaria di Agnadello.
Nel 2009, infatti, l’autorità
di vigilanza sui lavori pubblici
censurava l’operato dell’amministrazione Calderara e tramite la delibera AVCP N°29
del 8/04/2009 chiedeva spiegazioni. La giunta, non ritenendo legittimo l’intervento
dell’autorità, si rivolgeva al Tar
di Brescia e lo stesso annullava la delibera, permettendo al
Comune di non dare nessuna
risposta.
“La passata amministrazione aveva, infatti, affidato a una
ditta il progetto e la realizzazione della scuola senza gara
d’appalto – spiega il sindaco
Belli –. La sentenza del Consiglio di Stato, dando ragione
all’Autorità di Vigilanza, non
fa altro che confermare queste mie affermazioni. Adesso
rimaniamo in attesa di comunicazioni da parte dell’autorità
e saremo pronti a costituirci
parte civile contro i vecchi amministratori, nel caso in cui il
nostro Comune dovesse essere
sanzionato”.
“Le stesse persone che oggi
mi accusano e che mi hanno
portato in Tribunale dovranno,
alla luce di questa sentenza, rispondere del loro operato oltre
che alla Corte dei Conti per
danno all’erario, anche presso
PANDINO
R.O./B.T.
Giovane trentenne con
esperienza decennale di
Parrocchie senza contributi
Solo Gradella sorride
di ELISA LORENZETTI
S
la Procura della Repubblica,
in cui verrà depositata tutta la
documentazione inerente alla
costruzione della scuola elementare”.
La querelle tra maggioranza e opposizione è questione
ormai radicata. Il sindaco nel
suo intervento rimanda al procedimento in essere legato alla
realizzazione
dell’impianto
di raffrescamento della scuola
elementare. La stessa struttura
per la quale il Consiglio di Stato ha dato ragione all’Autorità
di Vigilanza che aveva chiesto
delucidazioni in merito alla
sua costruzione avvenuta nel
periodo in cui sindaco del paese era Laura Calderara. Due
giunte distinte e lontane sulle
posizioni legate, nei destini,
dal medesimo tema, la scuola.
olo la parrocchia di Gradella quest’anno riceverà un contributo dal Comune di Pandino, non ci sono fondi invece
per quelle del capoluogo e di Nosadello. Colpa della crisi che
ha ridotto all’osso gli interventi residenziali, quindi nelle casse
comunali non entrano gli oneri di urbanizzazione, capitolo da
cui si attinge (le disposizioni regionali obbligano a versare annualmente l’8 per cento di
quanto introitato, ndr) per
elargizioni a favore delle
istituzioni religiose.
La crisi ha di fatto paralizzato l’edilizia e, come
ha avuto modo di spiegare
il sindaco Donato Dolini,
il Comune di Pandino per
questa voce ha a disposizione solamente 10mila euro,
“cifra esigua. Dopo lunga
discussione in giunta, abbiamo deciso di privilegiare
la richiesta pervenutaci da
Gradella per finanziare un
Nella foto di repertorio
importante intervento di la chiesa parrocchiale di Gradella,
conservazione di un affrefrazione di Pandino
sco della cappella laterale
della chiesa parrocchiale
nonché per la riparazione del tetto, sempre della medesima
chiesa”.
Questo luogo di culto fa parte del contesto storico del borgo
che, come ormai noto un po’ a tutti, fa parte a pieno titolo del
Club dei borghi più belli d’Italia, quindi va conservato come si
deve.
Anche le altre parrocchie avevano avanzato richiesta di
contributo per le loro necessità. La parrocchia di Pandino ha
presentato la domanda per l’adeguamento dell’impianto di riscaldamento della Chiesa e per l’installazione dell’impianto
fotovoltaico che serve all’oratorio ‘San Luigi’, per un totale
complessivo di 101mila euro. La parrocchia di Nosadello ha
investito oltre 8mila euro per il risanamento e il rifacimento dei
serramenti di casa parrocchiale e oratorio.
Il Comune ha dovuto mettere in atto scelte dolorose anche in
questo caso, perché, purtroppo, la crisi economica ha bloccato
l’edilizia e gli altri interventi immobiliari così che le risorse a
disposizione anche per le istituzioni religiose si sono rivelate
scarse.
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’amore quello vero, musical
ispirato alla vita di San
Francesco e Santa Chiara, ha
colto nel segno, ha pienamente
coinvolto gli spinesi, che per lo
spettacolo allestito da un gruppo di ragazzi del paese hanno
già gremito un paio di volte
l’accogliente sala del cinema
‘Vittoria’. In programma ci
sono altre due repliche, venerdì prossimo e domenica 12
gennaio. La caccia al biglietto
è iniziata immediatamente e ci
sarà ancora il tutto esaurito.
Don Enrico Bastia, coadiutore dell’oratorio sempre
molto attivo, intraprendente, ha consegnato una lettera
alle suore Paoline, che hanno
partecipato al recital, da consegnare a Papa Francesco affinchè esaudisca il desiderio
dei ragazzi che ambirebbero
a esibirsi in Vaticano. Chissà,
magari il Santo Padre accoglierà la loro richiesta…
Intanto hanno strappato
applausi a scena aperta interpretando un canovaccio interessante, chiaro, contenente
venti brani di grande impatto
musicale ed emotivo, una storia del Medioevo con aspetti
di indubbia attualità quali l’attenzione per chi è in difficoltà,
e ha bisogno di tutto, l’amore
verso chi soffre, gli ammalati,
l’appello per la salvaguardia
dell’ambiente. Filo conduttore
del recital, il momento della
Creazione.
Francesco e Chiara hanno
amato ogni più piccola creatura, ogni animale, ogni filo
d’erba, come ci ricordano i
ragazzi spinesi nello spettacolo che riproporranno nuovamente il 10 e 12 gennaio al
‘Vittoria’.
SPINO D’ADDA
Spinese in festa al grido
“Sport per tutti”
di ELISA LORENZETTI
“V
olontariato e amicizia. L’importante che tutti possano
fare sport, indipendentemente dalle possibilità”. È il
credo della Spinese Oratorio, ‘recitato’ anche nei giorni scorsi
nel gremitissimo salone del Cinema Vittoria, accogliente e capace struttura ricavata anni fa all’interno del centro giovanile
parrocchiale. L’occasione l’ha offerta lo scambio di auguri e
premiazione di tutte le squadre.
Bella e simpatica l’iniziativa che si rinnova da anni e che
coinvolge i tesserati, dirigenti, sponsor, della importante realtà sportiva che si muove in diversi settori, dal calcio alla
pallavolo, al ciclismo. Il presidente è Pasqualino Gusmaroli,
al timone del sodalizio da 26 anni, da ben 32 impegnato in
questa società che ha sempre grande entusiasmo e che, ieri
come oggi dà a quanti lo desiderano, la possibilità di fare
sport senza oneri per le loro famiglie. “Contiamo 425 tesserati, il direttivo è composto da 25 persone motivate, il gruppo
che comprende dirigenti e volontari tra cui istruttori ISEF, allenatori con tanto di patentini FIGC e FIPAV ne conta invece
86. Nessun collaboratore riceve compensi, così come chi va
in campo, e questo ci consente di non chiedere contributi ai
tesserati. Riusciamo a far tornare i conti grazie ai nostri sponsor, davvero da ammirare, specie in questi anni difficili per la
nostra economia”, rimarca Gusmaroli, che come di consueto
non si è dilungato portando i saluti agli intervenuti.
Tutti i tesserati delle varie squadre hanno ricevuto cappellino e panettone, tornando così a casa felici e contenti.
La Spinese Oratorio nel calcio è presente con la Seconda
Categoria, Allievi, Giovanissimi, Esordienti, con quattro nidiate di Pulcini. Restando al football, vanta un bel gruppo di
‘piccoli amici’ nati sino al 2008 e una formazione di calcio
a 5. La pallavolo Spinese partecipa ai campionati di Prima
Divisione sia con le femmine che coi maschi, oltre ai tornei
FIPAV under 16, 14,12 femminili. Molto frequentato anche
il mini volley. Costituita anche la compagine dei ‘Belli della
Pallavolo’ cui fa capo don Enrico. Nutrito il gruppo dei cicloamatori.
Al cinema Vittoria per lo scambio di auguri, “fra atleti,
dirigenti, tecnici e genitori eravamo almeno in 900”, afferma
con una punta di orgoglio il presidente Pasqualino Gusmaroli, che “tutte le settimane faccio la spola Spino-Cremona
per qualche nuovo tesserato. Diamo a tutti, proprio a tutti la
possibilità di fare sport con noi. Il risultato del campo è importante, ma non è il nostro principale obiettivo”.
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Richiesta € 299.000. Rif. 2155
TRIBUNALE DI CREMONA
Esecuzione Immobiliare n. 141/2010 R.G.E. Tribunale di Crema
G.E. Dott. Sief (Registro Incarichi n. 16/12)
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI
Professionista Delegato: Avv. Silvio Duse, con studio in Crema (CR), Via Boldori,
18. Vendita senza incanto 25.02.2014 ore 15.00 presso lo studio del Professionista Delegato. Unico lotto: In Comune di Vaiano Cremasco (CR), Via Matteotti n. 9/12. Appartamento posto al piano secondo, composto da soggiorno,
cucina, due camere, disimpegno notte e bagno. Completa la consistenza autorimessa esclusiva al piano terra. L’appartamento è situato all’interno di un edificio
condominiale ricadente nel PGT in ambito residenziale estensivo con accesso
dalla strada comunale a fondo cieco denominata via G. Matteotti, civ. n. 9/12,
staccantesi dalla strada comunale via G. Verdi in lato Est. Il CTU ha rilevato che
l’appartamento è stato realizzato in conformità alla situazione assentita e alla
situazione catastale eccetto la chiusura della loggia con serramento in alluminio
e doppi vetri in lato Ovest che dovrà essere rimosso in quanto il locale soggiorno
non ha un rapporto aeroilluminante naturale. Dati catastali e confini come in
atti. Attestazione di certificazione energetica, in ottemperanza della Delibera di Giunta della Regione Lombardia n. IX/2555 in data 24.11.2011 si dichiara che l’attestato di certificazione energetica registrato al Catasto Energetico il
13.12.2011 Protocollo n. 19111-000061/11 prevede per l’immobile oggetto del
presente avviso la classe energetica “E” e la prestazione energetica per la climatizzazione invernale kWh/m2a 59,02. PREZZO BASE: € 30.093,75. Le offerte da
depositare in bollo legale e busta chiusa presso lo studio del Professionista Delegato Avvocato Silvio Duse in Crema, via Boldori, 18, entro le ore 12.00 del giorno 24.02.2014, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo
proposto intestato a: “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 141/2010 R.G.E.”. Vendita con incanto 11.03.2014 ore 15.00 innanzi al
professionista delegato Avv. Silvio Duse in Crema, presso il suo studio. PREZZO
BASE: € 30.093,75 con offerte in aumento sul prezzo base non inferiori a Euro
3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo legale, dovrà essere depositata presso lo studio del Professionista Delegato Avvocato Silvio Duse
in Crema, via Boldori, 18 entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente
la vendita, unitamente all’assegno circolare come sopra intestato per cauzione
pari al 10% del prezzo base. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie
e all’Asta s.r.l. – tel 0373.80250. Per informazioni: Avv. Silvio Duse, Professionista Delegato, tel.: 0373.259366 – e-mail: [email protected]; Tribunale di
Cremona, Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Relazione di stima e avviso
di vendita sono pubblicati sul sito Internet www.astegiudiziarie.it e consultabili
presso la Cancelleria.
Crema, 18 dicembre 2013
Avv. Silvio Duse
TRIBUNALE DI CREMONA
Processo di espropriazione immobiliare
Esec. Civ. R.G.E. N. 71/2010 già Tribunale di Crema - G.E. Dr. Benedetto Sieff
Registro Incarichi N. 59/2012 - Avv. Giuseppe Moretti
AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (quarto esperimento)
Vendita senza incanto: 27 febbraio 2014, alle ore 15,30 nello studio
dell’Avv. Giuseppe Moretti, professionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto unico, in Comune di Trigolo (CR), via Giuseppe Anelli, 26,
piena proprietà di porzione di edificio disposto su due piani e costituito
da appartamento composto al piano terra da locale sgombero, lavanderia e vano scala; al piano primo da cucina, ripostiglio, disimpegno, soggiorno, due camere da letto, bagno, balcone e scala esterna, nonchè da
locale deposito pertinenziale posto al piano terra e costituito da due locali ed annessa area cortilizia di pertinenza. Trattasi di immobile con classe energetica “G”, prestazione energetica per la climatizzazione invernale
KWh/m² 353,5. Prezzo base € 66.656,25. Offerte da depositare in bollo ed
in busta chiusa, presso lo studio del delegato, Avv. Giuseppe Moretti, in
Crema, Via Frecavalli, 30, entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione,
non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla
Proc. Esec. Imm. N. 71/2010 R.G.E. Tribunale di Crema.
Vendita all’incanto: 18 marzo 2014, alle ore 15,30 nello studio dell’Avvocato delegato, prezzo base € 66.656,25, offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, va
depositata presso lo studio del delegato, Avv. Giuseppe Moretti, entro le
ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’ importo pari al 10% del prezzo
base e medesima intestazione.
Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938Fax 0373/86357, e-mail [email protected]; il custode giudiziario nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250,
anche per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove
potranno essere chieste anche informazioni relative alle generalità del
debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita con
le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti internet
www.giustizia.brescia.it e www.astegiudiziarie.it.
Crema, lì 20 dicembre 2013
Avv. Giuseppe Moretti
29
SABATO 4 GENNAIO 2014
Tempo di mostre: a Milano
tra scienza e arte
Ponchielli:
“La danza”
2014
A
nche nel 2014 al teatro Ponchielli di Cremona la rassegna
La Danza non perde il suo prestigio.
Tre prime ed esclusive italiane che,
per la loro rilevanza, cattureranno
la curiosità di critica e pubblico.
Non mancheranno i titoli classici,
ma rinnovati nell’interpretazione, e grande rilievo avrà la danza
contemporanea. Accanto ai grandi
nomi internazionali si darà spazio
anche alle compagnie italiane con
una nuova scoperta oltre a due capisaldi della danza nazionale.
L’apertura della Rassegna è
affidata al GartnerPlatz di Monaco con La bella addormentata di
Ciajkovskij nella coloratissima e
rinnovata versione di Karl Schreiner, coreografo e nonché direttore
della compagnia. Ancora un classico e ancora un capolavoro di
Ciajkovskij per la seconda esclusiva nazionale, un titolo che manca
da tempo sul nostro palcoscenico:
Il lago dei cigni portato in scena dalla
compagnia tedesca Ballet Mainz in
una realizzazione scenica di grande impatto. A chiudere le esclusive
italiane del Ponchielli sarà la norvegese Carte Blanche in una coreografia considerata dalla stampa
internazionale fra i più bei lavoro
della compagnia realizzati finora,
Corps de Walk. Definita la feel good
company per l’energia positiva che
sprigiona sul palco sarà da noi a
febbraio il Ballets Jazz de Montreal. “Torniamo” in Italia con l’apprezzatissima Aterballetto, interprete di una frizzante e divertente
coreografia di Johan Inger sulle
musiche del grande Tom Waits, e
con il Balletto Teatro di Torino in
una serata all’insegna della Musica
Divina in cui ritroveremo la Suite
del Lago dei cigni coreografata, stavolta, dal “nostro” Matteo Levaggi, coreografo di punta del panorama nazionale. Innovativa, poetica
e di grande talento: questa è la DaCruDance, giovane compagnia da
poco “scoperta” e molto apprezzata sia dal pubblico che dalla critica
nazionale. E una chiusura di tutto
rispetto: torna al Ponchielli la punta di diamante della danza inglese,
il pluripremiato Wyane McGregor
e la sua compagnia RandomDance
nella nuovissima creazione Atomos.
di MARA ZANOTTI
si soffermano cercando di soddisfare la curiosità che desta). La
pala si trovava nella chiesa di Santa Maria in Aracoeli a Roma,
e in questo scorcio di vacanze natalizie siete ancora a casa o se luogo di sepoltura di Sigismondo, da dove fu trasferita nella chiein questo lungo ponte avete voglia di visitare una mostra ori- sa di Sant’Anna a Foligno, presso il Monastero delle Contesse
ginale e ben organizzata vi consigliamo, come è ormai tradizione della Beata Angelina dei Conti di Marsciano. Rastrellata duransu questo primo numero dell’anno del nostro Settimanale, una te l’occupazione francese nel 1797 e portata a Parigi. Lì l’opera
giornata a Milano; nella grande metropoli sono infatti in corso fu trasportata su tela, verso il 1800-1801, da Francois Toussaint
iniziative d’arte e di scienza da visitare con interesse e curiosità, Hacquin. In seguito al Trattato di Tolentino tornò in Italia nel
nonché con quell’amore per l’arte, che, auspichiamo, non tra- 1816. Opera, in genere datata 1511-12, presenta la Madonna col
monti mai.
Bambino entro un grande nimbo dorato, seduta su una nuvola e
Ma iniziamo dall’ambito scientifico: la divulgazione di tale circondata da una corona di cherubini che prendono forma dalle
disciplina è assai cresciuta negli anni e musei dedicati esclusiva- nuvole. In basso, da sinistra, sono raffigurati san Giovanni Battimente alla scienza, intesa anche come didattica per adulti e per sta, san Francesco d’Assisi (fondatore dei Minori che reggevano
ragazzi, vengono costantemente arricchiti; ne nascono anche la chiesa) e san Girolamo, riconoscibile dal mansueto leone, che
di nuovi, basti citare l’eccellente MUSE di Trento inaugurato nel presenta a Maria il committente inginocchiato. Al centro si vede
luglio 2013. A Milano è in corso presso il
un angioletto che rivolge uno sguardo traMuseo di Storia Naturale Brain, il cervello.
sognato verso l’apparizione celeste; regge in
Istruzioni per l’uso. Aperta il 18 ottobre, la
mano una tavola biansata all’antica in cui
mostra proseguirà fino al 13 aprile e invita
originariamente doveva trovarsi un’iscriziotutti a scoprire i meccanismi che regolano la
ne che ricordava il voto del committente.
percezione, le emozioni ma anche opinioni
Il paesaggio al centro descrive l’evento
e sentimenti. La mostra si articola in un ben
miracoloso, con un arcobaleno che simborealizzato percorso scritto cui si affiancano
leggia la protezione divina e il lieto fine. Un
postazioni interattive e supporti didattici
capolavoro al quale è dedicato anche un
che mettono alla prova anche i bambini nelvideo che ne racconta le vicende e l’eccella scoperta delle grandi e a volte incredibili
lenza della scuola di restauro e conservaproprietà del nostro cervello. Dalla memoria
zione italiana forse la migliore al mondo.
all’intuizione, dalla percezione della realtà
Una lunga ma scorrevole coda all’esterno
alla deduzione logica: durante la visita, deldi Palazzo Marino è davvero il minimo da
la durata circa di un’ora e trenta, è possibile
affrontare per ammirare questo capolavoro
completare e approfondire alcune tematiche
della nostra storia dell’arte.
relative a quella meravigliosa macchina che
Segnaliamo infine le mostre in corso
è il nostro cervello. Nata da una collabopresso la sede storica di questo genere di
razione tra il Museo di storia Naturale di
eventi, Palazzo Reale; in primis ricordiamo
Milano e l’American Museum of Natural
Vassili Kandisky. La collezione dal Centre PomHistory di New York, la mostra si sviluppa
pidou di Parigi. Aperta fino al 4 maggio 2014
nelle sezioni cervello sensibile, cervello emopropone oltre 100 opere dell’artista russo
zionale, cervello pensante, cervello mutevole
che coprono tutto l’arco temporale della
e il cervello del futuro con una interessante
sua carriera: dalle prime tele russe alla paresposizione delle più recenti scoperte della
tecipazione al movimento Bauhaus. In corRaffaello Sanzio, Madonna di Foligno so anche Warhol: oltre 160 opere di Andy
neurologia volte all’intervento e al miglioramento sanitario ad esempio per le persone
Warhol riportano a Milano il padre della
affette da cecità o dal morbo di Parkinson. Il piacevole percorso – Pop Art americana, padre dell’irripetibile atmosfera di New York
adattissimo per le famiglie ma invero per tutti – si completa con la negli anni Sessanta e Settanta. E ancora Rodin, il marmo, la vita,
visita del museo milanese che accoglie l’esposizione, una scoperta oltre 60 marmi di Auguste Rodin, uno degli artisti più rivoluzioo riscoperta della nostra storia naturale che presenta reperti che nari della tradizione plastica moderna, nella monumentale Sala
riescono ancora a stupire. Per ulteriori informazioni segnaliamo delle Cariatidi di Palazzo Reale. Realizzata con il Musée Rodin di
il sito www.mostrabrain.it/didattica per scoprire tutti i percorsi.
Parigi la mostra è la più completa rassegna mai organizzata sulle
Ma a Milano è anche in corso l’evento che ormai da sei anni sculture in marmo del grande scultore francese. Aperta da alcuni
il Comune promuove presso la sua prestigiosa sede di Palazzo mesi Pollock e gli irascibili, la scuola di New York. Jackson Pollock
Marino: un capolavoro dell’arte cui si può accedere, a ingresso ma non solo: anche Rotko, de Kooning, Kline e molte altre sugratuito e seguendo la visita guidata sempre curatissima. La scel- perstar dell’arte americana sono ospitate a Milano. 49 capolavori
ta di quest’anno è ricaduta sulla Madonna di Foligno di Raffaello provenienti dal Whitney Museum di New York, da cui proviene
Sanzio: una tela, nata su supporto ligneo e “salvata” grazie a un anche l’opera Number 27 di Pollock per esporla a Palazzo Reale.
restauro incantevole, prestata dai Musei Vaticani dove l’opera è E infine Il volto del 900 da Matisse a Bacon con circa 80 opere la
custodita accanto ad altri inestimabili capolavori del pittore urbi- mostra racconta il mutamento negli stili e nei caratteri della raffinate (1483-1520).
gurazione umana e della ritrattistica che hanno segnato non solo
Il dipinto venne commissionato da Sigismondo de’ Conti, la storia dell’arte del XX secolo, ma quella dell’uomo. In mostra
segretario di papa Giulio II, come ex voto per il miracolo che tra gli altri capolavori di Matisse, Bacon, Delaunay, Max Ernst,
aveva visto uscire la sua casa di Foligno illesa dopo essere sta- Mirò, Fernand Leger, Giorgio De Chirico, Picasso e Alberto Giata colpita da un fulmine o un bolide (particolare su cui le guide cometti. Buona scelta a tutti!
S
compro oro
Una scena dello spettacolo
“Un canto di Natale”
D
omani alle ore 16 con
replica alle 18 e lunedì 6
gennaio con i medesimi orari
appuntamento con la prosa al
teatro A. Ponchielli di Cremona. In scena la compagnia Ca’
Luogo D’Arte con il lavoro di
dickensiana memoria Un canto
di Natale, racconto in musica
da un testo di Marina Allegri
per la regia di Maurizio Barcini. In una piccola scena adagiata sulla cartina di Londra
tre musicisti accompagnano
il racconto più conosciuto di
Charles Dickens. Non fa sconti
l’autore nel suo Canto di Natale, il cattivo è decisamente cattivo, il povero è proprio povero,
il freddo è tagliente.
Ma... qualcosa può accadere, cambiare non è impossibile
ed è nelle nostre mani, nelle
mani degli adulti.
Gli adulti che, visitati dagli
spiriti del passato, del presente
e soprattutto del futuro, possono e devono cercare di mutare
le ombre di questa storia per
darle un lieto fine.
E il Natale non deve essere
l’unico giorno dell’anno in cui
si possono unire affetti e rivivere legami, ma “ogni giorno”
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sabato
4
domenica 5 lunedì 6
TG1 ore 7-9-13.30-17-20-0.30
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20 e nella notte
7.05 Unomattina in famiglia. Conten
6.30 Unomattina in famiglia . Conten
10.20 Linea Verde Orizzonti. Rb
10.00 QB–All'estero quanto basta. Rb
11.10 Dreams Road Natale 2013. Doc 10.30 A sua immagine. Rb religiosa
12.00 La prova del cuoco. Rb
10.55 Santa Messa e recita dell'Angelus
14.30 Pomi d'ottone e manici... Film
12.20 Linea verde. Rb
16.15 Da da da. Varietà
14.00 L'Arena. Talk show
17.15 A sua immagine. Rb religiosa
16.35 Domenica in. Contenitore
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum 18.50 L'eredità. Gioco
18.50 L'eredità / Affari tuoi. Giochi
20.40 Affari tuoi. Gioco
21.15 Così lontani, così vicini. Show
21.30 Un matrimonio. Serie Tv
23.15 Chi ha incastrato Roger Rabbit.
23.30 Speciale Tg1. Settimanale
Film fantasy
1.00 Milleunlibro. Rb
martedì 7 mercoledì 8 giovedì 9
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina. Contenitore
6.45 Unomattina. Contenitore
10.30 A sua immagine. Rb religiosa
10.00 Unomattina storie vere. Rb
10.55 Santa Messa e recita dell'Angelus 10.30 Unomattina verde. Rb
12.20 La prova del cuoco. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Un pizzicotto d'amore e di magia. 14.10 Verdetto finale. Talk show
15.20 La vita in diretta. Contenitore
Film comm
17.00 Le avventure di Huckleberry Finn. 18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
Film avv
18.50 L'eredità / Affari tuoi. Giochi
21.10 Gli anni spezzati: il commissario.
21.10 La prova del cuoco "Lotteria Italia".
Serie Tv
23.20 Porta a porta. Talk show
Speciale
1.00 Un colpo perfetto. Film thriller
1.30 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina. Contenitore
10.00 Unomattina storie vere. Rb
10.30 Unomattina verde. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.20 La vita in diretta. Contenitore
18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.10 Gli anni spezzati: il commissario.
Serie Tv
23.25 Porta a porta. Talk show
1.35 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45 Unomattina. Contenitore
10.00 Unomattina storie vere. Rb
10.30 Unomattina verde. Rb
11.30 Unomattina magazine. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.20 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Rai Parlamento. Rb
18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.10 Don Matteo 9. Serie Tv
23.40 Porta a porta. Talk show
venerdì 10
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55
6.45 Unomattina. Contenitore
10.00 Unomattina storie vere. Rb
10.30 Unomattina verde. Rb
11.30 Unomattina magazine. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.20 La vita in diretta. Contenitore
18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.10 Così lontani così vicini. Show
23.10 Tv7. Magazine
0.50 Cinematografo. Rb
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
10.00 Sulla via di Damasco. Rb religiosa 8.40 Voyager Factory. Rb
8.05 Sorgente di vita. Rb religiosa
10.35 Il nostro amico Charly. Tel
10.40 Il nostro amico Charly. Tel
8.35 Le nuove avventure di Flipper. Tel
11.20 Mezzogiorno in famiglia. Conten 11.25 Mezzogiorno in famiglia. Conten 10.00 Tg2 Insieme. Rb
13.25 Dribbling. Rb sportiva
13.45 Bolt–Un eroe a 4 zampe. Film
11.00 I fatti vostri. Contenitore
14.00 Quando l'amore ha inizio. Film
15.25 Lilli e il vagabondo 2. Film anim 14.00 Quelli che aspettano. Talk show
15.35 Quandol'amore diventa... Film
16.30 Mulan 2. Film animazione
15.40 Quelli che il calcio. Talk show
17.10 Sereno variabile. Rb
17.45 Classici Disney. Cartoni animati 17.10 Stadio sprint. Rb sportiva
18.05 Sea Patrol. Tel
18.40 Il cane pompiere. Film comm
18.10 90° minuto. Rb sportiva
18.50 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.00 Up. Film animazione
19.35 NCIS. Tel
21.05 Castle. Tel
21.05 NCIS. Tel
21.00 Lol:-). Sketch comici
21.50 Body of proof. Tel
21.45 Piacere Dave. Film com
21.10 Voyager. Documenti
22.40 Senza traccia. Tel
23.20 Sabato sprint. Rb sportiva
23.15 La domenica sportiva. Rb sportiva
TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10
TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
8.10 Telefilm vari
8.10 Zorro. Tel
8.10 Zorro. Tel
8.35 Le nuove avventure di Flipper. Tel 8.35 Le nuove avventure di Flipper. Tel 10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
10.00 Tg2 Insieme. Rb
10.00 Tg2 Insieme. Rb
14.00 Pasión Prohibida. Soap
11.00 I fatti vostri. Contenitore
11.00 I fatti vostri. Contenitore
14.50 Detto fatto. Contenitore
14.00 Pasión Prohibida. Soap
14.00 Pasión Prohibida. Soap
17.00 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel
14.50 Detto fatto. Contenitore
14.50 Detto fatto. Contenitore
17.50 Calcio Coppa Italia.
17.00 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel
17.00 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel
18.45 NCIS. Tel
18.45 NCIS. Tel
Roma-Sampdoria
19.55 NCIS. Tel
21.00 Lol:-). Sketch comici
20.55 Calcio Coppa Italia.
20.55 Calcio Coppa Italia. Udinese-Inter
21.10 Hawaii Five-0. Tel
Fiorentina-Chievo
23.15 Il grande cocomero (che in realtà
22.40 NCIS: Los Angeles. Tel
23.15 Razza umana. Documenti
è una zucca). Talk show
23.45 Direct Contact. Film azione
0.35 Rai Parlamento. Rb
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
8.10 Zorro. Tel
8.35 Le nuove avventure di Flipper. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
14.00 Pasión Prohibida. Soap
14.50 Detto fatto. Contenitore
17.00 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel
18.45 NCIS. Tel
21.00 Lol:-). Sketch comici
21.10 Virus–Il contagio delle idee.
TG3 (+TG Regione) ore 12-14-19-23.35
9.30 A cavallo di un pony selvaggio.
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50 TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Cinema d'oggi. Repertorio
8.00 I figli di Zanna Bianca. Film avv
8.10 Le meravigliose avventure
9.25 Il gatto venuto dallo spazio. Film
di Marco Polo. Film avv
11.15 New York New York. Tel
9.55 New York New York. Tel
12.45 Stanlio e Ollio. Comiche
10.45 Rubriche varie
12.50 Rai Educational–Il tempo e la storia
12.25 TgR Mediterraneo
15.10 Terra nostra. Telenovela
12.55 È uno di quei giorni che... Docum 16.00 Geo. Rb e docum
13.45 Timbuctu: i viaggi di Davide. Doc 20.15 Simpatiche canaglie. Comiche
15.05 Kilimangiaro. Magazine
20.35 Un posto al sole. Soap
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.05 Presadiretta. "Morti di Stato".
21.30 Rango. Film animazione
Inchieste
23.40 I ragazzi di Pippo Fava. Docum 23.30 Sconosciuti. Speciale
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.15 Mi manda Rai Tre. Rb
11.15 Elisir. Rb
12.45 Pane quotidiano. Rb
12.50 Rai Educational–Il tempo e la storia
15.10 Terra nostra. Telenovela
16.00 Geo. Rb e docum
20.15 Simpatiche canaglie. Comiche
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Ballarò. Talk show
23.20 Con il fiato sospeso. Docufiction
24.00 Linea Notte. Rb
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.15 Mi manda Rai Tre. Rb
11.15 Elisir. Rb
12.45 Pane quotidiano. Rb
12.50 Rai Educational–Il tempo e la storia
15.10 Terra nostra. Telenovela
16.00 Geo. Rb e docum
20.15 Simpatiche canaglie. Comiche
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Chi l'ha visto?. Inchieste
23.15 Le storie di " Chi l'ha visto?"
24.00 Linea Notte. Rb
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.15 Mi manda Rai Tre. Rb
11.15 Elisir. Rb
12.45 Pane quotidiano. Rb
12.50 Rai Educational–Il tempo e la storia
15.10 Terra nostra. Telenovela
16.00 Geo. Rb e docum
20.15 Simpatiche canaglie. Comiche
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 La bussola d'oro. Film fantasy
23.00 Doc 3. Docum
24.00 Linea Notte. Rb
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.15 Mi manda Rai Tre. Rb
11.15 Elisir. Rb
12.45 Pane quotidiano. Rb
12.50 Rai Educational–Il tempo e la storia
15.10 Terra nostra. Telenovela
16.00 Geo. Rb e docum
20.15 Simpatiche canaglie. Comiche
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Scandal. Tel
23.15 Correva l'anno. Docum
24.00 Linea Notte. Rb
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.50 Le frontiere dello spirito.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Come un delfino. Serie Tv
16.10 Il segreto. Telenovela
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Elizabeth: the Golgen Age.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Come un delfino. Serie Tv
16.10 Il segreto. Telenovela
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Basilicata coast to coast.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Come un delfino. Serie Tv
16.10 Il segreto. Telenovela
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Il 7 e l'8. Film com
23.15 Supercinema. Magazine
0.05 Rassegna stampa
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Come un delfino. Serie Tv
16.10 Il segreto. Telenovela
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Il peccato e la vergogna 2. Serie Tv
23.00 Le verità negate. Film dramm
1.20 Rassegna stampa
Film comm
11.00 Rubriche varie
12.55 Ambiente Italia. Attualità
14.55 Rai Educational–Italiani. Docum
15.50 The Newsroom. Tel
15.50 Squadra Speciale Vienna. Tel
16.40 Mary Poppins. Film fantasy
20.10 Stanlio e Ollio teste dure. Film
21.05 L'apprendista stregone.
Film fantasy
23.20 Un giorno in pretura. Inchieste
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
9.10 Supercinema. Rotocalco
10.00 Meleverde. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Bianco, rosso e Verdone. Film
16.30 Mi vuoi sposare?. Film comm
18.00 Una canzone per Natale.
Film dramm
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Ti amo in tutte le lingue
del mondo. Film comm
23.30 Maledetto il giorno che t'ho
incontrato. Film comm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.45 Hanna Montana. Tel
8.35 Glee. Tel
10.25 Gossip Girl. Tel
13.40 I tre moschettieri. Film avv
15.45 Edward Mani di Forbice.
Film fantasy
17.45 Top One. Gioco
19.00 Arrow. Tel
21.10 Il Re Scorpione 3–La battaglia
finale. Film fantasy
23.15 Pathfinder–La leggenda
del guerriero vichingo. Film avv
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.45 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Ieri e oggi in Tv. Varietà
16.00 Le indagini di padre Castell. Tel
17.00 Poirot. Tel
19.35 Il segreto. Telenovela
20.30 Tempesta d'amore. Soap
21.30 Wyatt Earp. Film western
1.20 Ieri e oggi in Tv. Varietà
Rb religiosa
10.00 Fashion Style. Talent show
12.00 Melaverde. Rb
13.40 L'arca di Noè. Rb
14.00 Tom–Un angelo in missione. Film
16.00 Un coccodrillo per amico. Film
18.00 Un fidanzato per mamma e papà.
Film comm
20.40 Paperissima sprint. Show
21.10 Il segreto. Telenovela
23.30 Il peccato e la vergogna. Serie Tv
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.45 Il quarto re. Film storico
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.15 Quando meno te lo aspetti. Film
16.30 Appuntamenti per farla innamorare.
Film comm
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 VIP. Film comm
23.40 Piper. Film comm
2.1 Rassegna stampa
2.25 Striscia la notizia. (R)
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.35 Padre in affitto. Sitcom
7.20 The Middle. Tel
8.15 High School Musical. Film
8.10 High School Musical: la sfida. Film
10.15 High School Musical 2. Film
10.10 High School Musical 3: Senior Year.
13.40 Supercuccioloni sulla neve.
Film musicale
14.00 Cartoni animati
Film avv
15.25 Supercuccioloni nello spazio.
15.20 Ice Galà. Pattinaggio su ghiaccio
17.20 Red Bull BC One World Final.
Film fantasy
17.05 Air Buddies: cinque cuccioli alla
RedBull street style
riscossa. Film comm
19.25 Arrow. Tel
19.00 Arrow. Tel
21.10 Zelig 1. Show
21.30 Neverland. Miniserie Tv
23.15 Tiki Taka–Il calcio è il nostro gioco.
0.45 Sport Mediaset
Rb sportiva
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
7.45 Il ritorno di Lassie. Film avv
9.25 Le storie di "Viaggio a...". Docum
10.00 Santa Messa
10.50 Pianeta mare. Rb
13.00 Magnifica Italia. Docum
13.55 Donnavventura. Reportage
15.00 I ragazzi della via Paal.
Film dramm
19.35 Il segreto. Telenovela
20.30 Tempesta d'amore. Soap
21.20 No problem. Film comm
23.25 American History X. Film dramm
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
11.15 Quel che passa il convento. Rb
15.10 Casa Zecchino. Per nonni e nipoti
16.30 Nel cuore dei giorni
18.00 Santo Rosario
18.50 Il tempo vola?. Rb
20.00 Santo Rosario
20.30 Nel cuore dei giorni
21.20 Missioni–Nelle periferie del mondo.
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
7.45 Felix the cat. Cartoni animati
8.15 Guerrino consiglia. Rb
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Hollywood Beat. Tel
13.30 Black Stallion. Tel
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Felix the cat. Cartoni animati
18.30 Telefilm
19.00 Hollywood Beat. Tel
19.30 Guerrino consiglia. Rb
20.30 Dungeons and Dragons 2. Film
23.00 La truffa pefetta. Film
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.45 Felix the cat. Cartoni animati
8.15 Guerrino consiglia. Rb
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Telefilm
13.30 Novastadio. Rb sportiva
14.00 Occasioni da shopping
17.30 Top fuel story. Rb sportiva
18.00 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Dungeons & Dragons 2: wrath
of the dragon god. Film fantasy
0.45 I nonni di Rocky. Rb sportiva
1.00 Occasioni da shopping
sapori". Rb
1.00 Occasioni da shopping
Film comm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.40 Una mamma per amica. Tel
7.40 Una mamma per amica. Tel
7.40 Una mamma per amica. Tel
9.30 Everwood. Tel
9.30 Everwood. Tel
9.30 Everwood. Tel
11.25 Dr House–Medical Division. Tel
11.25 Dr House–Medical Division. Tel
11.25 Dr House–Medical Division. Tel
13.40 Cartoni animati
13.40 Cartoni animati
13.40 Cartoni animati
15.30 Big Bang Theory. Sitcom
15.30 Big Bang Theory. Sitcom
15.30 Big Bang Theory. Sitcom
16.20 Due uomini e mezzo. Sitcom
16.20 Due uomini e mezzo. Sitcom
16.20 Due uomini e mezzo. Sitcom
17.15 How I met your mother. Sitcom
17.15 How I met your mother. Sitcom
17.15 How I met your mother. Sitcom
17.40 Top One. Gioco
17.40 Top One. Gioco
17.40 Top One. Gioco
19.25 Arrow. Tel
19.25 Arrow. Tel
19.25 Arrow. Tel
21.10 CSI New York. Tel
21.10 Merlin. Tel
21.10 Merlin. Tel
23.00 L'ultima casa a sinistra.
23.10 El Dorado–La città perduta.
23.05 El Dorado–La città perduta.
Film horror
Miniserie Tv
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.05 I maestri di ballo. Film comm
9.45 Carabinieri. Tel
9.45 Carabinieri. Tel
9.45 Carabinieri. Tel
10.50 Ricette all'italiana. Rb
10.50 Ricette all'italiana. Rb
10.50 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Telefilm vari
12.00 Telefilm vari
12.00 Detective in corsia. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
13.00 La signora in giallo. Tel
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
14.00 Ieri e oggi in Tv. Varietà
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap 16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
15.05 Il dottor Zivago. Film dramm
16.55 Casa da gioco. Film comm
16.55 Casa da gioco. Film comm
19.35 Il segreto. Telenovela
19.35 Il segreto. Telenovela
19.35 Il segreto. Telenovela
20.30 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Tempesta d'amore. Soap
20.10 Downton Abbey 3. Serie Tv
21.10 Il signore degli anelli–Il ritorno
21.30 Rizzoli & Isles. Tel
0.10 Mezzanotte nel giardino del bene
del re. Film fantasy
23.25 The Closer. Tel
e del male. Film
1.05 Il destino nel nome. Film dramm 0.20 L'ultima eclissi. Film dramm
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.10 Casa Zecchino. Programma
15.10 Scaramouche. Sceneggiato
per nonni e nipoti
16.40 Casa Zecchino. Per nonni e nipoti
17.35 Nel cuore della domenica
17.30 Nel cuore dei giorni
18.00 Santo Rosario
18.00 Santo Rosario
18.50 Il tempo vola?. Rb
18.30 I passi del silenzio
19.55 Lourdes io sono qui
19.45 Gocce di miele
20.00 Santo Rosario
19.50 Lourdes: io sono qui
20.30 Nel cuore dei giorni
20.00 Santo Rosario
21.20 San Giovanni L'Apocalisse.
20.30 I santi nell'arte. Docum
Miniserie Tv
21.00 Genesi–La creazione e il diluvio.
22.50 Effetto notte
Film biblico
23.15 Nel cuore della domenica
22.30 I militi ignoti della fede
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.45 Occasioni da shopping
13.00 Hollywood Beat. Tel
13.30 Black Stallion. Tel
14.00 Occasioni da shopping
16.00 Lista d'attesa. Cabaret
17.00 Golden tennis
18.00 Novastadio. Rb sportiva
18.45 Guerrino consiglia. Rb
23.00 Kestorie!. Talk show
0.15 Vie verdi. "Terre. luogi, genti,
Film biografico
23.45 Il peccato e la vergogna. Serie Tv 23.30 Mio fratello è figlio unico. Film
Docum
22.10 Happy Days. Tel
22.35 Rosario con Maria
23.35 Kojak. Tel
Miniserie Tv
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.45 Carabinieri. Tel
10.50 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
16.45 Lui è peggio di me. Film comm
19.35 Il segreto. Telenovela
20.30 Tempesta d'amore. Soap
21.10 Downton Abbey 3. Serie Tv
23.40 Mary Reilly. Film dramm
Talk show
23.35 Obiettivo pianeta. Reportage
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.40 Una mamma per amica. Tel
9.30 Everwood. Tel
11.25 Dr House–Medical Division. Tel
13.40 Cartoni animati
15.30 Big Bang Theory. Sitcom
16.20 Due uomini e mezzo. Sitcom
17.15 How I met your mother. Sitcom
17.40 Top One. Gioco
19.25 Arrow. Tel
21.10 Arrow. Tel (1a vis)
22.00 The tomorrow people. Tel
23.00 Revolution. Tel
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.45 Carabinieri. Tel
10.50 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
15.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
15.50 Havana. Film comm
19.35 Il segreto. Telenovela
20.30 Tempesta d'amore. Soap
21.10 Quarto grado. Inchieste
0.05 Diario di uno scandalo. Film dramm
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
11.15 Quel che passa il convento. Rb
11.15 Quel che passa il convento. Rb
15.10 Casa Zecchino. Programma per 15.10 Casa Zecchino. Per nonni e nipoti
16.30 Nel cuore dei giorni
nonni e nipoti
18.00 Santo Rosario
16.30 Nel cuore dei giorni
18.50 Il tempo vola?. Rb
18.00 Santo Rosario
19.55 Lourdes: io sono qui
18.30 La grande musica
20.00 Santo Rosario
19.55 Lourdes: io sono qui
20.30 Nel cuore dei giorni
20.00 Santo Rosario
21.20 La vita davanti
20.30 Nel cuore dei giorni
22.20 Vade retro. Rb
21.20 Buonasera con Papa Francesco
Film avv
22.40 Buonasera con Papa Francesco
23.20 Missioni–Nelle periferie del mondo. 22.30 Io non prptesto, io amao.
23.50 Rosario con Maria
Docum
Film musicale
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
11.15 Quel che passa il convento. Rb
15.10 Casa Zecchino. Per nonni e nipoti
16.30 Nel cuore dei giorni
17.30 La canzone di noi. Talent show
18.00 Santo Rosario
18.50 Il tempo vola?. Rb
19.55 Lourdes: io sono qui
20.30 Nel cuore dei giorni
21.20 I militi ignoti della fede
22.20 Viaggio nel mondo della Bibbia
23.20 Rosario con Maria
0.20 Effetto notte
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.45 Felix the cat. Cartoni animati
8.15 Guerrino consiglia. Rb
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Telefilm
13.30 Black Stallion. Tel
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Il fatto del giorno
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Da uomo a uomo. Film western
23.15 Telefilm
0.30 I nonni di Rocky. Rb sportiva
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.45 Felix the cat. Cartoni animati
8.15 Guerrino consiglia. Rb
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Telefilm
13.30 Black Stallion. Tel
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Il fatto del giorno
18.30 Telefilm
19.30 Guerrino consiglia. Rb
20.30 Linea d'ombra. Talk show
23.15 Golden tennis
0.45 I nonni di Rocky. Rb sportiva
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
11.15 Quel che passa il convento. Rb
15.10 Casa Zecchino. Per nonni e nipoti
16.30 Nel cuore dei giorni
18.00 Santo Rosario
18.50 Il tempo vola?. Rb
19.55 Lourdes: io sono qui
20.00 Santo Rosario
20.30 Nel cuore dei giorni
21.20 Il trionfo di Robin Hood.
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.45 Felix the cat. Cartoni animati
8.15 Guerrino consiglia. Rb
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Telefilm
13.30 Black Stallion. Tel
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Il fatto del giorno
18.30 CISL. Speciale
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Kestorie!. Talk show
0.15 Top fuel story. Rb sportiva
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.45 Felix the cat. Cartoni animati
8.15 Guerrino consiglia. Rb
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Telefilm
13.30 Black Stallion. Tel
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Il fatto del giorno
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Bobb Gear. Rb sportiva
23.15 Telefilm
0.30 I nonni di Rocky. Rb sportiva
sabato 4 gennaio 2014
31
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 95 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri,
lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 1,00 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto)
€ 50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
TRESCORE CREMASCO: 98 CANDELINE!
OFFANENGO: 90 ANNI!
Lunedì 30 dicembre Lisetta
Antonietta Viscardi festeggerà 90
per i tuoi 80 anni.
Tantissimi auguri dai figli, dai
Tantissimi cari auguri dai figli,
nei nostri cuori!!!
anni.
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Daniele.
Continua così...!
Animali
Grazie per la fede che risvegli
dal genero, dai nipoti Chiara e
Fabio.
Per LINDA FOPPA PEDRETTI di Cremosano che venerdì 3 gennaio ha festeggiato il
compleanno, dai nonni Mario e
Cesarina tantissimi auguri.
Per LINDA FOPPA PEDRETTI tanti auguri da Cristian, Alessia, Silvana e Antonio.
Caro Padre Gaudenzio, auguri
Domani, domenica 5 gennaio,
Tassi ha raggiunto il traguardo
dei 98 anni portati “alla grande”.
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EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
SANITARIA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
In regola con le scadenze
L’esofagite eosinofila
E
sofagite Eosinofila (EoE): di cosa si tratta?
È una malattia cronica caratterizzata dalla presenza
di alcune cellule chiamate eosinofili che si accumulano
a livello della mucosa dell'esofago.
Gli eosinofili sono le stesse cellule coinvolte nelle
allergie; infatti molti dei pazienti con questa malattia
hanno una storia personale o familiare di allergia e sembra che alla base vi sia un’alterata regolazione di tipo
immuno-allergico. Nel tempo questa malattia, a causa
del processo infiammatorio cronico, può portare alla
formazione di restringimenti esofagei.
Come si manifesta? Le manifestazioni cliniche
dell’EoE non sono specifiche e variano in base alla fascia di età: non è quindi possibile porre diagnosi sulla
base di sintomi. Lattanti e bambini nella prima infanzia manifestano principalmente difficoltà nell’alimentazione, con conseguente ritardo di crescita, mentre i
bambini in età scolare lamentano più spesso dispepsia
e vomito.
Dall’età adolescenziale a quella adulta, i sintomi più
frequentemente riferiti sono la difficoltà alla deglutizione (disfagia), soprattutto per i cibi solidi, il dolore toracico, la dispepsia o la sensazione di un bolo alimentare
in esofago (talvolta con necessità di rimozione endoscopica).
Come si pone la diagnosi? L’unico strumento per la
diagnosi di EoE è la dimostrazione, attraverso un esame
istologico, di un’infiammazione a predominanza eosinofilica che può essere effettuato attraverso l’endoscopia con biopsie esofagee. Il quadro endoscopico spesso
è aspecifico e in circa il 30% dei casi è normale.
Le lesioni considerate caratteristiche, ma non esclusive di EoE, sono: anelli concentrici (aspetto trachea-
“
CREMA
MULTE, BOLLETTE, RICEVUTE... PER QUANTO CONSERVARLE?
MALATTIA CRONICA DELLA MUCOSA
dott.ssa TIZIANA GUADAGNINI
dott. ANDREA CHIARO *
Città Solidale
lizzato), solchi lineari longitudinali, placche biancastre.
Come si cura? A oggi, l’obiettivo principale del trattamento è quello di ridurre i sintomi manifestati e di
prevenire le complicanze a lungo termine dell’infiammazione cronica, come possono essere i restringimenti
esofagei.
Dieta e steroidi locali (che agiscono direttamente
sull’esofago) sono attualmente considerati le terapie più
efficaci, sebbene persistano alcune controversie.
La terapia con steroidi topici deglutiti induce un miglioramento dei sintomi e delle lesioni endoscopiche e
istologiche; tuttavia alla sospensione della terapia si assiste ad un’alta frequenza recidiva di malattia.
Esistono tre tipologie di intervento dietetico nella
EoE:
❐ dieta empirica basata sull’esclusione dei principali
alimenti che determinano allergia (latte, uovo, soia, frumento, arachidi e pesce)
❐ dieta basata sull’eliminazione degli alimenti individuati attraverso test allergometrici (skin prick o patch
test)
❐ dieta elementare costituita da alimenti che normalmente non inducono allergia (amminoacidi).
La terapia dietetica è solitamente efficace nel migliorare la sintomatologia e nel risolvere, quasi completamente,
le alterazioni istologiche nella maggior parte dei casi.
In conclusione, l’EoE è una malattia cronica che
espone i pazienti affetti all’alto rischio di sviluppare
restringimenti esofagei, con conseguenti gravi disturbi
della motilità che inficiano la qualità di vita. La ricerca e
la produzione scientifica internazionale sta cercando di
far luce sempre più sugli aspetti relativi alla causa, alla
diagnosi, alla terapia e alla prognosi a lungo termine di
questa malattia.
* Medici dell’Unità Operativa
di Gastroenterologia Pediatrica
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controllo da parte del fisco, che
siete in regola con il pagamento delle tasse.
Ma per quanto tempo è necessario tenere i documenti nel
cassetto? Il fisco ha tempo fino
al 31 dicembre del quarto anno
successivo a quello della presentazione dei redditi per fare
i controlli e contestare quanto
dichiarato.
I tempi si allungano in caso
di ristrutturazione edilizia,
dato che il recupero della percentuale stabilita dalla legge
(in questo momento il 50% per
opere murarie e per mobili e il
65% per interventi di risparmio
energetico) avviene in 10 anni.
In questo caso si dovrà conservare tutta la documentazione
per 10 anni più i 4 canonici.
➥ TASSE SULLA CASA: 5 ANNI
Il fisco, in questo caso, si
prende 5 anni per fare i controlli su versamenti e dichiarazioni spettanti al proprietario
dell’immobile, quindi tutti i
documenti vanno tenuti fino
al 31 dicembre del quinto anno
successivo alla presentazione e
al versamento della tassa.
➥ TASSA RIFIUTI: 5 ANNI
I vari passaggi da TARSU,
TIA1, TIA2 e TARES non hanno modificato i termini entro i
quali il Comune può effettuare
i controlli. La scadenza è di 5
anni, quindi non buttate le ricevute di pagamento fino al quinto anno successivo a quello in
cui avete pagato.
• Mutuo: da conservare per
5 anni dalla scadenza della singola rata.
• Parcelle dei professionisti e
cambiali: vanno conservate per
3 anni.
➥ MULTE STRADALI: 5 E 2
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BOLLO AUTO: 3 ANNI
I termini per l’accertamento
da parte della Regione competente scadono dopo 3 anni dal
momento in cui il bollo è stato
pagato.
➥ BOLLETTE, MUTUO & CO.:
5 E 3 ANNI
Per evitare di dover pagare
due volte la stessa bolletta, è
importante poter dimostrare di
essere in regola, tenendo tutte
le ricevute di pagamento.
Per quanto tempo? Dipende
dal tipo di documento. Ecco
alcuni esempi.
• Bollette per utenze di acqua, luce e gas: il termine di
prescrizione è di 5 anni.
Spese condominiali: le ricevute dei pagamenti vanno conservate per 5 anni.
• Canoni di affitto: il proprietario dell’immobile può
chiedere le ricevute del pagamento entro 5 anni dalla loro
scadenza.
La ricevuta che attesta il pagamento di una multa va conservata per almeno 5 anni, se a
irrogarvela sono stati la Polizia
Stradale o i Carabinieri.
Per le violazioni al Codice
della Strada accertate dalla Polizia Municipale del Comune
dove vivete, il termine di prescrizione è di 2 anni dall’iscrizione a ruolo. In questo caso
occorre individuare la data
dell’iscrizione a ruolo della
multa, cioè il momento in cui il
Comune ordina all’Agente per
la riscossione di avviare l’esazione della sanzione. L’informazione si trova sulla cartella
di pagamento.
Prima di tale data non decorrono i termini della prescrizione: il Comune, per esempio, può impiegare un anno
per iscrivere a ruolo la multa,
quindi il termine di iscrizione
comincerà a decorrere dopo un
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irrogato la multa.
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15.30 alle 18 previo appuntamento
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32
La Cultura
SABATO 4 GENNAIO 2014
LIBRI
MUSICA
Capodanno
al S. Domenico
L’autore Angelo Frosio:
La vacca salverà il mondo
GRANDE SUCCESSO
PER THE SPLEEN ORCHESTRA
di CRISTINA MARINONI
È
un vero e proprio viaggio nel mondo
fantastico del regista Tim Burton, quello che il pubblico del teatro San Domenico
compie durante lo spettacolo di fine anno messo in
scena da “The Spleen Orchestra”.
La band formata da Paolo Agrati (narrazione e
voce), Beppe Cuscito (batteria), Odorico Del Corso
(fisarmonica),
Giuseppe
Fiori (basso elettrico), Carlo “Fota” Fontana (chitarra acustica ed elettrica),
Alessandra Marina (voce
e costumi), Silvano Spleen
(pianoforte e direzione artistica) e Moreno “Sguangia”
Teriaca (voce) fa vivere ai cremaschi un’esperienza inedita.
Merito delle eccellenti doti di musicisti e
interpreti, ma anche delle scenografie e dei
costumi realizzati da Chiara Turati, così
come le proiezioni video, opera di Giam-
paolo Giarraffo.
Perché è un’esperienza inedita? Perché
l’idea dello show è innovativa e interessante: passare in rassegna i film più riusciti
del grande regista americano attraverso le
colonne sonore originali del
geniale Danny Elfman (per
collegare i pezzi, la compagnia ha composto alcuni interludi).
Il sipario si apre con la profonda voce narrante di Agrati, che introduce l’atmosfera
gotica delle pellicole-fiabe
di Burton, tra “corpi senza
teste e abitanti del tetro paese di Halloween”. Poi gli
strumenti iniziano a suonare, con gli spezzoni dei film
come sfondo: da Beetlejuice a
La sposa cadavere, da La fabbrica di cioccolato a The nightmare before Christmas, da Edward mani di forbice ad Alice nel
paese delle meraviglie.
Perfetti i costumi, copie fedeli degli autentici, e splendidi i brani: jazz, blues e pop
eseguiti ad arte coinvolgono gli spettatori,
I MUSICISTI
HANNO
PROPOSTO
UN VIAGGIO
NEL MONDO
FANTASTICO
DI TIM BURTON
SOCIALE DI SORESINA
Per Sifasera domani
l’operetta pomeridiana!
Il M° Giroli in azione
N
on tutti sanno, anche se è un
personaggio conosciuto sul
territorio cremasco, che il tenore Giovanni Carpani, nativo di
Sergnano, ormai da anni svolge
la sua attività come membro del
coro del Teatro alla Scala di Milano. Reduce dalla recente “prima” con La Traviata, il tenore ha
espresso alcune sue impressioni.
Com’è iniziata la tua attività
presso il Teatro ‘alla Scala’?
“Fondamentalmente la mia
carriera è iniziata a soli 12 anni e
l’attività di tenore a 24, con esperienze solistiche e corali, ma l’avventura alla Scala è partita a 28,
quando un collega mi disse che
c’era un’audizione per posti di tenore a copertura in Scala. Inizialmente pensai di non partecipare,
poi ci provai quasi per scherzo,
ma per fortuna non andò così.
L’11 gennaio 1999 entrai nel
coro e da allora cominciai a lavorarci a tempo pieno. Il concorso
per l’assunzione a tempo indeterminato lo vinsi sette anni fa”.
Tra le molte produzioni scaligere effettuate, quali ricordi con
maggior piacere e perché?
“Ricordo una quantità gigantesca di produzioni. La più vicina a me è stata La forza del destino
DOPO
L’OPERETTA
DI DOMANI SERA
SARÀ TEMPO
DI DANZA!
IN PROGRAMMA
PER IL 18 GENNAIO
C’È LO SPETTACOLO
“LUCIFERO” CON
LA COMPAGNIA
BALLETTO DI SIENA
chiamati a unirsi ai cori.
Durante l’intervallo non manca il brindisi, cui partecipa gran parte della troupe
che, al termine della performance, riceve
lunghi applausi. Tra una foto e un autografo fuori dai camerini, Alessandra Marina,
unica presenza femminile sul palco, racconta: “All’inizio non è stato facile prendere possesso di così tanti personaggi (i
suoi sono quasi una decina, ndr), ma dopo
tanto addestramento per me ora è puro divertimento”. “The Spleen Orchestra”, che
è nata tra Monza e la Brianza, si è lanciata in questo ambizioso progetto nel 2009,
portandolo in giro per l’Italia senza sosta.
Dopo piazze, club e locali di provincia,
è riuscita di recente a trovare spazio nei teatri: “La sfida del 2014 è organizzare una
tournée teatrale e questa serata a Crema ha
contribuito ad aumentare la voglia di concretizzare il proposito.
Il San Domenico è un posto magico, mi
ha fatto sentire subito a mio agio e mi ha
riempito di energia. A nome di tutti i miei
compagni, ringrazio la platea, che ci ha
ripagato ampiamente del nostro lavoro”,
conclude entusiasta Agrati.
A
ndrà in scena domani pomeriggio, alle ore 17, il Gran
Galà dell’operetta sul palco del teatro Sociale di Soresina, all’interno della stagione Sifasera. Un’occasione per godere di questi ultimi
stralci di festività, celebrando in
teatro tutta l’atmosfera di festa e
di svago propria dell’operetta. La
compagnia Teatro Musica Novecento, con la direzione del M°
Stefano Giaroli e con l’intervento dell’orchestra Cantieri d’Arte,
dopo aver proposto tutti i titoli di
maggior notorietà e qualche perla
meno gettonata del repertorio operettistico internazionale, si concede una serata di gala, regalando
al pubblico le arie più famose e le
scene più divertenti tratte dai capolavori della ‘piccola lirica’.
Per salutare le festività natalizie che si stanno concludendo il
pomeriggio sarà chiuso, dopo lo
spettacolo, da un rinfresco offerto
nel foyer del teatro.
Gli artisti diretti dal maestro
Stefano Giaroli (soubrette/mezzosoprano Silvia Felisetti, comico
Alessandro Bracchetti, soprano
Susie Georgiadis, tenore Pietro
Colamorea, regia Silvia Felisetti)
condurranno per mano lo spettatore da La Vedova Allegra, a Il
MUSICA
Un tenore di Sergnano
nel coro della Scala
L’NTERVISTA DELLA
NOSTRA
MUSICOLOGA A
GIOVANNI CARPANI
Nella fotografia un primo piano
del tenore Giovanni Carpani
di Verdi. Fu impressionante partecipare a un evento del genere,
di una tale levatura artistica. Impressionante vedere poi la Scala
dal palcoscenico: rabbrividisco
ancora, pensandoci! Per non parlare poi della precisione, dell’enorme serietà e professionalità
dal punto di vista dell’esecuzione
musicale per coro e orchestra.
Da allora mi sono trovato a lavorare con i più grandi musicisti e
registi del mondo”.
Quali sono le tue impressioni riguardo alla recente ‘prima’
alla Scala con La Traviata?
Paese dei Campanelli, da Scugnizza,
a Cin-ci-là, senza dimenticare La
Principessa della Czarda, Al Cavallino Bianco e tanti altri meravigliosi
titoli. Brani cantati e recitati riportano lo spettatore in un’atmosfera d’altri tempi e lo coinvolgono
in un divertimento intelligente e
spensierato. I duetti comici e le
sempreverdi melodie dei maestri
dell’Ottocento e Novecento sono
i protagonisti di una serata d’allegria e buona musica.
Ancora disponibili gli ultimi
biglietti ai seguenti prezzi: platea/
palchi 15 euro, loggione 10.
I biglietti dello spettacolo sono
in prevendita presso: Castelleone,
Ufficio Turistico, Soresina, Informagiovani c/o Biblioteca, Orzinuovi, Libri a merenda, Crema,
libreria Buona Stampa, (con d. p.
di 1 euro), Bagnolo Cremasco La
calzorapid, Centro Comm.le La
Girandola. Prenotazioni biglietti
0374/350944 - 348/6566386 - [email protected]
Il prossimo appuntamento della stagione Sifasera si terrà sabato
18 gennaio al Teatro Sociale di
Soresina con lo spettacolo Lucifero
proposto dalla compagnia Balletto
di Siena.
M. Zanotti
“È stato molto interessante
sentir cantare in quest’opera
Diana Damrau, soprano di coloratura, in quanto il repertorio
che l’ha resa celebre non era
certo verdiano. L’ho trovata una
splendida artista, ottima cantante e attrice. Anche la regia è stata
interessante, di una modernità
che spesso non si riesce a capire
fino in fondo. Il pubblico infatti
percepisce solo l’impatto finale e
fatica a comprendere tutto il lavoro creativo che vi sta a monte.
Divertente, comunque!”.
Quali esperienze artistiche
hai affrontato al di fuori del Teatro milanese?
“Si è trattato di concerti da
solista, alcuni anche nel cremasco. Ho partecipato pure a opere
complete in cui ero protagonista. Stupende, inoltre, sono state
le tournée che ho effettuato con
il teatro o solo con il coro, che mi
hanno permesso di girare mezzo
mondo. Che meraviglia!”.
Cosa puoi anticipare dei tuoi
prossimi impegni e progetti?
“Prossimi impegni? Naturalmente la nuova stagione della
Scala! Tante, tante, tante opere
molto interessanti”.
Luisa Guerini Rocco
Nelle immagini: a sinistra il libro “La vacca slaverà il mondo”,
quindi un primo piano dell’autore, Angelo Frosio
P
arlando con lui, vedendo le sue opere artistiche o leggendo
i suoi testi, si è tentati di pensare che Angelo Frosio (Bottaiano di Ricengo, 1946) si muova concettualmente su metafore
che intendono spiegare il mondo, l’arte, l’amore, la fede, insomma i cosiddetti ‘massimi sistemi’. In realtà non vi è uomo
più pratico di Frosio, portatore di un talento che vola alto ma
che gli fa concretizzare pensieri, convinzioni ed emozioni
come pochi riescono. Sempre in modo credibile e convincente; salvo lasciarti la sensazione che si tratta di una metafora vivente. Il suo ultimo libro ne è la prova: La vacca salverà il mondo
(ed. Caosfera, 2013) è lo slogan che ispira un testo in qualche
modo filosofico, che mette a fuoco la necessità di formulare
un modello credibile per la formazione dell’uomo nuovo, in
grado di creare un futuro ‘sostenibile’ per le generazioni future. In tale prospettiva la vacca assurge a simbolo di un mondo scomparso, di un modello sociale, economico e culturale
(tutt’altro che bucolico) quasi estinto e che invece dovrebbe
essere d’ispirazione ai giovani, ai quali “abbiamo consegnato il benessere e la ricchezza senza trasmettere loro i valori
e le conoscenze necessarie per vivere in modo sostenibile”.
È proprio a questo punto che ‘la vacca’ smette di essere una
nostalgica metafora di tempi perduti per diventare il centro di
progetti concreti da realizzare. Il virtuoso bovino è il simbolo
del contatto diretto e ruvido con la realtà naturale che ancora
ci circonda: diventa un valore universale tutto ciò che l’uomo
si trova a dover fare o pensare accanto a una mucca (il lavoro,
la natura, il sapere della terra e del cielo), esperienza di comunione e fatica fondamentale per lo sviluppo della persona.
“La vacca ci insegna che dobbiamo sforzarci di fare le cose
difficili, non quelle facili…ci insegna l’umiltà”: l’autore recupera anche il concetto perso di ‘liturgia’, inteso nel suo senso
originario di “fare per gli altri, di servire, di agire costantemente guidati e ispirati da valori e da motivazioni che ci trascendono”.
E non sono solo parole; in questo libro Angelo Frosio propone azioni concrete, presenta addirittura l’idea di un vero e
proprio villaggio globale aperto allo scambio di persone, idee,
iniziative, un’esperienza che vede il modello sociale e produttivo della cascina lombarda – centro di formazione aperto a
tutti, principalmente ai giovani – esportato nei Paesi Baltici
come prima localizzazione (il governo della Lettonia gli ha
già affidato un’area da destinare al progetto, per il quale sarà
bandito un concorso). “La vacca diventa la maieutica di tutto:
ci insegnerà il risparmio, la sofferenza, la forza, il lavoro e,
così facendo, salverà il mondo”: tutto il discorso attecchisce
nella realizzazione di un piano internazionale, partendo da un
progetto pilota che sappia adattare a un presente aggiornato
e tecnologico quel tesoro di competenze che la civiltà rurale è
stata storicamente capace di conservare e trasmettere.
Il libro sarà in vendita nelle librerie a partire da gennaio ed è
già acquistabile online sul sito www.caosfera.it o direttamente
presso la Scuola d’Arte Bergognone di Lodi (viale Pavia, 49).
Silvia Merico
Robotica Educativa
V
oglia di robot? A
Crema e in alcuni paesi del circondario hanno
preso il via alcuni corsi di
robotica educativa seguiti da bambini e ragazzi
appassionati del mondo
della robotica, disciplina
dell’ingegneria che studia e sviluppa metodi che
permettono a un robot di
eseguire dei compiti specifici riproducendo il lavoro umano, ma anche “battaglie” epiche dove ogni robot è gestito
da una squadra che ne cura la progettazione, realizzazione e controllo durante gli scontri. Segnaliamo che domani, domenica 5 gennaio presso L’Istituto Cartesio di via
Manzoni 6 a Crema si terranno laboratori liberi e gratuiti
di Robotica Educativa.
Dalle 15 alle 17 per i ragazzi delle elementari con costruzioni di robot e definizione di piccoli programmi per
comandarli attraverso il kit della lego NXT. Dalle 17 alle
19 per i ragazzi delle medie con la costruzione e simulazione dello scorpione utilizzando sensori e attuatori del
kit della lego NXT.
Ricordiamo che un punto di forza della robotica educativa è quello di coniugare il gioco con l’apprendimento.
Ulteriori informazioni cell. 346.1865 918 Donatella,
340.1862890, Luca.
M.Z.
33
SABATO 4 GENNAIO 2014
LEGA PRO 2 DIVISIONE
A
di FEDERICA DAVERIO
D
a ieri è ufficialmente aperto il mercato di riparazione che durerà tutto il mese di gennaio.
La Pergolettese si è già mossa scambiando con l’Alessandria (prossima avversaria in campionato, ndr
ndr) il centrocampista classe 1986 Ivan Buonocunto con il pari ruolo
Alberto Filiciotto, classe 1992.
Le operazioni non si fermeranno sicuramente qui poiché se
si vuole provare a salvarsi nel girone di ritorno, che sarà ancor
più agguerrito, bisogna attrezzarsi in vista degli accorgimenti
che faranno anche le altre squadre.
Il cammino della Pergolettese nel girone di andata è stato a fasi
alterne... una partenza sprint forse imprevista e un finale ampiamente sottotono, a questo punto anch’esso imprevisto. Di mezzo
ci sono stati un cambio di allenatore, tanti giovani alla prima esperienza tra i professionisti, che non hanno ancora preso del tutto le
misure con questo campionato, e pezzi pregiati come Sambugaro,
ma soprattutto Jeda che fondamentalmente per un motivo o per l’altro
devono ancora dare il giusto contributo alla causa. Certo, il totale recupero di entrambi potrebbe essere già di per sè un bel colpo di mercato,
ma la piazza attende innesti per poter disputare un girone di ritorno
meno discontinuo.
Ripercorriamo dunque tutto il cammino dei gialloblù nel girone di
andata: esordio positivo al Voltini con il blasonato Alessandria terminato 1 a 1. E proprio domani al “Moccagatta”, ancora imbattuto in
questa stagione, ci sarà il match di ritorno, alquanto insidioso. Sorriso
sulle labbra per la prima trasferta 2013/2014 a Bellaria dove la Pergolettese ha strappato un bello 0-1. Vero e proprio trionfo poi quello
successivo, in casa, contro il Real Vicenza che si è poi dimostrata una
delle rivelazioni del girone: 3-1.
Pareggio a reti inviolate contro la Virtus a Verona per un totale di
otto punti in quattro giornate, racimolati sotto la guida di Alessio
Tacchinardi che per divergenze con la società decide di lasciare. Una
partita casalinga disastrosa contro il Cuneo (ko per 3 a 0, ndr) sotto
la guida dell’incolpevole vice Lucchi Tuelli e poi una nuova era con
mister Giunta. Quest’ultimo prte con il piede giusto e porta a casa una
bella vittoria in trasferta, 1-2, contro il Porto Tolle. Tanto entusiasmo
e pubblico numeroso per la storica gara successiva al Voltini contro il
Mantova che termina 0-0. Il ko arriva la domenica dopo di misura (10) contro il Rimini, che comunque si rivela come altre romagnole una
delle formazioni fisse nelle parti alte della classifica. La Pergolettese
si riprende subito e in casa rifila un secco 2-0 al fanalino di coda Bra.
Ottimo anche lo 0-0 fuori casa contro il fortissimo Santarcangelo e
bellissima la vittoria per 2-0 contro il Monza. Dopo questa parentesi
di settimane molto positive, per la società cremasca si apre una fase
discendente che inizia con la sconfitta a Bassano per 1-0. “Poca roba”
anche l’1-1 interno contro la Torres che, nonostante sia collocata nella
parte bassa della classifica, si rivela squadra ostica da affrontare, molto
più di tante blasonate. A Ferrara contro la Spal arriva una nuova sconfitta per 2-1 e stavolta anche l’arbitro ci mette del suo.
In un Voltini avvolto dalla nebbia anche il Renate si porta via i tre
punti vincendo per 1-0. Misero poi il pareggio fuori casa contro il Castiglione (altra squadra di bassa classifica) per 2-2. Il girone termina
dunque in contestazione da parte dei tifosi per lo 0-0 in casa contro
il Forlì. Un totale di 22 punti proprio come il Forlì con cui deteniamo la dodicesima piazza in classifica. Sarebbero bastati tre punti in
più, lasciati qua e là per distrazioni, ingenuità, errori arbitrali e ora la
classifica sorriderebbe. Non sarà per niente facile domani la sfida con
l’Alessandria che, anche se all’andata non ha dimostrato a pieno il suo
potenziale, è sicuramente una delle candidate alla promozione nella
“C unica”. Ferri dovrà scontare un turno di squalifica e in settimana
diversi giocatori – Marinoni, Tacchinardi, Iovine e Zanola – hanno
lamentato acciacchi muscolari.
Intanto è già attiva da giorni presso la tabaccheria Smoke 13 la
prevendita dei tagliandi d’ingresso per la sfida al “Moccagatta” in calendario domani alle ore 14.30. Il prezzo d’ingresso nel settore ospiti, con capacità di 780 posti, è fissato in 12 euro compresi i diritti di
prevendita ed è riservata solo mai possessori della Supporter Card o
Tessera del tifoso. L’Alessandria inoltre comunica che partecipa all’iniziativa “Porta un amico allo stadio”che comporta la possibilità a un
possessore di Supporter Card di acquistare un ulteriore biglietto per un
amico che ne sia sprovvisto.
La diretta della partita Alessandria-Pergolettese di domani, domenica 5 gennaio alle ore 14.30, verrà trasmessa da Cremona 1 (canale 211)
con la telecronaca di Antonio Milanesi.
La replica sarà martedì 7 gennaio alle ore 14.
La radiocronaca, in diretta, sarà invece di Marco Serina su Radio Antenna 5, sulle frequenze 87.800 e in livestream all’indirizzo
www.livestream.com/antenna5crema.
VOLLEY D: il bilancio della Branchi Ripalta
B
uttato dalla “finestra” il vecchio anno, in casa New Volley Ripalta
ci si augura che il 2014 possa essere decisamente migliore e che
possa regalare qualche gioia in più e qualche sofferenza in meno. Il
2013 non si può certo dire che sia stato particolarmente soddisfacente
per la Branchi Cr Transport, retrocessa rocambolescamente al termine
dello scorso campionato di serie D e decisamente in affanno in questa
prima parte del nuovo torneo. Dopo 10 gare del girone d’andata la
compagine allenata da Marianna Bettinelli si trova al decimo posto
della classifica con 14 punti all’attivo, gli stessi della Lame Perrel di
Ponti sull’Isola, che però, a differenza delle cremasche, vanta un maggior numero di successi. Sino a oggi, infatti, la Branchi ha collezionato
solo 4 vittorie e ben 6 sconfitte, aggiudicandosi 18 set e perdendone 20
per un quoziente pari a 0,9. Una posizione, quella attuale, che non può
far dormire sonni tranquilli al clan di Ripalta Cremasca, considerato
oltretutto che nelle posizioni di rincalzo c’è anche l’Adolescere Rivanazzano che rientra nel “progetto giovani” e quindi destinata a non
retrocedere in ogni caso. A oggi sono solo tre le squadre che la New
Volley ha alle sue spalle e, pertanto, alla ripresa delle ostilità sabato
prossimo la truppa di coach Bettinelli dovrà presentarsi in campo rigenerata sia fisicamente che mentalmente per affrontare la restante parte
del torneo con un spirito e una determinazione diversa da quelli sino
a ora dimostrati. Il ritorno in campo per il primo impegno del 2014
si preannuncia agevole, almeno sulla carta, per la Branchi visto che
sarà ospite proprio delle giovani di Rivanazzano che sono attualmente
penultime con soli 4 punti all’attivo. Nei due turni successivi, che porteranno alla fine del girone d’andata, il team ripaltese sarà impegnato
in casa contro due compagini pavesi: Banca Generali Siziano, e Fata
Assicurazioni Casteggio. Due impegni da non sottovalutare che devono essere necessariamente vinti dalla Branchi per imprimere un passo e un’impronta diversa alla propria stagione. Decisamente positivo,
invece, il bilancio delle altre due formazioni provinciali che militano
nello stesso girone della Branchi.
Giuba
Pergolettese aspetta
rinforzi e l’Alessandria
CLASSIFICA
Bassano 35; Santarcangelo 34;
Real Vicenza 32; Spal 28; Renate 27; Rimini (-1) 25, Verona
25; Alessandria 24, Monza 24;
Mantova 23, Cuneo 23; Pergolettese 22, Forlì 22; Porto Tolle
20; Torres 15; Castiglione 14;
Bellaria Igea (-1) 11; Bra 5.
PROSSIMO
TURNO
(5/01/2014)
Virtus Verona-Bra
Alessandria-Pergolettese
Spal-Renate
Forli-Santarcangelo
Porto Tolle-Monza
Cuneo-Torres
Bellaria Igea-Mantova
Real Vicenza-Castiglione
Rimini-Bassano
A lato il nuovo Filiciotto in
allenamento con Sambugaro;
sopra Jeda, il cui rientro
è particolarmente atteso
Volley B2: Abo, arriva coach Marini
“L
a società comunica di aver sostituito il
coach Davide Tomasini con il nuovo
coach Roberto Marini (nella foto) alla guida
della prima squadra di serie B2. A Davide un
sentito ringraziamento per il lavoro svolto e
un grosso in bocca al lupo per il futuro, a Roberto un benvenuto all’interno della società e
un buon lavoro”. Con questo scarno comunicato pubblicato sul sito della società, il Volley
Offanengo 2011 subito dopo Natale ha reso
noto il cambio della guida tecnica. Una scelta
come sempre sofferta ma, a detta dei dirigenti
offanenghesi, necessaria per poter dare una
scossa all’ambiente e soprattutto alla squadra
chiamata a rimettere in carreggiata una stagione più tribolata e sofferta del previsto.
Dopo 10 giornate, infatti, l’Abo Offanengo
si trova invischiata nella lotta per la retrocessione, occupando la quart’ultima posizione
solitaria con 11 punti all’attivo. Le cremasche
nella restante parte della stagione dovranno
tentare di mettere dietro le spalle almeno
un’altra formazione per potersi meritare la
permanenza in un torneo sicuramente difficile e impegnativo ma certamente non fuori
dalla loro portata. Contando sul recupero di
tutte le infortunati il nuovo coach potrà dare
l’assalto a quella salvezza che oggi si trova ad
una sola lunghezza di distanza visto che l’Arena Verona è decima a quota 12 e il Brembate
è un gradino più su con 13 punti. Un compito
sicuramente arduo quello che attende il nuovo coach, ma che non spaventa certo Roberto
Marini, allenatore di Isola Dovarese e che già
in passato riuscì nell’impresa di garantire la
salvezza in serie B2 al Cingia de’ Botti. Un
inizio di 2014 che però non si preannuncia
agevole per la formazione offanenghese visto che sabato 11 sarà impegnata in trasferta
sul difficile campo del San Vitale. È stato un
Natale decisamente felice invece per la squadra maschile del Volley Offanengo 2011 che
milita nel girone C della serie C maschile.
Il team allenato da coach Mazzoleri si trova
attualmente al terzo posto del girone con 18
punti, uno in meno del Valtrompia e 4 quattro in meno della capolista Bellusco anche
se il team cremasco ha disputato una gara in
meno rispetto alle dirette avversarie. E sabato
prossimo Silvi e compagni avranno la possibilità di cominciare il nuovo anno con un
gran “botto” ospitando proprio la capolista
Bellusco.
SERIE C: ALKIM, BUON RITMO!
Le festività di fine anno non hanno fatto
calare l’impegno e la concentrazione nel clan
della Golden Alkim Banca Cremasca, protagonista del girone C della serie C femminile
di volley. La formazione allenata da Vittorio
Verderio proprio nell’ultimo turno prima della lunga sosta di fine anno è riuscita ad agguantare il secondo posto solitario della classifica con 25 punti all’attivo. Nelle dieci gare
sino a oggi disputate le biancorosse del presidente Stabilini hanno sempre raccolto punti,
DIVISIONI PROVINCIALI: subito in campo
P
ausa di fine anno più corta per le formazioni impegnate nel campionato di Prima Divisione femminile. Infatti in questo fine settimana
le protagoniste del massimo campionato provinciale saranno in campo
per disputare la 11a giornata del girone d’andata. Il programma prevede per la giornata di oggi i confronti tra Granarolo Cingia-Arci Coop
Vaiano e Trony Offanengo-Domus Bcc Agnadello. Domani, domenica
5 gennaio, sarà la volta di Ricambi Industriali Frassati Crema-MgKvis
Piadena, mentre altre due partite si disputeranno lunedì 6 gennaio, festa
dell’Epifania: Esperia-Fadigati e Rama Ostiano-Segi Spino d’Adda.
Dopo dieci turni al vertice del campionato di Prima Divisione vi è la
coppia formata da Zoo Green Capergnanica e Rama Ostiano con 24
punti, anche se è la formazione cremasca a occupare il primo posto della classifica in quanto, a parità di vittorie, vanta un leggero vantaggio nel
quoziente set (2,4545 contro 2,3636) rispetto alle avversarie di Ostiano.
Alle spalle delle due battistrada incalza quindi la Domus Agnadello
con 22 punti, uno in più della Conad Casalmaggiore che si trova solitaria sulla quarta poltrona della graduatoria. Nei quartieri alti del torneo
vi è anche la Rozzi Vescovato, che ha raggiunto il quinto posto con 20
punti, mentre, dopo un avvio che lasciava intravedere grandi cose, la
Ricambi Industriali Frassati Crema è scivolata al sesto posto a quota 19.
Nella parte centrale della graduatoria troviamo poi la Trony Offanengo e la Granarolo Cingia con 17 punti, mentre la Segi Spino d’Adda è
in nona posizione con un bottino di 14 punti. La zona “calda” è aperta
dalla coppia Valetudo Monte-Fadigati a quota 8 e precede di una lunghezza l’Esperia Cremona, mentre la MgKvis è penultima con 6 punti
con l’Arci Coop Vaiano solitario fanalino di coda con 3 punti. Nel girone A della Seconda Divisione l’11a giornata ha vissuto l’anticipo la
scorso 18 dicembre tra Bar Marty Romanengo e Crema Volley 2013
con la vittoria delle padrone di casa per 3-2. Martedì 7 sarà la volta di
Trony Pandino-Bcc Dovera Postino, mentre l’8 gennaio scenderanno in
campo Vailate e Montodine. Il programma si concluderà lunedì 13 con
il match tra Rivolta e Idroblocchi Bagnolo.
Junior
visto che i due rovesci subiti sono maturati al
tie break. Per ora meglio di Bonizzoni e compagne ha fatto solo l’Uniabita Cinisello Balsamo che guida la graduatoria con 27 punti
e una sola sconfitta subita. Alle spalle delle
cremasche troviamo l’Euromontaggi di Porto
Mantovano a quota 23. Completano quindi le
zone nobili della graduatoria la coppia Pallavolo Castelleone e Virtus Cermentate, quarte
con 21 punti, e la Progetto Volley Arcobaleno
Venegono attualmente sesta con 20 punti.
Dopo questo gruppetto di fatto c’è il vuoto e, pertanto, saranno queste sei formazioni
a giocarsi i posti utili per la promozione alla
categoria superiore sia direttamente che attraverso i playoff. Il “momento della verità”
per la squadra di Verderio sarà alla ripresa del
campionato quando in rapida successione la
Alkim affronterà tutte le altre cinque squadre
d’alta classifica. Si partirà sabato prossimo,
11 gennaio, con il match casalingo contro le
mantovane dell’Euromontaggi.
Giulio Baroni
GOLF: inizio anno sui campi di gioco
I
nizio d’anno sui campi di
gioco per gli appassionati
di golf. Al Golf Crema Resort si gioca anche domani
e lunedi. Domani é in programma la disputa della
prima tappa della ‘Passion
Golf ’, gara a 18 buche Stableford per atleti di tre categoruie e non classificati.
Lunedì, invece, toccherà al ‘Two Winners Trophy’, 18 buche
Louisiana a coppie. Nei giorni scorsi si sono disputate tre competizioni. Il ‘Trofeo Golf Cerema’ ha visto la vittoria nel Lordo
dello specialista Antonio Maioli, portacolori del circolo di Ombrianello, che ha preceduto Davide Fummi del Golf Club Salsomaggiore e Kassa Zullo del Golf Club Villa Paradiso. Nel Netto,
invece, l’emiliano Fummi ha messo in fila Angelo Ricchetti del
Golf Club Villa Paradiso e lo stesso Maioli.
A seguire si é disputato il ‘Before the last Trophy’, 18 buche
Stableford per categoria unica e nc. Nel Lordo, Maioli ha concesso il bis precedendo sul podiuo Gianpiero Maurelli dell’Associazione Golf Moinza e Claudio Pallavicini del Golf Club Il
Torrazzo. A Luca Stucchi del Golf Club Villa Paradiso é invece andato il successo nel Netto, davanbti a Younes Bouhaja del
Golf Club Salsomaggiore e allo stesso Maurelli.
In precedenza, si era infine giocata la ‘Championship to Santo
Domlingo’, 18 buche Strableford a coppie per categoria unica e
nc. Nel Netto i migliori sono risultati Maserati-Gaimari, davanti a Borelli-Rizzo e a Morandi-Cordani. Nel Lordo, primi sono
stati ancora Maserati-Gaimari che hanno messo in riga MaioliOlmo, Borelli-Rizzo, Pizzi-Rusconi e Morandi-Cordani.
dr
34 Calcio
SABATO 4 GENNAIO 2014
ECCELLENZA
PROMOZIONE
Crema e Rivoltana,
arrivi e partenze
ENTRAMBE LE SOCIETÀ HANNO TESSERATO ALCUNI NUOVI ELEMENTI
PER RAFFORZARE GLI ORGANICI. LA RIPRESA ALL’INSEGNA DEL DERBY
I
l piatto non ride e si corre ai ripari, nella speranza, ovviamente, di fare meglio alla ripresa
del campionato in programma il 26 gennaio.
Crema e Rivoltana non si sono limitate ai buoni propositi, ma hanno tesserato alcuni elementi
che possono davvero offrire contributi importanti alla causa.
“La società merita un plauso per l’atteggiamento assunto; l’acquisto dell’attaccante Dario
Piacentini è importante, è un giocatore di qualità, ma arriveranno altri ragazzi che contribuiranno a migliorare l’organico”, riflette il mister nerobianco Maurizio Lucchetti, che sta impegnando
seriamente la truppa da cui pretende risposte
concrete “come quella fornita nell’amichevole
di domenica scorsa col Fidenza, squadra di categoria superiore, che milita nell’Interregionale.
Abbiamo perso di misura, 1-0, ma sono davvero
soddisfatto dell’atteggiamento del gruppo, dello spirito con cui hanno affrontato la partita. I
ragazzi giovani sono andati benissimo e questo
invoglia all’ottimismo. L’avversario è andato a
segno nella prima frazione, ma anche noi abbiamo avuto le nostre occasioni e nel secondo tempo, seppur con tanti ‘baby’ in campo, non siamo
andati in sofferenza”.
Lucchetti è “doppiamente contento, anche
perché è terminato il primo ciclo di preparazione
nel modo migliore, senza infortuni”.
Diversi giovanissimi sono stati convocati
anche per la sfida di domani col Chieve a Romanengo (ore 14.30) “perché se lo meritano e
continueranno a lavorare con la prima squadra,
che alla ripresa del campionato si presenterà con
alcuni volti nuovi, oltre a quello di Piacentini”,
attaccante classe 1984, che ha alle spalle una
decina di campionati tra Eccellenza e serie D.
Cresciuto nelle giovanili della Cremonese, ha
indossato diverse maglie tra cui anche quella
del Pizzighettone. Dalla scorsa estate era tesserato per il Travagliato, compagine di Eccellenza,
ma quando Lucchetti, che l’aveva allenato nella
Nuova Verlolese, l’ha chiamato non ha esitato a
trasferirsi al Crema.
“C’è la necessità di arricchire la ‘rosa’ con un
difensore centrale e un altro attaccante giovane,
ma sono certo che arriveranno”. Come già riportato su queste colonne la scorsa settimana, non
è escluso che resti anche Andrea Brunetti, che
meriterebbe categorie superiori. “Fisicamente è a
posto e potrebbe davvero rendersi utile da subito.
Staremo a vedere”, afferma Lucchetti, che sarebbe ben felice di gettarlo nella mischia.
Probabilmente salterà l’amichevole del 21 gennaio con la Berretti del Pergo, ma questo “non
stravolge il nostro programma”.
PRIMA CATEGORIA
Chieve: obiettivo
salvezza tranquilla
di LUCA GUERINI
T
ra le compagini di Prima categoria che stanno rispettando le attese troviamo il Chieve.
Con 18 punti in classifica, è sestultimo, ma la società da subito
aveva dichiarato che l’obiettivo
di questa stagione è la salvezza.
Possibilmente una salvezza tranquilla, aggiungiamo noi.
Incontriamo il direttore sportivo Enrico Milanesi (nella foto) e
con lui tracciamo un bilancio al
giro di boa del campionato.
18 punti, solo due in meno
del Castelleone, che aveva annunciato di lottare per grandi
obiettivi. Siete soddisfatti?
“Direi di sì. L’obiettivo è la
salvezza, da raggiungere quanto
prima. Quando retrocedi dalla
categoria superiore è sempre difficile. La squadra, poi, è nuova.
Eugenio Mazzani,
team manager del Crema 1908
(Foto Simone Branchi,
Istituto “Sraffa”)
Molto attiva anche la Rivoltana in questo periodo. La società presieduta da Aurelio Cazzulani ha tesserato altri due elementi dopo l’acquisto
del centravanti Angelotti, in campo con la casacca gialloblù nell’ultima gara del girone di andata. Si tratta dell’attaccante Andrea Mazzoleri e
del portiere Riccardo Maggioni, entrambi classe
1994. Il primo, proveniente dallo Scanzopedrengo, è una seconda punta con le caratteristiche
giuste per fare coppia con Angelotti, mentre
l’estremo difensore, all’Atletico CVS, in grado di
ben figurare quindi in Eccellenza, è una valida
alternativa a Bressana.
Sistemato adeguatamente il reparto avanzato,
ora la Rivoltana è intenzionata a potenziare il
pacchetto arretrato col tesseramento di un centrale. Sul taccuino del direttore sportivo Pellicani
anche alcuni nominativi in grado di ben figurare
sulle fasce laterali. Hanno invece lasciato la squadra rivierasca l’esperto attaccante Temelin e a un
paio di giovani che non avevano spazio, quindi
non c’è stata alcuna rivoluzione, quasi nessuno
ha fatto le valigie.
I gialloblù hanno ricominciato a lavorare l’altro giorno per presentarsi nelle condizioni ideali alla ripresa del campionato quando in riva
all’Adda sbarcherà il Crema.
Volevamo girare a 20 punti, ma
un po’ di sfortuna ci ha impedito di fare punti nelle ultime due
gare dell’andata”.
Comunque la classifica è corta e le squadre quest’anno si
sono rinforzate.
“Il girone non è facile e con
una sconfitta o una vittoria si
può fare un bel salto. Gli organici si sono molto rinforzati, specie
nel Lodigiano. Abbiamo in ogni
modo fiducia nella nostra formazione, giovane e in grado di
crescere ancora”.
Avete operato sul mercato in
queste settimane?
“Abbiamo tesserato Pietro
Ciliberti, centrocampista, classe
1993 dalla Luisiana, per rimpiazzare i tre giovani che ci hanno lasciato: Emerico Pellegrini,
laterale, sempre classe ’93, passato alla Scannabuese, Andrea
Gualdoni, attaccante del 1994
che s’è accasato al Palazzo e
Devin Bergamaschi, altro attaccante che si è svincolato. Da noi
trovavano poco spazio, auguro
loro di fare bene altrove”.
In corsa avete anche cambiato mister...
“Siamo partiti con Brambillaschi che alla terza giornata ci ha
BOWLING: festa di Natale e ancora gare
C’è entusiasmo
in casa Luisiana
EL
lasciato per problemi lavorativi.
La sua disponibilità era cambiata e ci siamo salutati. Le tre
sconfitte non hanno inciso sulla
scelta”.
È arrivato Christian Severgnini, giovane allenatore.
Come sta andando la sua esperienza?
“Siamo soddisfatti, noi e anche lui. Ha preso in mano una
squadra di cui non ha curato la
campagna acquisti estiva. Ha
dato grande entusiasmo all’ambiente e i ragazzi lo seguono
bene. Anche i risultati sono arrivati, sperando al ritorno di fare
un ulteriore salto di qualità”.
Come hai visto le altre cremasche all’andata?
“Secondo me, tra le nostre,
la squadra che farà la differenza sarà l’Offanenghese, che ha
avuto qualche problema ma si
riprenderà. Li ho visti col Real
Qcm nel recupero: hanno perso,
ma la capolista è forte. Si dice
un gran bene del Real Pizzighettone, che ha cambiato mister
e fatto innesti importanti, così
come dell’Oriese, che s’è rinnovata nella rosa. Queste tre, più il
Montanaso sono le favorite per
la vittoria finale”.
ei giorni scorsi, presso il Club Bowling Pegaso di Madignano, si è svolta una bellissima festa di auguri (nella
foto) a coronamento di mesi intensi in cui il presidente Palmiro Falchi ha accolto gli ultimi istituti scolastici, la media
Sentati di Castelleone e l’IPC di Cremona, nell’ambito del
progetto ideato per far conoscere il bowling fra gli alunni.
Particolarmente soddisfatti per questa iniziativa gli insegnanti, che hanno assicurato la partecipazione alle selezioni
delle scuole di 1°grado e 2°grado degli istituti della provincia
di Cremona e Lodi per le sfide che partiranno a gennaio e
febbraio, dopodiché la finale provinciale si svolgerà ai primi
di marzo.
Un connubio, questo fra il Club Pegaso e le scuole, che sta
dando molti frutti e soddisfazioni a tutti i protagonisti!
P
alese la soddisfazione per
i risultati conseguiti, ma
“potevamo chiudere il girone
di andata addirittura con
qualche punto in più”, dicono
in casa nerazzurra.
È proprio vero che l’appetito vien mangiando.
L’obiettivo principale della
Luisiana – società che ha
appena festeggiato il ragguardevole traguardo del 50esimo
anniversario di fondazione
– per questo campionato era e
resta la salvezza, ma in campo si va per vincere e i pandinesi, nella prima parte di
stagione, convincendo anche i
più scettici, se la sono giocata
con tutti e così sotto l’albero
di Natale hanno trovato un
dolcissimo panettone, fuor di
dubbio meritato.
I 22 punti conquistati sono
il frutto di prestazioni gagliarde. La squadra ha accusato
qualche calo di tensione, ma
bisognava metterlo nel conto.
Il direttore sportivo Mario
Bertazzoli ha lavorato sodo e
bene, a quanto risulta, la scorsa estate, in piena sintonia
con mister Luciano Ferla e in
occasione dello scambio di
auguri ha incassato i complimenti dell’ambiente nerazzurro per il suo operato.
“Non possiamo negarlo –
afferma il diesse – siamo contenti per la buona posizione
di classifica, ma non dovremo
mollare perché si fa in fretta
a perdere terreno e posizioni;
comunque, qualche punto
in più potevamo intascarlo e
nessuno avrebbe mosso obiezioni. Diverse partite sono
state interpretate splendidamente, anche nel recupero
col Real Casal la squadra ha
destato una buona impressione, uscendo alla distanza. Il
palo e la traversa colpiti con
Dognini sono ancora davanti
ai miei occhi, ma recriminare
non serve. Giochiamo un
buon calcio e questo ci autorizza a pensare positivo”.
Secondo Bertazzoli c’è
la “diffusa convinzione di
riuscire a disputare un ottimo
girone di ritorno. Adesso i
ricambi ci sono, è rientrato
Bolzoni e l’organico ha un
elemento in più, Massimiliano Dimitrio, classe 1993,
centrocampista, che risiede
in paese. È cresciuto nelle
giovanili del Milan, arrivando
sino alla Primavera. La scorsa
stagione ha giocato con la
maglia del Dertona, nell’interregionale, quindi può
sicuramente offrire un buon
contributo alla causa”.
Il diesse pandinese è entusiasta dell’operato di mister
Ferla, “persona squisita, che
dà spazio a tutti, e questo non
è particolare insignificante.
Spesso getta nella mischia tre
punte in contemporanea, ottenendo risposte importanti”.
La Luisiana, come da
diversi anni a questa parte,
ha ripreso a lavorare il 2 gennaio; il 12 ha in calendario
l’amichevole in casa dell’Arzago, il 19 andrà a trovare
il Salvirola a Izano e il 26
andrà in trasferta a Romano
di Lombardia per disputare
la prima gara del girone di
ritorno.
Il sodalizio guidato da Domenico Garbelli riserva grande attenzione anche al settore
giovanile, che nei giorni scorsi
si è riunito per festeggiare
in oratorio e presso un noto
ristorante di Pandino.
“Abbiamo un ottimo
rapporto con il centro giovanile parrocchiale – dicono
i dirigenti nerazzurri –. I
ragazzi alternano partitelle
a momenti di preghiera con
don Matteo, sono sereni e crescono in un ambiente sano”.
El
CALCIO 2A CATEGORIA: tempo di amichevoli
Calcio Terza Categoria
T
L
N
Mister Ferla abbraccia Dognini dopo un gol del nerazzurro
a scorsa settimana c’eravamo concentrati sulla parte alta
della classifica di Terza, campionato che riprenderà dopo le
altre categorie, il 2 febbraio prossimo.
Come detto, il torneo 2013-2014, là davanti ha riservato qualche sorpresa, in mezzo alle solite conferme. Se in testa al girone
“A” troviamo il CSO Offanengo (che ha il miglior attacco) tallonato dal Vailate e dall’Aurora Ombriano, nella zona bassa della
graduatoria si leggono nomi di squadre che di solito veleggiano
in acque più tranquille.
Ad esempio, quello del San Luigi Crema, la formazione che
ha perso di più, con addirittura nove ko. Dai ragazzi di mister
Bocca ci si aspettava qualcosa in più dopo che nella scorsa stagione avevano sfiorato i playoff; preoccupa il fatto che lontano
dalle mura amiche hanno collezionato 0 punti.
Lotteranno per gli scontri post season Frassati di San Bernardino, Agnadello e Casale Cremasco, con queste due ultime società che si confermano in grado di puntare alto nonostante la
giovane carta d’identità.
Tra le deluse maggiori il retrocesso Bagnolo Cremasco, molto
lontano dalle zone nobili, e la Pianenghese, che mostra ancora difficoltà a disputare la categoria dopo l’amara retrocessione
dalla Seconda di tre stagioni fa. Gli “orange”, comunque, hanno un ottimo vivaio e presto vivranno la stagione del rilancio. È
certo. Insieme al già citato San Luigi Crema, lascia un po’ così
anche la Madignanese, l’anno scorso più pimpante e in grado di
lottare per i playoff fino all’ultimo. Il mercato ha portato qualche novità e c’è tempo per preparasi al meglio: anche al ritorno
ne vedremo delle belle.
LG
empo di amichevoli per conservare la condizione ideale in
chiave girone di ritorno, ma anche, almeno per alcune formazioni, per dare le risposte che i nuovi mister si aspettano.
Ha cambiato timone anche la Spinese, oltre al Romanengo,
che alla ripresa si ritroveranno di fronte. In riva all’Adda è ritornato Giulio Conca, che ben conosce l’ambiente e che non ha
potuto dire no al presidente Pasqualino Gusmaroli: “Purtroppo
Silvio Riluci ha lasciato e francamente spiace, perché ha capacità, sa guidare una squadra come si deve ed è persona squisita”.
Bisognava trattenerlo, allora… “Ci abbiamo provato in ogni
modo. Come risaputo, la nostra società non cambia mai in corsa,
a meno che siano i diretti interessati a volerlo fare, come in questo caso. Purtroppo il tecnico nosadellese ha incontrato difficoltà
legate a infortuni seri, che gli hanno impedito di schierare la miglior formazione. Mi riferisco a Piccichino, Prandelli, Franchi:
quest’ultimo non ha mai giocato e, come dichiarato alla vigilia
del campionato, su cui facciamo molto affidamento. Ricorro al
presente perché dovrebbe finalmente essere a disposizione alla
ripresa.
“Il tempo c’è per migliorare, per scalare qualche posizione, ma
non è facile – sottolinea il presidente della Spinese Oratorio –.
Qualche punto in più si poteva avere, ma in alcune circostanze
non è girata nel verso giusto. Pazienza!”.
Tocca a Giulio Conca, che risiede in paese e ha esperienza al
pari di chi ha lasciato, motivare ancor di più la truppa. Come
detto, alla ripresa la Spinese è attesa proprio dal Romanengo affidato a mister Franco Ogliari, subentrato a Roberto Raimondi,
che la passata stagione ha sfiorato il salto di categoria. All’andata
finì 3-1 per il Romanengo, calato poi nell’ultima parte del girone
di andata, in cui ha raccolto davvero poco, solo 3 punti in 7 partite, e questo ha portato al cambio dell’allenatore.
el
Sport 35
SABATO 4 GENNAIO 2014
PALLANUOTO:: Under 17
PALLANUOTO
BASKET A2
TecMar, Manclossi
fa il bilancio
di TOMMASO GIPPONI
N
L
a formazione Under 17
della Pallanuoto Crema
(sempre sponsorizzata da
Supermercati Punto Sma)
ha esordito nel migliore dei
modi nel suo campionato regionale, battendo al loro domicilio i forti atleti del Como
con il punteggio di 10-9. Un
inizio decisamente di buon
auspicio!
Si tratta infatti della prima
volta che una formazione
giovanile cremasca riesce a
superare i lariani nella loro
vasca e ciò è stato salutato
dagli atleti cremaschi, dai
loro genitori e dai dirigenti
con grandi feste e complimenti reciproci.
Questo sarà un bel torneo
perché sono iscritte ben dieci
squadre e perciò si giocheranno 18 partite per arrivare
al termine del campionato.
Agli ordini del sempre presente allenatore Luca Mussi
sono scesi in acqua: Andrea
Appiani, Nicolò Algisi, autore di quattro gol, Brian
Marazzi, che ne ha segnati
altrettanti, Manuel Bolzoni,
Giovanni Radaelli, Thomas
Balbini, Luca Brazzoli, Carmine Canonico, un gol al
suo attivo, Michele Pinardi,
Federico Visioli, Andrea Poetto, un gol anche per lui, Nicolò Rizzettini.
ARBITRI: calendario per gli arbitri cremaschi
ell’attesa che si ricominci a giocare, domenica prossima con la sfida interna con Ferrara, cogliamo l’occasione per fare un bilancio di
un 2013 che ha regalato grosse soddisfazioni alla
TecMar Crema ma insieme anche più di un rimpianto visti i contrattempi che hanno caratterizzato l’ultima parte della stagione scorsa ma che
purtroppo sono proseguiti poi anche nella prima
parte del campionato in corso.
Con il DS Paolo Manclossi cerchiamo di approfondire la situazione. “Per prima cosa vorrei
cogliere l’occasione per sottolineare che non possiamo dimenticarci che il 2013 è stato un anno
durante il quale le nostre ragazze ci hanno regalato delle grandi soddisfazioni con una semifinale
giocata fino in fondo nella situazione di emergenza che tutti conoscono.
Un risultato che di fatto è stata una conferma
per il Basket Team Crema. Nonostante tante
difficoltà siamo ripartiti con rinnovato entusiasmo tenendo ben stretto il nostro gruppo storico, scegliendo un nuovo allenatore e inserendo
elementi che abbiamo ritenuto idonei per continuare. Purtroppo però non tutto è andato e sta
andando come avevamo previsto. Anzi direi che
il periodo sfortunato che ci aveva accompagnato nell’epilogo della scorsa stagione ha avuto un
seguito condizionando pesantemente i risultati
della squadra. Sia chiaro che non abbiamo nulla da rimproverare alle nostre ragazze che fino a
ora hanno dato oltre il 100%. Praticamente dopo
i buoni segnali del pre-campionato, il positivo test
del Pasquini e l’esordio vittorioso con Ancona
ci è successo veramente di tutto e di più. Nonostante ciò, se escludiamo l’ultima gara a Bologna, la squadra ha sempre giocato alla pari delle
avversarie contendendo sempre loro il successo
finale. Sia contro le corazzate Vigarano e Broni
che contro le altre squadre che hanno avuto, e su
questo non ho dubbi, il vantaggio di affrontare un
Basket Team sempre in piena emergenza e se questo non bastasse costretto a giocare per circa due
VOLLEY: al via l’11a edizione del Trofeo Avis
T
ra oggi e domani si disputerà a Crema l’11a edizione
del“Torneo Avis ”, manifestazione regionale di pallavolo
femminile riservata alle categorie giovanili under 14 e under 16
organizzata dalla società Ads Atalantina di Crema.
Le prime a scendere in campo saranno le compagini under
14. Con inizio alle 8.45, presso la Palestra Toffetti e il PalaBertoni, si disputeranno le gare di qualificazione dei due raggruppamenti: girone A composto da Immobiliare Parco Crema, Properzi Volley e Vodomax Zanica e girone B con Crema
Volley 2013, Lame Perrel Guiros Cermenate.
Nel pomeriggio di disputeranno le finali con il seguente programma: alle 15 finale 5°/6° posto alla palestra Toffetti mentre
il PalaBertoni sarà teatro delle finali per il 3°/4° e 1°/2° posto
con inizio alle ore15 e 17.
Alle 19 vi saranno le premiazioni. Con le stesse regole e programma si disputerà il giorno successivo, domenica 5 gennaio,
l’esagonale riservato alle compagini under 16.
Si contenderanno la palma della migliore Avis Crema, Clivati Impianti Zanica e Properzi Volley nel raggruppamento A
e Crema Volley 2013, Lame Perrel Ponti sull’Isola e Creative
Impianti Cermenate nel girone B.
Giuba
N
mesi lontano dal proprio pubblico in un campionato “anomalo” per durata e formula con il – 2
di Ferrara e il – 3 di Civitanova che determinano
l’attuale classifica e il cui ricordo, per come sono
maturate, ancora oggi fa male”. “Questa prima
parte della stagione continua Manclossi – ci sarebbe piaciuto poterla affrontare contando pienamente su quella che era la squadra costruita e
pensata con coach Visconti a inizio di stagione.
Purtroppo però l’infortunio a Scarsi, la rinuncia
giustificata e diventata inevitabile di Gibertini
unita anche alla “sorpresa” Castorani non ce
l’hanno permesso. Se a questo ci mettiamo anche
le difficoltà oggettive di un calendario penalizzante e l’assoluto equilibrio del girone il quadro
si completa”.
“Nonostante tutto non è il caso di fare drammi ma come è stato sottolineato anche dal nostro presidente Spinelli in occasione della cena
“natalizia” dobbiamo comunque ringraziare le
nostre ragazze per l’impegno messo in campo
nonostante le tante disavventure. La stagione è
ancora molto lunga e ci sono parecchie partite da
giocare. Il raggiungere la “pool promozione” era
un obbiettivo condiviso e ritengo che senza tutto
quanto è successo alla portata della squadra.
A questo punto essendosi allontanato, anche se
manca la matematica, il primo obbiettivo per la
squadra è quello di riuscire a smuovere la classifica cercando di conquistare più punti possibili
che potrebbero rivelarsi assai utili in vista della
seconda fase. La sosta e il ritorno di Camilla
Conti (nella foto) che tornerà con l’anno nuovo ad
aggregarsi alla squadra sicuramente saranno utili
per recuperare fisicamente e mentalmente le forze in vista di una seconda parte di stagione che è
ancora tutta da giocare.
Nel frattempo bisognerà cercare di dare il massimo soprattutto contro Ferrara e Civitanova
quando finalmente, dopo due mesi, le nostre ragazze potranno giocare davanti al nostro pubblico. Saranno partite molto impegnative per tanti
motivi contro avversarie toste e che anche loro si
giocheranno molto”.
on solo le modelle, ma anche gli arbitri di calcio adesso
si mettono in posa per apparire sui calendari. Lo hanno
fatto i soci della sezione cittadina “Cristian Bertolotti” . A
loro, durante le vacanze natalizie, é toccato mettere in atto
una nuova iniziativa.
Il gruppo degli arbitri Cra, composto da Paolo Messaggi,
Stefano Peletti, Andrea Codebue, Aldo Qalliaj, Lorenzo Casali, Marco Peletti e Andrei Iulian Rotaru ha infatti deciso
di realizzare per la prima volta il calendario sezionale per
l’anno 2014.
I giovani arbitri locali hanno posato con indosso le divise
ufficiali per una serie di scatti, che rappresentano la passione,
la serietà e il divertimento che contraddistingue l’attività arbitrale. È stata senza dubbio un’esperienza divertente e ricca di
nuovi spunti per l’attività ricreativa della sezione.
Il calendario potrà infatti diventare un format ricorrente anche nei prossimi anni, ogni volta con soggetti diversi. Il nuovo
annuario può essere ritirato poresso la sede della sezione, in
via dei Carmelitani, fino a esautoramento delle copie disponibili.
Per concudere, passate le feste, gli allenamenti per gli arbitri cremaschi riprenderanno martedi alle ore 19:30 al campo
Dossena dei Sabbioni. La segreteria della sezione riaprirà invece lunedì 13 gennaio, dalle 20.30 alle 21.30.
Domenica 19 o domenica 26 gennaio si terrà invece il raduno invernale.
dr
ALLENATORI: tutti a lezione da mister Giunta
G
li allenatori di calcio cremaschi si sono riuniti presso il salone
dell’oratorio don Bosco di Madignano per assistere a una lezione tenuta dal tecnico della Pergolettese, Salvatore Giunta. L’iniziativa, che ha rappresentato il secondo appuntamento organizzato dagli
allenatori cremaschi, dopo la decisione di mettersi insieme per fare
gruppo, era aperta a tutti gli interessati e a coloro che lavorano nel
mondo del calcio, non necessariamente agli allenatori con patentino. Nel Cremasco ci sono un centinaio di allenatori patentati, iscritti presso il settore tecnico di Coverciano, cui si aggiungono quelli
senza patentino, che allenano nel Csi. A coordinare la serata è stato
Adriano Cadregari che, dopo tante stagioni trascorse in panchina,
svolge ora il ruolo di docente per i corsi Uefa B.
Il relatore Giunta ha parlato della sua esperienza di allenatore,
soffermandosi sulla figura del tecnico, sul sistema di gioco, sulla necessità di sfruttare i calciatori secondo le loro caratteristiche e sulla
gestione psicologica del gruppo. Numerose sono state le domande
da parte dei presenti. L’incontro si è concluso con il brindisi per il
nuovo anno.
Nel corso del prossimo anno verranno organizzate altre iniziative
aperte ai tecnici in possesso del patentino Uefa B o in servizio nei
campionati Csi, ma anche ai semplici interessati. L’obiettivo degli
allenatori cremaschi è quello di incontrarsi periodicamente per conoscersi e per migliorare i rapporti, organizzare serate con personaggi importanti, ma anche semplicemente ritrovarsi per scambiarsi
idee e parlare dei problemi della categoria. L’ideale per loro sarebbe
avere un luogo fisso dove potersi ritrovare almeno una volta al mese
xecur_torrazzo_90x92_bn.pdf
1
19/12/13
14:49
dr
BOCCE: all’Epifania finali della gara natalizia
S
i disputano lunedì pomeriggio, giorno dell’Epifania, presso il bocciodromo comunale di via Indipendenza, le finali della tradizionale
‘Gara di Natale’, competizione promozionale con finalità benefiche.
L’evento è stato allestito come sempre dal Comitato bocce cittadino,
ma la sua organizzazione e conduzione è stata affidata al preciso e
puntuale Franco Bosi, che si è occupato dell’intera fase eliminatoria e
che svolge il ruolo di direttore di gara.
Nelle serate scorse, uomini e donne, tesserati e non, senza vincolo
di società e senza obbligo di divisa di gioco si sono sfidati per avere
accesso al girone finale. La gara si svolge nella specialità a coppie con
due gironi e con finale unica.
Il massimo accoppiamento possibile è AC-BB nel primo raggruppamento e CD-DD nel secondo. I non tesserati hanno partecipato con
l’ultima categoria prima della cessione dell’attività. Chi non è mai stato
cartellinato, ha invece gareggiato nella categoria D. Il ricavato della
manifestazione verrà interamente devoluto ad associazioni di volontariato della città e del circondario, tra cui il Progetto Bosnia della Caritas
e la cooperativa Ergoterapeutica Cremasca. Premi in natura offerti dagli sponsor sono previsti per chi vince le batterie e per chi va in finale.
Questa manifstazione rappresenta ormai un appuntamento irrinunciabile per la grande famiglia dei bocciofili cremaschi ed un modo per
fare qualcosa di concreto per chi ne ha più bisogno.
C
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CM
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dr
Basket DNC: torna in campo domani l’Erogasmet per l’ultima gara d’andata
T
orna in campo domani pomeriggio
l’Erogasmet Crema, che inizia il suo
2014 agonistico con l’ultima d’andata sul
campo della neopromossa Nervianese, con
palla a due alle 18. Una gara non certo
semplice per gli uomini di Galli, contro
un’avversaria che dopo un inizio difficile,
forse pagando lo scotto della nuova categoria, ha iniziato a marciare spedita e ora
occupa stabilmente una posizione di centro classifica, con legittime aspirazioni di
un posto ai playoff. La prima gara, dopo
la pausa natalizia, è storicamente difficile
per tutti, anche se quest’anno la sosta non
è stata particolarmente lunga. Crema deve
vincere a tutti i costi, per consolidare ulteriormente una classifica che al momento la
vede quarta a pari merito con Lissone (ma
in difetto coi monzesi per lo scontro diretto), e con tanta voglia di risalire una graduatoria che non è comunque lunghissima,
visto oltretutto anche il mese di gennaio
che aspetta Denti e compagni.
Sabato prossimo alla Cremonesi infatti
arriverà Pisogne, squadra che non sta andando benissimo ma avversaria da sempre
scomoda, e a seguire due turni pressoché
decisivi per la regular season, le sfide consecutive alle due prime della classe. Si ini-
ranno una seconda promossa alla categoria
superiore. Chiaro che non sarà facile, ma
coach Galli per il prossimo match potrà
avere di nuovo tutta la squadra a disposizione, dopo le ultime due giornate del 2013
condizionate dalle squalifiche post gara
con Bergamo. L’unico dubbio è per Max
Bosio, che soffre di una fastidiosa fascite
plantare ma che dovrebbe essere della partita domani. Mese decisivo quindi questo
per i biancorossi, che devono riprendere da
dove hanno interrotto a fine anno, e cioè
con una vittoria. Per risalire la china serve
continuità. Il margine d’errore è sempre
più sottile.
zierà domenica 19 a Imola con la capolista,
per seguire col march interno del 25 contro
Milanotre. Inutile dire che se l’Erogasmet
nutre ancora ambizioni di primato, come è
logico che sia viste le potenzialità, classifica, al momento, e numero di partite che
mancano alla fine di questa stagione regolare, bisognerà fare filotto. Il primo posto
ad aprile regalerà la Promozione diretta
in DNB, e vale la pena di lottare per esso
fino alla fine, e in caso di insuccesso dare
tutto ai playoff, con tre serie che designe-
Classifica: Virtus Imola 20; Milanotre Bas. 18, Virtus BG Terno 18; Cocoon
Lissone 16, Erogasmet 16; Robur Saronno
14, C. Murri BO 14; Nervianese 12; Sml
S.Lazzaro 10; MgKVis 8, Iseo Pisogne 8;
P. Bernareggio 6; Bk 2000 RE 4, Cd Calolziocorte 4.
Prossimo turno: Bk 2000 RE-Milanotre
Bas.; MgKVis Piadena-Cd Calolziocorte;
Iseo Pisogne-C.Murri BO; NervianeseErogasmet Crema; P.Bernareggio-Virtus
Imola; Sml S.Lazzaro-Robur Saronno;
Virtus BG Terno-Cocoon Lissone.
GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile
Angelo Marazzi Coordinatore di direzione
IN REDAZIONE
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Registrazione del Tribunale di Crema n. 18 del 02-01-1965
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